Il complesso documentario Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale fra gli “strumenti di ricerca” annovera i Repertori del Ripartimento Polizia. I 35 volumi manoscritti – degli inventari analitici, la cui redazione è da fare risalire agli inizi del XIX secolo – attengono a documentazione relativa agli anni 1819 – 1855. Ogni repertorio è strutturato secondo una suddivisione che comprende le seguenti voci: - numero di filza, fascicolo, documento; - data riportata dal documento (giorno, mese, anno); - oggetto, ovvero contenuto del documento; - annotazioni. Quasi tutti i repertori alla fine presentano un indice alfabetico onomastico, analitico e topografico. L’inventario digitale testuale tende a conservare la originaria struttura redazionale. Ciò in quanto risulta innegabile che il modo in cui è articolato uno strumento di descrizione archivistica è sempre da collegare all’attività dell’archivista, in quanto prodotto intellettuale di una determinata epoca e di un determinato contesto. A volte è esso stesso ad essere sottoposto a successivi interventi archivistici stratificati nel tempo, e quindi è documento e testimonianza di un modo di descrivere. L’inventario digitale testuale, costituito cioè da pagine statiche in formato testo, è una tra le tipologie di strumenti di ricerca che le istituzioni archivistiche propongono in rete. Questi linguaggi consentono di inserire i tradizionali strumenti cartacei in qualunque sistema di comunicazione mantenendo la struttura originaria. La riedizione degli strumenti di ricerca ha proceduto all’esame delle informazioni originarie, costituite sia dall’impostazione della grafica a stampa, tipica degli inventari dell’epoca, che ne fa da contenitore sia da quell’insieme di testo, note, spaziature, elenchi, particolarità ortografiche e calligrafiche che ne costituisce il contenuto. La rappresentazione elettronica di una fonte presuppone l’interpretazione del testo e quindi la codifica basata sui sistemi di marcatura (mark-up), deve rispettare la fedeltà del documento elettronico al suo originale, facilita l’accesso all’informazione e crea la possibilità di sfruttare metodi di analisi informatica dei dati (information retrieval). Dal raffronto tra l’indice onomastico, analitico e topografico posto alla fine di ogni volume e il contenuto del repertorio è stata rilevata una grande quantità di varianti dei nomi, cui si è ovviato all’interno del testo, riportandole tra parentesi quadre e in carattere corsivo. Sempre al fine di favorire la ricerca, all’interno della tabella e del testo sono state eliminate le virgolette di ripetizione riportando il testo per intero, tutte le abbreviazioni sono state sciolte, e le date sono state riportate volta per volta nell’apposito campo, abbreviando soltanto il mese di riferimento. Laddove sono stati rilevati errori, sono stati apportati di volta in volta, ove ritenuto opportuno, correzioni o adeguamenti linguistici. Affinché non andassero perdute preziose informazioni contenute nell’indice, nelle quali era presente il rimando al numero del documento, è stato creato un campo note a chiusura della pagina ad integrazione o chiarimento del contenuto delle carte, sul quale è possibile operare con i consueti sistemi di ricerca. L’operazione di normalizzazione ha dunque comportato necessariamente un atto interpretativo del testo, una codifica del linguaggio in cui essi sono stati scritti, nonché una ri-codificazione delle informazioni contenute in un formato diverso da quello in cui esse hanno avuto origine e sono state conservate e soprattutto un trasferimento fedele dei contenuti e dei metadati relativi alla struttura del complesso documentario che gli strumenti descrivono. Non bisogna dimenticare, infine, che oltre al fatto che il trasferimento dell’informazione sul nuovo supporto apporta alcuni vantaggi derivanti dalle potenzialità di ricerca ed esplorazione dei testi, la possibilità di accesso ad un formato altro rispetto all’originale, salvaguarderà di questo l’integrità fisica. Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale in Sicilia Ripartimento Polizia Repertorio anno 1834 NUMERO DI ORDINAMENTO Filza fascicolo documento giorno mese anno DATA 184 1 1 16 gen 1834 184 1 1 16 gen 1834 184 1 2 16 gen 1834 184 1 3 27 gen 1834 184 1 4 27 gen 1834 184 1 5 27 gen 1834 184 1 6 30 gen 1834 OGGETTO ANNOTAZIONI Affari diversi - Palermo Accorda a Don Giuseppe Alessandro funzionante da Tenente nella Compagnia Reale il permesso di cedere il terzo del suo stipendio per la durata di tre anni Id di cedere per tre anni il rispettivo stipendio ai seguenti impiegati: Giarrusso Ferdinando Capitano della Lancia di Polizia Nicolosi Nicolò Ispettore di Polizia Orado e Anastasi Antonio Ufficiale presso la Segreteria della Direzione Generale di Polizia Comunica le favorevoli informazioni intorno a Vito Bileti da Trapani congedato dalla Gendarmeria Reale Autorizza Gaetano De Santis e Domenico Sarulla custodi nelle carceri della Vicaria a cedere un terzo del loro stipendio Id Don Pietro Scibona carceriere in dette carceri a cedere un terzo del suo stipendio Spedisce le carte di Don Calogero Ferrara aspirante alla carica di Cancelliere Comunale di Sambuca 2 184 1 7 5 feb 184 1 8 6 feb 184 1 8 bis 12 feb 184 1 9 13 feb 184 1 10 15 feb 184 1 11 24 feb 184 1 12 27 feb 184 1 13 27 feb 184 1 14 27 feb 184 1 15 27 feb 1834 Comunica la filiazione dei seguenti soldati disertori per curarne l’arresto Ala Raffaele Bonsangue Antonio Buscemi Emanuele Manuelli Tommaso Piazza Giovan Battista Saitta Antonio Vespa Sebastiano 1834 Autorizza il Capo Ronda Don Giovanni Grisafi a cedere per tre anni il terzo del suo stipendio 1834 Ordina che Don Ignazio Tropea De Maria da Petralia Soprana, per la sua immorale condotta sia confinato in Siracusa sino a che non darà prove di risipiscenza 1834 Comunica che Luigi Giuseppe Vugè, fabbricante di Pettini, i cui andamenti sono stati sorvegliati nel regno di Napoli, va a passare in Sicilia, onde è bene continuare la sorveglianza 1833 Sull’istruzione del processo a carico del sedicente Don Salvatore D’Antoni da Cefalù e del Padron Giovanni Cascio, che pare averlo clandestinamente imbarcato nel suo Scooner 1834 Autorizza per la cessione della terza parte del rispettivo stipendio e per tre anni Don Francesco Sciortino servente del Giudice Circondariale Porrazzi, Cosmo Catalano subalterno e Paolo De Felippiis Guardia porta alla Direzione Generale di Polizia 1834 Resta inteso di non essere tenuto il Capitano d’armi del distretto di Termini non è tenuto ad indennizzare Don Vincenzo Antonio Grifone e Don Emanuele Francica barone di Pancali, degli oggetti affidati al corriere postale Rosario Fina a cui vennero derubati 1833 Rimette supplica di Francesco Pomilia Rondiere del Circondario di Baida, chiedente permesso di potere cedere un terzo del suo stipendio per tre anni 1834 Id id di Paolo Di Lorenzo Rondiere del Circondario di San Lorenzo, chiedente permesso come sopra 1834 Id id di Salvatore Bonferrara e compagni, di Don Diego Coco, e dei singoli di Catania contro quell’Ispettore Don Giovanni Vico Statella 3 184 1 16 27 feb 184 1 17 3 mar 184 1 18 6 mar 184 1 19 17 mar 184 1 20 17 mar 184 1 21 20 mar 184 1 22 20 mar 184 1 23 20 mar 184 1 24 3 apr 184 1 25 3 apr 1834 Autorizza il Capo Ronda Don Ignazio Sancampiano a cedere per tre anni un terzo del suo stipendio 1834 Rimette supplica d’Antonio Blandini siciliano 1834 Sul pagamento delle onze 14.24, spese occorse per la traduzione dalle carceri di Catania a quelle di Palermo del famigerato Don Francesco Di Marco 1834 Id id delle184 onze 570.11.4; cioè 437 del vuoto lasciato dall’ex Direttore Generale di Polizia Santi Migliore ed onze 133.11.4 dalla restituzione dovuta farsi dell’ugual somma d’aliena pertinenza fatta dal detto Migliore irregolarmente versare nella cassa di Polizia 1833 Sulle suppliche di Giuseppe Cimino, Francesco Damiani e Bernardo Magrì impiegati nelle prigioni di Palermo, chiedenti permesso di potere cedere per tre anni un terzo del loro stipendio 1834 Rimette gli stati dei combustibili somministrati nei mesi di novembre e dicembre ultimi dal fornitore Don Eustacchio Ferrito ai corpi di Guardia della Direzione Generale ed ai Commissariati di Polizia 1834 Sull’elezione del Sindaco di Petralia Sottana in persona di Don Ignazio Tropea De Maria, persona di precedenti pregiudicati 1834 Comunica essere stati licenziati da Napoli e spediti a Palermo sotto la sorveglianza di Polizia i soldati del Reggimento Siciliano Vincenzo e Francesco Paolo De Granis 1834 Comunica la filiazione dei seguenti disertori per venire arrestati Aloisio Antonio Caratozzolo Giuseppe Cianciolo Giovanni Generale Francesco Nicoletti Gennaro Polizzi Lorenzo di Dio Vetrano Carlo Tummarello Giovanni Battista 1834 Sul reclamo di Benedetta Barza, onde venirle continuato l’assegnamento dovutole dal marito Don Gennaro Nicastro 1° Tenente ritirato in Palermo 4 184 1 26 14 apr 184 1 27 1 mag 184 1 28 1 mag 184 1 29 1 mag 184 1 30 15 mag 184 1 31 19 mag 1834 Resta inteso che alcuni Compagni d’armi del distretto di Mazzara, incaricati dal Giudice Circondariale di Santa Ninfa, per le indagini sul furto con violenza a danno d’Andrea Zummo, rinvennero al passo della mendola due uomini uccisi, identificati per Giuseppe Schifano e Gregorio Rizzo da Salemi, il primo evaso col celebre Vito Gandolfo Viscuglia, uomini perversi, rei di più reati fra i quali del furto a danno di Don Andrea Bonacasa in Salemi 1834 Comunica la risposta di Giovanni Poli, toscano domiciliato in Sicilia, ov’è stabilito dal 1816 abbandonando la moglie ed il figlio, i quali reclamano il rimpatrio di lui o la somministrazione della sussistenza 1834 Trasmette la filiazione per venire arrestati i soldati disertori Barbiero Carmelo Buongiorno Vincenzo Pulicano Giuseppe Fortunato 1834 Comunica essere pervenuto in Marsiglia un avviso dal Console Francese in Marocco che quell’Imperatore ha rotto la guerra al Re (N. S.) e rimandi legni da quel Governo per le operazioni ostili 1834 Intorno al sedicente Ferdinando La Sala arrestato in Benevento perché sfornito delle debite carte, e che invece venne identificato per un tal Francesco Bonajuto presidiario evaso dall’Ospedale della Trinità di Napoli 1834 Concede che Matteo Vassallo e Inglese, Calogero Russo Ingaddesi da Polizzi, imputati della cospirazione del 1832 e messi a libertà dalla Commissione Suprema per i reati di Stato, vengano escarcerati rimanendo sotto la sorveglianza della Polizia Nel fascicolo esistono diverse carte ed atti sulla immorale e scandalosa condotta di Padre Scialabba Guardiano del Convento di San Francesco d’Assisi di Polizzi, di Padre Gennaro Rampolla carmelitano, del Sacerdote Saverio Pasta e degli usurai Francesco e Giovanni Marletta non che gli atti di disarmo e della cospirazione 5 184 1 32 21 mag 184 1 33 21 mag 184 1 34 26 mag di Polizzi, dai quali risultano imputati Borgese Gioacchino Brocato Vincenzo Cascio Giuseppe Cascio Salvatore Cascio Vincenzo David Giuseppe Di Giovanni Vincenzo Di Maria Gandolfo Farinella Gandolfo Ferraro Stefano Gagliardetto Giuseppe Giresi Angelo Lo Re Gioacchino Miranti Gioacchino Passafiume Rosario Rampolla e Salonia Vincenzo Rubbè Luigi Russo Calogero e Matteo Scarpa e Gaglio Gioacchino Scarpa e Gaglio Giuseppe Taravella Gandolfo Virga Vincenzo 1834 Accorda ai Deputati della Cappella del Crocifisso di Carini il permesso di sollennizzare la processione del Santissimo Crocifisso nelle ore pomeridiane con l’elevazione di un pallone aerostatico 1834 Id a Mastro Giovanni D’Amore di esporre in riffa un Sellone con i suoi armiggi per uso da Carretto di una nuova idea, da lui confezionato 1834 Rimette la filiazione per arrestarsi i soldati disertori siciliani Ignazio Begani, Rocco Lopiano e Giuseppe Turano 6 184 1 35 29 mag 184 1 36 2 giu 184 1 37 2 giu 184 1 38 2 giu 184 1 39 5 giu 184 1 40 5 giu 183 1 41 6 giu 183 1 42 9 giu 183 1 43 12 giu 183 1 44 13 giu 1834 Rimette supplica di Giuseppe Bonfiglio per venire escarcerato, assumendo di avere terminato il servizio militare; risulta invece, essendo uno dei reclusi che passarono nell’esercito, ove tenne cattiva condotta, venne mandato in Sicilia per l’espiazione della pena unitamente a: Duro Gaspare – Fedele Placido – Lacognato Vincenzo – Madolì Francesco – Pipitone Giuseppe 1834 Comunica le notizie richieste intorno ai Regi sudditi Domenico Coralli e Saverio Gulli che, con regolare passaporto andati da Napoli a Girgenti per affari s’imbarcarono per Livorno sul Brigantino di capitano Bernardo De Gregorj 1834 Sulla querela sporta dal rilegato in Ustica Don Filippo Giuliani traslocato in Lipari, contro il Caporale di Gendarmeria Antonio Russo che insultò il Giuliani in Ustica alla presenza di quel Giudice Circondariale 1834 Sulla supplica di Pasquale Scotto napolitano chiedente essere gratuitamente rimpatriato in Napoli, da Trapani ove trovasi, posto in libertà da quel Giudice Circondariale 1834 Id id della meretrice Luisa D’Agosto napolitana, tradotta per ordine della Polizia in Palermo, chiedente essere sovvenuta o restituita in Napoli, non volendo più esercitare il meretricio e non avendo mezzi di sussistenza 1834 Comunica la filiazione per venire arrestati i soldati disertori Salvatore Nigregli da Misilmeri ed Antonino Villani da Palermo 1834 Sulle disposizioni date pel ritorno in Frassa sua patria del soldato congedato Luigi Calandra 1834 Comunica le chieste informazioni sul conto di Giulio Cesare Sessa da Como, stabilito da circa 18 anni in Palermo ove esercita la mercatura 1834 Sulle spese erogate dal Reale Console in Tunisi cavaliere Antonio Girardi per l’arresto dei cinque malfattori siciliani, cioè Giuseppe Correnti, Fratelli Barraco e Fratelli Laudicina, ordinato da Sua Eccellenza il principe di Campofranco 1834 Sulle notizie chieste intorno alla Real suddita Giuseppina Virgolini vedova Di Giovanni, la quale trovandosi in Parigi ha chiesto recarsi a Napoli unitamente a due suoi figli 7 183 1 45 19 giu 183 1 46 19 giu 183 1 47 26 giu 183 1 48 26 giu 1834 Comunica le filiazioni per arrestarsi i soldati disertori siciliani La Greca Francesco Paolo – Manzo Giuseppe, Martines Nicola e Romano Vincenzo 1834 Rimette supplica d’Antonio Cavallaro da Palermo, domiciliato in Napoli, perché suo figlio Giuseppe venga obbligato a restituirsi in famiglia da Palermo, ove trovasi ed ove è dato alla dissolutezza, lungi d’attendere al suo mestiere di guantajo 1834 Sulle informazioni intorno a certo Giuseppe Micatelli negoziante Messinese, che recatosi in Boston chiese il passaporto a quel Real Console 1834 Sul pagamento in base al ruolo provisorio dei seguenti individui sino a che non verranno definitivamente forniti d’impiego: Gagliani Costantino Gancitano Giovanni Battista Gazara Saverio Genova Amtonino Giaimo Antonio e Giuseppe Giallongo Giuseppe Giambertone Gaetano e Paolo Granone Francesco Lecaldano Raffaele Lo Cicero Girolamo Lorefice Michele Otaro Salvatore Augello Paolo Aversa Gaetano Barone Gaetano Barucco Gaetano Basile Giuseppe Bazan Bernardo Bonfante Ottavio Caci Antonio Candela Vito Casapinta Benedetto Coglitore Antonino, Carmelo e Giuseppe Coffa e Gallo Giuseppe Crea Vincenzo 8 184 1 49 26 giu Cristadoro Paolo Cutrona Serafino Del Bono Ignazio Diana Arcangelo Di Marzo Antonio Di Pasquale Gioacchino e Ignazio De Santis Giovanni Drago Gioacchino Erna Sebastiano Martorana Onofrio Mazza Francesco Mezzasalma Ignazio Nuzzo Vincenzo Orio Giuseppe Ortoleva Vito Pareti Gaetano Petronio Lucio Pezzinga Emanuele Pianelli Carlo Puglisi Paolo Randazzo Gaetano e Raffaele Romano Baldassare Sevaglios Giuseppe Solito Vincenzo Speciale Raimondo Spina Salvatore Tagliarini Antonio Tommasi e Bonfiglio Bartolomeo Trigona Francesco Paolo Vergara Caffarelli Francesco duca di Craco Vinciprova Luigi Zappulla Giuseppe 1834 Comunica che Don Gaetano Badolati da Siracusa, detenuto in Napoli per imputazione d’alta Polizia è autorizzato a rimpatriare 9 184 1 50 30 giu 184 1 51 10 lug 184 1 52 28 lug 184 1 53 31 lug 184 1 54 7 ago 184 1 55 11 ago 184 1 56 14 ago 184 1 57 16 ago 184 1 58 25 ago 184 1 59 28 ago 184 1 60 4 set 1834 Sulla denunzia di Agostino Milazzo contro i Fratelli Majorana Capitani d’armi dei distretti di Siracusa e di Catania, fautori degli abigeati che si consumano in quei distretti 1834 Perché certo Tommaso Felicò da Aversa, ammogliato in Cetignola, sia costretto a ritornare in grembo alla moglie, lasciata priva di risorse, da Palermo, ove esercita il mestiere di sarto 1834 Trasmette l’ordinanza a favore di Don Francesco Lardara per essere rivalso dell’importare del furto a suo danno commesso 1834 Resta inteso delle ulteriori informazioni intorno ai regi sudditi Giuseppe Bellia da Siracusa e Matteo Basile da Milazzo entrambi reduci da Nowe Iorch 1834 Accorda a Cosmo Perrone da Messina il permesso di porre in riffa quattro quadri con pianga di Napoleone miniata 1834 Id a Don Salvatore Tripodo abento da Palermo il permesso di mettere in riffa una sua miniatura rappresentante l’immagine di Maria Santissima col Bambino 1834 Accoglie l’istanza di Don Francesco Pescia marchese d’Irosa, perché il suo primogenito, ritorni a Palermo dal Castello di Trapani, ove a sua istanza era stato chiuso, avendo dato segni inoppugnabili di resipiscenza 1834 Rimette l’estratto di morte e l’inventario dei beni lasciati da Don Angelo Preti Capitano del Reggimento Principe, richiesti dalla vedova Donna Giuseppe Cannizzaro, beni ed oggetti consegnati al Tenente Don Giambattista Migliacci 1834 Comunica che arrestato in Napoli certo Giuseppe Saija, pittore in miniatura per mancanza di carte, viene tradotto in Palermo pel dippiù a praticarsi 1834 Accorda al pittore Ignazio Sozzi da Palermo il permesso di mettere in riffa, per un’estrazione del Real Lotto un quadro rappresentante un mazzo di Fiori 1834 Rimette la filiazione per venire arrestati i seguenti soldati disertori Bonaccurso Vincenzo Calì Ignazio Iapochello Francesco La Greca Filippo e Francesco Paolo 10 184 1 61 4 set 184 1 62 11 set 184 1 63 8 set 184 1 64 11 set 184 1 65 15 set 184 1 66 16 set 184 1 67 18 set 184 1 68 18 set 184 1 69 22 set 1834 Comunica la destinazione di Don Salvatore Scavo a Giudice Circondariale di Pantelleria 1834 Sulle lagnanze della Gendarmeria d’Ustica contro quei Sorvegliatori di Polizia i quali, redarguiti che nella coccarda portavano un colore non prescritto dai regolamenti, fecero delle insubordinazioni 1834 Comunica la partenza da Napoli di Donna Maria Giuseppa Termini e Morfino consegnata sul legno del Capitano Francesco Federico per essere consegnata al Direttore Generale di Polizia di Palermo il quale la richiese al Prefetto di Polizia di Napoli 1834 Comunica essere stato eliminato dal Reale servizio il Granatiere Giovanni Durelli e consegnato agli agenti di Polizia giusta il regolamento 1834 Rimette supplica del notajo Don Giuseppe Ansalone da Tortorici chiedente che fosse con preferenza trattata dalla Commissione Suprema per i reati di Stato la processura che lo riguarda 1834 Id filiazione pel debito arresto dei seguenti soldati disertori siciliani Durante Mario Gallo Nicola Gregorio Domenico Lombardo Giuseppe Polizzi Lorenzo Di Dio Reticella Francesco e Tricolora Mario 1834 Comunica che Michele Procida debitore per cambiale d’Emmanuele Repetto padrone di vetture da Genova, è da più anni morto, e richiesti i parenti rifiutano pagare perché il Procida non lasciò alcun effetto 1834 Id che Spiridione Ricotti da Barletta, domiciliato in Messina, è pronto ritirare colà, ove vive d’affari, la famiglia approntando le spese di viaggio, e nega di vivere in illecita tresca 1834 Sui due ricorsi di Domenico Bisogni da Potenzoni, Circondario di Briatico (Catanzaro), uno contro le autorità Locali e l’altro contro Don Giuseppe Bisogni che lo ridusse nella miseria 11 184 1 70 30 set 184 1 71 2 ott 184 1 72 6 ott 184 1 73 9 ott 184 1 74 20 ott 184 1 75 22 ott 184 1 76 27 ott 1834 Comunica la conferma, cioè che il cavaliere Francesco Filangeri di Cutò Guardia d’onore di Sua Maestà, confinato in Messina per ovviarsi le conseguenze dell’animosità del Barone di Rosabia, può restituirsi in Palermo, e può viaggiare all’estero 1834 Accusa ricezione del rapporto del Capitano Emanuele Tajani sul rinvenimento di un cadavere nel giardino del convento dei Padri Paolotti alla Vittoria 1834 Accorda a Don Andrea Manferuva il chiesto permesso di porre in riffa alcuni quadri in miniatura da lui eseguiti, per un’estrazione del Real Lotto 1834 Rimette la filiazione pel relativo arresto dei seguenti soldati disertori: Barrese Gaetano Catalano Antonino Condurso Francesco Costa Gabriele Di Caro Giambattista Giocondo Agostino Lima Salvatore Lo Grasso Giovanni Perrone Pietro Rosaraja Giuseppe Saladino Giuseppe Tugillo Michele 1834 Autorizza il pagamento per l’imbarco gratuito per Napoli di Rosalia Lellio 1834 Resta inteso della proposta di licenziare dal Real Sito di Sagana il Custode Emmanuele Di Maggio, il quale offre sicuro asilo ai malfattori cioè, il famoso Paolo Cocuzza che ivi sorpresso venne a conflitto con i compagni d’armi, non che Paolo Giordano e Giuseppe Arcabascio 1834 Resta inteso che per febbre gastrica cessò di vivere Andrea Hanson Teray marinaro del Brigantino............il quale trovasi nel porto di Palermo sotto contumacia 12 184 1 77 3 nov 184 1 78 6 nov 184 1 79 10 nov 184 1 80 10 nov 184 1 81 17 nov 184 1 82 24 nov 184 1 83 27 nov 184 1 84 1 dic 184 1 85 1 dic 184 1 86 1 dic 1834 Sul rapporto del Real Console in Genova intorno al barile di pietre pomici sequestrato sulla bombarda del Capitano Pietro Berninsone, ed ove si trovarono molti giornali della Giovane Italia 1834 Sulla medaglia d’oro del merito civile accordata al Capitano Don Angelo Marot, ai Fratelli Don Angelo e Don Luigi Gallo, all’abate Longony Francese, e al signor Senes pure Francese, per essersi con rischio e fatica adoperati a riparare i danni dell’esplosione avvenuta in un magazzino dello Spasimo ove si lavoravano i fuochi pirotecnici per la festa di Santa Rosalia 1834 Sulla grazia delle spese a credito accordata a Domenico D’Arpa per il giudizio a sostenersi dal medesimo contro il Dottor Don Francesco Arcuri 1834 Comunica le informazioni intorno a Don Carlo De Filippis segretario della marchesa Misuraca 1834 Intorno a Salvatore Cotromo, calzolaio, il quale, ucciso in Costantinopoli un soldato musulmano, fu, da quel Real Cancelliere, onde esimerlo dalla pena del taglione imbarcato nel legno del Capitano Giuseppe Anastasio diretto a Marsiglia, ma che deve consegnare a Napoli o a Palermo l’omicida 1834 Comunica le delucidazioni intorno alle onze 100 che vennero versate per il cambio della moneta di rame, che non volea riceversi dai venditori 1834 Id ordine con cui viene espulso dall’esercito, perché imputato di vizio nefando e di furto Onofrio Sanità, il quale a norma dei regolamenti verrà consegnato alla Polizia 1834 Sul rapporto del Sindaco di Terrasini intorno a quei venditori che ricusano la moneta di rame, per essere un po’ schiacciata all’intorno, o per altra più lieve cagione 1834 Per collocarsi nel Real Albergo dei poveri le due ragazze orfane di madre e prive del padre Giuseppe Felice, profugo imputato di furto 1834 Comunica l’ordine dato al Real Albergo dei poveri di ammettersi la ragazza sordomuta a 9 anni, trovata per le strade di Palermo abbandonata e seminuda 13 184 1 87 4 dic 184 1 88 8 dic 184 1 89 8 dic 184 184 1 1 90 91 15 24 dic dic 184 1 92 22 gen 1834 Per alcuni sudditi di mestiere calderari che, fingendo di perdere i passaporti si presentano a Real Console in Livorno, il quale giustamente si è rifiutato a rilasciarne degli altri 1834 Rimette supplica di Donna Maria Provvidenza Tommasini in Pulei, perché il marito, casomai da Petralia, ove è carcerato, venisse tradotto in Palermo, fosse trattato con i riguarti confacenti al ceto ed alla sua salute 1834 Comunica le informazioni intorno al nominato Giuseppe Puntillo da Palme in Calabria 1834 Sulle informazioni intorno all’Italiano Cesare Gabella 1834 Id id id alla Francese Felicita Desaint che trovasi in Messina in casa del marchese di Roccalumera 1835 Sul ricorso del Sacerdote Gaspare Ciresi contro l’usciere Vincenzo D’Anna e il depositario Giuseppe Benanti per abuso di potere nel pignoramento eseguito ad istanza dei coniugi Don Antonino Noera e Donna Provvidenza Ciresi, e ciò perché dessi son parenti di Don Pietro Orestano Cancelliere del Tribunale Civile Affari diversi - Messina 184 2 93 23 gen 184 2 94 31 mar 184 2 95 24 apr 184 2 96 26 mag 184 2 97 26 giu 184 2 98 5 lug 1834 Resta inteso dell’insussistenza dei carichi addebitati da un ricorso anonimo di Scaletta a Don Pietro Antonio De Luca 1834 Comunica al Giudice Istruttore Don Francesco Majolino ed al Commissario di Polizia Guglielmo Toscano di Messina il gradimento di Sua Altezza Reale pei risultati intorno al processo dei Riffanti o manutentori del Lotto Clandestino colà scoverti 1834 Accorda a Natale Falconeri da Messina permesso di mettere in riffa un vaso di porcellana con fiori e campana di Cristallo pel primo eletto dell’ultima estrazione del Real Lotto 1834 Rimette ricorso di Giovanni Cambria contro la irregolare condotta del custode delle carceri di Messina Francesco Briguglio 1834 Sulla infelice condizione del diporto penale di Lipari in conseguenza della soppressione di quell’ospedaletto 1834 Sui provvedimenti usati onde evitare che il mattoide Rosario Garufi da Savoca continui a mandare delle sciocche, inconcludenti e criminose suppliche 14 184 2 99 14 lug 184 2 100 20 nov 184 1 101 5 gen 184 2 102 8 gen 185 3 103 20 gen 185 3 104 20 gen 185 3 105 17 feb 185 3 106 17 apr 1834 Comunica essere partiti per l’estero Giacomo Shoreland, Samuele Brosk, Tomaso Masson e Gugliemo Brown, marinai inglesi che vagavano nella miseria per Messina, e perché disertori della marina mercantile non venivano soccorsi da quel Console Britannico Ed. Barker 1834 Rimette supplica del Sacerdote Tommaso Faranda implorante che la Commissione Suprema per i reati di Stato, nel processo della sommossa avvenuta in Tortorici nel 1832, tenga presente i documenti da esso lui prodotti 1835 Comunica le informazioni del ricorso della fiorentina Bonfilia Faci contro Giovanni Zuccaro da Taormina, il quale, sotto pretesto di matrimonio le sedusse la figlia Alba, dalla cui unione nacque la bambina Emilia, riconosciuta legalmente dal padre, ondi a che abbandonò la sedotta e il frutto dell’amore 1835 Accorda il chiesto permesso di rimanere in Palermo Donna Angelica De Maria nata Malerba da Terranova donde si è ordinato l’allontanamento, quale imputata di far traffico d’oggetti di contrabando, ed ordina che sull’abbietta si attingano più serie e precise informazioni Affari diversi - Catania 1834 Sulle informazioni intorno a certo Mario Tomas da Paternò, attualmente in prigione nella provincia di Basilicata 1834 Resta inteso della insussistenza delle imputazioni fatte con ricorso dal predetto Mastro Vincenzo Toscano del comune d’Adernò contro quel Regio Giudice, in occasione dell’istruzione del processo contro Angelo Merletto imputato d’omicidio in persona di Gasperino Palmeri, onde come testimone venne intesa la figlia del Toscano, Maria Gaetana, che dicesi essere stata deflorata 1834 Resta inteso della tranquillità goduta in Catania durante la festa di Sant’Agata 1834 Sul reclamo del Giudice Supplente di Grammichele Dottor Emanuele Sinatra, per una visita domiciliare eseguita nella di lui casa, in base a denunzia anonima, con la quale dicevasi essersi stabilita in sua casa la Morte di quel Parroco, Vicario Foraneo e Giudice Circondariale Dottor Don Francesco Gianformaggio 15 185 3 107 24 apr 185 3 108 28 apr 185 3 109 9 mag 185 3 110 23 mag 185 3 111 2 giu 185 3 112 24 lug 185 3 113 14 ago 1834 Rimette supplica di Francesco Romeo Calligrafo da Catania, per aversi il permesso di aprire in Palermo una scuola gratuita di Calligrafia 1834 Id ricorso di Angelo Bognandi da San Michele, ritornante a chiedere provvedimenti contro quel Antonino Cardaci che compromette la pace e la tranquillità del comune, e della di lui famiglia, avendogli sedotta la figlia di giovane età Nel fascicolo esiste altro ricorso del Sacerdote Gioacchino Franchino contro detto Cardaci, ed altre carte ed atti dal 1829 in poi sulle discordie di quel Comune w sull’allontanamento dei perturbatori Don salvatore D’Amico, Don Atanasio Clemente detto Cardaci, Don Felice Polizzi e Don Antonino Traversa capi partito, che vennero in seguito restituiti in patria Sonvi pure molte suppliche di Donna Gaetana moglie dell'Antonino Cardaci, pel ritorno del marito dal confino, ed una di Donna Anna Feccia esponendo che per intrigo e calunnia, suo figlio Sacerdote Don Francesco viene accusato per l’omicidio di Don Pasquale Franchino 1834 Sull’occorso in Randazzo tra quei Sorvegliatori di Sicurezza interna e tre Gendarmi e sulla condotta tenuta in quella evenienza da ciel Giudice Circondariale Don Francesco Minissale che fece arrestare i Gendarmi 1834 Sulle sollecitazioni fatte al Giudice Circondariale di Centorbi Gaetano Vanadia per liquidare la denunzia a carico del Padre Alessandro Grasso Priore del Convento di San Domenico in Regalbuto 1834 Accorda al Pittore Don Giuseppe Gangitano da Catania, il permesso di mettere in riffa col mezzo della tombola un di lui quadro ad olio, titolato il Refettorio 1834 Resta inteso di quanto è stato riferito sulla bugiarda denunzia anonima fatta a carico di Padre Alessandro Grasso di cui a n. 110 Nello incartamento esistono le accuse fatte per livore da Nicolò Finocchiaro e Vincenzo Saitta, i quali in seguito si disdissero deducendo le ragioni del mendacio 1834 Accorda a Don Mario Distefano da Catania il permesso di mettere in riffa con la tombola un quadro di moderna pittura 16 185 3 114 8 set 185 3 115 18 set 185 3 116 27 ott 185 3 117 27 ott 185 3 118 31 ott 185 3 119 27 nov 185 3 120 1 dic 1834 Id al cavaliere Pasquale Paternò Castello da Catania il permesso di esporre al gioco della Tombola un Fiore grande di Conchiglia pinto a vari colori 1834 Resta inteso dell’insussistenza dei fatti denunziati con anonimi a carico del Sacerdote Gabriele Diblasi da Caltagirone, e con ricorsi a nome della di costui sorella Donna Giuseppa Diblasi, per la illecita tresca che dicea tenere il Sacerdote con la nipote figlia della Giuseppa, la quale ultima ha asserito non avere ricorso, e che le denunzie erano state compilate sai malevoli a disdoro della famiglia 1834 Comunica ordine perché Don Giuseppe Ragusa d’Assaro sia presentato a Sua Altezza Reale per le rivelazioni che ha promesso di fare 1834 Accorda a Don Francesco Avola da Catania il permesso di esporre in riffa un quadro a ricamo figurato, dimostrante la veduta del porto di Gibilterra 1834 Id al libraio Antonino La Porta da Catania il permesso di mettere alla tompola l’Opere complete di Pietro Metastasio 1834 Partecipa che in seguito al licenziamento del Caporonda Giuseppe Pulvirenti e del Provisionato Alfio La Rosa da Catania, come sospetti contrabandieri, si scovarono 62 colli di tessuti custoditi dal La Rosa e dal Pulvirenti, nel cui contrabando han preso parte i Fratelli Don Francesco e Don Giuseppe Cannizzaro 1834 Consente che il Barone Don Vincenzo Meli sia esonerato dall’ufficio di Capo dei Sorveglianti di Sicurezza interna in Bronte, rimanendo però Sindaco di quel Comune, essendo necessaria la persona di lui, il quale con tanto impegno sta nell’attuale momento, agitando, in pro del suo comune, la causa dello scioglimento della promiscuità Affari diversi - Caltanissetta 17 185 4 121 9 giu 185 5 122 17 feb 185 5 123 7 apr 185 5 124 23 giu 1834 Resta inteso di ciò che si è praticato in Acquaviva relativamente alla esistenza colà di alcuni individui ammutinati onde non pagarsi i dazi, e al richiamo fatto ai seguenti individui, cioè Esattore, Sindaco e Decurioni attuali e cessati Alfano Vincenzo Calà Giovanni Battista Fontana Giovanni Sindaco Frangiamore Loreto Genco Biagio Giacalone Baldassare Lanza Raffaele Lanza Vincenzo Esattore Lo Vecchio Paolino Milano Corrado Maria Milano Vincenzo Mirabella Antonino Prima Giuseppe Ricotta Giuseppe Rubino Illuminato Siracusa Francesco Zuccarelli Carmelo Zuccarelli Carmelo Affari diversi - Girgenti 1834 Ordina il disequestro delle onze 10 a favore del Capitano d’armi del distretto di Girgenti, avendo costui pagata l’ugual somma per rivalsa del furto a Calogero Fragapane da Montaperto, onde sorse il sequestro 1834 Resta inteso del deposito delle onze 31 eseguito dal Capitano d’armi di Girgenti Giovanni Ferro presso quel Ricevitore del Registro in garanzia del furto commesso con violenza di animali a danno di Don Giuseppe Rinaldi da Naro 1834 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento contro Don Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti a favore di Tommaso Argento da Ioppolo, per oggetti con violenza a di lui danno derubati 18 185 5 125 5 lug 185 5 126 4 ago 185 5 127 7 ago 185 5 128 18 set 185 5 129 24 set 185 5 130 9 ott 185 5 131 16 ott 185 5 132 15 gen 185 6 133 16 gen 1834 Sulle suppliche di Don Giuseppe Mangiaracina e Filippo Maggio da Sabuca perché fosse loro pagato dal capitano d’aremi del distretto di Sciacca l’importo del furto con violenza di alcuni animali patito 1834 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento contro il Capitano d’armi del distretto di Bivona Don Giuseppe Consiglio ed a favore dei derubati barone Don Giovanni Tortorici e Don Paolo Antonio Fede da Cattolica 1834 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento contro il Capitano d’armi del distretto di Girgenti ed a favore di Don Calogero Lauricella di detta città, equivalente di un furto con violenza a di lui danno commesso 1834 Sulla impossibilità di destinare un luogo di sicurezza al facinoroso Domenico Selvaggio che, detenuto nelle carceri centrali di Girgenti, vuolsi assicurare nel castello di quel Molo 1834 Comunica notizie intorno a Don Vincenzo Minervini Segretario nella piazza del molo di Girgenti, che abita in una stanza di quel Forte ed è di buona salute 1834 Resta inteso dei disordini avvenuti in Camastra ed al conflitto tra cittadini di colà e di Naro occorsi alla festa di San Biagio 1834 Id id della supplica del Vicario Curato di Comitini Don Giovanni Vella intorno ai disordini ivi avvenuti tra quei cittadini e quelli di Aragona in occasione della festa di San Vincenzo nella chiesa esistente nell’ex feudo San Benedetto in territorio di Favara 1835 Sul pagamento dovuto a Don Giuseppe Mangiaracina ed a Filippo Maggio da Sambuca di cui a n. 125 Affari diversi - Siracusa 1834 Sulla supplica del Parroco di Vittoria Don Matteo Ventura spedita per mezzo del vescovo di Siracusa Monsignor Giuseppe Maria Amorelli, acciò non si permetta l’apertura del teatro nell’imminente quaresima 19 185 6 134 14 apr 1834 Concede a Don Vincenzo Blandini, confinato in Pachino, autore dei disordini avvenuti nel 1831, di ritornare in Modica sua patria, rimanendo sotto sorveglianza Nel grosso incartamento evvi pure lo stesso provvedimento pel Sacerdote Don Pietro Calvo confinato in Palermo come sopra, pel Sacerdote Carlo Mandolfo e Don Carmelo Floridia confinati in Siracusa Evvi del pari una supplica del patrocinatore palermitano Don Francesco Maria Camarda, chiedente impiego nella polizia; non che pei disordini di Modica vengono traslocati: Volo Lorenzo Giudice istruttore di Modica Miserandino Vincenzo Giudice istruttore di Noto Momino Francesco Giudice Circondariale di Modica Modica Luigi Giudice Circondariale di Lentini Envi finalmente uno stato in cui sono segnati i seguenti facinorosi di colà Abela Emanuele Agosta Antonino Arrabiato Sacerdote Vincenzo Blandino Ignazio e Vincenzo Calabrese Carlo e Giuseppe d’Andrea Calabrese Giuseppe di Michele e Luigi Calvo Sacerdote Piretro Caruso Emanuele ed Ippolito Casserà Michele figlio Colombo Bartolomeo Coltellajo Emanuele Distefano Benedetto Finocchio Carmelo Floridia Carmelo 20 185 6 135 26 mag 185 6 136 1 set 185 6 137 1 set Flaccovento Rosario Fratello Antonino Giannone Giorgio Giulio Giorgio Gregorio e Nacavano Giovanni Iacono e Bottonibianchi Michele Lantieri Carlo e Gregorio Li Citra Giacinto Lo Curcio Giuseppe Lorenzo Mandolfo Carlo Mazzara Giovanni, Paolo e Salvatore Mazzolino Francesco Minardo Giorgio Modica Carmelo, Giovanni e Giuseppe Pace Francesco Palermo Felice Pisciotta Corrado Pluchino e Trolova Michele Poidomani Diego Politica e Calabrese Michele Piuccia Francesco Rosa Giovanni Ruffino Baldassare Scala Lo Zingaro Giuseppe Terranova Antonino 1834 Sulle informazioni intorno al Capitano d’armi del distretto di Siracusa e del di lui sostituto, sospetti di agevolare i contrabbandi 1834 Sopra la querela di falso prodotta da certo Mariano Brigunti contro una deliberazione del Decurionato di Sortino, il cui registro originale contenente tale atto venne dal Giudice Circondariale di Floridia sequestrato e trasmesso al Giudice Istruttore di Siracusa 1834 Accusa ricezione dell’ordinanza spedita contro il Capitano d’armi del distretto di Noto Don Felice Politi per rivalere Giovanni Di Giacomo dell’ammontare di un furto con violenza patito 21 185 6 138 1 set 185 6 139 1 set 185 6 140 1 set 185 6 141 1 set 185 6 142 11 set 185 6 143 9 ott 185 6 144 1 dic 185 6 145 18 dic 185 7 146 185 7 147 6 feb 185 7 148 13 mar gen 1834 Id id id spedita contro il Capitano d’armi del distretto di Modica Don Tommaso Scrofani per rivalere Giovanni La Cognata di un furto con violenza sofferto 1834 Id id id spedita contro detto Capitano d’armi ed a favore di Filippo Neri Corallo da Ragusa per l’oggetto di sopra 1834 Id id id spedita con lo stesso Capitano d’armi ed a favore di Francesco Occhipinti da Ragusa per rivalsa di furto come sopra 1834 Id id id spedita contro il medesimo Capitano d’armi a favore del derubato Pasquale Candiolo 1834 Id id id spedita contro detto Capitano d’arme ed a favore del derubato Ignazio Ruggieri da Ragusa 1834 Id id id spedita contro lo stesso Capitandarme ed a favore del derubato Candeloro Decesare 1834 Intorno al Moro nominato Thomas Iacob inglese che, partito da Smirne sul Brigantino Fingali, comandato dal Capitano Alessandro Noad, venne a sua istanza sbarcato a Capopassero, e che interrogato dal Giudice Regio di Pachino fu tradotto in Siracusa, ove fu messo in contumacia 1834 Intorno alle informazioni ed alle carte del Cancelliere Comunale di Solarino Don Antonino Cerani che opprime quei naturali Affari diversi – Trapani 1834 Sulla sentenza emessa dalla Commissione Militare di Trapani con la quale venivano assolti Francesco Costa, Calogero Ferrante e Michele e Salvatore Di Bella imputati di resistenza usata contro quella Gendarmeria Reale 1834 Accusa ricezione di un’ordinanza spedita a Carico del Capitano d’armi d’Alcamo Don Nicolò Malato per rivalere Tommaso Milare dell’importo di un furto patito con violenza 1834 Per liberarsi e pagarsi quanto deve Giovanni, e non Giuseppe, Bonanno marinaio del deporto di Siracusa trasferito a quello di San Giacomo in Favignana Nel fascicolo esiste la destinazione colà del marinaio Giacomo Greco in rimpiazzo di Paolo Torrente, il movimento dei custodi, sottosegnati oltre ai detti Bonanno Greco e Torrente, ed i progetti 22 185 7 149 20 mar 1834 185 7 150 26 giu 1834 185 7 151 17 lug 1834 185 7 152 21 lug 1834 185 7 153 28 lug 1834 185 7 154 28 lug 1834 185 7 155 28 ago 1834 per la sicurezza e custodia del Bagno di Favignana Bertolino Andrea e Rocco Bussetta Vito Cafarella Bartolomeo Castellana Giuseppe e Pietro D’Ancona Pietro D’Asta Giacomo Di Simone Antonino Grillo Pasquale Guerra Gaspare Maria Ingarzia Baldassare Misso Melchiore Spina Domenico Tedesco Giacomo Torrente Giacomo Urso salvatore Vajarello Bernardo, Ignazio e Vincenzo Comunica l’accoglimento dell’istanza di Don Giuseppe Marzo Ispettore di Polizia in Trapani, onde viene esonerato dall’Ufficio di Decurione di detta città Accusa ricezione di un’ordinanza spedita a carico del Capitano d’armi del distretto d’Alcamo Don Nicolò Malato per indennizzare il furto con violenza consumato a danno di Don Giuseppe Giurlando e Don Francesco Marino Trasmette il ricorso del Dottor Don Giuseppe Pipitone a carico del Real Giudice di Mazzara Don Giuseppe Murana Accusa ricezione di un’ordinanza spedita contro il Capitano d’armi del distretto d’Alcamo ed a favore del derubato Concetto Zia da Modica Id id id spedita contro detto Capitano d’armi ed a favore della derubata Paola Salpiccia vedova di Giovanni Geracci Id id id spedita contro lo stesso Capitano ed a favore del derubato Giuseppe Bonura Id id id spedita contro lo stesso capitano d’armi ed a favore del derubato Pietro Lena da Calatafimi 23 185 7 156 20 ott 185 7 157 23 ott 185 7 158 15 dic 185 8 159 3 feb 185 8 160 13 feb 185 8 161 13 mar 185 8 162 24 mar 185 8 163 3 apr 185 8 164 1 mag 185 8 165 12 giu 1834 Sulla supplica della donzella Donna Vincenza Paladino, che dal padre Don Paolo è stata rinchiusa nel reclusorio di Castelvetrano, dietro lo sconchiuso matrimonio col giovane Don Angelo Martorana, chiedente che sia invece mantenuta nel Conservatorio di Gesù Maria e Giuseppe in Trapani, per essere vicina alla madre ed ai parenti 1834 Sulla istanza di trasferire il luogo del mercato della Tagliata in Trapani, che si tiene nella terza domenica di Settembre in un luogo distante un miglio dalla città, destinando il piano di san Leonardo tanto vicino per l’utilità dei cittadini della sicurezza pubblica 1834 Accusa ricezione di un’ordinanza spedita a carico del Capitandarmi d’Alcamo ed a favore del derubato marchese Don Giuseppe Zuaro e Sebastiano Cuttone Affari Generali 1834 Comunica essere autorizzata la polizia a potere, come si usa in Napoli, ispezionare i legni in partenza ed in arrivo, per potere sorvegliare i passeggieri, ciò che non avvenne in Messina ove sul Real Ferdinando non fu rinvenuto il Belga Fernando de Coster, notato Fra il numero di quei passeggieri 1834 Intorno ai versamenti presso la Tesoreria Generale 1834 Comunica le proibizioni alle Banche, Società eccetera di anticipare soldi agli impiegati, pensionati od altri gaudenti assegni sul Real Erario, dovendo la Tesoreria pagare direttamente alle persone creditrici e non ai delegati 1834 Sulla prestazione delle cauzioni da parte dei Contabili dello Stato a termine del Reale Decreto 8 agosto 1833 1834 Sulla decorrenza dello stipendio che per la nomina degli impiegati civili e militare devono aver principio dal giorno dell’immissione in possesso dell’impiego, preceduta dal giuramento 1834 Sulla decorrenza dello stipendio che per la promozione di detti impiegati avrà decorrenza dal giorno del Real Decreto col quale vengono promossi 1834 Comunica le disposizioni del Luogotenente Generale pel ricevimento di Sua Maestà il Re Ferdinando II, il quale col seguito della Real famiglia disbarcherà in Palermo 24 185 8 166 14 lug 185 8 167 14 lug 185 8 168 28 lug 185 8 169 1 ago 185 8 170 11 ago 185 8 171 22 set 171 185 8 172 18 set 185 8 173 24 set 185 8 174 20 ott 185 8 175 24 nov 185 8 176 22 dic 1834 Sul pagamento dei debiti contratti dagl’impiegati a favore delle Banche Commerciali e sulle agevolazioni intorno a cessioni di stipendi che presentano la Banca Fruttaria - Industriale Partenopea - Assicurazione Generale del Sebeto, Compagnia Partenopea, Compagnia Comerciale d’Assicurazione e Società Antonina 1834 Comunica disposizione sovrana sui misfatti commessi a bordo a legni mercantili di nazioni estere interessanti Sudditi Reale o meno 1834 Id id id sui titoli a potersi accettare in cauzione per i Contabili dello Stato 1834 Il principe di Campo Franco comunica il Decreto Reale con cui viene provvisoriamente assunto alle funzioni di Luogotenente Generale durante l’assenza di Sua Altezza Reale 1834 Intorno alla sorveglianza da usarsi sugli stranieri ed alle notizie d’apprestarsi reciprocamente la Polizia e la Gendarmeria 1834 Comunica l’accoglimento dell’istanza del Direttore del Real Ministero di Stato del Ripartimento Polizia onde costui viene esonerato da far parte della Commissione dell’Esportazione delle armi vietate 1834 Sul servizio postale marittimo disimpegnato dal signor Sicard 1834 Sul suono immoderato delle campane deplorato in Chiaramonte e negli altri comuni della Diocesi di Siracusa, onde quel Vescovo assicura avervi provvisto con lettera circolare E’ alligato alla pratica il Decreto 1° maggio 1787 del Viceré principe di Caramanico che limita il numero e l’immoderato suono delle Campane 1834 Comunica potersi, anche pria dell’intervento della polizia, soccorrere i naufraghi e gli Asfittici da parte dei Medici, Parroci ed altro che possa occorrere 1834 Sulle fedi di Banco a rilasciarsi gratuitamente o previo pagamento di diritti 1834 Sugli sconti agl’impiegati e pensionati debitori per somme loro sborsate dalle Compagnie del Sebeto in Palermo di cui è Agente Negoziante Don Salvatore Pace 25 185 8 177 29 dic 185 8 178 7 gen 186 9/1 179 17 gen 186 9/1 180 20 gen 186 9/1 181 23 gen 186 9/1 182 24 gen 186 9/1 183 29 gen 186 9/1 184 30 gen 186 9/1 185 3 feb 186 9/1 186 17 feb 186 9/1 187 17 feb 186 9/1 188 20 feb 186 9/1 189 22 feb 186 9/1 190 27 feb 186 9/1 191 28 feb 186 9/1 192 3 mar 186 9/1 183 8 mar 1834 Sui provvedimenti necessari onde non venga meno lo spaccio delle licenze d’armi 1835 Sulla spedizione delle copie degli atti del Governo che si richiedono dalle parti Rapporti periodici 1834 Accusa ricezione degli stati quindicinali dei movimenti marittimi del porto di Messina dal giorno 16 al 31 dicembre ultimo 1834 Id id id della prima quindicina dello scorso novembre 1834 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale dei reati ed avvenimenti occorsi in Sicilia 1834 Id id dei rapporti settimanali dei reati consumati in Palermo dal 22 settembre al 19 ottobre ultimo 1834 Id id id del rapporto dal 20 a 26 ottobre ultimo 1834 Id id dello stato quindicinale del movimento del porto di Messina dal 16 al 30 novembre ultimo 1834 Sugli stati dei Regi Sudditi e degli esteri arrivati e partiti dall’Isola di Malta nel dicembre ultimo 1834 Accusa ricezione del Rapporto quindicinale di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi nei Reali domini oltre il faro esclusa Palermo dal primo al 15 ottobre 1833 1834 Id id id come sopra dal 16 al 31 ottobre suddetto 1834 Id id del Rapporto storico quindicinale della Gendarmeria Reale per la prima quindicina di Febbraro volgente 1834 Id id degli stati quindicinali del movimento marittimo del porto di Messina per il periodo dal 1° al 15 dicembre ultimo 1834 Id id del Rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia,esclusa Palermo, dal 1° al 15 novembre scorso 1834 Id id dello stato sul movimento del porto di Messina per la seconda quindicina del Dicembre ultimo 1834 Id id dei tre rapporti quindicinali di Polizia dal giorno 15 al 31 agosto e dal giorno 1° al 30 settembre ultimi 1834 Sui rapporti quindicinali di Polizia dei reati consumati in Sicilia esclusa la Capitale di cui ai nn. 186 e 187 26 186 9/1 10 mar 9/1 194 195 196 186 10 mar 186 9/1 197 13 mar 186 9/1 198 24 mar 186 9/1 199 28 mar 186 9/1 200 1 apr 186 9/1 201 3 apr 186 9/1 202 4 apr 186 9/1 203 14 apr 186 9/1 204 21 apr 186 9/1 205 21 apr 186 9/1 206 22 apr 186 9/1 207 24 apr 186 9/1 208 28 apr 186 9/1 209 28 apr 186 9/1 210 29 apr 186 9/1 211 8 mag 186 9/1 212 10 mag 1834 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia di cui sopra dal 16 al 30 novembre scorso 1834 Id id del rapporto della Gendarmeria Reale della seconda quindicina dello scorso Febbraro 1834 Sugli stati dei Regi Sudditi e degli stranieri arrivati e partiti da Malta per i reali domini nello scorso gennaro 1834 Accusa ricezione del rapporto della Gendarmeria Reale della prima quindicina del volgente maggio 1834 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui al n. 190 1834 Id id dello Stato sul movimento marittimo del porto di Messina per la prima quindicina dello scorso gennaro 1834 Id id del rapporto quindicinale di Polizia come i precedenti pel periodo dal giorno primo al giorno 31 dicembre ultimo 1834 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina pel periodo dal 16 al 31 gennaro scorso 1834 Id id dello stato dei Regi sudditi e degli stranieri arrivati e partiti da Malta per i reali domini nello scorso febbraro 1834 Id id del rapporto settimanale di Polizia come ai precedenti pel periodo dal 13 novembre al 31 dicembre ultimi in numero di otto 1834 Id id id altri due rapporti come sopra dal 1° al 18 gennaro ultimo 1834 Sui due rapporti quindicinali di polizia di cui a n. 201 1834 Accusa ricezione del rapporto storico quindicinale della Gendarmeria Reale pel periodo della seconda quindicina del marzo ultimo 1834 Id id dei due rapporti settimanali dei reati consumati in Palermo dal 1° al 14 agosto ultimo e dell’altro quindicinale di Polizia dei reati avvenuti in Sicilia, esclusa la Capitale, dal 4 a 31 luglio 1824. Esistono altri rapporti relativi al 1824 ed altri anche del 1822 1834 Accusa ricezione degli Stati sul movimento marittimo del porto di Messina pel periodo dal 1° al 15 febbraro scorso 1834 Sul rapporto quindicinale di polizia di cui a n. 194 1834 Accusa ricezione dello stato dei Regi Sudditi e degli esteri arrivati e partiti da Malta per i reali domini nel mese di marzo 1834 Sui rapporti settimanali di polizia di cui a n. 204 27 186 9/1 213 10 mag 186 9/1 214 20 mag 186 9/1 215 20 mag 186 9/1 216 2 giu 186 9/1 217 5 giu 186 9/1 218 12 giu 186 9/1 219 12 giu 186 9/1 220 23 giu 186 9/1 221 26 giu 186 9/1 222 30 giu 186 9/1 223 30 giu 187 9/2 224 3 lug 187 9/2 225 7 lug 187 9/2 226 7 lug 187 9/2 227 10 lug 187 9/2 228 14 lug 187 9/2 229 14 lug 1834 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina pel periodo dal 16 al 28 febbraro ultimo 1834 Id id del rapporto della Gendarmeria Reale della seconda quindicina d’Aprile 1834 Id id degli stati sul movimento del porto di Messina pel periodo dal 1° al 15 Marzo ultimo 1834 Id id id come sopra dal giorno 16 al 31 marzo anzidetto 1834 Id id dello stato dei Regi Sudditi e degli stranieri arrivati e partiti da Malta per i reali domini nel mese d’aprile ultimo 1834 Id id degli otto rapporti settimanali di polizia dal 19 gennaro al 15 marzo ultimi 1834 Accusa ricezione del Rapporto storico quindicinale della Gendarmeria Reale pei reati consumati in Sicilia durante la 2a quindicina di Maggio 1834 Id id di altro rapporto come sopra della 1a quindicina di Giugno stante 1834 Id id del rapporto storico della Gendarmeria Reale della prima quindicina di aprile ultimo 1834 Id id dei sei rapporti quindicinali di Polizia dei reati ed avvenimenti occorsi nei Reali Domini oltre il Faro, esclusa Palermo, dal giorno primo Gennaro al 31 marzo ultimi 1834 Sugli stati dei Regi sudditi e degli esteri arrivi in Malta e da colà partiti pei reali domini durante lo scorso maggio 1834 Accusa ricezione dei rapporti settimanali di Polizia dei reati consumati in Palermo dal 16 marzo al 12 aprile 1834 Id id del rapporto settimanale di cui sopra pel periodo 13 a 19 aprile 1834 Id id del rapporto quindicinale dei reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo, dal 1° al 15 aprile ultimo 1834 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria Reale per la seconda quindicina dello scorso giugno 1834 Id id dei rapporti settimanali dei reati consumati in Palermo dal 20 aprile al 10 maggio ultimi 1834 Id id del rapporto quindicinale di Polizia come ai precedenti e pel periodo 15 a 30 aprile scorso 28 187 9/2 230 19 lug 187 9/2 231 21 lug 187 9/2 232 21 lug 187 9/2 233 21 lug 187 9/2 234 24 lug 187 9/2 235 24 lug 187 9/2 236 25 lug 187 9/2 237 25 lug 187 9/2 238 5 ago 187 9/2 239 7 ago 187 9/2 240 7 ago 187 9/2 241 14 ago 187 9/2 242 25 ago 187 9/2 243 27 ago 187 9/2 244 1 set 187 9/2 245 2 set 187 9/2 246 4 set 187 9/2 247 4 set 187 9/2 248 25 set 187 9/2 249 25 set 1834 Sui rapporti quindicinali di Polizia di cui al n. 222 1834 Accusa ricezione dei rapporti settimanali di Polizia come in precedenza pei reati consumati dagli 11 ai 24 maggio ultimo 1834 Id id di altri simili rapporti pel periodo dal 25 maggio al 7 giugno scorsi 1834 Id id del rapporto sul movimento del porto di Messina della 1a quindicina di Maggio 1834 Id id del rapporto della Gendarmeria Reale come in precedenza e della 1a Quindicina del corrente luglio 1834 Id id dei rapporti settimanali di polizia dei reati consumati in Palermo dagli 8 ai 28 giugno ultimo 1834 Sul rapporto Quindicinale di Polizia di cui a n. 226 1834 Sui rapporti settimanali di Polizia di cui ai nn. 224 e 225 1834 Accusa ricezione del rapporto sul movimento del porto di Messina relativo alla seconda quindicina di maggio ultimo 1834 Sugli stati dei Regi Sudditi e degli Esteri arrivati e partiti da Malta per i reali domini nello scorso giugno 1834 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo, dal 1° al 15 maggio scorso 1834 Id id id id dal giorno 16 al 31 maggio anzidetto 1834 Id id del rapporto della Gendarmeria Reale della prima quindicina del volgente Agosto 1834 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 240 1834 Accusa ricezione degli stati sul movimento marittimo del porto di Messina per la prima quindicina di giugno ultimo 1834 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 241 1834 Trasmette lo stato dei Regi Sudditi e degli Esteri arrivati in Malta e da colà partiti per i Reali domini nello scorso luglio 1834 Accusa ricezione dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina nella seconda quindicina di giugno ultimo 1834 Id id dello stato di cui sopra per la prima quindicina di luglio 1834 Id id del rapporto della Gendarmeria reale relativo alla seconda quindicina d’Agosto 29 187 9/2 25 set 9/2 249 bis 250 187 25 set 187 9/2 251 2 ott 187 9/2 252 2 ott 187 9/2 253 6 ott 187 9/2 254 15 ott 187 9/2 255 16 ott 187 9/2 256 20 ott 187 9/2 257 27 ott 187 9/2 258 27 ott 187 9/2 259 27 ott 187 9/2 260 3 nov 187 9/2 262 3 nov 187 9/2 263 3 nov 187 9/2 264 10 nov 187 9/2 265 13 nov 187 9/2 266 13 nov 187 9/2 267 15 nov 187 9/2 268 22 nov 1834 Id id di quattro rapporti settimanali dei reati consumati in Palermo dal 29 giugno al 26 luglio ultimi 1834 Id id di altro rapporto settimanale come sopra dal 27 luglio al 2 Agosto 1834 Id id id altro come sopra dal 10 al 16 agosto 1834 Id id id altro come sopra dal 3 al 9 agosto 1834 Rimette lo stato dei Regi Sudditi e degli Esteri arrivati in Malta e da colà partiti per la Sicilia nel passato Agosto 1834 Sui cinque rapporti settimanali di Polizia di cui ai nn. 249 bis e 250 1834 Accusa ricezione del rapporto della Gendarmeria Reale della seconda quindicina dello scorso luglio 1834 Accusa ricezione di altro simile rapporto della seconda quindicina d’agosto ultimo 1834 Id id del rapporto settimanale di polizia dei reati consumati in Palermo dal 7 al 13 settembre scorso 1834 Sui rapporti settimanali di polizia di cui ai nn. 251 e 252 1834 Accusa ricezione di tre rapporti settimanali di polizia come ai precedenti dal 17 Agosto al 6 settembre ultimi 1834 Id id del rapporto della gendarmeria Reale della seconda quindicina dello scorso settembre 1834 Id id del rapporto settimanale di polizia pel periodo 14 a 20 settembre 1834 Sulle armi proibite e sui bastoni atti a maleficio, pei quali invocasi provvedimenti 1834 Rimette gli stati dei Regi Sudditi e degli Esteri arrivati in Malta e da colà partiti per la Sicilia settembre............... 1834 Accusa ricezione di due rapporti settimanali come ai precedenti pel periodo 21 settembre a 4 ottobre ultimi 1834 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina nella seconda quindicina di luglio 1834 Sui rapporti settimanali di cui a nn. 257 e 259 1834 Sul rapporto settimanale di Polizia di cui a n. 262 30 187 9/2 269 28 nov 187 9/2 270 2 dic 187 9/2 271 6 dic 187 9/2 272 11 dic 187 9/2 273 11 dic 187 9/2 274 13 dic 187 9/2 275 17 dic 187 9/2 276 19 dic 187 9/2 19 dic 187 9/2 276 bis 277 22 dic 187 9/2 22 dic 187 9/2 277 bis 278 2 gen 187 9/2 279 5 gen 187 9/2 280 8 gen 187 9/2 281 15 gen 187 9/2 282 15 gen 1834 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina nella prima quindicina dello scorso Agosto 1834 Sui rapporti settimanali di polizia di cui a n. 265 1834 Accusa ricezione degli stati quindicinali sul movimento marittimo del porto di Messina nella seconda quindicina d’agosto 1834 Rimette gli stati dei Regi Sudditi e degli esteri giunti e partiti da Malta per Sicilia nello scorso ottobre 1834 Accusa ricezione dei rapporti settimanali di Polizia pel periodo dal 5 al 18 ottobre 1834 Accusa ricezione degli stati quindicinali sul movimento marittimo del Porto di Messina nella prima quindicina del settembre ultimo 1834 Accusa ricezione degli stati sul movimento marittimo del porto di Messina per la seconda quindicina dello scorso settembre 1834 Id id del rapporto quindicinale di Polizia pei reati e avvenimenti occorsi in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 1° al 15 giugno scorso 1834 Id id dei rapporti settimanali dei reati consumati in Palermo dal 19 ottobre a 15 novembre ultimi 1834 Id id di altro come sopra dal 16 al 22 novembre 1834 Id id di altro rapporto settimanale come sopra dal 23 al 29 novembre anzidetto 1835 Id id del rapporto quindicinale di Polizia come a n. 276 dal giorno 16 al giorno 30 giugno scorso 1835 Sui rapporti settimanali di Polizia di cui a n. 273 1835 Accusa ricezione del rapporto settimanale di Polizia pel periodo 30 novembre a 6 dicembre ultimi 1835 Sul rapporto quindicinale di polizia di cui a n. 276 1835 Sui rapporti settimanali di Polizia di cui ai nn. 276bis, 277, 277bis 187 9/2 283 23 gen 1835 Sui rapporti quindicinali di polizia di cui a n. 278 mag Spirito pubblico 1834 Rimette rapporto sullo spirito pubblico dell’Isola che completano i periodi settimanali a tutto marzo scorso 187 10 284 22 31 187 10 285 30 giu 187 10 286 18 set 187 10 287 2 ott 187 10 288 20 ott 187 10 289 15 dic 1834 Id id id id per i quattro periodi settimanali dal 27 ottobre al 23 novembre 1833 1834 Id id id id per i periodi settimanali sino a tutto luglio ultimo 1834 Id id id id per i periodi settimanali sino a 2 agosto scorso 1834 Id id id id pel periodo sino a 16 agosto suddetto 1834 Id id id id pel periodo sino al 4 ottobre ultimo Tranquillità pubblica Accusa ricezione delli rapporti sulla tranquillità pubblica dal 27 ottobre al 2 novembre ultimi Id id id dal 3 al giorno 9 novembre Accusa ricezione dei rapporti sulla tranquillità pubblica dal giorno 10 al 16 novembre 1833 Id id id id dal 17 al giorno 23 del suddetto novembre 188 11/1 290 30 gen 1834 188 11/1 291 30 gen 1834 188 11/1 292 30 gen 1834 188 11/1 293 30 gen 1834 188 11/1 294 10 apr 188 11/1 295 10 apr 1834 Id id id id dal 24 al 30 novembre 1834 Id id id id dal giorno 1° al giorno 7 dicembre ultimo 188 11/1 296 10 apr 188 11/1 297 10 apr 188 11/1 298 10 apr 188 11/1 299 22 mag 188 11/1 300 22 mag 188 11/1 301 22 mag 188 11/1 302 22 mag 188 11/1 303 22 mag 189 11/2 304 22 mag 189 11/2 305 26 mag 189 11/2 306 26 mag 189 11/2 307 26 mag 1834 Id id id id dal giorno 8 al 14 dicembre anzidetto 1834 Id id id id dal giorno 15 al 21 dicembre 1834 Id id id id dal giorno 22 al 31 dicembre 1833 1834 Id id id id dal 1° al giorno 11 gennaro ultimo 1834 Id id id id dal giorno 12 al 18 di detto mese 1834 Id id id id dal 19 al giorno 25 del mese stesso 1834 Id id id id dal 26 gennaro al 1° febbraro ultimi 1834 Id id id id dal giorno 2 al giorno 8 febbraro anzidetto 1834 Id id id id dal giorno 9 al 15 Febbraro scorso 1834 Accusa ricezione dei rapporti sulla Tranquillità pubblica degli abitanti di Sicilia per il periodo dal giorno 16 al 23 Febbraro ultimo 1834 Id id id id dal 23 Febbraro anzidetto al 1° marzo ultimo 1834 Id id id id dal giorno 2 al giorno otto marzo anzidetto 32 189 11/2 308 19 giu 1834 Id id id id dal giorno 9 al giorno 15 di detto mese 1834 Id id id id dal giorno 16 a 22 marzo anzidetto 189 11/2 309 19 giu 189 11/2 310 23 giu 189 11/2 311 23 giu 189 11/2 312 14 lug 189 11/2 313 1 set 189 11/2 314 1 set 1834 Accusa ricezione dei rapporti sulla tranquillità pubblica di Sicilia dal 6 aprile al 3 maggio ultimi 1834 Id id id id dal 4 maggio al 10 dello stesso mese 1834 Id id id id dal giorno 11 al 17 di detto mese 189 11/2 315 1 set 1834 Id id id id dal 18 al 24 maggio anzidetto 189 11/2 315 1 dup 189 11/2 316 1 set 189 11/2 317 28 ott Id id id id dal 18 al 24 maggio ultimo 1834 Accusa ricezione dei rapporti sulla Tranquillità pubblica di Sicilia dal giorno 25 al 31 maggio anzidetto 1834 Comunica riservatissime rivelazioni relative a nuove trame e congiure macchinate dai Settari di Romagna, di Parma e di Lombardia e di Modena Esse sorgono da due copie di documenti alligati, dei quali, ognuno per la relativa parte, figurano le seguenti persone Allaj Tenente Belzoppi Ufficiale della Repubblica di San Marino Fabbri Odoardo Freddi Colonnello Gherardi Avvocato d’Arezzo Gregorini ribelle da Savignano Liguerri Avvocato da Parma Pedrizzi Luigi Precitati da Rimini Serpieri Enrico da Rimini Bellerio vedova Sidoli, ammiratrice di Mazzini Cassali detenuto pel processo di Modena Martinelli Dottor detenuto come sopra Mattioli Giudice condannato a vita propalatore nel processo di Modena Ricci cavalier giustiziato in Modena 1834 Id id id id dal 23 al 29 marzo ultimo 1834 Id id id id dal giorno 30 marzo anzidetto al giorno 5 aprile scorso 33 1834 Comunica ordine perché venga vietata l’introduzione di una: “Memoria sui mezzi che menano all’Indipendenza Italiana”, opuscolo che circola per Firenze ivi introdotto clandestinamente dai settari 1834 Accusa ricezione dei rapporti sulla Tranquillità pubblica di Sicilia dal giorno 1 al 7 giugno ultimo 1834 Id id id id dal giorno 8 al 14 di detto mese 1834 Id id id id dal giorno 15 al 21 dello stesso mese 189 11/2 318 15 dic 190 11/3 319 18 set 190 11/3 320 18 set 190 11/3 321 18 set 190 11/3 322 18 set 190 11/3 323 18 set 190 11/3 324 2 ott 190 11/3 325 2 ott 190 11/3 326 2 ott 190 11/3 327 2 ott 190 11/3 328 11 dic 190 11/3 329 11 dic 190 11/3 330 11 dic 190 11/3 331 11 dic 190 11/3 332 11 dic 190 11/3 333 11 dic 190 11/3 334 11 dic 191 11/4 335 20 ott 1834 Id id id id dal 28 settembre al 4 ottobre ultimi 1834 Id id id id dal giorno 3 al 9 agosto ultimo 191 11/4 336 20 ott 1834 Id id id id dal 10 al giorno 16 di detto mese feb Compagnie d’armi e forza pubblica 1834 Rimette supplica di Don Giuseppe Villaraut perché sia esentato dal servizio di sorvegliatore di polizia interna in Salemi, attesa la sua obesità 191 12 337 17 1834 Id id id id dal giorno 22 al 28 del mese anzidetto 1834 Id id id id dal 29 giugno al 5 luglio ultimi 1834 Id id id id dal 6 luglio al giorno 12 dello stesso mese 1834 Id id id id dal 13 al 19 del mese anzidetto 1834 Id id id id dal 20 al 26 del mese stesso 1834 Id id id id dal 27 luglio al 2 agosto ultimi 1834 Id id id id dal 17 al 23 agosto anzidetto 1834 Accusa ricezione dei rapporti sulla tranquillità pubblica di Sicilia dal giorno 24 al giorno 30 agosto ultimo 1834 Id id id id dal 31 agosto al 6 settembre ultimo 1834 Id id id id dal giorno 7 al 13 settembre anzidetto 1834 Id id id id dal 14 al giorno 20 dello stesso mese 1834 Id id id id dal giorno 21 al 27 del mese medesimo 34 191 12 338 20 mar 191 12 339 191 12 340 10 apr 191 12 341 10 apr 191 12 342 24 apr 191 12 343 24 apr 191 12 344 24 apr 191 12 345 24 apr 191 12 346 5 mag 191 12 347 5 giu 191 12 348 5 giu 191 12 349 5 giu 191 12 350 7 ago 1834 Sul ricorso del Capitano d’armi del distretto di Palermo, perché gli si nega il soldo della sua compagnia dovuto per lo scorso mese di febbraro Annotazione in cui si legge che a 15 aprile 1862 si è tolto e mandato al governo un materiale del 1834 riguardante Compagnie d’armi “Carico Polizia” Richiesto dal Commissario con.......................degli 8 aprile 1862, Finanze n. 537 1834 Sulle triplici ricevute che i Capitano d’armi dovrebbero rilasciare ai Ricevitori dei .........................diversi, delle somme che loro consegnano per versarle alla tesoreria Generale 1834 Sul Reale Decreto 4 febbraro 1834 sul nuovo organico delle Compagnie d’armi 1834 Sulle istanze del Capitano d’armi della Compagnia Reale per venire sodisfatti di quanto devono alcuni soldati della disciolta Compagnia d’armi del Val di Mazzara, riunita nella Compagnia Reale 1834 Sulle doglianze di Don Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti intorno al modo come vengono rilasciate le ordinanze a suo carico per rivalere l’importo dei furti con violenza 1834 Comunica il Decreto Reale con cui Don Ferdinando Zambrona è eletto Capitano d’armi della nuova Compagnia Reale residente in Caltagirone 1834 Rimette supplica di Don Gaspare Bianca da Cefalù per venire sentito dal servizio di Sorvegliante di pubblica sicurezza, trovandosi già sin dal 1803 soldato della Torre di Calura, e non potrebbe quindi disimpegnare il servizio 1834 Sul Capo dei Sorvegliatori di Polizia in Barra Franca 1834 Rimette supplica di Don Ferdinando Aliquò, perché privo di sussistenza, essendosi soppressa la Compagnia d’armi di Valdemone di cui facea parte come caporale 1834 Sulle nomine dei Capitani d’arme di Sicilia 1834 Sulla rinnovazione, nel periodo di tre mesi, della cauzione del Capitandarme del distretto di Sciacca 1834 Sulla perlustrazione notturna nei quattro Circondari esterni di Palermo 35 191 12 351 7 ago 191 12 352 30 ago 191 12 353 11 set 191 12 354 23 set 191 12 355 29 set 191 12 356 20 ott 191 12 357 20 ott 191 12 358 11 dic 191 12 359 15 dic 191 12 360 22 dic 191 12 361 29 dic 191 12 362 29 dic 1834 Sull’aumento del numero dei Rondieri e della loro mercede nel Capo Valle di Caltanisetta 1834 Sulla ritenzione del sesto dei soldi spettanti al Capitano d’armi del distretto di Sciacca 1834 Rimette supplica di Giuseppe Glorioso da Cefalù Caporale della Torre del Grugno, per venire dispensato dal servizio di sorvegliatore di Polizia 1834 Id id di Don Gaetano Genova ed Arone Capitano d’armi del distretto di Piazza reintegrato, perché gli siano liquidati gli arretrati durante la sua sospensione e la reggenza di Don Luigi Fratantoni 1834 Sulla proroga di altri due mesi concessa a Don Luigi Fratantoni per apprestare la cauzione quale Capitan d’armi del distretto di Sciacca 1834 Sulla strana idea della Gendarmeria d’Ustica intorno a quei Sorvegliatori di Polizia, i quali, usano una coccarda diversa dei regolamenti 1834 Sui Provvisionati a stabilirsi nei diversi Circondari della Valle di Girgenti 1834 Sulla continuazione della permanenza della Gendarmeria nel Villaggio di Boccadifalco 1834 Sulla richiesta di aumentare in Carini la forza della Gendarmeria 1834 Per aumentarsi il numero dei Sorvegliatori di Polizia in Termini, Caltanissetta eccetera Esistono gli incartamenti sulla istituzione della Guardia Urbana in Lipari, di cui sono alligati gli stati nominativi e sulla necessità di aumentare la gendarmeria. Si comunica il Reale decreto 30 dicembre 1833 che estende ai Comuni Capo valle di Girgenti e Caltanisetta l’istituzione di Sorvegliatori di Sicurezza interna 1834 Sulle spese per alloggio e casermaggio della Gendarmeria di transito 1834 Sulla pensione di ritiro a favore del Capitan d’arme del Val di Mazzara Don Benedetto Minneci consentita con Decreto Reale 26 novembre ultimo Revisione di libri 36 191 13 363 191 14/1 364 16 gen 1834 191 14/1 365 20 gen 1834 191 14/1 366 20 gen 1834 191 14/1 367 20 gen 1834 191 14/1 368 23 gen 1834 191 14/1 369 23 gen 1834 191 14/1 370 23 gen 1834 191 14/1 371 27 gen 1834 191 14/1 372 27 gen 1834 Destina Don Vincenzo Mortillaro Revisore di libri e stampe in Palermo per l’esame di una cassa di libri pervenuti dall’estero al libraio Don Gaetano Abate Permessi di stampe Comunica gli ordini al Real Procuratore per l’esame di una memoria legale che vuol pubblicare il tipografo Andrea Altieri nell’interesse della Principessa d’Acquaviva, della duchessa di Pescologiano e della marchesa Livordi contro il principe di Palazzolo Destina il Revisore Proiti per esaminare una memoria Chirurgica sopra un parto prematuro che vuol dare alla luce il Dottore in Chirurgia Don Antonio La Commare Destina il canonico Ragona per esaminare le Visioni, opera di Alfonso Varano che vuol stampare il tipografo Antonino Spampinato Id il Canonico Corsaro Revisore di Catania per esaminare una lettera Chirurgica diretta al cavaliere Don Paolo Assalini che vuol dare alla luce l’autore Dottor Don Francesco Scritignano Id il Sacerdote Calanzone Revisore di Catania tre discorsi del Presidente, Vice Presidente e Segretario della Società Economica della Valle di Catania che vuol dare alle stampe il tipografo Salvatore Sciuto Comunica i soliti ordini per l’esame della memoria legale per marchese Cardillo contro Don Stefano Procida che vuole stampare il tipografo Bernardo Virzì Autorizza Don Rosario Caruso proprietario del Giornale l’Erice di Palermo, a potere sostituire il titolo di Telegrafico invece d’Erice Destina il Revisore Mezzasalma da Messina per esaminare i “Principi sul diritto naturale” opera del Dottor Tommaso D’Ambra che vuol dare alle stampe il tipografo Don Antonino Leggio Id il Canonico Stellario Messina Revisore di Messina per l’esame dell’Orazione di Socrate a Demonico, volgarizzata dal greco che vuole stampare il tipografo Giuseppe Pappalardo 37 191 14/1 373 30 gen 191 14/1 374 30 gen 191 14/1 375 30 gen 191 14/1 376 6 feb 191 14/1 377 13 feb 191 14/1 378 17 feb 191 14 379 17 feb 191 14/1 380 17 feb 191 14/1 381 20 feb 191 14/1 382 20 feb 191 14/1 383 24 feb 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale nell’interesse di Don Carlo e Don Giuseppe Navarra che vuole stampare il tipografo Francesco De Luca 1834 Destina il canonico Giovan Battista Zacco per l’esame dell’opera titolata “Vittorie e conquiste dei Francesi” che vuole ristampare Don Tommaso D’Orso Radicella 1834 Destina il Revisore Proiti per esaminare il Trattato di Chirurgia opera del barone Boyer che vuole stampare il tipografo Don Emanuele Clamis 1834 Id il Revisore Mezzasalma per l’esame dell’opuscolo dell’architetto Giovanni Papa da Nicosia, titolato “Riflessioni Idrauliche sul deviamento di due fiumi temporanei che traversano Messina”, che vuole stampare il Tipografo Don Giuseppe Pappalardo da Messina 1834 Id il Revisore Minà di Messina per l’esame di un Elogio a Sua Maestà scritto e letto da Don Antonio Galatti nell’accademia Peloritana, e che vuole stampare quel tipografo Michelangelo Nobolo 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale per i signori Don Francesco Putrella e figli, contro Don Ignazio Petrelli, che vuole stampare il tipografo Andrea Altieri 1834 Accorda a Francesco Spampinato di aprire una nuova tipografia in Palermo 1834 Comunica all’Intendente di Siracusa che il Dottor Don Francesco Simoncini ha ricevuto le onze 5.16.10, importo dei fascicoli della traduzione del Sirey 1834 Destina Calanzone Revisore di Catania per esaminare un Componimento poetico di Calogero Bonanno, titolato le Disavventure ossia i due Cardellini, che vuole stampare quel tipografo Salvatore La Megna 1834 Id Filippone Revisore di Palermo per esaminare la Storia dei Vice Re di Sicilia, opera dell’Abate Don Evangelista Di Blasi, che vuole stampare il tipografo Giuseppe Sugri 1834 Comunica i soliti ordini per esaminare un ricorso o memoria legale a nome di notaro Don Antonino Lando da Galati avverso una decisione della Gran Corte di Messina, che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 38 191 14/1 384 27 feb 191 14/1 385 27 feb 191 14/1 386 27 feb 191 14/1 387 27 feb 191 14/1 388 27 feb 191 14/1 389 27 feb 191 14/1 390 28 feb 191 14/1 391 6 mar 191 14/1 392 6 mar 191 14/1 393 10 mar 191 14/1 394 10 mar 191 14/1 395 10 mar 1834 Id id per l’esame di una memoria legale del negoziante Don Agostino Sommariva contro i Signori Don Antonino e Don Giuseppe Cardella, che vuole stampare il tipografo Andrea Altieri 1834 Id id per l’esame di altra memoria legale del Dottor Don Antonino Ortoleva contro il duca Cruillas ed il duca Bologna, che vuole stampare detto tipografo Altieri 1834 Destina il Revisore Minà per esaminare un trattato d’Aritmetica che l’autore Luigi Wich da Genova Professore in Messina vuol dare alla luce 1834 Id il Revisore Messina per l’esame delle opere di Salamone Gesfener ed Alberto D’Haller tradotte dal fu Abate Procopio 1834 Id il Revisore Padre Narbone per esaminare il Dizionario di Belle Lettere composto di Alambert, Derott e Marmontelli, che vuole stampare il tipografo Don Emanuele Clonis 1834 Id il Revisore Filippone da Palermo per l’esame della Storia Romana Antica con 100 tavole opera di Bartolomeo Pinelli, che vuole stampare il Tipografo Francesco Spampinato 1834 Comunica i soliti ordini per esaminare diverse memorie legali sopra diverse questioni che vuole dare alle stampe il tipografo Salvatore Sciuto da Catania 1834 Destina il Revisore Cantone da Catania per l’esame di una memoria medica del Dottor Marcellini sul Catarro costituzionale ossia Grippa, che vuole stampare il tipografo Salvatore Sciuto 1834 Destina il Revisore Cantone per esaminare una Raccolta di Poesie che vuole stampare il tipografo Salvatore Sciuto 1834 Comunica i soliti ordini per esaminare una memoria legale in difesa del Commendatore Michelangelo Viglia contro i Socii del disciolto appalto delle Dogane, che vuol dare alla luce Don Raffaele Carbone 1834 Id id per esaminare altra memoria legale di detto Carbone in difesa della Fallita Stefano Musso contro sul conte e la contessa di Modica 1834 Id il canonico Stellario Messina in sostituzione dell’assente Dottor Nicolò Mezzasalma per l’esame della tragedia titolata Curzio che vuole stampare il tipografo Michelangelo Nobolo 39 191 14/1 396 13 mar 191 14/1 397 17 mar 191 14/1 398 17 mar 191 14/1 399 17 mar 191 14/1 400 20 mar 191 14/1 401 27 mar 191 14/1 402 27 mar 191 14/1 403 31 mar 191 14/1 404 3 apr 191 14/1 405 3 apr 191 14/1 406 3 apr 191 14/1 407 3 apr 191 14/1 408 3 apr 1834 Id Filippone per esaminare un opuscolo titolato “Gita da Palermo a Siracusa lettera di Francesco Sesti” che vuole stampare il tipografo Giuseppe Majorana da Palermo 1834 Id Tarantello Revisore di Siracusa per esaminare un discorso del Sacerdote Don Francesco Serafino, sui discorsi della Greca favella e sulla necessità di apprenderla 1834 Destina il Revisore Don Paolo Corsaro da Catania per esaminare una lettera diretta al Giornale Gioenio di colà che vuol dare alla luce il Dottor Don Filippo Libra intorno al Catarro Costituzionale, altrimenti detto Grippi 1834 Id Minà per esaminare una lettera una lettera dell’Abate Michele Carrozza diretta a Florindo Liparense che vuole stampare il tipografo Giuseppe Pappalardo da Messina 1834 Id il Sacerdote Angelo Filippone Revisore di Palermo per esaminare la Storia di Napoli di Filippo Maria Pagano che vuol dare alle stampe il tipografo Giuseppe Majorana 1834 Id detto Sacerdote Filippone per esaminare un’Operetta titolata Werter che vuol dare alle stampe il tipografo Andrea Altieri 1834 Id il Revisore Mortillaro per esaminare alcuni Versi in morte d’Antonina Perez che vuole stampare il tipografo Biagio Natale 1834 Sull’associazione dei Sei Codici del Sirey opera tradotta dal Dottor Simoncini 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuol dare alla luce nel suo interesse il conte Don Francesco Adonnino in una causa contro Don Carlo Navarra e consorti 1834 Sui codici annotati del Sirey opera tradotta dal Dottor Francesco Simoncini 1834 Destina il canonico Alessi da Catania per esaminare l’Orazione funebre dell’Abate Don Paolo Strano a Don Vincenzo Paternò Castello duca di Carcaci che l’autore vuol dare alla luce 1834 Id detto canonico per esaminare le Poesie che l’autore Don Calogero Bonanno da Piazza vuol dare alla luce 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che il cavaliere Don Giuseppe Berardo di Ferro in una lite pendente innanzi il Tribunale Civile di Palermo 40 191 14/1 409 7 apr 191 14/1 410 7 apr 191 14/1 411 7 apr 191 14/1 412 10 apr 191 14/1 413 17 apr 191 14/1 414 17 apr 191 14/1 415 17 apr 191 14/1 416 17 apr 191 14/1 417 21 apr 191 14/1 418 24 apr 191 14/1 419 24 apr 191 14/1 420 24 apr 191 14/1 421 24 apr 191 14/1 422 24 apr 1834 Destina il Canonico Alessi per esaminare le Poesie di Don Carlo Gravina che l’autore vuol dare alla luce 1834 Comunica i soliti ordini per esaminare una memoria legale per il duca Cruillas e marchese Ajroldi contro il Dottor Don Antonino Artale, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1834 Destina il canonico Zacco per esaminare il Compendio della Storia Naturale di Buffon che vuole ristampare Don Giuseppe Burgio 1834 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare le Poesie e Prose del marchese Tommaso Gargallo, che vuole stampare il tipografo Giuseppe Mira da Palermo 1834 Comunica i soliti ordini per esaminare una memoria legale in difesa degli Eredi del principe di Valguarnera contro gli eredi del barone Michele Di Michele, che vuole stampare il tipografo Giovanni Barravecchia da Palermo 1834 Destina il Dottor Garajo per l’esame di una memoria legale in difesa del marchese di Schysò contro Don Giovanni Billeci che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1834 Id il Revisore Minà per esaminare l’Abele del Gesner tradotto in versi sciolti da Felice Bisazza 1834 Id il Revisore Alessi per l’esame della Buccolica di Virgilio tradotta in poesia siciliana da Don Tommaso Moncada da Catania 1834 Id Mortillaro per esaminare il Corso di Economia Politica del Say opera tradotta,che vuole stampare i tipografi Pedone e Muratori 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale per il signor Carlo Tarnes contro il signor Pasquale Faccialà che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1834 Destina Minà per l’esame di una Dissertazione del Professor Don Nicolò La Torre sull’Empirismo in Medicina che vuole stampare il tipografo Michelangelo Nobolo da Messina 1834 Id Filippone per esaminare la Frusta Letteraria opera del Baretti che vuole ristampare il tipografo Don Angelo Console da Palermo 1834 Id Alessi per l’esame delle poesie che l’autore principe di Valsavoja da Catania vuol dare alla luce 1834 Sull’opera dei sei codici annotati dal Sirey e tradotti al Dottor Francesco Simoncini 41 191 14/1 423 1 mag 191 14/1 424 1 mag 191 14/1 425 1 mag 191 14/1 426 5 mag 191 14/1 427 5 mag 191 14/1 428 5 mag 191 14/1 429 5 mag 191 14/1 430 5 mag 191 14/1 431 5 mag 191 14/1 432 8 mag 191 14/1 433 8 mag 1834 Id Pruiti in sostituzione del defunto Revisore Francesco Paolo Moleti per esaminare gli Archivi di Medicina e Chirurgia opera del Dottor Don Gaeto Algeri Fogliani che l’autore intende continuare a pubblicare 1834 Id Alessi per esaminare una Dissertazione sulle sostituzioni eccettuate che vuole stampare il tipografo Salvatore Sciuto da Catania 1834 Destina Padre Narbone per esaminare le Iscrizioni Italiane del Professor Melchiore Misirini che vogliono stampare gli editori Pedone e Muratori 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in favore del cavaliere Don Tommaso Donato per causa pendente innanzi la Corte Suprema che vuole stampare il tipografo Andrea Altieri 1834 Id id per esaminare altra memoria legale una a nome del cavaliere Nava e l’altra del conte d’Asaro che vuole stampare il tipografo Andrea Altieri 1834 Id id per l’esame di una memoria legale in diversa dei Condomini delle Segrezie d’Acireale contro quel Comune, che gl’interessati vogliono pubblicare 1834 Sulla istanza del Professor Don Carmelo La Farina da Messina perché gli si permetta cambiare il titolo al suo Giornale Letterario lo Spettatore Zancleo che pubblica colà, in quello di Faro 1834 Destina Minà per esaminare le sue “Lezioni sulla pronunzia Inglese” che vuol pubblicare Giacomo Rol 1834 Destina Mortillaro per esaminare gli Epigrammi alla Greca che in un opuscolo vuol dare alle stampe il tipografo Andrea Altieri 1834 Id Pipitone per esaminare l’opera di Don Francesco Avenia intitolata “Dictionaire de phroses Francais avec la tradutione Italienne tiries du dictionaire de l’accademie Francais”, che l’autore vuole dare alla luce 1834 Id il Dottor Garaio per l’esame di un opuscolo di Don Emanuele Minolfi sulla inapplicabilità del Reale Decreto 11 settembre 1825 ai fondi di Regio Padronato 42 191 14/1 435 8 mag 191 14/1 436 8 mag 191 14/1 437 8 mag 191 14/1 438 12 mag 191 14/1 439 12 mag 191 14/1 440 19 mag 191 14/1 441 26 mag 191 14/1 442 26 mag 191 14/1 443 26 mag 191 14/1 444 26 mag 191 14/1 445 29 mag 1834 Id Filippone per esaminare un opera che l’autore Don Nicolò Canino da Trapani vuol dare alla luce, e titolata Trionfo della Carità di Dio 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuole stampare il tipografo Filippo Solli in difesa dei coniugi barone e baronessa Fucilino contro la Signora Antonia............e Patti 1834 Destina il canonico Zacco per esaminare l’elogio storico ad Antonino Mongitore scritto da Bernardo Serio, che vuol dare alle stampe il Tippografo Solli 1834 Destina il canonico Domenico Cilluffo per esaminare il panegirico del Cardinale Maury in onore di San Vincenzo de’ Paoli che vuole stampare il tipografo Giovanni Barravecchia 1834 Permette al Professor Carmelo La Farina di cambiare il titolo del giornale letterario “Lo Spettatore Zancleo” sostituendovi quello “il Faro” come a n. 429 1834 Destina Mortillaro per l’esame di un Trattato d’aritmetica di Bezout tradotto dal Francese, che vogliono stampare i soci editori Pedone e Muratori 1834 Id il canonico Stellario Messina per esaminare l’orazione funebre del Padre Perretti Teatino in onore del cavaliere Don Francesco Sollima che vuol dare alla luce il tipografo Giuseppe Fiumara 1834 Id il canonico Alessi per l’esame delle Riflessioni sulle Osservazioni fatte da Antonino Trombino contro la lettera critica del Dottor Don Vincenzo Interlandi che vuole stampare il tipografo Salvatore Sciuto 1834 Id Filippone per esaminare l’orazione Funebre del Dottor Don Paolo Zanghi Giudice della Gran Corte Criminale di Caltanisetta in onore del cavaliere Don Francesco Sollima 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale dell’avvocato Vincenzo Calcagno nell’interesse dei signori Sanderson, Fischer e compagni 1834 Destina il canonico Zacco per esaminare il Corso d’Economia Politica di Giovanni Battista Say tradotto dall’avvocato Mariano Rossi e Don Ignazio Di Majo, che i traduttori voglion dare alla luce 43 181 14/1 446 5 giu 191 14/1 447 5 giu 191 14/1 448 5 giu 191 14/1 449 9 giu 191 14/1 450 9 giu 191 14/1 451 9 giu 191 14/1 452 12 giu 192 14/2 453 5 giu 192 14/2 454 5 giu 192 14/2 455 16 giu 192 14/2 456 19 giu 192 14/2 457 19 giu 1834 Id il canonico Giovanni Di Stefano Revisore di Catania per esaminare la Storia di Sicilia dai tempi favolosi alla caduta dell’Impero Romano, opera del Canonico Don Giuseppe Alessi che il medesimo vuol dare alla luce 1834 Id Proiti per l’esame di una memoria medica che vuol dare alla luce il Dottor Giuseppe Pedone 1834 Id il canonico Giuseppe Alessi da Catania per l’esame dell’opuscolo sui lavori del X anno dell’accademia Gioenia di Catania 1834 Id Padre Narbone per esaminare le Poesie latine e le Iscrizioni lapidarie che vuol dare alla luce l’autore Dottor Don Mariano Rossi 1834 Id Alessi per esaminare una Geografia in Versi, opera d’Autore Anonimo che vuole stampare Giovanni Zurria tipografo da Catania 1834 Accorda ad Antonio Grimaldi il permesso di aprire una tipografia in Palermo 1834 Destina Pipitone per esaminare i Precetti Rettorici opera del Sacerdote Giuseppe Scalia da Partinico, che vuole stampare il tipografo Pietro Notera 1834 Id il Revisore Coco per esaminare una memoria medica che vuole dare alla luce il Dottor Don Mariano Valenti 1834 Id il canonico Giuseppe Alessi per esaminare l’opera titolata Pomona Etnea ossia descrizione degli alberi fruttiferi dell’Etna con figure litografiche compilate dall’Abate Gioacchino Geremia ed Alessio Scigliant, che vogliono stampare i litografi Scaglione e Paderni da Catania 1834 Id il Revisore Filippone per esaminare l’opuscolo intitolato Miscellania di Letteratura italiana e latina che vuol dare alla luce l’abate Emanuele Pilo 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che il baronello Vincenzo Mortillaro vuol dare alla luce in causa contro il principe di Montevago 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale dei signori Steinhauser Passavant e compagni che vuol dare alle stampe il tipografo Antonino Grimaldi 44 192 14/2 458 23 giu 192 14/2 459 26 giu 192 14/2 460 26 giu 192 14/2 461 26 giu 192 14/2 462 30 giu 192 14/2 463 3 lug 192 14/2 464 3 lug 192 14/2 465 3 lug 192 14/2 466 7 lug 192 14/2 467 7 lug 192 14/2 468 7 lug 192 14/2 469 14 lug 1834 Destina il Revisore Filippone per esaminare un Opuscolo intitolato “Istituzione della Venerabile Compagnia di San Luigi Consaga”, che vuol stampare il tipografo Francesco Spampinato 1834 Destina il Padre Narbone per esaminare la Storia di Sicilia, opera di Nicolò Palmieri che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale nell’interesse dei signori Canonico Raimondo Costa e Don Salvatore Veneziano contro Don Paolo Favara e consorti, che vuole stampare il tipografo Vincenzo Gagliano 1834 Destina il Revisore Filippone per esaminare un'orazione funebre in morte del Padre Don Paolo Di Ferdinando, che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1834 Destina il Canonico Don Giuseppe Alessi in sostituzione del Canonico Paolo Corsaro, occupato in affari, per l’esame del Giornale del Gabinetto dell’accademia Gioenia di Catania 1834 Destina il canonico Alessi per esaminare alcune poesie che vuole stampare Salvatore Sciuto da Catania 1834 Comunica isoliti ordini per l’esame di una memoria legale scritta d’avvocato Raffaele Carbone contro il conte di Modica e nell’interesse della Fallita Musso 1834 Id id per esaminare le memorie legali del principe di Trabia in causa contro Malfatti e compagni 1834 Destina il Revisore Filippone per l’esame delle Istituzioni della Venerabile Congregazione di San Luigi Gonzaga che vuole stampare il tipografo Don Francesco Spampinato 1834 Id il Revisore Pipitone per esaminare l’opera intitolata: “Vangelo d’ogni domenica”, che vuol dare alle stampe il tipografo Giuseppe Mira 1834 Destina il Canonico Giovanni Minà per esaminare il Galateo di Melchiore Gioja che vuole ristampare il tipografo Giuseppe Fiumara da Messina 1834 Id il canonico Alessi per l’esame di un libro di preghiere devote da recitarsi in onore di Maria Santissima Addolorata che vuole stampare il tipografo Salvatore Longo da Catania 45 192 14/2 470 14 lug 192 14/2 471 21 lug 192 14/2 472 21 lug 192 14/2 473 24 lug 192 14/2 474 24 lug 192 14/2 475 28 lug 192 14/2 476 4 ago 192 14/2 477 4 ago 192 14/2 478 7 ago 192 14/2 479 7 ago 192 14/2 480 14 ago 192 14/2 481 14 ago 1834 Destina il Dottor Corradino Garajo per l’esame di un Giornale periodici da pubblicarsi in Palermo sotto titolo di: Nuovo Foglio politico – letterario di Sicilia 1834 Id il revisore Castiglia per l’esame di un Giornale letterario titolato: L’Indagatore da pubblicarsi in Palermo 1834 Id il canonico Giuseppe Alessi per esaminare la Decisione del Consiglio d’Intendenza di Catania del 26 febbraro ultimo tra Don Giovanni Bazan barone del Sollazzi e consorti contro il Comune di Troina che vuole stampare il tipografo Candeloro Patti 1834 Id il Revisore Filippone per l’esame di una Elegia Morale che vuole stampare il tipografo Angelo Console 1834 Id il canonico Ragona per esaminare il Novenario sacro in onore di Santa Rosalia che vuole stampare detto Console 1834 Id il canonico Stellario Messina per esaminare gli atti dell’Accademia Gionia di Catania che vuole ristampare quel tipografo Giuseppe Pappalardo 1834 Comunica i soliti ordini per esaminare una memoria legale pel conte d’Asaro contro Don Luigi Kasoina e compagni, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuol dare alla luce Francesco Pistorio da Giarre per una lite da lui introdotta innanzi al Tribunale Civile di Catania 1834 Destina (manca il nome del Revisore) per l’esame del Dizionario Siciliano del Pasqualino che vuole stampare il tipografo Antonino Grimaldi da Palermo 1834 Id Don Giuseppe Bozzo per esaminare un poemetto intitolato “la Cantatrice e l’Inesperto” che vuole stampare il tipografo Giovan Battista Giordano 1834 Id il canonico Mucoli in sostituzione di Don Calidonio Errante, per esaminare l’opera dell’avvocato Giuseppe Crescenti titolata: Codice politico – diplomatico e legale del Regno delle due Sicilie ossia Commentario delle leggi fondamentali del Governo del Regno delle due Sicilie, che vuol dare alla luce lo stesso autore 1834 Destina Pruiti per esaminare la memoria medica che il Dottor Don Giuseppe Pedone vuol dare alla luce 46 192 14/2 482 14 ago 192 14/2 483 21 ago 192 14/2 484 21 ago 192 14/2 485 21 ago 192 14/2 486 28 ago 192 14/2 487 1 set 192 14/2 488 1 set 192 14/2 489 1 set 192 14/2 490 1 set 192 14/2 491 4 set 192 14/2 492 15 set 192 14/2 493 15 set 1834 Id il Revisore Coco per esaminare una memoria medica del Dottor Carmelo Manzella da Palermo intorno ad una Eneorisma guarita dal di lui padre Dottor Don Salvatore e che il figlio vuol dare alla luce 1834 Destina il Revisore Mezzasalma per esaminare una Cantica in morte di Adelaide Beltrano che l’autore Don Ferdinando Barone da Palermo vuol dare alla luce in Messina 1834 Id il Revisore Filippone per esaminare alcune Terzine che vuol stampare il signor Angelo Console 1834 Id detto Filippone per l’esame dell’opuscolo intitolato: “Fonte perenne di tutti i beni del Cristiano” che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1834 Id il canonico Alessi da Catania per esaminare l’opuscolo titolato: “Breve memoria in difesa della Carica di Maestro di Sante Cerimonie” che vuol dare alla luce l’autore Sacerdote Mario Sciuto 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuol dare alla luce Don Rosario Leonardi in causa contro Don Antonino Scimeca 1834 Id id id di altra memoria nell’interesse del principe di Partanna 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale nell’interesse del Dottor Don Antonino Agnetta contro il comune d’Alcamo che vuole stampare il tipografo Antonino Grimaldi da Palermo 1834 Id id id di altra memoria legale a favore di Pietro Polvirenti che vuol dare alle stampe detto tipografo 1834 Destina il Revisore Bozzo per l’esame delle Commedie dell’avvocato Alberto Nota che vuol pubblicare il tipografo Francesco Spampinato 1834 Comunica i soliti ordini per esaminare una memoria legale, come Appendice ai documenti contro l’avvocato Malfatti e consorti che vuole stampare il tipografo Vincenzo Gagliano (manca il nome del contendente a cui favore è scritta la memoria) 1834 Destina il Dottor Corradino Garajo per l’esame di un Giornale di Politica, Letteratura e Varietà intitolato il Panormita che vuol pubblicare il tipografo Filippo Solli 47 192 14/2 494 18 set 192 14/2 495 16 set 192 14/2 496 18 set 192 14/2 497 25 set 192 14/2 498 2 ott 192 14/2 499 2 ott 192 14/2 500 6 ott 192 14/2 501 6 ott 192 14/2 502 9 ott 192 14/2 503 13 ott 192 14/2 504 13 ott 1834 Id il Prevosto De Maria Revisore di Caltanisetta per esaminare un Discorso del Dottor Don Luigi Cinquemani sulla Teoria del freddo, che vuole stampare il tipografo Vincenzo Li Pomi 1834 Destina il Revisore Filippone per esaminare l’operetta di Francesco Sesti intitolata Sei giorni in viaggio, che vogliono stampare i tipografi Pedoni e Muratori 1834 Comunica insoliti ordini per l’esame di una memoria legale a favore di Don Gaetano Galbato contro il signor Lidestri Brancatelli che vuole stampare il tipografo Antonino Grimaldi da Palermo 1834 Id id id id di altra memoria legale a favore di Don Pietro Polvirenti che vuole stampare il detto tipografo Grimaldi 1834 Destina Padre Narbone per esaminare per l’esame del Piano /o meglio Programma/ di Studi pel Seminario di Patti, che il canonico Luigi Natoli vuol pubblicare coi tipografi Pedone e Muratori 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale del Dottor Don Andrea Russo contro Don Giuseppe Parisi Greco 1834 Destina Don Vincenzo Mortillaro per l’esame delle Memorie letterarie sulla Vita e sulle opere di Cesare Gaetani conte della Torre da Siracusa, scritta da Paolo Impellizzeri 1834 Comunica i soliti ordini per esaminare la memoria legale del Dottor Don Giovanni Alliota per una lite pendente innanzi la Gran Corte Civile di Messina tra il duca di Saponara contro il principe di Villafranca 1834 Destina il Revisore Filippone per esaminare l’opuscolo del cavaliere Pietro Rao, intitolato Notizie sulla Vita e sulle Opere degl’Illustri Bandieri, estratto dagli Scrittori d’Italia, che vuol stampare il tipografo Giovanni Anello da Palermo 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale a favore del Comune d’Alcamo contro Trovato e compagni che vuole stampare il Tipografo Antonino Grimaldi 1834 Destina il canonico Alessi per esaminare una poesia della Baronessa Barcellona ed Amato da Catania che vuol dare alla luce in onore e per gratitudine del principe di Campofranco 48 192 14/2 505 16 ott 192 14/2 506 18 ott 192 14/2 507 20 ott 192 14/2 508 20 ott 192 14/2 509 23 ott 192 14/2 510 27 ott 192 14/2 511 27 ott 192 14/2 512 27 ott 192 14/2 512 bis 30 ott 192 14/2 513 30 ott 192 14/2 514 10 nov 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale dell’avvocato Pasquale Calvi per una lite tra Antonino e Giuseppe Cardella che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1834 Il Procuratore Generale del Re presso la Gran Corte Civile di Messina Don Giovanni Cassisi.Sulla memoria legale dell’avvocato Giovanni Alliota contro il duca di Saponara e del principe di Villafranca di cui a n. 501 1834 Destina il Revisore Giuseppe Bozzo per esaminare un Poema del Sacerdote Maglione che ha per titolo “Maraviglie storiche della Civiltà” che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1834 Id Padre Narbone per l’esame di un Compendio di Giografia e una Raccolta di Prose scelte italiane per uso della scuola dei Padri Gesuiti che volgiono stampare i librai tipografi Pedone e Muratori 1834 Id Don Vincenzo Mortillaro per esaminare una Relazione, che vuol darsi alla luce dall’autore Avolio, sui monumenti di antichità di Siracusa 1834 Id il canonico Alessi per l’esame di una lettera Critico – Medica del Dottor Rosario Tommasi da Niscemi che vuole stampare il tipografo Salvatore Sciuto da Catania 1834 Id il Dottor Giovanni Proiti per esaminare l’opera che l’autore Michele, Pandolfini vuol dare alla luce ed è titolata “Elementi di Patologia generale” 1834 Destina il Revisore Bozzo per esaminare le Rivelazioni di un Paggio alla Corte di Napoleone, che vuole ristampare Francesco Spampinato 1834 Id il Revisore Abate per esaminare i Regolamenti ed esercizi di pietà che praticar si devono nell’Orfanotrofio dei Dispersi in Messina, che vuol stampare il tipografo Don Antonino d’Amico Arena di detta città 1834 Destina il Revisore Caracciolo per esaminare un giornale che vuol titolare L’Amico delle donne a pubblicarsi dal tippografo in Messina Domenico Ventimiglia 1834 Id il Revisore Bozzo per esaminare un’Appendice di Statistica che vuol dare alla luce Don Federico Cacioppio Direttore della Statistica di Palermo 49 192 14/2 515 10 nov 192 14/2 516 13 nov 192 14/2 517 17 nov 192 14/2 518 17 nov 192 14/2 519 24 nov 192 14/2 520 27 nov 192 14/2 521 1 dic 192 14/2 522 4 dic 192 14/2 523 11 dic 1834 Id il Revisore Caracciolo da Messina per esaminare il giornale intitolato l’Alveare Siciliano che vuol pubblicare in Messina l’avvocato Francesco Storaci, le poesie dell’avvocato Antonio Bindocci, ed il Poemetto “Il Riccio Rapito d’Alessandro Pope”, tradotto in versi italiani da Maria Teresa Malvezzi, che vuole stampare quel tipografo Don Tommaso Capra 1834 Destina il Revisore Coco di Palermo per esaminare l’opera che l’autore Dottor Michele Pandolfini vuol dare alla luce, titolata: “Corso di Studi Patologici ed Elementi di Nosologia e Terapeutica generale” 1834 Comunica isoliti ordini per l’esame di una memoria legale del Barone di Fucilino in causa contro Donna Antonina Trucco e Patti, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1834 Destina il canonico Alessi per esaminare le Riflessioni critiche dirette al cavaliere Leonardo Vigo, intorno al di costui tentativo epico, che l’autore cavaliere Raffaele Alessi vuol dare alla luce 1834 Id il Revisore Abate da Messina per esaminare una Tragedia “Procisa” che vuol dare alla luce l’autore Dottor Don Antonio Galatti 1834 Destina Caracciolo per esaminare le seguenti opere che vuol dare alla luce Tommaso Capra tipografo da Messina: Il Rigattiere, Giornale Letterario settimanale Il Forzato, Dramma del Signor Failbairet tradotto dal Francese e ridotto pel teatro Italiano dal cavaliere Letterio Stagno da Messina Anonimo, avvertimenti del celebre Dottor Tissot 1834 Destina il Revisore Filippone per esaminare la Storia del Regno di Napoli scritta da Francesco Maria Pagano che vogliono stampare i tipografi Pedone e Muratori 1834 Accorda il chiesto permesso alla Tipografia del Giornale Letterario di Palermo di poter pubblicare il Calendario per l’entrante anno 1835 1834 Destina il Revisore Abate per esaminare alcuni opuscoli filosofici che vuol dare alla luce Don Antonino Catara Lettieri da Messina 50 192 14/2 524 11 dic 192 14/2 525 15 dic 192 14/2 526 15 dic 192 14/2 527 15 dic 192 14/2 528 18 dic 192 14/2 529 18 dic 192 14/2 530 22 dic 192 14/2 531 22 dic 192 14/2 532 22 dic 192 14/2 533 29 dic 1834 Id il Revisore Caracciolo per esaminare le tre Filippiche dette le Olintiache di Demostene e le Orazioni di Socrate a Demonico, ambo volgarizzate da Carlo Gemelli e che vuole stampare Don Giuseppe Fiumara tipografo da Messina 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale scritta dall’avvocato Pietro Calvagno, che vuole stampare Don Giuseppe Di Liberto nel proprio interesse 1834 Destina Padre Narbone per esaminare la tragedia: “Eroi di Francia all’acquisto di Gerosolima” che l’autore l’abate Don Cosmo Demma vuol dare alla luce 1834 Id il Revisore De Maria da Caltanisetta per esaminare un discorso pronunziato da quel Procuratore del Re presso il Tribunale Civile, che vuole stampare quel Tipografo Vincenzo Lipomi 1834 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare un opuscolo che vuol dare alla luce Don Antonino Viola sull’Utilità dei concorsi per reclutare ottimi impiegati 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale per i Fratelli Laudami da Pedara in causa contro Don Pasquale Leonardi, che vuol stampare l’autore Dottor Don Salvatore Nicolosi Reitano 1834 Id id id id id per l’esame del discorso pronunziato per l’apertura del Tribunale di Catania da quel Procuratore del Re, che vuolsi dare alla luce 1834 Destina il canonico Alessi per esaminare un Poemetto di Lordi Byron tradotto in versi sciolti da Giuseppe Zappalà che vuol pubblicare il tipografo Salvatore Riggio, e per esaminare una sentenza, che vuolsi pubblicare, emessa da quel Tribunale in causa tra Don Paolo Cultraro e Don Santo Privitera 1834 Destina il canonico Alessi per esaminare il Compendio di Storia Greca Romana Siciliana dell’abate Francesco Zuccarello Amore che vuol stampare il tipografo Francesco Pastura da Catania 1834 Comunica i soliti ordini per l’esame di alcune memorie legali che ha scritto nell’interesse dei suoi clienti e che vuole stampare l’avvocato Salvatore Nicolosi Reitano 51 192 14/2 534 29 dic 192 14/2 535 29 dic 192 14/2 536 31 dic 192 14/2 537 5 gen 192 14/2 538 5 gen 192 14/2 539 5 gen 192 14/2 540 5 gen 192 14/2 541 5 gen 192 14/2 542 8 gen 192 14/2 543 8 gen 192 14/2 544 10 gen 1834 Destina il Sacerdote Emanuele Vaccaro per esaminare i drammi che vuol dare alla luce Don Biagio Guccione da Palermo intitolati: “Elmira da Navarra”, “Bianca ed Enrico”, “La Fuga e l’assassino”, e “La Vendetta a proprio danno” 1834 Id il canonico Paolo Corsaro per esaminare il Regolamento delle Scuole delle Donzelle di Bronte,che quel Direttore vuol dare alla luce 1834 Id il Revisore Bozzo per esaminare un foglio periodico che da Don Francesco Chilardi vuol pubblicare in Palermo intitolato “Giornale Armonico” con inserirvi i più scelti pezzi di musica vocale e strumentale, articoli di poesia, arti e mestiere 1835 Destina il Revisore Padre Scarlata per l’esame delle Opere di Cajo Cornelio Tacito tradotte dal Davanzati che vuol pubblicare il tipografo libraio Giuseppe Majorana 1835 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale dell’Arcidiacono Don Gaetano Desti Brancatelli contro Don Gaetano Galbato Greco 1835 Destina il Revisore Filippone per esaminare un’orazione funebre di Padre Domenico Avella in onore del Padre Reginaldo Greco che vuol dare alla luce il tipografo Filippo Solli 1835 Id il canonico Zacco l’opera del cavaliere Filangeri titolata la Scienza della legislazione che vuole stampare il tipografo Pietro Morvillo 1835 Id il canonico Paolo Corsaro per esaminare lettera del Professor Agatino Longo da Catania al Barone Pasquale Galluppo Professore di Filosofia nell’Università di Napoli, che l’autore vuol dare alla luce 1835 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale nella causa tra il Conte d’Assaro e La Spina, che vuole stampare il tipografo Giuseppe Majorana 1835 Destina il baronello Vincenzo Mortillaro per esaminare “l’Isola di maritaggio” scritto di Don Raffaele Politi da Girgenti 1835 Id il Revisore Coco per esaminare una lettera del Dottor Francesco Scriffignano di oggeto chirurgico che vuol dare alla luce il tipografo Bartolomeo Montol Accardi da Caltagirone 52 192 14/2 545 10 gen 192 14/2 546 10 gen 192 14/2 547 10 gen 192 14/2 548 10 gen 192 14/2 549 15 gen 192 14/2 550 15 gen 192 14/2 551 19 gen 192 16 552 1 gen 192 16 553 2 gen 1835 Id il Revisore Pipitone Per esaminare una Orazione Funebre del Sacerdote Don Salvatore Mollica per la signora Donna Fausta Blundo che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Comunica i soliti ordini per l’esame di una memoria legale del Dottor Don Gaspare Attanasio in causa contro Don Valentino Attanasio, che vuole stampare il tipografo Don Giuseppe Pappalardo da Messina 1835 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare una memoria giuridica sulla falsa testimonianza, opuscolo di Giuseppe Mancuso 1835 Comunica i soliti ordini per l’esame di quattro memorie legali che il tipografo Antonino Grimaldi da Palermo, che vuole stampare e nell’interesse di 1. Vincenzo Trovato contro il comune d’Alcamo 2. Gaetano Galbato Greco contro Don Gaetano Desti Brancatelli 3. Dottor Antonino Agnetta contro il comune d’Alcamo 4. Barone Giuseppe Iacona Capriata contro Leonardo Pomigliano 1835 Respinge la domanda dei tipografi Pedone e Muratori che vorrebbero stampare una Dissertazione del signor Giuseppe Pecchio ritenuta irreligiosa ed antipolitica dal Revisore Vincenzo Mortillaro 1835 Permette la ristampa della Storia di Napoli del Giannone esaminata dal Revisore Don Vincenzo Mortillaro e che vogliono pubblicare i signori Pedone e Muratori 1835 Destina il Canonico Paolo Corsaro in sostituzione del Canonico Giuseppe Alessi, perché occupato e non può attendere all’esame del Giornale intitolato lo Stesicoro – giornale letterario, che vuol pubblicare Don Salvatore Barbagallo Vita da Catania Suppliche 1834 Sulla supplica di Don Gaetano Valenti da Scordia perché venga sciolta della Società o Congregazione delle Bizzocche diretta da Donna Benedetta Puglisi 1834 Id id di Carmelo Sottile da Piazza perché gli si aumenti lo stipendio per il servizio di Carnefice, come lo gode il suo compagno o perché venga licenziato e messo in libertà 53 192 14 554 6 gen 192 16 555 6 gen 192 16 556 6 gen 192 16 557 7 gen 192 16 558 11 gen 192 16 559 13 gen 192 16 560 13 gen 192 16 561 13 gen 192 16 562 13 gen 1834 Id id del notaro Lorenzo Anselmo da Mezzzojuso, condannato nel Castello di Siracusa per aversi trattamenti meno rigorosi 1834 Rimette supplica di Don Emanuele Clomis per aversi la privativa della ristampa dell’opera del barone Roger titolata trattato di Chirurgia e di operazione 1834 Id id di Domenico Di Pasquale chiede il ritorno in patria, avendo da oltre due mesi espiato la sua pena 1834 Sulla supplica di Don Giovan Battista Martorana da Cianciana per servire nella Polizia del Valle di Girgenti 1834 Id id di Stefano De Franco da Messina per avere pagato di quanto avanza come Agente Contabile delle prigioni centrali 1834 Trasmette le suppliche dei seguenti individui: Belluomo Francesco Castello Giuseppe Grammatica Carmelo Scimè Vincenzo Zerbo Salvatore 1834 Id ricorsi anonimi di Giarre e di Siracusa, non che altro anonimo contro Zuccaro Antonino, come pure spedisce le suppliche dei seguenti individui Bellona Giuseppe Parroco di Mineo Cutruselli Fortunato Coco Diego Costanzo Michele Genovese Antonino Macula Antonino Mulè Antonino Palumbo Emanuele Riggio Nunzio 1834 Rimette supplica di Don Sebastiano Salomone, Ispettore di Polizia di seconda Classe, per accordargli l’onorificenza d’Ispettore di prima 1834 Rimette supplica di Don Francesco Scuiortino per essere autorizzato a ceder parte del suo stipendio, qual Sevente del Giudicato Circondariale di Porrazzi 54 192 16 563 13 gen 192 16 564 13 gen 192 16 565 13 gen 192 16 566 14 gen 192 16 567 16 gen 192 16 568 16 gen 192 16 569 16 gen 192 16 570 16 gen 192 16 571 16 gen 192 16 572 20 gen 192 16 573 20 gen 192 16 574 23 gen 192 16 575 23 gen 1834 Id id di Don Antonino Longo e Bruno perché venga eletto Capo dei Sorvegliatori di Sicurezza interna di Nicolosi in sostituzione di Don Marco Gemellaro che per la sua età dovrebbe venire dispensato 1834 Id id di Don Giovanni Perricone chiedente un posto di Capo Ronda di Polizia 1834 Sulla supplica di Don Stefano De Franco di Messina come a n. 558 1834 Id id del marchesino Don Angelo Sala da Girgenti per venire rientegrato nella carica di Capitano d’armi di quel Distretto 1834 Rimette supplica di Don Vincenzo Russo detenuto nelle Carceri Centrali di Trapani per venire tradotto innanzi al Luogotenente Generale a cui farà delle importanti rivelazioni 1834 Id id di Don Sebastiano Salamone come a n. 561 1834 Rimette anonimo di Barcellona e Messina, rispettivamente contro Spataro Michele e Ferrara Gravina Antonino, non che suppliche di Borraccini Leonardo Coco Diego Fleres Concetto Mezzapelle Maria 1834 Sulla supplica di Don Giuseppe Bisanti per aversi qualche sussidio 1834 Id id del Dottor Calogero Amato Montalbano da Sciacca chiedente la Capitania d’armi di Sciacca, e di Don Giuseppe Ferrara da Castroreale sollecitante la spedizione del Reale Decreto che lo nomina Capitano d’armi del distretto di Messina 1834 Rimette supplica di Donna Rosaria Russo vedova di Catania pero provvedersi al rinvenimento di un figlio di anni cinque, che da cinque mesi trovasi smarrito 1834 Id ricorso di Giuseppe Ribaudo contro la Polizia di Catania ed in ispecie contro quel Commissario Vico Statella, molto deferente a Don Sebastiano Preira 1834 Id id a nome di Francesco Marco contro certo Don Luigi Sangri, il quale è invece Don Carlo Vitale da Mangano, di cui va in traccia la giustizia di Cosenza 1834 Sulla supplica di Don Giuseppe Davolo da Calabria Ultra per aversi l’imbarco gratuito da Palermo, ove trovasi miserabile, a Napoli 55 192 16 576 23 gen 192 16 577 23 gen 192 16 578 27 gen 192 16 579 27 gen 192 16 580 27 gen 192 16 581 27 gen 192 16 582 30 gen 1834 Id id del Sacerdote Don Carlo Compagnone perché dal convento dei Cappuccini di Gibilmanna ove trovasi confinato a richiesta dell’arcivescovo di Palermo, sia messo in libertà o tradotto in altro convento vicino alla Capitale 1834 Id id di Don Giuseppe Caronda da Partinico chiedente un’udienza a Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale 1834 Id id di Mastro Diego Messana e Antonio Lauricella da Canicattì chiedenti permesso di potere questuare onde celebrare la festa della Concezione che si sollennizza la Domenica in Albis 1834 Rimette suppliche dei Condannati nel Bagno del Santissimo Salvatore di Messina, di Giuseppe Di Franco e di Pietro Lanfranca 1834 Id ricorso anonimo di Trapani contro quella Gendarmeria e le suppliche dei seguenti individui Corvaja Biagio D’Angelo Giuseppe Geraci Angelo Lorefice Francesco Medico Giuseppe Antonio Navarria Giuseppe Valenza Giuseppe Vero..............Giovanni Battista 1834 Rimette supplica di Gaetano Di Pasquale per potere cedere un’annualità di stipendio scontandolo in tre anni 1834 Id id dei seguenti individui: Barbera Giacomo Caravello Gaetano Cimino Giuseppe Cipri Stefano Di Giovanni Ignazio Di Pasquale Gaetano Ficano Filippo Messina Luigi Settegrana Alberto Sottile Francesco Terranova Giuseppe 56 192 16 283 30 gen 192 16 584 30 gen 192 16 585 30 gen 192 16 586 8 dic 192 16 587 8 dic 192 16 588 8 dic 192 16 589 3 feb 192 16 590 3 feb 192 16 591 6 feb 1834 Id id di Don Salvatore Germano di san Paolo Solarino, per scontare in Siracusa i sette anni di presidio di sua condanna 1834 Rimette supplica del Parroco di Augusta, denunziante una setta carbonica ivi esistente 1834 Sulla supplica di Don Francesco Pisano per essere nominato Capitano d’armi del distretto di Patti 1834 Rimette supplica del Barone Don Francesco Agnello ex Ispettore di Polizia di Cefalù chiedente il pagamento dei suoi stipendi arretrati 1834 Id id di Gaetana Sanfilippo da Messina, confinata in Palermo, per una pretesa tresca con persona ammogliata, e chiede il rimpatrio 1834 Id id dei seguenti individui: Agrusa Ignazio da Trapani perché suo figlio Benedetto sconti in Favignana la pena della reclusione Lanza Francesco per venire rientegrato nel posto di Soprintendente della Cibaria nella Vicaria di Palermo Mora Francesco recluso nel castello di Sciacca per venire trasferito a Licata Mora Francesco per riammettersi per riammettersi al posto di Tenente della Compagnia d’armi di Girgenti Reclusi del Castello di Trapani per provvedersi contro quel venditore di commestibili che non rispetta i prezzi 1834 Rimette ricorso anonimo di Grammichele contro il Dottor Don Michele Barbuzza e Gianformaggio, e le suppliche di: Basile Giuseppe Catania Giovanni Coco Diego Corvaja Raimondo Gullotta Giuseppe Navarria Giuseppe 1834 Sulla supplica di Gangemi Lusitano Giuseppe chiedente il posto di Cancelliere della Deputazione di Salute in Messina, rimasto vuoto per la morte di Don Giacomo Galatti 1834 Rimette supplica di Nunzio Riggio per provvedere alle prepotenze contro lui commesse dal Sindaco di Trabia 57 192 16 592 3 feb 192 16 593 6 feb 192 16 594 6 feb 192 16 595 6 feb 192 16 596 6 feb 192 16 597 6 feb 192 16 598 10 feb 192 16 599 10 feb 192 16 600 10 feb 192 16 601 17 feb 192 16 602 17 feb 192 16 603 17 feb 192 16 604 19 feb 192 16 605 20 feb 1834 Id id dei seguenti individui: Corvaja Raimondo Marino Leonardo Nuccio Giuseppe 1834 Id id di Don Vincenzo Chiaramonte per venire nominato Ispettore Supplente di Polizia 1834 Id id di Distefano Giuseppe, Pumo Salvatore e Iuppardi Giuseppe 1834 Rimette supplica del condannato Cataldo Anfusa alias Giampaolo 1834 Id id di Francesco Pomilia rondiere presso il Giudicato Circondariale di Bajda per poter cedere la terza parte del suo stipendio 1834 Id id di cui non risulta il nome del supplicante 1834 Id id di Nicola Torregrossa da San Cataldo e di Don Ignazio valenti Arciprete di Marineo 1834 Id id di Don Pietro Canepa Ispettore Supplente di Polizia in Catania, per conferirglisi il posto d’Ispettore di seconda Classe, già vacante 1834 Id id d’Antonio Corona per costringersi il Capitano d’armi del distretto di Mazzara a pagargli le onze 16.24 promessegli per avere arrestato Giovanni Gandolfo di Salemi 1834 Id id di Giuseppe Lo Piccolo e di Don Antonino Orlando 1834 Id id di Domenico Di Marco 1834 Id id di Coco Diego, Mammano e Gussio Vicario Foraneo d’Agira, Popolazione di Montalbano ed Antonino Sorisi 1834 Sulla supplica di Giuseppe Cimino, Bernardo Magrì e Francesco Damiani Contabile, e carcerieri nella Vicaria di Palermo, per poter cedere il terzo del loro stipendio 1834 Rimette supplica di Don Giovanni Perricone per venire istallato a Capo ronda nel ramo della polizia di Palermo 58 192 16 606 20 feb 192 16 607 20 feb 192 16 608 24 feb 192 16 609 24 feb 192 16 610 24 feb 192 16 611 24 feb 192 16 612 27 feb 192 16 613 27 feb 192 16 614 3 mar 192 16 615 3 mar 1834 Id ricorsi anonimi di Messina e di Montemaggiore contro Briganti Ricevitori di Messina, e di Gioja Biagio, non che le seguenti suppliche di: Anca Dottor Antonino Busetta Francesco Di Fede Luigi Innocenzo d’Alcamo Lombardo Padre Domenico Sala Antonio 1834 Id supplica di Fortunato Misiti da Casalvecchio per aversi un assegno mensile, non potendo per ragioni di salute servire da Compagno d’armi nel distretto di Messina 1834 Id id di Don Emanuele Palumbo per l’uso che convenga 1834 Rimette supplica di Don Benedetto Perrotta da Vizzini, chiedente provvedimenti contro quel Giudice Supplente 1834 Id id di Mastro Andrea Meli e Giuseppe e Filippo Rosone per l’uso che convenga 1834 Id di Terranova Giuseppe, di Ciprì Stefano Custode delle Grandi Prigioni di Palermo, e di Cimino Giuseppe, Damiani Francesco e Magrì Bernardo Carcerieri di dette prigioni 1834 Id id di Don Vincenzo Schifani, usciere presso il Circondario di Chiusa, chiedente l’arresto di Don Luciano Ferrantelli per misure di Polizia 1834 Id id d’Amato Salvatore, Di Mauro Domenico e Rosone Filippo e Giuseppe 1834 Id id di Francesco Puccio, e Giuseppe Trumbatore per venire sodisfatto dell’importo di un furto con violenza patito, da parte del Capitano d’armi del distretto di Palermo 1834 Id id di Pasquale Randazzo dimorante in Giarratana, chiedente provvedimenti contro quel Sotto Capo dei Sorvegliatori di Sicurezza il quale, abusando della carica, bastonò lui e ferì nel dito la di lui moglie in propria casa e di nottetempo 59 192 16 616 3 mar 192 16 617 3 mar 192 16 618 5 mar 192 16 619 6 mar 192 16 620 6 mar 1834 Rimette ricorso dei Singoli di Calatabiano contro Giorgio Manfrida e le suppliche di: Anfusi Antonino Caruso Stefano Coco Diego Garufi Carmelo Gattuso Vito Mora Francesco Scalogna Floriano Toscano Pietro Romeo Concetto 1834 Rimette supplica Arsena Biagio Benferrara Salvatore Di Mauro Domenico Marino Leonardo 1834 Id id di Don Stefano Caruso di Palermo per venire assunto Commissario di Polizia in Palermo 1834 Id id di Donna Catterina Patinella vedova di Don Benedetto Sfamoli, chiedente la pensione vedovile pei 24 anni di servizio prestato dal marito nell’Ufficina delle Grandi prigioni 1834 Rimette le suppliche dei seguenti individui: Argos Vito Bonanno Antonino Cadelo Leonardo Colomba Lorenzo De Leo Rosario Di Mauro Michele Grosso e Gageggi Paolo Longo e Oliva Vito Marcellino Ignazio Mirona Francesco Portoghese Alfonso Pulvirenti Orazio 60 192 16 621 8 mar 192 16 622 8 mar 192 16 623 10 mar 192 16 624 11 mar 192 16 625 12 mar 192 16 626 13 mar 192 16 627 13 mar 192 16 628 17 mar 192 16 629 17 mar 192 16 630 17 mar 192 16 631 24 mar 1834 Sul ricorso di Padre Pasquale da Milazzo contro la moglie dell’Agozzano Don Salvatore Melluso, alla quale consegno filo e cotone per confezionare una coltre, e gli si niega l’una e gli altri 1834 Sulla supplica di Vito Botticelli, Michele Infante e Raffaele Somma chiedenti il condono dei sei anni di reclusione loro inflitta, per l’evasione di alcuni detenuti nell’ospedale di Milazzo, mentre da soldati trovavansi di guardia 1834 Id id di Fileccia Santo e dei condannati nel carcere della Colombaia di Trapani 1834 Rimette supplica di Don Gaspare Martorana e Dato domiciliato in Toscana chiede l’imbarco gratuito per conferirsi a Napoli 1834 Id id di Don Vincenzo Antonio Grifone da Palermo perché venga................dal Capitano d’armi del distretto di Termini signor Orlando, del furto della sua bambina affidata al corriere Rosario Fina, che venne derubato in territorio di Caltavuturo 1834 Id id di Don Giuseppe Patti e Valenti per venire impiegato nel Ramo di Polizia 1834 Rimette le seguenti suppliche di: Ferrara Filippo da Prizzi per impedirsi i furti che commettonsi dalle comitive armate Nevarria Giuseppe per non vietarglisi di portarsi in Catania Runcio Gaspare ed altri ex compagni d’armi di Valdemone per essere destinati ad altri impieghi 1834 Id id di Don Salvatore Siena chiedente un sussidio 1834 Id id dei seguenti individui: Amato Salvatore Grassi Dottor Santoro Raffa Letterio Rizzo Vito Sarcona Ignazio 1834 Rimette supplica di Don Michele Longo da Palermo per non venirgli meno i tarì tre giornali che percepisce come Capo ronda 1834 Id id di Don Vincenzo Russo da Castelvetrano detenuto nelle carceri di Trapani, perché venga tradotto in Palermo volendo far delle rivelazioni 61 192 16 632 24 mar 192 16 632 bis 24 mar 192 16 633 24 mar 192 16 634 24 mar 192 16 635 26 mar 192 16 636 27 mar 192 16 637 27 mar 192 16 638 27 mar 1834 Id id di Don Giuseppe Guaggenti chiedente un posto di soldato nella Compagnia Reale residente in Palermo 1834 Id id del Dottor Nicolò Todaro e Don Giuseppe Todaro e Camarda da Tripi, dolenisi non essere stata approvata la nomina fattasi in loro, persona di Capo e Sottocapo di quei Sorvegliatori di Sicurezza interna 1834 Id id di Raimondo Corvaja perché dal forte del Santissimo Salvatore venisse traslocato in altro diparto, e di Alberto Prestia da Girgenti per essere eletto Custode di quei condannati 1834 Id ricorso anonimo di Belpasso contro Pietro Bruno e le suppliche di: Aliquò Ferdinando Baratta Candeloro Carbone Giuseppe Crisafulli Giuseppe Fazio Pasquale Fungia Carmelo Millisi Domenico Russo Antonino Santoro Mario 1834 Sulla supplica di Fortunato Misili da Casalnuovo calabro, chiedente un mensile sussidio per servizi resi 1834 Rimette anonimo di Giarre contro quei Sorvegliatori di Sicurezza, ritenuti settari, e supplica di Vincenzo Bonomolo tintore, per venire sodisfatto della mercede per lavori eseguiti 1834 Id supplica del cavaliere Giuseppe Trigona marchese di Roccabianca da Piazza, chiedente venire escluso tra i Sorvegliatori in attività, per la sua malferma salute 1834 Id id di Michele Balsamo custode del bagno di Milazzo, ed oggi condannato in Messina, chiedente provvedimenti per la sua liberazione 62 192 16 639 31 mar 192 16 640 31 mar 192 16 641 31 mar 192 16 642 31 mar 192 16 643 31 mar 192 16 643 bis 3 apr 192 16 644 4 apr 192 16 645 4 apr 1834 Id ricorso di Giovanni Calabria contro il custode delle carceri di Messina Francesco Briguglio, e le suppliche di Capobianco Francesco perché da Favignana venisse trasferito in Pantelleria Coco Diego per venire esonerato della custodia in propria casa di Francesca Rizzo da Militello Sarcona Ignazio per venire liberato avendo espiato la sua condanna 1834 Rimette supplica della vedova Donna Gaetana Failla, perché suo figlio Salvatore Piazza venisse abilitato a restituirsi dal confino, in sua casa in Modica 1834 Id id di Filippo Alabiso, di Raffaele Quignone ed altri Sorvegliatori di Sicurezza interna di Licata, perché sia loro concesso il distintivo prescritto dal regolamento, e loro tolto da quale Giudice Circondariale 1834 Id anonimo di Catania contro quel Commissario di Polizia che deferise gli affari inerenti al suo ufficio a un suo auricolare nominato Don Sebastiano Preira 1834 Id suppliche di Francesco Sciacchitano, Francesco Mura e Baldassare Marcantonio condonati e che chiedono essere sentiti per affari che riguardano la giustizia 1834 Rimette suppliche d’Antonio Orlando, e Gaetano Spoto, chiedenti il primo per aversi restituito un fucile, e l’altro per ottenere minorazione di pena 1834 Sulla supplica del cavaliere Don Luigi Benedetto Gaetani da Naro perché venga assunto capitano d’armi del distretto di Mazzara, posto che va a vacare per la vecchia età del cavaliere Benedetto Minneci 1834 Id id d’Antonino Sofia per aversi una pensione giornaliera, essendo rimasto sul lastrico per l’abolizione della Compagnia d’armi di Valdemone di cui faceva parte 63 192 16 646 7 apr 192 16 647 7 apr 192 16 648 10 apr 192 16 649 10 apr 192 16 650 14 apr 192 16 651 14 apr 192 16 652 15 apr 1834 Id ricorso di Piccione Vincenzo da Paternò contro Angelo, Antonino e Francesco Milone perturbatori della pace delle famiglie, e le suppliche di Aveni e Cirino Natale da Tripi per venire esonerato da essere Sorvegliatore di Sicurezza interna Bonura Gaetano Giudice Circondariale di Corleone per eliminare il dubbio di non esercitare vigilanza in quelle carceri Castrogiovanni Rosario da Niscemi per venire nominato Sotto Capo di quei Sorvegliatori di Polizia interna 1834 Rimette supplica di Don Lorenzo Lo Giudice relegato in Lipari, attualmente detenuto nelle Grandi prigioni, per venire inteso da Sua Altezza Reale il Luogotenente Generale intorno ad affari rimarchevoli 1834 Id id del condannato Domenico Barrara per venire tradotto innanzi Sua Altezza Reale conoscendo essere stati sepolti in una grotta del Camposanto, nelle vicende del 1820, onze dodicimila in oro, oltre le gioie ed orologgi 1834 Id ricorso di Gaetana Freddolino contro il Dottor Antonino Malvica, e le suppliche di Lorenzo Lo Giudice sollecitante l’ottenuta traslocazione da Pantelleria a Lipari, e di Antonio Orlando da Novara per la restituzione di un fucile depositato in quella Cancelleria Circondariale 1834 Id supplica degli Eremiti del Santuario di Sant’Adriano, chiedenti il continuare la questua pel divino culto 1834 Id id di Frate Leonardo Maria da Petralia Sottana Guardiano del convento dei Riformati in San Fratello per impedirsi la questua a quei padri Cappuccini; e rimette ricorsi dei Singoli di Taormina contro la cattiva condotta di Francesco Famà, e del Sindaco di Canicattini Bagni contro la calunnia inferta a quegli abitanti reputati settari 1834 Sulla supplica del Sacerdote Carlo Compagnone da Palermo come a n. 576 64 192 16 653 17 apr 192 16 654 17 apr 192 16 655 18 apr 182 16 656 24 apr 192 16 657 24 apr 192 16 658 28 apr 1834 Rimette ricorsi dei Singoli di Randazzo contro il canonico Giuseppe Palermo che tresca con Catterina Fioritta, e di Roberto Greco contro Carmelo Scala che in Modica tiene giuochi illeciti Rimette altresì le seguenti suppliche di: Giovenco Nicolò per essere liberato dal carcere ove da cinque mesi si trova per misure di Polizia Sindaco ed altri Funzionari di Savoca per arrestarsi i calunniosi ricorsi contro loro Trainiti Giuseppe relegato in Ponza perché sia trasferito in una delle isole di Sicilia 1834 Trasmette supplica del Convento del Carmine di Noto, chiedente contro quel religionario Frate Alessandro Castelletti che, con i suoi parenti, turba la pace di quella comunità religiosa 1834 Sulla supplica di Don Giuseppe Ventura barone d’Inturella e Dagla da Chiaramonte, chiedente qualche Capitania d’armi 1834 Rimette ricorsi a firma di Mariano Battaglia, Giuseppe Bellipanni e di Pietro Pernice da Cefalù contro quel Padre Giovan Battista di San Paolo Mercedario Scalzo per l’irregolare condotta da lui tenuta 1834 Rimette ricorso anonimo di Siracusa contro Carlo Zuppardi Maltese perché tiene in bottega riunioni sospette, e supplica dell’avvocato Filippo Giuliano, relegato in Ustica per venire altrove traslocato 1834 Id suppliche dei seguenti individui: Calabrese Antonino relegato in Favignana, per venire altrove traslocato Giusti Saverio da Piazza per non essere rimosso dal posto di rondiere Lo Giudice Lorenzo, perché, come il Sacerdote Filippo Spoto, gli di condoni la restante pena Manna Giovanni per essere messo in libertà non avendo commesso reati 65 192 16 659 1 mag 192 16 660 1 mag 192 16 661 5 mag 192 16 662 5 mag 192 16 663 5 mag 192 16 664 5 mag 1834 Rimette i seguenti ricorsi di: Fernandez Pancrazio farmacista da Taormina contro quei perturbatori della pace delle famiglie Salamone Fedele contro la condotta dei Funzionari di Catania Santonocito Rosario da Taormina contro Francesco Famà perturbatore della pace nelle famiglie Rimette altresì le suppliche dei Cancellieri e Vice Cancellieri di polizia, chiedenti aumento di stipendio Lo Giudice Lorenzo come a n. 658 Manna Giovanni id id id Palermo Baldassare chiedente la libertà per espiata pena Scuderi Giuseppe per venire eletto Caposorvegliatore di Sicurezza in Rammacca 1834 Rimette supplica di Gianbenedetto Perrotta da Vizzini, onde essere abilitato a ritornare dal confino ove trovasi a causa di quel Giudice Supplente 1834 Id id d’Antonino Farina di Sciacca per conferirglisi la carica di Capitano d’armi 1834 Rimette ricorso della Compagnia del Sagramento di Scordia contro quel Sacerdote Saverio Puglisi, che impedì alla compagnia di associarsi alla processione del Venerdì Santo Rimette al pari le seguenti suppliche di: Carroccia Onorato, Iannetti Luigi e Mastrobattista Giovanni Battista per godere gli effetti della relegazione, trovandosi nel Forte di San Giacomo in Favignana Indelicato Giovanni e Messina Raimondo acciò vengano liberati per termine di pena Lipari Francesco per aversi qualche gratificazione Noto Giuseppe per venire traslocato dal Fosso di Favignana 1834 Sulla supplica del Dottor Vincenzo Cellanza per aversi l’appalto delle fumigazioni delle carceri centrali offrendo un ribasso di cinquanta ducati, ai duecento che ne percepisce l’attuale appaltatore Dottor Gioacchino Cacioppo 1834 Id id di Don Antonino Farina da Sciacca per aversi qualche impiego 66 192 16 665 5 mag 192 16 666 8 mag 192 16 667 8 mag 192 16 668 12 mag 192 16 669 12 mag 192 16 670 15 mag 1834 Id id del Sindaco d’Aragona per provvedere contro Gaetano Trapanese che non può funzionare da Sorvegliatore di sicurezza interna 1834 Rimette supplica di Donna Rosaria Vena chiedente che il di lei marito Don Gaetano dal Deporto del Santissimo Salvatore di Messina in qualità di custode venisse trasferito in Augusta 1834 Id ricorso di Cipolla Pietro da Randazzo contro Teresa Rizzo che trae una condotta scandalosa, e suppliche di Aliquò Ferdinando, chiedente sussidi e della popolazione di Buccheri per sollennizzare la festa del Sacramento 1834 Id supplica del Dottor Giuseppe Glaviano da Mezzojuso per avere un posto nella Polizia 1834 Id anonimo di Giarre contro Cavallaro Carmelo, Gentile Pietro e Mangano Angelo, nonché le seguenti suppliche di 1. Di Fede Luigi custode delle carceri di Mirto, per riaversi la stanza onde vigilare i detenuti 2. Drago Giacomo per aversi la privativa di un suo calendario perpetuo 3. Fazio Antonino ex Compagno d’armi del Valdemone, chiedente qualche pensione 4. Galviano Dottor Giuseppe,chiedente un posto nella Polizia 5. Libassi Pietro chiedente la scarcerazione del proprio figlio 6. Lo Giudice Lorenzo per essere tradotto al suo destino di relegazione 7. Manna Giovanni per essere messo in libertà trovandosi in carcere per misure di Polizia 8. Palermo Baldassare chiedente la liberazione per termine di pena 9. Patanè Dottor Agostino chiedente provvedimenti contro suo figlio 1834 Rimette Anonimo contro la Questura ed anonimo di Catania contro il monaco Gaetano Ciuro perturbatore della pace delle famiglie, nonché le suppliche del Comune di Casalvecchio implorante provvedimenti contro il Sacerdote Giuseppe Cannao colpito da varie imputazioni 67 192 16 671 15 mag 1834 192 16 672 19 mag 1834 192 16 673 26 mag 1834 192 16 674 26 mag 1834 192 16 675 26 mag 1834 192 16 676 27 mag 1834 192 16 677 27 mag 1834 192 16 678 29 giu 1834 Manna Luigi per venire liberato dal carcere ove trovasi per misure di Polizia Tornabene Carlo Lodovico baronello da Catania, chiedente un posto d’Ispettore Sulla supplica del Sacerdote Vincenzo Ingrassia da Palermo, relegato in Ponza per causa di Stato, per venirgli condonati i due anni di pena ancora ad espiare Rimette suppliche di Dilettoso Vincenzo, chiedente provvedimenti contro il fratello Canonico Gaetano Palumbo Emanuele per liberarsi dalla prigione Vicino Lorenzo chiedente la liberazione per espiata pena Rimette supplica di Giuseppe Lo Coco ed altri detenuti nel Forte Garzia in Augusta, reclamanti la continuazione del sussidio che loro appresta vasi Id id d’Antonino Schirò da Monreale, chiedente provvedimenti a suo favore, perché ridotto cieco nel carcere di Girgenti, ove trovasi condannato per falsa testimonianza Id id dei seguenti individui Anzalone Michele Arciprete di Casalvecchio Camarda Felice Costa Antonio Glaviano Dottor Giuseppe Grassi Alessandro La Monica Vito Lo Giudice Lorenzo Manna Giovanni Perdichizzi Gioacchino Sulla supplica di Don Salvatore Rammacca da Palermo chiedente la liberazione del figlio Gioacchino tradotto in Napoli imputo di complicità nei moti politici del 1831 Sulla supplica di Don Lorenzo Giudice da Naro, relegato in Lipari, chiedente la grazia della residuale pena inflittagli come carbonaro Rimette supplica anonima di Riposto contro tal Giuseppe Maria Pappalardo che con altri attenta alla pubblica tranquillità 68 192 16 679 29 giu 192 16 680 29 giu 192 16 681 29 giu 192 16 682 2 giu 192 16 683 2 giu 192 16 684 2 giu 192 16 685 5 giu 192 16 686 5 giu 192 16 687 5 giu 192 16 688 5 giu 1834 Id id di Don Giuseppe Rinaldi da Naro per venire sodisfatto dal Capitano d’armi del distretto di Girgenti, dell’ammontare di un furto patito 1834 Id ricorso anonimo d’Acireale contro Don Rosario Castrogiovanni ivi domiciliato e nato in Linguaglossa, che sta organizzando una setta per armarsi contro le autorità 1834 Id supplica del Colonnello cavalier Giuseppe Castrone chiedente provvedimenti contro Don Ignazio Pescia che perturba la pace della famiglia, tentando sedurgli la figlia 1834 Id id di Don Giovanni Italiano chiedente posto di Caporonda di Polizia 1834 Rimette supplica dei seguenti individui Cardinale Vincenzo Cona Girolamo Grasso Ignazio Manna Giovanni Rametta Sebastiano Scuderi Francesco 1834 Id id id Don Carlo Noto da Bisaquino chiedente un posto di Capitano d’armi distrettuale 1834 Id id dei seguenti individui Manna Giovanni Papa Michele Petitto Emanuele Ratto Emanuele Santarelli Francesco 1834 Id id di Giuseppe Ventura barone di Dagala ed Inturella chiedente una Capitania d’armi 1834 Id ricorso del Dottor Sebastiano Pugliatti Giudice Circondariale di Taormina contro la condotta di quei Sorvegliatori di Sicurezza, nociva alla pace e tranquillità di quei abitanti 1834 Sulla supplica di Raffaele Lecaldano ex Ispettore di Polizia per venire riammesso in servizio, o che venga assunto il figlio a nome Giuseppe 69 192 16 689 6 giu 192 16 690 6 giu 192 16 691 9 giu 192 16 692 9 giu 192 16 693 16 giu 192 16 694 16 giu 192 16 695 16 giu 1834 Sulla supplica di Donna Carmela Ognibene in Navarra per comutarglisi la pena inflitta al marito al marito Don Benedetto Navarra pittore 1834 Id id di Mastro Giovanni Amore a cui già è stato concesso il permesso di mettere a riffa in Palermo un sellone col relativo attrezzo da lui confezionato 1834 Id id dei seguenti individui Bijordi Benedetto Bottari Pancrazio Cavallaro Calogero Greco Vincenzo Invidiato Dottor Giovanni Battista Misiti Fortunato Orlando Saverio Savona Filippo Taormina Faraone Vacca Nunzio 1834 Id id dei seguenti individui Accetta e Mangano Giuseppe Ancesso Pancrazio Anzalone Michele Bottari Canonico Pancrazio Lo Iacono Giuseppe Medulla Giovanni 1834 Rimette supplica dei seguenti Compagnia del Santissimo Salvatore di Palermo Mazza Salvatore Scavotto Michele Singoli di Campobello di Licata 1834 Id id di Don Francesco Mora, perché dopo venti anni di servizio venne congedato dal Capitano d’armi del Distretto di Girgenti 1834 Id id di Don Luigi Buzzora da Palermo chiedente la nomina di Ispettore sopranumero 70 192 16 696 19 giu 192 16 19 giu 192 16 696 bis 697 20 giu 192 16 698 23 giu 192 16 699 23 giu 192 16 700 23 giu 192 16 701 23 giu 192 16 702 23 giu 1834 Id Anonimo di Pietraperzia sugl’inconvenienti di quel carcere e le suppliche Naturali di Castroreale chiedenti provvedimenti contro i fratelli Antonio e Placido Vena Oliva Domenico e Sparacino Pietro imploranti provvedimenti contro il Sindaco d’Ali Popolazione di Piazza per impedirsi le riunioni di alcuni giovani nel Caffè dei civili Pulvirenti Mario chiedente un posto d’Ispettore Sanges Teresa per provvedersi contro il marito che mantiene pubblicamente una tresca 1834 Rimette supplica di Domenico di Mauro condannato nel Bagno del Salvatore, perché venga liberato per espiata pena 1834 Id id di Don Carmelo Campagnano ed altri di Scordia, chiedenti provvidenze contro quel Sacerdote Antonio Puglisi che compromette con altri la pubblica tranquillità 1834 Sulla supplica del Sacerdote Giovanni Crimi chiedente grazia della pena residuale dei ferri (Per riunioni settarie fu condannato a morte, pena convertita in ergastolo ed indi ai ferri) 1834 Id id di Don Paolo Rivera chiedente un impiego, in sostituzione di quello che tenea la Commissione Militare, già soppressa 1834 Id id di Don Martino Ceraulo recluso da Palermo nel Castello di Trapani per commutargli la reclusione in Relegazione 1834 Rimette supplica di Gaspare Runico ed altri rimasti sul lastrico per l’abolizione della Compagnia d’armi di Valdemone 1834 Calio Simone chiedente provvedimenti contro Don Antonino Gaudio che vive in tresca con la di lui moglie Fernandez Rosa vedova implorante grazia pel di lei figlio Giuseppe che trovasi nell’isola di Ponza Genua Giuseppe denunziante contrabbandieri e perturbatori della tranquillità di Catania Massaro Onofrio relegato in Favignana per essere traslocato Musumeci Francesco e Tomasello Benedetto chiedenti provvedimenti contro il Canonico Michelangelo Cora Singoli di Paternò denunzianti i perturbatori della tranquillità di colà 71 192 16 703 23 giu 192 16 704 26 giu 192 16 705 23 giu 192 16 706 30 giu 192 16 707 3 lug 192 16 708 3 lug 192 16 709 7 lug 1834 Id id di Don Giuseppe Mangiaracina e Filippo Maggio da Sambuca per venire rifatti delle unce 46 dall’ex Capitano d’armi del distretto di Sciacca per importo di un furto da essi loro con violenza patito 1834 Id id dei reclusi nella Cittadella di Messina, chiedenti provvedimenti onde esser meglio trattati e non soffrire la mancanza dell’aria 1834 Rimette supplica del Sindaco di Mazzara per provvedersi sui carichi che colpiscono quel Dottor Giuseppe Pipitone e il suo figlio adottivo Dottor Mariano Macadino 1834 Rimette i seguenti ricorsi: Anonimo di Grammichele contro quei perturbatori Baltura Canonico Pancrazio da Taormina contro quei Sorvegliatori di sicurezza interna Biondo Gaetano contro Giuseppe Calabrese Marsiguerra Francesco contro Andrea Cassarà relegato in Favignana Vizzini Giuseppe contro il figlio di Don Antonino Salvago Rimette del pari le seguenti suppliche di Di Franco Sacerdote Ottavio chiedente provvedimenti contro Antonino D’Angelo da Scordia Smeraldo Tommaso per avere un posto nella polizia Siciliano Antonino per potersi restituire da Terranova a Caltanissetta Ventura Giuseppe barone d’Inturella sui risparmi che potrebbero farsi nelle compagnie d’armi 1834 Rimette supplica di Salvatore Monteleone da Palermo chiedente permesso di elevare un pallone aereostatico e farne il relativo avviso in stampa 1834 Sulla supplica di Raimondo Esposito ed Antonino Gelardi condannati ai ferri nel Bagno del Santissimo Salvatore di Messina chiedenti fare alcune rivelazioni 1834 Id id dei Compagni d’arme del distretto di Girgenti per aumentarsi il loro stipendio 72 192 16 710 7 lug 192 16 711 7 lug 192 16 712 7 lug 192 16 713 13 lug 192 16 714 14 lug 192 16 715 17 lug 1834 Id id dei seguenti individui Addiscatello cavaliere Vincenzo per aversi un posto d’Ispettore Bisicè Rosario per venire nominato Caporonda Di Fede Luigi per rientegrarsi nel posto di custode delle carceri di Mirto Gattuso Francesco reclamante provvedimenti contro l’Arciprete di Ravanusa Procida Federico da Calatafimi contro quei perturbatori 1834 Id id del Dottor Giuseppe Guffio da Leonforte per ritornare alla casa paterna la di lui figlia quindicenne, sedotta da Don Filippo Vanadio e che trovasi in casa della zia Donna Rosaria Gussio vedova Latora 1834 Rimette supplica di Don Salvatore Mazza da Palermo, detenuto nella Real Casa di Correzione, perché alla presenza di Sua Maestà intende fare delle importanti rivelazioni 1834 Sulla Supplica di Donna Caterina Spitaleri ottantacinquenne, perché gli sia restituito il figlio Giuseppe condannato per reati politici 1834 Rimette anonimo di Castroreale contro la Guardia di Sicurezza, e le seguenti suppliche Ottadanna Rosaro Barberi Mastro Giuseppe Butta Filippo Cardinale Vincenzo De Torres Nicolò Furitano Salvatore Gazza Filippo Italiano Giovanni La Fata Giovanni Misiti Fortunato Randazzo Gaetano Singoli di Paternò Singoli di Randazzo 1834 Sulla supplica di Don Michele Calefato da Caltanissetta per venire rientegrato dall’ufficio di Commissario 73 192 16 716 19 lug 192 16 717 19 lug 192 16 718 21 lug 192 16 719 21 lug 192 16 720 24 lug 192 16 721 24 lug 192 16 722 24 lug 192 16 723 26 lug 1834 Id id di Don Leopoldo Sferlazzo per venire nominato Ispettore di Polizia 1834 Id id di Vincenza Napoli da Mazzara per aversi un soccorso onde non elemosinare 1834 Rimette le suppliche di Bongiovanni Stefano Cardili Giovanni D’Anna Giulio Fernandez Rosalia Gulletti Angela Maita Vincenza 1834 Sulla supplica di Don Antonio Orlando da Messina relegato in Ustica per affari politici per aversi la dovuta sovvenzione arretrata e corrente 1834 Rimette suppliche dei seguenti individui D’Angelo Epifanio De Leo Rosario Giandalia Girolamo La Torre Paolo Marrocco Giovanni Mora Francesco Pulci Benedetto Russo Pasquale e compagni Sgroi Carmelo Siligato Giuseppe Spinati Giuseppe e Sebastiano Vella Giovanni Battista 1834 Rimette supplica d’Andrea Marrone da Trapani per destinarglisi Favignana ove scontare la pena della relegazione 1834 Sulla supplica di Vito Talamanca da Palermo Ispettore di Polizia Sopranumerario per venire eletto Ispettore di prima Classe 1834 Id id di Don Francesco De Marco da Catania perché venga messo in libertà dalle prigioni di Palermo ove trovasi per l’ingiusta imputazione di aver preso parte alla rivolta di Catania del 1832 74 192 16 724 28 lug 192 16 725 7 ago 192 16 726 11 ago 192 16 727 11 ago 192 16 728 12 ago 192 16 729 14 ago 192 16 730 14 ago 192 16 731 14 ago 1834 Trasmette supplica dei condannati nella Cittadella di Messina imploranti provvedimenti per potere durante la giornata respirare aria libera 1834 Id id d’Andrea Giangrasso da Nicosia chiedente la libertà, avendo già espiato, da tanto tempo, la relegazione in Ustica 1834 Sulla supplica di Raimondo La Rosa da Mesoraca Calabra condannato ai ferri per reità di Stato sin dal 1821, chiedente il condono della residuale pena 1834 Rimette supplica di Don Girolamo Landolina, chiedente gli sia destinata l’Isola di Favignana ove contare gli otto anni di relegazione 1834 Sulla supplica di Mastro Vincenzo Tummarello chiedente poter continuare in Marsala lo sparo dei moschetti 1834 Id id di Don Tommaso Sferlazzo purchè vengano manifestati al Governo i servizi resi da Ispettore essendo di guardia alle Grandi Prigioni, come costa al Cavaliere Generale Pietro Vial Comandante del Valle 1834 Rimette supplica di Cristina Forzano da Napoli, chiedente sovvenzione per l’imbarco gratuito e relativa cibaria 1834 Rimette anonimo di Trapani denunziante una Setta con a capo Don Girolamo Montalto, e le seguenti suppliche di Abitanti del Feudo Falerone Camarda Francesco Maria Galanti Mastro Ignazio Giarratano Maria Antonia Landri Arcangela Lombardo Francesco Maida Mastro Vincenzo Maugeri Ignazio Medulla Giovanni Munafò Giuseppe Noto Giuseppe Pellegrino Angelo Raja Mastro Rosario Randazzo Sabatino 75 192 16 732 14 ago 1834 192 16 733 14 ago 1834 192 16 734 14 ago 1834 192 16 735 14 ago 1834 192 16 736 18 ago 1834 192 16 737 21 ago 1834 192 16 738 21 ago 1834 192 16 739 23 ago 1834 192 16 740 23 ago 1834 192 16 741 23 ago 1834 192 16 742 10 dic 1834 Rizzo Mastro Vito Saja Giovanni Sciortino Giuseppe Scozza Giovanni Rimette supplica di Don Candido Carpinato Capo Sorvegliatore di Sicurezza interna in Acireale, chiedente provvedimenti per bene disimpegnare il servizio Id id di Raimondo Esposito ed altri condannati nel Forte del Santissimo Salvatore di Messina, chiedenti opportune disposizioni per poter fare rivelazioni interessantissime Id id di Giuseppe Castellano custode dell’Ergastolo sul Forte Garzia di Augusta, chiedente provvedimenti a suo favore Id id di Don Giuseppe Barucco Cancelliere chiedente posto d’Ispettore di Polizia Rimette anonimo di Trapani denunziante riunioni settarie, con a capo Don Giovanni Montalto Id supplica di Don Benedetto Pulci da Sommatino chiedente provvedimenti, essendo innocente dell’imputazione di un anonimo a carico di Don Francesco Flores, onde è sotto processo Sulla supplica di Rosalia Gravina in Trigona vedova principessa di Sant’Elia, chiedente la liberazione del figlio cavaliere Francesco Gaetano Trigòna che da 23 giorni trovasi in carcere per disposizione del Governo, essendo malfermo in salute Id id di Don Michele Calafato per venire rientegrato nell’impiego di Commissario di Polizia in Caltanissetta Id id di Don Vito Talamanca come a n. 722 Id id di Don Giorgio Ciulla e Schiudà per venire nominato Ispettore di Polizia Id id di Francesco Pisano ex Prosegreto di Giojosa chiedente l’impiego di Capitano d’armi del Distretto di Patti 76 192 16 743 11 dic 192 16 744 15 dic 192 16 15 dic 192 16 744 bis 745 15 dic 192 16 746 15 dic 192 16 747 18 dic 192 16 748 18 dic 192 16 749 18 dic 192 16 750 22 dic 1834 Rimette risorsi anonimi contro le Autorità di Catania, e contro Vincenzo Greco e Giuseppe Scuderi non che le seguenti suppliche di Anciumi Filippo Cangelosi Paolo Di Carlo Ignazio Ferrara Giuseppe Lauricella Gaetano Leonardi Salvatore Reclusi del Castello di Siracusa 1834 Rimette supplica d’Ignazio Melfi ed Antonino Garofalo 1834 Id id di Mastro Michele Piazza da Sciacca chiedente la liberatoria avendo espiato la pena di sei anni di reclusione inflittagli 1834 Id id di Don Pietro Li Bassi chiedente la libertà del quindicenne suo figlio Salvatore che da un anno trovasi nelle Carceri di Palermo per misure di Polizia 1834 Id id di Donna Barbara Russo ed Alduino per scovrirsi i rei del furto patito 1834 Id id dei seguenti individui Anastasio Florinda Benvissuto Salvatore Freni Sacerdote Giuseppe Murgo Caterina vedova Singoli di Piedimonte Zuppardo Casimiro 1834 Rimette supplica della marchesa di Sant’Onofrio perché suo figlio Don Giovanni del Castillo sia trasferito dal Castello del Molo ove trovasi recluso, all’arresto in casa a disposizione del Governo a causa della grave malattia della petente 1834 Sulla supplica di Don Lorenzo Paxuta Omodei per venire rifatto degli stipendi arretrati dal 5 maggio 1820 a tutto luglio 1821 come Ispettore di prima classe 1834 Rimette supplica del Dottor Don Gaspare Formica, perché suo figlio Don Giovanni, condannato per bestemmia alla relegazione, sconti la pena in Pantelleria 77 192 16 751 22 dic 192 16 752 24 dic 192 16 753 24 dic 192 16 754 24 dic 192 16 755 24 dic 192 16 756 24 dic 192 16 757 27 dic 192 16 758 31 dic 192 16 759 31 dic 1834 Id ricorso anonimo contro Letterio De Dominici ed Alessandro Tortell, nonché le seguenti suppliche Abitanti di Termini Arnone Vincenzo Bevilacqua Giovanni Cavarra Antonino La Motta Pietro Lanza Salvatore Maurolico Vincenzo Oneto Antonino Palazzo Giuseppe Popolazione del Circondario di Savoca Sciacca Maria Scuderi Rosario 1834 Rimette supplica dei Singoli di Modica per provvedere che non sia ivi compromessa la pubblica tranquillità 1834 Id id della vedova Rosaria Pumistra chiedente il residuo stipendio dell’ucciso marito Francesco Pumistra rondiere di Baida 1834 Id id di Don Francesco Catalano chiedente un posto d’Ispettore di Polizia 1834 Id id di Donna Rosalia Martines da Girgenti chiedente il condono della residuale pena che dovrà espiare Don Matteo di lei marito in Pantelleria ove trovasi da undici anni per reati politici 1834 Sulla supplica si Carmelo Sottile secondo Carnefice, chiedente l’aumento del soldo 1834 Rimette le suppliche dei seguenti individui Abitanti presso le carceri di Misilmeri Cittadini di Misilmeri Ferrara Giuseppe Mazza Salvatore Possessori di terre in Misilmeri 1834 Rimette supplica di Nicolò Giacalone e Francesco Anselmo condannati alla reclusione sulla pena che fra non guari terminavano d’espiare 1834 Id id di Vincenzo Farinella, relegato in Favignana, per venire trasferiro in Pantelleria 78 192 16 760 31 dic 192 16 761 5 gen 192 16 762 5 gen 192 16 763 13 feb 192 16 764 7 mag 192 16 765 5 giu 192 16 766 19 giu 192 16 767 28 lug 192 16 768 4 ago 192 16 769 14 ago 192 16 770 11 dic 193 18 771 23 gen 1834 Id id di Francesco Costa, Sebastiano Catanzaro e Carmelo Sottile 1834 Id id di Don Giuseppe Glaviano da Mezzojuso, reiterante l’istanza di aversi un convenevole impiego, attesi i servizi prestati 1834 Sulla supplica del cavaliere Don Vincenzo Cadelo e Inveges dei Baroni dell’Isola di San Giuliano, chiedente il posto d’Ispettore di Polizia in Palermo, vacante per la promozione dell’Ispettore Salpietra Denunzie 1834 Rimette supplica di Francesco Sindona detenuto nelle carceri centrali di Messina, chiedente essere tradotto a Napoli per fare rivelazioni urgenti e di positivo interesse alla Real Corona 1834 Sulla dichiarazione del condannato Benedetto Caravella esistente sul Departo di Milazzo, il quale propala una confidenza avuta dall’or defunto condannato Salvatore Sorrentino, intorno ad una cassetta con monete e verga d’oro nascosta nel Palazzo Reale di Palermo, nell’ultima stanza destinata alla Cavalleria 1834 Accusa ricezione del plico suggellato diretto a Sua Maestà dal carcerato Sindona di cui a n. 763, plico che viene trasmesso al Direttore pel Ripartimento di Grazia e Giustizia 1834 Id id del plico come sopra diretto a Sua Altezza Reale dal condannato Benedetto Bruno, trasmettendolo al detto dipartimento 1834 Trasmette supplica di Don Giacomo La Barbera da Castelvetrano, detenuto nella Colombaia di Trapani, per essere ammesso innanzi Sua Maestà onde fare delle importantissime rivelazioni 1834 Rimette supplica del Notaio Giuseppe Ansalone da Tortorici diretta a Sua Maesta 1834 Id id di Don Bartolomeo Zingales il quale è stato ingiustamente dimesso da Capo Sorvegliatore di Sicurezza in Longi 1834 Sulla dichiarazione fatta dal condannato Domenico Barrara intorno alla confidenza avuta dal condetenuto, oggi defunto Salvatore Attinelli, circa un tesoro nascosto Evasione di detenuti 1834 Resta inteso che nelle carceri di Roccapalumba evasero Lomedico Giuseppe, Calì Tufanio Giuseppe e Piazza Salvatore 79 193 18 772 27 gen 193 18 773 30 gen 193 18 774 30 gen 193 18 775 6 feb 193 18 776 20 feb 193 18 777 20 feb 193 18 778 24 feb 193 18 779 3 mar 1834 Id id che dalle carceri centrali di Trapani evasero i seguenti detenuti Costa Giuseppe Girardi Tommaso Ingrassia Giuseppe Romano Antonino Visuali Vito Gandolfo 1834 Id id dell’evasione di Pellegrino Ferranti dalle prigioni di Caltabellotta 1834 Id id dell’evasione di cinque detenuti dalle carceri di Monte San Giuliano, dei quali è stato arrestato il solo Antonio Calvino 1834 Resta inteso della fuga del recluso Vincenzo Maranzano, nell’atto che dall’ospedale di Trapani veniva dai Gendarmi tradotto nel carcere 1834 Id id dell’evasione dalle carceri di Castelvetrano dei seguenti detenuti Abbruzzo Mastro Giuseppe Incerto e Ingoglia Vito La Fata Leonardo 1834 Resta inteso dell’arresto di Giuseppe Grasso e dell’uccisione in conflitto con i compagni d’armi in Favara di Salvatore Bellavia entrambi evasi dall’Isola di Pantelleria 1834 Sull’evasione dei seguenti nove detenuti dalle carceri di Favara, di cui è stato arrestato il solo Calvario: Bellavia Luigi da Favara Calvario Onofrio id Cummo Vincenzo da Naro Dinolfo Girolamo da Girgenti Pitanza Melchiore da Favara Di Stefano Salvatore id Todaro Luciano Vetero Rosaria 1834 Resta inteso dell’arresto di Vito Pirrone evaso dall’Ospedale d’Alcamo 80 193 18 780 13 mar 193 18 781 3 apr 193 18 782 3 apr 193 18 783 24 apr 193 18 784 1 mag 193 18 785 1 mag 1834 Id id della fuga del condannato Lorenzo Urso, addetto alla pulizia dei cortili del Real Palazzo mentre sotto scorta andava per esser consegnato al presidio 1834 Id id dell’arresto di Filippo Valentino Cocchiara evaso dal Forte di Garzia in Augusta 1834 Id id dell’arresto di Giuseppe Intermaggio evaso dalle prigioni di Caltabellotta 1834 Id id dell’arresto di Giuseppe Veneziano condannato evaso dalle carceri del Forte di Garzia in Augusta 1834 Id id dell’arresto del condannato Guglielmo Scifo Galluzzo evaso dalle carceri del Molo di Girgenti 1834 Accusa ricezione delle copie della decisione emessa dalla Commissione per i Reati di Stato, residente in Palermo, nel processo di Cospirazione scoverta nell’Arsenale di Palermo la notte del 21 settembre 1831, e di mancata evasione con frattura violenta, onde furono chiamati a risponder i seguenti 23 detenuti che vennero tutti in diverse pene condannati Alaimo Filippo da Villabate Amato Croce da Carini Cangemi Pietro da Monreale Cangemi Salvatore da Monreale Carbone Giuseppe da Lipari Criscuolo Gennaro da Napoli Cutrona Fortunato da Sanbruno (Calabria) Diliberto Francesco da Corleone Donzelli Nazzareno da Monreale Finocchio Sebastiano da Corleone Genova Giacomo da Carini Giordano Antonino da Monreale Loalbo Baldassarre da Castelvetrano Manore Francesco da Parco Martorana Antonio da Parco Miceli Antonino da Corleone 81 193 18 786 1 mag 1834 193 18 786 bis 26 mag 1834 193 18 787 2 giu 1834 193 18 788 2 giu 1834 193 18 789 2 giu 1834 193 18 790 2 giu 1834 193 18 791 2 giu 1834 193 18 792 16 giu 1834 193 18 793 19 giu 1834 Palumbo Giovanni da Corleone Pedone Biagio da Castellamare Pernice Bernardo da Corleone Pirrone Ciro da Corleone Randazzo Giuseppe da Palermo Salamone Ferdinando da Cinisi Sanfilippo Martino da Mezzojuso Nel fascicolo esistono gli stati dei condannati alla relegazione e ai ferri Resta inteso dell’arresto di tre individui asilati in casa di Mastro Francesco Palermo in Salemi, identificati per Gioacchino Valenti da Castellamare evaso dalle carceri di Girgenti, Leonardo Buffa da Vita e Nicolò Murana da Monte San Giuliano, evasi dalle carceri di questo ultimo comune Id id dell’arresto di Antonino Ditta uno dei tre detenuti evasi dalle carceri di Castellammare, rimanendo gli altri due cioè Giovanni Federico e Pietro Quagliata ancora latitanti Resta inteso che i dodici evasi dal carcere della Colombaia di Trapani non erano reclusi ma semplici detenuti Id id dell’arresto di Vito Incerto uno dei sei evasi dalle Carceri di Castelvetrano Id id dell’evasione dalle carceri di Ganci dei seguenti detenuti Ferraro Rosario Gallo Antonino e Pietro Quattrocchi Alberto Id id dell’arresto di Baldassarre Maniscalco da Poggioreale e di Giuseppe Malato da Trapani evasi dal carcere della Colombaia di Trapani Resta inteso dell’arresto di Don Andrea Stabile ed Antonino Piazza evasi da detto carcere Id id dell’arresto di Matteo Coppola uno dei nove detenuti evasi dalle Carceri di Trapani Id id attendendo ulteriori notizie intorno alla persecuzione della comitiva armata aggiratasi nel territorio di Marsala e composta dagli ultimi evasi dal carcere della Colombaia tuttora latitanti 82 193 18 794 19 giu 193 18 795 19 giu 193 18 796 26 giu 193 18 797 30 giu 193 18 798 7 lug 193 18 799 7 lug 1834 Id id dell’arresto d’Antonio Matranga, Nicolò Mustacchia e Nicolò Terranova Mangiogghiu, evasi dalle carceri d’Alcamo 1834 Id id dell’evasione dall’Isola di Lipari dei seguenti relegati Drago Giovanni Palazzolo Salvatore Palisi Gesuè Sanzone Antonio 1834 Sulla traduzione in Trapani dell’arrestato Ignazio Parrino da Palazzo Adriano e sull’evasione dal Carcere della Colombaia di Trapani dei seguenti detenuti Alopari Paolo Guida Pietro Malato Giuseppe Maniscalco Baldassarre Marascia Antonino Parrino Ignazio Piazza Antonino Sanzone Mercurio Scariano Giovanni e Nicolò Stabile Andrea Viscuglia Saverio Gandolfo 1834 Resta inteso dell’arresto di Saverio Gandolfo Viscuglia di cui sopra 1834 Id id dell’arresto anzidetto riferito dalla Direzione Generale 1834 Id id dell’evasione dal carcere di Milazzo dei seguenti condannati Caruso Croce De Felicis Giuseppe Basone Paolo Calderone Domenico Giacomini Domenico Lo Giudice Salvatore Mercurio Alfonso Morgani Vincenzo Partannese Francesco Polizzi Amodeo 83 193 18 800 7 lug 1834 193 18 801 7 lug 1834 193 18 802 10 lug 1834 193 18 803 14 lug 1834 193 18 804 14 lug 1834 193 18 805 24 lug 1834 193 18 806 24 lug 1834 193 18 807 24 lug 1834 193 18 808 24 lug 1834 193 18 809 5 ago 1834 193 18 810 7 ago 1834 193 18 811 21 ago 1834 193 18 812 4 set 1834 193 18 813 18 set 1834 Scelso Mario Stallone Agostino Resta inteso dell’arresto di Alfonso Mercurio e di Croce Caruso due dei dodici evasi dalle Carceri di Milazzo Resta inteso dell’arresto di Giovanni Drago uno dei quattro relegati evasi dall’Isola di Lipari Id id dell’arresto di Mariano Giarratano uno dei quindici evasi dalle carceri di Calatafimi Id id dell’arresto d’Amodeo Polizzi e Domenico Calderone evasi dalle Carceri di Milazzo Id id dell’arresto d’Ignazio Parrino uno degli evasi dal Carcere della Colombaia di Trapani Id id dell’evasione del detenuto Giuseppe Conti da Recalmuto dalle Carceri di Girgenti Id id della fuga del detenuto Rosario Genchi nel mentre venia dai Rondieri di Castelbuono tradotto a quelle carceri Id id dall’evasione dalle carceri di Leonforte del detenuto Nicolò Lo Iacono Resta inteso dell’arresto dei seguenti individui evasi dalle carceri di Milazzo Basone Carlo De Santis Bernardino Lo Giudice Salvatore Stallone Agostino Id id dell’arresto di Giacomino Domenico altro evaso come sopra e di detti Desantis, Lo Giudice e Stallone Id id dell’arresto di Giuseppe De Felicis altro evaso come sopra Id id della fuga in Trapani del recluso Biagio Sammartino mentre era scortato da un custode Id id dell’evasione del Carcere d’Augusta del condannato Michele Gallo Id id dell’evasione del Carcere di Castrogiovanni del detenuto Silvestre Costa da Traina, il quale nel suo interrogatorio diceva chiamarsi Antonino Brandino 84 193 18 814 25 set 193 18 815 25 set 193 18 816 25 set 193 18 817 25 set 193 18 818 13 ott 193 18 819 20 ott 193 18 820 27 ott 193 18 821 27 ott 193 18 822 10 nov 193 18 823 13 nov 193 18 824 17 nov 1834 Id id dell’evasione dall’ospedale militare di Trapani del condannato infermo Agatino Mauceri e del condannato infermiere Giacomo Gambuzza 1834 Resta inteso dell’evasione dalle carceri di Piana dei Greci dei seguenti detenuti Alfano Mastro Giacomo Badalamenti Stefano D’Orsa Rocco Quartararo Giovanni Virga Giorgio 1834 Id id dell’evasione dall’Ospedale militare di Palermo dei condannati ai ferri Vincenzo Bruno e Francesco Sperandeo 1834 Id id dell’evasione dal carcere di Milazzo di Mariano Licausi, Domenico Pericò e Gaetano D’Atria, i quali, condannati, erano stati prescelti pel servizio militare 1834 Resta inteso della spontanea presentazione dell’evaso Domenico Pericò 1834 Id id dell’arresto d’Agatino Maugeri condannato evaso da carcere della Colombaia di Trapani 1834 Id id dell’evasione da detto carcere il condannato Giovanni Nuccio da Palermo 1834 Id id dell’evasione dal Molo di Girgenti del condannato Pasquale Macaluso 1834 Resta inteso dell’evasione dall’ospedale di Marsala del condannato Felice Montalbano 1834 Id id dell’evasione dalle Carceri di Favara della detenuta Nunzia Falcone 1834 Id id dell’evasioni dalle carceri di Castelvetrano dei seguenti detenuti Causi Antonino Cuttone Giuseppe D’Angelo Salvatore Gambina Gaetano Incerto e Inguglia Vito La Fata Leonardo e Stefano 85 193 18 825 17 nov 1834 193 18 826 17 nov 1834 193 18 827 17 nov 1834 193 18 828 27 nov 1834 193 18 829 1 dic 1834 193 18 830 4 dic 1834 193 18 831 4 dic 1834 193 18 832 15 dic 1834 193 18 833 15 dic 1834 193 18 834 18 dic 1834 193 18 835 22 dic 1834 193 18 836 29 dic 1834 Mistretta Mastro Saverio Pipitone Francesco Rizzo Antonino Russo Giuseppe Sanacori Leonardo Sorrentino Angelo e Vincenzo Titone Giuseppe Id id dell’evasione dalle prigioni di Naro del condannato Diego Sanfilippo Id id dell’arresto di Pasquale Macaluso evaso dalle carceri del Molo di Girgenti Resta inteso dell’arresto di Giuseppe Ancona evaso dalle prigioni di Cammarata Per rincorrere ed arrestare gli evasi dalle carceri di Castelvetrano Resta inteso della fuga di Pasquale Randazzo perpetrata in Palermo nel mentre veniva tradotto alle Grandi prigioni dal Compagno d’armi Paolo Chiodaro Id id dell’evasione avvenuta nella Cittadella di Messina del forzato Onofrio Graziano, addetto ai lavori del Genio Id id dell’arresto di Stefano e Leonardo La Fata e di Vito Inurta Ingoglia Id id dell’evasione dalla Isola di Pantelleria di Giovanni Garzia, Giovanni Brignone e Pietro Rizzo Id id dell’evasione dalle Carceri di Sclafani del detenuto Carmelo Cuggino Sulle continue evasioni che avvengono nelle carceri di Castelvetrano Resta inteso dell’arresto di Gaetano Gambino evaso dalle carceri di Castelvetrano Resta inteso della spontanea presentazione di Salvatore D’Angelo, Giuseppe Incerto Meli e Saverio Mistretta evasi dal carcere di Castelvetrano Relegati e condannati 86 193 20/1 837 16 gen 193 20/1 838 27 gen 193 20/1 839 27 gen 193 20/1 340 28 gen 193 20/1 841 28 gen 193 20/1 842 31 gen 193 20/1 843 6 feb 193 20/1 844 13 feb 193 20/1 845 18 feb 193 20/1 846 18 feb 193 20/1 847 24 feb 193 20/1 848 24 feb 193 20/1 849 24 feb 1834 Destina l’Isola di Pantelleria per scontarvi i sei anni di reclusione alla quale fu condannato Carlo Tutto il Mondo da Palazzo Adriano per furto qualificato a danno di Paolo Colletti 1834 Rimette domanda delle Liberatorie di alcuni relegati in Lipari aventi diritto alla libertà per espiata pena 1834 Comunica la liberazione pel termine di pena di Francesco Amato relegato a Ponza a cui si è rilasciato il passaporto 1834 Riceve gli estratti di condanna emessa dalla Gran Corte di Caltanissetta contro Nicolò D’Amico e Domenico Pandolfo condannati alla reclusione per furto a danno il primo di Don Vito Sardo e il secondo di Pasquale Patanè 1834 Id lo stato di Ferdinando Sardi condannato alla reclusione per furto qualificato a danno di Paolo Morello 1834 Riceve lo stato di Pietro Caruso condannato alla relegazione per furto qualificato a danno di Cosimo Cottafavi 1834 Rimette la liberatoria per termine di pena di Giuseppe Calì Cannavò relegato in Lipari, condannato per falsità di scrittura 1834 Dispone pel sussidio ai relegati Demetrio Quattrone i Pantelleria e Francesco Diani in Lipari, condannati per infrazione alle leggi sanitarie 1834 Riceve lo stato di Gerlando e Giuseppe Scaglia da Girgenti condannati alla relegazione per furto qualificato 1834 Id l’estratto di condanna emessa dalla Gran Corte di Catania contro Santo Pulvirenti condannato per furto qualificato a danni di Giambattista Curella da Paternò 1834 Dispone il sussidio per Maddalena Vermi relegata in Pantelleria e Francesco Scandariato in Lipari, condannati per furto qualificato a danno di Don Ignazio Perna 1834 Comunica la disposizione del sussidio a favore di Giuseppe Battari destinato in Pantelleria e condannato alla relegazione per furto qualificato a danno di Capitano Giovanni Marangolo 1834 Riceve lo stato d’Arcangelo Città da Terranova condannato alla relegazione per cose gravi 87 193 20/1 850 3 mar 193 20/1 851 3 mar 193 20/1 6 mar 193 20/1 851 bis 852 10 mar 193 20/1 853 10 mar 193 20/1 854 10 mar 193 20/1 855 10 mar 193 20/1 856 13 mar 193 20/1 857 13 mar 193 20/1 858 15 mar 193 20/1 859 17 mar 193 20/1 860 17 mar 193 20/1 861 27 mar 1834 Id id di Gaspare Palermo e Francesco Strascia condannati alla relegazione, il primo per bestemmia, e l’altro per omicidio volontario in persona di Giosuè di Giorgio 1834 Accusa ricezione dello stato semestrile della condotta tenuta da Mariano Ferrara da Itri dal relegato in Pantelleria per misfatti contro lo Stato 1834 Comunica le disposizioni date pel sussidio del relegato Giuseppe Di Stefano spedito in Ustica, condannato per ferite gravi 1834 Riceve lo stato di Bennici Calogero da Canicattì e di Coppola Antonino da Montevago condannati alla relegazione, il primo per abigiato e l’altro per furto qualificato 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio ai relegati Simone Signorino, Giuseppe Dato Cimilli e Rosario Saladino condannati per furto qualificato 1834 Riceve lo stato di Fortunato Onofaro e Sanaja da Naso condannato alla relegazione, unitamente ai coimputati Cono Gianni e Domenico Giardinieri per furto qualificato a danno di Nicolò Parisi 1834 Id id di Gaetano Restifo da Roccafiorita condannato alla relegazione per furto qualificato a danno di Santi Chillemi 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio ai relegati Domenico Savarino destinato in Lipari e Vito Gagliano in Pantelleria, condannati per omicidio volontario, il primo da Ravanusa e l’altro da Santa Margherita 1834 Comunica le disposizioni date perché il relegato in Pantelleria Giorgio Miciletti sia traslocato in Favignana 1834 Riceve lo stato di Giuseppe Restifo da Roccafiorita condannato alla relegazione per furto qualificato 1834 Riceve lo stato di Luigi Orfanello da Palermo condannato alla relegazione per furto qualificato in danno dei fratelli Marazzano 1834 Trasmette gli atti della liberatoria per alcuni relegati in Lipari per termine di pena 1834 Resta inteso che non merita accoglimento l’istanza di Rosa Amato per la traslocazione dei fratelli di lei Andrea e Salvatore il primo condannato per furto e l’altro per reati di Stato 88 193 20/1 862 27 mar 193 20/1 863 27 mar 193 20/1 864 31 mar 193 20/1 865 31 mar 193 20/1 866 7 apr 193 20/1 867 7 apr 193 20/1 868 7 apr 193 20/1 869 7 apr 193 20/1 870 14 apr 193 20/1 871 14 apr 193 20/1 872 14 apr 193 20/1 873 14 apr 193 20/1 874 24 apr 1834 Riceve lo stato di Giosuè Magaraci da Francavilla condannato alla relegazione per resistenza e vie di fatto contro la forza pubblica 1834 Destina l’Isola di Pantelleria al relegato Giovanni Monaco condannato per ingiurie inferte a un militare che stava in sentinella 1834 Riceve estratto della sentenza emessa dalla Gran Corte di Catania contro Nicolò Greco da Caltagirone condannato per furto qualificato a danno di Francesco Berrettella 1834 Id id id id id contro Carlo Russo da San Michele condannato per ricettazione dolosa di oggetti furtivi 1834 Trasmette gli atti di liberatoria del relegato in Ustica Francesco Tommasi per termine di pena 1834 Riceve l’estratto della sentenza emessa dalla Gran Corte di Catania contro Cataldo Giusto da Gagliano condannato alla reclusione per furto qualificato a danno di Marcantonio Laria 1834 Id id id id della Gran Corte di Caltanissetta a carico di Giuseppe La Palma da Cagliari condannato alla relegazione per mancato furto ed asportazione d’arma 1834 Id id id id della Gran Corte di Catania a carico di Francesco Nigido da Caltagirone condannato alla reclusione per furto qualificato a danno di Francesco Barrettella 1834 Trasmette gli atti di liberatoria a favore del relegato Francesco Fiumefreddo per espiata pena 1834 Riceve lo stato di Letterio Buffa da Messina condannato alla rilegazione per giuoco di privata lotteria 1834 Id id di Santi Gregorio da Ali condannato alla relegazione per furto qualificato a danno della Confraternita delle anime del Purgatorio di Ali 1834 Riceve lo stato di Giovanni Estremola da Palermo condannato alla relegazione per omicidio in persona dei coniugi Don Domenico e Donna Cristina Alfarzetta nel villaggio 1834 Comunica la traslocazione per motivi di salute del relegato Girolamo Di Maio da Pantelleria a Favignana 89 193 20/1 875 24 apr 1834 Accusa ricezione della relazione semestrale dei relegati per misure di pubblico interesse, e che sono i seguenti cioè esistenti in Favignana Ambrosino Gennaro da Procida Arpaja Salvatore da Ottajano Basile Giuseppe da Napoli Bellotta Michele da Calvello Cozza Lorenzo e Nicola da Geci di Puglia Circelli Francesco da Catona Caputo Vincenzo da Lagobuco D’Agostino Giuseppe da Rainero De Luca Filippo da Milito Esgobedo Vincenzo da Napoli Fera Giacomo da Chiaravelli Gabriele Nicola da Castelfrano Gagliardo Antonino da Milito Garzitano Francesco da San Nicola Lopinto Gennaro da Del Collo Marigliani Giuseppe e Raffaele da Napoli Pacifico Francesco da Napoli Pompei Costanzo da Pico Pucci Antonio da Catanzaro Rocci Pasquale da Gallipoli Rampini Antonio da San Giovanni in Carica Saitta Domenico da Capua Schiavone Donato Antonio da Carvello Sinese Domenico da Celba Soler Gabriele da Napoli Tramontana Gaetano da Napoli Torchia Nicolò da Filoreto Turano Pasquale da Verdicato Martines Alfonso da Canicattì Patitari Francesco da Gallipoli Galasso Giuseppe da Francesco Ruggero Francesco da Carvello Reclusi in Castel San Giacomo (Favignana) 90 193 20/1 876 1 mag 193 20/1 877 1 mag 193 20/1 878 6 mag Carocci Onofrio da Napoli Iannetti Luigi da Monticelli Mastrobattista Giovanni Battista Lenola Pantelleria Barone Francesco Branciforte Cornelio Caserto Giuseppe Colao Gaetano Coppola Giovanni De Viti e Anguissola Antonio Lo Giudice Lorenzo Manganello Angelo Palumberi Gaetano e Salvatore Patti Michele Pucci Vincenzo Sorisi Antonio Sposito Luigi Lipari Bozza Michele Capasso Vincenzo Cardella Domenico Antonio Catania Domenico Antonio Guidotta Vincenzo Mariani Don Pietro Pucci Don Filippo Ustica Vergine don Gaspare da Corigliano di Lecce 1834 Accusa ricezione dello stato di Rosaria Tedesco da Trapani condannata alla relegazione per ricettazione e spaccio di oggetti furtivi 1834 Rimette supplica del Sacerdote Costanzo Pompei da Pico, il quale asserisce che la sua pena va a terminare a 26 luglio prossimo 1834 Sugli stati dei Relegati Napolitani esistenti nelle Isole di Sicilia 91 193 20/1 879 12 mag 193 20/1 880 12 mag 193 20/1 881 12 mag 193 20/1 882 12 mag 193 20/1 883 19 mag 193 20/1 884 15 mag 193 20/1 885 24 mag 193 20/1 886 15 mag 193 20/1 887 15 mag 193 20/1 888 15 mag 193 20/1 889 15 mag 193 20/1 890 19 mag 193 20/1 891 19 mag 193 20/1 892 22 mag 193 20/1 893 22 mag 193 20/1 894 26 mag 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore del relegato Santi Pulvirenti destinato a Lipari, condannato per furto mancato a danno di Giovan Battista Carella da Paternò 1834 Id id id id a favore di Ferdinando Sardi destinato a Pantelleria 1834 Id id id id a favore del relegato Gaetano Restifo destinato a Pantelleria 1834 Id id id id a favore del relegato Giuseppe Restifo destinato in Pantelleria 1834 Comunica la sospensione del provvedimento per la traslocazione del relegato Vito Soresi da Pantelleria in Ustica, attesto lo stato di salute di lui 1834 Id le disposizioni date per il pagamento del sussidio del relegato Pietro Caruso destinato in Pantelleria 1834 Accusa al relegato Giuseppe Pucci la chiesta traslocazione da Ustica a Pantelleria 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore dei relegati Antonino Coppola e Calogero Pennice destinati rispettivamente a Favignana ed a Pantelleria 1834 Id id id id a favore del relegato Giuseppe La Palma destinato a Lipari pel pagamento del sussidio 1834 Id id id id a favore del relegato Giosuè Magaraci destinato a Pantelleria 1834 Id id id id a favore del relegato Fortunato Onoforo e Lonaja destinato a Favignana 1834 Trasmette gli atti della liberatoria di Giuseppe Malfitano relegato in Lipari, avendo espiata la pena 1834 Id id id di Francesco Vicino relegato per omicidio in Lipari, avendo espiata la pena 1834 Rimette istanza di Don Matteo Consoli da Mascalucia, condannato alla pena dei ferri, chiedente essere tradotto al suo destino 1834 Id id id di Letterio Raffa perché la relegazione gli si commuti in prigionia da espiarsi nelle carceri centrali di Messina, ove trovasi seriamente infermo, da non poter viaggiare a raggiungere il destino 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio del relegato Santi Gregorio destinato in Favignana 92 193 20/1 895 2 giu 1834 Sulla supplica di Don Giuseppe Daita per essere sciolto dalla cauzione di cento ducati apprestata sui propri fondi in favore di Don Girolamo Montalto imputato di cospirazione e messo in libertà provvisoria Nel grosso fascicolo esistono le seguenti pratiche 1. Attinelli Salvatore viene destinato al Castello D’Ischia per espiarvi la reclusione 2. Traduzione di Melchiorre Catalano dal Forte di Brindisi alla Gran Corte Criminale di Trapani per esser giudicato per omicidio commesso in Alcamo in persona di Carlo Patti 3. Scioglie Don Raimondo Daniele dall’obbligo di dimorare in Butera sua patria, impostagli come complicato in cospirazione 4. Concede la liberazione d’Antonino Bonanno e Franzo La Rosa, messi a libertà provvisoria dalla Commissione suprema pei reati di stato 5. Disposizioni perché Vincenzo Meli da Regalbuto sia confinato a Centorbi, e Gaspare La Russa e Domenico Calascibetta fissati a domicilio nelle rispettive patrie cioè Butera e Petralia Soprana 6. Esiste la seguente nota degl’imputati e degli accusati politici messi in libertà provisoria dalla Commissione Suprema per i reati di Stato, e pei quali esistono diversi atti Adorno Giovanni da Siracusa Attinelli Salvatore da Palermo Barravecchia Andrea da Palermo Benanti Sacerdote Salvatore da Ogliastro Bonanno Antonino da Recalmuto Brutto Luigi da Canicatti Calascibetta Domenico da Petralia Soprana Carlino Giuseppe da Palermo Catalano Andrea da Paceco Catalano Melchiore da Calatafimi Danile Maimondo da Butera Digiovanni Antonino da Bisacquino Di Maria Francesco da Salaparuta Ferrara Sacerdote Agostino da Milano Ferrara e Granato Mario da Misilmeri 93 193 20/1 896 26 mag 1834 193 20/1 897 29 mag 1834 193 20/1 898 5 giu 1834 193 20/1 899 5 giu 1834 193 20/1 900 5 giu 1834 193 20/1 901 5 giu 1834 193 20/1 902 12 giu 1834 193 20/1 903 12 giu 1834 Fuxa Vincenzo da Palermo Gulotta Lorenzo da Palermo La Grassa Caterina da Palermo La Rosa Francesco da Noto La Russa Gaspare da Bisaquino Meli Vincenzo da Regalbuto Montalto Girolamo da Trapani Occhiuto Sacerdote Giuseppe da Furnari Piediscalzi Nunzio da Palermo Pizzone Antonino da Casaro Regno di Napoli Puglia Donato da Napoli Puglisi Francesco da Novara Raffa Calcedonio da Misilmeri Rao Antonino da Novara Sala Palazzo Adriano da Palazzo Adriano Santisi Fiumedinisi da Fiumedinisi Riceve lo stato di Cosma Balsamo condannato alla relegazione per ferite gravi con storpio inferte a Giuseppe Catanese Accoglie l’istanza di Luigi Maltese relegato in Ustica, per venire traslocato in Lipari, ove potrà esplicare meglio il suo mestiere di calzolaio Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a Giovanna De Domenico relegata in Pantelleria condannata con Giuseppe Gentile per giuoco di Lotto clandestino Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a Giuseppe Gentile relegato in Ustica pel reato di cui sopra Accusa ricezione dello stato di Giuseppe Lo Vecchio da Messina condannato alla relegazione per mancato furto qualificato Id id id id di Giuseppe Lauricella da Realmonte condannato a sei anni per bestemmie Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore di Carmela Pedalino da Sutera relegata in Lipari condannata per ricettazione dolosa di oggetti derubati a Vito Spataro Id id id id a favore di Aniello Esposito destinato in Pantelleria condannato alla relegazione ingiuriosa contro il soldato in sentinella Mariano De Girolamo 94 193 20/1 904 12 giu 193 20/1 905 12 giu 193 20/1 906 16 giu 193 20/1 907 16 giu 194 20/2 908 12 mag 194 20/2 909 12 mag 194 20/2 910 12 mag 194 20/2 911 12 mag 194 20/2 912 26 mag 194 20/2 913 2 giu 194 20/2 914 5 giu 1834 Accusa ricezione dell’estratto della decisione emessa dalla Gran Corte Civile di Catania contro Antonino Distefano da Mineo condannato per complicità in furto qualificato a danno di Vincenzo Zaccaria 1834 Id id dello statino di Giuseppe Sanfilippo e Giuseppe Sanzone il primo da Partanna condannato per furto a danno di Vincenzo Guzzo e l’altro da Mazzara per ricettazione dolosa di animali rubati 1834 Rimette supplica del relegato Dottor Don Giuseppe Farao, perché da Lipari sia tradotto direttamente a Napoli per raggiungere il suo destino a Ponza, ove per grazia viene trasferito 1834 Accusa ricezione dello stato di Giuseppe Noara da Casteltermini, condannato alla relegazione per furto con violenza 1834 Comunica la disposizione data per il sussidio a favore di Arcangelo Città da Terranova destinato in Pantelleria, condannato a sei anni di relegazione per percosse gravi producesti mutilazione di due denti 1834 Id id per il sussidio a favore dei condannati alla relegazione per furto, Gerlando e Giuseppe Scuglia a danno di Diego Gelo, il primo destinato in Pantelleria e l’altro in Favignana 1834 Accusa ricezione dello stato di Giovanni Butcher da Londra, marinaio condannato alla relegazione per resistenza alla forza pubblica 1834 Id id dello stato di Giuseppe De Pasquale Violino da Sanfratello condannato alla relegazione per furto qualificato 1834 Accusa ricezione dello statino di Salvatore Manto da Casteltermini condannato alla relegazione per furto tentato a danno di Filippo Di Marco 1834 Id id dell’estratto della sentenza contro Giuseppe Anastasi d’Acireale condannato alla reclusione per furto qualificato a danno di Carmelo Altadonna 1834 Comunica l’accoglimento dell’istanza di Don Filippo Cundari perché il di lui figlio Francesco condannato alla relegazione per reati politici in Ponza passi ad espiare la sua pena residuale nella Cittadella di Messina 95 194 20/2 915 19 giu 194 20/2 916 19 giu 194 20/2 917 19 giu 194 20/2 918 19 giu 194 20/2 919 19 giu 194 20/2 920 19 giu 194 20/2 921 19 giu 194 20/2 922 23 giu 194 20/2 923 23 giu 194 20/2 924 23 giu 194 20/2 925 23 giu 194 20/2 926 23 giu 194 20/2 927 23 giu 194 20/2 928 23 giu 1834 Id le disposizioni date pel pagamento del sussidio ai relegati destinati in Lipari, cioè Gaspare Salerno, condannato per bestemmie e Francesco Striscia per omicidio 1834 Id id id id del sussidio al relegato Carlo Russo destinato in Pantelleria e condannato per ricettazione dolosa di oggetti rubati 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore della relegata in Lipari Rosaria Tedesco condannata per furto qualificato a danno di Don Orfeo e Donna Vincenza Nobile 1834 Id id id id a favore del relegato in Pantelleria Giovanni Butcher di cui a n. 910 1834 Id id id id a favore del relegato in Lipari Don Luigi Orfanello condannato per complicità di furto a danno dei fratelli Maranzano 1834 Id id id id a favore del relegato in Lipari Nicolò Greco condannato per complicità in furto a danno di Francesco Berrettella 1834 Id id id id a favore del relegato in Pantelleria Giuseppe De Pasquale Violino di cui a n. 911 1834 Destina Favignana ove scontare Antonino Rosignolo da Spaccaforno la pena inflittagli 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore del relegato in Lipari Cosimo Balsamo da Termini per omicidio commesso in persona di Giuseppe Catanese 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore del relegato in Pantelleria Letterio Raffa per giuoco di Lotto clandestino 1834 Destina Favignana per scontarvi la pena della relegazione Giuseppe Lauricella da Realmonte di cui a n. 901 1834 Accusa ricezione degli statini di Vincenzo La Fata inteso Crapa da Cinisi condannato per ricettazione di un somaro derubato a Matteo D’Arpa, e di Lorenzo Dibenedetto da Mezzomoreale per furto qualificato a danno di diversi 1834 Id id dell’estratto della sentenza contro Ignazio Ragusa da Catania condannato per ferite irrogate a Pietro Caruso 1834 Id id id id contro Salvatore Coraci alias Micchiu da Biancavilla condannato per resistenza contro la forza pubblica 96 194 20/2 929 26 giu 194 20/2 930 26 giu 194 20/2 931 23 giu 194 20/2 932 23 giu 194 20/2 933 26 giu 194 20/2 934 30 giu 194 20/2 935 30 giu 194 20/2 936 30 giu 194 20/2 937 3 lug 194 20/2 938 7 lug 194 20/2 938 10 lug 194 20/2 940 17 lug 194 20/2 941 17 lug 1834 Id id id id contro Pietro Aricò alias Pedisicchi da Biancavilla condannato pel reato anzidetto 1834 Id id id id contro contro Prospero Manno, Vincenzo Testa ed Antonino De Luca 1834 Comunica essere stato messo a libertà, per termine di pena Mariano Ferrara da Palermo relegato in Ponza per mancato furto 1834 Id essere stato disposto da Sua Maestà il ritorno nella Galea di Salvatore Forte da Trapani soldato dell’Undicesimo Reggimento di linea in Palermo, per cattiva condotta 1834 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza contro Vincenzo Pelleriti alias Tatamau da Biancavilla condannato per resistenza con violenza contro la forza pubblica 1834 Accorda al relegato in Favignana Giacinto Lo Re di essere trasferito a Pantelleria 1834 Accusa ricezione dello statino del Sacerdote Cirino Cristaldi Finocchiaro e Giovanni Battista Spina d’Aci Sant’Antonio condannati a 6 anni di relegazione per complicità in falsità 1834 Id id id di Giuseppe Musso di Siculiana condannato per furti di capre a danno di Giuseppe Caruana e di Gaetano Greco da Palizzolo condannato alla reclusione per evasione dalle carceri di Licata, mentre scontava altra pena 1834 Trasmette lo stato di alcuni relegati in Lipari che han diritto alla liberatoria per termine di pena 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore di Giuseppe Lo Vecchio da Messina relegato in Pantelleria per mancato furto qualificato a danno di Don Gaetano Caracciolo 1834 Id id id in ordine alla liberatoria di Pietro Bevilacqua relegato in Ponza per reati politici che nel venturo aprile termina l’espiazione della pena 1834 Id la filiazione del disertare Nunzio Giarratano, il quale, escluso dalla milizia, dovea ritornare a scontare la residuale pena 1834 Accusa ricezione dello stato di Giorgio Dania da Monforte condannato alla relegazione per ricettazione di una vacca derubata 97 194 20/2 942 17 lug 194 20/2 943 21 lug 194 20/2 944 21 lug 194 20/2 945 21 lug 194 20/2 946 21 lug 194 20/2 947 21 lug 194 20/2 948 24 lug 194 20/2 949 24 lug 194 20/2 950 24 lug 194 20/2 951 24 lug 194 20/2 952 31 lug 194 20/2 953 31 lug 1834 Id id id di Caradonna Sebastiano da Monte San Giuliano condannato per ricettazione dolosa di refurtiva, e di Marrone Andrea, Giliberti Giuseppe e Arceri Andrea da Trapani condannati per giuoco di Lotto clandestino 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a Nuara Giuseppe destinato in Lipari e condannato alla relegazione per furto tentato di frutta a danno di Pietro Burgio 1834 Sulla supplica del relegato in Pantelleria Vito La Monica, chiedente essere trasferito in Favignana 1834 Accusa ricezione dello stato di Antonino Cascioferro da Villafranca condannato per furto qualificato 1834 Id id id di Don Girolamo Giandalia da Villafranca condannato alla relegazione per omicidio volontario 1834 Comunica l’accoglimento della supplica della relegata Antonina Valore onde da Favignana viene traslocata in Lipari 1834 Trasmette supplica del relegato Francesco Cespes di Messina condannato per reato politico, chiedente la liberazione, come termine di pena dei passati falli 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore del relegato in Favignana Giuseppe lauri cella 1834 Accusa ricezione dello stato di Domenico Spadaro da Contessa condannato alla relegazione per furto qualificato 1834 Trasmette supplica del relegato in Favignana Giuseppe Petrina, chiedente la traslocazione, essendo ivi in incerto la sua vita 1834 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza della Gran corte di Catania che condanna a sei anni di reclusione Agostino Migliore da Comiso per furto qualificato in danno d’Antonino Giardina da Scordia 1834 Id id id della sentenza di detta Gran Corte di Catania che condanna alla relegazione Filippo Seminara da San Filippo Catena e Salvatore Guglielmino da Sant’Agata Li Battiati, per complicità nel furto a danno di Giovanni D’Amico e nell’altro a danno di Pietro Distefano e di Giovanni Sanpuppo 98 194 20/2 954 31 lug 194 20/2 955 4 ago 194 20/2 956 31 lug 194 20/2 957 31 lug 194 20/2 958 4 ago 194 20/2 959 7 ago 194 20/2 960 7 ago 194 20/2 961 10 ago 194 20/2 962 14 ago 1834 Comunica le disposizioni pel pagamento del sussidio a favore di Antonino Distefano da Mineo destinato in Lipari e condannato per furto alla relegazione 1834 Id id a favore del relegato in Ustica Carlo Stabile, perché venga, per motivi di salute traslocato in Lipari 1834 Comunica il permesso di potere rimanere in Pantelleria il relegato Don Vincenzo Giovenco, il quale avea ottenuto la traslocazione in Lipari 1834 Id le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore di Lorenzo Di Benedetto e di Vincenzo La Fata destinati in Favignana e condannati alla relegazione per furto relativamente a danno di Girolamo Mirto, Salvatore Rossello e Mariano Vetrano, commessi dal primo e a danno di Matteo D’Arpa perpetrato dall’altro 1834 Trasmette supplica d’Antonio De Viti Anguissola relegato in Pantelleria chiedente la liberatoria per termine di pena Nel fascicolo esistono pratiche, relative cioè a: Tutinelli Loreto, Ascone Francesco, Randazzo Matteo, Trainiti Giuseppe, Guarino Emanuele, Martinez Francesco, Pomo Vincenzo, Gaetano Dichiara, Pappaterra Adamo 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore di Don Giovanni Estremola spedito in Lipari condannato a dieci anni di relegazione per omicidio tentato in persona dei coniugi Don Domenico e Donna Cristina Alfonzetta nel villaggio dell’Olivuzza 1834 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza contro Francesco Martoglio d’Acireale condannato alla reclusione per furto qualificato commesso nella Chiesa di Sant’Anna di Nicosia 1834 Comunica l’accoglimento della supplica del relegato in Favignana Onofrio Mussaro, onde viene traslocato in Ustica 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore dei relegati Fortunato Cutrona e Gennaro Criscuolo destinati in Pantelleria condannati per tentata evasione il primo e per complicità il secondo 99 194 20/2 963 14 ago 194 20/2 964 14 ago 194 20/2 965 14 ago 194 20/2 966 18 ago 194 20/2 967 18 ago 194 20/2 968 21 ago 194 20/2 969 28 ago 194 20/2 970 28 ago 194 20/2 971 1 set 194 20/2 972 1 set 194 20/2 973 1 set 1834 Id id id id a favore dei relegati Sacerdote Cirino Cristaldi e Giovanni Battista La Spina destinati in Lipari il primo e in Pantelleria l’altro, condannati per falsità della donazione, che appare fatta dall’Abate Don Cirino Cristaldi in favore del detto Sacerdote Cirino 1834 Destina l’isola di Pantelleria per il relegato Francesco Mannalà, colpevole di fuga semplice ove espiava altra pena 1834 Sulla supplica del recluso Sacerdote Don Francesco Giallongo esistente nel Castello di Santa Caterina in Favignana, perché la reclusione gli sia commutata in relegazione nella stessa isola 1834 Destina l’isola di Pantelleria ove possa espiare la pena della relegazione di anni sei inflitta a Giorgio Dania da Monforte per ricettazione di una vacca involata a Giacomo venuto e Francesco Ruggeri 1834 Id id di Lipari per scontarvi la pena della relegazione inflitta a Domenico Spadaro da Contessa per furto qualificato in danno di Francesco Abbate 1834 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza della Gran Corte di Catania a carico di Pietro Termini da Collesano condannato alla relegazione per complicità nel furto qualificato a danno di Giovanni Scardulla, Saverio Li Calzi e Nicolò Salerno 1834 Comunica l’ordine sovrano annullante le precedenti disposizioni rimanendo Isidoro Scurti coi suoi compagni nei Corpi stessi con i loro gradi 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore del relegato in Pantelleria Giorgio Dania 1834 Resta inteso che Don Letterio Raffa, essendo in grado di poter viaggiare, è stato tradotto in Pantelleria ad espiare la relegazione 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore del relegato Domenico Spadaro da Contessa destinato in Lipari 1834 Id ordine perché i relegati in Ustica, Vincenzo Camito e Vincenzo Schiavo, siano traslocati il primo in Lipari e l’altro in Pantelleria, perché attentano all’onore d’Angela Bartolo 100 194 20/2 974 1 set 194 20/2 975 1 set 194 20/2 976 1 set 194 20/2 977 4 set 194 20/2 978 4 set 194 20/2 979 4 set 194 20/2 980 4 set 194 20/2 981 4 set 194 20/2 982 4 set 194 20/2 983 4 set 194 20/2 984 4 set 194 20/2 985 4 set 194 20/2 986 4 set 194 20/2 987 8 set 1834 Resta inteso della dimanda prodotta dal relegato in Ustica Andrea Giangrasso onde esser posto in libertà per termine di pena 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore di Francesco Mannalà relegato in Pantelleria 1834 Sul conto del napolitano Vincenzo Escobado relegato in Favignana, condannato a 10 anni di relegazione per omicidio in carcere, mentre scontava l’altra pena commutatagli, da quella di morte inflittagli 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore del relegato Antonino Cascioferro spedito in Lipari 1834 Id id id id a favore dei seguenti relegati destinati come appresso Aririo Pietro in Lipari Coraci Salvatore in Pantelleria Pallerito Vincenzo in Ustica Ragusa Ignazio in Favignana 1834 Id id id id a favore del relegato Don Andrea Marrone destinato in Favignana 1834 Id id id id a favore dei relegati Giuseppe Sansone e Giuseppe Sanfilippo destinati in Pantelleria 1834 Id id id id a favore del relegato Don Girolamo Giandalia destinato in Favignana 1834 Destina l’isola di Lipari ove scontare la pena della relegazione Antonino Basilotta Giucca per ferite inferte a Giuseppe Pizziferro 1834 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza a carico di Mariano Guidara da Nicosia, condannato per furto qualificato a danno di Giuseppa Calandra 1834 Id id id id a carico di Sigismondo Giangrassi da Nicosia condannato per cooperazione nella scienza del furto a danno di detta Calandra 1834 Id id id id a carico di Luigi Raspante da Nicosia per complicità nel furto di sopra 1834 Id id id id a carico di Salvatore Mannino da Nicosia per ricettazione dolosa di oggetti furtivi 1834 Trasmette lo statino dei relegati in Pantelleria che per espiata pena chiedono la liberazione 101 194 20/2 988 8 set 194 20/2 989 15 set 194 20/2 990 15 set 194 20/2 991 24 set 194 20/2 992 24 set 194 20/2 993 29 set 194 20/2 994 29 set 194 20/2 996 29 set 194 20/2 997 29 set 194 20/2 998 29 set 194 20/2 29 set 194 20/2 998 bis 999 29 set 194 20/2 1000 29 set 194 20/2 1001 29 set 1834 Comunica le disposizioni date per la grazia concessa a Don Francesco Cundari relegato, di potere espiare il residuo della sua pena nella Cittadella di Messina, e pel pagamento del debito sussidio 1834 Destina l’isola di Lipari ove scontare Antonio Nania da Furnari i dieci anni di relegazione, condanna riportata per omicidio in persona di Stefano Formica 1834 Destina detta isola ove scontare Salvatore Tusciano da Girgenti i sei anni di relegazione, condanna riportata , per avere impedito con violenza l’usciere Don Giovanni Boriani ad eseguire atti del suo ufficio 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento o rimborso delle spese di nolo e cibaria concessi ai relegati liberati per termine di pena Don Antonio Di Vita Anguissola e Don Mariano Ferrara 1834 Accusa ricezione dell’estratto della sentenza a carico di Carmelo Di Bella alias Murat condannato a sei anni di reclusione 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore di Giovanni Catania relegato da Ponza tradotto in Favignana 1834 Trasmette lo stato di Raimondo Di Pasquale relegato in Ustica per la liberatoria per espiazione di pena 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio del relegato Pietro Termini da Collesano destinato in Pantelleria condannato per furto a danno di Giovanni Scardullo e compagni 1834 Id id id id del relegato Placido Bausotto destinato in Lipari, condannato per ricettazione di vestiario rubato 1834 Id id id id dei relegati destinati in Favignana, Carlo Caradonna, Mastro Andrea Arceri e Giuseppe Giliberti 1834 Id id id id del relegato Giuseppe Vizzari, destinato in Pantelleria, e condannato per giuoco di Lotto clandestino 1834 Id id id id del relegato Salvatore Busciano destinato in Lipari 1834 Id id id id del relegato Antonino Nania destinato nella detta Isola 1834 Id id id id dei relegati Filippo Seminara e Salvatore Guglielmino relegati nella isola anzidetta e condannati per furto 102 194 20/2 1002 2 ott 194 20/2 1003 9 ott 194 20/2 1004 9 ott 194 20/2 1005 9 ott 194 20/2 1005 bis 9 ott 194 20/2 1006 20 ott 1834 Comunica le minorazioni di pena concesse da Sua Maestà a Giuseppe Crea condannato a sette anni di reclusione per grave ferita 1834 Id le disposizioni date per il rimborso della spesa occorsa in onze 7.12 per la formazione di una matricola pei condannati esistenti nel luogo penale di San Giacomo in Favignana 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore di Luigi Raspante e Sigismondo Giangrasso destinati in Pantelleria e di Salvatore Mannino e Mariano La Guidara destinati in Lipari 1834 Accusa ricezione dello stato di condotta tenuta dai relegati Siciliani nel 3° trimestre del volgente anno i cui nomi si omettono di trascrivere (essendo molti), ma che vengono riportati nell’indice Accusa del pari ricezione del medesimo stato relativo ai relegati Napolitani seguenti Arcione Francesco da Napoli Capasso Vincenzo da Napoli Caterino Domenico Antonio da Omignano Ciardella Domenico Antonio da Monforte Cozza Michele da Greci di Capitanata Giuliano Avvocato Filippo da Gallipoli Guidotto Vincenzo da Napoli Mariani Sacerdote Pietro da Capursa di Barletta Pietracola Noè da Calvello Pucci Don Filippo da Catanzaro Senese Giuseppe da Calvello 1834 Accusa ricezione degli estratti delle sentenze a carico di Girolamo Bellonio, o meglio Belluomo e Domenico Arcone da Grotte condannato per furto a danno di Don Raimondo Terrana 1834 Non accoglie la dimanda di Don Emmanuele Infantino condannato ai ferri e chiedente venire traslocato alla Quinta Casa, invece del luogo di espiazione, obbligandosi ad adorare di pitture quello Stabilimento 103 194 20/2 1007 16 ott 194 20/2 1008 23 ott 194 20/2 1009 20 ott 194 20/2 1010 23 ott 194 20/2 1011 3 nov 194 20/2 1012 6 nov 194 20/2 1013 10 nov 194 20/2 1014 17 nov 1834 Ordina il trasloco da Pantelleria a Favignana del relegato Giuseppe Pucci, il cui fratello fu ucciso da Giovanni Bernardo soldato della compagnia di dotazione residente in Pantelleria il quale teme attentati alla vita 1834 Comunica disposizione perché il Presidiario Tommaso Santonocito, che dovrebbe come settuagenario ora passare alla reclusione, rimanga al servizio, ov’è addetto della Flora del Real Palazzo, percependo la giornaliera somministrazione del nutrimento 1834 Concede al relegato Giuseppe Merenda che da Ustica venga traslocato a Favignana 1834 Trasmette supplica dei detenuti nella Vicaria di Palermo per misure di polizia, chiedenti opportuni provvedimenti essendo a torto ivi trattenuti 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore del relegato Francesco Paolo Zappino destinato a Favignana condannato per Falsità e Frode 1834 Comunica il decreto di Grazia con cui è commutata la pena di anni sei di relegazione con ammenda di ducati 100, inflitta per reato di Lotteria privata a Girolamo De Carlo e a Lucia Tannucci 1834 Trasmette undici stati di liberatoria per termine di pena dei seguenti relegati in Ustica cioè Cannizzaro Giacomo Di Filippo Martino Falletta Marco Fria Giuseppe Gambino Giuseppe Salvatore Lapone Calogero Lo Cicero Don Domenico e Don Gaetano Morici Salvatore Pecoraro Rosolino Sciurba Carmelo 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore del relegato Matteo D’Arrigo destinato in Ustica 104 194 20/2 1015 1 dic 194 20/2 1016 1 dic 194 20/2 1017 1 dic 194 20/2 1018 1 dic 1834 Id id id id a favore del relegato Vincenzo Grincemi di Ficarra destinato in Lipari, condannato per ferita grave in rissa con arma da fuoco 1834 Id id id id a favore del relegato Angelo Montagna da Valguarnera destinato in Ustica condannato per ferita volontaria inferta a Calogero Gioja 1834 Accorda al relegato in Favignana Gaetano Monforte condannato per reato comune, il permesso di espiare la pena in Lipari 1834 Accusa ricezione dello stato in doppio, uno dei quali con le carte annesse si spedisce al Direttore Generale di polizia, dei relegati in Lipari, pei quali è chiesta la liberatoria per termine di pena e che sono i seguenti Accordo Violante da Monreale Acciarito Giovanni da Vizzini Alvisio Giuseppe da Larderà conte di Messina Amatore Giuseppe da Sclafani Anello Diana da Carini Arena Vito da Caltagirone Bivona Antonio da Chiusa Bono Pietro da Corleone Bonomo Castrense da Monreale Candela Isidoro da Carini Cantavespero Mariano da Chiusa Caserta Giovanni da Vizzini Cati Innocenzo da Giarre Ciminna Lucia da Termini Cimino Francesco da Santo Stefano di Bivona Cordovana Mariano da Nicosia Corso Rosario da Trapani Daino Gioacchino da Palermo Di Cola Leonardo da Trabia Di Dio Gaetano da Castrogiovanni Di Giorgio Nicolò da Chiusa Di Gristina Giovanni da Monreale 105 Di Gristina Vincenzo da Monreale Di Marco Vincenzo da Bellifrati Dino Francesco da Prizzi Distefano Michele da Granmichele D’Urso Filippo da Sant’Antonio Emma Pietro da San Cataldo Ferranti Nunzio da Palermo Finocchiaro Francesco da Giarre Frisella benedetto da Carini Gangi Antonio da Petralia Soprana Gargagliano Croce da Carini Giacomarra Vincenzo da Trapani Giordano Giovanni Battista da Castronovo Giuffrè Giuseppe da Santa Eufemia di Sinopoli Giulisano Anna da Calatafimi Grizzanti Concetta da Sutera Lapone Salvatore da Castronovo Laudera Francesco Maria da San Pietro di Patti Lazzara Biagio da Ciminna Leonarda Mariano da Geraci Libertino Ignazio da Caltagirone Lizio giacomo da Messina Lupo Matteo da Cattolica Magrì Bartolomeo da Palermo Maisano Antonino da Palermo Marchese Francesco da Ficarazzi Mauro Vincenzo da Baucina Mazza Giuseppe da Viagrande Mazzarà Giuseppe da Capizzi Mercadante Giuseppe da Santo Stefano di Bivona Migliorini Antonio da Alcamo Monforte Francesco da Giarre Monticelli Giuseppe da Chiaramonte Moscarelli Rosolino da Sclafani Musumeci Raffaele da Acireale Pennice Giuseppe da Giarre 106 194 20/2 1019 1 dic 1834 194 20/2 1020 4 gen 1834 194 20/2 1021 4 gen 1834 194 20/2 1022 4 gen 1834 194 20/2 1023 4 gen 1834 194 20/2 1024 11 gen 1834 194 20/2 1025 15 gen 1834 194 20/2 1026 15 gen 1834 Quartararo Salvatore da Marineo Reina Carlo da Santo Stefano di Bivona Rizzo Nunzio da Santa Caterina Russo Corrado da Avola Salerno Tommaso da Monreale Sardo Francesco da Contessa Scacciferro Nicola da Chiusa Scarcino Antonio da Capizzi Scardino Nicola da Camporeale Soffioti Luigi da Palma di Calabria Spallino Domenico da Castelbuono Spampinato Paolo da Bagheria Surpotta Giovanni da Palermo Tedeschi Ferdinando da Nicosia Tropea Alfio da Giarre Vitale Antonio da Caltauteri Comunica che Giuseppe Notarbartolo da Palermo, viene mandato alla Direzione Generale di Polizia avendo espiata la pena della relegazione in Ponza Accusa ricezione dello stato del condannato Vincenzo Testa, il quale ha terminato di espiare la pena Id id id del relegato in Ustica Giuseppe De Stefano il quale ha espiato la condanna Id id id del relegato in Ustica Agrippino Limoli il quale ha scontato la sua pena Comunica le disposizioni date pel rimborso delle onze 3.2 erogate per l’imbarco per Napoli del relegato liberato Don Francesco Pacifico Destina l’Isola di Ustica per espiarvi la pena della relegazione Giovanna Adamo d’Alcamo condannata per falsa testimonianza in materia penale in favore di Pietro Guido Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore del relegato in Pantelleria Santi Musso da Santa Caterina condannato per complicità in furto Id id id id a favore del relegato in Lipari Sebastiano La Marca da Mistretta condannato per ferita grave con storpio commessa in rissa 107 194 20/2 1027 15 dic 194 20/2 1028 15 dic 194 20/2 1029 15 dic 194 20/2 1030 18 dic 194 20/2 1031 18 dic 194 20/2 1032 29 dic 194 20/2 29 dic 194 20/2 1032 bis 1033 29 dic 194 20/2 1034 29 dic 194 20/2 1035 29 dic 194 20/2 1036 5 gen 1834 Comunica le disposizioni date per il sussidio a favore dei relegati Salvatore Alagna destinato in Favignana e Don Emanuele Salomone destinato in Ustica 1834 Id id id id del relegato in Lipari Michele Marcenò da San Cataldo condannato per resistenza alla forza pubblica 1834 Destina l’Isola di Lipari per scontarvi la relegazione Rosario Scafidi da Naso condannato per atto arbitrario contro la libertà individuale 1834 Id la stessa isola per espiarvi la relegazione alla quale fu condannato Salvatore Coniglio da Naso per il reato anzidetto 1834 Trasmette supplica dei detti Scaffidi e Coniglio Rondieri di Naso, chiedenti il condono della pena alla quale furono condannati per arresto arbitrario 1834 Id le carte relative alla liberazione di Vincenzo Trapani per termine di pena 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio al relegato in Favignana Vincenzo Battiato 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento a favore dei relegati in Lipari Giuseppe Lo Monaco da Partanna, condannato per ricettazione dolosa di una cavalla rubata, e Maria Alestra da Marsala per ingiurie vaghe e bestemmie 1834 Destina l’isola di Pantelleria per il relegato Francesco Lombardo condannato per furto qualificato 1834 Destina l’isola di Lipari per il relegato Francesco Mauro da Grimaldi (Calabria) condannato per ferite gravi producenti la morte di Giuseppe Biondi 1835 Il pagamento delle spese per la traduzione dei condannati, ed in ispecie per quella del relegato Antonio Russo che dal Bagno di Girgenti deve tradursi in Ustica 108 194 20/2 1037 15 gen 194 20/2 1038 15 gen 194 20/2 1039 15 gen 194 20/2 1040 15 gen 194 20/2 1041 15 gen 194 20/2 1042 24 gen 194 20/2 1043 24 gen 195 20/3 195 20/3 1044 16 gen 195 20/3 1045 20 gen 1835 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore dei seguenti relegati spediti in Pantelleria Barraco Pasquale da Marsala condannato per furto qualificato a danno di Gerlando Campione Ammascato Antonino d’Alcamo per ricettazione dolosa di un mulo involato a Luigi Tarantello D’Aleo Giuseppe da Castelvetrano condannato per furto qualificato a danno del Sacerdote Antonio Titone Graviano Ciro da Salaparuta per furto come sopra a danno di Giuseppe Di Girolamo Renda Vincenzo d’Alcamo per ricettazione dolosa di frumento proveniente dal furto a danno di Giuseppe Manfrè 1835 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore del relegato in Favignana Gaetano Riosalvo da Nissoria per complicità nel furto con violenza a danno di Vittorio Giardina 1835 Id id id id a favore della relegata in Favignana Maria Parrinello in Lombardo per percosse gravi inferte ad Anna Maria Marino da Marsala 1835 Comunica il decreto di grazia concessa a Nicolò Torres di potere espiare nelle carceri d’Aidone, sua patria, il rimanente della reclusione che sta espiando nel castello di Licata 1835 Sugli estratti delle decisioni a carico di Carmelo e Francesco Di Bella candidati a sei anni di reclusione 1834 Comunica la liberazione di Calogero Sardo da San Cataldo per avere scontato in Ponza la pena della relegazione 1835 Trasmette supplica di Giuseppe Trainiti relegato in Ponza per terminare la pena residuale nelle isole adiacenti alla Sicilia Condotta dei Relegati e Condannati 1834 Accusa ricezione dello stato della condotta tenuta dai Relegati Siciliani nel quarto trimestre del 1833 e d’altro stato come sopra e per detto periodo dei Relegati Napolitani dei quali non si riporta il nome perché i medesimi del n.1005 1834 Id id dello stato sulla condotta tenuta durante il 4° trimestre 1833 dei Relegati Siciliani e Napolitani in Ustica 109 195 20/3 1046 30 gen 195 20/3 1047 30 gen 195 20/3 1048 30 gen 195 20/3 1049 17 feb 195 20/3 1050 13 gen 195 20/3 1051 13 gen 195 20/3 1052 13 gen 195 20/3 1053 13 gen 195 20/3 1054 13 gen 195 20/3 1055 13 gen 195 20/3 1056 13 gen 195 20/3 1057 13 gen 195 20/3 1058 13 gen 195 20/3 1059 13 gen 195 20/3 1060 13 gen 195 20/3 13 gen 195 20/3 1060 bis 1061 13 gen 195 20/3 1062 13 gen 1834 Id id id id durante il quarto trimestre 1833 dei relegati Siciliani e Napolitani in Pantelleria 1834 Id id id id durante il secondo semestre del 1833 dei Relegati in Favignana 1834 Accusa ricezione dello stato sulla condotta tenuta durante il quarto trimestre in Favignana dai Relegati Napolitani e Siciliani ivi esistenti 1834 Comunica e trasmette alla Direzione Generale di Polizia lo stato trimestrale sulla condotta tenuta dei relegati Siciliani in Ponza 1834 Accusa ricezione dello stato sulla condotta tenuta dai Relegati Siciliani nel secondo trimestre 1833 1834 Id id id sulla condotta tenuta dai detti relegati nel terzo trimestre 1833 1834 Id id id sulla condotta tenuta dai relegati napoletani sul terzo trimestre suddetto 1834 Id id id sulla condotta tenuta dai relegati condannati Siciliani nel secondo trimestre 1833 1834 Id id id sulla condotta dei relegati siciliani in Pantelleria nel secondo trimestre anzidetto 1834 Id id id sulla condotta di detti relegati tenuta nel terzo trimestre 1834 Accusa ricezione dello stato sulla condotta tenuta dai relegati napoletani in Pantelleria nel secondo trimestre 1833 1834 Id id id id id dai relegati napolitani ivi nel terzo trimestre di detto anno 1834 Id id id id id dai relegati siciliani in Favignana nel secondo trimestre dell’anno anzidetto 1834 Id id id id dai detti relegati nel terzo trimestre 1834 Id id id id dai relegati napoletani in Favignana durante il secondo trimestre 1833 1834 Id id id id dai suddetti relegati durante il terzo trimestre di detto anno 1834 Id id id id dai relegati siciliani in Ustica durante il secondo trimestre 1833 1834 Id id id id dai relegati suddetti durante il terzo trimestre di detto anno 110 195 20/3 1063 13 gen 195 20/3 1064 13 gen 195 20/3 1065 17 lug 195 22 1066 195 22 1066 16 gen 195 22 1067 20 gen 195 22 1068 23 gen 195 22 1069 27 gen 195 22 1070 30 gen 195 22 1071 3 feb 195 22 1072 6 feb 195 22 1073 13 feb 195 22 1074 17 feb 1834 Id id id id dai relegati napoletani in Ustica durante il secondo trimestre del 1833 1834 Accusa ricezione dello stato nominativo sulla condotta tenuta dai relegati napoletani in Ustica durante il 3° trimestre dell’anno anzidetto 1834 Rimette copia del Real Decreto che mette in libertà Gaetano Minutoli Capofacchino della Dogana e Porto Franco di Messina Nel fascicolo esistono le seguenti pratiche Sulla dimanda di Giuseppe Guerci e compagni per veniri abilitati a pubblici impieghi Intorno al sacerdote Don Filippo Bartolomeo destinato per punizione a dimorare nel ritiro dei Padri Cappuccini di Gibilmanna Supplica con la quale chiedono la liberazione i detenuti calunniati messinesi Coppolino Letterio Micale Luigi Laguidara Giovanni Longo Termini Giuseppe Minutoli Gaetano Pompeo Francesco e Spadaro Rosso Luigi Rapporti Giornalieri di Polizia 1834 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di polizia dei reati e fatti consumati in Palermo nei giorni 8, 9, 10, 11 e 12 del volgente gennaro 1834 Id id id id id id nei giorni 13, 14, 15 e 16 di detto mese 1834 Id id id id id id nel giorno 17 di detto mese 1834 Id id id id id id nei giorni 18, 19, 20, 21 e 22 del mese anzidetto 1834 Id id id id id id nei giorni 23, 24, 25 e 26 del mese medesimo 1834 Id id id id id id nei giorni 27, 28, 29 e 30 e 31 del gennaro ultimo 1834 Id id id id id id nei giorni 1, 2 e 3 dello stante Febbraro 1834 Id id id id id id nei giorni 5, 6, 7 e 8 del detto mese 1834 Id id id id id id nei giorni 9, 10, 11, 12, 13 e 14 del febbraro volgente 111 1834 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia dei reati e fatti consumati in Palermo nei giorni 16, 16 e 17 del volgente mese di febbraro 1834 Id id id id i nel giorno 18 di detto mese 1834 Id id id id nei giorni 19, 20, 21 e 23 del mese anzidetto 195 22 1075 20 feb 195 22 1076 24 feb 195 22 1077 24 feb 195 22 1078 27 feb 195 22 1079 6 feb 195 22 1080 20 feb 195 22 1081 13 feb 195 22 1082 24 feb 195 22 1083 27 mar 195 22 1084 3 apr 195 22 1085 10 apr 195 22 1086 17 apr 195 22 1087 24 apr 195 22 1088 1 mag 195 22 1089 3 mag 195 22 1090 5 mag 195 22 1091 8 mag 195 22 1092 12 mag 195 22 1093 15 mag 195 22 1094 26 mag 1834 Id id id id id nei giorni 3, 4, 5 dello stante maggio 1834 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia intorno ai reati e fatti consumati in Palermo dal periodo del 6 al 10 maggio corrente 1834 Id id id id id nel giorno dodici di detto mese 1834 Id id id id id nei giorni 15, 16, 17 e 18, 19 e 20 del mese anzidetto 195 22 1095 29 mag 1834 Id id id id id nel giorno 22 del mese stesso 1834 Id id id id nei giorni 26, 27 e 28 del febbraro ultimo e nei giorni 1 e 2 dello stante marzo 1834 Id id id id nei giorni 3, 4, 5 e 6 del marzo corrente 1834 Id id id id nei giorni 7, 8, 12 e 13 del volgente marzo 1834 Id id id id nei giorni 9, 10 e 11 del mese anzidetto 1834 Id id id id nei giorni 14, 15, 16, 17 e 18 dello stesso mese 1834 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia dei reati e fatti consumati in Palermo nei giorni 19, 20, 21, 22, 23 dello spirante marzo 1834 Id id id id id nei giorni 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30 e 31 del marzo ultimo 1834 Id id id id id nei giorni 3, 4, 5, 6, 7, 8, del corrente aprile 1834 Id id id id id nei giorni 9, 10, 11, 12, 13, 14 e 15 di detto mese 1834 Id id id id id nei giorni 16, 17, 18 e 19 del mese anzidetto 1834 Id id id id id nei giorni 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27 e 28 del mese d’aprile ultimo 1834 Id id id id id nel giorno primo del maggio corrente 1834 Id id id id id nel giorno due di detto mese 112 1834 Id id id id id nei giorni del mese anzidetto 24, 25, 26, 27, 28 e 29 maggio ultimo 1834 Id id id id id nel giorno 31 maggio scorso e nei giorni 1 e 2 giugno stante 1834 Id id id id id nei giorni 3, 4 e 5 del mese anzidetto 1834 Id id id id id nei giorni 6, 7 e 8 dello stesso mese La numerazione passa al 1200 1834 Id id id id id nel periodo dal giorno 9 al giorno 12 del volgente giugno 1834 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia dei reati e fatti consumati in Palermo nei giorni 13, 14, 15, 16 e 18 dell’anzidetto mese 1834 Id id id id id nel giorno 19 del detto mese 1834 Id id id id id nei giorni 21, 22, 26, 27 e 29 del mese istesso 195 22 1096 2 giu 195 22 1097 5 giu 195 22 1098 9 giu 195 22 1099 12 giu 195 22 1200 16 giu 195 22 1201 23 giu 195 22 1202 25 giu 195 22 1203 3 lug 195 22 1204 10 lug 195 22 1205 17 lug 195 22 1206 21 lug 195 22 1207 28 lug 195 22 1208 31 lug 195 22 1209 4 ago 195 22 1210 14 ago 195 22 1211 18 ago 195 22 1212 2 set 195 22 1213 21 ago 195 22 1214 28 ago 195 22 1215 2 set 195 22 1216 4 set 1834 Id id id id id del periodo dal giorno 24 al 27 agosto ultimo 1834 Id id id id id nei giorni 29 e 30 del mese anzidetto 195 22 1217 4 set 1834 Id id id id id nel giorno 31 agosto anzidetto 1834 Id id id id id nei giorni 22 Febbraro e 23, 28 e 30 Giugno scorsi 1834 Id id id id id nei giorni 7, 12, 13 luglio volgente 1834 Id id id id id nei giorni 14, 15 e 17 di detto mese 1834 Id id id id id nei giorni 16, 18, 19, 20, 21 e 22 luglio anzidetto 1834 Id id id id id nel periodo dal giorno 23 al 26 dello stesso mese 1834 Id id id id id nel periodo dal 27 luglio ultimo al primo agosto stante 1834 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia dei reati e fatti consumati in Palermo nel periodo dal giorno 2 al giorno 9 agosto corrente 1834 Id id id id id nei giorni 11 e 12 di detto mese 1834 Id id id id id nel giorno 17 dello stesso mese 1834 Id id id id id nel giorno 18 del mese anzidetto 1834 Id id id id id nei giorni 19, 20, 21, 22 e 23 del medesimo mese 113 1834 Id id id id id nel giorno 28 agosto scorso e nei giorni 1, 2 e 3 del corrente settembre 1834 Id id id id id del giorno cinque dello anzidetto mese Accusa ricezione del rapporto giornaliero di Polizia intorno ai reati e fatti consumati in Palermo nel giorno 6 dello stante settembre 1834 Id id id id nei giorni 8, 9 e 10 di detto mese 1834 Id id id id nei giorni 11 e 12 del mese istesso 195 22 1218 8 set 195 22 1219 11 set 195 22 1220 195 22 1221 15 set 195 22 1222 18 set 195 22 1223 18 set 195 22 1224 25 set 195 22 1225 29 set 195 22 1226 2 ott 195 22 1227 2 ott 195 22 1228 9 ott 195 22 1229 16 ott 195 22 1230 20 ott 195 22 1231 27 ott 195 22 1232 30 ott 195 22 1233 3 nov 195 22 1234 10 nov 195 22 1235 10 nov 195 22 1236 13 ott 195 22 1237 13 ott 195 22 1238 20 ott 195 22 1239 27 ott 195 22 1240 1 dic 1834 Id id id id nel giorno 17 dello spirante novembre 1834 Id id id id nei giorni 18, 19, 20, 21, 22, 23 e 24 di detto mese 195 22 1241 4 dic 1834 Id id id id nel giorno 30 del novembre ultimo 1834 Id id id id nel giorno 13 del medesimo mese 1834 Id id id id nei giorni 14, 15, 16 e 20 del mese anzidetto 1834 Id id id id nei giorni 21, 22 e 23 del mese suddetto 1834 Id id id id nei giorni 25 e 26 settembre ultimo 1834 Id id id id nei giorni 28, 29 e 30 settembre e nel giorno 1° ottobre stante 1834 Id id id id nel giorno 27 settembre ultimo e nei giorni 2, 3, 4 e 5 del corrente 1834 Id id id id nei giorni 8, 10, 11 e 12 dell’anzidetto mese 1834 Accusa ricezione dei rapporti giornalieri di Polizia dei reati e fatti consumati in Palermo nei giorni 14 e 15 del volgente Ottobre 1834 Id id id id nei giorni 17, 18, 20, 22 di detto mese 1834 Id id id id nei giorni 21, 23 e 24 del mese stesso 1834 Id id id id nei giorni 16, 26, 27 e 28 dell’anzidetto mese 1834 Id id id id nei giorni 29 ottobre ultimo e primo novembre stante 1834 Id id id id nel giorno tre del mese di novembre 1834 Id id id id nei giorni 5, 6, 7 e 8 del mese istesso 1834 Id id id id nei giorni 9 e 10 del mese anzidetto 1834 Id id id id nei giorni 12, 13, 15 e 16 di detto mese 114 195 22 1242 8 dic 195 22 1243 15 dic 195 22 1244 15 dic 195 22 1245 18 dic 195 22 1246 31 dic 1834 Resta inteso dei rapporti di polizia di cui sopra, del primo dicembre stante 1834 Id id id id dei giorni 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8 di detto mese 1834 Id id id id del giorno 11 del mese anzidetto 1834 Id id id id del giorno 13 1834 Id id id id dei giorni 15 a 25, 26 e 28 dello spirante dicembre 196 23 1247 12 feb 1834 196 23 1248 17 feb 1834 196 23 1249 10 mar 1834 196 23 1250 3 apr 1834 196 23 1251 28 apr 1834 196 23 1251 bis 16 giu 1834 Comitive armate e fuorbanditi Sul rapporto del Capitano Ritueci Giosuè comandante la Gendarmeria di Palermo intorno alle disposizioni date dal Giudice Regio di Corleone per l’arresto dei fratelli Palumbo ed altri facinorosi componenti una comitiva armata incaricando quei compagni d’armi e la polizia, escludendone la Gendarmeria, onde il servizio non riuscì Comunica le disposizioni date pel rimborso di onze 2.18 al Sindaco di Corleone per averle pagate a due Guardie chiamate dal Comandante della colonna mobile per inseguire i fuorbanditi Palumbo Bernardo ed Antonino Nell’incartamento èvvi la pratica relativa all’arresto eseguito in Corleone delle seguenti persone sospette Ciavarello Gaetano alias Pantillo Di Carlo Bernardo Ducibella Salvatore alias Milanese Maria Vincenzo di Giuseppe Mulè Giacomo Sul furto consumato da una comitiva armata in Giuliana nella casa e a danno di Donna Barbara Russo che venne ferita, in seguito a conflitto tra i facinorosi e quei sorvegliatori, i quali furono astretti a rinchiudersi Sui provvedimenti per la persecuzione e cattura della Comitiva armata in territorio di Corleone capitanata dai fratelli Palumbo Sull’oggetto di cui sopra per la cattura e distruzione di detta comitiva Come sopra 115 196 23 1252 16 giu 196 23 1253 19 giu 196 23 1254 23 giu 196 23 1255 23 giu 196 23 1256 23 giu 196 23 1257 26 giu 196 23 1258 4 ago 196 23 1259 27 ago 196 23 1260 4 set 196 23 1261 15 dic 196 25 1262 6 feb 196 25 1263 6 feb 1834 Sulla comitiva armata composta di 50 individui e che al dir dei Sindaci di Piedimonte e di Giarre e del Giudice Regio di Acireale è stata vista in territorio di Piedimonte contrada Corvo 1834 Resta inteso che nessuna traccia di detta comitiva venne rinvenuta dal Capitano d’armi Zuccaro del distretto di Catania 1834 Sulla comitiva armata che dicevasi aggirare nel territorio di Licata come ebbe a riferire quel Giudice supplente 1834 Resta inteso del rapporto del Capitano d’armi del Distretto di Catania Don Giovanni Gregorio Zuccchero, che afferma la gratuita assersione intorno all’esistenza della voluta compagnia armata di cui a n. 1252 1834 Comunica la denunzia del Sindaco di Zafferana asserente in quel territorio l’esistenza di più bande di comitive armate 1834 Resta inteso essere stata un’illusione del ragazzo Rosario Rinaudo l’allarmante voce sull’esistenza della comitiva armata di cui a n. 1252 1834 Id id che non si è spedita in Tunisi la barca che pria si era creduto disposta a ricevere sul bordo i rifuggiti fratelli Palumbo 1834 Sulla ricezione della lettera spedita all’Intendente di Siracusa per il Console Regio sedente in Malta 1834 Sul ricorso, intorno ai danni che si risentono nel territorio di Castelvetrano per la presenza di comitive armate, prodotto da molti proprietari di colà 1834 Comunica le disposizioni luogotenenziali acciocchè i sette noti malfattori, consegnati dal Regio Console in Tunisi alla Gendarmeria, e che attualmente trovansi in contumacia, vengano consegnati al Commissario di Polizia Don Francesco Silvestri Ordinanze di Polizia 1834 Accusa ricezione dell’ordinanza di Polizia sui Lanciatori di Pietra e contro i perturbatori dell’ordine pubblico 1834 Id id id id contro i Detenuti nelle carceri di Palermo ed in quelle dei Capiluoghi di Valle e di Distretto che commettono delle eccedenze 116 196 25 1264 14 ago 196 27 1265 12 giu 196 27 1266 16 giu 196 27 1267 16 giu 196 27 1268 17 lug 196 27 1269 13 nov 196 27 1270 22 nov 196 28 1271 27 feb 196 28 1272 12 mar 1834 Sull’istanza di Gaetano Maria Trigona Arcivescovo di Palermo, comunica ordinanza di Polizia, con la quale viene stabilito il giorno 1° settembre per lo sloggiamento delle case e trasporto dei mobili, che ordinariamente avviene a 31 agosto, stante che tal giorno, in questo anno, ricorre in giorno di domenica Sentenze capitali 1834 Resta inteso della sentenza di morte eseguita in Trapani il giorno 31 maggio ultimo, alle ore 10 d’Italia a carico di Vincenzo e Giovanni Battista D’Angelo e di Nicolò Avanzato Pane 1834 Id id della sentenza di morte eseguita nel piano di Montedoro in Siracusa mediante la fucilazione del soldato Antonio Luciano a 26 maggio 1834 Id id della sentenza di morte eseguita il sette giugno in Girgenti in persona di Diego Carlino 1834 Id id della sentenza di morte eseguita il 1° luglio in Messina mediante la guillottina nelle persone di Carlo Pennacchio, Francesco Lo Cascio e Nicolò Settembre; Costui dal palco disse: Popolo di Messina, permettete che voglio dirvi due parole : Guardatevi dai testimoni falsi, giacchè la Gran Corte di Messina dà ascolto a tali testimoni e non è buona che a condannare asini 1834 Resta inteso della sentenza di morte eseguita con guillottina il 22 settembre in Messina in persona di Giuseppe Majorana 1834 Id id della sentenza di morte eseguita come sopra in detta città e nel largo di San Francesco di Paola a 1° dicembre in persona di Francesca Paratore la quale, confessatasi e salendo il palco disse : Popolo mio perdonatemi, io vado alla morte innocente, fosse stato meglio che mia madre mi avesse fatto morta Affari riguardanti prigioni 1834 Comunica la promozione dei seguenti ufficiali di scrittura addetti alle prigioni centrali di Palermo cioè: Don Giuseppe Cimino, Don Giuseppe Costantino, Alfonso Lo Monaco e Camillo Lo Monaco 1834 Sulla sospensione dei Dottori Gioacchino Cacioppo e Pietro Lo Iacono medici maggiori fisico e chirurgo delle carceri, i quali trattengono nell’ospedale, più del dovere, coloro che non meritano ospitalità 117 196 28 1273 16 mar 196 28 1274 20 mar 196 28 1275 17 apr 196 28 1276 3 giu 196 28 1277 25 giu 196 28 1278 30 giu 196 28 1279 28 ago 196 28 1280 1 set 196 28 1281 22 set 196 28 1282 24 set 196 28 1282 bis 19 dic 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento di onze 2.6.15 per riparazioni alle Garritte delle sentinelle delle grandi prigioni 1834 Trasmette gli atti relativi all’appalto degli acconci giornalieri in dette prigioni per annue once 119, assunto da Mastro Antonino Lopresti chiavettiere, garentito da Mastro Carlo Scuderi 1834 Sui certificati da rilasciarsi per i detenuti incapaci a marciare a piedi, onde apprestarsi l’indennità di vettura 1834 Sul conto della vedova Giuseppa Randazzo erede usufruttuaria del marito Pietro e di Domenico Randazzo per il credito vantato dal primo, in resto d’importo di non poche opere eseguite nella Regia Casa di Correzione di Palermo ed ascendente ad onze 637.4.3 1834 Autorizza il relativo pagamento per la nuova guardia assunta nelle Grandi Prigioni 1834 Id la spesa necessaria per prolungare una gelosia di balata di Genova nelle Grandi prigioni e nella camera detta del Colombajo 1834 Intorno alla custodia delle Carceri di Trapani 1834 Trasmette supplica di Giovanni Cardile per venire retribuito del servizio prestato come cuciniere nell’Ospedaletto della Zisa Esiste lo stato degl’individui che devono pure venire retribuiti, i quali, oltre ai facchini sono i seguenti Cacioppo Dottore Gioacchino Cellanza Dottore Vincenzo Cimino Sacerdote Vincenzo, Cappellano infermiere D’Asaro Carlo barbiere Fichera Dottore Stefano La Loggia Dottore Gaetano Lo Iacono Dottore Pietro 1834 Trasmette la supplica di Don Sebastiano Campagna sulle sue dimissioni di detentore nelle Grandi Prigioni 1834 Intorno ad alcuni ripari nel cancello dell’ospedale succursale della Cappella nelle Grandi Prigioni 1834 Sulla supplica di Mastro Antonino Lopresti chiedenti il pagamento delle onze 47.17.15 dovutegli per aver costruito in agosto ultimo, nell’ospedale delle grandi prigioni due cancelli e quattro grate di ferro 118 196 28 1283 8 gen 196 29 1284 16 gen 196 29 1285 16 gen 196 29 16 gen 196 29 1285 bis 1286 20 gen 196 29 1287 23 gen 196 29 1288 27 gen 196 29 1289 6 feb 196 29 1290 6 feb 196 29 1291 6 feb 1834 Comunica le disposizioni date per il pagamento di onze 11.10.17 dovuto da Mastro Antonino Lopresti, per riparazioni al Lazzaretto di Palermo Impiegati doganali 1834 Ammette al servizio della Regia Doganale il nominato Pasquale Drago 1834 Id id id id i seguenti Armantia Giovanni Coma Giuseppe Coronella Ferdinando Fando Ferdinando Poli Luigi 1834 Id id id id i nominati Filippo Ferrera e Giuseppe Alaimo 1834 Ammette al servizio della Regia Doganale Fazio Vincenzo 1834 Id id id id i nominati Corso Francesco Giunta e Santabarbara Giuseppe Nocifora Antonino 1834 Sul conto dei seguenti individui aspiranti al servizio della Regia doganale La Grua Giuseppe Mazzara Antonino Mingoia Pietro Nicastro Girolamo Sorce Mario 183 4 Ammette al servizio della Regia Doganale Perniciaro Francesco e Testaverde Giuseppe 1834 Id id id id Franzone Michele 1834 Id id id id i nominati Alfonso Carlo Giacona Giuseppe Ferrante Francesco Ferrara Salvatore Ricevuto Francesco 119 196 29 1292 13 feb 196 29 1293 24 feb 196 29 1294 10 mar 196 29 1295 3 apr 196 29 1296 3 apr 196 29 21 apr 196 29 1296 bis 1297 1 mag 196 29 1298 1 mag 196 29 1299 12 mag 196 29 1300 12 mag 196 29 1301 26 mag 196 29 1302 26 mag 196 29 26 mag 196 29 1302 bis 1303 26 mag 1834 Id id id id del nominato Bartolomeo Martino e Collotti 1834 Ammette al servizio della Regia doganale i seguenti individui Agosta Ferdinando Bonanno Vincenzo Cozzo Antonino Ricevuto Francesco Sorrentino Bernardo Tomanasi e Noto Antonio Venticinque Giovanni 1834 Id id id id Giacalone Antonino 1834 Id id id id Brucato Giuseppe e Seidita Nunzio 1834 Id id id id Peluso Fortunato e Rosato Giovanni Battista 1834 Id id id id Lanza Gaetano 1834 Id id id id Bonavires Carmelo, Galici Gabriele e Trefiletti Stefano 1834 Id id id id di Carnigliano Mario, Lo Grande Giacomo e Trefiletti Stefano 1834 Restituisce l’istanza di Domenico Pavone ed ammette al servizio della Regia doganale i seguenti individui Conigliaro Giuseppe Bongiordino Ferdinando Guarino Nicola Matera Salvatore Passanese Mario Ruggeri Carmelo 1834 Ammette al servizio della Regia doganale Calogero Bajo 1834 Id id id id Corrao Tommaso, Diblasi Pietro, Leone Pietro e Marrali Angelo 1834 Id id id id Marcica Leonardo e Martorana Bernardo 1834 Id id id id Geraci Domenico 1834 Id id id id Ciampoli Vincenzo Rosario 120 196 29 1304 12 giu 196 29 1305 12 giu 196 29 1306 19 giu 196 29 1307 26 giu 196 29 1308 30 giu 196 29 1309 3 lug 196 29 1310 3 lug 196 29 1311 3 lug 196 29 1312 3 lug 196 29 1313 3 lug 196 29 1314 7 lug 196 29 1315 7 lug 1834 Non accoglie le istanze di Licata Giovanni, Pennica Giuseppe e Romano Liborio ed ammette al suddetto servizio Amaro Giuseppe Cicchetti Giovanni Di Marco Francesco Esposito Raffaele Peluso Antonino Salomone Salvatore Terranova Francesco 1834 Ammette al servizio della Regia doganale Trapani Raffaele e Marino Giuseppe 1834 Id id id id Leni Giovanni e Aneto Antonino 1834 Non accoglie l’istanza di Azzarello Paolo, Mazzone Francesco, Morale Gaetano, Scirpa Corrado e Natale e Tiralongo Antonio; ed ammette al servizio anzidetto i seguenti individui Ferranti Giuseppe Linares Rosario Orlando Luciano Petrilli Vincenzo Saladino Croce Tagliavia Giacomo 1834 Ammette al suddetto servizio Iannò Giovanni 1834 Id id id id Corso Angelo e Palermo Nicolò 1834 Id id id id Conigliaro Salvatore, Gennaro Mariano e Luigi e Musti Gennaro 1834 Id id id Margano Salvatore e Sabato Natale 1834 Ammette al servizio della regia doganale Corso Giuseppe 1834 Sugl’impiegati della Ragia doganale di Girgenti per venire esentati dal servizio di Sorvegliatori di Sicurezza interna 1834 Ammette al servizio della Regia doganale Don Tommaso Pintacoda 1834 Rimette per le debite informazioni le suppliche di Ciminnita Vincenzo, Caruso Giuseppe, Miralita Giovanni, e Patti Pasquale aspiranti all’impiego presso la Regia doganale 121 196 29 1316 7 lug 196 29 1317 10 lug 196 29 1318 14 lug 196 29 1319 14 lug 196 29 1320 31 lug 196 29 1321 31 lug 196 29 1322 7 ago 196 29 1323 11 ago 196 29 1324 14 ago 196 29 1325 28 ago 196 29 1326 8 set 196 29 1327 15 set 196 29 1328 16 set 1834 Ammette al servizio anzidetto D’Agostino Salvatore D’Amico Salvatore Gottuso Salvatore Stefano 1834 Id id id i nominati Angelino Angelo ed Antonino e Talamo Antonino 1834 Id id id Ceresia Pietro D’Amico Giuseppe ed Incarbona Francesco, rinviandosi la pratica per l’ammissione di Geraci Giuseppe 1834 Richiede informazioni intorno a Camemi Salvatore e Marceca Rosario aspiranti agl’impieghi doganali 1834 Ammette al servizio della Regia doganale Ignazio Falsone 1834 Id id anzidetto Favaloro Gaetano e Ginella Francesco 1834 Id id Intravaja Giuseppe, Lo Cicero Nicola e Pagano Nicola 1834 Id id id Grasso Sebastiano 1834 Id id id i nominati Calò Giuseppe Caminita Salvatore Fontana Isidoro Mancuso Vincenzo Marino Filippo 1834 Id id id Greco Natale e Pusateri Antonino 1834 Id id id i nominati Arculeo Giovanni Allotta Antonino Guagliardo Angelo Orlando Francesco Paolo Russo Nunzio 1834 Id id id Alberino Giovanni 1834 Id id id Carbone Ferdinando, Misteri Giuseppe, La Panzera Pietro e Pecoraro Vito 122 196 29 1329 25 set 196 29 1330 2 ott 196 29 1331 2 ott 196 29 1332 2 ott 1834 Richiedonsi informazioni intorno ai seguenti aspiranti agl’impieghi doganali Agnello Rosario Bonajuto Benedetto Cannataro Pietro Ceresia Giuseppe Cutrona Salvatore Giordano Francesco La Rosa Matteo Mirci Pasquale Orlando Giuseppe Pizzimenti Michele Prestia Salvatore Seminara Gaetano Spezio Francesco Venuto Rocco 1834 Ammette al servizio della Regia doganale Galici Giovanni Malandrino Biaggio Rizza Giuseppe Sacco Calogero 1834 Non accorda a Don Gaetano Aguglia incaricato della Regia doganale in Termini l’esenzione dalla forza dei Sorvegliatori di Sicurezza interna 1834 Ammette al servizio della Regia doganale i seguenti individui Bua Antonino Cinà Giuseppe Compagno Pietro Mancuso Mariano Modica Francesco Nicotra Rosario Sgobel Antonino 123 196 29 1333 6 ott 196 29 1333 bis 9 ott 196 29 1334 20 ott 196 29 1335 27 ott 196 29 1336 27 ott 196 29 1337 27 ott 196 29 1338 1 ott 1834 Id id anzidetto La Matta Giuseppe La Pica Leonardo La Vega Giuseppe Genovese Giacomo Portoghese Francesco Rallo Filippo Rizza Vincenzo Scandaliato Antonino Settimo Francesco Ternullo Gaetano 1834 Id id anzidetto Palumbo Ferdinando Duscialiot Giuseppe Cimino Marco fu Francesco Cimino Marco fu Pietro 1834 Id id id Li Volsi Giuseppe, Pocorobba Ignazio e Viola Domenico, rinviando la pratica per Antonino Gatto 1834 Ammette al servizio della Regia doganale i seguenti individui Barraco Gioacchino Dentici Salvatore Ruisi Vincenzo Trapani Leonardo Giovanni 1834 Non accoglie l’istanza di Randazzo Ferdinando e Santo per venire ammessi al servizio della Regia doganale, ed ammette al detto servizio Cernigliaro Salvatore Lo Vecchio Giovanni Pagliaro Salvatore Parisi barone Giovanni Santoro Camillo Testaverde Antonino 1834 Ammette al servizio della Regia doganale Natale Spina 1834 Id id anzidetto Don Castrense Ventura 196 29 1339 8 ott 1834 Id id id Ferdinando Montalto 124 196 29 1340 15 ott 196 29 1341 15 dic 196 29 1342 18 dic 196 29 1343 29 dic 1834 Id id id Cerniglia Salvatore e Titone Agostino 1834 Ammette al servizio della Regia doganale i seguenti individui Barone Rosario Giacalone Mariano Lauricella Andrea Marchese Diego Mileti Giuseppe Schmid Patrizio 1834 Id id anzidetto Brancato Pietro Calafiore Pasquale Faraone Gaetano Giganti Domenico Marino Gaspare Monaco Martino Pinna Pasquale Porcasi Giuseppe Pintacuda Tommaso 1834 Id id id De Rosa Gaetano 197 30 1344 16 gen 1834 197 30 1345 30 gen 1834 197 30 1346 12 mag 1834 197 30 1347 16 giu 1834 197 30 1348 30 giu 1834 197 30 1349 13 lug 1834 197 30 1350 21 lug 1834 Aspiranti ad impieghi Comunica l’ordine sovrano, perché si proponesse a Sua Maestà un impiego per conferirsi al marchese Salvo Trasmette le suppliche di Don Diego Cocco e di Giuseppe Navarria, chiedenti un impiego Trasmette supplica d’Ignazio Avellone da Trapani, chiedente la nomina di Sotto Ispettore interno Sulla supplica del cavaliere Vincenzo Palipolo da Trapani chiedente un adeguato impiego Trasmette supplica di Giuseppe Patti e Valentino chiedente un impiego di Polizia Comunica che sia tenuto presente nel conferimento d’impieghi il nominato Don Michele eVergadamo Trasmette la supplica del Dottor Giuseppe Glavino da Mezzojuso chiedente il posto d’Ispettore di Polizia in Catania o altro impiego 125 197 30 1351 4 nov 197 31 1352 29 gen 197 31 1353 17 feb 197 31 1354 10 mar 197 31 1355 10 mar 197 31 1356 29 mar 197 31 1357 7 apr 197 31 1358 25 apr 197 31 1359 12 mag 197 31 1360 2 giu 197 31 1361 12 giu 197 31 1362 5 lug 197 31 1363 7 lug 197 31 25 lug 197 31 1363 bis 1364 14 ago 197 31 1365 4 set 1834 Comunica tenersi presente la supplica di Rosario Voschin chiedente un impiego Stato delle cause 1834 Sul certificato attestante non essersi nel dicembre ultimo esitata alcuna causa dalla Commissione Suprema per i reati di Stato, discutendosi quella per cospirazione e tentata evasione del 1831 1834 Trasmette il certificato negativo come sopra per il mese gennaro ultimo come sopra 1834 Id id id per il mese di febbraro ultimo come sopra 1834 Sul certificato negativo di cui al n. 1353 1834 Id id id di cui al n. 1354 1834 Trasmette il certificato negativo come sopra per il mese di marzo ultimo come sopra 1834 Sul certificato negativo di cui al precedente n.1357 1834 Trasmette lo stato delle cause decise dalla Commissione Suprema per i reati di Stato nel mese di aprile ultimo 1834 Sul certificato affermativo di cui al precedente n.1359 1834 Trasmette lo stato delle cause decise dalla suddetta Commissione nel mese di maggio onde fu messo in libertà Giovanni Belluomo da Tortorici imputato di sommossa popolare in detto comune nel 1832; e furono messi a libertà provvisoria Gandolfo Pagano e Calogero David Templa imputati della cospirazione di Polizzi in detto anno 1834 Sul certificato affermativo di cui nel precedente n.1361 1834 Trasmette il certificato negativo non essendosi nel mese di giugno esitata alcuna causa dalla predetta Commissione 1834 Sul certificato di cui al precedente n. 1363 1834 Trasmette il certificato negativo come sopra per il mese di Luglio 1834 Sul certificato negativo di cui al precedente n. 1364 126 197 31 1366 18 set 197 31 1367 8 ott 197 31 1368 9 ott 197 31 1369 30 ott 197 31 1370 20 nov 197 31 1371 10 dic 197 31 1372 11 dic 197 31 1373 8 gen 1834 Trasmette il certificato donde risulta avere nel mese d’agosto sospeso la detta Commissione il procedimento contro Francesco Carameli Vampa imputato della sommossa popolare di Tortorici, perché arruolato nei Reali eserciti 1834 Sul certificato di cui nel precedente n. 1366 1834 Trasmette certificato negativo come i precedenti per il mese di settembre ultimo 1834 Sul certificato di cui nel precedente n. 1368 1834 Trasmette certificato negativo pel mese d’ottobre, essendosi la Commissione occupata nella discussione della causa contro gli accusati della tentata sommossa Popolare di Tortorici 1834 Sul certificato di cui nel precedente n. 1370 1834 Rimette il certificato donde risulta che la Commissione anzidetta, nella causa contro gl’imputati di cospirazione scoverta in Polizi nel 1832, dichiarò a 27 novembre ultimo non luogo contro Giuseppe Lo Cascio perché defunto, e sospese il provedimento contro Rampulla Solonia Vincenzo, Dinì Gandolfo, scarpa Aglio Gioacchino e David Templa Giuseppe da Polizzi perché arruolati in Reali eserciti 1834 Sul certificato di cui nel precedente n. 1372 197 32 1374 5 nov 1834 197 32 1375 11 ott 1834 197 32 1376 12 nov 1834 197 32 1377 29 nov 1834 197 32 1378 1 dic 1834 Leggi e Decreti Decreto Luogotenenziale sulle sentenze e sui soccorsi a somministrarsi ai coltivatori Decreto Reale che approva il regolamento di pari data per la intitolazione dei Ruoli delle rendite, dei canoni e di altre prestazioni dovute alle Mense, Abadie ed a Regio Padronato in Sicilia Id id istituente la tassa di due baiocchi addizionali per ogni ducato sulla Fondicia delle valli di Catania, Girgenti e Caltanissetta per la distruzione delle Cavallette Id id sul compenso degli uffici aboliti Decreto Reale sulla alienazione di beni immobili appartenenti a Corporazioni religiose, mense vescovili e Badie 127 197 32 1379 1 dic 197 32 1380 30 dic 197 32 1381 23 gen 197 32 1382 23 gen 197 32 1383 23 gen 197 32 1384 6 mar 197 32 1385 2 mag 197 32 1386 2 mag 197 32 1387 2 mag 197 32 1388 3 giu 197 32 1389 3 giu 197 32 1390 6 giu 197 32 1391 11 giu 197 32 1392 11 giu 197 32 1393 11 giu 197 32 1394 7 ott 197 32 1395 7 ago 1834 Id id sulla durata degli affitti dei beni appartenenti ai corpi morali di cui sopra 1834 Id id sulla istituzione di una forza pubblica sotto nome di Sorvegliatori di Sicurezza Interna, estesa ai comuni Capo valli di Girgenti e di Caltanissetta 1834 Id id sulla riduzione del dazio sui Tabacchi 1834 Id id sulla tassa per la distruzione delle cavallette di cui a n.1376, e che viene estesa alle altre valli di Sicilia 1834 Id id nelle Comitive armate 1834 Id id che abolisce le Commissioni Militari 1834 Id id sulla supplenza dei Giudici di Circondario legalmente impediti 1834 Id id che vieta l’immissione di animali bovini in Sicilia 1834 Id id sulla cauzione dei Contabili dipendenti dall’amministrazione finanziaria 1834 Decreto Reale sull’obbligo di produrre ricorso contro la sentenza di morte, nolente anche il condannato 1834 Id id sulla dichiarazione di pubblico nemico, annotata nella sentenza, che dà diritto alla Forza pubblica di far uso delle armi, quando per procurare l’arresto del condannato, faccia questi leggiera resistenza, anche presunta 1834 Id id sui certificati d’iscrizioni ipotecarie 1834 Id id che approva il trattato conchiuso il 18 novembre 1833 tra Sua Altezza il Bassà Bey di Tunisi e Sua Maestà rappresentato da Don Marino Caracciolo dei principi di Torchiorolo circa i procedimenti contro i rispettivi sudditi 1834 Id id che approva il trattato di commercio del 17 novembre scorso tra i suddetti 1834 Altra copia di detto Decreto reale 1834 Decreto Reale sulla somministrazione delle sentenze e dei soccorsi per abilitare coltivatori alla semina 1834 Id id che istituisce tre Reali Ospizi di beneficenza distribuiti nelle Città di Palermo, Messina e Catania 128 197 33 1396 22 mag 1834 197 33 1397 21 ago 1834 197 33 1398 28 ago 1834 197 33 1399 28 ago 1834 197 33 1400 28 ago 1834 197 33 1401 28 ago 1834 197 33 1402 8 set 1834 197 33 1403 8 set 1834 197 33 1404 11 set 1834 197 33 1405 9 ott 1834 197 33 1406 27 ott 1834 197 33 1407 31 ott 1834 197 33 1408 31 nov 1834 197 33 1409 22 nov 1834 197 33 1410 2 gen 1834 Congedi Accorda un congedo di 29 giorni al Capitano d’armi del distretto di Terranova Don Salvatore Vanasco, ed altro della stessa durata a Don Tommaso Scrofani Capitano d’armi del distretto di Modica Id id a Don Ignazio Famoso Vice Cancelliere di Polizia in Caltanissetta Id id a Don Leopoldo Sferlazzo Commesso di Polizia addetto alla marina di Palermo Id id a Don Giuseppe Marzo Ispettore di Polizia in Trapani Id id a Don Gaetano Scarlata Capitano d’armi del distretto di Mazzara Comunica le disposizioni date pel pagamento di onze 1.6 a favore di Don Gaetano Marceca per gratificazione avendo sostituito il cancelliere di Polizia in Trapani Don Angelo La Porta durante il congedo Accorda il conseguimento dello stipendio pei quattro giorni di congedo goduti da Don Francesco Silvestri Commissario di Polizia Accorda il chiesto congedo a Don Salvatore Sergio Capitano d’armi del distretto di Messina Id id a Don Raimondo Maria Guttadauro Ispettore di Polizia in Girgenti Id id a Don Vincenzo Fleres Trischitta Cancelliere di Polizia in Messina Id id a Don Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti Id la metà del soldo non percepito durante il congedo a Don Domenico Naselli ufficiale di Segreteria Id il chiesto congedo a Don Anselmo Distefano Ufficiale di Segreteria Id id a Don Salvatore Pancamo Ispettore di Polizia in Girgenti Id il pagamento della metà del soldo non percepito durante il congedo di 18 giorni da Don Gaetano Melazzo Commissario di Polizia in Messina Permessi di processione 129 197 34 1411 8 apr 197 34 1412 28 apr 197 34 1413 28 lug 197 34 1414 18 ago 197 34 1415 10 ott 197 34 1416 23 ott 197 34 1417 29 dic 197 35 1418 24 mar 197 35 1419 4 ago 197 35 1420 16 ott 1834 Accorda permesso al Correttore del convento di San Francesco di Paola di Siracusa per la processione del Santo Padre 1834 Accorda permesso al Guardiano del convento di Santa Maria di porto Salvo in Messina, dei Minori Osservanti di San Francesco, per la processione di San Pasquale 1834 Id id al Sacerdote Biagio Ragusa di eseguire la processione solita in Pietraperzia per San Rocco per come anche a chiesto Monsignor Girolamo Aprile vescovo di Piazza 1834 Id id all’arciprete di San Filippo villaggio di Santa Lucia, Don Antonio Foti per la processione di Maria Santissima del Carmelo 1834 Id id a Suora Maria Carolina Ventimiglia Abbadessa di Santa Chiara, che il Simulacro di San Francesco transitasse pel Toledo 1834 Sulla pendenza tra l’Ispettore di Polizia Onofrio Gargotta ed il Capitano Anfossi del 1° Reggimento Granatieri della Guardia Reale, perché il primo, nella processione di Maria Santissima dell’Assunta, fu dall’Anfossi allontanato dal posto che illeggitimamente aveva preso 1834 Ordina la conservazione della Supplica dei singoli di Villabate, presentata per organo dell’Ispettore Don Nicolò Nicolosi, chiedenti permesso per la processione di Gesù Bambino, essendo trascorso il giorno di Natale, per tale occorrenza Commissione suprema per i reati di Stato Commissioni Militari e Commissione Consultiva 1834 Sul ricorso del Sindaco e del Giudice Regio di Ustica contro quel Comandante la piazza ed isola che applica a quei relegati punizioni disciplinari non consentiti dai regolamenti Nel fascicolo esiste un incartamento intorno a Don Carmine Curzio relegato in Pantelleria Napolitano 1834 Comunica il Decreto Reale di nomina del Colonnello Don Valerio Coco a Giudice nella Commissione Suprema per i reati di Stato in Palermo in luogo del Colonnello Don Emanuele Gaeta 1834 Intorno alle spese di riparazioni ed addobbo dell’aula della Corte Suprema ed alla stanza attigua, destinata alle ordinarie sedute della Commissione Suprema per i reati di stato 130 197 35 1421 29 dic 1834 Sul conto dell’arrestato Gioacchino Rammacca da Palermo uno degli imputati dei disordini avvenuti in detta città il 1° settembre 1831; e che da Livorno venne tradotto a Palermo Nell’incartamento esiste la nomina della Commissione Militare per giudicare gl’incolpati dei disordini anzidetti composta di Boucard Emanuele, maggiore Presidente Patierno Domenico Capitano Relatore Lepore Giuseppe Antonio Capitano Giudice Pepe Tommaso Capitano Giudice Caselli Raffaele 2° Tenente Giudice Melendez Nicolò 2° Tenente Giudice Liguori Gennaro 2° Tenente Giudice Esiste del pari un rapporto particolareggiato della Direzione Generale di Pubblica Sicurezza sugli avvenimenti del 1° settembre 1831, nei quali venne ferito l’Ispettore Stefano Romano, ucciso il Chirurgo Martines eccetera Risulta dal medesimo rapporto che La Marca Francesco e Mingoja Santo, invitati non assentirono, e che invece presero parte al movimento i seguenti Adonnina Angelo Ajello Salvatore Ballotta Vincenzo Baluccheri Paolo Barrile Giuseppe Cardella Girolamo Ceraulo Martino Di Marco Domenico, Giovanni e Salvatore Faija Antonino Fiorenza Felice Giglio Giuseppe Ingrassia Giovanni Li Volsi Matteo Maniscalco Giuseppe Manno Giovanni Mutari Rosario Prettarà Rosario 131 198 36 1422 29 gen 1834 198 36 1423 16 gen 1834 198 36 1424 23 gen 1834 198 36 1425 13 mar 1834 198 36 1426 3 apr 1834 198 36 1427 15 mag 1834 198 36 1428 29 mag 1834 198 36 1429 23 giu 1834 Quattrocchi Filippo Raffaele Dottor Vincenzo Ramondini Gaetano Rammacca Gioacchino Rizzo Ignazio Rubbino Pietro Santoro Cesare Sarzana Salvatore Scarpinato Francesco Tornatore Francesco Vitale Giovanni Battista Notizie estere, legni da guerra, barche sospette ed arrivo di forestieri Comunica la partenza da Napoli per Palermo del francese Pietro Dupranoy perché venga vigilato come lo è stato colà Resta inteso delle notizie sulla tranquillità della Spagna riferite dal Capitano danese H. Cristiensen Id id della notizia riportata dal Capitano Tommaso Perrillo proveniente da Malta, ov’è sbarcato il Generale Brumont ch’era al servizio di Don Miguel nel Portogallo, correndo voce di andare a Vienna Id id dell’incoveniente avvenuto nel porto di Messina tra una corvetta da guerra Francese “La Finisterne” con un legno di Real bandiera di Capitan Pasquale Zuccarella Comunica la partenza da Napoli, ove sono stati sorvegliati, dal cavaliere Gustavo Gelli e dai conti Annibale e Ferdinando Gelli Piemontesi per venire in Palermo vigilati Resta inteso del tumulto popolare in Tolone riferito da Capitan Giuseppe Zariffig proveniente da quel porto Id id della voce sulla possibile guerra tra l’Inghilterra e la Russia riferita dal Capitano Giovanni Clox proveniente da Liverpool Resta inteso delle notizie estere riferite dal Capitan Giovanni Richard Roll, proveniente da Lisbona, sulla entrata in detta città di 2000 uomini disertori dell’esercito di Don Miguel 132 198 36 1430 7 lug 198 36 7 lug 198 36 1430 bis 1431 21 lug 198 36 1432 2 ott 198 36 9 ott 198 36 1432 bis 1433 16 ott 198 36 1434 16 ott 198 36 1435 16 ott 198 36 1436 20 ott 198 36 1437 30 ott 198 36 1438 13 nov 198 37 1439 6 mar 1834 Comunica la partenza da Napoli, ove sono stati vigilati, degli ufficiali francesi conte di Foreusac Capitano di Stato Maggiore e il signor Tibaudier Capitano d’artiglieri, che vanno a Messina 1834 Id id id id del signor Giulio Carlo Ieula, medico francese diretto a Messina 1834 Resta inteso delle notizie estere riferite dal Capitan Evangelista Cavasse proveniente da Costantinipoli sulle truppe Russe che occupano la Moldavia, la Vallacchia e la Bassa Arabia, e sulla fortificazione delle frontiere che si fanno dal Sultano ec. 1834 Id id dell’arrivo in Messina del Cardinale Zurla il quale viaggiando per diporto passerà per Catania e Palermo 1834 Id id dell’arrivo in Catania del prefato Cardinale Zurla 1834 Resta inteso dell’arrivo in Siracusa del Cardinale Placido Zurla 1834 Comunica che il barone d’Itahc, Generale d’Infanteria e Ministro di Stato di Sua Maestà il re di Prussia, dalle Calabrie recasi in Sicilia 1834 Id la partenza da Napoli, ove sono stati vigilati, dei francesi Francesco Chassain e Giovanni Bertrand, venditori di coperte, vigilati da quella Polizia 1834 Resta inteso della notizia riferita dal Capitano Tortorici proveniente da Lisbona sul concluso matrimonio tra la Regina Donna Maria de Gloria ed il figlio di Sua Altezza Reale la duchessa di Berij 1834 Id id delle notizie estere riferite dal Capitan Letterio Rodi proveniente da Malta, sulla fregata Inglese colà giunta e pervenuta da Londa con 30 mila fucili, ignorandosene l’uso, e sull’altro vascello da guerra inglese carico di munizioni da guerra inglese e di vettovaglie diriggentesi a levante a raggiungere la flotta Brittanica nelle acque di Mitilene 1834 Comunica la partenza da Napoli per Messina dello straniero Carlo Roberto Irlach, i cui andamenti sono stati colà vigilati Pagamenti di Polizia a Provisionati 1834 Ordina il pagamento di tarì nove a favore d’Ignazio Inea per olio somministrato per la lanterna della Ronda di Villabate in Dicembre 1833 133 198 37 1440 6 mar 198 37 1441 7 apr 198 37 1442 7 apr 198 37 1443 10 apr 198 37 1444 26 mag 198 37 1445 26 mag 198 37 1445 bis 5 giu 198 37 1446 5 giu 198 37 22 apr 198 37 1446 bis 1447 23 apr 198 37 1448 7 lug 1834 Id id di tarì nove per uno a favore del detto Inea e di Francesco Giacalone per olio rispettivamente somministrato alle ronde di Villabate e di San Lorenzo nel gennaro ultimo 1834 Id id di tarì nove a favore di detto Giacalone per olio somministrato alla Ronda di San Lorenzo in dicembre 1833 1834 Id id di tarì nove per cadauno a favore di detti Inea e Giacalone per l’olio come a n.1440 per il mese di Febbraro ultimo 1834 Sul pagamento e rimborso di spese segrete di Polizia in Siracusa 1834 Sul pagamento degli stipendi ai provvisionati d’Ustica 1834 Ordina che Don Francesco Lo Monaco sia rivalso dell’olio somministrato per l’illuminazione delle Grandi Prigioni e delle carceri delle Donne, dell’Arsenale ed Arsenalotto nel mese di aprile ultimo 1834 Id il pagamento di tarì nove a favore di Francesco Giacalone per olio somministrato per la lanterna della Ronda di San Lorenzo in detto mese 1834 Id id id di Ignazio Inea per olio come sopra in detto mese per la Ronda di Villabate 1834 Id id id al medesimo pel mese di marzo 1834 Sull’ordine impartito per il pagamento di un altro quadrimestre di stipendio ai provvisionati in rimpiazzo della Gendarmeria 1834 Comunica la spedizione dell’ordinativa contabile di onze 9.15 a favore della Deputazione Sanitaria di Messina in rimborso di altrettanta somma erogata per spese segrete di Polizia Nel grosso fascicolo esistono diverso altri ordinativi per le stesse spese a favore dell’Intendente di Siracusa, Trapani per l’assunzione di sorveglia tori, operazione di fiducia (esploratori) per vigilare le provenienze di Malta e di Marsiglia, e dei quali risultano i nomi Vi sono atti relativi alla condotta di Don Pasquale Avvocato Calvi, di cui fa rapporto il Regio Giudice d’Alcamo, e che si crede sia in rapporto con i settari della Giovane Italia residenti in Marsiglia Esistono del pari atti processuali per gli omicidi consumati in Alcamo nel 1832 in persona di Erasmo Cammisa, Nicolò Cudia e 134 198 37 1449 23 lug 1834 198 37 1450 23 lug 1834 198 37 1451 6 ago 1834 198 37 1452 18 ago 1834 198 37 1453 18 ago 1834 198 37 1454 18 ago 1834 198 37 1455 21 ago 1834 198 37 1456 6 set 1834 198 37 1457 15 set 1834 Carlo Patti, dai quali e d’altri atti risulta l’esistenza di una setta carbonica di cui fanno parte Padre Luigi Planeta priore del convento del Carmine Gran Maestro Avvocato Don Pasquale Calvi Segretario Don Giuseppe La Colla Padre Paolo Patti Don Domenico Chiarelli Padre Giuseppe Renda Padre Vincenzo Garziano Don Vito Pennino Don Giacomo Coppola Don Corrado Rotondo Don Giovanni Castelli Don Matteo Rossetti Don Ignazio Patti e Don Mariano Perfetto Ordina il pagamento a favore d’Ignazio Inea per olio somministrato nei mesi di Maggio e Giugno alla Ronda di Villabate Id id di Francesco Giacalone per olio somministrato alla Ronda di San Lorenzo nei mesi di marzo, maggio, giugno Id id id di Don Francesco Lomonaco per olio somministrato in Giugno per l’illuminazione di cui a n.1445 Id id id di Ignazio Inea per olio somministrato in Luglio alla Ronda di Villabate Id id id id di Francesco Giacalone per olio somministrato in Luglio alla ronda di San Lorenzo Id id id della Cassa Provinciale di Trapani per nolo e vitto concesso al liberato, per termine di pena, Sacerdote Don Costanzo Pompei da Pico (Napoli) Id id id per nolo e vitto concesso ai liberati, per termine di pena, Domenico Saitta e Gabriele Soler Id id id per nolo come sopra concesso a Lorenzo Esposito soldato congedato Sulla supplica dei Provvisionati di Mascalucia chiedenti il sodisfo dei loro stipendi 135 198 37 1458 24 set 198 37 1459 9 ott 198 37 1460 27 ott 198 37 1461 27 ott 198 37 1462 30 ott 198 37 1463 13 nov 198 37 1464 24 nov 198 37 1465 22 dic 198 38 1466 27 gen 198 38 1467 27 gen 198 38 1468 27 gen 1834 Ordina il pagamento a favore di Ignazio Inea e Francesco Giacalone per olio somministrato nel mese di Agosto alle ronde di Villabate e San Lorenzo 1834 Sulla supplica dei provvisionati di Adernò, reclamanti il sodisfo di quanto devono per loro stipendio 1834 Ordina il pagamento afavore di detti Inea e Giacalone per l’olio somministrato nel mese di settembre alle Ronde di cui a n.1458 1834 Id id id degl’Intendenti di Messina e di Catania per spese di polizia 1834 Resta inteso delle disposizioni date per sodisfare di quanto devono i Rondieri di Santo Stefano di Bivona 1834 Sul pagamento degli arretrati stipendi dovuti ai Provvisionati della Valle di Catania 1834 Oridna il pagamento a favore di Ignazio Inea per olio somministrato nel mese d’ottobre alla Ronda di Villabate 1834 Ordina il pagamento a favore di Paolo Mazzerbo per olio somministrato nel mese di novembre alla Ronda di Villabate Certificati di servizio 1834 Accusa ricezione dei certificati di servizio del mese di novembre ultimo della Polizia di Caltanissetta composta dai seguenti impiegati Calafato Michele Ispettore Commissario Diez Emanuele Rainero Ispettore Giannone Paolo Cancelliere Famoso Ignazio Vice Cancelliere 1834 Id id id id prestato nel mese di dicembre in Trapani dei seguenti impiegati di Polizia Todaro Barone Vincenzo Ispettore Commissario Marzo Giuseppe Ispettore Della Porta Angelo Cancelliere 1834 Id id id id prestato nel mese di dicembre in Siracusa dei seguenti impiegati di Polizia Gemelli Guglielmo Commissario Li Greci Antonino Ispettore Barucco Giuseppe Cancelliere Bonfanti Ottavio Vice Cancelliere 136 198 38 1469 14 feb 198 38 1470 17 feb 198 38 1471 11 mar 198 38 1472 21 mar 198 38 1473 26 mar 198 38 1474 26 mar 198 38 1475 21 apr 198 38 1476 29 apr 198 38 1477 6 mag 198 38 1478 17 mag 198 38 1479 31 mag 198 38 1480 19 lug 1834 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato in Siracusa nel dicembre ultimo dagli impiegati di polizia di cui al n. 1468 1834 Id id id id prestato nel gennaro in Trapani dagl’impiegati di polizia di cui a n. 1467 1834 Id id id id prestato nel mese di dicembre e gennaro in Caltanissetta dagl’impiegati di Polizia di cui a n. 1466 1834 Id id id id prestato nel mese di Febbraro in Siracusa dagl’impiegati di polizia di cui al n. 1469 1834 Id id id id prestato nel mese di Febbraro in Trapani dagl’impiegati di polizia di cui al n. 1470 1834 Id id id id prestato nel mese di febbraro dagl’impiegati di polizia in Caltanissetta di cui al n. 1471 1834 Id id id id prestato nel mese di Ottobre 1833 in Caltanissetta dagl’impiegati di polizia di cui al n. 1474 1834 Id id id id prestato da detti impiegati nel marzo ultimo 1834 Id id id id prestato nel mese di Marzo in Siracusa dagl’impiegati di cui al n. 1472 1834 Accusa ricezione dei certificati di servizio prestato nel mese d’aprile in Siracusa dagl’impiegati di cui al precedente numero 1834 Id id id id prestato dal 20 al 31 marzo in Caltanissetta dagli impiegati di cui a n. 1476 1834 Id id id id prestato dai detti impiegati nel maggio scorso 198 38 1481 9 ago 1834 Id id id id prestato dagli impiegati stessi nel mese d’Aprile Eliminati o esiliati 199 39 1482 8 lug 199 39 1482 bis 28 lug 1834 Sulla grazia concessa a Don Ferdinando Amari da Palermo del condono della pena ad espiare 1834 Resta inteso del ritorno del marchese di Poggiogregorio Palermitano, esule amnistiato il quale, sorvegliato dalla Polizia in Napoli, non ha dato luogo a sospetti 137 199 38 1483 18 ago 199 39 1484 27 ott 199 39 1485 27 dic 1834 Comunica la dichiarazione fatta d’Andrea Mangiaruca innanzi il regio Ambasciadore in Parigi, accettante sottoporsi al giudizio pendente innanzi alla Gran Corte Criminale di Palermo per imputazione di falsificazione di passaporto onde è autorizzato ritornare in Palermo Nel fascicolo esistono atti relativi a Mangiaruca cavaliere Carlo, che sottrasse il fratello del provedimento per reato di stato, accompagnandolo a Malta e a Parigi Merlo cavaliere Carlo che, ritornato per grazia e sorvegliato dalla Polizia, chiede passaporto per Napoli Mango barone Raffaele, reduce d’esilio, chiede venire sciolto dall’obbligo di non potersi allontanare da Palermo Bazan cavaliere Pietro che, sorvegliato dalla Polizia, chiede passaporto per Napoli, ove si recherà col figlio Giuseppe Paternò Francesco marchese di Raddusa, ritornato per grazia dall’estero, chiede essere riammesso al servizio di Sua Maestà come Gentiluomo di Camera Grifone Vincenzo, scarcerato, dietro l’espiazione di venti giorni di detenzione per avere spedito un plico direttamente a Sua Maestà 1834 Sulle notizie chieste intorno a Padre Emanuele Estave dei Mercedari di Palermo, esiliato, dimorante in Roma, il quale, ottenuta nel 1825 la grazia di ritornare nei Reali Domini, non è più tornato Nel fascicolo vi sono atti relativi al cavaliere Pietro Bazan esiliato dimorante in Roma, a Don Emanuele Navarra, Don Ignazio D’Anna, Don Filippo Polizzi, Don Vincenzo Maggiordomo, imbarcati per l’esilio di Capitano Pellegrino Sciaffino 1834 Sulla supplica di Don Giovanni Aceto, il quale, dopo undici anni d’esilio, chiede la grazia di poter ritornare in patria Nel grosso fascicolo esistono atti relativi ad Odo ardo Calascibetta barone di Sabei, esiliato, di cui la baronessa moglie Donna Lucia De Grandi da Siracusa chiede a Sua Maesta il ritorno, ed altri atti 138 relativi al medesimo ed ai seguenti Alliotta Gaetano Battaglia Girolamo Baucina Principe Begani Alessandro Calascibetta Salvatore duca di San Nicolò Camarda Natale Catania Francesco Cavallaro Antonino Cellura Giacomo Cuccaniti Emanuele Dichiara Francesco Di Maria Calogero Fenga Litterio La Mantia Giacinto Marchesano Vincenzo Montalto Luigi Noto Salvatore Orlando Pietro Palmeri colonnello Raffaele Parisi Gaetano Paternò Francesco Marchese di Raddusa Persico Raffaele Porcelli Francesco Puglisi Giuseppe Ranchibile conte Santamaria Nicolò Santoro Cesare Santoro Francesco Scalisi Giovanni Scamarda ex Tenente di Piana dei Greci Sciarrone Alessio Spadaro Console dei Pescatori di Palermo Starrabba Conte di Pachino Strabeich Carlo Teodoro Termine Ferdinando Conte d’Isnello 139 Torretta marchese Tumminello Carlo Volpes Domenico Personale 200 40 1486 16 gen 200 40 1487 27 gen 200 40 1488 20 mar 1834 Trasmette supplica di Don Vincenzo Fleres Trischitta, Cancelliere di Polizia in Messina per venire promosso ad Ispettore di Polizia 1834 Accorda a Don Leone Saitta la chiesta esone razione dall’Ufficio d’Ispettore di polizia in Catania 1834 Sul ritiro dall’ufficio d’Ispettore Commissario di Polizia in Caltanissetta e sulle informazioni intorno ai seguenti ispettori, uno dei quali dovrebbe sostituirlo cioè Salpietra Ferdinando Chiaramonte Filippo Toscano Guglielmo Romano cavaliere Stefano Nell’incartamento esistono atti per Ajello Maria vedova di Pasquale Vizzini Catalano Anna vedova di Salvatore Burgio alle quali viene accordata una pensione mensile di sei ducati per condanna Proposte di gratificazione per i seguenti impiegati Amato Michele Barucco Gaetano Biondi Giuseppe Bruca Carmelo Ciappa Giovanni Cinà Francesco Costa Antonino Demma Pietro Di Girolamo Carmelo D’Ippolito Vito Leonardi Salvatore Marchesano Onofrio Napolitano Salvatore Sferlazzo Giuseppe Sofia Filippo Spada Pietro 140 200 40 1489 24 mar 1834 200 40 1490 18 giu 1834 200 40 1491 21 giu 1834 200 40 1492 7 lug 1834 200 40 1493 25 set 1834 200 40 1494 29 set 1834 Tumminia Rosario Valenti Antonio e Vitale Tommaso Sulla pensione di giustizia accordata a Donna Anna Pollaci vedova di Don Cosmo Agnello Ufficiale presso la Direzione Generale di Polizia Accorda che vengano pagati gli arretri dovuti dal defunto marito a Donna Giuseppa Moleti vedova del Dottor Don Francesco, Medico Fisico della Direzione Generale di Polizia Comunica le disposizioni date per il pagamento degli arretrati dovuti a Don Fedele Cumia Cancelliere di Polizia in Catania eletto in sostituzione del dimissionario Don luigi Crisafulli Nel fascicolo esiste la pratica pel pagamento del saldo a Don Paolo Giannone Cancelliere di Polizia in Catania Sui contrabbandieri Giuseppe Gentile e Giuseppe Salvo, Don Giuseppe Belfiore, Salvatore Domingo, Bonelli Carlo, Crisafulli Luigi, Pizzini fratelli di Catania, Salvatore Domenico Romeo, Giuseppe Di Raffaele, Ambrogio Fiore Comunica la prestazione di giuramento dei seguenti individui nominati Ispettori di Polizia Sopranumeri Gerbino Alessandro Mangano Antonino Noto Salvatore Panessidi Vincenzo Sanzone Vincenzo Silvestri Onofrio Nell’incartamento appare che: Don Ignazio Mineo fu promosso Ispettore di Seconda Classe Vengano proposti Ispettori Soprannumerari Leone Gaspare Maggiore Antonino Mattei Francesco Talamone Vito e Zummo Giacomo Comunica real decreto che promuove Pietro Canepa da Ispettore Supplente di Polizia ad Ispettore di 2da Sulle suppliche di Don Ferdinando Gonzales e Don Girolamo Mancuso sul pagamento dell’aumento dei relativi stipendi 141 200 40 1495 10 nov 200 40 1496 1 dic 200 40 1497 18 dic 200 40 1498 29 dic 200 41 1498 16 ott 1834 Sulla supplica dell’Ispettore Supplente Don Giuseppe Alfano, per aversi la sanatoria dell’interruzione del tempo dal 1811 ad oggi 1834 Intorno alle suppliche di Gonzales e Mancuso di cui a n. 1494 1834 Sul giudizio intorno alla condotta dei pubblici funzionari ed Impiegati della Valle di Siracusa 1834 Comunica le disposizioni date pel pagamento di onze 17.16.15 a favore di Donna Margherita Giorgio per credito del defunto marito Don Carmelo Montalto Incartamento riservatissimo relativo ai movimenti rivoluzionari che si voleano tentare da Achille Murat e da altri Regi Sudditi siciliani esiliati 1834 Sulle informazioni intorno a Biagio Romano d’Arpino (Terra di Lavoro) e Giuseppe Colella da Campo in Calabria Ulteriore; il primo condannato a morte per reati di Stato, la cui pena per grazia gli venne commutata in esilio e l’altro riabilitato a rimpatriare dall’esilio, accolse con ingratitudine la grazia, che gli venne revocata Dal fascicolo risultano i rapporti degli esploratori spediti a Malta ed a Marsiglia, riferenti notizie estere ed il risultato della loro sorveglianza intorno ai seguenti individui emigrati rivoluzionari Andò Natale Calascibetta Odoardo barone di Sabuci Canuti rivoltoso dello Stato Romano Carascosa ex Generale Ceccarelli avvocato rivoltoso della romagna De Concilis napolitano Fattiboni Vincenzo Murat Achille figlio dell’ex Re Gioacchino Pepe Guglielmo ex Generale Zaffieri Giovanni Da un rapporto risulta che il Poerio per protezione del Generale Sebastiani attuale Ministro in Francia ottenne una pensione di 40 scudi mensili Il Sebastiani protegge pure il Carascosa 142