B 2a - Tipi di chiese Chiesa parrocchiale Cellula territoriale della Chiesa Cuneo, chiesa parrocchiale di Santa Maria della Pieve, altare barocco: esempio significativo di altare barocco, in cui la mensa è assorbita dal complesso incentrato sul tabernacolo. Lampada: in ogni chiesa parrocchiale una lampada arde ad indicare la presenza dell’Ostia consacrata. Roccavione, chiesa parrocchiale della Visitazione, il battistero: con la formazione delle chiese parrocchiali vennero costruiti i battisteri, che trovarono posto nella chiesa, generalmente a sinistra entrando. Bersezio, chiesa parrocchiale di San Lorenzo, il campanile: possente emblema di ogni chiesa parrocchiale. Caraglio, chiesa parrocchiale dell’Assunta: magnifico esempio di grande chiesa parrocchiale ad aula centrale, aperta sul presbiterio, con l’altare ed il tabernacolo, con battistero presso l’ingresso e cappelle laterali per le compagnie religiose. Sambuco, chiesa comparrocchiale di San Giuliano, cimitero: la chiesa parrocchiale fu per secoli punto di riferimento per la vita dei cristiani dalla nascita alla morte, dal battistero al cimitero; ogni famiglia aveva il suo posto preciso, spesso adornato da un altare, se era all’interno della chiesa, o lungo il muro esterno. Chiesa parrocchiale: la sede per il primo nucleo della comunità cristiana È la chiesa della cellula territoriale in cui si articola la Chiesa locale, cioè la Diocesi, suddivisa in parrocchie. Parrocchia è un termine antico che vuol dire “vicini di casa”! Nel medioevo questo compito era assolto dalle pievi, di vasta estensione (nel territorio dell’attuale Diocesi di Cuneo esse erano solo 3), che avevano acquistato il diritto, inizialmente riservato al battistero episcopale, di poter battezzare. Col crescere della popolazione ed il formarsi dei Comuni sorsero le parrocchie, con la fioritura di chiese nel centro dei vari paesi. In alcuni abitati la funzione di sede parrocchiale venne svolta da chiese di priorati monastici, non più animati da monaci ma da preti diocesani. Le prerogative della chiesa parrocchiale sono: -la celebrazione festiva dell’Eucaristia per tutta la comunità parrocchiale, da secoli convocata con il richiamo delle campane poste sul campanile; - la conservazione della Presenza Eucaristica, posta nel tabernacolo presso l’altar maggior ed indicata da una lampada che deve sempre rimanere accesa; - la celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana, espressa dalla presenza del battistero; - la sepoltura dei credenti presso la chiesa stessa o nel cimitero della parrocchia. Le parrocchie sono richieste dai fedeli di un paese ed istituite dal vescovo della Diocesi di competenza territoriale. Al suo servizio sono inviati dei parroci e dei collaboratori ordinati (preti e diaconi), nominati dal vescovo. 14