S.r.l.
Prodotti per l’Edilizia e il Restauro - Tecnologie per l’Ambiente e le Infrastrutture
DESCRIZIONE
L’uso dei rinforzi FRP SYTEM per il consolidamento di
strutture in c.a., murature, legno e acciaio è una tecnica
ampiamente diffusa nel marcato nazionale e
internazionale.
Tale sistema è inoltre impiegato nel settore della
conservazione e messa in sicurezza di edifici storici.
Dal 2005 gli interventi con l’utilizzo degli FRP è
regolamentato in Italia dal CNR DT 200/2004, insieme alle
nuove Norme Tecniche delle Costruzioni, e riguardano
l’impiego dei materiali compositi nel settore del cemento
armato, delle murature, dell’acciaio e del legno.
La nostra azienda propone al mercato prodotti tecnologici
di elevata qualità, certificati come materiale e come
sistemi di completo rinforzo:
- Lamelle CFk pultruse,
- Fibre C-Sheet,A-Sheet- G-Sheet in carbonio,abramide vetro E e AR
- Tessuti CTU-CTB in carbonio
- Connettori AFIX
- Barre CFK in carbonio
- Piastre ancoraggio ANCORFIX
- Adesivi approvati linea RESIN
Di notevole importanza è la tecnologia di pretensione
S&P delle lamelle CFK per il rinforzo di elementi inflessi
quali ponti, impalcati stradali e ferroviari, già omologata e
impiegata nelle rete autostradale italiana.
La nostra azienda inoltre sviluppa un importante servizio
di consulenza ed assistenza ingegneristica riservato alle
p.a., alle imprese, ai progettisti e ai tecnici di settore.
CAMPI D’IMPIEGO
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Rinforzo a flessione, taglio e torsione di travi e
solai in c.a. e c.a.p. anche di grandi luci
Rinforzo di travi e solai
Rinforzo per confinamento a carico assiale e
pressoflessione di colonne e pilastri
Rinforzo di travi e colonne in acciaio
Riduzione defli effetti di elementi spingenti
Incremento di resistenza agli urti e riduzione dei
meccanismi di collasso di tipo fragile
Incremento di resistenza di pannelli murari,
archi,volte a carichi e ad azione sismiche
Incremento di duttilità per il miglioramento e
adeguamento antisismico quali nodi travipilastro
Incremento del momento di prima fessurazione
Collegamenti di elementi collaboranti ad azione
esterne
Realizzazione di cordoli a livello di solaio e
copertura
Realizzazione di fasce antiribaltamento per
azioni fuori dal piano murario
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VANTAGGI
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Caratteristiche meccaniche e prestazioni molto elevate
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Assenza di creep per il carbonio
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Assenza di scorrimento all’interfaccia rinforzo-struttura
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Elevate resistenze chimiche e alla corrosione
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Elevate bagnabilità delle fibre e dei tessuti in carbonio
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Moduli elevati e diversi in funzione delle necessità statiche.
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Affidabilità e durabilità del FRP SYSTEM
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Buona resistenza del carbonio in ambiente umido
(assorbimento acqua 0,1%)
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Elevata resistenza a strappo del sistema anche su supporti
non omogenei
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Spessore medio del rinforzo 1-3mm ca.
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Peso del sistema molto ridotto
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Semplicità applicativa del sistema senza onerosi allestimenti
di cantiere.
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Tempi di riutilizzo nulli o molto contenuti
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Tempi e costi di applicazione risotti.
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Sistema ampiamente testato nel tempo.
FASE APPLICATIVA
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Seguire attentamente i tempi di applicazione, le
temperature e le prescrizioni di progetto
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Eseguire una corretta preparazione e regolarizzazione del
supporto
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Manipolare le Lamelle CFK e le fibra C-Sheeet e CTUCTB con attenzione al fine di evitare danneggiamenti alle
fibre in fase esecutiva; pulire adeguatamente le lamelle
CFK con apposito diluente Resin Cleaner prima
dell’installazione
-
Controllare visivamente la perfetta impregnazione
dell’adesivo nel tessuto di rinforzo o dell’aderenza della
lamella CFK in tutta la selezione evitando la presenza di
zone non bagnate dall’adesivo e di bolle d’aria
-
Il tessuto deve rimanere ben disteso e ben ancorato al fine
di trasmettere correttamente le sollecitazioni; le lamelle
CFK devono avere dislivelli<5 mm nei 2 metri
-
Evitare nelle zone di estremità affioramenti del tessuto che
possono innescare azioni di peeling locali agendo con
adeguata impregnazione dell’adesivo
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Ancorare preferibilmente le lamelle CFK e i tessuti c-Sheet
e CTU-CTB in corrispondenza degli appoggi o comunque
nelle zone di estremità con tessuti ortogonali o con
apposite piastre secondo le disposizioni progettuali
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Smussare angoli o asperità presenti
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Per i Tecnici del settore un
nuovissimo software di calcolo
per strutture in c.a. e c.a.p.”
LAMELLA 5.2 e COLONNA 1.4
del gruppo int. S&P
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PREMESSE
Le travi oggetto dell’intervento di rinforzo sono in c.a. e fanno parte di un edificio
di proprietà privata sito nel Comune di Messina.
In tale edificio si è reso necessario un intervento di rinforzo delle travi in quanto le
stesse, realizzate nell’estate 2006, presentano delle lesioni millimetriche concentrate
soprattutto in zona di mezzeria (vedi allegato fotografico).
Tale intervento di rinforzo è stato realizzato, previa pulizia del sottofondo, secondo
i seguenti interventi:
1. Applicazione di 1 lamella LAMELLA CFK, per ciascuna trave, del tipo 150/2000/0514
(modulo 150 Gpa, larghezza 5 cm, spessore 1,4 mm) al fine di aumentare la resistenza a
flessione della trave;
2. Applicazione di n. 4 e nella trave più lunga di 6 fascie di nastri in fibra di carbonio tipo
FIBRE C-SHEET 240/300/20 (unidirezionale; 300 gr/mq peso fibra, 20 larghezza
nastro) concentrate soprattutto in corrispondenza delle parti laterali della trave, al fine di
aumentare la resistenza al taglio della trave e al tempo stesso migliorare l’aggancio delle
lamelle CFK alle travi in c.a..
Il ciclo di applicazione del sistema FRP SYSTEM sia per i nastri che per le
lamelle prevede la pulitura del sottofondo, la stesura del primer “RESIN PRIMER”, e
l’applicazione delle resine epossidiche di incollaggio che per le lamelle è il ”RESIN 95”,
mentre per i nastri è il ”RESIN 90”. (vedi allegato fotografico).
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MATERIALI UTILIZZATI
Il sistema di rinforzo FRP SYSTEM si è dimostrato nel corso degli anni idoneo al
consolidamento di elementi strutturali. Esso consente la conservazione dell’esistente sia dal
punto di vista estetico – architettonico sia dal punto di vista strutturale.
Le fibre di carbonio utilizzate sono del tipo FIBRE C-SHEET 240/300/20, larghezza
del nastro 20 cm, spessore 0,18 mm, grammatura 300 gr/mq, modulo elastico E = 235000
MPa, resistenza a trazione a rottura 3.530 Mpa, allungamento a rottura 1,5%.
Le lamelle di carbonio utilizzate sono le lamelle CFK tipo 150/2000 da 1,4 mm di
spessore e 5 cm di larghezza, avente un modulo elastico di 150 GPa e una resistenza a
trazione a rottura di 2500 N/mm2 nelle travi in c.a.
Queste sono state applicate sulla superficie delle travi in c.a. adeguatamente preparata
con primer (RESIN PRIMER) e resine (RESIN 90 per i nastri e RESIN 95 per le CFK
lamelle) della linea FRP SYSTEM della linea G&P INTECH s.r.l..
Di seguito è riportato l’allegato fotografico delle varie fasi dell’intervento
ALLEGATO FOTOGRAFICO
FOTO n° 1 : fessure millimetriche presenti nel numero di una o
più in mezzeria in tutte le travi, viste all’intradosso delle stesse.
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FOTO n° 2 : fessure millimetriche presenti nel numero di
una o più in mezzeria in tutte le travi, viste lateralmente.
FOTO n° 3: stesura primer RESIN PRIMER nella fascia
centrale dove si applicherà la lamella CFK.
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FOTO n° 4 : fase di posa in opera della lamella su superficie
preventivamente primerizzata con RESIN PRIMER. Sulla lamella
CFK è stato stesso uno strato di adesivo epossidico RESIN 95 .
FOTO n° 5 : lamella CFK applicata all’intradosso
per aumentare la resistenza a flessione.
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FOTO n° 6 : fase di applicazione della lamella CFK in
intradosso, si nota la poca invasività dell’intervento.
FOTO n° 7 : particolare della lamella CFK, ciascuna lamella
è marchiata per tipologia e lotto di produzione a conferma della
massima affidabilità e di corrispondenza alla scheda tecnica.
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FOTO n° 8 : fase di applicazione del tessuto in fibra di carbonio
FIBRE C-SHEET 240/300/20 si nota la pressione del rullino per
la buona impregnazione del tessuto con la resina RESIN 90.
FOTO n° 9: fase di applicazione del tessuto in fibra di carbonio
C-SHEET si nota la pressione la totale copertura del tessuto con
la resina RESIN 90 .
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FOTO n° 10: fase di applicazione del tessuto in fibra di carbonio
C-SHEET e della lamella CFK terminata in una trave.
FOTO n° 11: fase di applicazione dello spolvero di quarzo sulla
Resina ancora fresca per rendere la superficie rugosae agevolare
la fase di applicazione dell’intonaco. Nello specifico si tratta della
trave più lunga di circa 6,2 mt, nella quale sono stati applicati 3
fasce di tessuto per ciascun lato delle trave.
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FOTO n° 12: fase di applicazione del tessuto in fibra di carbonio
C-SHEET e della lamella CFK terminata con il ricoprimento con
spolvero di quarzo. La trave si presenta consolidata e pronta per la
successiva intonacatura.
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un intervento di rinforzo di travi in c.a