TORINO In questa pa gina , in a lto e in basso: due suggestive immagini che restituiscono nel dettaglio il giardino pensile che sovrasta le autorimesse. Si notano le linee sinuose disegnate dai Buxus sempervirens “Elegantissima” che abbracciano il maestoso esemplare di Quercus rubra . N ella pa gina a cca nto: l’insolita facciata di Casa Holliwood. Crista llo, cemento e ta nto verde. Q uesta è C asa Hollywood, a Torino, suggestivo edificio firma to d a Lucia no Pia, a ba sso consumo energetico e solleva to da l suolo per ga ra ntire protezione da l tra ffico e da l rumore. Sopra il garage un vero e proprio giardino pensile costituito d a pa rterre di Buxus sempervirens “Elega ntissima ”, ma estosi esempla ri di Quercus e boschetti di betulle. G la ss, cement and lots of greenery, C asa Hollywood in Turin is a striking build ing designed by Lucia no Pia; a n energy efficient complex protected from tra ffic an d city noise by being lifted off the ground. A garden insta lled over the gara g e is essentia lly a pa rterre of Buxus sempervirens “Elega ntissima ” with specimen oaks and a grove of birch trees. VERDEHI-TECH CASA HOLLYW OOD Testo e progetto di Luciano Pia, Stefania Naretto e Chiara Otella – LineeVerdi. Foto di Beppe Giardino Progettista e Autore Lucia no Pia Architetto. Si trasferisce in Francia, dove ha realizzato il Museo della Corsica, l’Università di N îmes, il Musée des Arts et Métiers a Parigi. A Torino, il restauro di Palazzo Graneri, un Villaggio Media Torino 2006, la futura Città della Salute, la Scuola di Biotecnologie, 25Verde e il Quadrilatero Lavazza. Sviluppa ricerche su modalità progettuali alternative nel campo del consumo energetico e dell’impatto sull’ambiente, con docenze presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino. Progettista e Autore Stefania Naretto e Chiara Otella Agronome paesaggiste, iniziano a collaborare nel 2003, appena finita la specializzazione post-laurea. La loro attività va dalla progettazione di piccoli spazi, terrazzi e giardini privati al restauro di parchi storici fino ad arrivare a progetti di più ampia scala. Hanno progettato e seguito la direzione lavori delle aree verdi del Centro Commerciale Gli Orsi di Biella, inventato soluzioni verdi alternative per la Nuova Sede della Regione a Torino. N el 2009 hanno iniziato a collaborare al progetto 25Verde e nel 2010 hanno vestito di verde il progetto del Quadrilatero Lavazza, sotto la guida dell’architetto Luciano Pia. 18 TOPSCAPE155 In queste pa gine: serie di immagini della realizzazione. La vecchia struttura del Piccolo Teatro Popolare di Torino è stata ripensata da Luciano Pia, il cui progetto ha comportato la quasi totale demolizione dell’esistente, fatta eccezione per la facciata tardo ottocentesca posta su via Fiochetto. Al limite del centro storico di Torino, in una zona di cerniera con la pa rte otto-novecentesca della città , oggetto di gra ndi tra sforma zioni, è sta to rea lizza to il progetto di Casa Holliwood che insiste su un lotto a forma irregola re, situa to a l centro dell’isola to tria ngola re ubica to tra corso Regina Ma rgherita e via Fiochetto. Ina ugura to quest’a nno, l’edificio si configura come un progetto di gra nde impa tto innova tivo e tecnologico. Connota to da una fa ccia ta in crista llo e cemento, l’edifica to, oggi a uso esclusiva mente residenzia le, nel corso del tempo ospitò diverse funzioni. Nacque nel 1 8 4 1 , infa tti, come Piccolo Tea tro Popola re di Torino per divenire successiva mente cinema togra fo e sa la da ba llo. Chiusa nel 2 0 0 8 , la struttura fu ripensa ta da Lucia no Pia , il cui progetto ha comporta to la qua si tota le demolizione dell’esistente, fa tta eccezione per la fa ccia ta ta rdo ottocentesca posta su via Fiochetto e l’inserimento di uno spa zio verde pensile a firma di LineeVerdi. Il progetto Un’opera zione di conserva zione e rinnova mento dell’a rchitettura ha ca ra tterizza to il progetto che, come detto, ha previsto il ma ntenimento dell’a ntico fronte scenico su via Fiochetto, unica tra ccia origina le del Tea tro, tra sforma to in residenze su due livelli. Sul fronte opposto invece, sul corso Regina , in un volume sta cca to da l precedente ma in continuità con il filo edilizio del gra nde via le, è sta to rea lizza to un nuovo edificio, che unisce a lla ricerca forma le a lte presta zioni di comfort energetico e benessere (cla sse energetica A). Mentre il fa bbrica to storico, libero su qua ttro fronti, si a ffa ccia sulla tra nquilla via Fiochetto, quello su corso Regina si prospetta sia su una via di gra nde tra ffico, fonte di rumore e inquina mento, sia sull’a ntista nte pa rco dei Gia rdini Rea li e, trova ndosi in un punto molto a lto della città , gode di una vista domina nte sull’intera a rea urba na , fino a lla collina e a ll’intera ca tena montuosa delle Alpi. La combina zione dei fa ttori nega tivi del rumore con quelli positivi della vista pa nora mica ecceziona le ha indirizza to il progetto verso la scelta di un volume chiuso, intera mente vetra to, a l fine di godere di viste spetta cola ri, dota to di serre bioclima tiche e ria lza to rispetto a l corso di circa 12 metri. In ta l modo, ci si è sta cca ti da l livello stra da , la scia ndo penetra re sotto il fa bbrica to a ria e luce a ll’interno del lotto, fino a ll’edificio storico conserva to e si è ma ntenuto il gra nde volume del tea tro con il suo fonda le scenico, ora a bita to. Le serre bioclima tiche Le serre, completa mente vetra te e molto ben esposte, crea no un a mbiente a custica mente protetto, di tra nsizione tra l’esterno e l’interno, da l qua le si può godere della ma gnifica vista in una casa molto efficiente. Al fine di evita re il surrisca lda mento estivo delle serre bioclima tiche esposte a sud, è sta to crea to un sistema a doppia pelle vetra ta , ventila ta e a ntista nte, che sfrutta l’effetto ca mino dell’a ria proveniente da l la to nord, insieme a un sistema di scherma ture fisse e mobili di protezione sola re. La permea bilità visiva del vetro offre a chi pa sseggia in corso Regina a na so a ll’insù la possibilità di godere del verde e delle pia nte presenti a ll’interno delle serre, come se fossero a nch’esse pa rte integra nte della fa ccia ta . La scelta progettua le di ria lza re l’edificio di circa 12 metri rispetto a l livello del corso fa sì che già da lla stra da , non appena ci si a vvicina a ll’edificio, si a bbia la possibilità di godere della vista del gia rdino situa to tra i due fa bbrica ti. Il progetto del pa esa ggio Il progetto pa esa ggistico ha previsto l’inserimento di una sistema zione a verde pensile, con l’utilizzo di ma teria li innova tivi e substra ti specifici, per rendere possibile la crea zione di un vero e proprio gia rdino in corrispondenza dell’a rea sovra sta nte le a utorimesse. Da to il dislivello esistente tra la fa ccia ta su via Fiochetto e il corso Regina , il pia no del gia rdino risulta leggermente inclina to: questo a spetto fa sì che il disegno del pa rterre di Buxus sempervirens “Elega ntissima ” crea to a l suo interno si possa vedere, nella sua interezza , anche senza beneficia re di una visua le sopra eleva ta . Il piccolo gia rdino, ospita anche un ma estoso esempla re di Q uercus rubra e un boschetto di betulle. Non appena si va rca la soglia dell’ingresso pedona le ci si trova immersi in un “ma re” di verde: più di 4 0 0 esempla ri di Ara lia ja ponica a ccolgono infa tti il visita tore, a ccompa gna ndolo fin dentro l’edificio. N umerose, infine, sono le fioriere crea te su misura e posiziona te ad hoc per ospita re, dove possibile, a ltri elementi a rborei, tra i qua li, proprio sopra l’ingresso principa le, un bell’esempla re di Acer sa ccha rinum, numerose Betula utilis, a lcuni a lberi da frutto, una Pa rrotia persica da i bei colori a utunna li e, infine, un grosso Ca rpinus betulus che, da ta la sua posizione, spicca qua si fosse un “penna cchio” su tutto l’edificio, fa vorendone l’immedia ta loca lizza zione già da lonta no. TORINO Casa Hollywood On the edge of Turin’s historic center, in an area of 17th and 18th century buildings, Casa Hollywood sits on an irregular shaped lot in a triangular block between Corso Regina Margherita and Via Fiochetto. Inaugurated this year, the innovative building uses cutting-edge technology. Behind a new facade of glass and cement, today the building is exclusively residential, but has served various other functions since opening in 1841 as Turin’s Piccolo Teatro Populare; it was turned first into a movie theater and then a dance hall. Closed in 2008, the structure has been redesigned by Luciano Pia who nearly gutted the existing structure, leaving only the late 17th century facade on Via Fiochetto and adding a garden designed by LineeVerdi. position, the views embrace the entire city and hillside, right up to the Alpine mountain range. The negative factor (noise) and the positive factors (the exceptional views) steered the design; the enclosed glass volume with spectacular views and solar conservatories is raised almost twelve meters above the Corso. Lifting the building above street level brings in air and natural light to the center of the structure and the restored historic facade, a scenic backdrop; now lived-in private residences. Th e s o la r co n s e rv a to rie s Glassed in areas with optimum exposure create acoustically protected transitions from exterior to interior, where magnificent views can be enjoyed from an ecologically sustainable home. For the south-facing structures, along with a system of both fixed and moveable screens, designers created a double glass skin that draws cool air from the north side and prevents overheating in the summer. Pedestrians on Corso Regina enjoy the visual permeability offered by the raised glass structure, seeing the landscaping and conservatories as if they were an integral part of the facade. The design choice of raising the building nearly twelve meters above street level allows passersby a look at the garden installed between the two parts of the structure. Th e p ro je ct The original facade on Via Fiochetto, preserved and restored, is the only trace left of the original Teatro, now reconfigured into two-floor residences. On the opposite side, on Corso Regina, the new building, separate from the original but in con- Th e la n d s c a p e a rch ite ctu re tinuity with the buildings on the wide avenue, combines energy The landscape plan included using innovative new materials efficiency with comfort and wellbeing (and Class A energy con- and layering special planting soils to create a flourishing garden above the garage. Given the existing change in grade besumption). While the original building, free on all four sides, faces quiet tween the facades on Via Fiochetto and Corso Regina the site Via Fiochetto, the building on Corso Regina overlooks both a is slightly sloped, making the entire parterre of Buxus semperheavily trafficked road, a source of noise and pollution, and the virens “ Elegantissima” inside the courtyard visible from the park behind the Royal Gardens. Located in such an elevated street. The small garden also boasts a majestic Ouercus rubra and a grove of birch trees. Just beyond the entrance, a sea of green, more than 400 Aralia japonica plants, greet the visitor and lead inside the building. More vegetation in bespoke planters is positioned where possible; above the main entrance a beautiful specimen of Acer saccharinum; numerous Betula utilis; fruit trees; and a Parrotia persica for vibrant fall color. A large Carpinus betulus stands out against the whole building, almost like plumage, signaling its presence from afar. SCHEDA TECNICA Progetto Casa Holliwood Luogo Corso Regina Margherita 104, Torino Progetto e D. L. Luciano Pia (architetto) Progetto e D. L. Opere Struttura li Giovanni Vercelli (ingegnere) Progetto e D. L. Opere Impia ntistiche Andrea Cagni (ingegnere) Progettisti del pa esa ggio LineeVerdi - Stefania Naretto, Chiara Otella (dottori agronomi) Colla bora tore Enrico Saffirio Committente DE-GA S.p.a (Torino) Cronologia progetto, 2008; realiz-zazione, 2011-2013 Imprese esecutrici DE-GA S.p.a (Torino); Opere in legno Tesio S.n.c. (Carmagnola – TO); Opere in ferro CCM Finotello S.r.l. (Pianezza – TO) Impresa esecutrice opere a verde Azienda Agricola Artegiardini S.s. (Villarbasse – TO) Ma teria li PAVIMENTAZIONE Ipè fornito e posato da Tesio S.r.l. (Mappano – TO) ILLUMINAZIONE apparecchi illuminanti Luceper S.r.l. (Torino); più di 40 strisce a led a luce calda (oltre 3000 gradi kelvin) inserite dietro i pannelli di vetrosatinato; luci poste sulla facciata dell’edificio storico “Teatro” sono lampade a ioduri metallici modello “Techno Rettangolare Flood” di Simes S.p.a. (Corte Franca – BS) IMPIANTO IRRIGAZIONE Fornito e posato da Azienda Agricola Artegiardini S.s., (Villarbasse – TO) MATERIALE VEGETALE pa rterre di Buxus sempervirens “ Elegantissima”; maestoso esemplare di Quercus rubra e un boschetto di betulle; più di 400 esemplari di Ara lia japonica; sopra l’ingresso principale un esemplare di Acer sa ccha rinum; numerose Betula utilis (fornita da Azienda Agricola Artegiardini S.s. (Villarbasse – TO); alcuni alberi da frutto; una Pa rrotia persica e un Carpinus betulus Numero di a lberi inseriti nel progetto circa 1300 arbusti e 35 alberi Foto di Emanuele Selva 18 TOPSCAPE157