Il fenomeno del Software
Open Source
Francesco Rizzo
Giugno 2007
Che cosa è OSS?
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Letteralmente “codice a sorgente
aperto”, cioè ispezionabile
Nella pratica si identifica di volta in
volta con:
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Il “free sw”
Sw a sviluppo condiviso
Sw gratuito
Sw non commerciale (non protetto da
copyright)
ƒ
In genere è (piu’ o meno) l’insieme di
questi fattori
l’Open Source viene di volta in volta
associato alle seguenti caratteristiche:
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OSS = Linux
libero nel senso di “free”
Gratuito
Sorgente aperto
Libertà di uso,ispezione,modifica,distribuzione
Assenza di backdoor
Intrinsecamente sicuro
Modificabile ed adattabile
Interoperabile
OSS = open standard
Favorisce lo sviluppo dell’IT locale
Stimola l’innovazione
Formati di registrazione dati aperti
Open Source come modello
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E’ un complesso mix di elementi
Ha pro e contro come ogni modello
Ideologia
Licensing
Modello di
Sviluppo
Modello di
Business
Co
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Co
mm
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Ma
int
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ers
Una tipica community OSS
50%-60% Workload
1-3 devs
40% - 45% Workload
8-12 devs
<10% Workload
Alcuni Sistemi Operativi OSS (e non)
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Solaris 9,10
AIX5L 5.1
RHEL4 AS & ES & WS (32 & 64-bit)
RHEL3 AS & ES (32 & 64-bit)
RHEL2.1 AS (32-bit)
RedHat 9 (and earlier)
Fedora Core 2-5
SuSE Linux Enterprise Server 8
(UnitedLinux 1.0)
SuSE Linux Standard Server 8
SuSE Linux Enterprise Server 9,
10
OpenSuSE
Novell Open Enterprise Server
Windows Server 2003 (32 & 64-bit)
all versions and SPs
Windows XP (SP1, SP2)
Windows 2000 Server
Windows Vista Beta 1, Beta 2
Mandrake Linux 10
FreeBSD 5.2.1
FreeBSD 4.1
LinuxFromScratch 6.0
Vector Linux 5.0.1
Vida Linux 1.1
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Gentoo
Asianux
Freedows Std 04
Rocks 3.3.0
Arch Linux 0.7
Ark Linux 2005.1 SR1
Crux Linux 2.1
Debian (buzz – sarge)
Foresight Linux 0.8
Libranet 2.8.1
Mandriva 2005LE
MEPIS 3.3.1-1
NetBSD 1.6.2
OpenBSD 3.5
OpenSolaris
Slackware 10.1
SuSE Pro 9.0, 9.1, 9.3
SuSE Linux Desktop 10
Tinysofa 2.0
TurboLinux 10
Ubuntu 5.04
Edubuntu
MacOS X
la proprietà intellettuale
Proprietà intellettuale
Diritto d’autore
Brevetti/Segreto
Marchi
Opere dell’ingegno
Invenzioni/
innovazione
Segni distintivi di
prodotti e servizi
Vari approcci al licensing Open
Source
ƒ Public domain
ƒ Nessun copyright/nessuna licenza
ƒ BSD
ƒ Ampia libertà di copia, distribuzione e
modifica
ƒ Possibile uso di componenti coperte da
copyright e deroga alle libertà di cui sopra
ƒ GPL
ƒ “Copyleft”
ƒ Libertà di ispezionare, copiare, studiare,
modificare il codice
ƒ Non sono ammesse eccezioni, propaga
all’infinito le proprie caratteristiche
GPL – La General Public License
ƒ Cos’è:
ƒ Creata dalla Free Software Foundation come uno
strumento legale per licenziare software open source
ƒ Usata come la licenza per un certo numero di (ma
non tutti) programmi open source; è la licenza con
cui vengono distribuite la maggior parte delle
versioni di Linux
ƒ Requisiti della licenza:
ƒ Richiede che tutto il codice sorgente sia sempre
pubblicato
ƒ Permette a tutte le terze parti di fare copie illimitate e
distribuirle senza pagare licenze, in effetti eliminando
le opportunità offerte dal software commerciale
ƒ Nel caso in cui un programma incorpori un qualsiasi
codice GPL, quel programma è anch’esso soggetto
alla GPL (il cosiddetto effetto “virale”)
Formati Documentali
Office 2003
Estensione del supporto ad XML
WordML, SpreadsheetML
Custom-defined schema
2007 Office system
New XML-based Formats
XML è il formato di Default
Office 2000
Inizio di cambiamento
XML Document Properties
Office XP
Primo formato XML
Spreadsheet XML
Office 97
I formati binari furono introdotti nel
1994, e completati in Office 97
E’ divenuto standard
ECMA international
nel Dicembre del 2006
ECMA propone
OpenXML ad ISO,
attualmente in
processo di fast track
l’Open Source viene di volta in volta
associato alle seguenti caratteristiche:
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OSS = Linux
libero nel senso di “free”
Gratuito
Sorgente aperto
Libertà di uso,ispezione,modifica,distribuzione
Assenza di backdoor
Intrinsecamente sicuro (# patch/anno, finestra d’attacco)
Modificabile ed adattabile (forking, costi, skill)
Interoperabile
OSS = open standard
Favorisce lo sviluppo dell’IT locale
Stimola l’innovazione
Formati di registrazione dati aperti
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Open Source il punto di vista Microsoft