Studio Associato di Architettura e Ingegneria
Struttur. Arch.
Arch. Massimo Mischi
Arch. Luca Cauzzi
Ing. Manuel Ferrari
RELAZIONE TECNICA IMPIANTO PISCINA
PROGETTO PER REALIZZAZIONE DI PISCINA COPERTA ANNESSA
ALL'ATTIVITÀ PROFESSIONALE ESISTENTE IL METODO
DI LUCA MATIA GOZZI DITTA INDIVIDUALE
SEDE LEGALE:
VIA SIRMIONE, 49
DESENZANO DEL GARDA (BS)
P IVA: 03041080981
SEDE OPERATIVA:
VIA BRESCIA N°19
25019 SIRMIONE(BS)
Pozzolengo lì 02/04/2014
Manuel Ferrari Ingegnere
PISCINA A FORMA REGOLARE A SFIORO
Dimensioni
:
Profondità
: mt 1,40 mt
Volume
:
Struttura piscina:
mc 107 circa (compreso un 5% dell’acqua in vasca di compenso )
: calcestruzzo armato
Rivestimento:
: Telo PVC armato spessore 1,5 mm
Portata impianto filtrazione:
Tempo filtrazione
Velocità di filtrazione
mt 2,9x25
mc/h 32 (n°2 filtri da 16 mc/h)
: ore 3 e 21 minuti
:
35 m3/h/m
Normariva
: UNI 10637:2006
Classificazione piscina
: A1 piscina uso pubblico ad uso addestramento nuotatori
Tipo :
Impianto disinfezione:
“F” vasca addestramento al nuoto con profondità maggiore a 1200 mm
:
Impianto regolazione PH :
automatico ad elettrolisi al sale
automatico.
OGGETTO E DESCRIZIONE DELLA RELAZIONE
La seguente relazione è relativa alla descrizione dell’impianto di filtrazione, disinfezione e pulizia della piscina di tipo a sfioro in progetto
per l’attività professionale del sig LUCA MATIA GOZZI DITTA INDIVIDUALE SEDE LEGALE in VIA SIRMIONE 49 a DESENZANO DEL
GARDA 25015 BS P IVA: 03041080981 sede operativa in VIA BRESCIA n°19 25019 SIRMIONE (BS), conforme a quanto richiede la
normativa UNI 10637:2006 in materia di piscine ad uso pubblico (classificazione A1 -F).
IMPIANTO DI FILTRAZIONE E LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE
Impianto di filtrazione da 32 mc/h (Pi), per una piscina rettangolare da ml 25 x 2,9 ml, con profondità acqua metri di 1,39, superficie 72,5
mq , volume circa 107 mc (101 mc in piscina e circa 6 mc presenti nella vasca di compenso di capacità massima utile di 10 mc) tempo
di filtrazione massimo del volume acqua piscina in 3 ora e 21 minuti.
La portata minima impianto (Pmin) richiesta per la filtrazione dell’acqua piscina è data dal rapporto tra volume acqua piscina ed il tempo
massimo di filtrazione piscina che per una piscina di tipo A classificazione F è di 4 ore:
V1 = volume piscina con altezza con altezza superiore a 1200 mm maggiorato del 5%
T1 = tempo filtrazione massimo richiesto per V1 , 4 ora
Pmin= = V1/T1 = 107/4 = 26,75 mc/h
Dal confronto tra la portata impianto di filtrazione installata Pi e la portata minima richiesta Pmin, si evince che la portata dell’impianto in
progetto è verificata e superiore alla minima richiesta:
Pi >Pmin 32 mc/h > 26,75 mc/h
l’impianto sarà composto da :
- N° 2 filtri ad alto rendimento con letto filtrante in sabbia quarzifera microperlata (granulometria 0.4/0.8) con portata oraria complessiva
di 32 mc/h ( 16 mc/h cad.) con una velocità di filtrazione di 35 m3/h/m completo di manometro, vetro spia per il controllo del contro
lavaggio, valvola selettrice manuale a 6 posizioni per il comando dei cicli di filtrazione e per la pulizia del letto filtrante.
- N° 3 pompe centrifughe collegate in serie e funzionanti contemporaneamente in numero di tre, di cui una supplementare o di riserva
asservibile a ciascun filtro, con prefiltro sgrossatore incorporato (dotato di apertura rapida e cestello estraibile per trattenere le foglie,
capelli ed impurità di grosse dimensioni), motore elettrico trifase della potenza di 1,0 HP e portata oraria di 16 mc/h cadauna ,con
portata totale complessiva di 32 mc/h .
-N° 1 canale di sfioro lungo lati maggiori piscina da 50 mt complessivi
-N° 10 bocchette di mandata diametro 1”½
-N° 3 prese di fondo diametro 2”
-N° 2 bocchette di aspirafango diametro 1”½
-N° 1 quadro elettrico di comando a norme CEI contenente orologio programmatore dei cicli di filtrazione, interruttore per pompa
manuale/automatico, interruttore generale filtro antidisturbo.
IMPIANTO A CICLO CHIUSO
L’acqua nella vasca viene mantenuta nelle condizioni ottimali a mezzo di una circolazione che si svolge attraverso la tracimazione
dell’acqua nel canale di sfioro che per caduta naturale procederà nella vasca di compenso, quindi aspirata dalle pompe (dotate di un
prefiltro) e filtrata attraverso il letto di sabbia quarzifera e rimandata in piscina attraverso le bocchette di ritorno.
La circolazione dell’acqua deve essere tale da evitare angoli morti che potrebbero favorire lo sviluppo della flora batterica.
Le caratteristiche di ogni unità filtrante sono le seguenti:
-Superficie filtrante 0.56 mq
-Diametro tubi di entrata ed uscita 63
-Pressione di esercizio sino a 2.5 Bar
-Prevalenza iniziale 0.8 Bar
-A norma UNI 10637 - DIN-19643/19605
Il corpo del filtro è costituito in vetroresina di tipo alto con altezza superficie filtrante superiore a 70 cm (contro i 60 cm minimi richiesti
dalla normativa UNI) ed è progettato per resistere sia in condizioni di pressione e depressione.
Il filtro appoggia su un supporto in vetroresina e nella parte superiore è chiuso da un coperchio facilmente apribile per permettere
l’accesso alle parti interne .
Il filtro è completo di raccorderai esterna, comando delle operazioni di filtrazione di controlavaggio, scarico, chiusura circuito, ricircolo,
sistema di distribuzione e ripresa dell’acqua, e di valvola di spurgo aria e manometro.
Il letto filtrante è costituito da sabbia quarzifera microperlata esente da carbonati avente granulometria compresa tra 0.4 e 0.8 mm.
Non è richiesta una particolare manutenzione o il ricambio del letto filtrante ad eccezione di un semplice intervento di pulizia della
sabbia, denominato controlavaggio, che in questo caso avviene periodicamente almeno due o più volte la settimana in base alla
necessità , manualmente.
Per la pulizia del filtro si procederà con l’operazione di controlavaggio nel seguente modo:
si aziona il controlavaggio ruotando di 180° la leva della valvola a 6 vie a corredo del filtro : l’acqua entra nel filtro nel senso contrario da
quello abituale cioè dal basso , attraversa la sabbia e fuoriesce dall’alto trascinando con se tutte le impurità contenute nel filtro. Lo
scarico dell’acqua viene indirizzato
nella imof per la decantazione e quindi le acque verranno scaricate secondo le disposizioni
legislative vigenti.
Ciò fatto il letto filtrante in sabbia torna alle condizioni originarie.
Le bocchette di immissione sono ripartite in modo che la percentuale di cloro libero (ipoclorito di sodio derivante per elettrolisi del salecloro gas) sia costantemente in tutte le parti della vasca.
L’acqua presente in vasca viene costantemente depurata e disinfettata allo scopo di distruggere i microrganismi patogeni e le sostanze
organiche cedute dai bagnanti , in particolare l’acqua viene addizionata da una quantità sterilizzante tale da poter esplicare un’azione
battericida per tutto il tempo di permanenza della stessa in vasca.
Il sistema scelto per il trattamento dell’acqua è di seguito spiegato.
TRATTAMENTO (DISINFEZIONE) DELL'ACQUA DI PISCINE
L’acqua presente in vasca viene costantemente depurata mediante centralina automatica con l’aggiunta di sostanze disinfettanti (cloro
liquido , ipoclorito)allo scopo di distruggere i microrganismi patogeni e le sostanze organiche cedute dai bagnanti; in particolare l’acqua
viene addizionata di una quantità di sterilizzante tale da poter esplicare un’azione battericida per tutto il tempo di permanenza della
stessa nella vasca, allo stesso modo viene regolato il PH con valori tra 7,0 e 7,5 attraverso l’aggiunta di sostanza acida.
PULIZIA PISCINA
Per la pulizia ordinaria del fondo e delle pareti della vasca sarà utilizzato un aspiratore subacqueo “aspirafango” manuale posto su una
parete della piscina in un punto da poter coprire l’intera superficie in modo agevole , composto da una testa aspirante (con spazzole) a
cui è inserita un’asta di manovra ed un tubo flessibile collegato alla bocchetta d’aspirazione.
Alla attrezzatura manuale potrà essere affiancato un “robot” (pulitore automatico) per la pulizia del fondo e delle pareti della piscina, in
grado di pulire la piscina autonomamente.
I robot sono completi sacchetto filtrante estraibile , per il contenimento della sporcizia e fanghi, lavabile e riutilizzabile e dotati di
trasformatore di 220/24 volts per il funzionamento.
RIEMPIMENTO , REINTEGRO E SCARICO ACQUA PISCINA
L’acqua utilizzata per il riempimento, per il reintegro, per le perdite dovute al contro lavaggio e all’evaporazione dell’acqua della piscina
sarà quella proveniente dal acquedotto comunale.
Verrà rinnovato il 5% di acqua ogni giorno ( comprensivo dell’acqua utilizzata per lavaggi dei filtri, evaporazione, vasca lava piedi) ,
mentre l’acqua della piscina verrà sostituita ogni anno sempre come prescritto da normativa UNI10637:2006.
Si provvederà allo scarico delle acque dovute alla manutenzioni ordinaria per pulizia dei filtri in una vasca per la decantazione quindi
verranno scaricate secondo le disposizioni legislative vigenti.
Pozzolengo, lì 02/04/2014.
il tecnico incaricato
Manuel Ferrari Ingegnere