Stampa e pubblicazione 04 La maggior parte dei lavori di disegno non è completa finché non se ne vede il risultato su carta e, ora che avete imparato tutti, o quasi, i segreti per disegnato, modificato, curato nel dettaglio i vostri disegni con AutoCAD, siete pronti per passare alla fase di stampa Normalmente i disegni vengono stampati su plotter, ma è anche possibile stamparli su una normale stampante di piccolo e medio formato (A4 e A3) secondo la tecnologia corrente che preferite – a getto d’inchiostro o laser, oppure ancora stamparli su file, ovvero stampare le tavole in formato digitale. Meglio una stampa in più… Una stampa del disegno corrente, o anche solo di una porzione di questo – una stampa di prova – consente di verificare tutti i dettagli del disegno, non sempre completamente visibili a schermo. Infatti, nonostante vi sia la possibilità di vedere l’anteprima di stampa, a volte i risultati non corrispondono alle aspettative e diventa utile verificare la stampa su carta di bassa qualità prima di stampare su una costosa pellicola. Anche se la stampa finale sarà in bianco e nero, le stampanti a colori sono una buona soluzione per controllare le stampe poiché consentono di verificare lo schema dei layer. Inoltre, in questi ultimi tempi, si sta affermando il metodo di scambio dei disegni in formato elettronico non modificabile, nel cosiddetto formato PDF – Portable Data Format (si veda più avanti nel capitolo per un approfondimento). Nella parte finale del capitolo, una volta chiariti tutti gli aspetti della impostazione di stampa/plottaggio, verrà introdotto anche questo tipo di stampa digitale su file. Nell’interfaccia di AutoCAD, iniziate a prendere confidenza con la scheda Output della barra multifunzione: sarà indispensabile per tutte le operazioni di stampa (figura 4.1). Figura 4.1 Scheda Output della barra multifunzione Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 1 ca p ito lo 04 La finestra di dialogo Stampa Per attivare il comando Stampa avete diverse possibilità: fare clic sull’icona corrispondente nel pannello dei comandi Stampa della scheda Output, sull’icona presente nella Barra degli strumenti accesso rapido, oppure sul comando presente nel menu dell’applicazione, a voi la scelta del metodo più comodo! Lanciato il comando Stampa, apparirà una finestra di dialogo come quella che segue, notate che la finestra è espandibile attraverso la piccola icona a forma di freccia (figura 4.2). La finestra di dialogo Stampa è divisa in numerose sezioni dedicate alle impostazioni di stampa: analizziamole. Figura 4.2 Finestra di dialogo per la Stampa – Modello Impostazione di pagina. Attraverso un menu a tendina è possibile scegliere tra le impostazioni di stampa salvate in precedenza. Facendo clic su Aggiungi si possono salvare con nome le impostazioni di stampa correnti visualizzate nella finestra di dialogo Stampa. Nel caso abbiate speso un po’ di tempo nella definizione delle impostazioni è consigliabile salvarle con un nome significativo, per poterle richiamare velocemente in caso di necessità. Selezionando Precedente dal menu a tendina, la finestra di dialogo Stampa vi apparirà impostata esattamente come l’avete lasciata prima della sua ultima chiusura. Stampante/plotter. È possibile selezionare il nome di una stampante o un plotter dall’elenco a discesa. Questo elenco contiene, innanzitutto, tutte le stampanti e/o plotter che sono collegati al vostro PC o all’interno della vostra rete aziendale. I nomi di queste stampanti sono quelli scelti dall’amministratore di sistema (generalmente 2 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione dell’ufficio EDP) e assumono, generalmente la denominazione della stampante. Ad esempio: •• •• •• •• •• Lexmark Platinum Pro905 Epson Stylus PX820FWD Canon Pixma MG5250 HP Photosmart Plus CN216B Olivetti D-Color P126W L’elenco che avete letto, non rappresenta in alcun modo, un suggerimento a comprare i modelli e le marche elencate. Questi sono solo alcuni esempi di stampanti presenti nei negozi di elettronica ed informatica. Se invece la stampante o il plotter sono collegati a un server centrale, dislocato lontano dalla vostra postazione, allora i nomi delle stampanti saranno un po’ diversi: conterranno anche l’indicazione del percorso di rete. Ad esempio: •• \\Paperone\HP Photosmart Plus CN216B •• \\Lukas\ Lexmark Platinum Pro905 •• \\Mil-Server 01\ Epson Stylus PX820FWD I nomi che vedete subito dopo la doppia barra “\\” rappresentano la denominazione dei server delle 3 diverse aziende proposte come esempio. Questa notazione è tipica delle stampanti di rete nel sistema operativo Microsoft Windows. Oltre a queste, troviamo anche un elenco di stampanti predefinite: •• •• •• •• •• •• •• •• •• Microsoft XPS Document Writer Fax Adobe PDF Default Windows System Printer.pc3 DWF6 ePlot.pc3 DWFx ePlot (XPS Compatible).pc3 DWG to PDF.pc3 PublishToWebJPG.pc3 PublishToWebPNG.pc3 Si tratta di dispositivi virtuali utili per la stampa su file: il prodotto della stampa non è un foglio di carta fisico ma un disegno salvato in un particolare formato, secondo la stampante scelta. Questo elenco potrebbe apparire differente nel vostro computer in relazione alle vostre impostazioni di sistema. Spuntando la casella Stampa su file AutoCAD scrive sul disco fisso esattamente ciò che viene mandato alla stampante/ plotter. Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 3 ca p ito lo 04 Gli utenti di AutoCAD per Mac accedono alla finestra per le opzioni di stampa dalla tendina File, facendo clic sulla voce Print, oppure, più velocemente, premendo contemporaneamente i tasti Y P (figura 4.3). Visualizzerete innanzitutto una finestra di avviso che consiglia di passare allo spazio layout prima di impostare la stampa: fate la vostra scelta (figura 4.4). Se scegliete di continuare con le impostazioni di stampa, visualizzerete la finestra di dialogo Print, del tutto simile alla finestra di dialogo Stampa di AutoCAD per Windows. Figura 4.3 Lancio del comando Print su AutoCAd per Mac Figura 4.4 Finestra di avviso Dimensioni del foglio. Selezionate la dimensione che dovrà avere il foglio dall’elenco a discesa. I formati a disposizione dipendono dalla stampante selezionata: le stampanti fisiche permettono di selezionare solo fogli di dimensioni supportate. Generalmente in questo elenco trovate tutti i formati a standard ISO (A4, A3, A2, A1 e A0) insieme con tutti gli altri secondo gli standard delle altre nazioni (ANSI per gli Stati Uniti, DIN per la Germania, ecc.). Nella parte bassa dell’elenco sono presenti alcune dimensioni del foglio che fanno riferimento alla stampa di immagini: •• VGA (640 × 480 pixel) •• Super VGA (800 × 600 pixel) •• XGA (1024 × 768 pixel) •• Sun standard (1152 × 900 pixel) •• XGA alta ris. (1600 × 1200 pixel) •• Sun alta ris. (1280 × 1600 pixel) 4 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione Se, nell’elenco Paper size della finestra Print di AutoCAD per Mac, non trovate il formato del foglio desiderato, scegliete la voce Manage Custom Sizes e, nella finestra di dialogo Custom Paper Sizes, fate clic sull’icona + (più) per aggiungere un foglio personalizzato, assegnategli un nome significativo, e impostate i valori per le dimensioni. Confermate con OK, per rendere il nuovo foglio disponibile anche in futuro. Figura 4.5 Finestra di dialogo di AutoCAD per Mac per l’impostazione di un foglio personalizzato Area di stampa. La sezione area di stampa permette di definire la porzione di tavola da stampare su plotter. Le scelte possibili sono: •• Schermo → Stampa ciò che è presente a video nel momento della attivazione del comando di stampa. Finestra di zoom corrente •• Estensioni → Calcola la totalità dell’area sulla quale si estende il disegno corrente. (Si tratta della opzione, generalmente, più utilizzata) •• Finestra → Richiede la selezione di un’area rettangolare a video che verrà spedita alla stampante Offset di stampa. Con questa opzione è possibile sfasare la stampa rispetto all’angolo inferiore sinistro del disegno. Tutti il disegno verrà spostato in alto a destra della quantità indicata nelle due caselle “X=” e “Y=”. A fianco delle due caselle di input è presente un pulsante con il segno di spunta per attivare la stampa centrata. Si selezioni la casella di controllo Stampa centrata nel caso si voglia centrare il disegno o la porzione di esso all’interno del formato del foglio che è stato selezionato più sopra. Scala di stampa. Nella sezione dedicata alla scala si imposta la scala di plottaggio, quella cioè che consente ad una tavola di un centro commerciale (disegnato in scala 1:1) di essere inserito in un foglio in formato A0 (1189 × 841 mm). Nella lista a discesa che viene visualizzata sono presenti una serie di scale più utilizzate: •• 1:2. Per stampare con un dimensione pari alla metà della dimensione reale •• 1:10. Per stampare dieci volte più piccolo che la dimensione reale •• 1:50. Per stampare cinquanta volte più piccolo che la dimensione reale Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 5 ca p ito lo 04 •• 1:100. Per stampare cento volte più piccolo che la dimensione reale •• 2:1. Per stampare il doppio della dimensione reale •• 10:1. Per stampare dieci volte più grande della dimensione reale Se questo elenco non dovesse contenere la scala di plottaggio a voi congeniale, non preoccupatevi: esiste la possibilità di una scala personalizzata. In questo modo potete definire, in modo completamente libero, il rapporto tra le dimensioni della disegno reale e la sua rappresentazione sulla carta. In caso opposto, laddove cioè non sia importante stampare secondo una scala precisa potete attivare il segno di spunta sul pulsante Adatta al foglio. In questo modo qualunque disegno (grande o piccolo che sia) verrà opportunamente (e automaticamente) rimpicciolito o ingrandito fino a rientrare perfettamente nel foglio che avete scelto nella sezione Dimensioni del foglio. Dal momento che il modello viene scalato nelle finestre mobili, di solito non è necessario scalare anche il layout, quindi normalmente il layout si stampa in scala 1:1 nello spazio carta. Ultima cosa: se si usano spessori di linea è possibile scalarli selezionando la casella di controllo Scala spessori di linea. il valore corretto per la scala del disegno Inserire il valore corretto per la scala di stampa non è sempre così immediato! Questo accade perché nell’area Scala di stampa della finestra di dialogo Stampa le unità reali del disegno possono essere espresse solamente in millimetri oppure in pollici. Se nelle opzioni di disegno sono state impostate delle unità diverse iniziano i grattacapi! Se si lavora con un’unità di misura diversa dai millimetri, è necessario correggere la scala moltiplicandola per il fattore di conversione delle unità. Per esempio se si lavora in metri la scala dovrà essere corretta di un fattore 1000 (1 m = 1000 mm), se si lavora in centimetri il fattore è 10 (1 cm = 10 mm). Facciamo un esempio pratico. Supponendo di lavorare in metri, per impostare una scala di stampa 1:100 occorre indicare che 1 mm sta a 0.1 unità, dove 0.1 è ottenuto dividendo 100 per 1000. Se si lavora invece in centimetri per la scala 1:100 i valori da inserire sono 1mm:10unità (100 diviso 10). La tabella 4.1 suggerisce i valori da inserire per le diverse scale di stampa nel caso si lavori in metri oppure in centimetri. Scala di stampa Unità di misura: metri Unità di misura: centimetri 5:1 5 mm = 0.001 unità 5 mm = 0.1 unità 2:1 2 mm = 0.001 unità 2 mm = 0.1 unità 1:1 1 mm = 0.001 unità 1 mm = 0.1 unità 6 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione Scala di stampa Unità di misura: metri Unità di misura: centimetri 1:10 1 mm = 0.01 unità 1 mm = 1 unità 1:20 1 mm = 0.02 unità 1 mm = 2 unità 1:50 1 mm = 0.05 unità 1 mm = 5 unità 1:100 1 mm = 0.1 unità 1 mm = 10 unità 1:200 1 mm = 0.2 unità 1 mm = 20 unità 1:500 1 mm = 0.5 unità 1 mm = 50 unità 1:1000 1 mm = 1 unità 1 mm = 100 unità 1:2000 1 mm = 2 unità 1 mm = 200 unità 1:5000 1 mm = 5 unità 1 mm = 500 unità Tabella 4.1 Scala di stampa per disegni in metri o centimetri Tabella stili di stampa. Si selezioni una tabella di stili di stampa se si desidera usarne una. Il prossimo paragrafo sarà espressamente dedicato agli Stili di stampa. Opzioni ombreggiatura finestra. Questa sezione si trova nella parte destra estesa della finestra di dialogo da aprire, ve lo ricordo, attraverso l’icona Visualizza / Nascondi opzioni a forma di freccia. Utilizzate questa preferenza per stabilire la visualizzazione della scheda Modello. Per impostare la visualizzazione di una finestra su una scheda Layout, si selezioni la scheda e si apportino le modifiche nella tavolozza delle proprietà. Le impostazioni di ombreggiatura disponibili sono principalmente tre: •• Come visualizzata •• Wireframe •• Nascosta Inoltre, se utilizzate le funzioni di illuminazione, stili di visualizzazione, materiali e rendering, allora assumono importanza anche le successive impostazione, cioè: •• Nascosto 3D •• Wireframe 3D Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 7 ca p ito lo •• •• •• •• •• •• •• •• 04 Concettuale Realistico Rendering Bozza Basso Medio Alto Presentazione Così come non siamo entrati nella trattazione dei comandi di modellazione 3D, non entreremo nei comandi di stampa e plottaggio di modelli 3D renderizzati. Questi argomenti ed altri sono trattati nel volume “AutoCAD 2012 – Modellazione 3D e Rendering” sempre dello stesso autore ed editore. Oltre alla stampa dell’ombreggiatura, è possibile, impostare una qualità di stampa dei modelli ombreggiati. Le opzioni, dalla più rozza a quella più raffinata sono: Bozza, Anteprima, Normale, Presentazione, Massimo, Personalizzato. Se selezionate la qualità Personalizzato si possono specificare la densità espressa in punti per pollice (DPI). Le opzioni di setup della pagina di stampa di AutoCAD per Mac vengono gestite attraverso una finestra differente, attivata con il pulsante Edit page setup della finestra Print. In questa finestra di dialogo si possono creare, modificare e impostare anche delle tabelle per gli stili di stampa personalizzati (figura 4.6). Figura 4.6 Finestra di dialogo Print – Edit page setup di AutoCAD per Mac 8 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione Opzioni di stampa. Questa sezione contiene numerosi pulsanti di selezione/deselezione a spunta: •• Selezionare Stampa in background se si vuole continuare ad utilizzare l’editor di disegno mentre AutoCAD effettua il processo di stampa. Se si stampa in background si può posizionare il cursore sull’icona della stampante nella barra di stato per visualizzare le informazioni sullo stato della stampa. Al termine della stampa appare un fumetto nell’angolo inferiore sinistro dello schermo. •• Deselezionare l’opzione Stampa spessori linea oggetto se si utilizzano spessori di linea e non si desidera stamparli. •• Deselezionare l’opzione Stampa trasparenza se è stata definita la proprietà di trasparenza per gli oggetti del disegno e non si desidera visualizzare l’effetto in fase di stampa. •• Deselezionare Stampa con stili di stampa se si sono assegnati stili di stampa a layout a oggetti, ma non volete stamparli. •• Deselezionare Stampa spazio carta dopo per stampare prima gli oggetti disegnati sul layout e sullo spazio carta. •• Selezionare Nascondi oggetti spazio carta per nascondere le linee creati nello spazio carta. •• Selezionare Etichetta di stampa su se si vuole inserire un’etichetta contenente i dati del disegno in un angolo del foglio. Spuntando la casella verrà attivato il pulsante Impostazioni etichette di stampa: dopo aver fatto clic su di esso, definire le impostazioni nell’apposita finestra di dialogo. •• Selezionare Salva modifiche nel layout se si vuole salvare nel layout le modifiche apportate nella finestra di dialogo Stampa. Orientamento del disegno. Si selezioni Verticale o Orizzontale in funzione dell’orientamento della tavola sul disegno. È anche possibile selezionare stampa capovolta. Una volta impostate le opzioni siete pronti per stampare!! una buona risoluzione di stampa L’unità di misura standard della definizione delle vostri disegni e/o delle vostre immagini sono i punti per pollice, o dpi (dots per inch). È necessario assicurarsi che il file della foto sia di almeno 240 dpi per le foto più piccole (10 * 15 e inferiori) e di 300 dpi per le foto più grandi (12 * 18 e superiori). Inoltre, se intendete stampare a colori, la vostra stampante dovrebbe essere almeno a quattro colori e con una risoluzione di 600 * 600 dpi. In caso contrario, le immagini potrebbero risultare sgranate. Le stampanti oggi in commercio offrono una risoluzione fino a 5.760 * 1.440 dpi su carta fotografica. Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 9 ca p ito lo 04 Attenzione! Se stampando un disegno con AutoCAD per Mac, nella parte bassa del foglio viene stampata anche una riga di testo che riporta delle informazioni quali nome e percorso del disegno, data, ora di stampa, ecc… significa che è attiva la spunta in qualcuna delle voci della finestra Plot Stamp Settings (che attivate facendo clic sull’omonimo pulsante della finestra Plot – Advanced). Se tutte queste voci non sono selezionate, la riga di testo non verrà stampata. Figura 4.7 Finestra di dialogo Plot Stamp Settings Gli stili di stampa Si, siamo pronti a stampare ma, se ci interessa fare le cose per bene, occorre spendere un po’ di tempo ancora e assimilare il concetto degli stili di stampa. Uno stile di stampa è una proprietà dell’oggetto, come lo sono, ad esempio, il colore, lo spessore linea ecc. Nello stesso modo in cui a un oggetto viene assegnato un colore è possibile assegnare uno stile di stampa sia a un colore sia a un layer. Dal momento in cui uno stile di stampa definisce il modo in cui un oggetto viene stampato, la sua funzione è quella di modificare gli attributi grafici originali dell’oggetto a video. Tuttavia uno stile di stampa è più complesso di un colore o di un tipo di linea perché contiene un gruppo di proprietà, per esempio quelle relative al colore, al tipo di linea, allo spessore, ecc. L’utilizzo degli stili di stampa è completamente facoltativo: senza gli stili di stampa, gli oggetti vengono comunque stampati con le loro proprietà intrinseche, definite nel disegno. È possibile utilizzare gli stili di stampa per creare diversi tipi di stampa per un unico disegno o layout, oppure possono essere richiamati in un disegno di modello per essere sempre a disposizione dell’utente. Essi sono progettati anche per consentire di utilizzare alcune delle caratteristiche dei plotter di ultima generazione, come la retinatura o la simulazione digitale. Gli stili di stampa vengono memorizzati nelle tabelle di stampa, che sono dei file che è possibile creare e modificare. In generale, per utilizzare gli stili di stampa si osservino i seguenti passi: 1. Creare una tabella di stili di stampa. 2. Collegare una tabella di stili di stampa a un layout o a una finestra. 10 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione 3. Impostare le proprietà di stampa per un layer o un oggetto. 4. Stampare. Impostazione delle modalità degli stili di stampa Gli stili di stampa sono di due tipi: dipendenti da un colore e dipendente da un nome. Prima di operare con gli stili di stampa occorre scegliere quale tipo si intende utilizzare. •• Stili di stampa dipendenti da colore. È l’opzione predefinita. Essi vengono salvati in tabelle di stili di stampa dipendenti dal colore (file con estensione .ctb). Come nelle precedenti versioni di AutoCAD, le proprietà di stampa vengono assegnate basandosi sul colore degli oggetti. Lo svantaggio degli stili di stampa dipendenti da colore è che non è possibile assegnare proprietà diverse a due oggetti che hanno lo stesso colore. •• Stili di stampa con nome. Vengono salvati in tabelle di stili di stampa con nome (file con estensione .stb). Gli stili di stampa con nome consentono di assegnare le proprietà di stampa agli oggetti indipendentemente dal loro colore. In questo modo, due oggetti dello stesso colore possono venire stampati in maniera diversa. Per scegliere quale tipo di stile di stampa selezionare, occorre aprire la finestra di dialogo Opzioni seguendo il percorso Menu dell’applicazione → Opzioni → Stampa e Pubblicazione, oppure facendo clic sulla freccia inclinata verso il basso nell’angolo in basso a destra del pannello Stampa della scheda Output: il risultato sarà il medesimo (figura 4.8). Figura 4.8 Scheda Stampa e pubblicazione Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 11 ca p ito lo 04 In questa finestra di dialogo, fate clic sul pulsante Impostazioni tabella stili di stampa per aprire una nuova finestra che vi permetterà, finalmente, di scegliere Utilizza stili di stampa dipendenti dal colore, oppure Utilizza stili di stampa con nome (figura 4.9). Nella stessa tabella è possibile impostare lo stile di stampa predefinito (acad.STB o acad.CTB), lo stile di stampa definito per il layer 0, o quello per gli oggetti. Lo stile di stampa predefinito per gli oggetti è quello corrente per i nuovi oggetti e concettualmente è simile al colore, tipo di linea, o layer correnti per i nuovi oggetti. Una volta ultimata l’operazione di impostazione premete OK. È molto importante comprendere che cambiare la modalità di stile di stampa non influenza il disegno corrente. Per utilizzare la nuova impostazione è necessario aprire un nuovo disegno. Figura 4.9 Finestra di dialogo Impostazioni tabella stili di stampa Creare una tabella di stili di stampa Ogni tabella di stili di stampa con nome ha uno stile di stampa predefinito per ogni layer chiamato Normale. Nella figura 4.10 è presentato lo stile di stampa Normale, mostrato in una tabella di stili di stampa con altri due stili. Lo stile di stampa Normale non è selezionabile, poiché non è possibile modificarlo (figura 4.10).La tabella stili di stampa elenca gli stili di stampa uno accanto all’altro. Ogni stile di stampa comprende le impostazioni per le categorie di definizione disponibili in uno stile di stampa. Le tabelle di stili di stampa sono memorizzate nella cartella Stili di stampa, per trovarne la posizione selezionare: Menu dell’applicazione → Opzioni → File e seguire il percorso mostrato nella figura 4.11. 12 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione Figura 4.10 Stile di stampa Normale Figura 4.11 Percorso degli stili di stampa Creare una tabella di stili di stampa con nome Per utilizzare gli stili, si può aggiungere uno stile di stampa a una tabella di stili di stampa esistente o crearne una nuova. Per creare una tabella di stili di stampa con nome si utilizzi la finestra di autocomposizione Aggiungi tabella stili di stampa a cui si può accedere in due modi: 1. Selezionando dal menu dell’applicazione Stampa → Gestione stili di stampa. Si aprirà la cartella …\Plot Styles. Si faccia doppio clic sull’icona Autocomposizione Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 13 ca p ito lo 04 Aggiungi tabella stili di stampa. Da questa cartella è anche possibile accedere ai file che contengono gli stili di stampa esistenti per modificarli (figura 4.12). 2. Selezionando Menu dell’applicazione → Opzioni → Stampa e Pubblicazione → Impostazioni tabella stili di stampa àAggiungi o modifica tabelle stili di stampa àAutocomposizione Aggiungi tabella stili di stampa. Mi rendo conto del percorso tortuoso da intraprendere prima di raggiungere la tanto desiderata meta, in ogni caso, una volta raggiunta, l’autocomposizione si aprirà con una descrizione delle prime informazioni da conoscere per definire un nuovo stile di stampa (figura 4.13). Figura 12 Cartella contenente i file CTB per la gestione degli stili di stampa (Plot Styles) Figura 4.13 Finestra di avvio dell’autocomposizione stili di stampa Fare clic su Avanti e nella finestra selezionare la sorgente che si intende utilizzare per la nuova tabella di stili di stampa. È possibile partire da zero oppure utilizzare una tabella esistente per acquisirne le proprietà. Selezionare Utilizza plotter R14 (CFG) per utilizzare le penne del file acadr14.cfg. Se si dispone di un file di configurazione 14 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione PCP (versione 14) oppure PC2 (versione 14), è possibile utilizzarlo per importare le impostazioni da quel file nella tabella di stili di stampa (figura 4.14). Figura 4.14 Scelta della configurazione Dopo aver scelto Inizia da zero fare clic su Avanti. Indicare ora se si desiderano stili di stampa dipendenti da colore o con nome(figura 4.15). Nel caso, alla finestra precedente, la scelta fosse stata quella di partire da un file esistente come base per la tabella di stili di stampa o un file CFG, in questo step avremmo associato la definizione del plotter. A questo punto viene richiesto di digitare il nome della tabella di stili di stampa, solitamente si utilizza una descrizione consona all’utilizzo (figura 4.16). Figura 4.15 Scelta dello stile di stampa Figura 4.16 Nominare la tabella Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 15 ca p ito lo 04 Nella finestra di dialogo è presente l’opzione per utilizzare la tabella appena creata per versioni precedenti di AutoCAD: selezionare questa opzione per collegare la tabella di stampa a tutti i nuovi disegni (figura 4.17). Nel paragrafo successivo si utilizzeranno le opzioni presenti nell’Editor tabella stili di stampa, non chiudete quindi la finestra di dialogo. Figura 4.17 Fine dell’autocomposizione Modificare una tabella di stili di stampa Dopo aver creato una tabella di stili di stampa è possibile modificarla aggiungendo, rinominando o cancellando i relativi stili di stampa (solo quelli con nome) e, naturalmente, creando le impostazioni desiderate per lo stile di stampa. Fare clic sul pulsante Editor tabella stili di stampa presente nella finestra dell’autocomposizione per accedere alla finestra di dialogo (figura 4.18) oppure, nella scheda Stampa, fare clic sull’icona Modifica nell’area Tabella stili di stampa. Figura 4.18 Editor tabella stili di stampa 16 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione Una nuova tabella di stili di stampa include uno stile di stampa predefinito, Normale. Per aggiungere uno stile fare clic su Aggiungi stile. Prima di continuare è consigliabile immettere un nome più descrittivo per lo stile. Non è possibile rinominare uno stile di stampa attualmente assegnato a un oggetto o a un layer. Ogni stile di stampa ha un’area di descrizione che può essere utilizzata per aggiungere qualche dettaglio esplicativo dello stile stesso. Nella scheda Vista tabella è necessario fare clic sulla proprietà da modificare nella colonna Stile di stampa per visualizzarne l’elenco a discesa. Anche nella scheda Vista modulo (figura 4.19) le proprietà da impostare sono le seguenti: Figura 4.19 Scheda Vista modulo •• Colore. È possibile specificare un colore diverso da quello predefinito, ovvero Colore oggetto. Per esempio si potrebbe creare uno stile di stampa che stampi ogni cosa in nero o in rosso. Per ulteriori opzioni selezionare Seleziona colore e definire un colore nella finestra di dialogo Seleziona colore. •• Dithering. La simulazione digitale è un metodo che utilizza modelli di punti per riprodurre un maggior numero di colori. Non tutti i plotter supportano la simulazione digitale, che dà l’impressione di avere più colori, ma può anche rendere meno visibili linee sottili e colori tenui. •• Scala dei grigi. Converte gli oggetti in scala di grigi, se supportati dal plotter. È possibile utilizzare la scala di grigi per non enfatizzare determinati layer. •• Numero penna assegnato e numero di penna virtuale. Il valore per il numero di penna può essere assegnato esclusivamente ai plotter a penna. L’impostazione Numero penna virtuale si applica invece a plotter non a penna in grado di simulare quelli a penna. •• Retinatura. Specifica la quantità di inchiostro utilizzata per un colore, con una scala da 0 (niente inchiostro, bianco) a 100 (piena intensità del colore, nero). Alcuni plotter, per esempio quelli a penna, non supportano la retinatura. Si potrebbe utilizzare una retinatura al 50% per rendere meno intensi alcuni layer, per esempio quelli su cui giace la quotatura. Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 17 ca p ito lo 04 •• Tipo di linea. È possibile specificare un tipo di linea diverso da quello predefinito, all’atto della stampa. Per esempio, si potrebbe scegliere di stampare con una linea tratteggiata o punteggiata qualche oggetto non ancora definitivo. •• Adattivo. Selezionare la casella per adattare la scala di un tipo di linea per completare il modello del tipo di linea dell’oggetto. Deselezionare la casella se è essenziale mantenere la scala appropriata del tipo di linea. •• Spessore di linea. È possibile specificare uno spessore di linea diverso da quello predefinito. Per esempio se si utilizzano grandi spessori di linea si potrebbe specificare uno spessore minore per risparmiare inchiostro per una stampa di prova. •• Stile fine linea. Quando si utilizzano gli spessori di linea è necessario specificare come dovranno essere le estremità delle linee. Si può scegliere tra Troncato, Squadrato, Arrotondamento e Appuntito. •• Stile congiunzione linea. Specifica come vengono uniti gli oggetti che possiedono uno spessore di linea. Le opzioni sono Giunto, Smussato, Arrotondato e Appuntito. •• Stile riempimento. È possibile scegliere tra Tinta unita, Scacchiera, Tratteggio incrociato, Rombi, Barre orizzontali, Rombi, Barre orizzontali, Inclinazione a sinistra, Inclinazione a destra, Punti quadrati e Barre verticali. Per cancellare uno stile dalla scheda Vista modulo è sufficiente selezionarlo e fare clic su cancella stile. Nella scheda Vista tabella fare clic sull’intestazione di colonna grigia in alto per selezionare lo stile e fare clic su Cancella Stile. La configurazione del plotter La maggior parte delle stampanti o dei plotter ha numerose impostazioni che si possono controllare dall’interno di AutoCAD. È inoltre possibile controllare le informazioni su come il disegno viene inviato in stampa grazie all’editor di configurazione plotter. Fare clic sull’icona Stampa dalla scheda Output. Le impostazioni di configurazione del plotter sono contenute in un file PC3. Dall’elenco a discesa, selezionate il plotter che volete configurare (figura 4.20) e fare clic sul pulsante Proprietà dall’area Stampante/plotter (figura 4.21). Figura 4.20 Scelta del plotter 18 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione Figura 4.21 Editor di configurazione del plotter Fare clic sul segno + (più) per visualizzare le opzioni secondarie. Quando si fa clic su ogni voce della sezione superiore, le impostazioni appropriate verranno visualizzate nella sezione inferiore. Per esempio, se si desidera impostare il colore, la velocità e lo spessore di una penna per un plotter a penne, si faccia clic su caratteristiche fisiche delle penne. Si possono aggiungere fogli personalizzati con dimensioni personalizzate, essi appariranno nelle finestre di dialogo Stampa e Imposta pagina. Per ogni stampante le opzioni disponibili sono differenti, ma non temete: ogni impostazione è seguita passo-passo da AutoCAD con delle aree contestuali, oppure con delle finestre di dialogo. La figura seguente ne è un esempio (figura 4.22). Se vi posizionate su Proprietà personalizzate e fate clic sul pulsante Personalizza proprietà si aprirà la finestra di dialogo relativa alla stampante selezionata. Figura 4.22 Creazione di un foglio personalizzato Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 19 ca p ito lo 04 La finestra Dettagli, attivabile con un clic sull’icona presente nel pannello dei comandi Stampa, della scheda Output, contiene un rapporto come quello mostrato nella figura seguente (figura 4.23). Figura 4.23 Finestra di dialogo Dettagli di stampa e pubblicazione La stampa in PDF Il formato PDF è utilizzato per condividere il documento grafico – il disegno – in formato elettronico invece che in formato cartaceo. Per stampare con AutoCAD in formato PDF è sufficiente dare il comando Menu dell’applicazione → Stampa e, nella finestra di dialogo, scegliere la stampante: “DWG to PDF”, oppure “Adobe PDF”. La differenza tra le due risiede nelle proprietà avanzate che possono essere definite facendo clic sul pulsante Proprietà: nel primo caso si seguono le impostazioni definite da Autodesk, nel secondo quelle definite da Adobe, a voi la scelta! Tutto il resto delle opzioni è compatibile come se stessimo stampando su un plotter o su uno stampante fisicamente presente in ufficio. La stampante PDF è una stampante virtuale che converte le geometrie grafiche in formato DWG in un’immagine che viene incapsulata in un documento PDF. Per creare velocemente il PDF di un Layout già impostato è sufficiente aprire la scheda di layout e, dalla scheda Output, pannello Esporta in DWF/PDF, espandere il comando Esporta e scegliere PDF. Comparirà una finestra di dialogo in cui impostare il percorso e le proprietà di salvataggio del file (figura 4.25). 20 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione Figura 4.24 Scelta della stampante PDF Figura 4.25 Finestra di dialogo Salva come PDF Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 21 ca p ito lo 04 alcune informazioni sul formato pdf Il formato PDF (Portable Document Format), sviluppato da Adobe, è un formato di presentazione di documenti la cui specifica è pubblicamente disponibile. Si tratta di un formato universale (indipendente dalla piattaforma e dal software utilizzato per crearlo), compatibile con qualsiasi stampante, flessibile (permette la sostituzione di caratteri, l’inserimento di link, di segnalibri e di note) e leggibile sullo schermo tramite i plugin appropriati. Può essere generato tramite Adobe Acrobat, tramite il software libero GhostScript o direttamente nelle opzioni di salvataggio in ambienti Unix. Creazione di documenti PDF La creazione di documenti PDF avviene principalmente attraverso dei driver di stampa di Microsoft Windows. Adobe, questo il nome della azienda che ha inventato il formato PDF, vende una applicazione che si chiama Acrobat Professional – la cui versione attuale è la X , che consente di installare una stampante virtuale sul PC che stiamo utilizzando. In alternativa ad Adobe esistono altra aziende che producono convertitori in formato PDF. Uno di questi si chiama PDF Creator. Queste applicazioni servono per convertire qualsiasi tipo di documento (DOC. XLS, PPT, ecc.) in formato PDF. Non è necessario acquistare una di queste applicazioni per convertire i disegni (DWG): il driver è già compreso nel prezzo di AutoCAD! Figura 4.26 Applicazione Acrobat professional XI per la conversione dei documenti in PDF La condivisione dei documenti PDF Una volta che il documento PDF è stato prodotto (DWG o altro tipo) questo può essere condiviso con chiunque altro. Tutto quello che è necessario fare è scaricare una copia del prodotto Adobe Acrobat Reader. Quest’ultimo, a differenza della versione Acrobat Professional è gratuito. Molti computer nuovi hanno questa applicazione 22 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. Stampa e pubblicazione pre-installata sul disco prima della vendita. La condivisione dei PDF è l’unico mezzo di interscambio di documenti di alcune aziende ed enti pubblici. Il formato PDF è un formato sicuro (proteggibile da password), non modificabile, e abbinabile ad una firma elettronica di accompagnamento. Lo stesso ministero delle finanze, già da qualche anno, accetta le dichiarazioni dei redditi, IVA, ecc. spedite in formato elettronico PDF. Bene, non vi resta che stampare il vostro disegno nel migliore dei modi e con lo stile di stampa che preferite, buon lavoro. La pubblicazione Ecco fatto: avete preparato tutti i disegni che vi servivano, magari sono frutto di giorni di lavoro, e ora dovete stamparli tutti. Piuttosto che aprirli uno alla volta e lanciare per ognuno il comando di stampa, potete fare ricorso alla Pubblicazione, una funzionalità studiata apposta per creare un gruppo di disegni da stampare oppure da assemblare in un unico file digitale da un’unica finestra di dialogo. Per aprire la finestra di dialogo Pubblica, fate clic sul pulsante Pubblica nel menu dell’applicazione oppure, in alternativa, scegliete il comando Stampa Batch dalla scheda Output. Un’anteprima della finestra Pubblica è mostrata in figura 4.27. Innanzitutto, alla voce Formato, indicate il dispositivo o il tipo di file di destinazione scegliendo tra: •• Il plotter definito nell’impostazione di pagina di ogni foglio. •• DWF o DWFx •• PDF Figura 4.27 Finestra di dialogo Pubblica Potete specificare se il risultato della pubblicazione sarà un unico file contente più disegni oppure se un gruppo di fogli diversi: fate clic sul pulsante Opzioni PubblicazioMateriale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati. 23 ca p ito lo 04 ne e, nell’omonima finestra, alla voce Tipo, selezionate l’opzione File a più fogli oppure File a foglio singolo (figura 4.28). L’elenco alla voce Elenco Fogli permette di selezionare un gruppo di file già esistente, salvato in formato DSD (Drawing Set Descriptions), da pubblicare. Ma, se non avete ancora creato un gruppo di fogli, occorre che specifichiate i file da pubblicare ed eventualmente salviate il gruppo. I disegni da pubblicare sono elencati nella tabella: di default sono presenti il modello e gli eventuali layout del disegno corrente. Potete aggiungere uno o più disegni attraverso il comando Aggiungi fogli, che vi farà navigare tra le cartelle del computer, e selezionare i disegni desiderati. Mentre, per eliminare una voce dall’elenco, sarà sufficiente selezionarla ed attivare il comando Rimuovi fogli. Le icone accanto a quelle appena descritte, ovvero i comandi Sposta giù e Sposta su, consentono di cambiare l’ordine di pubblicazione dei fogli. Infine, tra le ultime opzioni da specificare, ci sono le caselle Includi etichette di stampa, Pubblicazione in background e Apri nel visualizzatore al termine, le medesime che abbiamo imparato a conoscere relativamente alla finestra di impostazione della stampa. Lanciate la Pubblicazione con il comando Pubblica e attendete il termine del processo: un fumetto nella parte basse bassa della finestra vi avviserà del completamento dell’operazione. Figura 4.28 Finestra di dialogo Opzioni pubblicazione, scelta dell’opzione Tipo Figura 4.29 Notifica del lavoro di stampa e pubblicazione Conclusioni Et voilà, siamo riusciti anche a stampare con tutte le impostazioni corrette e in modalità background. Ci siamo cimentati nella pubblicazione di file sia su carta che su file. Ci sarebbe ancora molto da dire sul plottaggio e sulla pubblicazione, ma il discorso ci porterebbe molto lontano. Diventate dei professionisti di queste procedure fondamentali e poi… ci rivedremo nella prossima edizione della guida! 24 Materiale di proprietà di 4m group www.4mgroup.it – Tutti i diritti riservati.