SSG
27-50-51-59T-67-50N-51N-59N-67N
MANUALE D'ISTRUZIONE
INSTRUCTION MANUAL
SSG
Relè di protezione a microprocessore di massima corrente e di terra con
funzioni direzionali di massima corrente e di terra
Conforme a Specifica Enel DK5600
Microprocessor-based relay for overcurrent and earth fault protection with
directional functions of overcurrent and earth fault
Suitable to Enel DK5600 requirements
SSG000\08
12-2005
1
0 - INDICE
0 - CONTENTS
1 - GENERALITÀ
1 - GENERAL
3
2 - DESCRIZIONE
2 - DESCRIPTION
4
3 - CARATTERISTICHE TECNICHE
3 - TECHNICAL DATA
6
4 - CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO
4 - FUNCTION CHARACTERISTICS
10
5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
5 - FUNCTION PRINCIPLE
30
6 - INSTALLAZIONE
6 - INSTALLATION
36
7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO
7 - SETTING AND COMMISSIONING
51
8 - PROCEDURE DI PROVA
8 - TESTING PROCEDURES
78
9 - MANUTENZIONE
9 - MAINTENANCE
96
10 - MAGAZZINAGGIO
10 - STORAGE
96
2
SSG000\08
12-2005
SSG
1 - GENERALITÀ
1 - GENERAL
Il relè tipo SSG provvede alla protezione contro i sovraccarichi,
i corti circuiti e i guasti verso terra nelle reti radiali, ad anello o
a configurazione variabile.
Esso comprende tre circuiti di misura per le tre correnti di linea,
un circuito trifase per la misura delle tensioni di linea e due circuiti,
dotati di filtro passa banda, per la misura della corrente residua
e della tensione residua.
Sono disponibili versioni con funzioni di minima tensione (27)
e presenza tensione (59T) che possono essere utilizzate per il
distacco e la rialimentazione sequenziale dei trasformatori.
Il relè esegue le seguenti funzioni di protezione, ciascuna
dotata del proprio ritardo:
- protezione di minima tensione (27) con una soglia d'intervento
programmabile a tempo indipendente;
- protezione non direzionale di massima corrente (50-51) con tre
soglie d'intervento, la prima program-mabile a tempo indipendente o dipendente e le rimanenti a tempo indipendente;
- protezione di presenza tensione (59T) con una soglia d'intervento
programmabile a tempo indipendente;
- protezione direzionale di massima corrente (67) con tre soglie
d'intervento, la prima programmabile a tempo indipendente o
dipendente e le rimanenti a tempo indipendente;
- protezione non direzionale di massima corrente residua (50N51N) con tre soglie d'intervento, la prima programmabile a
tempo indipendente o dipendente e le rimanenti a tempo
indipendente;
- protezione di massima tensione residua (59N) con due soglie
d'intervento programmabili a tempo indipendente;
- protezione direzionale di terra (67N) con tre soglie d'intervento,
la prima programmabile a tempo indipendente o dipendente e
le rimanenti a tempo indipendente.
- protezione per mancata apertura interruttore (BF) programabile
per ogni soglia su tutte le funzioni di protezione.
I valori di taratura e i tipi di curva d'intervento sono completamente programmabili dall'utente, così come l'assegnazione e
il modo di funzionamento dei relè finali.
L'indicatore alfanumerico posto sul pannello frontale permette di rilevare:
- valori dei parametri di taratura e modo di funzionamento;
- valori istantanei delle grandezze d'entrata;
- numero d'interventi eseguiti per ciascuna funzione di protezione;
- conteggio della corrente comulativa interrotta da ogni polo
dell'interruttore;
- valori delle grandezze d'entrata corrispondenti agli ultimi otto
interventi (avviamenti e interventi).
Il circuito di blocco permette di realizzare sistemi di protezione
selettiva a logica accelerata.
La versione dotata dei circuiti d'entrata digitali permette di
realizzare sistemi di protezione adattativi.
Grazie al collegamento di comunicazione seriale, tutte le
operazioni di lettura e di taratura possono essere eseguite a
distanza da parte di un'unità centrale di controllo.
La tecnologia costruttiva a microprocessore assicura inoltre
un controllo permanente autodiagnostico del corretto funzionamento interno del relè.
The relay type SSG is intended for the protection against overloads,
short circuits and earth faults in radial network, ring mains or variable
structure networks.
The relay features three input measuring circuits for the line
currents, a three-phase circuit to measure the line voltages and
two circuits, provided with a band pass filter, to measure the
residual current and the residual voltage.
Versions with undervoltage (27) and voltage monitoring (59T)
functions are available, the undervoltage information may be
useful for load (transformers) shedding schemes.
The relay provides for the following protection functions, each
one with its own delay:
- undervoltage (27) with one operation threshold with definite time;
SSG000\08
12-2005
- overcurrent non directional protection (50-51) with three operation
thresholds, the first one with independent or dependent time
and the other two with independent time;
- line voltage monitoring function (59T) with one operation threshold
with definite time;
- overcurrent directional protection (67) with three operation
thresholds, the first one with independent or dependent time
and the other two with independent time;
- residual current non directional protection (50N-51N) with three
operation thresholds, the first one with independent or dependent
time and the other two with independent time;
- residual voltage protection (59N) with two operation thresholds,
both with independent time;
- earth fault directional protection (67N) with three operation
thresholds, the first one with independent or dependent time
and the other two with independent time;
- breaker failure protection (BF) programmable for every threshold
on all protection functions.
The setting values and the types of curve are completely
programmable by the user, as well as the assignment of the final
relays and their working mode.
The digital display on the front panel shows the following
informations:
- setting values and operating mode;
- actual values of input quantities;
- number of operations performed for each one of the protection
functions;
- counting of the cumulative switched currents for each pole of the
circuit breaker;
- values of input quantities corresponding to the last eight operations
(start and trips).
The blocking circuit enables to perform selective protection
systems, according to the accelerated protection scheme.
A version is available with digital input circuits, which enables
to perform adaptive protection systems.
Thanks to the serial communication circuit, all the read and set
operations can be executed by a remote control unit.
The microprocessor-based technology enables a continuous
monitoring of the internal circuits, to ensure the correct working
of the relay.
3
2 - DESCRIZIONE
2 - DESCRIPTION
Le caratteristiche costruttive più significative del relè di
protezione tipo SSG sono:
- morsetti largamente dimensionati, con attacco a vite;
- costruzione di tipo estraibile, con connettore avente i contatti
argentati a 6 punti di contatto;
- dispositivi cortocircuitanti nei circuiti amperometrici;
- involucro completamente isolante e protetto contro la polvere e lo stillicidio;
- pannello frontale del tipo a membrana, completamente
protetto contro le scariche elettrostatiche.
Le caratteristiche circuitali più significative sono:
- programmazione delle caratteristiche di funzionamento
completamente digitale mediante i tasti del pannello frontale e
visualizzazione mediante l'indicatore LCD a 16 caratteri, dotato
d'illuminazione interna;
- assenza di qualsiasi dispositivo di taratura di tipo meccanico
tradizionale, in quanto tutti i coefficienti di taratura sono conservati nella memoria non volatile del microprocessore;
- circuiti d'entrata e d'uscita isolati galvanicamente (compresi
i circuiti di comunicazione, di blocco e d'entrata digitale);
- controllo permanente dell'azzeramento dei circuiti analogici
d'entrata e compensazione automatica dell'eventuale deriva;
- misura dei segnali d'entrata mediante campionamento e
conversione A/D alla frequenza di 1 kHz;
- filtraggio ottimale dei segnali d'entrata mediante l'utilizzo
congiunto di filtri analogici e digitali;
- contatti finali d'uscita di tipo elettromeccanico tradizionale,
con controllo permanente della continuità delle bobine di comando;
- orologio - calendario con circuiti di memoria che garantiscono il funzionamento senza alimentazione sino a 150 ore (RTC,
Real Time Clock);
- alimentazione ausiliaria realizzata mediante un circuito
stabilizzatore a commutazione, avente un campo d'impiego particolarmente ampio e una dissipazione di potenza molto ridotta.
Le caratteristiche di funzionamento più significative sono:
- programmazione dei modi e dei parametri di funzionamento
mediante i tasti frontali e l'indicatore alfanumerico, con una
procedura basata sull'attuazione di scelte guidate e sull'indicazione esplicita e immediata delle operazioni eseguite;
- necessità della conferma finale (ovvero dell'annullamento)
per ogni modifica delle caratteristiche di funzionamento;
- le operazioni di modifica delle caratteristiche non interrompono il normale funzionamento del relè;
- oltre ai valori dei parametri (soglie e tempi d'intervento) sono
completamente programmabili anche le modalità di assegnazione delle varie funzioni di protezione ai relè finali, la condizione
normale di ogni relè finale e il tipo di ripristino;
- impossibilità di programmare valori dei parametri inaccettabili, grazie alla limitazione automatica d'inizio e fondo scala dei
rispettivi campi di taratura;
- duplicazione della memoria contenente i dati di taratura, con
correzione automatica di eventuali errori.
Il relè SSG è dotato di interfaccia standard RS485 per il
collegamento con l'unità centrale di supervisione tramite una rete
di comunicazione; è disponibile a richiesta una interfaccia locale
The most significant constructive features of the SSG protection
relay are:
- well oversized screw-type terminals;
- extractable-type construction, with connector having silver
plated contacts with 6 contact points;
- current measuring circuits provided with short-circuiting
devices;
- fully insulating shell protected against dust and dripping;
- membrane front panel, fully protected against electrostatic
discharges.
The most significant circuitry features are:
- full digital programming of operating features by means of
front panel keys and 16-digit LCD indicator with back lighting;
- absence of any traditional mechanical calibrating device,
since all calibration coefficients are stored in the microprocessor
non-volatile memory;
- galvanically insulated input and output circuits
(communication, blocking and digital input circuits included);
- continuous monitoring of analog input circuit off-set and
automatic compensation of possible drift;
- measurement of input signals through sampling and A/D
conversion at a rate of 1 kHz;
- optimum filtering of input signals through combined use of
analog and digital filters;
- traditional electromechanical-type final output contacts with
continuous monitoring of control coil continuity;
- Real Time Clock circuits with power supply backup,
the operation is guarantee with loss of power supply up to
150 hours;
- auxiliary supply comprising a switching-type voltage
stabilizing circuit having a very wide working range and a very
small power dissipation.
4
The most significant operating features are:
- programming of operating modes and parameters by means
of the front keys and alphanumeric display, with a programming
procedure based on carrying out guided selections and on explicit
and immediate signalling of the operations being performed, so
that such procedure can be carried out without coding tables or
mnemonic informations;
- final confirmation (otherwise cancelling) required for any
change in the operating features;
- the feature modification operations do not interrupt the
normal functions of the relay;
- in addition to the parameters values (trip level and operating
times), the modalities for allocation of the various protection
functions to the final relays, the normal status of the each final relay
and the kind of reset are also fully programmable;
- impossibility of programming unacceptable parameter values,
thanks to the automatic limitation of top and bottom scale values
for the relative setting ranges;
- doubling of the memory containing the setting information,
and automatic correction of any possible error.
The SSG relay is provided of standard RS485 interface for
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SSG
con un PC portatile mediante il connettore frontale a fibra ottica.
Il protocollo di comunicazione può essere scelto tra due tipi:
- MODBUS RTU® con parametri programmabili (velocità,
parità, stop - bit),
- protocollo THYTRONIC proprietario in modo da garantire
la compatibilità con le reti di comunicazione che prevedono
l'impiego del dispositivo concentratore SCR.
La disponibilità di un protocollo standard consente di integrare
i relè di protezione SSG in un sistema di supervisione (SCADA)
standard; per le informazioni relative alla comunicazione (drivers,
indirizzi di memoria, istruzioni ed esempi) occorre fare riferimento
al Manuale per la programmazione remota.
La funzione direzionale di corrente utilizza un criterio particolare di funzionamento basato su un algoritmo ad aggancio di
fase: ciò permette al relè di funzionare correttamente anche in
occasione di un guasto franco trifase in cui la tensione della linea
si riduce notevolmente sino ad annullarsi.
Il circuito di blocco, destinato alla realizzazione di sistemi di
protezione a logica accelerata, è dotato anch'esso di elevate
caratteristiche di affidabilità, grazie al processo di controllo
periodico della continuità del collegamento a filo pilota.
I circuiti d'entrata digitale, destinati tipicamente alla realizzazione di sistemi di protezione adattativi, permettono di selezionare
due differenti configurazioni di taratura.
In alternativa possono essere utilizzati per le seguenti funzioni
accessorie:
- ripristino a distanza,
- comando memorizzazione misure,
- ingresso di blocco da contatto,
- supervisione del circuito di scatto (TCS),
- comando di sincronizzazione orologio (mediante collegamento dati al sistema di supervisione).
Sono presenti le funzioni accessorie:
- memoria dei valori delle grandezze d'entrata corrispondenti
agli ultimi otto interventi (TRIP) e registrazione dei segnali misurati
per un tempo precedente e successivo all'intervento (2.5 + 2.5s);
- supervisione del circuito di scatto (TCS);
- protezione per mancata apertura interruttore (BF);
- inibizione delle funzioni programmabile all'accensione per
un tempo regolabile.
SSG000\08
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connection with the central supervisor unit; it is available upon
request a local interface with a portable PC by means of the fiber
optic front panel connector.
The communication protocol can be selected from two types:
- MODBUS RTU® with programmable parameters (rate,
parity, stop - bit),
- THYTRONIC protocol to guarantee the compatibility with
communication network including SCR concentrators.
The availability of a standard protocol allow the protection
relay SSG integration in the supervisor system (SCADA); for
information about communication (drivers, memory map,
instructions and examples) please refer to the Remote programming
manual.
The overcurrent directional function makes use of a special
criterium based on a phase lock loop algorithm: this feature allows
the relay to correctly operate in the presence of a solid three-phase
short circuit close to the measuring point, where the line voltage
drops to zero.
The blocking circuit, which is intended to build up protection
systems according to the acceleration scheme, presents as well
high reliability characteristics, thanks to a periodic monitoring
process for the continuity of the pilot wire connection.
The digital input circuits, wich are typically intended to build
up an adaptive protection system, enables to select any one of two
different setting configurations.
Otherwise they can feature the following ancillary functions:
- remote reset control,
- trigger for measures saving,
- input block signal from contact,
- trip circuit supervision (TCS),
- syncronizing input for Real Time Clock (by means of data
transmission with supervisor system).
Other functions are present:
- storing the values of input quantities corresponding to the last
four operation (TRIP) and trace memory with pre and post trigger;
- trip circuit supervision (TCS);
- circuit breaker failure function (BF);
- programmable functions inhibition to the lighting for adjustable
delay.
5
3 - CARATTERISTICHE TECNICHE
3 - TECHNICAL DATA
Alimentazione ausiliaria
Auxiliary supply
tensione:
- valore (campo) nominale
voltage:
- nominal value (range)
- campo d'impiego (per ciascuno dei valori nominali
sopra indicati)
- operative range (for each one of the above mentioned
nominal values)
frequenza
(per alimentazione con tensione alternata)
frequency (for alternating voltage supply)
fattore di distorsione massimo (per alimentazione con
tensione alternata)
maximum distorsion factor ( for alternating voltage
supply)
15 % (1)
componente alternata massima (per alimentazione con
tensione continua):
- sinusoidale raddrizzata
- sinusoidale
maximum alternating component (for direct voltage
supply):
- full wave rectified sine wave
- sine wave
100 % (1)
80 % (1)
durata massima interruzione
maximum interruption time
20 ms
tempo massimo d'entrata a regime
maximum set-up time
800 ms
potenza assorbita massima
maximum power consumption
10 W (15 VA)
24...125 V
110...230 V
110...250 V
18...150 V
88...265 V
88...300 V
45...66 Hz
Circuiti d'entrata amperometrici di fase
Phase current input circuits
corrente nominale
nominal current
sovraccarico permanente
permanent overload
4 IN
sovraccarico termico (1 s)
thermal overload (1 s)
100IN
frequenza:
- valore di riferimento
frequency:
- reference value
- campo nominale d'impiego
- operative nominal range
potenza assorbita
rated consumption
caratteristiche consigliate per i trasformatori di corrente(2):
- per valori di corrente fino a 10 IN
- per valori di corrente fino a 20 IN
suggested characteristics for current transformers(2):
- for current values up to 10 IN
- for current values up to 20 IN
Circuiti d'entrata voltmetrici
Voltage input circuits
tensione nominale di riferimento
nominal reference voltage
sovraccarico permanente
permanent overload
frequenza:
- valore di riferimento
frequency:
- reference value
- campo nominale d'impiego
- operative nominal range
50 Hz
60 Hz
0.95...1.05fN
campo di misura
effective range
0.05...2 UR
potenza assorbita
rated consumption
0.5 VA
caratteristiche consigliate per i trasformatori di tensione
suggested characteristics for voltage transformers
10VA - cl 1 - 3P
NOTA 1 - Il valore massimo di picco della tensione ausiliaria non deve superare
215 o 390V per ciascuno dei due campi nominali indicati.
NOTA 2 - La prestazione nominale può variare in funzione dei carichi applicati ai
TA, comprensivi della resistenza dei conduttori.
NOTE 1 - The maximum peak value of the auxiliary voltage must not be
higherthan 215 o 390V respictively for each one of the above mentioned
nominal ranges.
NOTE 2 - The rated burden can vary depending on the loads connected to the
CT's, including the resistance of the conductors.
6
IN
fN
1A
5A
50 Hz
60 Hz
0.95...1.05fN
0.5 VA (5A)-0.03VA (1A)
5 VA - 5P10
5 VA - 5P20
UR 100 V
2 UR
fN
SSG000\08
12-2005
SSG
Circuito d'entrata di corrente residua
Residual current input circuit f
corrente nominale secondaria
secondary nominal current
sovraccarico permanente
permanent overload
5 IEN
sovraccarico termico (1 s)
thermal overload (1 s)
100 IEN
frequenza:
- valore di riferimento
frequency:
- reference value
- campo nominale d'impiego
- operative nominal range
attenuazione 3ª armonica
3rd harmonic attenuation
potenza assorbita
rated consumption
caratteristiche consigliate per i trasformatori di
corrente(1):
- per valori di corrente fino a 10 IN
- per valori di corrente fino a 20 IN
suggested characteristics for current transformers(1):
- for current values up to 10 IN
- for current values up to 20 IN
Circuito d'entrata di tensione residua
Residual voltage input circuit
tensione nominale di riferimento
nominal reference voltage
sovraccarico permanente
permanent overload
frequenza:
- valore di riferimento
frequency:
- reference value
- campo nominale d'impiego
- operative nominal range
50 Hz
60 Hz
0.95...1.05fN
attenuazione 3ª armonica
3rd harmonic attenuation
25 dB
potenza assorbita
rated consumption
0.5 VA
caratteristiche consigliate per i trasformatori di
tensione
suggested characteristics for voltage transformers
campo di misura
effective range
NOTA 1 - La prestazione nominale può variare in funzione dei carichi
applicati ai TA, comprensivi della resistenza dei conduttori.
NOTE 1 - The rated burden can vary depending on the loads connected to
the CT's, including the resistance of the conductors.
SSG000\08
12-2005
IEN 1 A
5A
fN
50 Hz
60 Hz
0.95...1.05fN
25 dB
0.5 VA (5A)-0.03VA (1A)
5 VA - 5P10
5 VA - 5P20
U R 100 V
2 UR
fN
10 VA - cl 1 - 3P
0.05...0.8 UR
7
Circuiti di comunicazione
Communication circuits
interfaccia:
interface:
mezzo di trasmissione
transmission medium
cavo schermato, una coppia intrecciata
protocollo:
RS485
shielded cable, one twisted pair
- velocità di trasmissione
- transmission rate
- parità
- parity
- numero di stop bit
1.2...9.6 kBd
ODD/EVEN/OFF
1,2
- stop bit number
protocollo:
THYTRONIC
protocol:
- velocità di trasmissione
1 952 Bd
- transmission rate
Contatti d'uscita
AWG 19...24
MODBUS RTU®
protocol:
Output contacts
tipo di contatti:
type of contacts:
scambio
change-over
5A
corrente nominale
nominal current
tensione nominale
nominal voltage
250 V
durata meccanica
mechanical life
106
durata elettrica
electrical life
105
potere d'interruzione:
- in corrente continua (L /R = 40 ms)
- in corrente alternata (λ = 0.4)
breaking capacity:
- direct current (L /R = 40 ms)
- alternating current (λ = 0.4)
110 V - 0.3 A
220 V - 5 A
Circuito di blocco
Blocking circuit
tipo di circuito:
circuit type:
fotoaccoppiatore
photocoupler
tensione nominale(2)
nominal voltage(2)
corrente nominale
nominal current
Circuiti d'entrata digitale
Digital input circuits
tipo di circuito:
6V
2 mA
circuit type:
fotoaccoppiatore
photocoupler
tensione:
- campo nominale
- campo d'impiego
voltage:
- nominal range
- operative range
corrente nominale
nominal current
24...230 V
18...300 V
18...275 V
2 mA
Condizioni ambientali
Environmental conditions
temperatura ambiente:
- campo nominale
- campo estremo
ambient temperature:
- nominal range
- extreme range
-10...+55°C
-25...+70°C
temperatura d'immagazzinaggio
storage temperature
-40...+85°C
umidità relativa
relative humidity
10...95 %
pressione atmosferica
atmospheric pressure
70...110 kPa
NOTA 2 - L'alimentazione al circuito d'uscita di blocco viene fornita dal
circuito d'entrata di blocco della protezione a monte.
NOTE 2 - The supply of the output blocking circuit is delivered by the input
blocking circuit of the upstream protection relay.
8
SSG000\08
12-2005
SSG
Caratteristiche meccaniche
Mechanical data
montaggio:
mounting:
incassato
sporgente con morsetti anteriori
a rack
grado di protezione:
- per montaggio incassato
flush
projecting, front connection
rack
protection degree:
- for flush mounting
posizione di montaggio:
IP52
mounting position:
qualsiasi
any
tipo di custodia
type of case
F3
massa
mass
3.5 kg
Prove d'isolamento
Insulation tests
prova a 50Hz (per 1 min):
- circuito di alimentazione ausiliaria
- circuiti d'entrata
- circuiti d'uscita
- circuiti d'uscita (tra i contatti aperti)
test at 50 Hz (for 1 min):
- auxiliary supply circuit
- input circuits
- output circuits
- output circuits (between open contacts)
2 kV
2.5 kV
2 kV
1 kV
prova a impulso (1.2/50 µs):
- circuito di alimentazione ausiliaria
- circuiti d'entrata
- circuiti d'uscita
- circuiti d'uscita (tra i contatti aperti)
impulse test (1.2/50µs):
- auxiliary supply circuit
- input circuits
- output circuits
- output circuits (between open contacts)
5 kV
5 kV
5 kV
2.5 kV
resistenza d'isolamento
insulation resistance
100 MΩ
Prove d'immunità ai disturbi
Disturbance tests
onda oscillatoria smorzata:
- a 0.1 MHz
- a 1 MHz
damped oscillatory wave:
- at 0.1 MHz
- at 1 MHz
1 kV
2.5 kV
impulso ad alta energia:
- tensione a vuoto (1.2/50 µs)
- corrente in corto circuito (8/20 µs)
high energy pulse:
- open circuit voltage (1.2/50 µs)
- short circuit current (8/20 µs)
4 kV
400 A
onda oscillatoria ad alta energia
(0.5 µs/0.1 MHz)
high energy oscillatory wave
(0.5µs/0.1 MHz)
4 kV
treni d'impulsi veloci (5/50 ns)
fast transient bursts (5/50 ns)
4 kV
tensione applicata:
- tensione continua
- 50 Hz
- 0.01...1 MHz
applied voltage:
- direct voltage
- 50 Hz
- 0.01...1 MHz
250 V
250 V
100 V
scarica elettrostatica
electrostatic discharge
15 kV
campo magnetico:
- 50 Hz
- impulso 8/20 µs
- onda oscillatoria smorzata 0.1 MHz
- onda oscillatoria smorzata 1 MHz
magnetic field:
- 50 Hz
- pulse 8/20 µs
- damped oscillatory wave 0.1 MHz
- damped oscillatory wave 1 MHz
1 kA/m
1 kA/m
100 A/m
100 A/m
Norme di riferimento
Reference standards
relè elettrici
electrical relays
CEI 41-1
IEC 255
prove climatiche e meccaniche
environmental testing procedures
CEI 50
IEC 68
compatibilità elettromagnetica
electromagnetic compatibility
EN 50081-2
EN 50082-2
ENEL REMC02
SSG000\08
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4 - CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO
4 - FUNCTION CHARACTERISTICS
Simbologia
Il significato e la funzione dei parametri di taratura e delle altre
grandezze rappresentate sull'indicatore sono descritti nel seguente elenco.
Symbols
The meaning and the function of the setting parameters and the
other quantities shown on the display are explained in the following
list.
IL1 , IL2, IL3
Correnti d'entrata di ciascun circuito di fase.
IθL1 , IθL2, IθL3 Componenti direzionali delle correnti d'entrata di
ciascun circuito di fase.
IN
Corrente nominale d'entrata di ciascun circuito di
fase.
INP
Corrente nominale primaria dei trasformatori di
corrente della linea: permette di rappresentare in ampere
primari sul pannello del relè le correnti di fase.
IE
Corrente d'entrata del circuito di corrente residua.
I EN
Corrente nominale d'entrata del circuito di corrente residua.
IENP
Corrente nominale primaria dei trasformatori di
corrente della linea: permette di rappresentare in ampere
primari sul pannello del relè la corrente residua.
UR
Tensioni di riferimento per i circuiti d'entrata
voltmetrici (tensioni concatenate e residua).
U L12, U L23, UL31 Tensioni d'entrata del circuito voltmetrico trifase
del relè; trattasi delle tensioni concatenate.
UN
Tensione nominale d'entrata: rappresenta il valore nominale delle tensioni concatenate applicate
in entrata al relè.
U NP
Tensione nominale primaria dei trasformatori di
tensione della linea: permette di rappresentare in volt primari
sul pannello del relè le tensioni concatenate della linea
protetta.
UE
Tensione d'entrata del circuito di tensione residua del relè.
U EN
Tensione residua nominale: è l'unità di riferimento per il circuito di tensione residua.
U ENP
Tensione nominale primaria di fase dei trasformatori di tensione della linea: permette di rappresentare in
volt primari sul pannello del relè la tensione omopolare della
linea protetta.
ϕE
Angolo di sfasamento in ritardo del fasore corrente residua rispetto al fasore tensione residua.
U<
Soglia d'intervento relativa alla funzione di minima tensione a tempo indipendente.
t U<
Tempo d'intervento relativo alla funzione di minima tensione a tempo indipendente.
I >, I >>, I >>> Soglie d'intervento relative alle funzioni non direzionali di massima corrente a tempo indipendente.
t>, t>>, t>>> Tempi d'intervento relativi alle funzioni non direzionali di massima corrente a tempo indipendente.
t >>B, t>>> B Tempi d'intervento relativi alle funzioni non direzionali di massima corrente, attivati in sostituzione di t>> o
t>>> quando la relativa funzione è predisposta con il blocco
in entrata.
3 U>
Soglia d'intervento relativa alla funzione di presenza tensione a tempo indipendente.
t 3U>
Tempo d'intervento relativo alla funzione di presenza tensione a tempo indipendente.
IL1 , IL2, IL3
Input currents to each one of the phase circuits.
IθL1 , IθL2, IθL3 Directional components of input currents of each
phase circuit.
IN
Nominal input current of each phase circuit.
INP
Nominal primary current of the line current
transformers: it enables the phase currents to be displayed
as primary amperes on the relay front panel.
IE
Input current to the residual current circuit.
I EN
Nominal input current of residual current circuit.
IENP
Nominal primary current of the line current
transformers: it enables the residual current of the line to be
displayed as primary amperes on the relay front panel.
UR
Reference input voltages for voltmetric inputs
(line and residual voltages)
U L12, U L23, UL31 Input voltages to the voltage three-phase circuit
of relay; they represent the line to line voltages.
UN
Nominal input voltage: it represents the nominal
value of the line to line voltages which are applied to the relay.
U NP
Nominal primary voltage of the line voltage
transformers: it enables the line to line voltages of the
protected line to be displayed as primary volts on the relay
front panel.
UE
Input voltage to residual voltage circuit of the
relay.
U EN
Nominal input residual voltage: it is the reference
unit for the residual voltage circuit.
U ENP
Nominal primary phase voltage of the line voltage
transformers: it enables the protected line zero sequence
voltage to be displayed as primary volts on the relay front
panel.
ϕE
Lag phase shift of the residual current phasor with
respect to the residual voltage phasor.
U<
Operation threshold values concerning the
independent time undervoltage protection function.
t U<
Operation time value concerning the independent
time undervoltage protection function.
I>, I>>, I >>> Operation threshold values concerning the
independent time non-directional overcurrent protection
functions.
t>, t>>, t>>> Operation time values concerning the independent
time non-directional overcurrent protection functions.
t >>B, t>>> B Operation time values concerning the nondirectional overcurrent protection functions, which are
activated in place of t>> or t>>> when the corresponding
function is preset with input blocking.
3 U>
Operation threshold value concerning the
independent time live line monitoring function.
t 3U>
Operation time values concerning the independent
time voltage monitoring function.
10
SSG000\08
12-2005
SSG
I θ>, I θ>>, I θ>>>
Soglie d'intervento relative alle funzioni
direzionali di massima corrente a tempo indipendente.
tθ>, tθ>>, tθ>>>
Tempi d'intervento relativi alle funzioni
direzionali di massima corrente a tempo indipendente.
tθ>>B , tθ >>>B
Tempi d'intervento relativi alle funzioni
direzionali di massima corrente, attivati in sostituzione di
tθ>> o tθ>>> quando la relativa funzione è predisposta con il
blocco in entrata.
IS, IθS
Correnti asintotiche di riferimento per la
determinazione dei tempi d'intervento delle funzioni di massima corrente a tempo dipendente.
IT, IθT
Soglie d'intervento relative alle funzioni
di massima corrente a tempo dipendente.
tS, tθS
Tempo di riferimento per le funzioni di
massima corrente a tempo dipendente, corrispondente al
tempo d'intervento relativo a un valore di corrente pari a 4 IS
(o 4 IθS).
θ
Angolo caratteristico per le funzioni direzionali di massima corrente(1) .
IE>, IE>>, IE>>>
Soglie d'intervento relative alle funzioni
non direzionali di massima corrente residua a tempo indipendente.
tE>, tE >>, tE>>>
Tempi d'intervento relativi alle funzioni
non direzionali di massima corrente residua a tempo indipendente.
tE>>B, tE>>>B
Tempi d'intervento relativi alle funzioni
non direzionali di massima corrente residua, attivati in
sostituzione di tE >> o tE>>> quando la relativa funzione è
predisposta con il blocco in entrata.
IES
Corrente asintotica di riferimento per la
determinazione del tempo d'intervento della funzione di
massima corrente residua a tempo dipendente.
IET
Soglia d'intervento relativa alla funzione
di massima corrente residua a tempo dipendente.
tES
Tempo di riferimento per la funzione di
massima corrente residua a tempo dipendente, corrispondente al tempo d'intervento relativo a un valore di corrente
pari a 4 IES.
UE >, U E>>
Soglie d'intervento relative alla funzione
di massima tensione residua.
tUE>, tUE>>
Tempi d'intervento relativi alle funzioni di
massima tensione residua a tempo indipendente.
IED>, IED>>, IED>>>
Soglie d'intervento di massima corrente
residua relative alle funzioni direzionali di guasto a terra a
tempo indipendente (2).
UED>, UED>>, UED>>> Soglie d'intervento di massima tensione
residua relative alle funzioni direzionali di guasto a terra(2).
θE>, θE>>, θE>>>
Angolo caratteristico per le funzioni direzionali di guasto a terra(3).
β>, β>>, β>>>
Massima deviazione dell'angolo caratteristico relativa alle funzioni direzionali di guasto a terra(3).
Iθ >, I θ>>, I θ>>>
Operation threshold values concerning
the independent time directional overcurrent protection
functions.
tθ>, tθ>>, tθ>>>
Operation time values concerning the
independent time directional overcurrent protection functions.
tθ>>B, tθ>>> B
Operation time values concerning the
directional overcurrent protection functions, which are
activated in place of tθ>> or tθ>>> when the corresponding
function is preset with input blocking.
IS, IθS
Asymptotic reference currents for the determination of the operation times for dependent time
overcurrent functions.
IT, IθT
Operation threshold values concerning
the dependent time overcurrent functions.
tS, tθS
Reference time concerning the dependent
time overcurrent functions, represented by the operation time
corresponding to a current value equal to 4 IS (or 4 IθS).
θ
Characteristic angle for directional
overcurrent protection functions(1).
IE >, IE>>, IE>>>
Operation threshold values for independent time non-directional residual current protection functions.
tE >, tE>>, tE>>>
Operation time values concerning the independent time non-directional residual overcurrent protection functions.
tE>>B, tE >>>B
Operation time values concerning the
non-directional residual current functions, which are
activated in place of tE>> or tE>>> when the corresponding
function is preset with input blocking.
IES
Asymptotic reference current for the determination of the operation time for dependent time residual
current function.
IET
Operation threshold value for the dependent time residual current function.
tES
Reference time concerning the dependent
time residual overcurrent function, represented by the operation time corresponding to a current value equal to 4 IES.
UE >, U E>>
Operation threshold values for the residual voltage protection function.
tUE >, tUE>> Operation time values concerning the independent
time residual overvoltage functions.
IED>, IED>>, IED>>>
Operation threshold values for the residual
current, relating to the independent time directional earth
fault protection functions(2) .
UED>, U ED>>, UED>>> Operation threshold values for the residual
voltage, relating to the directional earth fault protection
functions(2) .
θE>, θE>>, θ E>>>
Characteristic angle for directional
residual current protection functions (3).
β>, β>>, β>>>
Maximum deviation from the characteristic angle, relating to the earth fault protection functions(3) .
NOTA 1 - Le funzioni direzionali di massima corrente di fase si basano, per ciascuna
delle tre fasi, sul valore di corrente
I θ = I · cos(ϕ - θ)
in cuiϕ rappresenta lo sfasamento in ritardo del fasore di corrente rispetto al
corrispondente fasore di tensione (tensione fase-neutro).
NOTA 2 - La prima funzione direzionale di guasto a terra interviene al verificarsi
congiunto delle seguenti tre condizioni:
- la corrente residua superi la relativa soglia IED >,
- la tensione residua superi la relativa soglia UED >,
- lo sfasamento j E sia compreso tra (θ E> - β>) e (θ E > - β>).
Per le altre due funzioni direzionali di guasto a terra sussistono condizioni analoghe.
NOTA 3 - Il significato dei parametri θE e β è illustrato nel diagramma di fig. 11.
NOTE 1 - The overcurrent directional functions are based, for each one of the three
phase currents, upon the following current value
I θ = I · cos(ϕ - θ)
where ϕ represents the lag phase shift of the current phasor with respect to the
corresponding voltage phasor (phase to neutral voltage).
NOTE 2 - The first directional earth fault function operates upon the occurrence of all
the following three conditions:
- the residual current exceeds its corresponding threshold IED >,
- the residual voltage exceeds its corresponding threshold UED>,
- the phase shift ϕE is between (θE > - β>) and (θ E > + β>).
For the other two directional earth fault functios thecorresponding similar conditions
apply.
NOTE 3 - The meaning of parametersθE and β is explained on the drawing of fig. 11.
SSG000\08
12-2005
11
tED>, t ED>>, tED>>>
Tempi d'intervento relativi alle funzioni
direzionali di guasto a terra a tempo indipendente.
tED>>B, tED>>>B
Tempi d'intervento relativi alle funzioni
direzionali di guasto a terra, attivati in sostituzione di tED>>
o tED>>> quando la relativa funzione è predisposta con il
blocco in entrata.
I EDS
Corrente asintotica di riferimento per la
determinazione del tempo d'intervento della funzione direzionale di terra a tempo dipendente.
IEDT
Soglia d'intervento relativa alla funzione
direzionale di terra a tempo dipendente.
tEDS
Tempo di riferimento per la funzione direzionale di terra a tempo dipendente, corrispondente al tempo
d'intervento relativo a un valore di corrente pari a 4 IEDS.
A (1)
Tipo di curva caratteristica a tempo dipendente, denominata a tempo inverso, avente indice caratteristico α = 0.02.
B (2)
Tipo di curva caratteristica a tempo dipendente, denominata a tempo molto inverso, avente indice
caratteristico α = 1.
C (3)
Tipo di curva caratteristica a tempo dipendente, denominata a tempo estremamente inverso, avente indice caratteristico α = 2.
tF
Tempo di ritardo alla ricaduta del segnale
d'uscita di blocco.
tB
Tempo massimo di attivazione del circuito d'entrata di blocco.
tTR
Tempo minimo di permanenza in condizione d'intervento dei relè finali di scatto.
Σ IL1, Σ IL2, Σ IL3
Corrente cumulativa interrotta da ciascun polo dell'interruttore.
TRIP I >, TRIP I>>...
Numero d'interventi eseguiti per le singole funzioni di protezione.
tED>, t ED>>, tED>>>
Operation time values concerning the independent time directional earth fault protection functions.
tE >>B, tE >>>B
Operation time values concerning the
directional earth fault functions, which are activated in place
of tED>> or tED>>> when the corresponding function is preset
with input blocking.
I EDS
Asymptotic reference current for the determination of the operation time for the dependent time earth
fault protection function.
IEDT
Operation threshold value for the dependent time earth fault function.
tEDS
Reference time concerning the dependent
time earth fault protection function, represented by the
operation time corresponding to a current value equal to 4
IEDS.
A
Type of dependent time characteristic curve,
referred to as inverse time curve, identified by a characteristic
index α = 0.02.
B
Type of dependent time characteristic
curve, referred to as very inverse time curve, identified by a
characteristic index α = 1.
C
Type of dependent time characteristic
curve, referred to as extremely inverse time curve, identified
by a characteristic index α = 2.
tF
Drop-out time delay of the blocking output
signal.
tB
Maximum switch-on time of the blocking
input circuit.
tTR
Minimum lasting time of the operate
condition of trip final relays.
Σ IL1, Σ IL2, Σ IL3
Cumulative current switched by each pole
of the circuit breaker.
TRIP I >, TRIP I>>...
Number of the trips performed for each
protection function.
NOTA 1 - Il tempo d'interventot S (t θS, t ES, t EDS), corrispondente ad un valore di corrente pari
a quatto volte la soglia, può essere determinato analiticamente secondo le formule
sottoindicate:
NOTA 1 - Trip time tS (tθS, t ES,t EDS), corresponding to a current value equal to four times
threshold can be compute d according to the following formulas:
(I/ Is )0.02- 1
tS = t
(I/ Is)0.02 - 1
curva di tipo A
tS = t
0.028
(I/ Is)1 - 1
tS = t
(I/ Is )1 - 1
curva di tipo B
tS = t
3
(I/ Is )2 - 1
curva di tipo C
tS = t
15
t S valore da impostare sul relè,
I valore di corrente a cui si desidera l'intervento,
Is corrente asintotica di riferimento(corrente di non intervento),
t tempo d'intervento desiderato alla corrente I.
12
type C characteristic
15
dove:
-
type B characteristic
3
(I/ Is)2 - 1
tS = t
type A characteristic
0.028
where:
-
t S value to be set on the protection relay,
I current value at desired trip,
Is asymptotic reference current(no trip current),
t desired trip time at current I.
SSG000\08
12-2005
SSG
SELF
Funzione di autodiagnostica.
K1,K2,K3,K4
Relè finali 1...4.
DE-ENERGIZED
Relè finale normalmente diseccitato.
ENERGIZED
Relè finale normalmente eccitato.
NO LATCHED
Relè finale con ripristino automatico.
LATCHED
Relè finale con ripristino manuale.
TR
Abbreviazione TRIP (intervento).
ST
Abbreviazione START (avviamento).
BLOCK OUT
Assegnazione della funzione di blocco in ucita
a relè finali.
BANK A, BANK B
Banco di taratura (A o B).
RELATIVE READ
Visualizzazione variabili espresse in termini di
corrente nominale e tensione nominale.
DIRECT READ
Visualizzazione variabili espresse in Ampere
e Volt.
INP1, INP2
Ingressi logici.
REM RESET
Ripristino a distanza.
BANK SWITCH
Commutazione banchi di taratura mediante
ingresso logico.
TRIG SAVE
Memorizzazione delle variabil iistantanee
comandata da ingresso logico.
BLOCK
Funzione di blocco mediante contatto collegato
ad ingresso logico.
SYNC TIME
Sincronizzazione orologio interno mediante
comando applicato ad un ingresso logico.
INDEP
Abbreviazione di tempo INDIPENDENTE.
DEP A, B, C
Abbreviazione di tempo DIPENDENTE secondo
caratteristiche normalizzate A, B, C.
BCK IN, BCK OUT
Assegnazione di una funzione di protezione alla funzione di blocco in ingresso e in uscita relativa
ad ingresso logico o ai circuiti di blocco).
EN PULSE OUT
Abilitazione uscita dell'impulso di controllo della continuità del filo pilota (circuiti di blocco).
EN PULSE IN
Abilitazione del circuito d'ingresso da filo
pilota (circuiti di blocco); quando la logica di
blocco
viene realizzata soltanto con ingresso logico deve essere
disabilitato il controllo del filo pilota in ingresso.
tBRUN
Temporizzatore della funzione di inibizione
all'accensione (unico per tutte le funzioni di protezione).
BCKRUN
Assegnazione della funzione di blocco
all'accensione alle funzioni di protezione. (Es: " BCKRUN I>> ON
" La funzione I>> viene bloccata all'accensione per un tempo
tBRUN).
tBF
Temporizzatore della funzione di mancata
apertura interruttore (unico per tutte le funzioni di protezione).
BF
Assegnazione della funzione di mancata
apertura interruttore alle funzioni di protezione.
(Es: " BF I>> ON ". La funzione di mancata
apertura interruttore viene assegnata alla funzione I>>).
TCS
Supervisione del circuito di scatto.
SSG000\08
12-2005
SELF
Self Test function.
K1,K2,K3,K4
Final relays 1...4.
DE-ENERGIZED
Final relay normally De-energized.
ENERGIZED
Final relay normally Energized.
NO LATCHED
Final relay with automatic reset.
LATCHED
Final relay with hand reset.
TR
Abbreviation of TRIP.
ST
Abbreviation of START.
BLOCK OUT
Assignment of the output function block to
finals relays.
BANK A, BANK B
BANK A or B settings.
RELATIVE READ
Input quantities refererred to nominal
current and nominal voltage for display.
DIRECT READ
Input quantities refererred to Volt and Ampere
for display.
INP1, INP2
Digital inputs.
REM RESET
Remote reset.
BANK SWITCH
Selection of setting configuration (BANK
A or BANK B).
TRIG SAVE
Saving of instantaneous values of input
variables by control of logic input.
BLOCK
Blocking function by means of external
contact connect to logic input.
SYNC TIME
Internal clock syncronization by means of
external contact connect to logic input.
INDEP
Definite time abbreviation.
DEP A, B, C
Dependent time abbreviation according
to A, B, C curves
BCK IN, BCK OUT
Assignment of a protective function to
the input and output function block (relative to digital
input or to block c i r c u i t s ) .
EN PULSE OUT
Control output pulse enable, intended for
monitoring of pilot wire continuity (block circuits).
EN PULSE IN
Input pilot wire enable (block circuits);
when the intertrip logic is operated by means logic input
only, the pilot wire input control must be disabled.
tBRUN
Inrush block timer (the same for all
protection functions).
BCKRUN
Inrush block assignement to protection
functions. (Ex: " BCKRUN I>> ON ". The I>> function is
blocked at inrush for up to the tBRUN timer expire).
tBF
Breaker failure Timer (The same for all
protection functions).
BF
Breaker failure assignement to protection
functions. (Ex: " BF I>> ON "." The Breaker failure function
is assigned to I>> protection function).
TCS
Trip circuit supervision.
13
Regolazioni
I valori di taratura delle soglie, dei tempi d'intervento e dei
parametridifunzionamentosonoriportatinellaseguentetabella.
FUNZIONE
FUNCTION
TIPO DI
CURVA
CURVE
TYPE
COD.
CODE
SOGLIA D'INTERVENTO
OPERATION THRESHOLD
VALORE DI RIFERIMENTO
SETTING VALUE
RIF.
REF.
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
BASE
Settings
Pickupvaluesofoperationthresholds,timesandparameters
forallthefunctionsoftherelayareindicatedinthefollowingtable.
I NP
VALORE DI SOGLIA
THRESHOLD VALUE
RISOL.
RESOL.
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
RISOL.
RESOL.
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
1A
10 A
0.1 kA
1 A...10.0 kA
1...499 A
500...4 990 A
5.0...10.0 kA
1A
10 A
0.1 kA
UN
90 V...130 V
1V
UNP
50 V...500 kV
50...499 V
500...4 990 V
5.0...49.9 kV
50...500 kV
1V
10 V
0.1 kV
1 kV
UEN
90 V...130 V
1V
UENP
50 V...500 kV
50...499 V
500...4 990 V
5.0...49.9 kV
50...500 kV
1V
10 V
0.1 kV
1 kV
tTR
27
U<
INDEP
U<
0.30...1.20 UN 0.01 UN tU<
0.01...1.00 s 0.01 s
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
50-51
I>
INDEP
I>
0.100...40.00 IN
0.100...0.999 IN
1.00...9.99 IN
10.0...40.0 IN
DEP A,B,C
IS
0.100...2.50 I N
IT
t>
0.001 IN
0.01 IN
0.1 IN
1.1 IS
tS
INDEP
I>>
0.100...40.0 IN
0.100...0.999 IN
1.00...9.99 IN
10.0...40.0 IN
I>>>
INDEP
I>>>
NOTA 1 - Il tempo d'interventot>>B (e/ot>>>b) risulta attivato in sostituzione dit>>
(e/ot>>>) qualora il segnale d'entrata di blocco sia programmato per la
funzioneI>> (e/oI>>>). In tal caso il tempot>> (e/ot>>>) assume automaticamentelasuafunzioneincasod'interruzionenelfilopilotarelativoalsegnale
d'entrata di blocco.
14
0.01 s
0.1 s
1s
0.10...60.0 s
0.10...9.99 s
10.0...60.0 s
0.01 s
0.1 s
t>>
0.03...10.00 s
0.01 s
t >>b(1)
0.05...10.00 s
0.01 s
t >>>
0.03...10.00 s
0.01 s
t >>>b(1)
0.05...10.00 s
0.01 s
0.001 IN
0.01 IN
0.1 IN
0.100...40.0 IN
0.100...0.999 IN
1.00...9.99 IN
10.0...40.0 IN
0.01 s
0.1 s
1s
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
0.100...0.999 IN 0.001 IN
1.00...2.50 IN 0.01 IN
I>>
RISOL.
RESOL.
1 A...10.0 kA
1...499 A
500...4 990 A
5.0...10.0 kA
I ENP
TEMPO D'INTERVENTO
OPERATION TIME
0.001 IN
0.01 IN
0.1 IN
NOTE 1 - The operation timet>>b (and/ort>>>b) is enabled in lieu oft>> (and/or
t>>>) whenever the input blocking signal is assigned to the functionI>> (and/
or I>>>). In such a circumstance the timet>> (and/ort>>>) automatically
resumes its function in case of an interruption in the pilot wire concerning the
input blocking signal.
SSG000\08
12-2005
SSG
FUNZIONE
FUNCTION
TIPO DI
CURVA
SOGLIA D'INTERVENTO
OPERATION THRESHOLD
CURVE
TYPE
COD.
CODE
RIF.
REF.
59T
3U>
VALORE DI RIFERIMENTO
SETTING VALUE
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
RISOL.
RESOL.
INDEP
TEMPO D'INTERVENTO
OPERATION TIME
VALORE DI SOGLIA
THRESHOLD VALUE
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
3U>
RISOL.
RESOL.
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
0.60...1.20 UN 0.01 UN t3U>
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
67
θ
I θ>
θ
0...90 °
I θ>
0.100...40.00 I N
t θ>
0.100...0.999 IN 0.001 IN
1.00...9.99 IN 0.01 IN
0.1 IN
10.0...40.00 IN
I θS
0.100...2.50 IN
I θT
1.1 I θS
INDEP
I θ>>
0.100...40.00 I N
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
t θS
0.100...0.999 IN 0.001 IN
1.00...2.50 IN 0.01 IN
I θ>>
0.01 s
0.1 s
1s
3°
INDEP
DEP A,B,C
RISOL.
RESOL.
0.01 s
0.1 s
1s
0.10...60.0 s
0.10...9.99 s
10.0...60.0 s
0.01 s
0.1 s
t θ >>
0.03...10.00 s
0.01 s
t θ>>b(1)
0.06...10.00 s
0.01 s
t θ>>>
0.03...10.00 s
0.01 s
t θ>>> b(1)
0.06...10.00 s
0.01 s
0.100...0.999 IN 0.001 IN
1.00...9.99 IN 0.01 IN
10.0...40.00 IN
0.1 IN
I θ>>>
INDEP
I θ>>> 0.100...40.00 I N
0.100...0.999 IN 0.001 IN
1.00...9.99 IN 0.01 IN
10.0...40.00 IN
0.1 IN
50N-51N
I E>
INDEP
I E > 0.002...10.00 I EN
t E>
0.002...0.999 I EN 0.001 IEN
1.00...10.00 I EN 0.01 IEN
DEP A,B,C
I E>>
I ES
0.002...0.500 IEN 0.001 IEN I ET
INDEP
1.1 IES
I E >> 0.002...10.00 I EN
0.05...180 s
0.06...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
t ES
0.01 s
0.1 s
1s
0.10...60.0 s
0.10...9.99 s
10.0...60.0 s
0.01 s
0.1 s
t E >>
0.04...10.00 s
0.01 s
t E>>b(2)
0.06...10.00 s
0.01 s
t E>>>
0.04...10.00 s
0.01 s
t E>>>b(2)
0.06...10.00 s
0.01 s
0.002...0.999 I EN 0.001 IEN
1.00...10.00 I EN 0.01 IEN
I E>>>
INDEP
I E >>>0.002...10.00 I EN
0.002...0.999 I EN 0.001 IEN
1.00...10.00 I EN 0.01 IEN
NOTA 1 - Il tempo d'interventotθ>>b (e/otθ>>>b) risulta attivato in sostituzione di
tθ>> (e/otθ>>>) qualora il segnale d'entrata di blocco sia programmato per la
funzione Iθ>> (e/oIθ>>>). In tal caso il tempotθ>> (e/otθ>>>) assume
automaticamentelasuafunzioneincasod'interruzionenelfilopilotarelativoal
segnale d'entrata di blocco.
NOTA 2 - Il tempo d'interventotE>>B (e/otE>>>B) risulta attivato in sostituzione di
tE>> (e/otE>>>) qualora il segnale d'entrata di blocco sia programmato per la
funzioneIE>> (e/oI E>>>). In tal caso il tempotE>> (e/otE>>>) assume
automaticamentelasuafunzioneincasod'interruzionenelfilopilotarelativoal
segnale d'entrata di blocco.
SSG000\08
12-2005
NOTE 1 - The operation timetθ>>b (and/ortθ>>>b) is enabled in lieu oftθ>> (and/
ortθ>>>) whenever the input blocking signal is assigned to the functionIθ>>
(and/or I θ>>>). In such a circumstance the timetθ>> (and/or tθ>>>)
automatically resumes its function in case of an interruption in the pilot wire
concerning the input blocking signal.
NOTE 2 - The operation timetE>>b (and/ortE>>>b) is enabled in lieu oftE>>(and/or
tE>>>)whenevertheinputblockingsignalisassignedtothefunctionIE>>(and/
orIE>>>). In such a circumstance the timetE>> (and/ortE>>>) automatically
resumes its function in case of an interruption in the pilot wire concerning the
input blocking signal.
15
FUNZIONE
FUNCTION
TIPO DI
CURVA
CURVE
TYPE
COD.
CODE
RIF.
REF.
59N
UE>
SOGLIA D'INTERVENTO
OPERATION THRESHOLD
VALORE DI RIFERIMENTO
SETTING VALUE
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
RISOL.
RESOL.
INDEP
TEMPO D'INTERVENTO
OPERATION TIME
VALORE DI SOGLIA
THRESHOLD VALUE
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
UE>
RISOL.
RESOL.
CAMPO DI REG.
SETTING RANGE
0.01...0.20 UEN 0.01 U EN t UE>
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
UE>>
INDEP
UE>> UE>...0.50 UEN 0.01 U EN tUE>>
IED>
INDEP
IED> 0.002...10.00 IEN
t ED>
0.002...0.999 IEN 0.001 IEN
1.00...10.00 IEN 0.01 IEN
DEP A,B,C
IEDS 0.002...0.200 I EN 0.001 IEN IEDT
1.1 IEDS
I ED>>
0...359 °
0...180 °
1°
1°
INDEP
IED>>0.002...10.00 IEN
t ED>>
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
t ED>>b(1)
UED>>
θE>>
β>>
0...359 °
0...180 °
1°
1°
INDEP
IED>>>0.002...10.00 IEN
t ED>>>
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
t ED>>>b(1)
16
0.01 s
0.1 s
1s
U ED>>>0.004...0.500 U EN 0.001 U EN
θE>>>
β>>>
0...359 °
0...180 °
BLOCK
TCS
0.01 s
0.1 s
1s
0.07...180 s
0.07...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
BCKRUN
0.01 s
0.1 s
1s
U ED >> 0.004...0.500 U EN 0.001 U EN
θE>>
β>>
0.002...0.999 IEN 0.001 IEN
1.00...10.00 IEN 0.01 IEN
BF
0.01 s
0.1 s
1s
0.07...180 s
0.07...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
UED>>>
θE>>>
β>>>
0.01 s
0.1 s
U ED> 0.004...0.500 U EN 0.001 U EN
θE>
β>
0.002...0.999 IEN 0.001 IEN
1.00...10.00 IEN 0.01 IEN
IED>>>
0.01 s
0.1 s
1s
0.10...60.0 s
0.10...9.99 s
10.0...60.0 s
UED>
θE>
β>
0.01 s
0.1 s
1s
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
t EDS
0.01 s
0.1 s
1s
0.05...180 s
0.05...9.99 s
10.0...99.9 s
100...180 s
67N
RISOL.
RESOL.
0.100 I N (2)
0.100 IEN (2)
1°
1°
tF
tB
0.00...1.00 s 0.01 s
0.10...10.00 s 0.01 s
t BF
0.05...10.00 s
0.01 s
t BRUN(3)
0.00...60.00 s
0.01 s
30 s
SSG000\08
12-2005
SSG
Ripristino e tempi di risposta
FUNZIONE
Reset and reaction times
RAPPORTO DI
RIPRISTINO
TEMPO DI
RIPRISTINO
TEMPO
D'AVVIAMENTO
TEMPO
D'INERZIA
RESETTING
RATIO
RESETTING
TIME
STARTING
TIME
OVERSHOOT
TIME
FUNCTION
VALORI DI RIFERIMENTO
REFERENCE VALUES
COD.
CODE
RIF.
REF.
RIPOSO
REST
INTERVENTO
OPERATION
27
U<
1.02...1.05
0.08 S
0.03 S
0.05 S
1.2 U<
0.8 U<
50-51
I>
I>>
I>>>
0.95...0.98
0.95...0.98
0.95...0.98
0.06 s
0.07 s
0.07 s
0.05 s
0.03 s
0.03 s
0.02 s
0.02 s
0.02 s
0
0
0
1.5 I> (4)
2.5 I>>
2.5 I>>>
59T
3U>
0.95...0.98
0.07 S
0.04 S
0.05 S
0.8 3U>
1.2 3U>
67
I θ>
Iθ>>
I θ>>>
0.95...0.98
0.95...0.98
0.95...0.98
0.06 s
0.07 s
0.07 s
0.05 s
0.05 s
0.05 s
0.03 s
0.03 s
0.03 s
0
0
0
1.5 I θ> (4)
2.5 Iθ >>
2.5 I θ>>>
50N-51N
IE>
IE>>
IE>>>
0.95...0.98
0.95...0.98
0.95...0.98
0.07 s
0.08 s
0.08 s
0.05 s
0.04 s
0.04 s
0.03 s
0.03 s
0.03 s
0
0
0
1.5 I E> (4)
2.5 I E>>
2.5 I E>>>
59N
UE>
UE>>
0.95...0.98
0.95...0.98
0.07 s
0.07 s
0.05 s
0.06 s
0.03 s
0.03 s
0
0
1.5 UE>
1.5 UE>>
67N
I ED>
UED>
0.95...0.98
0.95...0.98
0.07 s
0.05 s
0.03 s
0
0
1.5 I ED>(4)
1.5 UED>
IED>>
UED>>
0.95...0.98
0.95...0.98
0.07 s
0.05 s
0.03 s
0
0
1.5 IED>>
1.5 UED>>
I ED>>>
UED>>>
0.95...0.98
0.95...0.98
0.07 s
0.05 s
0.03 s
0
0
1.5 IED>>>
1.5 UED>>>
I>
I>>
I>>>
0.03 s
incluso nel tempo
d'intervento/included
in the TRIP time
0
0
0
1.5 I>
1.5 I>>
1.5 I>>>
IE>
IE>>
IE>>>
0.05 s
incluso nel tempo
d'intervento/included
in the TRIP time
0
0
0
1.5 I E>
1.5 I E>>
1.5 I E>>>
BF
TCS
5s
I tempi di risposta (intervento, ripristino, inerzia) sono riferiti ad una
variazione della grandezza d'entrata dal valore di riferimento
di riposo al valore di riferimento d'intervento e viceversa. I
valori indicati per il tempo d'inerzia si riferiscono alla taratura
minima del tempo d'intervento.
The reaction times (operation, resetting, overshoot) are determined
with an input quantity variation from rest reference value to
operation reference value and vice versa. The declared values
for the overshoot time are applicable with the lower setting
value of the operation time.
NOTA 1 - Il tempo d'interventotED >>b (e/o tED >>>b ) risulta attivato in sostituzione
d i t ED>> (e/o t ED>>>) qualora il segnale d'entrata di blocco sia programmato
per la funzione IE D>> (e/o I E D>>>). In tal caso il tempo t E D>> (e/o t ED >>>)
assume automaticamente la sua funzione in caso d'interruzione nel filo pilota
relativo al segnale d'entrata di blocco.
NOTE 1 - The operation timetED>>b (and/ortED>>>b) is enabled in lieu oftED>> (and/
or tED>>>) whenever the input blocking signal is assigned to the function IED>>
(and/or I E D>>>). In such a circumstance the time t E D>> (and/or t E D>>>)
automatically resumes its function in case of an interruption in the pilot wire
concerning the input blocking signal.
NOTA 2 - La soglia di discrimninazione per la condizione di interruttore aperto/
chiuso è fissa ai valori indicati; per le funzioni di guasto a terra, la funzione BF
è operativa con correnti di guato superiori.
NOTE 2 - The pick-up value for open/closed circuit breaker discrimination is fixed
at showed values; regarding to earth fault functions, BF function works with
higher currents.
NOTA 3 - Durante il tempot BRUN le funzioni selezionate rimangono escluse (una
applicazione tipica riguarda l'insensibilizzazione della protezione alla corrente di inserzione di trasformatori).
NOTE 3 - During the inrush blocking time the selected protection functions are
disabled (typical application concerns the inrush stabilization during transformer
energization).
NOTA 4 - Nel caso di selezione della funzione a tempo dipendente,
si assume 4 I S (o rispettivamente 4 I θS, o 4 I ES , o 4 I EDS ) quale
valore di riferimento d'intervento.
NOTE 4 - When a dependent time function is selected, 4 I S (or
respectively 4 I θS , or 4 I ES , or 4 I EDS ) is assumed as operation
reference value.
SSG000\08
12-2005
17
Precisione
FUNZIONE
FUNCTION
Accuracy
CURVA
CURVE
PRECISIONE SOGLIA D'INTERVENTO
OPERATION THRESHOLD ACCURACY
COD.
CODE
RIF.
REF.
27
U<
INDEP
± 2.5 %
50-51
I>
INDEP
DEP A
DEP B
DEP C
±5%
±5%
±5%
±5%
1
1
1
1
I>>
INDEP
I>>>
59T
67
50N-51N
59N
67N
ERRORE MEDIO
MEAN ERROR
ERR. DI FED. VARIAZIONE ERRORE MEDIO
CONSISTENCY VARIATION
MEAN ERROR
1%
ERRORE DI FED.
CONSISTENCY
VARIAZIONE
VARIATION
± 0.5 %
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5ms
± 0.5 % ± 5 ms
%
%
%
%
±1%
±1%
±1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
± 5 % ± 5 ms
± 7.5 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
1 % + 5 ms
1.5 % + 5 ms
2.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
± 1 % ± 5 ms
± 1.5 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
±5%
1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
INDEP
±5%
1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
3U>
INDEP
± 2.5 %
1%
± 0.5 %
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
Iθ>
INDEP
DEP A
DEP B
DEP C
±5%
±5%
±5%
±5%
1
1
1
1
%
%
%
%
±1%
±1%
±1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
± 5 % ± 5 ms
± 7.5 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
1 % + 5 ms
1.5 % + 5 ms
2.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
± 1 % ± 5 ms
± 1.5 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
Iθ>>
INDEP
±5%
1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
Iθ>>>
INDEP
±5%
1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
IE>
INDEP
DEP A
DEP B
DEP C
±5%
±5%
±5%
±5%
1
1
1
1
± 1 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
± 5 % ± 5 ms
± 7.5 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
1 % + 5 ms
1.5 % + 5 ms
2.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
± 1.5 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
IE>>
INDEP
±5%
1%
± 1.5 %
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
IE>>>
INDEP
±5%
1%
± 1.5 %
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
UE>
INDEP
±5%
1%
± 1.5 %
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
UE>>
INDEP
±5%
1%
± 1.5 %
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
IED>
INDEP
DEP A
DEP B
DEP C
±5%
±5%
±5%
±5%
1
1
1
1
%
%
%
%
±1%
±1%
±1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
± 5 % ± 5 ms
± 7.5 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
1 % + 5 ms
1.5 % + 5 ms
2.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
± 1 % ± 5 ms
± 1.5 % ± 5 ms
± 2.5 % ± 5 ms
I ED>>
INDEP
±5%
1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
IED>>>
INDEP
±5%
1%
±1%
± 1 % ± 5 ms
0.5 % + 5 ms
± 0.5 % ± 5 ms
%
%
%
%
Gli errori delle soglie d'intervento sono determinati con riferimento ai valori misurati delle grandezze corrispondenti.
La colonna VARIAZIONE indica la massima variazione dell'errore medio, dovuta alla variazione di ciascuna grandezza d'influenza entro il proprio campo nominale d'impiego.
La precisione del tempo d'intervento per le funzioni a tempo
dipendente si riferisce a valori di corrente pari a 10...20 IS (ovvero
IθS, IES, IEDS); per valori inferiori l'errore medio deve essere ricavato
dai relativi diagrammi. L'errore di fedeltà e la variazione dell'errore medioaumentano essi pure in proporzione all'errore medio.
18
PRECISIONE TEMPO D'INTERVENTO
OPERATION TIME ACCURACY
±
±
±
±
1.5
1.5
1.5
1.5
%
%
%
%
The operation threshold errors are determined with reference
to the measured values of the corresponding quantities.
The column VARIATION shows the maximum variation of the mean
error, due to the variations of each influencing quantity within its
operative nominal range.
The accuracy of the operation time for the dependent time
functions refers to current values of 10...20IS (orIθS, IES, IEDS); for lower
values the mean error must be derived from the corresponding
diagrams. The consistency error and the variation of the mean error
also grow proportionally to the mean error.
SSG000\08
12-2005
SSG
Caratteristiche d'intervento
Operating characteristics
Fig. 1, 2 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la
funzione di massima corrente non direzionale (50-51).
Fig. 1, 2 - General operation time characteristic curve for the nondirectional overcurrent function (50-51).
Fig. 3, 4 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la
funzione di minima tensione (27) e di presenza tensione (59T)
Fig. 3, 4 - General operation time characteristic curve for the
undervoltage (and live line monitoring (59T) functions.
NOTA - La funzione di minima tensione interviene quando almeno una tensione d'entrata
scende sotto la soglia; la funzione di presenza tensione interviene quando tutte le
tensioni d'entrata superano la soglia.
NOTE - The undervoltage functions operates whenever any one of the input voltages
drops under the threshold; the live line function operates whenever all the input
voltages exceed the threshold.
Fig. 5, 6 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la
funzione di massima corrente direzionale (67).
Fig. 5, 6 - General operation time characteristic curve for the
directional overcurrent function (67).
SSG000\08
12-2005
19
Fig. 7 - Caratteristica polare d'intervento corrente-sfasamento
per la funzione di massima corrente direzionale (67), con
predisposizione Iθ> = 0.5 IN e θ = 30°.
Fig. 7 - Operation characteristic curve of current versus phase
difference for the overcurrent directional function (67), with
setting Iθ> = 0.5 IN and θ = 30°.
Fig. 8, 9 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la
funzione di massima corrente residua non direzionale (50N51N).
Fig. 8, 9 - General operation time characteristic curve for the nondirectional residual current function (50N-51N).
20
SSG000\08
12-2005
SSG
Fig. 10 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la
funzione di massima tensione residua (59N).
Fig. 10 - General operation time characteristic curve for the
residual voltage function (59N).
Fig.11, 12 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la
funzione direzionale di guasto a terra (67N).
Fig. 11, 12 - General operation time characteristic curves for the
earth fault directional function (67N).
NOTA - Il calcolo del tempo d'intervento, qualora venga selezionata la funzione 67N
a tempo dipendente, si basa sul valore della sola corrente residua.
NOTE - Trip time processing, if dependent time characteristic is selected, is found
on the earth fault current value.
SSG000\08
12-2005
21
Fig. 13 - Caratteristica polare d'intervento corrente-sfasamento
per la funzione direzionale di guasto a terra (67N), con
predisposizione IED> = 0.005 IEN, θE> = 90 °, β> = 75 °.
22
Fig. 13 - Operation characteristic curve of current versus phase
difference for the directional earth fault function (67N), with
setting IED > = 0.005 I EN, θ E> = 90 °, β> = 75 °.
SSG000\08
12-2005
SSG
Fig. 14 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo A (a tempo
inverso) per le funzioni I>, I θ>, IE>, IED>.
SSG000\08
12-2005
Fig. 14 - Operation curves with type A dependent time (inverse
time) for the functions I >, I θ>, IE>, IED>.
23
Fig. 15 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo B (a tempo
molto inverso) per le funzioni I> e I θ>.
24
Fig. 15 - Operation curves with type B dependent time (very inverse
time) for the functions I> and I θ>.
SSG000\08
12-2005
SSG
Fig. 16 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo B (a tempo
molto inverso) per le funzioni IE> e IED >.
SSG000\08
12-2005
Fig. 16 - Operation curves with type B dependent time (very inverse
time) for the functions IE> and IED>.
25
Fig. 17 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo C (a tempo
estremamente inverso) per le funzioni I> e I θ>.
26
Fig. 17 - Operation curves with type C dependent time (extremely
inverse time) for the functions I> and I θ>.
SSG000\08
12-2005
SSG
Fig. 18 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo C (a tempo
estremamente inverso) per le funzioni IE> e IED>.
SSG000\08
12-2005
Fig. 18 - Operation curves with type C dependent time (extremely
inverse time) for the functions IE> and IED >.
27
Fig. 19 - Curve di risposta in frequenza per le funzioni IE>, IE>>,
IE>>>, IED>, I ED>>,IED >>>.
28
Fig. 19 - Frequency response characteristics for the functionsIE>,
IE>>, IE>>>, IED>, IED>>, IED>>>.
SSG000\08
12-2005
SSG
Fig. 20 - Curve di risposta in frequenza per le funzioniUE> e UE>>.
SSG000\08
12-2005
Fig. 20 - Frequency response characteristics for the functionsUE>
and UE>>.
29
5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
5 - FUNCTION PRINCIPLE
DESCRIZIONE DEL CIRCUITO
CIRCUIT DESCRIPTION
Lo schema di principio di fig.21 illustra i blocchi significativi
che compongono il relè SSG.
I circuiti sono disposti su schede a circuito stampato secondo
il criterio modulare di suddivisione delle funzioni principali.
The meaningful blocks forming the relay SSG are shown in the
schematic diagram of fig.21.
Printed boards hold the circuit components arranged according to a modular allocation of the performed functions.
fig.21
Scheda di alimentazione
La scheda comprende i componenti necessari per la funzione
di conversione e stabilizzazione. È realizzata con lo schema
circuitale a commutazione, con modulazione della durata d'impulso; tale schema è già da tempo utilizzato per la serie Denova
e quindi presenta le medesime caratteristiche elettriche in termini
di dinamica di funzionamento, efficienza ed affidabilità.
30
Supply circuit board
This printed board houses all the components necessary for the
supply conversion and stabilization. It is designed with a switch
mode circuit scheme, based upon the pulse width modulation
principle; this scheme has been applied since longtime in the
series Denova, hence it shows the same characteristics with
respect to working operative range, to efficiency and reliability.
SSG000\08
12-2005
SSG
Sono previste due versioni adatte per dinamiche di ingresso
18...150 Vcc-Vca, 88...265 Vca e 88...300 Vcc.
Il circuito fornisce in uscita le tensioni stabilizzate +12 V e 12 V necessarie per i circuiti analogici di misura e comando e +5
V per l'alimentazione dei circuiti digitali.
La scheda di alimentazione contiene i circuiti d'interfaccia per
il collegamento di comunicazione e per i due circuiti d'entrata
digitale; tutti i suddetti circuiti sono isolati galvanicamente mediante fotoaccoppiatori.
I circuiti di comunicazione comprendono la resistenza di
terminazione da 120 ohm, attestata sui morsetti B18-B19, al fine
di agevolare il cablaggio della linea RS485.
La scheda comprende inoltre i circuiti di pilotaggio per i
quattro relè finali, i circuiti autodiagnostici di controllo delle
alimentazioni e di controllo di continuità delle bobine dei relè
finali.
Two types are available, suitable respectively for input ranges
of 18...150 Vdc-Vac, 88...265 Vac e 88...300 Vdc.
The circuit delivers as output the regulated voltages of +12 V
and -12 V, which are necessary for the analog circuits, and +5
V for the supply of the digital circuits.
The supply circuit board houses the interface circuits concerning
the communication link and two digital input circuits; all the above
circuits are galvanically insulated by means of photocouplers.
The communication circuits comprise the termination resistor
of 120 ohm, joined at B18-B19 terminals, in order to make easy
the communication network RS485.
The printed board comprises as well the driving circuits for the
four final relays, the self-monitoring circuits for the supervision of
the supply voltages and for the check-up of final relay coils.
Scheda di entrata
La scheda di entrata contiene:
- tre trasformatori amperometrici per la misura delle correnti
di fase,
- un trasformatore amperometrico per la misura della corrente
residua,
- un trasformatore voltmetrico per la misura della tensione
residua,
- un trasformatore voltmetrico trifase per la misura delle
tensioni concatenate della linea.
Quest'ultimo trasformatore, avendo gli avvolgimenti primari
collegati a Z (zig-zag), fornisce al centro stella il valore della
componente omopolare delle tensioni di linea: questo segnale
può servire per determinare la tensione residua del sistema,
qualora i trasformatori di tensione fossero privi del circuito
secondario a triangolo aperto (ved. schema di collegamento di fig.
31). Gli avvolgimenti secondari collegati a Y (stella) forniscono ai
circuiti di misura i valori, adeguatamente ridotti, delle tre tensioni
concatenate.
I circuiti d'entrata sono opportunamente dimensionati per
sopportare i valori di corrente e di tensione che si presentano in
caso di guasto sia in regime transitorio che permanente.
Input board
The input board includes:
- three current transformers for measuring the phase currents,
- one current transformer for measuring the residual current,
- one voltage transformer for measuring the residual voltage,
- one three-phase voltage transformer for measuring the phaseto-phase voltages of the line.
As the last transformer has its primary windings with connection
Z (interconnected star), it makes available at the neutral point the
value of the homopolar component of the line voltages: this voltage
can be useful to determine the residual voltage of the system, in
case the voltage transformers were missing of the open delta
secondary winding (see the connection diagram of fig. 31). The
secondary windings, connected Y (star), deliver to the measuring
circuits the values, properly scaled down, of the three phase-tophase voltages of the line.
The input circuits are appropriately dimensioned in order to
withstand the current and voltage values which arise when a fault
occurs, both in transient and steady state condition.
Scheda di blocco
Un'apposita scheda contiene i circuiti d'interfaccia relativi alla
funzione di blocco. Il circuito di blocco comprende due parti distinte e
indipendenti:
- circuito d'uscita di blocco,
- circuito d'entrata di blocco.
I circuiti d'uscita di blocco di uno o più relè SSG (o altri relè
della stessa serie), in parallelo tra loro, devono essere collegati
al circuito d'entrata di blocco del relè di protezione posto a monte
nell'impianto elettrico. L'alimentazione del circuito di blocco è
realizzata nel circuito d'entrata, derivandola dall'alimentazione
ausiliaria del relè; il circuito d'uscita viceversa si comporta come
un semplice contatto, il cui stato viene rilevato nel circuito
d'entrata della protezione a monte.
I circuiti di blocco sono isolati galvanicamente mediante
fotoaccoppiatori, al fine di permettere il collegamento fra protezioni relative a cabine differenti.
La configurazione della rete elettrica richiede in determinati
casi che una protezione possa bloccare due distinte protezioni
Blocking board
A printed circuit board includes the interface circuits
concerning the blocking function. The blocking circuit is divided
into two different and independent parts:
- output blocking circuit,
- input blocking circuit.
The output blocking circuits of one or several relays SSG (or
other relays belonging to the same series), shunted together, must
be connected to the input blocking circuit of the protection relay,
which is installed upwards in the electric installation. The supply
of the blocking circuit is performed in the input circuit, by deriving
it from the relay auxiliary supply; the output circuit works as a
simple contact, whose condition is detected by the input circuit of
the upwards protection relay.
The blocking circuits are galvanically insulated by use of
photocouplers, to allow for a connection between protections
staying in different switchgears.
The configuration of the electric network implies in some cases
that a protection could block two different protections staying
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31
fig.22
poste a monte: a questo scopo il relè possiede due identici circuiti
d'uscita di blocco, elettricamente separati, ma funzionanti in
modo identico.
Il relè SSG esegue un controllo permanente dell'efficienza del
filo pilota relativo ai circuiti di blocco. Precisamente il circuito
d'uscita di blocco emette periodicamente degli impulsi, di durata
insufficiente per essere rilevati dal circuito d'entrata di blocco
della protezione a monte quali effettivi segnali di blocco, ma
sufficienti per testimoniare la continuità del collegamento. Inoltre
viene identificata la presenza permanente (o di durata superiore
a un tempo limite prefissato) del segnale di blocco, che testimonia
un eventuale corto circuito nel filo pilota o nel circuito d'uscita
delle protezioni a valle.
Nel caso in cui si debba realizzare la funzione di blocco in
collegamento con altri relè non appartenenti alla serie S, occorre
rinunciare al circuito dedicato sopra descritto e utilizzare un
circuito d'entrata digitale e/o un circuito d'uscita con relè: questi
circuiti possono essere alimentati mediante la tensione ausiliaria
di cabina.
32
upwards: to this end the relay presents two identical, electrically
insulated, output blocking circuits, which work in the same way.
Relay SSG performs a permanent monitoring of the effectiveness
of the pilot wire used to connect the blocking circuits. Exactly the
output blocking circuit periodically produces a pulse, having a
small enough width in order to be ignored as an effective blocking
signal by the input blocking circuit of the upwards protection, but
suitable to prove the continuity of the pilot wire. Furthermore a
permanent activation (or better, with a duration longer than a
preset time) of the blocking signal is identified, as a warning for
a possible short circuit in the pilot wire or in the output circuit of
the downwards protection.
In case the blocking function must be performed in conjunction
with other relays, not belonging to the S series, the above said
dedicated circuit cannot be used, but use must be made of a digital
input circuit and/or a relay output circuit: these circuits can be
supplied by the auxiliary voltage available in the controlgear.
SSG000\08
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SSG
Scheda misura analogica
La scheda contiene i circuiti necessari per eseguire l'elaborazione analogica dei segnali, in modo da consentire ai due
microcontrollori di raggiungere le prestazioni richieste in termini
di velocità di esecuzione e di precisione di misura. In particolare
sono previsti:
- circuiti di filtraggio antialiasing,
- circuiti di filtraggio passa banda per la corrente e la tensione
residue,
- circuiti di amplificazione per il condizionamento dei segnali
d'ingresso,
- circuiti di regolazione delle tensioni di riferimento per i
convertitori A/D di misura.
I segnali relativi alle tre tensioni concatenate e alle tre correnti
di fase, attraverso i filtri d'ingresso, vengono applicati agli ingressi
del multiplexer. Il segnale d'uscita, attraverso uno stadio buffer,
perviene agli stadi di amplificazione che sono schematizzati nel
disegno soprastante. Gli otto canali di misura così generati
determinano l'ampliamento della capacità di misura del convertitore A/D a 10 bit: oltre a misurare distintamente le polarità
positiva e negativa, si ottiene una risoluzione di conversione
adeguata su tutto il campo di lavoro utile della protezione (da 0.2
a 40 IN).
Ogni segnale viene campionato alla frequenza di 32 campioni
per ciclo (1.6 kHz per la frequenza nominale di 50 Hz) mediante
un sistema a doppia conversione che consente di selezionare ad
ogni lettura il canale di misura che assicura la migliore risoluzione. Il criterio di misura di tipo bipolare (il raddrizzatore viene
realizzato in modo digitale) consente di misurare con precisione
anche segnali aventi una componente unidirezionale, quali le
correnti transitorie con esponenziale sovrapposta, che si manifestano tipicamente al momento del guasto.
Un apposito ciclo di misura controlla periodicamente
l'azzeramento dei canali analogici d'entrata e ne corregge automaticamente gli eventuali scostamenti, dovuti a deriva termica o
invecchiamento dei componenti.
I segnali relativi alla corrente e alla tensione residua sono
applicati agli appositi filtri passa banda: essi provvedono ad
attenuare le eventuali armoniche o subarmoniche, che sono
facilmente presenti all'uscita dei trasformatori di misura per le
componenti residue installati negli impianti elettrici. I segnali
sono amplificati secondo diversi fattori di scala al fine di coprire
tutto il campo utile di misura; sono quindi raddrizzati e filtrati per
essere infine applicati al convertitore A/D del secondo
microcontrollore. Un apposito circuito squadratore fornisce al
microcontrollore le informazioni relative allo sfasamento tra i due
segnali di tensione e corrente residua.
Analog circuit board
The board contains the circuits which are necessary to perform
the analogic signal processing so to allow both microcontrollers
to achieve the required performance in terms of speed of execution
and accuracy of measurement. In particular the following circuits
are provided:
- antialiasing filtering circuits,
- band-pass filtering circuits for the residual current and
voltage signals,
- amplification circuits for the processsing of the input signals,
- circuits for adjusting the reference voltages for the A/D
measuring converters.
The signals corresponding to the three line-to-line voltages
and the three line currents, coming out from the input filters, are
applied to the multiplexer inputs. The output signal is sent, through
a buffer stage, to the amplification stages which are illustrated in
the above schematic drawing: eight measuring channels, each
one with a different gain, are so available. They encrease the
measuring capacity of the 10-bit A/D converter: it can so measure
individually both positive and negative polarities and achieve a
resolution of the conversion, which is satisfactory all over the
effective range of the protection ( 0.2 to 40 IN ).
Each signal is sampled at a frequency of 32 samples per cycle
(1.6 kHz for the nominal frequency of 50 Hz) by means of a dual
conversion process which allows to select at each reading the
measuring channel ensuring the highest resolution. The bipolar
type measuring process (with digital-type rectifier) allows a
precise measurement as well for signals which have a unidirectional component, such as transient currents with superposed
exponential component, which typically arise when a fault occurs.
A suitable measuring cycle periodically checks the zero
setting of the input analog channels and automatically corrects
their possible deviations due to thermal drift or ageing of
components.
The signals corresponding to the residual current and voltage
are applied to the band-pass filters: they cut out the harmonic and
sub-harmonic frequencies, which can be developped in the
residual circuits of the measuring transformers employed in the
electric installations. The signals are amplified according to a
number of different scale factors, in order to cover all the effective
measuring range; then they are rectified and filtered so as to be
processed by the A/D converter of the second microcontroller. A
suitable squaring circuit delivers to the microcontroller the information regarding the phase difference between the two signals of
the residual voltage and current.
Scheda digitale
La scheda digitale contiene i seguenti componenti principali:
- due microcontrollori,
- memorie di programma (EPROM),
- memoria dati (RAM),
- memoria non volatile (EEPROM),
- indicatore alfanumerico a 16 caratteri,
- circuiti ausiliari (reset, oscillatore, comunicazione),
- circuiti di orologio - calendario con relativo condensatore di
mantenimento,
- circuiti d'ingresso e di uscita (latch, drivers).
Digital board
This board is made up of the following main components:
- two microcontrollers,
- program memories (EPROM),
- data memory (RAM),
- non-volatile memory (EEPROM),
- 16-digit alphanumeric indicator,
- auxiliary circuits (reset, oscillator, communication),
- Real Time Clock circuits with relevant back-up capacitor,
- input and output circuits (latch, drivers).
The digital board provides for the following input and output
SSG000\08
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33
La scheda digitale comprende i seguenti segnali d'ingresso e
di uscita:
- 14 segnali analogici in ingresso ai due convertitori,
- un ingresso per la tensione di riferimento dei convertitori A/D
- ingressi logici per i segnali relativi al circuito di blocco, ai
circuti d'entrata digitale, ai circuiti di misura della corrente e della
tensione residua,
- ingressi logici per i segnali di ripristino iniziale e di controllo
autodiagnostico,
- un ingresso per i dati ricevuti dalla linea RS485,
- otto ingressi logici collegati ai pulsanti,
- un ingresso logico di predisposizione e collaudo (jumper),
- una uscita dati verso la linea RS485,
- tre segnali di pilotaggio del multiplexer,
- otto segnali logici di uscita per il pilotaggio dei relè finali, del
circuito di blocco e dei led.
I due microcontrollori eseguono ciascuno la propria parte
delle funzioni di misura e si scambiano le dovute informazioni
attraverso il circuito di comunicazione SPI.
Il primo microcontrollore, che potrebbe essere detto di servizio, provvede alla misura delle tre tensioni e delle tre correnti di
fase: a tale scopo un'apposita routine viene ripetuta periodicamente 32 volte ad ogni ciclo della frequenza di rete. Nel corso di
tale routine il microcontrollore esegue le seguenti operazioni
principali:
- misura delle 6 variabili in entrata mediante il convertitore A/D,
- aggiornamento delle sommatorie, relative agli ultimi 32
campioni, dei valori assoluti delle variabili misurate,
- aggiornamento delle sommatorie, relative agli ultimi 32
campioni, dei valori delle correnti direzionali,
- aggiornamento dei segnali di riferimento per la determinazione delle componenti direzionali delle correnti,
- trasmissione dei valori detti sopra al microcontrollore principale.
Un particolare algoritmo permette di ricavare, dalla misura
delle tre tensioni, tre segnali di riferimento in fase con la componente simmetrica di sequenza diretta delle tre tensioni; i segnali
di riferimento vengono quindi sfasati in ritardo dell'angolo
prestabilito per poter calcolare le componenti direzionali delle
correnti. Lo stesso algoritmo provvede anche a variare la frequenza di riferimento del microcontrollore, al fine di mantenere il
sincronismo anche in caso di piccole variazioni della frequenza
di rete. Il processo di elaborazione è tale per cui continua a
generare i detti segnali di riferimento anche quando un corto
circuito trifase in prossimità del punto d'installazione azzerasse
completamente le tre tensioni.
Il secondo microcontrollore, che può essere definito principale, gestisce tutte funzioni del relè SSG, valendosi anche dei segnali
forniti dal microcontrollore di servizio.
Il programma che gestisce il funzionamento del
microcontrollore principale si compone di tre parti fondamentali
illustate nello schema a blocchi di fig. 23:
- programma PRINCIPALE,
- programma MISURA,
- programma COMUNICAZIONE.
I programmi firmware sopra indicati sono strutturati mediante
interruzioni operanti con diversi livelli di priorità.
L'interruzione di misura, determinata dall'orologio interno del
microcontrollore ad intervalli di 1 ms, ha priorità assoluta. Essa
34
signals:
- 14 analog input signals to two converters,
- an input for the reference voltage of both A/D converters,
- digital inputs for signals regarding the blocking circuit, the
digital input circuits, the measuring circuit for the residual current
and voltage,
- digital inputs for signals of initial reset and self-test monitoring,
- an input for data received through the RS485 network,
- eight logic inputs connected to the push-buttons,
- a logic input for presetting and test (jumper),
- one data output toward the RS485 network,
- three multiplexer drive signals,
- eight logic output signals for driving the final relays, the
blocking circuit and LED’s.
Each one of the microcontrollers carries out its own part of the
measuring functions; they exchange all the necessary information
through the SPI communication circuit.
The first microcontroller, which could be referred to as slave,
provides for the measurement of three voltages and three line
currents: to this end a suitable routine runs periodically 32 times
in a cycle of the mains frequency. During this routine the
microcontroller performs the following principal operations:
- measurement of 6 input signals through the A/D converter,
- up-dating of thesummations, made with the last 32 samples,
of the absolute values of the input variables,
- up-dating of thesummations, made with the last 32 samples,
of the values of the directional currents,
- up-dating of the reference signals necessary to determine the
directional components of the line currents,
- transmission of the above values to the master microcontroller.
A special algorithm allows to work out, from the measurement
of the three voltages, three reference signals with the same phase
of the positive sequence symmetrical component of the line
voltage; these reference signals are then lagged by a phase shift
corresponding to the preset phase angle, in order to compute the
directional components of the currents. The same algorithm
provides as well to control the reference frequency of the
microcontroller, so as to preserve the synchronism with the mains
frequency, even in case of small variations of that frequency. The
computing process is able to continue the generation of the above
reference signals after that a three-phase short circuit, close to
the installation position, could completely clear the line voltages.
The second microcontroller, which could be referred to as
master, manages all the functions of relay SSG; naturally in this
task it uses as well the signals submitted by the slave microcontroller.
The program controlling the operation of the master
microcontroller consists fundamentally of three parts, as shown
in the block diagram of fig. 23:
- MAIN program,
- MEASURE program,
- COMMUNICATION program.
The above firmware programs are structured with interruptions
working with different priority levels.
The measuring interruption, determined by the inner clock of
the microcontroller with intervals of 1 ms, has the highest priority.
It provides the system with timing and provides for the processing
of input signals as well as for the execution of all the functions
(comparing, timing, outputs, etc.) which are necessary for the
functioning of the protection relay. All operations are performed
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SSG
fornisce la temporizzazione al sistema e provvede all'elaborazione dei segnali d'entrata e a tutte le funzioni (comparazione,
temporizzazione, uscite, ecc.) necessarie per il funzionamento
del relè di protezione. Tutte le operazioni vengono eseguite ad
ogni interruzione, in modo che lo stato delle variabili interne e
delle variabili d'uscita venga aggiornato, con opportuni criteri di
ridondanza, con cadenza di un millisecondo.
L'interruzione che gestisce la comunicazione si occupa di:
- acquisire i dati provenienti dalla linea di comunicazione
seriale, quando viene riconosciuto il proprio indirizzo quale
destinatario del messaggio;
- trasmettere le informazioni richieste;
- gestire il protocollo di comunicazione.
Il protocollo (velocità, numero di bit, controllo di parità,
codifica ecc...) è di tipo MODBUS®; esso risulta essere ampiamente consolidato come protocollo utilizzato per bus di campo
e quindi adatto a funzionare in ambienti industriali perturbati. Il
dialogo SSG-unità di supervisione avviene in modalità HALF
DUPLEX con i relè SSG operanti come SLAVES, pertanto il
controllo del collegamento è di competenza dell'unità di
supervisione, mentre non è consentito ai relè collegati di intervenire sul collegamento in momenti diversi da quelli stabiliti dal
MASTER: cioè essi rispondono solo se interrogati.
Il programma principale (MAIN) gestisce il collegamento con
le due periferiche costituite dalla tastiera e dall'indicatore
alfanumerico. La sua funzione principale consiste nel colloquio
con l'operatore e precisamente:
- lettura dei valori delle grandezze misurate e delle altre
grandezze correlate;
- taratura dei parametri che determinano le caratteristiche di
funzionamento della protezione.
Grazie alla sua struttura, il firmware è in grado di gestire sia
il colloquio locale con l'operatore sia il colloquio a distanza con
l'unità centrale, senza per questo interrompere la sua funzione
quale relè di protezione.
Inoltre il programma MAIN provvede periodicamente alle
verifiche di tipo autodiagnostico riguardanti la memoria non
volatile (EEPROM) che contiene i dati di taratura del relè.
at each interruption cycle so that the status of inner variables and
output variables is updated with appropriate redundance criterions, at a rate of one millisecond.
The interruption which controls the communication provides
for:
- acquisition of data coming from the communication network
(when the address of the receiver of the message is acknoledged);
- transmission of the required data ;
- control of the communication protocol.
The protocol (speed, number of bits, parity check, coding, etc.)
is a MODBUS® type protocol, it risults be a firm on a large scale
as protocol used for field buses and thus suitable for operating in
industrial environments subject to disturbances. The SSGsupervisor unit dialogue is performed in HALF DUPLEX mode, with
SSG relays operating as SLAVES; thus the control of the connection
is performed by the supervisor unit, while the relays are not allowed
to intervene on the connection at times different from those
established by the MASTER, i.e. they answer only if interrogated.
The main program (MAIN) controls the communication with the
two peripherals, which consist of the keyboard and the
alphanumerical indicator. Its main function consists of dialogue
with the operator, that is, to be more precise:
- reading the values of the measured quantities and other
related quantities;
- setting the parameters which determine the operation
characteristics of the protection.
Thanks to its structure, the firmware can control both the local
dialogue with the operator and the remote dialogue with the
central unit, without interrupting its function as a protection relay.
It is worth to remember that the MAIN firmware provides
periodically for a diagnostic checking upon the non-volatile
memory (EEPROM), which saves all the information regarding the
setting parameters of the relay.
Fig.fig.23
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6 - INSTALLAZIONE
6 - INSTALLATION
MONTAGGIO MECCANICO
MECHANICAL MOUNTING
Il relè SSG è disponibile in diverse esecuzioni secondo il tipo
di montaggio richiesto.
The SSG relay is available in various case styles depending on
the required mounting.
Montaggio incassato
La controbase fissa, dotata di opportune staffe di fissaggio
viene applicata sul pannello del quadro elettrico, preventivamente
forato come indicato nel disegno di fig. 24.
Nel caso di montaggio affiancato di più apparecchi l’interasse
minimo di foratura del quadro è determinato dalle dimensioni
frontali indicate nel disegno d’ingombro, maggiorate di 1 mm, per
assicurare una opportuna tolleranza tra i diversi apparecchi.
L’ingombro in profondità, indicato a disegno, deve essere
opportunamente maggiorato della quantità occorrente per il
passaggio dei cablaggi.
Flush mounting
The fixed counterbase, fitted with special fastening brackets,
is mounted on the front of electric controlboard, previously drilled
as indicated in the drawing of fig.24.
In case of side-by-side mounting of several relays the minimun
drilling distance is determined by the front dimensions indicated
in the overall dimensions drawing, increased by 1 mm, to ensure
an adequate tolerance between adjacent relays.
The depth dimension, as indicated in the drawing, must be
increased by as much as needed to allow room for the wiring.
fig. 24
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SSG
Montaggio sporgente
La controbase fissa viene fissata su un pannello mediante viti,
secondo il disegno di fig. 25.
Nel caso di montaggio affiancato di più apparecchi l’interasse
minimo di fissaggio è determinato dalle dimensioni della
morsettiera indicate sul disegno d’ingombro, maggiorate di 1 mm
in senso orizzontale per assicurare un’opportuna tolleranza tra i
diversi apparecchi, e di una appropriata distanza in senso verticale per il passaggio dei cablaggi.
Projecting mounting
The fixed counterbase is fastened with screws onto the panel
as indicated in fig. 25.
In case of side-by-side mounting of several relays, the minimun
fixing distance is determined by the dimensions of the terminal
board indicated in the overall dimensions drawing, increased
horizontally by 1 mm to ensure an adequate tolerance between the
apparatus and vertically by as much as needed to allow room for
the wiring.
fig. 25
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Montaggio a rack
Il relè viene inserito in un apposito rack normalizzato, di ns
fornitura, avente le dimensioni indicate in fig. 26. Il rack, tipo DAV,
è predisposto per alloggiare un numero di relè serie DENOVA
corrispondente ad un ingombro totale di 10 moduli base.
Il relè SSG ha una larghezza di 3 moduli, per cui in un telaio
DAV possono essere alloggiati fino a 3 relè.
Rack mounting
The relay is fitted in a 19'’ rack, supplied by us, whose
dimensions are indicated in fig. 26. The DAV type rack is designed
to house a number of DENOVA Series relays corresponding to a
total of 10 base modules.
The type SSG is 3 module wide, therefore a frame type DAV can
houses up to 3 relays SSG.
fig. 26
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SSG
COLLEGAMENTI ELETTRICI
ELECTRIC CONNECTIONS
Per l’esecuzione dei collegamenti elettrici si deve fare riferimento allo schema d’inserzione riportato sul fianco dell’apparecchio; nel caso in cui alcuni circuiti (di comunicazione, di blocco,
o altri) non vengano utilizzati, i relativi collegamenti devono
restare aperti. Nelle pagine seguenti sono riportati gli schemi
d'inserzione relativi alle diverse modalità d'impiego.
Non è richiesto alcun collegamento alla terra di protezione in
quanto i relè della serie S sono completamente isolati sia per
quanto riguarda la custodia che per gli organi di manovra (pulsanti
a membrana).
Per i collegamenti sono disponibili morsetti a vite da 4 mm; si
raccomanda l’impiego di terminali a occhiello. La configurazione
della morsettiera è rappresentata in fig. 27 per le versioni con
montaggio incassato o a rack, in fig. 28 per le versioni con
montaggio sporgente.
Nel realizzare i collegamenti amperometrici si deve fare
attenzione a non superare la prestazione dei trasformatori di
corrente della linea. Precisamente il carico totale, costituito dal
relè di protezione SSG, da altri eventuali relè di protezione o
strumenti di misura e dalla resistenza dei collegamenti, non deve
superare la prestazione del TA di linea. In particolare il consumo
del circuito d’entrata del relè SSG non supera 0.5 VA mentre il
carico (espresso in VA) costituito dai conduttori è dato da:
0.018 × L × IN2 / S
in cui:
L lunghezza complessiva, espressa in m, dei due conduttori
relativi a ciascuna fase,
IN corrente nominale dei TA di linea espressa in A,
S sezione dei conduttori amperometrici espressa in mm2 .
I circuiti d'entrata digitale, pur essendo galvanicamente isolati, dovrebbero essere alimentati di preferenza con la stessa
tensione ausiliaria presente nel quadro. Il collegamento con i
relativi contatti di comando deve essere eseguito mediante due
conduttori schermati, come indicato in fig. 35.
I collegamenti dei circuiti di blocco devono essere eseguiti con
un doppino avvolto e schermato; lo schermo deve essere collegato
solamente all'estremo facente capo all'ingresso di blocco di una
protezione, come indicato nelle fig. 32 e 33.
I circuiti d'entrata digitale e i circuiti di blocco possono essere
collegati con apparecchiature poste in una cabina differente: per
ragioni di affidabilità si consiglia di utilizzare conduttori aventi
sezione di almeno 1 mm2 e di non superare la lunghezza di 5 km.
I collegamenti dei circuiti di comunicazione devono essere
eseguiti con un doppino avvolto e schermato rispettando le
polarità come indicato nell'esempio illustrato nella fig. 36; lo
schermo deve essere collegato solamente all'estremo facente
capo al circuito di interfaccia RS485 relativo all'unità di
supervisione.
E' raccomandabile terminare la linea ai punti estremi della
medesima; essa deve essere realizzata sull'unità di controllo della
linea RS485 e sul dispositivo SSG posto sul punto più lontano
collegando il resistore appositamente previsto.
I resistori di terminazione consentono di adattare l'impedenza
della linea e rendono ininfluenti le componenti induttive della
stessa che potrebbero compromettere il buon funzionamento
della comunicazione.
Per collegamenti particolarmente critici in termini di lunghez-
When making the electric connections, refer to the connection
diagram shown on the side of the relay; in case some circuits
(communication, blocking, or other circuits) are not to be employed,
their terminals must remain open. The following pages present the
connection diagrams referring to different employing conditions.
No connection to earth is required for protection purpose,
because series S relays are housed in a completely isolated case,
as well with regard to the membrane type keyboard.
For the connections 4 mm screw terminals are available; the
use of eye terminals is highly recommended. The lay-out of the
terminal board is represented in fig. 27 for the versions featuring
flush or rack mounting, in fig. 28 for the versions featuring a
projecting mounting.
When making the amperometric connections the rated burden
of the line current transformers must not be exceeded. The total
load constituded by the SSG protection relay, other protection
relays or measuring instruments if present and by the connection
resistance must be lower than the performance of the line CTs. In
detail the consumption of the SSG input circuit is lower than 0.5
VA while the load (expressed in VA) constituted by the conductors
is given by the following expression:
0.018 × L × IN2 / S
where:
L total length in m of the two conductors for each phase,
IN rated nominal current expressed in A of the line CTs
S cross section in mm2 of the amperometric conductors.
The digital input circuits are galvanically insulated; nevertheless
they should be preferably supplied by the same auxiliary voltage,
which is available in the controlgear. The connection to the
corresponding control contacts must be carried out with two
shielded conductors, as indicated in fig. 35.
The connection of the blocking circuits must be carried out with
a shielded twisted pair; the shield must be connected at only one
end, that is at the blocking input of a protection relay, as indicated
in fig. 32 and 33.
The digital input circuits and the blocking circuits can be
connected to equipment which are located in a different substation:
for reliability purposes it is suggested to use conductors having at
least 1 mm2 cross section and a length not more than 5 km.
The connection of the communication circuits must be carried
out with one shielded twisted pair complying with the polarity as
indicated in fig. 36; the shield must be connected at only one end,
that is at the terminal board of the RS485 interface of supervisor
unit.
It is advisable the termination at the end points of the
communication line; this must be accomplished on the RS485
contron unit and on the SSG device placed on the farther point by
means of connection of the suitable resistor.
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Termination resistors make it possible to adapt the line
impedence and make the inductive components uninfluent with
regard the optimal communication process.
For critical links in terms of lenght and electomegnetic noise,
termination resistors and Fail Safe resistors may be needed on the
terminal position devices; connection of such resistors require a
intervention on the internal circuits and therefore must be carry
out inside the factory
39
za e di inquinamento elettromagnetico, può essere necessario
inserire sulla linea in posizione terminale sia i resistori di terminazione sopra menzionati che i resistori detti di Fail Safe; il
collegamento di questi resistori richiede un intervento sui circuiti
interni e pertanto deve essere eseguito in fabbrica.
Per quanto concerne i contatti finali, occorre considerare che
lo schema di collegamento rappresenta la condizione di relè non
alimentato.
Ciascun relè finale può essere comandato da una o più funzioni
del relè SSG; la programmazione e la modifica della configurazione può essere eseguita in qualsiasi momento, anche con il relè
in servizio, come descritto nel capitolo TARATURA E MESSA IN
SERVIZIO. Sono possibili diversi modi di funzionamento,
programmabili separatamente per ciascuno dei relè finali:
- in caso di predisposizione di un relè finale normalmente
diseccitato (K1...4 DE-ENERGIZED), esso si mantiene in condizione di riposo con grandezze d’entrata corrispondenti alla condizione di non intervento;
- in caso di predisposizione di un relè finale normalmente
eccitato (K1...4 ENERGIZED), esso si mantiene in condizione di
lavoro in presenza di alimentazione e con grandezze d’entrata
corrispondenti alla condizione di non intervento;
- in caso di predisposizione di un relè finale per la funzione
autodiagnostica (SELF-TEST), esso si mantiene normalmente in
condizione di lavoro e si diseccita al mancare della tensione
ausiliaria o comunque in caso di guasto dei circuiti interni della
protezione.
Normalmente la condizione dei relè finali corrispondente
all’intervento della protezione è caratterizzata dal ripristino automatico al cessare della condizione anomala delle grandezze
d’entrata (K1...4 NO LATCHED), mentre la segnalazione frontale
d'intervento rimane memorizzata e deve quindi essere ripristinata
mediante il pulsante RESET. È possibile comunque predisporre il
funzionamento in modo che uno o più relè finali, al pari della
segnalazione, rimangano memorizzati in condizione d’intervento
(K1...K4 LATCHED) fino a che venga azionato il pulsante RESET.
fig. 27
40
As for the final contacts, it must be noted that the connection
diagram corresponds to the condition of a not energized relay.
Each final relay can be driven by one or more of the functions
of relay SSG; the configuration programming or modifying can be
carried out at any time, even if the relay is normally working, by
following the directions given in the chapter SETTING AND
COMMISSIONING. A number of different operative modes are
available; each final relay can be individually assigned one of
them:
- whenever a final relay is programmed in the de-energized
mode (K1...4 DE-ENERGIZED), it remains in the rest condition as
long as the input quantities assume values corresponding to a non-operate condition;
- whenever a final relay is programmed in the energized mode
(K1...4 ENERGIZED), it remains in the energized condition as long
as the auxiliary supply is applied and the input quantities assume
values corresponding to a non-operate condition;
- whenever a final relay is programmed to perform the SELFTEST function, it remains in the energized condition as long as the
auxiliary supply is applied and drops out when the auxiliary voltage
fails or otherwise when the relay internal circuits are interested
by a fault.
The condition of the final relays, corresponding to the usual
protection operation mode, is characterized by automatic resetting
(K1...4 NO LATCHED) when the anomaly in the input quantities
ceases, while the front operation indicator remains memorized
and must therefore be reset by means of the RESET pushbutton.
Anyway it is possible to program the final relays working mode
(K1...K4 LATCHED) so that one or more of them are latched-on in
the operation condition, as well as the operation indicator, and
come back to normal condition when the RESET pushbutton is
operated.
fig. 28
SSG000\08
12-2005
SSG
Operazioni finali
Prima di inserire la parte estraibile del relè SSG nella relativa
controbase, o comunque prima di mettere in tensione il quadro
elettrico, è opportuno controllare che:
- la tensione ausiliaria presente nel quadro rientri nel campo
di lavoro del relè SSG,
- la corrente nominale (1A o 5A) dei TA di linea corrisponda
con quella del relè SSG,
- la corretta polarità dei TA e TV indispensabile per il corretto
funzionamento delle funzioni direzionali,
- ogni relè di protezione sia inserito sulla controbase fissa ad
esso corrispondente.
Un’erronea inserzione dei relè della serie S è comunque
impedita dal fatto che ogni tipo di relè presenta una diversa chiave
di codifica che non permette di innestarlo su una controbase
corrispondente ad un tipo diverso. Dopo aver inserito la parte
estraibile sulla controbase, si devono serrare a fondo, ma senza
esercitare uno sforzo eccessivo, le quattro viti di bloccaggio
accessibili attraverso le maniglie frontali. Infine si può applicare
la calotta protettiva trasparente mediante montaggio a scatto.
Per asportare la calotta frontale occorre fare leva in modo da
ruotare leggermente verso l’alto la parte della calotta che appoggia sulla maniglia superiore del relè; ciò può essere ottenuto più
agevolmente infilando la lama di un cacciavite nell’apposita
feritoria posta in corrispondenza della maniglia superiore.
La calotta frontale può essere sigillata in modo da evitare
manomissioni delle tarature o attivazione del ciclo di prova
mediante il pulsante TEST, da parte di persone non autorizzate.
Inoltre se non si asporta preventivamente la calotta frontale, non
è possibile svitare le viti di bloccaggio ed estrarre il relè di
protezione dalla sua controbase.
SSG000\08
12-2005
Final operations
Before inserting the plug-in module of the relay SSG onto its
own counterbase, or anyway before energizing the electric board,
it is advisable to check that:
- the auxiliary voltage in the panel falls within the operative
range of relay SSG,
- the rated current (1A or 5A) of the line CT’s corresponds to
that of relay SSG,
- the right polarity of TA and TV, essential for correct operatin
of directional functions,
- each protection relay is inserted onto the matching fixed
counterbase.
Wrong insertion of the series S relays is however inhibited since
each relay type has a different code key that does not allow
insertion onto a counterbase matching a different type. After
inserting the plug-in module onto the counterbase, the four
locking screws, accessible though the front handles, must be
tightly screwed, though not excessively. Finally the transparent
protection cover can be fitted with snap-in mounting.
To remove the front cover, lever so as to turn slightly upwards
the part of the cover resting on the upper handle of the relay; this
can be achieved more easily by inserting the blade of a screwdriver
in the slot corresponding to the upper handle.
The front cover can be sealed to prevent unauthorized people
from tampering with the settings or activating the test cycle through
the TEST button. Besides, it is impossible to unscrew the fastening
screws and extract the protection relay from its counterbase if the
front cover hasn’t been previously removed.
41
Fig. 29 - Schema di collegamento dei circuiti d'entrata, con
corrente residua dal ritorno dei TA di fase.
42
Fig. 29 - Connection diagram for input circuits, with residual
current from common return of CT's.
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SSG
Fig. 30 - Schema di collegamento dei circuiti d'entrata, con
corrente residua da trasformatore toroidale sommatore.
SSG000\08
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Fig. 30 - Connection diagram for input circuits, with residual
current from ring type summation transformer.
43
Fig. 31 - Schema di collegamento dei circuiti d'entrata, con
tensione residua ricavata internamente al relè.
44
Fig. 31 - Connection diagram for input circuits, with residual
voltage internally derived by the relay.
SSG000\08
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SSG
Fig. 31A - Schema di collegamento dei circuiti d'entrata, con due
TV collegati a "V".
Nota: il collegamento non consente di ricavare internamente la
tensione residua
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Fig. 31A - Connection diagram for input circuits, with two VTs with
"V" connection.
Note: this connection can't be used for internal detemination of the
residual voltage.
45
Fig. 32 - Esempio di collegamento del circuito di blocco a logica
accelerata.
46
Fig. 32 - Example for the connection of the blocking circuit in the
accelerated protection scheme.
SSG000\08
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SSG
Fig. 33 - Esempio di sistema a logica accelerata realizzato
mediante l'impiego di un circuito d'entrata digitale (da protezioni con contatto di avviamento normalmente aperto) insieme
a circuiti di blocco con filo pilota (protezioni Thytronic serie S).
SSG000\08
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Fig. 33 - Example for accelerated protection system carried out
with digital input circuit (from normal open starting contact)
with blocking circuits and pilot wire link (Thytronic series S
protection relays).
47
NOTA 1 - La resistenza R deve avere un valore tale da soddisfare
entrambe le seguenti condizioni:
1) la bobina di apertura dell'interruttore non sia eccitata quando
l'interruttore è aperto e quando è comandata l'apertura dell'interruttore stesso;
2) l'ingresso digitale DIGIN sia energizzato con interruttore
aperto.
Il valore di R che soddisfa le precedenti condizioni deve essere
compreso tra Rmin e Rmax calcolati come:
Rmin = R TC .( U AUX - U TC )/U TC
Rmax = ((U AUX - U DIG )/I DIG) - RTC
NOTE 1 - Ohmic resistance of the resistor R must be dimensioned
to meet both the following two conditions:
1) the trip coil of the circuit breaker can not operate when the
circuit breaker is open and an open command is applied
2) the digital input DIGIN can operate when the circuit breaker is
open.
The correct value of resistor R that satisfy the above conditions
must be selected between Rmin and Rmax calculated as follow:
Rmin = R TC .( U AUX - U TC)/ U TC
Rmax = ((U AUX - U DIG )/I DIG) - RTC
in cui:
RT C resistenza della bobina di apertura
U AUX tensione ausiliaria di alimentazione del circuito di apertura
U TC valore massimo della tensione di sicura non eccitazione della
bobina di apertura
UDIG minima tensione di controllo dell'ingresso digitale DIGIN
(18 V)
iDIG corrente costante di funzionamento dell'ingresso digitale
DIGIN (0.002 A)
with:
RT C ohmic resistance of the trip coil
U AUX auxiliary voltage of trip circuit
U T C maximum voltage wich does not operate the trip coil
UDIG minimum control voltage for the digital input DIGIN (18 V)
iDIG constant current which operates the digital input DIGIN
(0.002 A)
Il valore di R può essere scelto come valore normalizzato più
prossimo alla media aritmetica tra Rmin e Rmax:
The value of R can be selected as the nearest standard value to the
aritmetical mean value between Rmin and Rmax:
R
#
(Rmin + Rmax) / 2
Fig. 34 - Esempio di collegamento di un circuito d'entrata digitale
per la supervisione del circuito di scatto (TCS).
48
R
#
(Rmin + Rmax) / 2
Fig. 34 - Example for the connection of the digital input for trip
circuit supervision (TCS).
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SSG
Fig. 35 - Esempio di collegamento dei circuiti d'entrata digitale.
SSG000\08
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Fig. 35 - Example for the connection of the digital input circuits.
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Fig. 36 - Esempio di schema d'inserzione completo, comprendente i collegamenti all'unità di supervisione.
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Fig. 36 - Example of a complete connection diagram, with the
connection to the supervision unit.
SSG000\08
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SSG
7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO
7 - SETTING AND COMMISSIONING
GENERALITÀ
GENERAL
L'impostazione delle regolazioni e del modo di funzionamento
dei relè finali deve essere effettuata con apparecchio alimentato;
l'indicatore alfanumerico fornisce i necessari messaggi in relazione alle operazioni eseguite mediante i pulsanti. Il display dopo
un minuto d'inattività sulla tastiera visualizza in sequenza i valori
delle variabili misurate. Tutti i valori impostati vengono conservati
permanentemente nella memoria non volatile del microcontrollore.
L'impostazione può essere effettuata:
- con il relè installato sull'impianto, tramite la tastiera frontale
o tramite Personal Computer con il collegamento locale a fibra
ottica oppura a distanza,
- al banco fornendo l'alimentazione ausiliaria di valore adeguato.
I pulsanti disponibili sul pannello frontale permettono all'utente di eseguire le seguenti operazioni:
- impostazione delle tarature e del modo di funzionamento del
relè SSG;
- lettura delle informazioni relative alle grandezze d'entrata e
agli interventi eseguiti;
- avvio dei programmi di prova del relè;
- azzeramento dei contascatti;
- ripristino della segnalazione d'intervento.
All'accensione ovvero in condizioni di riposo sono attivi i
pulsanti READ e SET oltre a quelli di TEST e RESET che, avendo
funzioni prioritarie, sono sempre attivi. L'attivazione dei rimanenti
pulsanti non produce alcuna azione. Le funzioni sono ordinate in
senso ciclico, per cui la loro selezione può essere fatta indifferentemente tramite i pulsanti o ; nel caso di modifica dei valori di
taratura, tali pulsanti producono l'aumento o la diminuzione sino
al raggiungimento dei valori limite d'inizio o fondo scala, dopodichè
non producono alcun effetto. Da qualsiasi posizione intermedia è
possibile tornare al menù di partenza digitando READ (visualizza
IL1) oppure SET (visualizza il menù MODE, COMMON).
The adjustment of the settings and the operation mode of the
final relays must be performed while the unit is electrically
powered; the alphanumeric display shows the necessary
information with reference to the operations carried out through
the keyboard. One minute after the keyboard is not more in use,
the display switches automatically to a sequential indication of the
input variables. All preset values are permanently stored in the
nonvolatile memory of the microcontroller.
The presetting can be performed:
- with the relay installed in the system, through the front
keyboard or the Personal Computer with local fiber optic connection
or remote connection,
- at a test station, by providing an auxiliary power supply at the
correct value.
The keys available on the front panel enable the operator to
perform the following operations:
- adjustment of the settings and the operation mode of the relay
SSG;
- read out of all the information relating to the input quantities
and to the trip operations;
- start-up of the test sequences;
- clear of the trip counters;
- reset of the trip indicator.
At the start-up, i.e. in reset conditions, the READ and SET keys
are active, as well as the TEST and RESET keys which, since they
have priority functions, are always active. The activation of the
remaining keys does not have any effect. The functions are
cyclically sequenced, thus they can be selected using either the
or key; in case of change of setting values, these keys allow
to increase or decrease the value within the limit values of the scale
range; once these limit values have been reached, the relevant key
has no effect. From any intermediate position it is possible to go
back to the initial menu by pressing READ (displays IL1) or SET
(displays MODE,COMMON menu).
LETTURA DELLE VARIABILI
READING OF VARIABLES
Premendo il pulsante READ e, successivamente, i pulsanti o
è possibile leggere sull'indicatore i valori delle varie grandezze.
Secondo la modalità di lettura prescelta (ved. menù SET, sottomenù
BASE), tutte le correnti risultano espresse in rapporto alla corrente
nominale dei TA oppure in ampere primari; analogamente tutte le
tensioni risultano espresse in rapporto alla tensione nominale dei
TV oppure in volt primari.
By pressing the READ key and successively the keys or the
values of all the quantities can be displayed onto the indicator.
According to the selected reading mode (see SET menu, BASE
sub-menu), all the currents are displayed with reference to the
CT's nominal current or directly as primary ampere; as well all the
voltages are displayed with reference to the VT's nominal voltage
or directly as primary volt.
1 - Valore istantaneo delle variabili in entrata
Le variabili d'entrata comprendono:
- le correnti d'entrata IL1, IL2, IL3, I E,
- l'angolo di sfasamento in ritardojE del fasore corrente residua
rispetto al fasore tensione residua (phase IE),
- le componenti direzionali delle correnti IqL1, IqL2, I qL3,
- le tensioni concatenate U L13, UL21, U L32,
- la tensione residua UE.
Qualora non vengano eseguite operazioni sulla tastiera per
oltre 1 min, il relè si porta automaticamente nel menù READ e
1 - Instantaneous value of input quantities
The input quantities are:
- the input currents IL1, I L2, IL3, IE,
- the lag phase shift angle jE of the residual current phasor
versus the the residual voltage phasor (phase IE),
- the current directional components IqL1, IqL2, IqL3,
- the phase to phase voltages UL13 , UL21, UL32,
- the residual voltage UE.
Whenever no operation is carried out on the keyboard for at
least 1 min, the relay automatically enters the READ menu and
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presenta in sequenza ciclica i valori istantanei delle quattro
correnti d'entrata.
Esempio di lettura:
IL1 0.785 In
oppure
IL1 78.5 A
phase IE 75°
2 - Valore delle variabili agli ultimi otto interventi (TRIP)
I valori delle seguenti grandezze d'entrata vengono memorizzati all'istante immediatamente precedente l'intervento della
protezione; il dispositivo conserva in memoria i dati relativi agli
ultimi otto eventi.
L'evento più recente viene indicato dal messaggio "EVENT 1
TRIP VAL"; le variabili memorizzate sono:
- le correnti d'entrata IL1T, IL2T, IL3T, IET,
- l'angolo di sfasamento in ritardo jET del fasore corrente
residua rispetto al fasore tensione residua (phase T IE),
- le componenti direzionali delle correnti IθL1T, IθL2T, IθL3T,
- la tensione residua UET,
- la causa, la data e l'ora dell'ultimo intervento.
La funzione che ha provocato l'intervento e il corrispondente
tempo d'intervento vengono memorizzati. Inoltre, nel caso delle
funzioni I>, I>>, I>>>, Iθ>, Iθ>>, Iθ>>>, viene registrata anche
la fase (o le fasi) che ha superato la soglia d'intervento.
Esempi di lettura:
IL2T 0.982 In
I>
tTR 1.02 s
I> TR L2
TIME 14:27:46
Nel caso di funzioni a tempo indipendente, il valore del tempo
d'intervento tTR coincide con quello impostato in fase di taratura,
a meno delle tolleranze dovute al valore della corrente che ha
provocato l'intervento (i valori di taratura corrispondono ai valori
di riferimento indicati nelle caratteristiche di funzionamento). Nel
caso di funzioni a tempo dipendente, il valore del tempo d'intervento misurato rappresenta una informazione utile per la verifica
del coordinamento delle protezioni.
La memorizzazione ha luogo allorquando, dalla condizione di
riposo di tutte le funzioni, una funzione si porta in condizione di
d'intervento; in conseguenza, se il relè si trova in condizione
d'intervento per causa di una funzione, un ulteriore intervento di
una seconda funzione non viene considerato. Le funzioni che
eventualmente non fossero state assegnate ad alcun relè finale,
non risultano attive e pertanto non determinano alcuna
memorizzazione dei valori d'intervento. La memorizzazione avviene per tutte le variabili d'entrata sopra indicate, non solo per
quella che ha provocato l'intervento, allo scopo di poter individuare la causa del guasto.
La memorizzazione può essere comandata mediante un ingresso logico; una applicazione tipica consiste nel rilevare al
medesimo istante le variabili misurate da diversi relè di protezione
SSG.
3 - Valore cumulativo delle correnti interrotte
Ad ogni intervento della protezione, i valori cumulativi di
52
shows the instantaneous values of the four input currents in a cyclic
sequence.
Example of reading:
IL1 0.785 In
or
IL1 78.5 A
phase IE 75°
2 - Values of the input quantities at the last eight trips (TRIP)
At the instant immediately preceding the trip of relay; the device
store in memory the values of the relevant input quantities for eight
events.
The new event is pointed by message "EVENT 1 TRIP VAL"; data
stores are:
- the input currents IL1T, IL2T, IL3T, I ET,
- the lag phase shift angle jET of the residual current phasor
versus the the residual voltage phasor (phase T IE),
- the current directional components IθL1T, IθL2T, IθL3T,
- the residual voltage U ET,
- cause, date and time of the last trip.
The function which has determined the trip and the
corresponding operation time are stored. Furthermore, in as much
the functions I>, I>>, I>>>, Iθ>, Iθ>>,Iθ>>> are concerned, the
phase (or the phases) which exceeded the operation threshold is
stored as well.
Examples of reading:
IL2T 0.982 In
I> tTR 1.02 s
I> TR L1,L2
TIME 14:27:46
In case of functions with independent time, the value of the
operation time tTR coincides with the assigned value during the
setting, more or less the tolerances due to the value of the current
which caused the trip (the setting values correspond to the
reference values referred to in the function characteristics). In
case of functions with dependent time, the value of the measured
trip time is a useful piece of information for checking the coordination
of the protections.
The storage is accomplished when, from the reset condition
of all the functions, a function enters the trip condition; as a result,
if the relay is in the trip condition caused by some function, a further
operation of a second function is not taken into consideration. The
functions which have not been assigned to any final relay, are not
active; then they do not determine any storage of operation values.
It must be taken into account that the storage takes place for all
the above mentioned input quantities, not only for those which
caused the trip, in order to be able to detect the reason for the fault.
The storage can be actived by energizing a logic input ; a tipical
application is the detection of measuring data in syncronous mode
for several SSG protection relays.
3 - Cumulative value of the switched currents
At each trip of the protection, the cumulative values of the
SSG000\08
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SSG
corrente interrotta per ogni fase ΣIL1T, ΣIL2T, ΣIL3T vengono incrementati sino a 5000 IN , rispettivamente con le quantità IL1T, IL2T,
IL3T:essi rappresentano un indice di usura dell'interruttore.
Esempio di lettura:
ΣIL1T 1150 In
switched currents for each phaseΣIL1T, ΣIL2T, ΣIL3T are increased
up to 5000IN, by the quantitiesIL1T, IL2T, IL3T: they represent a useful
information to evaluate the wear of the circuit breaker.
Example of reading:
ΣI L 1 T 1 1 5 0 I n
4 - Numero d'interventi eseguiti
Il numero d'interventi eseguiti viene conteggiato separatamente
per ogni funzione: TRIP I>, TRIP I>>, TRIP I>>>, TRIP Iθ>, TRIP
Iθ>>, TRIPIθ>>>,TRIP IE>, TRIPIE>>, TRIPIE>>>, TRIP UE>, TRIP
UE>>, TRIP IED>, TRIP IED>>, TRIP IED >>>, BREAK FAIL. Il
conteggio del numero di interventi viene memorizzato in appositi
contatori a quattro cifre (0...9999) in modo permanente con
possibilità di azzeramento; al decimillesimo intervento il conteggio riprende da zero.
Esempio di lettura:
TRIP IE> 0234
4 - Number of performed trips
The number of executed trips is counted, separately for each
function: TRIP I>, TRIP I>>, TRIP I>>>, TRIP Iθ>, TRIPI θ>>, TRIP
Iθ>>>,TRIP IE>, TRIP I E>>, TRIP IE>>>, TRIP UE>, TRIP U E>>,
TRIP IED>, TRIPIED >>, TRIPIED>>>, BREAK FAIL. The trip counter
is permanently stored into a set of four-digit counters (0...9999)
with the possibility of clearing; at the ten-thousandth trip the
counter starts up again from zero.
5 - Data ed ora attuali
Esempio di lettura:
TIME
22:41:31
Example of reading:
TRIP IE> 0234
5 - Present date and time
Example of reading:
TIME
22:41:31
6 - Dati identificativi del relè
I dati identificativi del relè comprendono il codice, il numero
di serie, il codice del firmware.
Esempio di lettura:
SERIAL 095021
6 - Identification data
The identification data of the relay comprise code, serial
number, firmware code.
Example of reading:
SERIAL 095021
LETTURA DELLE TARATURE
Il relè SSG offre la possibilità di assegnare due diverse
configurazioni di taratura, identificate come BANK A e BANK B.
Entrando nel menù SET è possibile leggere sull'indicatore il
valore di tutti i parametri che definiscono il funzionamento del relè.
Premendo il pulsante SET e, successivamente, i pulsanti o si
accede ai seguenti sottomenù, relativi alle singole funzioni del
relè:
- MODE,COMMON
- MODE,BANK A
- MODE,BANK B
- BASE
- COMMUNICATION
- REAL TIME CLOCK
- 27,BANK A
- 59T,BANK A
- 50-51,BANK A
- 67,BANK A
- 50N-51N,BANK A
- 59N,BANK A
- 67N,BANK A
- BLOCK,BANK A
- BF, BANK A
- BCKRUN, BANK A
- 50-51,BANK B
- 67,BANK B
- 50N-51N,BANK B
- 59N,BANK B
- 67N,BANK B
- BLOCK,BANK B
- BF, BANK B
- BCKRUN, BANK B
READING OF SETTINGS
The relay SSG have two setting parameters configurations
referred as BANK A and BANK B.
All the parameters, defining the relay operating characteristics,
may be shown on the display by entering the SET menu. The menu
SET, reached by depressing the SET key, is divided in the following
submenues (accessed by means of the keys or ) relating to each
function of the relay:
- MODE,COMMON
- MODE,BANK A
- MODE,BANK B
- BASE
- COMMUNICATION
- REAL TIME CLOCK
- 27,BANK A
- 59T,BANK A
- 50-51,BANK A
- 67,BANK A
- 50N-51N,BANK A
- 59N,BANK A
- 67N,BANK A
- BLOCK,BANK A
- BF, BANK A
- BCKRUN, BANK A
- 50-51,BANK B
- 67,BANK B
- 50N-51N,BANK B
- 59N,BANK B
- 67N,BANK B
- BLOCK,BANK B
- BF, BANK B
- BCKRUN, BANK B
SSG000\08
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53
Entrando mediante il pulsante ENTER nel sottomenù selezionato e premendo successivamente i pulsanti o è possibile
leggere sull'indicatore il valore delle tarature e delle impostazioni
relative alle singole funzioni. Per entrare in un altro sottomenù
occorre azionare nuovamente il tasto SET.
By operating the key ENTER, the selected submenu is open and
the keys or allow to scroll through the setting values and
conditions relating to the desired function. To enter another
submenu it is necessary acting again the key SET.
Sottomenù MODE,COMMON
Questo sottomenù comprende l'assegnazione della funzione di
autodiagnostica e il modo di funzionamento dei relè finali .
Submenu MODE,COMMON
This submenu concerns the assignment of the diagnostic selftest function and the operation mode of the final relays.
1 - Autodiagnostica
La funzione di autodiagnostica può essere esclusa oppure
destinata ad uno o due relè finali.
Esempio di messaggi:
SELF
K4
1 - Self-test function
The self-test function can be excluded or assigned to one or
two final relays.
Example of messages:
SELF
K4
2 - Modo di funzionamento dei relè finali
Il funzionamento dei relè finali è determinato dalla condizione
normale di riposo con relè diseccitato o eccitato (DE-ENERGIZED
o ENERGIZED) e dal modo di ripristino automatico o manuale (NO
LATCHED o LATCHED), per ciascuno dei relè finali.
Esempio di messaggi:
K1 DE-ENERGIZED
K1 NO LATCHED
2 - Working mode of the final relays
The working of the final relays is determined by the normal rest
condition (DE-ENERGIZED or ENERGIZED) and the reset mode
automatic or hand-reset (NO LATCHED or LATCHED), independently for each final relay.
Example of messages:
K1 DE-ENERGIZED
K1 NO LATCHED
I relè assegnati alla funzione di autodiagnostica vengono
automaticamente predisposti come normalmente eccitati
(ENERGIZED) con ripristino automatico (NO LATCHED); tale modo
di funzionamento non può essere modificato.
The final relays assigned to Self-test function are self acting
preset as normal rest condition (DE-ENERGIZED) with automatic
reset mode (NO LATCHED); such working mode can't be modified.
Sottomenù MODE,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende l'assegnazione delle funzioni di
protezione, nonchè dei relativi segnali di avviamento, ai singoli
relè finali.
La destinazione delle funzioni è costituita dall'indicazione dei
relè finali a cui è destinata ognuna delle funzioni di avviamento
(ST) e d'intervento (TR):I>, I>>,I>>>, Iθ>, Iθ>>, Iθ>>>, IE>, IE>>,
IE>>>, UE>, U E>>, IED >, IED>>, IED>>>,la funzione di mancata
apertura interruttore BF, nonchè la funzione di blocco(1) .
Esempio di messaggi:
TR I>
K3
TR I>>
K1,K2
TR IE>
OFF
ST IED>
K2
BLOCK OUT
OFF(1)
BF
K4
Submenu MODE,BANK A (or B)
This submenu concerns the assignment of the protection
functions, and their start signals, to the single final relays.
The destination of a function is represented by the indication
of the final relays to which each start (ST) or trip (TR) function is
assigned: I>, I>>, I>>>, Iθ>, Iθ>>, Iθ>>>, IE>, IE>>, IE>>>, UE>,
U E>>, IED >, IED>>, I ED>>>, the breaker failure function (BF). as
well as the blocking function (1).
Sottomenù BASE
Questo sottomenù comprende l'attivazione del banco di taratura
A o B, la copia delle regolazioni del banco A nel banco B, la
selezione del modo di rappresentare le grandezze d'entrata (con
riferimento aI N, IEN, U N, UEN, ovvero in ampere e in volt primari), la
taratura dei parametriINP, IENP, UNP , eUENP, la taratura dei parametri
UN e UEN, la taratura della durata minima tTR di attivazione dei relè
finali, la funzione di azzeramento dei contatori del numero d'interventi e dei registri sommatori delle correnti interrotte dall'in-
Submenu BASE
This submenu concerns the selection of setting configuration
A or B, the copy of bank A settings to bank B, the selection of the
reference unit for displaying the input quantities ( IN, IEN, UN, UEN, or
primary ampere and volt), the setting of the parametersINP, IENP, UNP,
e UENP, the setting of the parameters UN, andU EN, the setting of the
minimum switch-on time tTR of the final relays, the clear function
for the trip counters and for the accumulator registers which sum
up the currents switched off by the circuit breaker, the assignment
NOTA 1 - Il segnale d'uscita di blocco, oltre che sull'apposita uscita dedicata, può essere reso
disponibile anche su un relè finale.
NOTE 1 - The output blocking signal, in addition to its own dedicated output, can be made
available as well on a final relay.
54
Example of messages:
TR I>
TR I>>
TR IE>
ST IED>
BLOCK OUT
BF
K3
K1,K2
OFF
K2
O F F (1)
K4
SSG000\08
12-2005
SSG
terruttore, l'assegnazione delle funzioni di controllo agli ingressi
digitali(2).
Esempio di messaggi:
COPY BANK A TO B
RELATIVE READ
Inp
500 A
IEnp
100 A
Un
100 V
CLEAR TRIP COUNT
I N P 1 B A N K S W I T C H (2)
of the control functions to the digital inputs(2).
Sottomenù COMMUNICATION
Questo sottomenù comprende i parametri relativi alla comunicazione seriale e cioè la selezione del protocollo tra MODBUS®
o THYTRONIC, la velocità, il numero di stop bits, la parità e
l'indirizzo.
L'indirizzo permette l'identificazione del singolo relè SSG
nell'insieme dei relè di protezione asserviti alla medesima linea
RS485, ai fini del controllo a distanza mediante linea di comunicazione seriale.
Esempio di messaggio:
MODBUS RTU
BAUD RATE 9600
ADDRESS 13
Submenu COMMUNICATION
This submenu concerns the setting parameters referring to the
serial communication i.e. the prococol selection (MODBUS® or
THYTRONIC), baud rate, nr of stop bits, parity and address.
The address allows for the identification of the single SSG relay
among all the protection relays depending on the same RS485 line,
to the end of the remote control by use of a serial communication
line.
Sottomenù REAL TIME CLOCK
Questo sottomenù comprende i parametri di regolazione del
calendario e dell'orologio.
Esempio di messaggio:
DATE 11:02:1999
TIME
22:41:31
Submenu REAL TIME CLOCK
This submenu concerns the clock setting parameters.
Example of message:
DATE 11:02:1999
TIME
22:41:31
Sottomenù 27,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativo
alla soglia di minima tensione.
Esempio di messaggi:
U<
0.80 Un
tU<
1.00 s
Submenù 27,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameters referring to the
undervoltage threshold.
Example of messages:
U<
0.80 Un
tU<
1.00 s
Sottomenù 59T,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativo
alla soglia di presenza tensione.
Esempio di messaggi:
3U>
0.70 Un
t3U>
1.00 s
Submenù 59T,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameters referring to the
line voltage monitoring threshold.
Example of messages:
3U>
0.70 Un
t3U>
1.00 s
Sottomenù 50-51,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi
alle tre soglie di massima corrente, la selezione, per la prima
soglia I>, del tipo di curva d'intervento (a tempo indipendente o
dipendente), l'eventuale attivazione della funzione di blocco sulle
funzioni I>> e I>>>, l'attivazione del blocco all'accensione
(inibizione della funzione selezionata per un tempo programmabile)
e l'abilitazione della funzione di mancata apertura interruttore.
Esempio di messaggi:
I>
0.525 In
t> INDEP
1.02 s
Submenu 50-51,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameters referring to the
three thresholds of the overcurrent function, the selection, for the
first threshold I>, of the operation curve (with independent or
dependent time), the possible assignment of the blocking function
for the I>> and I>>> functions, the activaction of the inrush
blocking (inhibition of the selected funcion for a programmable
time) and the enabling of the breaker failure funcion.
Example of messages:
I>
0.525 In
t> INDEP
1.02 s
NOTA 2 - Solo per le versioni dotate dei circuiti d'entrata digitali.
NOTE 2 - Only for the versions which are provided with digital input circuits.
SSG000\08
12-2005
Example of messages:
COPY BANK A TO B
RELATIVE READ
Inp
500 A
IEnp
100 A
Un
100 V
CLEAR TRIP COUNT
I N P 1 B A N K S W I T C H (2)
Example of message:
MODBUS RTU
BAUD RATE 9600
ADDRESS 13
55
I>>
t>>
BCK IN
BCK OUT
BF I>>
BCKRUN
0.525 In
0.20 s
t>>
OFF
t>>
OFF
OFF
I>>
ON
I>>
t>>
BCK IN
BCK OUT
BF I>>
BCKRUN
0.525 In
0.20 s
t>>
OFF
t>>
OFF
OFF
I>>
ON
Sottomenù 67,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi
alle tre soglie direzionali di massima corrente, l'angolo caratteristico q,la selezione, per la prima soglia Iθ>, del tipo di curva
d'intervento (a tempo indipendente o dipendente), l'eventuale
attivazione della funzione di blocco sulle funzioni Iθ>> e Iθ>>>,
l'attivazione del blocco all'accensione (inibizione della funzione
selezionata per un tempo programmabile) e l'abilitazione della
funzione di mancata apertura interruttore.
Esempio di messaggi:
θ
30°
tθS D E P A
0.45 s
Iθ> >
3.00 In
tθ> >
0.10 s
BCK IN tθ> > O F F
B C K O U T tθ> >
OFF
Submenu 67,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameters referring to the
three thresholds of directional overcurrent function, the
characteristic angle θ, the selection, for the first thresholdIθ>, of
the operation curve (with independent or dependent time), the
possible assignment of the blocking function for the Iθ>> and
I θ>>> functions, the activaction of the inrush blocking (inhibition
of the selected funcion for a programmable time) and the enabling
of the breaker failure funcion.
Example of messages:
θ
30°
tθS D E P A
0.45 s
Iθ> >
3.00 In
tθ> >
0.10 s
OFF
B C K I N t θ> >
B C K O U T t θ> >
OFF
Sottomenù 50N-51N,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi
alle tre soglie di massima corrente residua, la selezione, per la
prima soglia IE>, del tipo di curva d'intervento (a tempo indipendente o dipendente), l'eventuale attivazione della funzione di
blocco sulle funzioni IE>> e IE>>>, l'attivazione del blocco
all'accensione (inibizione della funzione selezionata per un tempo programmabile) e l'abilitazione della funzione di mancata
apertura interruttore.
Esempio di messaggi:
IE>
0.005 IEn
tE> INDEP
2.30 s
IE>>
0.200 IEn
tE>>
0.20 s
BCK IN tE>> OFF
BCK OUT tE>> OFF
Submenu 50N-51N,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameters referring to the
three thresholds of the residual current function, the selection, for
the first threshold IE>, of the operation curve (with independent or
dependent time), the possible assignment of the blocking function
for the I>> and I >>> functions, the activaction of the inrush
blocking (inhibition of the selected funcion for a programmable
time) and the enabling of the breaker failure funcion.
Sottomenù 59N,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi
alle due soglie di massima tensione residua e l'abilitazione della
funzione di mancata apertura interruttore.
Esempio di messaggi:
UE>
0.05 UEn
tUE>
1.00 s
UE>>
0.40 UEn
tUE>>
0.15 s
Submenu 59N,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameters referring to the
two thresholds of the residual voltage function and the enabling
of the breaker failure funcion.
Sottomenù 67N,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi
alle tre soglie direzionali di guasto a terra, la selezione, per la
prima soglia I ED>, del tipo di curva d'intervento (a tempo
indipendente o dipendente), l'eventuale attivazione della funzione
di blocco sulle funzioni IED >> e IED>>>, l'attivazione del blocco
all'accensione (inibizione della funzione selezionata per un tempo
Submenu 67N,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameters referring to the
three directional earth fault functions, the selection, for the first
threshold IED >, of the operation curve (with independent or
dependent time), the possible assignment of the blocking function
for the IED>> and IED>>> functions, the activaction of the inrush
blocking (inhibition of the selected funcion for a programmable
56
Example of messages:
IE>
0.005 IEn
tE> INDEP
2.30 s
IE>>
0.200 IEn
tE>>
0.20 s
BCK IN tE>> OFF
BCK OUT tE>> OFF
Example of messages:
UE>
0.05
tUE>
1.00
UE>>
0.40
tUE>>
0.15
UEn
s
UEn
s
SSG000\08
12-2005
SSG
programmabile) e l'abilitazione della funzione di mancata apertura
interruttore.
Esempio di messaggi:
IED>
0.040 IEn
tEDS> DEPA 0.75 s
UED>
0.009 UEn
θE >
70°
β>
45°
IED>>
0.200 IEn
tED>>
0.15 s
UED>>
0.100 UEn
θE>>
90°
β>
80°
BCK
IN
tED>> OFF
BCK OUT
tED>> OFF
time) and the enabling of the breaker failure funcion.
Sottomenù BLOCK,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende i parametri di taratura t B e tF
relativi al circuito di blocco nonchè l'abilitazione del circuito
d'ingresso da filo pilota e l'emissione in uscita degli impulsi per
il controllo di continuità del filo pilota.
Qualora più protezioni vengano collegate al circuito d'ingresso di blocco della medesima protezione a monte, è opportuno che
su una sola protezione sia abilitata l'emissione degli impulsi di
controllo.
L'assegnazione dell'ingresso e dell'uscita di blocco alle funzioni abilitate (seconda e terza soglia delle funzioni 50, 50N, 67,
67N) deve essere operata all'interno dei sottomenù relativi.
Esempio di messaggi:
tB
10.00 s
tF
1.00 s
EN PULSE IN
ON
EN PULSE OUT
OFF
Submenu BLOCK,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameters tB andtFregarding
the bloching funcion and the enabling of the input circuit (pilot
wire); furthermore it is possible to enable or disable the output
pulses intended for the monitoring of pilot wire continuity.
Wenever several protection are connected to the input blocking
circuit of the same upstream protection, it is advisable to enable
the output checking pulses in only one protection.
The assignement of the blocking circuit and output to the
possible functions (second and third threshold of the functions 50,
50N, 67, 67N) can be executed under the corrisponding submenues.
Sottomenù BF A (o B)
La funzione di mancata apertura interruttore (BF) può essere
associata alle funzioni di protezione del relè SSG allo scopo di
inviare, dopo un ritardo programmabile, un comando di apertura
ad un interuttore a monte qualora una funzione di protezione
rilevasse il permanere di un guasto.
Questo sottomenù comprende il parametro di taratura tBF
(ritardo al comando di apertura).
Il parametro tBF rappresenta il tempo di ritardo intercorrente
tra l'intervento di una funzione di protezione ed il comando del relè
assegnato alla funzione di mancata apertura interruttore.
L'assegnazione della funzione di mancata apertura interruttore alle funzioni di protezione deve essere operata all'interno dei
sottomenù relativi.
Esempio di messaggio:
tBF
1.00 s
Submenu BF,BANK A (or B)
The Breaker failure function (BF) can be associated to all SSG
protection functions; if the fault is not cleared after a selectable
delay, a trip command to an up-stream breaker can be sent.
Sottomenù BCKRUN,BANK A (o B)
Questo sottomenù comprende il parametro di taratura tBRUN.
Il parametro tBRUN rappresenta il tempo di inibizione
dellafunzione relativa (ritardo all'accensione).
L'assegnazione della funzione di blocco all'accensione alle
funzioni di protezione deve essere operata all'interno dei sottomenù
relativi.
Esempio di messaggio:
tBRUN
1.00 s
Submenu BCKRUN,BANK A (or B)
This submenu concerns the setting parameter tBRUN.
The parameter tBRUN means the inhibition time forthe relative
function (inrush).
The assignement of the inrush block function to the protection
functions can be executed under the corrisponding submenues.
SSG000\08
12-2005
Example of messages:
IED>
tEDS> DEPA
UED>
θE >
β>
IED>>
tED>>
UED>>
θE>>
β>
BCK
IN
BCK OUT
0.040 IEn
0.75 s
0.009 UEn
70°
45°
0.200 IEn
0.15 s
0.100 UEn
90°
80°
tED>> OFF
tED>> OFF
Example of messages:
tB
10.00 s
tF
1.00 s
EN PULSE IN
EN PULSE OUT
ON
OFF
This submenu concerns the setting parameter tBF (delay to the
opening command).
The parameter tBF means the time delay from the trip of any
protection function and the trip of the relay assigned to breaker
failure function .
The assignement of the breaker failure function to the protection
functions can be executed under the corrisponding submenues.
Example of message:
tBF
1.00 s
Example of message:
tBRUN
1.00 s
57
MODE,COMMON
SELF -------------------------- OFF ‰
K1 ‰
K2 ‰
K1 ----------------------------------------------------------------------------- DE-ENERGIZED ‰
K2 ----------------------------------------------------------------------------- DE-ENERGIZED ‰
K3 ----------------------------------------------------------------------------- DE-ENERGIZED ‰
K4 ----------------------------------------------------------------------------- DE-ENERGIZED ‰
K1 -------------------------------------------------------------------------------- NO-LATCHED ‰
K2 -------------------------------------------------------------------------------- NO-LATCHED ‰
K3 -------------------------------------------------------------------------------- NO-LATCHED ‰
K4 -------------------------------------------------------------------------------- NO-LATCHED ‰
MODE,BANK A(B) TR U < -------------------------- OFF ‰
TR 3U> -------------------------- OFF ‰
TR I > --------------------------- OFF ‰
TR I>> -------------------------- OFF ‰
TR I>>> ------------------------- OFF ‰
TR Iθ> --------------------------- OFF ‰
TR Iθ >> ------------------------- OFF ‰
TR Iθ >>> ----------------------- OFF ‰
TR I E> -------------------------- OFF ‰
TR I E>> ------------------------ OFF ‰
TR I E>>> ----------------------- OFF ‰
TR U E > ------------------------ OFF ‰
TR U E >> ----------------------- OFF ‰
TR I ED > ----------------------- OFF ‰
TR IED>> ----------------------- OFF ‰
TR IED>>> --------------------- OFF ‰
ST U< --------------------------- OFF ‰
ST 3U> -------------------------- OFF ‰
ST I > --------------------------- OFF ‰
ST I >> -------------------------- OFF ‰
ST I >>> ------------------------ OFF ‰
ST Iθ> --------------------------- OFF ‰
ST Iθ >> ------------------------- OFF ‰
ST Iθ >>> ----------------------- OFF ‰
ST I E > ------------------------- OFF ‰
ST I E >> ------------------------ OFF ‰
ST I E >>> ---------------------- OFF ‰
ST U E > ------------------------ OFF ‰
ST U E >> ----------------------- OFF ‰
ST I ED > ----------------------- OFF ‰
ST I ED >> ---------------------- OFF ‰
ST I ED >>> -------------------- OFF ‰
BLOCK OUT --------------------- OFF ‰
BF ------------------------------ OFF ‰
BASE
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K1 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K2 ‰
K3 ‰
K4 ‰
ENERGIZED ‰
ENERGIZED ‰
ENERGIZED ‰
ENERGIZED ‰
LATCHED ‰
LATCHED ‰
LATCHED ‰
LATCHED ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K3 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
K4 ‰
BANK ------------------------------------------------------------------------------------------ A ‰
------------------------------------------------------------------------------- RELATIVE READ ‰
Inp ------------------------------------------------------ 1 A...10.0 kA -------------------------------------IEnp ------------------------------------------------------------ 1 A...10.0 kA -------------------------------------Unp (Ur = 100 V) --------------------------------------- 50 V...500 kV -------------------------------------UEnp (Ur = 100 V) -------------------------------------- 50 V...500 kV -------------------------------------Un (Ur = 100 V) ------------------------------------------ 90 V...130 V -------------------------------------UEn (Ur = 100 V) ----------------------------------------- 90 V...130 V -------------------------------------tTR ------------------------------------------------------- 0.01...1.00 s -------------------------------------INP1 OFF‰ REM RESET ‰ BANK SWITCH ‰ TRIG SAVE ‰
BLOCK ‰ SYNC TIME ‰
INP2 OFF ‰ REM RESET ‰ BANK SWITCH ‰ TRIG SAVE ‰
BLOCK ‰ SYNC TIME ‰
COMMUNICATION MODBUS RTU® ‰ THYTRONIC ‰
BAUD RATE1200, 2400, 4800, 9600 ---------------------------------PARITY --------------------------- NO ‰
ODD ‰
STOP BITS ------------------------- 1 ‰
2‰
ADDRESS ------------------------ 1...30
B‰
DIRECT READ ‰
TCS ‰
TCS ‰
EVEN ‰
REAL TIME CLOCK DATE ---------------------------------------------------------- XX:XXX:XXXX (es: 27:MAR:2000)
TIME -------------------------------------------------------------- XX:XXX:XXXX (es: 13.45.5)
27 BANK A(B)
U< ------------------------------------------------------------------------------------- 0.30...1.20 Un
tU<
0.05...180 s ----------------------------------------------
59T BANK A(B)
3U> ------------------------------------------------------------------------------------ 0.60...1.20 Un
t3U>
0.05...180 s ----------------------------------------------
58
SSG000\08
12-2005
SSG
50,51 BANK A(B)
‰ INDEP
I> --------------------------------------------------------------------- 0.100...40.0 In
t>
0.05...180 s ------------------------------------------BF I> ------------------------------------------------------------------------------------ OFF ‰
BCKRUN -------------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
DEP -------- ‰ DEP A ---------------------------------- ‰ DEP B -------------------------- ‰ DEP C
IS
0.100... 2.50 In ------------------------------------------------------------------tS
0.10...60.0 s -----------------------------------------BF I>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN I> ---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
I>>
t>>
------------------------------------------- 0.100...40.0 In ---------------------------------------------------------------------- 0.03...10.00 s ---------------------------BCK IN t>> ----------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCK OUT t>> --------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
t>>b
0.05...10.00 s ---------------------------------------BF I>>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN I>> --------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
I>>>
t>>>
67,BANK A(B)
------------------------------------------- 0.100...40.0 In ---------------------------------------------------------------------- 0.03...10.00 s ---------------------------BCK IN t>>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCK OUT t>>> ------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
t>>>b
0.05...10.00 s ---------------------------------------BF I>>>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN I>>> -------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
θ
--------------------------------------------------- 0...90° ---------------------------‰ INDEP Iθ> -------------------------------------- 0.100...40.0 In --------------------------tθ>
0.05...180 s ------------------------------------------BF Iθ>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN Iθ> --------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
DEP -------- ‰ DEP A ---------------------------------- ‰ DEP B -------------------------- ‰ DEP C
IθS
0.100...2.50 In -------------------------------------------------------------------tθS
0.10...60.0 s -----------------------------------------BF Iθ>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN Iθ> --------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
------------------------------------------ 0.100...40.0 In ---------------------------Iθ >>
tθ >>
------------------------------------------- 0.03...10.00 s ---------------------------BCK IN tθ>> --------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCK OUT tθ>> ------------------------------------------------------------------------ OFF ‰
tθ>>b
0.06...10.00 s ---------------------------------------BF Iθ>>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN Iθ>> -------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
Iθ >>>
------------------------------------------ 0.100...40.0 In ---------------------------tθ >>>
-------------------------------------------- 0.03...10.00 s ---------------------------BCK IN tθ>>> ------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCK OUT tθ>>> ----------------------------------------------------------------------- OFF ‰
tθ>>>b
0.06...10.00 s ---------------------------------------BF Iθ>>>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN Iθ>>> ------------------------------------------------------------------------ OFF ‰
50N,51N BANK A(B) ‰ INDEP IE> -------------------------------------- 0.002...10.00 IEn ---------------------------tE>
0.05...180 s --------------------------------------------------------------------------BF IE>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN IE> --------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
DEP -------- ‰ DEP A ---------------------------------- ‰ DEP B -------------------------- ‰ DEP C
IES
0.002...0.500 IEn ----------------------------------------------------------------tES
0.10...60.0 s -----------------------------------------BF IE>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN IE> --------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
IE>>
----------------------------------- 0.002...10.00 IEn --------------------------tE>>
SSG000\08
12-2005
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
------------------------------------------- 0.04...10.00 s ----------------------------
59
BCK IN tE>> --------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCK OUT tE>> ------------------------------------------------------------------------ OFF ‰
tE>>b
0.06...10.00 s ---------------------------------------BF IE>>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN IE>> ------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
IE>>>
-------------------------------------- 0.002...10.00 IEn --------------------------tE>>>
59N,BANK A(B)
ON ‰
ON ‰
------------------------------------------- 0.04...10.00 s ----------------------------
BCK IN tE>>> ------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
BCK OUT tE>>> ----------------------------------------------------------------------- OFF ‰
tE>>>b
0.06...10.00 s ---------------------------------------BF IE>>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN IE>>> ----------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
UE>
tUE>
BF UE>
UE>>
tUE>>
BF UE>>
67N,BANK A(B)
ON ‰
ON ‰
‰ INDEP
----------------------------------------- 0.01...0.20 UEn ------------------------------------------------------------------------ 0.05...180 s ------------------------------------------------------------------------------------------------------ OFF ‰
---------------------------------------- UE>...0.50 UEn ------------------------------------------------------------------------ 0.05...180 s ------------------------------------------------------------------------------------------------------ OFF ‰
IED> ---------------------------------- 0.002...10.00 IEn ----------------------------
ON ‰
ON ‰
ON ‰
ON ‰
tED>
0.05...180 s ------------------------------------------DEP -------- ‰ DEP A ---------------------------------- ‰ DEP B -------------------------- ‰ DEP C
IEDS
0.002...0.200 IEn ------------------------------------tEDS
0.10...60.0 s -----------------------------------------UED>
0.004...0.500 UEn -----------------------------------θ E>
0...359° -------------------------------------------------β>
0...180° --------------------------------------------------
BF IED>
---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN IED> ------------------------------------------------------------------------ OFF ‰
IED>>
tED>>
UED>>
θ E>>
β>>
ON ‰
ON ‰
---------------------------------------- 0.002..10.00 IEn ------------------------------------------------------------------------- 0.05...180 s ----------------------------------------------------------------- 0.004...0.500 UEn ---------------------------------------------------------------------------- 0...359° ---------------------------------------------------------------------------- 0...180° ---------------------------BCK IN tED>> ------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCK OUT tED>> ----------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
tED>>b
0.07...180.00 s --------------------------------------BF IED>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN IED>> ------------------------------------------------------------------------ OFF ‰
ON ‰
ON ‰
IED>>>
tED>>>
UED>>>
θ E>>>
β>>>
--------------------------------------- 0.002...10.00 IEn ------------------------------------------------------------------------- 0.05...180 s ----------------------------------------------------------------- 0.004...0.500 UEn ---------------------------------------------------------------------------- 0...359° ---------------------------------------------------------------------------- 0...180° ---------------------------BCK IN tED>>> ----------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCK OUT tED>>> --------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
tED>>>b ---------------------------- 0.07...180.00 s --------------------------BF IED>>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
BCKRUN IED>>> --------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
BLOCK,BANK A(B) tB
--------------------------------------------- 0.10...10.0 s ---------------------------tF
--------------------------------------------- 0.00...1.00 s ---------------------------EN PULSE IN -------------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
EN PULSE OUT ----------------------------------------------------------------------------- OFF ‰
ON ‰
ON ‰
BF,BANK A(B)
tBF
BCKRUN,BANK A(B) tBRUN
60
--------------------------------------------- 0.05...10.0 s ------------------------------------------------------------------------ 0.00...60.0 s
SSG000\08
12-2005
SSG
MODIFICA DELLE TARATURE
SETTING MODIFYING
Informazioni generali
L'utente può variare tutte le tarature relative alle soglie d'intervento, ai tempi d'intervento, al tipo di curva, al modo di
funzionamento dei relè finali, al modo di funzionamento del
circuito di blocco, al modo di funzionamento degli ingressi digitali,
i parametri per la comunicazione seriale; può inoltre eseguire le
diverse operazioni di azzeramento.
Per ottenere ciò si deve procedere come segue:
- premere il tasto SET tenendolo premuto;
- premere momentaneamente il tasto RESET;
- rilasciare il tasto SET;
- applicare la procedura descritta precedentemente, fino a
visualizzare sull'indicatore il parametro che si desidera modificare;
- premere ENTER al fine di abilitare la modifica del parametro
in oggetto (in risposta il valore indicato diviene lampeggiante);
- premere più volte i pulsanti o fino ad ottenere il valore
di taratura desiderato (tenendo i pulsanti premuti in permanenza
si ottiene una variazione 10 volte più veloce);
- una volta raggiunto il valore desiderato (che continua a
lampeggiare) premere ENTER per attivarlo in sostituzione del
precedente valore impostato, oppure premere CLEAR per annullare l'operazione: nel primo caso il nuovo valore cessa di lampeggiare, mentre nel secondo caso si ripresenta il precedente valore
tuttora attivo.
Prima di procedere con la taratura del relè SSG, si consiglia
di definire tutti i parametri compilando una tabella come quella
indicata nelle pagine precedenti.
La regolazione dei parametri (soglie e tempi d'intervento)
viene automaticamente limitata all'interno del campo di taratura
previsto; il tentativo di selezionare valori esterni a quelli compresi
tra inizio e fine scala non ha effetti.
General information
The user has the possibility to change all the settings referring
to the operation thresholds and times, the type of curve, the final
relays working mode, the blocking circuit working mode, the
digital input circuits working mode, the parameters for the serial
communication link; furthermore a number of clear actions can
be executed.
To this end it is necessary to proceed as follows:
- push the key SET permanently;
- push momentarily the key RESET;
- release the key SET;
- apply the above mentioned procedure until the display shows
the parameter which is to be modified;
- push ENTER to enable the actually displayed parameter to be
modified (as a consequence its value becomes flashing);
- push as many times as necessary the keys or until the
display shows the desired setting value (by pushing permanently
the changing rate is 10 time higher);
- once the desired value (which flashes on) has been reached,
press ENTER to make the new preset value substituting the
preceding active one, or press CLEAR to cancel the operation: in
the first case the preset value stops flashing, while in the second
case the preceding actually active value is displayed again.
Before going on with the setting of relay SSG, it is advisable to
define completely all the parameters by filling in a table as
indicated in the preceding pages.
The setting of the parameters (trip operation thresholds and
times) is automatically limited within the allowable setting range;
the attempt to select values outside those comprised within the
scale range has no effect.
Tipo di curva d'intervento
Nel caso di modifica della curva caratteristica da tempo
indipendente a tempo dipendente per le funzioni di massima
corrente non direzionale (51), di massima corrente direzionale
(67), di massima corrente residua (51N), o di massima corrente
direzionale di terra (67N), il valore assegnato quale soglia
d'interventoI >, I θ>, IE> o IED > viene automaticamente acquisito
quale valore asintotico di riferimento IS, IθS, IES o IEDS e, se
necessario, viene automaticamente riportato entro il proprio
campo nominale di taratura (in tal caso viene riproposto automaticamente sul display il messaggio corrispondente alla regolazione
di IS, IθS, IES o IEDS allo scopo di evidenziare la modifica della
taratura). Nel caso contrario di modifica della curva caratteristica
da tempo dipendente a tempo indipendente, il valore assegnato
quale valore asintotico di riferimento IS, IθS, IES o I EDS viene
automaticamente acquisito quale soglia d'intervento I>, I θ>, I E>
o IED>.
Analogamente nel caso delle funzioni di massima corrente
(50-51), di massima corrente residua (50N-51N), e di massima
tensione residua (59N), i campi di taratura della seconda e della
terza soglia risultano limitati inferiormente al valore delle soglie
inferiori. Ad esempio, quando viene modificata la prima soglia
della funzione 50-51, anche la seconda soglia viene automaticamente aumentata al nuovo valore della prima soglia; lo stesso
avviene per la terza soglia nei riguardi della seconda.
Type of characteristic curve
In case of a change of the characteristic curve from independent
time to dependent time for the non directional overcurrent function
(51), the directional overcurrent function (67), the residual current
function (51N), or the directional earth fault function (67N), the
assigned value as trip operation threshold I>, Iθ>, IE> or IED> is
automatically acquired as asymptotic reference valueIS, IθS, IES or
IEDS and, if necessary, is brought back within its nominal setting
range (in this case the display automatically shows the message
corresponding to the setting ofIS, IθS, IES or IEDS in order to point out
the setting change). In the opposite case of a change in the
characteristic curve, from dependent time to independent time,
the value assigned for the asymptotic reference valueIS, IθS, IES or
IEDS is automatically acquired as trip operation threshold I>, Iθ>,
IE> or IED>.
Likewise for the overcurrent functions (50-51), the residual
current functions (50N-51N), and residual voltage functions (59N),
the setting ranges for the second and third thresholds turn out to
be automatically raised over the value assigned for the lower
threshold. As an example, when the first threshold of the overcurrent
function 50-51 is changed, as well the second threshold, if lower
than the new value of the first one, is automatically encreased to
that value; the same happens for the third threshold with respect
to the second one.
SSG000\08
12-2005
61
Funzione di blocco
Nel caso di attivazione della funzione BLOCK IN in una o più
funzioni (50, 67, 50N, 67N) per le quali è possibile questa scelta
(ad esempio BCK INt>> ON), risulta attivata un'apposita taratura
per il tempo d'intervento (t>>B) che compare in tal caso nel menù
delle tarature. La taratura precedente (t>>) non viene eliminata,
ma rimane disponibile e viene automaticamente ripresa nel caso
in cui il collegamento a filo pilota risulti interrotto.
Blocking function
Whenever, in one or more functions (50, 67, 50N, 67N) in which
this possibility exists, the BLOCK IN function is assigned (for
example BCK INt>> ON), a dedicated setting (t >>B) for the
operation time is enabled and is added in the corresponding
setting submenu. The previous setting ( t>>) is not cancelled, but
it remains at disposal and is automatically resumed in case the
pilot wire connection is interrupted due to a fault.
Entrate digitali
Nelle versioni del relè SSG dotate dei circuiti d'entrata digitale,
è possibile assegnare a ciascuno dei due circuiti una delle
seguenti funzioni:
- OFF, il circuito rimane inutilizzato;
- REM RESET, per cui è possibile eseguire le operazioni di
ripristino mediante un contatto esterno in alternativa al tasto
frontale RESET, che rimane comunque attivo;
- BANK SWITCH, per cui è possibile eseguire l'attivazione di
una delle due configurazioni di taratura (BANK A o BANK B)
mediante un contatto esterno(1);
- TRIG SAVE, per cui è possibile eseguire il salvataggio in
memoria dei valori istantanei delle grandezze d'entrata, che
vengono registrati in luogo dei valori corrispondenti all'ultimo
intervento della protezione(IL1T, IL2T, IL3T, IET,ϕ ET, IθL1T, IθL2T, IθL3T,
UET);
- BLOCK, per cui è possibile realizzare la funzione di blocco
mediante il segnale proveniente da un contatto esterno (tipicamente un contatto d'uscita di blocco di una protezione posta a
valle) contemporaneamente oppure in alternativa al circuito di
blocco dedicato delle protezioni della serie S (2);
- SYNC TIME, per cui è possibile sincronizzare l'orologio
interno con i dati precedentemente inviati mediante comunicazione seriale;
Le funzioni sopra indicate vengono eseguite quando il circuito
d'entrata digitale assume lo stato logico attivo (circuito alimentato); in particolare nel caso della funzione BANK SWITCH, lo stato
inattivo corrisponde all'attivazione del banco A, mentre lo stato
attivo corrisponde all'attivazione del banco B. Se entrambi i
circuiti d'entrata digitale vengono programmati per la medesima
funzione, i corrispondenti segnali logici si sommano con logica
OR.
- TCS, per cui è possibile realizzare la funzione di controllo di
continuità del circuito di scatto. Lo schema rappresentato nella
fig.32 a pag. 50 comprende l'impiego di un resistore R al fine di
consentire il controllo del circuito anche in condizione di circuito
aperto e nel contempo di evitare che la bobina di apertura possa
essere alimentata con interruttore aperto (es: test della protezione
oppure comando manuale). In condizione di riposo, la continuità
del circuito di comando viene rilevata dal passaggio della corrente di prova nell'ingresso digitale; nel caso di interruzione del
circuito medesimo l'anomalia viene segnalata dalla commutazione
del relè SELF e dal messaggio corrispondente "TCS FAIL".
Eventuali schemi alternativi sono possibili in funzione della
disponibilità dei contatti della bobina e/o di contatti ausiliari
dell'interruttore. Nella scelta dello schema d'inserzione occorre
sempre verificare i requisiti della bobina.
Digital inputs
A version of relay SSG is available, which is provided with two
input digital circuits; each one of input circuits can be assigned
one of the following functions:
- OFF, the input circuit is disabled;
- REM RESET, to make it possible the execution of reset
operations by a remote contact as well as by the front plate RESET
key, which however continues to be active;
- BANK SWITCH, to make it possible the selection of one of two
setting configurations (BANK A o BANK B) by an external contact(1);
- TRIG SAVE, to make it possible to save in the memory the
instantaneous values of input variables, which are stored in the
place of the last trip values ( IL1T, IL2T, IL3T, IET,ϕ ET, IθL1T, I θL2T, IθL3T,
UET);
- BLOCK, to make it possible to perform the blocking function
by means of a signal coming from an external contact (usually a
blocking output contact of a downstream protection) together or
in the place of the dedicated blocking circuit, pertaining to the S
series protection relays (2);
- SYNC TIME, to make it possible to perform the syncronization
of internal clock with previous sended data through serial
communication;
The above functions are executed as soon as the digital input
circuit is given a logical active state (auxiliary supply applied to
the circuit); when the function BANK SWITCH is concerned it must
be pointed out that the rest state corresponds to bank A setting,
whereas the active statecorresponds to bank B setting. If both
digital input circuits are set to the same function, the corresponding
logical signals are added together according to an OR function.
- TCS, to make it possible to perform the trip circuit supervision
function. Schematic drawing on fig.32, on pag. 50 comprise a
resistor R to allow sensing of the controlled circuit and meanwile
to avoid that opening coil can be energided when the circuit
breaker is open (es: relay test or manual operation). In rest
condition, the trip circuit continuity is detected by means of
current measure across digital input; when the trip circuit cut off,
the anomaly is detected by SELF relays switching and associated
message "TCS FAIL". Depending on coil terminals and/or auxiliary
contacts arrangement of the circuit breaker, other connection
drawings can be considered. Connection drawings must be
verified taking into account circuit breaker technical data and
application context requirements.
NOTA 1 - Quando viene assegnata la funzione BANK SWITCH a un'entrata digitale, la
possibilità di attivare il banco di taratura mediante l'apposita voce del sottomenù BASE
risulta inibita.
NOTA 2 - In questo caso rimane escluso il controllo di continuità del filo pilota.
NOTE 1 - When a digital input is assigned the function BANK SWITCH, the selection of the
setting bank is excluded through the relevant item of BASE submenu.
62
NOTE 2 - With this setting, the automatic monitoring of pilot wire continuity is inhibited.
SSG000\08
12-2005
SSG
Autodiagnostica
Quando la funzione di autodiagnostica (SELF-TEST) viene
indirizzata su un relè finale, quest'ultimo viene predisposto automaticamente con logica positiva (ENERGIZED) e ripristino automatico (NO LATCHED) senza possibilità di modifica e viene escluso
dal menù di destinazione delle altre funzioni. Pertanto se una
funzione di protezione si trova assegnata ad un relè finale (ad
esempio K1), nel momento in cui la funzione SELF-TEST viene
assegnata a K1, la funzione detta sopra diventa inattiva (OFF); se
la funzione di protezione si trova assegnata a due relè finali (ad
esempio K1,K2), nel momento in cui la funzione SELF-TEST viene
assegnata a K1, la funzione detta sopra rimane assegnata al solo
relè K2.
Self-test
When the SELF-TEST function is assigned to a output relay, this
relay is automatically set with positive logic (ENERGIZED) and
automatic reset (NO LATCHED) without possibility of change and
is removed from the destination menu of the other functions.
Therefore if some protection function is being assigned to a final
relay (say K1), as soon as the function SELF-TEST is assigned to
relay K1, the above function becomes not active (OFF); if the
protection function is being assigned to two final relays (say
K1,K2), as soon as the function SELF-TEST is assigned to relay K1,
the above function remains assigned to the only relay K2.
Tensioni nominali (tensioni di linea e residua)
I valori di tensione nominale devono essere assegnati correttamente in base alla tensione nominale secondaria dei TV posti
sull'impianto in quanto:
- le soglie d'intervento delle funzioni 59N e 67N sono espresse
in valore relativo a UEN ,
- la funzione 67 utlilizza internamente il valoreUN per il calcolo
delle correnti direzionali.
Nominal voltages (line and residual voltages)
The nominal voltage values must be correctly programmed
according to the secondary nominal values of the installed VT's
since:
- operation thresholds of 59N and 67N functions are represented
relative to UEN ,
- the 67 function makes use inside of UN value for directional
current processing.
AUTODIAGNOSTICA
Il relè esegue ricorrentemente numerosi controlli per assicurare il buon funzionamento dei circuiti e il corretto flusso del
programma nei due microcontrollori di cui è costituito. Allorquando
viene riscontrata un'anomalia, il relè produce i seguenti eventi:
- diseccitazione del relè finale di autodiagnostica (se la
funzione di SELF-TEST è stata assegnata a un relè finale),
- lampeggio o spegnimento del LED verde frontale contrassegnato ON,
- comparsa di un apposito messaggio esplicativo sull'indicatore alfanumerico.
In particolare vengono considerati i seguenti tipi di guasto.
1 - Difetto di alimentazione
Qualora le tensioni interne di alimentazione escano dal proprio
campo di tolleranza, il relè sospende tutte le sue funzioni e
presenta il messaggio
POWER FAIL
Se le tensioni si ripristinano spontaneamente, il relè riprende
a funzionare correttamente.
SELF-TEST
The relay recursively performs a number ofchekings to ensure
the correct working of the circuits and the correct program flow
in both microcontrollers. Whenever a failure is detected, the relay
determines the following events:
- the self-test final relay is de-energized (only if the SELF-TEST
function has been assigned to a final relay),
- the green front LED, which is identified as ON, becomes
flashing or turns off,
- a suitable explication message appears on the display.
In detail the following types of faults can be considered.
1 - Power supply failure
Whenever the internal supply voltages exceed their own tolerance
ranges, the relay stops all its functions and shows the following
message
POWER FAIL
Should the voltages spontaneously recover, the relay begins
working again.
2 - Bobine dei relè finali
Qualora si interrompa la bobina di un relè finale, si presenta
il messaggio
COIL FAIL
Il relè continua a svolgere tutte le sue funzioni di protezione,
ad esclusione dell'eventuale commu-tazione del relè guasto; la
tastiera rimane disattivata.
2 - Coils of final relays
Whenever the coil of a final relay becomes open circuit, the
following message is displayed
COIL FAIL
The relay continues to perform all its protection functions, with
the exception of the possible switching of the faulted relay; the
keyboard is disabled.
3 - Circuito di blocco
Qualora si interrompa o vada in corto circuito il filo pilota
collegato all'ingresso di blocco del relè, si presenta il messaggio
PILOT WIRE FAIL
Il relè continua a svolgere tutte le sue funzioni di protezione,
con la sola sostituzione dei tempi d'intervento per le funzioni
interessate dall'ingresso di blocco. La tastiera rimane abilitata,
per cui è possibile eseguire tutte le operazioni di lettura dei dati
3 - Blocking circuit
Whenever the pilot wire, connected to the input blocking circuit
of the relay, becomes open or short circuited, the following
message is displayed
PILOT WIRE FAIL
The relay continues to perform all its protection functions, with
the only replacement of the operation times for the functions which
are concerned by the blocking input. The keyboard stays enabled,
SSG000\08
12-2005
63
e di modifica delle tarature; al termine delle operazioni sulla
tastiera (dopo 1 min) riappare il messaggio sopra indicato.
4 - Memoria non volatile
Tutti i dati che determinano il corretto funzionamento del relè
(coefficienti di calibrazione, parametri di taratura), nonchè i valori
delle grandezze memorizzate, sono conservati in un doppio banco
di memoria non volatile (EEPROM). Qualora, per cause accidentali, si verifichi l'alterazione di qualche dato in uno dei due banchi,
il microcontrollore è in grado di riconoscere il dato scorretto e lo
sostituisce automaticamente con il dato corretto prelevandolo
dall'altro banco di memoria. Ciò avviene senza pregiudizio del
normale flusso del programma.
Qualora eccezionalmente risultassero inquinati entrambi i
banchi di memoria, si determina un differente comportamento in
funzione del tipo di dato soggetto al difetto.
Se sono stati alterati dei dati relativi ai contatori del numero
d'interventi, ai valori delle grandezze corrispondenti all'ultimo
intervento, alle correnti cumulative interrotte dall'interruttore,
appare il messaggio
TRIP VAR CLEARED
Tutti i registri detti sopra vengono azzerati, mentre il relè
continua a svolgere tutte le sue funzioni di misura e protezione.
Premendo il tasto RESET per alcuni secondi, il messaggio sopra
indicato viene cancellato e appare il messaggio
OK FOR WORK
Si può quindi procedere con il normale utilizzo della tastiera.
Se sono stati alterati dei dati relativi ai parametri di taratura,
appare il messaggio
RESTORE SETTINGS
Tutte le tarature sono riportate automaticamente allo stato
iniziale di fornitura del relè, per cui tutte le funzioni di protezione
risultano disattivate. Premendo il tasto RESET per alcuni secondi,
il messaggio sopra indicato viene cancellato e appare il messaggio
OK FOR WORK
Si devono programmare nuovamente tutte le tarature per
ottenere le funzioni desiderate.
Se sono stati alterati dei dati relativi ai coefficienti di
calibrazione, appare il messaggio
OUT OF ORDER
Tutte le funzioni di protezione risultano disattivate. Il messaggio sopra indicato non può essere cancellato: il relè deve essere
inviato in fabbrica per ripetere le operazioni di controllo e
calibrazione.
so it is possible to carry out all data reading and setting modifying
operations; at the end of the operations on the keyboard (1 min
later) the above message will be displayed again.
4 - Non-volatile memory
All the data determining the correct working of the relay
(calibration coefficients, setting parameters), as well as the values
of the stored quantities, are retained in dual non-volatile memory
banks (EEPROM). Whenever, for accidental reasons, some datum
is being altered in one of the memory banks, the microcontroller
is able to identify the uncorrect datum and automatically replace
it with the correct one, which is available in the other memory bank.
This correction of the memory is performed without any interference
on the normal program flow.
In case both memory banks exceptionally were altered in the
same zone, different measures will be taked depending on the type
of data which are affected by the failure.
If the failure concerns the counters of trip operations, the values
of the input quantities corresponding to the last operation, the
cumulative currents switched by the circuit breaker, the following
message is displayed
TRIP VAR CLEARED
All the above registers are cleared, while the relay continues
to perform all its protection functions. By pressing the RESET key
for some seconds, the above message is replaced by the following
one
OK FOR WORK
Then it is possible to go on by normally using the keyboard.
If the failure concerns the setting parameters, the following
message is displayed
RESTORE SETTINGS
All the settings are automatically brought back to the initial
delivery condition, so that all the protection functions are disabled.
By pressing the RESET key for some seconds, the above message
is replaced by the following one
OK FOR WORK
Then it is necessary to preset again all the setting parameters
to get the desired functions.
If the failure concerns the calibration coefficients, the following
message is displayed
OUT OF ORDER
All the protection functions are disabled. The above message
cannot be canceled: it is necessary to submit the relay to the
factory, to repeat the test and calibration procedure.
5 - Funzione di supervisione del circuito di scatto(TCS)
Qualora venga rilevata l'interruzione della continuità del
circuito di scatto, si presenta il messaggio
TCS FAIL
Il relè continua a svolgere tutte le sue funzioni di protezione.
5 -Trip circuit supervision (TCS)
Whenever the trip circuit becomes open circuit, the following
message is displayed
TCS FAIL
The relay continues to perform all its protection functions.
RIPRISTINO
RESET
All'intervento di una funzione di protezione, la segnalazione
TRIP s'illumina in modo permanente. Premendo il pulsante RESET,
si ottiene l'indicazione della funzione che ha prodotto l'intervento;
per esempio se l'intervento è dovuto alla funzione di massima
Following the trip operation of a protection function, the TRIP
indicator becomes permanently activated. By pushing the RESET
key, the display shows the function responsible for the trip; for
example, if the operation has been produced by the second
64
SSG000\08
12-2005
SSG
corrente con il superamento della seconda soglia sulle fasi L1 e
L2, si presenta la seguente indicazione:
I>> TR L1,L2
Premendo una seconda volta il pulsante RESET, la segnalazione TRIP viene cancellata, a condizione che le grandezze d'entrata
siano tornate entro valori di non intervento.
Nel caso in cui la protezione sia stata predisposta con i relè
finali a ripristino manuale, essi tornano in condizione di riposo
contemporaneamente allo spegnimento della segnalazione TRIP.
threshold of the overcurrent function with respect to the phases L1
and L2, the following indication will be displayed:
I>> TR L1,L2
By pushing the RESET key another time, the TRIP indicator
switches off, provided that the input quantities have come back
under their reset value.
In case the protection relay is preset with the final relays being
reset by hand, they come back to the normal rest condition at the
same time the TRIP indicator switches off.
ESECUZIONE DELLA TARATURA
SETTING EXECUTION
Essendo possibile assegnare due differenti configurazioni di
taratura (BANK A e BANK B), per ciascuna configurazione occorre
preventivamente stabilire, in base ai criteri di coordinamento
delle protezioni, quali funzioni di protezione e di controllo debbono essere attivate; quindi occorre stabilire le soglie e i tempi
d'intervento.
Nel caso in cui non necessita la disponibilità delle due
differenti configurazioni, è sufficiente eseguire la taratura per il
banco A e ignorare il banco B.
As two different setting configurations can be preset (BANK A
and BANK B), it must be established in advance for each
configuration what protection and control functions are required,
according to the analysis of protection co-ordination; then the
thresholds and the operation times must be established.
Whenever there is no need of two different setting configurations,
it is enough to perform the setting of bank A, while bank B can be
ignored.
Programmazione dei relè finali
L'assegnazione dei relè finali deve essere eseguita con riferimento alle funzioni di protezione richieste e in accordo con lo
schema di collegamento dei contatti finali.
In particolare essendo il relè SSG dotato di funzioni direzionali
di corrente e di terra, le applicazioni possono essere molteplici
e di conseguenza le funzioni contemporaneamente selezionate
possono essere diverse. Ad esempio la protezione può essere
inserita in un impianto ad anello con logica accelerata o a tempi
scalari, oppure come protezione di massima corrente con
interblocchi oppure senza.
Si supponga a titolo di esempio che sia necessario assegnare
i relè finali alle seguenti funzioni:
relè K1
I>, I>>
relè K2
Iθ>, I θ>>
relè K3
IE>, IE>>
relè K4
IED>, IED >>
Si supponga inoltre che siano richieste le seguenti modalità
di funzionamento dei relè finali:
relè K1 normalmente eccitato, ripristino automatico
relè K2 normalmente diseccitato, ripristino automatico
relè K3 normalmente diseccitato, ripristino manuale
relè K4 normalmente diseccitato, ripristino automatico
Si può procedere quindi alle operazioni di taratura:
- premere il tasto SET, mantenendolo premuto;
- premere momentaneamente il tasto RESET;
- rilasciare il tasto SET, per cui appare sul display il messaggio
MODE,COMMON
Eseguire quindi le seguenti operazioni:
- premere il tasto ENTER, per entrare nel sottomenù in questione, per cui appare sul display la scritta corrispondente alla prima
voce del menù, con l'indicazione della condizione di funzionamento precedentemente programmata, ad esempio
SELF
K3
Dato che l'esempio non prevede l'attivazione della funzione di
autodiagnostica occorre modificare la programmazione al fine di
disabilitare tale funzione e rendere il relè K3 disponibile. Occorre
Programming of output relays
The assignment of the output relays must be performed with
reference to the required protection functions and in accordance
with the connection diagram of the output contacts.
In detail as relay SSG is provided with directional overcurrent
and earth fault functions, it can support many different applications
and a number of different functions can be activated. To give an
example, the protection can be used in a ring distribution system
with the accelerated logic scheme or with the time grading
principle; otherwise the protection can be used as overcurrent
function with or without blocking.
Suppose, as an example, that it is necessary to assign the final
relays to the following functions:
K1 relay
I>, I>>
K2 relay
Iθ>, Iθ>>
K3 relay
IE>, IE>>
IED>, IED>>
K4 relay
Suppose, moreover, that the following operation modes of final
relays are required:
K1 relay normally energized, automatic reset
K2 relay normally de-energized, automatic reset
K3 relay normally de-energized, hand-operated reset
K4 relay normally de-energized, automatic reset
Then the setting operations of the SSG relay can be performed:
- press the SET key, permanently;
- press momentarily the RESET key;
- release the SET key, then the display will show the message
MODE,COMMON
Proceed with the following operations:
- press the ENTER key, in order to enter the selected submenu,
then the display will show the message corresponding to the first
item of the menu, along with the previously programmed condition,
for example
SELF K3
As this example does not require to use the self-test function,
the above setting must be modified in order to disable that function
and to make the relay K3 available for the other functions. Proceed
SSG000\08
12-2005
65
quindi procedere come segue:
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra
diventa lampeggiante;
- premere più volte il tasto , finchè appare sul display il
messaggio relativo all'impostazione desiderata
SELF OFF
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente;
- premere il tasto
per passare alla voce successiva e
procedere come sopra per ottenere l'impostazione desiderata;
- operando in modo simile a quanto indicato sopra, si devono
programmare le seguenti condizioni:
K1 ENERGIZED
K2 DE-ENERGIZED
K3 DE-ENERGIZED
K4 DE-ENERGIZED
K1 NO LATCHED
K2 NO LATCHED
K3 LATCHED
K4 NO LATCHED
- premere il tasto SET e successivamente il tasto per portarsi
nel menù MODE,BANK A, relativo all'assegnazione dei relè finali;
- premere il tasto ENTER per entrare nel sottomenù e operare
come già indicato sopra fino ad ottenere le seguenti impostazioni
TR U<
TR 3U>
TR I>
TR I>>
TR I>>>
T R Iθ>
T R Iθ> >
T R Iθ> > >
TR IE>
TR IE>>
TR IE>>>
TR UE>
TR UE>>
TR IED>
TR IED>>
TR IED>>
ST I>
ST I>>
ST I>>>
S T Iθ>
S T Iθ> >
S T Iθ> > >
ST IE>
ST IE>>
ST IE>>>
ST UE>
ST UE>>
ST IED>
ST IED>>
ST IED>>>
BLOCK OUT
BF
66
OFF
OFF
K1
K1
OFF
K2
K2
OFF
K3
K3
OFF
OFF
OFF
K4
K4
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
with the following steps:
- press the ENTER key, in order to modify such setting, then the
message starts flashing;
- press the key several times, until the display shows the
message corresponding to the desired setting
SELF OFF
- press the ENTER key, then the above message stops flashing
and becomes permanent;
- press the key to proceed with the following item and operate
as above to achieve the desired setting;
- by operating in the same way as above, all the following
conditions must be programmed:
K1 ENERGIZED
K2 DE-ENERGIZED
K3 DE-ENERGIZED
K4 DE-ENERGIZED
K1 NO LATCHED
K2 NO LATCHED
K3 LATCHED
K4 NO LATCHED
- press the SET key and successively the key, in order to reach
the submenu MODE,BANK A, regarding the assignment of final
relays;
- press the ENTER key to open the submenu and proceed as
indicated above until the following setting is achieved
TR U<
TR 3U>
TR I>
TR I>>
TR I>>>
T R Iθ>
T R Iθ> >
T R Iθ> > >
TR IE>
TR IE>>
TR IE>>>
TR UE>
TR UE>>
TR IED>
TR IED>>
TR IED>>>
ST I>
ST I>>
ST I>>>
S T Iθ>
S T Iθ> >
S T Iθ> > >
ST IE>
ST IE>>
ST IE>>>
ST UE>
ST UE>>
ST IED>
ST IED>>
ST IED>>>
BLOCK OUT
BF
OFF
OFF
K1
K1
OFF
K2
K2
OFF
K3
K3
OFF
OFF
OFF
K4
K4
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
SSG000\08
12-2005
SSG
Funzioni comuni (BASE)
Nel sottomenù BASE la prima operazione proposta dal menù
consiste nell'attivazione di una delle due configurazioni (BANK A
o BANK B). Ovviamente questa operazione, come qualunque altra
modifica delle tarature, può essere eseguita sia inizialmente nel
corso della messa in servizio sia durante il funzionamento dell'impianto.
Nel sottomenù BASE è possibile selezionare la lettura delle
variabili in modo relativo oppure assoluto; in tal caso è necessario
assegnare correttamente il valore della correnti e delle tensioni
nominali Inp, IEnp, Unp, UEnp, Un, UEn.
Nel sottomenù BASE è possibile assegnare la funzione desiderata ai due circuiti d'entrata digitale.
Con la medesima sequenza di tasti (ENTER, o ) è possibile
programmare al valore desiderato la durata minima tTR di attivazione dei relè finali, azzerare le memorie cumulative delle correnti
interrotte dall'interruttore e i contascatti.
Common functions (BASE)
When entering the BASE submenu, the first item which is
presented enables the user to activate one of two setting
configurations (BANK A or BANK B). Obviously this operation, as
well as any other setting modifying, can be accomplished both
during the commissioning and during the normal service of the
installation.
Through the BASE submenu it is possible to select the reading
of variables with relative or absolute units; in this second case the
nominal values of currents and voltages (Inp, IEnp, Unp, UEnp, Un,
UEn) must be accurately assigned.
Through the BASE submenu it is possible to assign the desired
function to both digital input circuits.
Again with the same keys operations (ENTER, or ) it is
possible to preset a minimum time durationtTR for the operate state
of the final relays, to clear the cumulative switched current values
and to clear the trip counters.
Funzioni di massima corrente di fase (50-51)
Queste funzioni sono utilizzate nel caso di sistemi di distribuzione radiale; le curve d'intervento e i relativi parametri devono
essere coordinati con le protezioni poste a valle e a monte. Le tre
soglie d'intervento permettono di ottenere una protezione completa per ogni tipo di guasto; ad esempio nel caso di un trasformatore di distribuzione le tre soglie possono svolgere rispettivamente la funzione di protezione contro i sovraccarichi, contro i
corti circuiti sul lato di bassa tensione, contro i corti circuiti sul
lato di media tensione.
Quale esempio per la determinazione dei parametri di taratura,
si supponga che la curva d'intervento desiderata per le correnti
di fase sia riportata in fig. 37 alla pagina seguente.
Trattandosi di una curva a tempo dipendente, occorre
innanzitutto determinare quale tipo di curva normalizzata le si
avvicina maggiormente. A questo scopo si devono scegliere
alcuni punti della curva in questione, per esempio i seguenti:
P1
800 A
45 s
P2
1 500 A
11 s
P3
3 000 A
3.5 s
P4
4 500 A
2.0 s
Occorre normalizzare i valori di corrente moltiplicandoli per
1.1 e dividendoli per il valore di soglia, che nell'esempio specifico
è 600 A:
P1
1.47 IS
45 s
P2
2.75 IS
11 s
P3
5.5 IS
3.5 s
P4
8.25 IS
2.0 s
Occorre riportare i punti considerati sui diagrammi di fig. 14,
15, 16, al fine di stabilire il tipo di curva: si osserva che le curve
di tipo B approssimano maggiormente la curva desiderata. Si
osserva inoltre che in corrispondenza al valore di corrente 4 IS,
la curva desiderata presenta un tempo d'intervento di circa 6 s.
Occorre conoscere infine la corrente nominale primaria dei
trasformatori di corrente installati sulla linea in questione, che si
suppone nell'esempio considerato 750 A. Ovviamente la corrente
nominale secondaria dei trasformatori di corrente deve coincidere con la corrente nominale del relè di protezione. Il valore di
taratura si ottiene dividendo il valore di soglia per 1.1 e per la
corrente nominale dei TA:
IS
= 600 / (1.1 × 750) IN
= 0.727 IN
Phase overcurrent functions (50-51)
These functions are generally employed in the radial distribution
systems; the operation curves and their own parameters must be
co-ordinated with upstream and downstream protections. three
operation thresholds are available to achieve a complete protection
for any possible fault condition; as an example in the case of a
distribution transformer the three thresholds can provide
respectively the protection against overloads, against the short
circuits in the low voltage circuits, against the short circuits in the
medium voltage circuits.
As an example for the procedure to determine the setting
parameters, suppose that the desired trip curve for the phase
currents is drawn in fig. 37.
Since it is a time dependent curve, first of all it must be
determined which kind of standard curve is most similar to it. For
this purpose some points of the said curve must be chosen, for
instance the following points:
P1
800 A
45 s
P2
1 500 A
11 s
P3
3 000 A
3.5 s
P4
4 500 A
2.0 s
The current values must be normalized multiplying them by 1.1
and dividing them by the threshold value, which in the specific
example is 600 A:
P1
1.47 IS
45 s
P2
2.75 IS
11 s
P3
5.5 IS
3.5 s
P4
8.25 IS
2.0 s
The points taken into account must be transferred on the
diagrams of fig. 14, 15, 16, in order to determine the type of curve:
the type B curves, as can be seen, are more similar to the desired
curve. Furthermore, it can be seen that in correspondence with the
current value 4 IS, the desired curve has a trip time of about 6s.
Finally it is necessary to know the primary nominal current of
the current transformers installed on the concerned line, which in
the above example is supposed to be 750 A. Obviously the
secondary nominal current of the current transformers must
coincide with the nominal current of the protection relay. The
setting value is obtained by dividing the threshold value by 1.1 and
by the nominal current of the CTs:
IS
= 600 / (1.1 × 750) IN
= 0.727 IN
SSG000\08
12-2005
67
Per quanto riguarda la seconda soglia, che è a tempo indipendente, il valore di taratura si ottiene dividendo il valore di soglia per la
corrente nominale dei TA:
I>>
= 4 500 / 750 I N
= 6 IN
Nell'esempio rappresentato non viene utilizzata la terza soglia
As regards the second threshold, which is an independent time
threshold, the setting value is obtained by dividing the threshold
value by the nominal current of the current transformers:
I>>
= 4 500 / 750 IN
= 6 IN
In this example the third threshold I >>> is not required; then
Fig. 37
I>>> che sarà quindi disabilitata mediante il sottomenù
MODE,BANK A (o B).
Si può procedere quindi alle operazioni di taratura del relè:
- premere il tasto SET, mantenendolo premuto;
- premere momentaneamente il tasto RESET;
- rilasciare il tasto SET, per cui appare sul display il messaggio
MODE,COMMON;
- premere più volte il tasto , fino ad ottenere il messaggio 5051,BANK A ( o B);
- premere il tasto ENTER, per cui appare sul display il valore
di taratura per la prima soglia, ad esempio
I> =
0.525 In
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa
lampeggiante;
- premere il tasto in modo permanente e successivamente
più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura
desiderata (il fatto che sia rappresentato il simbolo del valore di
soglia I> e non quello del valore di riferimento IS, non deve
68
it will be disabled through the submenu MODE,BANK A (or B).
Then the setting procedure of the SSG relay can be carried out:
- press the SET key, permanently;
- press momentarily the key RESET;
- release the key SET, then the display will show the message
MODE,COMMON;
- press several times the key, until the message 50-51,BANK
A ( or B) will appear;
- press the ENTER key, then the display will show the setting
value for the first threshold, for example:
I> = 0.525 In
- press the ENTER key, then the above message will start
flashing;
- press the key first continuously and then several times
momentarily until the desired setting value is obtained (the fact the
symbol of the threshold value I> is represented instead of that of
the reference valueIS must not cause any worry as this symbol will
SSG000\08
12-2005
SSG
preoccupare in quanto tale simbolo viene corretto automaticamente selezionando il tipo di curva a tempo dipendente, come
indicato nel seguito)
I> =
0.727 In
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente;
- premere il tasto , per cui appare sul display il valore di
taratura del tempo d'intervento per la prima soglia, ad esempio
t> INDEP 1.02 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione INDEP diventa
lampeggiante;
- premere il tasto più volte in modo momentaneo, fino ad
ottenere il tipo di curva desiderata
t> DEP B 1.02 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione DEP B da
lampeggiante diventa permanente e il valore numerico diventa
lampeggiante;
- premere il tasto in modo permanente e successivamente
più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura
desiderata
t> DEP B 6.00 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente;
- premere il tasto , per cui appare sul display il valore di
taratura per la seconda soglia, ad esempio
I>> =
6.25 In
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra
diventa lampeggiante;
- premere il tasto in modo permanente e successivamente
più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura
desiderata
I>> =
6.00 In
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente;
- premere il tasto , per cui appare sul display il valore di
taratura del tempo d'intervento per la seconda soglia, ad esempio
t>> =
2.25 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra
diventa lampeggiante;
- premere il tasto in modo permanente e successivamente
più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura
desiderata
t>> =
0.40 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente.
Ad ogni soglia è possibile associare la funzione di mancata
apertura interruttore.
Nell'esempio si suppone di impostare la funzione di mancata
apertura interruttore sulla soglia di cortocircuito I>> che viene
ritenuta fondamentale nel contesto della protezione dell'impianto. Si intende impostare un ritardo di 0.15 s al comando di apertura
di un interruttore a monte, tramite un relè finale K1 ...K4 programmato sulla funzione BF.
- premere il tasto più volte in modo momentaneo, fino ad
ottenere il messaggio
BF I>> OFF
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra
diventa lampeggiante;
SSG000\08
12-2005
be automatically corrected when selecting the type of curve with
dependent time, as shown later on)
I> = 0.727 In
- press the ENTER key, then the above message stops flashing
and becomes permanent;
- press the key, then the display shows the setting value of
the trip time for the first threshold, for example
t> INDEP 1.02 s
- press the ENTER key, then the INDEP indication starts flashing;
- press the key several times momentarily, until the desired
type of curve is obtained
t> DEP B 1.02 s
- press the ENTER key, then the DEP B indication stops flashing
and becomes permanent and the numeric value starts flashing;
key continuously and then several times
- press the
momentarily, until the desired setting value is obtained
t>DEP B 6.00 s
- press the ENTER key, then the above message stops flashing
and becomes permanent;
- press the key, then the display will show the setting value
for the second threshold, for example
I>> = 6.25 In
- press the ENTER key, then the above message starts flashing;
- press the
key continuously and then several times
momentarily, until the desired setting value is obtained
I>> = 6.00 In
- press the ENTER key, then the above mesage stops flashing
and becomes permanent;
- press the key, then the display will show the setting value
of the trip time for the second threshold, for example
t>> = 2.25 s
- press the ENTER key, then the above message starts flashing;
- press the
key continuously and then several times
momentarily, until the desired setting value is obtained
t>> = 0.40 s
- press the ENTER key, then the above message stops flashing
and becomes permanent.
To every threshold, the breaker failure function can be
combined.
In the example is supposed to plan the breaker failure function
on the short-circuit threshold I>> that is held fundamental in the
context of the plant protection. You intends to plan a 0.15 s delay
to the opening command of a circuit breaker, through a final relay
K1... K4 programmed on the BF function.
- press the key several times momentarily, until the display
will show the message
BF I>> OFF
- press the ENTER key, then the above message starts flashing;
69
- premere il tasto oppure il tasto in modo da ottenere la
taratura desiderata
BF I>> ON
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente.
Per impostare il tempo di ritardo del comando di apertura di
un interruttore a monteoccorre modificare il parametro tBF nel
menù BF,BANK A(B).
- premere il tasto SET;
- premere più volte il tasto , fino ad ottenere il messaggio
BF,BANK A (o B);
- premere il tasto ENTER, per cui appare sul display il valore
di taratura , ad esempio
tBF 0.05 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa
lampeggiante;
- premere il tasto in modo permanente e successivamente più
volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura desiderata
tBF
0.15 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente.
Sempre sulla funzione di cortocircuito si intende inoltre inibire
la funzione per un tempo di 0.40 secondi in modo da evitare
interventi intempestivi nel caso di elevate correnti transitorie che
si possono presentare a seguito di manovre sull'impianto (es:
inserzione di trasformatori).
- premere il tasto più volte in modo momentaneo, fino ad
ottenere il messaggio
BCKRUN I>> OFF
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra
diventa lampeggiante;
- premere il tasto oppure il tasto in modo da ottenere la
taratura desiderata
BCKRUN I>> ON
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente.
Per impostare il tempo di inibizione all'accensione occorre
modificare il parametro tBRUN nel menù BCKRUN,BANK A (o B).
- premere il tasto SET;
- premere più volte il tasto , fino ad ottenere il messaggio
BCKRUN,BANK A (o B);
- premere il tasto ENTER, per cui appare sul display il valore
di taratura , ad esempio
tBRUN 0.00 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra
diventa lampeggiante;
- premere il tasto in modo permanente e successivamente
più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura
desiderata
tBRUN
0.40 s
- premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da
lampeggiante diventa permanente.
Funzioni di massima corrente direzionale (67)
Nei sistemi di distribuzione aventi configurazione magliata la
corrente di guasto in caso di corto circuito può assumere differenti
direzioni. In queste circostanze le protezioni di massima corrente
direzionale, che rilevano la presenza di una corrente di guasto in
70
- press the or key until the desired setting value is obtained
BF I>> ON
- press the ENTER key, then the above message stops flashing
and becomes permanent.
To plan the time delay of the circuit breake opening command,
the tBF parameter must be modified in the BF,BANK A(B) menu.
- press the SET key;
- press several times the key, until the message BF,BANK A
(or B) will appear;
- press the ENTER key, then the display will show the setting
value, for example:
tBF 0.05 s
- press the ENTER key, then the above message will start
flashing;
- press the key first continuously and then several times
momentarily until the desired setting value is obtained
tBF
0.15 s
- press the ENTER key, then the above message stops flashing
and becomes permanent;
Always on the function of short-circuit he intends besides to
inhibit the function for once of 0.40 seconds so that to avoid
untimely trips in the case of elevated current transitory that can be
introduced following manoeuvres on the plant (es: insertion of
transformers).
- press the key several times momentarily, until the display
will show the message
BCKRUN I>> OFF
- press the ENTER key, then the above message starts flashing;
- press the or key until the desired setting value is obtained
BCKRUN I>> ON
- press the ENTER key, then the above message stops flashing
and becomes permanent.
To plan the inhibition time on lighting, the tBRUN parameter
must be modified in the BCKRUN,BANK A (or B) menu.
- press the SET key;
- press several times the key, until the message BCKRUN,BANK
A (or B) will appear;
- press the ENTER key, then the display will show the setting
value, for example:
tBRUN 0.00 s
- press the ENTER key, then the above message will start flashing;
- press the
key first continuously and then several times
momentarily until the desired setting value is obtained
tBRUN
0.40 s
- press the ENTER key, then the above message stops flashing and
becomes permanent;
Directional overcurrent functions (67)
When a meshed distribution system is concerned the fault
current due to a short circuit can flow in different directions. In such
a situation the directional overcurrent protections, which determine
the fault current value along an assigned direction, enable to take
SSG000\08
12-2005
SSG
una direzione assegnata, permettono di operare diversamente in
funzione della posizione del guasto; disponendo opportunamente
le protezioni sull'impianto, risulta possibile eliminare i guasti
isolando selettivamente la sola parte dell'impianto affetta dal
guasto.
Un caso molto frequente è rappresentato dai sistemi di distribuzione ad anello. In tali sistemi le protezioni direzionali sono
installate sugli arrivi di ogni cabina con direzione d'intervento in
uscita dalla cabina; le protezioni sono coordinate tra loro secondo
il sistema a tempi scalari oppure mediante sistemi di blocco a
logica accelerata.
Un'approfondita analisi dei guasti nell'impianto eletrico in
questione permetterà di determinare i valori delle correnti di
guasto e gli sfasamenti per i quali ogni protezione dovrà intervenire e i valori per i quali non dovrà intervenire. Da ciò si
determinano i valori di taratura della soglia d'intervento e dell'angolo di massima sensibilità q della protezione.
La regolazione delle soglie e del tempo d'intervento, compresa
la scelta del tipo di curva, viene effettuata con le modalità gia
descritte nei paragrafi precedenti.
Anche per la funzione di massima corrente direzionale è
possibile impostare le funzioni di mancata apertura interruttore e
di inibizione all'accensione.
different measures in accordance with the fault location; by a
suitable arrangement of the protections in the electric installation,
it is made possible to clear the fault, while selectively isolating the
only branch which is affected by the fault.
The ring distribution systems represent a very common
application. In these systems the directional protections are
located at the feeding ends of each substation, with operating
direction outward from the substation; all the protections are coordinated among themselves according to the time grading system
or by means of blocking systems with accelerated logic schemes.
A detailed fault analysis for the concerned electric system will
make possible to determine the fault current values and the
corresponding phase angles for which every protection has to
operate, and the values for which it does not. Consequently the
setting values can be determined for the operation threshold and
for the maximum torque angle q.
The assignment of the operation thresholds and times, together
with the type of characteristic curve, is carried out according to
the procedure detailed in the preceding paragraph.
The circuit breaker failure and inhibition to the lighting
functions can be programmed for directional overcurrent function
as well.
Funzioni di massima corrente residua (50N-51N)
Queste funzioni sono utilizzate per la protezione contro i guasti
a terra nel caso di sistemi di distribuzione radiale, aventi il neutro
collegato a terra francamente o tramite impedenza; possono
essere anche utilizzate nei sistemi isolati da terra, purchè il
contributo di corrente residua da parte della zona protetta, nel
caso di guasto a terra ad essa esterno, risulti sicuramente
insuffuciente per determinare l'intervento della protezione. Le
curve d'intervento e i relativi parametri devono essere coordinati
con le protezioni poste a valle e a monte. Le tre soglie d'intervento
permettono di ottenere una protezione completa per ogni tipo di
guasto a terra.
Anche per la funzione di massima corrente residua è possibile
impostare le funzioni di mancata apertura interruttore e di inibizione all'accensione.
Residual current functions (50N-51N)
These functions are generally employed for the protection
against earth faults in the radial distribution systems, having the
neutral solidly or impedance earthed; they can be used as well in
insulated systems, provided that the residual current delivered by
the protected zone, in the occurrence of an external earth fault,
turns out to be low enough to make surely the protection not to
operate. The operation characteristic curves and the relevant
setting parameters must be co-ordinated with the upstream and
downstream protections. Three operation thresholds allow to
achieve a complete protection for all types of earth faults.
Funzioni di massima tensione residua (59N)
La protezione di massima tensione residua consente di
evidenziare la presenza di una dispersione o di un guasto a terra
nelle reti isolate da terra oppure aventi il neutro a terra tramite
impedenza o resistenza. Questa funzione non è utilizzata nelle reti
aventi il neutro francamente a terra.
La protezione di massima tensione residua costituisce l'unica
protezione contro i guasti a terra nel caso di reti isolate aventi
estensione limitata, in quanto le protezioni di massima corrente
residua risultano inapplicabili.
Nei casi in cui le correnti di guasto a terra sono sufficientemente elevate, si utilizzano principalmente le protezioni di massima
corrente residua oppure le protezioni direzionali di terra. In questi
casi la protezione di massima tensione residua può utilmente
servire quale protezione di secondo livello o di riserva per l'intera
rete. Conviene rammentare che la protezione di massima tensione
residua, in quanto basata esclusivamente su una misura
voltmetrica, non può discriminare il tronco guasto essendo la
tensione residua conseguente al guasto comune a tutta la rete.
Residual voltage functions (59N)
The residual voltage protection allows to ascertain the existance
of a leakage or an earth fault in insulated networks and in the
networks having the neutral resistance or impedance earthed.
This function usually is not employed with the circuits having a
solidly earthed neutral.
The residual voltage protection represents the only possible
protection against earth faults of insulated circuits having a small
extension, as in these cases the residual overcurrent protections
prove to be ineffective.
Whenever the earth fault currents are high enough, the residual
overcurrent protections or the directional earth fault protections
are generally employed. In such a circumstance the residual
voltage protection can be properly employed as a second level
protection or as a back-up protection for the whole network. It is
worth remembering that the residual voltage protection, as it is
based upon a simple voltage measuring, cannot discriminate the
faulty section of the plant, since the residual voltage determined
by the fault is spread all over the network.
SSG000\08
12-2005
The circuit breaker failure and inhibition to the lighting
functions can be programmed for residual current function as well.
71
Per quanto riguarda i valori di taratura della soglia d'intervento
conviene tenere presente che con il collegamento al secondario
a triangolo aperto dei TV, avente tensione nominale 100 / 3 V, in
caso di guasto franco di una fase a terra si determina una tensione
residua di 100 V in entrata al relè (1). La taratura dovrebbe essere
una frazione di tale valore nominale, per tenere conto di possibili
guasti resistivi e di guasti in prossimità del centro stella di eventuali
macchine aventi collegamento a stella.
With regard to the threshold setting values it is worthy to
remember that, being the relay connected to the open delta
secondary of the VT's with nominal voltage 100 / 3 V, a 100 V
residual voltage(1) appears at the input of the relay in case of a solid
phase to earth fault. The setting value should be a fraction of the
above nominal value, to make account of possible resistance
faults and of faults close to the neutral end in some machines
having star connected windings.
Funzione direzionale di terra (67N)
La funzione di protezione direzionale di terra integrata nel relè
SSG consente di evidenziare i guasti a terra nelle reti di media
tensione isolate da terra o collegate a terra mediante resistenza.
La protezione può essere utilizzata sia nei sistemi di distribuzione
radiale sia nei sistemi magliati. Mediante i due circuiti di misura
amperometrico e voltmetrico, vengono rilevate la tensione e la
corrente residua di una linea elettrica e il loro sfasamento relativo.
Allorquando tutte le tre grandezze superano le soglie impostate,
la protezione interviene con il tempo d'intervento assegnato.
La scelta dei valori di taratura deve essere fatta tenendo conto
delle seguenti informazioni:
- corrente e tensione nominali della linea protetta;
- corrente nominale e classe di precisione dei TA di linea o del
trasformatore toroidale;
- taratura di eventuali protezioni installate a monte o a valle;
- requisiti richiesti dall'ente distributore;
- norme o specifiche varie.
Come noto la corrente di guasto in una rete isolata ha origine
dalle capacità distribuite sulla rete; sulla capacità che rappresenta le linee sane la tensione residua dovuta al guasto produce una
corrente residua di tipo capacitivo; la linea guasta viceversa,
grazie alla corrente di guasto, fornisce alla rete la corrente residua
capacitiva richiesta dall'insieme di tutte le linee sane. Di conseguenza le protezioni direzionali di terra, avendo come senso di
riferimento per la corrente residua quello verso la linea protetta,
devono intervenire con corrente in ritardo rispetto alla tensione
residua; l'angolo caratteristico(θE>, θE>>,θ E>>>), inteso come
ritardo della corrente rispetto alla tensione, deve quindi essere
programmato a 90°.
Nelle reti collegate a terra mediante resistenza la linea guasta
fornisce alla rete la corrente resistiva determinata dal valore della
resistenza di messa a terra. Di conseguenza le protezioni direzionali di terra, avendo come senso di riferimento per la corrente
residua quello verso la linea protetta, devono intervenire con
corrente in opposizione rispetto alla tensione residua; l'angolo
caratteristico (β>,β>>,β>>>), inteso come ritardo della corrente
rispetto alla tensione, deve quindi essere programmato a 180°.
Qualora la corrente dovuta alla resistenza di messa a terra avesse
lo stesso ordine di grandezza della corrente residua capacitiva,
i rispettivi valori si sommerebbero vettorialmente per cui l'angolo
caratteristico della protezione dovrà essere programmato ad un
valore compreso tra 90° e 180°.
L'angolo di apertura della curva caratteristica d'intervento
(β>,β>>,β>>>) potrà essere tarato a 60° quale valore preferenziale consigliato.
Earth fault directional function (67N)
The earth fault directional function, which is an integral part
of relay SSG, allows to ascertain the existence of earth faults in
medium voltage systems which can be isolated from earth or
resistance earhted. This protection can be employed as well in
radial distribution systems as in meshed systems. Through both
measuring circuits, amperometric and voltmetric, the residual
voltage and current of an electric line are determined together with
their relative phase shift. Whenever all these three quantities
exceed the corresponding thresholds, the protection operates
with the assigned operation time.
To establish the setting values the following information must
be kept in evidence:
- nominal current and voltage of the protected line;
- nominal current and accuracy class of the line CT's or ring
type transformer;
- setting values of the upstream or downstream protections;
- conditions imposed by the electric utility;
- relevant standards.
As is well known, the fault current in an insulated electric
network arises from the distributed capacitance of the network;
on the equivalent capacitor representing the healthy lines the
residual voltage due to the fault suppies a capacitive residual
current; the faulty line, thanks to the fault current, supplies to the
network the capacitive residual current which is required by the
whole of the healthy lines. As a consequence the earth fault
directional protections must operate when the residual current
lags with respect to the voltage, since they have the reference
direction for the residual current toward the protected line; the
characteristic angle (θE>, θE>>,θ E>>>), representing the current
lag with respect to the voltage, must then be preset at 90°.
In the networks having a resistance earthed neutral the faulty
line supplies to the network the resistive residual current, which
depends upon the value of the earthing resistor. As a consequence
the earth fault directional protections must operate when the
residual current is 180° out of phase with respect to the voltage,
since they have the reference direction for the residual current
toward the protected line; the characteristic angle (β>, β>>,
β>>>), representing the current lag with respect to the voltage,
must then be preset at 180°. Should the current due to the earthing
resistor be of the same order of magnitude of the capacitance
residual current, their values would add together vectorially; then
the characteristic angle of the protection will be preset at a value
between 90° and 180°.
The open angle of the characteristic curve (β>, β>>, β>>>)
will be preset at 60° as optimum suggested value.
NOTA 1 - In caso di rilevamento della tensione residua dal centro stella del circuito
voltmetrico del relè (come da schema di collegamento di fig. 29) il valore di 100
V sopra indicato si riduce a 58 V.
NOTE 1 - When the residual voltage is determined by a connection to the neutral end
of the phase voltage circuit of the relay (as per diagram of fig. 29) the above 100
V value decreases to 58 V.
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SSG
Anche per la funzione di massima corrente direzionale di terra
è possibile impostare le funzioni di mancata apertura interruttore
e di inibizione all'accensione.
The circuit breaker failure and inhibition to the lighting
functions can be programmed for earth fault directional function
as well.
Funzione di minima tensione (27)
La protezione di minima tensione provvede alla protezione di
reti o macchine elettriche contro la mancanza di fase o gli
abbassamenti di tensione.
Nell'istante in cui almeno una delle tre tensioni concatenate
scende sotto la soglia impostata si ha l'avviamento (ST=START)
della funzione; al permanere della condizione per il tempo
d'intervento impostato, allo scadere del ritardo stesso, si ha
l'intervento (TR=TRIP). A titolo di esempio l'informazione di
minima tensione può essere utilizzata per il distacco dei trasformatori come richiesto dalla specifica Enel DK5600.
Undervoltage function (27)
The undervoltage function is intended for protection of electric
networks and machines against voltage drop or loss of phase.
When at least one of the line-to line voltages drops down the
selected pickup, the start signal goes ON (ST=START); if the
condition stays active for a preset delay, when timer expires the
trip output goes ON (TR=TRIP). For instance the undervoltage
information may be useful for load (transformers) shedding
schemes according to Enel DK5600 standard.
Funzione di presenza tensione (59T)
La funzione di presenza tensione controlla che le tre tensioni
concatenate siano tutte superiori alla soglia prefissata.
Nell'istante in cui tutte le tre tensioni concatenate superano la
soglia impostata si ha l'avviamento (ST=START) della funzione;
al permanere della condizione per il tempo d'intervento impostato, allo scadere del ritardo stesso, si ha l'intervento (TR=TRIP) con
accensione del led (59T) di colore verde.
A differenza dei led di intervento relativi a tutte le funzioni di
protezione, tale led si ripristina automaticamente quando almeno
una tensione scende sotto la soglia impostata.
A titolo di esempio la funzione di presenza tensione fornisce
una informazione che può essere impiegata da un sistema che
provvede alla rialimentazione sequenziale dei trasformatori allo
scopo di evitare gli inconvenienti causati dalle elevate correnti di
inserzione.
Voltage monitoring (59T)
The voltage monitoring function checks that the line voltages
be all above the preset threshold.
When all the line-to line voltages overcome the selected
pickup, the start signal goes ON (ST=START); if the condition stays
active for a preset delay, when timer expires the trip element goes
ON (TR=TRIP) and the green LED (59T) lights. For instance the
voltage monitoring information may be useful for sequential load
(transformers) shedding schemes to avoid misoperation excited
by high inrush currents.
Unlike the trip LEDs (TRIP), the 59T led goes out (automatic
reset) when at least one voltage drops under the preset threshold.
Funzione di blocco
La funzione di blocco è applicabile alle funzioni di corto
circuito non direzionale I >>, I>>>, corto circuito direzionale
IIθ>>, Iθ>>>, guasto a terra non direzionale IE>>,IE>>>, guasto
a terra direzionale IED >>, IED>>>. Essa deve essere predisposta
in relazione al criterio di coordinamento stabilito; i due circuiti,
entrata di blocco (BLOCK IN) e uscita di blocco (BLOCK OUT), sono
totalmente indipendenti l'uno dall'altro e devono essere programmati separatamente.
La programmazione delle funzioni di blocco è situata all'interno dei sottomenù delle singole funzioni del relè SSG.
Nell'esempio sottoriportato la funzione di blocco viene abilitata sulla funzione di cortocircuito; esso rappresenta la tipica
applicazione di un sistema a logica accelerata, in cui due o più
protezioni in cascata vengono programmate con tempo minimo
utilizzando il blocco sulla funzione I>>.
La fig. 38 illustra il caso in cui la protezione B, in caso di guasto
nel punto indicato, invia un segnale di blocco alla protezione a
monte A. Per guasto nel punto indicato entrambe le protezioni si
avviano (START) poichè entrambe rilevano la corrente di guasto.
Nell'istante di avviamento la protezione B invia il segnale di blocco
alla protezione A, azzerandone il relativo temporizzatore di
intervento e ponendola nello stato di blocco. Poichè la protezione
B non risulta bloccata da alcuna protezione a valle, allo scadere
del proprio tempo di intervento comanda l'apertura del relativo
interruttore isolando selettivamente il guasto.
Blocking function
The blocking function can be applied to the following functions:
non directional short circuit I>>, I>>>, directional short circuit
Iθ>>, Iθ>>> non directional earth fault I E>>, IE>>>, directional
earth fault IED >>, IED >>>. The blocking function must be preset
depending on the desired co-ordination principle; the input
blocking circuit (BLOCK IN) and the output blocking circuit
(BLOCK OUT) are completely independent from one another and
must be individually preset.
The presetting of the blocking function is shared among the
submenues corresponding to the interested functions.
In the example hereunder the blocking function is assigned to
the short circuit function; this is a typical application of an
accelerated logic system, where a number of cascaded protections
are preset with minimum operation time and blocking of the
function I>>.
The fig. 38 shows the case of the protection B sending a
blocking signal to the upstream protection A, when a fault occurs
in the suitable position. For a fault in the indicated point both the
protections start (START) since both detect the fault current. In the
starting instant the protection B sends the signal of block to the
protection A, resetting the relevant trip timer and stopping the
protection in block state. Since the protection B doesn't result
blocked by any downstream protection, when the trip time expires,
an opening command is sent to associated circuit breaker and the
fault is selectively cleared.
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Fig. 38 - Schema di principio di un sistema di blocco a logica
accelerata tra due protezioni A e B.
Fig. 38 - Principle diagram of an accelerated logic blocking
system for protections A and B.
L'assegnazione delle tarature avviene in maniera simile a
quanto indicato sopra per le altre funzioni di protezione; occorre
entrare nel sottomenù 50-51,BANK A, modificare le tarature
secondo i valori desiderati e attivare la funzione di blocco in
ingresso e in uscita.
Ad esempio le tarature delle protezioni A e B possono essere
impostate come segue:
- protezione A
I>>
4.5 In
t>>
0.20 s
BLK IN t>> ON
BLK OUT t>> OFF
t>>b
0.05 s
- protezione B
I>>
4.0 In
t>>
0.05 s
BLK IN t>> OFF
BLK OUT t>> ON
The assignment of the setting values is carried out in the same
way as above indicated for the other protection functions; the
submenu 50-51,BANK A must be entered to modify the setting
values and to enable the input and output blocking functions.
Il tempo t>>b rappresenta il tempo d'intervento della protezione a monte A alla scomparsa del segnale di blocco proveniente
The time t>>b represents the operation time of the upstream
protection A, when disappearing the blocking signal issued from
74
As an example protections A and B can be preset as follows:
- protection A
I>>
4.5 In
t>>
0.20 s
BLK IN t>> ON
BLK OUT t>> OFF
t>>b
0.05 s
- protection B
I>>
4.0 In
t>>
0.05 s
BLK IN t>> OFF
BLK OUT t>> ON
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SSG
dalla protezione B; questa regolazione viene proposta nel menù
soltanto quando viene abilitata la funzione di blocco in ingresso.
Il tempo impostato t>> 0.20 s viene abilitato sulla protezione
A quando questa rileva che il collegamento del filo pilota risulta
interrotto, in modo da realizzare una protezione di back-up a tempi
scalari.
Le regolazioni di t F, tB, l'abilitazione del circuito d'ingresso di
blocco da filo pilota e la programmazione dell'impulso di controllo
in uscita sono comuni a tutte le eventuali funzioni di blocco: esse
sono disponibili nell'interno del sottomenù BLOCK,BANK A (o B).
La funzione ENABLE PULSE OUT, relativa al segnale d'uscita
di blocco, deve essere predisposta su ON, per attivare l'emissione
degli impulsi di controllo autodiagnostico.
Il funzionamento dei sistemi a logica accelerata e la conseguente eliminazione selettiva dei guasti presuppongono la corretta apertura degli interruttori automatici associati ai relè di protezione nonchè l'integrità dei fili pilota che collegano i medesimi
relè.
Nel relè SSG sono presenti alcune funzioni che pongono
rimedio alle anomalie che possono presentarsi nei sistemi a
logica accelerata.
protection B; this setting is proposed by the menu only when the
input blocking function is enabled.
The time setting t>> 0.20 s is enabled in the protection A when
the protection finds the pilot wire connection being open, so as to
perform a time graded back-up protection.
The settingtF, tB, the enabling of the pilot wire input circuit and
the activation of the control pulse are common parameters for all
the blocking functions: they are available inside the submenu
BLOCK,BANK A (or B).
The function ENABLE PULSE OUT, concerning the output
blocking circuit, must be preset to ON, to allow for the emission
of control pulses for the pilot wire self-test function.
The accelerated protective systems operation and the consistent
selective fault clearing require the correct operation of circuit
breakers associated with protection relays, as well as the
functionality of pilot wire connection.
- Mancata apertura interruttore
A fronte della mancata apertura di un interruttore , in assenza
di opportuni provvedimenti il sistema di interblocchi tradizionale
determina il blocco di tutti i relè di protezione posti a monte
dell'interruttore, e conseguentemente il guasto non sarebbe
eliminato.
Con l'impiego del relè SSG in un sistema di logica accelerata,
il problema della mancata apertura può essere risolto nei modi
seguenti:
1. Impiego di una soglia di riserva temporizzata.
Impiegando la terza soglia delle funzioni 50,50N,67N,67 per la
selettività logica, la seconda soglia delle rispettive funzioni può
essere impiegata come soglia temporizzata di riserva.
Il tempo d'intervento delle soglie di riserva deve essere
superiore del tempo d'intervento comune, con un oppurtuno
margine di sicurezza, rispetto al tempo d'intervento delle soglie
impiegate per la selettività a logica accelerata.
Non è richiesto alcun collegamento supplementare rispetto ai
fili pilota già previsti.
Il margine cronometrico di selettività che occorre applicare è
quello tipico solitamente previsto per il coordinamento a tempi
scalari; esso deve comprendere il tempo di apertura dell'interruttore a valle, l'errore ammesso sui tempi d'intervento, il tempo di
inerzia della protezione a monte, il tempo d'intervento di eventuali
relè ausiliari ed un opportuno margine di sicurezza.
2. Impiego del temporizzatore di ricaduta del segnale di uscita
di blocco tF.
Al fine di evitare che tutti i relè a monte risultino bloccati in
permanenza dai segnali di blocco provenienti dai relè a valle
(l'unico relè libero di intervenire agisce sull'interrurrore guasto),
è stato previsto un temporizzatore sul circuito di uscita di blocco
(tF). Tale temporizzatore ha inoltre la funzione di mantenere nello
stato di blocco le protezioni a monte anche dopo che il guasto
viene eliminato per corretta apertura dell'interruttore, al fine di
assicurare che le protezioni a monte non intervengano intempestivamente a causa di un ripristino di maggior durata rispetto a
quello della protezione a valle che deve eliminare il guasto (per
- Circuit breaker failure
In occurrence of a breaker failure, without suitable precautions,
the traditional interlock system cause the block of all relays placed
above the breaker, and consequently the fault will not cleared.
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SSG relay include many functions suitable to remedy for
anomalies that can be present in the accelerated protective
systems.
With SSG relay into an accelerated protective systems, circuit
breaker failure can be work out in the followings way:
1. Use of a backup delayed threshold.
Making use of third threshold of 50,50N,67N,67 funcions for
interlocking scheme, the second threshold can be used for
backup.
Operating time for backup threshold must be higher of common
trip time, with a suitable margin of time with regard to the time trip
of function threshold provided for interlocked logic selectivity.
No additional link is needed besides to the pilot wires already
provided.
The time delay margin that must be applied is the typical value
considered for time graded coordination; it must include the
circuit breaker operating time, trip time error (tolerance), overshot
time of protection relay placed above, trip time of possible
auxiliary relay and a safety suitable margin of time.
2. Use of a fall time tF timer concerning the output blocking
circuit.
To avoid an undesiderable permanent block of all relays
placed above, carry out by block signals originated of relays
placed below (the only relay free of block operates on circuit
breaker failed), a fall time t F timer is provided on the output block
circuit. Such timer has besides the function to also maintain in the
block state the upstream protectionsafter the fault is eliminated
for correct opening of the circuit breaker, with the purpose to
assure that the upstream protections don't trip because of a longer
reset compared with the downstream protection reset that has to
eliminate the fault (for which a loss of selectivity would be gotten).
75
The calculation of the time t F begins in the instant of starting
(START) of the protection that employs the function of block in exit,
and for all of its duration the output block signal comes in every
case maintained active (allowing therefore to actually maintain in
the block state the upstream protections up to resetting); to the
attainment of the tF term time, the block output signa comes OFF
(allowing therefore clearing the fault through the upstream
protections if the circuit breaker fails the opening operation).
cui si otterrebbe una perdita di selettività).
Il conteggio del tempo tF ha inizio nell'istante di avviamento
(START) della protezione che impiega la funzione di blocco in
uscita, e per tutta la sua durata il segnale di blocco in uscita viene
in ogni caso mantenuto attivo (consentendo quindi di mantenere
nello stato di blocco le protezioni a monte sino al loro ripristino);
al raggiungimento del fine tempo ditF il segnale di blocco in uscita
viene in ogni caso disattivato (consentendo quindi di eliminare il
guasto mediante le protezioni a monte qualora si presenti la
mancata apertura dell'interruttore).
Il tempo t F di un dato relè deve essere regolato secondo il
seguente criterio:
t F = t + TAP + trip + et + es
in cui t rappresenta il maggiore tra i tempi di intervento delle
funzioni di protezione relative al relè considerato (sia contro i
cortocircuiti tra le fasi sia contro i guasti verso terra), TAP è il tempo
di apertura con estinzione dell'arco dell'interruttore associato al
relè considerato, trip è il maggiore tra i tempi di ripristino di tutte
le protezioni in logica accelerata, et è un eventuale margine di
selettività cronometrica rispetto al tempo tF del relè a valle di
quello considerato, es è un margine di sicurezza per comprendere
gli errori dovuti alle tolleranze sui tempi considerati.
La selettività cronometrica applicata tra i tempi t F dei relè in
logica accelerata consente, per mancata apertura di un interruttore, l'apertura del solo interruttore immediatamente a monte
(evitando l'apertura di più interruttori a monte).
The time tF of a datum relay must be regulates according to the
following criterion:
t F = t + TAP + trip + e t + es
where t stands for the most greater among the times of trip of
the functions of protection related to the considered relay (both
against the phases short circuit and earth faults), T AP is the time
of opening with arc extinction of the circuit breaker combined with
considered relay, t rip it is the most greater among the resetting
times of all the protections in accelerated logic, et is a possible
chronometric selectivity margin in comparison to the timetF of the
downstreamrelay, es it is a safety margin to include the errors due
to the tolerances on the examined times.
The chronometric selectivity applied among the times tF of the
relays in accelerated logic allows, for missed opening of a circuit
breaker, the opening of the only circuit breaker immediately
upstream (avoiding more opening of upstream circuit breakers).
Per entrambi i medodi descritti, i ritardi applicati per consentire l'apertura di interruttori a monte devono in ogni caso assicurare la selettività con eventuali protezioni a monte di quelle
relative al sistema a logica accelerata.
For both the described techniques, the delays applied for
allowing opening of upstream circuit breaker, must assure the
selectivity always with any other upstream protections of those
related to the accelerated logic system.
- Corto circuito del filo pilota
Un corto circuito di un filo pilota determina il blocco della
protezione che riceve il segnale, per cui un eventuale guasto
(contemporaneo o successivo) presente nel tratto di impianto
protetto, non può essere eliminato essendo la protezione bloccata.
Per ovviare al malfunzionamento è possibile impiegare una
soglia di riserva temporizzata come descritto per il caso di
mancata apertura interruttore, oppure impiegando il temporizzatore
tB di attivazione del circuito di blocco.
Al termine del conteggio del tempo tB impostato, (avviato dal
segnale di blocco in ingresso), il relè SSG ignora il segnale di
blocco abilitando l'intervento delle funzioni di protezione, viene
visualizzato a display il messaggio "PILOT WIRE FAIL" per segnalare il guasto del filo pilota e determinando la diseccitazione
dell'eventuale relè finale destinato alla funzione SELF-TEST.
Per un dato relè che impiega la funzione di blocco in ingresso
, il tempo tB deve quindi essere regolato secondo il seguente
criterio:
t B = t Fv + et + es
in cui t Fv è il valore del temporizzatore di ricaduta del segnale
di uscita di blocco tF relativo al relè a valle di quello considerato,
et è un margine di selettività cronometrica da applicare rispetto
al tempo tB relativo al relè a valle di quello considerato (da non
considerare se qualora tale margine sia stato considerato per la
regolazione del tempo tF come precedentemente indicato), es è
- Pilot wire short circuit
A short circuit on the pilot wire cause un unwanted block on
the receiving signal relay, therefore a fault (simultaneous or
subsequent) in the protect area can't be cleared because the
protection is blocked.
76
To obviate a such misoperation, a backup delayed threshold
can be used as mentioned above(breaker failure) or making use
of enable input tB timer.
When preset time tB expires(started by input block signal), the
SSG relay ignores the block input and enables the output trip
funcions, the message "PILOT WIRE FAIL" is visualized to signal
the fault of the pilot wires and the possible final relay destined to
the SELF-test function is restored .
For a relay that employs the blocking input function, the time
t B must be regulated according to the following criterion:
t B = t Fv + et + es
where t Fv is the value of of exit of block tF related to the
downstream relay of that considered, et it is a chronometric
selectivity margin to apply in comparison to the time t Brelated to
the downstream relay of that considered (not to consider if if such
margin has been considered for the regulation of the time t F as
previously suitable), es is a safety margin. The chronometric
selectivity applied among the times tB of the relays in accelerated
SSG000\08
12-2005
SSG
un margine di sicurezza. La selettività cronometrica applicata tra
i tempi tB dei relè in logica accelerata consente di evitare la
contemporanea apertura di più interruttori a seguito dell'eliminazione di un guasto in un tratto di impianto concomitante al
cortocircuito del filo pilota relativo allo stesso tratto.
Per entrambi i medodi descritti, i ritardi applicati per consentire l'apertura di interruttori a monte devono in ogni caso assicurare la selettività con eventuali protezioni a monte di quelle
relative al sistema a logica accelerata.
logic system allows to avoid more the contemporary opening
circuit breaker following the elimination of a fault in a line of
concomitant plant to the short-circuit of the pilot wires related to
the same line.
- Interruzione del filo pilota
L'interruzione di un filo pilota determina la perdita di selettività
del sistema di protezione.
Le protezioni con ingresso di blocco collegato al doppino
interrotto, non potendo ricevere il segnale di blocco dalle protezioni a valle, possono intervenire intempestivamente su guasti che
dovrebbero essere rilevati da relè posti a valle.
L'interruzione del filo pilota trasforma il sistema di protezione
in due sistemi distinti, ancora a logica accelerata ma non coordinati cronometricamente tra di loro; in particolare nel caso di
interruzione del filo pilota in prossimità del punto di alimentazione,
l'intero impianto verrebbe posto fuori servizio.
I relè SSG dispongono di una funzione di diagnostica che rileva
l'interruzione del filo pilota in modo da consentire il mantenimento
della selettività anche nel caso di interruzione del filo pilota.
La funzione si basa sul controllo periodico della continuità del
doppino mediante invio di impulsi da parte dei circuiti di uscita di
blocco delle protezioni a valle.
Quando viene rilevata l'interruzione del filo pilota, viene
visualizzato il messaggio "PILOT WIRE FAIL" e viene comandato
il relè di autodiagnostica (se previsto); contemporaneamente
vengono attivati i temporizzatori t>>>, t>>, tE>>, tED>>>,
tED>> in sostituzione di quelli principali per tutta la durata del
guasto sul filo pilota.
I tempi d'intervento da programmare per detti temporizzatori
sostitutivi devono essere definiti secondo il criterio della selettività
cronometrica rispetto ai temporizzatori principali verificando la
selettività con le protezioni a monte.
- Pilot wire breaking
Breaking of pilot wire produce the loss of selectivity on the
protection system.
The relays with block input connected to a break pilot wire, can
trip in occurrence of fault that should be cleared by relays placed
below( the relay can't receive a correct block signal from a
subsequent relay).
Breaking of pilot wire transform the system in two distinct
protection systems uncorrelated in term of time selectivity;
particularly in case of pilot wire break in proximity of feeder point,
the whole plant would put out of order.
SSG000\08
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For both the described techniques, the delays applied for
allowing opening of upstream circuit breaker, must assure the
selectivity always with any other upstream protections of those
related to the accelerated logic system.
SSG relay have a diagnostic function that detect the break of
pilot wire in such a way as to keep the selectivity with the breaking
of the pilot wire too.
The function is based on a periodic monitoring process of the
pilot wire connection by means of the emission of control pulses
for the pilot wire self test.
When a break is detected the message "PILOT WIRE FAIL" is
displayed and the self test relay is drived off (if programmed); at
the same time the t>>>, t>>, tE>>, tED>>>, tED>> timers are
enabled instead of the main delay timers throughout of fault on the
pilot wire.
Suitable operating time set for this timers must be defined
according to a time selectivity criterium with respect of main
timers taking into account the coordination with protection placed
above.
77
8 - PROCEDURE DI PROVA
8 - TESTING PROCEDURES
INFORMAZIONI PRELIMINARI
PRELIMINARY INFORMATION
Il relè di protezione SSG come accade in generale per tutti i
relè di protezione, è destinato a intervenire solo in casi eccezionali, cioè quando si verifica un guasto nell’impianto protetto.
Nasce da ciò l’esigenza di verificare l’efficienza del relè di
protezione, sia al momento della messa in servizio, sia periodicamente nel corso del normale funzionamento dell’impianto.
Sono possibili diversi tipi di prova, ciascuno dei quali offre un
diverso grado di verifica circa il corretto funzionamento del relè
SSG e degli altri componenti del sistema di protezione. Ogni tipo
di prova influenza in qualche misura il normale funzionamento del
sistema di protezione.
In tutte le condizioni di funzionamento occorre accertare che
le grandezze d'influenza (temperatura, frequenza, ecc..) siano
entro i limiti consentiti.
The SSG protection relay, as it generally happens for all
protection relays, is destined to operate only in exceptional
circumstances, that is when a fault occurs in the protected system.
Thus the efficiency of the protection relay need to be checked, both
in the phase of commissioning and periodically, during the normal
operation of the installation.
Different types of testing are possible, each of them offering a
different check level for the correct operation of the SSG relay and
of the other components of the protection system. Each type of test
affects to some extent the normal operation of the protection
system.
In all operation conditions it is necessary to make sure that the
influence quantities (temperature, frequency, etc.) are within the
permitted limits.
Verifica della corretta alimentazione
Il relè SSG, al pari delle altre protezioni della serie S, è dotato
di un LED verde posto sulla targa frontale. L’accensione permanente di questo LED segnala che l'SSG è alimentato correttamente, che le sue tensioni interne stabilizzate sono contenute entro il
campo di tolleranza previsto e che le bobine dei relè finali sono
efficienti. Un controllo periodico dell’accensione di tale LED offre
pertanto un primo grado di sicurezza sul funzionamento del relè.
Qualora un relè finale sia programmato per la fun-zione di
autodiagnostica (SELF-TEST), questa informazione può essere
riportata a distanza e controllata in permanenza mediante un
sistema di allarme.
Checking the correct power supply
The SSG relay, like the other protections of the S series, is
equipped with a green LED placed on the front panel. The
permanent lighting of this LED signals that the SSG is correctly
supplied, that its inner stabilized voltages lie within the expected
tolerance range and that the coils of the final relays are efficient.
Therefore a periodical check of the lighting of this LED gives a first
safety level about the operation of the relay.
In the case that a final relay has been programmed for the SELFTEST function, this piece of information can be remote transmitted
and continuously monitored by means of an alarm system.
VERIFICA MEDIANTE IL PULSANTE TEST
CHECK BY MEANS OF THE TEST KEY
Il pulsante di prova TEST si trova sulla targa frontale, ma è
accessibile solo dopo aver tolto la calotta trasparente.
Attivando la sequenza di prova, si provoca l’immissione, negli
stadi circuitali di elaborazione, di un segnale fittizio che determina
l’intervento della funzione di protezione selezionata e quindi la
commutazione dei relè finali e l’accensione del LED rosso di
segnalazione. La prova viene effettuata simulando una corrente
di guasto pari a 1.5 volte il valore di soglia impostato per le funzioni
di cortocircuito (seconda e terza soglia) e a 4 volte il valore di soglia
per le funzioni di sovraccarico (prima soglia); per le funzioni
voltmetriche viene simulata una tensione pari a 1.5 volte il valore
di soglia impostato. Tali valori di corrente, nel caso di curve a
tempo dipendente, consentono di verificare il corretto funzionamento del processo di calcolo del tempo d'intervento, essendo il
valore di taratura definito a 4 volte IS.
Questa verifica non comprende i trasformatori d’ingresso dei
segnali amperometrici e voltmetrici, ma può essere utilmente
contemplata in un appropriato programma di verifiche periodiche.
Questa verifica può provocare o meno la commutazione dei
relè finali; nel primo caso (TEST TRIP) si provoca l’intervento degli
interruttori di protezione dell’impianto: pertanto la verifica risulta
automaticamente estesa a tutta la catena di protezione. Ciò però
comporta l’arresto del processo produttivo interessato; se ciò
The TESTkey is placed on the front panel, but it is accessible
only after having removed the transparent cover.
The activation of the test sequence causes the transmission,
in the processing circuital stages, of a dummy signal which
determines the trip of the selected protection function and thus the
commutation of final relays and the lighting of the red LED
indicator. The test is performed by simulating a fault current equal
to 1.5 times the threshold value preset for the short circuit functions
(second and third thresholds) and equal to 4 times the threshold
value for the overload functions (first threshold); for the voltage
functions a voltage is simulated corresponding to 1.5 times the
preset threshold value. Such current values, in the case of time
dependent curves, allow for a check of the correct operation of the
computing process of the trip time, since the setting value is
defined at 4 times IS.
This check does not comprise the input transformers for the
current and voltage signals, but it can be usefully included in an
appropriate periodical test program.
This check may cause, or not, the commutation of final relays;
in the first case (TEST TRIP) the trip of the protection circuit
breakers of the system is brought about: thus the check is
automatically extended to the whole protection chain. However
this involves the stop of the production process being concerned;
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SSG
deve essere evitato si può effettuare la prova in bianco (TEST NO
TRIP) che non provoca il cambio di stato dei relè finali.
if this is to be avoided, the blank test can be performed (TEST NO
TRIP) which does not cause the change of status of final relays.
Esecuzione della prova
Premendo il pulsante TEST ha inizio la sequenza operativa per
la prova funzionale della protezione; la sequenza di prova può
essere sospesa in qualsiasi momento, premendo il pulsante
CLEAR(1).
La prova si svolge secondo la seguente procedura:
- premere il pulsante TEST, per cui appare sul display la scritta
lampeggiante
TEST NO TRIP
- premere eventualmente il pulsante per cambiare la modalità di prova da parziale (cioè senza attivazione dei relè finali) a
completa o viceversa, per cui si alternano sul display i due
messaggi lampeggianti
TEST NO TRIP
TEST TRIP
- premere il pulsante ENTER per confermare la modalità di
prova indicata sul display e per passare alla selezione della
funzione su cui eseguire la prova(2)
TEST 51 I>
?
- premere i pulsanti o al fine di selezionare la funzione che
si desidera provare(2)
TEST 50 I>>
?
TEST 50 I>>>
?
θ>
TEST 67 Iθ
?
θ >>
TEST 67 Iθ
?
θ >>> ?
TEST 67 Iθ
TEST 51N IE>
?
TEST 50N IE>> ?
TEST 50N IE>>> ?
TEST 59N UE>
?
TEST 59N UE>> ?
TEST 67N IED> ?
TEST 67N IED>> ?
TEST 67N IED>>>?
- premere il pulsante ENTER per confermare la funzione su cui
eseguire la prova (ad esempio 50 I>>), per cui la segnalazione
diventa lampeggiante
TEST 50 I>>
?
- premere il pulsante ENTER per dare inizio all'esecuzione
della prova, per cui appare la scitta
RUN TEST 50 I>>
- allo scadere del tempo d'intervento della funzione in prova,
si accende la segnalazione TRIP e contemporaneamente intervengono (nel caso sia stata selezionata la modalità di prova TEST
TRIP) i relè finali associati a tale funzione;
- premere il pulsante CLEAR per terminare l'esecuzione della
prova e tornare al modo di funzionamento normale.
Al termine della prova occorre premere due volte il pulsante
RESET, per ripristinare la segnalazione, come occorre fare in
occasione di un intervento reale della protezione. È opportuno
notare che operando sul pulsante RESET senza avere prima
terminato la prova mediante il pulsante CLEAR, il relè rimane
intervenuto in quanto permane la corrente fittizia di prova: si deve
quindi azionare il pulsante CLEAR.
Execution of test
By pressing the TEST key the operation sequence begins for the
function test of the protection relay; the test sequence can be
interrupted at any time by pressing the CLEAR key(1).
The test is performed according to the following procedure:
- press the TEST key, then the display shows the flashing
message
NOTA 1 - Con questa operazione viene attivata la prima voce del menù di lettura READ.
NOTA 2 - In questa fase anche i tasti SET e READ permettono di uscire dalla sequenza di prova.
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TEST NO TRIP
- press, if necessary, the key in order to change the test mode
from partial (i.e. without activation of the final relays) to complete
or vice versa, then the two flashing messages appear alternately
on the display
TEST NO TRIP
TEST TRIP
- press the ENTER key in order to confirm the test mode shown
on the display and to pass on to the selection of the function on
which the test is to be performed(2)
TEST 51 I>
?
- press the or keys in order to select the function to be
tested(2)
TEST 50 I>>
?
TEST 50 I>>>
?
T E S T 6 7 Iθ>
?
T E S T 6 7 Iθ> >
?
T E S T 6 7 Iθ> > >
?
TEST 51N IE>
?
TEST 50N IE>>
?
TEST 50N IE>>> ?
TEST 59N UE>
?
TEST 59N UE>>
?
TEST 67N IED>
?
TEST 67N IED>> ?
TEST 67N IED>>>?
- press the ENTER key in order to confirm the function on which
the test is to be performed (e.g. 50 I>>), then the message starts
flashing
TEST 50 I>>
?
- press the ENTER key to start the test run, then the following
message is displayed
RUN TEST 50 I>>
- when the operation time of the test function elapses, the TRIP
indicator switches on and at the same time the final relays
associated with this function will operate (if the TEST TRIP mode
was been selected);
- press the CLEAR key in order to stop the test condition and
go back to the normal operation mode.
When the test is over, press the RESET key two times in order
to reset the indicator, as it is necessary when a real protection trip
occurs. Note that if the RESET key is pressed without first having
terminated the test by pressing the CLEAR key, the protection
remains in the operated state because the dummy test current
remains: then it is necessary to press the CLEAR key.
NOTE 1 - With this operation also the first item of the READ menu is activated.
NOTE 2 - At this stage the SET and the READ keys also allow to exit from the test sequence.
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Nel caso in cui una sequenza di prova non venga terminata
dall'operatore, il programma vi provvede automaticamente dopo
che sia trascorso un tempo di 6 min dall'ultima operazione
eseguita sulla tastiera.
In the case that a test sequence is not terminated by the
operator, the program automatically provides for this after a 6 min
time delay has elapsed from the last operation performed on the
keyboard.
VERIFICA MEDIANTE PROVE IN LABORATORIO
CHECK BY MEANS OF LABORATORY TESTS
Essendo il relè SSG di tipo estraibile, è possibile asportarlo
dalla sua controbase senza per questo mettere fuori servizio
l’impianto e portarlo in laboratorio per eseguire un controllo
accurato delle soglie e dei tempi d’intervento delle varie funzioni.
Nel frattempo tuttavia l’impianto rimane privo di protezione, a
meno che si disponga di un identico relè SSG di riserva da
sostituire a quello in prova.
L’estrazione del relè dalla sua controbase non provoca alcuna
anomalia nei circuiti amperometrici, grazie al dispositivo di corto
circuito automatico contenuto nella controbase. Viceversa i circuiti facenti capo ai contatti finali rimangono aperti, per cui si
presentano i seguenti casi:
- se il relè SSG è programmato con relè finali normalmente
diseccitati e ne sono impiegati i contatti di lavoro, non si presenta
alcuna conseguenza;
- se contrariamente si utilizzano i contatti di riposo, viene
simulato l’intervento della protezione;
- se il relè SSG è programmato con relè finali normalmente
eccitati, viene simulato l’intervento della protezione.
Se il relè fa parte di un sistema di protezione con logica
accelerata, la sua uscita di blocco può essere collegata all'entrata
di blocco di un secondo relè posto a monte: all'estrazione del
primo relè, il secondo potrebbe segnalare l'interruzione del filo
pilota mediante la funzione di autodiagnostica.
Since the SSG relay is of extractable type, it is possible to
remove it from its support plate without shutting down the system
and to bring it to a laboratory to perform an accurate test of the trip
thresholds and trip times of the various functions.
In the meantime, however, the system remains unprotected,
unless an identical SSG spare relay is available to be substituted
for the relay under test.
The removal of the relay from its support plate does not cause
any irregularity in the current circuits, thanks to the automatic
short-circuiting device placed in the support plate. Vice versa the
circuits associated with the final contacts remain open; thus the
following cases occur:
- if the SSG relay is programmed with normally de-energized
final relays and its make contacts are used, there is no consequence;
- if, on the contrary, the break contacts are used, the protection
trip is simulated;
- if the SSG relay is programmed with normally energized final
relays, the protection trip is simulated.
If the relay is part of a protection system with the accelerated
logic principle, its blocking output could be connected to the
blocking input of a second higher level relay: when the first relay
is drawn out, the second one could give an alarm for pilot wire
interruption thanks to the self-test function.
Esecuzione delle verifiche
Le modalità di esecuzione delle verifiche sono le stesse sia nel
caso in cui si eseguano le prove in laboratorio, sia nel caso in cui
si eseguano le prove sull’impianto mediante le prese di prova
previste nel quadro.
È necessario disporre di un’apparecchiatura prova-relè (o
della strumentazione equivalente) in grado di fornire tre tensioni
e una corrente, regolabili in ampiezza e fase; i segnali devono
avere un contenuto di armoniche non superiore al 3 %. Gli
strumenti di misura devono avere una precisione adeguata allo
scopo della verifica.
La verifica delle varie funzioni di protezione dovrà essere
eseguita di preferenza mediante uno schema di prova corrispondente all'effettivo schema di collegamento del relè; tuttavia
possono essere utilizzati gli schemi semplificati indicati di seguito
per ciascuna funzione di protezione. Nel dettaglio lo schema di fig.
39 rappresenta un possibile circuito di prova completo, comprendente anche il collegamento dei contatti d'uscita del relè; gli
schemi delle figure successive presentano solamente la parte
relativa ai circuiti d'entrata del relè, che deve essere integrata
nello schema generale di fig. 39.
Nel corso delle prove si deve fare attenzione a non sovraccaricare i circuiti d'entrata di corrente del relè SSG. Qualora si
dovesse applicare un segnale di corrente superiore al carico
massimo ammissibile permanentemente (pari a 4I N), si dovranno
osservare le seguenti precauzioni:
- applicare la corrente in entrata per un tempo limitato, in modo
Performing the checks
The ways used for carrying out the checks are the same, both
in the case that the tests are carried out in laboratory and in the
case that thesystem tests are carried out by means of the test plugs
provided in the switchboard.
It is necessary to have a relay-testing device (or an equivalent
equipment) which can provide a current signal and three voltage
signals, with adjustable amplitude and phase; the signals must
have a harmonic content not exceeding 3 %. The measuring
devices must have an accuracy suitable for the purpose of the
check.
The test of the different protection functions will be carried out
preferably by means of a test scheme corresponding to the
effective connection diagram of the relay; otherwise the test
diagrams indicated below can be used to test each one of the
protection functions. In detail the diagram shown in fig. 39
represents a possible test circuit, which iscompleted with the
connection to the output contacts of the relay; the diagrams shown
in the following present only the connections regarding the input
measuring circuits: these diagrams must be joined to the general
diagram of fig.39.
During the tests it is necessary to make sure that the current
input circuits of the SSG relay are not overloaded. Should a current
signal greater than the maximum admissible permanent load
(equal to 4 I N) be continuously applied, then the following precautions should be taken:
- apply the input current for a limited time interval, so that the
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Fig. 39
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che il conseguente sovraccarico termico non superi un opportuno
limite di sicurezza (pari a 70 IN per 1 s);
- dopo ogni prova che comporta un sovraccarico, lasciare un
tempo di attesa tW per il raffreddamento dei circuiti d'entrata, pari
al valore del sovraccarico termico applicato diviso per 20:
tW = ( I / IN)2 × t / 20
in cui I e t sono rispettivamente la corrente applicata e il tempo
di permanenza.
Nel corso della operazioni di prova sottoindicate, intese alla
verifica di ciascuna funzione di protezione, può anche verificarsi
l'intervento di altre funzioni di protezione. Per impedire che ciò
avvenga è opportuno accedere al menù di taratura SET, sottomenù
MODE, e programmare sul relè finale desiderato la funzione in
prova e su OFF le funzioni non interessate alla prova.
Nel caso in cui il circuito d'entrata di blocco sia attivato in una
o più funzioni di protezione, lasciando il circuito non collegato il
relè fornisce una segnalazione di allarme: per maggiori informazioni si veda il paragrafo relativo alla verifica del circuito di blocco.
Contestualmente alla verifica delle varie funzioni di protezione, come specificato nel seguito, è opportuno verificare anche la
lettura delle grandezze applicate in entrata, mediante l'uso del
tasto READ. Se il relè è predisposto nel modo con lettura relativa
(RELATIVE READ), il valore letto sull'indicatore del relè deve
corrispondere al segnale (corrente o tensione) applicato in entrata, rapportato al relativo valore nominale (IN , IEN, UN , UEN ); se il relè
è predisposto nel modo con lettura assoluta (DIRECT READ), il
valore letto sull'indicatore del relè deve corrispondere al rapporto
detto sopra, moltiplicato per il relativo valore nominale primario
(INP, IENP, U NP, UENP).
overheating of the input circuits does not exceed a suitable safety
limit (equal to 70 IN for 1 s);
- after each test involving an overload, leave a waiting time tW,
equal to the applied overheating value divided by 20, in order to
allow the input circuits to cool:
tW = ( I / IN)2 × t / 20
where I and t are the applied current and the duration time
respectively.
During the testing procedures indicated below, intended to
test each single protection function, it may happens that other
protection functions will operate. To prevent this, it is possible to
disable whatever function, by entering the SET menu, submenu
MODE, and programming to OFF all the functions not involved in
the current test; the function under test must be programmed to the
desired final relay.
Should the input blocking circuit be switched on inside one or
several protection functions, having the circuit not connected
makes the relay to deliver an alarm signal: for a more complete
information see the paragraph concerning the test of the blocking
circuit.
During the checking of each protection function, according to
the following procedures, it is suggested to verify as well the
reading of the input quantities, by means of the READ key. If the
relay is preset in the RELATIVE READ mode, the value displayed
on the relay front plate must correspond to the signal (current or
voltage) applied to the input circuit, divided by the corresponding
nominal value ( IN, IEN, UN, UEN ); if the relay is preset in the absolute
reading mode (DIRECT READ), the value displayed on the relay
front plate must correspond to the above ratio, multiplied by the
corresponding nominal primary value (INP, IENP, UNP, U ENP).
Verifica alimentazione ausiliaria
Questa prova deve essere eseguita applicando una tensione
ausiliaria dello stesso tipo (alternata o continua) disponibile nel
quadro, con due diversi valori corrispondenti al minimo e al
massimo del campo d'impiego previsto. Si devono eseguire le
seguenti verifiche:
- applicando la tensione ausiliaria istantaneamente si deve
osservare l’accensione istantanea del LED verde contrassegnato
ON;
- i relè finali devono comportarsi diversamente, secondo la
predisposizione eseguita:
- nel caso di relè finali normalmente diseccitati, essi devono
restare diseccitati,
- nel caso di relè finali normalmente eccitati, essi devono
eccitarsi in concomitanza con l’accensione del LED verde,
- nel caso di un relè finale programmato per la funzione
autodiagnostica (SELF-TEST), quest’ultimo deve eccitarsi in concomitanza con l’accensione del LED verde;
- premendo il pulsante di prova TEST (1) si deve osservare
l’intervento delle funzioni di protezione desiderate (accensione
del LED rosso d’intervento e commutazione dei relè finali);
- premendo il pulsante CLEAR si deve osservare il ripristino dei
relè finali se questi sono programmati per ripristino automatico
(NO LATCHED);
- premendo il pulsante di ripristino RESET una prima volta si
deve osservare sul visualizzatore l'indicazione della funzione ed
eventualmente delle fasi intervenute, premendo il pulsante RESET
una seconda volta si deve osservare lo spegnimento del LED rosso
di segnalazione d’intervento;
Checking the auxiliary supply
This test must be performed by applying an auxiliary voltage of
the same type (alternate or direct) available in the switchboard,
with two different values corresponding to the minimum and the
maximum of the expected operative range. The following checks
must be performed:
- by applying the auxiliary voltage instantaneously, the
instantaneous lighting of the green LED marked ON must occur;
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- the final relays must behave differently, according to the
performed setting :
- in the case of final relays normally de-energized, they must
remain de-energized,
- in the case of final relays normally energized, they must be
energized together with the lighting of the green LED,
- in the case of a final relay programmed for the SELF-TEST
function, this relay must be energized together with the lighting of
the green LED indicator;
- by pressing the TEST (1) key, the desired protection functions
must operate (lighting of the red trip LED and commutation of final
relays);
- by pressing the CLEAR key the reset of final relays must ensue,
if these are programmed for the automatic reset (NO LATCHED);
- by pressing the RESET key for the first time, the display must
show the indication of the function under test and, possibly, of the
interested phases, pressing the RESET key for the second time, the
red trip signalling LED must go off;
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- nella condizione di maggior consumo dell’apparecchio (LED
rosso acceso e relè finali eccitati) si deve verificare che la potenza
assorbita dall’alimentazione ausiliaria sia inferiore al limite indicato nel capitolo CARATTERISTICHE TECNICHE;
- togliendo istantaneamente la tensione ausiliaria, dopo avere
preventivamente fatto accendere il LED rosso di segnalazione, si
deve osservare lo spegnimento istantaneo e contemporaneo dei
due LED rosso e verde.
- in the condition of maximum consumption of the device (trip
LED switched on and final relays energized) it must be checked
that the power absorbed by the the auxiliary supply is lower than
the limit value indicated in the chapter TECHNICAL DATA;
- by instantaneously taking off the auxiliary voltage, after
having previously switched on the red LED indicator, the two green
and red LED's must instantaneously go off together.
Verifica protezione di massima corrente (50-51)
Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 40; il segnale di corrente può essere applicato
successivamente a ciascuno dei tre circuiti d'entrata di fase.
La prova consiste nella verifica della soglia e del tempo
d'intervento. Nel caso della prima soglia (I>), la prova deve essere
eseguita secondo due differenti modalità relative al caso di
funzione a tempo indipendente o dipendente; nel caso della
seconda e della terza soglia (I>>, I>>>), la prova deve essere
eseguita con la modalità relativa al caso di funzione a tempo
indipendente.
1 - Funzione predisposta con tempo indipendente
La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento
è la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 95%
della soglia impostata e osservare che non ci sia intervento della
protezione;
- azzerare la corrente;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 105%
della soglia di cui sopra e osservare che ci sia l’intervento della
protezione;
- abbassare la corrente ad un valore inferiore alla soglia e
osservare il ripristino della protezione.
Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato
su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può
risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire
temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento
della prima soglia (I>) è la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente una corrente pari al 150% della
soglia e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore
impostato;
- azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di
ripristino della protezione.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento
della seconda e della terza soglia (I>>, I>>>) è la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente una corrente pari a 2.5 volte il
valore della soglia e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato;
- azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di
ripristino della protezione.
Checking the overcurrent function (50-51)
This test can be carried out by using a connection scheme as
shown in fig. 40; the current signal can be successively applied
to each one of the three phase input circuits.
The test comprises the checking of the operation threshold and
time. With regard to the first threshold (I>), the test is carried out
according to two different procedures depending if the function is
a type with independent or dependent time; with regard to the
second and the third threshold (I>>, I>>>), the test is carried out
with the procedure relative to the independent type function.
2 - Funzione predisposta con tempo dipendente
NOTA 1 - Maggiori dettagli circa l'utilizzo della funzione TEST si trovano nel precedente
paragrafo.
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1 - Function with independent time setting
The testing procedure for the checking of the operation
threshold is as follows:
- initially set the current to zero;
- apply instantaneously a current value equal to 95% of the
preset threshold and make sure that no protection trip occurs;
- set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 105% of the
above thershold and make sure that the protection trip occurs;
- lower the current to a value lower than the threshold and
observe the protection reset.
It must be pointed out that if the trip time is programmed on a
high value, the check of the trip threshold may turn out to be
difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting
of the aforesaid time, or to program a final relay on the START
function.
The test procedure for checking the trip time of the first
threshold (I>) is as follows:
- initially set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 150% of the
trip threshold and observe that the trip time corresponds to the
preset value;
- set instantaneously the current at zero and detect the reset
time of the protection.
The test procedure for checking the trip time of the second and
the third threshold (I >>, I>>>) is as follows:
- initially set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the
value of the trip threshold and ascertain that the trip time corresponds
to the preset value;
- set instantaneously the current at zero and ascertain the reset
time of the protection.
2 - Function with dependent time setting
NOTE 1 - More details concerning the TEST function can be found in the preceding paragraph.
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Fig. 40
La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento
è la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente una corrente pari al 105% del
valore di riferimento IS impostato e osservare che la protezione
non intervenga;
- azzerare la corrente;
- applicare istantaneamente una corrente pari al 115% del
valore di riferimento di cui sopra e osservare che la protezione
intervenga;
- abbassare la corrente ad un valore inferiore alla soglia ed
osservare il ripristino della protezione.
Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato
su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può
risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire
temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è
la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente una corrente pari a 4 volte il
valore di riferimento e rilevare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato;
- azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di
ripristino della protezione.
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The testing procedure for the checking of the operation
threshold is as follows:
- initially set the current to zero;
- apply instantaneously a current value equal to 105% of the
preset reference value IS and make sure that no protection trip
occurs;
- set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 115% of the
above reference value and make sure that the protection trip
occurs;
- lower the current to a value lower than the threshold and
observe the protection reset.
It must be pointed out that if the trip time is programmed on a
high value, the check of the trip threshold may turn out to be
difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting
of the aforesaid time, or to program a final relay on the START
function.
The test procedure for checking the trip time is as follows:
- initially set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 4 times the
reference value and observe that the trip time corresponds to the
preset value;
- set instantaneously the current at zero and detect the reset
time of the protection.
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Verifica protezione direzionale di corrente (67)
Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 41 o 42; il segnale di corrente può essere applicato
successivamente a ciascuno dei tre circuiti d'entrata di fase. Il
circuito voltmetrico richiede di essere alimentato con un sistema
di tensioni trifase avente sequenza ciclica diretta; in caso contrario la determinazione delle componenti direzionali delle correnti
di fase risulterebbe errata.
Il valore di sfasamento di massima sensibilità per ciascun
circuito di corrente è costituito da uno sfasamento in ritardo pari
al valore impostato q, rispetto al fasore della corrispondente
tensione stellata (tensione fase-neutro).
La prova consiste nella verifica della soglia d'intervento, del
settore di sfasamento per l'intervento, e del tempo d'intervento.
Nel caso della prima soglia (Iθ>), la prova deve essere eseguita
secondo due differenti modalità relative al caso di funzione a
tempo indipendente o dipendente; nel caso della seconda e della
terza soglia (Iθ>>, Iθ>>>), la prova deve essere eseguita con la
modalità relativa al caso di funzione a tempo indipendente.
Checking the directional overcurrent function (67)
This test can be carried out by using a connection scheme as
shown in fig. 41 or 42; the current signal can be successively
applied to each one of the three phase input circuits. The input
voltage circuit needs to be supplied by a three-phase voltage
system having the positive sequence order; otherwise the computing of the directional components of the phase currents would turn
out incorrect.
The maximum sensitivity angle for each current input circuit
corresponds to a lagging phase difference equal to the preset
value q, with respect to the phasor of the corresponding star
voltage (phase to neutral voltage).
The test comprises the checking of the operation threshold, the
operation phase difference sector, and the operation time. With
regard to the first threshold (Iθ>), the test is carried out according
to two different procedures depending if the function is a type with
independent or dependent time; with regard to the second and the
third threshold (Iθ>>, Iθ>>>), the test is carried out with the
procedure relative to the independent type function.
1 - Funzione predisposta con tempo indipendente
La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento
è la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 95%
della soglia impostata e avente lo sfasamento per la massima
sensibilità, e osservare che non ci sia intervento della protezione;
- azzerare la corrente;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 105%
della soglia di cui sopra e con il medesimo sfasamento, e
osservare che ci sia l’intervento della protezione;
- abbassare la corrente ad un valore inferiore alla soglia e
osservare il ripristino della protezione.
Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato
su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può
risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire
temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START.
La procedura di prova per la verifica del settore di sfasamento
per l'intervento è la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2 volte
la soglia impostata e avente lo sfasamentoθ - 75° (oppureθ + 75°),
e osservare che non ci sia intervento della protezione;
- azzerare la corrente;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2 volte
la soglia impostata e avente lo sfasamentoθ - 45° (oppureθ + 45°),
e osservare che ci sia l’intervento della protezione.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento
della prima soglia (Iθ>) è la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente una corrente pari al 150% della
soglia e avente lo sfasamento per la massima sensibilità, e
verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato;
- azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di
ripristino della protezione.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento
della seconda e della terza soglia (Iθ>>, Iθ>>>) è la seguente:
1 - Function with independent time setting
The testing procedure for the checking of the operation
threshold is as follows:
- initially set the current to zero;
- apply instantaneously a current value equal to 95% of the
preset threshold and having a phase shift for the maximum
sensitivity, and make sure that no protection trip occurs;
- set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 105% of the
above threshold and having the same phase difference, and make
sure that the protection trip occurs;
- lower the current to a value lower than the threshold and
observe the protection reset.
It must be pointed out that if the trip time is programmed on a
high value, the check of the trip threshold may turn out to be
difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting
of the aforesaid time, or to program a final relay on the START
function.
The test procedure for checking the operation phase difference
sector is as follows:
- initially set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 2 times the
preset threshold and having a phase shiftθ - 75° (or θ + 75°), and
make sure that no protection trip occurs;
- set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 2 times the
preset threshold and having a phase shiftθ - 45° (or θ + 45°), and
make sure that the protection trip occurs.
The test procedure for checking the trip time of the first
threshold (Iθ>) is as follows:
- initially set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 150% of the
trip threshold and having a phase shift for the maximum sensitivity,
and observe that the trip time corresponds to the preset value;
SSG000\08
12-2005
- set instantaneously the current at zero and detect the reset
time of the protection.
The test procedure for checking the trip time of the second and
the third threshold (Iθ>>, Iθ>>>) is as follows:
85
Fig. 41
Fig. 42
86
SSG000\08
12-2005
SSG
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente una corrente pari a 2.5 volte il
valore della soglia e avente lo sfasamento per la massima
sensibilità, e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al
valore impostato;
- azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di
ripristino della protezione.
- initially set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the
value of the trip threshold and having a phase shift for maximum
sensitivity, and ascertain that the trip time corresponds to the
preset value;
- set instantaneously the current at zero and detect the reset time
of the protection.
2 - Funzione predisposta con tempo dipendente
Le procedure di prova per la verifica della soglia d'intervento
e per la verifica del settore di sfasamento d'intervento sono le
stesse indicate sopra per le funzioni a tempo indipendente;
occorre tenere presente che la soglia d'intervento IθT è pari al
110% del valore di riferimento IθS per cui i valori di corrente ivi
indicati sono relativi a 1.1 × IθS.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è
la seguente:
- azzerare inizialmente la corrente;
- applicare istantaneamente una corrente pari a 4 volte il
valore di riferimento IθS e avente lo sfasa-mento per la massima
sensibilità, e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al
valore impostato;
- azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di
ripristino della protezione.
2 - Function with dependent time setting
The testing procedures for the checking of the operation
threshold and the operation phase difference sector are the same
as above indicated for independent time functions; it must be
pointed out that the operation thresholdIθT is equal to 110% of the
reference valueI θS: then the above values must be referred to 1.1
× IθS.
The test procedure for checking the trip time is as follows:
Verifica protezione di massima corrente residua
(50N-51N)
Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 43 .
La prova consiste nella verifica della soglia e del tempo
d'intervento. Valgono le stesse considerazioni esposte sopra
relativamente alla funzione di massima corrente di fase (50-51).
Checking the residual overcurrent function (50N51N)
This test can be carried out by using a connection scheme as
shown in fig. 43 .
The test comprises the checking of the operation threshold and
time. The same instructions apply, which are indicated above for
the overcurrent function (50-51).
- initially set the current at zero;
- apply instantaneously a current value equal to 4 times the
reference valueIqS and having a phase shift for the maximum relay
sensitivity, and observe that the trip time corresponds to the preset
value;
- set instantaneously the current at zero and detect the reset
time of the protection.
Fig. 43
SSG000\08
12-2005
87
Verifica funzione di massima tensione residua (59N)
Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 44 o 45, allo scopo di riprodurre la medesima configurazione di collegamento dell'impianto: la fig. 44 rappresenta il
caso di collegamento al secondario a triangolo aperto del TV,
mentre la fig. 45 rappresenta il caso di collegamento a un TV privo
di secondario a triangolo aperto.
La prova consiste nella verifica della soglia e del tempo
d'intervento.
Checking the residual overvoltage function (59N)
This test can be carried out by using a connection scheme as
shown in fig. 44 or 45, with the aim to reproduce the same
connection scheme as is applied in the installation: the fig. 44
shows a connection to the open delta secondary winding of the
VT's, while the fig. 45 shows the connection to a VT without the open
delta secondary.
The test comprises the checking of the operation threshold and
time.
1 - Collegamento da secondario a triangolo aperto (fig. 44)
La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento
è la seguente:
- azzerare inizialmente la tensione residua;
- applicare istantaneamente un valore di tensione residua pari
al 95% della soglia impostata e osservare che non ci sia intervento
della protezione;
- azzerare la tensione;
- applicare istantaneamente un valore di tensione pari al 105%
della soglia di cui sopra e osservare che ci sia l’intervento della
protezione;
- abbassare la tensione ad un valore inferiore alla soglia e
osservare il ripristino della protezione.
Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato
su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può
risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire
temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START.
1 - Connection to VT open delta secondary winding (fig.44)
The testing procedure for the checking of the operation
threshold is :
- initially set the residual voltage to zero;
- apply instantaneously a residual voltage value equal to 95%
of the preset threshold and make sure that no protection trip
occurs;
- set the voltage at zero;
- apply instantaneously a voltage value equal to 105% of the
above thershold and make sure that the protection trip occurs;
- lower the voltage to a value lower than the threshold and
observe the protection reset.
It must be pointed out that if the trip time is programmed on a
high value, the check of the trip threshold may turn out to be
difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting
of the aforesaid time, or to program a final relay on the START
function.
Fig. 44
88
SSG000\08
12-2005
SSG
The test procedure for checking the trip time is as follows:
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è
la seguente:
- azzerare inizialmente la tensione residua;
- applicare istantaneamente una tensione residua pari al
150% della soglia e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato;
- azzerare istantaneamente la tensione e rilevare il tempo di
ripristino della protezione.
- initially set the residual voltage at zero;
- apply instantaneously a residual voltage value equal to 150%
of the trip threshold and observe that the trip time corresponds to
the preset value;
- set instantaneously the voltage at zero and detect the reset
time of the protection.
2 - Collegamento da TV trifase (fig. 45)
Preliminarmente le tre sorgenti della tensione trifase devono
essere tarate in modo che:
- i valori delle tre tensioni concatenate siano uguali tra loro
entro una tolleranza dello 0.2 %,
- i valori delle tre tensioni stellate siano uguali tra loro entro
una tolleranza dello 0.2 %,
- i valori delle tre tensioni concatenate siano pari alla tensione
nominale del relè entro una tolleranza del 5 %.
La procedura di prova segue come nel caso precedente.
2 - Connection to a three-phase VT (fig. 45)
Preliminarily all the three sources of the three-phase voltage
must be adjusted so as:
- the three values of the line to line voltages be equal to one another
within a tolerance of 0.2 %,
- the three values of the line to neutral voltages be equal to one
another within a tolerance of 0.2 %,
- the three values of the line to line voltages be equal to the nominal
voltage of the relay within a tolerance of 5 %.
The testing procedure proceeds as in the preceding case.
Fig. 45
SSG000\08
12-2005
89
Verifica protezione direzionale di terra (67N)
Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 46.
La prova consiste nella verifica della soglia d'intervento, del
settore di sfasamento per l'intervento, e del tempo d'intervento.
Nel caso della prima soglia (IED >), la prova deve essere eseguita
secondo due differenti modalità relative al caso di funzione a
tempo indipendente o dipendente; nel caso della seconda e della
terza soglia ( IED>>, IED>>>), la prova deve essere eseguita con la
modalità relativa al caso di funzione a tempo indipendente.
Checking the directional earth fault function (67N)
This test can be carried out by using a connection scheme as
shown in fig. 46.
The test comprises the checking of the operation threshold, the
operation phase difference sector, and the operation time. With
regard to the first threshold (IED>), the test is carried out according
to two different procedures depending if the function is a type with
independent or dependent time; with regard to the second and the
third threshold ( IED>>, IED>>>), the test is carried out with the
procedure relative to the independent type function.
1 - Funzione predisposta con tempo indipendente
La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento
è la seguente:
- predisporre inizialmente lo sfasamento tra corrente residua
e tensione residua (sfasamento in ritardo della corrente rispetto
alla tensione) al valore di taratura dell'angolo caratteristico θE>
(o θE>>, o θE>>>);
- azzerare la corrente e la tensione residue;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 105%
e un valore di tensione pari al 95% delle rispettive soglie impostate
(e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e osservare che
non ci sia intervento della protezione;
- azzerare la corrente e la tensione residue;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 95%
e un valore di tensione pari al 105% delle rispettive soglie
impostate (e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e
osservare che non ci sia intervento della protezione;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 105%
e un valore di tensione pari al 105% delle rispettive soglie
impostate (e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e
osservare che ci sia l’intervento della protezione;
- abbassare la corrente ad un valore inferiore alla soglia e
osservare il ripristino della protezione.
1 - Function with independent time setting
The testing procedure for the checking of the operation
threshold is as follows:
- initially adjust the phase difference between the residual
current and the residual voltage (lagging current with respect to
the voltage) to the setting value of the characteristic angleθ E> (or
θ E>>, or θE>>>);
- set the residual current and voltage to zero;
- apply instantaneously a current value equal to 105% and a
voltage value equal to 95% of their respective preset thresholds
(and having a phase shift as adjusted initially), and make sure that
no protection trip occurs;
- set the residual current and voltage to zero;
- apply instantaneously a current value equal to 95% and a
voltage value equal to 105% of their respective preset thresholds
(and having a phase shift as adjusted initially), and make sure that
no protection trip occurs;
- apply instantaneously a current value equal to 105% and a
voltage value equal to 105% of their respective preset thresholds
(and having a phase shift as adjusted initially), and make sure that
the protection trip occurs;
- lower the current to a value lower than the threshold and
observe the protection reset.
Fig. 46
90
SSG000\08
12-2005
SSG
Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato
su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può
risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire
temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START.
La procedura di prova per la verifica del settore di sfasamento
per l'intervento è la seguente:
- applicare inizialmente un valore di corrente pari al 105% e
un valore di tensione pari al 105% delle rispettive soglie impostate
(e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e osservare che
ci sia l’intervento della protezione;
- variare in anticipo (cioè diminuire) lo sfasamento della
corrente rispetto alla tensione, e osservare il ripristino della
protezione in corrispondenza a una variazione pari al valore di
taratura della deviazione β> (o β>>, o β>>>), con una tolleranza
di 10°;
- ripetere la stessa prova, con variazione in ritardo.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è
la seguente:
- predisporre inizialmente lo sfasamento tra corrente residua
e tensione residua (sfasamento in ritardo della corrente rispetto
alla tensione) al valore di taratura dell'angolo caratteristico θ E>
(or θ E>>, or θ E>>>);
- azzerare la corrente e la tensione residue;
- applicare istantaneamente un valore di corrente e un valore
di tensione pari al 150% delle rispettive soglie impostate (e aventi
lo sfasamento predisposto inizialmente), e verificare che il tempo
d’intervento corrisponda al valore impostato;
- azzerare istantaneamente la corrente e la tensione, e rilevare
il tempo di ripristino della protezione.
It must be pointed out that if the trip time is programmed on a
high value, the check of the trip threshold may turn out to be
difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting
of the aforesaid time, or to program a final relay on the START
function.
The test procedure for checking the operation phase difference
sector is as follows:
- initially apply a current value equal to 105% and a voltage
value equal to 105% of their respective preset thresholds (and
having a phase shift as adjusted initially), and make sure that the
protection trip occurs;
- change the current phase difference with respect to the
voltage in the leading direction (that is decrease the phase shift),
and observe the protection reset at a phase change equal to the
preset deviation angle β> (or β>>, or β>>>), with 10° tolerance;
2 - Funzione predisposta con tempo dipendente
Le procedure di prova per la verifica della soglia d'intervento
e per la verifica del settore di sfasamento d'intervento sono le
stesse indicate sopra per le funzioni a tempo indipendente;
occorre tenere presente che la soglia d'intervento per la corrente
IEDT è pari al 110% del valore di riferimento IEDS per cui i valori di
corrente ivi indicati sono relativi a 1.1 × IEDS.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è
la seguente:
- predisporre inizialmente lo sfasamento tra corrente residua
e tensione residua (sfasamento in ritardo della corrente rispetto
alla tensione) al valore di taratura dell'angolo caratteristico q E>;
- azzerare la corrente e la tensione residue;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 4 volte
IEDS e un valore di tensione pari al 150% della soglia impostata (e
aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e verificare che il
tempo d’intervento corrisponda al valore impostato;
- azzerare istantaneamente la corrente e la tensione, e rilevare
il tempo di ripristino della protezione.
2 - Function with dependent time setting
The testing procedures for the checking of the operation
threshold and the operation phase difference sector are the same
as above indicated for independent time functions; it must be
pointed out that the current operation threshold IEDT is equal to
110% of the reference value IEDS: then the above values must be
referred to 1.1 × IEDS.
The test procedure for checking the trip time is as follows:
SSG000\08
12-2005
- repeat the same test, with a lagging phase variation.
The test procedure for checking the trip time is as follows:
- initially adjust the phase difference between the residual
current and the residual voltage (lagging current with respect to
the voltage) to the setting value of the characteristic angleθE> (or
θE>>, or θE>>>);
- set the residual current and voltage to zero;
- apply instantaneously a current value and a voltage value
equal to 150% of their respective preset thresholds (and having a
phase shift as adjusted initially), and observe that the trip time
corresponds to the preset value;
- set instantaneously the current and the voltage at zero and
detect the reset time of the protection.
- initially adjust the phase difference between the residual
current and the residual voltage (lagging current with respect to
the voltage) to the setting value of the characteristic angle qE>;
- set the residual current and voltage to zero;
- apply instantaneously a current value equal to 4 times the
reference valueIEDS and a voltage value equal to 150% of its preset
thresholds (and having a phase shift as adjusted initially), and
observe that the trip time corresponds to the preset value;
- set instantaneously the current and the voltage at zero and
detect the reset time of the protection.
91
Verifica delle funzioni di minima tensione (27)
Durante questa verifica si rilevano:
- la soglia d’intervento;
- il tempo d’intervento;
- il conteggio del numero d'interventi.
La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento
è la seguente:
- applicare inizialmente tre tensioni di valore pari al 110 %
della soglia impostata;
-variare istantaneamente le tre tensioni al 102.5 % della soglia
impostata e osservare che non ci sia intervento della protezione;
-variare istantaneamente una o più delle tre tensioni al 97.5%
della soglia di cui sopra e osservare che ci sia l’intervento della
protezione;
- riportare le tre tensioni sopra il 110 % della soglia e osservare
il ripristino della protezione.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è
la seguente:
- applicare inizialmente tre tensioni di valore pari al 120 %
della soglia impostata;
-variare istantaneamente una o più delle tre tensioni all'80 %
della soglia di cui sopra e rilevare il tempo d'intervento;
- riportare le tre tensioni al 120 % della soglia e rilevare il tempo
di ripristino della protezione.
Checking the undervoltage functions (27)
During this check the following are ascertained:
- the trip threshold;
- the trip time;
- the count of the number of trips.
The test procedure for checking the trip threshold is the
following:
- initially apply three voltages with a value corresponding to
110 % of the preset threshold;
- instantaneously vary the three voltages to 102.5 % of the
preset threshold and make sure that no protection trip occurs;
- instantaneously vary one or more voltages to 97.5 % of the
above thershold and make sure that the protection trip occurs;
Verifica della funzione di presenza tensione (59T)
Durante questa verifica si rilevano:
- la soglia d’intervento;
- il tempo d’intervento.
La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento
è la seguente:
- applicare inizialmente tre tensioni di valore pari al 90 % della
soglia impostata;
-variare istantaneamente le tre tensioni al 97.5 % della soglia
impostata e osservare che non ci sia intervento della protezione;
-variare istantaneamente le tre tensioni al 102.5 % della soglia
di cui sopra e osservare che ci sia l’intervento della protezione;
- riportare una qualsiasi delle tre tensioni sotto il 90 % della
soglia e osservare il ripristino della protezione.
La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è
la seguente:
- applicare inizialmente tre tensioni di valore pari all'80 %
della soglia impostata;
-variare istantaneamente le tre tensioni al 120 % della soglia
di cui sopra e rilevare il tempo d'intervento;
- riportare le tre tensioni all'80 % della soglia e rilevare il tempo
di ripristino della protezione.
Checking the live line function (59T)
During this check the following are ascertained:
- the trip threshold;
- the trip time.
The test procedure for checking the trip threshold is the
following:
- initially apply three voltages with a value corresponding to 90
% of the preset threshold;
- instantaneously vary the three voltages to 97.5 % of the preset
threshold and make sure that no protection trip occurs;
- instantaneously vary the three voltages to 102.5 % of the
above thershold and make sure that the protection trip occurs;
- lower again anyone among the three voltages to 90 % of the
preset threshold and observe the protection reset.
The test procedure for checking the trip time is the following:
Verifica della funzione di blocco
Una verifica realistica della funzione di blocco può essere
compiuta mediante due esemplari di SSG, oppure di un altro relè
della serie S dotato della funzione di blocco.
Una verifica più semplice può essere eseguita utilizzando il
solo esemplare in prova. Occorre in questo caso collegare tra loro
il circuito d'entrata di blocco con il circuito d'uscita di blocco; per
ottenere le opportune condizioni di prova può essere anche
necessario alterare l'assegnazione della funzione di blocco in
entrata o in uscita.
Checking the blocking function
A thorough test of the blocking function can be carried out by
using two specimens of relay SSG, or with another relay of the S
series, which is provided with the blocking function.
However a simpler test can be carried out by using the unit
under test alone. To this end the input blocking circuit needs to be
connected to the output blocking circuit of thesame relay; to
achieve a suitable test condition, it can be necessary to modify
the assignment of the input and output blocking functions.
92
- raise again the three voltages to 110 % of the preset threshold
and observe the protection reset.
The test procedure for checking the trip time is the following:
- initially apply three voltages with a value corresponding to
120 % of the preset threshold;
- instantaneously vary one or more voltages to 80 % of the above
thershold and determine the operation time;
- raise again the three voltages to 120 % of the threshold and
determine the reset time of the protection.
- initially apply three voltages with a value corresponding to 80
% of the preset threshold;
- instantaneously vary the three voltages to 120 % of the above
thershold and determine the operation time;
- lower again the three voltages to 80 % of the threshold and
determine the reset time.
SSG000\08
12-2005
SSG
A titolo di esempio una possibile configurazione di prova è
rappresentata in fig. 47, con la seguente predisposizione:
- funzione BLOCK IN attivata per la protezione I>>,
- funzione BLOCK OUT attivata per la protezione IE>>.
La procedura di prova è la seguente:
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2.5
volte la soglia a un circuito d'entrata di fase e verificare che il
tempo d'intervento corrisponda al valore t>>B impostato;
- azzerare la corrente;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2.5
volte la soglia al circuito d'entrata della corrente residua e
verificare che il tempo d'intervento corrisponda al valore t E>>
impostato;
- azzerare la corrente;
- applicare contemporaneamente le due correnti indicate
sopra e verificare che il tempo d'intervento della funzione I>>
corrisponda al valore(1)
t = t>> + tF + t>>B
- azzerare entrambe le correnti;
- predisporre la funzione BLOCK OUT attivata per la protezione
I>>;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2.5
volte la soglia impostata a un circuito d'entrata di fase e verificare
che il tempo d'intervento corrisponda alla somma tB + t>>B (e
inoltre si spegne il LED verde frontale, ad indicare l'anomalia della
durata eccessiva del segnale di blocco oltre il tempo tB);
- azzerare entrambe le correnti e osservare il ripristino della
protezione e l'accensione del LED verde frontale;
- interrompere il collegamento di blocco e osservare che dopo
un tempo di 2...4 min il relè segnala l'anomalia spegnendo il LED
verde frontale;
- applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2.5
volte la soglia a un circuito d'entrata di fase e verificare che il
tempo d'intervento corrisponda al valore t>> impostato;
- ripristinare il collegamento di blocco, utilizzando il circuito
d'uscita di blocco differente da quello utilizzato in precedenza, e
osservare l'accensione del LED verde frontale dopo un tempo di
1...2 min.
To give an example, one among the possible test configurations
is presented in fig. 47, with the following setting:
- BLOCK IN function set to on for the protection I>>,
- BLOCK OUT function set to on for the protection IE>>.
The testing procedure is as follows:
- apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the
preset threshold to a phase input circuit, and check that the
operation time corresponds to the preset value t>>B;
- set the current to zero;
- apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the
preset threshold to the residual current input circuit, and check
that the operation time corresponds to the preset value tE>>;
Verifica dei circuiti d'entrata digitale
Il funzionamento dei circuiti d'entrata digitale può essere
verificato con una procedura di prova corrispondente alla funzione per cui è predisposto il circuito interessato. In ogni caso i
circuiti d'entrata digitale si trovano nello stato di riposo quando
non sono alimentati e nello stato attivo quando sonoalimentati con
la tensione ausiliaria.
1 - Funzione di ripristino
Per verificare questa funzione è sufficiente fare intervenire il
relè; quindi attivando il circuito d'entrata digitale si ottiene lo
stesso risultato che si ha con il tasto frontale RESET.
Checking the digital input circuits
The correct operation of the digital input circuits can be tested
by a different procedure, depending on the function to which the
digital input is assigned. Anyway the digital input circuits are in the
rest condition when they are not supplied and in the active
condition when they are supplied by the auxiliary voltage.
2 - Funzione banco di taratura
Per verificare questa funzione occorre considerare una qualsiasi caratteristica nella quale si differenzioano i due banchi di
taratura di cui è dotato il relè. Si tratta quindi di verificare tale
2 - Setting bank function
To test this function it is necessary to consider some setting
characteristic, for which the two setting banks differ from one
another. Then that characteristic can be tested in both conditions,
NOTA 1 - Affinchè la verifica sia praticabile occorre che la taratura del tempo
massimo di blocco t B sia sufficientemente elevata; precisamente t B deve
essere superiore a ( t>> + tF ).
NOTE 1 - To make this test possible it is necessary that the setting of the maximum
on timet B of the input blocking circuit be high enough; that is,tB must be higher
than ( t>> + t F).
SSG000\08
12-2005
- set the current to zero;
- apply at the same time both above currents and check that
the operation time for the functionI>> corresponds to the following
value(1)
t = t>> + tF + t >>B
- set both currents to zero;
- set on the BLOCK OUT function for the protection I>>;
- apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the
preset threshold to a phase input circuit, and check that the
operation time corresponds to the sum tB + t>>B (moreover the
relay switches off the green LED to show the faulty condition of an
excessive duration of the blocking signal over the time tB);
- set both currents to zero and observe that the protection resets
and the front green LED switches on;
- break the blocking circuit connection and observe that, after
a time delay of 2...4 min, the relay shows the faulty condition by
switching off the green LED;
- apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the
preset threshold to a phase input circuit, and check that the
operation time corresponds to the preset value t>>;
- restore the connection of the blocking circuit, by using the
output blocking circuit different from that one previously used, and
observe that the green LED turns on after a time delay of 1...2 min.
1 - Reset function
To test this function it is necessary to make the relay to operate;
then by activating the digital input circuit, the same result is
obtained as with the RESET front key.
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caratteristica nei due casi corrispondenti al circuito digitale a
riposo e attivato.
that is with the digital input circuit respectively at rest and in the
active state.
3 - Funzione di salvataggio dati
Per verificare questa funzione occorre applicare qualche
segnale ai circuiti d'entrata di misura del relè. All'istante in cui il
circuito digitale viene attivato, si ottiene la memorizzazione dei
segnali d'entrata in luogo dei valori relativi all'ultimo intervento
(IL1T, IL2T...).
3 - Save function
To test this function it is necessary to apply some signals to the
measuring input circuits of the relay. As soon as the digital input
circuit is activated, the values of the input signals are stored in
place of the last trip values (IL1T, IL2T...).
4 - Funzione di blocco
Per verificare questa funzione occorre applicare gli opportuni
segnali ai circuiti d'entrata di misura del relè, in modo da fare
intervenire una funzione avente l'ingresso di blocco abilitato.
Seguendo le procedure indicate al paragrafo precedente è possibile verificare la funzione di blocco, ad esclusione della verifica
di continuità del circuito che in questo caso non è praticabile.
4 - Blocking function
To test this function it is necessary to apply suitable signals to
the measuring input circuits of the relay, so as to make a function
(having the input blocking set to on) to operate. By following the
procedure indicated in the above paragraph, it is possible to test
the blocking function; only the blocking circuit interruption cannot
be tested, as in this configuration this feature is not available.
VERIFICA MEDIANTE INIEZIONE DI CORRENTE
CHECK BY MEANS OF CURRENT INJECTION
Se il quadro elettrico è provvisto di prese di prova, è possibile
applicare ad esse i segnali voltmetrici e amperometrici di prova
e rilevare lo stato dei contatti finali del relè SSG. Con questa
procedura tuttavia, l’impianto rimane privo di protezione per tutto
il tempo necessario all’esecuzione della prova. La modalità di
esecuzione delle prove di verifica è identica a quella riportata nel
precedente paragrafo.
If the electrical controlgear is equipped with test plugs, it is
possible to apply to them the current and voltage test signals and
to ascertain the status of the final contacts of the SSG relay.
However, by using this procedure, the system is unprotected for
all the time necessary for carrying out the test. The procedures
used for carrying out the test are the same as described in the
preceding paragraph.
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SSG000\08
12-2005
SSG
Fig. 47
SSG000\08
12-2005
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9 - MANUTENZIONE
9 - MAINTENANCE
I relè della serie S non richiedono alcuna particolare manutenzione; tutti i circuiti utilizzano componenti statici di elevata
qualità, i semilavorati vengono sottoposti a verifiche dinamiche di
funzionamento prima dell'assemblaggio dell'apparecchio completo. I circuiti dedicati ed il firmware preposto alla funzione di
autodiagnosi operano un controllo continuo sul funzionamento
del relè; la funzione di autoazzera-mento funzionante in permanenza corregge dinamicamente gli errori di misura causati da
offset, derive termiche, invecchiamento dei componenti ecc.
Il microprocessore dispone di un circuito denominato whatchdog che provvede a ripristinare il corretto funzionamento del
firmware in caso di guasto.
È consigliabile, dopo un periodo di qualche mese dalla messa
in servizio, controllare il serraggio delle viti ed effettuare le prove
di funzionamento descritte nel capitolo MESSA IN SERVIZIO.
La possibilità di leggere sull'indicatore il valore delle grandezze misurate (il relè SSG utilizzato come amperometro o voltmetro)
consente di verificare in qualsiasi momento sia i parametri
dell'impianto che il funzionamento del relè di protezione. Il relè
SSG può essere predisposto per mostrare i valori delle correnti
riferiti alla corrente nominale dei TA, oppure espressi direttamente in ampere primari (previa impostazione della corrente nominale
dei TA); analogamente avviene per i valori delle tensioni misurate.
In caso di collegamento ad un'unità centrale di controllo, tutti
i dati disponibili sul display possono essere controllati ed elaborati
eseguendo in tal modo una verifica ed una manutenzione continua.
Non sono previsti interventi di riparazione di eventuali guasti
da parte del cliente; qualora in seguito a qualsiasi anomalia di
funzionamento le prove sopradescritte confermassero la presenza di un guasto, occorrerà inviare il relè in fabbrica per la
riparazione e le conseguenti tarature e verifiche.
The S Series relays do not require any particular maintenance;
all circuits use high quality static components, the subassembly
products undergo dynamical checks on their functioning before
the final assembling of the complete equipment. The dedicated
circuits and the firmware for the self-test function continuously
check the relay operation; the continuously operating autozeroing function dynamically corrects the measuring errors due
to offset, heat dependent drifts, aging of components, etc.
The microprocessor is equipped with a circuit called watchdog which restores the correct operation of the firmware in case
of fault.
It is advisable, after a period of some months following the
commissioning, to check the tightening of the screws and to
perform the operation tests described in the chapter
COMMISSIONING.
The possibility of reading the value of the signals measured on
the display (the SSG relay used as an ammeter or voltmeter) allows
one to check both the system parameters and the operation of the
protection relays at any time. The SSG relay can be preset as well
to show the current values referred to the nominal current of the
current transformers, as directly in primary amperes (according
to the preset value of CT's nominal primary current); the same is
done for the input voltages.
If connected to the central control unit, all data available on the
display can be checked and processed thus performing a
continuous check and maintenance.
No repair of possible faults by the client is foreseen; if following
to any irregularity of operation, the above tests confirm the
presence of a fault, it will be necessary to send the relay to the
factory for the repair and the consequent settings and checks.
10 - MAGAZZINAGGIO
10 - STORAGE
L'immagazzinamento del relè di protezione SSG deve essere
effettuato nel rispetto delle condizioni di temperatura previste;
l'umidità relativa non deve portare a formazione di condensa o
ghiaccio.
Si consiglia di conservare gli apparecchi nei propri imballaggi; in caso di un lungo periodo di immagazzinamento, in special
modo in condizioni climatiche critiche, si raccomanda di alimentare l'apparecchio per un tempo di alcune ore prima della messa
in servizio allo scopo di portare in condizione di regime i circuiti
e stabilizzare il funzionamento dei componenti.
The protection relay type SSG must be stored within the
required temperature limits; the relative humidity should not cause
condensation or formation of frost.
It is recommended that the devices are stored in their packings;
in the case of long storage, especially in extreme climatic conditions,
it is recommended that the device is supplied with power for some
hours before the commissioning, in order to bring the circuits to
the rating conditions and to stabilize the operation of the
components.
NOTA - In relazione all'evoluzione dei materiali e della normativa, THYTRONIC si
riserva la facoltà di modificare senza preavviso le caratteristiche, gli schemi
e le dimensioni d'ingombro indicate in questa pubblicazione.
NOTE - Following the continuous improvement of components and standards,
THYTRONIC reserves the right to modify without notice the characteristics, the
drawings and overall dimensions indicated in this publication.
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Sede/Headquarters
20139 MILANO (ITALY) - Piazza Mistral 7 - tel 02-57 49 57 01 (r.a.) - fax 02-57 40 37 63
Stabilimento/Factory
35127 PADOVA (ITALY) - Z.I. Sud - Via dell'Artigianato 48 - tel 049-89 477 01 (r.a.) - fax 049-870 13 90
SSG000\08
12-2005
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SSG 27-50-51-59T-67-50N-51N-59N-67N