LUGLIO 2014 | NUMERO 48 | BIMESTRALE
AZIENDA
IN TRASPARENZA
Scappini
ASSOCIAZIONE DISANAPIANTA:
MANGIAMO
BIOLOGICO!
PERCHÉ
HO SCELTO BIO
Paola Maugeri
APPROFONDIMENTO
La situazione
sugli Ogm
LIBERI DI COLTIVARE
BIOLOGICO
Giò Gaeta
responsabile progetto informarsì
Questa è l’occasione per comunicarvi
produzione agricola se gran parte dell’umanità
una buona notizia. Esprimiamo sincero
non ha i soldi per acquistarla? Questo sistema
apprezzamento di fronte alla sentenza del Tar
economico, poi, vuole spingere coltivazioni
del Lazio (annunciata nell’ultimo editoriale,
destinate ai biocarburanti o ad alimenti per
ma senza conoscerne ancora il dispositivo),
allevamenti intensivi, necessari per soddisfare
poi confermata dal Consiglio di Stato con
i bisogni dei paesi industrializzati. Lo studio
il pronunciamento del 12 giugno 2014, in
delle due università trae anche queste
attesa della decisione definitiva, prevista
considerazioni: le rese quantitativamente
per dicembre di quest’anno. Quindi il ricorso
superiori dell’agricoltura convenzionale
presentato da un agricoltore friulano contro il
rispetto a quella biologica non sono sufficienti a
decreto interministeriale che nel luglio 2013
giustificarne il predominio. Leggendolo, appare
ha introdotto il divieto per 18 mesi di semina e
chiaro che utilizzando OGM e altri metodi
raccolta di mais MON810 non è stato accolto.
agricoli aggressivi, che considerano la terra
Ha trionfato la ragionevolezza, a favore del
solo come una “fabbrica” di cibo, una catena
diritto dei cittadini di scegliere il proprio
di montaggio vegetale e animale e non come
cibo e di quello degli agricoltori di coltivare
un organismo vivente, non si può pensare di
senza l’incubo della
risolvere il problema
contaminazione OGM.
della fame nel mondo,
È molto potente la verde
Una garanzia in più
smentendo lo slogan
forza vitale che genera
per la biodiversità, per
preferito dai sostenitori
le piante, ma noi vediamo
la forte identità della
degli OGM. Nel mondo
solo una debole ombra,
filiera agricola italiana
si muore di fame
molto più potente è ciò che
e per il mondo del bio.
perché troppa gente
non si riesce a vedere.
Ma non per questo
è in una situazione di
Gino Girolomoni
dobbiamo abbassare la
emarginazione sociale e
guardia!
politica, perché è discriminata e impotente. Le
Nel frattempo ci è capitato tra le mani un nuovo
quattro coltivazioni OGM più diffuse nel mondo
studio delle università del Minnesota e di quella
(anche nei Paesi in via di sviluppo) e cioè la
canadese McGill pubblicato su Nature, una
colza usata per il biodiesel, il mais e la soia (per
delle più note riviste scientifiche. Questo studio
i mangimi degli animali d’allevamento) e il
ha preso in considerazione diversi aspetti del
cotone per i tessuti, non servono certo a sfamare
metodo di agricoltura biologico confrontandolo
la parte del mondo che non ha accesso al cibo.
con quello tradizionale. I ricercatori scrivono
A quest’ultima servono nuove politiche agricole
che “la fame nel mondo è causata dalla
e non sementi OGM, utili per generare piante
povertà e disuguaglianza e non dalla scarsità
capaci di resistere a dosi sempre maggiori
di produzione” e rilevano che la percentuale
di sostanze chimiche di sintesi, vendute
di produzione mondiale di alimenti destinati
dalle stesse industrie sementiere che hanno
all’alimentazione umana, negli ultimi vent’anni,
brevettato i semi, impedendo di riprodurli in
è aumentata in modo più veloce rispetto
proprio e costringendo a riacquistarli ogni anno.
alla crescita della popolazione. In sostanza,
Anche per questo motivo, noi non riteniamo
sostengono, oggi abbiamo già abbastanza cibo
gli Ogm una soluzione per il futuro del nostro
per sfamare i dieci miliardi di abitanti del nostro
pianeta e dell’uomo.
pianeta previsti nel 2050. Ma in questa cifra
è compreso anche chi, non essendo retribuito
Diffondi la campagna
#iononmangioogm alla pagina Facebook
in modo equo, non ha i mezzi per acquistare
www.facebook.com/IononmangioOGM
alimenti. La domanda è: perché raddoppiare la
3 –INFORMARSÌ
6
Sei tu il protagonista
corso di cucina 8
Le ricette di scelti e assaggiati
notizie dalla fattoria 10
Vincenzo, ritorno alla terra
cultura e società 12
Idee in fermento
notizie di casa 14
Bio per tutti
azienda in trasparenza 16
Scappini
progetto angola 20
La foresta: un bene da proteggere
a casa di alce nero 22
Tutto il buono del pomodoro Alce Nero
perché ho scelto bio 24
Paola Maugeri rock me vegan
speciale bambino 26
Crescibio l'amico delle mamme!
approfondimento 28
La situazione sugli Ogm
scelti e assaggiati
il lunario di casa
30
ricette di stagione
Frutta e verdura da bere
32
Chiedilo a NaturaSì
a casa di rapunzel 40 anni di alimenti biologici
con amore
tempo libero La bicicletta
a casa di aboca Gambe leggere ogni giorno
… con la natura si può
attualità Valorealimentare.it
bio&thecity Léggere leggero?
34
consumatori responsabili
Editore: EcorNaturaSì SpA
via De Besi, 20/c (Vr), tel. 045.8918611
www.naturasi.it, [email protected]
Direttore responsabile: Luigi Speri.
Redazione e realizzazione grafica:
EcoComunicazione.it
progetti di comunicazione ecologica.
Stampato su carta ecologica riciclata da:
MediaPrint (Vr)
Pubblicazione bimestrale registrata
presso il Tribunale di Verona in data
30/12/2003 n. 1575.
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notizie in pillole
NOTIZIE DI CASA
Bio per tutti
Continua fino al 31 agosto, nei negozi NaturaSì,
l’iniziativa “Bio per tutti”: scegli, per la tua spesa
bio, tra gli oltre 70 prodotti selezionati con un occhio di riguardo al prezzo. Bio per tutti è un mondo di specialità biologiche per tutta la famiglia.
Per ulteriori informazioni, leggi l’articolo
di pag. 14 e visita il sito www.naturasi.it
Seminare il futuro
In attesa della nuova edizione di Seminare il futuro che si terrà domenica 12 ottobre, segui il percorso del seme nel campo di grano visitando il sito
www.seminareilfuturo.it
Sana
Dal 6 al 9 settembre torna a Bologna il Sana, Salone internazionale del biologico e del naturale.
Articolato in 3 settori espositivi, alimentazione,
benessere e altri prodotti naturali, sarà affiancato
da un programma ricco di eventi e incontri.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulla
manifestazione, visita il sito www.sana.it
FestAmbiente
Dall’8 al 17 agosto torna Festambiente, festival di
ecologia, solidarietà e cultura, giunto quest’anno
alla sua ventiseiesima edizione. Tra i più importanti eventi europei dedicati all’ecologia e alla
solidarietà, il festival nazionale di Legambiente
viene organizzato a Rispescia, presso “Il Girasole”, Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile di
Legambiente situato alle porte del parco regionale
della Maremma, a pochi chilometri da Grosseto.
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa e per conoscerne il programma, visita il sito
www.festambiente.it
GORIZIA
Festival vegetariano
Appuntamento a Gorizia da venerdì 4 a domenica 6 luglio 2014 per il quinto Festival
Vegetariano, il grande evento organizzato
dall’Associazione Eventgreen e promosso da
Biolab.
Tre giorni da non perdere tutti dedicati alla
cultura del biologico vegetariano e ai temi
dell’ambiente.
Tra gli ospiti del fitto programma di incontri,
conferenze, interviste, spettacoli e presentazioni di libri, vi sono Melanie Joy, Luca Mercalli, Marco Bianchi, Syusy Blady, Andrea
Segrè, Antonio Lubrano, Rossano Ercolini,
Alberto Briganti e Becco di Rame. Il Festival è tappa ufficiale della campagna nazionale
contro lo spreco alimentare.
Showcooking e laboratori per bambini completano il programma.
CULTURA, INTRATTENIMENTO
E GASTRONOMIA BIO-VEGETARIANA
L’EVENTO DAL CUORE GREEN!
edizione
e d ,
ell
AMBIENTE
organizzato da
IN EVIDENZA
Facciamo sentire forte la grande voce di
IO NON MANGIO OGM! Aderisci anche tu:
per avere maggiori informazioni visita il sito
www.federbio.it e posta una tua foto con il cartello #iononmangioogm alla pagina
www.facebook.com/IononmangioOGM
Vacanze in Fattoria
Se stai cercando una meta rigenerante e tranquilla per trascorrere qualche giorno di vacanza
fuori dagli usuali percorsi turistici, ti invitiamo
alla Fattoria Di Vaira a Petacciato (Campobasso).
Qualche giorno all’agriturismo della Di Vaira può
essere infatti un’occasione unica per sperimentare e conoscere la vita di un’azienda agricola biodinamica. La Fattoria sorge in un territorio ancora
intatto, fra le colline e il mare.
Alla Di Vaira si può gustare una cucina vegeta4 –INFORMARSÌ
promosso da
con il patrocinio di
GORIZIA - Borgo Castello
4-6 luglio 2014
# IO NON MANGIO OGM
Durante la manifestazione, ci sarà l’opportunità di:
• incontrare personaggi illustri: scrittori,
artisti ed esperti che abbracciano la scelta
bio-vegetariana e vegana e il mondo ecosostenibile;
• apprezzare la cucina bio-vegetariana
e vegana e gustare menù a tema;
• acquistare la veg-bag colma di prodotti,
da portare sempre con sé per acquisti responsabili;
• curiosare nell’ampia area espositiva
in un vasto assortimento di prodotti
biologici e originali.
• intrattenere anche i piccoli con laboratori artistici per costruire e giocare
con la fantasia.
Informazioni: www.festivalvegetariano.it
con il patrocinio di e in collaborazione con
tappa ufficiale di
www.festivalvegetariano.it
riana semplice e fresca, basata sugli ortaggi che
arrivano dai campi e sui formaggi stagionali che
escono dal piccolo caseificio, fare passeggiate e
vivere e scoprire i colori, i profumi e i sapori della
campagna molisana e delle zone circostanti.
La Di Vaira è anche un ottimo punto di appoggio
per passare qualche giorno in un mare pulito:
la Marina di Petacciato ha ottenuto, infatti,
la Bandiera Blu nel 2012 e nel 2013.
www.fattoriadivaira.it
Decanter 2014
Grande soddisfazione per Le Carline,
azienda vincitrice della Medaglia di Bronzo
con il Dogale Passito
Il Decater World Wine Awards rappresenta il
più importante concorso mondiale nel mondo
del vino e nel 2014 ha visto ben oltre 15.000 vini
iscritti da quasi 50 paesi diversi.
Un gruppo, composto da oltre 200 giudici esperti,
inclusi Mastri Sommeliers, giornalisti, scrittori,
oltre a influenti studiosi del trend, ha degustato
scrupolosamente, alla cieca e individualmente i
vini, per poi assegnare le Medaglie ai più meritevoli.
La Medaglia di Bronzo è andata dal Dogale passito
Le Carline: complimenti dunque all’azienda per
l’ottimo risultato ottenuto!
VISITA IL SITO
PER LE ULTIME NEWS
WWW.NATURASI.IT
scelti e assaggiati
SEI TU
IL PROTAGONISTA
Per questa puntata di Scelti e Assaggiati, siamo stati ospiti del negozio
“NaturaSì. Il bio in campagna”, presso l’azienda agricola La Collina di
Codemondo (RE). Una location d’eccezione per un incontro illuminato da una
luce particolare grazie alla natura circostante e all’impegno di tutti coloro che,
con grande disponibilità, hanno reso davvero speciale questo evento.
Una giornata di sole, trascorsa sotto un
maestoso tiglio e accarezzata da una
brezza leggera, in un posto davvero
speciale: l’azienda agricola La Collina di
Codemondo, in provincia di Reggio Emilia,
dove, ormai da qualche tempo,
è stato inaugurato il punto vendita
“NaturaSì. Il Bio in campagna”.
Protagonisti di questa puntata, oltre ai
lettori, sono stati l’agronomo, agroecologo
e agricoltore Paolo Pescarmona
(www.poderemagia.it), che ha tenuto
un’interessante lezione sul biologico
e sul biodinamico, e l’associazione
Conoscevo il cous cous, ma prima d’ora non avevo mai provato
il boulgur ed è stata una bella sorpresa, anche per l’utilizzo del
dolce e del salato insieme nella ricetta con rucola, pomodorini e
avocado.
Boulgur di grano duro
Ecor
Angela
a cura della redazione
Disanapianta che, con i prodotti proposti,
ha preparato tante buone ricette. Le
condividiamo volentieri nella rubrica “Corso
di cucina” che trovate nelle pagine seguenti.
Ciò che rende unico questo punto vendita
NaturaSì è il fatto di essere situato, anche se
a pochi minuti da Reggio Emilia, in aperta
campagna e all’interno di una realtà già
radicata nel territorio, l’azienda agricola La
Collina.
Nata per volontà di don Lorenzo Braglia, che
purtroppo ci ha lasciato pochi giorni dopo
questo incontro, è una cooperativa nata nel
1975 con il desiderio di creare una sorta di
famiglia allargata, composta da persone
che condividono il lavoro e una particolare
attenzione nei confronti del disagio sociale.
Ho scelto il succo di zenzero perché non l’avevo mai assaggiato
e non ne avevo mai nemmeno utilizzato la radice. Mi sono
avvicinata da poco al biologico ed è stata una vera scoperta. In
particolare, mi è piaciuta moltissimo la bevanda preparata con
succo di mela e succo di zenzero. Anche il mio bambino l’ha
gradita, nonostante il gusto particolare.
Succo di zenzero
Voelkel
Annalisa
Foto di Paolo Burani.
PER SAPERNE DI PIÙ:
Se vuoi conoscere i commenti
degli altri partecipanti vai sul sito
www.naturasi.it e clicca su InformarSì.
6 –INFORMARSÌ
Sono particolarmente affezionata ai semi misti perché li uso
quotidianamente, soprattutto nelle insalate, ma anche in
moltissime altre preparazioni: sopra ai piatti di pasta o sui
secondi di qualsiasi tipo. Sono un ingrediente versatile, che fa
molto bene. E li mangio anche da soli, a fine pasto o come snack.
Semi misti tostati
Ecor
Matilde
Consigli per la spesa
HANNO PARTECIPATO ANCHE:
​Margherita, Mila, Edi, Nadia, Angela,
Luigi, Virginia, Veronica, Igazio, Elisa,
Marco, Lidia, Elena, Cristina​
sui nostri scaffali
GAUTSCHI
Salsa tartara
Gautschi è specialista nella produzione di
salse perfette per arricchire il sapore dei
vostri piatti. La salsa tartara, preparata con
ingredienti come olio di girasole, cetrioli
sott’aceto e yogurt è l’ideale per accompagnare carne, pesce e piatti freddi, ma
anche per guarnire antipasti, per preparare
gustosi sandwich e per rendere più appetitose le verdure.
Sono molto incuriosita dai dolcificanti alternativi perché nella
mia famiglia, quando ero piccola, esisteva solo lo zucchero
bianco. Sono stati una bella scoperta, una svolta per la mia
alimentazione.
Sciroppo d’agave
Baule Volante
VOELKEL
Succo di zenzero
Elisa
Oggi La Collina è un’azienda agricola che
coltiva e alleva con metodologie biologiche
e biodinamiche, ma anche una fattoria
didattica e una comunità terapeutica che
svolge attività di sostegno per ragazzi con
problemi di dipendenza.
Un progetto agricolo, dunque, ma con
una forte connotazione sociale, perché
l’attenzione nei confronti dell’ambiente
non può prescindere dall’attenzione nei
confronti dell’uomo.
Vuoi conoscere le ricette
preparate per Scelti e
Assaggiati dall’Associazione
Disanapianta?
Volta pagina!
Mi piace molto il cocco e ho sentito parlare di Rapunzel.
Sono una cuoca e questo prodotto mi ha dato tante idee
interessanti: per esempio ho già in mente una panna cotta
con una cremina di fragole al cocco preparata con questa crema,
ideale anche per chi non ha molto tempo, perché è già pronta da
utilizzare.
Evelin
VILLA LANFRANCA
Crema di aceto di mele
Crema di cocco
Rapunzel
Ho scelto questi spaghetti perché sono preparati
con il grano duro varietà Cappelli, un grano antico di cui
ho molto sentito parlare. Mi sono piaciuti molto anche in
abbinamento al ragù di seitan.
Silvano
Ottenuto dalla spremitura di tuberi di
zenzero, viene subito imbottigliato, con
una piccola aggiunta di acqua e succo di
limone, che funge da antiossidante del
tutto naturale. Naturalmente torbido,
perché non filtrato, ha un aroma intenso:
per questo, si consiglia di diluirlo in acqua.
È ideale per bevande fredde o infusi, ma
anche per la preparazione di ricette e piatti
etnici.
Spaghetti di grano
duro Cappelli
Ecor
7 –INFORMARSÌ
Preparata con succo e aceto di mela, si
contraddistingue per la sua composizione
densa che conferisce alle pietanze un gusto e una consistenza ancora più gradevoli.
Tanti gli utilizzi: oltre che come condimento per insalate e verdure grigliate, può
essere utilizzata anche per esaltare il gusto
del pollo ai ferri. Interessante e inedito è
anche l’abbinamento con il gelato alla
frutta.
sui nostri scaffali
corso di cucina
BAULE VOLANTE
I Mulinelli e I Cestelli
Linea benessere
LE RICETTE
DI SCELTI E ASSAGGIATI
Gustosi e fragranti, i frollini Mulinelli di farro integrale sono prodotti senza alcun tipo
di lievito e dolcificati con sciroppo d’agave.
I Cestelli, invece, sono croccanti biscotti rustici, ricchi di fibre grazie ai cereali integrali
e al germe di grano. Come le altre proposte
della Linea benessere di Baule Volante,
sono dedicati a chi ha precise esigenze
alimentari, ma non intende rinunciare al
piacere del gusto.
Nelle pagine precedenti vi hanno raccontato
dell'appuntamento di Scelti e Assaggiati all'azienda
agricola “La Collina” di Reggio Emilia.
Qui vi proponiamo le ricette pensate per l'occasione.
DOLCI DELLE VENEZIE
Boulgur con rucola, pomodorini e avocado,
spaghetti con ragù di seitan, bevanda di mela
allo zenzero: sono alcuni dei piatti preparati
per l’appuntamento di Scelti e Assaggiati
presso l'azienda agricola “La Collina” di cui
si è parlato nelle pagine precedenti.
Se vi fanno gola, ecco come prepararli.
Tra i biscotti più apprezzati della linea Dolci delle Venezie, ci sono certamente i Decò,
preparati con farina di farro e malto di riso.
Questi squisiti frollini sono infatti il frutto
di una ricetta che unisce il gusto all’accurata scelta delle materie prime.
Perfetti da mangiare da soli, sono l’ideale
da inzuppare nel latte, nel tè o nelle bevande vegetali.
ARIES
Biscotti etruschi di farro
I prodotti della pasteria Aries sono il frutto
dell’esperienza e della passione del fondatore, che crea personalmente le ricette
per i suoi squisiti biscotti. Come quella dei
biscotti etruschi di farro: adatti anche per
i vegani, sono perfetti a colazione con tè,
latte e bevande vegetali, e come “pasticcini” per le grandi occasioni. Vengono
proposti in sacco da 400 g.
Boulgur con rucola, pomodorini e avocado
Il grano duro è un cereale tipicamente
italiano. La sua coltivazione è meno diffusa
nel mondo rispetto a quella del grano
tenero. Siamo il primo produttore europeo
e custodiamo la tradizione legata alle
lavorazioni di questo nobile prodotto. Grazie
al grano duro possiamo addentare una pasta
al dente o perderci nel profumo dei pani del
Sud. Il carattere esotico del boulgur deriva
dalle sue origini mediorientali. Pare che lo
apprezzassero le armate di Gengis Khan
e che fosse conosciuto già dagli antichi
babilonesi. Si tratta di grano duro integrale
germogliato, cotto a vapore, fatto seccare e
spezzettato. È ricco di fibre. Veloce e facile
da preparare è ottimo nelle insalate fredde
estive.
Ingredienti per 4-5 persone: 2 bicchieri
di boulgur di grano duro (pari a 240 g),
5 bicchieri di acqua, 80 g di rucola, 500 g
di pomodori datterini o piccadilly, 1 cucchiaio
di maggiorana fresca tritata, 4 cucchiai
di olio extravergine d’oliva, 2 avocado
piuttosto maturi, 1 grattata di scorza di
limone, 1 pizzico di peperoncino (facoltativo),
sale e pepe.
8 –INFORMARSÌ
Cuocere il boulgur in acqua bollente salata
per 7 minuti a pentola scoperta e fiamma
moderata. Quindi coprire e far riposare per
cinque minuti. Trasferire in un piatto largo,
condire con un filo d’olio, sgranare con la
forchetta e lasciare raffreddare.
Dividere i pomodori in quattro parti,
eliminando i semi e il torsolo centrale, poi
tagliare la polpa a piccoli pezzi.
Tagliare finemente la rucola.
Sbucciare gli avocado e tagliare la polpa a
piccoli quadretti.
Unire in una ciotola capiente la rucola, i
pomodori, la polpa di avocado e mescolare.
Condire con olio, sale, pepe, maggiorana,
peperoncino e, infine, unire il boulgur,
mescolando delicatamente. Cospargere con
una grattata di scorza di limone e servire.
Boulgur con rucola,
pomodorini e avocado
Consigli per la spesa
Decò al farro e riso
www.disanapianta.net
Anche l'Associazione Disanapianta aderisce alla campagna # IO NON MANGIO OGM
Spaghetti di grano duro Cappelli
con ragù di seitan
La varietà di grano duro Cappelli ha una
storia suggestiva. Racconta di uomini
determinati, del coraggio di compiere scelte,
della passione per la terra. Ottenuta per
selezione agli inizi del XX secolo e diffusa fino
alla fine della seconda guerra mondiale, ha
conservato l’autenticità e le sue straordinarie
proprietà organolettiche. Ogni formato di
pasta ne esalta il sapore. Anche se amate i
sughi tradizionali, provate la nostra versione
vegan del ragù.
Ingredienti per 4-5 persone: 200 g di carote
tritate, 200 g di porro tritato, 250 g di seitan
tritato, 150 g di vino bianco aromatico,
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 foglia
d'alloro, 2 cucchiai di shoyu, 300 g di brodo
vegetale, 280 g di passata di pomodoro
o pelati, 2 cucchiai di prezzemolo tritato,
sale e pepe, spaghetti di grano duro Cappelli.
Tritare con l’aiuto di un robot da cucina il
porro, le carote e il seitan. In una casseruola
dal fondo robusto scaldare l'olio e farvi
rosolare il porro per una decina di minuti,
salando a metà cottura. Aggiungere le carote,
mescolare bene e proseguire la cottura per
alcuni minuti. Versare il vino bianco e farlo
sfumare in modo che evapori completamente.
Aggiungere anche il seitan, farlo insaporire
mescolando per alcuni minuti, poi aggiungere
due mestoli di brodo, la passata di pomodoro,
la foglia d'alloro e proseguire la cottura a
fuoco basso, con il coperchio, per 45 minuti.
Eliminare la foglia d'alloro, aggiungere
lo shoyu, alzare la fiamma e proseguire la
cottura a pentola scoperta per dieci minuti,
facendo asciugare la preparazione se
risulta troppo liquida. Spegnere la fiamma,
aggiungere il prezzemolo, aggiustare di sale e
pepe e condire gli spaghetti cotti al dente.
Bevanda di mela allo zenzero
Cosa bere nei pomeriggi estivi,
quando il caldo ci toglie ogni energia?
Ecco la bevanda ideale, dal gusto risvegliante
e allegro. Senza aggiungere zuccheri (a parte
quelli naturalmente presenti nella frutta),
con le virtù dell’olio essenziale di limone
racchiuso nella scorza, e il sapore particolare
dello zenzero.
Ingredienti per 4-5 bicchieri: 1/2 l d’acqua
frizzante fresca, 1/2 l di succo di mela,
1 limone: scorza e succo, 1 cucchiaio di succo
di zenzero.
Togliere la scorza del limone (solo la
parte gialla) con un pelapatate prima di
spremerlo. Unire in una bottiglia succo
di mela, acqua frizzante, succo di limone,
secondo il proprio gusto, e le scorzette di
limone. Aggiungere il succo di zenzero,
poco alla volta e assaggiando, per evitare
che risulti troppo piccante, e servire subito.
Utilizzare una bottiglia con tappo che chiuda
bene per non perdere l’effervescenza.
Le foto di queste pagine e della copertina
sono di Paolo Burani.
9 –INFORMARSÌ
bio
Ogni giorno
raccogliamo
per voi i frutti
della Terra
sui nostri scaffali
PIÙ BENE
Piadine sfogliate
Tre piadine sfogliate ideali per chi non vuole rinunciare ai sapori di sempre, ma desidera eliminare il lievito dalla propria dieta.
Vengono proposte nelle varianti preparate
con farina di grano khorasan Kamut®, di
farro e di frumento. Ideali a tavola, come
sostituto del pane, sono perfette da farcire
con salumi, formaggi e verdure grigliate,
ma si prestano anche agli abbinamenti
dolci, con confetture, marmellate e creme
al cioccolato.
L’ANTICA CUCINA
Pizza margherita di farro
senza lievito aggiunto
con formaggio di capra
Ideale da gustare com’è o da arricchire
con altri ingredienti a piacere, è una pizza
margherita già pronta, disponibile nel
reparto refrigerato. L’impasto è preparato con farina di farro, senza aggiunta di
lievito e la farcitura si contraddistingue per
il gusto inconfondibile del formaggio di
latte di capra.
ANTICO MOLINO ROSSO
Mix per pizza
Un mix per pizza preparato con farina di
grano tenero tipo 0, semola rimacinata
di grano duro, lievito essiccato di pasta
madre e lievito secco attivo, che vi permetterà di preparare a casa vostra una pizza
gustosa e fragrante. Basta seguire le facili
istruzioni riportate sulla confezione per
preparare l’impasto che poi farcirete con i
vostri ingredienti preferiti.
notizie dalla fattoria
VINCENZO,
RITORNO ALLA TERRA
di Mariagrazia Bonollo
Vincenzo Battistin alla Di Vaira fa un po’
di tutto, ma di fatto è il cuore dell’officina
della fattoria. Gli attrezzi agricoli per lui non
hanno segreti e farli funzionare significa
permettere a tutto l’organismo biodinamico
di poter “girare” a dovere. Vincenzo, però,
non si occupa solo di mantenere efficienti i
macchinari, ma prepara anche gli attrezzi,
procura, se necessari, i pezzi di ricambio
e si occupa anche delle mansioni legate
agli ortaggi, come coordinare i lavori della
giornata, secondo le esigenze del periodo
e della stagionalità, e affianca Alfonso – il
capo operaio – nel seguire da vicino le
attività in campagna e lo stato dei campi,
prima e dopo i trapianti e le raccolte.
È arrivato in Molise dal Veneto: “sono
originario di un paese di montagna sopra
Vittorio Veneto, e ho studiato da ragioniere.
La mia famiglia ha sempre avuto un po’
di terra, di cui, durante la giovinezza, ero
obbligato a occuparmi, cosa che detestavo!
Per questo, dai 16 ai 20 anni ho cercato in
ogni modo di sfuggire ai doveri imposti,
facendo le professioni più disparate. Una
volta acquistati la casa e del terreno, però,
mi sono spontaneamente riavvicinato alle
mie origini, al punto di farne il mio lavoro.
Mi sono reso conto che ho sviluppato una
profonda sensibilità nei confronti della
madre terra, come se facesse davvero parte
10 –INFORMARSÌ
della mia natura, e in effetti è lì che sono le
mie radici”.
In questo l’agricoltura biodinamica è stata
una scoperta: “non conoscevo questo
metodo, ma mi ha insegnato un approccio
nuovo all’agricoltura, che comprende anche
aspetti spirituali dei quali prima non avevo
alcuna consapevolezza. Ho acquisito, grazie
all’esperienza alla Di Vaira, una visione
più ampia di ogni aspetto del lavoro con la
terra, un modo per evolvere la concezione
dell’agricoltura che avevo appreso in
famiglia”.
La giornata di Vincenzo inizia prima delle
sette, quando in fattoria tutti i lavoratori si
danno appuntamento per il “cerchio” nel
quale si assegnano i lavori della giornata.
Il suo compito è, in sostanza, quello di
supervisionare i tanti aspetti che riguardano
la produzione degli alimenti biologici,
così spesso capita che oltre a occuparsi
della manutenzione, debba aiutare gli altri
lavoratori in modo tale che a fine giornata
sia tutto fatto.
“Per quel che riguarda le riparazioni –
riflette – è sempre fondamentale curare
anche l’aspetto economico di ogni cosa,
trovare le condizioni migliori che ci
permettano di non sprecare denaro”.
Le sue preoccupazioni maggiori riguardano
però il tempo: “soprattutto quando è tanto
da AGRICOLTURA BIOLOGICA
Vincenzo Battistin
Pasta
finalmente per tutti
la buona pasta
senza glutine.
incerto. Nei casi di cattive condizioni
meteorologiche, infatti, diventa difficile
pianificare le attività. L’incertezza è
stressante, anche se in campagna si sa
che si deve sempre fare i conti con questa
variabile”.
“Mi piace quello che faccio – sottolinea
ancora Vincenzo – e mi ci dedico
interamente, non potrei fare altrimenti.
Capita, però, di vivere in un rapporto
ambivalente con un impegno che ti chiede
tanto e che, in qualche misura, non ha mai
fine: una volta portato a termine un lavoro,
infatti, ne comincia subito un altro. In
campagna tutto è ciclico e continuo”.
Quello che teme di più, è però il tempo.
“Ma non solo dal punto di vista atmosferico:
tante volte sembra che scorra troppo veloce,
ci sono sempre tante cose da fare, ma non
trovo sempre lo spazio appropriato per
realizzarle”.
A ritemprare dalle fatiche quotidiane c’è,
però, il rapporto con gli altri lavoratori
della fattoria. “Abbiamo un rapporto buono,
sincero e aperto. Una volta instaurata una
relazione sulla fiducia reciproca, sono
sempre pronto a ricevere qualche consiglio
e a scambiare pareri, qualunque sia la loro
provenienza, perché ogni confronto è un
arricchimento e migliora il lavoro di tutti,
per il bene dell’azienda”.
11 –INFORMARSÌ
La Pasta Leila® natura e sapore, prodotta con trafilatura a bronzo
ed essicazione statica a bassa temperatura, coniuga perfettamente le
esigenze di benessere e di gusto del consumatore moderno. E’ indicata
in particolare, per la dieta dei soggetti celiaci, ma anche di coloro
che soffrono di allergie ed intolleranze generiche al glutine. La Pasta
Leila® natura e sapore è eccellente per qualità.
Disponibile
nelle ricette:
LAVORAZIONE SENZA ADDITIVI. FARINE DI ORIGINE
ITALIA.
- 100% mais
- riso
ARMIDA S.r.l.
Stabilimento di Produzione: Via Gaibazzi, 9
Magazzini: Via Gaibazzi 10/A - 43036 Fidenza (Parma), Italia tel. +39 0524 533206 - fax. +39 0524 81673
Sede Legale: Via Pontenono s.n.c. - 48013 Brisighella (RA)
Sede Amministrativa: Via Ravegnana, 746 - 48125 Coccolia (RA) P.IVA 02353370394
Pasta Leila è inserita nel Registro del Servizio Sanitario Regionale come prodotto rimborsabile per gli affetti da celiachia.
sui nostri scaffali
HOMBRE
Parmigiano Reggiano DOP
IDEE
cultura e società
IN FERMENTO
Un nome spagnolo per un’azienda che
parla modenese. Questo Parmigiano
Reggiano viene prodotto come un tempo.
Stagionato 24 mesi, è saporito e friabile e
ha un gusto intenso, con note di cremosa
dolcezza e sapidità. È disponibile in spicchio da 500 g tagliato a roccia. Ottimo da
solo, è perfetto da grattugiare sulla pasta e
per insaporire tante ricette diverse.
CAPRE FELICI
Caciottina di latte di capra
con caglio microbico
Prodotta con latte di capra, è una caciottina dalla pasta bianca e morbida, dal
sapore dolce e dal leggero sentore di capra. L’utilizzo del caglio microbico la rende
perfetta per chi ha scelto un’alimentazione
vegetariana.
BIOVOGLIA
Provolone porzionato
delattosato*
In occasione dell’uscita del libro “Pasta Madre”, abbiamo
rivolto qualche domanda all’autore, Riccardo Astolfi,
creatore della Comunità del Cibo Pasta Madre.
di Silvia Valentini
Com’è nata questa tua passione
per l’impasto?
E come hai scoperto la pasta madre?
La passione per il cibo in generale è nata, un
po’ come spesso accade, per caso.
In realtà ho fatto studi da ingegnere,
ma poi sono finito, ormai dieci anni fa,
a lavorare nell’ufficio acquisti di una
grande realtà di ristorazione collettiva.
Lì ho cominciato a vedere più da vicino
il mondo del cibo e dell’agricoltura, con
tutte le sue bellezze e anche - purtroppo le sue complesse contraddizioni. Se devo
identificare un momento di cambiamento
radicale nel mio modo di pensare direi che
si tratta dell’evento Terra Madre 2006,
l’incontro mondiale tra le comunità del
cibo organizzato da Slow Food. Lì ho fatto
il volontario, accompagnando un centinaio
di contadini biologici dell’India in giro per
Torino, dormendo con loro e assistendo alle
conferenze: è lì che qualcosa è cambiato
e ho “deciso” che il cibo buono, pulito e
giusto doveva essere parte integrante e
fondamentale del mio modo di vivere.
L’incontro con la pasta madre è stato
anch’esso incredibilmente casuale. Nel 2009
mia suocera creò questa “famigerata” pasta
madre seguendo una ricetta del libro delle
sorelle Simili, un’istituzione a Bologna,
le prime a sdoganare la panificazione e la
cucina bolognese anche per i principianti.
Probabilmente, fino a quel momento
non avevo mai sentito parlare di questo
“strano” lievito. Ma ne sono rimasto subito
affascinato e ho cominciato a fare i miei
primi pani (erano mattoncini, lo confesso)
a pasta madre. Da quel momento, panifico
ogni settimana, per me, la mia famiglia,
gli amici. Si, mia suocera è stata la prima
“spacciatrice” ufficiale.
Come sei arrivato al blog?
Com’è nata l’idea del libro?
Il passo è stato automatico. Ho sempre avuto
un blog, ritengo che internet e oggi i social
network siano uno strumento fondamentale
per comunicare: se usati bene sono buoni,
sani e utili. Il sito pastamadre.net è nato
quasi subito, nel 2009, e nel tempo si è
evoluto passando da semplice blog personale
a sito che oggi raggiunge migliaia di visite
al giorno. Le mappe degli spacciatori e oggi
dei mulini e delle aziende agricole virtuose
che coltivano e macinano grani antichi sono
state risposte a bisogni e domande miei e
È USCITO IL LIBRO “PASTA MADRE” DI RICCARDO ASTOLFI,
EDITO DA GUIDO TOMMASI EDITORE.
“Fare il pane è un gesto che riconcilia con il passato, con la storia,
con le generazioni precedenti, con la vita dei nostri nonni e
bisnonni. È ricordare, ritrovarsi.
Nello stesso tempo è un gesto di speranza, di gioia, di
rinnovamento, di slancio verso il futuro. È saper fare, saper
aspettare e vegliare, per preparare qualcosa per sé, per la propria
famiglia, per gli altri. Fare il pane con la pasta madre è un modo
per riavvicinarsi alla Terra, al territorio, ai contadini, alle nostre
tradizioni. È valorizzare la biodiversità locale, preservare il futuro
dell’ambiente e dei nostri figli. Fare il pane è esercizio fisico e
spirituale, soprattutto spirituale”.
Il provolone è un formaggio a pasta filata
dura che sembra abbia avuto origine nel
mezzogiorno d’Italia. Agli inizi del Novecento, si è diffuso anche nelle regioni settentrionali, in particolare in Lombardia. È
piuttosto famoso e conta numerosi tentativi di imitazione. Biovoglia lo propone nella
versione delattosata (*lattosio < 0,1%) e
nel pratico formato già porzionato.
12 –INFORMARSÌ
dei visitatori del sito. Dove posso trovare
la pasta madre? Dove comprare le farine?
Ecco le mappe: dove chiunque può segnalare
gratuitamente la propria disponibilità nel
regalare il proprio lievito o consigliare il
proprio mulino di fiducia. Tutto gratis,
perché non c’è niente di più bello e
gratificante del gesto del dono.
Cosa possiamo dire a chi pensa
che sia difficile usare la pasta madre
e quindi fatica ad avvicinarsi
a questa tecnica?
Panificare con la pasta madre non è difficile
e non richiede più tempo “pratico” della
panificazione con lievito di birra. I gesti
sono simili, i tempi di lavoro gli stessi.
Ciò che cambia è la gestione dei tempi di
lievitazione, fermentazione e cottura, ma,
come canta John Lennon, “la vita è quello
che ti accade mentre sei occupato a fare
altri progetti”. Cioè la pasta madre lavora
anche se noi non la fissiamo, anche se
usciamo a prendere un caffè con un’amica
mentre l’impasto lievita. Per convincere ad
avvicinarsi alla pasta madre chi non ne vede
l’utilità rispondo sempre così: i sorrisi.
La pasta madre porta sorrisi. Quelli della tua
famiglia, mentre vi impegnate tutti insieme
nel rito della panificazione, o mentre gustate
un pane ancora caldo. Quelli delle persone a
cui regali la tua pasta madre e gli dici “sì sì,
davvero, è gratis!”. Quelli dei contadini a cui
ti avvicini, e fai domande, e di cui valorizzi
il lavoro, le passioni, gli sforzi di tutti i
giorni. E, per ultimo, quelli della tua pancia,
finalmente davanti a un pane digeribile,
buono, salutare.
Raccontaci del Pasta Madre Day:
le edizioni passate, in cosa consiste,
gli “spacciatori” di pasta madre…
Il Pasta Madre Day è una festa, la festa della
pasta madre, la festa degli “spacciatori”.
Quest’anno si è tenuta lo scorso 31 maggio.
Ci sono state decine di eventi in tutta Italia.
Nelle piazze, nei parchi, nei mercati, nei
negozi biologici.
In quel giorno sono state regalate migliaia di
paste madri, simbolo di una speranza per un
futuro più vero per tutti e di un ritorno a una
sovranità alimentare sana, fatta di Terra,
sole e sorrisi.
Preparare in casa il pane, o altri alimenti,
è un modo per ricordarci che tutti
gli ingredienti provengono dalla terra
e per rinsaldare il nostro rapporto con
essa. Sei d’accordo?
Farsi il pane in casa con la pasta madre,
così come farsi affascinare dal mondo
delle autoproduzioni (la birra, le conserve,
i saponi, ecc.) ti costringe a farti delle
domande. Per forza.
Cominci a voler capire come funziona. Come
impastare, come cuocere, che tempi seguire,
quali sono le tecniche migliori. Poi, appena
raggiungi una buona sicurezza nel gesto
pratico, vai indietro nella filiera.
E dal pane passi alla farina, alle tecniche di
macinazione, alla biodiversità dei cereali e
dei grani. Cominci a capire perché le farine
non sono tutte uguali e perché una è meglio
di un’altra, per la tua pancia, per le tue
papille gustative, per l’ambiente, la natura,
l’economia locale. E allora il passo per farsi
affascinare da chi veramente lavora con
passione, coltiva grani antichi in biologico o
magari in biodinamico e macina a pietra, il
passo è davvero breve.
Tutti gli ingredienti provengono dalla Terra,
e la Terra è più vicina di quanto si pensi.
13 –INFORMARSÌ
Pieno
d’amore.
www.andechser-natur.de
sui nostri scaffali
notizie di casa
CANSIGLIO
Filoncino di mozzarella
per pizza
Viene ottenuto con una lavorazione simile
a quella impiegata per la classica mozzarella del Cansiglio. La filatura, però, è leggermente più asciutta e questo permette
di ottenere un prodotto più consistente,
pensato specificatamente per pizze e
torte salate. Si presta anche all’utilizzo in
insalata, per preparare la classica caprese
e per piatti freddi a base di pasta, riso o
altri cereali.
RIEDENBURGER
Birra Liber analcolica
VAL D’ORCIA
Ricotta di pecora
Il caseificio Val D’Orcia è una società
cooperativa nata nel 1964 per valorizzare
la pastorizia, attività che, in Toscana, si
stava affermando sempre di più. Molti
furono infatti i pastori che abbandonarono
la Sardegna per trasferirsi nel “continente”
con i loro greggi. La ricotta di latte di pecora è stato il primo prodotto venduto con il
marchio Val D’Orcia e viene proposta nella
pratica vaschetta da 150 g.
“Bio per tutti è una promozione per noi
molto importante, fortemente voluta
da NaturaSì con uno scopo ben preciso:
permettere a sempre più persone
di accedere al biologico.
Per farlo, abbiamo scelto alcuni prodotti
di uso quotidiano che vengono proposti a
un prezzo più basso: si tratta di pasta, riso,
yogurt, uova, prodotti per la prima colazione,
tutti alimenti che ciascuno di noi ha
abitualmente nella sua dispensa.
Avevamo già fatto promozioni simili in
passato, per esempio il Bioconviene, ma per
questa edizione abbiamo scelto un nome
più diretto, in grado di riflettere pienamente
questo nostro desiderio di rivolgerci a
tutti: a coloro che ancora non mangiano
biologico, alle famiglie e a chi pensa che
il biologico sia troppo caro, a chi ha fatto
una scelta alimentare precisa (per esempio
vegana, dato che abbiamo previsto anche
dei prodotti completamente vegetali), a
tutti coloro che hanno già scelto bio, ma
che s’impongono restrizioni economiche,
14 –INFORMARSÌ
soprattutto in tempo di crisi.
Per fare questo, abbiamo selezionato
un’ampia proposta di prodotti, oltre 70,
che per quattro mesi verranno proposti
con sconti anche importanti, arrivando al
20/25%.
La promozione, inoltre, verrà rinnovata nei
prossimi mesi, e anche nel 2015, sempre
con la stessa formula, ma con prodotti
provenienti da fornitori diversi. Questo
perché, oltre all’impegno nei confronti
del consumatore cui si vogliono garantire,
costantemente, dei prodotti a un prezzo
conveniente, per noi è fondamentale anche
il rapporto con il produttore che deve essere
pagato con il giusto prezzo.
Ci teniamo particolarmente, così come per
noi è importante far capire al cliente che,
dietro al prodotto che vedono in negozio, c’è
un mondo fatto dalle aziende che lavorano e
che devono essere pagate in maniera giusta.
Se proponessimo i prodotti a un prezzo
ribassato per più di 4 mesi, andrebbe a
scapito del produttore che non verrebbe
Consigli per la spesa
Una birra analcolica che non ha nulla da
invidiare alle birre “tradizionali”. Prodotta,
in modo artigianale, a partire dal malto
di farro e di orzo, conserva intatto tutto il
sapore, il colore e il piacevole aroma tipico
della birra, pur non contenendo alcool. Perfetta da bere fresca, nelle piacevoli serate
in compagnia degli amici, è ottima anche
come aperitivo, con patatine e stuzzichini,
o per accompagnare la pizza.
Dal 28 aprile al 31 agosto è attiva in tutti i negozi NaturaSì
la promozione “Bio per tutti”: ne abbiamo parlato
con Nicola Dal Forno, marketing manager NaturaSì,
che ci ha raccontato cosa sta alla base di questa iniziativa.
pagato con il giusto prezzo. E per noi questo
sarebbe inaccettabile.
Il Bio per tutti dunque non è soltanto una
promozione di carattere “commerciale”, ma
anche un’opportunità per spiegare cosa c’è
dietro al biologico, quali sono i valori che
lo animano e le ragioni per cui il bio può
sembrare più caro.
Biologico significa pagare i produttori
in maniera adeguata, avere con loro un
rapporto rispettoso, destinato a durare
nel tempo, rispettando i loro tempi e non
forzandoli nella resa produttiva.
E, nel contempo, significa anche offrire al
consumatore prodotti di qualità. Vogliamo
dimostrare che tutto questo si può scegliere
anche contenendo i costi.
Del resto, questa iniziativa si inserisce in
un contesto di altre attività proposte da
NaturaSì per dimostrare che è possibile
mantenersi entro un budget contenuto senza
dover rinunciare alla qualità dei prodotti
biologici.
Come il progetto che abbiamo chiamato “la
sfida bio”, che ha raccontato di una famiglia
di 4 persone che per un mese ha mangiato
solo bio non superando la soglia dei 600 €
(vedi InformarSì 45-46). Oppure i menù
che proporremo nei prossimi mesi sul sito,
mettendo in risalto il prezzo dei singoli
prodotti e quello della ricetta finale per
dimostrare che il biologico è alla portata di
tutti.
Non dobbiamo dimenticare, inoltre, che
oltre al Bio per tutti, ogni mese proponiamo
più di 150-200 promozioni, alcune rivolte
ai possessori della card NaturaSì, altre
indirizzate a tutti i clienti, per allargare
ulteriormente il nostro paniere.
Per restare sempre aggiornati sul Bio per
tutti e sulle altre attività, potete visitare la
sezione del sito www.naturasi.it dedicata
alle promozioni. Inoltre, all’interno dei
punti vendita NaturaSì potete facilmente
riconoscere i prodotti del Bio per tutti
dal frontalino dedicato all’iniziativa”.
W SCUOLA SÌ
Torna anche quest’anno “W scuola Sì”, il
progetto di NaturaSì dedicato alla scuola,
che propone divertenti quadernoni, in carta
riciclata 100% e certificata FSC. Rispetto
allo scorso anno, alcune grafiche sono state
rinnovate ed è stato introdotto un nuovo
personaggio, Lalla la farfalla, che va ad
aggiungersi agli altri personaggi legati al
mondo dell’agricoltura biologica.
Sul sito naturasi.it/wlascuola potete trovare
le mini-storie dedicate alla loro vita e al loro
lavoro nella natura e conoscere le loro piccole
avventure quotidiane, condividendole con i
vostri bambini. Inoltre, acquistando almeno
un quadernone, su una spesa minima di
50€, riceverete alla cassa un buono di 5€ da
spendere dal 1° luglio al 27 settembre per la
vostra spesa biologica.
15 –INFORMARSÌ
*Solo nei negozi NaturaSì aderenti.
Fino ad esaurimento scorte.
NDA
LA BA ORTO
DELL’
MICA
LA MUCCA
AMICA
naturasi.it/wlascuola
Le foto di queste pagine sono di Vincenzo Menichella per èQ studio
azienda in trasparenza
SCAPPINI
Cristiano e Roberta dell'Azienda Agricola Scappini sono due tipi speciali.
Nonostante il molto lavoro, siamo in piena raccolta, hanno trovato il tempo
per dedicarci la loro completa attenzione e, insieme al racconto della loro
esperienza di agricoltori, ci hanno regalato anche il buonumore.
a cura della redazione
16 –INFORMARSÌ
Isola della Scala è un Comune della
provincia di Verona, noto soprattutto per la
coltivazione del riso che qui ha anche l’onore
di una grande fiera annuale. È proprio nei
dintorni del paese che ha sede l’azienda
agricola di Cristiano Scappini, Azienda in
Trasparenza nei mesi di luglio-agosto, una
realtà a conduzione familiare.
A fondarla, nel 1998, è stato proprio
Cristiano, insieme alla moglie Roberta; sono
loro a gestirla ancora oggi, ricorrendo, nei
giorni della raccolta o dei trapianti, a un
paio di collaboratori. “Abbiamo iniziato per
amore della natura e dell’uomo” afferma
Cristiano, e subito dopo Roberta aggiunge:
“credevamo nella stessa cosa e ci siamo
resi conto che davanti a noi c’era lo stesso
cammino da percorrere, un cammino basato
sul rispetto della natura, sulla conoscenza
di ciò che effettivamente mangiamo. Così
con questo progetto condiviso abbiamo
intrapreso la nostra avventura, cercando
di reperire più informazioni possibili
sull’alimentazione, sul metodo biologico, su
uno stile di vita naturale”.
Prima di avviare la loro attività, fanno
esperienza in alcune aziende agricole
biologiche della zona. Ed è proprio lì che
Cristiano si sente dire da un agricoltore:
“ci vorrebbero i tuoi campi con la mia
testa”. Una frase che lo colpisce molto e che
lo spinge a mettere in pratica quanto ha
imparato sul biologico.
Cristiano conosce bene la vita di campagna:
la sua è una famiglia contadina, e lui ha
sperimentato fin da piccolo i ritmi del lavoro
“nella” terra.
È proprio per questo che i genitori, venuti a
conoscenza della sua decisione, inizialmente
non lo incoraggiano. “Erano un po’ restii
all’idea di affittarmi i campi perché quella
del contadino è una vita dura. È meglio
andare in fabbrica, mi dicevano. Per loro
quello sì era un lavoro sicuro, mentre la
“natura” non è sicura.
C’è l’incertezza del raccolto che dipende
da tanti fattori: grandine, gelate tardive,
troppa siccità oppure insetti e parassiti
insidiosi”. Ci racconta Cristiano. “Però, è
una vita che dà grandi soddisfazioni quando,
se tutto è andato bene, arriva il momento
della raccolta. Beh, diciamo che non sempre
le ciambelle riescono col buco, ma se sono
ancora qui significa che ce la faccio. E che
mi accontento, perché a volte, in natura,
bisogna anche accontentarsi. Per me la
cosa più importante è essere soddisfatti
di quello che si fa. Sono stato caparbio nel
portare avanti il mio progetto del biologico
insieme a Roberta. E noi siamo ancora qua”.
“Prima facevo l’operaia in fabbrica” aggiunge
Roberta “ma dentro di me volevo qualcosa in
più. Desideravo fortemente stare a contatto
con la natura. Adesso mi sento realizzata,
era quello che volevo. È meraviglioso alla
mattina quando mi alzo e ho bene in mente
che cosa devo fare, senza dover timbrare
un cartellino. Vivo alla giornata, ma sono
serena”. Per la giovane coppia, rimane
sempre la voglia di contribuire ogni giorno a
diffondere il biologico anche attraverso i loro
prodotti, trasformati poi, da chi li acquista,
in buon cibo quotidiano: “quando all’inizio
facevamo un po’ di vendita diretta, non
mettevamo nemmeno il cartello biologico”,
prosegue Roberta. “Una volta, e in parte
ancora adesso, c’erano un po’ di preconcetti
sul biologico, c’era chi giudicava il bio senza
averlo mai provato. Quindi ci sembrava una
buona idea stimolare la curiosità del cliente
partendo proprio dall’assaggio del prodotto
stesso, per spiegare poi com’era stato
coltivato e perché costava un po’ di più.
Non si può giudicare una cosa se non ➥
17 –INFORMARSÌ
sui nostri scaffali
ECOR
Margherite
Biscotti che somigliano a fiori di campo,
capaci di strappare un sorriso al primo
sguardo, per iniziare al meglio la giornata
o per concedersi una pausa di dolcezza in
ogni momento. Preparati con ingredienti
semplici, come farina di frumento, zucchero di canna e olio extravergine d’oliva,
sono croccanti e gustosi, ideali da inzuppare, grazie anche alla forma con foro al
centro e alla loro piacevole consistenza.
MOZZARISELLA
MozzaRisella®
Divenuta ormai celebre non solo tra coloro
che hanno scelto di fare a meno delle
proteine animali, è un preparato a base di
riso integrale coltivato in Italia, che viene
fatto germogliare con acqua di sorgente
che sgorga a 600 metri d’altitudine nel
cuore del Parco della Lessinia. È l’ideale
per farcire pizze, calzoni e torte salate, ma
anche per la gratinatura di verdure e primi
piatti.
ANTICO PODERE BERNARDI
Yogurt magro mela in pezzi
e melograno
L’Antico Podere Bernardi prepara i suoi
yogurt con pazienza e maestria, per questo
sono cremosi in modo naturale.
Lo yogurt magro mela e melograno unisce
la vitalità del succo di melograno al sapore
delicato della mela in pezzi ed è perfetto
per chi cerca gusto e freschezza a ogni
assaggio.
la si conosce; quindi, far gustare i frutti
del nostro lavoro è il modo migliore per
diffondere il biologico”. Cristiano e Roberta
sono due giovani semplici e, pur essendo
orgogliosi del loro lavoro, non lo vogliono
esaltare troppo.
“Un amico cui abbiamo fatto provare la
nostra insalata ci ha detto che suo figlio ora
vuole solo la nostra”. Cristiano e Roberta
lavorano insieme da 16 anni, condividendo
giorno dopo giorno una vita “tosta” che
affrontano con un sentimento di gratitudine
nei confronti della natura e di soddisfazione
per quanto producono. Mentre parlano con
noi si guardano spesso con complicità: “è
una vita di sacrificio, siamo stanchi, ma
appagati”. Roberta ci racconta di alzatacce,
accompagnate però da splendide albe, di
giornate di lavoro che a volte sembrano non
finire mai, “ma poi ti volti e vedi un tramonto
meraviglioso che illumina i tuoi ortaggi e ti
senti fortunato”. Oppure di quella volta che
mentre raccoglievano l’insalata ha iniziato
a grandinare e loro due, “quasi fosse una
preghiera, le chiedevamo di non cadere forte,
di rallentare la sua corsa verso terra e di non
rovinare il raccolto”. Cristiano si allontana
sussurrando piano: “ogni giorno ringrazio
la Natura che ci permette di vivere dei suoi
frutti. Rispettarla significa rispettare Dio
che l’ha creata”.
Ortaggi secondo natura
L’azienda agricola si estende all’incirca
per 4 ettari. Quando Cristiano ha iniziato,
lavorava un ettaro soltanto; col tempo si
18 –INFORMARSÌ
sono aggiunti gli altri tre. Ma non è finita
qui: per il futuro non escludono di estendersi
per uno o due ettari ancora, così sarebbe
più facile praticare rotazioni, sovesci
e tenere a riposo il terreno. Coltivano
all’incirca una decina di verdure, in base
alla stagionalità: “in primavera iniziamo con
le insalate: cappuccia, gentile, canasta, un
po’ di cicoria, il cavolo rapa, le rape rosse, il
cavolo cappuccio che non sempre riesce a
crescere perché dipende molto dal terreno:
noi abbiamo soprattutto terreni sabbiosi,
mentre sarebbe adatto un terreno più
limoso.
All’inizio dell’estate, attorno alla fine
di giugno, iniziano i porri e le zucche,
coltivazioni che continuano fino a luglio e
agosto. E in autunno si ricomincia con le
insalate, il cappuccio bianco e quello rosso,
le verze, il cavolo rapa, un po’ di cicoria”.
Non utilizzando nessuna sostanza chimica
di sintesi, gran parte del loro lavoro viene
effettuato manualmente: adoperano, infatti,
solo il trattore e una macchina per effettuare
i trapianti.
Cristiano, da adolescente, aveva perso il
richiamo della terra, salvo poi ritrovare le
sue radici e dedicarle la propria vita, ma in
maniera diversa, scegliendo il biologico:
“una volta non si dava così importanza alla
natura, non era così chiaro il fatto che tutti
noi dipendiamo da lei”.
A Cristiano, invece, crescendo questo
nesso diventa sempre più chiaro, così come
anche il rapporto tra quello che mangiamo
e quello che siamo: “è importante sapere
sui nostri scaffali
SOJADE
Dessert di soia
I dessert di soia Sojade sono l’ideale non
solo per chi vuole fare a meno delle proteine animali, ma anche per chi cerca dessert
delicati e cremosi. Sono disponibili in
diversi formati: per esempio, nella pratica
confezione da 2 vasetti da 100 g ciascuno.
E vengono proposti in tanti gusti diversi:
al naturale, ai frutti di bosco, all’albicocca,
alla fragola e al mirtillo. Perfetti a colazione, sono indicati anche a fine pasto.
cosa mettiamo nel piatto, cosa mangiamo,
perché ciascuno di noi è quello che mangia”.
A proposito della loro scelta biologica,
Cristiano non ha dubbi: “sapevo che il
mondo bio era il mio mondo perché credo
che la terra non abbia bisogno di forzature,
di tanti trattamenti, magari chimici.
Io credo nell’equilibrio della natura,
nei suoi meccanismi: di per sé ha già un
equilibrio, basta solo saperlo conoscere.
Noi osserviamo i meccanismi dell’ambiente
e ci affidiamo ad essi perché c’è molto da
imparare”. Cristiano non ha dubbi neanche
per quanto riguarda le rese, da sempre
inferiori nel biologico: “siamo un’azienda
essenziale, ci basta quello che la campagna
ci dà, senza doverla spingere. Non ho mai
guardato tanto la resa” ci dice. “Una persona
fa biologico perché ci crede. Il mio progetto
era, ed è, quello di vivere a contatto con
la natura e di permettere alle persone di
mangiare meglio”.
Anche se questo significa lavorare sodo,
alzarsi presto al mattino, a volte trascurare
la famiglia perché l’agricoltura non aspetta
e solo un giorno può fare la differenza:
“l’erba, per esempio, si tiene a bada con
zappatura e sarchiatura, effettuate nei
momenti giusti, perché se sbagli di uno/
due giorni prende il sopravvento e hai
il doppio del lavoro da fare”. Cristiano e
Roberta, inoltre, sanno che il biologico
non può garantire frutti standardizzati e in
quantità prestabilita perché esposto a una
inevitabile variabilità: “siamo soddisfatti
del nostro lavoro, ma siamo consapevoli
che non tutte le stagioni sono uguali, che
il tempo o gli insetti predatori possono
danneggiare il raccolto. Il ciclo della natura
è un po’ come il ciclo della vita che è fatto di
alti e di bassi. E noi dobbiamo accettarlo”
ci spiega Cristiano con grande semplicità.
Ciò che temono di più, probabilmente, sono
gli sbalzi di temperatura che influiscono
molto, soprattutto sulle insalate. Ci spiegano
che l’insalata cappuccia è molto sensibile a
queste variazioni e che, a volte, c’è il rischio
di perdere il raccolto. E allora che fare? “Se
il prodotto non ha caratteristiche idonee
per la vendita, non lo raccogliamo, ma lo
interriamo, a mo’ di sovescio. In questo
modo, nulla va sprecato”.
Il prodotto torna così alla terra,
incrementando la fertilità del suolo,
che viene aumentata anche grazie a una
concimazione a base di composto di fungaia.
Cristiano e Roberta devono tornare al loro
lavoro e quindi ci salutano con un messaggio
che sperano possa arrivare anche ad altri
agricoltori: “la scelta di non usare sostanze
chimiche di sintesi, e il pensiero che ciò
che hai raccolto è pulito e può essere usato
anche, e soprattutto, per l’alimentazione
dei bambini ti dà la forza per andare avanti
anche nei momenti difficili. Perché solo
un’agricoltura come questa può dare un
futuro alla terra e all’uomo.”
Azienda Agricola Scappini Cristiano
Via Abetone 4/A Strada Pellegrina
37063 Isola della Scala (VR)
19 –INFORMARSÌ
LEEB-BIOMILCH
Gelati di latte di pecora
Una linea di gelati innovativi, perché preparati utilizzando il latte di pecora, interessante alternativa al latte vaccino. Delicati
e cremosi, sono disponibili in quattro gusti
diversi: fragola, vaniglia, cioccolato, yogurt.
Sono perfetti come fresca merenda nelle
calde giornate estive, ma anche come
rinfrescante dessert.
RACHELLI
Coppette e cono gelato
Tre fresche proposte perfette per l’estate.
Il cono al gusto panna e cioccolato è l’ideale per gli amanti del gelato da passeggio,
proposto in un gusto classico. Chi invece
preferisce il formato in coppetta, può scegliere tra due proposte certificate Demeter: il gelato alla gianduia, con pezzetti di
nocciole, e quello allo yogurt variegato con
salsa di lampone.
sui nostri scaffali
QUINUA REAL®
Soffiette di riso con quinoa
progetto Angola
LA FORESTA:
UN BENE
DA PROTEGGERE
Il marchio Quinua Real® garantisce la
provenienza equo solidale e la qualità della
quinoa boliviana utilizzata per queste soffiette preparate anche con riso integrale.
Vegetali e senza glutine, sono ottime a
colazione, da spalmare con confetture,
miele o creme al cacao, ma anche da sole
come snack spezzafame, oppure a tavola,
al posto del pane, con salumi, formaggi o
verdure grigliate.
ECOR
Fette biscottate
Una colazione semplice è l’ideale per
iniziare al meglio la giornata. Preparate
con farina di frumento e olio extravergine
d’oliva, sono fragranti e gustose, perfette
da spalmare con confettura, miele o crema
al cacao. Ma sono indicate anche a tavola,
al posto del pane: il loro sapore delicato,
infatti, le rende adatte anche con abbinamenti salati. Sono infine ideali da sole,
come snack spezzafame.
SOTO
Mini pizza “mozzarella
pomodoro”
Una proposta saporita e sfiziosa: croccanti
triangoli di pizza con una farcitura dal
sapore mediterraneo, preparata con pomodoro, mozzarella, olive nero e basilico. Un
prodotto versatile, adatto come delizioso
spuntino, raffinato antipasto o come piccolo pasto da portare con sé. È l’ideale da
servire anche durante i buffet: di certo non
passerà inosservata.
Dall'Angola, il racconto di una "formazione" con i carbonai
di Canjombe per arrivare ad una gestione sostenibile della foresta,
senza ostacolare l'economia locale. I progressi fatti sono stati tanti,
anche grazie al contributo della raccolta punti NaturaSì.
di Massimiliano Sanfilippo
e Alberto Maria Rigon
“Quella mattina c’era molta più gente di
quanta sperassimo. Bernardo Morais,
responsabile municipale del “Instituto de
Desenvolvimento Florestal” (il corrispettivo
angolano del nostro Corpo forestale dello
Stato) e io eravamo andati a Canjombe con
un compito preciso: incontrare i produttori
di carbone della zona per provare ad avviare
un dialogo.
Dato che la gran parte dei carbonai non è
in regola, anche a causa di una legislazione
forestale antiquata, era alto il rischio che
all’incontro non si presentasse nessuno.
Invece, evidentemente, il lavoro fatto
nei mesi precedenti, la disponibilità a
dialogare e a proporre alternative concrete
mostrata da noi di COSPE e dai tecnici
dell’Instituto de Desenvolvimento Florestal
avevano permesso di incrinare quel velo di
diffidenza che, inevitabilmente, caratterizza
le fasi iniziali di interventi delicati come
quelli di gestione delle risorse naturali.
L’obiettivo dell’incontro era formare e
sensibilizzare i carbonai sull’importanza
della preservazione della foresta.
Ci siamo presto resi conto, però, che in
quel frangente la sensibilizzazione non era
necessaria. Bernardo e io siamo rimasti
colpiti dalla schiettezza con cui i carbonai
hanno iniziato a parlare delle difficoltà del
loro lavoro. Erano perfettamente al corrente
dei rischi che la foresta stava correndo,
ci hanno raccontato di come nell’ultimo
quinquennio ne fosse sparita una porzione
consistente, di come non si riuscisse più a
20 –INFORMARSÌ
controllare gli incendi e della scomparsa di
alcune specie di insetti e funghi. Quello che
era stato programmato come un incontro di
“educazione” si è rapidamente trasformato
in un dialogo formativo per entrambe le
parti coinvolte: da una parte noi, i tecnici,
con la nostra visione scientifica, dall’altra
i produttori di carbone, depositari di una
conoscenza non codificata scientificamente,
ma senza dubbio complementare e di pari
valore.
Quell’incontro, svoltosi ormai più di un
anno e mezzo fa, ha cambiato il nostro modo
di rapportarci ai carbonai e a chi vive delle
risorse della foresta. Con il tempo abbiamo
creato un linguaggio comune, si è iniziato un
percorso di apprendimento reciproco. Noi
abbiamo imparato le pratiche tradizionali
di conservazione della natura e perché non
sono più efficaci. In cambio abbiamo offerto
un punto di vista alternativo, proponendo
delle strade possibili per conciliare
sviluppo economico e preservazione
dell’ecosistema forestale. Dallo scambio
di conoscenze, avvenuto anche durante
la realizzazione dell’inventario forestale,
cui hanno preso parte vari membri della
comunità, sono nate delle guide botaniche di
campo che contengono conoscenze locali e
informazioni scientifiche.
Il dialogo prosegue e il prossimo, ambizioso,
obiettivo è quello di redigere un piano di
gestione partecipativo delle risorse forestali.
Si tratta di trovare misure condivise per
proteggere la foresta, ma senza ostacolare
l’economia locale, concordare delle regole
che gli abitanti siano pronti a mettere in
pratica e rispettare. Identificare queste
regole è complesso, così come complesse
sono le interazioni tra uomo e ambiente in
un Paese dove la transizione da un sistema
agricolo finalizzato all’autoconsumo a uno
di tipo commerciale è stata troppo rapida.
Lo sfruttamento insostenibile delle risorse
naturali in Angola è il risultato di situazioni
economiche che spingono le comunità rurali
in una spirale d’impoverimento. Attraverso il
confronto e il dialogo è però possibile trovare
delle alternative sostenibili.
Con perseveranza e grazie alle conoscenze
complementari di cui disponiamo, è stato
possibile iniziare a tracciare un percorso.
Abbiamo così scoperto che esistono già
alcune zone protette dalla comunità. Per
esempio, nelle zone di particolare valore
spirituale è vietato abbattere gli alberi.
Abbiamo capito che il modo più efficace
per diminuire la frequenza degli incendi
è realizzare fasce tagliafuoco tra la strada
e la foresta e che alcuni prodotti forestali
non legnosi di cui si utilizzano le radici, la
cui raccolta è quindi distruttiva, possono
essere propagate per seme e piantate ai
margini dei coltivi. È passato più d’un anno
da quella “formazione” con i carbonai di
Canjombe e tanti piccoli progressi sono
stati fatti verso una gestione sostenibile
della foresta, anche grazie al costante
aiuto garantitoci da NaturaSì attraverso la
raccolta punti. Tanto resta ancora da fare,
ma non dimenticheremo la lezione appresa:
la sensibilizzazione ambientale raggiunge
il suo più alto compimento quando è
incentrata su uno scambio alla pari di punti
di vista, conoscenze ed esperienze”.
21 –INFORMARSÌ
a casa di Alce Nero
TUTTO IL BUONO
DEL POMODORO
ALCE NERO
a cura dello staff di Alce Nero
I pomodori Alce Nero maturano al sole
dell’Emilia Romagna, nella valle del
Mezzano, all’interno del delta del Po,
caratterizzata da suoli torbosi, naturalmente
ricchi e fertili.
Coltiviamo le varietà Coimba, Ercole ed altre
a bacca lunga.
Per preservare sapori, profumi e proprietà
nutrizionali facciamo passare non più di 8
ore dalla raccolta al confezionamento.
È così che nascono le conserve di pomodoro
biologiche Alce Nero: passata di pomodoro,
polpa a pezzi, polpa a pezzi con basilico
(tutte in bottiglia da 500 g).
Completa la linea la passata “Vellutata”
Alce Nero che con la sua trama fine risulta
ideale per preparare in breve tempo
sughi e condimenti.
La gamma è completata dai sughi, sempre
biologici: sugo di pomodoro al basilico,
sugo di pomodoro con verdure e sugo di
pomodoro all’arrabbiata in vaso da 350 g,
salsa con pomodori secchi, salsa con funghi
porcini, sugo di pomodoro con verdure in
vaso da 200 g.
Puoi trovare tante ricette su fattidibio.com
e sulla pagina facebook Alce Nero.
SPAGHETTI DI SEMOLA ALCE NERO
CON POMODORO E MELANZANE
A fuoco lento fate imbiondire in un filo d’olio
uno spicchio d’aglio schiacciato.
Unite la polpa di pomodoro, aumentate la
temperatura fino a leggero bollore.
Nel frattempo, lavate le melanzane e tagliatele
a cubetti, senza sbucciarle.
Fatele rosolare in padella antiaderente
con un pizzico di sale e un filo d’olio.
Mettete dell’acqua a bollire, salate,
versate gli spaghettoni. Scolate la pasta al
dente e versatela nella ciotola con la salsa.
Mescolate con cura, unite le melanzane e
servite la pasta con la ricotta salata a scaglie.
22 –INFORMARSÌ
Consigli per la spesa
Ingredienti per 4 persone:
400 g di spaghetti di semola Alce Nero,
3 melanzane del tipo lungo,
100 g di ricotta salata,
1 vasetto di polpa a pezzi con basilico
Alce Nero,
2 spicchi d’aglio,
olio extravergine d’oliva Alce Nero,
sale.
PROVAMEL BREAKFAST
Breakfast è la nuova alternativa quotidiana allo yogurt vaccino. Grazie al suo cappuccio richiudibile è facile
da versare, richiudere e riutilizzare. 100% vegetale, ha una consistenza cremosa perfetta con la frutta o i
cereali a colazione. Disponibile nei gusti Vaniglia e Naturale. Scopri di più su www.Provamel.com!
23 –INFORMARSÌ
LOVE YOUR FUTURE
sui nostri scaffali
THE BRIDGE
Bio rice drink cacao, naturale
e mandorla
Prodotte con acqua di sorgente, le bevande vegetali The Bridge hanno un sapore
morbido e vellutato. Nel comodo formato
in brick da 200 ml, in confezione da 3, sono
proposte nelle varianti cacao (per chi è
più goloso), mandorle (per chi ne ama la
naturale dolcezza), e al naturale, per chi
preferisce gusti semplici. Perfette a colazione e da portare sempre con sé.
PROBIOS
La linea Rice & Rice di Probios propone
tanti prodotti preparati solo con riso
italiano, come i biscotti senza glutine,
disponibili in diverse varianti. I fiori di riso
sono proposti nei gusti yogurt (per gli
amanti dei sapori più delicati) e cacao (per
chi non vuole rinunciare al gusto intenso).
Da provare anche i Nobili allo yogurt, le
Dame al cacao e i biscotti solubili, perfetti
da inzuppare nel latte o nella bevande
vegetali.
ALCE NERO
Bevande vegetali
Le bevande vegetali Soloriso e Solosoia, arricchite con calcio vegetale, sono ottenute
con riso e soia coltivati in Italia.
A queste si aggiunge anche la bevanda
biologica Fairtrade Soloriso Basmati ottenuta con riso Basmati coltivato nella zona
del Khaddar in India.
Queste bevande sono ideali fredde anche
con orzo solubile, cacao, caffè o cereali.
Perfette, inoltre, per dolci, creme e frullati.
Thelma & Louise/ Mondadori Portfolio
Rice & Rice.
Biscotti senza glutine
perché ho scelto bio
PAOLA
MAUGERI
ROCK ME VEGAN
Da sempre esperta di musica, Paola Maugeri è giornalista,
conduttrice, ma anche scrittrice, mossa da un’inesauribile passione
per le tematiche ambientali e dalla ricerca, continua,
di un’alimentazione che rispetti l’uomo e il pianeta.
di Valentina Salviati
24 –INFORMARSÌ
Partiamo dalla sua passione
per la musica: com’è nata?
C’è un pezzo che, più di ogni altro, è
stato la colonna sonora della sua vita?
Probabilmente un pezzo di John Lennon,
che si intitola “Beautiful boy” che contiene
una frase per me importantissima: “la vera
vita è quella cosa che succede mentre noi
siamo occupati a pensare ad altro”.
Lei è molto attenta alle tematiche
ambientali: com’è nato questo
interesse?
È nato in tempi non sospetti, da bambina,
direi, crescendo in una città che aveva molto
poco di ecologista e cioè Catania,
già allora mi chiedevo come
fosse possibile riempire
i cassonetti a quel modo
e ritrovarsi la spazzatura
sulle strade….
Da quanto tempo mangia
biologico?
Frequenta il NaturaSì
di Milano? Quale?
Riesce a coltivare un orto,
magari sul terrazzo?
Fa autoproduzione?
Mangio biologico dal ’97.
Finalmente l’estate scorsa
ci siamo trasferiti in un
appartamento con un terrazzo di 30 mq
che ci permette di coltivare moltissimo.
Abbiamo pomodori, ciliegie, tutte le possibili
erbe aromatiche, ravanelli, cicorino, cavoli
e melanzane. Sì, compro al NaturaSì di viale
Cassala o corso Lodi.
È stata prima vegetariana e poi vegana,
ma non ha mai perso la passione per
la buona cucina come testimonia
il suo libro di ricette “Las Vegans”
che sta promuovendo con il suo
#lasvegans tour.
È riuscita a coniugare la tradizione
gastronomica della sua Sicilia con la
sua scelta vegan?
C’è una ricetta in particolare che vuole
consigliare ai lettori di InformarSì?
Nella tradizione “povera” siciliana le ricette
vegan sono numerosissime.
Quella che consiglio è il tofu impanato con le
alghe nori, che mette insieme la tradizione
macrobiotica, che mi è molto cara, e i sapori
di mare della mia Sicilia.
Oltre a scegliere una buona
alimentazione, cosa fa per tenersi
in forma?
Pratica qualche attività in particolare?
Pratico crossfit, una disciplina sportiva
impegnativa, ma che allena corpo e mente:
mi aiuta infatti a demolire tutti i “non ce la
faccio” che dico a me stessa ogni volta che mi
trovo di fronte a una difficoltà!
Qualche anno fa, con la sua famiglia
ha vissuto per un anno a impatto
zero, come racconta nel suo libro
“La mia vita a impatto
zero”, ci racconta questa
esperienza?
Quali sono state
le difficoltà maggiori
che ha incontrato?
È stata l’esperienza più
istruttiva della mia vita.
Capire, con la quotidianità,
che ogni nostro gesto,
ogni nostra azione, ogni
nostro acquisto impattano
sull’ambiente è stata
una vera illuminazione.
Apparteniamo al 20 % della
popolazione che sfrutta
l’80 % delle risorse! Siamo noi, con le nostre
scelte alimentari, che possiamo rendere la
ridistribuzione delle risorse più equa! Come
diceva Gandhi, al mondo c’è abbastanza per
i bisogni di tutti, ma non per l’ingordigia di
tutti!
Quali sono i suoi progetti
per il futuro?
Di crescere in quanto essere umano
attraverso un percorso di auto educazione
e di fare la mia parte per il mondo che mi
circonda.
Ha un pensiero green da condividere
con i lettori di InformarSì?
Il desiderio di diventare dei consumATTORI
più che dei consumatori. È solo consumando
con coscienza che possiamo lasciare ai
nostri figli e a chi verrà un mondo migliore.
Consumare con consapevolezza ci rende
liberi!
25 –INFORMARSÌ
speciale bambino
L’AMICO DELLE MAMME!
di Sebiana Gaiotto
Che frutta dare al mio bimbo nelle prime
fasi dello svezzamento? Come faccio a fargli
mangiare la verdura? Come posso fare per
garantire ai miei figli una alimentazione
equilibrata a base di prodotti buoni e sani?
Certo è impegnativo il ruolo di mamma!
Dai primi giorni di vita l’attenzione è
continuamente rivolta a garantire benessere
ai più piccoli, in particolar modo se si parla
di alimentazione.
Certo, garantire tutti i giorni una corretta
alimentazione ai propri bambini non è
proprio cosa semplice!
Per dare una mano alle mamme, ma anche
ai papà, ai nonni e alle tate che si prendono
cura dei piccoli di casa, è nato
www.crescibio.it. È un sito web con
informazioni e consigli pratici per
far crescere i più piccoli all’insegna
del benessere, grazie a una corretta
alimentazione a base di frutta e verdura bio.
Qui è possibile scoprire i vantaggi
dell’ortofrutta coltivata con
il metodo biologico, che
esclude l’impiego di
prodotti chimici di sintesi,
che rispetta la terra,
mantenendola fertile, vitale
e produttiva.
Offrire ai più piccoli
alimenti prodotti senza
ricorrere a pesticidi
chimici di sintesi
e a molti additivi
significa aiutarli a
crescere con una
vera attenzione al
loro benessere.
26 –INFORMARSÌ
Come dimostrato anche da alcune ricerche
scientifiche pubblicate su Pediatrics (la
rivista ufficiale dell’ordine dei pediatri
statunitensi) risulta che nella pipì
dei bambini che consumano alimenti
convenzionali sono presenti residui di
pesticidi. Il contatto con queste sostanze
chimiche non è indifferente: si è riscontrata
una correlazione tra i residui di pesticidi
nelle urine e la diminuzione della capacità
di attenzione e l’iperattività nei bambini
(Pediatrics, 2010). Frutta e verdura bio
sono ottimi ingredienti nel quadro di una
corretta alimentazione. Per conoscerli
da vicino CresciBio rende disponibili le
colorate schede di frutti e ortaggi: proprietà
nutrizionali, indicazioni per inserirle con i
giusti tempi e modalità nello svezzamento
dei bimbi, la presentazione di produttori.
Iscrivendosi alla newsletter per ricevere i
consigli Crescibio, si riceve subito in regalo
la tabella con la stagionalità di frutta e
verdura!”.
www.crescibio.it è anche una fonte
facilmente consultabile di ricette:
rotolo di Braccio di ferro, insalata
cappuccetto bianco alla riscossa,
medaglioni del drago buono
Grisù, topini croccanti.
Assieme a frutta e verdura
bio, gli ingredienti di
base, tanta fantasia e un
pizzico di simpatia per
preparare assieme ai più
piccoli gustose ricette
che sorprenderanno gli
occhi e ancor di più il
palato!
sui nostri scaffali
BJOBJ
Crema solare SPF 15
La linea sole bjobj è pensata per proteggere la pelle dal sole. La crema solare SPF 15
ha un sistema protettivo con filtro solare
minerale micronizzato che protegge dai
raggi UVA e UVB. È formulata con estratti
e oli da agricoltura biologica, ideali per
proteggere la pelle, mantenerla morbida e
idratata e prevenirne l’invecchiamento cutaneo, favorendo un’abbronzatura dorata
e naturale.
ESPRIT EQUO
Latte d’Argan. Emulsione
corpo idratante
Una base di olio di argan che agisce in
sinergia con il burro di karitè per idratare
e nutrire la pelle, aiutandola a mantenere
la sua naturale tonicità ed elasticità. La
preziosa acqua di rosa damascena, lenitiva
e rinfrescante, la rende indicata anche per
le pelli più sensibili. Dopo lo sport, il bagno
o l’esposizione al sole, un massaggio con
questa emulsione corpo avvolgerà la pelle
in una piacevole sensazione di benessere.
QUALEACQUA PIAN DELLA MUSSA
Acqua naturale e frizzante
Un’acqua minerale minimamente
mineralizzata scoperta nel 1968 da una
guida alpina che ne individuò la sorgente
incastonata tra le vette delle Alpi Graie Piemontesi, sopra il paese di Balme, a 1500
metri d’altezza. Sgorgava, direttamente
dalla roccia, un’acqua limpida e molto
fredda e particolarmente pura.
È disponibile naturale e frizzante, in bottiglia da 0,50 l e da 1,5 l.
sui nostri scaffali
approfondimento
PROBIOS
Mais e Rice Chips
Croccanti chips, perfette per gli aperitivi in
compagnia degli amici o come snack da
gustare in ogni momento della giornata.
Le Mais Chips sono preparate con farina
integrale di mais e fanno parte della linea
Viva Mais, le Rice Chips, con farina di riso,
della linea Rice & Rice. Entrambe le chips
non vengono fritte, ma tostate delicatamente al forno; l’olio di girasole, inoltre,
viene aggiunto solo a fine cottura.
ISOLA BIO
Cuisine cocco
Isola Bio propone un ampio assortimento
di creme vegetali da cucina, indicate per
soddisfare gusti ed esigenze diverse. Come
questa, caratterizzata dal sapore delicato e inconfondibile del cocco. Gustosa e
versatile, si presta alla preparazione di
tante ricette diverse, dolci o salate: è infatti
indicata per torte e dessert, ma anche per
dare un tocco esotico ai vostri piatti etnici.
CA’ VERDE
Fumella
LA SITUAZIONE
SUGLI OGM
a cura di Federbio
Federazione italiana
agricoltura biologica e biodinamica
Al momento in cui andiamo in stampa, il
Consiglio di Stato ha appena confermato
la decisione del Tar del Lazio di bocciare
il ricorso di un agricoltore friulano contro
il decreto con cui, nel luglio scorso, i
ministeri delle Politiche agricole, della
Salute e dell’Ambiente avevano proibito per
18 mesi la semina del mais geneticamente
modificato MON810, l’unico OGM
autorizzato per uso agricolo dall’Unione
europea.
Anche se il Consiglio di Stato ha rinviato
la sua definitiva decisione al prossimo
dicembre (quando dovrebbe già essere in
vigore la normativa europea che lascia ai
singoli Stati Membri la decisione sulla
coltivazione di Ogm nel loro territorio),
è evidente che non sono stati rilevati
elementi d’illegittimità del decreto, che
rimane pienamente in vigore e continua a
impedire la coltivazione di OGM sul nostro
territorio.
La sentenza del TAR appellata
dall’agricoltore friulano aveva ristabilito le
ragioni della democrazia e della sovranità
Un formaggio di latte vaccino a pasta
filata, prodotto in modo analogo alla
mozzarella. Si trasforma in “fumella”
dopo l’affumicatura, ottenuta grazie al
fumo prodotto dalla lenta combustione
di trucioli di faggio, raffreddato e privato
delle condense per far sì che solo la parte
più delicata, leggera e profumata entri in
contatto con il formaggio. Ha una buccia
sottile, di colore giallo oro, pasta morbida e
gusto dolce e fragrante.
28 –INFORMARSÌ
alimentare: una conclusione diversa
avrebbe messo seriamente a rischio sia il
diritto dei cittadini di scegliere il proprio
cibo, che quello degli agricoltori di coltivare
liberamente mais non OGM, ma anche la
biodiversità nelle nostre campagne, la forte
identità della filiera agricola italiana e tutto
il settore del Made in Italy, che occupa un
posto importante per la nostra economia.
Soprattutto, un’apertura alle coltivazioni
transgeniche avrebbe compromesso non
poco la possibilità di coltivare prodotti
biologici e biodinamici, a causa della
contaminazione da pollini OGM: lo stesso
Corpo forestale dello Stato l’ha accertata,
l’anno scorso, su coltivazioni di mais
convenzionale in prossimità del campo in
cui l’agricoltore friulano aveva seminato
illegalmente mais MON810.
FederBio, Aiab e l’Associazione italiana
per l’agricoltura biodinamica erano
intervenute, anche grazie all’importante
sostegno di EcorNaturaSì, “ad
opponendum” nel procedimento di fronte al
TAR, richiamando la normativa nazionale
Diffondi la campagna #iononmangioogm
alla pagina Facebook www.facebook.com/IononmangioOGM
e comunitaria sulla materia e sostenendo
la correttezza dell'adozione del decreto
contestato dall’agricoltore pro OGM.
Non fosse altro che per il continuo aumento
dei consumi nazionali e per la crescita
delle esportazioni, ormai c’è accordo
nell’indicare la produzione agricola
biologica come modello alimentare del
futuro.
La sentenza è un importante tassello che
la tutela, sollevandola dal rischio delle
contaminazioni, ma ne rafforza anche
il ruolo di protagonista nel dibattito su
agricoltura e ambiente: il lavoro comune
delle organizzazioni del biologico ha
contribuito in modo determinante a una
mobilitazione che ha coinvolto anche
l’Associazione nazionale città del vino,
l’Associazione sementieri mediterranei,
il Codacons, Coldiretti, Greenpeace,
Legambiente, Slow food e la Fondazione
Univerde. Ora, diventa fondamentale che
il Governo, insieme alle Regioni, vigili
sull’applicazione del decreto e confermi il
suo impegno nel semestre di presidenza del
Consiglio dell’Unione europea.
Il lavoro fondamentale affinché il divieto
di coltivare piante transgeniche nel
nostro Paese sia chiaro e definitivo dovrà
avvenire attraverso una seria modifica
della disciplina europea che preveda non
solo, in linea con la posizione adottata dal
Parlamento europeo nel 2011, che gli Stati
possano vietare la coltivazione di OGM
sull’intero proprio territorio, ma anche una
riforma della procedura di autorizzazione
degli OGM e un rafforzamento del sistema
di valutazione del rischio.
Nel maggio scorso il commissario europeo
uscente all’agricoltura, Dacian Ciolos,
ha dichiarato che le problematiche degli
OGM, ma anche quelle degli ormoni
somministrati agli animali da allevamento
e delle norme sulla sicurezza alimentare
non potevano essere oggetto di concessioni
nell’ambito dei negoziati per l’accordo di
libero scambio tra Unione europea e USA.
Questi ultimi, com’è noto, nonostante al
loro interno aumenti la contrarietà agli
OGM – disposizioni restrittive sono state
adottate dagli stati del Connecticut e del
Vermont, da numerose contee e sono
in discussione anche in Oregon, New
Hampshire, Massachusetts, New York e
Rhode Island – premono perché agli OGM
si spalanchino le frontiere.
Ma Ciolos è stato chiaro: “i consumatori
europei non li vogliono, e questo è qualcosa
che la Commissione non può ignorare".
Da giugno ci sono un nuovo parlamento e,
a breve, ci sarà una nuova Commissione;
inizierà anche il semestre italiano di
presidenza del Consiglio europeo, che
dà all’Italia il compito di individuare
le priorità dell’azione del complesso
meccanismo comunitario e il potere di
influenzarne le scelte.
Maurizio Martina, ministro delle Politiche
agricole, con i colleghi dell’Ambiente e della
Salute, ha avviato contatti con gli altri Stati
membri per la definizione della proposta di
modifica della direttiva sugli OGM.
A noi tutti, da subito, il compito di vigilare
perché ciò avvenga davvero, garantendoci
un futuro senza OGM, di qualità, tipicità e
tracciabilità dei prodotti alimentari.
Natur
pur
Linea per pelli esigenti
con cranberry
e olio di argan
100 %
cosmesi
certificata
Lavera. Bellezza naturale.
La nuova linea Lavera con cranberry
bio e olio di argan bio, è pensata
specificamente per le donne che hanno
superato i 40 anni. Aiuta a prevenire la
comparsa delle macchie di pigmento
tipiche delle pelli mature. Il fitocollagene
inoltre aiuta a levigare l’aspetto della pelle,
attenuando l’aspetto delle rughe.
La ricetta di bellezza dalla natura.
www.federbio.it
www.lavera.de/it
29 –INFORMARSÌ
RITROVA
IL BENESSERE
CON I MACRO
FRULLATI
365
RICETTE
IL LUNARIO DI CASA
CONSIGLI PRATICI PER LA VITA QUOTIDIANA
LUGLIO
in cucina
1
mar
2
mer
3
gio
4
ven
5
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6
dom
7
lun
8
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9
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10
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29
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30
mer
31
gio
LUNA
www.gruppomacro.com
GruppoMacro
cura
persona
IN CUCINA:
piena
nuova
30 –INFORMARSÌ
il pane
lo yogurt
le conserve
AGOSTO
piante
di casa
in cucina
1
ven
2
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3
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4
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5
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6
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7
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29
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sab
31
dom
CURA DELLA PERSONA:
taglio ritardante capelli/unghie
massaggi
attività fisica
giornata di relax
cura
persona
piante
di casa
PIANTE DI CASA:
rinvaso
potatura
concimazione
xxxxxxxxxxxx
sui nostri scaffali
GOLFERA
Biodelizie. Petto di tacchino
al forno preaffettato
in rotolino
Buono come tagliato al momento, il petto
di tacchino al forno preaffettato Biodelizie
è l’ideale per farcire panini e per preparare
piatti freddi. Viene proposto nella pratica
confezione in rotolino, salva spazio e salva
ambiente perché permette di utilizzare
il 60% di plastica in meno rispetto alla
vaschetta tradizionale.
CARNESÌ
Polpette di bovino
Preparate con carne bovina macinata,
sono appetitose polpette che, grazie al
loro piccolo formato, piacciono davvero a
tutti. Gustose, facili e veloci da preparare,
si possono semplicemente scaldare in
padella con un filo d’olio e aromi a scelta,
oppure, per renderle più gustose, arricchire
con un sugo di pomodoro per una saporita
variante in rosso. Con un contorno a base
di verdure di stagione, ecco pronto un
secondo piatto perfetto.
AZIENDA AGRICOLA MORINI
Würstel di pollo
Saporiti würstel prodotti con carne di
pollo e con attenta lavorazione. La società
agricola Morini di Belfiore, in provincia di
Verona, è sinonimo di filiera garantita: i
polli provengono solo dal proprio allevamento, dove hanno libero accesso ai
prati. I mangimi biologici vengono lavorati
nell’impianto aziendale, per dare al consumatore la massima garanzia.
ricette di stagione
FRUTTA E VERDURA
DA BERE
Tutti sappiamo come sia importante
assumere quotidianamente una quantità
sufficiente di vegetali freschi; non esistono,
però, solamente insalate e macedonie.
Perché non trasformare frutta e verdure in
gustose e fresche bevande?
Per farlo, abbiamo bisogno di alcuni
strumenti indispensabili. Se vogliamo
ottenere un succo di frutta o verdura,
dovremo disporre di una centrifuga o di un
più sofisticato estrattore che, separando le
fibre, ci permetterà di estrarre solamente
la parte liquida del vegetale. Si tratta di
nutrimento espresso e concentrato, perfetto
per contrastare la disidratazione delle
giornate estive o come integrazione dopo
la pratica sportiva. Per ottenere un frullato,
invece, dovremo munirci di frullatore,
che permette di ottenere una bevanda più
cremosa che non scarta nulla dei vegetali
di partenza, salvaguardando le fibre, di cui
riduce soltanto le dimensioni. Tipicamente
il frullato contiene del latte o delle bevande
vegetali, mentre lo smoothie rappresenta la
versione più “leggera” del frullato, perché
ottenuto dall’unione di frutta e/o verdure
con acqua (a volte anche yogurt). Importato
dagli Stati Uniti, uno smoothie che si rispetti
contiene solitamente anche del ghiaccio, che
lo rende freddo e denso.
Smoothie e frullati sono nutrienti e molto
sazianti, pertanto perfetti come colazione,
merenda oppure quando abbiamo poco
tempo o fa davvero caldo.
L’importante è scegliere i giusti ingredienti
per rendere la nostra bevanda praticamente
perfetta.
INGREDIENTI
1 cetriolo
1 mela verde
una manciata di
menta fresca
Le dosi si intendono per una persona.
Centrifugare tutti gli ingredienti.
32 –INFORMARSÌ
di Sara Cargnello
STAPLE
GREEN DAY
Un succo verdissimo, perfetto in ogni
momento della giornata.
2 gambi di sedano
1 cm di radice fresca
di zenzero
1 limone sbucciato
Il centrifugato che non dovrebbe mai
mancare all’inizio di ogni giornata.
La combinazione perfetta per eccellenza che
piace a tutti e fa bene a tutti, anche ai bimbi
che non amano la verdura e che con questa
ricetta non si accorgeranno di averne bevuta
almeno un po’.
INGREDIENTI
1 carota, 1 mela, 1 limone
Centrifugare gli ingredienti e bere subito.
Se si desidera un succo più dolce, aggiungere
un’altra mela alla ricetta.
FRULLATO
TROPICAL
Non fatevi intimorire dalla presenza di
verdure in questa ricetta. Garantiamo che
il loro sapore verrà nascosto dalla dolcezza
della frutta (sarà come mangiare un’insalata,
però senza rendersene conto). Nessuno
potrebbe sospettare che questo smoothie
goloso al sapore di banana e cioccolato
nasconda degli spinaci.
Se desiderate, potete preventivamente
congelare per alcune ore una delle due
banane, tagliandola a fettine. Il risultato sarà
ancora più cremoso e ricorderà un frappè
con il gelato.
Le dosi sono per una persona, anche se il
frullato sarà molto abbondante.
INGREDIENTI
2 banane sbucciate
1/2 papaya pelata e
tagliata a pezzetti
2 grosse manciate di
spinacini freschi
1 cucchiaio
abbondante
di cacao in polvere
2 cucchiaini di semi
di girasole
250 ml di latte
di mandorla non
dolcificato
3 datteri denocciolati
Frullare il latte con le banana. Aggiungere
la papaya, i semi di girasole, il cacao e i
datteri. Frullare per alcuni secondi e infine
aggiungere gli spinaci. Frullare fino a
ottenere una bevanda cremosa e omogenea.
Se si desidera un frullato più liquido
aggiungere acqua.
È possibile sostituire gli spinacini con
mezzo cespo di lattuga o con altre verdure a
foglia verde, così come utilizzare una grossa
pera o due piccole al posto della papaya.
NUTTY MONKEY
BLU
La caffetteria della celebre scuola Triyoga
di Londra serviva questo smoothie come
dessert, ed era apprezzato davvero da tutti,
yogini e non. È così goloso che vi suggeriamo
di surgelare tante banane, così da poterlo
preparare tutte le volte che desiderate.
Un frullato dolce e profumato di pesca e
vaniglia con un bellissimo colore intenso.
Scommettiamo che a merenda avrete tutti i
baffi viola?
INGREDIENTI
1 banana, sbucciata,
tagliata a fettine
e congelata
preventivamente
1 arancia
1 cucchiaio di crema
di mandorle
1 pizzico di cannella
1/2 mela tagliata a
cubetti molto piccoli
1 cucchiaio di semi
misti (girasole, zucca,
sesamo)
Spremere il succo dell’arancia, e frullarlo
con la banana e la crema di mandorle, fino
a ottenere uno smoothie liscio e denso.
Versare in una coppetta e decorare la
superficie con i cubetti di mela, i semi e una
spolverata di cannella.
INGREDIENTI
1 cestino di mirtilli
1 pesca
250 ml di bevanda
di soia o di riso
alla vaniglia
Sciacquare i mirtilli rapidamente sotto
l’acqua corrente, lavare e tagliare la pesca in
quarti e frullare la frutta con la bevanda. Se
si utilizza quella di soia, il frullato sarà un po’
più denso e spumoso. Vi consigliamo di non
sbucciare la pesca per ottenere un risultato
più gustoso.
Sara Cargnello, nota anche come Miss Vanilla,
è autrice del blog www.crudismo.com
33 –INFORMARSÌ
consumatori responsabili
Chiedilo a
IOLI
G
A
F
TTA
A
L
IN
Ho comperato dei fagioli in latta ed era presente una schiuma gelatinosa in superficie
e all'interno. Sono residui di detergenti per
lavare le lattine?
OSVALDO (LT)
Caro Osvaldo, la schiuma di cui parla non è
assolutamente dovuta a detergenti. Deriva
da una reazione del tutto naturale delle
proteine dei legumi che vengono rilasciate
durante la cottura. Tali proteine, entrando
in contatto con il liquido che serve per la
conservazione (il cosiddetto “liquido di
governo”, nel nostro caso acqua purissima),
possono dar luogo a quella schiuma gelatinosa che lei ha notato. L’eventuale presenza
di schiuma, che non pregiudica la qualità
del prodotto, può essere eliminata semplicemente risciacquando i fagioli con un getto di
acqua fresca corrente prima di utilizzarli.
Ho sentito parlare delle molte proprietà
dei semi di chia e li ho acquistati.
Ma non so come usarli: avete qualche
suggerimento?
ANNA (RE)
Questi semi piccoli
e croccanti possono
essere mangiati da soli oppure usati in
tante diverse preparazioni, dalle insalate
di verdura a quelle di cereali, passando
per macedonie di frutta fresca o cotta.
Si possono aggiungere alle torte e alle
preparazioni salate, una volta cotte, a mo’
di decorazione. Si sposano particolarmente
bene con il muesli della colazione, oppure
con i frullati di frutta e verdura.
34 –INFORMARSÌ
www.naturasi.it • [email protected]
SPECIALE SOLE
Cosa indica il fattore di protezione
sull’etichette dei solari?
MARCO (MO)
Il fattore di protezione, indicato con
diverse sigle (SPF, IP, ecc.) seguite da
un valore numerico, indica la capacità
di un prodotto di filtrare le radiazioni
ultraviolette (UVB). Più il valore indicato
è elevato e maggiore sarà la capacità filtrante. Per rendere più chiara la classificazione, l’Unione Europea ha adottato
un’etichettatura più semplice ed efficace,
classificando i prodotti in 4 categorie in
relazione al valore di SPF (sun protection factor):
- SPF > 50: protezione molto alta
- SPF da 30 a 50: protezione alta
- SPF da 15 a 25: protezione media
- SPF da 6 a 10: protezione bassa.
Quali sono le tipologie di filtri solari
presenti in commercio?
Ce ne sono in grado di proteggere
totalmente dalle radiazioni?
GIORGIA (BA)
Gentile Giorgia, no, non esistono filtri solari
in grado di offrire una protezione completa.
È quindi importante combinare i prodotti
contenenti filtri solari con indumenti adatti
(per esempio cappelli, ecc.). Per quanto
riguarda le tipologie di filtri, ne esistono di
Nella scelta di un solare, è meglio scegliere
prodotti che proteggano dai raggi UVA,
UVB o da entrambi?
SONIA (TV)
Le radiazioni ultraviolette (UV) emanate
dal sole si classificano nelle tipologie A, B e
C. I raggi UVB sono i maggiori responsabili
dell’abbronzatura, ma anche degli eritemi
e delle scottature; inoltre, rappresentano
un notevole fattore di rischio per la degenerazione cellulare. Parte dei raggi solari che
giungono sulla terra, però, è rappresentata
dai raggi UVA che sono in grado di penetrare
maggiormente causando danni negli strati
più profondi del derma (fotoinvecchiamento) e contribuendo alla degenerazione
cellulare. È bene quindi impiegare prodotti
che proteggano dai raggi sia UVA che UVB.
chimici e di fisici (in commercio si trovano
anche prodotti che combinano entrambi).
I primi, di origine per lo più petrolchimica, filtrano solo una parte delle radiazioni
solari; il loro meccanismo di azione conduce
anche all’aumento della sensazione di calore
sulla pelle. I filtri fisici, di origine minerale,
agiscono riflettendo i raggi luminosi e non
filtrandoli, a differenza di quelli chimici,
conferendo protezione subito dopo la loro
applicazione, e minimizzano il surriscaldamento dell’epidermide.
Gelati Naturattiva.
100% biologici, 100% golosi.
Autentici, come te.
La ricetta è quella della migliore tradizione italiana,
gli ingredienti sono quelli dell’agricoltura biologica.
Semplici e genuini, i nostri gelati sono dedicati
a chi, come te, segue un’alimentazione sana
e ama i sapori veri. Naturattiva ti offre
tanti gusti e diverse linee bio: Latte, solo materie
prime selezionate; Soia e Riso, completamente
vegetali. Per un piacere che puoi concederti
in qualunque momento.
Buoni per Natura.
NATURATTIVA
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sui nostri scaffali
BIO APPETÌ
Burger agli spinaci e seitan
a casa di Rapunzel
40 ANNI
DI ALIMENTI BIOLOGICI
CON AMORE
Facili e veloci da preparare, i burger agli
spinaci e seitan sono la proposta perfetta
per i vostri secondi piatti vegetali. Basta
dorarli qualche minuto in padella, se lo si
desidera con un filo d’olio, e servirli con un
contorno di verdure di stagione. Ottimi da
soli, possono diventare anche l’ingrediente
chiave per ricette più elaborate.
Rapunzel Naturkost – uno dei principali produttori di prodotti
biologici in Europa – festeggia i suoi 40 anni. Tutto ebbe inizio
con una piccola comunità di auto approvvigionamento presso una
fattoria, con negozio biologico annesso. Questa segnò il punto di
partenza di 40 anni di storia di un’azienda che oggi è attiva a livello
internazionale.
a cura dello staff di Rapunzel
WILD OCEAN
Filetti di merluzzo bianco
Pregiati filetti di merluzzo bianco pescato
nella zona dell’Atlantico nord orientale. Vengono proposti al naturale, senza
l’aggiunta di condimenti, e ciò li rende un
ingrediente molto versatile, ideale per la
preparazione di tanti squisiti secondi piatti.
Sono l’ideale, per esempio, con pomodorini, olive, capperi e un filo d’olio extravergine d’oliva, per una squisita ricetta dal
delicato sapore mediterraneo.
COMPAGNIA DELLA PESCA
TRADIZIONALE
All’inizio c’era un’idea! Un’idea e l’esigenza
di vivere in modo semplice, genuino e
autodeterminato. Agli albori, nell’anno
1974, i fondatori Joseph Wilhelm e
Jennifer Vermeulen non potevano ancora
immaginare come si sarebbe sviluppata la
loro idea.
Il tutto ebbe inizio con una piccola e
alternativa comunità di auto approvvigionamento presso una fattoria nel sud della
Germania. Tra i primi prodotti c’erano i
muesli, le creme di noci e le barrette di
frutta. La comunità coltivava verdura, faceva
il pane e vendeva i suoi prodotti nel proprio
negozio ad Augusta: Rapunzel Naturkost
(cioè “cibo naturale”).
Rapunzel da allora conobbe una crescita
costante e così si resero necessari vari
trasferimenti: nell’anno 1985 l’azienda
acquistò lo stabilimento della vecchia
latteria a Legau in Algovia, che da allora è la
sede delle attività a livello internazionale.
Oggi Rapunzel è uno dei principali attori
del settore biologico europeo e impiega 350
collaboratori. I valori e l’idea iniziale sono
rimasti invariati: la produzione di alimenti
da coltivazione biologica controllata,
naturali e vegetariani.
L’assortimento di prodotti Rapunzel
I primi prodotti di Rapunzel erano le creme
di noci, la frutta secca e il muesli.
La proposta si è poi ingrandita e,
attualmente, l’assortimento comprende 550
Gustosi filetti di tonno alalunga, pescato
all’amo nel rispetto del mare, lavorato a
mano (la materia prima viene lavorata dal
fresco sul luogo di pesca) e cotto a vapore.
Sono disponibili nella variante al naturale
e con olio extravergine d’oliva. L’ingrediente perfetto per la preparazione di sughi al
profumo di pesce, ma anche per arricchire
fresche insalate estive.
A sinistra Joseph Wilhelm
36 –INFORMARSÌ
Consigli per la spesa
Filetti di tonno al naturale
e in olio extravergine d’oliva
L’IMPEGNO DI RAPUNZEL
VA OLTRE IL PRODOTTO
Oltre che per la promozione
dell’agricoltura biologica, Rapunzel si
impegna anche a livello politico, per
sostenere la lotta contro gli organismi
geneticamente modificati o per favorire
condizioni di coltivazione e di lavoro
giuste.
Inoltre, è promotore di un programma
culturale di ampia portata con
manifestazioni e conferenze su tematiche
alimentari ed ecologiche.
Gli ideali e gli obiettivi di Rapunzel
sono rimasti invariati negli ultimi 40
anni, sono aumentate solo le dimensioni
aziendali. La filosofia aziendale può
essere riassunta con “Facciamo biologico
con amore”.
Troverete altre informazioni sulla nostra
azienda in italiano:
www.rapunzel.de/it
sui nostri scaffali
LA CITTÀ DEL SOLE
Barretta di grano saraceno
al mirtillo e plum cake al grano
saraceno
Preparate con grano saraceno, ecco due
interessanti proposte. Basta soltanto un
assaggio della barretta di grano saraceno
al mirtillo per incontrare una morbida
farcitura che sprigiona il sapore intenso
e gradevolmente asprigno del mirtillo. E
per una soffice risveglio ci sono i plum
cake ideali per una colazione semplice,
ma gustosa, perfetti anche come spuntino
pomeridiano.
ECOR
alimenti tra cui creme, cioccolate, muesli
ecc.
Metà dell’assortimento viene lavorato e
prodotto a Legau, le materie prime per i
prodotti Rapunzel provengono da circa 40
paesi e l’azienda esporta le sue prelibatezze
in altrettanti paesi.
Prodotti di eccellente
qualità biologica
La qualità del prodotto
è uno dei punti cardine
nella filosofia di
Rapunzel e il reparto
controllo qualità
occupa una posizione
chiave in azienda.
Il controllo dei
prodotti naturali inizia
già sul campo. All’entrata
in magazzino i prodotti
e le materie prime vengono
sottoposti a controlli a campione con
analisi affidate anche a laboratori esterni
accreditati e indipendenti.
Contatto diretto e personale
con i propri fornitori e i progetti
di coltivazione
Fin da sempre per Rapunzel sono
essenziali il contatto diretto e personale
e le collaborazioni durature con i propri
fornitori.
Visite in loco, consulenze da parte dei propri
agronomi e un continuo scambio reciproco
assicurano l’eccellente qualità delle materie
prime.
Questo crea trasparenza dal campo fino al
piatto del consumatore. In veste di pioniere
del settore, Rapunzel fin dall’inizio si batte
per l’incentivazione dell’agricoltura
biologica.
Nell’ottica di questo
impegno sono nati vari
progetti di coltivazione
in Turchia e nel resto
del mondo.
Commercio equo
e solidale garantito:
il programma
“HAND IN HAND”
Giustizia sociale, prezzi
equi e sicurezza per i fornitori
delle materie prime: questi sono
aspetti di cui Rapunzel si fa garante per tutti
i suoi progetti a livello mondiale.
A questo proposito negli anni 90 é stato
creato un proprio programma di commercio
equo e solidale, denominato HAND IN
HAND.
Questa certificazione aziendale assicura la
provenienza da commercio equo e
solidale e da agricoltura biologica dei
prodotti importati dai Paesi in via di
sviluppo.
37 –INFORMARSÌ
Crackers di farro senza lievito
aggiunto
Croccanti e friabili, sono squisiti crackers
preparati con olio extravergine d’oliva
e senza l’aggiunta di lievito. Perfetti da
portare sempre con sé, per una pausa semplice, ma gustosa, sono indicati anche a
tavola, al posto del pane, per accompagnare salumi, formaggi e verdure. E per i più
golosi, si prestano anche ad abbinamenti
dolci: mai provati con confetture, miele o
crema al cacao?
CORSINI BIO
Novellini e Oswego al farro
Dalla miglior tradizione della famiglia Corsini e dalla sua passione per le cose buone,
nascono questi due biscotti preparati con
farina di farro integrale. I novellini sono
il frutto di una ricetta storica, preparata
con ingredienti semplici come il burro e il
miele. Ingredienti selezionati e massima
cura nel processo produttivo caratterizzano
anche gli oswego, ideali per un piacevole
risveglio.
tempo libero
LA
BICICLETTA
LIBERTÀ, DIVERTIMENTO E SALUTE
In questo numero. In viaggio: abbigliamento - attrezzature - alimentazione.
di Simonetta Bettio
www.simonettabiketours.it
COSA PORTARE IN VIAGGIO
Quest’anno si è deciso di provare l’esperienza di un viaggio in bicicletta e tra poco si parte. Siamo
alle prime esperienze e improvvisamente nascono mille dubbi: cosa portare? Come organizzarsi? Come vestirsi? Con l’esperienza si imparerà a calibrare su se stessi e sulle proprie esigenze
ma, per cominciare, possono essere utili alcuni consigli.
Il primo e fondamentale: portare poco bagaglio. Non è facile, ma è un’arte da imparare.
LE BORSE DA VIAGGIO
Se facciamo un viaggio in perfetta autonomia, cioè senza appoggiarci ad agenzie per il trasporto
dei bagagli, diventa fondamentale avere delle ottime borse da viaggio. La cosa più importante è che
siano a tenuta stagna e cioè impermeabili. Diffidate di quelle che hanno una copertura da applicare
quando piove; è difficile che garantiscano il bagaglio asciutto in caso di piogge torrenziali (e capita
anche di prendere delle belle lavate).
QUANTE BORSE SERVONO
Trovo indispensabile la borsetta anteriore da manubrio. Lì io tengo macchina fotografica, portamonete, occhiali, crema da sole e altri oggetti personali, tutto a portata di mano. È sufficiente una sola borsetta posteriore
se si partecipa a un tour organizzato con servizio di trasporto dei bagagli. A chi viaggia in autonomia consiglio
di contenere il bagaglio in due borse posteriori. Garantisco che è possibile. Più borse significa più peso e viaggio più faticoso.
ABBIGLIAMENTO
Nel mondo del cicloturismo per l’abbigliamento c’è ampia autonomia di interpretazione. Ritengo essenziali i pantaloncini imbottiti perché proteggono il soprasella (gergo ciclistico), la parte più delicata e più sottoposta a stress
nell’attività ciclistica. Un capo importante, che risulterà costoso, ma che vale l’investimento, è la giacca. Deve essere
leggera e assolvere due funzioni: antivento e a tenuta d’acqua. In generale è consigliabile abbigliamento tecnico perché
più leggero e più veloce da asciugare. C’è però chi non sa rinunciare al puro cotone; ognuno trovi la scelta giusta per sé.
ALIMENTAZIONE
Chi fa cicloturismo dovrebbe mangiare bene e sano, come del resto è buona norma per tutti. Il consiglio: colazioni
sostanziose, pranzi leggeri, cene sfiziose di piatti tipici locali. Se c’è molto caldo è importante bere spesso e bagnarsi
la testa. Se si pedala tanto si consumano energie e, per non sfinirsi, è meglio integrare colazione, pranzi e cene con
frutta fresca e merende energetiche di frutta secca: fichi, uvetta, prugne, mandorle, nocciole, barrette di sesamo. Non
c’è niente di meglio dei prodotti naturali!
Alla prossima puntata
La sicurezza per sé e per la bicicletta
38 –INFORMARSÌ
acqua minerale naturale
una fonte di riflessione
L’acqua MONTE ROSA della fonte Graglia
sgorga a 1050 metri d’altitudine.
MONTE ROSA ti parla anche dei valori dell’acqua:
non solo un bene di consumo, ma un principio
vitale per l’intero pianeta.
basso residuo fisso di 16,4 mg/l
pH di 6,1
sodio di 1,2 mg/l
per informazioni: Numero Verde 800-233230
a casa di Aboca
Autentici,
come te.
GAMBE LEGGERE
OGNI GIORNO
… CON LA NATURA SI PUÒ
Capillari in evidenza, gambe pesanti e indolenzite,
specialmente alla sera e dopo una prolungata permanenza
in piedi, gonfiore alle caviglie, formicolii, prurito e talvolta
crampi, soprattutto di notte.
Le bevande vegetali Naturattiva.
100% biologiche, 100% buone.
La ricetta è quella della migliore tradizione italiana, gli
ingredienti sono quelli dell’agricoltura biologica. Delicate e
gustose, le nostre bevande sono dedicate a chi, come te, segue
un’alimentazione sana e ama i sapori veri. Naturattiva ti offre:
Soja drink Naturale, senza zuccheri aggiunti; Soja drink Light con
solo l'1,1% di grassi* e Soja drink Calcio arricchita con calcio e
dolcificata con zucchero d'uva. Tutte rappresentano un'ottima
alternativa per chi è intollerante al latte o al lattosio!
*a ridotto contenuto di grassi rispetto ad una normale bevanda di soia
Sono sintomi che, generalmente, si
manifestano in maniera più evidente
durante il periodo estivo, a causa
dell’aumento delle temperature, e
possono essere i campanelli d’allarme
dell’insufficienza venosa cronica, un
disturbo della circolazione venosa e
linfatica.
Se trascurati, possono portare alla
formazione di varicosità permanenti visibili
a livello cutaneo, con rottura dei vasi più
fragili e comparsa di macchie bluastre più o
meno espanse sulla pelle.
E purtroppo le varici non si limitano
a causare inestetismi, ma col tempo si
complicano con flebiti (infiammazioni
acute delle vene superficiali accompagnate
dalla formazione di un coagulo di sangue
ALCUNI CONSIGLI
PER GAMBE IN FORMA
Buoni per Natura.
NATURATTIVA - tel. +39 051 6086800
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• Mantenere, quanto più possibile, la cute
fresca, pulita e idratata.
• Evitare i pediluvi e i bagni in acqua troppo
calda, l'esposizione ravvicinata a qualsiasi
fonte di calore come stufe, termosifoni,
camini, borse d'acqua calda.
• Evitare anche saune, bagni turchi, fanghi,
sabbiature e cerette depilatorie a caldo.
• Preferire la doccia al bagno, perché è più
difficile che l'acqua calda corrente provochi dilatazione delle vene delle gambe.
• Non fumare: il fumo danneggia anche le
pareti dei vasi.
40 –INFORMARSÌ
di Elisabetta Boncompagni
Consulenza Scientifica Aboca
all’interno) e, nei casi più gravi, con ulcere
cutanee e infiammazioni ricorrenti di cute e
sottocute.
Le cause
Alla base del problema vi è un ristagno
nelle gambe di sangue venoso, non più
sostenuto dalle apposite valvole che
ricoprono la parete interna dei vasi
sanguigni, che così si dilatano, con perdita
del tono venoso.
Il ristagno favorisce l’instaurarsi di un
processo infiammatorio con accumulo di
radicali liberi; l’ossidazione rende i vasi
più fragili e permeabili, contribuendo alla
fuoriuscita di liquidi e alla formazione di
edemi, con progressivo peggioramento del
quadro clinico.
E AL LAVORO?
Stare a lungo fermi in piedi è particolarmente dannoso per le gambe, così come stare
troppo tempo seduti. Se si svolgono attività
che costringono a stare molte ore in piedi si
possono utilizzare piccoli accorgimenti: sollevarsi spesso sulle punte o spostare il peso
alternativamente sull'una o sull'altra gamba
ogni 2-3 minuti; questi semplici movimenti
facilitano infatti la risalita del sangue. Chi,
invece, svolge un lavoro sedentario deve evitare di accavallare le gambe e alzarsi in piedi
almeno ogni ora. Restando seduti, poi, giova
sollevare alternativamente e rapidamente il
tallone e la punta di ciascun piede.
Consigli per la spesa
www.aboca.com
sui nostri scaffali
BIOLAB
Panariselle ripiene
di MozzaRisella®
Un cuore morbido di MozzaRisella®,
l’ormai celebre preparato a base di riso
germogliato, racchiuso all’interno di una
panatura dorata. Sono le panariselle, una
gustosa proposta facile da preparare,
indicata anche per i vegani: basta infatti
scaldarle 5 minuti in padella oppure in forno con un filo d’olio. Ideali come secondo
piatto, sono perfette anche come stuzzicante aperitivo.
FUCHS
Crunchy Muesli ai frutti rossi
I rimedi
La predisposizione alle malattie delle vene
presenta evidenti caratteri di ereditarietà.
Esiste tuttavia una serie di accorgimenti
e buone abitudini che possono aiutarci a
contrastare l’insorgenza e la progressione
del disturbo, come mantenere un peso
equilibrato, evitare l’abuso di alcolici (che
induce vasodilatazione periferica) e
combattere la stipsi: l’aumento della
stasi intestinale, infatti,
incrementa la pressione
intra-addominale con
conseguente
peggioramento
di varici ed
emorroidi.
L’impiego di
vasoprotettori
naturali, poi,
può limitare in
maniera significativa il
processo degenerativo delle
pareti venose, recuperandone elasticità,
impermeabilità, tono muscolare ed integrità
del rivestimento interno (endotelio). Tra
le piante medicinali che la tradizione
erboristica ritiene più attive nel favorire
la funzionalità del microcircolo venoso
troviamo il Ruscus aculeatus (pungitopo),
e la Centella asiatica. Al primo, ricco
in ruscogenine, si attribuisce l’effetto
principale di favorire il tono venoso e
contrastare l’eccessiva permeabilità vasale,
riducendo gli accumuli localizzati di liquido
(edema), mentre ai derivati triterpenici
caratteristici della centella, grazie al loro
effetto di stimolazione sul collagene, si
attribuisce una benefica azione riparatrice
sui tessuti danneggiati che recupererebbero,
così, la loro fisiologica integrità,
elasticità e
compattezza.
Ottimi sono
ritenuti anche
ginkgo biloba,
amamelide,
foglie di vite
rossa e mirtillo,
per un’attività
antiossidante e per
una certa capacità di
aumentare la resistenza
dei capillari. Per ottenere
un risultato apprezzabile,
gli integratori a base di queste piante
dovrebbero essere assunti per almeno
uno o due mesi, cominciando prima
dell’arrivo della stagione calda e ripetendo
eventualmente il trattamento dopo qualche
settimana di pausa. Consigliatissima,
inoltre, l’associazione degli integratori con
gel e creme a base delle stesse piante, che
consentono di applicare e mantenere le
sostanze funzionali naturali direttamente
sulla zona interessata.
41 –INFORMARSÌ
L’azienda Fuchs produce da più di 85 anni
prodotti per la prima colazione: corn flakes,
cereali e muesli. Come questo croccante
crunchy muesli ai frutti rossi: un gustoso
mix di fiocchi e granola, con l’aggiunta di
fragole e lamponi accuratamente selezionati. Perfetto a colazione con latte e
bevande vegetali, è ottimo anche in abbinamento a yogurt e dessert vegetali.
AZIENDA AGRICOLA MORINI
Uova
Le uova dell’azienda agricola Morini sono
uova davvero… ruspanti. Vengono deposte da galline allevate in azienda sin dalla
nascita, prestando costante attenzione al
loro benessere, lasciate libere di razzolare
all’aperto e nutrite con i mangimi lavorati
nell’impianto aziendale, per dare al consumatore la massima garanzia.
sui nostri scaffali
attualità
ANTICHI CONTADINI
Uova
la rivista on line
tra alimentazione e salute!
L’azienda agricola di Sergio Pascolo, che
produce le uova Antichi Contadini, alleva
le sue galline a terra, libere di pascolare su
prati di erba medica e piante officinali, a
cui aggiunge cereali anch’essi biologici. La
diversa colorazione del guscio e del tuorlo
è dovuta al fatto che le galline possono
scegliere liberamente cosa mangiare, in
base alle loro esigenze.
REDORO
Olio extravergine d’oliva
Redoro raccoglie le olive alla giusta maturazione e le fa arrivare nei propri frantoi in
giornata, per far sì che l’acidità e il grado
di perossidi siano il più bassi possibile. Una
volta prodotto con l’estrazione a freddo,
l’olio viene conservato in grandi recipienti
interrati al buio e al fresco naturale. Viene
imbottigliato solo al momento dell’ordine
per preservarne freschezza e aromi.
BIO PIACE
Grana padano di montagna
DOP
Un formaggio fatto con il latte proveniente
dalle montagne piacentine, dove le vacche
vengono alimentate esclusivamente con
foraggi. Viene conferito al caseificio dal
consorzio di produttori biologici di Piacenza “Bio Piace” che dal 2007 ha creato i presupposti per valorizzare al meglio l’ottimo
latte locale, trasformandolo in formaggio
all’interno di una filiera corta e controllata.
di Mariagiovanna Bornia
Sei sei una persona che si interroga sul
rapporto tra alimentazione e salute, se vuoi
saperne di più sulla filiera del cibo e sui
metodi produttivi, se vuoi dei consigli su
come cucinare tanti piatti in modo gustoso
e salutare, allora valorealimentare.it è la
rivista online che fa per te!
Un gruppo di esperti (medici, agronomi,
nutrizionisti) ti accompagnerà in un
percorso alla scoperta del cibo in relazione
alla salute, con tanti suggerimenti utili
per impiegare al meglio le proprietà
degli alimenti e offrirà indicazioni circa
problematiche e percorsi specifici, come
allergie e intolleranze, celiachia, diete
stagionali.Temi principali del sito sono
l’educazione alimentare del bambino,
l’importanza di ciò che si mangia fin dalla
gravidanza, la cucina sana e gustosa, l’origine
dei prodotti e la loro trasformazione, con un
confronto serio e assolutamente scientifico
tra biologico e convenzionale. E poi, le
diete dello sportivo, le ricette con la pasta
madre, gli articoli sull’orto in terrazzo,
la biodiversità e l’ecologia urbana. Nelle
diverse sezioni della rivista online trovano
spazio, infatti, gli argomenti più sentiti
da chi vuole approfondire il rapporto con
il cibo: in “Salute” si prendono in esame
i diversi alimenti, le loro proprietà, si
parla di un corretto rapporto con il cibo
nelle differenti fasce d’età, con un occhio
particolare rivolto alle persone che svolgono
attività sportiva e che vogliono capire come
sostenere in modo sano la propria pratica.
In “Salute” vengono trattate anche le
problematiche legate al cibo che, purtroppo,
affliggono molte persone: dalla celiachia alle
42 –INFORMARSÌ
allergie e intolleranze alimentari ad alcune
delle patologie più diffuse.
La sezione “Bellezza” privilegia i consigli
legati alla cura della pelle e ai rimedi
naturali. Nella sezione “Cucina” si
suggeriscono ricette con ingredienti di
stagione che coniugano il gusto con l’apporto
salutare degli alimenti. Spazio anche
all’Ecocucina dove ogni mese viene proposto
il lato A e il lato B degli ortaggi bio per un
utilizzo completo e senza scarti.
“Alimentazione” vuole percorrere la
strada dei diversi prodotti analizzando i
metodi di trasformazione, confrontando
biologico e convenzionale, insegnando a
leggere le etichette di quello che troviamo
a scaffale per dare strumenti in più che
aiutino la scelta. Di taglio decisamente
più pratico tutta la sezione “Fai da te”, che
ogni mese pubblica i consigli per l’orto
in terrazzo e le ricette della tradizione
rielaborate in chiave di economia domestica.
A chiudere le sezioni portanti del sito,
“Agricoltura”, che va all’origine del prodotto,
raccontando i metodi di coltivazione, i
rischi legati all’utilizzo di pesticidi, ma
anche affrontando il tema della tutela
dell’ambiente e della biodiversità. Nella
sezione “News” invece i lettori potranno
trovare ciò che di nuovo viene scoperto dalla
ricerca scientifica in ambito di biologico e
salute e gli appuntamenti più importanti
dell’anno.
Ti aspettiamo su valorealimentare.it
(se ti iscrivi subito alla newsletter riceverai
un contenuto speciale solo per te...
affrettati!).
sui nostri scaffali
FATTORIA DELLA MANDORLA
Preparato per latte
di mandorla solubile
le inimitabili
merendine
morbide
Il preparato per latte di mandorla solubile
ha come solo ingrediente la farina di mandorla Toritto pelata. Permette di preparare
in casa un latte di mandorla dissetante e
rinfrescante, che conserva tutto il gusto
inconfondibile di questo frutto. Si prepara
facilmente, diluendo in 1 litro d’acqua
80 g di latte, facilmente misurabili grazie al
pratico dosatore fornito nella confezione.
ZÜGER
Fiocchi di formaggio
delattosato*
Dal 1850, Züger Frischkäse produce squisiti
formaggi usando solo latte di produzione
svizzera. I suoi mastri casari si distinguono
per la grande abilità nell’unire tradizione
e innovazione. Propone anche una linea
delattosata (*lattosio < 0,1%) che comprende questi gustosi fiocchi, ideali come
fresco secondo piatto estivo, perfetti con
verdure e pane integrale.
BUSTAFFA
Stracchino con fermenti
dello yogurt
Le merendine ALLos :
disponibiLi in tAntissimi gusti, fruttA deLiziosA
e noci gustose, 100% bio
doLcificAte escLusivAmente con mieLe
energiA per unA pAusA doLce
·
·
·
Con amore da
L’industria casearia Bustaffa nasce nel
1920 a Bagnolo San Vito, in provincia di
Mantova, da una straordinaria passione
familiare che dura ormai da quattro generazioni. Nel suo moderno stabilimento è in
grado di coniugare tradizione e modernità,
affiancando ai prodotti classici quelli più
innovativi, come questo stracchino arricchito con i fermenti dello yogurt. Una vera
delizia da spalmare sul pane.
POSITIV E
THINKING
EAT
BETT
ER
FEEL
GOOD
EXERCISE
bio&thecity
LÉGGERE
LEGGERO?
di Greta Giaretta
Mercoledì sera
Giovedì pausa pranzo
MA CHE TEMPO FA?
COME VORREI…
Certo non posso dire che nessuno mi avesse
avvertito… Ho un amico, Giancarlo, appassionatissimo di meteo. Fa una ricerca su web
e poi elabora un personale bollettino che
diffonde ai suoi contatti per il weekend.
A volte “ci azzecca”, a volte no.
Io sono una causa persa per lui. Io che guardando il cielo grigio/nero la mattina, penso:
“mmm, mi sa che oggi piove”.
Ovvio. Se lavorassi in campagna o fossi un
marinaio, ascolterei quei meravigliosi bollettini meteo alla radio, tipo “avviso ai naviganti
mare forza 11”.
Molto egoisticamente, se piove all’improvviso mentre sto andando in bici, penso: “che
fortuna per le mie piante”. Perciò, incurante
delle raccomandazioni di Giancarlo, mi sono
presa qualche giorno di ferie.
Cielo a pecorelle, pioggia a catinelle…
44 –INFORMARSÌ
…essere ancora al mare… nonostante il
maltempo. Il mare era comunque bello, poca
gente (ovvio, hanno ascoltato le previsioni),
in compagnia di cari amici e qualche libro
da leggere… Lo so, gli ombrelloni servono
a riparare dal sole e non dalla pioggia. Per
fortuna la pioggerellina, leggera e rada non ci
ha impedito di giocare a carte. Anche se con
la felpa e le gambe avvolte nell’asciugamano…
Ma vuoi mettere l’aria salmastra e quella leggera euforia che ti fa ridere di niente quando
sei felice?
Venerdì sera
UNA CANZONE PER TE
Beh, io che mi pensavo di nuovo all’aria
aperta nel fine settimana… Come riposo
della mente e ringraziamento dei polmoni,
abituati a un’inspirazione mai profonda, per
sui nostri scaffali
non immettere troppa aria di città… Invece i
“pittori” chiamati un mese fa per imbiancare
casa, mi hanno comunicato che ho avuto un
“colpo di fortuna”: possono venire lunedì
mattina. AAARGH!
Ho solo un weekend a disposizione per
preparare il lavoro di “svuota e ammassa
dove vuoi, ma non ci deve dar fastidio mentre
pitturiamo”. Per fortuna la mia collezione di
casette è da quattro anni nello sgabuzzino…
Vedi, a volte, a lasciar le cose nei cartoni del
trasloco… Bene, un weekend senza natura.
Arriva puntuale sms di Giancarlo: non perderti questo fine settimana di sole e caldo!
Che tempismo!
Domenica sera tardissimo
CARO AMICO TI SCRIVO
Dovevo aspettarmelo. Svuotar casa e metter
la mani tra libri, giornali, lettere e documenti
vari distrae parecchio. Ho trovato cimeli e
ricordi di una vita… Dentro ai libri ho trovato
vecchie foto, cartoline e biglietti di mezzi
pubblici, tra cui uno d’aereo. Pezzi di vita
quotidiana del mio passato che spuntano dalle pagine dei libri, comprese le dediche sulla
prima pagina, prima del frontespizio.
Per questo motivo mi sono serviti due giorni
per accatastare tutto ciò che era sulle librerie, senza mai uscire. Ho lasciato fuori dalla
finestra il cielo blu e la luce scintillante del
sole.
Lunedì a mezzogiorno
Agata, la mia collega, oggi mi ha detto che
sono pazza. Stamattina, quando le ho raccontato della mia faticaccia, mi ha guardato
con una leggera aria di sufficienza, estraendo
dalla borsa il suo e-Book. “Io ho risolto tutti
i miei problemi di spazio, polvere e spreco di
carta. E poi, proprio tu che sei così ecologista! Penso a quanti alberi salveresti!”.
Mi ha lasciata senza parole. E questo non è
da me…
Lunedì pomeriggio (ferie)
Sono passata al negozio NaturaSì e mi sono
guardata un po’ il reparto libri… Ho deciso
di non acquistare più niente di cartaceo (per
il momento...). Ne ho parlato con le ragazze
del negozio: mi hanno detto che alcuni libri
garantiscono che nessun albero è stato tagliato per stamparli. Anche per l’InformarSì
è stata usata della carta 100% riciclata post-
utilizzo, certificata FSC (Forest Stewardship
Council). Il senso di colpa diminuisce.
MORETTI OMERO
Grechetto Umbria IGT
Martedì pausa pranzo
Oggi al parco ho cercato di fare una delle mie
liste: libro vs e-Book.
E-READER: può contenere migliaia di libri.
Niente peso nei traslochi o nei viaggi. Se
leggi Guerra e pace a letto, primo non ti viene
il crampo alla mano o al braccio, secondo
non devi tenere la luce accesa. Inoltre, mi
hanno detto che risparmi perché i testi
acquistati on-line costano meno e puoi averli
subito, senza uscire di casa o aspettare che
ti arrivino quelli ordinati. E non mi viene in
mente altro.
LIBRO: puoi metterlo dappertutto, anche
in tasca senza rischiare che te lo rubino, se
lo perdi puoi pensare che qualcun altro lo
leggerà e ne verrà ispirato come te; puoi sporcarlo con la tazzina di caffè che stai bevendo
o con la pioggia che ti coglie all’improvviso.
Le macchie indelebili non lo rovinano, anzi
gli daranno un’aria più vissuta. Le pagine
hanno un odore che varia con il tempo; le
puoi piegare per trovare il segno e ci puoi
passare l’indice sull’angolo a destra sfogliandole mentre leggi, così, per rilassarti. Puoi
trovare un libro su una bancarella al mercatino e, se sei fortunato, anche un’edizione
speciale del tuo scrittore preferito e pensare
a chi l’ha posseduto prima di te.
Lo puoi usare se il tavolino traballa, scriverci
sopra, sottolinearlo con matite colorate e
farlo autografare alla presentazione dell’autore. Puoi prestarlo a un amico che lo terrà
per sempre, sapendo che un giorno. prendendolo in mano. si ricorderà di te. Puoi leggerlo
sempre, perché non si scarica e dappertutto
(anche mentre l’aereo decolla o atterra).
Nelle librerie puoi gironzolare in silenzio,
insieme a sconosciuti, facendoti ispirare
da un colore, un titolo o un disegno, oppure
ascoltando i consigli del libraio di fiducia. E
cosa sarebbero le case con gli scaffali vuoti
o addirittura senza librerie? Non avere più
la possibilità di mettere il naso tra i ripiani,
nelle case degli altri. E poi, mentre sei a casa,
aprire un libro a caso e ritrovarci un biglietto
nascosto, un pensiero d’amore o una banconota ormai fuori corso: pezzi della propria
vita, come è successo a me.
Non ho dubbi. Posso anche buttare la mia
lista.
45 –INFORMARSÌ
Se si chiedesse alla nonna della cantina
Moretti a cosa abbinerebbe il Grechetto
ti risponderebbe: “Guarda la mia video
ricetta su www.morettiomero.it !” Non
dimenticare di provarlo con gli aperitivi, i
legumi umbri e il pesce alla griglia. Oltre ad
essere un vino biologico, è un vino adatto
a vegani e vegetariani.
CASTELLO DI TASSAROLO
Gavi DOCG senza solfiti
aggiunti
Situata sulle colline piemontesi del Gavi,
l’azienda Castello di Tassarolo coltiva le
vigne con l’aiuto di cavalli da tiro francesi e con metodi biodinamici (cumulo,
preparati e sovescio). Il suo Gavi DOCG è
un profumato vino bianco, prodotto senza
l’aggiunta di solfiti. È fruttato, elegante
e mantiene il gusto e il profumo dell’uva
matura. Si accompagna a piatti delicati, soprattutto vegetariani o con carni
bianche.
PIEVALTA
Verdicchio dei Castelli
di Jesi DOC classico superiore
“Dominè”
Questo vino da agricoltura biodinamica,
certificato Demeter, riprende il nome
dell’emporio che si trovava nella proprietà.
Da uve Verdicchio, ha profumi di mandorla
amara, fiori di tiglio, agrumi ed erbe aromatiche. Avvolgente al palato, si distende
con un’acidità molto fresca. È ottimo con
primi piatti, insalate di pesce e crostacei.
TUTTI I PUNTI VENDITA
NaturaSì servizio clienti
Verona - Tel 045/8918611
e-mail: [email protected]
www.naturasi.it
Shop.naturasi.it
TRENTINO ALTO ADIGE
Trento
Via Brennero, 138
0461/402158
FRIULI VENEZIA GIULIA
Pordenone
Via G. Galilei, 17
Udine
Viale Papa Giovanni Paolo II, 5
0434/542422
0432 /485159
VENETO
Castelfranco V. (TV)
Cazzago di Pianiga (VE)
Mestre (VE)
Mestre (VE)
Padova
Padova
Portogruaro (VE)
Roncaglia (PD)
Rovigo
San Donà di Piave (VE)
Verona
Verona
Verona
Vicenza
Villafranca di Verona
Villorba (TV)
Via dei Carpani, 13
0423/720140
Via Monte Verena, 7
041/5100438
Via Torino, 86
041/976008
Largo Rotonda Garibaldi, 10
041/5351431
Via C. Callegari, 52
049/8648114
Via Vicenza, 12
049/8711568
Viale Trieste, 61
0421/394730
Via G. Parini, 2
049/8023827
Viale Tre Martiri, 33
0425/412461
Via Como, 59
0421/221085
Via Ca’ di Cozzi, 2 (angolo via Quinzano) 045/8348111
Via C. Pisacane, 2
045/8034470
Via F. Torbido, 11
045/8403767
Via Divisione Acqui, 15
0444/966253
Via Adamello, 6/8
045/6304682
Via Roma, 261/5
0422/444611
LOMBARDIA
Bergamo
Brescia
Buccinasco (MI)
Busnago (MB)
Busto Arsizio (VA)
Cernusco Lombardone (LC)
Cinisello Balsamo (MI)
Como
Cornaredo (MI)
Desenzano (BS)
Gallarate (VA)
Lecco
Lodi
Mariano Comense
Milano
Milano
Milano
Milano
Milano
Milano
Milano
Milano
Paderno Dugnano
Pavia
Segrate
Solaro (MI)
Varese
Varese
Vedano al Lambro (MB)
Via Borgo Palazzo, 114
Via Foro Boario, 46
Via della Resistenza, 121
Nel C. Comm. Globo-Viale Italia, 197
Via per Fagnano, 2
Via Spluga, 89
Viale Fulvio Testi, 111
Via P. Paoli, 80
Via Milano, 54
Via Marconi, 133
Via R. Sanzio, 16
Viale Montegrappa, 12
Viale Milano, 71
Via Milano, 19
Corso Indipendenza, 7
Via Andrea Costa, 33
Via G. Fara, 35
Viale Cassala, 61
Via Petitti, 6
Viale Umbria, 3
Via Millelire, 14
Via Melzo, 15
Via Castelletto, 52/54
Viale dei Partigiani, 84
Via Cassanese, 203
Via Varese,177
Viale Borri, 132
Via Sanvito Silvestro, 105
Via C. Battisti ang. via Rimembranze, 2
035/219199
030/2303779
02/45707627
039/695078
0331/632325
039/599300
02/66041124
031/5001268
02/93563789
030/9127121
0331/798996
0341/497129
0371/411396
031/3555805
02/73953585
02/28381868
02/66984281
02/58100567
02/39273077
02/54118028
02/40091806
02/29518703
02/9183705
0382/470994
02/21872368
02/9691028
0332/239584
0332/212129
039/491012
PIEMONTE
Alessandria
Biella
Novara
Novi Ligure (AL)
Torino
Torino
Piazza Perosi, 6/7
Via Tripoli, 6
Via G. Marconi, 12
Via Pavese, 35
C.so Orbassano, 248
C.so Moncalieri, 194
0131/288037
015/2491019
0321/628227
0143/71791
011/3097746
011/6613779
LIGURIA
La Spezia
Genova
Genova
Genova
Savona
Via Giacomo Doria, 82 Ang. Via Vittorio V.
Via Barabino, 90
Corso Europa, 315
Via delle Casaccie, 74
Via Nizza, 32
0187/599494
010/5705180
010/3742608
010/585987
019/862614
EMILIA ROMAGNA
Bologna
Bologna
Bologna
Via Montefiorino, 2
Via Po, 3
V.le della Repubblica, 23
051/6144011
051/6241205
051/503902
SUPERMERCATI ALL’ESTERO
NATURASÌ ESPANA • MADRID
• Calle Doctor Fleming, 1
• Calle Guzman El Bueno , 28
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EMILIA ROMAGNA
Carpi (MO)
Via Bruno Losi, 16
Casalecchio di R. (BO)
Via Porrettana, 388
Cesena (FC)
Via G. Marinelli, 27
Ferrara
Via Bologna, 296
Fiorano M. (MO)
Via S. Giovanni Ev., 7
Forli
Viale Italia, 22
Modena
Via Ferruccio Lamborghini, 144
Modena
Via P. Giardini, 642
Mirandola (MO)
Viale Antonio Gramsci, 241/A
Parma
Via Emilia Est, 218/A
Parma
Via La Spezia, 72
Piacenza
Via Emilia Pavese, 88
Ravenna
Via Faentina, 121
Ravenna
Via Panfilia, 66
Reggio Emilia
Via Montefiorino, 13
Reggio Emilia
Via Edison, 6
S. Gio. in Persiceto (BO) Via Bologna, 15
IL BIO IN CAMPAGNA • LA COLLINA
Reggio Emilia - Via C. Teggi, 38 (fraz. Codemondo)
0522/935182
TOSCANA
Firenze
Firenze
Firenze
Firenze
Livorno
Lucca
Prato
Siena
Via Masaccio, 88/90
Viale Corsica, 19/23
Via Baccio da Montelupo, 81
Via Kassel, 30 - Zona V.le Europa
Via D. Cimarosa, 23
Viale C. Del Prete, 347
Via V. Da Filicaia, 38
Via Mentana, 10
055/2001068
055/366024
055/7251329
055/6533081
0586/863453
0583/495519
0574/606161
0577/222655
MARCHE
Ancona
Civitanova Marche (MC)
Fano (PU)
Via Gen. Pergolesi, 13/18
Via Martiri di Belfiore, 109
Via Roma, 113
071/2800800
0733/770971
0721/802777
UMBRIA
Perugia
Terni
Via Piccolpasso, 119
Viale C. Battisti, 161
075/9975149
0744/306993
LAZIO
Latina
Ostia
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Roma
Fiumicino
Via Don Carlo Torello, 80
Via Algajola, 8/20
Circonvallazione Ostiense, 260/262
Via del Foro Italico, 501
Via Portuense, 540
Via Luigi G. Marini, 20
Via Tardini, 68
Via del Caravaggio, 77
Via Oderisi da Gubbio, 66
Via Toscanini, 5
Via Trionfale, 13992
Via F. Fiorentini, 78/86
Via dell’Oceano Pacifico, 251
Via Bettolo, 44
Via Rimini, 45 (angolo Via Taranto)
Via Sicilia, 180
Via Stevenson, 8
Via della Torre Clementina, 160
0773/266060
06/56304445
06/5110770
06/8073238
06/65745352
06/7802506
06/6636205
06/5416699
06/5578692
06/50918228
06/30311300
06/43251297
06/52272308
06/3204977
06/77073109
06/42014265
06/86320978
06/65047989
CAMPANIA
Napoli
Via Giacomo Leopardi, 199
081/7672609
PUGLIA
Bari
Lecce
Taranto
V.le Papa Giovanni XXIII, 159
Via San Cesario, 153
Via Medaglie d’oro, 124
080/5615645
0832/354201
099/333021
SICILIA
Catania
Palermo
Palermo
Ragusa
Borghetto Europa, zona Piazza Europa
Via G. Di Marzo, 23
Largo Cavalieri del Lavoro, 66/72
Via Dell’Olivo, 106/108
095/7221237
091/6255036
091/6709645
0932/642272
RISTORANTI
MILANO Via De Amicis, 45 • Tel. 02/36699215
VERONA Via De Besi, 20 • Tel. 045/8905576
BOLOGNA Via Po, 3 • Tel. 051/0450888
dai Pascoli Biologici
MACELLERIA
VERONA
Via Magellano, 11/C
Tel. 045/8303317
059/657010
051/6132048
0547/26897
0532/902905
0536/920859
0543/36560
059/243503
059/2929094
0535/658259
0521/494682
0521/944782
0523/609769
0544/502490
0544/66658
0522/284065
0522/268138
051/825832
GELATERIA
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I pomodori Alce Nero maturano al sole
dell’Emilia Romagna, nella valle del Mezzano
all’interno del delta del Po, caratterizzata da
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Coltiviamo le varietà Coimba, Ercole ed altre
a bacca lunga. Per preservare sapori, profumi
e proprietà nutrizionali facciamo passare non
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48 –INFORMARSÌ
e
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MANGIAMO BIOLOGICO!