SSG 27-50-51-59T-67-50N-51N-59N-67N MANUALE D'ISTRUZIONE INSTRUCTION MANUAL SSG Relè di protezione a microprocessore di massima corrente e di terra con funzioni direzionali di massima corrente e di terra Conforme a Specifica Enel DK5600 Microprocessor-based relay for overcurrent and earth fault protection with directional functions of overcurrent and earth fault Suitable to Enel DK5600 requirements SSG000\08 12-2005 1 0 - INDICE 0 - CONTENTS 1 - GENERALITÀ 1 - GENERAL 3 2 - DESCRIZIONE 2 - DESCRIPTION 4 3 - CARATTERISTICHE TECNICHE 3 - TECHNICAL DATA 6 4 - CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO 4 - FUNCTION CHARACTERISTICS 10 5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO 5 - FUNCTION PRINCIPLE 30 6 - INSTALLAZIONE 6 - INSTALLATION 36 7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO 7 - SETTING AND COMMISSIONING 51 8 - PROCEDURE DI PROVA 8 - TESTING PROCEDURES 78 9 - MANUTENZIONE 9 - MAINTENANCE 96 10 - MAGAZZINAGGIO 10 - STORAGE 96 2 SSG000\08 12-2005 SSG 1 - GENERALITÀ 1 - GENERAL Il relè tipo SSG provvede alla protezione contro i sovraccarichi, i corti circuiti e i guasti verso terra nelle reti radiali, ad anello o a configurazione variabile. Esso comprende tre circuiti di misura per le tre correnti di linea, un circuito trifase per la misura delle tensioni di linea e due circuiti, dotati di filtro passa banda, per la misura della corrente residua e della tensione residua. Sono disponibili versioni con funzioni di minima tensione (27) e presenza tensione (59T) che possono essere utilizzate per il distacco e la rialimentazione sequenziale dei trasformatori. Il relè esegue le seguenti funzioni di protezione, ciascuna dotata del proprio ritardo: - protezione di minima tensione (27) con una soglia d'intervento programmabile a tempo indipendente; - protezione non direzionale di massima corrente (50-51) con tre soglie d'intervento, la prima program-mabile a tempo indipendente o dipendente e le rimanenti a tempo indipendente; - protezione di presenza tensione (59T) con una soglia d'intervento programmabile a tempo indipendente; - protezione direzionale di massima corrente (67) con tre soglie d'intervento, la prima programmabile a tempo indipendente o dipendente e le rimanenti a tempo indipendente; - protezione non direzionale di massima corrente residua (50N51N) con tre soglie d'intervento, la prima programmabile a tempo indipendente o dipendente e le rimanenti a tempo indipendente; - protezione di massima tensione residua (59N) con due soglie d'intervento programmabili a tempo indipendente; - protezione direzionale di terra (67N) con tre soglie d'intervento, la prima programmabile a tempo indipendente o dipendente e le rimanenti a tempo indipendente. - protezione per mancata apertura interruttore (BF) programabile per ogni soglia su tutte le funzioni di protezione. I valori di taratura e i tipi di curva d'intervento sono completamente programmabili dall'utente, così come l'assegnazione e il modo di funzionamento dei relè finali. L'indicatore alfanumerico posto sul pannello frontale permette di rilevare: - valori dei parametri di taratura e modo di funzionamento; - valori istantanei delle grandezze d'entrata; - numero d'interventi eseguiti per ciascuna funzione di protezione; - conteggio della corrente comulativa interrotta da ogni polo dell'interruttore; - valori delle grandezze d'entrata corrispondenti agli ultimi otto interventi (avviamenti e interventi). Il circuito di blocco permette di realizzare sistemi di protezione selettiva a logica accelerata. La versione dotata dei circuiti d'entrata digitali permette di realizzare sistemi di protezione adattativi. Grazie al collegamento di comunicazione seriale, tutte le operazioni di lettura e di taratura possono essere eseguite a distanza da parte di un'unità centrale di controllo. La tecnologia costruttiva a microprocessore assicura inoltre un controllo permanente autodiagnostico del corretto funzionamento interno del relè. The relay type SSG is intended for the protection against overloads, short circuits and earth faults in radial network, ring mains or variable structure networks. The relay features three input measuring circuits for the line currents, a three-phase circuit to measure the line voltages and two circuits, provided with a band pass filter, to measure the residual current and the residual voltage. Versions with undervoltage (27) and voltage monitoring (59T) functions are available, the undervoltage information may be useful for load (transformers) shedding schemes. The relay provides for the following protection functions, each one with its own delay: - undervoltage (27) with one operation threshold with definite time; SSG000\08 12-2005 - overcurrent non directional protection (50-51) with three operation thresholds, the first one with independent or dependent time and the other two with independent time; - line voltage monitoring function (59T) with one operation threshold with definite time; - overcurrent directional protection (67) with three operation thresholds, the first one with independent or dependent time and the other two with independent time; - residual current non directional protection (50N-51N) with three operation thresholds, the first one with independent or dependent time and the other two with independent time; - residual voltage protection (59N) with two operation thresholds, both with independent time; - earth fault directional protection (67N) with three operation thresholds, the first one with independent or dependent time and the other two with independent time; - breaker failure protection (BF) programmable for every threshold on all protection functions. The setting values and the types of curve are completely programmable by the user, as well as the assignment of the final relays and their working mode. The digital display on the front panel shows the following informations: - setting values and operating mode; - actual values of input quantities; - number of operations performed for each one of the protection functions; - counting of the cumulative switched currents for each pole of the circuit breaker; - values of input quantities corresponding to the last eight operations (start and trips). The blocking circuit enables to perform selective protection systems, according to the accelerated protection scheme. A version is available with digital input circuits, which enables to perform adaptive protection systems. Thanks to the serial communication circuit, all the read and set operations can be executed by a remote control unit. The microprocessor-based technology enables a continuous monitoring of the internal circuits, to ensure the correct working of the relay. 3 2 - DESCRIZIONE 2 - DESCRIPTION Le caratteristiche costruttive più significative del relè di protezione tipo SSG sono: - morsetti largamente dimensionati, con attacco a vite; - costruzione di tipo estraibile, con connettore avente i contatti argentati a 6 punti di contatto; - dispositivi cortocircuitanti nei circuiti amperometrici; - involucro completamente isolante e protetto contro la polvere e lo stillicidio; - pannello frontale del tipo a membrana, completamente protetto contro le scariche elettrostatiche. Le caratteristiche circuitali più significative sono: - programmazione delle caratteristiche di funzionamento completamente digitale mediante i tasti del pannello frontale e visualizzazione mediante l'indicatore LCD a 16 caratteri, dotato d'illuminazione interna; - assenza di qualsiasi dispositivo di taratura di tipo meccanico tradizionale, in quanto tutti i coefficienti di taratura sono conservati nella memoria non volatile del microprocessore; - circuiti d'entrata e d'uscita isolati galvanicamente (compresi i circuiti di comunicazione, di blocco e d'entrata digitale); - controllo permanente dell'azzeramento dei circuiti analogici d'entrata e compensazione automatica dell'eventuale deriva; - misura dei segnali d'entrata mediante campionamento e conversione A/D alla frequenza di 1 kHz; - filtraggio ottimale dei segnali d'entrata mediante l'utilizzo congiunto di filtri analogici e digitali; - contatti finali d'uscita di tipo elettromeccanico tradizionale, con controllo permanente della continuità delle bobine di comando; - orologio - calendario con circuiti di memoria che garantiscono il funzionamento senza alimentazione sino a 150 ore (RTC, Real Time Clock); - alimentazione ausiliaria realizzata mediante un circuito stabilizzatore a commutazione, avente un campo d'impiego particolarmente ampio e una dissipazione di potenza molto ridotta. Le caratteristiche di funzionamento più significative sono: - programmazione dei modi e dei parametri di funzionamento mediante i tasti frontali e l'indicatore alfanumerico, con una procedura basata sull'attuazione di scelte guidate e sull'indicazione esplicita e immediata delle operazioni eseguite; - necessità della conferma finale (ovvero dell'annullamento) per ogni modifica delle caratteristiche di funzionamento; - le operazioni di modifica delle caratteristiche non interrompono il normale funzionamento del relè; - oltre ai valori dei parametri (soglie e tempi d'intervento) sono completamente programmabili anche le modalità di assegnazione delle varie funzioni di protezione ai relè finali, la condizione normale di ogni relè finale e il tipo di ripristino; - impossibilità di programmare valori dei parametri inaccettabili, grazie alla limitazione automatica d'inizio e fondo scala dei rispettivi campi di taratura; - duplicazione della memoria contenente i dati di taratura, con correzione automatica di eventuali errori. Il relè SSG è dotato di interfaccia standard RS485 per il collegamento con l'unità centrale di supervisione tramite una rete di comunicazione; è disponibile a richiesta una interfaccia locale The most significant constructive features of the SSG protection relay are: - well oversized screw-type terminals; - extractable-type construction, with connector having silver plated contacts with 6 contact points; - current measuring circuits provided with short-circuiting devices; - fully insulating shell protected against dust and dripping; - membrane front panel, fully protected against electrostatic discharges. The most significant circuitry features are: - full digital programming of operating features by means of front panel keys and 16-digit LCD indicator with back lighting; - absence of any traditional mechanical calibrating device, since all calibration coefficients are stored in the microprocessor non-volatile memory; - galvanically insulated input and output circuits (communication, blocking and digital input circuits included); - continuous monitoring of analog input circuit off-set and automatic compensation of possible drift; - measurement of input signals through sampling and A/D conversion at a rate of 1 kHz; - optimum filtering of input signals through combined use of analog and digital filters; - traditional electromechanical-type final output contacts with continuous monitoring of control coil continuity; - Real Time Clock circuits with power supply backup, the operation is guarantee with loss of power supply up to 150 hours; - auxiliary supply comprising a switching-type voltage stabilizing circuit having a very wide working range and a very small power dissipation. 4 The most significant operating features are: - programming of operating modes and parameters by means of the front keys and alphanumeric display, with a programming procedure based on carrying out guided selections and on explicit and immediate signalling of the operations being performed, so that such procedure can be carried out without coding tables or mnemonic informations; - final confirmation (otherwise cancelling) required for any change in the operating features; - the feature modification operations do not interrupt the normal functions of the relay; - in addition to the parameters values (trip level and operating times), the modalities for allocation of the various protection functions to the final relays, the normal status of the each final relay and the kind of reset are also fully programmable; - impossibility of programming unacceptable parameter values, thanks to the automatic limitation of top and bottom scale values for the relative setting ranges; - doubling of the memory containing the setting information, and automatic correction of any possible error. The SSG relay is provided of standard RS485 interface for SSG000\08 12-2005 SSG con un PC portatile mediante il connettore frontale a fibra ottica. Il protocollo di comunicazione può essere scelto tra due tipi: - MODBUS RTU® con parametri programmabili (velocità, parità, stop - bit), - protocollo THYTRONIC proprietario in modo da garantire la compatibilità con le reti di comunicazione che prevedono l'impiego del dispositivo concentratore SCR. La disponibilità di un protocollo standard consente di integrare i relè di protezione SSG in un sistema di supervisione (SCADA) standard; per le informazioni relative alla comunicazione (drivers, indirizzi di memoria, istruzioni ed esempi) occorre fare riferimento al Manuale per la programmazione remota. La funzione direzionale di corrente utilizza un criterio particolare di funzionamento basato su un algoritmo ad aggancio di fase: ciò permette al relè di funzionare correttamente anche in occasione di un guasto franco trifase in cui la tensione della linea si riduce notevolmente sino ad annullarsi. Il circuito di blocco, destinato alla realizzazione di sistemi di protezione a logica accelerata, è dotato anch'esso di elevate caratteristiche di affidabilità, grazie al processo di controllo periodico della continuità del collegamento a filo pilota. I circuiti d'entrata digitale, destinati tipicamente alla realizzazione di sistemi di protezione adattativi, permettono di selezionare due differenti configurazioni di taratura. In alternativa possono essere utilizzati per le seguenti funzioni accessorie: - ripristino a distanza, - comando memorizzazione misure, - ingresso di blocco da contatto, - supervisione del circuito di scatto (TCS), - comando di sincronizzazione orologio (mediante collegamento dati al sistema di supervisione). Sono presenti le funzioni accessorie: - memoria dei valori delle grandezze d'entrata corrispondenti agli ultimi otto interventi (TRIP) e registrazione dei segnali misurati per un tempo precedente e successivo all'intervento (2.5 + 2.5s); - supervisione del circuito di scatto (TCS); - protezione per mancata apertura interruttore (BF); - inibizione delle funzioni programmabile all'accensione per un tempo regolabile. SSG000\08 12-2005 connection with the central supervisor unit; it is available upon request a local interface with a portable PC by means of the fiber optic front panel connector. The communication protocol can be selected from two types: - MODBUS RTU® with programmable parameters (rate, parity, stop - bit), - THYTRONIC protocol to guarantee the compatibility with communication network including SCR concentrators. The availability of a standard protocol allow the protection relay SSG integration in the supervisor system (SCADA); for information about communication (drivers, memory map, instructions and examples) please refer to the Remote programming manual. The overcurrent directional function makes use of a special criterium based on a phase lock loop algorithm: this feature allows the relay to correctly operate in the presence of a solid three-phase short circuit close to the measuring point, where the line voltage drops to zero. The blocking circuit, which is intended to build up protection systems according to the acceleration scheme, presents as well high reliability characteristics, thanks to a periodic monitoring process for the continuity of the pilot wire connection. The digital input circuits, wich are typically intended to build up an adaptive protection system, enables to select any one of two different setting configurations. Otherwise they can feature the following ancillary functions: - remote reset control, - trigger for measures saving, - input block signal from contact, - trip circuit supervision (TCS), - syncronizing input for Real Time Clock (by means of data transmission with supervisor system). Other functions are present: - storing the values of input quantities corresponding to the last four operation (TRIP) and trace memory with pre and post trigger; - trip circuit supervision (TCS); - circuit breaker failure function (BF); - programmable functions inhibition to the lighting for adjustable delay. 5 3 - CARATTERISTICHE TECNICHE 3 - TECHNICAL DATA Alimentazione ausiliaria Auxiliary supply tensione: - valore (campo) nominale voltage: - nominal value (range) - campo d'impiego (per ciascuno dei valori nominali sopra indicati) - operative range (for each one of the above mentioned nominal values) frequenza (per alimentazione con tensione alternata) frequency (for alternating voltage supply) fattore di distorsione massimo (per alimentazione con tensione alternata) maximum distorsion factor ( for alternating voltage supply) 15 % (1) componente alternata massima (per alimentazione con tensione continua): - sinusoidale raddrizzata - sinusoidale maximum alternating component (for direct voltage supply): - full wave rectified sine wave - sine wave 100 % (1) 80 % (1) durata massima interruzione maximum interruption time 20 ms tempo massimo d'entrata a regime maximum set-up time 800 ms potenza assorbita massima maximum power consumption 10 W (15 VA) 24...125 V 110...230 V 110...250 V 18...150 V 88...265 V 88...300 V 45...66 Hz Circuiti d'entrata amperometrici di fase Phase current input circuits corrente nominale nominal current sovraccarico permanente permanent overload 4 IN sovraccarico termico (1 s) thermal overload (1 s) 100IN frequenza: - valore di riferimento frequency: - reference value - campo nominale d'impiego - operative nominal range potenza assorbita rated consumption caratteristiche consigliate per i trasformatori di corrente(2): - per valori di corrente fino a 10 IN - per valori di corrente fino a 20 IN suggested characteristics for current transformers(2): - for current values up to 10 IN - for current values up to 20 IN Circuiti d'entrata voltmetrici Voltage input circuits tensione nominale di riferimento nominal reference voltage sovraccarico permanente permanent overload frequenza: - valore di riferimento frequency: - reference value - campo nominale d'impiego - operative nominal range 50 Hz 60 Hz 0.95...1.05fN campo di misura effective range 0.05...2 UR potenza assorbita rated consumption 0.5 VA caratteristiche consigliate per i trasformatori di tensione suggested characteristics for voltage transformers 10VA - cl 1 - 3P NOTA 1 - Il valore massimo di picco della tensione ausiliaria non deve superare 215 o 390V per ciascuno dei due campi nominali indicati. NOTA 2 - La prestazione nominale può variare in funzione dei carichi applicati ai TA, comprensivi della resistenza dei conduttori. NOTE 1 - The maximum peak value of the auxiliary voltage must not be higherthan 215 o 390V respictively for each one of the above mentioned nominal ranges. NOTE 2 - The rated burden can vary depending on the loads connected to the CT's, including the resistance of the conductors. 6 IN fN 1A 5A 50 Hz 60 Hz 0.95...1.05fN 0.5 VA (5A)-0.03VA (1A) 5 VA - 5P10 5 VA - 5P20 UR 100 V 2 UR fN SSG000\08 12-2005 SSG Circuito d'entrata di corrente residua Residual current input circuit f corrente nominale secondaria secondary nominal current sovraccarico permanente permanent overload 5 IEN sovraccarico termico (1 s) thermal overload (1 s) 100 IEN frequenza: - valore di riferimento frequency: - reference value - campo nominale d'impiego - operative nominal range attenuazione 3ª armonica 3rd harmonic attenuation potenza assorbita rated consumption caratteristiche consigliate per i trasformatori di corrente(1): - per valori di corrente fino a 10 IN - per valori di corrente fino a 20 IN suggested characteristics for current transformers(1): - for current values up to 10 IN - for current values up to 20 IN Circuito d'entrata di tensione residua Residual voltage input circuit tensione nominale di riferimento nominal reference voltage sovraccarico permanente permanent overload frequenza: - valore di riferimento frequency: - reference value - campo nominale d'impiego - operative nominal range 50 Hz 60 Hz 0.95...1.05fN attenuazione 3ª armonica 3rd harmonic attenuation 25 dB potenza assorbita rated consumption 0.5 VA caratteristiche consigliate per i trasformatori di tensione suggested characteristics for voltage transformers campo di misura effective range NOTA 1 - La prestazione nominale può variare in funzione dei carichi applicati ai TA, comprensivi della resistenza dei conduttori. NOTE 1 - The rated burden can vary depending on the loads connected to the CT's, including the resistance of the conductors. SSG000\08 12-2005 IEN 1 A 5A fN 50 Hz 60 Hz 0.95...1.05fN 25 dB 0.5 VA (5A)-0.03VA (1A) 5 VA - 5P10 5 VA - 5P20 U R 100 V 2 UR fN 10 VA - cl 1 - 3P 0.05...0.8 UR 7 Circuiti di comunicazione Communication circuits interfaccia: interface: mezzo di trasmissione transmission medium cavo schermato, una coppia intrecciata protocollo: RS485 shielded cable, one twisted pair - velocità di trasmissione - transmission rate - parità - parity - numero di stop bit 1.2...9.6 kBd ODD/EVEN/OFF 1,2 - stop bit number protocollo: THYTRONIC protocol: - velocità di trasmissione 1 952 Bd - transmission rate Contatti d'uscita AWG 19...24 MODBUS RTU® protocol: Output contacts tipo di contatti: type of contacts: scambio change-over 5A corrente nominale nominal current tensione nominale nominal voltage 250 V durata meccanica mechanical life 106 durata elettrica electrical life 105 potere d'interruzione: - in corrente continua (L /R = 40 ms) - in corrente alternata (λ = 0.4) breaking capacity: - direct current (L /R = 40 ms) - alternating current (λ = 0.4) 110 V - 0.3 A 220 V - 5 A Circuito di blocco Blocking circuit tipo di circuito: circuit type: fotoaccoppiatore photocoupler tensione nominale(2) nominal voltage(2) corrente nominale nominal current Circuiti d'entrata digitale Digital input circuits tipo di circuito: 6V 2 mA circuit type: fotoaccoppiatore photocoupler tensione: - campo nominale - campo d'impiego voltage: - nominal range - operative range corrente nominale nominal current 24...230 V 18...300 V 18...275 V 2 mA Condizioni ambientali Environmental conditions temperatura ambiente: - campo nominale - campo estremo ambient temperature: - nominal range - extreme range -10...+55°C -25...+70°C temperatura d'immagazzinaggio storage temperature -40...+85°C umidità relativa relative humidity 10...95 % pressione atmosferica atmospheric pressure 70...110 kPa NOTA 2 - L'alimentazione al circuito d'uscita di blocco viene fornita dal circuito d'entrata di blocco della protezione a monte. NOTE 2 - The supply of the output blocking circuit is delivered by the input blocking circuit of the upstream protection relay. 8 SSG000\08 12-2005 SSG Caratteristiche meccaniche Mechanical data montaggio: mounting: incassato sporgente con morsetti anteriori a rack grado di protezione: - per montaggio incassato flush projecting, front connection rack protection degree: - for flush mounting posizione di montaggio: IP52 mounting position: qualsiasi any tipo di custodia type of case F3 massa mass 3.5 kg Prove d'isolamento Insulation tests prova a 50Hz (per 1 min): - circuito di alimentazione ausiliaria - circuiti d'entrata - circuiti d'uscita - circuiti d'uscita (tra i contatti aperti) test at 50 Hz (for 1 min): - auxiliary supply circuit - input circuits - output circuits - output circuits (between open contacts) 2 kV 2.5 kV 2 kV 1 kV prova a impulso (1.2/50 µs): - circuito di alimentazione ausiliaria - circuiti d'entrata - circuiti d'uscita - circuiti d'uscita (tra i contatti aperti) impulse test (1.2/50µs): - auxiliary supply circuit - input circuits - output circuits - output circuits (between open contacts) 5 kV 5 kV 5 kV 2.5 kV resistenza d'isolamento insulation resistance 100 MΩ Prove d'immunità ai disturbi Disturbance tests onda oscillatoria smorzata: - a 0.1 MHz - a 1 MHz damped oscillatory wave: - at 0.1 MHz - at 1 MHz 1 kV 2.5 kV impulso ad alta energia: - tensione a vuoto (1.2/50 µs) - corrente in corto circuito (8/20 µs) high energy pulse: - open circuit voltage (1.2/50 µs) - short circuit current (8/20 µs) 4 kV 400 A onda oscillatoria ad alta energia (0.5 µs/0.1 MHz) high energy oscillatory wave (0.5µs/0.1 MHz) 4 kV treni d'impulsi veloci (5/50 ns) fast transient bursts (5/50 ns) 4 kV tensione applicata: - tensione continua - 50 Hz - 0.01...1 MHz applied voltage: - direct voltage - 50 Hz - 0.01...1 MHz 250 V 250 V 100 V scarica elettrostatica electrostatic discharge 15 kV campo magnetico: - 50 Hz - impulso 8/20 µs - onda oscillatoria smorzata 0.1 MHz - onda oscillatoria smorzata 1 MHz magnetic field: - 50 Hz - pulse 8/20 µs - damped oscillatory wave 0.1 MHz - damped oscillatory wave 1 MHz 1 kA/m 1 kA/m 100 A/m 100 A/m Norme di riferimento Reference standards relè elettrici electrical relays CEI 41-1 IEC 255 prove climatiche e meccaniche environmental testing procedures CEI 50 IEC 68 compatibilità elettromagnetica electromagnetic compatibility EN 50081-2 EN 50082-2 ENEL REMC02 SSG000\08 12-2005 9 4 - CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO 4 - FUNCTION CHARACTERISTICS Simbologia Il significato e la funzione dei parametri di taratura e delle altre grandezze rappresentate sull'indicatore sono descritti nel seguente elenco. Symbols The meaning and the function of the setting parameters and the other quantities shown on the display are explained in the following list. IL1 , IL2, IL3 Correnti d'entrata di ciascun circuito di fase. IθL1 , IθL2, IθL3 Componenti direzionali delle correnti d'entrata di ciascun circuito di fase. IN Corrente nominale d'entrata di ciascun circuito di fase. INP Corrente nominale primaria dei trasformatori di corrente della linea: permette di rappresentare in ampere primari sul pannello del relè le correnti di fase. IE Corrente d'entrata del circuito di corrente residua. I EN Corrente nominale d'entrata del circuito di corrente residua. IENP Corrente nominale primaria dei trasformatori di corrente della linea: permette di rappresentare in ampere primari sul pannello del relè la corrente residua. UR Tensioni di riferimento per i circuiti d'entrata voltmetrici (tensioni concatenate e residua). U L12, U L23, UL31 Tensioni d'entrata del circuito voltmetrico trifase del relè; trattasi delle tensioni concatenate. UN Tensione nominale d'entrata: rappresenta il valore nominale delle tensioni concatenate applicate in entrata al relè. U NP Tensione nominale primaria dei trasformatori di tensione della linea: permette di rappresentare in volt primari sul pannello del relè le tensioni concatenate della linea protetta. UE Tensione d'entrata del circuito di tensione residua del relè. U EN Tensione residua nominale: è l'unità di riferimento per il circuito di tensione residua. U ENP Tensione nominale primaria di fase dei trasformatori di tensione della linea: permette di rappresentare in volt primari sul pannello del relè la tensione omopolare della linea protetta. ϕE Angolo di sfasamento in ritardo del fasore corrente residua rispetto al fasore tensione residua. U< Soglia d'intervento relativa alla funzione di minima tensione a tempo indipendente. t U< Tempo d'intervento relativo alla funzione di minima tensione a tempo indipendente. I >, I >>, I >>> Soglie d'intervento relative alle funzioni non direzionali di massima corrente a tempo indipendente. t>, t>>, t>>> Tempi d'intervento relativi alle funzioni non direzionali di massima corrente a tempo indipendente. t >>B, t>>> B Tempi d'intervento relativi alle funzioni non direzionali di massima corrente, attivati in sostituzione di t>> o t>>> quando la relativa funzione è predisposta con il blocco in entrata. 3 U> Soglia d'intervento relativa alla funzione di presenza tensione a tempo indipendente. t 3U> Tempo d'intervento relativo alla funzione di presenza tensione a tempo indipendente. IL1 , IL2, IL3 Input currents to each one of the phase circuits. IθL1 , IθL2, IθL3 Directional components of input currents of each phase circuit. IN Nominal input current of each phase circuit. INP Nominal primary current of the line current transformers: it enables the phase currents to be displayed as primary amperes on the relay front panel. IE Input current to the residual current circuit. I EN Nominal input current of residual current circuit. IENP Nominal primary current of the line current transformers: it enables the residual current of the line to be displayed as primary amperes on the relay front panel. UR Reference input voltages for voltmetric inputs (line and residual voltages) U L12, U L23, UL31 Input voltages to the voltage three-phase circuit of relay; they represent the line to line voltages. UN Nominal input voltage: it represents the nominal value of the line to line voltages which are applied to the relay. U NP Nominal primary voltage of the line voltage transformers: it enables the line to line voltages of the protected line to be displayed as primary volts on the relay front panel. UE Input voltage to residual voltage circuit of the relay. U EN Nominal input residual voltage: it is the reference unit for the residual voltage circuit. U ENP Nominal primary phase voltage of the line voltage transformers: it enables the protected line zero sequence voltage to be displayed as primary volts on the relay front panel. ϕE Lag phase shift of the residual current phasor with respect to the residual voltage phasor. U< Operation threshold values concerning the independent time undervoltage protection function. t U< Operation time value concerning the independent time undervoltage protection function. I>, I>>, I >>> Operation threshold values concerning the independent time non-directional overcurrent protection functions. t>, t>>, t>>> Operation time values concerning the independent time non-directional overcurrent protection functions. t >>B, t>>> B Operation time values concerning the nondirectional overcurrent protection functions, which are activated in place of t>> or t>>> when the corresponding function is preset with input blocking. 3 U> Operation threshold value concerning the independent time live line monitoring function. t 3U> Operation time values concerning the independent time voltage monitoring function. 10 SSG000\08 12-2005 SSG I θ>, I θ>>, I θ>>> Soglie d'intervento relative alle funzioni direzionali di massima corrente a tempo indipendente. tθ>, tθ>>, tθ>>> Tempi d'intervento relativi alle funzioni direzionali di massima corrente a tempo indipendente. tθ>>B , tθ >>>B Tempi d'intervento relativi alle funzioni direzionali di massima corrente, attivati in sostituzione di tθ>> o tθ>>> quando la relativa funzione è predisposta con il blocco in entrata. IS, IθS Correnti asintotiche di riferimento per la determinazione dei tempi d'intervento delle funzioni di massima corrente a tempo dipendente. IT, IθT Soglie d'intervento relative alle funzioni di massima corrente a tempo dipendente. tS, tθS Tempo di riferimento per le funzioni di massima corrente a tempo dipendente, corrispondente al tempo d'intervento relativo a un valore di corrente pari a 4 IS (o 4 IθS). θ Angolo caratteristico per le funzioni direzionali di massima corrente(1) . IE>, IE>>, IE>>> Soglie d'intervento relative alle funzioni non direzionali di massima corrente residua a tempo indipendente. tE>, tE >>, tE>>> Tempi d'intervento relativi alle funzioni non direzionali di massima corrente residua a tempo indipendente. tE>>B, tE>>>B Tempi d'intervento relativi alle funzioni non direzionali di massima corrente residua, attivati in sostituzione di tE >> o tE>>> quando la relativa funzione è predisposta con il blocco in entrata. IES Corrente asintotica di riferimento per la determinazione del tempo d'intervento della funzione di massima corrente residua a tempo dipendente. IET Soglia d'intervento relativa alla funzione di massima corrente residua a tempo dipendente. tES Tempo di riferimento per la funzione di massima corrente residua a tempo dipendente, corrispondente al tempo d'intervento relativo a un valore di corrente pari a 4 IES. UE >, U E>> Soglie d'intervento relative alla funzione di massima tensione residua. tUE>, tUE>> Tempi d'intervento relativi alle funzioni di massima tensione residua a tempo indipendente. IED>, IED>>, IED>>> Soglie d'intervento di massima corrente residua relative alle funzioni direzionali di guasto a terra a tempo indipendente (2). UED>, UED>>, UED>>> Soglie d'intervento di massima tensione residua relative alle funzioni direzionali di guasto a terra(2). θE>, θE>>, θE>>> Angolo caratteristico per le funzioni direzionali di guasto a terra(3). β>, β>>, β>>> Massima deviazione dell'angolo caratteristico relativa alle funzioni direzionali di guasto a terra(3). Iθ >, I θ>>, I θ>>> Operation threshold values concerning the independent time directional overcurrent protection functions. tθ>, tθ>>, tθ>>> Operation time values concerning the independent time directional overcurrent protection functions. tθ>>B, tθ>>> B Operation time values concerning the directional overcurrent protection functions, which are activated in place of tθ>> or tθ>>> when the corresponding function is preset with input blocking. IS, IθS Asymptotic reference currents for the determination of the operation times for dependent time overcurrent functions. IT, IθT Operation threshold values concerning the dependent time overcurrent functions. tS, tθS Reference time concerning the dependent time overcurrent functions, represented by the operation time corresponding to a current value equal to 4 IS (or 4 IθS). θ Characteristic angle for directional overcurrent protection functions(1). IE >, IE>>, IE>>> Operation threshold values for independent time non-directional residual current protection functions. tE >, tE>>, tE>>> Operation time values concerning the independent time non-directional residual overcurrent protection functions. tE>>B, tE >>>B Operation time values concerning the non-directional residual current functions, which are activated in place of tE>> or tE>>> when the corresponding function is preset with input blocking. IES Asymptotic reference current for the determination of the operation time for dependent time residual current function. IET Operation threshold value for the dependent time residual current function. tES Reference time concerning the dependent time residual overcurrent function, represented by the operation time corresponding to a current value equal to 4 IES. UE >, U E>> Operation threshold values for the residual voltage protection function. tUE >, tUE>> Operation time values concerning the independent time residual overvoltage functions. IED>, IED>>, IED>>> Operation threshold values for the residual current, relating to the independent time directional earth fault protection functions(2) . UED>, U ED>>, UED>>> Operation threshold values for the residual voltage, relating to the directional earth fault protection functions(2) . θE>, θE>>, θ E>>> Characteristic angle for directional residual current protection functions (3). β>, β>>, β>>> Maximum deviation from the characteristic angle, relating to the earth fault protection functions(3) . NOTA 1 - Le funzioni direzionali di massima corrente di fase si basano, per ciascuna delle tre fasi, sul valore di corrente I θ = I · cos(ϕ - θ) in cuiϕ rappresenta lo sfasamento in ritardo del fasore di corrente rispetto al corrispondente fasore di tensione (tensione fase-neutro). NOTA 2 - La prima funzione direzionale di guasto a terra interviene al verificarsi congiunto delle seguenti tre condizioni: - la corrente residua superi la relativa soglia IED >, - la tensione residua superi la relativa soglia UED >, - lo sfasamento j E sia compreso tra (θ E> - β>) e (θ E > - β>). Per le altre due funzioni direzionali di guasto a terra sussistono condizioni analoghe. NOTA 3 - Il significato dei parametri θE e β è illustrato nel diagramma di fig. 11. NOTE 1 - The overcurrent directional functions are based, for each one of the three phase currents, upon the following current value I θ = I · cos(ϕ - θ) where ϕ represents the lag phase shift of the current phasor with respect to the corresponding voltage phasor (phase to neutral voltage). NOTE 2 - The first directional earth fault function operates upon the occurrence of all the following three conditions: - the residual current exceeds its corresponding threshold IED >, - the residual voltage exceeds its corresponding threshold UED>, - the phase shift ϕE is between (θE > - β>) and (θ E > + β>). For the other two directional earth fault functios thecorresponding similar conditions apply. NOTE 3 - The meaning of parametersθE and β is explained on the drawing of fig. 11. SSG000\08 12-2005 11 tED>, t ED>>, tED>>> Tempi d'intervento relativi alle funzioni direzionali di guasto a terra a tempo indipendente. tED>>B, tED>>>B Tempi d'intervento relativi alle funzioni direzionali di guasto a terra, attivati in sostituzione di tED>> o tED>>> quando la relativa funzione è predisposta con il blocco in entrata. I EDS Corrente asintotica di riferimento per la determinazione del tempo d'intervento della funzione direzionale di terra a tempo dipendente. IEDT Soglia d'intervento relativa alla funzione direzionale di terra a tempo dipendente. tEDS Tempo di riferimento per la funzione direzionale di terra a tempo dipendente, corrispondente al tempo d'intervento relativo a un valore di corrente pari a 4 IEDS. A (1) Tipo di curva caratteristica a tempo dipendente, denominata a tempo inverso, avente indice caratteristico α = 0.02. B (2) Tipo di curva caratteristica a tempo dipendente, denominata a tempo molto inverso, avente indice caratteristico α = 1. C (3) Tipo di curva caratteristica a tempo dipendente, denominata a tempo estremamente inverso, avente indice caratteristico α = 2. tF Tempo di ritardo alla ricaduta del segnale d'uscita di blocco. tB Tempo massimo di attivazione del circuito d'entrata di blocco. tTR Tempo minimo di permanenza in condizione d'intervento dei relè finali di scatto. Σ IL1, Σ IL2, Σ IL3 Corrente cumulativa interrotta da ciascun polo dell'interruttore. TRIP I >, TRIP I>>... Numero d'interventi eseguiti per le singole funzioni di protezione. tED>, t ED>>, tED>>> Operation time values concerning the independent time directional earth fault protection functions. tE >>B, tE >>>B Operation time values concerning the directional earth fault functions, which are activated in place of tED>> or tED>>> when the corresponding function is preset with input blocking. I EDS Asymptotic reference current for the determination of the operation time for the dependent time earth fault protection function. IEDT Operation threshold value for the dependent time earth fault function. tEDS Reference time concerning the dependent time earth fault protection function, represented by the operation time corresponding to a current value equal to 4 IEDS. A Type of dependent time characteristic curve, referred to as inverse time curve, identified by a characteristic index α = 0.02. B Type of dependent time characteristic curve, referred to as very inverse time curve, identified by a characteristic index α = 1. C Type of dependent time characteristic curve, referred to as extremely inverse time curve, identified by a characteristic index α = 2. tF Drop-out time delay of the blocking output signal. tB Maximum switch-on time of the blocking input circuit. tTR Minimum lasting time of the operate condition of trip final relays. Σ IL1, Σ IL2, Σ IL3 Cumulative current switched by each pole of the circuit breaker. TRIP I >, TRIP I>>... Number of the trips performed for each protection function. NOTA 1 - Il tempo d'interventot S (t θS, t ES, t EDS), corrispondente ad un valore di corrente pari a quatto volte la soglia, può essere determinato analiticamente secondo le formule sottoindicate: NOTA 1 - Trip time tS (tθS, t ES,t EDS), corresponding to a current value equal to four times threshold can be compute d according to the following formulas: (I/ Is )0.02- 1 tS = t (I/ Is)0.02 - 1 curva di tipo A tS = t 0.028 (I/ Is)1 - 1 tS = t (I/ Is )1 - 1 curva di tipo B tS = t 3 (I/ Is )2 - 1 curva di tipo C tS = t 15 t S valore da impostare sul relè, I valore di corrente a cui si desidera l'intervento, Is corrente asintotica di riferimento(corrente di non intervento), t tempo d'intervento desiderato alla corrente I. 12 type C characteristic 15 dove: - type B characteristic 3 (I/ Is)2 - 1 tS = t type A characteristic 0.028 where: - t S value to be set on the protection relay, I current value at desired trip, Is asymptotic reference current(no trip current), t desired trip time at current I. SSG000\08 12-2005 SSG SELF Funzione di autodiagnostica. K1,K2,K3,K4 Relè finali 1...4. DE-ENERGIZED Relè finale normalmente diseccitato. ENERGIZED Relè finale normalmente eccitato. NO LATCHED Relè finale con ripristino automatico. LATCHED Relè finale con ripristino manuale. TR Abbreviazione TRIP (intervento). ST Abbreviazione START (avviamento). BLOCK OUT Assegnazione della funzione di blocco in ucita a relè finali. BANK A, BANK B Banco di taratura (A o B). RELATIVE READ Visualizzazione variabili espresse in termini di corrente nominale e tensione nominale. DIRECT READ Visualizzazione variabili espresse in Ampere e Volt. INP1, INP2 Ingressi logici. REM RESET Ripristino a distanza. BANK SWITCH Commutazione banchi di taratura mediante ingresso logico. TRIG SAVE Memorizzazione delle variabil iistantanee comandata da ingresso logico. BLOCK Funzione di blocco mediante contatto collegato ad ingresso logico. SYNC TIME Sincronizzazione orologio interno mediante comando applicato ad un ingresso logico. INDEP Abbreviazione di tempo INDIPENDENTE. DEP A, B, C Abbreviazione di tempo DIPENDENTE secondo caratteristiche normalizzate A, B, C. BCK IN, BCK OUT Assegnazione di una funzione di protezione alla funzione di blocco in ingresso e in uscita relativa ad ingresso logico o ai circuiti di blocco). EN PULSE OUT Abilitazione uscita dell'impulso di controllo della continuità del filo pilota (circuiti di blocco). EN PULSE IN Abilitazione del circuito d'ingresso da filo pilota (circuiti di blocco); quando la logica di blocco viene realizzata soltanto con ingresso logico deve essere disabilitato il controllo del filo pilota in ingresso. tBRUN Temporizzatore della funzione di inibizione all'accensione (unico per tutte le funzioni di protezione). BCKRUN Assegnazione della funzione di blocco all'accensione alle funzioni di protezione. (Es: " BCKRUN I>> ON " La funzione I>> viene bloccata all'accensione per un tempo tBRUN). tBF Temporizzatore della funzione di mancata apertura interruttore (unico per tutte le funzioni di protezione). BF Assegnazione della funzione di mancata apertura interruttore alle funzioni di protezione. (Es: " BF I>> ON ". La funzione di mancata apertura interruttore viene assegnata alla funzione I>>). TCS Supervisione del circuito di scatto. SSG000\08 12-2005 SELF Self Test function. K1,K2,K3,K4 Final relays 1...4. DE-ENERGIZED Final relay normally De-energized. ENERGIZED Final relay normally Energized. NO LATCHED Final relay with automatic reset. LATCHED Final relay with hand reset. TR Abbreviation of TRIP. ST Abbreviation of START. BLOCK OUT Assignment of the output function block to finals relays. BANK A, BANK B BANK A or B settings. RELATIVE READ Input quantities refererred to nominal current and nominal voltage for display. DIRECT READ Input quantities refererred to Volt and Ampere for display. INP1, INP2 Digital inputs. REM RESET Remote reset. BANK SWITCH Selection of setting configuration (BANK A or BANK B). TRIG SAVE Saving of instantaneous values of input variables by control of logic input. BLOCK Blocking function by means of external contact connect to logic input. SYNC TIME Internal clock syncronization by means of external contact connect to logic input. INDEP Definite time abbreviation. DEP A, B, C Dependent time abbreviation according to A, B, C curves BCK IN, BCK OUT Assignment of a protective function to the input and output function block (relative to digital input or to block c i r c u i t s ) . EN PULSE OUT Control output pulse enable, intended for monitoring of pilot wire continuity (block circuits). EN PULSE IN Input pilot wire enable (block circuits); when the intertrip logic is operated by means logic input only, the pilot wire input control must be disabled. tBRUN Inrush block timer (the same for all protection functions). BCKRUN Inrush block assignement to protection functions. (Ex: " BCKRUN I>> ON ". The I>> function is blocked at inrush for up to the tBRUN timer expire). tBF Breaker failure Timer (The same for all protection functions). BF Breaker failure assignement to protection functions. (Ex: " BF I>> ON "." The Breaker failure function is assigned to I>> protection function). TCS Trip circuit supervision. 13 Regolazioni I valori di taratura delle soglie, dei tempi d'intervento e dei parametridifunzionamentosonoriportatinellaseguentetabella. FUNZIONE FUNCTION TIPO DI CURVA CURVE TYPE COD. CODE SOGLIA D'INTERVENTO OPERATION THRESHOLD VALORE DI RIFERIMENTO SETTING VALUE RIF. REF. CAMPO DI REG. SETTING RANGE BASE Settings Pickupvaluesofoperationthresholds,timesandparameters forallthefunctionsoftherelayareindicatedinthefollowingtable. I NP VALORE DI SOGLIA THRESHOLD VALUE RISOL. RESOL. CAMPO DI REG. SETTING RANGE RISOL. RESOL. CAMPO DI REG. SETTING RANGE 1A 10 A 0.1 kA 1 A...10.0 kA 1...499 A 500...4 990 A 5.0...10.0 kA 1A 10 A 0.1 kA UN 90 V...130 V 1V UNP 50 V...500 kV 50...499 V 500...4 990 V 5.0...49.9 kV 50...500 kV 1V 10 V 0.1 kV 1 kV UEN 90 V...130 V 1V UENP 50 V...500 kV 50...499 V 500...4 990 V 5.0...49.9 kV 50...500 kV 1V 10 V 0.1 kV 1 kV tTR 27 U< INDEP U< 0.30...1.20 UN 0.01 UN tU< 0.01...1.00 s 0.01 s 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s 50-51 I> INDEP I> 0.100...40.00 IN 0.100...0.999 IN 1.00...9.99 IN 10.0...40.0 IN DEP A,B,C IS 0.100...2.50 I N IT t> 0.001 IN 0.01 IN 0.1 IN 1.1 IS tS INDEP I>> 0.100...40.0 IN 0.100...0.999 IN 1.00...9.99 IN 10.0...40.0 IN I>>> INDEP I>>> NOTA 1 - Il tempo d'interventot>>B (e/ot>>>b) risulta attivato in sostituzione dit>> (e/ot>>>) qualora il segnale d'entrata di blocco sia programmato per la funzioneI>> (e/oI>>>). In tal caso il tempot>> (e/ot>>>) assume automaticamentelasuafunzioneincasod'interruzionenelfilopilotarelativoalsegnale d'entrata di blocco. 14 0.01 s 0.1 s 1s 0.10...60.0 s 0.10...9.99 s 10.0...60.0 s 0.01 s 0.1 s t>> 0.03...10.00 s 0.01 s t >>b(1) 0.05...10.00 s 0.01 s t >>> 0.03...10.00 s 0.01 s t >>>b(1) 0.05...10.00 s 0.01 s 0.001 IN 0.01 IN 0.1 IN 0.100...40.0 IN 0.100...0.999 IN 1.00...9.99 IN 10.0...40.0 IN 0.01 s 0.1 s 1s 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s 0.100...0.999 IN 0.001 IN 1.00...2.50 IN 0.01 IN I>> RISOL. RESOL. 1 A...10.0 kA 1...499 A 500...4 990 A 5.0...10.0 kA I ENP TEMPO D'INTERVENTO OPERATION TIME 0.001 IN 0.01 IN 0.1 IN NOTE 1 - The operation timet>>b (and/ort>>>b) is enabled in lieu oft>> (and/or t>>>) whenever the input blocking signal is assigned to the functionI>> (and/ or I>>>). In such a circumstance the timet>> (and/ort>>>) automatically resumes its function in case of an interruption in the pilot wire concerning the input blocking signal. SSG000\08 12-2005 SSG FUNZIONE FUNCTION TIPO DI CURVA SOGLIA D'INTERVENTO OPERATION THRESHOLD CURVE TYPE COD. CODE RIF. REF. 59T 3U> VALORE DI RIFERIMENTO SETTING VALUE CAMPO DI REG. SETTING RANGE RISOL. RESOL. INDEP TEMPO D'INTERVENTO OPERATION TIME VALORE DI SOGLIA THRESHOLD VALUE CAMPO DI REG. SETTING RANGE 3U> RISOL. RESOL. CAMPO DI REG. SETTING RANGE 0.60...1.20 UN 0.01 UN t3U> 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s 67 θ I θ> θ 0...90 ° I θ> 0.100...40.00 I N t θ> 0.100...0.999 IN 0.001 IN 1.00...9.99 IN 0.01 IN 0.1 IN 10.0...40.00 IN I θS 0.100...2.50 IN I θT 1.1 I θS INDEP I θ>> 0.100...40.00 I N 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s t θS 0.100...0.999 IN 0.001 IN 1.00...2.50 IN 0.01 IN I θ>> 0.01 s 0.1 s 1s 3° INDEP DEP A,B,C RISOL. RESOL. 0.01 s 0.1 s 1s 0.10...60.0 s 0.10...9.99 s 10.0...60.0 s 0.01 s 0.1 s t θ >> 0.03...10.00 s 0.01 s t θ>>b(1) 0.06...10.00 s 0.01 s t θ>>> 0.03...10.00 s 0.01 s t θ>>> b(1) 0.06...10.00 s 0.01 s 0.100...0.999 IN 0.001 IN 1.00...9.99 IN 0.01 IN 10.0...40.00 IN 0.1 IN I θ>>> INDEP I θ>>> 0.100...40.00 I N 0.100...0.999 IN 0.001 IN 1.00...9.99 IN 0.01 IN 10.0...40.00 IN 0.1 IN 50N-51N I E> INDEP I E > 0.002...10.00 I EN t E> 0.002...0.999 I EN 0.001 IEN 1.00...10.00 I EN 0.01 IEN DEP A,B,C I E>> I ES 0.002...0.500 IEN 0.001 IEN I ET INDEP 1.1 IES I E >> 0.002...10.00 I EN 0.05...180 s 0.06...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s t ES 0.01 s 0.1 s 1s 0.10...60.0 s 0.10...9.99 s 10.0...60.0 s 0.01 s 0.1 s t E >> 0.04...10.00 s 0.01 s t E>>b(2) 0.06...10.00 s 0.01 s t E>>> 0.04...10.00 s 0.01 s t E>>>b(2) 0.06...10.00 s 0.01 s 0.002...0.999 I EN 0.001 IEN 1.00...10.00 I EN 0.01 IEN I E>>> INDEP I E >>>0.002...10.00 I EN 0.002...0.999 I EN 0.001 IEN 1.00...10.00 I EN 0.01 IEN NOTA 1 - Il tempo d'interventotθ>>b (e/otθ>>>b) risulta attivato in sostituzione di tθ>> (e/otθ>>>) qualora il segnale d'entrata di blocco sia programmato per la funzione Iθ>> (e/oIθ>>>). In tal caso il tempotθ>> (e/otθ>>>) assume automaticamentelasuafunzioneincasod'interruzionenelfilopilotarelativoal segnale d'entrata di blocco. NOTA 2 - Il tempo d'interventotE>>B (e/otE>>>B) risulta attivato in sostituzione di tE>> (e/otE>>>) qualora il segnale d'entrata di blocco sia programmato per la funzioneIE>> (e/oI E>>>). In tal caso il tempotE>> (e/otE>>>) assume automaticamentelasuafunzioneincasod'interruzionenelfilopilotarelativoal segnale d'entrata di blocco. SSG000\08 12-2005 NOTE 1 - The operation timetθ>>b (and/ortθ>>>b) is enabled in lieu oftθ>> (and/ ortθ>>>) whenever the input blocking signal is assigned to the functionIθ>> (and/or I θ>>>). In such a circumstance the timetθ>> (and/or tθ>>>) automatically resumes its function in case of an interruption in the pilot wire concerning the input blocking signal. NOTE 2 - The operation timetE>>b (and/ortE>>>b) is enabled in lieu oftE>>(and/or tE>>>)whenevertheinputblockingsignalisassignedtothefunctionIE>>(and/ orIE>>>). In such a circumstance the timetE>> (and/ortE>>>) automatically resumes its function in case of an interruption in the pilot wire concerning the input blocking signal. 15 FUNZIONE FUNCTION TIPO DI CURVA CURVE TYPE COD. CODE RIF. REF. 59N UE> SOGLIA D'INTERVENTO OPERATION THRESHOLD VALORE DI RIFERIMENTO SETTING VALUE CAMPO DI REG. SETTING RANGE RISOL. RESOL. INDEP TEMPO D'INTERVENTO OPERATION TIME VALORE DI SOGLIA THRESHOLD VALUE CAMPO DI REG. SETTING RANGE UE> RISOL. RESOL. CAMPO DI REG. SETTING RANGE 0.01...0.20 UEN 0.01 U EN t UE> 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s UE>> INDEP UE>> UE>...0.50 UEN 0.01 U EN tUE>> IED> INDEP IED> 0.002...10.00 IEN t ED> 0.002...0.999 IEN 0.001 IEN 1.00...10.00 IEN 0.01 IEN DEP A,B,C IEDS 0.002...0.200 I EN 0.001 IEN IEDT 1.1 IEDS I ED>> 0...359 ° 0...180 ° 1° 1° INDEP IED>>0.002...10.00 IEN t ED>> 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s t ED>>b(1) UED>> θE>> β>> 0...359 ° 0...180 ° 1° 1° INDEP IED>>>0.002...10.00 IEN t ED>>> 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s t ED>>>b(1) 16 0.01 s 0.1 s 1s U ED>>>0.004...0.500 U EN 0.001 U EN θE>>> β>>> 0...359 ° 0...180 ° BLOCK TCS 0.01 s 0.1 s 1s 0.07...180 s 0.07...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s BCKRUN 0.01 s 0.1 s 1s U ED >> 0.004...0.500 U EN 0.001 U EN θE>> β>> 0.002...0.999 IEN 0.001 IEN 1.00...10.00 IEN 0.01 IEN BF 0.01 s 0.1 s 1s 0.07...180 s 0.07...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s UED>>> θE>>> β>>> 0.01 s 0.1 s U ED> 0.004...0.500 U EN 0.001 U EN θE> β> 0.002...0.999 IEN 0.001 IEN 1.00...10.00 IEN 0.01 IEN IED>>> 0.01 s 0.1 s 1s 0.10...60.0 s 0.10...9.99 s 10.0...60.0 s UED> θE> β> 0.01 s 0.1 s 1s 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s t EDS 0.01 s 0.1 s 1s 0.05...180 s 0.05...9.99 s 10.0...99.9 s 100...180 s 67N RISOL. RESOL. 0.100 I N (2) 0.100 IEN (2) 1° 1° tF tB 0.00...1.00 s 0.01 s 0.10...10.00 s 0.01 s t BF 0.05...10.00 s 0.01 s t BRUN(3) 0.00...60.00 s 0.01 s 30 s SSG000\08 12-2005 SSG Ripristino e tempi di risposta FUNZIONE Reset and reaction times RAPPORTO DI RIPRISTINO TEMPO DI RIPRISTINO TEMPO D'AVVIAMENTO TEMPO D'INERZIA RESETTING RATIO RESETTING TIME STARTING TIME OVERSHOOT TIME FUNCTION VALORI DI RIFERIMENTO REFERENCE VALUES COD. CODE RIF. REF. RIPOSO REST INTERVENTO OPERATION 27 U< 1.02...1.05 0.08 S 0.03 S 0.05 S 1.2 U< 0.8 U< 50-51 I> I>> I>>> 0.95...0.98 0.95...0.98 0.95...0.98 0.06 s 0.07 s 0.07 s 0.05 s 0.03 s 0.03 s 0.02 s 0.02 s 0.02 s 0 0 0 1.5 I> (4) 2.5 I>> 2.5 I>>> 59T 3U> 0.95...0.98 0.07 S 0.04 S 0.05 S 0.8 3U> 1.2 3U> 67 I θ> Iθ>> I θ>>> 0.95...0.98 0.95...0.98 0.95...0.98 0.06 s 0.07 s 0.07 s 0.05 s 0.05 s 0.05 s 0.03 s 0.03 s 0.03 s 0 0 0 1.5 I θ> (4) 2.5 Iθ >> 2.5 I θ>>> 50N-51N IE> IE>> IE>>> 0.95...0.98 0.95...0.98 0.95...0.98 0.07 s 0.08 s 0.08 s 0.05 s 0.04 s 0.04 s 0.03 s 0.03 s 0.03 s 0 0 0 1.5 I E> (4) 2.5 I E>> 2.5 I E>>> 59N UE> UE>> 0.95...0.98 0.95...0.98 0.07 s 0.07 s 0.05 s 0.06 s 0.03 s 0.03 s 0 0 1.5 UE> 1.5 UE>> 67N I ED> UED> 0.95...0.98 0.95...0.98 0.07 s 0.05 s 0.03 s 0 0 1.5 I ED>(4) 1.5 UED> IED>> UED>> 0.95...0.98 0.95...0.98 0.07 s 0.05 s 0.03 s 0 0 1.5 IED>> 1.5 UED>> I ED>>> UED>>> 0.95...0.98 0.95...0.98 0.07 s 0.05 s 0.03 s 0 0 1.5 IED>>> 1.5 UED>>> I> I>> I>>> 0.03 s incluso nel tempo d'intervento/included in the TRIP time 0 0 0 1.5 I> 1.5 I>> 1.5 I>>> IE> IE>> IE>>> 0.05 s incluso nel tempo d'intervento/included in the TRIP time 0 0 0 1.5 I E> 1.5 I E>> 1.5 I E>>> BF TCS 5s I tempi di risposta (intervento, ripristino, inerzia) sono riferiti ad una variazione della grandezza d'entrata dal valore di riferimento di riposo al valore di riferimento d'intervento e viceversa. I valori indicati per il tempo d'inerzia si riferiscono alla taratura minima del tempo d'intervento. The reaction times (operation, resetting, overshoot) are determined with an input quantity variation from rest reference value to operation reference value and vice versa. The declared values for the overshoot time are applicable with the lower setting value of the operation time. NOTA 1 - Il tempo d'interventotED >>b (e/o tED >>>b ) risulta attivato in sostituzione d i t ED>> (e/o t ED>>>) qualora il segnale d'entrata di blocco sia programmato per la funzione IE D>> (e/o I E D>>>). In tal caso il tempo t E D>> (e/o t ED >>>) assume automaticamente la sua funzione in caso d'interruzione nel filo pilota relativo al segnale d'entrata di blocco. NOTE 1 - The operation timetED>>b (and/ortED>>>b) is enabled in lieu oftED>> (and/ or tED>>>) whenever the input blocking signal is assigned to the function IED>> (and/or I E D>>>). In such a circumstance the time t E D>> (and/or t E D>>>) automatically resumes its function in case of an interruption in the pilot wire concerning the input blocking signal. NOTA 2 - La soglia di discrimninazione per la condizione di interruttore aperto/ chiuso è fissa ai valori indicati; per le funzioni di guasto a terra, la funzione BF è operativa con correnti di guato superiori. NOTE 2 - The pick-up value for open/closed circuit breaker discrimination is fixed at showed values; regarding to earth fault functions, BF function works with higher currents. NOTA 3 - Durante il tempot BRUN le funzioni selezionate rimangono escluse (una applicazione tipica riguarda l'insensibilizzazione della protezione alla corrente di inserzione di trasformatori). NOTE 3 - During the inrush blocking time the selected protection functions are disabled (typical application concerns the inrush stabilization during transformer energization). NOTA 4 - Nel caso di selezione della funzione a tempo dipendente, si assume 4 I S (o rispettivamente 4 I θS, o 4 I ES , o 4 I EDS ) quale valore di riferimento d'intervento. NOTE 4 - When a dependent time function is selected, 4 I S (or respectively 4 I θS , or 4 I ES , or 4 I EDS ) is assumed as operation reference value. SSG000\08 12-2005 17 Precisione FUNZIONE FUNCTION Accuracy CURVA CURVE PRECISIONE SOGLIA D'INTERVENTO OPERATION THRESHOLD ACCURACY COD. CODE RIF. REF. 27 U< INDEP ± 2.5 % 50-51 I> INDEP DEP A DEP B DEP C ±5% ±5% ±5% ±5% 1 1 1 1 I>> INDEP I>>> 59T 67 50N-51N 59N 67N ERRORE MEDIO MEAN ERROR ERR. DI FED. VARIAZIONE ERRORE MEDIO CONSISTENCY VARIATION MEAN ERROR 1% ERRORE DI FED. CONSISTENCY VARIAZIONE VARIATION ± 0.5 % ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5ms ± 0.5 % ± 5 ms % % % % ±1% ±1% ±1% ±1% ± 1 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms ± 5 % ± 5 ms ± 7.5 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms 1 % + 5 ms 1.5 % + 5 ms 2.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms ± 1 % ± 5 ms ± 1.5 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms ±5% 1% ±1% ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms INDEP ±5% 1% ±1% ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms 3U> INDEP ± 2.5 % 1% ± 0.5 % ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms Iθ> INDEP DEP A DEP B DEP C ±5% ±5% ±5% ±5% 1 1 1 1 % % % % ±1% ±1% ±1% ±1% ± 1 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms ± 5 % ± 5 ms ± 7.5 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms 1 % + 5 ms 1.5 % + 5 ms 2.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms ± 1 % ± 5 ms ± 1.5 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms Iθ>> INDEP ±5% 1% ±1% ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms Iθ>>> INDEP ±5% 1% ±1% ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms IE> INDEP DEP A DEP B DEP C ±5% ±5% ±5% ±5% 1 1 1 1 ± 1 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms ± 5 % ± 5 ms ± 7.5 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms 1 % + 5 ms 1.5 % + 5 ms 2.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms ± 1.5 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms IE>> INDEP ±5% 1% ± 1.5 % ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms IE>>> INDEP ±5% 1% ± 1.5 % ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms UE> INDEP ±5% 1% ± 1.5 % ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms UE>> INDEP ±5% 1% ± 1.5 % ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms IED> INDEP DEP A DEP B DEP C ±5% ±5% ±5% ±5% 1 1 1 1 % % % % ±1% ±1% ±1% ±1% ± 1 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms ± 5 % ± 5 ms ± 7.5 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms 1 % + 5 ms 1.5 % + 5 ms 2.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms ± 1 % ± 5 ms ± 1.5 % ± 5 ms ± 2.5 % ± 5 ms I ED>> INDEP ±5% 1% ±1% ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms IED>>> INDEP ±5% 1% ±1% ± 1 % ± 5 ms 0.5 % + 5 ms ± 0.5 % ± 5 ms % % % % Gli errori delle soglie d'intervento sono determinati con riferimento ai valori misurati delle grandezze corrispondenti. La colonna VARIAZIONE indica la massima variazione dell'errore medio, dovuta alla variazione di ciascuna grandezza d'influenza entro il proprio campo nominale d'impiego. La precisione del tempo d'intervento per le funzioni a tempo dipendente si riferisce a valori di corrente pari a 10...20 IS (ovvero IθS, IES, IEDS); per valori inferiori l'errore medio deve essere ricavato dai relativi diagrammi. L'errore di fedeltà e la variazione dell'errore medioaumentano essi pure in proporzione all'errore medio. 18 PRECISIONE TEMPO D'INTERVENTO OPERATION TIME ACCURACY ± ± ± ± 1.5 1.5 1.5 1.5 % % % % The operation threshold errors are determined with reference to the measured values of the corresponding quantities. The column VARIATION shows the maximum variation of the mean error, due to the variations of each influencing quantity within its operative nominal range. The accuracy of the operation time for the dependent time functions refers to current values of 10...20IS (orIθS, IES, IEDS); for lower values the mean error must be derived from the corresponding diagrams. The consistency error and the variation of the mean error also grow proportionally to the mean error. SSG000\08 12-2005 SSG Caratteristiche d'intervento Operating characteristics Fig. 1, 2 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la funzione di massima corrente non direzionale (50-51). Fig. 1, 2 - General operation time characteristic curve for the nondirectional overcurrent function (50-51). Fig. 3, 4 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la funzione di minima tensione (27) e di presenza tensione (59T) Fig. 3, 4 - General operation time characteristic curve for the undervoltage (and live line monitoring (59T) functions. NOTA - La funzione di minima tensione interviene quando almeno una tensione d'entrata scende sotto la soglia; la funzione di presenza tensione interviene quando tutte le tensioni d'entrata superano la soglia. NOTE - The undervoltage functions operates whenever any one of the input voltages drops under the threshold; the live line function operates whenever all the input voltages exceed the threshold. Fig. 5, 6 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la funzione di massima corrente direzionale (67). Fig. 5, 6 - General operation time characteristic curve for the directional overcurrent function (67). SSG000\08 12-2005 19 Fig. 7 - Caratteristica polare d'intervento corrente-sfasamento per la funzione di massima corrente direzionale (67), con predisposizione Iθ> = 0.5 IN e θ = 30°. Fig. 7 - Operation characteristic curve of current versus phase difference for the overcurrent directional function (67), with setting Iθ> = 0.5 IN and θ = 30°. Fig. 8, 9 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la funzione di massima corrente residua non direzionale (50N51N). Fig. 8, 9 - General operation time characteristic curve for the nondirectional residual current function (50N-51N). 20 SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 10 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la funzione di massima tensione residua (59N). Fig. 10 - General operation time characteristic curve for the residual voltage function (59N). Fig.11, 12 - Caratteristica generale del tempo d'intervento per la funzione direzionale di guasto a terra (67N). Fig. 11, 12 - General operation time characteristic curves for the earth fault directional function (67N). NOTA - Il calcolo del tempo d'intervento, qualora venga selezionata la funzione 67N a tempo dipendente, si basa sul valore della sola corrente residua. NOTE - Trip time processing, if dependent time characteristic is selected, is found on the earth fault current value. SSG000\08 12-2005 21 Fig. 13 - Caratteristica polare d'intervento corrente-sfasamento per la funzione direzionale di guasto a terra (67N), con predisposizione IED> = 0.005 IEN, θE> = 90 °, β> = 75 °. 22 Fig. 13 - Operation characteristic curve of current versus phase difference for the directional earth fault function (67N), with setting IED > = 0.005 I EN, θ E> = 90 °, β> = 75 °. SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 14 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo A (a tempo inverso) per le funzioni I>, I θ>, IE>, IED>. SSG000\08 12-2005 Fig. 14 - Operation curves with type A dependent time (inverse time) for the functions I >, I θ>, IE>, IED>. 23 Fig. 15 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo B (a tempo molto inverso) per le funzioni I> e I θ>. 24 Fig. 15 - Operation curves with type B dependent time (very inverse time) for the functions I> and I θ>. SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 16 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo B (a tempo molto inverso) per le funzioni IE> e IED >. SSG000\08 12-2005 Fig. 16 - Operation curves with type B dependent time (very inverse time) for the functions IE> and IED>. 25 Fig. 17 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo C (a tempo estremamente inverso) per le funzioni I> e I θ>. 26 Fig. 17 - Operation curves with type C dependent time (extremely inverse time) for the functions I> and I θ>. SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 18 - Curve d'intervento a tempo dipendente di tipo C (a tempo estremamente inverso) per le funzioni IE> e IED>. SSG000\08 12-2005 Fig. 18 - Operation curves with type C dependent time (extremely inverse time) for the functions IE> and IED >. 27 Fig. 19 - Curve di risposta in frequenza per le funzioni IE>, IE>>, IE>>>, IED>, I ED>>,IED >>>. 28 Fig. 19 - Frequency response characteristics for the functionsIE>, IE>>, IE>>>, IED>, IED>>, IED>>>. SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 20 - Curve di risposta in frequenza per le funzioniUE> e UE>>. SSG000\08 12-2005 Fig. 20 - Frequency response characteristics for the functionsUE> and UE>>. 29 5 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO 5 - FUNCTION PRINCIPLE DESCRIZIONE DEL CIRCUITO CIRCUIT DESCRIPTION Lo schema di principio di fig.21 illustra i blocchi significativi che compongono il relè SSG. I circuiti sono disposti su schede a circuito stampato secondo il criterio modulare di suddivisione delle funzioni principali. The meaningful blocks forming the relay SSG are shown in the schematic diagram of fig.21. Printed boards hold the circuit components arranged according to a modular allocation of the performed functions. fig.21 Scheda di alimentazione La scheda comprende i componenti necessari per la funzione di conversione e stabilizzazione. È realizzata con lo schema circuitale a commutazione, con modulazione della durata d'impulso; tale schema è già da tempo utilizzato per la serie Denova e quindi presenta le medesime caratteristiche elettriche in termini di dinamica di funzionamento, efficienza ed affidabilità. 30 Supply circuit board This printed board houses all the components necessary for the supply conversion and stabilization. It is designed with a switch mode circuit scheme, based upon the pulse width modulation principle; this scheme has been applied since longtime in the series Denova, hence it shows the same characteristics with respect to working operative range, to efficiency and reliability. SSG000\08 12-2005 SSG Sono previste due versioni adatte per dinamiche di ingresso 18...150 Vcc-Vca, 88...265 Vca e 88...300 Vcc. Il circuito fornisce in uscita le tensioni stabilizzate +12 V e 12 V necessarie per i circuiti analogici di misura e comando e +5 V per l'alimentazione dei circuiti digitali. La scheda di alimentazione contiene i circuiti d'interfaccia per il collegamento di comunicazione e per i due circuiti d'entrata digitale; tutti i suddetti circuiti sono isolati galvanicamente mediante fotoaccoppiatori. I circuiti di comunicazione comprendono la resistenza di terminazione da 120 ohm, attestata sui morsetti B18-B19, al fine di agevolare il cablaggio della linea RS485. La scheda comprende inoltre i circuiti di pilotaggio per i quattro relè finali, i circuiti autodiagnostici di controllo delle alimentazioni e di controllo di continuità delle bobine dei relè finali. Two types are available, suitable respectively for input ranges of 18...150 Vdc-Vac, 88...265 Vac e 88...300 Vdc. The circuit delivers as output the regulated voltages of +12 V and -12 V, which are necessary for the analog circuits, and +5 V for the supply of the digital circuits. The supply circuit board houses the interface circuits concerning the communication link and two digital input circuits; all the above circuits are galvanically insulated by means of photocouplers. The communication circuits comprise the termination resistor of 120 ohm, joined at B18-B19 terminals, in order to make easy the communication network RS485. The printed board comprises as well the driving circuits for the four final relays, the self-monitoring circuits for the supervision of the supply voltages and for the check-up of final relay coils. Scheda di entrata La scheda di entrata contiene: - tre trasformatori amperometrici per la misura delle correnti di fase, - un trasformatore amperometrico per la misura della corrente residua, - un trasformatore voltmetrico per la misura della tensione residua, - un trasformatore voltmetrico trifase per la misura delle tensioni concatenate della linea. Quest'ultimo trasformatore, avendo gli avvolgimenti primari collegati a Z (zig-zag), fornisce al centro stella il valore della componente omopolare delle tensioni di linea: questo segnale può servire per determinare la tensione residua del sistema, qualora i trasformatori di tensione fossero privi del circuito secondario a triangolo aperto (ved. schema di collegamento di fig. 31). Gli avvolgimenti secondari collegati a Y (stella) forniscono ai circuiti di misura i valori, adeguatamente ridotti, delle tre tensioni concatenate. I circuiti d'entrata sono opportunamente dimensionati per sopportare i valori di corrente e di tensione che si presentano in caso di guasto sia in regime transitorio che permanente. Input board The input board includes: - three current transformers for measuring the phase currents, - one current transformer for measuring the residual current, - one voltage transformer for measuring the residual voltage, - one three-phase voltage transformer for measuring the phaseto-phase voltages of the line. As the last transformer has its primary windings with connection Z (interconnected star), it makes available at the neutral point the value of the homopolar component of the line voltages: this voltage can be useful to determine the residual voltage of the system, in case the voltage transformers were missing of the open delta secondary winding (see the connection diagram of fig. 31). The secondary windings, connected Y (star), deliver to the measuring circuits the values, properly scaled down, of the three phase-tophase voltages of the line. The input circuits are appropriately dimensioned in order to withstand the current and voltage values which arise when a fault occurs, both in transient and steady state condition. Scheda di blocco Un'apposita scheda contiene i circuiti d'interfaccia relativi alla funzione di blocco. Il circuito di blocco comprende due parti distinte e indipendenti: - circuito d'uscita di blocco, - circuito d'entrata di blocco. I circuiti d'uscita di blocco di uno o più relè SSG (o altri relè della stessa serie), in parallelo tra loro, devono essere collegati al circuito d'entrata di blocco del relè di protezione posto a monte nell'impianto elettrico. L'alimentazione del circuito di blocco è realizzata nel circuito d'entrata, derivandola dall'alimentazione ausiliaria del relè; il circuito d'uscita viceversa si comporta come un semplice contatto, il cui stato viene rilevato nel circuito d'entrata della protezione a monte. I circuiti di blocco sono isolati galvanicamente mediante fotoaccoppiatori, al fine di permettere il collegamento fra protezioni relative a cabine differenti. La configurazione della rete elettrica richiede in determinati casi che una protezione possa bloccare due distinte protezioni Blocking board A printed circuit board includes the interface circuits concerning the blocking function. The blocking circuit is divided into two different and independent parts: - output blocking circuit, - input blocking circuit. The output blocking circuits of one or several relays SSG (or other relays belonging to the same series), shunted together, must be connected to the input blocking circuit of the protection relay, which is installed upwards in the electric installation. The supply of the blocking circuit is performed in the input circuit, by deriving it from the relay auxiliary supply; the output circuit works as a simple contact, whose condition is detected by the input circuit of the upwards protection relay. The blocking circuits are galvanically insulated by use of photocouplers, to allow for a connection between protections staying in different switchgears. The configuration of the electric network implies in some cases that a protection could block two different protections staying SSG000\08 12-2005 31 fig.22 poste a monte: a questo scopo il relè possiede due identici circuiti d'uscita di blocco, elettricamente separati, ma funzionanti in modo identico. Il relè SSG esegue un controllo permanente dell'efficienza del filo pilota relativo ai circuiti di blocco. Precisamente il circuito d'uscita di blocco emette periodicamente degli impulsi, di durata insufficiente per essere rilevati dal circuito d'entrata di blocco della protezione a monte quali effettivi segnali di blocco, ma sufficienti per testimoniare la continuità del collegamento. Inoltre viene identificata la presenza permanente (o di durata superiore a un tempo limite prefissato) del segnale di blocco, che testimonia un eventuale corto circuito nel filo pilota o nel circuito d'uscita delle protezioni a valle. Nel caso in cui si debba realizzare la funzione di blocco in collegamento con altri relè non appartenenti alla serie S, occorre rinunciare al circuito dedicato sopra descritto e utilizzare un circuito d'entrata digitale e/o un circuito d'uscita con relè: questi circuiti possono essere alimentati mediante la tensione ausiliaria di cabina. 32 upwards: to this end the relay presents two identical, electrically insulated, output blocking circuits, which work in the same way. Relay SSG performs a permanent monitoring of the effectiveness of the pilot wire used to connect the blocking circuits. Exactly the output blocking circuit periodically produces a pulse, having a small enough width in order to be ignored as an effective blocking signal by the input blocking circuit of the upwards protection, but suitable to prove the continuity of the pilot wire. Furthermore a permanent activation (or better, with a duration longer than a preset time) of the blocking signal is identified, as a warning for a possible short circuit in the pilot wire or in the output circuit of the downwards protection. In case the blocking function must be performed in conjunction with other relays, not belonging to the S series, the above said dedicated circuit cannot be used, but use must be made of a digital input circuit and/or a relay output circuit: these circuits can be supplied by the auxiliary voltage available in the controlgear. SSG000\08 12-2005 SSG Scheda misura analogica La scheda contiene i circuiti necessari per eseguire l'elaborazione analogica dei segnali, in modo da consentire ai due microcontrollori di raggiungere le prestazioni richieste in termini di velocità di esecuzione e di precisione di misura. In particolare sono previsti: - circuiti di filtraggio antialiasing, - circuiti di filtraggio passa banda per la corrente e la tensione residue, - circuiti di amplificazione per il condizionamento dei segnali d'ingresso, - circuiti di regolazione delle tensioni di riferimento per i convertitori A/D di misura. I segnali relativi alle tre tensioni concatenate e alle tre correnti di fase, attraverso i filtri d'ingresso, vengono applicati agli ingressi del multiplexer. Il segnale d'uscita, attraverso uno stadio buffer, perviene agli stadi di amplificazione che sono schematizzati nel disegno soprastante. Gli otto canali di misura così generati determinano l'ampliamento della capacità di misura del convertitore A/D a 10 bit: oltre a misurare distintamente le polarità positiva e negativa, si ottiene una risoluzione di conversione adeguata su tutto il campo di lavoro utile della protezione (da 0.2 a 40 IN). Ogni segnale viene campionato alla frequenza di 32 campioni per ciclo (1.6 kHz per la frequenza nominale di 50 Hz) mediante un sistema a doppia conversione che consente di selezionare ad ogni lettura il canale di misura che assicura la migliore risoluzione. Il criterio di misura di tipo bipolare (il raddrizzatore viene realizzato in modo digitale) consente di misurare con precisione anche segnali aventi una componente unidirezionale, quali le correnti transitorie con esponenziale sovrapposta, che si manifestano tipicamente al momento del guasto. Un apposito ciclo di misura controlla periodicamente l'azzeramento dei canali analogici d'entrata e ne corregge automaticamente gli eventuali scostamenti, dovuti a deriva termica o invecchiamento dei componenti. I segnali relativi alla corrente e alla tensione residua sono applicati agli appositi filtri passa banda: essi provvedono ad attenuare le eventuali armoniche o subarmoniche, che sono facilmente presenti all'uscita dei trasformatori di misura per le componenti residue installati negli impianti elettrici. I segnali sono amplificati secondo diversi fattori di scala al fine di coprire tutto il campo utile di misura; sono quindi raddrizzati e filtrati per essere infine applicati al convertitore A/D del secondo microcontrollore. Un apposito circuito squadratore fornisce al microcontrollore le informazioni relative allo sfasamento tra i due segnali di tensione e corrente residua. Analog circuit board The board contains the circuits which are necessary to perform the analogic signal processing so to allow both microcontrollers to achieve the required performance in terms of speed of execution and accuracy of measurement. In particular the following circuits are provided: - antialiasing filtering circuits, - band-pass filtering circuits for the residual current and voltage signals, - amplification circuits for the processsing of the input signals, - circuits for adjusting the reference voltages for the A/D measuring converters. The signals corresponding to the three line-to-line voltages and the three line currents, coming out from the input filters, are applied to the multiplexer inputs. The output signal is sent, through a buffer stage, to the amplification stages which are illustrated in the above schematic drawing: eight measuring channels, each one with a different gain, are so available. They encrease the measuring capacity of the 10-bit A/D converter: it can so measure individually both positive and negative polarities and achieve a resolution of the conversion, which is satisfactory all over the effective range of the protection ( 0.2 to 40 IN ). Each signal is sampled at a frequency of 32 samples per cycle (1.6 kHz for the nominal frequency of 50 Hz) by means of a dual conversion process which allows to select at each reading the measuring channel ensuring the highest resolution. The bipolar type measuring process (with digital-type rectifier) allows a precise measurement as well for signals which have a unidirectional component, such as transient currents with superposed exponential component, which typically arise when a fault occurs. A suitable measuring cycle periodically checks the zero setting of the input analog channels and automatically corrects their possible deviations due to thermal drift or ageing of components. The signals corresponding to the residual current and voltage are applied to the band-pass filters: they cut out the harmonic and sub-harmonic frequencies, which can be developped in the residual circuits of the measuring transformers employed in the electric installations. The signals are amplified according to a number of different scale factors, in order to cover all the effective measuring range; then they are rectified and filtered so as to be processed by the A/D converter of the second microcontroller. A suitable squaring circuit delivers to the microcontroller the information regarding the phase difference between the two signals of the residual voltage and current. Scheda digitale La scheda digitale contiene i seguenti componenti principali: - due microcontrollori, - memorie di programma (EPROM), - memoria dati (RAM), - memoria non volatile (EEPROM), - indicatore alfanumerico a 16 caratteri, - circuiti ausiliari (reset, oscillatore, comunicazione), - circuiti di orologio - calendario con relativo condensatore di mantenimento, - circuiti d'ingresso e di uscita (latch, drivers). Digital board This board is made up of the following main components: - two microcontrollers, - program memories (EPROM), - data memory (RAM), - non-volatile memory (EEPROM), - 16-digit alphanumeric indicator, - auxiliary circuits (reset, oscillator, communication), - Real Time Clock circuits with relevant back-up capacitor, - input and output circuits (latch, drivers). The digital board provides for the following input and output SSG000\08 12-2005 33 La scheda digitale comprende i seguenti segnali d'ingresso e di uscita: - 14 segnali analogici in ingresso ai due convertitori, - un ingresso per la tensione di riferimento dei convertitori A/D - ingressi logici per i segnali relativi al circuito di blocco, ai circuti d'entrata digitale, ai circuiti di misura della corrente e della tensione residua, - ingressi logici per i segnali di ripristino iniziale e di controllo autodiagnostico, - un ingresso per i dati ricevuti dalla linea RS485, - otto ingressi logici collegati ai pulsanti, - un ingresso logico di predisposizione e collaudo (jumper), - una uscita dati verso la linea RS485, - tre segnali di pilotaggio del multiplexer, - otto segnali logici di uscita per il pilotaggio dei relè finali, del circuito di blocco e dei led. I due microcontrollori eseguono ciascuno la propria parte delle funzioni di misura e si scambiano le dovute informazioni attraverso il circuito di comunicazione SPI. Il primo microcontrollore, che potrebbe essere detto di servizio, provvede alla misura delle tre tensioni e delle tre correnti di fase: a tale scopo un'apposita routine viene ripetuta periodicamente 32 volte ad ogni ciclo della frequenza di rete. Nel corso di tale routine il microcontrollore esegue le seguenti operazioni principali: - misura delle 6 variabili in entrata mediante il convertitore A/D, - aggiornamento delle sommatorie, relative agli ultimi 32 campioni, dei valori assoluti delle variabili misurate, - aggiornamento delle sommatorie, relative agli ultimi 32 campioni, dei valori delle correnti direzionali, - aggiornamento dei segnali di riferimento per la determinazione delle componenti direzionali delle correnti, - trasmissione dei valori detti sopra al microcontrollore principale. Un particolare algoritmo permette di ricavare, dalla misura delle tre tensioni, tre segnali di riferimento in fase con la componente simmetrica di sequenza diretta delle tre tensioni; i segnali di riferimento vengono quindi sfasati in ritardo dell'angolo prestabilito per poter calcolare le componenti direzionali delle correnti. Lo stesso algoritmo provvede anche a variare la frequenza di riferimento del microcontrollore, al fine di mantenere il sincronismo anche in caso di piccole variazioni della frequenza di rete. Il processo di elaborazione è tale per cui continua a generare i detti segnali di riferimento anche quando un corto circuito trifase in prossimità del punto d'installazione azzerasse completamente le tre tensioni. Il secondo microcontrollore, che può essere definito principale, gestisce tutte funzioni del relè SSG, valendosi anche dei segnali forniti dal microcontrollore di servizio. Il programma che gestisce il funzionamento del microcontrollore principale si compone di tre parti fondamentali illustate nello schema a blocchi di fig. 23: - programma PRINCIPALE, - programma MISURA, - programma COMUNICAZIONE. I programmi firmware sopra indicati sono strutturati mediante interruzioni operanti con diversi livelli di priorità. L'interruzione di misura, determinata dall'orologio interno del microcontrollore ad intervalli di 1 ms, ha priorità assoluta. Essa 34 signals: - 14 analog input signals to two converters, - an input for the reference voltage of both A/D converters, - digital inputs for signals regarding the blocking circuit, the digital input circuits, the measuring circuit for the residual current and voltage, - digital inputs for signals of initial reset and self-test monitoring, - an input for data received through the RS485 network, - eight logic inputs connected to the push-buttons, - a logic input for presetting and test (jumper), - one data output toward the RS485 network, - three multiplexer drive signals, - eight logic output signals for driving the final relays, the blocking circuit and LED’s. Each one of the microcontrollers carries out its own part of the measuring functions; they exchange all the necessary information through the SPI communication circuit. The first microcontroller, which could be referred to as slave, provides for the measurement of three voltages and three line currents: to this end a suitable routine runs periodically 32 times in a cycle of the mains frequency. During this routine the microcontroller performs the following principal operations: - measurement of 6 input signals through the A/D converter, - up-dating of thesummations, made with the last 32 samples, of the absolute values of the input variables, - up-dating of thesummations, made with the last 32 samples, of the values of the directional currents, - up-dating of the reference signals necessary to determine the directional components of the line currents, - transmission of the above values to the master microcontroller. A special algorithm allows to work out, from the measurement of the three voltages, three reference signals with the same phase of the positive sequence symmetrical component of the line voltage; these reference signals are then lagged by a phase shift corresponding to the preset phase angle, in order to compute the directional components of the currents. The same algorithm provides as well to control the reference frequency of the microcontroller, so as to preserve the synchronism with the mains frequency, even in case of small variations of that frequency. The computing process is able to continue the generation of the above reference signals after that a three-phase short circuit, close to the installation position, could completely clear the line voltages. The second microcontroller, which could be referred to as master, manages all the functions of relay SSG; naturally in this task it uses as well the signals submitted by the slave microcontroller. The program controlling the operation of the master microcontroller consists fundamentally of three parts, as shown in the block diagram of fig. 23: - MAIN program, - MEASURE program, - COMMUNICATION program. The above firmware programs are structured with interruptions working with different priority levels. The measuring interruption, determined by the inner clock of the microcontroller with intervals of 1 ms, has the highest priority. It provides the system with timing and provides for the processing of input signals as well as for the execution of all the functions (comparing, timing, outputs, etc.) which are necessary for the functioning of the protection relay. All operations are performed SSG000\08 12-2005 SSG fornisce la temporizzazione al sistema e provvede all'elaborazione dei segnali d'entrata e a tutte le funzioni (comparazione, temporizzazione, uscite, ecc.) necessarie per il funzionamento del relè di protezione. Tutte le operazioni vengono eseguite ad ogni interruzione, in modo che lo stato delle variabili interne e delle variabili d'uscita venga aggiornato, con opportuni criteri di ridondanza, con cadenza di un millisecondo. L'interruzione che gestisce la comunicazione si occupa di: - acquisire i dati provenienti dalla linea di comunicazione seriale, quando viene riconosciuto il proprio indirizzo quale destinatario del messaggio; - trasmettere le informazioni richieste; - gestire il protocollo di comunicazione. Il protocollo (velocità, numero di bit, controllo di parità, codifica ecc...) è di tipo MODBUS®; esso risulta essere ampiamente consolidato come protocollo utilizzato per bus di campo e quindi adatto a funzionare in ambienti industriali perturbati. Il dialogo SSG-unità di supervisione avviene in modalità HALF DUPLEX con i relè SSG operanti come SLAVES, pertanto il controllo del collegamento è di competenza dell'unità di supervisione, mentre non è consentito ai relè collegati di intervenire sul collegamento in momenti diversi da quelli stabiliti dal MASTER: cioè essi rispondono solo se interrogati. Il programma principale (MAIN) gestisce il collegamento con le due periferiche costituite dalla tastiera e dall'indicatore alfanumerico. La sua funzione principale consiste nel colloquio con l'operatore e precisamente: - lettura dei valori delle grandezze misurate e delle altre grandezze correlate; - taratura dei parametri che determinano le caratteristiche di funzionamento della protezione. Grazie alla sua struttura, il firmware è in grado di gestire sia il colloquio locale con l'operatore sia il colloquio a distanza con l'unità centrale, senza per questo interrompere la sua funzione quale relè di protezione. Inoltre il programma MAIN provvede periodicamente alle verifiche di tipo autodiagnostico riguardanti la memoria non volatile (EEPROM) che contiene i dati di taratura del relè. at each interruption cycle so that the status of inner variables and output variables is updated with appropriate redundance criterions, at a rate of one millisecond. The interruption which controls the communication provides for: - acquisition of data coming from the communication network (when the address of the receiver of the message is acknoledged); - transmission of the required data ; - control of the communication protocol. The protocol (speed, number of bits, parity check, coding, etc.) is a MODBUS® type protocol, it risults be a firm on a large scale as protocol used for field buses and thus suitable for operating in industrial environments subject to disturbances. The SSGsupervisor unit dialogue is performed in HALF DUPLEX mode, with SSG relays operating as SLAVES; thus the control of the connection is performed by the supervisor unit, while the relays are not allowed to intervene on the connection at times different from those established by the MASTER, i.e. they answer only if interrogated. The main program (MAIN) controls the communication with the two peripherals, which consist of the keyboard and the alphanumerical indicator. Its main function consists of dialogue with the operator, that is, to be more precise: - reading the values of the measured quantities and other related quantities; - setting the parameters which determine the operation characteristics of the protection. Thanks to its structure, the firmware can control both the local dialogue with the operator and the remote dialogue with the central unit, without interrupting its function as a protection relay. It is worth to remember that the MAIN firmware provides periodically for a diagnostic checking upon the non-volatile memory (EEPROM), which saves all the information regarding the setting parameters of the relay. Fig.fig.23 21 SSG000\08 12-2005 35 6 - INSTALLAZIONE 6 - INSTALLATION MONTAGGIO MECCANICO MECHANICAL MOUNTING Il relè SSG è disponibile in diverse esecuzioni secondo il tipo di montaggio richiesto. The SSG relay is available in various case styles depending on the required mounting. Montaggio incassato La controbase fissa, dotata di opportune staffe di fissaggio viene applicata sul pannello del quadro elettrico, preventivamente forato come indicato nel disegno di fig. 24. Nel caso di montaggio affiancato di più apparecchi l’interasse minimo di foratura del quadro è determinato dalle dimensioni frontali indicate nel disegno d’ingombro, maggiorate di 1 mm, per assicurare una opportuna tolleranza tra i diversi apparecchi. L’ingombro in profondità, indicato a disegno, deve essere opportunamente maggiorato della quantità occorrente per il passaggio dei cablaggi. Flush mounting The fixed counterbase, fitted with special fastening brackets, is mounted on the front of electric controlboard, previously drilled as indicated in the drawing of fig.24. In case of side-by-side mounting of several relays the minimun drilling distance is determined by the front dimensions indicated in the overall dimensions drawing, increased by 1 mm, to ensure an adequate tolerance between adjacent relays. The depth dimension, as indicated in the drawing, must be increased by as much as needed to allow room for the wiring. fig. 24 36 SSG000\08 12-2005 SSG Montaggio sporgente La controbase fissa viene fissata su un pannello mediante viti, secondo il disegno di fig. 25. Nel caso di montaggio affiancato di più apparecchi l’interasse minimo di fissaggio è determinato dalle dimensioni della morsettiera indicate sul disegno d’ingombro, maggiorate di 1 mm in senso orizzontale per assicurare un’opportuna tolleranza tra i diversi apparecchi, e di una appropriata distanza in senso verticale per il passaggio dei cablaggi. Projecting mounting The fixed counterbase is fastened with screws onto the panel as indicated in fig. 25. In case of side-by-side mounting of several relays, the minimun fixing distance is determined by the dimensions of the terminal board indicated in the overall dimensions drawing, increased horizontally by 1 mm to ensure an adequate tolerance between the apparatus and vertically by as much as needed to allow room for the wiring. fig. 25 SSG000\08 12-2005 37 Montaggio a rack Il relè viene inserito in un apposito rack normalizzato, di ns fornitura, avente le dimensioni indicate in fig. 26. Il rack, tipo DAV, è predisposto per alloggiare un numero di relè serie DENOVA corrispondente ad un ingombro totale di 10 moduli base. Il relè SSG ha una larghezza di 3 moduli, per cui in un telaio DAV possono essere alloggiati fino a 3 relè. Rack mounting The relay is fitted in a 19'’ rack, supplied by us, whose dimensions are indicated in fig. 26. The DAV type rack is designed to house a number of DENOVA Series relays corresponding to a total of 10 base modules. The type SSG is 3 module wide, therefore a frame type DAV can houses up to 3 relays SSG. fig. 26 38 SSG000\08 12-2005 SSG COLLEGAMENTI ELETTRICI ELECTRIC CONNECTIONS Per l’esecuzione dei collegamenti elettrici si deve fare riferimento allo schema d’inserzione riportato sul fianco dell’apparecchio; nel caso in cui alcuni circuiti (di comunicazione, di blocco, o altri) non vengano utilizzati, i relativi collegamenti devono restare aperti. Nelle pagine seguenti sono riportati gli schemi d'inserzione relativi alle diverse modalità d'impiego. Non è richiesto alcun collegamento alla terra di protezione in quanto i relè della serie S sono completamente isolati sia per quanto riguarda la custodia che per gli organi di manovra (pulsanti a membrana). Per i collegamenti sono disponibili morsetti a vite da 4 mm; si raccomanda l’impiego di terminali a occhiello. La configurazione della morsettiera è rappresentata in fig. 27 per le versioni con montaggio incassato o a rack, in fig. 28 per le versioni con montaggio sporgente. Nel realizzare i collegamenti amperometrici si deve fare attenzione a non superare la prestazione dei trasformatori di corrente della linea. Precisamente il carico totale, costituito dal relè di protezione SSG, da altri eventuali relè di protezione o strumenti di misura e dalla resistenza dei collegamenti, non deve superare la prestazione del TA di linea. In particolare il consumo del circuito d’entrata del relè SSG non supera 0.5 VA mentre il carico (espresso in VA) costituito dai conduttori è dato da: 0.018 × L × IN2 / S in cui: L lunghezza complessiva, espressa in m, dei due conduttori relativi a ciascuna fase, IN corrente nominale dei TA di linea espressa in A, S sezione dei conduttori amperometrici espressa in mm2 . I circuiti d'entrata digitale, pur essendo galvanicamente isolati, dovrebbero essere alimentati di preferenza con la stessa tensione ausiliaria presente nel quadro. Il collegamento con i relativi contatti di comando deve essere eseguito mediante due conduttori schermati, come indicato in fig. 35. I collegamenti dei circuiti di blocco devono essere eseguiti con un doppino avvolto e schermato; lo schermo deve essere collegato solamente all'estremo facente capo all'ingresso di blocco di una protezione, come indicato nelle fig. 32 e 33. I circuiti d'entrata digitale e i circuiti di blocco possono essere collegati con apparecchiature poste in una cabina differente: per ragioni di affidabilità si consiglia di utilizzare conduttori aventi sezione di almeno 1 mm2 e di non superare la lunghezza di 5 km. I collegamenti dei circuiti di comunicazione devono essere eseguiti con un doppino avvolto e schermato rispettando le polarità come indicato nell'esempio illustrato nella fig. 36; lo schermo deve essere collegato solamente all'estremo facente capo al circuito di interfaccia RS485 relativo all'unità di supervisione. E' raccomandabile terminare la linea ai punti estremi della medesima; essa deve essere realizzata sull'unità di controllo della linea RS485 e sul dispositivo SSG posto sul punto più lontano collegando il resistore appositamente previsto. I resistori di terminazione consentono di adattare l'impedenza della linea e rendono ininfluenti le componenti induttive della stessa che potrebbero compromettere il buon funzionamento della comunicazione. Per collegamenti particolarmente critici in termini di lunghez- When making the electric connections, refer to the connection diagram shown on the side of the relay; in case some circuits (communication, blocking, or other circuits) are not to be employed, their terminals must remain open. The following pages present the connection diagrams referring to different employing conditions. No connection to earth is required for protection purpose, because series S relays are housed in a completely isolated case, as well with regard to the membrane type keyboard. For the connections 4 mm screw terminals are available; the use of eye terminals is highly recommended. The lay-out of the terminal board is represented in fig. 27 for the versions featuring flush or rack mounting, in fig. 28 for the versions featuring a projecting mounting. When making the amperometric connections the rated burden of the line current transformers must not be exceeded. The total load constituded by the SSG protection relay, other protection relays or measuring instruments if present and by the connection resistance must be lower than the performance of the line CTs. In detail the consumption of the SSG input circuit is lower than 0.5 VA while the load (expressed in VA) constituted by the conductors is given by the following expression: 0.018 × L × IN2 / S where: L total length in m of the two conductors for each phase, IN rated nominal current expressed in A of the line CTs S cross section in mm2 of the amperometric conductors. The digital input circuits are galvanically insulated; nevertheless they should be preferably supplied by the same auxiliary voltage, which is available in the controlgear. The connection to the corresponding control contacts must be carried out with two shielded conductors, as indicated in fig. 35. The connection of the blocking circuits must be carried out with a shielded twisted pair; the shield must be connected at only one end, that is at the blocking input of a protection relay, as indicated in fig. 32 and 33. The digital input circuits and the blocking circuits can be connected to equipment which are located in a different substation: for reliability purposes it is suggested to use conductors having at least 1 mm2 cross section and a length not more than 5 km. The connection of the communication circuits must be carried out with one shielded twisted pair complying with the polarity as indicated in fig. 36; the shield must be connected at only one end, that is at the terminal board of the RS485 interface of supervisor unit. It is advisable the termination at the end points of the communication line; this must be accomplished on the RS485 contron unit and on the SSG device placed on the farther point by means of connection of the suitable resistor. SSG000\08 12-2005 Termination resistors make it possible to adapt the line impedence and make the inductive components uninfluent with regard the optimal communication process. For critical links in terms of lenght and electomegnetic noise, termination resistors and Fail Safe resistors may be needed on the terminal position devices; connection of such resistors require a intervention on the internal circuits and therefore must be carry out inside the factory 39 za e di inquinamento elettromagnetico, può essere necessario inserire sulla linea in posizione terminale sia i resistori di terminazione sopra menzionati che i resistori detti di Fail Safe; il collegamento di questi resistori richiede un intervento sui circuiti interni e pertanto deve essere eseguito in fabbrica. Per quanto concerne i contatti finali, occorre considerare che lo schema di collegamento rappresenta la condizione di relè non alimentato. Ciascun relè finale può essere comandato da una o più funzioni del relè SSG; la programmazione e la modifica della configurazione può essere eseguita in qualsiasi momento, anche con il relè in servizio, come descritto nel capitolo TARATURA E MESSA IN SERVIZIO. Sono possibili diversi modi di funzionamento, programmabili separatamente per ciascuno dei relè finali: - in caso di predisposizione di un relè finale normalmente diseccitato (K1...4 DE-ENERGIZED), esso si mantiene in condizione di riposo con grandezze d’entrata corrispondenti alla condizione di non intervento; - in caso di predisposizione di un relè finale normalmente eccitato (K1...4 ENERGIZED), esso si mantiene in condizione di lavoro in presenza di alimentazione e con grandezze d’entrata corrispondenti alla condizione di non intervento; - in caso di predisposizione di un relè finale per la funzione autodiagnostica (SELF-TEST), esso si mantiene normalmente in condizione di lavoro e si diseccita al mancare della tensione ausiliaria o comunque in caso di guasto dei circuiti interni della protezione. Normalmente la condizione dei relè finali corrispondente all’intervento della protezione è caratterizzata dal ripristino automatico al cessare della condizione anomala delle grandezze d’entrata (K1...4 NO LATCHED), mentre la segnalazione frontale d'intervento rimane memorizzata e deve quindi essere ripristinata mediante il pulsante RESET. È possibile comunque predisporre il funzionamento in modo che uno o più relè finali, al pari della segnalazione, rimangano memorizzati in condizione d’intervento (K1...K4 LATCHED) fino a che venga azionato il pulsante RESET. fig. 27 40 As for the final contacts, it must be noted that the connection diagram corresponds to the condition of a not energized relay. Each final relay can be driven by one or more of the functions of relay SSG; the configuration programming or modifying can be carried out at any time, even if the relay is normally working, by following the directions given in the chapter SETTING AND COMMISSIONING. A number of different operative modes are available; each final relay can be individually assigned one of them: - whenever a final relay is programmed in the de-energized mode (K1...4 DE-ENERGIZED), it remains in the rest condition as long as the input quantities assume values corresponding to a non-operate condition; - whenever a final relay is programmed in the energized mode (K1...4 ENERGIZED), it remains in the energized condition as long as the auxiliary supply is applied and the input quantities assume values corresponding to a non-operate condition; - whenever a final relay is programmed to perform the SELFTEST function, it remains in the energized condition as long as the auxiliary supply is applied and drops out when the auxiliary voltage fails or otherwise when the relay internal circuits are interested by a fault. The condition of the final relays, corresponding to the usual protection operation mode, is characterized by automatic resetting (K1...4 NO LATCHED) when the anomaly in the input quantities ceases, while the front operation indicator remains memorized and must therefore be reset by means of the RESET pushbutton. Anyway it is possible to program the final relays working mode (K1...K4 LATCHED) so that one or more of them are latched-on in the operation condition, as well as the operation indicator, and come back to normal condition when the RESET pushbutton is operated. fig. 28 SSG000\08 12-2005 SSG Operazioni finali Prima di inserire la parte estraibile del relè SSG nella relativa controbase, o comunque prima di mettere in tensione il quadro elettrico, è opportuno controllare che: - la tensione ausiliaria presente nel quadro rientri nel campo di lavoro del relè SSG, - la corrente nominale (1A o 5A) dei TA di linea corrisponda con quella del relè SSG, - la corretta polarità dei TA e TV indispensabile per il corretto funzionamento delle funzioni direzionali, - ogni relè di protezione sia inserito sulla controbase fissa ad esso corrispondente. Un’erronea inserzione dei relè della serie S è comunque impedita dal fatto che ogni tipo di relè presenta una diversa chiave di codifica che non permette di innestarlo su una controbase corrispondente ad un tipo diverso. Dopo aver inserito la parte estraibile sulla controbase, si devono serrare a fondo, ma senza esercitare uno sforzo eccessivo, le quattro viti di bloccaggio accessibili attraverso le maniglie frontali. Infine si può applicare la calotta protettiva trasparente mediante montaggio a scatto. Per asportare la calotta frontale occorre fare leva in modo da ruotare leggermente verso l’alto la parte della calotta che appoggia sulla maniglia superiore del relè; ciò può essere ottenuto più agevolmente infilando la lama di un cacciavite nell’apposita feritoria posta in corrispondenza della maniglia superiore. La calotta frontale può essere sigillata in modo da evitare manomissioni delle tarature o attivazione del ciclo di prova mediante il pulsante TEST, da parte di persone non autorizzate. Inoltre se non si asporta preventivamente la calotta frontale, non è possibile svitare le viti di bloccaggio ed estrarre il relè di protezione dalla sua controbase. SSG000\08 12-2005 Final operations Before inserting the plug-in module of the relay SSG onto its own counterbase, or anyway before energizing the electric board, it is advisable to check that: - the auxiliary voltage in the panel falls within the operative range of relay SSG, - the rated current (1A or 5A) of the line CT’s corresponds to that of relay SSG, - the right polarity of TA and TV, essential for correct operatin of directional functions, - each protection relay is inserted onto the matching fixed counterbase. Wrong insertion of the series S relays is however inhibited since each relay type has a different code key that does not allow insertion onto a counterbase matching a different type. After inserting the plug-in module onto the counterbase, the four locking screws, accessible though the front handles, must be tightly screwed, though not excessively. Finally the transparent protection cover can be fitted with snap-in mounting. To remove the front cover, lever so as to turn slightly upwards the part of the cover resting on the upper handle of the relay; this can be achieved more easily by inserting the blade of a screwdriver in the slot corresponding to the upper handle. The front cover can be sealed to prevent unauthorized people from tampering with the settings or activating the test cycle through the TEST button. Besides, it is impossible to unscrew the fastening screws and extract the protection relay from its counterbase if the front cover hasn’t been previously removed. 41 Fig. 29 - Schema di collegamento dei circuiti d'entrata, con corrente residua dal ritorno dei TA di fase. 42 Fig. 29 - Connection diagram for input circuits, with residual current from common return of CT's. SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 30 - Schema di collegamento dei circuiti d'entrata, con corrente residua da trasformatore toroidale sommatore. SSG000\08 12-2005 Fig. 30 - Connection diagram for input circuits, with residual current from ring type summation transformer. 43 Fig. 31 - Schema di collegamento dei circuiti d'entrata, con tensione residua ricavata internamente al relè. 44 Fig. 31 - Connection diagram for input circuits, with residual voltage internally derived by the relay. SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 31A - Schema di collegamento dei circuiti d'entrata, con due TV collegati a "V". Nota: il collegamento non consente di ricavare internamente la tensione residua SSG000\08 12-2005 Fig. 31A - Connection diagram for input circuits, with two VTs with "V" connection. Note: this connection can't be used for internal detemination of the residual voltage. 45 Fig. 32 - Esempio di collegamento del circuito di blocco a logica accelerata. 46 Fig. 32 - Example for the connection of the blocking circuit in the accelerated protection scheme. SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 33 - Esempio di sistema a logica accelerata realizzato mediante l'impiego di un circuito d'entrata digitale (da protezioni con contatto di avviamento normalmente aperto) insieme a circuiti di blocco con filo pilota (protezioni Thytronic serie S). SSG000\08 12-2005 Fig. 33 - Example for accelerated protection system carried out with digital input circuit (from normal open starting contact) with blocking circuits and pilot wire link (Thytronic series S protection relays). 47 NOTA 1 - La resistenza R deve avere un valore tale da soddisfare entrambe le seguenti condizioni: 1) la bobina di apertura dell'interruttore non sia eccitata quando l'interruttore è aperto e quando è comandata l'apertura dell'interruttore stesso; 2) l'ingresso digitale DIGIN sia energizzato con interruttore aperto. Il valore di R che soddisfa le precedenti condizioni deve essere compreso tra Rmin e Rmax calcolati come: Rmin = R TC .( U AUX - U TC )/U TC Rmax = ((U AUX - U DIG )/I DIG) - RTC NOTE 1 - Ohmic resistance of the resistor R must be dimensioned to meet both the following two conditions: 1) the trip coil of the circuit breaker can not operate when the circuit breaker is open and an open command is applied 2) the digital input DIGIN can operate when the circuit breaker is open. The correct value of resistor R that satisfy the above conditions must be selected between Rmin and Rmax calculated as follow: Rmin = R TC .( U AUX - U TC)/ U TC Rmax = ((U AUX - U DIG )/I DIG) - RTC in cui: RT C resistenza della bobina di apertura U AUX tensione ausiliaria di alimentazione del circuito di apertura U TC valore massimo della tensione di sicura non eccitazione della bobina di apertura UDIG minima tensione di controllo dell'ingresso digitale DIGIN (18 V) iDIG corrente costante di funzionamento dell'ingresso digitale DIGIN (0.002 A) with: RT C ohmic resistance of the trip coil U AUX auxiliary voltage of trip circuit U T C maximum voltage wich does not operate the trip coil UDIG minimum control voltage for the digital input DIGIN (18 V) iDIG constant current which operates the digital input DIGIN (0.002 A) Il valore di R può essere scelto come valore normalizzato più prossimo alla media aritmetica tra Rmin e Rmax: The value of R can be selected as the nearest standard value to the aritmetical mean value between Rmin and Rmax: R # (Rmin + Rmax) / 2 Fig. 34 - Esempio di collegamento di un circuito d'entrata digitale per la supervisione del circuito di scatto (TCS). 48 R # (Rmin + Rmax) / 2 Fig. 34 - Example for the connection of the digital input for trip circuit supervision (TCS). SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 35 - Esempio di collegamento dei circuiti d'entrata digitale. SSG000\08 12-2005 Fig. 35 - Example for the connection of the digital input circuits. 49 Fig. 36 - Esempio di schema d'inserzione completo, comprendente i collegamenti all'unità di supervisione. 50 Fig. 36 - Example of a complete connection diagram, with the connection to the supervision unit. SSG000\08 12-2005 SSG 7 - TARATURA E MESSA IN SERVIZIO 7 - SETTING AND COMMISSIONING GENERALITÀ GENERAL L'impostazione delle regolazioni e del modo di funzionamento dei relè finali deve essere effettuata con apparecchio alimentato; l'indicatore alfanumerico fornisce i necessari messaggi in relazione alle operazioni eseguite mediante i pulsanti. Il display dopo un minuto d'inattività sulla tastiera visualizza in sequenza i valori delle variabili misurate. Tutti i valori impostati vengono conservati permanentemente nella memoria non volatile del microcontrollore. L'impostazione può essere effettuata: - con il relè installato sull'impianto, tramite la tastiera frontale o tramite Personal Computer con il collegamento locale a fibra ottica oppura a distanza, - al banco fornendo l'alimentazione ausiliaria di valore adeguato. I pulsanti disponibili sul pannello frontale permettono all'utente di eseguire le seguenti operazioni: - impostazione delle tarature e del modo di funzionamento del relè SSG; - lettura delle informazioni relative alle grandezze d'entrata e agli interventi eseguiti; - avvio dei programmi di prova del relè; - azzeramento dei contascatti; - ripristino della segnalazione d'intervento. All'accensione ovvero in condizioni di riposo sono attivi i pulsanti READ e SET oltre a quelli di TEST e RESET che, avendo funzioni prioritarie, sono sempre attivi. L'attivazione dei rimanenti pulsanti non produce alcuna azione. Le funzioni sono ordinate in senso ciclico, per cui la loro selezione può essere fatta indifferentemente tramite i pulsanti o ; nel caso di modifica dei valori di taratura, tali pulsanti producono l'aumento o la diminuzione sino al raggiungimento dei valori limite d'inizio o fondo scala, dopodichè non producono alcun effetto. Da qualsiasi posizione intermedia è possibile tornare al menù di partenza digitando READ (visualizza IL1) oppure SET (visualizza il menù MODE, COMMON). The adjustment of the settings and the operation mode of the final relays must be performed while the unit is electrically powered; the alphanumeric display shows the necessary information with reference to the operations carried out through the keyboard. One minute after the keyboard is not more in use, the display switches automatically to a sequential indication of the input variables. All preset values are permanently stored in the nonvolatile memory of the microcontroller. The presetting can be performed: - with the relay installed in the system, through the front keyboard or the Personal Computer with local fiber optic connection or remote connection, - at a test station, by providing an auxiliary power supply at the correct value. The keys available on the front panel enable the operator to perform the following operations: - adjustment of the settings and the operation mode of the relay SSG; - read out of all the information relating to the input quantities and to the trip operations; - start-up of the test sequences; - clear of the trip counters; - reset of the trip indicator. At the start-up, i.e. in reset conditions, the READ and SET keys are active, as well as the TEST and RESET keys which, since they have priority functions, are always active. The activation of the remaining keys does not have any effect. The functions are cyclically sequenced, thus they can be selected using either the or key; in case of change of setting values, these keys allow to increase or decrease the value within the limit values of the scale range; once these limit values have been reached, the relevant key has no effect. From any intermediate position it is possible to go back to the initial menu by pressing READ (displays IL1) or SET (displays MODE,COMMON menu). LETTURA DELLE VARIABILI READING OF VARIABLES Premendo il pulsante READ e, successivamente, i pulsanti o è possibile leggere sull'indicatore i valori delle varie grandezze. Secondo la modalità di lettura prescelta (ved. menù SET, sottomenù BASE), tutte le correnti risultano espresse in rapporto alla corrente nominale dei TA oppure in ampere primari; analogamente tutte le tensioni risultano espresse in rapporto alla tensione nominale dei TV oppure in volt primari. By pressing the READ key and successively the keys or the values of all the quantities can be displayed onto the indicator. According to the selected reading mode (see SET menu, BASE sub-menu), all the currents are displayed with reference to the CT's nominal current or directly as primary ampere; as well all the voltages are displayed with reference to the VT's nominal voltage or directly as primary volt. 1 - Valore istantaneo delle variabili in entrata Le variabili d'entrata comprendono: - le correnti d'entrata IL1, IL2, IL3, I E, - l'angolo di sfasamento in ritardojE del fasore corrente residua rispetto al fasore tensione residua (phase IE), - le componenti direzionali delle correnti IqL1, IqL2, I qL3, - le tensioni concatenate U L13, UL21, U L32, - la tensione residua UE. Qualora non vengano eseguite operazioni sulla tastiera per oltre 1 min, il relè si porta automaticamente nel menù READ e 1 - Instantaneous value of input quantities The input quantities are: - the input currents IL1, I L2, IL3, IE, - the lag phase shift angle jE of the residual current phasor versus the the residual voltage phasor (phase IE), - the current directional components IqL1, IqL2, IqL3, - the phase to phase voltages UL13 , UL21, UL32, - the residual voltage UE. Whenever no operation is carried out on the keyboard for at least 1 min, the relay automatically enters the READ menu and SSG000\08 12-2005 51 presenta in sequenza ciclica i valori istantanei delle quattro correnti d'entrata. Esempio di lettura: IL1 0.785 In oppure IL1 78.5 A phase IE 75° 2 - Valore delle variabili agli ultimi otto interventi (TRIP) I valori delle seguenti grandezze d'entrata vengono memorizzati all'istante immediatamente precedente l'intervento della protezione; il dispositivo conserva in memoria i dati relativi agli ultimi otto eventi. L'evento più recente viene indicato dal messaggio "EVENT 1 TRIP VAL"; le variabili memorizzate sono: - le correnti d'entrata IL1T, IL2T, IL3T, IET, - l'angolo di sfasamento in ritardo jET del fasore corrente residua rispetto al fasore tensione residua (phase T IE), - le componenti direzionali delle correnti IθL1T, IθL2T, IθL3T, - la tensione residua UET, - la causa, la data e l'ora dell'ultimo intervento. La funzione che ha provocato l'intervento e il corrispondente tempo d'intervento vengono memorizzati. Inoltre, nel caso delle funzioni I>, I>>, I>>>, Iθ>, Iθ>>, Iθ>>>, viene registrata anche la fase (o le fasi) che ha superato la soglia d'intervento. Esempi di lettura: IL2T 0.982 In I> tTR 1.02 s I> TR L2 TIME 14:27:46 Nel caso di funzioni a tempo indipendente, il valore del tempo d'intervento tTR coincide con quello impostato in fase di taratura, a meno delle tolleranze dovute al valore della corrente che ha provocato l'intervento (i valori di taratura corrispondono ai valori di riferimento indicati nelle caratteristiche di funzionamento). Nel caso di funzioni a tempo dipendente, il valore del tempo d'intervento misurato rappresenta una informazione utile per la verifica del coordinamento delle protezioni. La memorizzazione ha luogo allorquando, dalla condizione di riposo di tutte le funzioni, una funzione si porta in condizione di d'intervento; in conseguenza, se il relè si trova in condizione d'intervento per causa di una funzione, un ulteriore intervento di una seconda funzione non viene considerato. Le funzioni che eventualmente non fossero state assegnate ad alcun relè finale, non risultano attive e pertanto non determinano alcuna memorizzazione dei valori d'intervento. La memorizzazione avviene per tutte le variabili d'entrata sopra indicate, non solo per quella che ha provocato l'intervento, allo scopo di poter individuare la causa del guasto. La memorizzazione può essere comandata mediante un ingresso logico; una applicazione tipica consiste nel rilevare al medesimo istante le variabili misurate da diversi relè di protezione SSG. 3 - Valore cumulativo delle correnti interrotte Ad ogni intervento della protezione, i valori cumulativi di 52 shows the instantaneous values of the four input currents in a cyclic sequence. Example of reading: IL1 0.785 In or IL1 78.5 A phase IE 75° 2 - Values of the input quantities at the last eight trips (TRIP) At the instant immediately preceding the trip of relay; the device store in memory the values of the relevant input quantities for eight events. The new event is pointed by message "EVENT 1 TRIP VAL"; data stores are: - the input currents IL1T, IL2T, IL3T, I ET, - the lag phase shift angle jET of the residual current phasor versus the the residual voltage phasor (phase T IE), - the current directional components IθL1T, IθL2T, IθL3T, - the residual voltage U ET, - cause, date and time of the last trip. The function which has determined the trip and the corresponding operation time are stored. Furthermore, in as much the functions I>, I>>, I>>>, Iθ>, Iθ>>,Iθ>>> are concerned, the phase (or the phases) which exceeded the operation threshold is stored as well. Examples of reading: IL2T 0.982 In I> tTR 1.02 s I> TR L1,L2 TIME 14:27:46 In case of functions with independent time, the value of the operation time tTR coincides with the assigned value during the setting, more or less the tolerances due to the value of the current which caused the trip (the setting values correspond to the reference values referred to in the function characteristics). In case of functions with dependent time, the value of the measured trip time is a useful piece of information for checking the coordination of the protections. The storage is accomplished when, from the reset condition of all the functions, a function enters the trip condition; as a result, if the relay is in the trip condition caused by some function, a further operation of a second function is not taken into consideration. The functions which have not been assigned to any final relay, are not active; then they do not determine any storage of operation values. It must be taken into account that the storage takes place for all the above mentioned input quantities, not only for those which caused the trip, in order to be able to detect the reason for the fault. The storage can be actived by energizing a logic input ; a tipical application is the detection of measuring data in syncronous mode for several SSG protection relays. 3 - Cumulative value of the switched currents At each trip of the protection, the cumulative values of the SSG000\08 12-2005 SSG corrente interrotta per ogni fase ΣIL1T, ΣIL2T, ΣIL3T vengono incrementati sino a 5000 IN , rispettivamente con le quantità IL1T, IL2T, IL3T:essi rappresentano un indice di usura dell'interruttore. Esempio di lettura: ΣIL1T 1150 In switched currents for each phaseΣIL1T, ΣIL2T, ΣIL3T are increased up to 5000IN, by the quantitiesIL1T, IL2T, IL3T: they represent a useful information to evaluate the wear of the circuit breaker. Example of reading: ΣI L 1 T 1 1 5 0 I n 4 - Numero d'interventi eseguiti Il numero d'interventi eseguiti viene conteggiato separatamente per ogni funzione: TRIP I>, TRIP I>>, TRIP I>>>, TRIP Iθ>, TRIP Iθ>>, TRIPIθ>>>,TRIP IE>, TRIPIE>>, TRIPIE>>>, TRIP UE>, TRIP UE>>, TRIP IED>, TRIP IED>>, TRIP IED >>>, BREAK FAIL. Il conteggio del numero di interventi viene memorizzato in appositi contatori a quattro cifre (0...9999) in modo permanente con possibilità di azzeramento; al decimillesimo intervento il conteggio riprende da zero. Esempio di lettura: TRIP IE> 0234 4 - Number of performed trips The number of executed trips is counted, separately for each function: TRIP I>, TRIP I>>, TRIP I>>>, TRIP Iθ>, TRIPI θ>>, TRIP Iθ>>>,TRIP IE>, TRIP I E>>, TRIP IE>>>, TRIP UE>, TRIP U E>>, TRIP IED>, TRIPIED >>, TRIPIED>>>, BREAK FAIL. The trip counter is permanently stored into a set of four-digit counters (0...9999) with the possibility of clearing; at the ten-thousandth trip the counter starts up again from zero. 5 - Data ed ora attuali Esempio di lettura: TIME 22:41:31 Example of reading: TRIP IE> 0234 5 - Present date and time Example of reading: TIME 22:41:31 6 - Dati identificativi del relè I dati identificativi del relè comprendono il codice, il numero di serie, il codice del firmware. Esempio di lettura: SERIAL 095021 6 - Identification data The identification data of the relay comprise code, serial number, firmware code. Example of reading: SERIAL 095021 LETTURA DELLE TARATURE Il relè SSG offre la possibilità di assegnare due diverse configurazioni di taratura, identificate come BANK A e BANK B. Entrando nel menù SET è possibile leggere sull'indicatore il valore di tutti i parametri che definiscono il funzionamento del relè. Premendo il pulsante SET e, successivamente, i pulsanti o si accede ai seguenti sottomenù, relativi alle singole funzioni del relè: - MODE,COMMON - MODE,BANK A - MODE,BANK B - BASE - COMMUNICATION - REAL TIME CLOCK - 27,BANK A - 59T,BANK A - 50-51,BANK A - 67,BANK A - 50N-51N,BANK A - 59N,BANK A - 67N,BANK A - BLOCK,BANK A - BF, BANK A - BCKRUN, BANK A - 50-51,BANK B - 67,BANK B - 50N-51N,BANK B - 59N,BANK B - 67N,BANK B - BLOCK,BANK B - BF, BANK B - BCKRUN, BANK B READING OF SETTINGS The relay SSG have two setting parameters configurations referred as BANK A and BANK B. All the parameters, defining the relay operating characteristics, may be shown on the display by entering the SET menu. The menu SET, reached by depressing the SET key, is divided in the following submenues (accessed by means of the keys or ) relating to each function of the relay: - MODE,COMMON - MODE,BANK A - MODE,BANK B - BASE - COMMUNICATION - REAL TIME CLOCK - 27,BANK A - 59T,BANK A - 50-51,BANK A - 67,BANK A - 50N-51N,BANK A - 59N,BANK A - 67N,BANK A - BLOCK,BANK A - BF, BANK A - BCKRUN, BANK A - 50-51,BANK B - 67,BANK B - 50N-51N,BANK B - 59N,BANK B - 67N,BANK B - BLOCK,BANK B - BF, BANK B - BCKRUN, BANK B SSG000\08 12-2005 53 Entrando mediante il pulsante ENTER nel sottomenù selezionato e premendo successivamente i pulsanti o è possibile leggere sull'indicatore il valore delle tarature e delle impostazioni relative alle singole funzioni. Per entrare in un altro sottomenù occorre azionare nuovamente il tasto SET. By operating the key ENTER, the selected submenu is open and the keys or allow to scroll through the setting values and conditions relating to the desired function. To enter another submenu it is necessary acting again the key SET. Sottomenù MODE,COMMON Questo sottomenù comprende l'assegnazione della funzione di autodiagnostica e il modo di funzionamento dei relè finali . Submenu MODE,COMMON This submenu concerns the assignment of the diagnostic selftest function and the operation mode of the final relays. 1 - Autodiagnostica La funzione di autodiagnostica può essere esclusa oppure destinata ad uno o due relè finali. Esempio di messaggi: SELF K4 1 - Self-test function The self-test function can be excluded or assigned to one or two final relays. Example of messages: SELF K4 2 - Modo di funzionamento dei relè finali Il funzionamento dei relè finali è determinato dalla condizione normale di riposo con relè diseccitato o eccitato (DE-ENERGIZED o ENERGIZED) e dal modo di ripristino automatico o manuale (NO LATCHED o LATCHED), per ciascuno dei relè finali. Esempio di messaggi: K1 DE-ENERGIZED K1 NO LATCHED 2 - Working mode of the final relays The working of the final relays is determined by the normal rest condition (DE-ENERGIZED or ENERGIZED) and the reset mode automatic or hand-reset (NO LATCHED or LATCHED), independently for each final relay. Example of messages: K1 DE-ENERGIZED K1 NO LATCHED I relè assegnati alla funzione di autodiagnostica vengono automaticamente predisposti come normalmente eccitati (ENERGIZED) con ripristino automatico (NO LATCHED); tale modo di funzionamento non può essere modificato. The final relays assigned to Self-test function are self acting preset as normal rest condition (DE-ENERGIZED) with automatic reset mode (NO LATCHED); such working mode can't be modified. Sottomenù MODE,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende l'assegnazione delle funzioni di protezione, nonchè dei relativi segnali di avviamento, ai singoli relè finali. La destinazione delle funzioni è costituita dall'indicazione dei relè finali a cui è destinata ognuna delle funzioni di avviamento (ST) e d'intervento (TR):I>, I>>,I>>>, Iθ>, Iθ>>, Iθ>>>, IE>, IE>>, IE>>>, UE>, U E>>, IED >, IED>>, IED>>>,la funzione di mancata apertura interruttore BF, nonchè la funzione di blocco(1) . Esempio di messaggi: TR I> K3 TR I>> K1,K2 TR IE> OFF ST IED> K2 BLOCK OUT OFF(1) BF K4 Submenu MODE,BANK A (or B) This submenu concerns the assignment of the protection functions, and their start signals, to the single final relays. The destination of a function is represented by the indication of the final relays to which each start (ST) or trip (TR) function is assigned: I>, I>>, I>>>, Iθ>, Iθ>>, Iθ>>>, IE>, IE>>, IE>>>, UE>, U E>>, IED >, IED>>, I ED>>>, the breaker failure function (BF). as well as the blocking function (1). Sottomenù BASE Questo sottomenù comprende l'attivazione del banco di taratura A o B, la copia delle regolazioni del banco A nel banco B, la selezione del modo di rappresentare le grandezze d'entrata (con riferimento aI N, IEN, U N, UEN, ovvero in ampere e in volt primari), la taratura dei parametriINP, IENP, UNP , eUENP, la taratura dei parametri UN e UEN, la taratura della durata minima tTR di attivazione dei relè finali, la funzione di azzeramento dei contatori del numero d'interventi e dei registri sommatori delle correnti interrotte dall'in- Submenu BASE This submenu concerns the selection of setting configuration A or B, the copy of bank A settings to bank B, the selection of the reference unit for displaying the input quantities ( IN, IEN, UN, UEN, or primary ampere and volt), the setting of the parametersINP, IENP, UNP, e UENP, the setting of the parameters UN, andU EN, the setting of the minimum switch-on time tTR of the final relays, the clear function for the trip counters and for the accumulator registers which sum up the currents switched off by the circuit breaker, the assignment NOTA 1 - Il segnale d'uscita di blocco, oltre che sull'apposita uscita dedicata, può essere reso disponibile anche su un relè finale. NOTE 1 - The output blocking signal, in addition to its own dedicated output, can be made available as well on a final relay. 54 Example of messages: TR I> TR I>> TR IE> ST IED> BLOCK OUT BF K3 K1,K2 OFF K2 O F F (1) K4 SSG000\08 12-2005 SSG terruttore, l'assegnazione delle funzioni di controllo agli ingressi digitali(2). Esempio di messaggi: COPY BANK A TO B RELATIVE READ Inp 500 A IEnp 100 A Un 100 V CLEAR TRIP COUNT I N P 1 B A N K S W I T C H (2) of the control functions to the digital inputs(2). Sottomenù COMMUNICATION Questo sottomenù comprende i parametri relativi alla comunicazione seriale e cioè la selezione del protocollo tra MODBUS® o THYTRONIC, la velocità, il numero di stop bits, la parità e l'indirizzo. L'indirizzo permette l'identificazione del singolo relè SSG nell'insieme dei relè di protezione asserviti alla medesima linea RS485, ai fini del controllo a distanza mediante linea di comunicazione seriale. Esempio di messaggio: MODBUS RTU BAUD RATE 9600 ADDRESS 13 Submenu COMMUNICATION This submenu concerns the setting parameters referring to the serial communication i.e. the prococol selection (MODBUS® or THYTRONIC), baud rate, nr of stop bits, parity and address. The address allows for the identification of the single SSG relay among all the protection relays depending on the same RS485 line, to the end of the remote control by use of a serial communication line. Sottomenù REAL TIME CLOCK Questo sottomenù comprende i parametri di regolazione del calendario e dell'orologio. Esempio di messaggio: DATE 11:02:1999 TIME 22:41:31 Submenu REAL TIME CLOCK This submenu concerns the clock setting parameters. Example of message: DATE 11:02:1999 TIME 22:41:31 Sottomenù 27,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativo alla soglia di minima tensione. Esempio di messaggi: U< 0.80 Un tU< 1.00 s Submenù 27,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameters referring to the undervoltage threshold. Example of messages: U< 0.80 Un tU< 1.00 s Sottomenù 59T,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativo alla soglia di presenza tensione. Esempio di messaggi: 3U> 0.70 Un t3U> 1.00 s Submenù 59T,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameters referring to the line voltage monitoring threshold. Example of messages: 3U> 0.70 Un t3U> 1.00 s Sottomenù 50-51,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi alle tre soglie di massima corrente, la selezione, per la prima soglia I>, del tipo di curva d'intervento (a tempo indipendente o dipendente), l'eventuale attivazione della funzione di blocco sulle funzioni I>> e I>>>, l'attivazione del blocco all'accensione (inibizione della funzione selezionata per un tempo programmabile) e l'abilitazione della funzione di mancata apertura interruttore. Esempio di messaggi: I> 0.525 In t> INDEP 1.02 s Submenu 50-51,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameters referring to the three thresholds of the overcurrent function, the selection, for the first threshold I>, of the operation curve (with independent or dependent time), the possible assignment of the blocking function for the I>> and I>>> functions, the activaction of the inrush blocking (inhibition of the selected funcion for a programmable time) and the enabling of the breaker failure funcion. Example of messages: I> 0.525 In t> INDEP 1.02 s NOTA 2 - Solo per le versioni dotate dei circuiti d'entrata digitali. NOTE 2 - Only for the versions which are provided with digital input circuits. SSG000\08 12-2005 Example of messages: COPY BANK A TO B RELATIVE READ Inp 500 A IEnp 100 A Un 100 V CLEAR TRIP COUNT I N P 1 B A N K S W I T C H (2) Example of message: MODBUS RTU BAUD RATE 9600 ADDRESS 13 55 I>> t>> BCK IN BCK OUT BF I>> BCKRUN 0.525 In 0.20 s t>> OFF t>> OFF OFF I>> ON I>> t>> BCK IN BCK OUT BF I>> BCKRUN 0.525 In 0.20 s t>> OFF t>> OFF OFF I>> ON Sottomenù 67,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi alle tre soglie direzionali di massima corrente, l'angolo caratteristico q,la selezione, per la prima soglia Iθ>, del tipo di curva d'intervento (a tempo indipendente o dipendente), l'eventuale attivazione della funzione di blocco sulle funzioni Iθ>> e Iθ>>>, l'attivazione del blocco all'accensione (inibizione della funzione selezionata per un tempo programmabile) e l'abilitazione della funzione di mancata apertura interruttore. Esempio di messaggi: θ 30° tθS D E P A 0.45 s Iθ> > 3.00 In tθ> > 0.10 s BCK IN tθ> > O F F B C K O U T tθ> > OFF Submenu 67,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameters referring to the three thresholds of directional overcurrent function, the characteristic angle θ, the selection, for the first thresholdIθ>, of the operation curve (with independent or dependent time), the possible assignment of the blocking function for the Iθ>> and I θ>>> functions, the activaction of the inrush blocking (inhibition of the selected funcion for a programmable time) and the enabling of the breaker failure funcion. Example of messages: θ 30° tθS D E P A 0.45 s Iθ> > 3.00 In tθ> > 0.10 s OFF B C K I N t θ> > B C K O U T t θ> > OFF Sottomenù 50N-51N,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi alle tre soglie di massima corrente residua, la selezione, per la prima soglia IE>, del tipo di curva d'intervento (a tempo indipendente o dipendente), l'eventuale attivazione della funzione di blocco sulle funzioni IE>> e IE>>>, l'attivazione del blocco all'accensione (inibizione della funzione selezionata per un tempo programmabile) e l'abilitazione della funzione di mancata apertura interruttore. Esempio di messaggi: IE> 0.005 IEn tE> INDEP 2.30 s IE>> 0.200 IEn tE>> 0.20 s BCK IN tE>> OFF BCK OUT tE>> OFF Submenu 50N-51N,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameters referring to the three thresholds of the residual current function, the selection, for the first threshold IE>, of the operation curve (with independent or dependent time), the possible assignment of the blocking function for the I>> and I >>> functions, the activaction of the inrush blocking (inhibition of the selected funcion for a programmable time) and the enabling of the breaker failure funcion. Sottomenù 59N,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi alle due soglie di massima tensione residua e l'abilitazione della funzione di mancata apertura interruttore. Esempio di messaggi: UE> 0.05 UEn tUE> 1.00 s UE>> 0.40 UEn tUE>> 0.15 s Submenu 59N,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameters referring to the two thresholds of the residual voltage function and the enabling of the breaker failure funcion. Sottomenù 67N,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende i parametri di taratura relativi alle tre soglie direzionali di guasto a terra, la selezione, per la prima soglia I ED>, del tipo di curva d'intervento (a tempo indipendente o dipendente), l'eventuale attivazione della funzione di blocco sulle funzioni IED >> e IED>>>, l'attivazione del blocco all'accensione (inibizione della funzione selezionata per un tempo Submenu 67N,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameters referring to the three directional earth fault functions, the selection, for the first threshold IED >, of the operation curve (with independent or dependent time), the possible assignment of the blocking function for the IED>> and IED>>> functions, the activaction of the inrush blocking (inhibition of the selected funcion for a programmable 56 Example of messages: IE> 0.005 IEn tE> INDEP 2.30 s IE>> 0.200 IEn tE>> 0.20 s BCK IN tE>> OFF BCK OUT tE>> OFF Example of messages: UE> 0.05 tUE> 1.00 UE>> 0.40 tUE>> 0.15 UEn s UEn s SSG000\08 12-2005 SSG programmabile) e l'abilitazione della funzione di mancata apertura interruttore. Esempio di messaggi: IED> 0.040 IEn tEDS> DEPA 0.75 s UED> 0.009 UEn θE > 70° β> 45° IED>> 0.200 IEn tED>> 0.15 s UED>> 0.100 UEn θE>> 90° β> 80° BCK IN tED>> OFF BCK OUT tED>> OFF time) and the enabling of the breaker failure funcion. Sottomenù BLOCK,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende i parametri di taratura t B e tF relativi al circuito di blocco nonchè l'abilitazione del circuito d'ingresso da filo pilota e l'emissione in uscita degli impulsi per il controllo di continuità del filo pilota. Qualora più protezioni vengano collegate al circuito d'ingresso di blocco della medesima protezione a monte, è opportuno che su una sola protezione sia abilitata l'emissione degli impulsi di controllo. L'assegnazione dell'ingresso e dell'uscita di blocco alle funzioni abilitate (seconda e terza soglia delle funzioni 50, 50N, 67, 67N) deve essere operata all'interno dei sottomenù relativi. Esempio di messaggi: tB 10.00 s tF 1.00 s EN PULSE IN ON EN PULSE OUT OFF Submenu BLOCK,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameters tB andtFregarding the bloching funcion and the enabling of the input circuit (pilot wire); furthermore it is possible to enable or disable the output pulses intended for the monitoring of pilot wire continuity. Wenever several protection are connected to the input blocking circuit of the same upstream protection, it is advisable to enable the output checking pulses in only one protection. The assignement of the blocking circuit and output to the possible functions (second and third threshold of the functions 50, 50N, 67, 67N) can be executed under the corrisponding submenues. Sottomenù BF A (o B) La funzione di mancata apertura interruttore (BF) può essere associata alle funzioni di protezione del relè SSG allo scopo di inviare, dopo un ritardo programmabile, un comando di apertura ad un interuttore a monte qualora una funzione di protezione rilevasse il permanere di un guasto. Questo sottomenù comprende il parametro di taratura tBF (ritardo al comando di apertura). Il parametro tBF rappresenta il tempo di ritardo intercorrente tra l'intervento di una funzione di protezione ed il comando del relè assegnato alla funzione di mancata apertura interruttore. L'assegnazione della funzione di mancata apertura interruttore alle funzioni di protezione deve essere operata all'interno dei sottomenù relativi. Esempio di messaggio: tBF 1.00 s Submenu BF,BANK A (or B) The Breaker failure function (BF) can be associated to all SSG protection functions; if the fault is not cleared after a selectable delay, a trip command to an up-stream breaker can be sent. Sottomenù BCKRUN,BANK A (o B) Questo sottomenù comprende il parametro di taratura tBRUN. Il parametro tBRUN rappresenta il tempo di inibizione dellafunzione relativa (ritardo all'accensione). L'assegnazione della funzione di blocco all'accensione alle funzioni di protezione deve essere operata all'interno dei sottomenù relativi. Esempio di messaggio: tBRUN 1.00 s Submenu BCKRUN,BANK A (or B) This submenu concerns the setting parameter tBRUN. The parameter tBRUN means the inhibition time forthe relative function (inrush). The assignement of the inrush block function to the protection functions can be executed under the corrisponding submenues. SSG000\08 12-2005 Example of messages: IED> tEDS> DEPA UED> θE > β> IED>> tED>> UED>> θE>> β> BCK IN BCK OUT 0.040 IEn 0.75 s 0.009 UEn 70° 45° 0.200 IEn 0.15 s 0.100 UEn 90° 80° tED>> OFF tED>> OFF Example of messages: tB 10.00 s tF 1.00 s EN PULSE IN EN PULSE OUT ON OFF This submenu concerns the setting parameter tBF (delay to the opening command). The parameter tBF means the time delay from the trip of any protection function and the trip of the relay assigned to breaker failure function . The assignement of the breaker failure function to the protection functions can be executed under the corrisponding submenues. Example of message: tBF 1.00 s Example of message: tBRUN 1.00 s 57 MODE,COMMON SELF -------------------------- OFF K1 K2 K1 ----------------------------------------------------------------------------- DE-ENERGIZED K2 ----------------------------------------------------------------------------- DE-ENERGIZED K3 ----------------------------------------------------------------------------- DE-ENERGIZED K4 ----------------------------------------------------------------------------- DE-ENERGIZED K1 -------------------------------------------------------------------------------- NO-LATCHED K2 -------------------------------------------------------------------------------- NO-LATCHED K3 -------------------------------------------------------------------------------- NO-LATCHED K4 -------------------------------------------------------------------------------- NO-LATCHED MODE,BANK A(B) TR U < -------------------------- OFF TR 3U> -------------------------- OFF TR I > --------------------------- OFF TR I>> -------------------------- OFF TR I>>> ------------------------- OFF TR Iθ> --------------------------- OFF TR Iθ >> ------------------------- OFF TR Iθ >>> ----------------------- OFF TR I E> -------------------------- OFF TR I E>> ------------------------ OFF TR I E>>> ----------------------- OFF TR U E > ------------------------ OFF TR U E >> ----------------------- OFF TR I ED > ----------------------- OFF TR IED>> ----------------------- OFF TR IED>>> --------------------- OFF ST U< --------------------------- OFF ST 3U> -------------------------- OFF ST I > --------------------------- OFF ST I >> -------------------------- OFF ST I >>> ------------------------ OFF ST Iθ> --------------------------- OFF ST Iθ >> ------------------------- OFF ST Iθ >>> ----------------------- OFF ST I E > ------------------------- OFF ST I E >> ------------------------ OFF ST I E >>> ---------------------- OFF ST U E > ------------------------ OFF ST U E >> ----------------------- OFF ST I ED > ----------------------- OFF ST I ED >> ---------------------- OFF ST I ED >>> -------------------- OFF BLOCK OUT --------------------- OFF BF ------------------------------ OFF BASE K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K1 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K2 K3 K4 ENERGIZED ENERGIZED ENERGIZED ENERGIZED LATCHED LATCHED LATCHED LATCHED K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K3 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 K4 BANK ------------------------------------------------------------------------------------------ A ------------------------------------------------------------------------------- RELATIVE READ Inp ------------------------------------------------------ 1 A...10.0 kA -------------------------------------IEnp ------------------------------------------------------------ 1 A...10.0 kA -------------------------------------Unp (Ur = 100 V) --------------------------------------- 50 V...500 kV -------------------------------------UEnp (Ur = 100 V) -------------------------------------- 50 V...500 kV -------------------------------------Un (Ur = 100 V) ------------------------------------------ 90 V...130 V -------------------------------------UEn (Ur = 100 V) ----------------------------------------- 90 V...130 V -------------------------------------tTR ------------------------------------------------------- 0.01...1.00 s -------------------------------------INP1 OFF REM RESET BANK SWITCH TRIG SAVE BLOCK SYNC TIME INP2 OFF REM RESET BANK SWITCH TRIG SAVE BLOCK SYNC TIME COMMUNICATION MODBUS RTU® THYTRONIC BAUD RATE1200, 2400, 4800, 9600 ---------------------------------PARITY --------------------------- NO ODD STOP BITS ------------------------- 1 2 ADDRESS ------------------------ 1...30 B DIRECT READ TCS TCS EVEN REAL TIME CLOCK DATE ---------------------------------------------------------- XX:XXX:XXXX (es: 27:MAR:2000) TIME -------------------------------------------------------------- XX:XXX:XXXX (es: 13.45.5) 27 BANK A(B) U< ------------------------------------------------------------------------------------- 0.30...1.20 Un tU< 0.05...180 s ---------------------------------------------- 59T BANK A(B) 3U> ------------------------------------------------------------------------------------ 0.60...1.20 Un t3U> 0.05...180 s ---------------------------------------------- 58 SSG000\08 12-2005 SSG 50,51 BANK A(B) INDEP I> --------------------------------------------------------------------- 0.100...40.0 In t> 0.05...180 s ------------------------------------------BF I> ------------------------------------------------------------------------------------ OFF BCKRUN -------------------------------------------------------------------------------- OFF DEP -------- DEP A ---------------------------------- DEP B -------------------------- DEP C IS 0.100... 2.50 In ------------------------------------------------------------------tS 0.10...60.0 s -----------------------------------------BF I> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN I> ---------------------------------------------------------------------------- OFF ON ON ON ON I>> t>> ------------------------------------------- 0.100...40.0 In ---------------------------------------------------------------------- 0.03...10.00 s ---------------------------BCK IN t>> ----------------------------------------------------------------------------- OFF BCK OUT t>> --------------------------------------------------------------------------- OFF ON ON t>>b 0.05...10.00 s ---------------------------------------BF I>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN I>> --------------------------------------------------------------------------- OFF ON ON I>>> t>>> 67,BANK A(B) ------------------------------------------- 0.100...40.0 In ---------------------------------------------------------------------- 0.03...10.00 s ---------------------------BCK IN t>>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCK OUT t>>> ------------------------------------------------------------------------- OFF ON ON t>>>b 0.05...10.00 s ---------------------------------------BF I>>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN I>>> -------------------------------------------------------------------------- OFF ON ON θ --------------------------------------------------- 0...90° --------------------------- INDEP Iθ> -------------------------------------- 0.100...40.0 In --------------------------tθ> 0.05...180 s ------------------------------------------BF Iθ> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN Iθ> --------------------------------------------------------------------------- OFF DEP -------- DEP A ---------------------------------- DEP B -------------------------- DEP C IθS 0.100...2.50 In -------------------------------------------------------------------tθS 0.10...60.0 s -----------------------------------------BF Iθ> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN Iθ> --------------------------------------------------------------------------- OFF ------------------------------------------ 0.100...40.0 In ---------------------------Iθ >> tθ >> ------------------------------------------- 0.03...10.00 s ---------------------------BCK IN tθ>> --------------------------------------------------------------------------- OFF BCK OUT tθ>> ------------------------------------------------------------------------ OFF tθ>>b 0.06...10.00 s ---------------------------------------BF Iθ>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN Iθ>> -------------------------------------------------------------------------- OFF Iθ >>> ------------------------------------------ 0.100...40.0 In ---------------------------tθ >>> -------------------------------------------- 0.03...10.00 s ---------------------------BCK IN tθ>>> ------------------------------------------------------------------------- OFF BCK OUT tθ>>> ----------------------------------------------------------------------- OFF tθ>>>b 0.06...10.00 s ---------------------------------------BF Iθ>>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN Iθ>>> ------------------------------------------------------------------------ OFF 50N,51N BANK A(B) INDEP IE> -------------------------------------- 0.002...10.00 IEn ---------------------------tE> 0.05...180 s --------------------------------------------------------------------------BF IE> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN IE> --------------------------------------------------------------------------- OFF DEP -------- DEP A ---------------------------------- DEP B -------------------------- DEP C IES 0.002...0.500 IEn ----------------------------------------------------------------tES 0.10...60.0 s -----------------------------------------BF IE> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN IE> --------------------------------------------------------------------------- OFF IE>> ----------------------------------- 0.002...10.00 IEn --------------------------tE>> SSG000\08 12-2005 ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON ON ------------------------------------------- 0.04...10.00 s ---------------------------- 59 BCK IN tE>> --------------------------------------------------------------------------- OFF BCK OUT tE>> ------------------------------------------------------------------------ OFF tE>>b 0.06...10.00 s ---------------------------------------BF IE>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN IE>> ------------------------------------------------------------------------- OFF IE>>> -------------------------------------- 0.002...10.00 IEn --------------------------tE>>> 59N,BANK A(B) ON ON ------------------------------------------- 0.04...10.00 s ---------------------------- BCK IN tE>>> ------------------------------------------------------------------------- OFF ON BCK OUT tE>>> ----------------------------------------------------------------------- OFF tE>>>b 0.06...10.00 s ---------------------------------------BF IE>>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN IE>>> ----------------------------------------------------------------------- OFF ON UE> tUE> BF UE> UE>> tUE>> BF UE>> 67N,BANK A(B) ON ON INDEP ----------------------------------------- 0.01...0.20 UEn ------------------------------------------------------------------------ 0.05...180 s ------------------------------------------------------------------------------------------------------ OFF ---------------------------------------- UE>...0.50 UEn ------------------------------------------------------------------------ 0.05...180 s ------------------------------------------------------------------------------------------------------ OFF IED> ---------------------------------- 0.002...10.00 IEn ---------------------------- ON ON ON ON tED> 0.05...180 s ------------------------------------------DEP -------- DEP A ---------------------------------- DEP B -------------------------- DEP C IEDS 0.002...0.200 IEn ------------------------------------tEDS 0.10...60.0 s -----------------------------------------UED> 0.004...0.500 UEn -----------------------------------θ E> 0...359° -------------------------------------------------β> 0...180° -------------------------------------------------- BF IED> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN IED> ------------------------------------------------------------------------ OFF IED>> tED>> UED>> θ E>> β>> ON ON ---------------------------------------- 0.002..10.00 IEn ------------------------------------------------------------------------- 0.05...180 s ----------------------------------------------------------------- 0.004...0.500 UEn ---------------------------------------------------------------------------- 0...359° ---------------------------------------------------------------------------- 0...180° ---------------------------BCK IN tED>> ------------------------------------------------------------------------- OFF BCK OUT tED>> ----------------------------------------------------------------------- OFF ON ON tED>>b 0.07...180.00 s --------------------------------------BF IED>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN IED>> ------------------------------------------------------------------------ OFF ON ON IED>>> tED>>> UED>>> θ E>>> β>>> --------------------------------------- 0.002...10.00 IEn ------------------------------------------------------------------------- 0.05...180 s ----------------------------------------------------------------- 0.004...0.500 UEn ---------------------------------------------------------------------------- 0...359° ---------------------------------------------------------------------------- 0...180° ---------------------------BCK IN tED>>> ----------------------------------------------------------------------- OFF BCK OUT tED>>> --------------------------------------------------------------------- OFF ON ON tED>>>b ---------------------------- 0.07...180.00 s --------------------------BF IED>>> ---------------------------------------------------------------------------- OFF BCKRUN IED>>> --------------------------------------------------------------------- OFF ON ON BLOCK,BANK A(B) tB --------------------------------------------- 0.10...10.0 s ---------------------------tF --------------------------------------------- 0.00...1.00 s ---------------------------EN PULSE IN -------------------------------------------------------------------------------- OFF EN PULSE OUT ----------------------------------------------------------------------------- OFF ON ON BF,BANK A(B) tBF BCKRUN,BANK A(B) tBRUN 60 --------------------------------------------- 0.05...10.0 s ------------------------------------------------------------------------ 0.00...60.0 s SSG000\08 12-2005 SSG MODIFICA DELLE TARATURE SETTING MODIFYING Informazioni generali L'utente può variare tutte le tarature relative alle soglie d'intervento, ai tempi d'intervento, al tipo di curva, al modo di funzionamento dei relè finali, al modo di funzionamento del circuito di blocco, al modo di funzionamento degli ingressi digitali, i parametri per la comunicazione seriale; può inoltre eseguire le diverse operazioni di azzeramento. Per ottenere ciò si deve procedere come segue: - premere il tasto SET tenendolo premuto; - premere momentaneamente il tasto RESET; - rilasciare il tasto SET; - applicare la procedura descritta precedentemente, fino a visualizzare sull'indicatore il parametro che si desidera modificare; - premere ENTER al fine di abilitare la modifica del parametro in oggetto (in risposta il valore indicato diviene lampeggiante); - premere più volte i pulsanti o fino ad ottenere il valore di taratura desiderato (tenendo i pulsanti premuti in permanenza si ottiene una variazione 10 volte più veloce); - una volta raggiunto il valore desiderato (che continua a lampeggiare) premere ENTER per attivarlo in sostituzione del precedente valore impostato, oppure premere CLEAR per annullare l'operazione: nel primo caso il nuovo valore cessa di lampeggiare, mentre nel secondo caso si ripresenta il precedente valore tuttora attivo. Prima di procedere con la taratura del relè SSG, si consiglia di definire tutti i parametri compilando una tabella come quella indicata nelle pagine precedenti. La regolazione dei parametri (soglie e tempi d'intervento) viene automaticamente limitata all'interno del campo di taratura previsto; il tentativo di selezionare valori esterni a quelli compresi tra inizio e fine scala non ha effetti. General information The user has the possibility to change all the settings referring to the operation thresholds and times, the type of curve, the final relays working mode, the blocking circuit working mode, the digital input circuits working mode, the parameters for the serial communication link; furthermore a number of clear actions can be executed. To this end it is necessary to proceed as follows: - push the key SET permanently; - push momentarily the key RESET; - release the key SET; - apply the above mentioned procedure until the display shows the parameter which is to be modified; - push ENTER to enable the actually displayed parameter to be modified (as a consequence its value becomes flashing); - push as many times as necessary the keys or until the display shows the desired setting value (by pushing permanently the changing rate is 10 time higher); - once the desired value (which flashes on) has been reached, press ENTER to make the new preset value substituting the preceding active one, or press CLEAR to cancel the operation: in the first case the preset value stops flashing, while in the second case the preceding actually active value is displayed again. Before going on with the setting of relay SSG, it is advisable to define completely all the parameters by filling in a table as indicated in the preceding pages. The setting of the parameters (trip operation thresholds and times) is automatically limited within the allowable setting range; the attempt to select values outside those comprised within the scale range has no effect. Tipo di curva d'intervento Nel caso di modifica della curva caratteristica da tempo indipendente a tempo dipendente per le funzioni di massima corrente non direzionale (51), di massima corrente direzionale (67), di massima corrente residua (51N), o di massima corrente direzionale di terra (67N), il valore assegnato quale soglia d'interventoI >, I θ>, IE> o IED > viene automaticamente acquisito quale valore asintotico di riferimento IS, IθS, IES o IEDS e, se necessario, viene automaticamente riportato entro il proprio campo nominale di taratura (in tal caso viene riproposto automaticamente sul display il messaggio corrispondente alla regolazione di IS, IθS, IES o IEDS allo scopo di evidenziare la modifica della taratura). Nel caso contrario di modifica della curva caratteristica da tempo dipendente a tempo indipendente, il valore assegnato quale valore asintotico di riferimento IS, IθS, IES o I EDS viene automaticamente acquisito quale soglia d'intervento I>, I θ>, I E> o IED>. Analogamente nel caso delle funzioni di massima corrente (50-51), di massima corrente residua (50N-51N), e di massima tensione residua (59N), i campi di taratura della seconda e della terza soglia risultano limitati inferiormente al valore delle soglie inferiori. Ad esempio, quando viene modificata la prima soglia della funzione 50-51, anche la seconda soglia viene automaticamente aumentata al nuovo valore della prima soglia; lo stesso avviene per la terza soglia nei riguardi della seconda. Type of characteristic curve In case of a change of the characteristic curve from independent time to dependent time for the non directional overcurrent function (51), the directional overcurrent function (67), the residual current function (51N), or the directional earth fault function (67N), the assigned value as trip operation threshold I>, Iθ>, IE> or IED> is automatically acquired as asymptotic reference valueIS, IθS, IES or IEDS and, if necessary, is brought back within its nominal setting range (in this case the display automatically shows the message corresponding to the setting ofIS, IθS, IES or IEDS in order to point out the setting change). In the opposite case of a change in the characteristic curve, from dependent time to independent time, the value assigned for the asymptotic reference valueIS, IθS, IES or IEDS is automatically acquired as trip operation threshold I>, Iθ>, IE> or IED>. Likewise for the overcurrent functions (50-51), the residual current functions (50N-51N), and residual voltage functions (59N), the setting ranges for the second and third thresholds turn out to be automatically raised over the value assigned for the lower threshold. As an example, when the first threshold of the overcurrent function 50-51 is changed, as well the second threshold, if lower than the new value of the first one, is automatically encreased to that value; the same happens for the third threshold with respect to the second one. SSG000\08 12-2005 61 Funzione di blocco Nel caso di attivazione della funzione BLOCK IN in una o più funzioni (50, 67, 50N, 67N) per le quali è possibile questa scelta (ad esempio BCK INt>> ON), risulta attivata un'apposita taratura per il tempo d'intervento (t>>B) che compare in tal caso nel menù delle tarature. La taratura precedente (t>>) non viene eliminata, ma rimane disponibile e viene automaticamente ripresa nel caso in cui il collegamento a filo pilota risulti interrotto. Blocking function Whenever, in one or more functions (50, 67, 50N, 67N) in which this possibility exists, the BLOCK IN function is assigned (for example BCK INt>> ON), a dedicated setting (t >>B) for the operation time is enabled and is added in the corresponding setting submenu. The previous setting ( t>>) is not cancelled, but it remains at disposal and is automatically resumed in case the pilot wire connection is interrupted due to a fault. Entrate digitali Nelle versioni del relè SSG dotate dei circuiti d'entrata digitale, è possibile assegnare a ciascuno dei due circuiti una delle seguenti funzioni: - OFF, il circuito rimane inutilizzato; - REM RESET, per cui è possibile eseguire le operazioni di ripristino mediante un contatto esterno in alternativa al tasto frontale RESET, che rimane comunque attivo; - BANK SWITCH, per cui è possibile eseguire l'attivazione di una delle due configurazioni di taratura (BANK A o BANK B) mediante un contatto esterno(1); - TRIG SAVE, per cui è possibile eseguire il salvataggio in memoria dei valori istantanei delle grandezze d'entrata, che vengono registrati in luogo dei valori corrispondenti all'ultimo intervento della protezione(IL1T, IL2T, IL3T, IET,ϕ ET, IθL1T, IθL2T, IθL3T, UET); - BLOCK, per cui è possibile realizzare la funzione di blocco mediante il segnale proveniente da un contatto esterno (tipicamente un contatto d'uscita di blocco di una protezione posta a valle) contemporaneamente oppure in alternativa al circuito di blocco dedicato delle protezioni della serie S (2); - SYNC TIME, per cui è possibile sincronizzare l'orologio interno con i dati precedentemente inviati mediante comunicazione seriale; Le funzioni sopra indicate vengono eseguite quando il circuito d'entrata digitale assume lo stato logico attivo (circuito alimentato); in particolare nel caso della funzione BANK SWITCH, lo stato inattivo corrisponde all'attivazione del banco A, mentre lo stato attivo corrisponde all'attivazione del banco B. Se entrambi i circuiti d'entrata digitale vengono programmati per la medesima funzione, i corrispondenti segnali logici si sommano con logica OR. - TCS, per cui è possibile realizzare la funzione di controllo di continuità del circuito di scatto. Lo schema rappresentato nella fig.32 a pag. 50 comprende l'impiego di un resistore R al fine di consentire il controllo del circuito anche in condizione di circuito aperto e nel contempo di evitare che la bobina di apertura possa essere alimentata con interruttore aperto (es: test della protezione oppure comando manuale). In condizione di riposo, la continuità del circuito di comando viene rilevata dal passaggio della corrente di prova nell'ingresso digitale; nel caso di interruzione del circuito medesimo l'anomalia viene segnalata dalla commutazione del relè SELF e dal messaggio corrispondente "TCS FAIL". Eventuali schemi alternativi sono possibili in funzione della disponibilità dei contatti della bobina e/o di contatti ausiliari dell'interruttore. Nella scelta dello schema d'inserzione occorre sempre verificare i requisiti della bobina. Digital inputs A version of relay SSG is available, which is provided with two input digital circuits; each one of input circuits can be assigned one of the following functions: - OFF, the input circuit is disabled; - REM RESET, to make it possible the execution of reset operations by a remote contact as well as by the front plate RESET key, which however continues to be active; - BANK SWITCH, to make it possible the selection of one of two setting configurations (BANK A o BANK B) by an external contact(1); - TRIG SAVE, to make it possible to save in the memory the instantaneous values of input variables, which are stored in the place of the last trip values ( IL1T, IL2T, IL3T, IET,ϕ ET, IθL1T, I θL2T, IθL3T, UET); - BLOCK, to make it possible to perform the blocking function by means of a signal coming from an external contact (usually a blocking output contact of a downstream protection) together or in the place of the dedicated blocking circuit, pertaining to the S series protection relays (2); - SYNC TIME, to make it possible to perform the syncronization of internal clock with previous sended data through serial communication; The above functions are executed as soon as the digital input circuit is given a logical active state (auxiliary supply applied to the circuit); when the function BANK SWITCH is concerned it must be pointed out that the rest state corresponds to bank A setting, whereas the active statecorresponds to bank B setting. If both digital input circuits are set to the same function, the corresponding logical signals are added together according to an OR function. - TCS, to make it possible to perform the trip circuit supervision function. Schematic drawing on fig.32, on pag. 50 comprise a resistor R to allow sensing of the controlled circuit and meanwile to avoid that opening coil can be energided when the circuit breaker is open (es: relay test or manual operation). In rest condition, the trip circuit continuity is detected by means of current measure across digital input; when the trip circuit cut off, the anomaly is detected by SELF relays switching and associated message "TCS FAIL". Depending on coil terminals and/or auxiliary contacts arrangement of the circuit breaker, other connection drawings can be considered. Connection drawings must be verified taking into account circuit breaker technical data and application context requirements. NOTA 1 - Quando viene assegnata la funzione BANK SWITCH a un'entrata digitale, la possibilità di attivare il banco di taratura mediante l'apposita voce del sottomenù BASE risulta inibita. NOTA 2 - In questo caso rimane escluso il controllo di continuità del filo pilota. NOTE 1 - When a digital input is assigned the function BANK SWITCH, the selection of the setting bank is excluded through the relevant item of BASE submenu. 62 NOTE 2 - With this setting, the automatic monitoring of pilot wire continuity is inhibited. SSG000\08 12-2005 SSG Autodiagnostica Quando la funzione di autodiagnostica (SELF-TEST) viene indirizzata su un relè finale, quest'ultimo viene predisposto automaticamente con logica positiva (ENERGIZED) e ripristino automatico (NO LATCHED) senza possibilità di modifica e viene escluso dal menù di destinazione delle altre funzioni. Pertanto se una funzione di protezione si trova assegnata ad un relè finale (ad esempio K1), nel momento in cui la funzione SELF-TEST viene assegnata a K1, la funzione detta sopra diventa inattiva (OFF); se la funzione di protezione si trova assegnata a due relè finali (ad esempio K1,K2), nel momento in cui la funzione SELF-TEST viene assegnata a K1, la funzione detta sopra rimane assegnata al solo relè K2. Self-test When the SELF-TEST function is assigned to a output relay, this relay is automatically set with positive logic (ENERGIZED) and automatic reset (NO LATCHED) without possibility of change and is removed from the destination menu of the other functions. Therefore if some protection function is being assigned to a final relay (say K1), as soon as the function SELF-TEST is assigned to relay K1, the above function becomes not active (OFF); if the protection function is being assigned to two final relays (say K1,K2), as soon as the function SELF-TEST is assigned to relay K1, the above function remains assigned to the only relay K2. Tensioni nominali (tensioni di linea e residua) I valori di tensione nominale devono essere assegnati correttamente in base alla tensione nominale secondaria dei TV posti sull'impianto in quanto: - le soglie d'intervento delle funzioni 59N e 67N sono espresse in valore relativo a UEN , - la funzione 67 utlilizza internamente il valoreUN per il calcolo delle correnti direzionali. Nominal voltages (line and residual voltages) The nominal voltage values must be correctly programmed according to the secondary nominal values of the installed VT's since: - operation thresholds of 59N and 67N functions are represented relative to UEN , - the 67 function makes use inside of UN value for directional current processing. AUTODIAGNOSTICA Il relè esegue ricorrentemente numerosi controlli per assicurare il buon funzionamento dei circuiti e il corretto flusso del programma nei due microcontrollori di cui è costituito. Allorquando viene riscontrata un'anomalia, il relè produce i seguenti eventi: - diseccitazione del relè finale di autodiagnostica (se la funzione di SELF-TEST è stata assegnata a un relè finale), - lampeggio o spegnimento del LED verde frontale contrassegnato ON, - comparsa di un apposito messaggio esplicativo sull'indicatore alfanumerico. In particolare vengono considerati i seguenti tipi di guasto. 1 - Difetto di alimentazione Qualora le tensioni interne di alimentazione escano dal proprio campo di tolleranza, il relè sospende tutte le sue funzioni e presenta il messaggio POWER FAIL Se le tensioni si ripristinano spontaneamente, il relè riprende a funzionare correttamente. SELF-TEST The relay recursively performs a number ofchekings to ensure the correct working of the circuits and the correct program flow in both microcontrollers. Whenever a failure is detected, the relay determines the following events: - the self-test final relay is de-energized (only if the SELF-TEST function has been assigned to a final relay), - the green front LED, which is identified as ON, becomes flashing or turns off, - a suitable explication message appears on the display. In detail the following types of faults can be considered. 1 - Power supply failure Whenever the internal supply voltages exceed their own tolerance ranges, the relay stops all its functions and shows the following message POWER FAIL Should the voltages spontaneously recover, the relay begins working again. 2 - Bobine dei relè finali Qualora si interrompa la bobina di un relè finale, si presenta il messaggio COIL FAIL Il relè continua a svolgere tutte le sue funzioni di protezione, ad esclusione dell'eventuale commu-tazione del relè guasto; la tastiera rimane disattivata. 2 - Coils of final relays Whenever the coil of a final relay becomes open circuit, the following message is displayed COIL FAIL The relay continues to perform all its protection functions, with the exception of the possible switching of the faulted relay; the keyboard is disabled. 3 - Circuito di blocco Qualora si interrompa o vada in corto circuito il filo pilota collegato all'ingresso di blocco del relè, si presenta il messaggio PILOT WIRE FAIL Il relè continua a svolgere tutte le sue funzioni di protezione, con la sola sostituzione dei tempi d'intervento per le funzioni interessate dall'ingresso di blocco. La tastiera rimane abilitata, per cui è possibile eseguire tutte le operazioni di lettura dei dati 3 - Blocking circuit Whenever the pilot wire, connected to the input blocking circuit of the relay, becomes open or short circuited, the following message is displayed PILOT WIRE FAIL The relay continues to perform all its protection functions, with the only replacement of the operation times for the functions which are concerned by the blocking input. The keyboard stays enabled, SSG000\08 12-2005 63 e di modifica delle tarature; al termine delle operazioni sulla tastiera (dopo 1 min) riappare il messaggio sopra indicato. 4 - Memoria non volatile Tutti i dati che determinano il corretto funzionamento del relè (coefficienti di calibrazione, parametri di taratura), nonchè i valori delle grandezze memorizzate, sono conservati in un doppio banco di memoria non volatile (EEPROM). Qualora, per cause accidentali, si verifichi l'alterazione di qualche dato in uno dei due banchi, il microcontrollore è in grado di riconoscere il dato scorretto e lo sostituisce automaticamente con il dato corretto prelevandolo dall'altro banco di memoria. Ciò avviene senza pregiudizio del normale flusso del programma. Qualora eccezionalmente risultassero inquinati entrambi i banchi di memoria, si determina un differente comportamento in funzione del tipo di dato soggetto al difetto. Se sono stati alterati dei dati relativi ai contatori del numero d'interventi, ai valori delle grandezze corrispondenti all'ultimo intervento, alle correnti cumulative interrotte dall'interruttore, appare il messaggio TRIP VAR CLEARED Tutti i registri detti sopra vengono azzerati, mentre il relè continua a svolgere tutte le sue funzioni di misura e protezione. Premendo il tasto RESET per alcuni secondi, il messaggio sopra indicato viene cancellato e appare il messaggio OK FOR WORK Si può quindi procedere con il normale utilizzo della tastiera. Se sono stati alterati dei dati relativi ai parametri di taratura, appare il messaggio RESTORE SETTINGS Tutte le tarature sono riportate automaticamente allo stato iniziale di fornitura del relè, per cui tutte le funzioni di protezione risultano disattivate. Premendo il tasto RESET per alcuni secondi, il messaggio sopra indicato viene cancellato e appare il messaggio OK FOR WORK Si devono programmare nuovamente tutte le tarature per ottenere le funzioni desiderate. Se sono stati alterati dei dati relativi ai coefficienti di calibrazione, appare il messaggio OUT OF ORDER Tutte le funzioni di protezione risultano disattivate. Il messaggio sopra indicato non può essere cancellato: il relè deve essere inviato in fabbrica per ripetere le operazioni di controllo e calibrazione. so it is possible to carry out all data reading and setting modifying operations; at the end of the operations on the keyboard (1 min later) the above message will be displayed again. 4 - Non-volatile memory All the data determining the correct working of the relay (calibration coefficients, setting parameters), as well as the values of the stored quantities, are retained in dual non-volatile memory banks (EEPROM). Whenever, for accidental reasons, some datum is being altered in one of the memory banks, the microcontroller is able to identify the uncorrect datum and automatically replace it with the correct one, which is available in the other memory bank. This correction of the memory is performed without any interference on the normal program flow. In case both memory banks exceptionally were altered in the same zone, different measures will be taked depending on the type of data which are affected by the failure. If the failure concerns the counters of trip operations, the values of the input quantities corresponding to the last operation, the cumulative currents switched by the circuit breaker, the following message is displayed TRIP VAR CLEARED All the above registers are cleared, while the relay continues to perform all its protection functions. By pressing the RESET key for some seconds, the above message is replaced by the following one OK FOR WORK Then it is possible to go on by normally using the keyboard. If the failure concerns the setting parameters, the following message is displayed RESTORE SETTINGS All the settings are automatically brought back to the initial delivery condition, so that all the protection functions are disabled. By pressing the RESET key for some seconds, the above message is replaced by the following one OK FOR WORK Then it is necessary to preset again all the setting parameters to get the desired functions. If the failure concerns the calibration coefficients, the following message is displayed OUT OF ORDER All the protection functions are disabled. The above message cannot be canceled: it is necessary to submit the relay to the factory, to repeat the test and calibration procedure. 5 - Funzione di supervisione del circuito di scatto(TCS) Qualora venga rilevata l'interruzione della continuità del circuito di scatto, si presenta il messaggio TCS FAIL Il relè continua a svolgere tutte le sue funzioni di protezione. 5 -Trip circuit supervision (TCS) Whenever the trip circuit becomes open circuit, the following message is displayed TCS FAIL The relay continues to perform all its protection functions. RIPRISTINO RESET All'intervento di una funzione di protezione, la segnalazione TRIP s'illumina in modo permanente. Premendo il pulsante RESET, si ottiene l'indicazione della funzione che ha prodotto l'intervento; per esempio se l'intervento è dovuto alla funzione di massima Following the trip operation of a protection function, the TRIP indicator becomes permanently activated. By pushing the RESET key, the display shows the function responsible for the trip; for example, if the operation has been produced by the second 64 SSG000\08 12-2005 SSG corrente con il superamento della seconda soglia sulle fasi L1 e L2, si presenta la seguente indicazione: I>> TR L1,L2 Premendo una seconda volta il pulsante RESET, la segnalazione TRIP viene cancellata, a condizione che le grandezze d'entrata siano tornate entro valori di non intervento. Nel caso in cui la protezione sia stata predisposta con i relè finali a ripristino manuale, essi tornano in condizione di riposo contemporaneamente allo spegnimento della segnalazione TRIP. threshold of the overcurrent function with respect to the phases L1 and L2, the following indication will be displayed: I>> TR L1,L2 By pushing the RESET key another time, the TRIP indicator switches off, provided that the input quantities have come back under their reset value. In case the protection relay is preset with the final relays being reset by hand, they come back to the normal rest condition at the same time the TRIP indicator switches off. ESECUZIONE DELLA TARATURA SETTING EXECUTION Essendo possibile assegnare due differenti configurazioni di taratura (BANK A e BANK B), per ciascuna configurazione occorre preventivamente stabilire, in base ai criteri di coordinamento delle protezioni, quali funzioni di protezione e di controllo debbono essere attivate; quindi occorre stabilire le soglie e i tempi d'intervento. Nel caso in cui non necessita la disponibilità delle due differenti configurazioni, è sufficiente eseguire la taratura per il banco A e ignorare il banco B. As two different setting configurations can be preset (BANK A and BANK B), it must be established in advance for each configuration what protection and control functions are required, according to the analysis of protection co-ordination; then the thresholds and the operation times must be established. Whenever there is no need of two different setting configurations, it is enough to perform the setting of bank A, while bank B can be ignored. Programmazione dei relè finali L'assegnazione dei relè finali deve essere eseguita con riferimento alle funzioni di protezione richieste e in accordo con lo schema di collegamento dei contatti finali. In particolare essendo il relè SSG dotato di funzioni direzionali di corrente e di terra, le applicazioni possono essere molteplici e di conseguenza le funzioni contemporaneamente selezionate possono essere diverse. Ad esempio la protezione può essere inserita in un impianto ad anello con logica accelerata o a tempi scalari, oppure come protezione di massima corrente con interblocchi oppure senza. Si supponga a titolo di esempio che sia necessario assegnare i relè finali alle seguenti funzioni: relè K1 I>, I>> relè K2 Iθ>, I θ>> relè K3 IE>, IE>> relè K4 IED>, IED >> Si supponga inoltre che siano richieste le seguenti modalità di funzionamento dei relè finali: relè K1 normalmente eccitato, ripristino automatico relè K2 normalmente diseccitato, ripristino automatico relè K3 normalmente diseccitato, ripristino manuale relè K4 normalmente diseccitato, ripristino automatico Si può procedere quindi alle operazioni di taratura: - premere il tasto SET, mantenendolo premuto; - premere momentaneamente il tasto RESET; - rilasciare il tasto SET, per cui appare sul display il messaggio MODE,COMMON Eseguire quindi le seguenti operazioni: - premere il tasto ENTER, per entrare nel sottomenù in questione, per cui appare sul display la scritta corrispondente alla prima voce del menù, con l'indicazione della condizione di funzionamento precedentemente programmata, ad esempio SELF K3 Dato che l'esempio non prevede l'attivazione della funzione di autodiagnostica occorre modificare la programmazione al fine di disabilitare tale funzione e rendere il relè K3 disponibile. Occorre Programming of output relays The assignment of the output relays must be performed with reference to the required protection functions and in accordance with the connection diagram of the output contacts. In detail as relay SSG is provided with directional overcurrent and earth fault functions, it can support many different applications and a number of different functions can be activated. To give an example, the protection can be used in a ring distribution system with the accelerated logic scheme or with the time grading principle; otherwise the protection can be used as overcurrent function with or without blocking. Suppose, as an example, that it is necessary to assign the final relays to the following functions: K1 relay I>, I>> K2 relay Iθ>, Iθ>> K3 relay IE>, IE>> IED>, IED>> K4 relay Suppose, moreover, that the following operation modes of final relays are required: K1 relay normally energized, automatic reset K2 relay normally de-energized, automatic reset K3 relay normally de-energized, hand-operated reset K4 relay normally de-energized, automatic reset Then the setting operations of the SSG relay can be performed: - press the SET key, permanently; - press momentarily the RESET key; - release the SET key, then the display will show the message MODE,COMMON Proceed with the following operations: - press the ENTER key, in order to enter the selected submenu, then the display will show the message corresponding to the first item of the menu, along with the previously programmed condition, for example SELF K3 As this example does not require to use the self-test function, the above setting must be modified in order to disable that function and to make the relay K3 available for the other functions. Proceed SSG000\08 12-2005 65 quindi procedere come segue: - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa lampeggiante; - premere più volte il tasto , finchè appare sul display il messaggio relativo all'impostazione desiderata SELF OFF - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente; - premere il tasto per passare alla voce successiva e procedere come sopra per ottenere l'impostazione desiderata; - operando in modo simile a quanto indicato sopra, si devono programmare le seguenti condizioni: K1 ENERGIZED K2 DE-ENERGIZED K3 DE-ENERGIZED K4 DE-ENERGIZED K1 NO LATCHED K2 NO LATCHED K3 LATCHED K4 NO LATCHED - premere il tasto SET e successivamente il tasto per portarsi nel menù MODE,BANK A, relativo all'assegnazione dei relè finali; - premere il tasto ENTER per entrare nel sottomenù e operare come già indicato sopra fino ad ottenere le seguenti impostazioni TR U< TR 3U> TR I> TR I>> TR I>>> T R Iθ> T R Iθ> > T R Iθ> > > TR IE> TR IE>> TR IE>>> TR UE> TR UE>> TR IED> TR IED>> TR IED>> ST I> ST I>> ST I>>> S T Iθ> S T Iθ> > S T Iθ> > > ST IE> ST IE>> ST IE>>> ST UE> ST UE>> ST IED> ST IED>> ST IED>>> BLOCK OUT BF 66 OFF OFF K1 K1 OFF K2 K2 OFF K3 K3 OFF OFF OFF K4 K4 OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF with the following steps: - press the ENTER key, in order to modify such setting, then the message starts flashing; - press the key several times, until the display shows the message corresponding to the desired setting SELF OFF - press the ENTER key, then the above message stops flashing and becomes permanent; - press the key to proceed with the following item and operate as above to achieve the desired setting; - by operating in the same way as above, all the following conditions must be programmed: K1 ENERGIZED K2 DE-ENERGIZED K3 DE-ENERGIZED K4 DE-ENERGIZED K1 NO LATCHED K2 NO LATCHED K3 LATCHED K4 NO LATCHED - press the SET key and successively the key, in order to reach the submenu MODE,BANK A, regarding the assignment of final relays; - press the ENTER key to open the submenu and proceed as indicated above until the following setting is achieved TR U< TR 3U> TR I> TR I>> TR I>>> T R Iθ> T R Iθ> > T R Iθ> > > TR IE> TR IE>> TR IE>>> TR UE> TR UE>> TR IED> TR IED>> TR IED>>> ST I> ST I>> ST I>>> S T Iθ> S T Iθ> > S T Iθ> > > ST IE> ST IE>> ST IE>>> ST UE> ST UE>> ST IED> ST IED>> ST IED>>> BLOCK OUT BF OFF OFF K1 K1 OFF K2 K2 OFF K3 K3 OFF OFF OFF K4 K4 OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF SSG000\08 12-2005 SSG Funzioni comuni (BASE) Nel sottomenù BASE la prima operazione proposta dal menù consiste nell'attivazione di una delle due configurazioni (BANK A o BANK B). Ovviamente questa operazione, come qualunque altra modifica delle tarature, può essere eseguita sia inizialmente nel corso della messa in servizio sia durante il funzionamento dell'impianto. Nel sottomenù BASE è possibile selezionare la lettura delle variabili in modo relativo oppure assoluto; in tal caso è necessario assegnare correttamente il valore della correnti e delle tensioni nominali Inp, IEnp, Unp, UEnp, Un, UEn. Nel sottomenù BASE è possibile assegnare la funzione desiderata ai due circuiti d'entrata digitale. Con la medesima sequenza di tasti (ENTER, o ) è possibile programmare al valore desiderato la durata minima tTR di attivazione dei relè finali, azzerare le memorie cumulative delle correnti interrotte dall'interruttore e i contascatti. Common functions (BASE) When entering the BASE submenu, the first item which is presented enables the user to activate one of two setting configurations (BANK A or BANK B). Obviously this operation, as well as any other setting modifying, can be accomplished both during the commissioning and during the normal service of the installation. Through the BASE submenu it is possible to select the reading of variables with relative or absolute units; in this second case the nominal values of currents and voltages (Inp, IEnp, Unp, UEnp, Un, UEn) must be accurately assigned. Through the BASE submenu it is possible to assign the desired function to both digital input circuits. Again with the same keys operations (ENTER, or ) it is possible to preset a minimum time durationtTR for the operate state of the final relays, to clear the cumulative switched current values and to clear the trip counters. Funzioni di massima corrente di fase (50-51) Queste funzioni sono utilizzate nel caso di sistemi di distribuzione radiale; le curve d'intervento e i relativi parametri devono essere coordinati con le protezioni poste a valle e a monte. Le tre soglie d'intervento permettono di ottenere una protezione completa per ogni tipo di guasto; ad esempio nel caso di un trasformatore di distribuzione le tre soglie possono svolgere rispettivamente la funzione di protezione contro i sovraccarichi, contro i corti circuiti sul lato di bassa tensione, contro i corti circuiti sul lato di media tensione. Quale esempio per la determinazione dei parametri di taratura, si supponga che la curva d'intervento desiderata per le correnti di fase sia riportata in fig. 37 alla pagina seguente. Trattandosi di una curva a tempo dipendente, occorre innanzitutto determinare quale tipo di curva normalizzata le si avvicina maggiormente. A questo scopo si devono scegliere alcuni punti della curva in questione, per esempio i seguenti: P1 800 A 45 s P2 1 500 A 11 s P3 3 000 A 3.5 s P4 4 500 A 2.0 s Occorre normalizzare i valori di corrente moltiplicandoli per 1.1 e dividendoli per il valore di soglia, che nell'esempio specifico è 600 A: P1 1.47 IS 45 s P2 2.75 IS 11 s P3 5.5 IS 3.5 s P4 8.25 IS 2.0 s Occorre riportare i punti considerati sui diagrammi di fig. 14, 15, 16, al fine di stabilire il tipo di curva: si osserva che le curve di tipo B approssimano maggiormente la curva desiderata. Si osserva inoltre che in corrispondenza al valore di corrente 4 IS, la curva desiderata presenta un tempo d'intervento di circa 6 s. Occorre conoscere infine la corrente nominale primaria dei trasformatori di corrente installati sulla linea in questione, che si suppone nell'esempio considerato 750 A. Ovviamente la corrente nominale secondaria dei trasformatori di corrente deve coincidere con la corrente nominale del relè di protezione. Il valore di taratura si ottiene dividendo il valore di soglia per 1.1 e per la corrente nominale dei TA: IS = 600 / (1.1 × 750) IN = 0.727 IN Phase overcurrent functions (50-51) These functions are generally employed in the radial distribution systems; the operation curves and their own parameters must be co-ordinated with upstream and downstream protections. three operation thresholds are available to achieve a complete protection for any possible fault condition; as an example in the case of a distribution transformer the three thresholds can provide respectively the protection against overloads, against the short circuits in the low voltage circuits, against the short circuits in the medium voltage circuits. As an example for the procedure to determine the setting parameters, suppose that the desired trip curve for the phase currents is drawn in fig. 37. Since it is a time dependent curve, first of all it must be determined which kind of standard curve is most similar to it. For this purpose some points of the said curve must be chosen, for instance the following points: P1 800 A 45 s P2 1 500 A 11 s P3 3 000 A 3.5 s P4 4 500 A 2.0 s The current values must be normalized multiplying them by 1.1 and dividing them by the threshold value, which in the specific example is 600 A: P1 1.47 IS 45 s P2 2.75 IS 11 s P3 5.5 IS 3.5 s P4 8.25 IS 2.0 s The points taken into account must be transferred on the diagrams of fig. 14, 15, 16, in order to determine the type of curve: the type B curves, as can be seen, are more similar to the desired curve. Furthermore, it can be seen that in correspondence with the current value 4 IS, the desired curve has a trip time of about 6s. Finally it is necessary to know the primary nominal current of the current transformers installed on the concerned line, which in the above example is supposed to be 750 A. Obviously the secondary nominal current of the current transformers must coincide with the nominal current of the protection relay. The setting value is obtained by dividing the threshold value by 1.1 and by the nominal current of the CTs: IS = 600 / (1.1 × 750) IN = 0.727 IN SSG000\08 12-2005 67 Per quanto riguarda la seconda soglia, che è a tempo indipendente, il valore di taratura si ottiene dividendo il valore di soglia per la corrente nominale dei TA: I>> = 4 500 / 750 I N = 6 IN Nell'esempio rappresentato non viene utilizzata la terza soglia As regards the second threshold, which is an independent time threshold, the setting value is obtained by dividing the threshold value by the nominal current of the current transformers: I>> = 4 500 / 750 IN = 6 IN In this example the third threshold I >>> is not required; then Fig. 37 I>>> che sarà quindi disabilitata mediante il sottomenù MODE,BANK A (o B). Si può procedere quindi alle operazioni di taratura del relè: - premere il tasto SET, mantenendolo premuto; - premere momentaneamente il tasto RESET; - rilasciare il tasto SET, per cui appare sul display il messaggio MODE,COMMON; - premere più volte il tasto , fino ad ottenere il messaggio 5051,BANK A ( o B); - premere il tasto ENTER, per cui appare sul display il valore di taratura per la prima soglia, ad esempio I> = 0.525 In - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa lampeggiante; - premere il tasto in modo permanente e successivamente più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura desiderata (il fatto che sia rappresentato il simbolo del valore di soglia I> e non quello del valore di riferimento IS, non deve 68 it will be disabled through the submenu MODE,BANK A (or B). Then the setting procedure of the SSG relay can be carried out: - press the SET key, permanently; - press momentarily the key RESET; - release the key SET, then the display will show the message MODE,COMMON; - press several times the key, until the message 50-51,BANK A ( or B) will appear; - press the ENTER key, then the display will show the setting value for the first threshold, for example: I> = 0.525 In - press the ENTER key, then the above message will start flashing; - press the key first continuously and then several times momentarily until the desired setting value is obtained (the fact the symbol of the threshold value I> is represented instead of that of the reference valueIS must not cause any worry as this symbol will SSG000\08 12-2005 SSG preoccupare in quanto tale simbolo viene corretto automaticamente selezionando il tipo di curva a tempo dipendente, come indicato nel seguito) I> = 0.727 In - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente; - premere il tasto , per cui appare sul display il valore di taratura del tempo d'intervento per la prima soglia, ad esempio t> INDEP 1.02 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione INDEP diventa lampeggiante; - premere il tasto più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere il tipo di curva desiderata t> DEP B 1.02 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione DEP B da lampeggiante diventa permanente e il valore numerico diventa lampeggiante; - premere il tasto in modo permanente e successivamente più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura desiderata t> DEP B 6.00 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente; - premere il tasto , per cui appare sul display il valore di taratura per la seconda soglia, ad esempio I>> = 6.25 In - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa lampeggiante; - premere il tasto in modo permanente e successivamente più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura desiderata I>> = 6.00 In - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente; - premere il tasto , per cui appare sul display il valore di taratura del tempo d'intervento per la seconda soglia, ad esempio t>> = 2.25 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa lampeggiante; - premere il tasto in modo permanente e successivamente più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura desiderata t>> = 0.40 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente. Ad ogni soglia è possibile associare la funzione di mancata apertura interruttore. Nell'esempio si suppone di impostare la funzione di mancata apertura interruttore sulla soglia di cortocircuito I>> che viene ritenuta fondamentale nel contesto della protezione dell'impianto. Si intende impostare un ritardo di 0.15 s al comando di apertura di un interruttore a monte, tramite un relè finale K1 ...K4 programmato sulla funzione BF. - premere il tasto più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere il messaggio BF I>> OFF - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa lampeggiante; SSG000\08 12-2005 be automatically corrected when selecting the type of curve with dependent time, as shown later on) I> = 0.727 In - press the ENTER key, then the above message stops flashing and becomes permanent; - press the key, then the display shows the setting value of the trip time for the first threshold, for example t> INDEP 1.02 s - press the ENTER key, then the INDEP indication starts flashing; - press the key several times momentarily, until the desired type of curve is obtained t> DEP B 1.02 s - press the ENTER key, then the DEP B indication stops flashing and becomes permanent and the numeric value starts flashing; key continuously and then several times - press the momentarily, until the desired setting value is obtained t>DEP B 6.00 s - press the ENTER key, then the above message stops flashing and becomes permanent; - press the key, then the display will show the setting value for the second threshold, for example I>> = 6.25 In - press the ENTER key, then the above message starts flashing; - press the key continuously and then several times momentarily, until the desired setting value is obtained I>> = 6.00 In - press the ENTER key, then the above mesage stops flashing and becomes permanent; - press the key, then the display will show the setting value of the trip time for the second threshold, for example t>> = 2.25 s - press the ENTER key, then the above message starts flashing; - press the key continuously and then several times momentarily, until the desired setting value is obtained t>> = 0.40 s - press the ENTER key, then the above message stops flashing and becomes permanent. To every threshold, the breaker failure function can be combined. In the example is supposed to plan the breaker failure function on the short-circuit threshold I>> that is held fundamental in the context of the plant protection. You intends to plan a 0.15 s delay to the opening command of a circuit breaker, through a final relay K1... K4 programmed on the BF function. - press the key several times momentarily, until the display will show the message BF I>> OFF - press the ENTER key, then the above message starts flashing; 69 - premere il tasto oppure il tasto in modo da ottenere la taratura desiderata BF I>> ON - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente. Per impostare il tempo di ritardo del comando di apertura di un interruttore a monteoccorre modificare il parametro tBF nel menù BF,BANK A(B). - premere il tasto SET; - premere più volte il tasto , fino ad ottenere il messaggio BF,BANK A (o B); - premere il tasto ENTER, per cui appare sul display il valore di taratura , ad esempio tBF 0.05 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa lampeggiante; - premere il tasto in modo permanente e successivamente più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura desiderata tBF 0.15 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente. Sempre sulla funzione di cortocircuito si intende inoltre inibire la funzione per un tempo di 0.40 secondi in modo da evitare interventi intempestivi nel caso di elevate correnti transitorie che si possono presentare a seguito di manovre sull'impianto (es: inserzione di trasformatori). - premere il tasto più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere il messaggio BCKRUN I>> OFF - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa lampeggiante; - premere il tasto oppure il tasto in modo da ottenere la taratura desiderata BCKRUN I>> ON - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente. Per impostare il tempo di inibizione all'accensione occorre modificare il parametro tBRUN nel menù BCKRUN,BANK A (o B). - premere il tasto SET; - premere più volte il tasto , fino ad ottenere il messaggio BCKRUN,BANK A (o B); - premere il tasto ENTER, per cui appare sul display il valore di taratura , ad esempio tBRUN 0.00 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra diventa lampeggiante; - premere il tasto in modo permanente e successivamente più volte in modo momentaneo, fino ad ottenere la taratura desiderata tBRUN 0.40 s - premere il tasto ENTER, per cui l'indicazione detta sopra da lampeggiante diventa permanente. Funzioni di massima corrente direzionale (67) Nei sistemi di distribuzione aventi configurazione magliata la corrente di guasto in caso di corto circuito può assumere differenti direzioni. In queste circostanze le protezioni di massima corrente direzionale, che rilevano la presenza di una corrente di guasto in 70 - press the or key until the desired setting value is obtained BF I>> ON - press the ENTER key, then the above message stops flashing and becomes permanent. To plan the time delay of the circuit breake opening command, the tBF parameter must be modified in the BF,BANK A(B) menu. - press the SET key; - press several times the key, until the message BF,BANK A (or B) will appear; - press the ENTER key, then the display will show the setting value, for example: tBF 0.05 s - press the ENTER key, then the above message will start flashing; - press the key first continuously and then several times momentarily until the desired setting value is obtained tBF 0.15 s - press the ENTER key, then the above message stops flashing and becomes permanent; Always on the function of short-circuit he intends besides to inhibit the function for once of 0.40 seconds so that to avoid untimely trips in the case of elevated current transitory that can be introduced following manoeuvres on the plant (es: insertion of transformers). - press the key several times momentarily, until the display will show the message BCKRUN I>> OFF - press the ENTER key, then the above message starts flashing; - press the or key until the desired setting value is obtained BCKRUN I>> ON - press the ENTER key, then the above message stops flashing and becomes permanent. To plan the inhibition time on lighting, the tBRUN parameter must be modified in the BCKRUN,BANK A (or B) menu. - press the SET key; - press several times the key, until the message BCKRUN,BANK A (or B) will appear; - press the ENTER key, then the display will show the setting value, for example: tBRUN 0.00 s - press the ENTER key, then the above message will start flashing; - press the key first continuously and then several times momentarily until the desired setting value is obtained tBRUN 0.40 s - press the ENTER key, then the above message stops flashing and becomes permanent; Directional overcurrent functions (67) When a meshed distribution system is concerned the fault current due to a short circuit can flow in different directions. In such a situation the directional overcurrent protections, which determine the fault current value along an assigned direction, enable to take SSG000\08 12-2005 SSG una direzione assegnata, permettono di operare diversamente in funzione della posizione del guasto; disponendo opportunamente le protezioni sull'impianto, risulta possibile eliminare i guasti isolando selettivamente la sola parte dell'impianto affetta dal guasto. Un caso molto frequente è rappresentato dai sistemi di distribuzione ad anello. In tali sistemi le protezioni direzionali sono installate sugli arrivi di ogni cabina con direzione d'intervento in uscita dalla cabina; le protezioni sono coordinate tra loro secondo il sistema a tempi scalari oppure mediante sistemi di blocco a logica accelerata. Un'approfondita analisi dei guasti nell'impianto eletrico in questione permetterà di determinare i valori delle correnti di guasto e gli sfasamenti per i quali ogni protezione dovrà intervenire e i valori per i quali non dovrà intervenire. Da ciò si determinano i valori di taratura della soglia d'intervento e dell'angolo di massima sensibilità q della protezione. La regolazione delle soglie e del tempo d'intervento, compresa la scelta del tipo di curva, viene effettuata con le modalità gia descritte nei paragrafi precedenti. Anche per la funzione di massima corrente direzionale è possibile impostare le funzioni di mancata apertura interruttore e di inibizione all'accensione. different measures in accordance with the fault location; by a suitable arrangement of the protections in the electric installation, it is made possible to clear the fault, while selectively isolating the only branch which is affected by the fault. The ring distribution systems represent a very common application. In these systems the directional protections are located at the feeding ends of each substation, with operating direction outward from the substation; all the protections are coordinated among themselves according to the time grading system or by means of blocking systems with accelerated logic schemes. A detailed fault analysis for the concerned electric system will make possible to determine the fault current values and the corresponding phase angles for which every protection has to operate, and the values for which it does not. Consequently the setting values can be determined for the operation threshold and for the maximum torque angle q. The assignment of the operation thresholds and times, together with the type of characteristic curve, is carried out according to the procedure detailed in the preceding paragraph. The circuit breaker failure and inhibition to the lighting functions can be programmed for directional overcurrent function as well. Funzioni di massima corrente residua (50N-51N) Queste funzioni sono utilizzate per la protezione contro i guasti a terra nel caso di sistemi di distribuzione radiale, aventi il neutro collegato a terra francamente o tramite impedenza; possono essere anche utilizzate nei sistemi isolati da terra, purchè il contributo di corrente residua da parte della zona protetta, nel caso di guasto a terra ad essa esterno, risulti sicuramente insuffuciente per determinare l'intervento della protezione. Le curve d'intervento e i relativi parametri devono essere coordinati con le protezioni poste a valle e a monte. Le tre soglie d'intervento permettono di ottenere una protezione completa per ogni tipo di guasto a terra. Anche per la funzione di massima corrente residua è possibile impostare le funzioni di mancata apertura interruttore e di inibizione all'accensione. Residual current functions (50N-51N) These functions are generally employed for the protection against earth faults in the radial distribution systems, having the neutral solidly or impedance earthed; they can be used as well in insulated systems, provided that the residual current delivered by the protected zone, in the occurrence of an external earth fault, turns out to be low enough to make surely the protection not to operate. The operation characteristic curves and the relevant setting parameters must be co-ordinated with the upstream and downstream protections. Three operation thresholds allow to achieve a complete protection for all types of earth faults. Funzioni di massima tensione residua (59N) La protezione di massima tensione residua consente di evidenziare la presenza di una dispersione o di un guasto a terra nelle reti isolate da terra oppure aventi il neutro a terra tramite impedenza o resistenza. Questa funzione non è utilizzata nelle reti aventi il neutro francamente a terra. La protezione di massima tensione residua costituisce l'unica protezione contro i guasti a terra nel caso di reti isolate aventi estensione limitata, in quanto le protezioni di massima corrente residua risultano inapplicabili. Nei casi in cui le correnti di guasto a terra sono sufficientemente elevate, si utilizzano principalmente le protezioni di massima corrente residua oppure le protezioni direzionali di terra. In questi casi la protezione di massima tensione residua può utilmente servire quale protezione di secondo livello o di riserva per l'intera rete. Conviene rammentare che la protezione di massima tensione residua, in quanto basata esclusivamente su una misura voltmetrica, non può discriminare il tronco guasto essendo la tensione residua conseguente al guasto comune a tutta la rete. Residual voltage functions (59N) The residual voltage protection allows to ascertain the existance of a leakage or an earth fault in insulated networks and in the networks having the neutral resistance or impedance earthed. This function usually is not employed with the circuits having a solidly earthed neutral. The residual voltage protection represents the only possible protection against earth faults of insulated circuits having a small extension, as in these cases the residual overcurrent protections prove to be ineffective. Whenever the earth fault currents are high enough, the residual overcurrent protections or the directional earth fault protections are generally employed. In such a circumstance the residual voltage protection can be properly employed as a second level protection or as a back-up protection for the whole network. It is worth remembering that the residual voltage protection, as it is based upon a simple voltage measuring, cannot discriminate the faulty section of the plant, since the residual voltage determined by the fault is spread all over the network. SSG000\08 12-2005 The circuit breaker failure and inhibition to the lighting functions can be programmed for residual current function as well. 71 Per quanto riguarda i valori di taratura della soglia d'intervento conviene tenere presente che con il collegamento al secondario a triangolo aperto dei TV, avente tensione nominale 100 / 3 V, in caso di guasto franco di una fase a terra si determina una tensione residua di 100 V in entrata al relè (1). La taratura dovrebbe essere una frazione di tale valore nominale, per tenere conto di possibili guasti resistivi e di guasti in prossimità del centro stella di eventuali macchine aventi collegamento a stella. With regard to the threshold setting values it is worthy to remember that, being the relay connected to the open delta secondary of the VT's with nominal voltage 100 / 3 V, a 100 V residual voltage(1) appears at the input of the relay in case of a solid phase to earth fault. The setting value should be a fraction of the above nominal value, to make account of possible resistance faults and of faults close to the neutral end in some machines having star connected windings. Funzione direzionale di terra (67N) La funzione di protezione direzionale di terra integrata nel relè SSG consente di evidenziare i guasti a terra nelle reti di media tensione isolate da terra o collegate a terra mediante resistenza. La protezione può essere utilizzata sia nei sistemi di distribuzione radiale sia nei sistemi magliati. Mediante i due circuiti di misura amperometrico e voltmetrico, vengono rilevate la tensione e la corrente residua di una linea elettrica e il loro sfasamento relativo. Allorquando tutte le tre grandezze superano le soglie impostate, la protezione interviene con il tempo d'intervento assegnato. La scelta dei valori di taratura deve essere fatta tenendo conto delle seguenti informazioni: - corrente e tensione nominali della linea protetta; - corrente nominale e classe di precisione dei TA di linea o del trasformatore toroidale; - taratura di eventuali protezioni installate a monte o a valle; - requisiti richiesti dall'ente distributore; - norme o specifiche varie. Come noto la corrente di guasto in una rete isolata ha origine dalle capacità distribuite sulla rete; sulla capacità che rappresenta le linee sane la tensione residua dovuta al guasto produce una corrente residua di tipo capacitivo; la linea guasta viceversa, grazie alla corrente di guasto, fornisce alla rete la corrente residua capacitiva richiesta dall'insieme di tutte le linee sane. Di conseguenza le protezioni direzionali di terra, avendo come senso di riferimento per la corrente residua quello verso la linea protetta, devono intervenire con corrente in ritardo rispetto alla tensione residua; l'angolo caratteristico(θE>, θE>>,θ E>>>), inteso come ritardo della corrente rispetto alla tensione, deve quindi essere programmato a 90°. Nelle reti collegate a terra mediante resistenza la linea guasta fornisce alla rete la corrente resistiva determinata dal valore della resistenza di messa a terra. Di conseguenza le protezioni direzionali di terra, avendo come senso di riferimento per la corrente residua quello verso la linea protetta, devono intervenire con corrente in opposizione rispetto alla tensione residua; l'angolo caratteristico (β>,β>>,β>>>), inteso come ritardo della corrente rispetto alla tensione, deve quindi essere programmato a 180°. Qualora la corrente dovuta alla resistenza di messa a terra avesse lo stesso ordine di grandezza della corrente residua capacitiva, i rispettivi valori si sommerebbero vettorialmente per cui l'angolo caratteristico della protezione dovrà essere programmato ad un valore compreso tra 90° e 180°. L'angolo di apertura della curva caratteristica d'intervento (β>,β>>,β>>>) potrà essere tarato a 60° quale valore preferenziale consigliato. Earth fault directional function (67N) The earth fault directional function, which is an integral part of relay SSG, allows to ascertain the existence of earth faults in medium voltage systems which can be isolated from earth or resistance earhted. This protection can be employed as well in radial distribution systems as in meshed systems. Through both measuring circuits, amperometric and voltmetric, the residual voltage and current of an electric line are determined together with their relative phase shift. Whenever all these three quantities exceed the corresponding thresholds, the protection operates with the assigned operation time. To establish the setting values the following information must be kept in evidence: - nominal current and voltage of the protected line; - nominal current and accuracy class of the line CT's or ring type transformer; - setting values of the upstream or downstream protections; - conditions imposed by the electric utility; - relevant standards. As is well known, the fault current in an insulated electric network arises from the distributed capacitance of the network; on the equivalent capacitor representing the healthy lines the residual voltage due to the fault suppies a capacitive residual current; the faulty line, thanks to the fault current, supplies to the network the capacitive residual current which is required by the whole of the healthy lines. As a consequence the earth fault directional protections must operate when the residual current lags with respect to the voltage, since they have the reference direction for the residual current toward the protected line; the characteristic angle (θE>, θE>>,θ E>>>), representing the current lag with respect to the voltage, must then be preset at 90°. In the networks having a resistance earthed neutral the faulty line supplies to the network the resistive residual current, which depends upon the value of the earthing resistor. As a consequence the earth fault directional protections must operate when the residual current is 180° out of phase with respect to the voltage, since they have the reference direction for the residual current toward the protected line; the characteristic angle (β>, β>>, β>>>), representing the current lag with respect to the voltage, must then be preset at 180°. Should the current due to the earthing resistor be of the same order of magnitude of the capacitance residual current, their values would add together vectorially; then the characteristic angle of the protection will be preset at a value between 90° and 180°. The open angle of the characteristic curve (β>, β>>, β>>>) will be preset at 60° as optimum suggested value. NOTA 1 - In caso di rilevamento della tensione residua dal centro stella del circuito voltmetrico del relè (come da schema di collegamento di fig. 29) il valore di 100 V sopra indicato si riduce a 58 V. NOTE 1 - When the residual voltage is determined by a connection to the neutral end of the phase voltage circuit of the relay (as per diagram of fig. 29) the above 100 V value decreases to 58 V. 72 SSG000\08 12-2005 SSG Anche per la funzione di massima corrente direzionale di terra è possibile impostare le funzioni di mancata apertura interruttore e di inibizione all'accensione. The circuit breaker failure and inhibition to the lighting functions can be programmed for earth fault directional function as well. Funzione di minima tensione (27) La protezione di minima tensione provvede alla protezione di reti o macchine elettriche contro la mancanza di fase o gli abbassamenti di tensione. Nell'istante in cui almeno una delle tre tensioni concatenate scende sotto la soglia impostata si ha l'avviamento (ST=START) della funzione; al permanere della condizione per il tempo d'intervento impostato, allo scadere del ritardo stesso, si ha l'intervento (TR=TRIP). A titolo di esempio l'informazione di minima tensione può essere utilizzata per il distacco dei trasformatori come richiesto dalla specifica Enel DK5600. Undervoltage function (27) The undervoltage function is intended for protection of electric networks and machines against voltage drop or loss of phase. When at least one of the line-to line voltages drops down the selected pickup, the start signal goes ON (ST=START); if the condition stays active for a preset delay, when timer expires the trip output goes ON (TR=TRIP). For instance the undervoltage information may be useful for load (transformers) shedding schemes according to Enel DK5600 standard. Funzione di presenza tensione (59T) La funzione di presenza tensione controlla che le tre tensioni concatenate siano tutte superiori alla soglia prefissata. Nell'istante in cui tutte le tre tensioni concatenate superano la soglia impostata si ha l'avviamento (ST=START) della funzione; al permanere della condizione per il tempo d'intervento impostato, allo scadere del ritardo stesso, si ha l'intervento (TR=TRIP) con accensione del led (59T) di colore verde. A differenza dei led di intervento relativi a tutte le funzioni di protezione, tale led si ripristina automaticamente quando almeno una tensione scende sotto la soglia impostata. A titolo di esempio la funzione di presenza tensione fornisce una informazione che può essere impiegata da un sistema che provvede alla rialimentazione sequenziale dei trasformatori allo scopo di evitare gli inconvenienti causati dalle elevate correnti di inserzione. Voltage monitoring (59T) The voltage monitoring function checks that the line voltages be all above the preset threshold. When all the line-to line voltages overcome the selected pickup, the start signal goes ON (ST=START); if the condition stays active for a preset delay, when timer expires the trip element goes ON (TR=TRIP) and the green LED (59T) lights. For instance the voltage monitoring information may be useful for sequential load (transformers) shedding schemes to avoid misoperation excited by high inrush currents. Unlike the trip LEDs (TRIP), the 59T led goes out (automatic reset) when at least one voltage drops under the preset threshold. Funzione di blocco La funzione di blocco è applicabile alle funzioni di corto circuito non direzionale I >>, I>>>, corto circuito direzionale IIθ>>, Iθ>>>, guasto a terra non direzionale IE>>,IE>>>, guasto a terra direzionale IED >>, IED>>>. Essa deve essere predisposta in relazione al criterio di coordinamento stabilito; i due circuiti, entrata di blocco (BLOCK IN) e uscita di blocco (BLOCK OUT), sono totalmente indipendenti l'uno dall'altro e devono essere programmati separatamente. La programmazione delle funzioni di blocco è situata all'interno dei sottomenù delle singole funzioni del relè SSG. Nell'esempio sottoriportato la funzione di blocco viene abilitata sulla funzione di cortocircuito; esso rappresenta la tipica applicazione di un sistema a logica accelerata, in cui due o più protezioni in cascata vengono programmate con tempo minimo utilizzando il blocco sulla funzione I>>. La fig. 38 illustra il caso in cui la protezione B, in caso di guasto nel punto indicato, invia un segnale di blocco alla protezione a monte A. Per guasto nel punto indicato entrambe le protezioni si avviano (START) poichè entrambe rilevano la corrente di guasto. Nell'istante di avviamento la protezione B invia il segnale di blocco alla protezione A, azzerandone il relativo temporizzatore di intervento e ponendola nello stato di blocco. Poichè la protezione B non risulta bloccata da alcuna protezione a valle, allo scadere del proprio tempo di intervento comanda l'apertura del relativo interruttore isolando selettivamente il guasto. Blocking function The blocking function can be applied to the following functions: non directional short circuit I>>, I>>>, directional short circuit Iθ>>, Iθ>>> non directional earth fault I E>>, IE>>>, directional earth fault IED >>, IED >>>. The blocking function must be preset depending on the desired co-ordination principle; the input blocking circuit (BLOCK IN) and the output blocking circuit (BLOCK OUT) are completely independent from one another and must be individually preset. The presetting of the blocking function is shared among the submenues corresponding to the interested functions. In the example hereunder the blocking function is assigned to the short circuit function; this is a typical application of an accelerated logic system, where a number of cascaded protections are preset with minimum operation time and blocking of the function I>>. The fig. 38 shows the case of the protection B sending a blocking signal to the upstream protection A, when a fault occurs in the suitable position. For a fault in the indicated point both the protections start (START) since both detect the fault current. In the starting instant the protection B sends the signal of block to the protection A, resetting the relevant trip timer and stopping the protection in block state. Since the protection B doesn't result blocked by any downstream protection, when the trip time expires, an opening command is sent to associated circuit breaker and the fault is selectively cleared. SSG000\08 12-2005 73 Fig. 38 - Schema di principio di un sistema di blocco a logica accelerata tra due protezioni A e B. Fig. 38 - Principle diagram of an accelerated logic blocking system for protections A and B. L'assegnazione delle tarature avviene in maniera simile a quanto indicato sopra per le altre funzioni di protezione; occorre entrare nel sottomenù 50-51,BANK A, modificare le tarature secondo i valori desiderati e attivare la funzione di blocco in ingresso e in uscita. Ad esempio le tarature delle protezioni A e B possono essere impostate come segue: - protezione A I>> 4.5 In t>> 0.20 s BLK IN t>> ON BLK OUT t>> OFF t>>b 0.05 s - protezione B I>> 4.0 In t>> 0.05 s BLK IN t>> OFF BLK OUT t>> ON The assignment of the setting values is carried out in the same way as above indicated for the other protection functions; the submenu 50-51,BANK A must be entered to modify the setting values and to enable the input and output blocking functions. Il tempo t>>b rappresenta il tempo d'intervento della protezione a monte A alla scomparsa del segnale di blocco proveniente The time t>>b represents the operation time of the upstream protection A, when disappearing the blocking signal issued from 74 As an example protections A and B can be preset as follows: - protection A I>> 4.5 In t>> 0.20 s BLK IN t>> ON BLK OUT t>> OFF t>>b 0.05 s - protection B I>> 4.0 In t>> 0.05 s BLK IN t>> OFF BLK OUT t>> ON SSG000\08 12-2005 SSG dalla protezione B; questa regolazione viene proposta nel menù soltanto quando viene abilitata la funzione di blocco in ingresso. Il tempo impostato t>> 0.20 s viene abilitato sulla protezione A quando questa rileva che il collegamento del filo pilota risulta interrotto, in modo da realizzare una protezione di back-up a tempi scalari. Le regolazioni di t F, tB, l'abilitazione del circuito d'ingresso di blocco da filo pilota e la programmazione dell'impulso di controllo in uscita sono comuni a tutte le eventuali funzioni di blocco: esse sono disponibili nell'interno del sottomenù BLOCK,BANK A (o B). La funzione ENABLE PULSE OUT, relativa al segnale d'uscita di blocco, deve essere predisposta su ON, per attivare l'emissione degli impulsi di controllo autodiagnostico. Il funzionamento dei sistemi a logica accelerata e la conseguente eliminazione selettiva dei guasti presuppongono la corretta apertura degli interruttori automatici associati ai relè di protezione nonchè l'integrità dei fili pilota che collegano i medesimi relè. Nel relè SSG sono presenti alcune funzioni che pongono rimedio alle anomalie che possono presentarsi nei sistemi a logica accelerata. protection B; this setting is proposed by the menu only when the input blocking function is enabled. The time setting t>> 0.20 s is enabled in the protection A when the protection finds the pilot wire connection being open, so as to perform a time graded back-up protection. The settingtF, tB, the enabling of the pilot wire input circuit and the activation of the control pulse are common parameters for all the blocking functions: they are available inside the submenu BLOCK,BANK A (or B). The function ENABLE PULSE OUT, concerning the output blocking circuit, must be preset to ON, to allow for the emission of control pulses for the pilot wire self-test function. The accelerated protective systems operation and the consistent selective fault clearing require the correct operation of circuit breakers associated with protection relays, as well as the functionality of pilot wire connection. - Mancata apertura interruttore A fronte della mancata apertura di un interruttore , in assenza di opportuni provvedimenti il sistema di interblocchi tradizionale determina il blocco di tutti i relè di protezione posti a monte dell'interruttore, e conseguentemente il guasto non sarebbe eliminato. Con l'impiego del relè SSG in un sistema di logica accelerata, il problema della mancata apertura può essere risolto nei modi seguenti: 1. Impiego di una soglia di riserva temporizzata. Impiegando la terza soglia delle funzioni 50,50N,67N,67 per la selettività logica, la seconda soglia delle rispettive funzioni può essere impiegata come soglia temporizzata di riserva. Il tempo d'intervento delle soglie di riserva deve essere superiore del tempo d'intervento comune, con un oppurtuno margine di sicurezza, rispetto al tempo d'intervento delle soglie impiegate per la selettività a logica accelerata. Non è richiesto alcun collegamento supplementare rispetto ai fili pilota già previsti. Il margine cronometrico di selettività che occorre applicare è quello tipico solitamente previsto per il coordinamento a tempi scalari; esso deve comprendere il tempo di apertura dell'interruttore a valle, l'errore ammesso sui tempi d'intervento, il tempo di inerzia della protezione a monte, il tempo d'intervento di eventuali relè ausiliari ed un opportuno margine di sicurezza. 2. Impiego del temporizzatore di ricaduta del segnale di uscita di blocco tF. Al fine di evitare che tutti i relè a monte risultino bloccati in permanenza dai segnali di blocco provenienti dai relè a valle (l'unico relè libero di intervenire agisce sull'interrurrore guasto), è stato previsto un temporizzatore sul circuito di uscita di blocco (tF). Tale temporizzatore ha inoltre la funzione di mantenere nello stato di blocco le protezioni a monte anche dopo che il guasto viene eliminato per corretta apertura dell'interruttore, al fine di assicurare che le protezioni a monte non intervengano intempestivamente a causa di un ripristino di maggior durata rispetto a quello della protezione a valle che deve eliminare il guasto (per - Circuit breaker failure In occurrence of a breaker failure, without suitable precautions, the traditional interlock system cause the block of all relays placed above the breaker, and consequently the fault will not cleared. SSG000\08 12-2005 SSG relay include many functions suitable to remedy for anomalies that can be present in the accelerated protective systems. With SSG relay into an accelerated protective systems, circuit breaker failure can be work out in the followings way: 1. Use of a backup delayed threshold. Making use of third threshold of 50,50N,67N,67 funcions for interlocking scheme, the second threshold can be used for backup. Operating time for backup threshold must be higher of common trip time, with a suitable margin of time with regard to the time trip of function threshold provided for interlocked logic selectivity. No additional link is needed besides to the pilot wires already provided. The time delay margin that must be applied is the typical value considered for time graded coordination; it must include the circuit breaker operating time, trip time error (tolerance), overshot time of protection relay placed above, trip time of possible auxiliary relay and a safety suitable margin of time. 2. Use of a fall time tF timer concerning the output blocking circuit. To avoid an undesiderable permanent block of all relays placed above, carry out by block signals originated of relays placed below (the only relay free of block operates on circuit breaker failed), a fall time t F timer is provided on the output block circuit. Such timer has besides the function to also maintain in the block state the upstream protectionsafter the fault is eliminated for correct opening of the circuit breaker, with the purpose to assure that the upstream protections don't trip because of a longer reset compared with the downstream protection reset that has to eliminate the fault (for which a loss of selectivity would be gotten). 75 The calculation of the time t F begins in the instant of starting (START) of the protection that employs the function of block in exit, and for all of its duration the output block signal comes in every case maintained active (allowing therefore to actually maintain in the block state the upstream protections up to resetting); to the attainment of the tF term time, the block output signa comes OFF (allowing therefore clearing the fault through the upstream protections if the circuit breaker fails the opening operation). cui si otterrebbe una perdita di selettività). Il conteggio del tempo tF ha inizio nell'istante di avviamento (START) della protezione che impiega la funzione di blocco in uscita, e per tutta la sua durata il segnale di blocco in uscita viene in ogni caso mantenuto attivo (consentendo quindi di mantenere nello stato di blocco le protezioni a monte sino al loro ripristino); al raggiungimento del fine tempo ditF il segnale di blocco in uscita viene in ogni caso disattivato (consentendo quindi di eliminare il guasto mediante le protezioni a monte qualora si presenti la mancata apertura dell'interruttore). Il tempo t F di un dato relè deve essere regolato secondo il seguente criterio: t F = t + TAP + trip + et + es in cui t rappresenta il maggiore tra i tempi di intervento delle funzioni di protezione relative al relè considerato (sia contro i cortocircuiti tra le fasi sia contro i guasti verso terra), TAP è il tempo di apertura con estinzione dell'arco dell'interruttore associato al relè considerato, trip è il maggiore tra i tempi di ripristino di tutte le protezioni in logica accelerata, et è un eventuale margine di selettività cronometrica rispetto al tempo tF del relè a valle di quello considerato, es è un margine di sicurezza per comprendere gli errori dovuti alle tolleranze sui tempi considerati. La selettività cronometrica applicata tra i tempi t F dei relè in logica accelerata consente, per mancata apertura di un interruttore, l'apertura del solo interruttore immediatamente a monte (evitando l'apertura di più interruttori a monte). The time tF of a datum relay must be regulates according to the following criterion: t F = t + TAP + trip + e t + es where t stands for the most greater among the times of trip of the functions of protection related to the considered relay (both against the phases short circuit and earth faults), T AP is the time of opening with arc extinction of the circuit breaker combined with considered relay, t rip it is the most greater among the resetting times of all the protections in accelerated logic, et is a possible chronometric selectivity margin in comparison to the timetF of the downstreamrelay, es it is a safety margin to include the errors due to the tolerances on the examined times. The chronometric selectivity applied among the times tF of the relays in accelerated logic allows, for missed opening of a circuit breaker, the opening of the only circuit breaker immediately upstream (avoiding more opening of upstream circuit breakers). Per entrambi i medodi descritti, i ritardi applicati per consentire l'apertura di interruttori a monte devono in ogni caso assicurare la selettività con eventuali protezioni a monte di quelle relative al sistema a logica accelerata. For both the described techniques, the delays applied for allowing opening of upstream circuit breaker, must assure the selectivity always with any other upstream protections of those related to the accelerated logic system. - Corto circuito del filo pilota Un corto circuito di un filo pilota determina il blocco della protezione che riceve il segnale, per cui un eventuale guasto (contemporaneo o successivo) presente nel tratto di impianto protetto, non può essere eliminato essendo la protezione bloccata. Per ovviare al malfunzionamento è possibile impiegare una soglia di riserva temporizzata come descritto per il caso di mancata apertura interruttore, oppure impiegando il temporizzatore tB di attivazione del circuito di blocco. Al termine del conteggio del tempo tB impostato, (avviato dal segnale di blocco in ingresso), il relè SSG ignora il segnale di blocco abilitando l'intervento delle funzioni di protezione, viene visualizzato a display il messaggio "PILOT WIRE FAIL" per segnalare il guasto del filo pilota e determinando la diseccitazione dell'eventuale relè finale destinato alla funzione SELF-TEST. Per un dato relè che impiega la funzione di blocco in ingresso , il tempo tB deve quindi essere regolato secondo il seguente criterio: t B = t Fv + et + es in cui t Fv è il valore del temporizzatore di ricaduta del segnale di uscita di blocco tF relativo al relè a valle di quello considerato, et è un margine di selettività cronometrica da applicare rispetto al tempo tB relativo al relè a valle di quello considerato (da non considerare se qualora tale margine sia stato considerato per la regolazione del tempo tF come precedentemente indicato), es è - Pilot wire short circuit A short circuit on the pilot wire cause un unwanted block on the receiving signal relay, therefore a fault (simultaneous or subsequent) in the protect area can't be cleared because the protection is blocked. 76 To obviate a such misoperation, a backup delayed threshold can be used as mentioned above(breaker failure) or making use of enable input tB timer. When preset time tB expires(started by input block signal), the SSG relay ignores the block input and enables the output trip funcions, the message "PILOT WIRE FAIL" is visualized to signal the fault of the pilot wires and the possible final relay destined to the SELF-test function is restored . For a relay that employs the blocking input function, the time t B must be regulated according to the following criterion: t B = t Fv + et + es where t Fv is the value of of exit of block tF related to the downstream relay of that considered, et it is a chronometric selectivity margin to apply in comparison to the time t Brelated to the downstream relay of that considered (not to consider if if such margin has been considered for the regulation of the time t F as previously suitable), es is a safety margin. The chronometric selectivity applied among the times tB of the relays in accelerated SSG000\08 12-2005 SSG un margine di sicurezza. La selettività cronometrica applicata tra i tempi tB dei relè in logica accelerata consente di evitare la contemporanea apertura di più interruttori a seguito dell'eliminazione di un guasto in un tratto di impianto concomitante al cortocircuito del filo pilota relativo allo stesso tratto. Per entrambi i medodi descritti, i ritardi applicati per consentire l'apertura di interruttori a monte devono in ogni caso assicurare la selettività con eventuali protezioni a monte di quelle relative al sistema a logica accelerata. logic system allows to avoid more the contemporary opening circuit breaker following the elimination of a fault in a line of concomitant plant to the short-circuit of the pilot wires related to the same line. - Interruzione del filo pilota L'interruzione di un filo pilota determina la perdita di selettività del sistema di protezione. Le protezioni con ingresso di blocco collegato al doppino interrotto, non potendo ricevere il segnale di blocco dalle protezioni a valle, possono intervenire intempestivamente su guasti che dovrebbero essere rilevati da relè posti a valle. L'interruzione del filo pilota trasforma il sistema di protezione in due sistemi distinti, ancora a logica accelerata ma non coordinati cronometricamente tra di loro; in particolare nel caso di interruzione del filo pilota in prossimità del punto di alimentazione, l'intero impianto verrebbe posto fuori servizio. I relè SSG dispongono di una funzione di diagnostica che rileva l'interruzione del filo pilota in modo da consentire il mantenimento della selettività anche nel caso di interruzione del filo pilota. La funzione si basa sul controllo periodico della continuità del doppino mediante invio di impulsi da parte dei circuiti di uscita di blocco delle protezioni a valle. Quando viene rilevata l'interruzione del filo pilota, viene visualizzato il messaggio "PILOT WIRE FAIL" e viene comandato il relè di autodiagnostica (se previsto); contemporaneamente vengono attivati i temporizzatori t>>>, t>>, tE>>, tED>>>, tED>> in sostituzione di quelli principali per tutta la durata del guasto sul filo pilota. I tempi d'intervento da programmare per detti temporizzatori sostitutivi devono essere definiti secondo il criterio della selettività cronometrica rispetto ai temporizzatori principali verificando la selettività con le protezioni a monte. - Pilot wire breaking Breaking of pilot wire produce the loss of selectivity on the protection system. The relays with block input connected to a break pilot wire, can trip in occurrence of fault that should be cleared by relays placed below( the relay can't receive a correct block signal from a subsequent relay). Breaking of pilot wire transform the system in two distinct protection systems uncorrelated in term of time selectivity; particularly in case of pilot wire break in proximity of feeder point, the whole plant would put out of order. SSG000\08 12-2005 For both the described techniques, the delays applied for allowing opening of upstream circuit breaker, must assure the selectivity always with any other upstream protections of those related to the accelerated logic system. SSG relay have a diagnostic function that detect the break of pilot wire in such a way as to keep the selectivity with the breaking of the pilot wire too. The function is based on a periodic monitoring process of the pilot wire connection by means of the emission of control pulses for the pilot wire self test. When a break is detected the message "PILOT WIRE FAIL" is displayed and the self test relay is drived off (if programmed); at the same time the t>>>, t>>, tE>>, tED>>>, tED>> timers are enabled instead of the main delay timers throughout of fault on the pilot wire. Suitable operating time set for this timers must be defined according to a time selectivity criterium with respect of main timers taking into account the coordination with protection placed above. 77 8 - PROCEDURE DI PROVA 8 - TESTING PROCEDURES INFORMAZIONI PRELIMINARI PRELIMINARY INFORMATION Il relè di protezione SSG come accade in generale per tutti i relè di protezione, è destinato a intervenire solo in casi eccezionali, cioè quando si verifica un guasto nell’impianto protetto. Nasce da ciò l’esigenza di verificare l’efficienza del relè di protezione, sia al momento della messa in servizio, sia periodicamente nel corso del normale funzionamento dell’impianto. Sono possibili diversi tipi di prova, ciascuno dei quali offre un diverso grado di verifica circa il corretto funzionamento del relè SSG e degli altri componenti del sistema di protezione. Ogni tipo di prova influenza in qualche misura il normale funzionamento del sistema di protezione. In tutte le condizioni di funzionamento occorre accertare che le grandezze d'influenza (temperatura, frequenza, ecc..) siano entro i limiti consentiti. The SSG protection relay, as it generally happens for all protection relays, is destined to operate only in exceptional circumstances, that is when a fault occurs in the protected system. Thus the efficiency of the protection relay need to be checked, both in the phase of commissioning and periodically, during the normal operation of the installation. Different types of testing are possible, each of them offering a different check level for the correct operation of the SSG relay and of the other components of the protection system. Each type of test affects to some extent the normal operation of the protection system. In all operation conditions it is necessary to make sure that the influence quantities (temperature, frequency, etc.) are within the permitted limits. Verifica della corretta alimentazione Il relè SSG, al pari delle altre protezioni della serie S, è dotato di un LED verde posto sulla targa frontale. L’accensione permanente di questo LED segnala che l'SSG è alimentato correttamente, che le sue tensioni interne stabilizzate sono contenute entro il campo di tolleranza previsto e che le bobine dei relè finali sono efficienti. Un controllo periodico dell’accensione di tale LED offre pertanto un primo grado di sicurezza sul funzionamento del relè. Qualora un relè finale sia programmato per la fun-zione di autodiagnostica (SELF-TEST), questa informazione può essere riportata a distanza e controllata in permanenza mediante un sistema di allarme. Checking the correct power supply The SSG relay, like the other protections of the S series, is equipped with a green LED placed on the front panel. The permanent lighting of this LED signals that the SSG is correctly supplied, that its inner stabilized voltages lie within the expected tolerance range and that the coils of the final relays are efficient. Therefore a periodical check of the lighting of this LED gives a first safety level about the operation of the relay. In the case that a final relay has been programmed for the SELFTEST function, this piece of information can be remote transmitted and continuously monitored by means of an alarm system. VERIFICA MEDIANTE IL PULSANTE TEST CHECK BY MEANS OF THE TEST KEY Il pulsante di prova TEST si trova sulla targa frontale, ma è accessibile solo dopo aver tolto la calotta trasparente. Attivando la sequenza di prova, si provoca l’immissione, negli stadi circuitali di elaborazione, di un segnale fittizio che determina l’intervento della funzione di protezione selezionata e quindi la commutazione dei relè finali e l’accensione del LED rosso di segnalazione. La prova viene effettuata simulando una corrente di guasto pari a 1.5 volte il valore di soglia impostato per le funzioni di cortocircuito (seconda e terza soglia) e a 4 volte il valore di soglia per le funzioni di sovraccarico (prima soglia); per le funzioni voltmetriche viene simulata una tensione pari a 1.5 volte il valore di soglia impostato. Tali valori di corrente, nel caso di curve a tempo dipendente, consentono di verificare il corretto funzionamento del processo di calcolo del tempo d'intervento, essendo il valore di taratura definito a 4 volte IS. Questa verifica non comprende i trasformatori d’ingresso dei segnali amperometrici e voltmetrici, ma può essere utilmente contemplata in un appropriato programma di verifiche periodiche. Questa verifica può provocare o meno la commutazione dei relè finali; nel primo caso (TEST TRIP) si provoca l’intervento degli interruttori di protezione dell’impianto: pertanto la verifica risulta automaticamente estesa a tutta la catena di protezione. Ciò però comporta l’arresto del processo produttivo interessato; se ciò The TESTkey is placed on the front panel, but it is accessible only after having removed the transparent cover. The activation of the test sequence causes the transmission, in the processing circuital stages, of a dummy signal which determines the trip of the selected protection function and thus the commutation of final relays and the lighting of the red LED indicator. The test is performed by simulating a fault current equal to 1.5 times the threshold value preset for the short circuit functions (second and third thresholds) and equal to 4 times the threshold value for the overload functions (first threshold); for the voltage functions a voltage is simulated corresponding to 1.5 times the preset threshold value. Such current values, in the case of time dependent curves, allow for a check of the correct operation of the computing process of the trip time, since the setting value is defined at 4 times IS. This check does not comprise the input transformers for the current and voltage signals, but it can be usefully included in an appropriate periodical test program. This check may cause, or not, the commutation of final relays; in the first case (TEST TRIP) the trip of the protection circuit breakers of the system is brought about: thus the check is automatically extended to the whole protection chain. However this involves the stop of the production process being concerned; 78 SSG000\08 12-2005 SSG deve essere evitato si può effettuare la prova in bianco (TEST NO TRIP) che non provoca il cambio di stato dei relè finali. if this is to be avoided, the blank test can be performed (TEST NO TRIP) which does not cause the change of status of final relays. Esecuzione della prova Premendo il pulsante TEST ha inizio la sequenza operativa per la prova funzionale della protezione; la sequenza di prova può essere sospesa in qualsiasi momento, premendo il pulsante CLEAR(1). La prova si svolge secondo la seguente procedura: - premere il pulsante TEST, per cui appare sul display la scritta lampeggiante TEST NO TRIP - premere eventualmente il pulsante per cambiare la modalità di prova da parziale (cioè senza attivazione dei relè finali) a completa o viceversa, per cui si alternano sul display i due messaggi lampeggianti TEST NO TRIP TEST TRIP - premere il pulsante ENTER per confermare la modalità di prova indicata sul display e per passare alla selezione della funzione su cui eseguire la prova(2) TEST 51 I> ? - premere i pulsanti o al fine di selezionare la funzione che si desidera provare(2) TEST 50 I>> ? TEST 50 I>>> ? θ> TEST 67 Iθ ? θ >> TEST 67 Iθ ? θ >>> ? TEST 67 Iθ TEST 51N IE> ? TEST 50N IE>> ? TEST 50N IE>>> ? TEST 59N UE> ? TEST 59N UE>> ? TEST 67N IED> ? TEST 67N IED>> ? TEST 67N IED>>>? - premere il pulsante ENTER per confermare la funzione su cui eseguire la prova (ad esempio 50 I>>), per cui la segnalazione diventa lampeggiante TEST 50 I>> ? - premere il pulsante ENTER per dare inizio all'esecuzione della prova, per cui appare la scitta RUN TEST 50 I>> - allo scadere del tempo d'intervento della funzione in prova, si accende la segnalazione TRIP e contemporaneamente intervengono (nel caso sia stata selezionata la modalità di prova TEST TRIP) i relè finali associati a tale funzione; - premere il pulsante CLEAR per terminare l'esecuzione della prova e tornare al modo di funzionamento normale. Al termine della prova occorre premere due volte il pulsante RESET, per ripristinare la segnalazione, come occorre fare in occasione di un intervento reale della protezione. È opportuno notare che operando sul pulsante RESET senza avere prima terminato la prova mediante il pulsante CLEAR, il relè rimane intervenuto in quanto permane la corrente fittizia di prova: si deve quindi azionare il pulsante CLEAR. Execution of test By pressing the TEST key the operation sequence begins for the function test of the protection relay; the test sequence can be interrupted at any time by pressing the CLEAR key(1). The test is performed according to the following procedure: - press the TEST key, then the display shows the flashing message NOTA 1 - Con questa operazione viene attivata la prima voce del menù di lettura READ. NOTA 2 - In questa fase anche i tasti SET e READ permettono di uscire dalla sequenza di prova. SSG000\08 12-2005 TEST NO TRIP - press, if necessary, the key in order to change the test mode from partial (i.e. without activation of the final relays) to complete or vice versa, then the two flashing messages appear alternately on the display TEST NO TRIP TEST TRIP - press the ENTER key in order to confirm the test mode shown on the display and to pass on to the selection of the function on which the test is to be performed(2) TEST 51 I> ? - press the or keys in order to select the function to be tested(2) TEST 50 I>> ? TEST 50 I>>> ? T E S T 6 7 Iθ> ? T E S T 6 7 Iθ> > ? T E S T 6 7 Iθ> > > ? TEST 51N IE> ? TEST 50N IE>> ? TEST 50N IE>>> ? TEST 59N UE> ? TEST 59N UE>> ? TEST 67N IED> ? TEST 67N IED>> ? TEST 67N IED>>>? - press the ENTER key in order to confirm the function on which the test is to be performed (e.g. 50 I>>), then the message starts flashing TEST 50 I>> ? - press the ENTER key to start the test run, then the following message is displayed RUN TEST 50 I>> - when the operation time of the test function elapses, the TRIP indicator switches on and at the same time the final relays associated with this function will operate (if the TEST TRIP mode was been selected); - press the CLEAR key in order to stop the test condition and go back to the normal operation mode. When the test is over, press the RESET key two times in order to reset the indicator, as it is necessary when a real protection trip occurs. Note that if the RESET key is pressed without first having terminated the test by pressing the CLEAR key, the protection remains in the operated state because the dummy test current remains: then it is necessary to press the CLEAR key. NOTE 1 - With this operation also the first item of the READ menu is activated. NOTE 2 - At this stage the SET and the READ keys also allow to exit from the test sequence. 79 Nel caso in cui una sequenza di prova non venga terminata dall'operatore, il programma vi provvede automaticamente dopo che sia trascorso un tempo di 6 min dall'ultima operazione eseguita sulla tastiera. In the case that a test sequence is not terminated by the operator, the program automatically provides for this after a 6 min time delay has elapsed from the last operation performed on the keyboard. VERIFICA MEDIANTE PROVE IN LABORATORIO CHECK BY MEANS OF LABORATORY TESTS Essendo il relè SSG di tipo estraibile, è possibile asportarlo dalla sua controbase senza per questo mettere fuori servizio l’impianto e portarlo in laboratorio per eseguire un controllo accurato delle soglie e dei tempi d’intervento delle varie funzioni. Nel frattempo tuttavia l’impianto rimane privo di protezione, a meno che si disponga di un identico relè SSG di riserva da sostituire a quello in prova. L’estrazione del relè dalla sua controbase non provoca alcuna anomalia nei circuiti amperometrici, grazie al dispositivo di corto circuito automatico contenuto nella controbase. Viceversa i circuiti facenti capo ai contatti finali rimangono aperti, per cui si presentano i seguenti casi: - se il relè SSG è programmato con relè finali normalmente diseccitati e ne sono impiegati i contatti di lavoro, non si presenta alcuna conseguenza; - se contrariamente si utilizzano i contatti di riposo, viene simulato l’intervento della protezione; - se il relè SSG è programmato con relè finali normalmente eccitati, viene simulato l’intervento della protezione. Se il relè fa parte di un sistema di protezione con logica accelerata, la sua uscita di blocco può essere collegata all'entrata di blocco di un secondo relè posto a monte: all'estrazione del primo relè, il secondo potrebbe segnalare l'interruzione del filo pilota mediante la funzione di autodiagnostica. Since the SSG relay is of extractable type, it is possible to remove it from its support plate without shutting down the system and to bring it to a laboratory to perform an accurate test of the trip thresholds and trip times of the various functions. In the meantime, however, the system remains unprotected, unless an identical SSG spare relay is available to be substituted for the relay under test. The removal of the relay from its support plate does not cause any irregularity in the current circuits, thanks to the automatic short-circuiting device placed in the support plate. Vice versa the circuits associated with the final contacts remain open; thus the following cases occur: - if the SSG relay is programmed with normally de-energized final relays and its make contacts are used, there is no consequence; - if, on the contrary, the break contacts are used, the protection trip is simulated; - if the SSG relay is programmed with normally energized final relays, the protection trip is simulated. If the relay is part of a protection system with the accelerated logic principle, its blocking output could be connected to the blocking input of a second higher level relay: when the first relay is drawn out, the second one could give an alarm for pilot wire interruption thanks to the self-test function. Esecuzione delle verifiche Le modalità di esecuzione delle verifiche sono le stesse sia nel caso in cui si eseguano le prove in laboratorio, sia nel caso in cui si eseguano le prove sull’impianto mediante le prese di prova previste nel quadro. È necessario disporre di un’apparecchiatura prova-relè (o della strumentazione equivalente) in grado di fornire tre tensioni e una corrente, regolabili in ampiezza e fase; i segnali devono avere un contenuto di armoniche non superiore al 3 %. Gli strumenti di misura devono avere una precisione adeguata allo scopo della verifica. La verifica delle varie funzioni di protezione dovrà essere eseguita di preferenza mediante uno schema di prova corrispondente all'effettivo schema di collegamento del relè; tuttavia possono essere utilizzati gli schemi semplificati indicati di seguito per ciascuna funzione di protezione. Nel dettaglio lo schema di fig. 39 rappresenta un possibile circuito di prova completo, comprendente anche il collegamento dei contatti d'uscita del relè; gli schemi delle figure successive presentano solamente la parte relativa ai circuiti d'entrata del relè, che deve essere integrata nello schema generale di fig. 39. Nel corso delle prove si deve fare attenzione a non sovraccaricare i circuiti d'entrata di corrente del relè SSG. Qualora si dovesse applicare un segnale di corrente superiore al carico massimo ammissibile permanentemente (pari a 4I N), si dovranno osservare le seguenti precauzioni: - applicare la corrente in entrata per un tempo limitato, in modo Performing the checks The ways used for carrying out the checks are the same, both in the case that the tests are carried out in laboratory and in the case that thesystem tests are carried out by means of the test plugs provided in the switchboard. It is necessary to have a relay-testing device (or an equivalent equipment) which can provide a current signal and three voltage signals, with adjustable amplitude and phase; the signals must have a harmonic content not exceeding 3 %. The measuring devices must have an accuracy suitable for the purpose of the check. The test of the different protection functions will be carried out preferably by means of a test scheme corresponding to the effective connection diagram of the relay; otherwise the test diagrams indicated below can be used to test each one of the protection functions. In detail the diagram shown in fig. 39 represents a possible test circuit, which iscompleted with the connection to the output contacts of the relay; the diagrams shown in the following present only the connections regarding the input measuring circuits: these diagrams must be joined to the general diagram of fig.39. During the tests it is necessary to make sure that the current input circuits of the SSG relay are not overloaded. Should a current signal greater than the maximum admissible permanent load (equal to 4 I N) be continuously applied, then the following precautions should be taken: - apply the input current for a limited time interval, so that the 80 SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 39 SSG000\08 12-2005 81 che il conseguente sovraccarico termico non superi un opportuno limite di sicurezza (pari a 70 IN per 1 s); - dopo ogni prova che comporta un sovraccarico, lasciare un tempo di attesa tW per il raffreddamento dei circuiti d'entrata, pari al valore del sovraccarico termico applicato diviso per 20: tW = ( I / IN)2 × t / 20 in cui I e t sono rispettivamente la corrente applicata e il tempo di permanenza. Nel corso della operazioni di prova sottoindicate, intese alla verifica di ciascuna funzione di protezione, può anche verificarsi l'intervento di altre funzioni di protezione. Per impedire che ciò avvenga è opportuno accedere al menù di taratura SET, sottomenù MODE, e programmare sul relè finale desiderato la funzione in prova e su OFF le funzioni non interessate alla prova. Nel caso in cui il circuito d'entrata di blocco sia attivato in una o più funzioni di protezione, lasciando il circuito non collegato il relè fornisce una segnalazione di allarme: per maggiori informazioni si veda il paragrafo relativo alla verifica del circuito di blocco. Contestualmente alla verifica delle varie funzioni di protezione, come specificato nel seguito, è opportuno verificare anche la lettura delle grandezze applicate in entrata, mediante l'uso del tasto READ. Se il relè è predisposto nel modo con lettura relativa (RELATIVE READ), il valore letto sull'indicatore del relè deve corrispondere al segnale (corrente o tensione) applicato in entrata, rapportato al relativo valore nominale (IN , IEN, UN , UEN ); se il relè è predisposto nel modo con lettura assoluta (DIRECT READ), il valore letto sull'indicatore del relè deve corrispondere al rapporto detto sopra, moltiplicato per il relativo valore nominale primario (INP, IENP, U NP, UENP). overheating of the input circuits does not exceed a suitable safety limit (equal to 70 IN for 1 s); - after each test involving an overload, leave a waiting time tW, equal to the applied overheating value divided by 20, in order to allow the input circuits to cool: tW = ( I / IN)2 × t / 20 where I and t are the applied current and the duration time respectively. During the testing procedures indicated below, intended to test each single protection function, it may happens that other protection functions will operate. To prevent this, it is possible to disable whatever function, by entering the SET menu, submenu MODE, and programming to OFF all the functions not involved in the current test; the function under test must be programmed to the desired final relay. Should the input blocking circuit be switched on inside one or several protection functions, having the circuit not connected makes the relay to deliver an alarm signal: for a more complete information see the paragraph concerning the test of the blocking circuit. During the checking of each protection function, according to the following procedures, it is suggested to verify as well the reading of the input quantities, by means of the READ key. If the relay is preset in the RELATIVE READ mode, the value displayed on the relay front plate must correspond to the signal (current or voltage) applied to the input circuit, divided by the corresponding nominal value ( IN, IEN, UN, UEN ); if the relay is preset in the absolute reading mode (DIRECT READ), the value displayed on the relay front plate must correspond to the above ratio, multiplied by the corresponding nominal primary value (INP, IENP, UNP, U ENP). Verifica alimentazione ausiliaria Questa prova deve essere eseguita applicando una tensione ausiliaria dello stesso tipo (alternata o continua) disponibile nel quadro, con due diversi valori corrispondenti al minimo e al massimo del campo d'impiego previsto. Si devono eseguire le seguenti verifiche: - applicando la tensione ausiliaria istantaneamente si deve osservare l’accensione istantanea del LED verde contrassegnato ON; - i relè finali devono comportarsi diversamente, secondo la predisposizione eseguita: - nel caso di relè finali normalmente diseccitati, essi devono restare diseccitati, - nel caso di relè finali normalmente eccitati, essi devono eccitarsi in concomitanza con l’accensione del LED verde, - nel caso di un relè finale programmato per la funzione autodiagnostica (SELF-TEST), quest’ultimo deve eccitarsi in concomitanza con l’accensione del LED verde; - premendo il pulsante di prova TEST (1) si deve osservare l’intervento delle funzioni di protezione desiderate (accensione del LED rosso d’intervento e commutazione dei relè finali); - premendo il pulsante CLEAR si deve osservare il ripristino dei relè finali se questi sono programmati per ripristino automatico (NO LATCHED); - premendo il pulsante di ripristino RESET una prima volta si deve osservare sul visualizzatore l'indicazione della funzione ed eventualmente delle fasi intervenute, premendo il pulsante RESET una seconda volta si deve osservare lo spegnimento del LED rosso di segnalazione d’intervento; Checking the auxiliary supply This test must be performed by applying an auxiliary voltage of the same type (alternate or direct) available in the switchboard, with two different values corresponding to the minimum and the maximum of the expected operative range. The following checks must be performed: - by applying the auxiliary voltage instantaneously, the instantaneous lighting of the green LED marked ON must occur; 82 - the final relays must behave differently, according to the performed setting : - in the case of final relays normally de-energized, they must remain de-energized, - in the case of final relays normally energized, they must be energized together with the lighting of the green LED, - in the case of a final relay programmed for the SELF-TEST function, this relay must be energized together with the lighting of the green LED indicator; - by pressing the TEST (1) key, the desired protection functions must operate (lighting of the red trip LED and commutation of final relays); - by pressing the CLEAR key the reset of final relays must ensue, if these are programmed for the automatic reset (NO LATCHED); - by pressing the RESET key for the first time, the display must show the indication of the function under test and, possibly, of the interested phases, pressing the RESET key for the second time, the red trip signalling LED must go off; SSG000\08 12-2005 SSG - nella condizione di maggior consumo dell’apparecchio (LED rosso acceso e relè finali eccitati) si deve verificare che la potenza assorbita dall’alimentazione ausiliaria sia inferiore al limite indicato nel capitolo CARATTERISTICHE TECNICHE; - togliendo istantaneamente la tensione ausiliaria, dopo avere preventivamente fatto accendere il LED rosso di segnalazione, si deve osservare lo spegnimento istantaneo e contemporaneo dei due LED rosso e verde. - in the condition of maximum consumption of the device (trip LED switched on and final relays energized) it must be checked that the power absorbed by the the auxiliary supply is lower than the limit value indicated in the chapter TECHNICAL DATA; - by instantaneously taking off the auxiliary voltage, after having previously switched on the red LED indicator, the two green and red LED's must instantaneously go off together. Verifica protezione di massima corrente (50-51) Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 40; il segnale di corrente può essere applicato successivamente a ciascuno dei tre circuiti d'entrata di fase. La prova consiste nella verifica della soglia e del tempo d'intervento. Nel caso della prima soglia (I>), la prova deve essere eseguita secondo due differenti modalità relative al caso di funzione a tempo indipendente o dipendente; nel caso della seconda e della terza soglia (I>>, I>>>), la prova deve essere eseguita con la modalità relativa al caso di funzione a tempo indipendente. 1 - Funzione predisposta con tempo indipendente La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 95% della soglia impostata e osservare che non ci sia intervento della protezione; - azzerare la corrente; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 105% della soglia di cui sopra e osservare che ci sia l’intervento della protezione; - abbassare la corrente ad un valore inferiore alla soglia e osservare il ripristino della protezione. Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento della prima soglia (I>) è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente una corrente pari al 150% della soglia e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di ripristino della protezione. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento della seconda e della terza soglia (I>>, I>>>) è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente una corrente pari a 2.5 volte il valore della soglia e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di ripristino della protezione. Checking the overcurrent function (50-51) This test can be carried out by using a connection scheme as shown in fig. 40; the current signal can be successively applied to each one of the three phase input circuits. The test comprises the checking of the operation threshold and time. With regard to the first threshold (I>), the test is carried out according to two different procedures depending if the function is a type with independent or dependent time; with regard to the second and the third threshold (I>>, I>>>), the test is carried out with the procedure relative to the independent type function. 2 - Funzione predisposta con tempo dipendente NOTA 1 - Maggiori dettagli circa l'utilizzo della funzione TEST si trovano nel precedente paragrafo. SSG000\08 12-2005 1 - Function with independent time setting The testing procedure for the checking of the operation threshold is as follows: - initially set the current to zero; - apply instantaneously a current value equal to 95% of the preset threshold and make sure that no protection trip occurs; - set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 105% of the above thershold and make sure that the protection trip occurs; - lower the current to a value lower than the threshold and observe the protection reset. It must be pointed out that if the trip time is programmed on a high value, the check of the trip threshold may turn out to be difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting of the aforesaid time, or to program a final relay on the START function. The test procedure for checking the trip time of the first threshold (I>) is as follows: - initially set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 150% of the trip threshold and observe that the trip time corresponds to the preset value; - set instantaneously the current at zero and detect the reset time of the protection. The test procedure for checking the trip time of the second and the third threshold (I >>, I>>>) is as follows: - initially set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the value of the trip threshold and ascertain that the trip time corresponds to the preset value; - set instantaneously the current at zero and ascertain the reset time of the protection. 2 - Function with dependent time setting NOTE 1 - More details concerning the TEST function can be found in the preceding paragraph. 83 Fig. 40 La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente una corrente pari al 105% del valore di riferimento IS impostato e osservare che la protezione non intervenga; - azzerare la corrente; - applicare istantaneamente una corrente pari al 115% del valore di riferimento di cui sopra e osservare che la protezione intervenga; - abbassare la corrente ad un valore inferiore alla soglia ed osservare il ripristino della protezione. Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente una corrente pari a 4 volte il valore di riferimento e rilevare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di ripristino della protezione. 84 The testing procedure for the checking of the operation threshold is as follows: - initially set the current to zero; - apply instantaneously a current value equal to 105% of the preset reference value IS and make sure that no protection trip occurs; - set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 115% of the above reference value and make sure that the protection trip occurs; - lower the current to a value lower than the threshold and observe the protection reset. It must be pointed out that if the trip time is programmed on a high value, the check of the trip threshold may turn out to be difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting of the aforesaid time, or to program a final relay on the START function. The test procedure for checking the trip time is as follows: - initially set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 4 times the reference value and observe that the trip time corresponds to the preset value; - set instantaneously the current at zero and detect the reset time of the protection. SSG000\08 12-2005 SSG Verifica protezione direzionale di corrente (67) Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 41 o 42; il segnale di corrente può essere applicato successivamente a ciascuno dei tre circuiti d'entrata di fase. Il circuito voltmetrico richiede di essere alimentato con un sistema di tensioni trifase avente sequenza ciclica diretta; in caso contrario la determinazione delle componenti direzionali delle correnti di fase risulterebbe errata. Il valore di sfasamento di massima sensibilità per ciascun circuito di corrente è costituito da uno sfasamento in ritardo pari al valore impostato q, rispetto al fasore della corrispondente tensione stellata (tensione fase-neutro). La prova consiste nella verifica della soglia d'intervento, del settore di sfasamento per l'intervento, e del tempo d'intervento. Nel caso della prima soglia (Iθ>), la prova deve essere eseguita secondo due differenti modalità relative al caso di funzione a tempo indipendente o dipendente; nel caso della seconda e della terza soglia (Iθ>>, Iθ>>>), la prova deve essere eseguita con la modalità relativa al caso di funzione a tempo indipendente. Checking the directional overcurrent function (67) This test can be carried out by using a connection scheme as shown in fig. 41 or 42; the current signal can be successively applied to each one of the three phase input circuits. The input voltage circuit needs to be supplied by a three-phase voltage system having the positive sequence order; otherwise the computing of the directional components of the phase currents would turn out incorrect. The maximum sensitivity angle for each current input circuit corresponds to a lagging phase difference equal to the preset value q, with respect to the phasor of the corresponding star voltage (phase to neutral voltage). The test comprises the checking of the operation threshold, the operation phase difference sector, and the operation time. With regard to the first threshold (Iθ>), the test is carried out according to two different procedures depending if the function is a type with independent or dependent time; with regard to the second and the third threshold (Iθ>>, Iθ>>>), the test is carried out with the procedure relative to the independent type function. 1 - Funzione predisposta con tempo indipendente La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 95% della soglia impostata e avente lo sfasamento per la massima sensibilità, e osservare che non ci sia intervento della protezione; - azzerare la corrente; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 105% della soglia di cui sopra e con il medesimo sfasamento, e osservare che ci sia l’intervento della protezione; - abbassare la corrente ad un valore inferiore alla soglia e osservare il ripristino della protezione. Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START. La procedura di prova per la verifica del settore di sfasamento per l'intervento è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2 volte la soglia impostata e avente lo sfasamentoθ - 75° (oppureθ + 75°), e osservare che non ci sia intervento della protezione; - azzerare la corrente; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2 volte la soglia impostata e avente lo sfasamentoθ - 45° (oppureθ + 45°), e osservare che ci sia l’intervento della protezione. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento della prima soglia (Iθ>) è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente una corrente pari al 150% della soglia e avente lo sfasamento per la massima sensibilità, e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di ripristino della protezione. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento della seconda e della terza soglia (Iθ>>, Iθ>>>) è la seguente: 1 - Function with independent time setting The testing procedure for the checking of the operation threshold is as follows: - initially set the current to zero; - apply instantaneously a current value equal to 95% of the preset threshold and having a phase shift for the maximum sensitivity, and make sure that no protection trip occurs; - set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 105% of the above threshold and having the same phase difference, and make sure that the protection trip occurs; - lower the current to a value lower than the threshold and observe the protection reset. It must be pointed out that if the trip time is programmed on a high value, the check of the trip threshold may turn out to be difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting of the aforesaid time, or to program a final relay on the START function. The test procedure for checking the operation phase difference sector is as follows: - initially set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 2 times the preset threshold and having a phase shiftθ - 75° (or θ + 75°), and make sure that no protection trip occurs; - set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 2 times the preset threshold and having a phase shiftθ - 45° (or θ + 45°), and make sure that the protection trip occurs. The test procedure for checking the trip time of the first threshold (Iθ>) is as follows: - initially set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 150% of the trip threshold and having a phase shift for the maximum sensitivity, and observe that the trip time corresponds to the preset value; SSG000\08 12-2005 - set instantaneously the current at zero and detect the reset time of the protection. The test procedure for checking the trip time of the second and the third threshold (Iθ>>, Iθ>>>) is as follows: 85 Fig. 41 Fig. 42 86 SSG000\08 12-2005 SSG - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente una corrente pari a 2.5 volte il valore della soglia e avente lo sfasamento per la massima sensibilità, e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di ripristino della protezione. - initially set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the value of the trip threshold and having a phase shift for maximum sensitivity, and ascertain that the trip time corresponds to the preset value; - set instantaneously the current at zero and detect the reset time of the protection. 2 - Funzione predisposta con tempo dipendente Le procedure di prova per la verifica della soglia d'intervento e per la verifica del settore di sfasamento d'intervento sono le stesse indicate sopra per le funzioni a tempo indipendente; occorre tenere presente che la soglia d'intervento IθT è pari al 110% del valore di riferimento IθS per cui i valori di corrente ivi indicati sono relativi a 1.1 × IθS. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è la seguente: - azzerare inizialmente la corrente; - applicare istantaneamente una corrente pari a 4 volte il valore di riferimento IθS e avente lo sfasa-mento per la massima sensibilità, e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la corrente e rilevare il tempo di ripristino della protezione. 2 - Function with dependent time setting The testing procedures for the checking of the operation threshold and the operation phase difference sector are the same as above indicated for independent time functions; it must be pointed out that the operation thresholdIθT is equal to 110% of the reference valueI θS: then the above values must be referred to 1.1 × IθS. The test procedure for checking the trip time is as follows: Verifica protezione di massima corrente residua (50N-51N) Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 43 . La prova consiste nella verifica della soglia e del tempo d'intervento. Valgono le stesse considerazioni esposte sopra relativamente alla funzione di massima corrente di fase (50-51). Checking the residual overcurrent function (50N51N) This test can be carried out by using a connection scheme as shown in fig. 43 . The test comprises the checking of the operation threshold and time. The same instructions apply, which are indicated above for the overcurrent function (50-51). - initially set the current at zero; - apply instantaneously a current value equal to 4 times the reference valueIqS and having a phase shift for the maximum relay sensitivity, and observe that the trip time corresponds to the preset value; - set instantaneously the current at zero and detect the reset time of the protection. Fig. 43 SSG000\08 12-2005 87 Verifica funzione di massima tensione residua (59N) Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 44 o 45, allo scopo di riprodurre la medesima configurazione di collegamento dell'impianto: la fig. 44 rappresenta il caso di collegamento al secondario a triangolo aperto del TV, mentre la fig. 45 rappresenta il caso di collegamento a un TV privo di secondario a triangolo aperto. La prova consiste nella verifica della soglia e del tempo d'intervento. Checking the residual overvoltage function (59N) This test can be carried out by using a connection scheme as shown in fig. 44 or 45, with the aim to reproduce the same connection scheme as is applied in the installation: the fig. 44 shows a connection to the open delta secondary winding of the VT's, while the fig. 45 shows the connection to a VT without the open delta secondary. The test comprises the checking of the operation threshold and time. 1 - Collegamento da secondario a triangolo aperto (fig. 44) La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento è la seguente: - azzerare inizialmente la tensione residua; - applicare istantaneamente un valore di tensione residua pari al 95% della soglia impostata e osservare che non ci sia intervento della protezione; - azzerare la tensione; - applicare istantaneamente un valore di tensione pari al 105% della soglia di cui sopra e osservare che ci sia l’intervento della protezione; - abbassare la tensione ad un valore inferiore alla soglia e osservare il ripristino della protezione. Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START. 1 - Connection to VT open delta secondary winding (fig.44) The testing procedure for the checking of the operation threshold is : - initially set the residual voltage to zero; - apply instantaneously a residual voltage value equal to 95% of the preset threshold and make sure that no protection trip occurs; - set the voltage at zero; - apply instantaneously a voltage value equal to 105% of the above thershold and make sure that the protection trip occurs; - lower the voltage to a value lower than the threshold and observe the protection reset. It must be pointed out that if the trip time is programmed on a high value, the check of the trip threshold may turn out to be difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting of the aforesaid time, or to program a final relay on the START function. Fig. 44 88 SSG000\08 12-2005 SSG The test procedure for checking the trip time is as follows: La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è la seguente: - azzerare inizialmente la tensione residua; - applicare istantaneamente una tensione residua pari al 150% della soglia e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la tensione e rilevare il tempo di ripristino della protezione. - initially set the residual voltage at zero; - apply instantaneously a residual voltage value equal to 150% of the trip threshold and observe that the trip time corresponds to the preset value; - set instantaneously the voltage at zero and detect the reset time of the protection. 2 - Collegamento da TV trifase (fig. 45) Preliminarmente le tre sorgenti della tensione trifase devono essere tarate in modo che: - i valori delle tre tensioni concatenate siano uguali tra loro entro una tolleranza dello 0.2 %, - i valori delle tre tensioni stellate siano uguali tra loro entro una tolleranza dello 0.2 %, - i valori delle tre tensioni concatenate siano pari alla tensione nominale del relè entro una tolleranza del 5 %. La procedura di prova segue come nel caso precedente. 2 - Connection to a three-phase VT (fig. 45) Preliminarily all the three sources of the three-phase voltage must be adjusted so as: - the three values of the line to line voltages be equal to one another within a tolerance of 0.2 %, - the three values of the line to neutral voltages be equal to one another within a tolerance of 0.2 %, - the three values of the line to line voltages be equal to the nominal voltage of the relay within a tolerance of 5 %. The testing procedure proceeds as in the preceding case. Fig. 45 SSG000\08 12-2005 89 Verifica protezione direzionale di terra (67N) Questa prova può essere eseguita mediante lo schema riportato in fig. 46. La prova consiste nella verifica della soglia d'intervento, del settore di sfasamento per l'intervento, e del tempo d'intervento. Nel caso della prima soglia (IED >), la prova deve essere eseguita secondo due differenti modalità relative al caso di funzione a tempo indipendente o dipendente; nel caso della seconda e della terza soglia ( IED>>, IED>>>), la prova deve essere eseguita con la modalità relativa al caso di funzione a tempo indipendente. Checking the directional earth fault function (67N) This test can be carried out by using a connection scheme as shown in fig. 46. The test comprises the checking of the operation threshold, the operation phase difference sector, and the operation time. With regard to the first threshold (IED>), the test is carried out according to two different procedures depending if the function is a type with independent or dependent time; with regard to the second and the third threshold ( IED>>, IED>>>), the test is carried out with the procedure relative to the independent type function. 1 - Funzione predisposta con tempo indipendente La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento è la seguente: - predisporre inizialmente lo sfasamento tra corrente residua e tensione residua (sfasamento in ritardo della corrente rispetto alla tensione) al valore di taratura dell'angolo caratteristico θE> (o θE>>, o θE>>>); - azzerare la corrente e la tensione residue; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 105% e un valore di tensione pari al 95% delle rispettive soglie impostate (e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e osservare che non ci sia intervento della protezione; - azzerare la corrente e la tensione residue; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 95% e un valore di tensione pari al 105% delle rispettive soglie impostate (e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e osservare che non ci sia intervento della protezione; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari al 105% e un valore di tensione pari al 105% delle rispettive soglie impostate (e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e osservare che ci sia l’intervento della protezione; - abbassare la corrente ad un valore inferiore alla soglia e osservare il ripristino della protezione. 1 - Function with independent time setting The testing procedure for the checking of the operation threshold is as follows: - initially adjust the phase difference between the residual current and the residual voltage (lagging current with respect to the voltage) to the setting value of the characteristic angleθ E> (or θ E>>, or θE>>>); - set the residual current and voltage to zero; - apply instantaneously a current value equal to 105% and a voltage value equal to 95% of their respective preset thresholds (and having a phase shift as adjusted initially), and make sure that no protection trip occurs; - set the residual current and voltage to zero; - apply instantaneously a current value equal to 95% and a voltage value equal to 105% of their respective preset thresholds (and having a phase shift as adjusted initially), and make sure that no protection trip occurs; - apply instantaneously a current value equal to 105% and a voltage value equal to 105% of their respective preset thresholds (and having a phase shift as adjusted initially), and make sure that the protection trip occurs; - lower the current to a value lower than the threshold and observe the protection reset. Fig. 46 90 SSG000\08 12-2005 SSG Occorre segnalare che se il tempo d'intervento è programmato su un valore elevato, la verifica della soglia d'intervento può risultare disagevole. In tal caso può essere preferibile diminuire temporaneamente la taratura del suddetto tempo, oppure programmare un relè finale sulla funzione di START. La procedura di prova per la verifica del settore di sfasamento per l'intervento è la seguente: - applicare inizialmente un valore di corrente pari al 105% e un valore di tensione pari al 105% delle rispettive soglie impostate (e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e osservare che ci sia l’intervento della protezione; - variare in anticipo (cioè diminuire) lo sfasamento della corrente rispetto alla tensione, e osservare il ripristino della protezione in corrispondenza a una variazione pari al valore di taratura della deviazione β> (o β>>, o β>>>), con una tolleranza di 10°; - ripetere la stessa prova, con variazione in ritardo. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è la seguente: - predisporre inizialmente lo sfasamento tra corrente residua e tensione residua (sfasamento in ritardo della corrente rispetto alla tensione) al valore di taratura dell'angolo caratteristico θ E> (or θ E>>, or θ E>>>); - azzerare la corrente e la tensione residue; - applicare istantaneamente un valore di corrente e un valore di tensione pari al 150% delle rispettive soglie impostate (e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la corrente e la tensione, e rilevare il tempo di ripristino della protezione. It must be pointed out that if the trip time is programmed on a high value, the check of the trip threshold may turn out to be difficult. In this case it may be better to temporarily lower the setting of the aforesaid time, or to program a final relay on the START function. The test procedure for checking the operation phase difference sector is as follows: - initially apply a current value equal to 105% and a voltage value equal to 105% of their respective preset thresholds (and having a phase shift as adjusted initially), and make sure that the protection trip occurs; - change the current phase difference with respect to the voltage in the leading direction (that is decrease the phase shift), and observe the protection reset at a phase change equal to the preset deviation angle β> (or β>>, or β>>>), with 10° tolerance; 2 - Funzione predisposta con tempo dipendente Le procedure di prova per la verifica della soglia d'intervento e per la verifica del settore di sfasamento d'intervento sono le stesse indicate sopra per le funzioni a tempo indipendente; occorre tenere presente che la soglia d'intervento per la corrente IEDT è pari al 110% del valore di riferimento IEDS per cui i valori di corrente ivi indicati sono relativi a 1.1 × IEDS. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è la seguente: - predisporre inizialmente lo sfasamento tra corrente residua e tensione residua (sfasamento in ritardo della corrente rispetto alla tensione) al valore di taratura dell'angolo caratteristico q E>; - azzerare la corrente e la tensione residue; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 4 volte IEDS e un valore di tensione pari al 150% della soglia impostata (e aventi lo sfasamento predisposto inizialmente), e verificare che il tempo d’intervento corrisponda al valore impostato; - azzerare istantaneamente la corrente e la tensione, e rilevare il tempo di ripristino della protezione. 2 - Function with dependent time setting The testing procedures for the checking of the operation threshold and the operation phase difference sector are the same as above indicated for independent time functions; it must be pointed out that the current operation threshold IEDT is equal to 110% of the reference value IEDS: then the above values must be referred to 1.1 × IEDS. The test procedure for checking the trip time is as follows: SSG000\08 12-2005 - repeat the same test, with a lagging phase variation. The test procedure for checking the trip time is as follows: - initially adjust the phase difference between the residual current and the residual voltage (lagging current with respect to the voltage) to the setting value of the characteristic angleθE> (or θE>>, or θE>>>); - set the residual current and voltage to zero; - apply instantaneously a current value and a voltage value equal to 150% of their respective preset thresholds (and having a phase shift as adjusted initially), and observe that the trip time corresponds to the preset value; - set instantaneously the current and the voltage at zero and detect the reset time of the protection. - initially adjust the phase difference between the residual current and the residual voltage (lagging current with respect to the voltage) to the setting value of the characteristic angle qE>; - set the residual current and voltage to zero; - apply instantaneously a current value equal to 4 times the reference valueIEDS and a voltage value equal to 150% of its preset thresholds (and having a phase shift as adjusted initially), and observe that the trip time corresponds to the preset value; - set instantaneously the current and the voltage at zero and detect the reset time of the protection. 91 Verifica delle funzioni di minima tensione (27) Durante questa verifica si rilevano: - la soglia d’intervento; - il tempo d’intervento; - il conteggio del numero d'interventi. La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento è la seguente: - applicare inizialmente tre tensioni di valore pari al 110 % della soglia impostata; -variare istantaneamente le tre tensioni al 102.5 % della soglia impostata e osservare che non ci sia intervento della protezione; -variare istantaneamente una o più delle tre tensioni al 97.5% della soglia di cui sopra e osservare che ci sia l’intervento della protezione; - riportare le tre tensioni sopra il 110 % della soglia e osservare il ripristino della protezione. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è la seguente: - applicare inizialmente tre tensioni di valore pari al 120 % della soglia impostata; -variare istantaneamente una o più delle tre tensioni all'80 % della soglia di cui sopra e rilevare il tempo d'intervento; - riportare le tre tensioni al 120 % della soglia e rilevare il tempo di ripristino della protezione. Checking the undervoltage functions (27) During this check the following are ascertained: - the trip threshold; - the trip time; - the count of the number of trips. The test procedure for checking the trip threshold is the following: - initially apply three voltages with a value corresponding to 110 % of the preset threshold; - instantaneously vary the three voltages to 102.5 % of the preset threshold and make sure that no protection trip occurs; - instantaneously vary one or more voltages to 97.5 % of the above thershold and make sure that the protection trip occurs; Verifica della funzione di presenza tensione (59T) Durante questa verifica si rilevano: - la soglia d’intervento; - il tempo d’intervento. La procedura di prova per la verifica della soglia d'intervento è la seguente: - applicare inizialmente tre tensioni di valore pari al 90 % della soglia impostata; -variare istantaneamente le tre tensioni al 97.5 % della soglia impostata e osservare che non ci sia intervento della protezione; -variare istantaneamente le tre tensioni al 102.5 % della soglia di cui sopra e osservare che ci sia l’intervento della protezione; - riportare una qualsiasi delle tre tensioni sotto il 90 % della soglia e osservare il ripristino della protezione. La procedura di prova per la verifica del tempo d'intervento è la seguente: - applicare inizialmente tre tensioni di valore pari all'80 % della soglia impostata; -variare istantaneamente le tre tensioni al 120 % della soglia di cui sopra e rilevare il tempo d'intervento; - riportare le tre tensioni all'80 % della soglia e rilevare il tempo di ripristino della protezione. Checking the live line function (59T) During this check the following are ascertained: - the trip threshold; - the trip time. The test procedure for checking the trip threshold is the following: - initially apply three voltages with a value corresponding to 90 % of the preset threshold; - instantaneously vary the three voltages to 97.5 % of the preset threshold and make sure that no protection trip occurs; - instantaneously vary the three voltages to 102.5 % of the above thershold and make sure that the protection trip occurs; - lower again anyone among the three voltages to 90 % of the preset threshold and observe the protection reset. The test procedure for checking the trip time is the following: Verifica della funzione di blocco Una verifica realistica della funzione di blocco può essere compiuta mediante due esemplari di SSG, oppure di un altro relè della serie S dotato della funzione di blocco. Una verifica più semplice può essere eseguita utilizzando il solo esemplare in prova. Occorre in questo caso collegare tra loro il circuito d'entrata di blocco con il circuito d'uscita di blocco; per ottenere le opportune condizioni di prova può essere anche necessario alterare l'assegnazione della funzione di blocco in entrata o in uscita. Checking the blocking function A thorough test of the blocking function can be carried out by using two specimens of relay SSG, or with another relay of the S series, which is provided with the blocking function. However a simpler test can be carried out by using the unit under test alone. To this end the input blocking circuit needs to be connected to the output blocking circuit of thesame relay; to achieve a suitable test condition, it can be necessary to modify the assignment of the input and output blocking functions. 92 - raise again the three voltages to 110 % of the preset threshold and observe the protection reset. The test procedure for checking the trip time is the following: - initially apply three voltages with a value corresponding to 120 % of the preset threshold; - instantaneously vary one or more voltages to 80 % of the above thershold and determine the operation time; - raise again the three voltages to 120 % of the threshold and determine the reset time of the protection. - initially apply three voltages with a value corresponding to 80 % of the preset threshold; - instantaneously vary the three voltages to 120 % of the above thershold and determine the operation time; - lower again the three voltages to 80 % of the threshold and determine the reset time. SSG000\08 12-2005 SSG A titolo di esempio una possibile configurazione di prova è rappresentata in fig. 47, con la seguente predisposizione: - funzione BLOCK IN attivata per la protezione I>>, - funzione BLOCK OUT attivata per la protezione IE>>. La procedura di prova è la seguente: - applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2.5 volte la soglia a un circuito d'entrata di fase e verificare che il tempo d'intervento corrisponda al valore t>>B impostato; - azzerare la corrente; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2.5 volte la soglia al circuito d'entrata della corrente residua e verificare che il tempo d'intervento corrisponda al valore t E>> impostato; - azzerare la corrente; - applicare contemporaneamente le due correnti indicate sopra e verificare che il tempo d'intervento della funzione I>> corrisponda al valore(1) t = t>> + tF + t>>B - azzerare entrambe le correnti; - predisporre la funzione BLOCK OUT attivata per la protezione I>>; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2.5 volte la soglia impostata a un circuito d'entrata di fase e verificare che il tempo d'intervento corrisponda alla somma tB + t>>B (e inoltre si spegne il LED verde frontale, ad indicare l'anomalia della durata eccessiva del segnale di blocco oltre il tempo tB); - azzerare entrambe le correnti e osservare il ripristino della protezione e l'accensione del LED verde frontale; - interrompere il collegamento di blocco e osservare che dopo un tempo di 2...4 min il relè segnala l'anomalia spegnendo il LED verde frontale; - applicare istantaneamente un valore di corrente pari a 2.5 volte la soglia a un circuito d'entrata di fase e verificare che il tempo d'intervento corrisponda al valore t>> impostato; - ripristinare il collegamento di blocco, utilizzando il circuito d'uscita di blocco differente da quello utilizzato in precedenza, e osservare l'accensione del LED verde frontale dopo un tempo di 1...2 min. To give an example, one among the possible test configurations is presented in fig. 47, with the following setting: - BLOCK IN function set to on for the protection I>>, - BLOCK OUT function set to on for the protection IE>>. The testing procedure is as follows: - apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the preset threshold to a phase input circuit, and check that the operation time corresponds to the preset value t>>B; - set the current to zero; - apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the preset threshold to the residual current input circuit, and check that the operation time corresponds to the preset value tE>>; Verifica dei circuiti d'entrata digitale Il funzionamento dei circuiti d'entrata digitale può essere verificato con una procedura di prova corrispondente alla funzione per cui è predisposto il circuito interessato. In ogni caso i circuiti d'entrata digitale si trovano nello stato di riposo quando non sono alimentati e nello stato attivo quando sonoalimentati con la tensione ausiliaria. 1 - Funzione di ripristino Per verificare questa funzione è sufficiente fare intervenire il relè; quindi attivando il circuito d'entrata digitale si ottiene lo stesso risultato che si ha con il tasto frontale RESET. Checking the digital input circuits The correct operation of the digital input circuits can be tested by a different procedure, depending on the function to which the digital input is assigned. Anyway the digital input circuits are in the rest condition when they are not supplied and in the active condition when they are supplied by the auxiliary voltage. 2 - Funzione banco di taratura Per verificare questa funzione occorre considerare una qualsiasi caratteristica nella quale si differenzioano i due banchi di taratura di cui è dotato il relè. Si tratta quindi di verificare tale 2 - Setting bank function To test this function it is necessary to consider some setting characteristic, for which the two setting banks differ from one another. Then that characteristic can be tested in both conditions, NOTA 1 - Affinchè la verifica sia praticabile occorre che la taratura del tempo massimo di blocco t B sia sufficientemente elevata; precisamente t B deve essere superiore a ( t>> + tF ). NOTE 1 - To make this test possible it is necessary that the setting of the maximum on timet B of the input blocking circuit be high enough; that is,tB must be higher than ( t>> + t F). SSG000\08 12-2005 - set the current to zero; - apply at the same time both above currents and check that the operation time for the functionI>> corresponds to the following value(1) t = t>> + tF + t >>B - set both currents to zero; - set on the BLOCK OUT function for the protection I>>; - apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the preset threshold to a phase input circuit, and check that the operation time corresponds to the sum tB + t>>B (moreover the relay switches off the green LED to show the faulty condition of an excessive duration of the blocking signal over the time tB); - set both currents to zero and observe that the protection resets and the front green LED switches on; - break the blocking circuit connection and observe that, after a time delay of 2...4 min, the relay shows the faulty condition by switching off the green LED; - apply instantaneously a current value equal to 2.5 times the preset threshold to a phase input circuit, and check that the operation time corresponds to the preset value t>>; - restore the connection of the blocking circuit, by using the output blocking circuit different from that one previously used, and observe that the green LED turns on after a time delay of 1...2 min. 1 - Reset function To test this function it is necessary to make the relay to operate; then by activating the digital input circuit, the same result is obtained as with the RESET front key. 93 caratteristica nei due casi corrispondenti al circuito digitale a riposo e attivato. that is with the digital input circuit respectively at rest and in the active state. 3 - Funzione di salvataggio dati Per verificare questa funzione occorre applicare qualche segnale ai circuiti d'entrata di misura del relè. All'istante in cui il circuito digitale viene attivato, si ottiene la memorizzazione dei segnali d'entrata in luogo dei valori relativi all'ultimo intervento (IL1T, IL2T...). 3 - Save function To test this function it is necessary to apply some signals to the measuring input circuits of the relay. As soon as the digital input circuit is activated, the values of the input signals are stored in place of the last trip values (IL1T, IL2T...). 4 - Funzione di blocco Per verificare questa funzione occorre applicare gli opportuni segnali ai circuiti d'entrata di misura del relè, in modo da fare intervenire una funzione avente l'ingresso di blocco abilitato. Seguendo le procedure indicate al paragrafo precedente è possibile verificare la funzione di blocco, ad esclusione della verifica di continuità del circuito che in questo caso non è praticabile. 4 - Blocking function To test this function it is necessary to apply suitable signals to the measuring input circuits of the relay, so as to make a function (having the input blocking set to on) to operate. By following the procedure indicated in the above paragraph, it is possible to test the blocking function; only the blocking circuit interruption cannot be tested, as in this configuration this feature is not available. VERIFICA MEDIANTE INIEZIONE DI CORRENTE CHECK BY MEANS OF CURRENT INJECTION Se il quadro elettrico è provvisto di prese di prova, è possibile applicare ad esse i segnali voltmetrici e amperometrici di prova e rilevare lo stato dei contatti finali del relè SSG. Con questa procedura tuttavia, l’impianto rimane privo di protezione per tutto il tempo necessario all’esecuzione della prova. La modalità di esecuzione delle prove di verifica è identica a quella riportata nel precedente paragrafo. If the electrical controlgear is equipped with test plugs, it is possible to apply to them the current and voltage test signals and to ascertain the status of the final contacts of the SSG relay. However, by using this procedure, the system is unprotected for all the time necessary for carrying out the test. The procedures used for carrying out the test are the same as described in the preceding paragraph. 94 SSG000\08 12-2005 SSG Fig. 47 SSG000\08 12-2005 95 9 - MANUTENZIONE 9 - MAINTENANCE I relè della serie S non richiedono alcuna particolare manutenzione; tutti i circuiti utilizzano componenti statici di elevata qualità, i semilavorati vengono sottoposti a verifiche dinamiche di funzionamento prima dell'assemblaggio dell'apparecchio completo. I circuiti dedicati ed il firmware preposto alla funzione di autodiagnosi operano un controllo continuo sul funzionamento del relè; la funzione di autoazzera-mento funzionante in permanenza corregge dinamicamente gli errori di misura causati da offset, derive termiche, invecchiamento dei componenti ecc. Il microprocessore dispone di un circuito denominato whatchdog che provvede a ripristinare il corretto funzionamento del firmware in caso di guasto. È consigliabile, dopo un periodo di qualche mese dalla messa in servizio, controllare il serraggio delle viti ed effettuare le prove di funzionamento descritte nel capitolo MESSA IN SERVIZIO. La possibilità di leggere sull'indicatore il valore delle grandezze misurate (il relè SSG utilizzato come amperometro o voltmetro) consente di verificare in qualsiasi momento sia i parametri dell'impianto che il funzionamento del relè di protezione. Il relè SSG può essere predisposto per mostrare i valori delle correnti riferiti alla corrente nominale dei TA, oppure espressi direttamente in ampere primari (previa impostazione della corrente nominale dei TA); analogamente avviene per i valori delle tensioni misurate. In caso di collegamento ad un'unità centrale di controllo, tutti i dati disponibili sul display possono essere controllati ed elaborati eseguendo in tal modo una verifica ed una manutenzione continua. Non sono previsti interventi di riparazione di eventuali guasti da parte del cliente; qualora in seguito a qualsiasi anomalia di funzionamento le prove sopradescritte confermassero la presenza di un guasto, occorrerà inviare il relè in fabbrica per la riparazione e le conseguenti tarature e verifiche. The S Series relays do not require any particular maintenance; all circuits use high quality static components, the subassembly products undergo dynamical checks on their functioning before the final assembling of the complete equipment. The dedicated circuits and the firmware for the self-test function continuously check the relay operation; the continuously operating autozeroing function dynamically corrects the measuring errors due to offset, heat dependent drifts, aging of components, etc. The microprocessor is equipped with a circuit called watchdog which restores the correct operation of the firmware in case of fault. It is advisable, after a period of some months following the commissioning, to check the tightening of the screws and to perform the operation tests described in the chapter COMMISSIONING. The possibility of reading the value of the signals measured on the display (the SSG relay used as an ammeter or voltmeter) allows one to check both the system parameters and the operation of the protection relays at any time. The SSG relay can be preset as well to show the current values referred to the nominal current of the current transformers, as directly in primary amperes (according to the preset value of CT's nominal primary current); the same is done for the input voltages. If connected to the central control unit, all data available on the display can be checked and processed thus performing a continuous check and maintenance. No repair of possible faults by the client is foreseen; if following to any irregularity of operation, the above tests confirm the presence of a fault, it will be necessary to send the relay to the factory for the repair and the consequent settings and checks. 10 - MAGAZZINAGGIO 10 - STORAGE L'immagazzinamento del relè di protezione SSG deve essere effettuato nel rispetto delle condizioni di temperatura previste; l'umidità relativa non deve portare a formazione di condensa o ghiaccio. Si consiglia di conservare gli apparecchi nei propri imballaggi; in caso di un lungo periodo di immagazzinamento, in special modo in condizioni climatiche critiche, si raccomanda di alimentare l'apparecchio per un tempo di alcune ore prima della messa in servizio allo scopo di portare in condizione di regime i circuiti e stabilizzare il funzionamento dei componenti. The protection relay type SSG must be stored within the required temperature limits; the relative humidity should not cause condensation or formation of frost. It is recommended that the devices are stored in their packings; in the case of long storage, especially in extreme climatic conditions, it is recommended that the device is supplied with power for some hours before the commissioning, in order to bring the circuits to the rating conditions and to stabilize the operation of the components. NOTA - In relazione all'evoluzione dei materiali e della normativa, THYTRONIC si riserva la facoltà di modificare senza preavviso le caratteristiche, gli schemi e le dimensioni d'ingombro indicate in questa pubblicazione. NOTE - Following the continuous improvement of components and standards, THYTRONIC reserves the right to modify without notice the characteristics, the drawings and overall dimensions indicated in this publication. 96 Sede/Headquarters 20139 MILANO (ITALY) - Piazza Mistral 7 - tel 02-57 49 57 01 (r.a.) - fax 02-57 40 37 63 Stabilimento/Factory 35127 PADOVA (ITALY) - Z.I. Sud - Via dell'Artigianato 48 - tel 049-89 477 01 (r.a.) - fax 049-870 13 90 SSG000\08 12-2005