Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1 comma 1 - DCB Roma” - Anno XX (Nuova serie) n. 114 - 2013/4 2013 4 Sussidio di formazione e spiritualità liturgica Culmine e Fonte Dalla celebrazione alla vita S O M M A R I O Culmine e Fonte 4-2013 Editoriale Formazione liturgica Le prospettive pastorali della riforma liturgica p. Giuseppe Midili, O. Carm. Pag. 1 “ 3 Prospettive pastorali nella Costituzione Sacrosanctum Concilium a 50 anni dalla sua promulgazione S.E. Mons. Alceste Catella Famiglia: nutrimento della fede per genitori e figli. Appunti di vita “ 12 mons. Giulio Viviani “ 21 don Francesco Martignano “ 49 p. Giovanni Odasso, crs “ 54 mons. Diego Ravelli “ 62 suor A. Noemi Vilasi, sfa “ 83 “ 90 vissuta da un marito e padre che fa parte della Chiesa di Roma Una Parola per noi Animazione liturgica Il legame tra la preghiera dei fedeli e la parola di Dio: una ripresa tematica? Per comprendere la Sacra Scrittura: “Attendetemi per il giorno in cui sorgerò” (Sof 3,8) I luoghi della celebrazione: il battistero e il fonte battesimale luogo e memoria della rinascita dall’acqua e dallo Spirito Santo Il Kyrie - Cantate con la voce, cantate con il cuore: Agosto - Settembre Appuntamenti, notizie e informazioni e Fonte Sussidio bimestrale di formazione e spiritualità liturgica In copertina: Solenne apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II Direttore: Giuseppe Midili, O. Carm. Direttore responsabile: Angelo Zema Redazione: Gabriele Bruscagin, Fabio Corona, Adelindo Giuliani, Mario Laurenti, Paolo Pizzuti, Noemi Vilasi. 4 2013 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1 comma 1 - DCB Roma” - Anno XX (Nuova serie) n. 114 - 2013/4 Culmine Sussidio di formazione e spiritualità liturgica Culmine e Fonte Dalla celebrazione alla vita Abbonamento per il 2013, € 25,00 (in formato PDF € 15,00) N. c/c 31232002 intestato a: Diocesi di Roma, Piazza San Giovanni in Laterano, 6/a - 00184 Roma Causale: Culmine e Fonte, n. 55.1.3/49 Autorizzazione del tribunale di Roma n. 00168/94 del 21-04-94 Editore: Diocesi di Roma, Piazza San Giovanni in Laterano, 6/a - Tel. 06.698.86214 - Tel. e Fax 06.698.86145 E-mail: uffi[email protected] - Sito: www.ufficioliturgicoroma.it Finito di stampare nel mese di Luglio 2013 Impaginazione e grafica: Young at Work communication • yatw.eu - Stampa: System Graphic • sysgraph.com Editoriale Culmine e Fonte 4-2013 Le prospettive pastorali della riforma liturgica p. Giuseppe Midili, O. Carm. partire dalla riflessione sull’Eucaristia, che ha caratterizzato l’anno pastorale 2009-2010 e gli anni successivi, la Diocesi di Roma ha voluto dedicare particolare cura alle celebrazioni liturgiche. Per proseguire quell’itinerario di riflessione e formazione, il 22 maggio scorso l’ufficio liturgico, su incarico del Cardinale Vicario, ha organizzato un pomeriggio di studio sulle prospettive pastorali della Costituzione Liturgica Sacrosanctum Concilium, di cui l’anno prossimo ricorre il 50° anniversario della promulgazione. Episcopale per la Liturgia della Conferenza Episcopale Italiana. La sua relazione è pubblicata su questo numero della Rivista e la registrazione audio e video è disponibile sul sito dell’ufficio liturgico (www.ufficioliturgicoroma.it). La scelta di dedicare l’incontro alle prospettive pastorali di Sacrosanctum Concilium nasce dal fatto che la pastorale è l’azione che la Chiesa compie in tutti gli ambiti della sua vita per guidare il popolo all’incontro con Cristo1. Il mondo accademico, i pastori e i fedeli sono consapevoli che la teologia liturgica è l’anima e il criterio performativo della prassi pastorale2. Tuttavia, partecipando alle celebrazioni, sembra che esista una certa discrepanza tra ciò che la Chiesa considera come normativo o indicativo per la celebrazione e il modo di celebrare, che si attua nelle singole comunità. La discordanza può dipendere da una interpreta- A Nel contesto dell’aula Magna della Pontificia Università Lateranense, gremita di laici, sacerdoti e vescovi, il Cardinale Vicario ha presieduto i lavori del Convegno, mentre ha guidato la riflessione Mons. Alceste Catella, liturgista e docente, vescovo di Casale Monferrato, presidente della Commissione 1 Si pensi alle varie forme di pastorale a cui fa riferimento il linguaggio ecclesiale odierno: pastorale sanitaria, pastorale familiare, pastorale giovanile… 2 «La liturgia è l’espressione più completa del mistero della Chiesa, così da poter affermare che la comunità cristiana dal modo di vivere la liturgia esprime e manifesta l’esperienza di Chiesa che essa vive. Per questo, l’impegno permanente della pastorale liturgica deve continuare e tendere ai suoi obiettivi più alti: la partecipazione attiva, la formazione spirituale, la corresponsabilità ministeriale. … Nella concreta ricezione della riforma liturgica è in gioco non solo il rinnovamento della liturgia, ma più ancora la fedeltà evangelica alla Chiesa.» P. MARINI, «Sacrosanctum Concilium 40 anni dopo. Tra consegne e impegni permanenti», Rivista Liturgica (=RL) 91 (2004), 776-777. 1 Editoriale Culmine e Fonte 4-2013 zione personale e arbitraria del libro liturgico; da scarsa conoscenza del senso di riti, preghiere e segni sensibili; o più in generale da un mancato approfondimento della teologia liturgica sottesa alle indicazioni e alle norme. Tuttavia dopo cinquant’anni di riforma liturgica non si può fare riferimento a quella presunta o sperimentata incoerenza tra le indicazioni di principio, teologicamente fondate, e ciò che si compie nella realtà celebrativa. La dimensione pastorale del celebrare non vuol mettere in luce mancanze, errori o limiti delle celebrazioni liturgiche, ma piuttosto intende guidare, sostenere, aiutare tutti coloro che partecipano alla celebrazione, da chi presiede a chi svolge un ministero3 o esercita il sacerdozio battesimale, perché - parafrasando il n. 23 della Costituzione liturgica la prassi celebrativa sia il migliore frutto di un’accurata investigazione e riflessione teologica, storica e pastorale. sioni, novene, tridui e tutti i pii esercizi, nella misura in cui traggono ispirazione dalla liturgia e ad essa conducono (Sacrosanctum Concilium, 13). Il contesto di tutto il convegno ha mostrato che l’ambito di riferimento della prassi è la celebrazione liturgica e per questo è preferibile centrare meglio il tema e parlare non più di pastorale liturgica, ma di prassi della pastorale liturgica. Cioè il compito di condurre il gregge al Pastore, attraverso tutte quelle cure e attenzioni che il Pastore stesso ha insegnato e raccomandato ai pastori. Pastorale liturgica è guidare la Chiesa secondo il cuore di Cristo, mentre si compie l’azione di celebrare. Il contesto è ampio, perché include anche la preparazione (prossima e remota) alla celebrazione e la mistagogia. La liturgia, infatti, per sua natura è pastorale, perché presuppone un inizio di vita cristiana, che sarà sistematicamente intensificato attraverso la partecipazione all’evento celebrativo. Quando si parla di pastorale nell’ambito della liturgia si intende ogni forma di celebrazione in cui la Chiesa esprime il suo mandato pastorale4. Non si può pensare solo alla Messa, ma anche alla celebrazione dei sacramenti, alla liturgia delle ore, celebrazioni della Parola, scuole di preghiera. Né si possono dimenticare anche proces- Accanto alla relazione di Mons. Catella, proseguono le consuete rubriche della nostra rivista, in modo particolare l’itinerario sul tema del battesimo nel contesto del percorso della Diocesi di Roma, con un articolo sulla santificazione del tempo nel contesto della vita familiare. 3 Si pensi a SC 29: «Anche i ministranti, i lettori, i commentatori e i membri della schola cantorum svolgono un vero ministero liturgico». 4 La definizione classica di pastorale liturgica si può reperire nel contributo di A. M. Roguet su questo tema. «Poiché la pastorale è l’arte di governare, istruire e santificare il popolo fedele, la pastorale liturgica è la parte di quest’arte che consiste nel farlo partecipare attivamente e coscientemente alla celebrazione del culto, affinché attinga alla sua fonte il vero spirito cristiano». A. M. ROGUET, La pastorale liturgica, in A. G. MARTIMORT, La chiesa in preghiera. Introduzione alla liturgia, Queriniana, Roma 1963, 249. 2