ANNO 16 - N.12 - DICEMBRE 2014 - direttore responsabile: angelo frigerio ATTUALITà Retail: scocca l’ora del digitale A pagina 10 A pagina 5 La ricerca dell’Osservatorio del Politecnico di Milano evidenzia uno scenario in trasformazione. In Italia gli investimenti in innovazione restano ancora limitati, ma il trend è in crescita. E promette di rivoluzionare la customer experience nel punto vendita. scenari Redazione: Palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. 0362/600465 Fax 0362/600616 - E Mail: [email protected] - Periodico mensile - Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI - Registrazione al Trib. di Milano n.536 del 12 agosto 1999 Editore: Frimedia S.r.l. Direttore Responsabile: Angelo Frigerio - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. post. di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. PRIMO PIANO ‘Terremoto’ in Moviemax On Demand, per ora la regina è Sky A pagina 8 A pagina 11 Arrestato per sospetto aggiotaggio l’ex vicepresidente Corrado Coen. In seguito all’indagine si dimette il management attuale, dal presidente Andrea Nannoni all’ad John Benjamin Buffalo. l’evento ‘Le mani sulla città’ debutta in home video In attesa dello sbarco di Netflix in Italia il servizio offerto dalla Tv di Murdoch tocca quota 150 milioni di titoli scaricati. Il driver della crescita è la funzione “restart”. Che origina circa il 40% degli streaming. A pagina 4 Amazon, al varo un servizio free? Il colosso di Seattle starebbe pensando a un modello on demand basato sull’advertising tradizionale. Con cui fare la guerra a Netflix. Si è svolta, presso La Casa del Cinema di Roma, la presentazione del film di Francesco Rosi. Che Mustang Entertainment porta per la prima volta in Dvd. MERCATO USA L’online salva il Black Friday A pagina 7 Dati deludenti per il venerdì più caldo della stagione di acquisti negli Stati Uniti. Positivo invece il Cyber Monday. E ottimi risultati per l’e-commerce. focus on esteri Il web sarà sempre più “mobile” Hacker con gli occhi a mandorla Sono stati davvero i nordcoreani a violare i server di Sony Pictures? Intanto il Senato Usa spinge perché Visa e Mastercard chiudano i ponti per i cyberlocker. A pagina 11 A pagina 6 special interest A pagina 14 Le grandi guerre in Dvd Cinehollywood distribuisce il cofanetto World Wars. Una produzione History Channel, che racconta il drammatico periodo dei due conflitti mondiali. ALL’INTERNO speciale commedia Riflettori puntati sui titoli di genere, disponibili in Dvd, Blu-ray, edizione speciale e cofanetto DA PAGINA 17 A PAGINA 23 editoriale Cosa troveremo sotto l’albero di Andrea Dusio Il 2014 va in archivio con due novità importanti. La prima riguarda l’iniziativa di Univideo, che ha deciso di creare un riconoscimento per Dvd e BD che abbiano venduto rispettivamente 25mila, 50mila e 100mila copie. Giusto, giustissimo imitare quel che il mondo della musica fa da sempre (con la suddivisione tra gold, platinum e diamond), aiutando il consumatore a individuare i titoli che nell’anno (periodo 1° settembre - 31 agosto) hanno performato di più. In questi giorni sono stati distribuiti i primi riconoscimenti, segnatamente a 01 Distribuition, che ha visto premiati Rush e The Wolf of Wall Street. L’altra strenna che troviamo sotto l’albero è il milione di file audiovisivi che AgCom ha ha reso inaccessibili di quanto è entrato in vigore il Regolamento promosso dall’Authority, e che si va ad aggiungere a 2,5 milioni di file musicali. A oggi sono pervenute ad AgCom 142 istanze, di cui 32 legate a opere audiovisive. Il 71% di queste è stata istruita con rito ordinario (richiedente 35 giorni lavorativi) e il 29% con il rito abbreviato, che consente invece di arrivare alla conclusione in 12 giorni. Da notare che il 62% dei procedimenti ha prodotto un adeguamenti spontaneo da parte dei destinatari della comunicazione, il 29% si è risolto in un ordine di blocco del DNS dei siti indicati da parte dell’Authority e solo il 9% è stato archiviato. Dunque il Regolamento mostra anzitutto nei numeri la propria efficacia. Forse potrebbero essere implementate le misure in via introdotto in Francia, che consentono in un colpo solo di bloccare tutti i redirect. Ma è giusto rilevare che il 2014 verrà ricordato anche come l’anno che ha visto l’antipirateria fare importanti passi in avanti. A beneficiarne è anzitutto il digitale, che comincia a sviluppare anche in Italia numeri molto significativi: ne riparleremo a gennaio. Ma nel momento dei bilanci è anche il caso di guardare in avanti. Il 2015 si annuncia come l’anno in cui aumenterà la competizione dei servizi on demand, a partire dall’introduzione in Italia delle piattaforme di subscription streaming che già hanno rivoluzionato a livello internazionale il consumo domestico di entertainment. Per i detentori dei diritti lo sbarco di Netflix nel Nostro Paese è un’opportunità. Per il prodotto fisico e i retailer si tratta di capire qual è la sovrapposizione dell’offerta e di riuscire a smarcarsi, offrendo sempre più servizio per ciò che riguarda il catalogo e mirando a una riduzione delle finestre per le new release. Il Natale sarà anche l’occasione per tirare le somme sull’andamento del cinema in sala. Ma possiamo già anticipare che il 2014 non è stato certamente un anno eclatante. Tutt’altro. Occorrerà allora che tutti gli attori facciano qualche riflessione, per capire se ha davvero senso continuare a difendere lo status quo. O non sia giunto il momento di aprire a una liberalizzazione della window in grado di rispondere al cambiamento delle modalità di fruizione del prodotto cinematografico. In caso contrario tra dodici mesi troveremo un bel pezzo di carbone sotto l’albero, altro che regali. [email protected] La redazione di Mediastore Italia porge a tutti i suoi lettori i migliori auguri di un Santo Natale e felice Anno Nuovo. Che il 2015 sia veramente quello della svolta. Direttore Responsabile: ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale: RICCARDO COLLETTI Editore: Frimedia S.r.l. Stampa: Ingraph - Seregno (MB) pagina 2 Redazione: Palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23, 20821 Meda (MB) +Tel. 0362/600464 - Fax 0362/600616 [email protected] - www.hitechweb.info Periodico mensile Anno 16 - n.12 - Dicembre 2014 Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI Registrazione al Tribunale di Milano n. 536 del 12 agosto 1999. Una copia 1,00 euro. L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge numero 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Frimedia srl. Responsabile dati: Riccardo Colletti, Palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) La rivista è stata chiusa in redazione il 17 dicembre 2014 Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 eventi ‘Le mani sulla città’ debutta in home video Si è svolta, presso La Casa del Cinema di Roma, la presentazione del film di Francesco Rosi. Che Mustang Entertainment porta per la prima volta in Dvd. Luciana Migliavacca Si è svolta a Roma il 19 novembre, presso La Casa del Cinema, la presentazione ufficiale del film Le mani sulla città di Francesco Rosi, che Mustang Entertainment ha portato per la prima volta sul mercato home video italiano. Il film è stato proiettato in occasione dell’incontro “I film dispersi e introvabili” organizzato dal Sncci - Sindacato nazionale critici cinematografici italiani -, a cui hanno partecipato, Franco Montini, presidente Sncci, Roberto Cicutto, presidente Luce, Michele Lo Foco, avvocato esperto in diritto d’autore, Paolo Marzano, presidente Comitato Consultivo Permanente per il diritto d’Autore presso il Mibac, Luciana Migliavacca, presidente di Mustang Entertainment, Emiliano Morreale, conservatore Cineteca Nazionale. Il dibattito si è sviluppato sul tema controverso della reperibilità dei diritti di capolavori della storia del cinema per renderli nuovamente disponibili al pubblico. Al termine dell’incontro sono stati proiettati i contenuti speciali del Dvd curati da Umberto Rondi, un’intervista esclusiva a Roberto Saviano e un’intervista esclusiva a Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Luciana Migliavacca, presidente di Mustang Entertainment, ha così commentato l’evento: “Sono contentissima di aver pubblicato Le mani sulla città, un titolo di grande importanza per noi, che è importante riscoprire, perché di certi temi si è cominciato a parlare proprio con il film di Rosi. Si tratta di un documento di straordinaria attualità, che ci aiuta a leggere gli eventi di questi giorni, come succede molto spesso con il grande cinema”. Andrea Dusio classifiche home video noleggio Titolo in Dvd Casa di distribuzione Data di uscita 1 Transformers 4-L’era dell’estinzioneUniversal Pictures 19/11/14 2 Hercules: Il GuerrieroUniversal Pictures 03/12/14 3 Into the stormWarner Bros. Ent. Italia 03/12/14 4 Apes Revoltuon-Il Pianeta delle scimmie 20th Century Fox HE 25/11/14 5 Dragon Trainer 2 20th Century Fox HE 25/11/14 6 3 Days to kill Eagle Pictures 08/10/14 7 MaleficentThe Walt Disney C. Italia 16/10/14 8 Edge of tomorrow-Senza domaniWarner Bros. Ent. Italia 02/10/14 9 Un ragionevole dubbio Koch Media 21/10/14 10 Parker 01 Distribution 26/10/14 11 Indovina chi viene a Natale?Warner Bros. Ent. Italia 03/12/14 12 The Hunger Games - La ragazza di fuocoUniversal Pictures 19/03/14 13 Le origini del male CG Home Video 18/11/14 14 Mud Eagle Pictures 03/12/14 15 X-Men: Giorni di un futuro passato 20th Century Fox HE 02/10/14 16 Anarchia - La notte del giudizioUniversal Pictures 29/10/14 17 Wrong Turn 6: Last resort Holding Project 12/11/14 18 Officer down Eagle Pictures 04/11/14 19 Planes 2 - Missione antincendioThe Walt Disney C. Italia 03/012/14 20 SabotageUniversal Pictures 29/10/14 21 Divergent 27/08/14 Eagle Pictures 22 RepentanceUniversal Pictures 05/11/14 23 The AnomalyUniversal Pictures 06/11/14 24 Lo Hobbit - La Desolazione di SmaugWarner Bros. Ent. Italia 09/04/14 25 Evidence 18/11/14 Fonte: Eagle Pictures Settimana dal 1° al 7 dicembre Titolo home video vendita Casa di distribuzione Data di uscita 1 Where we are: live from San Siro One DirectionSony Music 01/12/14 2 Frozen - Il regno di ghiaccioThe Walt Disney C. Italia 09/04/14 3 Dragon Trainer 2 24/11/14 20th Century Fox HE 4 Transformers 4 - L’era dell’estinzioneUniversal Pictures 19/11/14 5 Planes 2 - Missione antincendioThe Walt Disney C. Italia 03/12/14 6 Apes Revolution 02/12/14 20th Century Fox HE 7 Hercules - Il GuerrieroUniversal Pictures 03/12/14 8 Maleficent - Il segreto della bella addormentataThe Walt Disney C. Italia 15/10/14 9 Lo Hobbit - La Desolazione di SmaugWarner Bros. Ent. Italia 19/11/14 10 Dragon Trainer 1 + 2 24/11/14 20th Century Fox HE Classifica dei titoli più venduti a valore dal 1° al 7 dicembre (settimana 49), relativa ai supporti (Dvd e Blu-ray) aggregati, elaborata dall’Ufficio Studi Univideo su dati GfK. Sony Computer Entertainment Italia “PlayStation, questi splendidi vent’anni” “Questo è il nostro giorno perfetto”. Con queste parole Marco Saletta, general manager di Sony Computer Entertainment Italia, lo scorso 3 dicembre ha aperto la giornata di celebrazioni per festeggiare, nell’elegante cornice della Diamond Tower di Milano, i 20 anni di PlayStation. La console che fin da subito ha rivoluzionato il modo di giocare, valorizzando un nuovo concetto di intrattenimento videoludico. “PlayStation è sinonimo di videogioco, ed è arrivata ad indicare, in vent’anni di storia, intrattenimento per tutta la famiglia con videogiochi, cinema, musica, connessione Internet, multiplayer on line e molto altro”, ha sottolineato Marco Saletta. “PlayStation 4 è la perfetta sintesi della costante attenzione della nostra azienda alle esigenze del suo pubblico e i dati di vendita lo confermano. Ps4 è la console che ha venduto più rapidamente nella storia. Questo ci rende pieni di orgoglio. E per la fine dell’anno potremo vantare in Italia, mercato sul quale sono state vendute in vent’anni 14 milioni di nostre console, un parco installato di 500mila macchine”. Più in generale, ammontano a 425 milioni le pagina 4 console vendute nel mondo in 20 anni. Tante sono state le PlayStation che, dal loro arrivo sul mercato, hanno raggiunto le case di appassionati e famiglie. Un trend positivo, confermato anche dai primi dati di vendita di PlayStation 4 che ha fatto registrare 13,5 milioni di pezzi distribuiti. Un successo segnato già dagli esordi quando, nel lontano 3 dicembre 1994, la prima PlayStation seppe rivoluzionare il concetto di videogioco, introducendo il Cd-Rom (e soppiantando per sempre le cartucce), in una console a 32 bit con una computer grafica in 3D. La prima versione della console di casa Sony riuscì ha conquistare oltre 100 milioni di persone. Riavvolgendo il nastro della storia di innovazione tecnologica scandita dal mondo PlayStation, vale la pena ricordare che con Ps2, nel 2000, è stato introdotto il supporto Dvd-Rom che, permettendo di videogiocare, guardare film e ascoltare musica, ha avuto il merito di far uscire il gioco dallo spazio ristretto delle camerette dei bambini per innestarlo nella vita familiare. E ha guadagnato il primato di 155 milioni di pezzi venduti in tutto il mondo. Ps3, poi, ha continuato il processo di convergenza multimediale grazie all’introduzione di una grafica in HD, una connessione wi-fi per navigare in rete e l’utilizzo del supporto Blu-ray. In otto anni ha conquistato oltre 80 milioni di consumatori. Ma non è tutto. Sce Italia festeggia un anniversario importante e lo fa annunciando una partnership con Terre des Hommes, organizzazione da 50 anni in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall’abuso e dallo sfruttamento. 50 console esclusive PlayStation 4 20th Anniversary Edition saranno all’asta fino al 25 gennaio sulla piattaforma CharityStars (www.charitystars.com). Il ricavato sarà devoluto alla onlus, nella speranza di poter regalare un sorriso ai 600 bambini coinvolti nel progetto di fundraising. E allora, tanti auguri PlayStation. Marco Saletta Margherita Bonalumi Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 esteri Amazon, al varo un servizio free? Il colosso di Seattle starebbe pensando a un modello on demand basato sull’advertising tradizionale. Con cui fare la guerra a Netflix. Consideratela la sfida a Netflix. Ma anche il cinema in sala e l’home video tradizionale sono indubbiamente chiamati in causa: Amazon avrebbe infatti deciso di lanciare un servizio video totalmente free. Non si tratta di un servizio aggiuntivo – come ha detto qualcuno – di Prime Instant, la piattaforma proprietaria di Svod il cui abbonamento costa 99 dollari all’anno. L’idea, riferita dal New York Post – che già a marzo scorso era stato oggetto di rumor riportati dal Wall Street Journal – è di fondare il nuovo servizio sull’advertising, senza cioè chiedere alcun tipo di fee all’utenza. Inizialmente Amazon non ha commentato l’indiscrezione di stampa, poi la portavoce Sally Fouts ha rilasciato un commento via e-mail. “Attualmente stiamo distribuendo il primo episodio di alcune serie televisive attraverso la nostra feature First Episode Free su Amazon Instant Video. Questi contenuti sono accompagnati da advertising, per lo più in forma di trailer, che annunciano l’uscita di nuovi film o videogame. Stiamo continuamente sperimentando nuove offerte ed esperienze per i nostri clienti, ma non abbiamo annunciato alcun progetto che miri a creare un servizio di streaming video con inserzioni pubblicitarie”. Una smentita? Non proprio. La feature a cui Sally Fouts si riferisce consente agli utenti di effettuare lo streaming di alcune serie Tv in modalità free - ma con la visione di spot pubblicitari - ed è stata concepita come mo- dalità per stimolare gli spettatori ad affiliarsi a Prime Instant per vedere gli episodi successivi. Lanciata a giugno, copre già a oggi centinaia di Tv show. Potrebbe trattarsi, come afferma più di un analista Usa, di un test per saggiare la possibilità di offrire un servizio con caratteristiche innovative: titoli selezionabili in modalità on demand, però gratis. A supporto di quest’ipotesi viene citato il ruolo sempre più rilevante che all’interno della società di Seattle sta assumendo Amazon Media Group, la divisione che si occupa di gestire la raccolta pubblici- taria, e che a oggi vende inserzioni su tutte le property Amazon (Amazon.com, Imdb. com, Quidsi, Dpreview). Intravedendo un mercato pubblicitario potenzialmente enorme nelle applicazioni che girano su Kindle e altri dispositivi mobile. Aggiungere un servizio video al proprio portfolio significa per Amazon avere un canale di grande appeal dove spalmare la propria raccolta pubblicitaria, e nel contempo possedere una leva per promuovere la vendita dei suoi device. Non dimentichiamo, infatti, che Kindle Hacker con gli occhi a mandorla Fire è sempre stato comunicato come un media per il consumo di video. Non dimentichiamo infine che l’upgrade del prezzo di Prime Instant, da 79 a 99 dollari, è di per sé indicativo della volontà di riposizionare verso l’alto il servizio, aprendo così a un’opportunità alternativa per far concorrenza a Netflix dal basso. Secondo i dati, oggi negli Usa il portale di Los Gatos rappresenta nelle ore di maggior traffico sull’infrastruttura di banda il 34,9% del downstream. Amazon Instant Video, pur essendo il secondo servizio video in Nord America, occupa invece una quota del traffico web pari al 2,6%. L’altro elemento rilevante è che il traffico negli ultimi diciotto mesi è più che raddoppiato. Lo spazio a disposizione di un servizio video free potrebbe dunque essere enorme, e consentire ad Amazon di alzare significativamente la propria percentuale di occupazione della banda. Certo, esiste il problema dell’acquisizione dei contenuti, e la sostenibilità di una soluzione basata solo sull’advertising tradizionale è legata alla capacità di generare un traffico molto alto. L’elemento nuovo è che per la prima volta nel mondo dell’on demand si torna a ragionare con il business model della Tv tradizionale. A dimostrazione della difficoltà di trovare la quadratura del cerchio nell’online anche per i servizi ad alto valore aggiunto. Quella di Amazon somiglierebbe insomma terribilmente da vicino a una free Tv. È lì che dobbiamo tornare? Sono stati davvero i nordcoreani a violare i server di Sony Pictures? Intanto il Senato Usa spinge perché Visa e Mastercard chiudano i ponti per i cyberlocker. Che, dai servizi premium, guadagnano molto più che dall’advertising. Quattro film: Fury, Annie, Mr. Turner e Still Alice. Tutti inediti tranne il primo. È parte del “bottino” che i pirati sono riusciti a sottrarre al server interno di Sony Pictures. Impadronendosi degli screener dei titoli in questione in qualità Dvd e a metterli online. Gli hacker hanno immediatamente pubblicato in Rete alcuni screenshot, ed è partita la caccia al download. Della “rapina” informatica fanno parte anche il copione del prossimo film di James Bond e molte informazioni sensibili legate al business di Sony nel mondo del cinema: conversazioni confidenziali del management, giudizi su attori, numeri di cellulare delle star, nonchè gli pseudonimi utilizzati per prenotare camere d’albergo, ristoranti, voli per alcuni dei più noti volti di Hollywood. A conferma della violazione, gli account Twitter di Sony hanno pubblicato (involontariamente) immagini di scheletri, link a informazioni protette e messaggi che indicavano inequivocabilmente il riuscito hackeraggio. Per ripristinare i server Sony si è affidata a una società specializzata, la Mandiant. Ma intanto del caso si sta occupando anche l’Fbi. Tra le ipotesi più accreditate c’è quella che gli hacker siano nordcoreani. Non smanettoni nascosti in qualche scantinato o cameretta, ma vere e proprie cyber-truppe, agli ordini di Kim Jongun, il dittatore a capo del Paese comunista. L’attacco rappresenterebbe una risposta a un film di finzione, The Interview, in cui due giornalisti vengono contattati dalla Cia per eliminare il despota orientale. Ma non viene scartata neppure la ‘pista interna’, e resta il fatto che l’elemento più sensibile, i quattro titoli piratati, è poi finito in pasto al pubblico della Rete. Che, ignaro e del tutto indifferente alle ragioni della violazione, li ha scaricati. L’episodio potrebbe accelerare negli Stati Uniti l’iter di una proposta veicolata da Patrick Leahy, senatore del Vermont a capo del Judiciary Committee di Washington. Il quale per la prima volta ha pensato di chiamare in causa gli operatori maggiormente utilizzati per i pagamenti in pagina 6 Rete. Gran parte del business dell’upload di contenuti protetti da diritto d’autore si basa infatti attualmente su transazioni legate al pagamento di abbonamenti flat e formule premium che consentono di scaricare a diverse velocità i file protetti. Ecco allora che i servizi di gestione legati alle varie Mastercard e Visa potrebbero essere obbligati a garantire che i pagamenti verso i siti pirata abbiano fine. Una misura innovativa e difficilmente aggirabile, che prosciugherebbe la fonte di reddito più importante, unitamente all’advertising, per tutti i soggetti che lucrano sulla violazione del copyright. È la nuova strategia antipirateria, che negli Usa chiamano ‘follow the money’: andare a colpire laddove l’infrazione diventa business, tagliando i ponti con le forme legali di monetizzazione dei servizi in Rete. Se, infatti, intermediari del pagamento come Paypal hanno già chiuso le porte ai cyberlocker, Visa e Mastercard a oggi nicchiano. Eppure esistono ricerche - come quella promossa dalla Digital Citizens Alliance - che dimostrano come oggi sia necessario che questi operatori sviluppino una stretta collaborazione coi detentori dei contenuti per individuare i siti che immettono illegalmente materiale in Rete. Fissando in 10,57 dollari mensili il costo degli abbonamenti Premium ai servizi di download diretto, lo studio stima infatti che la media dei fatturati annuali derivati dagli abbonamenti sia di 2,971 milioni di dollari, con una punta di circa 12 milioni di dollari per 4Shared e numeri vicini ai 5 milioni di bigliettoni verdi per Uploaded e Mega. Le entrate dell’advertising, che vengono generalmente considerate più alte, sono invece minori: 1,2 milioni di dollari di media. Quanto ai 15 servizi cyberlocker ‘leader’, il loro gruzzolo annuale è mediamente di 4,2 milioni di dollari. Un vero e proprio tesoro dei pirati. Che, probabilmente, in Corea del Nord, nonostante l’esercito degli hacker, si sognano... M.B. Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 L’online salva il Black Friday Dati deludenti per il venerdì più caldo della stagione di acquisti Usa. Positivo invece il Cyber Monday. E ottimi risultati per l’e-commerce. Il Cyber Monday “salva” il Black Friday. Il flop della giornata più calda dell’anno per gli acquisti degli americani, successiva a Thanksgiving, la festività del Giorno del Ringraziamento, viene compensata dai buoni dati di vendita del lunedì seguente, dedicato invece allo shopping online. Secondo una nota diffusa da Bloomberg, e che cita numeri del tracker ComScore, i volumi dell’e-commerce del Cyber Monday sono del 17% più alti del 2013, per un risultato pari a 2,04 miliardi di dollari. Il trend d’incremento pare consolidato, alla luce del fatto che la crescita del 2013 era stata del 18% sul 2012. Un lieve rallentamento, che però va valutato anche alla luce del fatto che le promozioni online sono sempre più spalmate su tutto l’anno. A riprova di questa tendenza, con 26,7 miliardi di dollari, il dato di fatturato complessivo relativo all’e-commerce di novembre è del 16% più alto anno su anno, mentre nel 2013 il tasso di crescita era dell’8%. Per quanto riguarda il Black Friday, i dati diffusi dalla National Retail Federation parlano di 50,9 miliardi di dollari, contro i 57,4 miliardi del 2013. Secondo le stime dell’associazione, sono 133,7 milioni gli americani che hanno effettuato acquisti lo scorso venerdì 28 novembre, tra superfici retail e online, il 5,2% in meno del 2013. La spesa media è stata di 380,95 dollari, con una contrazione del 6,4% rispetto all’anno scorso. Tra i numeri di Black Friday uno assume particolare rilevanza: per la prima volta il traffico su Internet è arrivato quel giorno più da smartphone e tablet che da computer. Il mobile pesa infatti per il 52,1%. I dati diffusi dal centro studi Ibm dicono che l’e-commerce a Thanksgiving è comunque cresciuto del 14,3%, e lo stesso ha fatto durante la giornata di venerdì, anche se l’incremento, pari al 9,5%, è più contenuto. Il ricorso ai dispositivi di mobilità di ultima generazione è soprattutto legato all’abitudine di confrontare i prezzi sul punto vendita con quelli in Rete. Più di una consultazione di un prezzo online su quattro è andata a buon fine, concludendosi con un acquisto. L’importo medio è però calato tanto per gli acquisti online fatti nel Giorno del Ringraziamento (125,25 dollari, pari a -1,8%) quanto soprattutto per quelli del Black Friday (129,37 dollari, equivalenti a -4,4%). Nella giornata del Black Friday, si è navigato inoltre più su smartphone che su tablet: il dato legato ai telefoni di ultima generazione è pari al 34,7% del traffico totale contro il 14,6% di iPad et similia. Però si compra più su tablet, che totalizzano il 16% del sell out legato all’e-commerce nei giorni di riferimento, contro l’11,8% dei cellulari. L’ordine medio fatto su tablet dagli americani è pari a 126,50 dollari, più alto dei 107,55 dollari degli acquisti da smartphone. Un’occhiata anche al rapporto di forza tra iOS e Android: i dispositivi che utilizzano il sistema operativo di Apple hanno sviluppato un traffico due volte superiore a quelli della piattaforma rivale. Interessanti infine i dati a disposizione sulle vendite online in Italia: secondo un comunicato diffuso da ePrice, marketplace online legato al gruppo Banzai, durante il Black Friday è stato venduto un prodotto ogni 10 secondi, un valore doppio rispetto al 2013. Tra i best seller gli smartphone e le nuove videocamere e fotocamere GoPro. Tecnologia di consumo sugli scudi insomma.Inutile dire che ce n’era bisogno più che mai. M.B. L’antipirateria oscura la nuova “Baia” In Francia e Svezia durissimi provvedimenti contro il ritorno di The Pirate Bay. Aiutati in terra transalpina dall’applicazione del Codice di Proprietà Intellettuale. Che consente di chiudere in un colpo solo tutti i redirect a un sito. Sembra di essere tornati ai primordi della lotta alla pirateria. Da una parte l’Hadopi, l’Authority creata dalla Legge Sarkozy per applicare la normativa dei tre warning. Dall’altra Pirate Bay, il primo sito a essere finito sotto processo, con condanna pesante (anche il carcere) per i suoi fondatori. Tornato poi a nuova vita, con una formula - così garantivano in molti - che sembrava possedere il crisma della legalità. E invece si è arrivati a un provvedimento clamoroso: prima la domanda di rendere inaccessibile la “Baia” in Francia, dietro richiesta dell’industria musicale, che ha ottenuto un’ordinanza nei confronti di tutti i fornitori dell’accesso, in modo da oscurare non solo il sito ma anche tutti i proxy che consentivano di connettersi ad esso. A questa notizia ne è seguita una ancor più clamorosa: con un’operazione di polizia, le autorità svedesi hanno chiuso Pirate Bay, unitamente ad altri siti dedicati al download e alla condivisione di contenuti su piattaforma BitTorrent. Pare di assistere a un remake degli eventi del 2006, con un’azione che stavolta parte da Parigi e però ha prodotto gli effetti più forti a Stoccolma, dove un data center, oggetto di una denuncia arrivata alla Rättighetsalliansen, agenzia antipirateria locale, è stato teatro di un’azione delle forze dell’ordine, volta a impedire l’accesso alla nuova configurazione assunta dalla “Baia”, che oggi si appoggerebbe a servizi di hosting cloud, dunque più difficili da contrastare per la difficoltà di provare la presenza “fisica” dei file su di un server. In Francia invece è stata la Société civile des producteurs phonographiques (Scpp) a utilizzare un articolo del Codice della proprietà intellettuale (il 336-2) per convincere l’Hadopi, in seguito alla mancata rimozione di link che rimandavano a file protetti dal diritto d’autore, a oscurare The Pirate Bay. A fronte di un depotenziamento della stessa Hadopi, le autori- Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 tà transalpine sono infatti in grado con una sola ordinanza di bloccare tutti i redirect che portano alla Baia, evitando così quel che accade in Italia, dove all’oscuramento di un sito corrisponde immediatamente il suo spostamento su di un altro domain. Agli Internet Service Provider sono dati quindici giorni per adeguarsi, mentre sono i detentori dei diritti ad assumere i costi dell’attuazione delle misure di filtraggio (e della loro applicazione per un anno). In questo modo da un lato si evita di caricare i fornitori di connettività di oneri di monitoraggio, e dall’altro si soddisfano le richieste dell’industria dei contenuti. Un modello che forse, dopo aver prematuramente decretato la sconfitta delle strategie antipirateria di Sarkozy, varrebbe ora la pena di riconsiderare, anche in Italia, dove pure il contrasto alla violazione in Rete del diritto d’autore dopo l’applicazione del Regolamento Agcom ha fatto - sarebbe ingiusto negarlo - passi da gigante. pagina 7 Breaking News primo piano a cura di Margherita Bonalumi ‘Terremoto’ in Moviemax Arrestato per sospetto aggiotaggio l’ex vicepresidente Corrado Coen. In seguito all’indagine si dimette il management attuale, dal presidente Andrea Nannoni all’ad John Benjamin Buffalo. A cura di Andrea Dusio Assegnati i primi Home Video Awards a 01 Distribution Il team di 01 Distribution Milano - Sono stati assegnati i primi (in assoluto) Home Video Awards, il nuovo riconoscimento che Univideo ha istituito per i titoli distribuiti in home video (Dvd e Blu-ray Disc) nell’arco dell’anno. I film Rush di Ron Howard e The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese, distribuiti in home video da 01 Distribution, hanno ottenuto Mountain View (Usa) – Google acquiilsta GoldSongza, Award, chesocietà è stato consegnato con sede loascorso New 12 dicembre a Mauro Pezzali, direttore divisioYork specializzata nei servizi di musica ne streaming home video e01nella Distribution/Rai alla in creazioneCinema, di playlist presenza di Luigi Lonigro (direttore 01 Distribumusicali. Si rinnova così anche sul terretion)della Raffaella Leone (ad dilaLeone Group) a e no musica online sfidaFilm ad Apple, di Roberto Guerrazzi (presidente Univideo). un un mese dall’acquisto di Beats da par- CGdella Home pubblicherà te casaVideo di Cupertino. Mountain view si propone di integrare la tecnologia svi‘Smokings’ luppata Songza all’interno di Google Firenzeda - Smokings di Michele Fornasero è Play Music, al fine di migliorare stato decretato vincitore del premioil sistema di distridi suggerimenti. ancora noti i termini buzione CG HomeNon Video – Cinemaitaliano. finanziari dell’accordo, anche se i rumors info al 55° Festival dei Popoli, come miglior parlavano, a inizio giugno di un’operaziofilm italiano, assicurandosi l’edizione e distrine da 15inmilioni dollari, mentre nelledalla ore buzione Dvd CGdiHome Video a partire scorse il New York Times ha riportato che prossima primavera, all’interno della collana l’entità della spesa ammonterebbe a del 39 Dvd POPOLI doc. Questa la motivazione milioni. premio di distribuzione assegnato dalla giuria Terremoto in Moviemax Media Group. Gli assetti della società di distribuzione cinematografica sono stati rivoluzionati da una serie di eventi concatenati. Lo scorso 20 novembre Corrado Coen, ex manager azionista e manager di Moviemax, è stato arrestato al valico di Brogeda con la Svizzera da uomini del nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza di Milano. Coen è accusato di manipolazione del mercato, in relazione ad operazioni relative al titolo Moviemax che sono finite sotto la lente d’ingrandimento della Procura della Repubblica di Milano. Il sospetto, che ha portato all’apertura di un’indagine, è che si siano verificate irregolarità nell’aumento di capitale sottoscritto da Computio Finance SA e nell’impegno di futura sottoscrizione di capitale da parte di Sugarmovies Limited, nell’ambito del concordato preventivo ammesso dal tribunale di Milano l’11 luglio scorso. A seguito della notizia dell’indagine, Moviemax (essendo quotata in Borsa), su esplicita richiesta della Consob, sempre nella giornata del 20 novembre, ha emesso un comunicato in cui afferma: “…di avere operato sempre in modo corretto, anche sulla base delle informazioni note e fornendo sempre tempestivamente le stesse agli organi di controllo societari nonché a quelli giudiziali nominati nell’ambito della procedura concordataria”. Secondo quanto riportato da diverse fonti stampa, tra cui i quotidiani Italia Oggi e Milano Finanza, Coen è sospettato di aggiotaggio informativo, in relazione al periodo in cui era vicepresidente di Moviemax. I presunti reati si riferirebbero tanto all’aumento di capitale quanto al piano di risanamento presentato da Moviemax. A seguito dell’arresto, ancora in data 20 novembre si è riunito il consiglio di amministrazione della società, in cui il presidente Andrea Nannoni e l’amministratore delegato John Benjamin Buffalo hanno ribadito la loro estraneità ai fatti legati alle indagini. Dopo aver verificato che al momento l’operatività della società non risulta ostacolata, anche con riferimento alle prossime uscite in sala dei film in listino per i mesi a venire, il cda ha espresso la propria fiducia a presidente e ad. Nelle giornate seguenti si sono tuttavia dimessi Sara Colombo, investor relator di pagina 8 Moviemax dall’aprile 2012, e gli stessi Nannoni e Buffalo, mentre il titolo registrava in Borsa una lieve flessione dell’1,72%. Nannoni ha motivato la propria scelta “…come conseguenza della necessità di poter dimostrare con la massima serenità la propria totale estraneità ai fatti oggetto dell’indagine in corso da parte della Magistratura”. Questi fatti recenti s’inquadrano in un anno 2014 complicato sul versante finanziario per Moviemax. Ricordiamo che il risultato economico consolidato di pertinenza del gruppo al 30 settembre era in negativo di 7.883.000 euro. Mentre al 30 giugno 2014 il risultato economico dal Gruppo Moviemax era in rosso di 5,1 milioni di euro e il deficit patrimoniale ammontava a 39,2 milioni di euro. Numeri che indicavano l’esistenza di significativi fattori di incertezza sulla capacità di continuare la propria operatività futura. Per trovare una soluzione alla complessa situazione, gli amministratori avevano approvato in data 3 luglio 2014 un nuovo piano 2014–2018 di Moviemax Media Group S.p.A., elaborato con il supporto di consulenti esterni esperti nel settore media e predisposto ai sensi dell’art. 186 bis L.F. (concordato in continuità, ndr), che prevedeva lo stralcio delle posizioni debitorie esistenti secondo le percentuali concordatarie, un aumento di capitale da 17 milioni di euro (di cui erano pervenuti impegni di sottoscrizione per 7,5 milioni di euro), per assicurare la continuità aziendale e la riorganizzazione interna per una maggiore efficienza operativa. Il Tribunale di Milano in data 11 luglio 2014 ha ammesso l’emittente al concordato preventivo fissando al 17 novembre l’adunanza dei creditori. Nel frattempo la società ha ripreso gradualmente la propria attività di business, secondo le linee guida del piano concordatario, con la distribuzione di due nuove opere filmiche nel secondo semestre 2014. Al quadro finanziario nel corso di quest’anno si sono sovrapposti continui cambiamenti dell’assetto societario, a partire dal 18 febbraio, quando si dimisero l’ad Rino Garbetta e il vicepresidente Daniela Dagnino. Il 21 febbraio Nannoni veniva eletto presidente, mentre Elvio Gasperini, già consigliere, assumeva l’incarico di ad. Lo stesso Gasperini doveva però rassegnare (per motivi di salute, legati ai postumi di un grave incidente stradale) le proprie dimissioni a fine aprile. Il 14 luglio veniva nominato il nuovo cda, con Andrea Nannoni presidente e John Buffalo nella veste di amministratore delegato. Oltre all’indagine promossa dalla Procura di Milano, risulta pendente un’inchiesta del 2011 nei confronti di Investimenti & Sviluppo, società del Gruppo Sintesi che deteneva il 40% di Moviemax. Già prima del mese di marzo, il Tribunale aveva commissionato al commercialista Alfredo Haupt una consulenza, da cui risultava che la società versasse “in stato di insolvenza”, perché “… non in grado di pagare alle scadenze e con mezzi normali le obbligazioni contratte”. Vale la pena infine tracciare le principali tappe della storia di Moviemax. La casa di distribuzione e produzione venne creata nel 2002 da Rudolph Gentile e Marco Dell’Utri. Nel 2005 il 51% era stato acquistato da Mondo Home Entertainment, che il 23 giugno 2011 perfezionava l’acquisizione del rimanente 49%, diventando titolare di Moviemax al 100%. Nel febbraio 2012 Mondo HE e Moviemax davano vita a Moviemax Media Group, con la dismissione della prima società, in origine legata alla famiglia Orlandi e poi guidata (anche nella fase di quotazione, primo caso di società italiana di entertainment ad andare in Borsa) da Guglielmo Marchetti. Poco dopo il decennale dalla fondazione di Moviemax, il 24 aprile 2012, lo stesso Marchetti abbandonava la società (andando poi a creare Notorious), a seguito del cambio dell’azionista di controllo. Cominciava così una nuova fase, con il varo di un cda con presidente Gasperini, vicepresidente Coen e ad Garbetta, e l’entrata in consiglio delle già citate Dagnino e Colombo. Sino all’ottobre 2013, allorché Sintesi, dopo un ulteriore cambio di consiglio a cavallo dell’estate, inoltrava domanda di dichiarazione di fallimento nei confronti della società controllata Investimenti e Sviluppo S.p.A. e delle controllate indirette Moviemax Media Group S.p.A. e Moviemax Italia Srl, in ragione di un supposto stato di insolvenza, contestando alle stesse l’incapacità di soddisfare con regolarità le proprie obbligazioni. E aprendo così le porte alla crisi sfociata nel ‘terremoto’ delle ultime settimane. di Cinemaitaliano.info, composta da Stefano Amadio, Antonio Capellupo, Carlo Griseri e Simone Pinchiorri: “Per aver descritto con lucidità l’incredibile avventura sui generis dei fratelli Messina, documentando con maestria e passione il loro profilo pubblico e quello privato.” Il premio di distribuzione al Miglior Documentario Italiano, nasce dalla forte volontà di Cinemaitaliano.info, CG Home Video e del Festival dei Popoli di diffondere e promuovere il cinema documentario sul territorio nazionale, facendo circolare le opere il più possibile, offrendo nuove opportunità di incontro con gli spettatori. Smokings, prima della pubblicazione in Dvd, sarà distribuito nelle sale italiane a inizio 2015 dalla casa di produzione Indyca. Euronics al cinema con Neri Parenti Roma - Sono state girate all’interno del negozio Euronics XXL di Roma alcune scene dell’ultimo film di Neri Parenti Ma tu di che segno sei? (foto in basso). Il mega store di via Torrespaccata ha fatto così da cornice alle avventure di uno dei cinque personaggi principali, Ricky Memphis, alias Saturno Bolla, che interpreta un commesso del punto vendita della catena. “Siamo molto orgogliosi del fatto che Neri Parenti ci abbia selezionato come location per la sua nuova commedia natalizia, anche per l’affinità che lega la nostra insegna al film”, commenta Tea Della Pergola, direttore marketing di Euronics Italia. “Ma tu di che segno sei? si rivolge infatti a un pubblico trasversale, così come l’offerta di Euronics. Ed essere stati scelti come la catena di elettronica di riferimento per il grande pubblico del film, conferma la forza del nostro brand”. Un’immagine del film Ma tu di che segno sei? Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 ATTUALITà Retail: scocca l’ora del digitale La ricerca dell’Osservatorio del Politecnico di Milano evidenzia uno scenario in trasformazione. In Italia gli investimenti in innovazione restano ancora limitati, ma il trend è in crescita. A cura di Margherita Bonalumi Qualcosa si sta muovendo, nel mondo del retail italiano, sul fronte dell’innovazione digitale. In Italia gli investimenti in tal senso restano ancora limitati, pari a circa il 15% del totale annuale, ma nel 2014 si registra una crescita media dell’investimento pari al 25%. Un segnale che indica una maggiore consapevolezza e attenzione da parte dei top retailer italiani. Il dato emerge da un’indagine condotta dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail, promosso nel 2014 dalla School of Management del Politecnico di Milano, presentata lo scorso 19 novembre nel capoluogo lombardo. La ricerca - realizzata con il patrocinio di Federdistribuzione e con il supporto di aKite, Easy Nolo Gruppo Banca Sella, GS1 Italy | Indicod-Ecr, Ingenico, NTT Data, Samsung, Tesisquare, Bnl, Gruppo Bnp Paribas, Catalina, Konvergence, Sia, Toshiba - ha interessato un campione di 250 top retailer e ha analizzato, in particolare, il livello di adozione delle innovazioni nel 2014 o in precedenza e il potenziale interesse per il 2015. Il risultato? “I dati emersi dalle indagini svolte nell’ambito dell’Osservatorio mostrano che tra i retailer c’è sempre maggiore consapevolezza di quanto sia necessario innovare, ma che nel contempo a questa consapevolezza non corrispondono né adeguati investimenti né una corretta impostazione strategica dei percorsi di innovazione”, ha spiegato Alessandro Perego, responsabile scientifico dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail. “I retailer italiani fino a oggi si sono concentrati maggiormente sulle innovazioni digitali nel back-end, per la maggiore certezza che esse possono assicurare in termini di riduzione dei costi e/o miglioramento delle performance. Eppure”, continua Alessandro Perego, “se c’è un asset fondamentale e differenziale per competere con le grandi Dot Com, questo è il punto vendita: è la risorsa che può completare la strategia online, superandone i limiti. E comparti come l’abbigliamento e l’informatica ed elettronica di consumo, dove la competizione è accesa, stanno già operando per cogliere questa opportunità”. La centralità del punto vendita nello scenario retail italiano emerge dai dati presentati per contestualizzare i risultati dell’indagine dell’Osservatorio. A giugno 2014 in Italia erano presenti circa 950.000 esercizi commerciali (esclusi ristoranti e bar), di cui l’80% a sede fissa, riconducibili a circa 650.000 imprese di vendita al dettaglio, pari al 18% di quelle di tutta Europa. Una volta e mezza rispetto alle imprese presenti in Francia, il doppio di quelle in Germania e il triplo di quelle in Uk. Il fatturato medio delle imprese italiane vale la metà di quelle francesi, un terzo di quelle tedesche e un quarto di quelle inglesi. L’innovazione nel back-end Dal report emerge che le innovazioni digitali nel back-end sono già state implementate nel 2014 e negli anni precedenti dal 50% dei top retailer italiani del campione, mentre il 20% ha intenzione di implementarle nel corso del 2015. Tra le innovazioni più adottate (da circa il 60% del campione), troviamo quelle volte a migliorare i processi di relazione con i fornitori (strumenti di comunicazione integrata tra imprese, fatturazione elettronica e dematerializzazione), quelle orientate a migliorare la gestione delle informazioni (sistemi di business intelligence analytics, sistemi Erp) e quelle volte a migliorare la gestione delle scorte e i processi di magazzino. Una customer experience sempre più digitale Sempre più decisivo il ruolo dell’innovazione digitale nel punto vendita, come sottolinea Valeria Portale, responsabile della ricerca, evidenziando che “lo sviluppo del canale mobile e la possibilità di disporre di maggiori informazioni sui prodotti e di alternative per l’acquisto via smartphone, hanno reso il cliente ancora più esigente nella sua esperienza presso il punto vendita. I retailer”, continua Valeria Portale, “stanno puntando, all’interno del negozio, a migliorare anzitutto la customer experience, semplificando le fasi del processo di acquisto meno gradite (come ad esempio la fase di check-out e pagamento) e massimizzando le performance nelle pagina 10 L’adozione e l’interesse all’adozione delle innovazioni digitali in punto vendita Chioschi, totem e touch point 36% 34% 30% 34% 36% 30% Sistemi di cassa evoluti e Mobile POS Sales Force Automation o di online selling in punto vendita 38% 30% 32% Digital signage, vetrine intelligenti e interattive 25% 43% 32% 23% 43% 34% Sistemi per l’accettazione di couponing e loyalty Sistemi per accettazione di pagamenti innovativi 38% 17% 45% Sistemi basati su cartellini interattivi e scaffalature intelligenti 55% 17% 28% Sistemi di self scanning 17% 26% Sistemi di self check out 13% 26% 57% 61% Sistemi di indoor positioning 4% 42% Specchi o camerini smart 54% 2% 32% 66% Adozione Interesse Nulla Campione: 50 top retailer | fonte: Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail Gli esercizi commerciali in Italia 952.068 18% -0,6% +2,1% 946.460 19% -0,1% +1,6% 945.509 19% +0,3% +1,7% 948.172 20% 762,471 82% 81% 2011 81% 2012 Totale -0,1% -0,5% -1,2% 2013 Esercizi ambulanti esercizi commerciali a sede fissa 80% 2014 (giugno) Esercizi sede fissa Fonte: Mise – Ministero dello Sviluppo Economico La spesa mensile delle famiglie italiane 2.488 -2,8% 2.419 -2,5% 2.359 -0,9% 2.337 € al mese € al mese € al mese € al mese 2.011 +3% 1.951 2011 Totale 1.898 468 2012 Non alimentare -0,9% 1.880 -0,9% -1,5% -1,9% 477 -2,7% 461 457 2013 2014 Alimentare Fonte: Istat altre fasi attraverso l’ingaggio di un numero maggiore di clienti e la spinta verso cross-selling e up-selling”. Per quanto riguarda la fase di prevendita, i risultati della ricerca mostrano come nel corso del 2014 il 36% dei retailer italiani abbia investito nell’installazione di chioschi, totem o touch point, mentre il 34% ha intenzione di farlo nel 2015. Il 25% ha puntato su soluzioni di innovazione come digital signage, vetrine intelligenti e interattive e il 43% ha intenzione di farlo nel 2015. Cartellini interattivi e scaffalature intelligenti sono invece soluzioni implementate dal 17% del campione e di interesse per il 28%, mentre i sistemi di indoor positioning sono stati adottati dal 4% del campione, ma suscitano nel 42% dei retailer un forte interesse. Passando alla fase di acquisto, per massimizzare il valore delle visite in negozio, il 30% dei retailer italiani ha dato priorità all’integrazione del punto vendita fisico con quello digitale con l’obiettivo di estendere la gamma del negozio attraverso sistemi di sales force automation o di online selling in punto vendita, attraverso tablet in dotazione alla forza vendita o sistemi self service che consentono di finalizzare l’acquisto online in negozio. Una seconda categoria di innovazioni è legata al miglioramento della fase di selezione del prodotto attraverso la visualizzazione di promozioni personalizzate o prodotti correlati (attività di up-selling e crossselling). La fase di pagamento è per il consumatore tra quelle a minor valore aggiunto e l’obiettivo dei retailer è utilizzare l’innovazione digitale per renderla più semplice e fluida. Il 34% dei top retailer ha già investito (mentre il 36% si dichiara interessato) in sistemi di cassa evoluti e Mobile Pos. Una seconda categoria di innovazioni sviluppate dal 50% dei retailer del mondo alimentare del campione consiste nei sistemi di self check-out, ossia casse non presidiate. Infine i sistemi per accettazione di pagamenti innovativi, dal contactless al mobile payment, ancora poco diffusi tra i top retailer italiani (17% li ha adottati), ma di forte interesse (45% dichiara di volerli adottare nel 2015). Infine, per quanto riguarda la fase post-vendita, destano forte interesse tra i top retailer italiani i sistemi per l’accettazione di couponing e loyalty (digitali o mobile) che consentono l’invio di promozioni in prossimità e la redenzione del coupon digitale direttamente alla cassa del punto vendita. L’obiettivo è duplice: da un lato aumentare le occasioni di acquisto dei clienti (sia nuovi sia già fidelizzati) e dall’altro spingere l’utilizzo delle carte fedeltà (il 23% del campione ha già investito e il 43% ha intenzione di farlo nel 2015). Omnicanalità e acquisti mobile Da segnalare poi l’importanza crescente sulla scena retail dell’omnicanalità, ossia l’utilizzo congiunto e integrato dei diversi canali (negozi fisici, online e mobile) a supporto del processo di interazione azienda-consumatore (fasi di pre-vendita, acquisto e post-vendita), oggi al centro dell’attenzione degli esercizi commerciali. Il 65% di quelli analizzati sono presenti sia online sia su mobile, il 33% è solo online e soltanto il 2% non è presente né su online né su mobile. Il 52% delle insegne del campione ha un sito di e-commerce, gestito in house o in outsourcing, mentre il 46% ha solo il sito istituzionale. Con riferimento all’acquisto online, i comparti più evoluti sono l’informatica ed elettronica di consumo, in cui l’88% del campione vende online, l’editoria con l’83%, e l’abbigliamento con il 72%. Per quanto riguarda il canale mobile, un terzo circa delle insegne del campione ha un’iniziativa di mobile commerce, un altro terzo circa ha un’iniziativa di mobile istituzionale (funzionalità di pre-vendita o postvendita) e il restante terzo non ha nulla. Come nell’ecommerce, anche nel mobile commerce i comparti più attivi sono informatica ed elettronica di consumo, editoria e abbigliamento. Un mosaico in fase di composizione “L’innovazione digitale nel retail potrebbe essere definita come un mosaico ancora da comporre”. È questa l’immagine con cui il responsabile scientifico Alessandro Perego riassume lo scenario delineato dalla ricerca. “I retailer italiani si orientano a fatica tra le numerose innovazioni digitali disponibili (le “tessere” del mosaico) per la sostanziale assenza di una strategia complessiva di innovazione (il “disegno” complessivo del mosaico). Ma sono ancora pochi, nel nostro Paese, i retailer che hanno approcciato l’innovazione digitale in modo convinto e con una strategia chiara e di lungo termine. In questi pochi casi di eccellenza”, conclude Alessandro Perego, “giocano un ruolo fondamentale il commitment forte dei vertici aziendali e, laddove presente, la prospettiva internazionale”. Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 Breaking News scenari a cura di Margherita Bonalumi ‘Orcs Must Die! Unchained’ approda su Ps4 On Demand, per ora la regina è Sky In attesa dello sbarco di Netflix in Italia, il servizio offerto dalla Tv di Rupert Murdoch tocca quota 150 milioni di titoli scaricati. Il driver della crescita è la funzione Restart, che origina circa il 40% degli streaming. A cura di Andrea Dusio In Italia Sky On Demand ha toccato quota 150 milioni di titoli scaricati dal lancio. Il servizio legato alla pay-tv di Rupert Murdoch ha raggiunto nel nostro Paese una quota di abbonati pari a 1,3 milioni. Un risultato che è stato ottenuto in virtù della disponibilità di una library di circa 2.500 titoli tra film, serie Tv, contenuti special interest e programmi per bambini, scaricabili su My Sky e visionabili in ogni momento. I film con il maggior numero di download sono le commedie italiane Il principe abusivo e Pazze di me, i grandi titoli di animazione I Croods e Madagascar 3 e i blockbuster Jack Reacher e Flight. Tra le serie Tv guidano la classifica The Walking Dead, le nove stagioni complete di 24 e la produzione originale Sky Gomorra - La serie. Molto gettonata nelle ultime settimane anche l’attivazione di un’offerta tematica denominata Apocalypse on Demand, con film, speciali tematici e serie tv dedicati al genere disaster movie. Ma il driver più importante della crescita di Sky si è rivelato essere il servizio Restart, su cui è stata concentrata anche gran parte della comunicazione veicolata al consumo e agli abbonati da parte della pay-tv. Nel 2014 circa il 40% dei titoli scaricati ogni settimana è infatti legato alla funzione (inaugurata a Natale 2013) che consente di far ripartire dall’inizio un programma che è già cominciato. Tra gli abbonati sta anche riscuotendo grande successo Sky Go, che è stato attivato dal 50% del parco utenti, e che nell’anno che va a concludersi ha fatto registrare una media di oltre 700mila accessi settimanali. Ricordiamo che Sky Go consente di visionare tutti i contenuti della library Sky On Demand, così come parte della programmazione live (news ed eventi sportivi) in situazioni di mobilità, su piattaforma tablet, smartphone e notebook (ma è accessibile anche da Pc desktop). Con i risultati di Sky si dovrà misurare nel 2015 anche Netflix, qualora decida di entrare nel mercato italiano, come sembra intenzionata a fare. Intanto da Los Gatos annunciano il conseguimento di un nuovo primato, in virtù di una spesa di circa 6 miliardi di dollari in acquisizione di diritti sui contenuti. Ma la maggior curiosità legata a Sky è quella legata alla tariffa che, a partire dal 2015, dovrebbe consentire di pagare in una sola volta i servizi Telecom legati all’accesso alla Rete (e alla parte residuale di telefonia fissa) e quelli della pay-tv. É già presente infatti un’offerta analoga, erogata assieme a Fastweb: il pacchetto Fast Full, posizionato a 54 euro, è la sola offerta Internet+Tv che coinvolga l’azienda di Murdoch a oggi attiva, ed è praticamente senza concorrenti. Esiste sì una formula Mediaset+Vodafone che consente di non pagare nulla per sei mesi dopo l’attivazione di Infinity, ma non è stata declinata con una proposta relativa al periodo successivo. Se posizionata in maniera aggressiva, come potrebbe consentire l’alleanza con Telecom, la tariffa Internet+Tv potrebbe conquistare molti italiani, arginando le possibilità di Netflix di entrare in maniera dirompente nel nostro mercato. E proprio lo spauracchio costituito dalla società di Los Gatos potrebbe indurre i due player a formulare una tariffa unica in grado di essere molto più sfidante di quella oggi proposta da Sky con Fastweb. In molti si aspettavano che il lancio dell’offerta avvenisse già a Natale. Ma evidentemente i tempi non sono ancora maturi. E solo il countdown attivato dallo sbarco di Netflix in Italia avrà il potere di accelerarli. Il web sarà sempre più “mobile” Secondo l’istituto di analisi e ricerca Gartner, nel 2018 oltre il 50% degli utenti sceglierà tablet e smartphone per connettersi alla Rete. Il web diventerà sempre più mobile. Una ricerca pubblicata dall’istituto di analisi e ricerca Gartner misura in prospettiva da qui al 2018 le modalità di accesso alla Rete. La proiezione dice che da qui a cinque anni oltre il 50% degli utenti sceglierà tablet e smartphone come prima opzione per svolgere le proprie attività online, all’interno di un mondo di soluzioni per la connessione che vedranno contrarsi la quota di accesso relativa a Pc desktop e notebook, pur nel contesto di un allargamento progressivo delle utenze multi-device. E se i tablet crescono in tal senso a un ritmo più veloce di ogni altro dispositivo informatico, saranno gli smartphone a concentrare le quantità più alte di consumo unitario. “Lo smartphone sarà sempre più il primo dispositivo utilizzato in situazioni di mobilità”, spiega Van Baker, vice president di Gartner. “Subito dopo vengono però i tablet, che sono utilizzati per le sessioni più lunghe. L’accesso da Pc sarà tendenzialmente riservato a utilizzi della Rete più complessi”, aggiunge l’analista, rimarcando che un significativo cambiamento nei comportamenti di consumo avverrà sin dall’anno prossimo, con l’affermazione dei device indossabili. “Per quasi la metà degli utenti i dispositivi mobili diventeranno gli unici strumenti di accesso e consumo della Rete”. Andando ad analizzare le utenze professionali, Gartner prevede inoltre che, sempre entro il 2018, il 40% delle imprese utilizzerà una connessione wi-fi come modalità primaria per l’accesso di tutti i dispositivi non mobile. Non solo dunque desktop, ma anche la parte residuale di telefonia fissa, così come i proiettori e le Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 altre attrezzature presenti nelle sale riunioni e conferenze. “Il consumo si è già da tempo convertito al wireless”, ricorda Ken Dulaney, distinguished analyst di Gartner. “L’abitudine di portare sul posto di lavoro i dispositivi personali è il grande driver di questa tendenza, che ha finito per cambiare anche la domanda proveniente dall’impresa”. Per un’azienda questo trend significa anche un risparmio significativo in costi d’installazione e nelle spese fisse per postazione di lavoro. Anche perché l’altra forte tendenza nel mondo dei dispositivi mobili è la riduzione dei prezzi: entro il 2018 il 78% delle vendite a livello mondiale di smartphone sarà legato a device a basso costo, anche grazie ai volumi di domanda provenienti dalle economie in via di sviluppo. E nel 2020 il 75% degli acquirenti di smartphone pagherà meno di 100 dollari per il proprio dispositivo. Il dato si spiega anche con il peso del mercato di sostituzione nei territori dove la penetrazione dei dispositivi mobili è già a livello di saturazione: pur continuando a registrare un sell-out molto alto, a livello di smartphone di fascia premium attivi queste aree registreranno incrementi numerici sempre meno significativi. Un altro elemento che andrà a incidere sulla diminuzione del prezzo degli smartphone è il loro utilizzo per i pagamenti elettronici e altri servizi che fanno incrementare i fatturati dell’economia digitale. Per facilitare l’accesso e l’utilizzo di massa di queste funzioni, il costo dei device sarà ulteriormente tagliato, consolidando il loro uso come piattaforma di connessione privilegiata e, in molti casi, unica. Karlsruhe (Germania) – Nel corso dell’evento PlayStation Experience – svoltosi a Las Vegas il 6 e 7 dicembre – il publisher Gameforge e lo sviluppatore Robot Entertainment hanno annunciato assieme a Sony Computer Entertainment la versione per PlayStation 4 del multiplayer d’azione Orcs Must Die! Unchained. Il titolo, attualmente nella fase closed beta, rientra nel cosiddetto genere Fortress Siege e fonde meccanismi tipici dei giochi tower defence con elementi di gameplay propri degli sparatutto in terza persona. Il gioco si svolge in una serie di mappe dalle ambientazioni molto variegate, nelle quali il giocatore deve impedire alla squadra avversaria e al suo seguito di complici, controllati dal computer, di raggiungere la propria breccia e di distruggerla. Mountain View (Usa) – Google acquia New musica in streaming e nella creazione di playlist musicali. Si rinnova così anche sul terreno della musica online la sfida ad Apple, a un un mese dall’acquisto di Beats da parte della casa di Cupertino. Mountain view si propone di integrare la tecnologia sviluppata da Songza all’interno di Google Play Music, al fine di migliorare il sistema di suggerimenti. Non ancora noti i termini finanziari dell’accordo, anche se i rumors parlavano, a inizio giugno di un’operazione da 15 milioni di dollari, mentre nelle ore Strasburgo – Il mondo digitale che poscorse il New(Francia) York Times ha riportato trebbe distruggere la nostra privacy. È quanto l’entità della spesa ammonterebbe a 39 ha affermato Nils Muiznieks (nella foto), commilioni. Allarme Ue: Internet sta Songza, società con sede Yorkpericolo specializzata servizi di un per laneiprivacy missario dei diritti umani del Consiglio d’Europa, all’interno del rapporto ‘Lo stato di diritto su Internet e nel mondo digitale’. Nel documento di 120 pagine vengono descritte nel dettaglio tutte le minacce rappresentate da un mondo digitale privo di regole. Una delle raccomandazioni contenute nel rapporto sottolinea quanto deve essere fatto per rafforzare e applicare a pieno la Convenzione sulla protezione dei dati personali elaborata dal Consiglio d’Europa. Un testo che, secondo Muiznieks, anche gli Stati Uniti dovrebbero firmare e ratificare. Proprio riguardo al Paese in cui è nato il web, il commissario ha precisato che, se gli Stati Uniti non cambieranno il loro modo di agire su Internet e nel sistema globale di comunicazione, la realtà della ‘grande rete’ rischia di scomparire. Copyright, in Spagna chiude Google News Madrid (Spagna) – Google News chiude i battenti in Spagna, a seguito dell’approvazione della nuova normativa in materia di copyright. Il colosso di Mountain View ha annunciato il cessamento del servizio, in terra iberica, dal 16 dicembre. Anticipata da alcuni media spagnoli, la decisione, che non ha precedenti, è stata confermata da un post firmato da Richard Gingras, responsabile globale di Google News: “Ci dispiace, ma in seguito a una nuova legge spagnola dovremo chiudere Google News in Spagna”, si legge nel comunicato. La normativa in questione è quella sulla proprietà intellettuale, approvata lo scorso ottobre a larga maggioranza dal Senato spagnolo. Ribattezzata “Google Tax”, la legge entrerà in vigore dal 1° gennaio 2015 obbligando gli aggregatori di notizie a pagare gli editori per ogni porzione del loro lavoro che viene utilizzata. Google News, proponendo un elenco di articoli presi da svariate fonti, mostra qualche riga di anteprima per ogni notizia e sarebbe dunque costretta a pagare una quota per ciascuno di questi sommari, senza che gli editori possano rifiutare di chiedere questo compenso. “Dal momento che Google News non genera ricavi (non mostriamo nessuna pubblicità sul sito) questo approccio semplicemente non è sostenibile”, spiega Richard Gingras. Il servizio gratuito di Google è disponibile in più di 70 edizioni internazionali in 35 lingue, include fonti che spaziano dai principali quotidiani del mondo a piccole pubblicazioni locali e blog. pagina 11 SPECIAL INTEREST Le grandi guerre in Dvd Cinehollywood distribuisce il cofanetto World Wars. Una produzione History Channel, che racconta il drammatico periodo dei due conflitti mondiali. A cura di Margherita Bonalumi In occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale, Cinehollywood distribuisce il cofanetto da 3 Dvd World Wars – Il Mondo in Guerra. Si tratta di una straordinaria produzione History Channel, che fa rivivere questo drammatico periodo come una sola grande epopea. Un’eccezionale docu-fiction in sei parti, che presenta i protagonisti e gli avvenimenti in maniera avvincente e inedita, attraverso uno stile cinematografico da film d’azione. Il racconto delle due guerre mondiali non ripercorre solo battaglie, strategie, vittorie e disfatte, ma soprattutto indaga sugli uomini che hanno avuto in mano il destino del mondo: Hitler, Churchill, De Gaulle, Mussolini, Roosevelt, Stalin e Tojo. Il documentario 1914-1945: trent’anni che hanno segnato la storia portando l’umanità nell’abisso della disperazione. Due conflitti mondiali, l’avvento dei regimi totalitari, la crisi e la rinascita della democrazia in Europa. La Prima Guerra Mondiale li ha cambiati profondamente; nella Seconda Guerra Mondiale, loro, i leader delle maggiori potenze, hanno cambiato il mondo. Il primo conflitto mondiale, vissuto attraverso i loro occhi e le loro esperienze dirette, assume un’altra prospettiva e ci consente di comprendere quali furono le ragioni e i sentimenti - desiderio di rivalsa, paura, senso di colpa, ambizione - che guidarono le decisioni dei più grandi leader del ‘900 nel corso del secondo terribile conflitto. Un ritratto autentico e drammatico, arricchito dai commenti di studiosi ed esperti e impreziosito dal contributo di numerose personalità di spicco, in un alternarsi di ricostruzioni cinematografiche e narrazioni avvincente. La Prima Guerra Mondiale La Prima Guerra Mondiale fu il conflitto armato che coinvolse le principali potenze mondiali tra l’estate del 1914 e la fine del 1918. Chiamata inizialmente dai contemporanei “guerra europea”, con il coinvolgimento successivo delle colonie dell’Impero britannico e di altri paesi extraeuropei tra cui gli Stati Uniti d’America e l’Impero giapponese, fu il più grande conflitto mai combattuto fino alla Seconda Guerra Mondiale, che ebbe inizio il 28 luglio 1914 con la dichiarazione di guerra dell’Impero austro-ungarico al Regno di Serbia, in seguito all’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’AsburgoEste, e si concluse oltre quattro anni dopo, l’11 novembre 1918, quando la Germania, ultimo degli Imperi centrali a deporre le armi, firmò l’armistizio imposto dagli Alleati. I maggiori im- peri esistenti al mondo - tedesco, austro-ungarico, ottomano e russo - si estinsero, generando diversi stati nazionali che ridisegnarono completamente la geografia politica dell’Europa. La Seconda Guerra Mondiale Fu il conflitto che tra il 1939 e il 1945 vide contrapporsi da un lato le potenze dell’Asse e dall’altro i paesi Alleati. Viene definito “mondiale” in quanto, così come già accaduto per la Prima Guerra, vi parteciparono nazioni di tutti i continenti e le operazioni belliche interessarono gran parte del pianeta. Iniziò il 1º settembre 1939 con l’attacco della Germania nazista alla Polonia, e terminò, nel territorio europeo, l’8 maggio 1945 con la resa tedesca, e in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell’Impero giapponese, a seguito dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. È considerato il più grande conflitto armato della storia, costato all’umanità sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri. Le popolazioni civili si trovarono direttamente coinvolte nel conflitto a causa dell’utilizzo di armi sempre più potenti e distruttive, o perché invise all’occupante, come ad esempio il Terzo Reich, che portò avanti, con metodi scientifici, l’Olocausto per annientare le genti di origine o etnia ebraica. CG home video Indebito: Andrea Segre e Vinicio Capossela raccontano la Grecia contemporanea C’è il tema della fuga. E quello della povertà. In una parola: il debito, o l’essere in debito. “Ci hanno fatto credere che la liberazione dalla povertà materiale dovesse coincidere con la fuga da se stessi. Vivere oggi di nuovo la povertà senza se stessi è una vertigine insostenibile. È la consapevolezza di vivere in-debito di aria, di senso, di prospettiva”, scrivono i due autori. Stiamo parlando di Indebito, film documentario realizzato da Andrea Segre (Io sono Li, La prima neve) con la collaborazione del cantautore Vinicio Capossela. La pellicola è dedicata alla Grecia, luogo simbolo dell’attuale crisi economica. Un lungometraggio realizzato viaggiando per il Paese, come “viandanti” dicono i due autori, pagina 14 seguendo una guida d’eccezione, cioè Vinicio Capossela, attraverso parole, pensieri e musica dei rebetes, i cantanti del rebetiko, il blues ellenico. “Da molto tempo ho a cuore questa musica” - commenta Capossela - “Oltre che per la sua bellezza e la sua forza, per la carica eversiva interiore che accende. Mantiene vive le parti anti convenzionali di noi stessi, la fierezza, l’avversione al compromesso”. Musica nata proprio da un’antica crisi, in questo caso la fuga da Smirne, il rebetiko è una delle tradizioni canore che ha costruito l’identità moderna della Grecia, raccontando il dolore dell’esilio e la ribellione alle violenze della storia. Racconta lo stesso regista, Andrea Segre: “Abbiamo girato tutto con tre camere a mano, ma non sporche. Inquadrature instabili che cercano di essere stabili. Concerti notturni, parole che diventano musica e musica che ascolta le parole. E le città di giorno. La poesia del cemento. I segni della rabbia sui muri, le vetrine della crisi. La decadenza della crisi. Un film costruito nel solco del cinema-documentario, ma lasciando spazio a momenti di messa in scena teatrale che cercano dialogo anche con il repertorio e la memoria”. Indebito è disponibile per la collana Dvd POPOLIdoc, distribuita da CG Home Video. Prodotto nel 2013 da Francesco Bonsembiante per Jolefilm e La Cupa in collaborazione con Rai Cinema - e presentato in Selezione Ufficiale al Festival di Locarno - Indebito vede la partecipazione di Vinicio Capossela, che ha collaborato con Segre anche alla stesura del soggetto e della sceneggiatura. Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 SCHEDE PRODOTTO Nella terra del sangue e del miele Bullet Regia e cast: Angelina Jolie. Con Rade Serbedija, Zana Marjanovic, Nikola Djuricko, Rade Serbedzija, Branko Djuric. Genere: Drammatico Etichetta: Koch Media Distribuzione: Koch Media Formato: Dvd, Blu-ray N° dischi: 1 Release date: 29/01/2015 Trama: Danijel è un poliziotto serbo e Anja una giovane pittrice musulmana. Questo non impedisce loro di trovarsi bene insieme e di flirtare. Finché, nel 1992, scoppia la guerra e i due si trovano su fronti opposti. Danjiel è infatti figlio di un generale al comando delle truppe che operano rastrellamenti e violenze di ogni genere sui musulmani e si trova ad arrestare Anja insieme ad altre donne che verranno umiliate e violentate. La presenza della donna però lo mette in crisi e cerca di proteggerla come può. Fino a quando suo padre verrà a sapere che ha una relazione con una “nemica”... Punti di forza: • L’impressionante debutto alla regia di Angelina Jolie che affronta un tema ancora scottante e delicatissimo. • Edizione ricchissima di extra, tra cui una lunga intervista alla regista e un intervento di Riccardo Noury, portavoce e direttore della comunicazione per l’Italia, di Amnesty International. • Il film esce in occasione del 20° anniversario dalla fine della guerra in Bosnia e segna l’inizio di un anno intenso per la campagna di sensibilizzazione di Amnesty su questo tema. Marketing e comunicazione: Materiale punto vendita, ufficio stampa e PR, collaborazione marketing con Amnesty International. Regia e cast: Nick Lyon. Con Danny Trejo, Torsten Voges, Jonathan Banks, John Savage, Eve Mauro. Genere: Azione Etichetta: Koch Media Distribuzione: Koch Media Formato: Dvd, Blu-ray N° dischi: 1 Release date: 29/01/2015 Trama: Frank “Bullet” Marasco (Danny Trejo) è un veterano poliziotto che, nonostante sia prossimo alla pensione, è ancora il più cattivo agente sotto copertura di Los Angeles. Che combatta contro i criminali o finisca al centro di una rissa, Bullet è sempre il primo a ricorrere ai pugni o alla pistola. Quando però finisce con lo scontrarsi con i fratelli narcotrafficanti Kane, prima la figlia del governatore e poi suo nipote vengono rapiti. Bullet è così costretto a cercare di farsi giustizia con le sue mani. Punti di forza: • Un cast impressionante per un film adrenalinico. • “Intrattenimento allo stato puro”. Marketing e comunicazione: Materiale punto vendita, ufficio stampa e PR. Doctor Who 50° Anniversario – Ed. da Coll. Regia e cast: Con Matt Smith, David Tennant, David Bradley, John Hurt. Genere: Fantascienza Etichetta: DNC Entertainment Distribuzione: Warner Bros Entertainment Formato: Dvd - N° dischi: 4 Release date: 22/01/2015 Prezzo consigliato: 22,99 euro Trama: Disco 1 – Il nome del Dottore Disco 2 - Il giorno del Dottore Disco 3 - Il tempo del Dottore Disco 4 – Un’avventura nello spazio e nel tempo Contenuti extra: 7 ore di contenuti extra Punti di forza: • Edizione Limitata acquistabile solo nel 2015. • 4 dischi per oltre 7 ore di contenuti extra. Marketing e comunicazione: ufficio Stampa e PR. Guardiani della Galassia Regia e cast: James Gunn. Con Chris Patt, Zoe Saldana, Dave Bautista e con la voce originale di Vin Diesel e Bradley Cooper. Genere: Azione Etichetta: Marvel Studios Distribuzione: The Walt Disney Company Italia Formato: 1 disco Dvd / 1 disco BD / 1 disco BD 3D+ 1 disco BD Release date: 04/02/2015 Prezzo consigliato: Dvd 15,90 euro; BD 19,90 euro; BD3D 24,90 euro Trama: Dopo il grande successo di Marvel The Avengers, Iron Man, Thor, Captain America, arriva finalmente in Dvd Guardiani della Galassia, un’avventura epica che ti porterà nello spazio infinito. L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan l’accusatore, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato fino ai denti, Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero, la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia. Sei pronto ad entrare in azione? Contenuti extra: Dvd: Uno sguardo esclusivo a Marvel’s Avengers: Age Of Ultron, Scena eliminata ed estesa – Risata Finta. BD: Uno sguardo esclusivo a Marvel’s Avengers: Age Of Ultron, Speciali, Scene eliminate ed estese, Errori, Commento audio con il regista James Gunn. Punti di forza: • Ottime performance di box office mondiale e italiano, nuovi personaggi-nuova storia Marvel per una nuova franchise dal successo garantito. Marketing e comunicazione: Campagna media a supporto con pianficazione Tv a target comprensiva di passaggi prime time, tantissime attività online sugli owned media Disney e pagine social dedicate, materiale espositivo in oltre 3000 punti vendita, attività di comunicazione congiunta con il videogame Disney Infinity che include il playset dedicato. Ida Regia e cast: Pawel Pawlikowski. Con Agata Kulesza, Agata Trezbuchowska, Jerzy Trela. Genere: Drammatico Etichetta: Parthènos Distribuzione: Lucky Red/Mustang/CG Formato: Dvd - N° dischi: 1 Release date: 20/01/2015 Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro; Trama: Polonia, 1962. Anna, rimasta orfana è stata cresciuta in un convento. Da poco raggiunta la maggiore età, decide di farsi suora, ma poco prima di prendere i voti, scopre di avere una zia ancora in vita, Wanda, sorella di sua madre, unica sua parente sopravvissuta alla Seconda Guerra Mondiale. Anna si reca quindi a conoscerla, decisa a far luce sul proprio passato e le sue origini. Scoprirà di chiamarsi Ida, e di essere di origini ebree: questa rivelazione metterà in crisi tutte le sue certezze... Contenuti extra: Trailer. Punti di forza: • Candidato ai Golden Globes 2015 come Miglior Film Straniero – Selezionato per rappresentare la Polonia ai Premio Oscar 2015. Uno dei film più apprezzati ai maggiori festival internazionali. Marketing e comunicazione: Comunicazione stampa nazionale. pagina 16 Tartarughe Ninja Regia e cast: Jonathan Liebesman. Con Megan Fox, Will Arnett. Genere: Azione Etichetta: Paramount Pictures Distribuzione: Universal Pictures Formato: Dvd, Blu-ray, BD3D (2dischi), cofanetto Dvd+BD (2 dischi) con le action figures dei quattro protagonisti Release date: 02/01/2015 Prezzo consigliato: Dvd 17,99 euro; BD 21,99 euro; Bd3D 26,99 euro Trama: La città di New York è messa in ginocchio dal Clan del Piede, un’organizzazione criminale che diffonde terrore e paura tra gli abitanti. Nessuno è in grado di fermarli, fino a che non salgono in superfice Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo, Le Tartarughe Ninja. Inizia cosi, per la giovane reporter in caccia di scoop April O’Neal, un’avventura incredibile. Riusciranno le quattro tartarughe geneticamente mutate, amanti della pizza e dellae boyband a salvare la città e a proteggere April? Punti di forza: • Tartarughe Ninja è la franchise no. 1 sul target teen-ragazzo. • Dal regista della saga di Transformers Micheal Bay. • Nuovi incredibili effetti speciali. Marketing e comunicazione: Campagna pubblicitaria on-line, comunicazione sociale su Facebook e Twitter, comunicazione in-store, materiale per il punto vendita. Maze Runner - Il labirinto Regia e cast: Wes Ball. Con Dylan O’Brien, Kaya Scodelario, Thomas Brodie-Sangster, Will Poulter, Patricia Clarkson. Genere: Azione Etichetta: 20th Century Fox Distribuzione: 20th Century Fox Home Entertainment Formato: Blu-ray e Dvd Release date: 29/01/2014 Prezzo consigliato: Dvd 16,99 euro; BD 22,99 euro Trama: In questo thriller adrenalinico basato sull’omonimo libro, Thomas si sveglia in un enorme labirinto, continuamente mutevole, con un gruppo di ragazzi che non ricordano nulla del mondo esterno. Affrontando pericolosi ostacoli a ogni angolo, Thomas e gli altri devono correre per scoprire nuovi indizi e raggiungere il loro reale obiettivo…trovare una via di fuga prima che sia troppo tardi! Contenuti extra: BD: Scene Tagliate; Il Making of di Maze Runner; Scritturare Chuck; Sequenza di gag; Effetti Visivi; Ruin – Cortometraggio; Commento audio di Wes Ball e T.S. Nowlin. Dvd: Scene Tagliate; Commento audio di Wes Ball e T.S. Nowlin; Galleria fotografica; Trailer. Punti di forza: • Con scene inedite, il Making of di Maze Runner e altri extra esclusivi, il regista e l’autore del libro viaggiano nei dietro le quinte insieme al cast per rivelare i segreti dei ragazzi della Radura. Marketing e comunicazione: attività PR. L’ultimo degli ingiusti Regia e cast: Claude Lanzmann. Con Claude Lanzmann, Benjamin Murmelstein Trezbuchowska, Jerzy Trela. Genere: Docufilm Etichetta: Fil Rouge Media Distribuzione: CG Entertainment Formato: Dvd N° dischi: 1 Release date: 20/01/2015 Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro; Trama: Claude Lanzmann ripercorre la storia di Benjamin Murmelstein, l’ultimo capo del Consiglio Ebraico di Theresienstadt, “il ghetto modello” nella terminologia nazista, ma in realtà solo l’ennesimo strumento della strategia omicida del regime. Murmelstein si scontrò aspramente con Adolf Eichmann e riuscì negli anni a far fuggire 121.000 ebrei, ma fu accusato di collaborazionismo per aver trattato con i nazisti onde impedire la liquidazione immediata del ghetto. Con questo film Lanzmann riabilita finalmente davanti al mondo la sua figura e ci fornisce uno sguardo senza precedenti sulla genesi della Soluzione Finale. Contenuti extra: Intervista a Claude Lanzmann. Punti di forza: Dopo il capolavoro “Shoa” Lanzmann aggiunge un nuovo tassello alla sua ricerca con questo documento unico. Presentato al Festival di Cannes, al Festival di Toronto e al Festival di Torino. Marketing e comunicazione: Comunicazione stampa nazionale. Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 speciale commedia Riflettori puntati sui titoli di genere, disponibili in Dvd, Blu-ray, edizione speciale e cofanetto da pagina 18 a pagina 23 a cura di Andrea Dusio e Margherita Bonalumi speciale commedia A I KOCH MED Forti, divertenti e anche ‘frizzanti’ Una notte in giallo, The English Teacher e Stuck in love sono solo alcuni dei titoli di punta, di questo genere, proposti dalla società. Intervista a Elena Mattasoglio, senior brand manager. Il catalogo di Koch Media si è arricchito negli anni, con titoli di tutti i generi, tra cui spiccano molte commedie, selezionate tra i prodotti commerciali e di nicchia. Ce ne parla Elena Mattasoglio, senior brand manager della società. Quale spazio ha il genere commedia nell’offerta di Koch Media? Nel corso di quest’anno il nostro catalogo si è arricchito di molti titoli rientranti in questo genere. Storicamente Koch Media ha cercato di attaccare il mercato con un’offerta aggressiva dedicata ad un pubblico più maschile e, per alcuni versi, di nicchia, soprattutto legata al genere horror; tuttavia, le recenti acquisizioni hanno fatto sì che il ventaglio delle nostre proposte potesse aprirsi notevolmente. Ora, pur continuando a voler mantenere il ruolo di punto di riferimento per gli appassionati del panorama indipendente, la nostra offerta è maturata grazie a un processo di diversificazione dei generi che ci ha permesso di diventare una piacevolissima sorpresa anche per il pubblico mainstream. In particolare, le nostre commedie, con una strategia di selezione tra prodotti a taglio molto commerciale e piccole perle indipendenti, nel corso del 2014 ci hanno riservato ottimi risultati in termini di venduto. Quali sono le principali novità home video relative al genere comedy e come le lavorerete? Nel mese di dicembre vedrete subito sul mercato tre commedie fortissime. Una notte in giallo, la frizzante sorpresa estiva cinematografica con un’esuberante Elizabeth Banks nei panni di una giornalista Tv alle prese con i postumi di una sbornia con le amiche, e The English Teacher, con la brillante e sempre accattivante Julianne Moore. Il nostro consiglio per il Natale, comunque, è di non perdervi Stuck in love, un’adorabile commedia firmata dal regista di Colpa delle stelle. Accanto alla classica commedia americana Comportamenti molto... cattivi!, nei primi mesi dell’anno prossimo presenteremo poi una serie di titoli direct to video perfettamente in linea con la nostra selezione edipagina 18 toriale nell’ambito dell’offerta indipendente. Tra gennaio e febbraio presenteremo Guida alla morte per principianti, un’intelligente commedia che strizza l’occhio a Il grande Lebowski; Saint John of Las Vegas, del filone action/comedy con Steve Buscemi e Peter Dinklage, e Butter, che ci ricorda moltissimo Little Miss Sunshine e che conta su un cast d’eccezione: Jennifer Garner, Olivia Wilde e Hugh Jackman. Il gioiellino per gli appassionati sarà A Liar’s Autobiography, un esperimento unico di mix dei generi commedia, documentario e animazione incentrato su Graham Chapman dei mitici Monty Python. Non mancheremo, infine, l’appuntamento con San Valentino: la sorpresa di quest’anno sarà I love you too. Che spazio esiste oggi nei punti vendita specializzati e despecializzati per il genere comedy? E a noleggio? Sempre più spesso, i grandi investimenti di trade marketing tendono ad essere rivolti alla teatralizzazione dei punti vendita specializzati, sfruttando il lancio di film di genere ad alto impatto visivo come possono essere gli action, i fantasy/fantascientifici ed alcuni drammatici. Parlando in linea generale, tuttavia, notiamo che le commedie che hanno avuto grande risonanza mediatica godono ancora di spazi importanti all’interno degli store. Forse più di altri generi, la commedia ben si presta ad un acquisto d’impulso se stimolato da un’alta riconoscibilità del cast e da un punto prezzo tendenzialmente più flessibile verso il basso rispetto allo standard. Per questo motivo, a nostro parere, rimane sempre un grande classico dell’entertainment ed il mercato italiano continua a dimostrarsi particolarmente sensibile verso questo tipo di offerta. Quali sono i target più attenti alla commedia? Il macro-genere “commedia” racchiude in realtà molti sottogeneri che si rivolgono a target ben diversi l’uno dall’altro. Pur considerando la commedia come un genere tendenzialmente adatto al mass-market e quindi per un pubblico eterogeneo, per quanto riguarda la nostra offerta di catalogo, notiamo una netta distin- zione nella risposta del mercato tra le commedie demenziali all’americana in stile American Pie, che si rivolgono ad un target generalmente più maschile e molto giovane (fino ai 2530 anni al massimo), rispetto a quelle più sottili o romantiche, che tendenzialmente hanno più appeal per un pubblico femminile in un range d’età più ampio. Forse, tra tutti i generi, la commedia è di più difficile proposizione in Blu-ray. Esistono le potenzialità per veicolarla anche in Alta Definizione? Certamente proporre una commedia in HD è decisamente più difficile rispetto al lancio di altre tipologie di film che giovano maggiormente delle potenzialità audio/video di un Blu-ray. Tuttavia, siamo convinti che la chiave del successo stia nella corretta lettura e comprensione di quello che è il profilo dell’utente medio del Blu-ray. Generalmente ci si rivolge ai grandi appassionati di cinema e di tecnologia: per questo, la nostra strategia editoriale e di comunicazione è costantemente rivolta ad un’attenta selezione dei prodotti per portare in home video e trasmettere piccole o grandi storie di personaggi memorabili con dialoghi brillanti, esaltati al meglio dall’altissima qualità audio del Blu-ray. Avete cofanetti e edizioni speciali espressamente dedicate al genere comedy? Sì, come perfetto regalo per questo Natale vi presentiamo la divertente commedia al femminile Una notte in giallo. Nel film, Elizabeth Banks è strepitosa in un tubino giallo che rimane impresso nella mente dello spettatore come elemento iconografico attorno al quale ruotano tutte le vicende della protagonista. Per questo motivo, abbiamo deciso di colorare di giallo anche quello che per il nostro prodotto sarebbe stato il “vestito”, ossia il pack. Il risultato è una confezione dai colori vivi e decisi, che mira ad intrigare e divertire il consumatore. Il prossimo appuntamento con una commedia in edizione speciale sarà poi per l’8 marzo, quando dedicheremo a tutte le donne Best Night Ever, per festeggiare con ben più di una semplice mimosa. Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 speciale commedia da non perdere x HE 20th Century Fo Dal poliedrico regista e attore Nick Cassavetes ecco la pellicola Tutte contro lui, un’esilarante commedia in cui tre affascinanti donne si coalizzano contro l’uomo che ha segretamente e spudoratamente intrapreso una relazione con ognuna di loro. La spassosa e irriverente pellicola, vincitrice di un Teen Choice Awards nel 2014 come miglior film, è disponibile in Blu-ray e Dvd e in Digital HD nei principali store digitali (Chili TV, Google Play, iTunes, Playstation Network, Xbox Video, TIM Vision). Tutte contro lui è una commedia da gustare a casa in compagnia di un cast tutto al femminile, con Cameron Diaz e Leslie Mann (Molto incinta), supportate da Kate Upton e Nicki Minaj. Quando Carly Whitten (Cameron Diaz), avvocato di successo di New York, intraprende una relazione con il disinvolto e vanitoso Mark (Nikolaj Coster-Waldau), crede di essere l’unica donna della sua vita, finché, nel fargli una sorpresa a casa, conosce la moglie Kate (Leslie Mann). Dopo la disperazione iniziale affogata in fiumi di alcool, le due donne ingannate, ormai complici, decidono di allearsi con Amber (Kate Upton), un’altra amante di Mark, per rovinare l’impenitente pluri-fedifrago. Desiderose di vendetta, attuano la loro bizzarra strategia a base di potenti lassativi, ormoni e proposte indecenti, ma non si accon- Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014 tentano: dopo aver scoperto addirittura l’amante numero 3 e dopo aver appreso che Mark deruba e truffa le aziende per cui lavora, decidono di smascherarlo. Tra le tante commedie disponibili nel catalogo di 20th Century Fox HE segnaliamo il film tutto italiano Amore oggi, prodotto da Sky e nato dalla mente degli autori Giancarlo Fontana, Giuseppe G. Stasi, Marco Lupo Angioni e Daniel Franchina, e disponibile in Dvd. Ambientato tra Matera, Roma, Parigi e Rio De Janeiro, Amore oggi è composto da quattro episodi - Precari, Ragazza dei miei sogni, Narciso e Il Campione - e racconta com’è difficile amarsi oggi, al tempo della crisi economica, dei social network e dei reality show. La pellicola è impreziosita dai camei di alcuni tra i più noti volti della televisione italiana, tra cui Rocco Siffredi, Caterina Guzzanti, Neri Marcoré, Enrico Bertolino, Gianluca Vialli e Fabio Caressa, insieme a un cast di giovani e promettenti talenti. Il film affronta il tema dell’amore con ironia e un pizzico di cinismo, ribaltando i classici canoni della commedia romantica e gli stereotipi comuni sulle relazioni sentimentali. Il risultato è un prodotto di grandissimo successo, caratterizzato da una comicità raffinata e intelligente, che è riuscito a conquistare il grande pubblico televisivo fino ad arrivare sui grandi schermi dei cinema italiani. Dna Dal catalogo della società Dna segnaliamo il titolo, disponibile in Dvd, Sex - Una commedia sentimentalmente scorretta. La protagonista di questa pellicola è Jazz, una scrittrice di successo. Si definisce bisessuale solo perché esistono due sessi: se potesse, sarebbe trisessuale o, persi no, pentasessuale. Da quando il suo libro è diventato un bestseller in Spagna e Almodóvar ne ha ricavato un adattamento cinematografico, tutte vogliono essere come lei: ribelle, indomabile, sessualmente aggressiva. Ecco perché Jazz ha manie di onnipotenza e gioca a fare Dio, prendendo altre donne sotto la sua ala protettiva e corrompendole, fino a plasmarle a sua immagine e somiglianza. Warner HV L’esilarante commedia natalizia Indovina chi Viene a Natale, diretta da Fausto Brizzi e interpretata da un affiatato cast corale che vede, tra gli altri, Claudio Bisio, Diego Abatantuono, Angela Finocchiaro, Claudia Gerini e l’affascinante coppia formata da Raoul Bova e Cristiana Capotondi, è disponibile in Dvd. Che lo si voglia o no, bisogna ammettere che il Natale è l’unico periodo dell’anno in grado di riunire le famiglie, da quelle più tradizionali a quelle moderne più allargate. Ma se per molti questo è un’occasione di festa, per altri trovarsi sotto lo stesso tetto con i parenti si trasforma in un vero e proprio dramma. È esattamente quello che succede nel cottage di montagna dell’imprenditore Giulio (Diego Abatantuono) e sua moglie Marina (Angela Finocchiaro), che si apprestano ad accogliere tutta la famiglia per festeggiare insieme. Il Dvd include imperdibili Contenuti Speciali tra cui scene tagliate, il backstage e le papere. La line up di Warner Bros. è ricca di grandi film di questo genere, tra cui segnaliamo anche Insieme per Forza, una commedia per tutta la famiglia disponibile nelle edizioni Blu-ray e Dvd. Il regista Mike Binder mette in scena questa divertente pellicola basata su due genitori single, Lauren (Drew Barrymore), divorziata con due figli, e Jim (Adam Sandler), giovane vedovo con tre figli. I due si incontrano dopo essersi conosciuti online: un appuntamento da cancellare per entrambi, ma il destino li vuole ancora insieme e così i due, con rispettivi figli a carico, si troveranno costretti a convivere durante quella che si rivelerà una piacevole vacanza in Africa. Le edizioni Bluray e Dvd del film includono contenuti speciali tra cui uno dedicato al ritorno della coppia Adam Sandler - Drew Barrymore, papere sul set, scene eliminate e molto altro ancora. Inoltre, nell’ edizione Blu-ray è disponibile la copia digitale del film, che permette di scaricare legalmente la pellicola e riprodurla sui propri dispositivi portatili. pagina 19 speciale commedia da non perdere 01 Distribution s Universal Picture Arriverà il 4 marzo La scuola più bella del mondo, distribuito da Universal Pictures in Blu-ray e Dvd. La commedia, diretta da Luca Miniero, con Christian De Sica, Rocco Papaleo, Angela Finocchiaro e Miriam Leone, racconta la vicenda di Filippo Brogi (Christian De Sica), preside di una scuola media in Val d’Orcia, che, per vincere la gara della locale Festa dei giovani, decide di invitare in Toscana una scolaresca africana poverissima per uno scambio culturale edificante. Succede però che il bidello Augusto Soreda confonda la città ghanese di Accra con quella campana di Acerra, facendo arrivare in Val d’Orcia una sgangherata classe delle medie, accompagnata dai professori Gerardo Gregale (Rocco Papaleo), ex fumettista insegnante controvoglia, e Wanda Pacini, ex fidanzata di Filippo Brogi emigrata al sud per dimenticare la loro traumatica rottura. Il regista di Benvenuti al Sud e Benvenuti al Nord ripropone dunque in questo film, in chiave comica e dissacrante, l’incontro-scontro tra nord e sud. È invece disponibile dal 10 dicembre Cattivi vicini, commedia con protagonista una giovane e ancora un po’ immatura coppia di neo genitori, Mac (Seth Rogen) e Kelly Radner (Rose Byrne), che si trasferisce in un quartiere residenziale. Quando nel quartiere arrivano, come nuovi vicini, dozzine di studenti, confratelli della congrega Delta Psi Beta guidati dal carismatico presidente Teddy Sanders (Zac Efron), Mac e Kelly decidono di provare a stare al gioco, sentendosi ancora giovani e ribelli… Sex Tape –Finiti in Rete, per la regia di Jake Kas Dan (Bad Teacher – una cattiva maestra), con protagonisti Cameron Diaz e Jason Segel, è invece disponibile in home video dal 2 gennaio nei formati Blu-ray e Dvd. Jay e Annie sono una coppia con figli sposata da dieci anni, che, per rinvigorire il proprio rapporto, decide di registrare un video hot, in cui sperimentare tutte le posizioni di ‘The Joy of Sex’. I problemi cominciano quando il filmato sparisce e i due devono imbarcarsi in una folle corsa contro il tempo per recuperarlo, prima che finisca nelle mani sbagliate e diventi di pubblico dominio. Opera del creatore di Ted e I Griffin Seth MacFarlane, Un milione di modi per morire nel west, disponibile dal 28 gennaio in Dvd e Blu-ray, ha per protagonista Albert che, dopo essersi tirato indietro da uno scontro a fuoco, viene lasciato dalla sua scostante fidanzata per un altro uomo. Sarà una misteriosa e bellissima donna, da poco arrivata in città, ad aiutarlo a tirar fuori il suo coraggio e a farlo nuovamente innamorare. Ma quando il marito di lei, un noto fuorilegge, si presenterà assetato di vendetta, Albert dovrà immediatamente mettere alla prova il suo ritrovato eroismo. Un fidanzato per mia moglie, commedia girata da Davide Marengo, viene proposta da 01 Distribution in Dvd e Blu-ray. Protagonista del film è Camilla (Geppi Cucciari), che lascia la sua amata Sardegna, le sue amiche e il suo lavoro di dj radiofonico e si trasferisce a Milano per sposarsi e convivere con Simone (Paolo Kessisoglu) che lavora in una concessionaria d’auto vintage. Dopo due anni di convivenza, però, la coppia non riesce più a comunicare come prima ed entra in crisi. Alla vigilia dell’appuntamento in tribunale per siglare la separazione, i due decidono di recarsi da una terapeuta di coppia per valutare una possibile ricucitura. Dal loro racconto, che ricostruisce in flashback la vicenda sentimentale, emergono le ragioni, bizzarre e inaspettate, che hanno portato Camilla a non voler recuperare la relazione. E si scopre che Simone, incapace di scuotere la moglie depressa, ha finito per cedere ai consigli dell’amico Carlo (Dino Abbrescia), adottando uno stratagemma dalla portata tragicomica: assoldare il Falco (Luca Bizzarri), un playboy ormai sul viale del tramonto, per sedurre la moglie Camilla e farsi lasciare da lei. Ma non tutto sembra andare come previsto. Sempre in Dvd e BD è disponibile anchela commedia Un matrimonio da favola, per la regia di Carlo Vanzina, che racconta le vicende di cinque ex compagni di liceo vent’anni dopo la maturità. Daniele (Ricky Memphis), l’unico ad aver fatto carriera, invita tutti al suo matrimonio a Zurigo con Barbara (Andrea Osvart), la figlia del noto banchiere svizzero per cui lavora. Gli altri accettano entusiasti: è l’occasione per una rimpatriata, anche se nessuno di loro è riuscito a realizzare i sogni di un tempo. L’affascinante Luca (Adriano Giannini), che voleva viaggiare per il mondo, si è ridotto a fare la guida turistica al Colosseo. Giovanni (Emilio Solfrizzi), che voleva diventare agente di Borsa, ora invece ha un negozio di borse. Alessandro (Giorgio Pasotti) è stato costretto a dedicarsi alla carriera militare, che lo costringe a tenere nascosta la sua vera natura: è gay e convive con il fidanzato. Luciana (Stefania Rocca), asso della squadra di calcio del liceo, per un incidente ha dovuto abbandonare lo sport. Rivedendosi, i cinque amici ritrovano il calore e la complicità di un tempo ma si trovano anche a rimettere in gioco le loro vite e le loro aspirazioni. In una girandola di equivoci, situazioni comiche e rocamboleschi colpi di scena i cinque faranno saltare i loro precari equilibri ed ognuno finalmente troverà il coraggio di esprimere la sua vera natura. CG Home Video Maldamore, pellicola interpretata da Luisa Ranieri, Luca Zingaretti, Ambra Angiolini e Alessio Boni, e diretta da Angelo Longoni, è una brillante commedia sull’amore e i suoi derivati: incontri, separazioni, tradimenti e perdoni, disponibile in Dvd, BD e anche in digital download sulle principali piattaforme. L’edizione Dvd e BD è accompagnata nei contenuti speciali da backstage, trailer e gallery. Paolo è un musicista sposato con Sandra, con la quale fatica ad avere un figlio. Marco è sposato con Veronica, sorella di Paolo, con la quale ha una figlia. Una sera Marco confessa a Paolo di avere un’amante della metà dei suoi anni, e Marco ammette di aver avuto anche lui una scappatella amorosa con un’altra donna durante una trasferta di lavoro. Peccato che le mogli abbiano ascoltato per caso la conversazione dei mariti, e adesso non siano disposte a continuare come se niente fosse... Riusciranno Paolo e Sandra,Veronica e Marco a sopravvivere a questo tornado sentimentale? Tra le recenti novità della società fiorentina abbiamo invece la versione restaurata di Pane e cioccolata, film del 1973 interpretata dallo straordinario Nino Manfredi e diretto da Franco Brusati. Il film è disponible nei formati Dvd e Blu-ray, arricchiti da vari contenuti extra, tra cui ‘Una macchina con due morti: Franco Brusati e la realizzazione di Pane e Cioccolata’; ‘A proposito di Pane e Cioccolata: conversazione tra Paolo Virzì e Andrea Occhipinti’ e ‘Il restauro’. pagina 22 Mediastore Italia - n°12 - Dicembre 2014