ISTITUTO A. MONACO
COSENZA
TEST DI DISLESSIA
Test
Test dislessia
COME INDIVIDUARE UN DISLESSICO
F.S N°7 Prof.ssa Katia Lombardo
indice
• 1 i campanelli d’allarme
•
•
•
•
•
2 la richiesta di autorizzazione alle famiglie
3 procedure per la somministrazione dei test
4 esito test
5 restituzione test negativi
6 restituzione test positivi
CAMPANELLI D’ALLARME
PER RICONOSCERE UN ALUNNO CON DSA
ALUNNO………………………………………….CLASSE……………DATA……
………….
Compilazione a cura del consiglio di classe sulla base delle osservazione dei docenti
COMPORTAMENTI
Discrepanza tra le capacità percepite (ragazzo perspicace ) e
capacità di lettura e scrittura
Lentezza nel rispondere e nello svolgere il lavoro
Disgrafia (bruttissima calligrafia)
Errori ortografici : sostituzione elisione di lettere e doppie.
Attaccatura staccatura impropria di parole
Difficoltà nella lettura – magari corretta ma lenta ,lettura ad alta
voce molto stentata, perdita del segno, salto di riga
Scarso autocontrollo ed autostima
S
I
N
O
OSSERVAZIONI
COMPORTAMENTI
Difficoltà di memorizzazione (ordine alfabetico , tabelline)
Disnomia (non trovano la parola)
Moderato senso dell’orientamento ,confusione tra destra-sinistra
Lentezza , difficoltà nella ripetizione di sequenze ritmiche, date,
organizzazione del tempo
Scrittura grafia : confonde p/b-g/q-u/n – 31/13
Suoni : confonde t/d – v/f – p/b – m/n
Lingua straniera : difficoltà a concordare i fonemi /suoni con grafemi
/lettere.
Difficoltà nel calcolo :
Lentezza o errori nel recupero delle tabelline
Esecuzione di somme e sottrazioni a mente entro la seconda
decina con l’uso delle dita.
Voci a cura della AID
S
I
N
O
OSSERVAZIONI
Istituto Tecnico Industriale “A.Monaco”- Cosenza
Alla famiglia
…………………………………………..
Gentili genitori ,
spesso i risultati non del tutto soddisfacenti dei nostri figli vengono attribuiti alla loro scarsa volontà e
attenzione, anche perché si tratta generalmente di ragazzi intelligenti e capaci..
Oggi però la scienza ci dice che molti di questi ragazzi e ragazze evitano lo studio, soprattutto sui libri, non
perché sono svogliati, ma perché hanno delle vere e proprie difficoltà particolari nel mettere in atto i processi di
lettura, scrittura e di calcolo così che queste attività diventano molto complicate e faticose e,
conseguentemente, rendono lo studente prima insicuro e poi poco desideroso di impegnarsi nello studio.
Scoprire che certi comportamenti dei nostri ragazzi sono originati da queste difficoltà, oggi facilmente e
scientificamente diagnosticabili, permette di aiutare i ragazzi a trovare una spiegazione alle loro difficoltà e
contemporaneamente gli strumenti più adatti per superarle, né più né meno di quando, dopo anni di sofferenze, si
scopre finalmente di non veder bene e inforcati un paio di occhiali possiamo vedere finalmente quello che fino a
qual momento si stentava a distinguere.
E’ proprio per permettere alle famiglie e soprattutto ai ragazzi di scoprire queste difficoltà specifiche che
Rinascita ha predisposto un progetto per aiutare i docenti a osservare meglio gli studenti per cogliere tutti quei
segnali che possono nascondere queste difficoltà.
Il progetto prevede diverse fasi:
o
l’osservazione libera da parte dei docenti della classe di alcuni comportamenti degli studenti che sono
considerati “campanelli d’allarme”;
o
l’individuazione degli studenti che potrebbero nascondere queste difficoltà specifiche;
o
la somministrazione di un test a scuola per avere una prima conferma;
o
la segnalazione formale alla famiglia degli esiti del test ed eventualmente del fondato sospetto che vi sia
tale disturbo, in questo caso sarà consigliato un approfondimento diagnostico, libero e volontario, presso l’ASL o
presso uno specialista di fiducia della famiglia.
Se dovesse essere accerta la difficoltà di lettura e/o calcolo la scuola adotterà tutte quelle misure di auto
anche per gli esami, come la stessa normativa ministeriale prevede in questo caso.
Con questo intendiamo offrire un ulteriore servizio nell’ambito del riconoscimento di disagi spesso
nascosti per poter meglio aiutare i nostri studenti.
Suo figlio/a da una prima osservazione dei docenti presenta questi “segnali” o “campanelli di
allarme” , le chiediamo pertanto l’autorizzazione a poterlo/a sottoporre a questo semplice test che
consiste in una lettura e una scrittura sotto dettatura da farsi individualmente con un docente fuori
dalla classe., naturalmente con una particolare procedura.
Sicuri della vostra collaborazione, chiediamo il vostro consenso pregandovi di restituire alla
segreteria il modulo allegato.
Cordiali saluti
IL DIRIGENTE
Prof. Ennio Guzzo
 Ritagliare e consegnare in busta chiusa
Io
sottoscritto………………………………………………………..…………padre
/
madre
dell’alunno………………………………………..…della classe…………………
acconsento che a mio figlio /a vengano somministrate in orario scolastico le prove di lettura e
scrittura programmate nell’ambito del progetto sui disturbi specifici dell’apprendimento.
Data……………………………… Firma………………………………………………………….
PROCEDURE PER LA SOMMINISTRAZIONE DEI TEST SULLA DISLESSIA
(promemoria per l’insegnante testista)
TEST:
1 Prove MT ( “sogni ad Hiroshima”classi 1 (Cornodi Colpo)
2 test batteria dislessia e disortografia prove N.4 e N.5 (Tressoldi Sartori)
3 batteria competenza ortografica (organizzazioni speciali)
TEMPI:
Fine novembre test agli alunni di I
1 Prove MT “Sogni a Hiroshima” pag.37
materiali: cronometro , scheda lettura per l’alunno a pag. 37 , scheda rilevazione per l’insegnante pag. 41
cosa fa l’alunno:
legge il brano ad alta voce
cosa fa l’esaminatore: (istruzioni pag. 14)
legge il titolo , non interviene per correggere , indica col dito la riga giusta se l’alunno salta la riga , se una pausa è
superiore a 5 secondi legge la parola seguente.
Annota il tempo di lettura (max 5 minuti ?)
Segna gli errori sulla scheda di verifica usando la legenda allegata.
Valutazione:
Moltiplicare il tempo di lettura per 100 e dividere il tutto per il numero di sillabe (Hiroshima 592) Confrontare il risultato
con la tabella 3 a pag.19
2 Test “batteria per la valutazione della dislessia “ prova di lettura n 4 efficienza lettura senza contesto semantico – n 5
efficienza modo indiretto di lettura.
Cosa fa l’alunno :
legge senza fermarsi
Cosa fa l’esaminatore :
legge le istruzioni , da il via col cronometro , segna il tempo in secondi , segna il numero di parole sbagliate.
Valutazione :
tempo del soggetto meno media del campione diviso deviazione standard (pag.9)
confrontare il risultato con tabella pag.11
3 Batteria per la valutazione della competenza ortografica.
Prove di dettato “Viaggio sul Nilo” (1 media) – “La piccola antilope” (2 media)
Cosa fa l’esaminatore .
Leggere istruzioni pag. 17
Valutazione
…………………………?
ESITO TEST
Nome …………….. ………………
Cognome………………………………………………..
Classe …………………..
data……………………………………
Segnalazione
Prova lettura testo
Correttezza…………………………………
Rapidità…………………………………….
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Prova lettura parole
Correttezza…………………………………
Rapidità……………………………………
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Prova lettura non parole
Correttezza………………………………..
Rapidità…………………………………..
Osservazioni
Giudizio finale
IISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE A.MONACO
COSENZA
COSENZA
Prot n°
Alla famiglia
…………………………………………..
Oggetto: prove di lettura e scrittura
Gentili genitori ,
dalle prove effettuate a vostro figlio con il vostro consenso, relativamente a supposte difficoltà
nel leggere e nello scrivere, non ci sembra siano emersi elementi che possano indurci a
consigliarvi ulteriori approfondimenti.
Le difficoltà riscontrate a nostro avviso sono quindi ascrivibili all’interno del normale iter
d’apprendimento.
Grati per la vostra collaborazione porgiamo i più cordiali saluti.
Il Dirigente
Prof. Ennio Guzzo
Alla famiglia
…………………………………………..
ISTITUTO
Oggetto: prove di lettura e scrittura
Gentili genitori ,
dalle prove effettuate a vostro figlio con il vostro consenso, relativamente a supposte difficoltà nel
leggere e nello scrivere, sono emersi elementi che possono indurci a consigliare ulteriori
approfondimenti.
Possiamo consigliarvi di rivolgervi all’’UOMPIA per prenotare un approfondimento diagnostico.
Vi consigliamo di portare con voi al primo incontro la cartelletta con gli esiti delle nostre prove che vi
consegniamo unitamente alla presente.
Grati per la vostra collaborazione porgiamo i più cordiali saluti.
Il Dirigente
PROF. ENNIO GUZZO
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Test Dislessia a.s. 2013