Organizzazione: Gruppo Italiano IABSE, con il contributo del Gruppo di lavoro formato da: – – – – – – Carlo Urbano Riccardo Zandonini Antonio Capsoni Bruno Finzi Franco Mola Mario de Miranda Riferimenti amministrativi Gruppo Nazionale Italiano IABSE Quota di iscrizione: Se effettuata entro il 2/04/2015 Per il Corso Singolo: Euro 200,00 + Euro 50,00 per iscrizione al Gruppo Italiano IABSE (per i non soci). Se effettuata dopo il 2/04/2015 Per il Corso Singolo: Euro 250,00 + Euro 50,00 per iscrizione al Gruppo Italiano IABSE (per i non soci). Con la collaborazione di: – Politecnico di Milano Gruppo Italiano IABSE Versamento quota mediante bonifico bancario intestato a: Gruppo Nazionale Italiano IABSE c/o Banca Popolare di Sondrio, Ag. 21 di Milano – V. Bonardi,4 Coordinate Bancarie: IBAN: IT35 A056 9601 6200 0001 0066 X96 Sul bonifico riportare cognome e nome del partecipante. – – Ordine degli Ingegneri di Milano Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano IABSE International Association for Bridges and Structural Engineering Per l’iscrizione inviare e-mail con copia del bonifico, indicando nominativo del partecipante, ente / società di appartenenza ed estremi in forma completa per l’intestazione della ricevuta. Presidente Carlo Urbano Workshop di Aggiornamento I solai in calcestruzzo armato presollecitati nella moderna ingegneria Segreteria Workshop / Contatto: Sig. na Tiziana Circella, presso Laboratorio Prove Materiali, Strutture e Costruzioni Politecnico di Milano, Piazza L. da Vinci,32, 20133 Milano MI Tel. 02-2399-4205 email: [email protected] Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri di Milano Sala Consiglio “Pedeferri”, Rettorato, Politecnico di Milano Coordinatori: B. Finzi e F. Mola 16 Aprile 2015 IABSE IABSE, International Association for Bridges and Structural Engineering, dal 1929 promuove lo sviluppo e la divulgazione della conoscenza, dell’esperienza e dell’innovazione nel campo dei ponti e dell’ingegneria strutturale. Incoraggia la consapevolezza e la responsabilità degli ingegneri nei confronti dei bisogni della società, nonché tutte le azioni utili per il progresso dell’ingegneria strutturale. Contenuti e Obiettivi del Corso L’impiego di solai in calcestruzzo armato presollecitati mediante trefoli aderenti si è sempre più affermata in Italia negli ultimi 10 anni, sino a divenire una tecnica largamente utilizzata, basata su consolidate procedure operative. Il principale vantaggio connesso alla presollecitazione riguarda la possibilità di evitare la fessurazione del calcestruzzo nella fase di esercizio, mantenendo inalterata la rigidezza flessionale delle sezioni. Ciò permette di incrementare significativamente il rapporto di snellezza del manufatto, riducendo l’impiego del materiale ed il peso strutturale, a beneficio delle strutture portanti verticali e delle opere di fondazione. Ulteriori vantaggi si evidenziano allo stato limite ultimo, ove la presenza delle componenti di sollecitazione dovute alla presollecitazione migliora sensibilmente la capacità portante del manufatto che può essere garantita con ridotti quantitativi di armatura ordinaria. Sotto l’aspetto analitico-progettuale, i solai presollecitati richiedono particolare attenzione in quanto si tratta di elementi bidimensionali con condizioni di vincolo varie, staticamente indeterminati, la cui analisi richiede approccio approfondito e raffinato e la cui esecuzione deve effettuarsi assumendo opportuni accorgimenti per evitare che gli effetti della presollecitazione siano ridotti e, in casi estremi, pressoché vanificati. Gli aspetti connessi alla sorveglianza, controllo e collaudo dei manufatti, nonché quelli relativi alle certificazioni dei componenti e del sistema di presollecitazione assumono parimenti importanza decisiva per la buona riuscita dell’opera. Nella prima parte del corso, questi argomenti saranno trattati e discussi dettagliatamente, anche in relazione alle indicazioni dei Documenti Normativi Nazionali ed Europei. Nella seconda parte, relativa alla illustrazione di importanti e recenti realizzazioni, i concetti discussi nella prima parte troveranno compiuta ed interessante applicazione. Dettagli sul Corso Specifiche del Corso Il corso è di tipo specialistico e propone contenuti metodologici e di informazione, con l'obiettivo formativo di fornire uno stato dell'arte, una sensibilizzazione ed un perfezionamento rispetto ai temi trattati. Destinatari Il corso è rivolto a progettisti, ricercatori, studenti di Dottorato, Ingegneri, Tecnici di Amministrazioni Pubbliche e di Enti, Ingegneri ed Architetti Progettisti di strutture ed ai Tecnici addetti al progetto, alla costruzione, alla manutenzione e alla gestione di opere strutturali. Modalità di Svolgimento Lo svolgimento del corso è condizionato al raggiungimento di un numero sufficiente di iscritti. Le presentazioni si terranno nell’arco di una intera giornata (8 ore circa) presso la Sala Consiglio “Pedeferri” 1° piano Rettorato del Politecnico di Milano. Durante il corso verrà distribuito materiale didattico con la traccia delle lezioni. Agli iscritti che avranno frequentato il Corso sarà rilasciata, se richiesta, una dichiarazione di frequenza. Crediti Formativi Ai partecipanti iscritti all’Ordine degli Ingegneri verranno rilasciati 7 crediti formativi. Programma 08,45-09,15 Registrazione degli iscritti 09,15-09,30 Carlo Urbano, Presidente Gruppo Italiano IABSE, Politecnico di Milano. Saluti e Introduzione. 09,30-10,10 10,10-10,50 Giuseppe Mancini (Politecnico di Torino). La presollecitazione a trefoli aderenti in elementi bidimensionali: problemi di analisi e misura della sicurezza Franco Mola (Politecnico di Milano). La presollecitazione in strutture staticamente indeterminate: gli effetti a lungo termine generate dalle variazioni di schema statico. 10,50-11,20 Coffee Break 11,20-12,00 Bruno Finzi (CEAS, Milano). La costruzione, il controllo in corso d’opera ed il collaudo degli impalcati presollecitati con trefoli non aderenti. 12,00-12,40 Pierluigi Colombi (Politecnico di Milano). Le prescrizioni normative, i controlli e le certificazioni dei sistemi di presollecitazione. 12,40-14,30 Pausa Pranzo Luca Buzzoni (Arup, Milano). 14,30-15,10 I solai presollecitati in presenza di forti aggetti sottoposti ad elevate azioni permanenti: la struttura del ‘Bosco Verticale’ in Milano 15,10-15,50 Mauro Giuliani (Redesco Progetti, Milano). I solai delle torri residenziali nell’intervento ex-Varesine in Milano: presollecitazione a trefoli non aderenti 15,50-16,20 Coffee Break 16,20-17,00 17,00-17,40 Francesco Bianchi (Professionista in Milano) e Dieter Kershbaumer (Professionista in Bolzano). La presollecitazione non aderente in solai alleggeriti con sfere in polietilene Franco Mola (Politecnico di Milano). La presollecitazione a cavi aderenti in impalcati con forti aggetti connessi in seconda fase alle strutture portanti veriticali: le strutture dei ‘satelliti’ della Nuova Sede della Regione Piemonte in Torino Relatori: Giuseppe Mancini (Politecnico di Torino) Bruno Finzi (CEAS, Milano) Franco Mola (Politecnico di Milano) Pierluigi Colombi (Politecnico di Milano) Luca Buzzoni (Arup, London) Mauro Giuliani (Redesco Progetti, Milano) Francesco Bianchi (Libero Professionista, Milano) Dieter Kershbaumer (Libero Professionista, Bolzano)