Università degli Studi di Enna “Kore” Corso di: Economia Industriale A.A.: 2013/2014 (I° Semestre) Docente: Carmelo Provenzano Tariffa doppia in due parti Studenti: Riccardo Perrotta Nunzio Mancuso Sebastien Chardenet Definizioni Per tariffa doppia in due parti si intende: quella tariffa che una impresa attua quando non riesce ad individuare la disponibilità a pagare dei singoli clienti. L’impresa offre la possibilità di scelta tra due tariffe (menù pricing) sfruttando il principio di “autoselezione del cliente”, in modo tale da dividere i consumatori in gruppi, praticando un prezzo più basso ad un gruppo senza dovere estendere lo stesso beneficio all’altro. Tariffa doppia in Due Parti 2 Grafico Il “Grafico 1” illustra il caso generico della “tariffa doppia in due parti”. Il punto (q*) rappresenta la linea di demarcazione tra le due tariffe, ovvero quel punto da cui i consumatori sono interessati a cambiare la loro tariffa. Tariffa doppia in Due Parti 3 Esempio di Tariffa doppia in due parti Come esempio si è analizzato il Cinema “Grivi” di Enna che pratica il prezzo di € 6,50 a biglietto singolo e di €45 per l’abbonamento comprendente 10 ingressi. Quindi: T1= T(45) + P(0); T2= T(0) + P (6,50). Sull’elaborazione di questi dati si è disegnato il grafico n°2. Tariffa doppia in Due Parti 4 Dall’analisi dei dati riportati in tabella si nota che la “linea di demarcazione” (q*) si ha con la quantità di film q=7. Se ne deduce che se un cliente è intenzionato ad acquistare più di 7 biglietti preferirà acquistare un buono. Tariffa doppia in Due Parti 5 Tariffa doppia in Due Parti 6 Tariffa doppia in Due Parti 7