PROSSIMAMENTE… Progetto di Comunicazione AIOP&MEDIA acca d emia ita l iana d i o d ontoiatria protesica Convenzioni AIOP&Media: non più un progetto ma una realtà concreta. Rompere con il passato, andare tra la gente, parlare ai pazienti AIOP l’ha fatto per i suoi soci e per tutti gli operatori del dentale convinti che la qualità delle prestazioni vada salvaguardata da ogni forma di crisi, economica e socio-culturale. ed altro ancora... Un piano di comunicazione: cos’è e perché lo abbiamo realizzato È uno strumento che consente di programmare e gestire le azioni di comunicazione per il raggiungimento di specifici obiettivi. E adesso tutti a Bologna… nell’anno della “Grande Bellezza” potevamo mancare? Il mito della bellezza, da sempre inseguito in ogni cultura e in ogni tempo, oggi esasperato dal prolungarsi della giovinezza e dalla globalizzazione delle mode fino a diventare non più una possibilità ma una necessità. AIOP E IL VOLTO: l’odontoiatria protesica in prima linea per un’estetica oltre l’apparenza. Un tema attuale e scottante che nel congresso di Novembre vedrà il viso nella sua globalità al centro delle relazioni e delle discussioni tra i maggiori esponenti mondiali delle branche che “insieme” compongono l’estetica del volto: chirurghi maxillo facciali, medici estetici, protesisti e odontotecnici a confronto. Finalmente un congresso per fare il punto sulle interazioni tra specialisti e su quanto il piano di trattamento e l’impostazione dei parametri dentali siano FONDANTI per ripristinare un equilibrio stabile del terzo inferiore del viso. Labbra senza denti? Guance senza una corretta dimensione verticale di occlusione o senza un adeguato tono muscolare dei muscoli masticatori consentito dall’armonia e dalla stabilità occlusale? IMPOSSIBILE…o comunque poco durevole. Chi tra i vari specialisti del volto ha le competenze ed i mezzi per definire il supporto dei tessuti periorali? Quanto gli odontotecnici sono tenuti a interagire nello studio, la pianificazione a l’esecuzione di quegli elementi “di confine” tra estetica e funzione, tra apparenza e sostanza? Questi gli argomenti di discussione, e questi i temi che verranno dibattuti non solo nella comunità odontoiatrica ma con rap- presentanti della stampa, esperti della comunicazione e della divulgazione in tema di estetica e salute nell’ambito del progetto AIOP&Media; è necessario infatti che l’opinione pubblica, e le figure professionali che operano nell’ambito dell’estetica sappiano che lo studio e la riabilitazione della bocca sono la base per un’estetica vincente e resistente all’invecchiamento. Gli odontotecnici in AIOP hanno una marcia in più nelle riabilitazioni estetiche, e a Riccione ancora una volta avranno la possibilità di interfacciarsi con il top mondiale per “rubare” trucchi, segreti e dettagli durante l’esecuzione LIVE di due condizioni agli estremi opposti ma di uguale attualità nei piani di trattamento estetici: NON POTETE MANCARE… Vi aspettiamo! L’obiettivo di AIOP&Media è stato da subito duplice: •Facilitare la convergenza tra la comunicazione interna ai soci AIOP, sia attivi che ordinari, e la comunicazione verso tutti gli addetti al settore dentale, non soci, fornitori, produttori, colleghi di altre branche odontoiatriche…. •Costruire relazioni bidirezionali tra l’AIOP ed il suo pubblico di riferimento, inteso NON come operatori del settore, tradizionalmente oggetto delle nostre comunicazioni finalizzate alla realtà associativa, ma come UTENTI FINALI della comunità odontoaitrica: i pazienti. Volevamo diventare una realtà di riferimento per tutti i pazienti in cerca di informazioni, di consigli, di riferimenti affidabili in tema di protesi e di odontoiatria restaurativa. HA FUNZIONATO? Facciamo un piccolo passo indietro... Delle tre fasi che compongono il piano di comunicazione (Pianificazione e redazione, Implementazione, Valutazione) vi abbiamo informato passo per passo, da quando nello scorso autunno abbiamo iniziato a pensare alla conferenza stampa dedicata al costo di una corona; con l’aiuto della visibilità di Bruno Vespa e grazie all’impegnativo lavoro di programmazione e raccolta dati abbiamo avuto una partenza brillante. Vi abbiamo anche raccontato dell’implementazione, con il progetto portato avanti con i medici legali e gli organi dei consumatori: il tavolo di lavoro sul contenzioso, moderato da Giorgio Mulè, e riportato da un articolo su Panorama. Il nostro cammino procede spedito, e ci vedrà lavorare per tutto il 2014 con la Mondadori, pubblicando rubriche periodiche sui giornali del gruppo. Ci avete detto che anche in un momento particolare per il nostro paese, vince la voglia di fare gruppo, tutelati da un’Accademia che lavora per voi e con voi; abbiamo ascoltato non solo la vostra esigenza di programmi scientifici di alto profilo, ma anche, il vostro desiderio di far sapere ai pazienti e al mondo quanto vi impegnate per lavorare al meglio, e abbiamo dato loro voce. E I PAZIENTI? COSA DICONO? Dicono, dicono... telefonano anzi, e in tanti, alla segreteria, a qualche socio AIOP trovato sul sito. I link che abbiamo stabilito con le organizzazioni dei consumatori si stanno rinsaldando e i nostri “decaloghi” di consigli per i pazienti sono richiestissimi. E anche il secondo punto comincia a dare i suoi frutti. e ora? Arriva la fase più importante perché il progetto, che è comunque ancora giovane, arrivi a consolidare gli obiettivi raggiunti: la continuità. Dobbiamo rafforzare le relazioni che abbiamo intrapreso con il pubblico, aumentarle e renderle costanti nel tempo. La fase iniziale ci ha portato grandi risultati, proprio per questo premonitori di orizzonti ampi e impegnativi. La strada è giusta, e se rimarrete con noi la percorreremo insieme, perché…. Dove c’è AIOP ci sono i suoi soci. > AIOP Vogliamo fare un primo esame dei risultati... LA RISPOSTA? LA RISPOSTA SIETE VOI! Con le vostre mail, con le vostre iscrizioni, con le vostre telefonate ci avete comunicato che il primo punto del nostro programma lo abbiamo raggiunto. P.zza di Porta Mascarella, 7 40126 Bologna Tel. 051240722 - Fax 0516390946 e-mail: [email protected] www.aiop.com Inform azIone PubblIc ItarIa cos’è aiop? L’AIOP dal 1979 forma dentisti e odontotecnici con le sue attività culturali e scientifiche. Noi dell’AIOP organizziamo congressi e corsi con i famosi professionisti del mondo, pubblichiamo materiale informativo frutto della nostra esperienza e dei nostri studi, cerchiamo di diffondere informazioni imparziali e improntate alle migliori evidenze cliniche e scientifiche oggi disponibili. Abbiamo formato centinaia di protesisti e di odontotecnici, che sono stati nostri soci nel corso degli anni. Abbiamo tenuto alto il livello clinico e tecnico dei protesisti italiani, e li abbiamo fatti riconoscere come eccellenze nel panorama internazionale. Lavoriamo perché formare operatori capaci significa curare meglio le persone. Abbiamo un sito per i pazienti perché un paziente informato e consapevole è un buon investimento per tutti. Quali sono i dieci consigli utili per capire se la vostra corona protesica ha qualche problema? fettuate finora sia la salute dei vostri denti naturali: il programma di igiene professionale e di controlli periodici, individualizzato in base alle condizioni dei vostri denti, alle vostre abitudini di vita (per esempio se siete dei forti fumatori dovrete farvi controllare più spesso…) ed alle vostre capacità di effettuare una igiene domiciliare adeguata. 1. Dopo gli opportuni e quasi sempre necessari aggiustamenti in fase di controllo, la corona non deve risultare più alta degli altri denti, non deve “toccare prima”. Non c’è bisogno di “abituarsi”... 2. I contatti con i denti vicini devono essere precisi, né troppo stretti (si deve poter usare il filo interdentale) né troppo larghi (il filo interdentale deve incontrare una buona resistenza). La mancanza di contatti adeguati è molto pericolosa, in quanto i residui alimentari possono rimanere intrappolati e causare carie e problemi alle gengive. 3. Il filo interdentale non deve rompersi o sfilacciarsi. Se ciò accade significa che probabilmente c’è qualche grossolana imprecisione. 4. Tutte le superfici devono essere perfettamente levigate. E’ fondamentale per evitare che si consumi il dente antagonista e per evitare piccole ferite ai tessuti molli. 5. La gengiva a contatto con il bordo della corona non deve arrossarsi, gonfiarsi o sanguinare. Può essere segno di imprecisione del margine della corona o di posizione non corretta del margine stesso (troppo dentro alla gengiva). 6. La corona non deve staccarsi accidentalmente, se è stata cementata con un materiale definitivo, così come il provvisorio non avrebbe dovuto staccarsi o rompersi facilmente. Se il vostro provvisorio era instabile verosimilmente lo sarà la corona definitiva. 7. Se non è stato programmato, e non vi è stato comunicato previamente, non dovrebbero essere effettuati ritocchi (limature) dei denti naturali, sia dell’arcata opposta che dei vicini. In alcuni casi è necessario un ritocco dei denti naturali o di vecchi restauri, ma dovreste essere stati avvisati prima. 8. Il colore della ceramica deve essere simile a quello dei denti vicini, in caso di differenze o di inestetismi dovete poterli esprimere e trovare una soluzione adeguata. Dovreste, su vostra richiesta, poter parlare anche con l’odontotecnico che ha realizzato la vostra corona. 9. Potete mangiare senza problemi dal lato della nuova corona? Se così non è, se ci sono sensibilità alla pressione, addirittura al serramento dei denti, o se il cibo fibroso rimane intrappolato nel nuovo dente, c’è qualcosa che non funziona. A parte un primo momento una corona ben fatta deve entrare subito a far parte dell’ambiente e nella funzione orale. 10. È stata eseguita una radiografia al termine della cura? Una radiografia finale è un utile controllo della completa rimozione del cemento di fissaggio, della precisione del margine protesico, della salute del dente pilastro e dei denti accanto. Sarà il punto di partenza dei controlli periodici che vi verranno programmati alla fine della cura. Il protesista che ha realizzato la vostra corona non ha curato “un dente”, ma ha curato voi, e di voi continuerà a prendersi cura, insieme agli igienisti. Solo se si crea un rapporto umano duraturo con il gruppo costituito dal protesista, dall’igienista, dall’odontotecnico e dal personale dello studio, solo così le nostre terapie potranno avere veramente successo, perché il nostro successo è la vostra soddisfazione e la vostra salute nel tempo. La qualità spesso non viene percepita, ma come riconoscere la “non qualità”? Ricordatevi che la fine di una terapia protesica in realtà è l’inizio del percorso che vi consentirà di mantenere sia i risultati delle cure ef- Cosa dovreste sapere prima di cominciare una terapia? 1. Al momento della prima visita deve essere compilata un’anamnesi generale (raccolta completa di dati relativi alla salute generale, passata e attuale). 2. La prima visita serve per raccogliere informazioni cliniche, ascoltare le richieste del paziente e fare eventuali esami strumentali (radiografie, impronte delle arcate dentarie e così via). 3. Dovreste ricevere un preventivo e un piano di cura dettagliati, in modo da sapere con precisione l’impegno economico e temporale richiesto dalla terapia proposta. Nei casi più complessi non sempre è possibile fare diagnosi in prima seduta: il piano di trattamento e le eventuali alternative con relativi preventivi devono esservi chiaramente illustrati in un appuntamento dedicato. 4. State alla larga da chi vi propone preventivi on line sulla base di una semplice vostra richiesta o di una radiografia. Un atto odontoiatrico è un atto medico, compiuto su una persona: come tale richiede una visita, che non può essere fatta via internet. 5. Il dentista dovrà fornirvi informazioni sui materiali che verranno utilizzati per la realizzazione della protesi, e i relativi vantaggi e svantaggi rispetto a possibili alternative. 6. In caso di variazioni in corso d’opera, dovrete esserne messi al corrente, e ricevere spiegazioni delle eventuali variazioni del preventivo. 7. Tutti i dispositivi protesici costruiti per voi e inseriti nella vostra bocca dovranno avere una dichiarazione di conformità redatta dal laboratorio odontotecnico responsabile del lavoro con le caratteristiche dei materiali utilizzati, che può essere richiesta al dentista. 8. Se nel corso della terapia doveste accusare disturbi o non essere soddisfatti dal punto di vista estetico parlatene con il vostro odontoiatra prima che il lavoro venga portato a termine. 9. Al termine della terapia dovrà essere fissato un piano di controlli e di mantenimento igienico personalizzato, come già concordato all’inizio della cura. 10. Il rispetto degli appuntamenti per i controlli e l’osservanza delle istruzioni di igiene sono fondamentali per la durata dei lavori protesici e della salute della vostra bocca in generale. Odontoia tria di qualità La salu L’Accadtee della bocca è g mia Italia na di Oadrantita anche da Oggi in ta nti ricerc ontoiatria un’inform ano scorc il sorriso iatoie faci P e la salute r o li t e ed s ec ica lo gar azione utile e d el o nomiche rapie low la bocca per riprist ricorrend cost con corretta. antisce. o in ri sultati più a cliniche are di riso D . lvere. Alla ue esemp straniere gravi di q i, apparen o a teradice del uelli che corretta in temente il paziente fenomeno tere in gu formazion contrasta si ardia il ci vi as è p sp et nti, che d e. Mai co es ta dati e no so ttadino a la p licate e co a un lato mancanza me oggi tizie che non intrap i cittadin devono m stose sull d però spes i u rendere te n a ne perché i a base di ethanno a so rappre n o rapie prote n so in contrad ttovaluta disposizio motivazio se n ta siche com n o re dizione tr ne ni aleatori u l’i attendibil n m el p em o n rt e en a loro, op anza di ri m e, to i ed anim as e, d ti n i ca el co to contempo nfusiopristinare pure prove ria perdu ate da inte ,a protesica ta, specie nienti da nti pubbli mente la nell’anzian fonti non citari. funzioL’Accadem o. Quando in ia Italiana vece vi è di Odonto te ed accr la n ecessità o o di migli iatria Pro editata so la volontà orare l’est tesica (AIO cietà euro del riprist etica, è p di sostitu P) è la più che sta ta pea ad o ino della ossibile fa ire denti m im n cc p to o u salute del rtanparsi di P p re rlo nel risp ancanti n faccette d en d ro la bocca e biologico o te p si etto di un ie o protesi d d e en in taria, cioè o della m del sorris ca m rimovibili. principio p o risolvere medico, q o tramite inima inva ed Ed è l’org al i dubbi d uello del ponti, coro perfezion sività. Gra anizzazio ei pazien risparmio amento d ne, zie ai nuo loro prob ne più ac ti e fornir manufatt elle tecnic vi materia lemi sull creditata e loro le i protesici h li ceramic e terapie e ad p er es ri gresso In sp ai denti, re ive è poss oste più che posso i te si ternazion m olto simil ibile “inco ndendo il adeguate no risolver ale tenuto e al dente compless ai llare” i state esp li. In un re fisiche e a Bologn o dente/c n oste le ta at u ra ce le m n a te Conemento/p eccaniche. in termin nel Nove ppe sia cl una prote roi di caratt mbre del iniche ch E’ necessa corrette in si di qual eristiche 2013 son e tecnich rio però dicazioni, ità ed è st ottiche, o e diati consi co p lo er n sc o to la sc at ru tecnico ab realizzazi ere perfe o fornito p o gli per po lo so ri one di spetto del ttamente un decalo bia comp terla rico Il dialogo leta padro le proced go di utili le ha il dirit noscere (w con i paz ure e che nanza dei to di aver ed immeww.aiop.c ienti conti l’odonm muovere e at la o m er d ). ia ic n u li h erà nel 201 , dei qual iarazione l’odontoia i di conform il paziente tria di qu 4 con iniz re creden alità, forn ità (www iative volt ze popola endo noti .aiop.com e a prori infondat del cittad zie in gra ). e e ino. do di rett di aumen ificatare il live llo di con oscenza Uno dei m iti da sfat are è che dei denti sia neces per risolv sario inte ere proble molto cost rvenire su mi postura oso, è allo ll’occlusio li. Un tale stato attu ne to scienti approccio ale delle co fico, al pu , oltre ch noscenze nto che tu e mento su privo di fo tte le acca ggeriscon ndamendemie inte o il ricors biologici, o rn a az terapie di ionali di come fisio tipo revers riferiterapia e C’è invece ibile e pri placche o un intere ve di cost cc lu sa ss li ante filon (http://ww i perdita dei e di ricerc w.eacmd.o denti al d a che met ecadimen rg). ficoltà co to cognitiv te in rela gnitive fin zi o con per o ad arriva mer: la ri dita di mem one la re a malat duzione d oria e diftie degen ella funzi un minor er at o nalità mas ive come afflusso d l’Alzheiticatoria i sangue al lità, come comporter Sarà ques cervello co dimostrere ebbe infa to l’a m p rometten bbe una tti di Stocco zato assiem rgomento del pross done la fu ricerca co lma. imo cong nzionae all’Accad ndotta al resso che Karolinsk emia Italia Aprile pro AIOP ha o a Institute na di Con ssimi, dove rganizt servativa si ritroverà dontotecn a Riccion l’e ic a italiana. cc el e il 3-4-5 le P n za IO A d R D el d E al en l’o P 2 ti A d 01 o st M n i, ma di tu 4 AIOP n toiatria e PANORA on sarà p tti. dell’ode come sia la noriù solo al Andando a ritroso, si compren servizio d tto. Maria Sofia Rini, ei mativa a porre il primo pale garantita anche da La saLute deLLa bocca e’ etta. e L’accademia una informazione corr Protesica La assicura. itaLiana di odontoiatria Contenzioso legale e protesi dentaria, esperti a segrate monete dalle nella tua bocca, tira fuori aver messo del metallo definì il Un prestigiatore che, dopo bre per le sue freddure, cele o rican ame tore Bierce, scrit un tue tasche. Così Ambrose dentista e conti salati è tra to men osta l’acc secolo da allora, ma molte famiglie costrette dentista. È passato un e de mor che crisi la . Ancor di più oggi, con ista. Facile, quindi, totem difficile da sradicare l’appuntamento dal dent ndario il cerchio rosso per chietto dalle “ prespec a spostare in là sul cale e no trapa nitori di hi del low cost, gli imbo gi della speranza che trovino praterie i mag in molti ricorrano ai viag che ure Opp ’. ciati zi strac offrono stazioni di qualità a prez nosi banner sul web che lumi da tti attra Est, dell’ zia e Paesi toral contrario, mete Croa click, un trolley e via, per un , poco ta Bas ista. orto-albergo-dent re ‘low’ sia anche la pacchetti completi trasp esse ad che cato Pec . pubblicità della Durban’s caso che si fa? Si nare con un sorriso da tivi sulla salute. In quel con effetti spesso significa qualità delle prestazioni, e va a finire? denuncia, certo, ma com _j.indd 2-3 AIOP_3°uscita_doppia ande cui l’AIOP, AcSono state queste le dom ria Protesica, la più toiat Odon na Italia cademia settore, ha dato suo nel pa Euro in importante una tavola rotonda a molte risposte nel corso di erati dal direttore Segrate lo scorso 5 marzo. Mod e dal Dott. Leonello di Panorama, Giorgio Mulè, demia, esperti del Biscaro, Presidente dell’Acca ti dei consumantan rese rapp sti, giuri re, setto e e utilità del edur proc dito ofon appr o tori hann ntamento appu Un rico. toiat contenzioso odon tutelare il paziente, per fare il punto su come empo salvaguardare informandolo, ma nel cont professionalità dequalità delle prestazioni e i sono i problemi qual o piam “Sap . atori oper gli socio-economico ento mom nel dini dei citta ello Biscaro, Leon ma affer do” viven che stiamo “ ma sono proprio presidente dell’Accademia. nti alle categorie i cittadini, e spesso appartene tto di campagne più vulnerabili, ad essere ogge dannose per la loro pubblicitarie potenzialmente lato vi è chi millansalute e le loro tasche. Da un ie intrinsecamente terap e offrir di ta la possibilità a a prezzi che siche prote le quel costose come di produzione di non coprono neppure il costo altro agenzie o avun manufatto di qualità, dall’ guadagni inducenvocati che promettono facili eventuali problemi gli ere risolv a nte pazie il do enzioso. Ma sa cont al o rend ricor ista con il dent tempi, i costi, i sono i qual iente il cittadino-paz lo sapesse Se so? enzio cont gli esiti medi di un risolto a monte afcapirebbe che il problema va mente formati ad fidandosi a professionisti etica delle prestazioni per ità qual alla ti atten re esse nti.” garantire la salute dei loro pazie Accademia italiana Segretario Nazionale dell’ a che l’odontoiatria spieg le, lega ria toiat Odon di lettuali ed è, come intel i ssion profe nelle rientra e di mezzi. In azion bblig un’o ad tale, associata r essere asdove a e igion guar soldoni, non è la ere la prestazione sicurata, ma l’obbligo di svolg nte il contenziolege artis. Dunque, per il pazie deserto, con poche so è una vera traversata del vale evitarlo a monte, oasi e zero borracce. Tanto orientati sulla deonisti ssion profe a si rivolgendo nte. Che ha diritto pazie del tto tologia e il rispe informato prima del ad essere adeguatamente Gianfranco Iadecotrattamento. Come sottolinea Corte di Cassaziola, già magistrato presso la iste nel rendere il cons mato infor enso cons il ne, caso particolare, suo del ole apev cons paziente ri di rischio che fatto ibili nte, poss i pazie do di una non trascuran Emblematica la testimonianza icato né lmente in promettere il risultato ausp attua com e ono rico poss toiat odon o dann vittima di l’imnibili a quel tipo di prestazio ipato dispo e antic nativ aver alter le Dopo so. fase di contenzio ulo sta afquindi di un semplice mod ora più, , di o cure di Molt ciclo ne. tero porto relativo all’in illustrati dall’Avv. prestampato. frontando due procedimenti, l’instaurazione di un per il riconoscimenLa chiave di tutto, quindi, è Giuseppe Carinci: il primo tra paziente e enza spar alle e ia-tra dent fiduc corrispon rapporto di to di quanto versato e non zzo enni ndo per l’ind dentista. prestazioni ricevute; il seco AIOP, presentato speranze che tutto si Questo il senso del Decalogo del danno subito. Poche le e Fabio Carboncini, che ha iorrelli ulter Mica soldi anza tanti e Cost da anni si risolva prima di diver nte nella scelta del oneri legali, burocralo scopo di guidare il pazie mente spesi, considerando Regole valide non ersi. è si rivolg nte cui a pazie ista la ssion cui profe tici e le perizie mediche a gli odontotecnici per e anch ma isti, dent solo per i dovuta sottoporre. Soattin, dirigensimo Mas re colla nota ini, Filippo Mart i quali, come fa Come fa notare l’avvocato , sono Sanitaria ne odontotecnica dell’Aiop bilità sezio onsa della Resp te io rator Labo boratore del te deputati alla fabbricazione legale è so lmen lega enzio etti cont il sogg no, Mila di dell’Università si dentarie e, quindi, di suo, per di più sote certificazione delle prote un procedimento già lungo ità tecnica e merqual loro ineffi della nota nti ben gara alla ti fatto di toposto a tutti i ritardi dovu Mila di curia la per ceologica. cienza della giustizia italiana: i, dunque, il primo durata media che va Anche per i problemi ai dent no ci si deve attendere una ando alle porte buss o dai segn a izio, grado di giud colpo lo si mette dai 2 ai 4 anni per il primo per ungere qualificati pronti a prendere aggi isti deve ssion si profe cui di ello, l’App 2 ai 4 anni per può medioevo è lontano, e non Si Il e. nte. azion pazie il Cass o in so man ricor l’eventuale esito del sico di paese. Sta a anni, ma le tutele esiste più il tempo del ceru tranquillamente arrivare a 10 ne e la corretta in. enzio prev nulle la ente con cam nti, prati noi pazie per chi si cura all’estero sono re. iotorna infer farlo o non Molt omici? formazione, E i risultati in termini econ ndo gli esiti di uno Pietro De Leo ri alle aspettative, considera lui Steffano, anche studio effettuato da Attilio io di responsabilità collaboratore del Laborator no: nell’ambito di Sanitaria dell’Università di Mila toiatri assicurati, la un campione di 4 mila odon in un triennio è stata media degli importi liquidati o rispetto ad altri men o molt , euro 8750 di circa . icina med settori della Il decalogo aIo Per tutelarvI da scelte sbag prima vi Al momento della 1) general compilata un’anamnesi salute pleta di dati relativi alla ta e attuale) e per La prima visita serv 2) eventual mazioni cliniche e fare onte delle tali (radiografie, impr e così via). si il pi Nei casi più comples 3) native co to e le eventuali alter ramen tivi devono esservi chia . appuntamento dedicato fornirv Il dentista dovrà 4) utilizz materiali che verranno i relativ zione della protesi, e alter taggi rispetto a possibili un pre Dovreste ricevere 5) modo d di cura dettagliati, in oe sione l’impegno economic . Stat dalla terapia proposta lin on i vi propone preventiv semplice radiografia. ni in In caso di variazio 6) nte, te esserne messi al corre azioni ni delle eventuali vari prot Tutti i dispositivi 7) bocca e inseriti nella vostra ità dichiarazione di conform onsa rio odontotecnico resp eria caratteristiche dei mat ista essere richiesta al dent ter Se nel corso della 8) sodd disturbi o non essere con sta estetico parlatene a prima che il lavoro veng p Al termine della tera 9) e di un piano di controlli eg co personalizzato, com della cura. ) Il rispetto degli a 10 trolli e l’osservanza delle fondamentali per la dura ra della salute della vost