Voci dal Sud 12 AnnoVI° nr. 6 Giugno 2010 O p p i d o M a m e r t in a w w w . s o s e d . eu Incredibile vicenda al limite dell’assurdo! Equitalia pignora il Comune di Oppido Mamertina L’operato di Equitalia Spa è del tutto opinabile visto che un organo che opera il recupero anche per conto di questo Comune agisca in maniera coattiva proprio nei confronti dell’Ente stesso. Alfonso Naso - Calabria Ora OPPIDO MAMERTINA (RC) - Le notifiche di pignoramenti e di iscrizioni ipotecarie, effettuate dalla società Equitalia, partecipata dall’Agenzia delle Entrate e dall’Inps, sono oramai all’ordine del giorno per numerosi cittadini morosi con imposte e tasse di ogni genere. Ma è quantomeno anomalo, per non dire eclatante, che questa stessa società, la quale espleta le sue funzioni per conto dello Stato, pignori un altro ente dell’amministrazione pubblica. Nello specifico il pignorato è il Comune di Oppido Mamertina, piccolo centro dell’area preaspromontana della Piana di Gioia Tauro che, nel dicembre del 2008, si è visto costretto a pagare la somma di 32.404,64 euro. Tale notizia si è appresa da una delibera della Corte dei conti, la numero 153 del 20 aprile scorso, inviata per conoscenza al Consiglio Comunale il 4 maggio, che nell’esaminare il rendiconto della gestione per l’anno 2008 ha riscontrato una nota della stessa Amministrazione Comunale che comunicava proprio l’avvenuto pagamento della somma pignorata da Equitalia. La notizia assume i contorni curiosi dal momento che un Comune che ha già una forte esposizione debitoria (al 31 dicembre 2008 sono 266.000 euro di debiti fuori bilancio) ha dovuto procedere a riconoscere un ulteriore debito imprevisto di oltre 32mila euro proveniente incredibilmente da Equitalia! Un pignoramento nelle casse del tesoriere durante l’amministrazione del precedente sindaco Giuseppe Rugolo e i cui effetti ora ricadono sulla nuova gestione del sindaco Bruno Barillaro. Ecco il passaggio della delibera della Corte che attesta questo episodio: «I responsabili dei servizi competenti hanno attestato di un debito fuori bilancio relativo al pagamento eseguito dalla banca per un atto di pignoramento emesso a carico dell’ente da Equitalia Spa, a seguito di cartelle di pagamento non pagate ed aventi ad oggetto tasse di circolazione e quote del consorzio di bonifica». L’anomalia era stata già registrata dal Collegio di Revisione che aveva accertato una discordanza tra il saldo contabile della tesoreria e il risultato delle scritture contabili, proprio perché il tesoriere nel mese di dicembre del 2008 avrebbe effettuato il pagamento di 32.404,64 euro per un pignoramento presso terzi immediatamente esecutivo. Tale pagamento imprevisto è stato coperto poi nel 2009 con l’avanzo di amministrazione. C’è da dire, però, che la Equitalia Spa non è vincolata a nessun organo ma è quanto meno strano che un organo che funge da recupero anche per conto del Comune agisca in maniera coattiva proprio nei confronti dell’ente stesso.