Valutazione tecnica 7/10-1442
Intonaco leggero a base di polistirene espanso
Sistema di termoisolamento a
cappotto
External Thermal Insulation
Composite System
Ecap
Titolare:
Wärmedämm-Verbundsystem
von Fassaden
Società EDILTECO Group
Via dell’Industria, 710
IT – 41038 San Felice s/P (MO)
Italia
Tel: +39 053582161
Fax: +39 053582970
E-mail: [email protected]
Internet: www.edilteco.it
Distributore:
Società EDILTECO France
BP 70731
FR - 49307 CHOLET Cedex
Tel: 0825 825 533
Fax: 0825 850 050
E-mail: [email protected]
Internet: www.edilteco.fr
Commissione
tecniche
incaricata
di
formulare
le
valutazioni
(stabilita dal 2 dicembre 1969)
Gruppo Specializzato n 7
Prodotti e sistemi di tenuta e di isolamento complementare di pareti verticali
Visto per registrazione il 29 marzo 2010
Segretariato della commissione delle valutazioni tecniche
CSTB, 84 avenue Jean Jaurès, Champs sur Marne, FR-77447 Marne la Vallée Cedex 2 Tel.: 01 64 68 82 82
01 60 05 70 37 - Internet : www.cstb.fr
- Fax:
Le valutazioni tecniche sono pubblicate dal segretariato delle valutazioni tecniche garantito dal CSTB. Les versions authentifiées sont disponibles gratuitement sur le site internet du CSTB (http://www.cstb.fr)
CSTB 2010
Il Gruppo Specializzato n° 7 "Prodotti e sistemi di tenuta e di isolamento
complementare di pareti verticali" della Commissione incaricata di formulare le
valutazioni tecniche ha esaminato il 21 gennaio 2010, la richiesta relativa al
sistema di termoisolamento a cappotto ECAP presentata dalla società EDILTECO. Il
presente documento trascrive la valutazione formulata dal Gruppo Specializzato n°
7 sulle disposizioni della messa in opera proposte nel Fascicolo Tecnico stabilito dal
richiedente per l'utilizzo del procedimento nel campo dell'impiego previsto.
1.
effettuare (in particolare in riferimento alla regola prefissata di "C +
D") devono tenere in considerazione le seguenti caratteristiche:
Breve definizione
1.1
Classifica europea di reazione al fuoco del sistema conformemente a
EN 13501-1: B-s2, d0 per tutte le configurazioni
Breve descrizione
Potere calorifico dell'isolante: 0,70 MJ al m² e al mm di spessore di
isolante.
Sistema di termoisolamento a cappotto semi-finito per applicazione
all'esterno di muri in muratura e calcestruzzo, nuovi o esistenti.
Il sistema semi-finito è costituito da lastre in polistirene espanso
rivestito in fabbrica da un intonaco leggero a base di cemento, armato
con una rete in fibra di vetro e che comporta installazioni predefinite
per i tasselli di fissaggio. Tale sistema è destinato ad essere fissato
meccanicamente al muro supporto tramite tasselli espansivi.
La rifinitura è garantita da un rivestimento in plastica spesso.
1.2
Identificazione
Sicurezza in caso di sisma
Il sistema può essere messo in opera in zona sismica II. Deve essere
perciò fissato in modo efficace ai bordi tramite il fissaggio
dell'armatura al supporto sia tramite incollaggio sia tramite fissaggio
meccanico.
Altre informazioni tecniche
Il comportamento ai carichi
poggiascala) è soddisfacente.
I marchi commerciali e i riferimenti dei prodotti che costituiscono il
sistema sono riportati sugli imballaggi.
2.
Sistemi di intonaco
Campo di impiego accettato
Strato di
base + ECAP
ADP
"Adhesive
Powder"
+ECAP F
"Fixative"
+rivestiment
o di rifinitura
indicato a
fianco:
Posa su pareti piane verticali in muratura o in calcestruzzo, conformi ai
capitoli 1 e 2 del "Regolamento delle Prescrizioni Tecniche di impiego e
della messa in opera dei sistemi di termoisolamento a cappotto con
intonaco leggero su polistirene espanso", (Regolamento di CSTB 3035
dell'aprile 1998) e Modifica n° 1 (Regolamento del CSTB 3399 del
marzo 2002) denominati in seguito nel testo "CPT intonaco leggero su
PSE".
Nelle nuove costruzioni il sistema consente la realizzazione di muri
classificati, nei confronti della penetrazione di acqua, secondo quanto
segue (cfr. § 3.22 delle "Condizioni Generali di impiego dei sistemi di
termoisolamento a cappotto" - Regolamento del CSTB 1833 Consegna 237 del marzo 1983):
- muri di tipo XII su muro in calcestruzzo con intonaco civile (DTU
23.1) o in muratura non intonacata,
- muri di tipo XIII su muro in calcestruzzo con intonaco abitativo o
faccia vista (DTU 23.1) o in muratura intonacata,
L'impiego del sistema è limitato alle esposizioni sotto vento normale
corrispondente alle depressioni massime indicate qui sotto:
L'impiego del sistema è limitato alle esposizioni al vento
corrispondente alle depressioni massime seguenti, a condizione che la
resistenza caratteristica nel supporto considerata sia di almeno 150 N.
In caso di conoscenza preliminare sul sito conformemente all'Allegato
2 di "CPT intonaco leggero su PSE", ".Xm" deve essere superiore a
150 N.
Altrimenti, deve essere aumentata la densità dei tasselli.
fissaggio tramite tasselli:
- Caso di un montaggio "a fiore" (cfr. figura 1) con spessore di
isolante superiore oppure uguale a 60 mm:
Depressione massima sotto vento
normale sulla base di prove di
Numero di tasselli al
permeabilità (tassello con testa da Ø 50
m²
o 60 mm)
(Pa)
700 (V1*)
850 (V1*)
900 (V1*)
1 050 (V1*)
* Livello di resistenza al vento nella classifica reVETIR
2.2
2.21
servizio
(ad
Armatura
semplice
normale
Armatura
doppia
normale
Categoria III
Categoria II
ECAP AC K
”Acrylic colour”
granulometria 1,2 mm
granulometria 1,5 mm
granulometria 2,0 mm
granulometria 3,0 mm
ECAP AC R
”Acrylic colour”
granulometria 2,0 mm
granulometria 3,0 mm
Elementi di calcolo termico
La resistenza termica aggiuntiva fornita da ETICS (RETICS) alla parete è
calcolata a partire dalla resistenza termica dell’isolante (RD), e a partire
dal valore indicato in tabella Rintonaco del sistema di intonaco (Rintonaco è
di circa 0,02 (m2.K)/W),
RETICS = RD+ Rintonaco [(m² K)/W]
EN ISO 6946-1: Componenti ed elementi per edilizia – Resistenza
termica e coefficiente di trasmissione termica – Metodo di calcolo.
EN 12524: Materiali e prodotti per edilizia – Proprietà igrotermiche Valori tabulati di progetto.
La resistenza termica dell'isolante deve essere uguale al valore
certificato da ACERMI (Associazione per la certificazione dei materiali
isolanti).
Se la resistenza non può essere calcolata, potrà essere misurata sul
sistema completo ETICS in conformità alla norma:
EN 1934: Prestazioni termiche degli edifici – Determinazione della
resistenza termica per mezzo del metodo della camera calda con
termoflussimetro – Muratura".
I ponti termici causati dai fissaggi meccanici influiscono sul coefficiente
di trasmissione termica della parete intera e devono essere presi in
considerazione utilizzando il seguente calcolo:
Uc = U + ΔU [W/(m² K)]
Con :
Uc
coefficiente di trasmissione termica corretta dalla parete
intera che include i ponti termici.
U
coefficiente di trasmissione termica della parete intera che
include ETICS e fuori dai ponti termici.
Apprezzamento sul prodotto, componente o
procedimento
Attitudine all'impiego
U=
1
R ETICS Rsupport Rse
Rsi
Rsupport
Resistenza termica del muro (supporto) [(m²K)/W]
Protezione al fuoco
Rse
Resistenza termica superficiale esterna [(m²K)/W]
Deve essere verificato l’adeguamento tra classificazione della reazione
al fuoco del sistema e destinazione dell'opera. Le verifiche da
Rsi
Resistenza termica superficiale interna [(m²K)/W]
2
esempio
come descritto nelle seguenti norme:
Sistemi fissati meccanicamente
8
10
11
12
in
Resistenza agli urti:
VALUTAZIONE
2.1
statici
Valutazione tecnica 7/10-1442
ΔU
termine di correzione del coefficiente di trasmissione termica
per i fissaggi meccanici = p * n (per i tasselli)
p
Valore locale del coefficiente di trasmissione
p
termica del tassello [W/K]. I valori elencati possono essere presi in
considerazione se questi non sono specificati nell'ATE del tassello:
= 0,002 W/K per tasselli con una vite in acciaio inossidabile e testa
ricoperta di plastica e tasselli combinanti un vuoto d'aria sopra la
testa della vite.
= 0,004 W/K per tasselli con una vite in acciaio galvanizzato in
testa ricoperta di plastica.
= 0,008 W/K per tutti gli altri tasselli (caso più sfavorevole)
n
numero di tasselli al m²
Il carico ammissibile dei tasselli da utilizzare è quello indicato
nell’ATE relativo al tassello utilizzando il coefficiente parziale di
sicurezza del tassello γM=2.
Murature di elementi
Il carico ammissibile dei tasselli è determinato da una conoscenza
preliminare conformemente all'Allegato D della Guida EOTA 014
"Tasselli in plastica per ETICS" utilizzando il coefficiente parziale di
sicurezza del tassello γM=2.
Supporti vecchi
Il carico ammissibile dei tasselli è determinato da una conoscenza
preliminare conformemente all'Allegato D della Guida EOTA 014
"Tasselli in plastica per ETICS" utilizzando il coefficiente parziale di
sicurezza del tassello γM=2.
L’influenza dei ponti termici può anche essere calcolata conformemente
alla norma:
2.32
EN ISO 10211:
Ponti termici in edilizia – Flussi
temperature superficiali – Metodi generali di calcolo.
e
La messa in opera deve essere realizzata conformemente al capitolo 4
(§ 2) del "CPT intonaco leggero su PSE".
Questo calcolo deve essere eseguito in conformità con questa norma
se il sistema comporta oltre 16 tasselli al m². I valori p forniti dal
fabbricante non sono applicabili in questo caso.
Per la loro sensibilità al sole i polistireni "grigi" devono essere protetti
con l'aiuto di tendoni o reti di protezione che non lascino filtrare oltre il
30% di energia solare.
Nell'applicazione di regole di attribuzione definite nel documento
"Classifica reVETIR dei sistemi di termoisolamento a cappotto"
(Regolamento del CSTB 2929 del dicembre 1996), il sistema è
classificato:
La posa dei tasselli deve essere eseguita conformemente ai programmi
di tassellatura del Fascicolo Tecnico.
r3
e2
V1 a 2*
E2
T2 à 3**
I3
*
Cfr. indicazioni del § 2.1
**
T2
"Categoria III"
T3 :
"Categoria II"
***
2.22
termici
R2 à 4***
Funzione dello spessore dell'isolante
Condizioni di impiego e messa in opera
Dopo l'essiccazione, lo spessore minimo dello strato di base messo in
opera in fabbrica deve essere di 3,0 mm.
Al momento di ulteriori verifiche, un valore del 20% inferiore a questo
valore minimo può essere accettato solo eccezionalmente.
2.33
Assistenza tecnica
La Società EDILTECO France è tenuta ad apportare la sua assistenza
tecnica ad ogni azienda che applica il sistema che ne farà richiesta.
Durabilità – Manutenzione
La durabilità del muro supporto è migliorata dalla messa in opera del
sistema grazie alla protezione che esso apporta contro le sollecitazioni
esterne.
Conclusioni
La durabilità propria dei costituenti e la loro compatibilità, i principi di
fissaggio, l'aderenza degli intonaci, la natura dell'isolante e la sua
esigua sensibilità agli agenti di degradazione consentono di valutare
che la durabilità del sistema è di oltre una ventina d'anni con
manutenzione.
Apprezzamento globale
L’incrostazione legata all'esposizione all'atmosfera urbana o industriale
e lo sviluppo di microrganismi possono necessitare di una
manutenzione dell'aspetto prima di 10 anni.
Validità
2.23
L'utilizzo del procedimento nel campo di impiego accettato (cfr.
paragrafo 2.1) e completo dal Regolamento delle Prescrizioni
Tecniche è favorevolmente apprezzato.
Fino al 31 gennaio 2013.
Fabbricazione e controllo
Per il gruppo Specializzato n°7
Il Presidente
Eric DURAND
La fabbricazione dei diversi componenti rileva tecniche classiche ed è
oggetto di un controllo interno di fabbricazione i cui risultati sono
forniti in un registro conservato in fabbrica.
2.24
Messa in opera
Questo sistema necessita di una conoscenza e di una preparazione
obbligatoria, conformemente al capitolo 4 (§ 1) di "CPT intonaco
leggero su PSE" ed esige una messa in opera accurata, in particolare
nel trattamento dei punti singoli, nelle scelte dei fissaggi e il loro
numero, la planarità del gruppo dei pannelli isolanti, le quantità di
intonaco applicate e la regolarità dello spessore di applicazione.
Per il sistema fissato meccanicamente tramite tasselli è obbligatorio
rispettare il termine di attesa tra la regolazione delle lastre di isolante
e l'installazione dei tasselli, come indicato nel Fascicolo Tecnico.
2.3
2.31
Regolamento delle prescrizioni tecniche
Progettazione
Per i sistemi fissati meccanicamente la scelta e la densità dei fissaggi
devono essere determinati tenendo conto dell'azione in depressione del
vento e della resistenza alla rottura dei tasselli nel supporto
considerato.
Il carico al vento deve essere definito secondo le regole NV 65,
maggiorato di un coefficiente uguale a:
- 1,75 con vento normale (ELS)
- 3 con vento estremo (ELU)
Calcestruzzo di granulati abitativi
Tassello da Accordo Tecnico Europeo:
Valutazione tecnica 7/10-1442
3.
Osservazioni complementari
del Gruppo Specializzato
Per l'incapsulamento delle lastre deve essere apportata una cura tutta
particolare al momento dell'installazione dei pannelli Ecap, in seguito
questi non possono essere levigati per recuperare eventuali dislivelli.
I punti singoli devono essere trattati come indicato nel Fascicolo
Tecnico.
Inoltre, per la categoria massima di resistenza agli urti II (T3), con
questo sistema non è controllata l’applicazione al pianterreno.
Le realizzazioni effettuate, le cui più vecchie risalgono al 2006, si
comportano nell'insieme in modo soddisfacente.
Il Relatore del Gruppo Specializzato n°7
Christine GILLIOT
3
Fascicolo Tecnico
stabilito dal richiedente
A. Descrizione
Riferimento
Società
WG 50 G9
Chomarat Composites
3625/43
Porcher Industries
Sistema di termoisolamento a cappotto semi-finito per applicazione
all'esterno di muri in muratura e calcestruzzo, nuovi o esistenti.
Il sistema semi-finito è costituito da lastre in polistirene espanso
rivestito in fabbrica da un intonaco leggero a base di cemento, armato
con una rete in fibra di vetro e che comporta installazioni predefinite
per i tasselli di fissaggio. Tale sistema è destinato ad essere fissato
meccanicamente al muro supporto tramite tasselli espansivi.
La rifinitura è garantita da un rivestimento in plastica spesso.
1.
Tasselli di fissaggio
Gruppo a espansione che comprende un corpo in plastica a testa
circolare da 60 mm di diametro e un chiodo a espansione.
Riferimento:
- Fischer TERMOZ 8 U e 8 Z (ETA-02/0019),
- Hilti XI-FV (ETA-03/0004),
Materiali
1.1
1.2
- Hilti SX-FV (ETA-03/005),
- Hilti SD-FV8 (ETA-03/0028),
Pannelli Ecap L100 e Ecap GreyT
Lastre di polistirene rivestite in fabbrica con intonaco di base Ecap ADP
"Adhesive Powder" armato con una rete in fibra di vetro con due
cordolature da 10 cm di rivestimento di armatura, l’una sulla
lunghezza del pannello e l'altra sulla larghezza. L’isolante è un
polistirene bianco (Ecap L100) oppure un polistirene grigio (Ecap
GreyT). Sono previste installazioni di tasselli con assenza di strato di
base e fustellatura della rete:
- pannelli di 1200 x 600 mm: 6 installazioni per pannello
- Fischer TERMOZ 8 N e 8 NZ (ETA-03/0019),
- Ejotherm STR-U (ETA-04/0023),
- Ejot SDM-T Plus U (ETA-04/0064),
- Fischer TERMOZ KS 8 (ETA-04/0114),
- Fischer TERMOZ 8 SV (ETA-06/0180),
- Fischer TERMOFIX CF 8 (ETA-07/0287).
1.3
- pannelli di 1000 x 500 mm: 4 installazioni per pannello
I pannelli Ecap sono disponibili negli spessori: 60 / 70 / 80 / 90 / 100 /
120 / 150 / 180 e 200 mm.
Confezione: pallet imballato con cartone e pellicola, con indicazione
della data di fabbricazione.
Armature
Armatura normale ECAP Treillis oggetto di un certificato CSTBat in
corso di validità e che presenta le seguenti prestazioni:
T≥1
1.4
Le lastre utilizzate sono:
lastre di dimensioni 1200 x 600 mm, ignifughe (Euroclasse E) non
certificate ACERMI, commercializzate esclusivamente sotto la
responsabilità di EDILTECO: TATANKA 100 (PSE bianco) e ISORAY
100 (PSE grigio) fabbricato da L’ISOLANTE.
E≥2
Prodotto di finitura ECAP F "Fixative"
- Caratteristiche:
Caratteristica:
- TATANKA 100: EN 13163 - L2 - W2 - T2 - S2 - P4 - DS(N)2 CS(10)100 - BS 150 - WL(T)2 - TR 100.
□
Massa volumica apparente (kg/m3) : 1512
□
pH: 8,9
□
Estratto secco a 105 °C (%): 58,9
Resistenza alla diffusione del vapore di acqua: 30
70
- ISORAY 100: EN 13163 - L2 - W2 - T2 - S2 - P4 - DS(N)2 CS(10)70 - BS 115 - WL(T)2 - TR 100
Stabilità dimensionale 48 h a 70 °C HR: 0,21 %.
Resistenza alla diffusione del vapore di acqua: 20
40
lastre ignifughe (classificate almeno E-d2), oggetto di un Certificato
ACERMI in corso di validità di dimensioni 1200 x 600 mm o 1000 x
500 mm e che presentano come minimo le seguenti prestazioni:
O=3
L=4
E≥2
2
Contenuto di ceneri a 450 °C (in rapporto al peso a
secco): 87,7 2
□
Contenuto di ceneri a 900 °C (in rapporto al peso a
secco): 50,7 2
- Confezione: Imballaggio in plastica da 25 kg.
1.5
Rivestimenti di rifinitura
Ecap AC (K - R) "Acrylic colour" 1,2 mm, 1,5 mm,
2,0 mm, 3,0 mm
Pasta pronta per l'uso a base di copolimero acrilico in dispersione
acquosa, di cariche calcaree e siliciose, di pigmenti e di un additivo
specifico per una rifinitura graffiata (Ecap AC K "Acrylic Colour") o
rigata (Ecap AC R "Acrylic Colour").
- Caratteristiche:
Prodotto di base Ecap ADP "Adhesive Powder"
Ecap AC K "Acrylic Colour"
Polvere a base di cemento grigio, leganti organici e sabbie da
mescolare con circa il 28% di acqua (7,0 litri di acqua a sacco).
□
Massa volumica apparente (kg/m3) : 1760
□
pH: 8,5
□
Estratto secco a 105 °C (%): 84,2
- Caratteristica:
Massa volumica apparente (kg/m3) : 1350
□
100
1
□
Stabilità dimensionale 48 h a 70 °C HR: 0,24 %.
S≥4
M=2
Prodotto liquido pigmentato a base di silicone, cariche minerali, additivi
e acqua.
Lastre di polistirene espanso:
I≥2
Ra ≥ 2
100
□
Contenuto di ceneri a 450 °C (in rapporto al peso a
secco): 97,7 1
□
Contenuto di ceneri a 900 °C (in rapporto al peso a
secco): 65,6 1
- Spessore minimo dello strato di base allo stato secco: 3,0 mm
100
1
2
□
Contenuto di ceneri a 450 °C (in rapporto al peso a
secco): 91,2 2
□
Contenuto di ceneri a 900 °C (in rapporto al peso a
secco): 52,6 2
Ecap AC R "Acrylic Colour":
□
Massa volumica apparente (kg/m3) : 1790
□
pH: 8,5
Armature
□
Estratto secco a 105 °C (%): 84,7
Armatura normale oggetto di un certificato CSTBat in corso di validità
e che presenta le seguenti prestazioni:
□
Contenuto di ceneri a 450 °C (in rapporto al peso a
secco): 90,9 2
□
Contenuto di ceneri a 900 °C (in rapporto al peso a
secco): 52,2 2
- Spessore massimo dello strato di base allo stato secco: 4,0 mm
T≥1
Ra ≥ 2
M=2
E≥2
100
1
2
- Confezione: Imballaggio in plastica da 25 kg (secchio).
4
Valutazione tecnica 7/10-1442
1.6
Accessori
Spigolo di rinforzo, profilati metallici o PVC di raccordo, prodotto di
adattamento e profilati per coprigiunto conformi al capitolo 3 di "CPT
intonaco leggero su PSE".
2.
Regolazione
Fabbricazione
L'assemblaggio dei diversi componenti per la fabbricazione di lastre
semi-finite è realizzato nella fabbrica di San Felice sul Panaro in Italia.
Il prodotto di incollaggio, il prodotto di base, il prodotto di finitura e i
rivestimenti di rifinitura sono fabbricati nella fabbrica di Baumit a
Wietersdorf 14, A - 9373 Klein St. Paul (Germania).
3.
I pannelli Ecap L100 o Ecap GreyT devono essere posati partendo in
basso a sinistra del supporto, con la trama debordante dal pannello
che deve anche essere sistematicamente in basso a sinistra in modo
da ottenere un rivestimento di armatura a ciascun giunto di lastre (cfr.
figura 3).
Ecap ADP "Adhesive Powder"
Preparazione:
- Mescolare la polvere con circa il 24 - 28% di acqua (da circa 6,0 a
7,0 l di acqua per sacco da 25 kg) con l'aiuto di una betoniera
elettrica.
- Tempo di riposo prima dellla rimiscelazione poi applicazione: circa
5 minuti.
Controlli
Il prodotto può essere mescolato e applicato anche a macchina (tipo
PFT).
Controlli sulle lastre semi-finite Ecap L100 e Ecap
GreyT:
- Tempo di utilizzo: 90 minuti
Controllo dimensionale:
Modalità di applicazione:
- PSE: 1 lastra per pallet o una lastra su 20,
- mediante plinti o tubolare periferico
In caso di supporti piani, possibilità di incollaggio su tutta la
superficie.
- Armatura: 1 misura per rotolo,
Controllo dell'intonaco di base:
Consumo: almeno 4 - 5 kg/m² di prodotto in polvere
- Spessore: 1 lastra su 10 dopo l'essiccazione, in 4 punti diversi,
Tempo di attesa prima dell'installazione dei tasselli: da 24 a 48 ore
secondo le condizioni climatiche.
- Analisi di consumo: alla fine della fabbricazione,
- Densità: ogni ora e prima di iniziare una fabbricazione,
Fissaggio
- Tempo di essiccazione: 2 volte al giorno,
Numero di tasselli al m²:
Tempo di stoccaggio prima dell'imballaggio: dopo 48 ore.
Controlli sui PSE TATANKA 100 (PSE bianco) e ISORAY
100 (PSE grigio):
La società L’ISOLANTE realizza i seguenti controlli una volta al giorno:
- dimensioni:
ottagonalità,
lunghezza,
larghezza,
spessore,
planarità,
- sollecitazione alla compressione 10%, trazione, flessione
Il numero minimo di tasselli è determinato successivamente agli
sforzi dovuti al vento normale in funzione dell'esposizione e del
carico ammissibile nel supporto considerato (cfr. § 2.1 della
certificazione). In ogni caso, devono essere presenti almeno 8
tasselli di diametro 60 mm al m² nella parte corrente.
È necessario aumentare il numero di tasselli nei punti singoli e nelle
zone periferiche.
Installazione dei fissaggi:
- densità, conduttività,
- autospegnimento (controllo settimanale)
Due volte all'anno, il FIW (Forschungsinstitut für Wärmeschutz)
realizza un audit presso la società L’ISOLANTE e verifica tramite
prelevamento la conduttività , la compressione, la classe e il lambda.
Verifica anche le registrazioni dei controlli eseguiti dalla società
L’ISOLANTE.
Due volte all'anno, il GSH (Gütesschutzgemeinschaft Hartschaum e.V)
realizza un audit presso la Società L’ISOLANTE e verifica tutto il ciclo di
produzione.
- Foratura dei pannelli isolanti a livello delle installazioni predefinite
in fabbrica, poi implementazione dei tasselli a espansione con un
martello in caucciù a filo della superficie dell'isolante.
- Implementazione o avvitamento completo del chiodo a espansione
nel tassello.
- Il gruppo a espansione non deve superare in nessun caso la
superficie dell'isolante.
Programmi di tassellatura nella parte corrente (lastre di isolante da
1200 x 600 mm):
Controllo sugli intonaci:
- Paste e liquidi:
□
□
Densità, pH, viscosità: una volta al mese di produzione
Contenuto di ceneri a 450 °C e 900 °C, estratto secco
a 105 °C e granulometria: una volta alla settimana di
produzione
Pannello standard fabbrica
6 tasselli per lastra
(8 tasselli al m²)
- Polvere:
□
□
□
4.
4.1
Densità: una volta al mese di produzione
Contenuto di ceneri a 450 °C e 900
granulometria: una volta alla settimana di produzione
°C,
e
Aderenza su PSE: ogni 6 mesi di produzione
Messa in opera
Condizioni generali della messa in opera
La natura, la conoscenza, la preparazione dei supporti e la messa in
opera, ad eccezione dell'applicazione dell'intonaco di base in
configurazione armatura semplice, sono realizzate conformemente al
capitolo 4 del "Regolamento delle Prescrizioni Tecniche di impiego e di
messa in opera dei sistemi di isolamento termici esterni con intonaco
leggero su polistirene espanso" ("CPT intonaco leggero su PSE")
Regolamento di CSTB 3035 dell'aprile 1998 e Modifica n°1
Regolamento del CSTB 3399 del marzo 2002.
4.2
4.21
8 tasselli per lastra
(11 tasselli al m²)
Condizioni specifiche della messa in opera
Programmi di tassellatura nella parte corrente (lastre di isolante da
1000 x 500 mm):
Pannello
standard
fabbrica
4 tasselli per lastra
(8 tasselli al m²)
Installazione dei pannelli semi-finiti
Nel caso di utilizzo di polistirene espanso grigio l'apertura destinata ad
essere ricoperta e le lastre posate oppure in corso di posa devono
essere messi al riparo dal sole tramite l'installazione di un tendone o di
una rete di protezione che non lascino filtrare oltre il 30% di energia
solare.
6 tasselli per lastra
(12 tasselli al m²)
Tale protezione non è obbligatoria per i pannelli Ecap GreyT (intonaco
in fabbrica (99% dell'intonaco) ed è imballato con cartone).
Valutazione tecnica 7/10-1442
5
La lastra standard uscita fabbrica è dotata di 6 o 4 preforature di
tasselli, le installazioni supplementari dei tasselli per i livelli superiori
di resistenze al vento, ai punti singoli nelle zone periferiche saranno
realizzate sul posto nella seguente maniera:
- Tagliare l’armatura a forma di U (3 lati da 70 mm) con l'aiuto di
un cutter.
Regolamento del CSTB 3035, l'installazione del pannello ECAP sarà
realizzata nella stessa maniera delle procedure esistente.
In seguito, la messa in opera di una fascia di armatura è necessaria,
sarà posata nella seguente maniera:
- applicazione dell'intonaco Ecap ADP "Adhesive Powder" sui lati,
- installare la fascia di armatura e incollare,
- dopo 24 ore (essiccazione), applicare la seconda mano di strato di
base.
- Togliere lo strato di base realizzato in fabbrica con l'aiuto di un
cutter oppure un utensile adattato, fino alla superficie dell'isolante
(PSE) senza rovinarlo.
Trattamento dei giunti della lastra
- Al momento dell'operazione di tassellatura delle lastre mettere il
tassello.
Le lastre sono installate conformemente al Regolamento del CSTB
3035. Dopo la regolazione e la tassellatura, le tappe successive sono:
- Per il rivestimento dei tasselli supplementari procedere alla stessa
maniera della fase di incollaggio ai bordi delle lastre e del
rivestimento delle teste dei tasselli (§ 4.23).
- Incollaggio ai bordi delle lastre e del rivestimento delle teste dei
tasselli con l'aiuto dell'intonaco Ecap ADP "Adhesive Powder",
□
applicazione del prodotto Ecap ADP "Adhesive Powder",
□
ripiegare l’armatura o mettere un pezzo di armatura,
□
incollare l’armatura nel prodotto Ecap ADP "Adhesive
Powder",
□
dopo 24 ore (essiccazione), applicare la seconda mano
di strato di base Ecap ADP "Adhesive Powder" (conformemente
al § 4.24).
4.22
Disposizioni particolari
In caso di giunti aperti (larghezza inferiore o uguale a 10 mm), questi
devono essere stuccati con l'aiuto di un isolante prima dell'applicazione
dell'intonaco di base.
4.23
Messa in opera dell'incollaggio ai bordi delle
lastre e rivestimento delle teste dei tasselli
(cfr. figura 3)
Preparazione dell'intonaco Ecap ADP "Adhesive
Powder"
-
Mescolare la polvere con circa il 24 - 28% di acqua (da circa 6,0 a
7,0 litri di acqua per sacco da 25 kg) con l'aiuto di una betoniera
elettrica.
- Tempo di riposo prima dellla rimiscelazione poi applicazione: circa
5 minuti.
- Tempo di utilizzo: 90 minuti
- Tempo di attesa nuovo intervento: 24 h secondo le condizioni
atmosferiche,
- Applicazione della seconda mano di strato di base conformemente
al § 4.24,
- Tempo di attesa nuovo intervento: 168 h secondo le condizioni
atmosferiche,
4.24
Messa in opera della seconda mano di intonaco
di base (cfr. figura 4)
Preparazione dell'intonaco di base
Il prodotto di base Ecap ADP "Adhesive Powder" è preparato come
definito al paragrafo 4.23 (di seguito).
Condizioni di applicazione
Applicazione manuale con una mano in proporzione di circa 1,0 - 1,5
kg/m² di prodotto in polvere con il frattazzo inox e lisciato con la riga.
Spessore
Spessore minimo della seconda mano di intonaco di base allo stato
secco: 1 mm
Tempo di attesa prima dell'applicazione dei rivestimenti
di rifinitura: almeno 7 giorni
4.25
Trattamento di pareti particolarmente esposte
agli urti
Applicazione manuale ai bordi delle lastre e dalla parte dei tasselli
incollando l'armatura con un frattazzo inox.
La configurazione "armatura semplice normale", "armatura doppia
normale" è determinata successivamente al grado di esposizione agli
urti delle pareti e le categorie di resistenza agli urti indicata nel § 2.21
della certificazione.
Consumo
Armatura semplice normale:
Condizione di applicazione
Circa 0,7 kg/m² di prodotto in polvere
Tempo di attesa prima dell'applicazione della seconda
mano di intonaco di base:
almeno 24 ore.
Trattamento della parte bassa
La scelta e la messa in opera del profilo di partenza sarà realizzata
conformemente al Regolamento del CSTB 3035, l'installazione del
pannello ECAP sarà realizzata nella stessa maniera delle procedure
esistente, poi:
- nella parte bassa del pannello ECAP a livello del profilo di
partenza, tagliare la trama debordante a livello dello scolo di
acqua dal profilo di partenza,
- Applicazione dell'intonaco Ecap ADP "Adhesive Powder" a livello
della fronte del profilo,
- Incollare l’armatura nell'intonaco Ecap ADP "Adhesive Powder",
- dopo 24 ore (essiccazione), applicare la seconda mano di strato di
base conformemente al § 4.24.
Trattamento delle interruzioni in alto
La messa in opera di una fascia di armatura è necessaria, sarà posata
nella seguente maniera:
- applicazione dell'intonaco Ecap ADP "Adhesive Powder" sui lati
orizzontali e verticali,
- installare la fascia di armatura e incollare,
- dopo 24 ore (essiccazione), applicare la seconda mano di strato di
base conformemente al § 4.24.
Questa messa in opera è simile a quella di un profilo angolare con
armatura.
Trattamento delle interruzioni laterali
In caso di arresti laterali con il ritorno della rifinitura, la scelta e la
messa in opera del profilo laterale sarà realizzata conformemente al
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la messa in opera dell’armatura semplice è realizzata in fabbrica. La
messa in opera è realizzata conformemente al § 4.23 e 4.24
Armatura doppia normale:
- Preparazione dell'intonaco di base
L’intonaco di base Ecap ADP "Adhesive Powder" è preparato come
definito al § 4.23.
- Condizioni di applicazione dell'intonaco di base:
□
Almeno 24h dopo la messa in opera dell'incollaggio ai
bordi delle lastre e rivestimento delle teste dei tasselli,
applicazione sulle lastre Ecap L100 o Ecap GreyT di una
seconda mano di intonaco di base Ecap ADP "Adhesive Powder"
in proporzione di circa 2,4 kg/m² di prodotto in polvere.
□
Incollaggio di una seconda armatura normale.
prevista una sovrapposizione di 10 cm ai giunti dei rotoli.
È
- Tempo di attesa prima del rivestimento di rifinitura: almeno 7
giorni
4.26
Applicazione dei rivestimenti di rifinitura
Applicazione del prodotto di finitura Ecap F "Fixative"
- Prodotto pronto per l'uso
- Modalità di applicazione: con spazzola, rullo o pistola a spruzzo a
erogazione ad alta pressione.
- Consumo minimo: 0,20 kg/m² di prodotti pronto per l'uso
- Tempo di essiccazione: almeno 24 ore
Applicazione dei rivestimenti di rifinitura Ecap AC K
"Acrylic Colour" e Ecap AC R "Acrylic Colour"
Modalità di applicazione:
Con il frattazzo inox, poi stendere con il frattazzo in plastica
facendo movimenti circolari per ottenere un aspetto graffiato (K)
o fare movimenti orizzontali o verticali per ottenere un aspetto
rigato (R).
Valutazione tecnica 7/10-1442
Consumo minimo (kg/m²):
- Ecap AC K "Acrylic Colour":
□
Granulometria 1,2 mm = 2,5
□
Granulometria 1,5 mm = 2,5
□
Granulometria 2,0 mm = 3,1
□
Granulometria 3,0 mm = 4,1
- Ecap AC R "Acrylic Colour":
5.
□
Granulometria 2,0 mm = 2,8
□
Granulometria 3,0 mm = 3,9
Assistenza tecnica
Il gruppo EDILTECO garantisce la formazione del personale e/o
l'assistenza all'avvio sul cantiere, accanto ad utilizzatori che ne fanno
richiesta, per delineare le disposizioni specifiche della messa in opera
del sistema.
Nota: Questa assistenza non può essere equiparata né alla concezione
dell'opera, né alla ricezione dei supporti, né ad un controllo delle
regole della messa in opera.
6.
Manutenzione, risanamento e
riparazione
La manutenzione e il risanamento sono realizzabili conformemente alle
"Regole Professionali per la manutenzione e il risanamento del sistema
di isolamento termico esterno "ETICS" della FFB (UPPF e SFJF) edizione DTSB del dicembre 2004.
Il rifacimento dei deterioramenti dovuti ad urti è eseguito
conformemente all'Allegato 5 del "CPT intonaco leggero su PSE".
B. Risultati delle prove
Le prove effettuate sono state realizzate al CSTB secondo le modalità
descritte nella Guida d'Accordo Tecnico Europeo n°004 sui sistemi di
isolamento termico esterno tramite intonaco (ETICS) (versione
francese: Regolamento del CSTB 3344 del maggio 2001)
C. Riferimenti:
Data delle prime applicazioni: 2006
Importanza delle realizzazioni europee attuali: oltre 65.000 m².
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Figure del Fascicolo Tecnico
Figura 1 - Montaggio a fiore del tassello Ejotherm STR U
Figura 2 – Pannello Ecap
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Figura 3 – Disposizione dei pannelli e messa in opera dell'incollaggio ai bordi dei pannelli e rivestimento delle teste dei tasselli
Figura 4 - Messa in opera della seconda mano di intonaco di base
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