Biblioteca comunale
Comune di Caldogno
Il Faro Culturale
Omaggio ad
ANTONIO
FOGAZZARO
Nel centenario della morte (1911-2011)
Antonio Fogazzaro
1842 - 1911
10 / 15 / 22 / 24 /29
Informazioni:
Biblioteca comunale di Caldogno
Via Zanella, 3 Caldogno
Tel. 0444905054
[email protected]
www.bibliotecacaldogno.it
settembre
2011
Con il patrocinio di
Provincia di Vicenza
Caldogno, Palazzo Fogazzaro - Arnaldi
Antonio Fogazzaro, una delle massime figure della
letteratura italiana fra Ottocento e Novecento,
nasce a Vicenza il 25 marzo 1842. È figlio di
Mariano, di professione commerciante, e di Teresa
Barrera. Si forma culturalmente sotto la guida
dello zio don Giuseppe Fogazzaro prima, poi di
Giacomo Zanella. Per assecondare la volontà
paterna, prima a Padova e poi a Torino, frequenta
la facoltà di giurisprudenza. Conseguita la laurea,
si trasferisce a Milano e per qualche tempo fa
pratica in uno studio legale. Nel 1866 sposa
Margherita Valmarana, figlia del conte Angelo e
di Giuseppina, sorella di Fedele Lampertico. Nel
1869 torna stabilmente a Vicenza e, abbandonata
ogni altra occupazione, si dedica esclusivamente
alla letteratura, la vera sua vocazione. Una scelta,
questa, contrastata dal padre, che già qualche anno
prima, scrivendo al cognato Fedele Lampertico,
riteneva il suo “Tonio” inadatto alle lettere. Le
prime produzioni letterarie avvengono nel campo
della poesia (Miranda, 1873; Valsolda, 1876), ma
ben presto l’attenzione è tutta per la narrativa.
Tra il 1881 e il 1888 pubblica ben tre romanzi:
Malombra, Daniele Cortis e Il mistero del poeta.
Nel 1895 dà alle stampe quello che è considerato
il suo capolavoro letterario Piccolo mondo antico.
La vicenda si svolge nel decennio cruciale del
nostro Risorgimento, tra il 1849 e il 1859, ed è
ambientata in gran parte in Valsolda sul lago di
Lugano e soprattutto nel capoluogo di Oria (terra
natale della madre del Fogazzaro) dove vivono i
due protagonisti Franco Maironi e Luisa Rigey. Il
romanzo ottiene un immediato successo di critica
e di vendite sia in Italia che in tutta Europa, dove
viene tradotto in più lingue. La straordinaria
popolarità raggiunta e la riconosciuta posizione
di preminenza nel campo letterario gli valgono il
seggio a Senatore del Regno.
Sei anni più tardi pubblica Piccolo mondo moderno,
e a seguire, nel 1905, Il Santo. Quest’ultimo
romanzo, accusato di sposare idee moderniste,
viene messo all’Indice dalla Chiesa. La condanna
ecclesiastica procura non poco dispiacere al
Fogazzaro, di convinta fede cattolica.
L’ultima fatica letteraria è il romanzo Leila, del
1910. Antonio Fogazzaro muore nella sua Vicenza
il 7 marzo 1911.
PROGRAMMA
Abbiamo
il piacere di invitarLa
alle
manifestazioni celebrative di Antonio Fogazzaro
nel centenario della morte (1911-2011),
manifestazioni che si apriranno con il concerto
inaugurale in Villa Caldogno sabato 10
settembre. A seguire, altre quattro iniziative
culturali di prestigio. Come noto, il grande
romanziere vicentino soggiornò per lunghi
periodi a Caldogno nel Palazzo che la consorte
Rita Valmarana aveva ereditato dalla famiglia.
Partecipò anche attivamente alla vita cittadina
in qualità di Consigliere comunale. Mantenne
tale carica per 25 anni, a partire dal 1885, come
ricorda una targa murata nel vecchio municipio
e il testo del telegramma che l’allora Sindaco
Ascanio Pagello inviò alla famiglia all’indomani
della morte dello scrittore.
Caldogno rende omaggio ad Antonio Fogazzaro
che in queste terre trovò ispirazione per le Sue
opere e motivi di riflessione sulle condizioni
sociali del popolo contadino.
Le iniziative, volute dal Comune di Caldogno, sono
curate dalla Biblioteca civica in collaborazione
con l’Associazione Faro Culturale. Confidando
nella Sua gradita partecipazione a questi eventi
culturali, cogliamo l’occasione per porgere i
migliori saluti.
L’Assessore alla Cultura
Luisa Benedini
Il Sindaco
Marcello Vezzaro
Sabato 10 settembre, ore 20.30
Villa Caldogno
Antonio Fogazzaro e la
musica delle parole.
A cura di Oreste Palmiero
CONCERTO “Incanto del poeta”
Orchestra da camera “Andrea Palladio”
Violini Matteo Marzaro, Tiziano Guarato;
Viola Michele Sguotti; Violoncello Pietro
Trevisol; Contrabbasso Fabio Conte; Corni Carlo
Berlato Sella, Alberto Nizzi; Oboe e corno inglese
Remo Peronato; Soprano Margherita Tomasi;
Tenore Luca Favaron; Direttore Enrico Zanovello
Giovedì 15 settembre, ore 20.45
Villa Caldogno
Marco Cavalli, giornalista e critico
letterario, presenta la sua recente
pubblicazione “Fogazzaro in tasca”
Per conoscere e capire il
grande romanziere vicentino.
Giovedì 22 settembre, ore 20.45
Villa Caldogno
“El garofolo rosso”.
Atto unico in dialetto veneto
di A. Fogazzaro.
Compagnia Teatrale La Trappola
Regia di Alberto Bozzo
Sabato 24 settembre, ore 18.00
Ex Municipio, Chiesetta della
Maternità di Maria e
Palazzo Fogazzaro-Arnaldi*
I luoghi del Fogazzaro a Caldogno
La Compagnia Theama Teatro interpreta:
- “Il testamento dell’Orbo da Rettorgole”.
Da un racconto di A. Fogazzaro. Trascrizione
in forma di dialogo in dialetto veneto a cura
di Evaristo Arnaldi e Dario Galvanetto
- “Scritti da Caldogno”.
Fogazzaro e la condizione contadina
Segue: Aperitivo nei giardini di
Palazzo Fogazzaro
Giovedì 29 settembre, ore 20.00
Trattoria Molin Vecio di
Caldogno**
Cena Fogazzariana.
Cibo e cucina nell’epoca
di Antonio Fogazzaro.
Dai suoi romanzi alcuni brani sul tema,
interpretati da attori de “La Trappola”.
* Partecipazione gratuita limitata a 40 persone.
Prenotazione obbligatoria in Biblioteca
entro venerdì 23 settembre.
Ritrovo dei partecipanti alle ore 18 in Piazza B. Viola
** Prenotazione obbligatoria in Biblioteca
entro venerdì 23 settembre.
Il versamento di Euro 20,00 sarà effettuato la sera
stessa all’ingresso del ristorante.
Si chiede cortesemente di arrivare con un certo anticipo.
Scarica

Omaggio ad Antonio Fogazzaro