AGENDA PARROCCHIALE Domenica 28 Dicembre ore 18.00: S. Messa con memoria degli anniversari di matrimonio (1° - 10° - 25° - 50° …) e rinnovo delle promesse matrimoniali ore 19.30: Concerto natalizio (a cura della Corale di N. S. di Bonaria). A seguire: incontro delle famiglie (in oratorio) Lunedì 29 Dicembre ore 18.30: Concerto “La speranza in musica” (a cura dell’Ass. culturale “Idea Musica”) Martedì 30 Dicembre ore 18.15: Incontro con i genitori e padrini dei battezzandi ore 19.00: Incontro con i genitori e padrini (nostri parrocchiani) dei cresimandi Mercoledì 31 Dicembre ore 18.00: S. Messa di ringraziamento di fine anno con canto del “Te Deum” Giovedì 1 Gennaio 2015 - Solennità di Maria Madre di Dio orario delle Messe come la Domenica Venerdì 2 Gennaio - Primo venerdì del mese Al mattino sarà portata la S. Comunione ai malati. Alle 16.30 Adorazione eucaristica e alle 17.30 S. Messa in onore del Sacro Cuore Domenica 4 Gennaio ore 19.00: Concerto natalizio a cura dei Gruppi parrocchiali * Venerdì 9 gennaio 2015 alle ore 20.00 inizia il corso di preparazione al matrimonio. Per iscrizioni rivolgersi all’ufficio parrocchiale UFFICIO PARROCCHIALE 070.941565 (salvo imprevisti) Mattino dalle 09,00 alle 11,00 eccetto il Giovedì Sera dalle 16,00 alle 18,00 eccetto il Sabato SPORTELLO DELLA SOLIDARIETÀ - CARITAS - via Roma 16 Lunedì dalle 15,00 alle 17,00 Martedì dalle 09,00 alle 11,00 e Mercoledì dalle 16,00 alle 18,00: accettazione vestiario Martedì dalle 16,00 alle 18,00 e Giovedì dalle 09,00 alle 11,00: consegna vestiario FRATERNITA’ DELLA MISERICORDIA - Via Roma 18 tel. 070.946311/346.9580693 CENTRO D’ASCOLTO - via Roma 16 - Tel. 3280881043 Per la prevenzione e il recupero delle tossicodipendenze e dei disagi giovanili Lunedì dalle 09,30 alle 13,00 Martedì dalle 15,30 alle 19,00 – Giovedì dalle 11,00 alle 13,00 PATRONATO ACLI - Via Roma 16 Lunedì e Giovedì dalle 17,00 alle 20,00: pratiche previdenziali e assistenziali (INPS) Consulta l’agenda parrocchiale nel sito: www.sanpietroassemini.it Famiglia, diventa ciò che sei! In questa domenica natalizia facciamo memoria della Santa Famiglia di Nazaret. Ci viene spontaneo ricordare Gesù e Maria. San Giuseppe, invece, è un personaggio «che non fa notizia». Egli evita di mettersi in mostra. Vive l'umiltà. Sue doti sono il riserbo e la semplicità. Se il Vangelo riporta poche parole di Maria, di san Giuseppe non ne ricorda nessuna. L'umile artigiano ha cercato sempre e unicamente il Signore e la sua potenza, «ha cercato il suo volto». Giuseppe è uomo di fede autentica, genuina. Senza la fede non si capiscono le sue scelte e i suoi atteggiamenti. E in questo la sua testimonianza è preziosa per noi. Per la Santa Famiglia l’amore è diventato: silenzio, fiducia, impotenza di dare una casa accogliente al Figlio di Dio, fuga, paura davanti a un re geloso, esilio... Ma queste difficoltà non hanno rovinato l’amore tra Giuseppe, Maria, Gesù: l’hanno ancor più accresciuto. Quando si vuole il vero bene dell’altro e quando Dio è in mezzo, la famiglia non soltanto «tiene», ma giorno per giorno cresce nell’amore. Ecco il compito che ci è affidato ogni giorno. E mai da soli. Nella Chiesa e con tutti i cristiani. Ognuno deve sentirsi impegnato nel suo piccolo per difendere, sostenere, ridare boccate d'ossigeno alla realtà stessa e culla della vita che è la famiglia. E tutto questo fissando lo sguardo e invocando l'aiuto della Santa Famiglia di Nazaret. Fondata e vivificata dall’amore, la famiglia deve diventare una comunità di persone. Una comunità che mediante l’amore diventa comunione. Così è stato per la Santa Famiglia. Quando si vuole il vero bene dell’altro e Dio è in mezzo, la famiglia ha tutte le potenzialità per reggere qualsiasi difficile passaggio e radicarsi nell’amore. Dal Vangelo secondo Luca ( Lc 2,22-40) Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesù] a Gerusalemme per presentarlo al Signore – come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» – e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: «Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele». Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori». C’era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui. Preghiera per la settimana S. FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (f) Gn 15,1-6; 21,1-3; Sal 104 (105); Eb 11,8.11-12.17-19; Lc 2,22-40 DIO-FAMIGLIA Penso a Te, mio Dio, a te che sei famiglia Padre—Figlio—Amore e nel cuore sorge la lode e il ringraziamento: 28 DOMENICA LO Prop 7.30 Giovanni Andrea e Greca 8.30 Lecca Mario e fam. 9.30 Angela, Salvatore, Assunta,Giusta 11.00 In onore della Santa Famiglia 18.00 Antonio, Stefano, e Lucia S. Tommaso Becket (mf) 1 Gv 2,3-11; Sal 95 (96); Lc 2,22-35 lode per aver partecipato all’uomo e alla donna il tuo sogno eterno: essere famiglia ad immagine di Te, amando divenir Uno nella trinità della paternità maternità, figliolanza. 1 Gv 2,12-17; Sal 95 (96); Lc 2,36-40 29 LUNEDÌ LO Prop 30 MARTEDÌ LO Prop S. Silvestro I (mf) 1 Gv 2,18-21; Sal 95 (96); Gv 1,1-18 31 MERCOLEDÌ LO Prop Ti ringrazio per tutti quegli uomini e donne che fidandosi di Te accolgono e vivono la vocazione alla famiglia con generosità tanto eroica quanto silenziosa e fedele. MARIA SS. MADRE DI DIO (s) Nm 6,22-27; Sal 66 (67); Gal 4,4-7; Lc 2,16-21 Ss. Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno (m) 1 Gv 2,22-28; Sal 97 (98); Gv 1,19-28 Fa' che gli uomini politici attenti al bene comune resistendo al vento delle mode non barattino la famiglia con ciò che non è e non può essere. Ss.mo Nome di Gesù (mf) 1 Gv 2,29–3,6; Sal 97 (98); Gv 1,29-34 Giuseppe Sacino *** Il ricavato della cena solidale “Music, winw & food” di sabato 13 dicembre a sostegno delle famiglie in difficoltà è stato di € 2.200 2ª DOPO NATALE Sir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]; Sal 147; Ef 1,3 -6.15-18; Gv 1,1-18 1 GIOVEDÌ LO Prop 2 VENERDÌ LO 1ª set 3 SABATO LO 1ª set 4 DOMENICA LO 2ª set 7.30 per i parrocchiani 17.30 Podda Valentina 7.30 Maria Cristina Sanna 17.30 def. fam. Scalas– Pilloni 7.30 .Tisa, Paolo, Maria 18.00 Edoarda e Giuseppe 7.30 8.30 9.30 11.00 18.00 7.30 17.30 in onore del Sacro Cuore 18.30 Lucia Atzori Anniversario 7.30 18.00 Scalas Francesco 7.30 Antonietta 8.30 Delfina, Pietro, Francesca, M. Rita 9.30 Raimondo, Assunta, Gesuino, Serafina 11.00 + Battesimo 18.00 Carboni Raffaele Mese