SIENA CAMMINANDO ALL’INDIETRO: Alla ricerca di luoghi, mestieri, sapori e suoni del tempo perduto. Puoi effettuare questo percorso in completa autonomia, seguendo l’itinerario sotto indicato, oppure scegliere di farti accompagnare da una guida. Porta Camollia All’esterno della porta si legge il motto con cui Siena accoglie ogni visitatore: COR MAGIS TIBI SENA PANDIT – Siena ti apre il cuore più delle sue porte. Porta Camollia PER INFORMAZIONI: Centro Guide Turistiche Siena e Provincia Tel. 0577 43 273 E-mail: [email protected] Sito Web: www.guidesiena.it Orario Ufficio: Dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17. Chiesa di San Pietro alla Magione Proseguendo lungo Via Camollia giungiamo alla Chiesa di San Pietro alla Magione (X sec.). I Cavalieri del Tempio costruirono attorno alla chiesa la vera “Magione” – maison – ovvero una casa con portico e mura di cinta. Successivamente i Cavalieri di Malta ampliarono il complesso. Via Camollia Un tratto dell’antica Via Francigena, la strada che collegava Roma al nord Europa, inglobata nelle mura cittadine. Grazie al continuo passaggio di mercanti, cavalieri, pellegrini, lungo la strada sorsero ospedali, taverne e numerose botteghe di artigiani presenti ancora oggi. Percorrendo Via Montanini e l’ultimo tratto di Banchi di Sopra, si scende per Costa dell’Incrociata, fino a Via della Sapienza, dove al civico 5, troviamo la Biblioteca Comunale. Biblioteca Comunale degli Intronati La Biblioteca occupa l’antico edificio della Misericordia divenuto poi sede dell’Università. Nel Salone storico, allestito dopo il 1758, è possibile ammirare alcuni tesori qui conservati, come manoscritti, incunaboli, disegni e stampe. Attraversando la Sala dei Periodici si passa nel Bibblioteca Vicolo della Sapienza – una strada urbana medievale - dove è stata allestita la biblioteca pubblica a scaffali aperti, con la biblioteca dei bambini e dei ragazzi. Vicolo delle Carrozze-Via di Diacceto Percorrendo Via delle Terme, si attraversa Piazza Indipendenza e si accede in Via Diacceto Un tempo ci venivano conservati blocchi di neve (ghiaccio – diaccio) all’interno di buche scavate nel tufo. Sulla destra, si apre Via della Galluzza – in passato sede di commercio di polli e altri volatili – con i suoi otto archi che collegano le case ai lati della via. Dal Ponte di Diacceto (1175) si può ammirare uno stupendo panorama della Basilica di San Domenico. Proseguendo, entriamo nel Vicolo delle Carrozze, uno dei vicoli più suggestivi di Siena dove avvenivano “brutte e disoneste cose”. Santa Maria della Scala Da Via Franciosa, entriamo in Piazzetta della Selva e saliamo per il Vicolo di San Girolamo, fino a Piazza Duomo. Si affaccia sulla Piazza l’antico Spedale del Santa Maria della Scala (XI sec.), fondato per accogliere viandanti, pellegrini e sostenere poveri e fanciulli abbandonati. Nella Sala del Pellegrinaio gli affreschi di Domenico di Bartolo (1444) illustrano la storia e le funzione dello spedale. Scendendo tra vani e cunicoli si giunge al Chiasso di Sant’Ansano. Si tratta di una vera e propria strada urbana medievale, rimasta sigillata per secoli. Nata a cielo aperto, alla fine del ‘400 la strada venne coperta con volte per essere inglobata interamente dallo Spedale. I lavori di restauro hanno riportato alla luce molti elementi tipici delle murature medievali come portali, archi e buche pontaie. Bibblioteca Gastronomia Senese Fortezza Lunghezza: 3 Km Difficoltà: Facile Punto Di Partenza: Porta Camollia Punto Di Arrivo: Santa Maria della Scala Orario Di Partenza Delle Visite Guidate: Le guide effettueranno questo percorso il giorno 28 ottobre alle ore 10 e alle ore 17. Solo su prenotazione. Costo € 6 a persona, gratuito per bambini fino a 11 anni. info percorso Tempo Di Percorrenza: 3 Ore Scopri le proposte speciali formulate per te in occasione del decennale del trekking urbano consultando il programma scaricabile dal sito: http://www.comune.siena.it/Il-Turista/Trekkingurbano/10-Giorni-di-Trekking