ITT BOTTARDI
prof. SALVATORE
LIGUORI
CAPPELLA SISTINA
Il luogo sacro dove si elegge il papa
Nella città eterna, tra i suoi luoghi più sacri
Cappella Sistina – Sisto IV Della Rovere
Papa Sisto IV della Rovere
La sua idea di Cappella Sistina
La Cappella Sistina prende il nome da Papa Sisto IV della Rovere (pontefice dal
1471 al 1484) che fece ristrutturare l'antica Cappella Magna tra il 1477 e il 1480.
La nuova cappella doveva riprendere le dimensioni del Tempio di Salomone a
Gerusalemme.
Melozzo da Forlì,
Sisto IV nomina il
Platina prefetto
della biblioteca
Vaticana (1477),
affresco, Roma,
Pinacoteca
Vaticana
2
Cappella Sistina – La distruzione del Tempio
Distruzione del Tempio
Guerre Giudaiche
L'esercito romano, guidato da Tito Flavio Vespasiano (il futuro imperatore Tito)
assediò e conquistò la città di Gerusalemme, distruggendo il Tempio nel 70 dC
3
Cappella Sistina – La distruzione del Tempio
Muro del Pianto
Distruzione del Tempio
Tito lo lasciò come triste ricordo per gli ebrei da parte di Roma che aveva sconfitto
la Giudea. Gli Ebrei pregano là da duemila anni, ritenendo che quel punto sia il più
sacro disponibile sulla faccia della Terra. Anche la tradizione di infilare piccoli fogli
di carta recanti preghiere nelle fessure del muro è antica di centinaia di anni.
4
Cappella Sistina
Dipinti alle pareti e sulla volta
La Congiura dei Pazzi
La Congiura dei Pazzi, conclusa il 26
aprile 1478, fu il tentativo eseguito da alcuni
membri della ricca famiglia di banchieri
della Firenze del Rinascimento, i Pazzi
appunto, di stroncare l'egemonia
dei Medici con alcuni aiuti esterni. La congiura
si concluse con l'uccisione di Giuliano de'
Medici e il ferimento di Lorenzo il Magnifico
che si salvò solo grazie alla sua destrezza.
Coinvolto nella congiura fu anche papa Sisto
IV della Rovere.
5
Cappella Sistina – gli affreschi alle pareti
Dipinti alle pareti e sulla volta
Affreschi alle pareti – periodo di Sisto IV: storie di Mosè e di Gesù
Gli affreschi della Cappella Sistina furono eseguiti da un'équipe di pittori costituita
inizialmente da Pietro Perugino, Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Cosimo
Rosselli, coadiuvati dalle rispettive botteghe .
Il 15 agosto del 1483 Sisto IV consacrò la nuova cappella dedicandola all'Assunta.
6
Cappella Sistina
Michelangelo
Michelangelo Buonarroti (1475 – 1564), fu riconosciuto già al suo tempo come uno
dei più grandi artisti di sempre: « senza aver visto la Cappella Sistina non è
possibile formare un'idea completa di ciò che un uomo è capace di raggiungere. »
(Johann Wolfgang von Goethe).
7
Mosè in San Pietro in vincoli
Papa Giulio II della Rovere
La tomba di Giulio II di
Michelangelo
Lo scultore viene incaricato dal papa
della costruzione del proprio
monumento sepolcrale nel 1505: lui
stesso non esitò a riferirsi a questo
progetto come la "tragedia della
sepoltura"
8
Cappella Sistina – gli affreschi sulla volta
Papa Giulio II della Rovere
L’intervento di Michelangelo
Giulio II della Rovere, nipote di Sisto IV, decise di modificarne in parte la
decorazione, affidando nel 1508 l'incarico a Michelangelo Buonarroti, il quale
dipinse la volta e, sulla parte alta delle pareti, le lunette.
Nei nove riquadri centrali sono raffigurate le Storie della Genesi, dalla Creazione
alla Caduta dell'uomo, al Diluvio e al successivo rinascere dell'umanità con la
famiglia di Noè.
9
Cappella Sistina
Michelangelo
10
Cappella Sistina - Arazzi di Raffaello
Gli Arazzi di Raffaello per la Cappella Sistina furono commissionati da papa Leone X Medici e
sono un ciclo di 10 arazzi realizzati a Bruxelles su disegno di Raffaello Sanzio, databili al 15151519 e conservati nella Pinacoteca Vaticana.
11
Cappella Sistina - Arazzi di Raffaello
Parete della Sistina con gli arazzi montati
12
Cappella Sistina – Lutero e il Sacco di Roma
Il Sacco di Roma del 6 maggio 1527 da parte dei lanzichenecchi
dell’imperatore asburgico Carlo V
13
Cappella Sistina – Il Giudizio Universale
Clemente VII de’ Medici
La storia
Verso la fine del 1533 Clemente
VII de' Medici incaricò
Michelangelo di modificare
ulteriormente la decorazione
della Sistina dipingendo sulla
parete d'altare il Giudizio
Universale.
In questo affresco Michelangelo
volle rappresentare il ritorno
glorioso di Cristo.
14
Cappella Sistina – Il Giudizio Universale
L’Inferno: Caronte e Minosse
15
Cappella Sistina – il “Braghettone”
Il “braghettone”
Daniele Ricciarelli, meglio noto come Daniele da
Volterra o il Braghettone è stato
un pittore e scultore italiano, ricordato soprattutto per la
sua associazione, nel bene e nel male, con le ultime
opere di Michelangelo.
Egli rimosse a colpi di scalpello e ridipinse anche la
maggior parte di Santa Caterina e l'intera figura di San
Biagio dietro di lei.
16
Cappella Sistina
Cappella Sistina
17
Cappella Sistina - OGGI
La Cappella Sistina oggi
"Troppi 6 milioni di turisti all’anno: numero chiuso alla Sistina"
Affreschi a rischio. L'allarme dei Musei Vaticani : "Polveri, anidride carbonica e
alte temperature insidiano i dipinti. Ogni giorno ci sono più di 20.000 turisti"
La politica di quei tempi
sapeva investire somme
importanti per la cultura.
Basti pensare a quanto hanno
reso nel tempo quei 13mila
ducati d'oro, ed erano
tantissimi, dati a Michelangelo
per i due lavori artistici fatti
nella Cappella Sistina.
http://www.ovo.com/cappella-sistina/
18
Scarica

8 - Cappella Sistina - prof. Liguori