Università degli Studi di Roma "TOR VERGATA"
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Corso di Laurea in Scienze Motorie
Master di I livello in
“Teoria e metodologia della Preparazione Fisica nel Calcio”
MODELLO DI ALLENAMENTO PER LA
POTENZA AEROBICA
Relatore
Prof. Stefano D’Ottavio
Candidato
Francesco Rocco Zichella
Correlatore
Dott. Bruno Ruscello
Matricola Dott.
0197378
A. A. 2012 -2013
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
IL MIGLIORAMENTO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO
L’UTILIZZO DI SPRINT CON CAMBI DI DIREZIONE.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
La mia idea di tesi è maturata durante il ritiro tenutosi a Norcia
con la Nazionale Under 17, durante il quale il sottoscritto è
venuto a conoscenza del test che il Prof. D’Ottavio sta
sperimentando.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Abstract
Lo scopo dello studio è stato quello di elaborare una metodologia
sperimentale di allenamento per lo sviluppo della potenza aerobica
nel calcio.
Nel corso della ricerca è stato indicato un campione “X” di ragazzi,
sono stati presi loro una serie di parametri e poi, divisi in due
gruppi -A- e -B-, organizzando così due tipologie di allenamento
differenziato. Per un gruppo è stato previsto un lavoro basato sulla
corsa in linea 10”/10” e per l’altro invece, un lavoro che consta di
una serie di sprint con cambi di direzione e senso nei vari angoli.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Introduzione
Il gioco del calcio è una attività che si caratterizza con
movimenti di tipo “intermittente” e cambi di direzione, cioè
attività svolte ad alta intensità intervallate da momenti di
recupero. Capire allora, cosa accade oggettivamente durante
una partita, ci permette di ottimizzare l’allenamento. La diagnosi
della prestazione è fondamentale quindi per scegliere le forme
di lavoro più efficaci.
Basandosi così, su una situazione di lavoro più vicina a ciò che
accade in campo durante una partita, l’obiettivo di questa
ricerca è stato quello di dimostrare che se i risultati raggiunti
con un allenamento di corsa in linea 10”/10” sono gli stessi
raggiunti durante un lavoro con cambi di direzione, allora
sarebbe meglio utilizzare quest’ultimo.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Metodo
Alla sperimentazione ha preso parte un gruppo “X” di ragazzi (con una
difficoltà legata al numero ridotto delle sedute e alle loro assenze), ai
quali sono stati presi una serie di parametri (antropometrici e
fisiologici). Sono stati divisi in due gruppi e valutati dopo sette sedute
sulla base di un Test di Gacon iniziale.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Il test di Gacon è un test incrementale ad esaurimento e
intermittente, inoltre fornisce la Velocità Aerobica Massimale
(V.A.M.) e il VO2max.
Ecco ora alcune motivazioni:
· Il test di Gacon ci consente di scoprire la VAM
(Velocità di corsa Aerobica Massimale);
· Il test NON RICHIEDE MATERIALI PARTICOLARI O
COSTOSI quindi può essere effettuato da chiunque;
· Il test attraverso formule ci permette di conoscere il VO2max;
· Se gli atleti utilizzano un cardiofrequenzimetro si può rilevare
la frequenza cardiaca massima utile, cioè il punto di deflessione
utile per conoscere la qualità dello sforzo;
· I dati del test ci permettono di attuare esercitazioni
intermittenti personalizzate per ogni giocatore.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
La Massima Velocità Aerobica (MVA o VAM) è la velocità a partire
dalla quale un essere umano consuma la massima quantità
possibile di ossigeno, ovverosia raggiunge la soglia VO2Max o
massimo consumo di ossigeno. Al di qua di questa soglia la
maggior parte dell'energia necessaria allo sforzo proviene dalla
respirazione aerobica, quindi fa parte della soglia aerobica. Al di là
il consumo di ossigeno resta costante e la potenza supplementare
alle alte velocità viene fornita da un'altra via metabolica con
produzione di acido lattico, il consumo di ossigeno nonostante la
produzione di acido lattico continua a salire fino a quando arriverà
a un limite massimo, ove si raggiunge il massimo consumo di
ossigeno. (Secondo Di Prampero )
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Massimo Consumo di Ossigeno ( VO2MAX )
Il massimo consumo di ossigeno è una misura globale ed
integrata della massima intensità di esercizio che un soggetto
puo' tollerare per periodi di tempo abbastanza lunghi"
( Cerretelli e Di Prampero, 1987 ).
In senso stretto il VO2Max può essere sostenuto al massimo
per una decina di minuti (Di Prampero ).
Tuttavia, poiche' il tempo di esaurimento è funzione della
frazione di VO2Max effettivamente utilizzata, soggetti dotati di
un alto valore di VO2Max sono in grado di sostenere, a parita'
di tempo, esercizi di intensità più elevata, o, a pari intensità,
esercizi di più lunga durata rispetto a soggetti caratterizzati da
VO2Max inferiori (Di Prampero ).
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Dal punto di vista analitico il massimo consumo di ossigeno è
espresso dalla seguente formula
Massimo consumo di ossigeno =
Frequenza cardiaca x Gittata sistolica x diff.artero-venosa di o2
VO2 Max = FC x Gs x (Δa-v)
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
TABELLA 1. La velocità dell’ultimo step percorso corrisponde alla VAM (in km orari).
STEP
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
Km/h
10,0
10,5
11,0
11,5
12,0
12,5
13,0
13,5
14,0
14,5
15,0
15,5
16,0
16,5
17,0
17,5
18,0
18,5
19,0
19,5
20,0
20,5
21,0
21,5
22,0
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
La velocità dell’ultimo step percorso corrisponde alla VAM (in km
orari) ed il calcolo per determinare il VO2Max(ml/mn/kg) è :
VO2Max=VAM x 3,5
Esempio di un giocatore che ha abbandonato il test al 13 step
lo STEP 13 corrisponde a 200 mt in 45”,
pari a
200 : 45 = 4,44 mt/sec
Che moltiplicati per 3600 (i secondi in un ora)
4,44 x 3600
danno
16.000 metri
=
16 Km/orari (V:A:M:)
Applicando la formula otteniamo
16 x 3,5 (dato fisso)
=
56
di VO2Max dell’atleta in questione
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Il “GACON” è un test ad intermittenza con durate del lavoro di 45
secondi e con pause di 15 secondi con l’obiettivo di trovare la
reale VAM (velocità aerobica massima) di ogni atleta per poi
attuare corrette esercitazioni intermittenti atte allo sviluppo della
Potenza Aerobica. Per svolgere il test non serve chissà quale
attrezzatura, ma è importante che la misurazione avvenga molto
precisa. Posizionare il primo cono, che sarà anche il 1° Step, a
125 m.. Importante che le curve siano disegnate in modo
armonico. Dopo i 125 metri andiamo a misurare 6,25 metri e
posizioniamo il secondo cono (che corrisponderà al 2° step) e cosi
via per il 3°,4°,5°,6° eccetera, fino ad arrivare ad un massimo di
23-24 step.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Una volta preparato il percorso è ideale creare gruppi di 7-8
giocatori e iniziare un breve riscaldamento. A questo punto i
giocatori si dispongono sulla linea di partenza per effettuare il
primo step, quindi al fischio partiranno con una corsa lenta per
arrivare al 45° secondo sul primo cono. L'ideale è che ogni 15
secondi i giocatori vengano avvisati in modo che possano adattare
al meglio la loro corsa. Quindi una volta arrivati al 1° step
recuperano per 15 secondi camminando fino a portarsi sul cono
del 2° step, di nuovo al fischio ripeteranno la corsa fino a portarsi
ancora sulla linea di partenza e così via. Noterete che man mano,
i giocatori troveranno le giuste andature. Il test si interrompe al
momento dell'abbandono per cui verrà annotato l'ultimo step fatto.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
FIGURA 1. Percorso Test di Gacon.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Tabella 2. Caratteristiche antropometriche dei ragazzi (media ± DS).
(N=13)
Ragazzi
allenamento con
cambi direzione
Ragazzi
allenamento
10”/10”
Totale
ETA’(anni)
16,86 ± 0,9
17,14 ± 1,21
17 ± 1
PESO (Kg)
72 ± 7,54
68,4 ± 5,5
70,19 ± 6,39
ALTEZZA (cm)
174,28 ± 6,12
171,28 ± 6,92
172,78 ± 6,23
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Giorni di allenamento indicando la presenza/assenza e la progressione del lavoro
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Tecnologie impiegate
Per questo progetto di ricerca è stato impiegato il sistema di
misurazione dell’acido lattico (Lactate plus).
Caratteristica fondamentale del Lattato Plus è che richiede solo
0,7 microlitri di sangue. Questo consente di utilizzare il più
sottile, più basso e meno doloroso pungidito disponibile,
aumentando la tolleranza dell'atleta per il test.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Per la rilevazione della frequenza cardiaca sono stati impiegati
cardiofrequenzimetri (Polar FS3c).
ll cardiofrequenzimetro è uno strumento in grado di rilevare la
frequenza cardiaca. Questo parametro è in stretta relazione
con l'intensità dell'esercizio.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Analisi statistiche
S.L.
CM.S.L.
CM.S.L.
CM.S.L.
braccia ai
braccia ai
Anno
fianchi con
fianchi con
braccia libere
Cognome Nome nascita kg
H
gambe a 90
contromov. con contromov.
gamba dx
1 168
1 166
1 188
1 172
80,6 182 2 169,2
2 164,3
2 201,3
2 185
TAGLIENTE G.
3
174
3
179,1
3
200
3 189
96
1 150
1 145
1 200
1 163
68,2 168 2 173,2
2 148,1
2 200
2 166
CRISTELLA D.
96
3 160
3 156,1
3 198,2
3 148
AMENDOLARA R.
DATTOLI A.
SILVESTRI V.
LAROCCA E.
CHIORAZZO P.
CM.S.L.
gamba sx
1 177
2 195
3 186
1 181
2 177
3 166
96
1 163,2
82,9 183 2 167
3 152,2
1 163,3
2 146,1
3 155,2
1 192,1
2 183,7
3 187
1 158,3
2 141
3 168,2
1 186,2
2 188
3 188,2
96
1 163
69,8 172 2 157
3 180
1 182
2 184,1
3 187
1 223,3
2 210
3 216
1 208
2 216
3 208
1 188,5
2 202,2
3 193
95
1 180
61,4 168 2 187
3 185,1
1 190
2 173
3 182
1 222
2 238
3 224
1 182
2 179
3 191
1 180
2 182,3
3 182
73
98
1 179,1
175 2 177,1
3 175
1 176,4
2 185,1
3 181,1
1 218,1
2 216
3 213
1 181
2 177,2
3 169,3
1 194
2 174
3 184
67
1
172 2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
1
2
3
96
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Anno
di
Cognome Nome nascita kg
VIRGALLITO G.
FAILLACE R.
LEONE G.
GRIPPO G.
FUMAROLA S.
CIAGLIA P.
PASQUARIELLO
CM.S.L.
CM.S.L.
gamba dx
gamba sx
72,8
1 149
165 2 155
3 150,2
1 148
2 142,2
3 140,1
1 184,1
2 189,1
3 180,3
1 120
2 153
3 161
1 159
2 159
3 170
67,5
1 200
168 2 207
3 197
1 208,3
2 198
3 206
1 245
2 240,2
3 245,4
1 198
2 198,2
3 197
1 197
2 185
3 190
65,6
1 155
176 2 174
3 167
1 169,3
2 167,3
3 181
1 223
2 220
3 219
1 198
2 193
3
1 205
2 191
3 197
66,1
1 157
165 2 156
3 148
1 156
2 160
3 154,1
1 193,4
2 201
3 201
1 192,4
2 198,2
3 198
1 193,2
2 194
3 197
61,6
1 144,2
166 2 171,3
3 183,2
1 174,4
2 176
3 187,3
1 204,4
2 208,3
3 210,3
1 169
2 174
3 170
1 169
2 179
3 182,2
66,6
1 154
177 2 166
3 170
1 169,1
2 168
3 171
1 204,2
2 213
3 208
1 166
2 168
3 168,3
1 162
2 166
3 168
78,6
1 142
182 2 162,3
3 180,1
1 162,2
2 151,1
3 161,1
1 194
2 196
3 196,1
1 199
2 198
3 202
1 169
2 186
3 173,3
98
96
95
95
95
95
97
H
S.L.
CM.S.L.
CM.S.L.
braccia ai
fianchi con braccia ai fianchi braccia libere con
gambe a 90 con contromov.
contromov.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
PRIMA
TEST GACON
13/08/2013
Pulsazioni a Pulsazioni
riposo
MAX
Step
Ultima
Acido
distanza
lattico dopo
percorsa in
3 min.
45"
V.A.M.
V O2 MAX
1
TAGLIENTE G.
94
155
15
212,5
11,4
17
59,5
2
CRISTELLA D.
72
197
14
206,25
6,9
16,5
57,75
3
AMENDOLARA R.
66
153
15
212,5
7,9
17
59,5
4
DATTOLI A.
57
182
15
212,5
12,9
17
59,5
5
SILVESTRI V.
68
177
16
218,75
8,1
17,5
61,25
6
LAROCCA E.
7
CHIORAZZO P.
65
211
18
231,75
14,2
18,5
64,75
8
VIRGALLITO G.
68
203
14
206,25
10,1
16,5
57,75
9
FAILLACE R.
78
154
17
225
11,4
18
63
10
LEONE G.
64
194
17
225
16,8
18
63
11
GRIPPO G.
70
212
17
225
11,2
18
63
12
FUMAROLA S.
75
197
13
200
10,5
16
56
13
CIAGLIA G.
92
204
17
225
9,7
18
63
0
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
TEST GACON
13/08/2013
Ragazzi
allenamento con cambi
direzione
Pulsazioni Pulsazioni
Step
a riposo
MAX
Ultima
Acido
distanza
lattico
percorsa in
dopo 3 min.
45"
V.A.M.
V O2 MAX
70,33 ±
11,5
179,16 ±
20,86
15,5 ±
1,26
215,70 ±
8,02
10,23 ±
2,75
17,25 ±
0,63
60,37 ±
2,2
74,5 ±
9,05
194 ±
18,77
15,83
±
1,67
221,04 ±
6,86
11,62 ±
2,39
17,41 ±
0,84
60,96 ±
2,93
1
Ragazzi
allenamento 10”/10”
2
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
DOPO
TEST GACON
Pulsazioni a Pulsazioni
riposo
MAX
Step
16/09/2013
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
Ultima
distanza Acido lattico
percorsa in dopo 3 min.
45"
V.A.M.
V O2 MAX
TAGLIENTE G.
83
204
17
225
10,03
18
63
CRISTELLA D.
63
196
16
218,75
12,3
17,5
61,25
AMENDOLARA R.
53
170
14*
206,25
4,7
16,5
57,75
DATTOLI A.
63
185
17
225
11,9
18
63
SILVESTRI V.
67
180
17
225
6,2
18
63
LAROCCA E.
60
194
17
225
9,7
18
63
CHIORAZZO P.
66
205
19
237,5
18,6
19
66,5
VIRGALLITO G.
53
194
16
218,75
10,4
17,5
61,25
FAILLACE R.
78
193
18
231,25
16,7
18,5
64,75
LEONE G.
68
172
14*
206,25
10,9
16,5
57,75
GRIPPO G.
71
206
19
237,5
8,8
19
66,5
FUMAROLA S.
71
201
13
200
10,8
16
56
CIAGLIA G.
72
205
18
231,25
11
18,5
64,75
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
TEST GACON
16/09/2013
Ragazzi
allenamento con cambi
direzione
Pulsazioni a
riposo
Pulsazioni
MAX
Step
Ultima distanza Acido lattico
percorsa in 45" dopo 3 min.
65 ±
8,5
190,57 ±
11,93
16,71 ±
1,38
223,21 ±
8,66
68,83 ±
7,69
195,17 ±
11,42
16,33 ±
2,21
220,83±
13,82
V.A.M.
V O2 MAX
10,49±
4,21
18,86 ±
0,69
62,79 ±
2,58
11,43±
2,47
17,67 ±
1,11
61,83 ±
3,87
1
Ragazzi
allenamento 10”/10”
2
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
1
Pulsazioni a
TEST GACON
riposo
13/08/2013
Ragazzi
70,33 ±
allenamento con cambi direzione
11,5
Pulsazioni
MAX
Step
Ultima distanza Acido lattico
percorsa in 45" dopo 3 min.
179,16 ±
20,86
15,5 ±
1,26
215,70 ±
8,02
65 ±
8,5
190,57 ±
11,93
16,71 ±
1,38
223,21 ±
8,66
Pulsazioni a
riposo
Pulsazioni
MAX
Step
74,5 ±
9,05
194 ±
18,77
15,83 ±
1,67
221,04 ±
6,86
68,83 ±
7,69
195,17 ±
11,42
16,33 ±
2,21
220,83±
13,82
V.A.M.
V O2 MAX
10,23 ±
2,75
17,25 ±
0,63
60,37 ±
2,2
10,49±
4,21
18,86 ±
0,69
62,79 ±
2,58
V.A.M.
V O2 MAX
11,62 ±
2,39
17,41 ±
0,84
60,96 ±
2,93
11,43±
2,47
17,67 ±
1,11
61,83 ±
3,87
16/09/2013
Ragazzi
2 allenamento con cambi direzione
TEST GACON
13/08/2013
1
Ragazzi
allenamento 10”/10”
16/09/2013
Ragazzi
allenamento 10”/10”
2
Ultima
distanza Acido lattico
percorsa in dopo 3 min.
45"
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Risultati
TEST GACON
13/08/2013
1
2
TAGLIENTE G.
CRISTELLA D.
AMENDOLARA R.
3
DATTOLI A.
4
5 SILVESTRI V.
6 LAROCCA E.
7 CHIORAZZO P.
test t; p=
VIRGALLITO G.
Ultima
Pulsazio Pulsaz
Ste distanza
ni a
ioni
p percorsa
riposo MAX
in 45"
Acido
lattico
V O2
V.A.M.
dopo 3
MAX
min.
94
72
155
197
15
14
212,5
206,25
11,4
6,9
17
16,5
59,5
57,75
66
153
15
212,5
7,9
17
59,5
57
68
182
177
15
16
212,5
218,75
12,9
8,1
17
17,5
65
211
18
231,75
14,2
18,5
59,5
61,25
0
64,75
0,21
68
0,250,00
203
14
0,06
206,25
0,80
10,1
0,06
16,5
TEST GACON
16/09/2013
1 TAGLIENTE G.
2 CRISTELLA D.
AMENDOLARA
R.
3
4 DATTOLI A.
5 SILVESTRI V.
6 LAROCCA E.
7 CHIORAZZO P.
57,75
8
78
154
17
225
11,4
18
Acido
lattico
V O2
V.A.M.
dopo 3
MAX
min.
83
63
204
196
17
16
225
10,03
218,75 12,3
18
17,5
63
61,25
53
170
14*
206,25
4,7
16,5
57,75
63
67
60
66
185
180
194
205
17
17
17
19
225
225
225
237,5
11,9
6,2
9,7
18,6
18
18
18
19
63
63
63
66,5
VIRGALLITO
G.
53
194
16
218,75
10,4
17,5
61,25
FAILLACE R.
78
193
18
231,25
16,7
18,5
64,75
LEONE G.
68
172
14*
206,25
10,9
16,5
57,75
GRIPPO G.
71
206
19
237,5
8,8
19
66,5
FUMAROLA S.
71
201
13
200
10,8
16
56
CIAGLIA G.
72
205
18
231,25
11
18,5
64,75
0,26
8
FAILLACE R.
Ultima
Pulsazi Pulsazi
distanz
oni a
oni
Step
a
riposo MAX
percors
a in 45"
63
9
9
LEONE G.
64
194
17
225
16,8
18
63
10
10
GRIPPO G.
70
212
17
225
11,2
18
63
11
11
FUMAROLA S.
75
197
13
200
10,5
16
56
12
12
CIAGLIA G.
92
204
17
225
9,7
18
63
13
13
test t; p=
0,21
0,900,03
0,54
0,91
0,54
0,54
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Eseguito il t-Test per campioni appaiati. Il valore di P significativo è posto
a p<0,05.
Risultano vicine alla significatività i valori relativi alla ultima distanza
percorsa (p=0,06) e la V.A.M. (p=0,06).
Altamente significativo (p<0,000..) per la variabile numero di step.
Eseguito il t-Test per campioni appaiati. Il valore di P significativo è
posto a p<0,05.
Significativo (p<0,03) per la variabile numero di step.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
TEST GACON
13/08/2013
1
2
Ultima
Pulsazi Pulsazi
Ste distanza
oni a
oni
p percorsa
riposo MAX
in 45"
Acido
lattico
V O2
V.A.M.
dopo 3
MAX
min.
5
6
7
16/09/2013
Ultima
Pulsazi Pulsazi
distanz
oni a
oni
Step
a
riposo MAX
percors
a in 45"
Acido
lattico
V O2
V.A.M.
dopo 3
MAX
min.
TAGLIENTE G.
94
155
15
212,5
11,4
17
59,5
1 TAGLIENTE G.
83
204
17
225
10,03
18
63
CRISTELLA D.
72
197
14
206,25
6,9
16,5
57,75
63
196
16
218,75
12,3
17,5
61,25
AMENDOLARA R.
66
153
15
212,5
7,9
17
59,5
2 CRISTELLA D.
AMENDOLARA
R.
3
53
170
14*
206,25
4,7
16,5
57,75
DATTOLI A.
57
182
15
212,5
12,9
17
59,5
4 DATTOLI A.
63
185
17
225
11,9
18
63
SILVESTRI V.
68
177
16
218,75
8,1
17,5
61,25
5 SILVESTRI V.
67
180
17
225
6,2
18
63
0
6 LAROCCA E.
60
194
17
225
9,7
18
63
64,75
7 CHIORAZZO P.
66
205
19
237,5
18,6
19
66,5
3
4
TEST GACON
LAROCCA E.
CHIORAZZO P.
VIRGALLITO G.
65
68
211
203
18
14
231,75
206,25
14,2
10,1
18,5
16,5
57,75
VIRGALLITO G.
53
194
16
218,75
10,4
17,5
61,25
FAILLACE R.
78
193
18
231,25
16,7
18,5
64,75
LEONE G.
68
172
14*
206,25
10,9
16,5
57,75
GRIPPO G.
71
206
19
237,5
8,8
19
66,5
FUMAROLA S.
71
201
13
200
10,8
16
56
CIAGLIA G.
72
205
18
231,25
11
18,5
64,75
8
FAILLACE R.
78
154
17
225
11,4
18
63
9
LEONE G.
64
194
17
225
16,8
18
63
10
GRIPPO G.
70
212
17
225
11,2
18
63
11
FUMAROLA S.
75
197
13
200
10,5
16
56
12
CIAGLIA G.
92
204
17
225
9,7
18
63
13
test t; p=
0,54
0,26 0,73
0,74
0,42
0,73
0,35
0,45
0,53
0,74
0,73
0,67
0,73
0,73
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Eseguito il t-Test per campioni indipendenti. Il valore di P
significativo è posto a p<0,05.
Non ci sono differenze significative fra i gruppi-campione in partenza
di sperimentazione.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Elaborazione della metodica
L’obiettivo primario dell’allenamento con cambi di direzione e
senso proposto, è quello di ottimizzare il lavoro durante una
esercitazione rendendo le dinamiche di questa, sempre più
vicine a quelle che si realizzano durante una partita di calcio
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
FIGURA-1 Tornado F10
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
10 sprint da 20 metri partenza ogni 15”
 2 sprint ( lato dx e sx ) con angolo di 45°  2 sprint ( lato dx e sx ) con angolo di 90°  2 sprint (lato dx e sx ) con angolo 135°  2 sprint (lato dx e sx ) cambio di senso –
 2 sprint lineari di 40 mt.
Dopo il primo giro recupero 1 minuto
Dopo la prima serie recupero 3 minuti
Lo scopo di questo modello di allenamento prevede una situazione
di lavoro più vicino possibile a quello che avviene durante una
partita di calcio, con il fine di migliorare la potenza aerobica e la
componente neuromuscolare data dall’alternanza di decelerazioni
e accelerazioni massimali.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
L’esercitazione prevede 10 stazioni da 20m con cambi di
direzione di angoli diversi.
Lo sprint del primo giocatore parte al fischio del preparatore, il
quale ogni 15” dà la partenza al giocatore successivo e la
nuova partenza al precedente e così via.
Terminati i 10 sprint si ha 1’ di recupero (micropausa) al
termine del quale si riparte per la seconda ripetizione.
Le serie possono essere 2 o 3 ciascuna delle quali può avere
da 1 a 3 ripetizioni, al termine delle quali è previsto un
recupero di 3’ (macropausa).
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Video
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Discussione e Conclusione
Il risultato del t-Test per campioni indipendenti non evidenzia nessuna
differenza significativa fra i gruppi-campione in partenza di
sperimentazione. Dato che i risultati dei due gruppi alla fine della
sperimentazione sono equivalenti, tenendo conto anche delle difficoltà
legate al numero ridotto delle sedute e alle assenze dei ragazzi,
possiamo affermare che i due modelli di allenamento nella loro
efficacia sono equiparabili. Sarebbe allora, più utile applicare il
modello con cambi di direzione e senso nei vari angoli perché
riproduce una “parte funzionale” della partita, ed è utile a creare
adattamenti specifici che consentono di far fronte alle reali
sollecitazioni imposte dalla gara.
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
Bibliografia
• C.BOSCO P.H. LUN TANEN - Fisiologia e biomeccanica
applicata al calcio - Società stampa sportiva 1992;
• C.BOSCO - Aspetti fisiologici della preparazione fisica del
calciatore - Società stampa sportiva 1990;
• C.BOSCO –La forza muscolare. Aspetti fisiologici ed
applicazioni pratiche - Società stampa sportiva 1997;
• S.D’OTTAVIO – La preparazione del giovane calciatore Società stampa sportiva 2000;
• G.COMETTI – Forza e velocità nell’allenamento del
calciatore – Edizione Corriere 2000;
• G.COMETTI – L’allenamento della velocità - Società
stampa sportiva 2002
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
• R.PROIETTI -Forza e velocità nel calcio - Ed. Nuova
Prhomos 1997;
• F.CAVARGINI – Modulazione annuale della preparazione a
secco nel calcio – Calzetti Mariucci editrici 2008;
• A.MARIANI – La preparazione speciale metodo, esercizi,
carichi - Calzetti Mariucci editrici 2008;
• J.WEINECK – La preparazione fisica ottimale del calciatore
- Calzetti Mariucci editrici 1994;
• I.CARMINATI, L.VARNAVA’, M.GASPAROTTO –
Scattare….in testa. Riscaldamento e attivazione mentale
nel calcio - Calzetti Mariucci editrici 2009;
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
• D.CHIODO – Preparazione atletica: programmi, esercizi e
carichi di lavoro per ottimizzare l’allenamento nei dilettanti –
www.allenatore.net 2006;
• F. e F. CANNAVACCIUOLO – Preparazione fisica del
calciatore – Società stampa Sportiva 1996,
• F. e F. CANNAVACCIUOLO - Il sistema della forza veloce
– Calzetti Mariucci Editrici 2000;
• C. G. FABBRI – Le metodologie posturali nella
preparazione fisica del calciatore - Calzetti Mariucci Editrici
2005;
• G. N. BISCIOTTI – Le lesioni muscolari eziologia, biologia
e trattamento - Calzetti Mariucci Editrici 2010;
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
• T. O. BOMPA – Periodizzazione dell’allenamento sportivo Calzetti Mariucci Editrici 2001;
• R. CAPANNA – Un sasso nello stagno. Lo sviluppo della
forza coordinativa nel gioco del calcio - Calzetti Mariucci
Editrici 2002;
• R. SASSI – Esercizi e test nel calcio - Calzetti Mariucci
Editrici 2000;
• M. MARELLA, M. RISALITI – Il libro dei test. Le prove di
valutazione fisica - Calzetti Mariucci Editrici 2004;
• R. CAPANNA – Riflessioni e proposte per il gioco del
calcio – edizioni Nuova Prhomos 2000;
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
• R. PROIETTI – La corsa. Valutazione e allenamento della
potenza aerobica e della resistenza alla velocità nel calcio –
Edizione Nuova Prhomos 1999;
• J. FERRANDEZ SEBASTIAN – L’allenamento della
resistenza del calciatore – Società Stampa Sportiva 1994;
• C. CASELLA – Principi di fisiologia – La Goliardica Pavese
1980;
• J. BANGSBO – Fisiologia nel calcio – Kells Edizioni 1995;
• R. MANNO – Fondamenti dell’allenamento sportivo –
Zanichelli 1989;
• R. SASSI, A. TIBAUDI – La modulazione del carico nella
preparazione del calciatore – Calzetti Mariucci Editrici 2004
MODELLO DI ALLENAMENTO
PER LA POTENZA AEROBICA
• A. TIBAUDI – I cambi di direzione – Calzetti Mariucci
Editrici 2011;
• F. FERRETTI – L’allenamento fisico nel calcio – Edizioni
Corriere 2010;
• W. D. MC ARDLE, F. I. KATCH, V. L. KATCH – Fisiologia
applicata allo sport – Ambrosiana 1998;
• V. N. PLATONOV – Fondamenti dell’allenamento e
dell’attività di gara – Calzetti Mariucci Editrici 2004.
Scarica

Teoria e metodologia della Preparazione Fisica nel Calcio