Le sfide impossibili in Coppa Italia Al Palazzetto sono sfilati D'Antoni, McAdoo eDjordevic ni. BANCA POPOLARE: Lardo 8, Ritossa 21, Bini 5, Alien 20, Porto 4, Mazzoleni 18, Mazzitelli, Campiglio, Molle 2, Mura. Coach: Pancotto. L'Olimpia, targata questa volta Recoaro, torna in PiazCasalini promosso in panchizale Segni il 5 settembre 1993 na. Riva al posto di Premier, ed è il giorno della prima poi i senatori D'Antoni, McA- panchina "vera" di Zare Mardoo e Meneghin e i giovani kovski dopo un anno e mezMontecchi e Aldi. zo di tribuna. Mike D'Antoni La Popolare (che nel giroè il coach, il cervello ne aveva anche Ipifim Tori- stavolta della squadra Sasha Djordeno e Panapesca Montecatini) vic, ci sono èsempre Menefa la sua figura in entrambe ghin e Riva. La Dinamo le occasioni, rimanendo in schiera Mastroianni e Curpartita per mezz'ora: 101-84 cic (più un giovanissimo Roper la Philips a Sassari, tondo) ma presto cambierà 103-78 al ritorno. All'andata volto, con l'arrivo di Perazshow della coppia Al- zetti in panchina e Irving len-Sheehey (61 punti in Thomas al posto di Tony Fardue), al Palalido soddisfazio- mer. È una sfida a eliminane impagabile per Giampao- zione diretta e i milanesi paslo Mazzoleni che dopo aver sano vincendo entrambe le fatto le giovanili proprio con gare di 17 punti. l'Olimpia Milano allenato da Banco di Sardegna-RecoaCasalini, segna 18 punti tutti ro Milano 78-95. BANCO DI nella ripresa. E il sassarese SARDEGNA: Mastroianni 4, Luciano Molle, prima di rien- Angius, Farmer 25, Casarin trare nei ranghi di un'onesta 13, Picozzi 5, Bonino 1, Rotoncarriera nei campionati mi- do, Curcic 25, Brignoli 5, Salnori, segna un canestro di vadori ne. Coach: Markocui andrà fiero per sempre. vski. RECOARO MILANO: Banca Popolare-Philips Mi- Djordjevic 20, Portaluppi 13, lano 101-84. BANCA POPO- Sconochini 11, Jordan 10, MeLARE: Mura ne, Ritossa, Lar- neghin 2, Alberti 8, Rotasperdo 8, Mazzitelli, Mossali 6, ti ne, Degli Agosti ne. Coach: Mazzoleni, Porto, Bini 9, D'Antoni. Recoaro Milano-Banco di Sheehey 30, Alien 31. Coach: Pancotto. PHILIPS: Porta- Sardegna 99-82. RECOARO luppi ne, Chiodini ne, Aldi 2, MILANO: Djordjevic 15, PorPittis 20, D'Antoni 11, Anchi- taluppi 17, Sconochini 7, Jorsi, Meneghin 4, Riva 34, Iava- dan 18, Meneghin 5, Riva 20, roni 14, McAdoo 16. Coach: Pessina 6, Alberti 9, Rotasperti, Ambrassa 2. Coach: Casalini. Philips Milano-Banca Po- D'Antoni. BANCO DI SARpolare 103-78. PHILIPS MI- DEGNA: Mastroianni 4, FarLANO: Chiodini 3, Aldi 24, mer 17, Casarin 19, Picozzi 2, Pittis 9, D'Antoni ne, Gover- Bonino 1, Rotondo 4, Curcic na 2, Anchisi 2, Meneghin 9, 22, Brignoli 13, Salvadori, ZaRiva 26, Montecchi 12, McA- ghis. Coach: Markovski. © RIPRODUZIONE RISERVATA doo 16. Coach: Casali- Nel settembre 1989 i milanesi "battezzarono" la neopromossa Popolare allenata da Pancotto Il bilancio è 4-0 per l'Olimpia di Roberto Sanna SASSARI. È in Coppa Italia che la Dinamo ha incrociato la strada dell'Olimpia Milano. Due le occasioni, bilancio 0-4, ma è stata sempre una festa. La prima volta, in particolare. Coppa Italia 1989/^0, la Banca Popolare neopromossa in A2 gioca la sua prima partita ufficiale. E gli sbigottiti spettatori del palazzetto vedono sfilare addirittura la Philips Milano. Una sfida resa possibile dal fatto che i campionati di Al e A2 erano gestiti da un'unica Lega e gli incroci erano frequenti: non solo la Coppa Italia, ma addirittura la possibilità, per le due formazioni di A2 promosse dopo la regular season, di accedere ai playoff scudetto e vincere il tricolore. Anche in quella occasione si scatenò la caccia al biglietto e i posti disponibili erano meno dei 4500 attuali, dato che al palazzetto era stata appena aggiunta l'attuale gradinata C per arrivare alla capienza minima ma ancora mancava quella D. La Philips, reduce dallo scudetto conquistato in gara5 a Livorno, aveva appena avviato un ciclo di ricostruzione: Franco • WM Sw» t Radisav Curcic nella sfida di Coppa Italia del 1993 Floyd Alien a canestro contro la Philips nel 1989