SCHEDA PRODOTTO
OBBLIGAZIONE FUND LINKED
INTERBANCA DYNAMIC PIONEER 16.09.2006
Caratteristiche e rischi dell’operazione
Componenti principali di rischio
Il titolo INTERBANCA DYNAMIC PIONEER 16.09.2006 è
un’obbligazione fund linked emessa da Interbanca S.p.A. che, alla
scadenza, il 16.09.2006, prevede il rimborso del capitale ed il
pagamento di interessi collegati all’andamento di un indice
sottostante, costituito da fondi comuni di investimento azionari,
obbligazionari e monetari e, eventualmente, da una Obbligazione
teorica.
Le principali componenti di rischio del titolo sono il rischio di
tasso d’interesse ed il rischio emittente.
Ad oggi, 10.03.2006, e fino alla scadenza l’indice sottostante è
costituito dalla sola Obbligazione teorica.
Valore di rimborso: l’emittente rimborsa il 100% del valore
nominale alla scadenza. Il valore del rating assegnato dall’
agenzia Moody’s esprime un giudizio in merito alla probabilità
che l’emittente diventi insolvente e non sia quindi in grado di
onorare gli impegni di pagamento.
Cedola lorda: la cedola collegata all’andamento di un indice
sottostante, prevista alla scadenza, sarà pari all’8% del valore
nominale. Si veda la sezione Indice sottostante e Cedola
lorda.
Tutti i dati riportati in questa scheda prodotto sono riferiti al
05.04.2006, ad eccezione dei dati di rating, aggiornati
settimanalmente in caso di variazione. L'ultima data di
aggiornamento dei rating è il 05.04.2006.
Rischio di tasso d’interesse: alla scadenza il prezzo
dell’obbligazione è pari al 100% del valore nominale. Prima della
scadenza un aumento dei tassi di interesse può comportare una
moderata riduzione del prezzo dell’obbligazione.
Rischio emittente: un peggioramento della situazione finanziaria
dell’emittente o del rating può comportare una diminuzione del
prezzo dell’obbligazione.
Si evidenzia che durante la vita del titolo la rilevanza dei fattori di
rischio può mutare; rischi inizialmente secondari possono
diventare significativi. Prima di effettuare l’investimento
l'investitore deve informarsi presso il proprio intermediario sulla
natura e sui rischi dell’operazione.
Termini dell’emissione
Emittente
Settore
Rating
Codice ISIN
Ammontare in
circolazione (fonte
Bloomberg)
Valuta di
negoziazione
Data di godimento
Data di scadenza
Prezzo di emissione
Taglio minimo
Interbanca S.p.A.
Bancario
Moody’s: A2; S&P: non emesso; Fitch: non
emesso.
IT0003357826
EUR 111.562.000
Euro
16.09.2002
16.09.2006
100%
EUR 1.000
Modalità di
rimborso
Indice sottostante
In un'unica soluzione ad un prezzo pari al
100% del valore nominale, alla data di
scadenza.
Dynamic Index, composto alla data di
emissione (16.09.2002) dalle seguenti 3
componenti:
-Investimenti Attivi, costituiti da un basket
di 5 fondi (azionari e obbligazionario);
-Investimenti Cash, costituiti da un 1
fondo monetario;
-Obbligazione teorica, costituita da una
obbligazione che paga alla data di
scadenza, il 16.09.2006, una cedola pari
all’8%.
I pesi delle 3 componenti dell’Indice sono
stati ribilanciati giornalmente secondo un
meccanismo predeterminato.
Ad
oggi,
10.03.2006,
il
peso
dell’Obbligazione teorica nell’indice è pari
al 100% dell’indice stesso. Il meccanismo
L’investitore deve considerare che il market maker e le società del gruppo a cui appartiene, possono detenere ed intermediare titoli delle società menzionate, ovvero
detenere rapporti partecipativi diretti o indiretti nelle società menzionate, agire nella loro qualità di market maker rispetto a qualsiasi strumento finanziario indicato nel
documento, di agente per il calcolo, di consulenti o di lender di uno qualsiasi tra gli emittenti di tali strumenti e, più in generale, possono avere uno specifico interesse
riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto della presente scheda od intrattenere rapporti di natura bancaria con gli emittenti stessi.
L’elenco dei potenziali conflitti di interesse indicati può non essere esaustivo.
In particolare si sottolinea che:
Il ruolo di coordinatore del collocamento è stato svolto da UniCredit Banca Mobiliare S.p.A., appartenente al Gruppo UniCredit. Il prestito obbligazionario è
stato collocato mediante intermediari appartenenti al Gruppo UniCredit.
Il titolo è legato all’andamento di un paniere composto da fondi Pioneer, società appartenente al Gruppo UniCredit.
UniCredit Banca Mobiliare S.p.A. è agente di calcolo.
Unicredit Banca Mobiliare S.p.A. opera in qualità di market maker sul Sistema di Scambio Organizzato “EuroTLX” gestito da TLX S.p.A., società attualmente
controllata da UniCredit Banca Mobiliare S.p.A.
La presente scheda non costituisce attività di consulenza da parte di TLX S.p.A. e delle società del Gruppo UniCredit, né tanto meno offerta o sollecitazione ad
acquistare o vendere strumenti finanziari. Questo documento si basa su informazioni di pubblico dominio considerate attendibili, ma di cui TLX S.p.A. e le società del
Gruppo UniCredit non sono in grado di assicurare l’esattezza; chiunque ne faccia uso per fini diversi da quelli puramente informativi cui sono destinati, se ne assume la
piena responsabilità. Tutte le informazioni contenute in questa scheda sono fornite in buona fede sulla base dei dati disponibili. TLX S.p.A. e le società del Gruppo
UniCredit declinano ogni responsabilità per qualsiasi dato riportato in questa scheda informativa e invitano pertanto gli investitori ad approfondire l’analisi del prodotto
finanziario attraverso la documentazione ufficiale ed i relativi dati che, ove disponibili, prevarranno in caso di contrasto sui dati qui riportati. Si invitano inoltre gli
investitori a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare un’operazione finanziaria e nel valutare se
essa soddisfa le proprie esigenze. TLX S.p.A. e le società del Gruppo UniCredit non potranno essere ritenute in alcun modo responsabili dell’esito di tali operazioni.
SCHEDA PRODOTTO
Cedola lorda
Agente per il
calcolo
Regime fiscale
di ribilanciamento prevede che in questo
caso, caratterizzato da una totale
allocazione
nell’obbligazione
teorica,
l’indice non sarà più ribilanciato fino a
scadenza.
A scadenza, sarà corrisposta una cedola
pari all’8% del valore nominale.
Ulteriori
informazioni
Mercati di
negoziazione
Market Maker
Si rimanda al regolamento e al foglio
informativo analitico.
EuroTLX
UniCredit Banca Mobiliare S.p.A. (Gruppo
UniCredit).
UniCredit Banca Mobiliare S.p.A. (Gruppo
UniCredit).
Ritenuta 12,50%
Rating alla data 05.04.2006
L’investitore deve considerare che il market maker e le società del gruppo a cui appartiene, possono detenere ed intermediare titoli delle società menzionate, ovvero
detenere rapporti partecipativi diretti o indiretti nelle società menzionate, agire nella loro qualità di market maker rispetto a qualsiasi strumento finanziario indicato nel
documento, di agente per il calcolo, di consulenti o di lender di uno qualsiasi tra gli emittenti di tali strumenti e, più in generale, possono avere uno specifico interesse
riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto della presente scheda od intrattenere rapporti di natura bancaria con gli emittenti stessi.
L’elenco dei potenziali conflitti di interesse indicati può non essere esaustivo.
In particolare si sottolinea che:
Il ruolo di coordinatore del collocamento è stato svolto da UniCredit Banca Mobiliare S.p.A., appartenente al Gruppo UniCredit. Il prestito obbligazionario è
stato collocato mediante intermediari appartenenti al Gruppo UniCredit.
Il titolo è legato all’andamento di un paniere composto da fondi Pioneer, società appartenente al Gruppo UniCredit.
UniCredit Banca Mobiliare S.p.A. è agente di calcolo.
Unicredit Banca Mobiliare S.p.A. opera in qualità di market maker sul Sistema di Scambio Organizzato “EuroTLX” gestito da TLX S.p.A., società attualmente
controllata da UniCredit Banca Mobiliare S.p.A.
La presente scheda non costituisce attività di consulenza da parte di TLX S.p.A. e delle società del Gruppo UniCredit, né tanto meno offerta o sollecitazione ad
acquistare o vendere strumenti finanziari. Questo documento si basa su informazioni di pubblico dominio considerate attendibili, ma di cui TLX S.p.A. e le società del
Gruppo UniCredit non sono in grado di assicurare l’esattezza; chiunque ne faccia uso per fini diversi da quelli puramente informativi cui sono destinati, se ne assume la
piena responsabilità. Tutte le informazioni contenute in questa scheda sono fornite in buona fede sulla base dei dati disponibili. TLX S.p.A. e le società del Gruppo
UniCredit declinano ogni responsabilità per qualsiasi dato riportato in questa scheda informativa e invitano pertanto gli investitori ad approfondire l’analisi del prodotto
finanziario attraverso la documentazione ufficiale ed i relativi dati che, ove disponibili, prevarranno in caso di contrasto sui dati qui riportati. Si invitano inoltre gli
investitori a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare un’operazione finanziaria e nel valutare se
essa soddisfa le proprie esigenze. TLX S.p.A. e le società del Gruppo UniCredit non potranno essere ritenute in alcun modo responsabili dell’esito di tali operazioni.
INTERBANCA
Codice ISIN IT0003357826
REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
INTERBANCA 2002/2006 “Dynamic Pioneer”
Indicizzato all’Indice Dynamic Pioneer
fino a EURO 150.000.000
Art. 1 - TITOLI
Il prestito obbligazionario Interbanca 2002/2006 “Dynamic Pioneer” indicizzato all’Indice Dynamic
Pioneer - fino a EUR 150.000.000, emesso alla pari il 16/09/2002 da Interbanca S.p.A., (l’
”Emittente”) è costituito da massimo n. 150.000 obbligazioni da nominali EUR 1.000.
Art. 2 - DURATA
Il prestito ha durata di 4 anni e pertanto sarà rimborsato integralmente il 16/09/2006.
Art. 3 - INTERESSI
Le obbligazioni frutteranno interessi pagabili in unica soluzione a scadenza (act/act - Unadjusted
Following) e calcolati secondo la seguente formula:


 Indice1 − Indice0 

I = 1000 Euro* Max8 %;100%*
Indice0




dove:
Indice1 è pari al valore dell’Indice calcolato il 25/08/2006.
Indice0 è pari al valore dell’Indice alla Data di Emissione, posto pari a 100.
Art. 4 – COMPOSIZIONE DELL’INDICE.
L’Indice riflette una media ponderata del valore di un portafoglio composto di Investimenti Attivi e
di Investimenti Cash, il cui peso relativo viene modificato ogni giorno, in base a quanto prescritto
dalla procedura di ribilanciamento. La procedura di ribilanciamento è tesa alla protezione del
capitale inizialmente investito. Gli Investimenti Cash possono, al verificarsi di determinate
condizioni, essere riallocati in un’Obbligazione Teorica.
L’Indice è denominato in Euro e viene arrotondato alla seconda cifra decimale.
Alla Data di Emissione, il valore iniziale dell’Indice è posto pari a 100.
Alla stessa data, il peso percentuale degli Investimenti Attivi è posto pari al 20% e il peso
dell’Obbligazione Teorica è pari a 0.
La percentuale massima del valore del portafoglio che potrà essere investita in Investimenti Attivi è
pari al 100%.
Il valore dell’Indice è calcolato da TradingLab Banca S.p.A. (Agente per il Calcolo) e pubblicato
giornalmente sul circuito Reuters e mensilmente su un quotidiano a diffusione nazionale.
Gli Investimenti Attivi coincidono con un paniere composto dai seguenti fondi Pioneer.
I NAV dei fondi sono espressi in Euro. Alla Data di Emissione, a ciascun fondo è assegnato un
peso pari alla seguente percentuale del valore del paniere:
Società di Gestione Fondo
Codice ISIN
Peso (%)
Range (%)
Pioneer – Pioneer International Bond
LU0085425030
30%
- 10% / + 10%
Pioneer – Pioneer Core European Equity
LU0085424579
25%
- 10% / + 10%
Pioneer – Pioneer Japanese Equity
LU0111923941
15%
- 10% / + 10%
Pioneer – Pioneer Italian Equity-
LU0085424223
15%
- 10% / + 10%
Pioneer – Pioneer US Research
LU0085424652
15%
- 10% / + 10%
INTERBANCA
Codice ISIN IT0003357826
Il peso di ciascun fondo è arrotondato alla quarta cifra decimale.
Con cadenza trimestrale (il giorno 16 del mese di Dicembre, Marzo, Giugno, Settembre di ogni
anno di durata del prestito) viene effettuata una verifica dei pesi corrispondenti a ciascun fondo. Se
il peso di almeno un fondo appartenente al basket degli Investimenti Attivi ha un peso uguale o
minore al limite inferiore o uguale o maggiore al limite superiore, allora viene effettuato
ribilanciamento dei pesi di tutti i fondi tale da riassegnare a ogni fondo il suo peso iniziale. A titolo
esemplificativo, è sufficiente che il fondo Pioneer International Bond abbia un peso uguale o
superiore al 40% ovvero uguale o inferiore al 20% perché l’Agente per il Calcolo effettui il
ribilanciamento. L’Agente per il Calcolo ha facoltà di effettuare il ribilanciamento anche in
occasione degli eventi di cui al punto “Calcolo dell’Indice” del paragrafo “Procedura di
Ribilanciamento” (punti 4 e 5).
Gli Investimenti Cash coincidono con il Fondo Pioneer Short Term. Il NAV del fondo è espresso
in Euro. Alla Data di Emissione, al fondo è assegnato un peso pari alla seguente percentuale del
valore del paniere:
Società di Gestione Fondo
Codice ISIN
Peso (%)
Pioneer – Pioneer Short Term
LU0111930219
80%
Il peso del fondo è arrotondato alla quarta cifra decimale.
L’Obbligazione Teorica ha data di scadenza pari a quella del prestito obbligazionario e paga il 16
Settembre 2006 una cedola pari all’8,00% del valore nominale. Si veda il paragrafo “Incrementi e
diminuzioni degli Investimenti Attivi”.
Art. 5 - CALCOLO DELL’INDICE
Il valore dell’Indice è pari alla somma degli Investimenti Attivi (IA), degli Investimenti Cash (IC) e
dell’Obbligazione Teorica (IO), come riportato dalla formula seguente:
(1)
I t = IA i + IC t + IO t
Il valore degli Investimenti Attivi è calcolato dall’Agente di Calcolo applicando la seguente
formula:
(2)
IAt = Pt IA ⋅ QtIA
dove Pt IA indica il valore di ciascuna unità di investimenti Attivi
QtIA la quantità degli investimenti Attivi contenuti nell’indice.
Il prezzo unitario degli Investimenti Attivi è determinato secondo la seguente formula:
5
(3)
Pt IA = ∑ wi ,t ⋅ NAV i ,t −1
i =1
Dove
• NAVi,t-1 è il NAV del fondo i relativo al giorno t-1
• wi ,t è il numero di quote del fondo i il giorno t contenute nel Basket degli Investimenti Attivi.
Il valore degli Investimenti Cash è calcolato dall’Agente di Calcolo con una procedura analoga a
quella applicata per gli investimenti Attivi.
INTERBANCA
Codice ISIN IT0003357826
Il valore dell’Obbligazione Teorica è determinato dall’Agente di Calcolo applicando la seguente
formula:
(4)
IOt = Pt IO ⋅ QtIO
dove Pt IO indica il valore di ciascuna unità di Obbligazione Teorica,
QtIO la quantità dell’Obbligazione Teorica contenuta nell’Indice.
Il valore dell’Obbligazione Teorica è determinato (in conformità alle prassi finanziarie accettate)
considerando il valore medio denaro-lettera delle quotazioni di mercato dei tassi swap in Euro per
scadenza equivalente alla vita residua dell’obbligazione oggetto del Prestito Obbligazionario, così
come rilevate dalle principali fonti informative dei mercati finanziari.
La quantità di Obbligazione Teorica sarà diversa da zero se e solo se viene soddisfatta la
condizione 5. di cui al punto Procedura di Ribilanciamento. In questi casi, la quantità di
Investimenti Cash sarà posta pari a zero.
Art. 6 - PROCEDURA DI RIBILANCIAMENTO DELL’INDICE
La Procedura di Ribilanciamento determina un aumento della percentuale degli investimenti Attivi
quando l’Indice aumenta di valore, comportando una contemporanea diminuzione della
percentuale degli Investimenti Cash o, in alternativa, dell’Obbligazione Teorica. Viceversa, nel
caso in cui l’Indice diminuisca di valore.
La Procedura di Ribilanciamento viene effettuata su base giornaliera sulla base del valore
dell’Indice, dato dalla somma del valore degli Investimenti Attivi, del valore degli investimenti Cash
e del valore dell’Obbligazione Teorica.
Prevede i seguenti punti:
1. Determinazione del valore giornaliero dell’indice
2. Determinazione del Delta, dato dalla seguente formula:
Delta = I t − Lmin
dove Lmin indica il valore minimo di un’obbligazione teorica che consente il pagamento di una
commissione annuale pari allo 0,6% e, alla scadenza del prestito, consente il rimborso del capitale
e il pagamento di una cedola pari all’ 8%.
3. Si calcola l’Indice di Ribilanciamento (IR) applicando la formula seguente:
IRt =
Delta
I t ⋅ E tA
dove EtA indica la percentuale degli Investimenti Attivi (si veda il punto 5. di seguito).
4.
Viene effettuato il Ribilanciamento delle quote di Investimenti Attivi e di Obbligazione
Teorica all’interno dell’Indice nei seguenti casi:
a)
se il giorno lavorativo t il valore dell’Indice di Ribilanciamento è inferiore o uguale a
15%;
se se nei 3 giorni lavorativi consecutivi t, t-1 e t-2 il valore dell’Indice di
Ribilanciamento è stato superiore o uguale a 20%.
Altrimenti la Procedura di Ribilanciamento giornaliera ha termine.
b)
5.
Nei casi in cui una delle condizioni di cui al punto precedente sia soddisfatta, la nuova
percentuale di Investimenti Attivi viene determinata applicando la seguente formula:
EtA = Delta ⋅ M , dove M è pari a 5,71.
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Tale percentuale viene calcolata sul valore in Euro dell’Indice determinato sulla base del NAVt-1
(come previsto dalle formule (2) e (3)). La quantità di quote effettivamente negoziate viene stabilita
in base al NAVt+1 e determinata in modo tale da far sì che il controvalore in Euro
complessivamente negoziato sia pari all’importo determinato dalla procedura di ribilanciamento
sulla base del NAVt-1.
Inoltre, se Delta < 2 % * I t la quantità di Investimenti Cash viene completamente riallocata in una pari
quantità di Obbligazione; la quantità di Obbligazione Teorica sarà nuovamente allocata in
investimenti Cash solo qualora fosse soddisfatta la condizione Delta ≥ 3 % * I t .
La percentuale degli Investimenti Attivi (EAt) dovrà variare da un minimo di 0 a un massimo del
100%.
Al raggiungimento del valore minimo 0, corrispondente a una totale allocazione in
Obbligazione Teorica, risulta impossibile un ulteriore ribilanciamento. In altre parole, la
percentuale degli Investimenti Attivi non potrà più discostarsi da 0 fino alla scadenza.
Incrementi e diminuzioni della quantità di Obbligazione Teorica
Gli eventuali incrementi dell’Obbligazione Teorica saranno calcolati considerando il tasso lettera
delle quotazioni di mercato dei tassi swap in Euro per una scadenza equivalente alla vita residua
dell’obbligazione oggetto del Prestito e tenuto conto del coupon previsto dall’obbligazione teorica.
Le diminuzioni dell’Obbligazione Teorica saranno calcolate considerando il tasso denaro delle
quotazioni di mercato dei tassi swap in Euro per una scadenza equivalente alla vita residua
dell’obbligazione oggetto del Prestito e tenuto conto del coupon previsto dall’obbligazione teorica.
Le quotazioni di mercato dei tassi swap sono determinate sulla base della Curva di Riferimento,
alla quale viene applicato lo spread denaro/lettera prevalente sul mercato nel momento in cui
viene effettuata la Procedura di Ribilanciamento.
Curva di Riferimento: la Curva di Riferimento è ottenuta su base giornaliera applicando
metodologie di valutazione finanziaria tese a rielaborare le informazioni sui tassi di interesse
utilizzando i riferimenti dati dai seguenti strumenti finanziari:
Breve termine: tassi money market
Medio termine: prezzi dei contratti futures sul tasso EURIBOR
Lungo termine: tassi swap prevalenti sul mercato interbancario.
Determinazione del valore degli Investimenti Attivi
Il valore degli Investimenti Attivi viene determinato secondo quanto stabilito dalle formule (2) e (3).
Art. 7 - EVENTI DI TURBATIVA
Un Evento di Turbativa si manifesta in assenza della disponibilità del NAV, vale a dire nei casi in
cui la società di gestione dei fondi inclusi nel basket degli Investimenti Attivi e degli Investimenti
Cash non rende disponibili i Valori dei NAV della giornata.
In questi casi, la Procedura di Ribilanciamento, nonché l'eventuale conseguente incremento o
diminuzione del valore degli Investimenti Attivi e degli Investimenti Cash, viene effettuata sulla
base dell'equo valore di mercato dei fondi, così come determinato a giudizio insindacabile
dell'Agente di Calcolo.
Art. 8 - EVENTI INERENTI I FONDI OGGETTO DEL PANIERE DEGLI INVESTIMENTI ATTIVI
Qualora il valore dei fondi di investimento che compongono il basket degli Investimenti Attivi e
degli Investimenti Cash di cui all'Art. 4 del presente Regolamento ed utilizzato ai fini della
determinazione degli Interessi alla scadenza venisse corretto, per qualsiasi motivo indipendente
dalla volontà dell'Agente per il Calcolo, e le correzioni siano pubblicate dalla società di gestione dei
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fondi o da un suo sostituto entro 30 giorni dalla pubblicazione del prezzo medesimo, l'Agente per il
Calcolo assumerà per il calcolo degli Interessi il corretto valore dei fondi.
Qualora, nel corso della vita del prestito Obbligazionario di cui al presente Regolamento, si
verifichino relativamente ad uno o più fondi di riferimento e/o al relativo gestore uno o più eventi
straordinari (tra cui, eventi di Lock-in, come di seguito definito) da cui derivi la necessità o
l'opportunità di eliminare dal paniere il fondo o i fondi di riferimento coinvolti (ciascuno un "Fondo
da Sostituire"), l'Agente di Calcolo:
1. si attiverà non oltre il quindicesimo giorno lavorativo successivo l'evento per selezionare un
fondo alternativo (il "Fondo Sostitutivo") denominato nella medesima valuta e gestito dal
medesimo gestore del "Fondo da Sostituire" e (qualora risulti necessario a suo giudizio)
effettuerà i corrispondenti aggiustamenti su ogni variabile rilevante ai fini della presente
emissione, ovvero,
2. nel caso in cui - a suo giudizio - non ritenga possibile trovare un adeguato Fondo Sostitutivo,
nel medesimo termine di quindici giorni lavorativi, sceglierà un indice (l'"Indice Sostitutivo") che
abbia caratteristiche comparabili a quelle del fondo fino al momento precedente l'evento
straordinario.
L'Indice Sostitutivo così selezionato dall'Agente di Calcolo sostituirà il Fondo da Sostituire per il
calcolo del NAV rilevante per la Procedura di Ribilanciamento e per la determinazione del valore
dell'Indice a decorrere dalla prima data di rilevazione successiva all'evento straordinario tenendo
presente che, qualora risulti necessario od opportuno, l'Agente di Calcolo si riserverà di effettuare
gli aggiustamenti di ciascuna variabile, metodo di calcolo, valutazione, liquidazione, termini di
pagamento o su ogni altro termine rilevante, tra l'altro, per il calcolo del valore dell'Indice, che
la stessa ritenga opportuni per effettuare la sostituzione in discorso.
Ciascuno dei seguenti eventi potrebbe costituire, a giudizio dell'Agente di Calcolo, un evento di
Lock-in in relazione ad ogni fondo componente il paniere:
i. modifica degli obiettivi e/o delle politiche di investimento di un fondo rispetto a quelli esistenti
alla data di godimento;
ii. modifica della valuta in cui è denominato un fondo successivamente alla data di godimento
così che il NAV di tale fondo sia calcolato in una valuta diversa da quella utilizzata alla data di
godimento;
iii. impossibilità del relativo gestore, per qualunque ragione salvo quelle tecniche e/o operative, a
calcolare il NAV di un fondo per un periodo di cinque giorni lavorativi consecutivi;
iv. assoggettamento delle attività di un fondo o del relativo gestore a controlli da parte delle
autorità di vigilanza competenti a causa di cattiva gestione o per violazione di norme
legislative o regolamentari o disposizioni similari ad essi applicabili;
v. cambiamento dell'assetto proprietario della società di gestione del fondo rispetto a quello
esistente alla data di godimento a prescindere dalla circostanza che tale evento arrechi o
meno pregiudizio economico, diretto o indiretto, agli obbligazionisti;
vi. modifica della normativa regolamentare e/o fiscale applicabile ad un fondo tale da arrecare, a
giudizio dell'Agente di Calcolo, un pregiudizio economico per gli obbligazionisti
corrispondente al pregiudizio per i titolari delle quote del fondo in questione o anche soltanto
per alcuni di essi.
Ai fini della presente emissione per giorno lavorativo si intende un giorno in cui il sistema TARGET
(Trans-european Automated Real time Gross settlement Express Transfer) è operativo.
Art. 9 - AMMORTAMENTO E RIMBORSO
Le obbligazioni saranno rimborsate in unica soluzione alla data del 16/09/2006 al valore nominale
e senza deduzione di spese, fatto salvo quanto disposto al successivo Art. 10.
A partire da tale data le obbligazioni cesseranno di essere fruttifere.
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Codice ISIN IT0003357826
Art. 10 - REGIME FISCALE
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni si applica l’ imposta sostitutiva delle imposte sui
redditi nella misura del 12,50% nelle ipotesi e con le modalità previste dal D.Lgs 01/04/1996 n. 239
e da ogni eventuale successiva disposizione in materia.
Alle plusvalenze, diverse da quelle conseguite nell’ esercizio di imprese commerciali, realizzate
mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso delle obbligazioni, si applica l’ imposta
sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50% nelle ipotesi e con le modalità previste
dagli artt. 81 ed 82 del DPR 22/12/1986 n. 917, così come modificato dal D.Lgs 21/11/1997 n.
461 e da ogni eventuale successiva disposizione in materia.
Art. 11 - SERVIZIO DEL PRESTITO
Il presente prestito verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime della
dematerializzazione di cui al D.Lgs 24 Giugno 1998 n. 213 ed alla delibera Consob n. 11768 del
23/12/1998.
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi e dei premi avverranno a cura dell’
Emittente presso lo stesso ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione
accentrata Monte Titoli S.p.A.
Art. 12 - TERMINI DI PRESCRIZIONE
I diritti degli obbligazionisti si prescrivono, per quanto concerne gli interessi, dopo 5 anni dalla data
di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le
obbligazioni sono divenute rimborsabili.
Art. 13 - VARIE
Tutte le comunicazioni dell’ Emittente agli obbligazionisti saranno effettuate mediante affissione nei
locali dell’ Emittente aperti al pubblico. Nel caso di quotazione delle obbligazioni, le comunicazioni
saranno effettuate mediante avviso pubblicato su “Il Sole - 24 Ore” o altro quotidiano economico a
diffusione nazionale.
La titolarità delle obbligazioni comporta la piena accettazione di tutte le condizioni del presente
regolamento. A tale fine detto regolamento sarà depositato presso la Sede Legale dell’ Emittente.
Interbanca è aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi; ai sensi dello Statuto del
Fondo, il presente titolo non è coperto dalla garanzia dello stesso.
Art. 14 – AGENTE PER IL CALCOLO
Tradinglab Banca S.p.A. opererà quale Agente per il Calcolo ai fini dei precedenti Artt. 3, 4, 5, 6, 7
e 8.
Art. 15 - LEGGE REGOLATRICE E FORO COMPETENTE
L’ emissione è regolata dalla Legge italiana.
Per qualsiasi controversia sarà competente il Foro di residenza o domicilio elettivo dell’
obbligazionista.
FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO PER LA RACCOLTA IN TITOLI DELLE BANCHE
(REDATTO AI SENSI DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI)
DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
Interbanca 2002/2006 Dynamic Pioneer
indicizzato all’andamento dell’Indice Dynamic Pioneer
di nominali fino a Eur 150 milioni –Codice ISIN IT0003357826
INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE
Denominazione
Gruppo bancario
Forma Giuridica
Sede Legale / Direzione
Numero di iscrizione al Registro
delle Imprese
Albo delle Banche
Capitale Sociale e Riserve
Rating Capogruppo
Conflitto di interessi
Ammontare dell’emissione
Periodo di collocamento
Data di Emissione
Prezzo di Emissione
e rimborso
Commissioni
Durata
Modalità di rimborso
Interessi
INTERBANCA Società per Azioni
Gruppo Bancario Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.A. iscritto al n. 5040 Albo Gruppo Bancari
Società per Azioni
Milano, Corso Venezia 56
Codice Fiscale, Partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano:
00776620155
Iscritta al n. 4784 di matricola e n.10685 di codice
Capitale Sociale: EUR 149,639,907
Riserve e Fondo rischi bancari generali: EUR 292,399,063.85
Baa1 (Moody’s)
Interbanca Spa ha un conflitto di interessi con la presente operazione essendo i titoli di propria emissione.
INFORMAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DELL’EMISSIONE
Il prestito obbligazionario denominato “Interbanca 2002/2006 Dynamic Pioneer indicizzato all’andamento
dell’Indice Dynamic Pioneer di nom. fino a Eur 150.000.000 suddiviso in massimo numero 150.000
obbligazioni del valore nominale di Eur 1.000 ciascuna, accentrate presso la Monte Titoli S.p.A. in regime
di dematerializzazione ai sensi del D.Lgs. del 24 giugno 1998 n. 213.
Dal 26 agosto 2002 al 12 settembre 2002, salvo chiusura anticipata senza preavviso presso tutte le
dipendenze di Unicredit Banca, Divisione Rolo
Il prestito viene emesso ed ha godimento 16 settembre 2002.
Le obbligazioni sono emesse alla pari e cioè al prezzo di Eur 1.000 cadauna e saranno rimborsate alla
pari, senza deduzioni per spese e in un’unica soluzione il 16 settembre 2006.
Non sono previste commissioni ed altri oneri di sottoscrizione.
4 anni, a partire dal 16 settembre 2002 sino al 16 settembre 2006.
in un’unica soluzione alla pari, il 16 settembre 2006
Le obbligazioni frutteranno interessi pagabili alla scadenza (act/act - Unadjusted Following) e calcolati
secondo le seguenti formule:


 Indice 1 − Indice 0
I = 1000 Euro *  Max 8 %;100 % * 
Indice 0



  
  
  
dove:
Indice1 è pari al valore dell’Indice calcolato il 25/08/2006.
Indice0 è pari al valore dell’Indice alla Data di Emissione, posto pari a 100.
Indice di riferimento
L'obbligazione “Interbanca 2002/2006 Dynamic Pioneer” consente di beneficiare dell'apprezzamento di un
paniere diversificato di fondi comuni di investimento monetari, obbligazionari e azionari offrendo al
contempo la garanzia del rimborso del capitale e il pagamento di una cedola, pari all’8% alla scadenza.
Durante la vita dell'obbligazione i pesi dei fondi sono ottimizzati su base giornaliera, in base a una
procedura trasparente e oggettiva prestabilita, in modo da beneficiare degli eventuali incrementi del
paniere di riferimento e offrendo altresì la protezione del capitale investito.
Più precisamente, se il valore del portafoglio di riferimento cresce, si aumenta l'investimento nei fondi
azionari e obbligazionari, diminuendo la percentuale di fondi monetari; se invece il valore del portafoglio di
riferimento diminuisce, si riduce l'investimento nei fondi azionari e obbligazionari, aumentando la
percentuale di fondi monetari.
Qualora la riduzione del valore del portafoglio di riferimento fosse tale da compromettere la garanzia del
capitale a scadenza e il pagamento delle cedole minime garantite, gli investimenti in fondi monetari
possono essere riallocati in un'obbligazione teorica. Qualora si verificasse una totale allocazione in
obbligazione teorica, risulta impossibile un ulteriore ribilanciamento e la percentuale degli investimenti in
fondi azionari ed obbligazionari non potrà più discostarsi da zero fino alla scadenza. Tale circostanza non
porterà comunque, in nessun caso, ad un rimborso inferiore al minimo garantito (1000 Euro di capitale +
80 Euro di interessi lordi per ciascuna cedola).
Il massimo investimento in fondi Attivi è pari al 20% del valore del paniere di fondi.
Foglio informativo analitico
L’Indice riflette una media ponderata del valore di un portafoglio composto di Investimenti Attivi e di
Investimenti Cash, il cui peso relativo viene modificato ogni giorno, in base a quanto prescritto dalla
procedura di ribilanciamento. La procedura di ribilanciamento è tesa alla protezione del capitale
inizialmente investito. Gli Investimenti Cash possono, al verificarsi di determinate condizioni, essere
riallocati in un’Obbligazione Teorica. L’Indice è denominato in Euro e viene arrotondato alla seconda cifra
decimale.
Alla Data di Emissione, il valore iniziale dell’Indice è posto pari a 100. Alla stessa data, il peso percentuale
degli Investimenti Attivi è posto pari al 20% e il peso dell’Obbligazione Teorica è pari a 0. La percentuale
massima del valore del portafoglio che potrà essere investita in Investimenti Attivi è pari al 100%.
Il valore dell’Indice è calcolato da TradingLab Banca S.p.A. (Agente per il Calcolo) e pubblicato
giornalmente sul circuito Reuters e mensilmente su un quotidiano a diffusione nazionale.
Gli Investimenti Attivi coincidono con un paniere composto dai seguenti fondi: Pioneer International Bond,
Pioneer Core European Equity Pioneer Japanese Equity , Pioneer Italian Equity, Pioneer US Research.
I NAV dei fondi sono espressi in Euro. Alla Data di Emissione, a ciascun fondo è assegnato un peso pari
alla seguente percentuale del valore totale degli investimenti attivi.
Range (%)
Peso (%)
ISIN
Società di GestioneLU0085425030
30%
-10% +10%
LU0085424579
25%
-10% +10%
Bond
LU0111923941
15%
-10% +10%
Pioneer - Core European
LU0085424223
15%
-10% +10%
Equity
LU0085424652
15%
-10% +10%
Fondo
Pioneer
-
International
Pioneer - Japanese Equity
Pioneer - Italian Equity
Pioneer - US Research
Il peso di ciascun fondo è arrotondato alla quarta cifra decimale. Con cadenza trimestrale (il giorno 16 del
mese di dicembre, marzo, giugno, settembre di ogni anno di durata del prestito) viene effettuata una
verifica dei pesi corrispondenti a ciascun fondo. Se il peso di almeno un fondo appartenente al basket degli
Investimenti Attivi ha un peso uguale o minore al limite inferiore o uguale o maggiore al limite superiore,
allora viene effettuato ribilanciamento dei pesi di tutti i fondi tale da rassegnare a ogni fondo il suo peso
iniziale. A titolo esemplificativo, è sufficiente che il fondo Pioneer International Bond abbia un peso uguale
o superiore al 40% ovvero uguale o inferiore al 20% perché l’Agente di Calcolo effettui il ribilanciamento.
L’Agente per il Calcolo ha facoltà di effettuare il ribilanciamento anche in occasione degli eventi di cui al
punto Calcolo dell’Indice, paragrafo “Procedura di Ribilanciamento” punti 4 e 5.
Gli Investimenti Cash coincidono con il seguente fondo: Pioneer Short Term
Il NAV dei fondi è espresso in Euro. Alla Data di Emissione, al fondo è assegnato un peso pari alla
seguente percentuale del valore del paniere:
Società di GestioneFondo
ISIN
Peso (%)
LU0111930219
80%
Pioneer – Short Term
Il peso del fondo è arrotondato alla quarta cifra decimale.
L’Obbligazione Teorica ha data di scadenza pari a quella del prestito obbligazionario e paga il giorno
16.09.2006 una cedola pari all’ 8% del valore nominale. Si veda il paragrafo “Incrementi e diminuzioni degli
Investimenti Attivi”.
Calcolo
dell’Indice
Il valore dell’Indice è pari alla somma degli Investimenti Attivi (IA), degli Investimenti Cash (IC) e
dell’Obbligazione Teorica (IO), come riportato dalla formula seguente:
I t = IA i + IC t + IO t
(1)
Il valore degli Investimenti Attivi è calcolato dall’Agente di Calcolo applicando la seguente formula:
IAt = Pt IA ⋅ QtIA
(2)
dove
Pt IA
indica il valore di ciascuna unità di investimenti Attivi
QtIA
la quantità degli investimenti Attivi contenuti nell’indice.
Il prezzo unitario degli Investimenti Attivi è determinato secondo la seguente formula:
5
Pt IA = ∑ wi ,t ⋅ NAV i ,t −1
(3)
i =1
Dove
•
NAVi,t-1 è il NAV del fondo i relativo al giorno t-1
Foglio informativo analitico
•
wi ,t è il numero di quote del fondo i il giorno t contenute nel Basket degli Investimenti Attivi.
Il valore degli Investimenti Cash è calcolato dall’Agente di Calcolo con una procedura analoga a quella
applicata per gli investimenti Attivi.
Il valore dell’Obbligazione Teorica è determinato dall’Agente di Calcolo applicando la seguente formula:
IOt = Pt IO ⋅ QtIO
(4)
dove
Pt IO
indica il valore di ciascuna unità di Obbligazione Teorica,
QtIO
la quantità dell’Obbligazione Teorica contenuta nell’Indice.
Il valore dell’Obbligazione Teorica è determinato (in conformità alle prassi finanziarie accettate)
considerando il valore medio denaro-lettera delle quotazioni di mercato dei tassi swap in Euro per
scadenza equivalente alla vita residua dell’obbligazione oggetto del Prestito Obbligazionario, così come
rilevate dalle principali fonti informative dei mercati finanziari.
La quantità di Obbligazione Teorica sarà diversa da zero se e solo se viene soddisfatta la
condizione 5. di cui al punto Procedura di Ribilanciamento. In questi casi, la quantità di
Investimenti Cash sarà posta pari a zero.
Foglio informativo analitico
Procedura di
ribilanciamento
La Procedura di Ribilanciamento determina un aumento della percentuale degli investimenti Attivi quando
l’Indice aumenta di valore, comportando una contemporanea diminuzione della percentuale degli
Investimenti Cash o, in alternativa, dell’Obbligazione Teorica. Viceversa, nel caso in cui l’Indice diminuisca
di valore.
La Procedura di Ribilanciamento viene effettuata su base giornaliera sulla base del valore dell’Indice, dato
dalla somma del valore degli Investimenti Attivi, del valore degli investimenti Cash e del valore
dell’Obbligazione Teorica.
Prevede i seguenti punti:
1.
Determinazione del valore giornaliero dell’indice
2.
Determinazione del Delta, dato dalla seguente formula:
Delta = I t − Lmin
Lmin indica
dove
il valore minimo di un’obbligazione teorica che consente il pagamento di una
commissione annuale pari allo 0,6% e, alla scadenza del prestito, consente il rimborso del capitale e il
pagamento di una cedola pari all’ 8%.
3.
Si calcola l’Indice di Ribilanciamento (IR) applicando la formula seguente:
Delta
IRt =
I t ⋅ E tA
dove
4.
EtA
indica la percentuale degli Investimenti Attivi (si veda il punto 5. di seguito).
Viene effettuato il Ribilanciamento delle quote di Investimenti Attivi e di Obbligazione Teorica
all’interno dell’Indice nei seguenti casi:
a)
se il giorno lavorativo t il valore dell’Indice di Ribilanciamento è inferiore o uguale a
15%;
b)
se se nei 3 giorni lavorativi consecutivi t, t-1 e t-2
il valore dell’Indice di
Ribilanciamento è stato superiore o uguale a 20%.
Altrimenti la Procedura di Ribilanciamento giornaliera ha termine.
5.
Nei casi in cui una delle condizioni di cui al punto precedente sia soddisfatta, la nuova
percentuale di Investimenti Attivi viene determinata applicando la seguente formula:
EtA = Delta ⋅ M
, dove M è pari a 5,71.
Tale percentuale viene calcolata sul valore in Euro dell’Indice determinato sulla base del NAVt-1 (come
previsto dalle formule (2) e (3)). La quantità di quote effettivamente negoziate viene stabilita in base al
NAVt+1 e determinata in modo tale da far sì che il controvalore in Euro complessivamente negoziato sia
pari all’importo determinato dalla procedura di ribilanciamento sulla base del NAVt-1.
Inoltre, se Delta < 2 % * I t la quantità di Investimenti Cash viene completamente riallocata in una pari
quantità di Obbligazione; la quantità di Obbligazione Teorica sarà nuovamente allocata in investimenti
Cash solo qualora fosse soddisfatta la condizione Delta ≥ 3 % * I t .
A
La percentuale degli Investimenti Attivi (E t) dovrà variare da un minimo di 0 a un massimo del 100%.
Al raggiungimento del valore minimo 0, corrispondente a una totale allocazione in Obbligazione
Teorica, risulta impossibile un ulteriore ribilanciamento. In altre parole, la percentuale degli
Investimenti Attivi non potrà più discostarsi da 0 fino alla scadenza.
Incrementi e diminuzioni della quantità di Obbligazione Teorica
Gli eventuali incrementi dell’Obbligazione Teorica saranno calcolati considerando il tasso lettera delle
quotazioni di mercato dei tassi swap in Euro per una scadenza equivalente alla vita residua
dell’obbligazione oggetto del Prestito e tenuto conto del coupon previsto dall’obbligazione teorica.
Le diminuzioni dell’Obbligazione Teorica saranno calcolate considerando il tasso denaro delle quotazioni di
mercato dei tassi swap in Euro per una scadenza equivalente alla vita residua dell’obbligazione oggetto del
Prestito e tenuto conto del coupon previsto dall’obbligazione teorica.
Le quotazioni di mercato dei tassi swap sono determinate sulla base della Curva di Riferimento, alla quale
viene applicato lo spread denaro/lettera prevalente sul mercato nel momento in cui viene effettuata la
Procedura di Ribilanciamento.
Curva di Riferimento: la Curva di Riferimento è ottenuta su base giornaliera applicando metodologie di
valutazione finanziaria tese a rielaborare le informazioni sui tassi di interesse utilizzando i riferimenti dati
dai seguenti strumenti finanziari:
Breve termine: tassi money market
Medio termine: prezzi dei contratti futures sul tasso EURIBOR
Lungo termine: tassi swap prevalenti sul mercato interbancario.
Determinazione del valore degli Investimenti Attivi
Il valore degli Investimenti Attivi viene determinato secondo quanto stabilito dalle formule (2) e (3).
Regime fiscale
Termini di
prescrizione
Clausole limitative
della trasferibilità
Ai sensi del Decreto Legislativo 01 aprile 1996 n° 239, e successive modifiche ed integrazioni agli
interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile, nei casi e modi di legge, l’imposta sostitutiva
delle imposte sui redditi nella misura corrente del 12,50%.
Alle plusvalenze o minusvalenze sulle obbligazioni si applicano le disposizioni di cui al Decreto Legislativo
21 novembre 1997 n° 461, e successive modifiche ed integrazioni.
I diritti degli obbligazionisti si prescrivono per gli interessi decorsi cinque anni dalla data di scadenza della
cedola e per il capitale decorsi dieci anni dalla data in cui le obbligazioni sono divenute rimborsabili.
Non sono previste clausole limitative della trasferibilità e della circolazione dei titoli.
Foglio informativo analitico
Clausole di subordinazione
Eventuali altri
oneri
Quotazione
Soggetti
incaricati
Varie
Non sussistono clausole di subordinazione dei diritti inerenti le obbligazioni.
Le obbligazioni non sono assoggettate a oneri e gravami di qualsiasi natura che non siano previsti dalla
Legge vigente.
TLX
Le obbligazioni vengono offerte al pubblico da un Consorzio di Collocamento diretto da UBM
Non sono previsti diritti connessi all’abbinamento con Warrants. L’Emittente non si obbliga a fornire su
base continuativa prezzi di acquisto o vendita dei titoli; non ci sono soggetti terzi incaricati dei servizi
connessi con l’emissione. Non sono previsti premi di rimborso o ulteriori elementi che concorrano alla
determinazione del rendimento dei titoli.
INFORMAZIONI SUI RISCHI DELL’OPERAZIONE
Tipologia di
Rischio
La sottoscrizione di un titolo strutturato del tipo oggetto della presente offerta comporta l'assunzione di:
Rischio di interesse; in particolare, la crescita dei tassi comporterebbe una diminuzione potenziale del
valore di mercato del titolo.
Rischio azionario: una frazione dell'Indice di Riferimento potrà, durante la vita dell'obbligazione, essere
costituita da fondi comuni d'investimento del comparto Azionario, secondo quanto descritto nella procedura
di ribilanciamento. In tal caso, un andamento negativo dei mercati azionari comporterebbe una riduzione
del valore dell'Indice. L'esposizione al rischio di interesse e al rischio azionario sono le componenti
principali che potenzialmente possono influire sul valore dell’Indice. Le stesse componenti di rischio, in
caso di andamento avverso dei mercati, non porteranno comunque, in nessun caso, ad un rimborso
inferiore al minimo garantito (1000 Euro di capitale + 80 Euro di interessi lordi).
Rischio cambio nella misura in cui l'indice di Riferimento è costituito da fondi comuni d'investimento
obbligazionari ed azionari specializzati sul mercato globale e sui mercati emergenti. Un deprezzamento
dell'Euro in generale provoca un aumento del valore del titolo e viceversa.
Rischio Emittente: rischio che l'Emittente non sia in grado di far fronte ai propri impegni (pagamento degli
interessi e del capitale a scadenza) in quanto il prestito non è assistito da alcuna forma di garanzia.
Si sottolinea altresì che in nessun caso possono entrare a far parte dell'Indice di Riferimento strumenti
derivati quali opzioni o futures e pertanto non viene utilizzato alcun modello di pricing.
Disinvestimento
dei Titoli
I titoli potrebbero presentare problemi di liquidità a prescindere dall’Emittente, dall’ammontare del prestito,
e dall’impegno del Lead Manager e degli altri componenti il Consorzio di Collocamento a garantire un
efficiente mercato secondario. La garanzia di integrale rimborso del capitale a scadenza permette
all’investitore di poter rientrare in possesso del proprio capitale; se il risparmiatore intendesse tuttavia
vendere il titolo prima della scadenza naturale dei quattro anni, il valore dello stesso potrebbe anche
risultare inferiore al prezzo di sottoscrizione (100% del valore nominale) dando origine a perdite in conto
capitale.
Il rendimento effettivo annuo lordo varia in funzione della performance dell'indice in base alla cui variazione
è calcolato l'importo da corrispondere a titolo di interessi. In nessun caso il rendimento effettivo annuo
lordo potrà scendere sotto all' 1.94% (cedola minima garantita pari a 8% alla scadenza).
Esemplificativamente si possono verificare le seguenti ipotesi in relazione alla dinamica dell'indice:
a) se l'apprezzamento puntuale dell'indice rispetto a 100 nel corso dei quattro anni di vita del prestito
obbligazionario fosse pari a zero o negativo, il rendimento annuo lordo composto alla scadenza per
l'obbligazionista sarebbe pari all'1.94%.
b) se l'apprezzamento puntuale dell'indice rispetto a 100 nel corso dei quattro anni di vita del prestito
obbligazionario fosse pari al 15%, il rendimento annuo lordo composto alla scadenza per
l'obbligazionista sarebbe pari al 3.56%.
c) se l'apprezzamento puntuale dell'indice rispetto a 100 nel corso dei quattro anni di vita del prestito
obbligazionario fosse pari al 30%, il rendimento annuo lordo composto alla scadenza per
l'obbligazionista sarebbe pari all’ 6.78%.
Esemplificazione
del rendimento
dei titoli
Commissioni
Dal valore dell’Indice sarà dedotta su base giornaliera una commissione pari a 0,6% annuo. Il rateo
giornaliero è calcolato utilizzando la convenzione Act/360.
Agente per il Calcolo
Garanzie
TradingLab Banca S.p.A.
Le obbligazioni non sono coperte dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
Foglio informativo analitico
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obbligazione fund linked interbanca dynamic pioneer