Scheda di sicurezza Revisione: Dicembre 2010 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PERGADO® PRO PACK 1. Identificazione della Sostanza o del Preparato e del Produttore o/e Distributore Identificazione della sostanza o preparato Nome del prodotto PERGADO PRO PACK Design Code Utilizzo Fungicida. Da impiegarsi esclusivamente in agricoltura. Produttore / Distributore Syngenta Crop Protection S.p.A. Via Gallarate, 139 20151 Milano (MI) Telefono: 02 334441 Fax : 02 3088429 marchio registrato Syngenta Informazione sul prodotto Telefono ( ore di ufficio ) : 02334441 Emergenza trasporti Tel ( 24 h ) : 0382-525005 (Centro CNIT) Fax ( 24 h ) : 041-931983 (Centro CNIT) Avvelenamento Tel ( 24 h ) : 02 66101029 (CAV Niguarda – Milano) Contatto per informazioni sulla Scheda di Sicurezza [email protected] 2. Informazione sui Componenti Combinazione di diserbanti selettivi. Confezionati in combi pack Elementi costituenti: PERGADO ® SC PRODEOTM 80 WG Di seguito le Schede di sicurezza specifiche per i singoli prodotti Data di emissione: Dicembre 2010 Pag. 1 di 1 Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PERGADO®SC 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DEL PREPARATO E DEL PRODUTTORE O/E DISTRIBUTORE Identificazione della sostanza o preparato Nome del prodotto PERGADO SC Design Code A12946B Utilizzo Fungicida. Da impiegarsi esclusivamente in agricoltura. Produttore / Distributore Distribuito da: Syngenta Crop Protection S.p.A. Via Gallarate, 139 20151 Milano (MI) Telefono: 02 334441 Fax : 02 3088429 Informazione sul prodotto Telefono ( ore di ufficio ) : 02334441 Emergenza trasporti Tel ( 24 h ) : 0382-525005 (Centro CNIT) Fax ( 24 h ) : 041-931983 (Centro CNIT) Avvelenamento Tel ( 24 h ) : 02 66101029 (CAV Niguarda – Milano) Contatto per informazioni sulla Scheda di Sicurezza [email protected] 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Pericoli per la salute -- Pericolo per l’ambiente Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l’ambiente acquatico. Classificazione Preparato non classificato 3. COMPOSIZIONE / INFORMAZIONE SUI COMPONENTI Tipo di formulazione: Fungicida in sospensione concentrata Principi attivi 23,4 %p/p Mandipropamid Componenti pericolosi CAS EC-NO Nome Concentrazione 3 374726-62-2 Mandipropamid 250 g/dm 9008-63-3 Naftalensulfonato sodico, condensato con formaldeide 1-5 %p/p 1,2 propandiolo 5 - 10 %p/p 57-55-6 200-338-0 Data di emissione: 14 Ottobre 2008 Pag. 1 di 6 Simboli Frasi R N 51/53 Xi 36/38 Syngenta Crop Protection S.p.A. Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PERGADO® SC 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO Istruzioni generali Avere con sé il contenitore del prodotto o la scheda di sicurezza quando si contatta il medico o il centro antiveleni. Inalazione Rimuovere l’infortunato dall’ambiente contaminato e tenerlo a riposo, al caldo in ambiente ben ventilato. In caso di respirazione assente o irregolare praticare la respirazione artificiale. Chiamare immediatamente il medico o un centro antiveleni. Contatto con la pelle Togliere immediatamente gli indumenti contaminati, lavare accuratamente e a lungo con molta acqua. Se l’irritazione persiste contattare un medico. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. Contatto con gli occhi Lavare gli occhi con molta acqua per almeno 15 minuti, tenendo le palpebre aperte. Togliere le lenti a contatto. Chiamare immediatamente il medico. Ingestione Se ingerito ricorrere immediatamente all’intervento medico e mostragli il contenitore, l’etichetta o questa scheda di sicurezza. Non indurre il vomito. Informazioni per il medico Non è conosciuto un antidoto specifico. Applicare la terapia sintomatica Raccomandazioni di primo soccorso a USO ESCLUSIVO del PERSONALE MEDICO QUALIFICATO a cura del Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano. VIA DI ESPOSIZIONE INGESTIONE INALAZIONE CONTATTO CUTANEO CONTATTO OCULARE NOTE SINTOMI ATTESI < 0,5 g/Kg: irritazione cavo orale, nausea, vomito, diarrea, dolori addominali > 0,5 g/Kg: danno epatico tosse, dispnea (da polveri eventuali) irritazione irritazione NB) scarsi i dati disponibili relativi ad intossicazioni nell’uomo per i principi attivi; sintomi elaborati da valutazioni di tossicità nell’animale. NB) possibili alcuni effetti tossici legati ai coformulanti. TERAPIA PRIMO SOCCORSO CVA 1 g/Kg in 100-200 ml di acqua; Protettori della mucosa gastrica; Inibitori di pompa o antiH2; Gastrolusi solo se ingestione > 0,5 g/Kg. Cortisonici (via inalatoria, parenterale); Umidificazione vie aeree; Ossigeno al bisogno; Broncodilatatori (se broncospasmo) Cortisonici (via topica) Cortisonici (via oculare) NB) CVA = carbone vegetale attivato in polvere NB) eventuali reazioni di ipersensibilità possono richiedere somministrazione di antiistaminici. 5. MISURE ANTINCENDIO Mezzi di estinzione idonei Pericoli specifici durante gli interventi Per incendi di piccole dimensioni utilizzare acqua nebulizzata o estintori schiuma alcool resistente, polvere chimica o diossido di carbonio. Per incendi di grande dimensione utilizzare acqua nebulizzata o schiuma alcool resistente. Non utilizzare getti d’acqua diretti che possono diffondere l’incendio. Il prodotto contiene componenti organici combustibili che in caso di incendio producono un denso fumo nero che contenente prodotti di combustione pericolosi (vedi punto 10). L’esposizione ai prodotti di decomposizione può essere pericolosa per la salute. Data di emissione: 14 Ottobre 2008 Pag. 2 di 6 Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PERGADO® SC Equipaggiamenti protettivi Informazioni aggiuntive In caso di incendio utilizzare autorespiratori e adeguati indumenti protettivi. Raffreddare con acqua i contenitori non coinvolti nell’incendio ma esposti al calore derivante dallo stesso. Contenere le acque di spegnimento per evitare la contaminazione dei corsi d’ acqua e dei sistemi di drenaggio. 6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONI ACCIDENTALI Precauzioni per le persone Utilizzare le protezioni descritte ai punti 7 ed 8. Evitare la formazione di polveri. Misure di protezione ambientale a seguito di incidenti Non dilavare nelle acque superficiali o nella rete fognaria. Interventi di bonifica Contenere il materiale disperso, raccoglierlo con materiale assorbente non combustibile (esempio sabbia, terra, terra di diatomee, vermiculite)metterlo in appositi contenitori, per un loro successivo smaltimento secondo le norme di legge (fare riferimento anche al punto 13). Informazioni aggiuntive In caso di contaminazione di un corso d’acqua o rete fognaria, avvisare le autorità competenti 7. MANIPOLAZIONE ED IMMAGAZZINAMENTO Leggere attentamente l’etichetta prima dell’utilizzo. Istruzioni per la manipolazione Non sono necessarie misure particolari per la manipolazione Evitare il contatto diretto del prodotto con pelle ed occhi. Durante il lavoro non mangiare, né bere, né fumare. Lavarsi faccia e mani prima di mangiare, bere o fumare. Per i dettagli sulle protezioni personali riferirsi al punto 8. Istruzioni per l’immagazzinamento Tenere il prodotto nei contenitori originali. Tenere i recipienti ben chiusi in ambienti asciutti, freschi e ben ventilati. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Tenere lontano da cibi, bevande e mangime per animali. 8. PROTEZIONE PERSONALE / CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE Misure di protezione collettiva Se l’esposizione non può essere eliminata, il contenimento e/o la segregazione sono le misure tecniche di protezione più affidabili. L’estensione delle misure di protezione dipende dal reale rischio nell’utilizzo. Se si producessero vapori o polveri sospese utilizzare sistemi di aspirazione localizzata. Valutare i livelli di esposizione ed utilizzare qualsiasi misura aggiuntiva che consenta di tenere i livelli di areodispersi al di sotto dei ogni limite di esposizione rilevante. Ove fosse necessario integrare le misure con le raccomandazioni di igiene del lavoro. Equipaggiamenti personali di protezione Generale L’utilizzo di misure tecniche deve sempre avere la precedenza sull’utilizzo di equipaggiamenti di protezione personale. Durante la scelta degli equipaggiamenti protettivi personali cercare le adeguate indicazioni professionali. I sistemi di protezione personali devono essere conformi alle normative vigenti e certificati secondo gli opportuni standard. Protezione dell’apparato respiratorio Generalmente non sono richieste misure di protezione per l’apparato respiratorio. Una maschera con filtro antiparticolato può essere necessaria fino all’istallazione Data di emissione: 14 Ottobre 2008 Pag. 3 di 6 Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PERGADO® SC di misure tecniche. Protezione degli occhi Non sono necessarie particolari misure di protezione. Utilizzare le protezioni normalmente richieste per l’attività svolta o dalle prescrizioni locali. Protezione delle mani L’utilizzo di guanti resistenti ai prodotti chimici non è generalmente necessario. Scegliere i guanti adeguati al lavoro da svolgere. Protezione del corpo Non sono necessarie protezioni specifiche. Scegliere gi indumenti protettivi adeguati al lavoro da svolgere. Per l’utilizzo in campo: Tempi di rientro: Non normati. A titolo precauzionale comunque rientrare in campo solamente a vegetazione asciutta. Limiti di esposizione professionale: Componenti pericolosi Limiti di esposizione 3 1,2 propandiolo 10 mg/m Particolato Totale 150 ppm (vapori e 3 470 mg/m particolato) 3 Mandipropamid 10 mg/m Tipo di valore 8 h TWA Fonte UK HSE 8 h TWA Syngenta 9. PROPRIETÀ CHIMICO FISICHE Aspetto Colore Stato fisico pH Punto di infiammabilità Proprietà ossidanti Proprietà esplosive Densità Miscibilità Viscosità dinamica Tensione superficiale Sospensione Da biancastro a marroncino. Liquido 5 -9 (1% p/v) > 101 °C a 100.3 kPa Pensky-Martens c.c. Non ossidante Non esplosivo 3 1.072 g/cm Miscibile 45.0 - 338 mPa.s a 40°C 56.2 – 424 mPa.s a 20°C 36.4 mN/m a 20°C 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ Prodotti di decomposizione pericolosi La combustione o la decomposizione termica può portare alla formazione di vapori tossici ed irritanti. Reazioni pericolose Nessuna conosciuta. Stabile nelle normali condizioni di impiego. Non avvengono polimerizzazioni. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Data di emissione: 14 Ottobre 2008 Pag. 4 di 6 Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PERGADO® SC Tossicità orale acuta (LD 50) Tossicità dermale acuta (LD50) Tossicità inalatoria acuta (LC50) Irritazione dermale Irritazione oculare Sensibilizzazione Tossicità a lungo termine 5000 mg/kg Ratto femmina >5000 mg/kg Ratto maschio e femmina 3 >5,16 mg/dm , 4 h Ratto maschio e femmina Non irritante Coniglio Non irritante Coniglio Sensibilizzante della cute nei test su animali Cavia (test di Buehler) Non mostra effetti cancerogeni, teratogeni o mutageni in esperimenti su animali. 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE ECOTOSSICITÀ Tossicità acuta per i pesci (LC 50) Tossicità per le alghe: EbC50 ErC50 Tossicità per gli invertebrati acquatici (EC50) PERSISTENZA E DEGRADABILITÀ Biodegradabilità Bioaccumulazione Stabilità nel terreno Mobilità 3 >100 mg/dm , 96 h Oncorhynchus Mykiss (Trota iridea) 3 >100 mg/dm , 96 h Cyprinus Carpio (Carpa) 3 15.3 mg/dm , 72 h Pseudokirchneriella subcapitata (alga verde) 3 >100 mg/dm , 72 h Pseudokirchneriella subcapitata (alga verde) 3 1.1 mg/dm , 48 h Daphnia Magna (pulce d’acqua) La Mandipropamid non è facilmente biodegradabile La Mandipropamid ha un basso potenziale di bioaccumulazione La Mandipropamid non è persistente nel terreno La Mantipropamid ha una bassa mobilità nel terreno 13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO Lo smaltimento va effettuato in accordo con la normativa nazionale. Non contaminare le acque superficiali , di falda e le reti fognarie con prodotti chimici o contenitori usati. Prodotto: Il riciclo , se possibile , è da preferirsi allo smaltimento. Non smaltire nelle reti fognarie. Contenitore: I contenitori vanno svuotati completamente e risciacquati per almeno tre volte. I contenitori vuoti o danneggiati vanno raccolti in appositi contenitori, adeguatamente etichettati ed avviati allo smaltimento. Non riutilizzare contenitori vuoti. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Data di emissione: 14 Ottobre 2008 Pag. 5 di 6 Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PERGADO® SC TRASPORTO CLASSE UN N° GRUPPO IMB. ETICHETTA DENOMINAZIONE strada/ferrovia (ADR/RID) Classificato Come Non Pericoloso Per Il Trasporto Mare (IMDG) Classificato Come Non Pericoloso Per Il Trasporto Aria (IATA-DGR) Classificato Come Non Pericoloso Per Il Trasporto 15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA Registrazione ministero della salute n. 13382 del 19/01/2009 Nome del prodotto PERGADO SC Consigli di prudenza S2 Conservare fuori dalla portata dei bambini. S13 Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. S20/21 Non mangiare, né bere, né fumare durante l’impiego. Istruzioni particolari in etichetta: Per evitare rischi per l’uomo e per l’ambiente seguire le istruzioni per l’uso. Riferimenti normativi: 1999/45/CE, 67/548/EC fino al 29° adeguamento, DPR n. 290 del 23/04/2001 16. ALTRE INFORMAZIONI Testo delle frasi R di cui si fa riferimento al punto3 R36/38 R51/53 Irritante per gli occhi e la pelle. Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l’ambiente acquatico. Le informazioni contenute nella presente scheda di sicurezza sono basate sui dati attualmente a nostra disposizione e hanno lo scopo di descrivere il prodotto limitatamente ai fini della salute e della sicurezza. Non devono perciò essere interpretate come garanzia per ciò che concerne le proprietà specifiche del prodotto. Le informazioni riportate sono specifiche per il prodotto descritto e possono non essere valide se utilizzato in miscela con altri formulati o in alcun processo, salvo che non sia specificatamente riportato nel testo. Le informazioni per il medico contenute nel punto 4 (Misure di primo soccorso) sono state realizzate a cura del Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano. marchio registrato da una società del gruppo Syngenta Data di emissione: 14 Ottobre 2008 Pag. 6 di 6 Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PRODEOTM 80 WG 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DEL PREPARATO E DEL PRODUTTORE O/E DISTRIBUTORE Identificazione della sostanza o preparato Nome del prodotto Design Code Utilizzo PRODEO 80 WG A15151B Insetticida. Da impiegarsi esclusivamente in agricoltura. Produttore / Distributore Produttore: HELM AG Nordkanalstrasse 28 D-20097 Amburgo Telefono: +49 40 2375-0 Fax : +49 402375 - 1845 Distributore: Syngenta Crop Protection S.p.A. Via Gallarate, 139 20151 Milano (MI) Telefono: 02 334441 Fax : 02 3088429 Informazione sul prodotto Telefono ( ore di ufficio ) : 02334441 Emergenza trasporti Tel ( 24 h ) : 0382-525005 (Centro CNIT) Fax ( 24 h ) : 041-931983 (Centro CNIT) Avvelenamento Tel ( 24 h ) : 02 66101029 (CAV Niguarda – Milano) Contatto per informazioni sulla Scheda di [email protected] Sicurezza 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Pericoli per la salute Pericoli per l’ambiente Classificazione --Preparato non rientrante in categoria di pericolo. Attenzione manipolare con prudenza. 3. COMPOSIZIONE / INFORMAZIONE SUI COMPONENTI Tipo di formulazione: Fungicida in granuli idrodispersibili. Principi attivi 80 %p/p Fosetil alluminio purp Componenti pericolosi CAS EC-NO Nome 39148-24-8 254-320-2 93763-70-3 1332-58-7 310-127-6 - Concentrazione Simboli 70 90 Trifosfonato di alluminio e trietile Xi %p/p Perlite 5 – 10 %p/p Caolino 1 – 5 %p/p Frasi R 41 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO Data di emissione: 28 Gennaio 2008 Pag. 1 di 5 Syngenta Crop Protection S.p.A. Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PRODEOTM 80 WG Informazioni generali In caso di malessere persistente consultare un medico. Togliere gli abiti contaminati e/o imbevuti. Inalazione Allontanare dalla zona di pericolo l'infortunato. Far affluire aria fresca. Contatto con la pelle Lavare con acqua e sapone. Contatto con gli occhi Spalancare bene le palpebre, lavare molto accuratamente gli occhi con abbondante acqua (15 min.). Ingestione Consultare subito il medico. Pulire a fondo la bocca con acqua. Se l'infortunato è incosciente, non somministrate nulla per bocca. Ulteriori informazioni Avere con sé il contenitore del prodotto o la scheda di sicurezza quando si contatta il medico o il centro antiveleni. Informazioni per il medico In caso di intossicazione informare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso. AVVERTENZA Consultare un Centro Antiveleni 5. MISURE ANTINCENDIO Mezzi di estinzione idonei Acqua nebulizzata, schiuma, diossido di carbonio (CO2) o polveri estinguenti Pericoli specifici durante gli interventi In caso di incendio si possono liberare Biossido di carbonio (CO2) Monossido di carbonio (CO) I gas di combustione di sostanze organiche sono generalmente velenosi per i polmoni. Equipaggiamenti protettivi In caso di incendio o sviluppo di gas volatili agire unicamente protetti da maschera respiratoria autonoma. Indossare tuta di protezione.. Ulteriori informazioni Raffreddare con acqua i contenitori non coinvolti nell’incendio ma esposti al calore derivante dallo stesso. Contenere le perdite di acqua con barriere provvisorie, ad esempio di terra, per evitare la contaminazione dei corsi d’ acqua e dei sistemi di drenaggio. Evitare l’uso di getti d’acqua diretti che possono propagare il fuoco. 6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONI ACCIDENTALI Precauzioni per le persone Fare riferimento alle misure precauzionali riportate nei paragrafi 7 ed 8. Provvedere ad una adeguata ventilazione. Evitare lo sviluppo di polveri. Tenere lontano da fonti di accensione. Misure di protezione ambientale Non immettere nelle fognature,nelle acque di superficie e nelle acque sotterranee. Metodi di pulizia/travaso Raccogliere con attrezzatura meccanica. Trattare il materiale raccolto secondo il punto "Smaltimento" (paragrafo 13). 7. MANIPOLAZIONE ED IMMAGAZZINAMENTO Istruzioni per la Data di emissione 28 Gennaio 2008 Nessuna misura particolare se adeguatamente immagazzinato e manipolato. Pag. 2 di 5 Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PRODEOTM 80 WG manipolazione Evitare sviluppo e deposito di polveri. Provvedere ad una buona ventilazione ambientale, eventuale aspirazione localizzata sul posto di lavoro. A contatto con l'aria le polveri possono formare una miscela esplosiva. Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Tenere lontano da fonti di accensione e di calore. Istruzioni per l’immagazzinamento Il prodotto va conservato in contenitori chiusi. Indicazioni per lo stoccaggio congiunto Nessuna conosciuta. Ulteriori indicazioni sulle condizioni di magazzinaggio Tenere i contenitori ermeticamente chiusi e in luogo asciutto, fresco e ben ventilato. 8. PROTEZIONE PERSONALE / CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE Mezzi protettivi individuali Protezione delle vie respiratorie Qualora i valori rilevati al posto di lavoro superino i limiti prescritti é obbligatorio l`uso di un respiratore autorizzato e idoneo. Protezione delle mani Nel caso di contatto prolungato indossare guanti di protezione (EN 374). Con rischio di contatto della pelle con il prodotto, l’uso di guanti collaudati per esempio secondo la norma EN 374, è considerato una protezione sufficiente. I guanti protettivi devono essere testati prima dell’impiego quanto alla loro idoneità rispetto alle esigenze specifiche del posto di lavoro (ad esempio stabilità meccanica, compatibilità con il prodotto chimico, proprietà antistatiche). Osservare le istruzioni e informazioni del fabbricante quanto all’impiego, allo stoccaggio, alla cura e sostituzione dei guanti. I guanti protettivi devono essere immediatamente sostituiti non appena presentano danni o usura. Concepire le operazioni in modo da evitare un impiego permanente dei guanti protettivi. Materiale idoneo nitrile Spessore del materiale > 0,3 mm Tempo di passaggio > 480 min. Materiale idoneo gomma Spessore del materiale > 0,5 mm Tempo di passaggio > 240 min. Protezione degli occhi Occhiali protettivi (EN 166) Protezione del corpo Indumenti da lavoro consueti per l'industria chimica. Norme generali di protezione ed igiene del lavoro Non fumare, mangiare o bere durante il lavoro. Tenere lontano da alimenti e bevande. Lavare le mani prima di ogni pausa ed a fine lavoro. Tenere a disposizione un dispositivo per risciacquare gli occhi. Non respirare le polveri. Limiti di esposizione professionale: Componenti pericolosi Caolino Perlite Limiti di esposizione 3 2 mg/m 3 10 mg/m 9. PROPRIETÀ CHIMICO FISICHE Aspetto Colore Data di emissione 28 Gennaio 2008 Granulare Beige; bruno chiaro Pag. 3 di 5 Tipo di valore VLE VLE Fonte ACGIH ACGIH Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PRODEOTM 80 WG Odore Punto di infiammabilità Autoaccensione Densità Caratteristico pungente Non applicabile Non applicabile 0.6 – 0.8 g/ml Infiammabilità Non infiammabile 92/69/EEC, A.16 92/69/EEC, A.12, A.13 A.10, 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ Prodotti di decomposizione pericolosi Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi. Reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Tossicità orale acuta (LD 50) Tossicità dermale acuta (LD50) Tossicità inalatoria acuta (LC50) Irritazione dermale Irritazione oculare Sensibilizzazione >2000 mg/kg Ratto >2000 mg/kg Ratto Non disponibile Non irritante Coniglio Non irritante Coniglio Non sensibilizzante Porcellino d’india OECD 403 OECD 402 OECD 404 OECD 405 OECD 406 Effetti a seguito di esposizione reiterata o di maggior durata (di tipo subacuto, subcronico, cronico) Mutagenicità Non disponibile 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE ECOTOSSICITA’ Tossicità acuta per i pesci (LC50) > 100 mg/dm3, 96 h Cyprinus carpio 3 Tossicità per le dafnie (EC50) > 100 mg/dm , 48 h Daphnia Magna 3 Tossicità per le alghe (EbC50) > 100 mg/dm , 72 h Scenedesmus Subspicatus Altri effetti nocivi OECD 203 OECD 202 Il prodotto non deve essere immesso nell’ambiente in maniera incontrollata. 13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO Lo smaltimento va effettuato in accordo con la normativa nazionale. Non contaminare le acque superficiali , di falda e le reti fognarie con prodotti chimici o contenitori usati. Prodotto Il riciclo , se possibile , è da preferirsi allo smaltimento. Non smaltire nelle reti fognarie. Il prodotto versato e i materiali raccolti durante gli interventi di bonifica (incluse le acque di lavaggio e l’eventuale terreno asportato) vanno smaltiti secondo le normative vigenti. Contenitore I contenitori vanno svuotati completamente e vanno risciacquati per almeno tre volte. I contenitori vuoti o danneggiati vanno raccolti in appositi contenitori, adeguatamente etichettati ed avviati allo smaltimento in inceneritori idonei. Non riutilizzare contenitori vuoti. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO TRASPORTO CLASSE Data di emissione 28 Gennaio 2008 UN N° GRUPPO IMB. ETICHETTA Pag. 4 di 5 DENOMINAZIONE Syngenta Crop Protection S.p.A. Scheda di sicurezza Revisione: Novembre 2009 Sostituisce tutte le edizioni precedenti PRODEOTM 80 WG strada/ferrovia (ADR/RID) Classificato come non pericoloso per il trasporto Mare (IMDG) Classificato come non pericoloso per il trasporto Aria (IATA-DGR) Classificato come non pericoloso per il trasporto 15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA Registrazione ministero della salute n. 14052 del 08/10/2007 Nome del prodotto Nome dei componenti Simboli di pericolo Frasi di rischio PRODEO 80 WG Consigli di prudenza S2 S13 S20/21 S46 R52/53 S61 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Conservare fuori dalla portata dei bambini. Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. Non mangiare, né bere, né fumare durante l’impiego. In caso di ingestione, consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l’etichetta). Non disperdere nell’ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza. Istruzioni particolari in etichetta: per evitare rischi per l’uomo e per l’ambiente seguire le istruzioni per l’uso. Riferimenti normativi: 1999/45/CE, 67/548/EC fino al 29° adeguamento, DPR n. 290 del 23/04/2001 16. ALTRE INFORMAZIONI Testo delle frasi R di cui si fa riferimento ai punti 2 e 3 R41 Rischio di gravi lesioni oculari. Le informazioni contenute nella presente scheda di sicurezza sono basate sui dati attualmente a nostra disposizione e hanno lo scopo di descrivere il prodotto limitatamente ai fini della salute e della sicurezza. Non devono perciò essere interpretate come garanzia per ciò che concerne le proprietà specifiche del prodotto. Le informazioni riportate sono specifiche per il prodotto descritto e possono non essere valide se utilizzato in miscela con altri formulati o in alcun processo, salvo che non sia specificatamente riportato nella scheda. Fonte delle informazioni: SDS HELM AG (prodotto P-295/P-349- V1.4) Versione 1.1.0/IT del 28.01.2008 e ™ marchi registrati di una società del Gruppo Syngenta Data di emissione 28 Gennaio 2008 Pag. 5 di 5