Corpo Musicale di Brenno Useria Lezioni del corso di approfondimento di teoria musicale Lezione 1 La produzione del suono, le sue caratteristiche (volume, frequenza e timbro) ed il concetto di intonazione • La musica è l’arte dei suoni (P. Bona) • Suono: fenomeno fisico dovuto alla vibrazione di un corpo elastico • Il corpo elastico produce il suono, ma perché esso possa essere avvertito occorre un mezzo di trasmissione, l’aria Che cosa succede nell’aria? Ampiezza oscillazione 1,5 1 0,5 0 0 2 4 6 8 10 12 14 16 -0,5 -1 -1,5 Tempo • Le vibrazioni prodotte dal corpo elastico (la forcella del diapason) sono trasmesse all’aria e l’aria le trasmette a sua volta al nostro orecchio Alcuni definizioni di fisica Ampiezza oscillazione 1,5 Oscillazione completa 1 0,5 Intensità 0 0 2 4 6 8 10 12 14 16 -0,5 -1 Periodo (T) -1,5 Tem po • Intensità: ampiezza della vibrazione = volume del suono • Periodo (T): il tempo necessario per un’oscillazione completa, si misura in secondi • Frequenza (f = 1/T): il numero di oscillazioni nel tempo di un secondo (si misura in Hertz) = altezza del suono Ampiezza oscillazione Il concetto di volume (intensità) di un suono Tempo • Alto volume (forte): ampiezza dell’oscillazione maggiore • Basso volume (piano): ampiezza dell’oscillazione minore Il tutto indipendentemente dall’altezza del suono!! L’intensità di un suono si misura in Decibel (dB) Ampiezza oscillazione Il concetto di altezza (frequenza) di un suono Tempo • Suono più alto (acuto): numero di oscillazioni in un secondo più elevato = frequenza più alta • Suono più basso (grave): numero di oscillazioni in un secondo minore = frequenza più bassa Il tutto indipendentemente dall’intensità del suono!! Il concetto di timbro • Il suono del diapason è costituito da un’unica onda ad andamento sinusoidale, detta fondamentale • Con sorgenti di suono differenti l’onda sonora può presentare forme differenti da quella sinusoidale • È possibile dimostrare che onde più complesse derivano dalla sovrapposizione (somma) di più onde sinusoidali, la fondamentale e le armoniche, che presentano frequenza multipla (2 volte, 3 volte ecc) rispetto alla fondamentale • La sovrapposizione di tali onde è diversa da uno strumento all’altro, così ogni strumento fa vibrare l’aria in modo diverso ed ha quindi una sua voce caratteristica, detta timbro Ampiezza oscillazione Rumore Tempo • Somma di oscillazioni irregolari, intermittenti o statisticamente casuali dell’aria • Le frequenze secondarie che si sovrappongono alla principale non sono armoniche (ovvero hanno frequenze che non sono multipli interi della fondamentale), l’oscillazione risultante ha un andamento casuale Intonazione • È una caratteristica legata all’altezza di un suono ed esprime la differenza tra la frequenza del suono e quella di un suono di riferimento • L’intonazione è giusta se tale differenza è nulla, mentre si ha una stonatura se il suono emesso ha frequenza più bassa (calante) o più alta (crescente) rispetto al riferimento • Le differenze di frequenza si rilevano con intonatori o valutando i battimenti • Negli strumenti a fiato l’intonazione dipende da numerosi fattori (imboccatura, respirazione, temperatura, umidità, dinamiche) e si modifica accorciando (se lo strumento è calante) o aumentando (se lo strumento è crescente) la lunghezza dello strumento • Intonare significa pertanto fare in modo che sulla nota di intonazione tutti gli strumenti producano la medesima frequenza, quella della nota di riferimento