IL TURISMO IN PROVINCIA DI COMO: PRIMO TRIMESTRE 2015 E CONSUNTIVO 2014 Elaborazione su dati forniti dai Settori Turismo e Agricoltura della Provincia di Como A cura di Massimo Gaverini Responsabile: Caterina Lorenzon Ufficio Studi e Statistica Area promozione delle imprese e sviluppo del territorio Maggio 2015 Sommario Arrivi e presenze in provincia di Como nei primi tre mesi del 2015 ................................... 3 Le principali località turistiche ........................................................................................ 5 Movimento turistico in provincia di Como: come è andato il 2014 .................................... 7 Arrivi e presenze per tipologia di struttura ricettiva....................................................... 8 Il caso “Lombardia” ....................................................................................................... 11 Provenienza dei turisti stranieri .................................................................................... 13 Il caso “Paesi Bassi” ....................................................................................................... 14 Il comune di Como ........................................................................................................ 16 Le altre principali località turistiche della provincia di Como ....................................... 19 Indicatori di offerta e domanda turistica ...................................................................... 22 Bilancia dei pagamenti .................................................................................................. 24 Agriturismo.................................................................................................................... 25 Analisi della stagionalità del turismo in provincia di Como tra il 2005 e il 2014 .......... 26 Le condizioni meteo ...................................................................................................... 28 Il movimento turistico in Lombardia: confronti provinciali. ......................................... 29 Grazie ai dati provvisori forniti tempestivamente dal Settore Turismo della Provincia di Como è stato possibile: analizzare i dati turistici dei primi tre mesi dell’anno in corso, per la provincia nel suo complesso e per le principali località turistiche; realizzare il rapporto consuntivo dell’annata turistica 2014, analizzando le provenienze per Paese e Regione, i tipi di struttura ricettiva, le singole località turistiche, il tasso di occupazione e le dotazioni infrastrutturali. Il quadro viene completato con i dati relativi agli agriturismi (Settore Agricoltura della Provincia di Como), alla Bilancia dei Pagamenti (Banca d’Italia) e alle condizioni meteo (ARPA Lombardia) Arrivi e presenze in provincia di Como nei primi tre mesi del 2015 Prima di iniziare l’analisi dei dati relativi al primo trimestre è opportuno mettere in evidenza che: È il trimestre meno significativo per la riuscita del settore: le presenze di turisti nei primi tre mesi dell’anno valgono meno del 10% del totale annuale (nel 2014, ad esempio hanno inciso per il 7,9%). Le vacanze pasquali hanno avuto luogo nel mese di aprile, similmente a quanto avvenuto l’anno scorso. I due periodi sono quindi confrontabili. I giorni con pioggia sono stati 27, contro i 42 di inizio 2014. Alla luce di queste considerazioni, per il turismo provinciale l’anno 2015 è partito bene: nei primi tre mesi le presenze totali sono state pari a 214.431, in aumento del +6,0% rispetto allo stesso periodo del 2014. Sono cresciuti sia i pernottamenti degli ospiti italiani (pari a 103.480, +1,5%) sia quelli dei turisti esteri (110.951, +10,6%). Gli arrivi totali sono al contrario lievemente diminuiti (-1,7%), a causa della componente nazionale (-12,1%), controbilanciata in buona parte dall’aumento di quella straniera (+11,7%). Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri in provincia di Como. Variazione percentuale 1° trimestre 2015/2014 15,0 11,7 10,6 10,0 6,0 5,0 1,5 0,0 -1,7 -5,0 -10,0 -15,0 -12,1 Italiani stranieri arrivi Totale Italiani stranieri Totale presenze CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 3 L’anno 2015 è iniziato bene per il turismo in provincia di Como Il confronto tra l’andamento degli arrivi e quello delle presenze mette in luce un deciso miglioramento della lunghezza del soggiorno medio dei turisti nazionali, passato da 1,7 a 2 giorni. Osservando la serie storica dal 2009, si può notare che rimane comunque ancora lontano il massimo storico toccato nel 2012 con quasi 244.000 pernottamenti, determinato soprattutto dal calo dei turisti interni. 1 2 300.000 126.405 110.951 116.866 102.404 51.727 100.000 73.759 150.000 56.088 50.677 127.015 200.000 103.480 250.000 214.431 243.881 Serie storica 2009-2015 di arrivi e presenze per provenienza dei turisti (italiani e stranieri) in provincia di Como nel 1° trimestre. Valori assoluti (con indicazione del massimo storico) 50.000 0 arrivi presenze arrivi ITALIANI 2009 presenze arrivi STRANIERI 2010 2011 2012 2013 presenze TOTALE 2014 2015 Con riferimento alle diverse tipologie di strutture ricettive, le presenze complessive negli esercizi alberghieri sono risultate in crescita (+3,5%, pari a circa 6.300 soggiorni in più) grazie ai turisti stranieri (che hanno fatto registrare un +7,2%), mentre i turisti italiani hanno tenuto a fatica (-0,5%, circa 400 pernottamenti in meno su 85.000). Le strutture extralberghiere, pur essendo un mercato ancora di dimensioni ridotte, hanno mostrato grande dinamismo con quasi il 40% di arrivi in più rispetto ai primi tre mesi del 2014 e un aumento delle presenze di circa il 25% (vale a dire circa 6.000 pernottamenti in più). Malgrado gli italiani abbiano dato un’importante spinta alla crescita delle presenze (+11,6%), l’incremento è risultato inferiore a quello degli ospiti esteri (+57,2%, pari a circa 4.000 presenze in più). Per effetto di queste diverse dinamiche l’incidenza delle presenze negli esercizi alberghieri sul totale delle presenze è risultata in discesa (dall’88,2% di inizio 2014 all’86,1% di inizio 2015). 1 Arrivi: numero di clienti arrivati, distinti per paese estero o regione italiana di residenza che hanno effettuato il check in nell’esercizio ricettivo nel periodo considerato. 2 Presenze: numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi nel periodo considerato. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 4 Nel 1° trimestre 2015 bene le presenze in tutte le strutture provinciali Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri in provincia di Como. Variazioni % 1° trimestre 2015/2014 negli esercizi alberghieri ed extralberghieri arrivi presenze 68,2 80,0 39,7 40,0 40,0 20,0 0,0 -0,5 alberghieri extralberghieri alberghieri Totale stranieri Italiani Totale stranieri Italiani Totale stranieri Italiani Totale -20,0 stranieri Italiani 7,2 3,5 11,6 0,0 -4,5 -14,4 24,8 20,1 8,2 -40,0 57,2 60,0 extralberghieri Osservando la serie storica dal 2009, si può notare che rispetto al massimo storico del 2012 gli esercizi alberghieri lariani hanno perso oltre 36.000 pernottamenti, soprattutto a causa della flessione degli ospiti italiani (26.000 presenze in meno in tre anni). 50.000 214.431 102.404 243.881 9.132 100.000 29.876 150.000 93.272 200.000 120.163 250.000 126.405 300.000 184.555 221.131 Serie storica 2009-2015 di arrivi e presenze per tipologia di esercizi ricettivi in provincia di Como, al 1° trimestre. Valori assoluti (con indicazione del massimo storico) 0 arrivi presenze Esercizi alberghieri 2009 arrivi presenze arrivi Esercizi extralberghieri 2010 2011 2012 2013 presenze Totale esercizi 2014 2015 Le principali località turistiche Positivi i primi tre mesi 2015 per il comune di Como. Sono tutti in aumento i numeri del Comune Capoluogo: gli arrivi (a quota 28.500) hanno fatto segnare un +7,5% rispetto al CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 5 Nel 1° trimestre 2015 bene arrivi e presenze in tutte le strutture del Capoluogo 2014; le presenze sono tornate a quota 61.500 (+6,3%), con un buon contributo da parte dei turisti interni (+8,0%). Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri in comune di Como. Variazioni % 1° trimestre 2015/2014 15,0 10,5 10,0 8,0 7,5 6,3 5,3 5,0 2,7 0,0 Italiani stranieri Totale Italiani stranieri arrivi Totale presenze Con riferimento alle diverse tipologie di strutture ricettive, le presenze complessive negli esercizi alberghieri sono risultate in forte crescita (+6,4%, circa 3.200 soggiorni aggiuntivi) grazie sia ai turisti italiani (+8,4%) che a quelli stranieri (+5,4%). Le strutture extralberghiere, pur essendo un mercato ancora limitato, hanno fatto registrare una grande crescita in termini di arrivi (quasi +30% rispetto ai primi tre mesi del 2014), ma un aumento delle presenze meno impetuoso (+5,9%). Anche per queste tipologie di esercizi gli italiani hanno dato un forte impulso (presenze su del +6,9%, circa 400 pernottamenti in più), mentre gli ospiti esteri hanno fatto segnare una crescita dei pernottamenti del +4,2%. L’incidenza delle presenze negli esercizi alberghieri sul totale delle presenze è risultata nel 1° trimestre 2015 pari all’85,3%, allo stesso livello del 2014. Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri in comune di Como. Variazioni % 1° trimestre 2015/2014 negli esercizi alberghieri ed extralberghieri arrivi 40,0 presenze 32,7 24,3 29,1 8,4 5,4 20,0 6,4 6,9 5,7 0,7 alberghieri extralberghieri alberghieri Totale stranieri Italiani Totale stranieri Italiani Totale stranieri Italiani Totale 0,0 stranieri Italiani 5,9 4,2 5,0 8,8 0,0 10,0 extralberghieri A Griante le presenze hanno fatto segnare il massimo storico nei primi tre mesi dell’anno, abbattendo il muro dei 24.000 pernottamenti (+2,9% rispetto al 2014), grazie ai turisti esteri che hanno rappresentato il 97% del totale delle presenze. Tutti gli altri principali territori turistici provinciali (Bellagio, Cernobbio, Domaso, Porlezza, Tremezzina) hanno fatto registrare numeri in crescita, anche se a marzo la stagione turistica può considerarsi solo all’inizio. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 6 Movimento turistico in provincia di Como: come è andato il 2014 Nel 2014, come nel 2013, si è registrato un calo degli arrivi e delle presenze di turisti in Nel 2014 è provincia di Como, anche se in misura minore rispetto alla discesa del 2013. continuato il calo degli È opportuno ricordare che l’andamento di una stagione turistica dipende molto anche arrivi (-1,9%) e dalle condizioni climatiche e, purtroppo, il 2014 è stato caratterizzato da forti e delle presenze 3 prolungate precipitazioni, soprattutto nei mesi turistici di luglio e agosto . (-1,8%) Serie storica 2007-2014 di arrivi e presenze di turisti in provincia di Como. Variazioni % annuali 12,0 9,4 8,0 5,6 8,5 6,1 5,5 3,2 4,0 1,3 0,4 0,0 0,0 -4,0 -2,7 -2,9 -3,3 '08/'07 '09/'08 '10/'09 '11/'10 Arrivi '12/'11 '13/'12 Presenze -1,9 -1,8 '14/'13 I turisti arrivati nel territorio comasco sono stati complessivamente 998.167, circa 20.000 in meno rispetto al 2013 (-1,9%). Le giornate di presenza sono state complessivamente 2.571.359, circa 46.000 in meno rispetto all’anno precedente (1,8%). 500.000 1.046.603 702.694 638.558 295.473 1.000.000 350.968 1.500.000 775.623 2.000.000 998.167 1.979.463 2.500.000 1.932.801 3.000.000 0 arrivi presenze arrivi ITALIANI arrivi STRANIERI 2009 3 presenze 2010 2011 2012 presenze TOTALE 2013 2014 L’argomento verrà approfondito in un apposito capitolo alla fine del presente rapporto. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 7 2.571.359 2.695.544 Serie storica 2009-2014 di arrivi e presenze per provenienza dei turisti (italiani e stranieri) in provincia di Como. Valori assoluti (con indicazione di quello massimo e del 2014) Gli arrivi di turisti provenienti dal nostro Paese (pari a 295.473) sono diminuiti in misura rilevante rispetto all’anno precedente (-6,5%), così come le presenze (-4,7%, ferme a quota 638.558): è necessario tornare al 2006 per trovare dati inferiori. Per fortuna ci sono i turisti esteri: il livello degli arrivi ha raggiunto il massimo storico a 702.694 (+0,1% sul 2013), mentre le presenze hanno fatto registrare un lieve calo (0,8%), fermandosi a quota 1.932.801. Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri in provincia di Como. Variazioni % anni 2014/2013 2,0 0,1 0,0 -0,8 -2,0 -1,8 -1,9 -4,0 -4,7 -6,0 -6,5 -8,0 Italiani stranieri Totale Italiani arrivi stranieri Totale presenze Il soggiorno medio è risultato pari a poco più di due giorni per i turisti italiani e a poco meno di tre giorni per i turisti stranieri. L’estate 2014, straordinariamente piovosa, ha sicuramente condizionato la durata del soggiorno dei turisti. Arrivi e presenze per tipologia di struttura ricettiva Nel corso del 2014 gli arrivi dei turisti che hanno optato per una struttura alberghiera Nel 2014 le sono stati l’82,1% del totale (erano l’83,5% nel 2013), mentre il restante 17,9% degli presenze alberghiere arrivi ha riguardato un esercizio extralberghiero (erano il 16,5%). sono state il In termini di presenze, le strutture alberghiere hanno inciso per il 71,9% del totale, a 71,9% del fronte di un 28,1% di presenze nelle strutture complementari. totale Stranieri TOTALE Presenze Italiani Composizione percentuale di arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri per tipologia di struttura (alberghiero – extralberghiero). Provincia di Como. Anno 2014 Presenze 71,9 Arrivi 28,1 82,1 Presenze 17,9 74,3 Arrivi 25,7 81,7 18,3 64,7 Arrivi 35,3 83,2 0% 20% alberghiero 40% 16,8 60% 80% extralberghiero CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 8 100% La lunghezza del soggiorno medio si è mantenuta stabile (2,3 giorni) per gli alberghi, mentre è risultata in ulteriore diminuzione (4,0 giorni) per gli altri esercizi (era 5,8 giorni nel 2010). Gli stranieri hanno confermato un soggiorno medio di 2,5 giorni nelle strutture alberghiere, mentre hanno accorciato la vacanza media a 3,9 giorni in quelle extralberghiere (nel 2011 si fermavano mediamente più di 5 giorni); gli Italiani, invece, trascorrono mediamente 1,7 giorni negli alberghi e 4,5 nelle altre strutture (dati abbastanza stabili rispetto all’anno precedente). La stagione turistica 2014 degli esercizi alberghieri è stata caratterizzata dal calo degli arrivi (-3,6%), ma da una buona tenuta delle presenze (-0,9%); sono andati peggio i turisti italiani (-7,8% gli arrivi e -4,4% le presenze) rispetto a quelli stranieri (rispettivamente, -1,6% e +0,2%). Per quanto riguarda gli esercizi complementari, all’aumento generalizzato degli arrivi (+0,6% gli Italiani, +8,6% gli Stranieri) non ha corrisposto una crescita dei pernottamenti a causa della riduzione del soggiorno medio: le presenze dei turisti italiani sono calate del -5,3%, quelle degli stranieri del -3,4%. Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri in provincia di Como. Variazioni % anni 2014/2013 negli esercizi alberghieri ed extralberghieri arrivi presenze 8,6 10,0 2,0 6,3 -2,0 alberghieri -3,4 extralberghieri Italiani -5,3 alberghieri -4,0 Totale -4,4 Italiani Totale stranieri stranieri Totale Italiani -6,0 Totale -3,6 -7,8 Italiani -0,9 -4,0 stranieri -1,6 stranieri 0,0 -10,0 0,2 0,0 0,6 extralberghieri 500.000 2.571.359 998.167 1.046.603 776.180 178.325 1.000.000 819.842 1.500.000 885.337 2.000.000 721.923 2.500.000 1.849.436 1.919.364 3.000.000 2.695.544 Serie storica 2009-2014 di arrivi e presenze per tipologia di esercizi ricettivi in provincia di Como. Valori assoluti (con indicazione di quello massimo e del 2014) 0 arrivi presenze Esercizi alberghieri 2009 arrivi presenze arrivi Esercizi extralberghieri 2010 2011 2012 2013 presenze Totale esercizi 2014 CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 9 Nel 2014 le presenze alberghiere hanno tenuto meglio rispetto alle strutture complementari Più nel dettaglio, in termini di numero di presenze spiccano le tipologie di albergo a 3 e a 4 stelle che nel 2014 hanno fatto registrare oltre 700.000 pernottamenti. Le principali strutture extralberghiere sono state i campeggi con oltre 427.000 soggiorni, seguiti dagli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale a quota 185.000. Presenze per tipologia di struttura ricettiva in provincia di Como. Valori assoluti. Anno 2014 Bed & breakfast 49.055 Rifugi 1.451 Ostelli della gioventù 19.395 Alloggi agrituristici 39.700 Alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale 185.139 Campeggi 427.183 Residenze turistico-alberghiere 140.494 Alberghi 1 stella 30.837 Alberghi 2 stelle 124.368 Alberghi 3 stelle 715.341 Alberghi 4 stelle 730.124 Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso 108.272 0 200.000 400.000 600.000 800.000 Rispetto all’anno 2013, tra le strutture alberghiere hanno avuto buone performance i 5 stelle (+4,0%), quelli a 1 stella (+4,1%) e le residenze turistico-alberghiere (+3,0%), mentre gli alberghi a 4 e a 2 stelle hanno accusato una flessione, rispettivamente del 3,3% e -1,2%. Per quanto riguarda le strutture complementari, anche nel 2014 sono andate male quelle più esposte al maltempo come i campeggi e i rifugi (con cali di oltre il -14%), mentre sono cresciute molto (tra il +10% e il +20%) le presenze negli altri esercizi extralberghieri (alloggi in affitto, agriturismi, ostelli, bed & breakfast). Presenze per tipologia di struttura ricettiva in provincia di Como. Variazione % 2014/2013 Totale generale -1,8 Totale strutture extralberghiere -4,0 Totale alberghi -0,9 Bed & breakfast 18,1 Rifugi Ostelli della gioventù -14,2 11,5 Alloggi agrituristici 21,8 Alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale 15,4 Campeggi Residenze turistico-alberghiere -14,3 3,0 Alberghi 1 stella 4,1 Alberghi 2 stelle -1,2 Alberghi 3 stelle 0,1 Alberghi 4 stelle -3,3 Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso 4,0 -15 -10 -5 0 5 10 CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 10 15 20 25 Il caso “Lombardia” Nel 2014 oltre 152.000 turisti lombardi hanno soggiornato in provincia di Como, per un totale di circa 352.000 pernottamenti, in netto calo rispetto sia all’anno precedente (12,3%) che a quattro anni fa (-32,9%). Gli ospiti lombardi che oggi rappresentano il 55,2% delle presenze complessive di turisti italiani ed il 13,7% delle presenze totali, nel 2010 al massimo storico contavano per il 67,8% degli italiani e per il 20,7 del totale. I Lombardi hanno perso quota soprattutto nelle strutture alberghiere (dove sono scesi al 43% del totale Italiani e al 9,6% del totale generale), meno in quelle extralberghiere (rispettivamente 77,7% e 24,2%). Presenze dei turisti lombardi in tutti gli esercizi ricettivi. Quota % su totale Italiani e su totale generale - anni 2008/2014 80,0 70,0 67,8 64,6 62,0 66,0 63,5 60,0 55,2 60,0 50,0 quota Lombardi su totale Italiani 40,0 30,0 20,7 19,6 18,0 20,0 quota Lombardi su totale generale 18,7 16,9 15,4 13,7 10,0 0,0 2008 2009 2010 2011 2012 Presenze nelle strutture alberghiere quota Lombardi su totale Italiani 60,0 54,8 56,5 55,9 54,1 48,0 50,0 quota Lombardi su totale Italiani 100,0 43,0 40,0 84,3 89,2 86,4 quota Lombardi su totale generale 86,4 82,3 81,9 80,0 77,7 60,0 30,0 20,0 2014 Presenze nelle strutture extralberghiere quota Lombardi su totale generale 54,7 2013 15,7 17,1 15,5 14,0 13,5 40,0 11,1 9,6 10,0 0,0 25,6 26,4 33,2 30,3 25,2 25,9 24,2 20,0 0,0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Presenze di turisti lombardi e delle altre regioni italiane. Variazioni % 2014/2013 e 2014/2008 20,0 15,3 6,8 10,0 0,0 -20,0 -2,0 -4,7 -10,0 -12,3 -12,7 Var % 14/13 Lombardi Var % 14/08 altre regioni (escluso Lombardia) Totale Italiani CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 11 Continua il calo dei turisti lombardi Il tracollo dell’importantissimo mercato turistico lombardo avvenuto tra il 2013 e il 2014 (-12,3%) ha fatto volgere in negativo il consuntivo 2014 del totale delle presenze di turisti italiani (-4,7%, già citato). Considerando solo le altre regioni, infatti, i dati sarebbero stati postivi (+6,8%), anzi, al massimo storico (quasi 286.000 pernottamenti). Le variazioni tra il 2008 e il 2014 sono ancora più significative con presenze in flessione del -12,7% per i lombardi, in controtendenza alla crescita del +15,3% del resto d’Italia. L’utilizzo di un indice (con base 2008=100) rende visivamente più evidente il fenomeno sopra descritto: le presenze lombarde vivono un boom tra il 2008 e il 2010, poi scendono inesorabilmente e con dimensioni sorprendenti nei 4 anni successivi. Al contrario il turismo proveniente dalle altre regioni italiane mostra un andamento progressivo e solido. Le presenze complessive di ospiti italiani risentono della flessione lombarda e si situano nel 2014 sotto i valori del 2008. Continua la crescita dei turisti provenienti dalle altre regioni d’Italia Indice delle presenze in provincia di Como. Serie storica 2008 – 2014. Base 2008=100. Turisti lombardi, di altre regioni (esclusa la Lombardia), totale italiani 140,0 130,2 130,0 120,0 115,3 110,0 98,0 100,0 100,0 90,0 87,3 80,0 2008 Lombardi 2009 2010 Totale Italiani 2011 2012 2013 2014 Altre Regioni (escluso Lombardia) Sul mercato interno nel 2014 la seconda regione di provenienza è risultata il Veneto, quasi alla pari con il Piemonte: le presenze di turisti veneti e piemontesi sono cresciute, rispettivamente, del +8,0% e del +6,0%, con un’incidenza sul totale dei turisti italiani pari al 5,3% (in decisa crescita). La quota delle giornate in albergo sul totale ha superato l’80%. La maggior parte delle regioni italiane ha fatto registrare un aumento dei pernottamenti: Emilia Romagna (+3,9%), soprattutto nelle strutture alberghiere (incidenza delle giornate in albergo superiore all’88%); Campania (+10,8%), Lazio (+3,9%), Toscana (+8,4%), Sicilia (+7,8%), Puglia (+4,2%), Liguria (+1,7%). In controtendenza solo Calabria (-0,9%) e Umbria (-7,6%). In media i pernottamenti dei turisti italiani nelle strutture alberghiere hanno rappresentato i due terzi del totale; le presenze in alberghi a 3-4 stelle hanno riguardato oltre il 52% del totale. Per quanto concerne le altre strutture ricettive, vi è una netta predominanza (ma in calo) di campeggi e villaggi turistici con il 23,5% dei pernottamenti totali. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 12 Dopo la Lombardia, Veneto e Piemonte sono le regioni con più turisti in provincia Provenienza dei turisti stranieri La Germania si conferma il primo Paese di provenienza di turisti stranieri con 355.277 pernottamenti, stabile rispetto al 2013, con una quota sul totale delle presenze estere pari al 18,4%. Circa due terzi dei soggiorni hanno riguardato le strutture alberghiere. Rispetto al massimo storico del 2012, le presenze tedesche sono scese del -1,4% (circa 5.000 pernottamenti in meno). Giornate di presenza dei turisti stranieri. Graduatoria dei primi 10 Paesi di provenienza. Valori assoluti. Provincia di Como. Anno 2014 27.710 48.023 58.905 100.000 61.605 133.749 200.000 170.014 177.850 300.000 176.323 400.000 323.961 355.277 500.000 0 20,0 2,4 10,0 5,6 11,8 13,8 Giornate di presenza dei turisti stranieri. Graduatoria dei primi 10 Paesi di provenienza. Variazioni percentuali anni 2014/2013. Provincia di Como -6,9 -4,2 -3,2 -0,7 -10,0 -0,2 0,0 -30,0 -19,8 -20,0 Stabili al secondo posto i turisti del Regno Unito, con 323.961 presenze (16,8% del totale) che riguardano quasi interamente (92,8%) gli alberghi. Gli ospiti provenienti dai Paesi Bassi hanno confermato nel 2014 il terzo posto per numero di presenze, pari a 177.850 (9,2% del totale stranieri), di cui circa il 66% in strutture extralberghiere. Notevole la flessione dei pernottamenti negli ultimi due anni: 19,8% rispetto al 2013, addirittura -32,1% sul 2012. Si rimanda al successivo paragrafo per l’approfondimento di questi dati. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 13 La Germania si conferma il primo Paese per provenienza dei turisti Nell’ultimo anno gli Svizzeri hanno garantito al territorio lariano oltre 176.000 presenze, pari al 9,1% del totale, in leggero arretramento (-3,9%) rispetto ai massimi del 2012. Quasi la metà sceglie strutture complementari. Il quinto posto della graduatoria dei turisti stranieri per provenienza è occupato dagli Stati Uniti d’America. Gli ospiti statunitensi sono stati sicuramente la più bella notizia del 2014: le loro presenze in provincia (pari a 170.000) sono aumentate del +11,8% in dodici mesi e addirittura del +16,4% rispetto al 2012, con netta preferenza per le strutture alberghiere (oltre il 90%); nel 2009 le presenze erano state solo 110.000. Gli USA sono risultati l’unico Paese nei primi cinque ad aver incrementato (e di molto) i pernottamenti negli alberghi lariani: +14.531 presenze, pari a +10,4% rispetto al 2013; solo gli ospiti russi hanno tenuto questo ritmo (+13%), ma con valori assoluti dimezzati. Nel 2015, grazie al rafforzamento del dollaro rispetto all’euro e all’Esposizione Universale di Milano, i turisti a stelle e strisce potrebbero insidiare il terzo e il quarto posto per presenze di Olandesi e Svizzeri. La graduatoria dei primi dieci Paesi per provenienza è completata dalla Francia (con quasi 134.000 presenze e un +2,4% rispetto al 2013), dal Belgio (a quota 61.000 pernottamenti, in calo del -4,2%), dall’Australia (59.000, -6,9%), dalla Russia e dall’Irlanda che meritano un approfondimento: gli ospiti russi sono cresciuti molto negli ultimi 24 mesi (+43,1%, a quota 48.000 presenze), come pure i turisti irlandesi (+40,2%, con quasi 28.000 pernottamenti); questi ultimi sono affezionati clienti delle strutture alberghiere provinciali, scelte nella quasi totalità dei casi (95% del totale presenze). Gli ospiti provenienti dalla Cina sono diminuiti nell’ultimo anno del -0,8% (a 19.500 presenze), dopo il boom del 2013 (+43,6% in dodici mesi), e sono stati superati in graduatoria dai turisti della Romania (+9,5% rispetto al 2013, a quasi 20.000 pernottamenti). Nel 2014 è cresciuta fino al 74,3% l’incidenza delle presenze dei turisti stranieri negli esercizi alberghieri (era il 73,6% nell’anno precedente), in particolare negli hotel a 3-4 stelle (complessivamente il 57,5% dei pernottamenti, in crescita), negli alberghi a 5 stelle (5,4%, era il 5,1%) e nelle residenze turistico-alberghiere (6,2%). Nel restante 25,7% dei casi la scelta è caduta sulle strutture extralberghiere, optando principalmente per i campeggi (14,3% delle presenze, in calo). Il caso “Paesi Bassi” Come accennato al paragrafo precedente, nel 2014 il mercato turistico olandese è risultato ancora il terzo per importanza in provincia di Como con 177.850 presenze. Tuttavia, negli ultimi anni gli ospiti provenienti dai Paesi Bassi sono risultati in forte flessione: basti pensare che nel 2012 i pernottamenti nelle strutture ricettive provinciali erano stati addirittura 261.788, mentre nel 2008 erano risultati comunque quasi 190.000. Continua il Nel 2014 gli ospiti olandesi hanno rappresentato il 9,2% delle presenze complessive di forte calo dei turisti stranieri ed il 6,9% delle presenze totali, ma la loro rilevanza sta velocemente turisti diminuendo: nel 2009 le loro presenze valevano il 14,6% del totale stranieri ed il 10,2% olandesi del totale generale. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 14 Presenze dei turisti olandesi in tutti gli esercizi ricettivi. Quota % su totale Stranieri e su totale generale - anni 2008/2014 20,0 14,6 15,0 11,8 10,2 8,4 10,0 14,1 13,2 13,0 9,8 9,7 9,3 11,4 8,5 9,2 quota Olandesi su totale Stranieri 6,9 quota Olandesi su totale generale 5,0 0,0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Presenze nelle strutture alberghiere 2014 Presenze nelle strutture extralberghiere quota Olandesi su totale Stranieri quota Olandesi su totale Stranieri quota Olandesi su totale generale 7,0 5,0 3,8 4,0 40,0 5,9 5,9 5,3 6,0 4,1 quota Olandesi su totale generale 5,5 5,5 4,3 4,2 4,1 4,7 4,2 3,6 3,3 3,0 2,0 30,0 38,0 36,8 33,9 23,6 26,4 34,2 23,1 33,8 23,4 22,2 30,1 20,6 23,5 16,2 20,0 10,0 1,0 0,0 0,0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 La débâcle degli Olandesi ha riguardato tutte le strutture ricettive: nel solo anno 2014, le presenze nelle strutture alberghiere (dove comunque rimangono il sesto mercato con 61.000 soggiorni) sono diminuite del -8,6%; nelle altre strutture ricettive si è verificato un vero tracollo con la perdita di un quarto delle presenze in soli dodici mesi: in valori assoluti i turisti dei Paesi Bassi, scesi a 117.000 pernottamenti, sono stati scavalcati dai Tedeschi, stabili a 130.000. Presenze di turisti olandesi e degli altri Paesi. Variazioni % 2014/2013 e 2014/2008 30,0 24,6 21,0 20,0 10,0 1,7 0,0 -0,8 -10,0 -6,0 -20,0 -19,8 -30,0 Var % 14/13 Olandesi Altri Paesi (escluso Olanda) Var % 14/08 Totale Stranieri CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 15 Tra il 2013 e il 2014, a fronte di un calo delle presenze di turisti olandesi pari al -19,8%, gli ospiti provenienti dagli altri Paesi sono cresciuti invece del +1,7% (toccando il massimo storico di quasi 1.755.000 pernottamenti). Le variazioni tra il 2008 e il 2014 sono ancora più significative: presenze in flessione del -6,0% per gli ospiti olandesi, crescita del +24,6% per i turisti del resto del Mondo. L’utilizzo di un indice (con base 2008=100) rende visivamente più evidente il fenomeno sopra descritto: le presenze olandesi vivono un boom tra il 2008 e il 2012, poi scendono a gran velocità fin sotto il livello del 2008; gli altri turisti stranieri, invece, presentano un andamento positivo più graduale, ma solido. Le presenze complessive di ospiti stranieri risentono della flessione olandese, ma fanno segnare comunque un +21,0% rispetto al 2008. Continua la crescita dei turisti provenienti dagli altri Paesi esclusa l’Olanda Indice delle presenze in provincia di Como. Serie storica 2008 – 2014. Base 2008=100. Turisti olandesi, di altri Paesi (esclusi i Paesi Bassi), totale stranieri 140,0 138,4 124,6 130,0 120,0 121,0 110,0 100,0 100,0 94,0 90,0 80,0 2008 2009 2010 Olandesi 2011 2012 Totale Stranieri 2013 2014 Altri Paesi (escluso Olanda) Il comune di Como Il comune capoluogo ha vissuto un’annata turistica 2014 da record: oltre 220.000 arrivi Positiva la (+2,5% rispetto al 2013), quasi 462.000 presenze (con una crescita del +3,5% in dodici stagione turistica del mesi). 173.040 103.592 47.638 100.000 57.240 300.000 131.033 400.000 220.678 358.144 500.000 200.000 461.736 Serie storica 2009-2014 di arrivi e presenze per provenienza dei turisti (italiani e stranieri) in comune di Como. Valori assoluti (con indicazione di quello massimo e del 2014) 0 arrivi presenze arrivi ITALIANI presenze arrivi STRANIERI 2009 2010 2011 2012 presenze TOTALE 2013 2014 CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 16 comune di Como grazie agli stranieri Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nel comune di Como. Variazioni % anni 2014/2013 6,0 4,8 3,5 2,8 3,0 2,5 1,4 0,0 -0,9 -3,0 Italiani stranieri Totale Italiani arrivi stranieri Totale presenze Gli ottimi risultati di Como sono dovuti, ancora una volta, ai turisti stranieri, che sono aumentati sia in termini di arrivi (+2,8%) che di presenze (+4,8%). Tutto sommato, tuttavia, sono risultati abbastanza confortanti anche i dati relativi agli italiani, cresciuti in termini di arrivi (+1,4%), ma in leggera flessione per quanto riguarda le presenze (-0,9%). Analizzando il movimento turistico del capoluogo per tipologia di struttura ricettiva, emerge che nel corso del 2014 gli arrivi dei turisti che hanno optato per una struttura alberghiera sono stati l’87,2% del totale, mentre il restante 12,8% degli arrivi ha riguardato un esercizio extralberghiero. Nello stesso periodo le presenze alberghiere hanno inciso per l’86,2% del totale, a fronte di un 13,8% di presenze nelle strutture complementari. TOTALE Presenze 86,2 13,8 Arrivi 87,2 12,8 Stranieri Presenze 88,6 11,4 Italiani Composizione percentuale di arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri per tipologia di struttura (alberghiero – extralberghiero). Comune di Como. Anno 2014 Presenze Arrivi 86,8 13,2 78,0 Arrivi 22,0 88,9 0% 20% 40% alberghiero 11,1 60% 80% 100% extralberghiero La stagione turistica 2014 degli esercizi alberghieri della città è stata caratterizzata dall’aumento sia degli arrivi (+0,8%) che delle presenze (+1,7%); sono andati peggio i turisti italiani (+0,5% gli arrivi e -2,9% le presenze) rispetto a quelli stranieri (rispettivamente, +0,9% e +2,9%). Gli esercizi complementari, che rappresentano tuttavia solo il 13% del mercato turistico del capoluogo, hanno fatto registrare incrementi a due cifre sia degli arrivi (+16,0% il totale, +9,7% gli Italiani, +17,6% gli Stranieri) che delle presenze (rispettivamente, +16,4%, +7,0%, +22,4%). CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 17 Nel 2014 le presenze alberghiere a Como sono state l’86,2% del totale Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nel comune di Como. Variazioni % anni 2014/2013 negli esercizi alberghieri ed extralberghieri arrivi presenze 30,0 30,0 17,6 16,4 16,0 10,0 2,9 1,7 Totale 7,0 10,0 9,7 stranieri 20,0 22,4 20,0 0,0 alberghieri extralberghieri alberghieri Totale -2,9 Italiani Totale stranieri stranieri Totale Italiani -10,0 Italiani 0,0 stranieri 0,8 Italiani 0,9 0,5 extralberghieri 461.736 500.000 398.050 407.487 Serie storica 2009-2014 di arrivi e presenze per tipologia di esercizi ricettivi in comune di Como. Valori assoluti (con indicazione di quello massimo e del 2014) 220.678 192.522 300.000 200.797 400.000 28.156 63.686 200.000 100.000 0 arrivi presenze Esercizi alberghieri 2009 arrivi presenze arrivi Esercizi extralberghieri 2010 2011 2012 2013 presenze Totale esercizi 2014 Il caso “Lombardia” (evidenziato nel commento ai dati provinciali) vale anche per il comune di Como. Nel 2014 le presenze di ospiti provenienti dalla nostra regione sono diminuite del -7,8% (da 43.000 a meno di 40.000); gli alberghi del capoluogo hanno perso oltre 4.200 pernottamenti. Le presenze dei turisti lombardi hanno rappresentato il 38% del totale italiani. Anche in questo caso (come già rilevato nell’interpretazione dei dati relativi all’intera provincia) il crollo del mercato turistico lombardo appare inarrestabile: nel 2010 i pernottamenti erano stati oltre 71.000 e valevano il 54% del totale delle presenze di turisti italiani a Como. Al contrario, i pernottamenti degli ospiti provenienti dalle altre regioni italiane si sono mantenuti nello stesso periodo sostanzialmente costanti. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 18 Le altre principali località turistiche della provincia di Como Dopo aver analizzato i dati complessivi provinciali e quelli del capoluogo, è interessante osservare l’andamento del turismo nelle altre principali località e nelle aree a più elevata vocazione turistica. Presenze nelle principali località turistiche della provincia di Como. Dati in migliaia. Anni 2013/2014. 461,7 446,2 Como 238,7 Porlezza 265,8 219,8 231,6 Griante 195,2 181,4 Bellagio 154,0 159,9 129,0 141,8 Tremezzina Domaso 121,1 114,3 Cernobbio 93,3 90,1 Menaggio 77,0 78,0 Montano Lucino 72,7 74,5 Sorico 68,0 69,2 Lomazzo Grandate 56,9 56,6 Valle d'Intelvi 53,9 55,9 52,2 49,9 Moltrasio 47,0 49,8 Gravedona ed Uniti Erba 41,0 29,9 Dongo 37,2 42,6 25,9 37,7 Carlazzo 25,4 22,8 Triangolo Lariano 22,4 19,2 Cantù 21,9 29,9 Turate 15,1 12,1 Argegno 0 50 100 Anno 2014 150 200 250 300 Anno 2013 Lago Ceresio. Il 2014 è stato un anno in chiaroscuro a Porlezza e dintorni: rispetto al 2013 gli arrivi sono cresciuti del +5,2% (ospiti italiani addirittura +24,1%), mentre le CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 19 presenze sono calate del -10,2%. Ciò che preoccupa maggiormente è l’andamento dei flussi turistici nel medio periodo: le presenze 2014 si sono attestate a 238.700, ma nel 2011 erano più di 312.000. Le strutture alberghiere hanno retto bene, al contrario degli esercizi extralberghieri (molto diffusi in questa zona) che hanno subito un forte arretramento. Questo territorio sta pagando duramente il venir meno dei clienti principali, i turisti olandesi. Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nel comune di PORLEZZA. Variazioni % anni 2014/2013 nel totale degli esercizi. 30,0 I campeggi di Porlezza hanno pagato la débâcle degli Olandesi 24,1 20,0 10,0 5,2 0,0 -0,5 -10,0 -7,4 -20,0 Italiani stranieri Totale Italiani arrivi -11,3 -10,2 stranieri Totale presenze Centro Lago. In Centro Lago la località principale per numero di soggiorni, Griante, ha fatto registrare 220.000 presenze, sui livelli del 2012. Rispetto invece agli eccezionali risultati del 2013, si è verificata una flessione sia degli arrivi del -3,5% che delle presenze del -5,1%. La seconda località turistica del Centro Lago è il nuovo comune di Tremezzina, nato dalla fusione dei comuni di Lenno, Mezzegra, Ossuccio e Tremezzo. Il nuovo Ente ha dovuto accusare nel periodo considerato una diminuzione degli arrivi del -3,5%, mentre i pernottamenti hanno fatto registrare una flessione del -3,7%, a quota 154.000. Gli alberghi del Centro Lago hanno subito una leggera flessione Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nei comuni di GRIANTE e TREMEZZINA. Variazioni % anni 2014/2013 nel totale degli esercizi. Griante Tremezzina 0,0 0,0 -4,7 -10,0 -2,5 -3,5 -4,0 -3,7 -8,5 -16,5 arrivi presenze arrivi Italiani Totale stranieri Totale stranieri Italiani Totale -12,0 stranieri Italiani -0,9 -4,0 -8,0 -11,4 -15,0 -20,0 -5,1 Totale -3,5 Italiani -5,0 stranieri -0,4 presenze Bellagio, la “perla del Lario”, conferma la propria attrattività: l’annata turistica 2014 è stata da record con oltre 195.200 presenze, in crescita del +7,6% rispetto all’anno precedente. Gli arrivi sono andati anche meglio, con un incremento del +8,3%. Pur nella loro limitata rilevanza (poco più del 5% del totale di arrivi e presenze), sono aumentati anche i pernottamenti degli italiani (+10,8%). CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 20 Da record la stagione turistica 2014 di Bellagio Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nel comune di BELLAGIO. Variazioni % anni 2014/2013 nel totale degli esercizi 18,7 20,0 10,8 10,0 8,3 7,3 7,4 7,6 stranieri Totale 0,0 Italiani stranieri Totale Italiani arrivi presenze Alto Lago. Domaso con le sue strutture extralberghiere ha tenuto in termini di arrivi rispetto al 2013 (+0,8%), ma ha dovuto registrare una flessione per quanto riguarda le presenze complessive, calate del -9,0%, a circa 129.000. Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nel comune di DOMASO. Variazioni % anni 2014/2013 nel totale degli esercizi 10,0 0,2 0,9 0,8 0,0 -10,0 -6,8 -9,0 -20,0 -30,0 Italiani stranieri Totale -26,4 Italiani arrivi stranieri Totale presenze La stagione turistica 2014 di Cernobbio è risultata molto positiva, con oltre 121.000 presenze (+5,9% rispetto al 2013) e un buonissimo andamento della clientela italiana (pernottamenti in crescita del +20,2%), anche se permane una vocazione prettamente internazionale (gli ospiti stranieri rappresentano oltre l’80% del totale). Arrivi e presenze di turisti italiani e stranieri nel comune di CERNOBBIO. Variazioni % anni 2014/2013 nel totale degli esercizi 30,0 20,2 20,2 20,0 10,0 5,9 3,2 2,8 0,0 -1,3 -10,0 Italiani stranieri arrivi Totale Italiani stranieri Totale presenze CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 21 Indicatori di offerta e domanda turistica Alla fine del 2014 la provincia di Como disponeva complessivamente di 720 strutture Nel 2014 la ricettive (248 alberghiere, 472 complementari), con una dotazione di circa 34.800 posti dotazione alberghiera letto (di cui 13.550 alberghieri) e di circa 14.300 camere (di cui 7.100 alberghiere)4. è risultata Rispetto all’anno precedente, l’offerta alberghiera ha fatto registrare la chiusura di tre stabile strutture a 1-2 stelle e l’apertura di un albergo a 3 stelle. Gli esercizi extralberghieri hanno mostrato grande dinamicità: si sono verificate infatti Forte aumento 18 nuove aperture di alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale (+17,0%), 31 bed degli esercizi & breakfast (+16,8%), 9 agriturismi (+19,1%), un nuovo ostello e un nuovo rifugio; extralberghieri unico segno negativo tra i campeggi (-1). L’analisi della composizione dell’offerta alberghiera per categoria conferma una certa differenziazione rispetto all’offerta regionale e nazionale5. La provincia di Como presenta infatti una maggiore dotazione di strutture ricettive di fascia altissima (5 stelle lusso e 5 stelle, che costituiscono l’1,6% del totale contro l’1,2% della Lombardia e dell’Italia) e di fascia medio-bassa (2 stelle e 1 stella, che rappresentano rispettivamente il 22,6% e il 14,9% del totale provinciale). Il peso delle strutture medio-alte (3 e 4 stelle) e delle residenze turistico alberghiere risulta invece inferiore rispetto alla media regionale e nazionale. Tra le strutture extralberghiere, che complessivamente sono cresciute in maniera notevole negli ultimi anni, è ancora rilevante la quota di campeggi e villaggi turistici (10,0% del totale degli esercizi complementari), che è doppia rispetto alla media regionale (4,7%), anche se entrambe sono in calo. Nonostante la continua crescita degli ultimi anni, la rilevanza degli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale (26,3%) rimane invece ancora lontana dalla media regionale (34,3%) e lontanissima da quella nazionale (58,4%). Gli agriturismi risultano abbastanza in linea con la quota lombarda e nazionale, mentre continua l’apertura di nuovi bed & breakfast che coprono quasi la metà (45,6%) delle strutture complementari (in Lombardia valgono il 40,0%, in Italia poco più del 21%). La provincia di Como è un territorio connotato da un alto livello di ospitalità turistica6 (misurata dal numero di posti letto offerti rispetto ai cittadini residenti): i turisti lariani hanno avuto complessivamente a disposizione quasi 6 letti ogni 100 abitanti; il dato regionale è intorno a 3,4 posti letto. Disaggregando il dato provinciale, emergono alcuni comuni lacuali in cui l’intensità dell’offerta turistica è veramente rilevante: per le zone in cui prevalgono le strutture complementari, si segnalano Domaso con 255 posti letto ogni 100 abitanti, Sorico con 192 e Porlezza con 101; per i territori dove prevale l’alberghiero, si distinguono Griante con 168, Bellagio con 39, Menaggio con 30, Tremezzina con 23, Cernobbio con 12. L’offerta turistica del capoluogo Como nel 2014 è risultata di 3,7 letti ogni 100 residenti. 4 I dati relativi ai posti letto non sono confrontabili con quelli degli anni precedenti, in quanto a decorrere dal 2014 l’Istat ha escluso dal conteggio i cosiddetti “letti aggiunti”. 5 Per questi ambiti territoriali sono disponibili i dati dell’anno 2013. 6 Un indicatore dell’offerta turistica è il tasso di funzione ricettiva semplice (TRS= n. di letti disponibili x 100 / popolazione residente) che misura l’intensità dell’offerta in relazione alla popolazione di un territorio. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 22 Ospitalità turistica in provincia: 6 posti letto ogni 100 abitanti A fronte di questa considerevole offerta turistica, non è mancato finora un importante flusso turistico7 nel nostro territorio, soprattutto dall’estero. In ogni giorno dell’anno 2014 si sono registrati mediamente in provincia 1,2 pernottamenti di turisti italiani ed esteri ogni 100 abitanti. Disaggregando questo dato, si ottengono dei risultati interessanti: il comune di Griante ha ospitato ogni giorno dell’anno mediamente un numero di turisti quasi pari a quello degli abitanti; seguono a distanza Domaso (con 24 pernottamenti ogni 100 residenti), Sorico (16), Bellagio (14), Porlezza (13), Tremezzina e Menaggio (8), Cernobbio (5). Il capoluogo si è confermato a 1,5 turisti ogni 100 abitanti, poco sopra la media provinciale. Utilizzo medio % delle strutture ricettive. Principali località turistiche della provincia di Como. Anni 2013/2014 73 Griante 59 Moltrasio 56 Grandate Tremezzina 55 Bellagio 55 54 Cernobbio 49 Como 47 Montano Lucino 45 Lomazzo 43 Menaggio Cantù 35 Erba 35 33 Argegno 28 Gravedona ed Uniti 27 PROVINCIA DI COMO 23 Turate 20 Carimate 18 Porlezza 17 Domaso 16 Dongo 11 Carlazzo Valle d'Intelvi 10 Sorico 10 Triangolo Lariano 10 0 10 20 30 Anno 2014 40 50 60 70 80 Anno 2013 7 Un indicatore della domanda turistica è il tasso di funzione turistica (TT= presenze in un anno x 100 / popolazione residente x 365) che misura l’intensità dei flussi turistici in relazione alla popolazione di un territorio. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 23 A livello provinciale l’utilizzo medio dei letti disponibili per giorni di apertura è stato pari al 27% Per valutare la congruenza del dimensionamento8 dei servizi turistici provinciali sopra descritti, è utile considerare la percentuale dei letti mediamente utilizzati durante il periodo di apertura di un esercizio: il dato medio provinciale si è confermato pari al 27%. Spicca la performance di Griante che ha fatto segnare il 73% di utilizzo medio della dotazione offerta. Ottima la crescita di Moltrasio, con il 59%. Grandate, Tremezzina, Bellagio e Cernobbio hanno avuto un utilizzo intorno al 55%. Como ha raggiunto ormai il 50%, davanti a Montano Lucino, Lomazzo e Menaggio. Le strutture complementari (in particolare a Domaso e Porlezza) registrano chiaramente un indice di utilizzo più basso, intorno al 15/20%, delle loro potenzialità. Il dato complessivo provinciale risente della cattiva performance di aree territoriali come la Valle d’Intelvi e il Triangolo Lariano (circa al 10%), che presentano un insufficiente utilizzo della propria rilevante dotazione storica di posti letto offerti. Bilancia dei pagamenti Analizzando i dati dell’indagine campionaria9 sul turismo svolta dalla Banca d’Italia per la compilazione della “Bilancia dei Pagamenti”, si rileva che nel 2014 la spesa dei viaggiatori stranieri in provincia di Como è esplosa, con una crescita del +25,7% rispetto all’anno precedente, aggiornando il suo massimo storico a 925 milioni di euro. È risultato molto più contenuto l’aumento verificatosi a livello regionale con +4,2% e nazionale con +3,3%. Bilancia del Turismo della provincia di Como. Serie storica 2008-2014. Dati in milioni di euro 925 1.000 800 600 644 564 588 532 525 630 584 594 736 655 628 812 674 400 200 80 56 46 62 27 113 0 -69 -200 2008 2009 2010 Entrate 2011 Uscite 2012 2013 2014 Saldo Fonte: Banca d’Italia 8 Per valutare l’adeguatezza della consistenza dei servizi rispetto all’afflusso turistico può essere utilizzato l’indice di utilizzazione netto (IUN= presenze turistiche x 100 / n. letti disponibili per giorni di apertura) che misura la percentuale dei letti mediamente utilizzata durante il periodo di apertura dell’esercizio. 9 Nel 1996 l'Italia ha avviato un'estesa indagine campionaria alle frontiere, condotta fino al 2007 dall'Ufficio Italiano dei Cambi, ente confluito nella Banca d'Italia il 1° gennaio 2008. La dimensione dell'indagine e il suo disegno campionario consentono la produzione di statistiche analitiche, caratterizzate da un elevato grado di qualità, su molteplici aspetti del turismo internazionale del paese, in linea con gli standard metodologici fissati dagli organismi internazionali. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 24 Contestualmente, anche le spese dei viaggiatori comaschi all’estero sono aumentate in maniera molto consistente (+20,5%), toccando il massimo storico a 812 milioni di euro, a fronte di una maggior spesa dei viaggiatori lombardi del +9,4% e del totale italiani del +5,6%. Il saldo della bilancia turistica della nostra provincia nel 2014 è risultato il più alto di sempre e quasi raddoppiato rispetto ad un anno prima, attestandosi a +113 milioni di euro. Saldo della bilancia turistica provinciale a +113 milioni di euro La bilancia turistica regionale ha confermato invece il tradizionale disavanzo a -352 milioni di euro, soprattutto a causa della maggiore spesa dei viaggiatori lombardi all’estero. Il bilancio nazionale, tradizionalmente positivo, ha confermato la buona performance dell’anno precedente, con un surplus poco sotto i 13 miliardi di euro. Bilancia del turismo. Confronti territoriali. Serie storica 2008-2014. Dati in milioni di euro Bilancia turismo Territorio Como Spesa dei viaggiatori Lombardia stranieri in Italia Italia Como Spesa dei viaggiatori Lombardia italiani all'estero Italia Como Saldo Lombardia Italia 2008 644 2009 588 2010 525 2011 630 2012 655 2013 736 2014 925 5.318 5.031 4.822 5.084 5.304 5.545 5.779 31.090 28.856 29.257 30.891 32.056 33.064 34.154 564 532 594 584 628 674 812 5.982 5.638 5.593 5.479 5.397 5.604 6.131 20.922 20.015 20.416 20.583 20.512 20.309 21.439 80 56 -69 46 27 62 113 -664 -607 -771 -395 -93 -59 -352 10.168 8.841 8.841 10.308 11.544 12.755 12.715 Fonte: Banca d’Italia Agriturismo L’agriturismo10 rappresenta l’offerta di ospitalità da parte di un’azienda agricola che ha ottenuto l’apposita autorizzazione11 e ha adeguato le proprie strutture per svolgere tale attività. L’agriturismo si conferma come una realtà tipicamente italiana, diversa dal turismo rurale12 che è quello regolamentato negli altri Paesi europei. Lo stretto legame esistente fra l’attività agrituristica e la gestione complessiva dell’azienda agricola qualifica il settore come una risorsa fondamentale della realtà agricola del nostro Paese. Dall’analisi dei dati relativi alla provincia di Como per il periodo 2010-2014 emerge un andamento crescente di queste strutture: negli ultimi 5 anni le aziende agrituristiche in 10 In Italia l'agriturismo è regolato dalla Legge 20 febbraio 2006, n. 96 che definisce l’agriturismo come attività di "ricezione ed ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli, di cui all’articolo 2135 del codice civile anche nella forma di società di capitali o di persone oppure associati fra loro, attraverso l’utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali”. 11 Le aziende agricole possono essere autorizzate all’esercizio di una o più tipologie di attività agrituristica (alloggio, ristorazione, degustazione, attività equestri e altre attività). 12 Negli altri Paesi europei la legislazione fa invece riferimento al turismo rurale, che è una attività più ampia comprendente qualsiasi attività turistica svolta in ambiente rurale. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 25 Gli agriturismi continuano ad aumentare attività sono aumentate, passando da 88 a 124 unità. L’incremento si è verificato praticamente in tutte le tipologie di attività agrituristica, dall’alloggio alla ristorazione, dalla degustazione alle altre attività come equitazione, escursionismo, osservazioni naturalistiche, trekking, mountain bike, fattorie didattiche, corsi, sport. Aziende agrituristiche per tipologia di attività. Provincia di Como. Anni 2010-2014 13 140 124 114 120 100 104 96 88 74 76 80 60 52 55 78 76 81 60 43 45 42 45 46 41 40 22 20 14 16 10 12 12 6 8 17 22 22 4 0 AZIENDE IN ATTIVITA' ALLOGGIO (1) RISTORAZIONE DEGUSTAZIONE ALTRE (2) (3) ATTIVITA' (4) 2010 2011 2012 2013 ATTIVITA' EQUESTRI (5) CAMPEGGIO 2014 Fonte: Settore Agricoltura della Provincia di Como Per quanto riguarda le attività di alloggio, nel 2014 gli agriturismi comaschi hanno accolto circa 16.500 ospiti (in forte crescita rispetto ai 13.000 dell’anno precedente), per un totale di quasi 40.000 pernottamenti (pari a circa l’1,5% delle presenze totali). Il soggiorno medio è risultato quindi pari a circa 2,4 giorni. Secondo la provenienza, gli ospiti stranieri sono stati soprattutto tedeschi, seguiti da olandesi, francesi e svizzeri; i clienti italiani sono in prevalenza lombardi, ma anche veneti e piemontesi. Analisi della stagionalità del turismo in provincia di Como tra il 2005 e il 2014 In questa sede interessa valutare in termini quantitativi l’andamento del fenomeno della stagionalità del turismo in provincia di Como. I dati disponibili permettono di indagare l’incidenza delle presenze in ognuno dei quattro trimestri dell’anno rispetto al totale delle presenze annue; l’elaborazione fa riferimento alla serie storica dal 2005 al 2014. 13 Un’azienda agricola può essere autorizzata all’esercizio di una o più tipologie di attività agrituristiche. Alloggio: ospitalità in camere, alloggi indipendenti o campeggio; Ristorazione: somministrazione pasti con uso di cucina; Degustazione: somministrazione alimenti senza uso di cucina; Altre attività: attività didattica, culturale, ricreativa, escursionistica, sportiva, comprese le attività equestri; Attività equestri: ippoturismo e ippoterapia, con uso di cavalli e/o asini. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 26 I numeri evidenziano una sostanziale stabilità della quota di presenze nei quattro trimestri della serie storica 2005-2014. I due trimestri centrali dell’anno, fondamentali per il settore turistico, valgono circa l’80% dei pernottamenti totali; nel 2014 il secondo trimestre (la stagione primaverile) ha recuperato peso ritornando ai valori del 2005, a fronte di una minore incidenza del terzo trimestre (i mesi estivi) che è scesa al 48,1%. Incidenza percentuale delle presenze nei quattro trimestri rispetto al totale annuo. Provincia di Como. Serie storica anni 2005-2014 60,0 48,5 50,0 48,3 46,4 49,9 49,1 46,5 50,8 50,0 49,8 48,1 40,0 31,4 30,7 29,7 29,5 30,0 20,0 10,0 9,3 11,5 8,8 13,3 8,3 13,7 11,4 12,6 8,9 28,8 28,4 28,2 13,8 8,9 12,8 7,9 28,3 13,5 9,0 30,6 28,1 12,7 8,6 12,6 7,9 13,4 0,0 2005 2006 2007 2008 1° trim 2009 2° trim 2010 3° trim 2011 2012 2013 2014 4° trim In base ai dati disponibili, l’obiettivo di destagionalizzare i flussi turistici appare ancora lontano. È interessante infine approfondire la serie storica del peso del terzo trimestre distinguendo tra alberghi ed esercizi complementari, che presentano dinamiche diverse. Negli anni considerati la quota di presenze negli alberghi nel terzo trimestre sul totale è tendenzialmente cresciuta, stabilizzandosi negli ultimi sei anni intorno al 42/43%. Incidenza percentuale delle presenze negli esercizi alberghieri nel terzo trimestre rispetto al totale annuo. Provincia di Como. Serie storica anni 2005-2014 44,0 42,4 42,0 41,6 40,0 42,6 42,3 2011 2012 42,9 42,4 41,6 39,7 39,8 2006 2007 40,2 38,0 2005 2008 2009 2010 2013 2014 Incidenza presenze esercizi alberghieri 3° trimestre su totale annuale esercizi alberghieri Lineare (Incidenza presenze esercizi alberghieri 3° trimestre su totale annuale esercizi alberghieri) CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 27 Il terzo trimestre “vale” la metà delle presenze totali Il peso delle presenze nelle strutture extralberghiere, mostra un andamento molto instabile, compreso tra il 67 e il 70% (fa eccezione il 2005, un po’ anomalo). Nel 2014 l’incidenza è decisamente scesa, al 62,7%; il minor peso del trimestre estivo dipende probabilmente dalla crescita numerica di strutture (alloggi in affitto, bed & breakfast,…..) che funzionano per tutto l’anno, al contrario di esercizi prettamente estivi come i campeggi. Incidenza percentuale delle presenze negli esercizi extralberghieri nel terzo trimestre rispetto al totale annuo. Provincia di Como. Serie storica anni 2005-2014 75,0 73,3 69,4 70,0 70,3 70,1 67,4 69,0 70,2 67,5 67,2 65,0 62,7 60,0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Incidenza presenze esercizi extralberghieri 3° trimestre su totale annuale esercizi extralberghieri Linea di tendenza incidenza presenze Le condizioni meteo L’andamento di una stagione turistica dipende anche dalle condizioni del tempo. Molte partenze per gite e talvolta anche le vacanze vengono decise dopo aver consultato le previsioni meteo. Inoltre la durata dei soggiorni presso una località può dipendere anche dall’andamento climatico. Per questo occorre affiancare ai dati sui flussi turistici anche quelli sui fenomeni meteorologici. Grazie all’ARPA Lombardia (stazione meteo di Como – Villa Geno) è stato possibile monitorare i seguenti parametri: i millimetri di pioggia caduti in un mese; il numero di giorni piovosi nel mese stesso. I principali mesi turistici del 2014 (giugno/settembre) sono stati caratterizzati da alti livelli di precipitazione di pioggia, soprattutto luglio e agosto. Rispetto all’anno precedente, la pioggia è caduta in misura minore nel mese di settembre. Il dato relativo al numero di giorni piovosi ricalca evidentemente l’andamento delle precipitazioni nel periodo considerato. I mesi principali dei flussi turistici hanno fatto registrare valori davvero rilevanti: nel mese di giugno 2014 ci sono state 18 giornate di pioggia, a luglio 16, a agosto addirittura 21. Impietoso il confronto con l’estate 2013, in cui i valori sono risultati rispettivamente 7, 3 e 7. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 28 Quanta pioggia nell’estate 2014! Precipitazione mensile in millimetri di pioggia. Periodo giugno/settembre 2013-2014 350 312,2 285,8 300 250 200 166 2013 150 118,2 100 2014 72,6 71,2 32 50 26,6 0 Giu Lug Ago Set Numero di giorni con pioggia per mese. Periodo gennaio 2013 aprile 2015 25 20 14 16 14 10 10 19 18 17 15 22 21 20 19 10 10 13 9 10 14 11 10 8 7 8 7 7 5 11 6 6 3 0 Gen Feb Mar Apr Mag Giu 2013 Lug Ago 2014 Set Ott Nov Dic 2015 Fonte: Elaborazione CCIAA Como su dati ARPA Lombardia Il movimento turistico in Lombardia: confronti provinciali14. Per concludere l’analisi sul turismo in provincia di Como è opportuno allargare lo sguardo confrontando i dati comaschi con quelli delle altre province lombarde. A livello regionale i dati disponibili si fermano al 2013; per effettuare i confronti si utilizzerà la serie storica 2008-2013. Come premessa, bisogna sottolineare che per la sua forza la provincia di Milano (anche nel caso del turismo) necessita di un’analisi a sé stante e condiziona pesantemente i dati complessivi della regione Lombardia. 14 La fonte dei dati citati in questo paragrafo è l’Istat. CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 29 Presenze totali nelle province lombarde - Lombardia - Italia. Serie storica 2008 – 2013. 2008 Varese Como Sondrio Milano (con Monza e Brianza) Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Lombardia Italia 2009 2010 2011 2012 2013 1.503.394 1.541.421 1.641.776 1.763.915 1.872.242 2.249.192 2.321.482 2.540.319 2.695.457 2.695.544 2.411.132 2.475.640 2.495.026 2.569.818 2.524.718 10.590.925 11.239.628 12.291.092 13.315.172 13.446.516 1.647.787 1.655.078 1.799.351 1.903.877 1.862.853 7.943.834 8.329.989 8.464.905 8.701.272 8.831.166 480.265 430.259 408.911 591.925 566.295 348.836 339.103 361.672 396.873 364.683 488.468 465.188 439.140 441.323 490.539 451.320 453.103 473.634 525.895 505.568 188.352 205.917 211.038 218.035 206.512 28.303.505 29.456.808 31.126.864 33.123.562 33.366.636 373.666.712 370.762.377 375.542.550 386.894.732 380.711.483 1.871.946 2.617.805 2.488.335 14.312.323 1.759.579 8.938.718 420.584 325.366 508.203 509.900 207.882 33.960.641 376.785.615 Presenze totali nelle province lombarde - Lombardia - Italia. Serie storica 2008 – 2013. Incidenza % sul totale regionale 2008 Varese Como Sondrio Milano (con Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Lombardia 2009 5,3 7,9 8,5 37,4 5,8 28,1 1,7 1,2 1,7 1,6 0,7 100,0 5,2 7,9 8,4 38,2 5,6 28,3 1,5 1,2 1,6 1,5 0,7 100,0 2010 5,3 8,2 8,0 39,5 5,8 27,2 1,3 1,2 1,4 1,5 0,7 100,0 2011 5,3 8,1 7,8 40,2 5,7 26,3 1,8 1,2 1,3 1,6 0,7 100,0 2012 2013 5,6 8,1 7,6 40,3 5,6 26,5 1,7 1,1 1,5 1,5 0,6 100,0 5,5 7,7 7,3 42,1 5,2 26,3 1,2 1,0 1,5 1,5 0,6 100,0 Composizione percentuale delle presenze totali per provincia sul totale regionale. Anno 2013 Brescia 26% Bergamo 5% Pavia 1% Cremona 1% Mantova 1% Milano (inclusa Monza e Brianza) 42% Sondrio 7% Lecco 2% Como 8% Varese 6% CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 30 Lodi 1% L’utilizzo di un indice (con base 2008=100) aiuta a valutare il movimento turistico nei diversi territori della Lombardia. Indice delle presenze totali nelle province lombarde - Lombardia - Italia. Serie storica 2008 – 2013. Base 2008=100. 2008 Varese Como Sondrio Milano (con Monza e Brianza) Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Lombardia Italia 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 2009 102,5 103,2 102,7 106,1 100,4 104,9 89,6 97,2 95,2 100,4 109,3 104,1 99,2 2010 2011 109,2 112,9 103,5 116,1 109,2 106,6 85,1 103,7 89,9 104,9 112,0 110,0 100,5 2012 117,3 119,8 106,6 125,7 115,5 109,5 123,2 113,8 90,3 116,5 115,8 117,0 103,5 2013 124,5 119,8 104,7 127,0 113,1 111,2 117,9 104,5 100,4 112,0 109,6 117,9 101,9 124,5 116,4 103,2 135,1 106,8 112,5 87,6 93,3 104,0 113,0 110,4 120,0 100,8 La provincia con la migliore performance nel periodo considerato (escludendo Milano) è stata Varese, con un aumento delle presenze totali in cinque anni pari a +24,5%. Como è andata bene crescendo nello stesso periodo del +16,4%, davanti a Lecco (+13,0%) e Brescia (+12,5%). Due province della bassa pianura si sono messe in evidenza per un andamento estremamente negativo: Pavia, le cui presenze sono scese in 5 anni del 12,4%, e Cremona, in flessione del -6,7%. Tra il 2008 e il 2013 le presenze a Como sono cresciute del +16,4%, una delle più alte L’incidenza percentuale delle presenze provinciali sul totale regionale mette in evidenza la predominanza di Milano, che nel periodo 2008-2013 è cresciuta dal 37,4% al 42,1. Como mantiene la propria posizione intorno all’8% dei pernottamenti lombardi. Spiccano i cali di Brescia e Sondrio. Considerando l’incidenza delle presenze dei soli turisti stranieri emerge chiaramente l’attrattività esercitata dalla provincia di Como (e anche da quella di Brescia) nei confronti degli ospiti internazionali: in questo caso il peso di Como sul totale regionale balza a oltre il 10%. Presenze turisti stranieri nelle province lombarde - Lombardia - Italia. Serie storica 2008 – 2013. Incidenza % sul totale regionale 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Varese Como Sondrio Milano (con Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lecco Lodi Lombardia 5,1 10,8 6,7 36,3 3,9 33,2 0,8 0,7 0,9 1,2 0,3 100,0 5,0 10,5 6,6 36,6 3,9 33,9 0,6 0,6 0,8 1,2 0,3 100,0 5,2 10,6 6,2 38,1 3,9 32,6 0,5 0,6 0,8 1,3 0,3 100,0 5,1 10,5 6,1 39,9 3,9 30,9 0,7 0,6 0,7 1,4 0,3 100,0 5,3 10,4 5,9 39,9 3,7 31,1 0,7 0,6 0,8 1,4 0,3 100,0 CCIAA COMO - Ufficio Studi e Statistica - Pag. 31 5,5 10,1 6,0 39,6 3,5 31,8 0,5 0,5 0,9 1,4 0,3 100,0 Como piace ai turisti esteri