Cronaca 21
L'ARENA
Domenica 18 Novembre 2012
TRADIZIONIPOPOLARI. Accordofra lasecondacircoscrizionee gli entidellecostruzioni
Glistudenti di restauro
recuperanoil capitello
RACCOLTA RISERVATA AI TITOLARI DI CARTA FEDELTÀ
CONTINUA
FINO AL 24 NOVEMBRE
Proseguonogli interventi iniziatinel2011. L’edicoladiSan Martino
adAvesa,conbassorilievoraffigurante laPietà, èmoltodeteriorata
Marco Cerpelloni
Ad Avesa è iniziato il recupero
del capitello di via San Martino. L’edicola ottocentesca contiene un prezioso bassorilievo
raffigurante la Pietà. L’intervento che segue al restauro dei
capitelli di San Rocco a Quinzano e di piazza del Porto a Parona è il frutto di un accordo
tra la seconda circoscrizione e
gli enti bilaterali delle costruzioni di Verona, Cassa Edile,
Fondazione Edilscuola, Esev,
Cpt. Il progetto denominato
«Cantieri scuola» coinvolge
un gruppo di 8 studenti del
corso triennale di collaboratori di restauro dell’Edilscuola.
L’intesa prevede anche un intervento di restauro, smontaggio e rimontaggio del portale
di Villa Monga in sasso di pietra lavorata. Le edicole religiose sono recuperate con il parere della Soprintendenza.
Il capitello di via San Martino a Avesa si trova aderente al
muro nelle vicinanze dell’incrocio con via La Reciproca ed
è collocato in fronte alla stessa
strada. Costruito in pietra calcarea, incornicia un elemento
scultoreo a bassorilievo-altorilievo raffigurante la Deposizione di Cristo. L’edicola è in stile
classico e si presenta come un
grande ciborio con due timpani laterali. Sul colmo si trova
un semplice capitello con ai lati due colonnine. Nella relazione tecnica è evidenziato il deterioramento della pietra e la
proposta di intervento prevede la rimozione delle polveri e
dei depositi, il consolidamento strutturale, la rimozione di
muschi e licheni, la sistemazione degli elementi metallici.
Il recupero dei capitelli sul
territorio della seconda circoscrizione è iniziato nell’autunno 2011 dopo la segnalazione
di alcuni cittadini di Avesa. A
interessarsi del progetto erano stati Andrea Miglioranzi e
Alberto Bozza, al tempo consigliere comunale e presidente
di circoscrizione. «I capitelli
sono un’importante tradizione locale non solo religiosa»,
dice Miglioranzi, «Se si ascoltano i cittadini, si conoscono
quali sono le esigenze del territorio. In questo caso, vi è stata
anche maggiore sensibilità da
parte dei residenti poiché l’intervento ha pure carattere religioso». «Sono luoghi di culto
sentiti e frequentati», dice
Bozza, «Cinque anni fa, sul territorio della circoscrizione furono avviati vari progetti di recupero, alcuni finanziati con il
contributo della Provincia, altri con l’ausilio di volontari, al-
L’INIZIATIVA. Oggi lachiusuradell’evento
Ilcapitello di Avesa «ingabbiato» per il restauro
L’edicola prima dell’intervento
tri ancora con una sinergia tra
pubblico e privato anche con
un progetto formativo come
questo con l’Edilscuola».
Cinque sono i capitelli restau-
rati: in largo stazione vecchia,
in piazza del Porto, in via San
Rocco, in via San Martino e in
via Preare. L’intento è riaffermare un valore morale e religioso. In particolare i capitelli
di San Rocco e di Avesa sono
oggetto di un protocollo d’intesa con la circoscrizione e gli enti delle costruzioni per un recupero quale progetto formativo. I capitelli religiosi riprendono un’usanza dell’antica Roma quando erano frequenti
piccoli templi in prossimità degli incroci dedicati ai Lares
Campitales. Avevano la funzione di favorire la protezione delle divinità durante i viaggi. •
SODALIZI. Incontridomani eil 4dicembre
IlcircoloCibo e Arte
fascuoladi cucina
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Inprogramma iniziativeculturali
dedicateall’Argentinae alvino
IlfestivaldelDurello alPalazzodellaRagione FOTO MARCHIORI
Festival delDurello
palazzodellaRagione
trabollicinee premi
IsaporidellaLessinia, l’arte
ericonoscimenti aiprofessionisti
Si chiama Durello in Art - Festival del Durello 2012 l’evento
sbarcato ieri per la prima volta in città, che prosegue oggi
all’interno del Palazzo della
Ragione, in Cortile Mercato
Vecchio dalle 11 alle 21. Protagoniste di questo appuntamento sono le bollicine del
Lessini Durello, lo spumante
delle colline di Verona e di Vicenza, i sapori autentici della
Lessinia e l’arte, con una esposizione di artisti contemporanei a cura di Erbamatta.
L’evento nasce da un’idea del
Consorzio Tutela Vini Lessini
Durello in collaborazione con
la Provincia, il Comune di Verona e Confcommercio per
promuovere lo spumante.
E proprio ieri, in apertura
del festival, è stato consegnato
il premio «Giornalista Durello 2012», giunto alla 13a edizione ad Alberto Tonello, del Giornale di Vicenza. Il «Premio Ristoratore Durello 2012» è andato invece ad Elia Rizzo del
ristorante Il Desco di Verona.
Infine il premio «AmbasciatoreDurello 2012» consegnato a
Roberto Turri, sindaco del Comune di Roncà, l’unico Comune compreso interamente nella doc Durello. •
È nato a Verona il Circolo «Cibo e Arte», un gruppo di appassionati di cucina riuniti attorno a Silvia Spinelli, proprietaria del Ristorante Ai Teatri
di via Santa Maria Rocca Maggiore. L’attività del circolo è
già iniziata con la scuola di cucina, lezioni a tema guidate
dallo chef Siegfried Fill: i prossimi appuntamenti sono domani 19 novembre alle 20 con
la lezione di carni e arrosti per
le feste e il 4 dicembre con dolci morbidi e creme da abbinare alle frolle. Più avanti inizieranno anche le serate di pratica, dove saranno i soci stessi a
cimentarsi tra pentole e padelle e far assaporare i piatti preparati a parenti e amici.
Non serve essere già bravi ai
fornelli, per associarsi, ma avere passione e amore per il
buon cibo e la buona compagnia, come spiega la stessa Silvia, figlia d’arte (i genitori,
Nanni e Franca, sono da anni
nel settore): «In un periodo in
cui la velocità della vita ci porta a correre e correre, è bello
trovare un momento per stare
insieme per condividere la nostre esperienze e desideri. Per
questo ho ho trasformato il Ristorante Ai Teatri in una location per eventi e ricorrenze,
per proporlo come punto di incontro e condivisione. E in
questo spirito è nato il nuovo
Circolo Cibo e Arte, che vuole
unire la cultura della tavola a
quella artistica, secondo le proposte e i gusti del partecipanti». I prossimi appuntamenti:
«Serata argentina» il 23 novembre e «Serata champagne» il 1 dicembre.
Lo chef Siegfried Fill, veronese di origini altoatesine, vanta
una lunga esperienza di lavoro in Italia e all’estero e negli
ultimi anni anche come insegnante. Nelle serate insieme a
lui in cucina si imparano tecniche e segreti, si sciolgono dubbi e si acquisiscono abilità, e
poi si mangia tutti insieme
quanto cucinato.
Il Ristorante Ai Teatri ha in
serbo un’ulteriore sorpresa
per la primavera: un nuovo
spazio all’aperto, attiguo al locale, un angolo di tranquillità
abbinato a piatti particolari o
ad un aperitivo, e per gli incontri serali del Circolo. Ai Teatri
si trova in via Santa Maria Rocca Maggiore 8, vicino a piazza
Isolo. Per informazioni sul Circolo e sul calendario delle serate e delle lezioni di cucina: tel.
045.8012181, e-mail: [email protected]. • D.B.A.
Operazione valida fino al 24/11/2012 nei punti vendita in Italia che aderiscono all’iniziativa e espongono il materiale informativo. Regolamento completo disponibile presso Promozioni & Concorsi (MI)
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