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Scuola di Dottorato
Dottorato di Ricerca NT&ITA
“Nuove Tecnologie & Informazione Territorio - Ambiente”
Presentazione del dottorando : Michaël Assouline
Interessi personali di ricerca
Nella misura in cui le attività marittime
continueranno a prosperare, la
competizione per l’utilizzazione delle
acque costiere europee si acuirà sempre
di più. Al contrario, l’organizzazione
razionale dello spazio permetterà di
ridurre i conflitti e di massimizzare le
sinergie tra le attività.
La mia ricerca di dottorato è orientata
all’utilizzo dei mezzi per acquisire
informazione a diverse scale territoriali
(locale, regionale, globale) per la
realizzazione di nuovi quadri di
conoscenza al servizio delle pratiche di
gestione dei territori marini. L’intento è
quello di mappare i possibili conflitti in
un’area marina nazionale e costruire
schemi di gestione che, a seconda dei
casi, assicureranno il mantenimento, la
conservazione e una gestione sostenibile
degli ecosistemi marini in un contesto di
forte sviluppo economico.
Esperienza Tedesca di piano di gestione per la propria ZEE, che include, in
particolare, una classificazione delle zone di preferenza per la localizzazione
dei parchi eolici.
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“Nuove Tecnologie & Informazione Territorio - Ambiente”
Percorso formativo
• Ho frequentato il Corso di Laurea Specialistica Interfacoltà in Pianificazione e Politiche
per l’Ambiente dell’ Università IUAV di Venezia (Italia), Facoltà di Architettura di Alghero,
Università di Sassari (Italia) e Università Autonoma di Barcellona UAB (Spagna).
• Ho svolto un tirocinio all’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la
Scienza e la Cultura) di Parigi nell’ambito del Programma “Man and the Biosphere” (MAB)
-Divisione delle Scienze Ecologiche e della Terra- durante il quale ho sviluppato dei principi
fondamentali per la gestione sostenibile dei territori marittimi attraverso l’elaborazione di un
“Rapporto sul programma Marine Spatial Planning”.
• Sulla base dei lavori svolti durante il mio tirocinio il 20 Dicembre 2007 ho conseguito la Laurea
presentando una Tesi dal titolo : « Marine Spatial Planning » (MSP): ipotesi per
l’Arcipelago della Toscana.
• In seguito ho collaborato con il CORILA (Consorzio per la Gestione del Centro di
Coordinamento delle Attività di Ricerche Inerenti il Sistema Lagunare di Venezia) dove mi
sono occupato dei temi legati all’ Integrated Coastal Zone Mangement (ICZM) nel
contesto della Politica Marittima Integrata dell’Unione Europea.
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“Nuove Tecnologie & Informazione Territorio - Ambiente”
Temi e questioni
• “Marine Spatial Planning” (MSP) : Strumento adatto a fornire
chiavi interpretative dello spazio marittimo e, con riferimento
ad una metodologia di pianificazione integrata, delle
soluzioni a lungo termine sugli usi futuri degli spazi
marittimi.
• Comunicazione della Commissione : “Roadmap for Marittime
Spatial Planning : Achieving Common Principles in the EU”
(COM (2008) 791) pubblicata il 25 Novembre 2008.
• Direttiva Quadro sulla Strategia Marina (2008/56/CE)
entrata in vigore il 17 Giugno 2008, la quale costituisce il
pilastro della Politica Marittima Integrata dell’Unione
Europea, che richiede agli Stati Membri di raggiungere o
mantenere il buono stato ecologico delle proprie acque entro
il 2020.
Il cosidetto “Blue Book” (COM(2007) 575), definisce il
concetto di Gestione Integrata dello Spazio Marittimo
come “requisito fondamentale per lo sviluppo
sostenibile di attività economiche marittime perché
fornisce uno strumento imparziale di mediazione fra
attività o interessi in conflitto fra loro o concorrenti”.