Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” Proposta di salvaguardia e potenziamento dell’ospedale varzese Sommario Chi siamo ........................................................................................................................................................... 2 L’obiettivo .......................................................................................................................................................... 2 L’Ospedale a Varzi ............................................................................................................................................. 3 Cenni storici ................................................................................................................................................... 3 Contesto ........................................................................................................................................................ 3 Situazione attuale .......................................................................................................................................... 3 Il recente passato .......................................................................................................................................... 4 I numeri ......................................................................................................................................................... 5 La proposta ........................................................................................................................................................ 7 Necessità comuni a tutti i reparti .................................................................................................................. 7 Pronto Soccorso............................................................................................................................................. 7 Servizi speciali di diagnosi e cura................................................................................................................... 7 Chirurgia Generale e Medicina Interna ......................................................................................................... 8 Ortopedia e Traumatologia ........................................................................................................................... 8 Conclusioni ........................................................................................................................................................ 9 Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] Pagina 1 Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” Chi siamo A seguito della pubblicazione del decreto Lorenzin, che tra le altre cose stabiliva la chiusura degli ospedali con meno di 60 posti letto, ed al crescente allarme sociale dovuto al perdurante declino della quantità ed alle volte della qualità dei servizi offerti dal nosocomio varzese, un gruppo di cittadini ha iniziato una campagna di raccolte firme a difesa dell’Ospedale “SS. Annunziata". Le firme sono state raccolte attraverso: il posizionamento di banchetti in luoghi pubblici, di presidi situati sulla strada antistante l’ospedale, negli esercizi pubblici, nelle sedi dei municipi, attraverso l’impegno di numerosi simpatizzanti. La partecipazione della popolazione residente e di quella frequentante le nostre valli è stata enorme. A fronte di una popolazione, afferente l’ospedale varzese, di circa 19.000 persone sono state raccolte più di 14.000 firme, a testimonianza di come la salvaguardia del nosocomio sia sentitissima. Nessuno dei membri attivi del comitato è dipendente o fornitore dell’ospedale varzese, siamo semplici cittadini che si sono attivati, stante la perdurante latitanza o inerzia dell'amministrazione sanitaria provinciale. L’obiettivo Il Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” si pone come obiettivo quello di portare il bisogno, di avere una struttura ospedaliera moderna e funzionale, da parte della popolazione locale, all’attenzione di chi ha la responsabilità ed il potere decisionale nell’ambito della politica sanitaria lombarda. A tal fine proponiamo di seguito un progetto di potenziamento e riqualificazione della nostra preziosissima struttura ospedaliera, in armonia con quanto enunciato nel recente “Libro Bianco sullo sviluppo del sistema sociosanitario in Lombardia”1 1 http://www.regione.lombardia.it/shared/ccurl/53/363/SLIDE_LIBRO_BIANCO_STATICO_10.pdf Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] Pagina 2 Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” L’Ospedale a Varzi Cenni storici2 1833-1837 Costruzione del primo ospedale a Varzi, grazie alle offerte di vari mecenati. Essendo stato ubicato sull’area dell’ex convento dell’Annunziata, l’ospedale assunse il nome di “SS Annunziata”, nome che è stato mantenuto fino ai giorni nostri. 1923-1928 A causa dell’insufficienza di posti letto fu scelto di realizzare un nuovo ospedale. Tale struttura ospita a tutt’oggi la scuola materna di Varzi. 1974 Costruzione dell’attuale struttura ospedaliera promossa principalmente dal Senatore Giovanni Azzaretti. Contesto Rispetto agli altri ospedali che fanno parte dell'AO di Pavia, il SS Annunziata di Varzi è l'unico presidio territoriale montano. Varzi, capoluogo dell’alto Oltrepò Pavese e centro di riferimento anche per l’alta Val Trebbia(PC) e l’alta Val Curone (AL), ha da lungo tempo e con continuità ospitato una struttura ospedaliera. Nonostante lo spopolamento delle valli durante il secolo scorso l’ospedale di Varzi continua a rappresentare la struttura sanitaria di riferimento per oltre 19.000 cittadini. Il territorio di riferimento dell’ospedale, circa 600 Km2 è prevalentemente montano ed in piccola parte collinare ed è abitato da una popolazione sempre più anziana. La principale strada di accesso alla valle più popolosa del territorio, la Valle Staffora, dove peraltro è ubicato l’ospedale, è disagevole ed a lenta percorrenza. Per percorrere i 30 Km che separano Varzi dalla prima cittadina più popolosa e dotata di un ospedale, Voghera, ci si impiegano circa 40 minuti. Per i paesi situati a monte di Varzi, quali ad esempio: Romagnese, Menconico, Santa Margherita di Staffora, Zavattarello; il tempo di percorrenza può anche essere superiore ad un’ora. Situazione attuale L’attuale struttura, denominata Ospedale Civile “SS. Annunziata" è stata inaugurata nel 1974. L’ospedale di Varzi attualmente offre 52 posti letto e i seguenti servizi3: 1. Pronto Soccorso a. Dipartimento Emergenza/Accettazione (D.E.A.) 2. Radiologia a. Servizi ospedalieri senza degenza: Radiologia (Diagnostica per Immagini) 3. Servizi speciali di diagnosi e cura a. Laboratorio Analisi 4. Chirurgia Generale a. Reparti di degenza: Unità Operativa di Chirurgia Generale 5. Medicina Interna a. Reparti di degenza: Unità Operativa di Medicina Interna 6. Cure Sub Acute 7. C.A.L. / Dialisi - Varzi 2 3 A cura di Fiorenzo Debattisti Fonte Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia http://www.ospedali.pavia.it/varzi Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] Pagina 3 Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” a. Servizi ospedalieri senza degenza: Centro di Assistenza Limitata (C.A.L.) / Dialisi Il recente passato La vera criticità dell'ospedale è il fatto che negli ultimi anni è stato notevolmente impoverito e ridimensionato da un punto di vista tecnologico e la sua offerta sanitaria è molto limitata rispetto al passato. Negli ultimi 78 anni, seguendo una logica di risparmio che nasconde in realtà una scelta politica vera e propria di ridimensionamento per favorire altri nosocomi aziendali in difficoltà (Voghera) o decisamente "raccomandati" (Stradella) 4 Varzi è stato molto ridimensionato. In particolare non sono più presenti: Reparti di ostetricia e ginecologia, chiusi nella seconda metà degli anni 90 Reparto di ortopedia e traumatologia chiuso nel 2010 e che vantava 18 posti letto per ricovero ordinario e 3 posti letto per Day Hospital. L’accreditamento è stato ritirato a fine 2013 Un servizio di Radiologia con medici assegnati fissi (oggi invece di 2 medici in organico fisso ne è presente uno solo che cambia ogni giorno) Un servizio di endoscopia operativa (unico in azienda) che permetteva di eseguire procedure (ERCP, posizionamento di protesi etc.) per le quali oggi da tutti gli ospedali dell'Azienda si mandano i pazienti presso L'Humanitas con esborso economico importante La presenza di 3 anestesisti lungo tutta la settimana che permetteva l'esecuzione di 2 sedute operatorie contemporanee per tutti i giorni lavorativi. Oggi sono presenti solo 2 anestesisti per circa 90 giorni all'anno (meno di 2 volte la settimana) che permettono lo svolgimento di una sola seduta operatoria ed un solo anestesista negli altri giorni disponibile per le urgenze. Ciò comporta un’utilizzazione del personale e dei locali di sala operatoria per circa il 30 % delle potenzialità (meno 70% rispetto a prima!) La presenza di un cardiologo con possibilità di eseguire ecocardiografia (oggi è l'ennesima prestazione per la quale i pazienti vengono inviati a Voghera) La presenza di uno specialista oncologo (oggi tutti i pazienti oncologici vengono inviati fuori azienda (Pavia) Tale ridimensionamento dell'ospedale ha avuto come conseguenza più evidente il fatto che la Centrale 118 non considera il Pronto Soccorso di Varzi adeguato a gestire gran parte dei pazienti "critici" che un tempo venivano curati qui ed i pazienti vengono dirottati presso altri ospedali (Voghera e Stradella) spesso contro la volontà dei pazienti stessi. Questa strategia si scontra con le difficoltà legate alla vastità del territorio. Sul luogo non è presente una postazione 118 fissa durante tutto l'anno e spesso le condizioni atmosferiche non consentono di far uso dell'elisoccorso. Ne consegue che purtroppo, la scelta di non mettere Varzi nelle condizioni di gestire l'urgenza, ha avuto come conseguenza alcuni casi di decessi di pazienti che non sono riusciti ad arrivare ad altre destinazioni più lontane in tempo. Di contro ci sono stati alcuni casi invece di vite salvate a Varzi che diversamente non sarebbero arrivate vive in altre ospedali. Gran parte dei medici di Varzi non si sentono né gratificati professionalmente né tutelati legalmente a lavorare in condizioni così precarie. Alcuni di loro hanno già fatto domanda di trasferimento ed altri sono in procinto di farlo se non dovessero cambiare le cose. Gran parte di loro chiede o il potenziamento o la vera chiusura del nosocomio, ma non accetterebbe il fatto che non si cambino le cose. 4 Appendice 2 - COMMISSIONE SVILUPPO SANITA' - Il sistema ospedaliero Pag. 9 (interferenza di alcuni manager che confondono la loro responsabilità di garantire le migliori condizioni organizzative per medici, infermieri e altre figure di assistenza con il potere gerarchico autoreferenziale o di politici che non si limitano a dare indirizzi, fissare obiettivi ma intervengono impropriamente su scelte gestionali e organizzative) Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] Pagina 4 Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” I numeri Produzione ricoveri Ospedale SS Annunziata di VARZI AO Pavia DO 2008 DH tot DO 2009 DH tot DO 2010 DH tot DO 2011 DH tot DO 2012 DH tot DO 2013 DH tot 2014 1° Sem DO DH tot chirurgia generale 701 86 787 607 103 710 480 97 577 555 77 632 483 69 552 495 46 541 189 68 257 medicina generale 725 43 768 653 53 706 593 66 659 670 64 734 673 0 673 759 0 759 365 0 365 orto /trauma 526 162 688 389 136 525 136 42 178 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 sub acuti 0 1.952 n. 2008 2.243 2009 1.941 2010 1.414 2011 1.366 2012 1.225 2013 1.300 2014 1° Sem 700 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 78 0 78 291 2.243 1.649 292 1.941 1.209 205 1.414 1.225 141 1.366 1.156 69 1.225 1.254 46 1.300 632 68 700 Produzione Ricoveri Ospedale SS. Annunziata Varzi 2.500 2.300 2.100 1.900 n. ricoveri reparto 1.700 1.500 1.300 1.100 900 700 500 Serie1 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 1° Sem 2.243 1.941 1.414 1.366 1.225 1.300 700 n. prestazioni di PS Ospedale SS Annunziata di Varzi (AO Pavia) produzione prestazioni di PS anno n. prestazioni 2010 apr-dic 20.669 Produzione prestazioni di Pronto Soccorso Ospedale SS. 2011 33.127 Annunziata di Varzi AO Pavia 2012 33.761 45.000 2013 38.701 40.000 2014 1 ° sem 23.940 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 0 n. prestazioni Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] 2010 apr-dic 2011 2012 2013 2014 1 ° sem 20.669 33.127 33.761 38.701 23.940 Pagina 5 Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” n. prestazioni specialistiche ambulatoriali Ospedale SS Annunziata di Varzi (AO Pavia) produzione prestazioni specialistiche ambulatoriali anno n. prestazioni Produzione prestazioni specialistiche ambulatoriali 2008 198.706 Ospedale SS. Annunziata di Varzi AO Pavia 2009 193.199 2010 188.499 250.000 2011 191.546 200.000 2012 188.706 150.000 2013 180.670 2014 1° sem 89.859 100.000 50.000 2008 n. prestazioni 198.706 Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] 2009 2010 2011 2012 2013 2014 1° sem 193.199 188.499 191.546 188.706 180.670 89.859 Pagina 6 Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” La proposta L'ospedale di Varzi, che è un vero e proprio presidio territoriale montano, per la sua peculiare posizione geografica di isolamento, dovrebbe essere reso il più̀ autonomo possibile per gestire al meglio la maggior parte delle patologie più frequenti non avendo ovviamente la pretesa di trattare i casi particolari per i quali è necessaria la presenza di reparti ultra-specialistici. Necessità comuni a tutti i reparti Dotazione di un organico infermieristico adeguato perché attualmente è sottodimensionato5 Sostituzione di attrezzatura ormai vetusta presente in tutti i servizi e reparti, ed acquisto di strumentazione presente in tutti gli ospedali moderni6 Sviluppo di sinergie con i CSST esistenti come per esempio la Fondazione San Germano che è in posizione adiacente all’Ospedale di Varzi7 Pronto Soccorso 4 ortopedici per pronto soccorso ed ambulatorio. In modo da averne almeno 2 per turno. Apparecchiature di telemedicina per refertazione remota in caso di mancanza del personale idoneo Migliore collegamento con la rete del 1188 Presenza di un’infrastruttura adeguata, dedicata al servizio di elisoccorso Servizi speciali di diagnosi e cura Presenza di un’apparecchiatura TAC, che nonostante sia da tempo disponibile, in quanto offerta a titolo gratuito dall’Azienda Ospedaliera di Treviglio, non ha ancora ricevuto il benestare dal direttore dell’Azienda ospedaliera pavese. o Per fare funzionare la TAC servono 4 tecnici, 2 per ogni turno e una formazione specifica per medici, peraltro già presenti in struttura, che la refertino. 4 ortopedici per pronto soccorso ed ambulatorio. In modo da averne almeno 2 per turno. Ambulatori con consulenti interni ed esterni, che possano anche supportare le attività di Pronto Soccorso Ospitare i medici di base per una presenza costante in caso di necessità del cittadino9 Aumentare la presenza e la frequenza di medici specialistici negli ambulatori 5 Appendice 2 - COMMISSIONE SVILUPPO SANITA' - Il sistema ospedaliero Pag. 9 - 4.2. Azioni sulle componenti del Sistema (Siano gestiti secondo modelli organizzativi idonei a promuovere e valorizzare medici, infermieri, tecnici, altri professionisti creando un contesto ad elevata motivazione in grado di dare riconoscimento alla professionalità e di incentivare il merito e l’attenzione alle relazioni con il paziente) 6 Appendice 2 - COMMISSIONE SVILUPPO SANITA' - Il sistema ospedaliero Pag. 9 - 4.2. Azioni sulle componenti del Sistema (Siano dotati delle necessarie attrezzature, apparecchiature, tecnologie richieste per garantire la sicurezza dei pazienti e del personale e un’elevata qualità dei servizi in un ambiente di elevata appropriatezza clinica e assistenziale) 7 Appendice 2 - COMMISSIONE SVILUPPO SANITA' - Il sistema ospedaliero Pag. 7 (potenziamento dei CSST e lo sviluppo tramite essi di modelli di presa in carico dei pazienti cronici che prevengano l’insorgere delle acutizzazioni e riducano l’accesso al pronto soccorso) 8 Appendice 2 - COMMISSIONE SVILUPPO SANITA' - Il sistema ospedaliero Pag. 8 (precise focalizzazioni dei presidi ospedalieri, in collegamento con la rete del 118) 9 Appendice 2 - COMMISSIONE SVILUPPO SANITA' - Il sistema ospedaliero Pag. 9 (potenziamento dei CSST e dalla valorizzazione del ruolo dei MMG (Medici di Medicina Generale), PdF (Pediatri di Famiglia), infermieri, riabilitatori e altre figure di assistenza extra-ospedaliera) Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] Pagina 7 Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” Chirurgia Generale e Medicina Interna 4 Anestesisti, almeno 2 per ogni turno in modo da poter saturare l'attività delle 2 sale operatorie, al momento fortemente sottoutilizzate. Il "sogno" sarebbe la presenza di 2-3 letti di terapia intensiva per i pazienti più impegnativi. In alternativa si potrebbe riattivare la già presente “sala del risveglio” dove effettuare l’osservazione intensiva dei pazienti in assenza della terapia intensiva vera e propria. Ortopedia e Traumatologia Riapertura del reparto di ortopedia o in alternativa la garanzia della presenza di 4 ortopedici. Anche in mancanza di un reparto di traumatologia, potrebbero effettuare interventi appoggiandosi ai reparti di chirurgia e di medicina. Potrebbero inoltre refertare le radiografie fatte in Pronto Soccorso evitando il, penoso per i pazienti, rimpallo con Voghera. Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] Pagina 8 Comitato “Salviamo l’ospedale di Varzi” Conclusioni I cittadini di questa remota propaggine lombarda, che hanno scelto di vivere in un territorio disagevole ma con profonde ed antiche radici storiche e sociali, non devono e non possono subire il “pendolarismo della cura”. Già oggi sono costretti a percorrere fino a 100 Km al giorno per assistere i loro cari o per andare ad effettuare degli esami diagnostici che potrebbero essere fatti agevolmente, e con un minore impatto economico, presso l’Ospedale di Varzi. Come cittadini abbiamo scelto il confronto sui contenuti e sui dati oggettivi, utilizzando gli strumenti che la democrazia ci mette a disposizione. L’adesione dei cittadini del territorio alla petizione, in soli 4 mesi è stata pressoché totale. Un’intera popolazione si è unita in un accalorato appello a chi amministra la sanità pubblica della nostra Regione. Siamo una popolazione testarda, tenace ed anche riconoscente a chi ci tende una mano per aiutarci nel momento del bisogno. Il comitato, in ordine alfabetico: Francesco Bellomo Angela Bernini Marisa Bravi Paolo Camporotondo Clara Dirotti Federica Lazzati Marida Morelli Giovanni Palli Federica Riccardi Sito: https://www.facebook.com/groups/230649160477751/ Fax: 0383-1970154 Tel: 338-8063122 email: [email protected] Pagina 9