Amovet Allergologia Molecolare Veterinaria Guida all’uso pratico dei pannelli AEROALLERGENI PANNELLO 1 | Pollini (Phleum p., Parietaria jud., Artemisia Abs., Cynodon dac., Cipresso, Olivo, Bet v1) GUIDA ALLA SCELTA In questo pannello vengono esaminati i pollini più allergizzanti. E' indicato per gli animali che presentano sintomi quali tosse, rinite, congiuntivite a carattere prevalentemente stagionale. Phleum Pratense Le Graminacee rappresentano un gruppo di 10.000 specie classificate in 600 generi, ma dal punto di vista allergologico sono molto simili tra loro. Nel polline del Phleum pratense (coda di topo/codolina), una graminacea tra le più rappresentative, sono state identificate 9 proteine allergeniche principali distinte in allergeni maggiori e minori. I candidati ideali per un vaccino desensibilizzante sono solo quelli positivi agli allergeni maggiori Phl p 1 (Beta-Expansin Protein) e Phl p 5 (ribonucleasi), rappresentati sicuramente nei vaccini. Per questo motivo, se è presente una positività al Phleum pratense, si consiglia di eseguire il Pannello 1A (positività graminacee). Parietaria Judaica La Parietaria appartiene alla famiglia delle Urticacee, così come l'Ortica che però non è considerata un’erba allergenica e né tantomeno cross-reagisce con la stessa parietaria. E' una pianta infestante presente soprattutto negli ambienti asciutti, ombreggiati e calcarei. Cresce solitamente su rocce, vecchi muri, nei boschi e in luoghi incolti. Oltre ad avere una grandissima diffusione, ha un lungo periodo di pollinazione. Ritroviamo il polline nell'aria quasi tutto l'anno. Il picco massimo si raggiunge però nel periodo Aprile-Maggio. Nel polline della Parietaria sono rilevabili tre allergeni principali Par j1, Par j2 e Par j3. Quest'ultima è una profilina mentre solo Par j 2 è un marker di “vera” sensibilità. Amovet Allergologia Molecolare Veterinaria Guida all’uso pratico dei pannelli - Aeroallergeni 1 Artemisia Absinthium L’ Artemisia Absinthium o assenzio, è un’erba aromatica molto diffusa, appartenente alla famiglia delle Composite (che comprende tra le altre anche l’Ambrosia, le Margherite, il Tarassaco, il Girasole ed i Crisantemi). Fiorisce tra fine luglio ed inizi di ottobre con grande dispersione di polline nell’atmosfera. Nel polline dell'Artemisia Abs. sono presenti tre allergeni maggiore Art v1 , Art v2 e Art v3 markers specifici di vera sensibilizzazione alla pianta con giusta indicazione per Immunoterapia specifica. In caso di positività è consigliabile valutare eventuali reazioni ad alimenti di origine vegetale in particolar modo della famiglia delle rosacee in quanto l'estratto contiene la sopracitata Art v 3 (Lipid Transfer Protein) proteina che puo' giocare un ruolo nella pollen-food syndrom. Pertanto sarebbe opportuno eseguire i Pannello 4 (alimenti vegetali cane e gatto) e Pannello 5 (alimenti vegetali cavallo). Cyndon Dactylon Detta anche Erba Canina è una pianta erbacea perenne comunissima nei campi incolti ma anche lungo le strade e nei campi agricoli. Il suo nome deriva dal fatto che i fusti striscianti portano gemme somiglianti a piccoli denti canini. Quest’immagine è la base anche del nome scientifico Cynodon dactylon, dove Cynodon è stato coniato sommando la parola greca “kyon”=cane più il termine “odùs”=dente e invece dactylon è stato scelto perché indica il dito della mano. Il suo polline è uno tra i più allergizzanti tra le graminacee, ed è presente da giugno ad ottobre. L'allergene molecolare maggiore dell'erba canina è Cyn d 1 e presenta parziale cross-reattività con Phl p 1. Alti livelli di IgE specifiche verso Cyn d 1 indicano sensibilizzazione primaria verso il Cynodon dactylon. Altri due allergeni caratterizzati sono Cyn d 7, una Calcium Binding Protein e Cyn d 12 ,una profilina. E' importante sapere che il Cynodon si differenzia dal punto di vista allergologico dalla altre piante erbacee. Cipresso Il Cipresso appartiene alla famiglia delle Cupressacee (che comprende cipresso, ginepro, cryptomeria ecc.) e fa parte delle Conifere, caratteristiche per la forma a cono delle infiorescenze. Il periodo di fioritura è da gennaio a marzo. L'allergene principale, Cup a1 , è un una molecola ricombinante.Il polline di cipresso presenta una forte cross-reattività con le altre cupressacee, ma anche con l'ambrosia, la parietaria, l'olivo, la betulla e la pesca. Amovet Allergologia Molecolare Veterinaria Guida all’uso pratico dei pannelli - Aeroallergeni 2 Olivo (Olea europea) L'Olivo è una pianta appartenente alla famiglia delle Oleacee ed è coltivata nelle zone con clima mite. Appartengono a questa famiglia anche il frassino, il ligustro e piante ornamentali come il gelsomino, la forsythia ed il lillà. Il polline, presente nel periodo tra maggio e giugno, ha un'elevata allergenicità. Nell'olivo sono stati identificati 20 allergeni. I più importanti sono Ole e 1 marker di sensibilizzazione primaria, con omologia di sequenza con l'antigene 1 della lanciuola e farinaccio e cross-reattività anche con graminacee. Ole e 2 è una profilina indice di cross-reattività con altre profiline di alberi e graminacee. Bet v1 Bet v 1 è un allergene ricombinante ed indica una sensibilizzazione primaria verso il polline di questo albero. E' presente in numerosi altri alberi (nocciolo, faggio, castagno, quercia...) e in numerosi alimenti vegetali (soia, sedano, carota..). Le proteine di questo gruppo sono termolabili e gastrolabili e possono causare sintomi da inalazione e da ingestione. Questi ultimi sono in genere di lieve entità tranne nel caso della soia in quanto sono state riportate reazioni più gravi (orticaria e rare reazioni anafilattiche). In caso di positività alla molecola si consiglia di eseguire i Pannello 4 (alimenti vegetali cane e gatto) e Pannello 5 (alimenti vegetali cavallo). PANNELLO 1A | Positività graminacee (Phl p 1, Phl p 5,Phl p12) GUIDA ALLA SCELTA In questo pannello vengono esaminati gli allergeni maggiori delle graminacee per una più mirata indicazione alla terapia desensibilizzante. Gli allergeni maggiori del Phleum pratensis -coda di topo/codolina- sono Phl p 1 e Phl p 5 e presentano omologia con i gruppi allergenici molecolari 1 e 5 delle altre graminacee. Sono espressi solo sulle graminacee, non in altre piante, per cui stanno ad indicare una sensibilizzazione genuina alle graminacee. IgE specifiche positive verso uno di questi allergeni o di entrambi, rappresentano una sensibilizzazione primaria verso il polline delle graminacee con giusta indicazione per un vaccino desensibilizzante. Una positività al Phl p 12 (Profilina), giustifica estese sensibilizzazioni tra pollini, erbe, graminacee e frutta con scarsi sintomi sia respiratori che alimentari. Non c'è indicazione ad eseguire un vaccino desensibilizzante. Amovet Allergologia Molecolare Veterinaria Guida all’uso pratico dei pannelli - Aeroallergeni 3 PANNELLO 2 | Acari/Muffe/Epiteli (Dermatoph. Pteronissinus e farinae, Lepidoglyphus destructor, Glycyphagus domesticus, Alternaria, Malassezia spp., Forfora cane/gatto, ) GUIDA ALLA SCELTA In questo pannello vengono esaminati acari e muffe più allergizzanti. E' indicato per gli animali che presentano sintomi quali tosse, rinite, congiuntivite a carattere prevalentemente perenne. Gli acari della polvere appartengono alla famiglia dei Pyroglyphidae che contiene circa 16 generi e 46 specie. Le più comuni sono: Dermatophagoides farinae, Dermatophagoides pteronyssinus Euroglyphus maynei Il primo allergene maggiore descritto è il Der p 1 del D.pteronyssinus. E’ una Cysteina proteasi (famiglia come papaina e actinidina) con 223 residui e MW 25 kDa. Ha due domains globulari. Der p 1 Der f 1 Gli allergeni del gruppo 2 sono caratterizzati da alta reattività con le IgE e cross - reazione con il primo gruppo. Der p 2 Der f 2 Una positività all'estratto degli acari non esclude una sensibilizzazione alla Tropomiosina, proteina muscolare presente in tutti gli esseri viventi con spiccata omologia strutturale nei crostacei, molluschi e insetti. Per tale motivo in caso di positività agli acari si consiglia di eseguire il Pannello 2A (positività acari) che comprende la molecola Der p 10 (Tropomiosina) in modo da valutare un coinvolgimento di tale proteina che è in genere contenuta nei vaccini in scarsa quantità. Per tale motivo il vaccino potrebbe non sortire beneficio al soggetto. Va invece considerata la possibilità di un 'allergia al corpo degli insetti o ai crostecei/molluschi che pur non essendo presenti specificamente possono contaminare le pappe/croccantini a base di pesce. Amovet Allergologia Molecolare Veterinaria Guida all’uso pratico dei pannelli - Aeroallergeni 4 Lepidoglyphus destructor Questo acaro appartiene alla famiglia delle Glycyphagidae, si trova facilmente nei magazzini di stoccaggio delle industrie alimentari, nei prodotti farinacei grezzi e nella legna da camino. Il Lepidoglyphus destructor è causa di problemi respiratori, ma soprattutto di problemi dermatologici in quanto è responsabile della "falsa scabbia". Glycyphagus domesticus Anche questo acaro appartiene alla famiglia delle Glycyphagidae, si trova nei magazzini di stoccaggio delle industrie, nei nidi di uccelli, nei prodotti del grano, dolciumi, formaggi, frutta secca, legumi e prosciutti. Nelle abitazioni si sviluppa in zone umide come angoli del bagno e sulle pareti ammuffite ma si può trovare anche nelle confezioni di cibo secco dopo 5 settimane dall'apertuta in condizioni di umidità ambientale pari al 71% e con temperature di circa 23° C. Anche il Glycyphagus domesticus è causa di dermatiti pruriginose oltre a rinite e asma. Alternaria alternata L'Alternaria appartiene al mondo dei Miceti (funghi). Esistono molte specie di Alternaria ma quella più allergizzante è l'Alternaria alternata. I miceti sono caratterizzati dall'elevata resistenza alle più estreme condizioni ambientali in quanto hanno la possibilità di sopravvivere allo stato di spora. Inalate da soggetti allergici, provocano importanti disturbi respiratori. Le spore di Alternaria hanno picchi di concentrazione tra giugno e ottobre. L' Alt a 1 è l'allergene più importante dell'Alternaria ed è positivo nella maggior parte dei soggetti sensibili. L' Alt a 6 è indice di cross-reattività tra specie diverse di muffe. Malassezia spp. La Malassezia appartiene al mondo dei Miceti (funghi). E' un lievito normalmente presente sulla cute del cane e del gatto, ma condizioni favorevoli quali la dermatite allergica, infezioni batteriche, uso di antibiotici o corticosteroidi, possono innescarne lo sviluppo eccessivo . I soggetti con Dermatite Atopica tendono a produrre IgE specifiche nei confronti della Malassezia con conseguente arrossamento, prurito, cute unta e maleodorante. Amovet Allergologia Molecolare Veterinaria Guida all’uso pratico dei pannelli - Aeroallergeni 5 Forfora di cane La forfora di cane è molto importante in quanto, avendo piccole dimensioni (circa 2,5 µm), rimane sospesa nell'aria per molte ore e può essere presente anche in ambienti dove non ci sono cani. Gli allergeni molecolari del cane non sono stati ancora individuati tutti con precisione, ma i più importanti sono Can f 1, Can f 2, Can f 3, Can f 5. Le molecole Can f 1, 2 e 5 sono indice di sensibilizzazione primaria, ma solo l'allergene Can f 1 è un marker specifico per una terapia desesibilizzante. Can f 3 appartiene alla famiglia delle Sieroalbumine ed è indice di cross-reazione con altre Sieroalbumine come il Fel d 2 del gatto o il Bos d 6 della mucca. Se il vostro gatto ha sintomi respiratori avete mai pensato che potrebbe essere allergico al vostro cane? Forfora di gatto La forfora di gatto, come quella di cane, rimane sospesa nell'aria per molte ore e si può trovare anche in luoghi dove non sono presenti gatti. Gli allergeni molecolari maggiori del gatto sono Fel d1, Fel d 2 e Fel d 4. Fel d 1 è indice di sensibilizzazione primaria ed è un marker specifico per terapia desensibilizzante. La molecola Fel d 2 appartiene alla famiglia delle Sieroalbumine, responsabili di associazioni allergiche tra allergeni alimentari e inalatori, come nella sindrome "gatto-maiale" con cross-reattività tra la carne del maiale e derivati epidermici del gatto. Quindi in caso di positività al gatto è consigliabile eseguire anche il Pannello 8 (allergia alla carne). Fel d 4 appartiene alla famiglia delle Lipocaline ed è responsabile di reazioni crociate con gli allergeni maggiori di cane, cavallo e mucca. Amovet Allergologia Molecolare Veterinaria Guida all’uso pratico dei pannelli - Aeroallergeni 6 PANNELLO 2A | Positività Acari (Der p 1, Der p 2, Der p 10) GUIDA ALLA SCELTA In questo pannello vengono esaminati gli allergeni maggiori degli acari della polvere per una più mirata indicazione alla terapia desensibilizzante. Der p 1/Der p 2 Lo studio molecolare degli acari maggiori della polvere di casa ha individuato due molecole di interesse allergologico che sono Der p 1 e Der p 2 . Più dell’80-90% dei soggetti allergici all’acaro della polvere hanno IgE specifiche per una o entrambe queste componenti, per cui essi sono utilizzati come markers di sensibilizzazione specifica ed indicatori di utilità dell’immunoterapia per acaro. Il Der p2 è altamente correlato con l’asma, la dermatite atopica e la rinite allergica. Il corpo dell’acaro contiene oltre agli allergeni, anche sostanze di natura enzimatica, che possono agire sia direttamente sulla barriera epiteliale, sia stimolando i recettori del sistema immune innato, determinando la liberazione di citochine o/e interleuchine capaci di promuovere o prolungare reazioni immunitarie di tipo infiammatorio. La tropomiosina è una proteina muscolare presente negli invertebrati con un'alta omologia di sequenza nelle diverse specie. Tropomiosine sono state identificate come allergeni respiratori in artropodi (dermatofagoidi e scarafaggi) e come allergeni alimentari in crostacei, molluschi, nell’Anisakis simplex, un parassita dei pesci, e altri insetti. Per la loro struttura ripetitiva a coiled coil , le tropomiosine conservano la loro capacità di legare le IgE anche dopo cottura dell'alimento. Amovet Allergologia Molecolare Veterinaria Guida all’uso pratico dei pannelli - Aeroallergeni 7