MOTORE 250cc. 4T - 4V - H2O 4T MANUALE DI OFFICINA 1 05/04 PREMESSA • Gli interventi di controllo, manutenzione, riparazione, sostituzione di parti, ecc... su tutta la gamma dei nostri motoveicoli richiedono competenza ed esperienza da parte dei tecnici preposti sulle moderne tecnologie, ma anche conoscenza delle procedure più rapide e razionali, caratteristiche tecniche, valori di taratura, coppie di serraggio, che, ovviamente, soltanto il Costruttore è in grado di stabilire con sicurezza. • Il presente MANUALE DI OFFICINA fornisce ai tecnici del settore (Centri di Assistenza Autorizzata, Motoriparatori Autonomi, ecc...) le principali informazioni per operare in perfetta armonia con i moderni concetti di “buona tecnica” e “sicurezza sul lavoro”. • La presente pubblicazione contempla i normali interventi tecnici al momento della divulgazione della pubblicazione stessa. Alcune informazioni sono state omesse di proposito, poiché (a nostro avviso) facenti parte dell’indispensabile cultura tecnica di base. • Altre eventuali informazioni possono essere dedotte dal CATALOGO RICAMBI. • È importante che, prima di leggere il Manuale, si leggano attentamente le pagine che costituiscono questa prima sezione, nella quale si riportano le informazioni fondamentali per la buona consultazione di ogni argomento trattato e concetti tecnici di carattere generale. Nota - Il presente Manuale fornisce le informazioni principali per le procedure di normale intervento. Tali informazioni sono a noi trasmesse dai Costruttori dei motori; non possiamo quindi ritenerci responsabili di eventuali tuali errori, omissioni, ecc... MALAGUTI S.p.A. si riserva il diritto di apportare modifiche in qualunque momento, senza obbligo di darne tempestivo preavviso. Per qualsiasi richiesta, ulteriori informazioni, ecc... interpellare il Reparto Assistenza o l’Ufficio Tecnico di Malaguti S.p.A. AGGIORNAMENTO DEL MANUALE • Gli aggiornamenti verranno da noi spediti in un ragionevole lasso di tempo. Per interventi tecnici su motori di versione precedente all’eventuale serie di modifiche, si consiglia di non eliminare le versioni pre-modifica. • L’indice verrà aggiornato nel caso in cui le modifiche e le variazioni risultino tali da non garantire più una razionale consultazione del Manuale. • IMPORTANTE! Il Manuale di Officina deve essere considerato un vero e proprio strumento di lavoro e può mantenere il suo “valore” nel tempo soltanto se mantenuto costantemente aggiornato. NOTE DI CONSULTAZIONE CONFIGURAZIONE DELLE PAGINE X Modello del motore Y Sezione (capitolo) W N° di pagina X Z Data di edizione PAGINE MODIFICATE • La pagina che ha subito modifiche porterà lo stesso numero della pagina di precedente edizione, seguito da una M e, nella casella inerente, la nuova data di edizione. • Nelle pagine modificate è possibile l’implementazione di figure; in questo caso la figura (o le figure) aggiunta porterà il numero della figura precedente seguito da una lettera. • La figura numerata in negativo (esempio F. 8 ), indica che i numeri precedenti sono stati omessi intenzionalmente. PAGINE AGGIUNTIVE • Eventuali pagine aggiuntive porteranno l’ultimo numero della loro sezione d’appartenenza, seguito da una A e la nuova data di edizione. 2 W 05/04 Z SIMBOLOGIA DI REDAZIONE: • Per una lettura rapida e razionale sono stati impiegati simboli che evidenziano situazioni di massima attenzione, consigli pratici o semplici informazioni. • Questi simboli possono trovare collocazione a fianco di un testo (sono riferiti quindi solo a tale testo), a fianco di una figura (sono riferiti all’argomento illustrato in figura ed al relativo testo), oppure in testa alla pagina (sono riferiti a tutti gli argomenti trattati nella pagina stessa). Nota - Prestare attenzione al significato dei simboli, in quanto la loro funzione è quella di non dovere ripetere concetti tecnici o avvertenze di sicurezza. Sono da considerare, quindi, dei veri e propri “promemoria”. Consultare questa pagina ogni volta che sorgeranno dubbi sul loro significato. ATTENZIONE! Consigli prudenziali ed informazioni riguardanti la sicurezza del motociclista (utente del motoveicolo) e la salvaguardia dell’integrità del motoveicolo stesso. IMPORTANTE! NO! Operazioni da evitare. MANUTENTORE MECCANICO Operazioni che prevedono competenza in campo meccanico/ motoristico. MANUTENTORE ELETTRICO Operazioni che prevedono competenza in campo elettrico/elettronico. CATALOGO RICAMBI Informazioni deducibili da quella documentazione. MISURAZIONI CON CALIBRO Abbreviazioni di redazione F Cs P Pr S Sc T V MISURAZIONI CON COMPARATORE CENTESIMALE MISURAZIONI CON MICROMETRO MISURAZIONI CON ALESAMETRO Simbologia operativa Figura Coppia di serraggio Pagina Paragrafo Sezione Schema Tabella Vite L LOCTITE N° ........ Olio al bisolfuro di molibdeno. O M Nota - I “simboli operativi” sono riferiti ad operazioni di montaggio. 3 05/04 Olio motore. S Grasso al sapone di litio. P Grasso speciale per paraoli. NEW Sostituire ad ogni montaggio. NORME GENERALI DI LAVORO • I consigli, le raccomandazioni e le avvertenze che seguono garantiscono interventi razionali nella massima sicurezza operativa, abbattendo notevolmente le probabilità di infortuni, danni di ogni natura e tempi morti. Si consiglia, pertanto, di osservarli scrupolosamente. CONSIGLI • Utilizzare sempre attrezzature di ottima qualità. • Utilizzare, per il sollevamento del motoveicolo, attrezzatura espressamente realizzata e conforme alle Direttive Europee. • Mantenere, durante le operazioni, gli attrezzi a portata di mano, possibilmente secondo una sequenza predeterminata e comunque mai sul veicolo o in posizioni nascoste o poco accessibili. • Mantenere ordinata e pulita la postazione di lavoro. • Per serrare viti e dadi, iniziare da quelli di diametro maggiore oppure quelli interni, procedendo a “croce”, con “tirate” successive. • L’impiego più corretto delle chiavi fisse (a forchetta), è in “tirata” e non in “spinta”. • Le chiavi registrabili a rullino (F. 1) sono da utilizzare in condizioni di emergenza, quando cioè si è sprovvisti della chiave della giusta dimensione. Durante lo sforzo, infatti, la ganascia mobile tende ad “aprirsi”, con possibile danneggiamento del bullone; si ottiene inoltre un momento torcente non affidabile. Utilizzarle comunque come illustrato in Figura 1. F. 1 RACCOMANDAZIONI • Prima di iniziare qualsiasi intervento sul motoveicolo, attendere il completo raffreddamento di ogni componente del veicolo stesso. • Se le operazioni prevedono l’impegno di due tecnici, è indispensabile che, preventivamente, essi si accordino per mansioni e sinergie. • Verificare sempre il corretto montaggio di ogni componente, prima di montarne un altro. • Lubrificare le parti (previste), prima del rimontaggio. • Le guarnizioni, gli anelli di tenuta, gli anelli elastici e le copiglie vanno sempre sostituiti, ad ogni loro smontaggio. • I valori di coppia indicati nei manuali si riferiscono al “serraggio finale”, che deve essere raggiunto progressivamente, con passate successive. • Le operazioni di allentamento e serraggio delle parti in lega di alluminio (carter) vanno effettuate a motore freddo. • Utilizzare sempre cacciaviti di dimensioni adatte alle viti sulle quali si deve agire. • Non lavorare in condizioni disagiate o di precaria stabilità del motoveicolo. • Non riutilizzare mai una guarnizione o un anello elastico. • Non utilizzare un cacciavite come leva o scalpello. • Non svitare o avvitare viti e dadi con l’ausilio di pinze, poiché, oltre a non esercitare una forza di bloccaggio sufficiente, si può danneggiare la testa della vite o l’esagono del dado. • Non battere con martello (o altro) sulla chiave, per allentare o serrare viti e dadi (F. 2). • Non aumentare il braccio di leva, infilando un tubo sulla chiave (F. 3). 4 05/04 F. 2 F. 3 Non utilizzare mai fiamme libere, per nessuna ragione. Non abbandonare recipienti aperti o non adatti a contenere benzina in posizioni di passaggio, vicino a fonti di calore, ecc... Non utilizzare la benzina come detergente per la pulizia del motoveicolo o per lavare il pavimento dell’officina. Pulire i vari componenti con detergente a basso grado di infiammabilità. Non aspirare o soffiare nel tubo di alimentazione della benzina. Non eseguire saldature in presenza di benzina. Rimuovere il serbatoio anche se completamente vuoto e scollegare il cavo negativo (-) della batteria. Non lasciare il motore avviato in locali chiusi o poco aerati. Prima di ogni intervento, accertarsi della perfetta stabilità del motoveicolo. La ruota anteriore deve risultare ancorata, preferibilmente, sull’attrezzatura solidale alla pedana di sollevamento. RIMOZIONE MOTORE • Per la rimozione del motore dal telaio, consultare il Manuale di Officina “Ciclistica”, dove sono riportate tutte le operazioni da eseguire. SMONTAGGIO MOTORE Il Costruttore si esime da qualsiasi responsabilità, per danni di ogni natura, generati da uno smontaggio e rimontaggio del motore e di ogni sua parte con attrezzature non idonee agli specifici interventi. Utilizzare esclusivamente RICAMBI ORIGINALI MALAGUTI. 5 05/04 250 cc S A B C D E F G INDICE ARGOMENTI Caratteristiche generali Aria secondaria Attrezzi speciali Manutenzione Candela Olio motore e filtro Olio trasmissione Trasmissione automatica Smontaggio coperchio Convogliatore aria Antisbattimento cinghia dentata di trasmissione Puleggia motrice Semipuleggia motrice mobile Campana frizione Frizione Cinghia di trasmissione Collare ritegno perni Gruppo puleggia condotta Semipuleggia condotta mobile Semipuleggia condotta fissa Assemblaggio puleggia condotta Cuscinetto supporto albero puleggia condotta Montaggio frizione Montaggio campana frizione Montaggio puleggia motrice Montaggio coperchio di trasmissione Riduzione finale Smontaggio coperchio mozzo Smontaggio asse ruota Smontaggio cuscinetti scatola mozzo Smontaggio cuscinetto asse ruota Smontaggio cuscinetto albero puleggia condotta Verifica alberi - mozzo Verifica coperchio mozzo Montaggio cuscinetto asse ruota Montaggio cuscinetti coperchio mozzo Montaggio ingranaggi mozzo Montaggio coperchio mozzo Volano Smontaggio coperchio volano Smontaggio statore Smontaggio girante pompa acqua Smontaggio motorino di avviamento Smontaggio volano magnete Montaggio statore Montaggio volano magnete Montaggio coperchio volano Montaggio motorino di avviamento Gruppo termico e distribuzione Smontaggio collettore di aspirazione Smontaggio coperchio punterie Smontaggio comando distribuzione Smontaggio albero a camme e bilancieri P 8 9 11 12 13 14 15 17 18 19 20 21 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 38 6 05/04 S G H I L M ARGOMENTI Smontaggio testa Smontaggio valvole Smontaggio cilindro e pistone Verifica del piede di biella Verifica spinotto Verifica pistone Verifica anelli di tenuta Montaggio anelli di tenuta Verifica cilindro Montaggio pistone Selezione guarnizione Montaggio cilindro Controllo testa Controllo usura sedi valvole Controllo usura valvole Prova di tenuta valvole Verifica piattelli, semiconi Controllo valvole Controllo gioco radiale valvole Montaggio valvole Verifica componenti di distribuzione Controllo albero camme Montaggio testa Montaggio componenti distribuzione Montaggio coperchio punterie Carter e albero motore Apertura carter motore Controllo eccentricità albero motore Controllo semicarter motore Controllo bronzine di banco Chiusura carter motore Montaggio Rimozione by-pass di regolazione pressione Verifica by-pass Smontaggio pompa olio Controllo pompa olio Montaggio pompa olio Montaggio coppa olio Valvola SAS e cut-off Valvola SAS - Verifica valvola unidirezionale Verifica Cut-off Carburazione Smontaggio carburatore KEHIN Montaggio carburatore KEHIN Avvertenze Verifica livello Controllo valvola e spillo Verifica starter automatico Smontaggio carburatore WALBRO Montaggio carburatore WALBRO Verifica livello Controllo valvola a spillo Verifica starter automatico Regolazione del minimo Circuito di raffreddamento P 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 53 54 55 56 57 58 59 60 62 64 65 66 67 69 73 75 78 79 83 84 86 87 88 89 7 05/04 250 cc CARATTERISTICHE GENERALI A MOTORE Tipo: ............................................................ a 4 tempi Numero cilindri .......................................................... 1 Alesaggio: ............................................................... 72 Corsa: ...................................................................... 60 Cilindrata: ................................................... 244,29 cm3 Rapporto di compressione: .............................. 11,5 : 1 Sistema di raffreddamento ...... a liquido, mediante pompa azionata dal motore. Distribuzione: .......................... monoalbero a camme in testa comandato a catena sul lato sinistro; bilancieri a tre bracci con registro filettato. Gioco valvole : ......................... aspirazione: 0,10 mm. a freddo ................................................ scarico: 0,15 mm. a freddo Minimo motore ........................ 1800 ± 50 g/min Filtro aria ................................. in spugna, impregnato di miscela (50% benzina e 50% di olio). Valore CO% ............................. 1 ÷ 1,5% Sistema d’avviamento ............. Motorino d’avviamento elettrico. Lubrificazione .......................... Con pompa a lobi (interna al carter) comandata da catena Doppio filtro: a rete e in carta. Pressione lubrificazione .......... 4 bar Pressione minima consentita (a 100° C) ................................ 0,8 bar Alimentazione .......................... A benzina (con numero di ottano minimo 95) senza piombo, con pompa a depressione e mediante carburatore. Carburatore: Trasmissione ........................... Con variatore automatico a pulegge espansibili, cinghia trapezoidale, frizione automatica, riduttore a ingranaggi e vano trasmissione con raffreddamento a circolazione forzata. Olio motore .............................. ~ 1.2 litri (a secco) Mozzo posteriore ..................... ~ 250 cc Candela ................................... CHAMPION RG4HC Generatore .............................. In corrente alternata, trifase Anticipo accensione variabile .. 10° ± 1 a 2000 g/min 28° ± 1 a 6500 g/min WALBRO ......................... WFH KEHIN ............................. CVK 30 8 05/04 A 250 cc ARIA SECONDARIA Descrizione del sistema: • L’aria viene aspirata attraverso il foro “B” e, attraverso il il condotto, entra nella scatola filtro “C”, dove è presente l’elemento filtrante “D”. • A questo punto, l’aria filtrata entra nel dispositivo a membrana “A”, per essere incanalata verso la testa. • Attraverso un condotto rigido flangiato alla testa “E”, l’aria raggiunge il raccordo di scarico, per andare a dare ossigeno ai gas incombusti prima del catalizzatore, favorendo così un miglior comportamento del catalizzatore. • Il gruppo “A”, indicato in figura, è provvisto di un cut-off collegato alla presa di depressione sul collettore di aspirazione, che provvede a tagliare l’entrata di aria in decelerazione, per evitare scoppi in marmitta. 9 05/04 A 250 cc La lettera di identificazione può variare ad ogni aggiornamento del carburatore. CARBURATORE KEHIN Caratteristiche Descrizione / Valori Tipo a depressione CVK 30 Stampigliatura sul corpo CVK Stampigliatura 303 A Posizione spillo conico tacche dall’alto Posizione fissa Getto aria max. 70 Ugello emulsionatore Ø 2,8 Getto starter 42 Resistenza dispositivo starter ~ 20 Ω Diffusore Ø 29 Stampigliatura spillo conico NDWA Apertura iniziale vite regolazione miscela minimo ±¼ Molla valvola gas 150 ÷ 250 gr Getto aria minimo 115 Getto minimo 38 Getto max. 100 Getto aria starter Ø 1,5 Getto emulsionatore starter Ø 1,5 (corpo) CARBURATORE WALBRO Caratteristiche Descrizione / Valori Posizione spillo conico tacche dall’alto 3 Stampigliatura spillo conico 465 Apertura iniziale vite regolazione miscela minimo 3 ± 1/4 Molla valvola gas 120 gr Getto aria minimo 50 Getto aria max. 150 Getto minimo 34 Getto max. 118 Stampigliatura sul corpo 7HO Tipo a depressione WVF-7H Diffusore Ø 29 (30,3 x 27,0) Getto starter 50 Getto emulsionatore starter 130 Getto aria starter 200 Ugello emulsionatore Ø 2,7 10 05/04 250 cc Attrezzo B ATTREZZI ATTREZZI SPECIALI SPECIALI Descrizione Note 15 mm 001467Y014 15 mm 001467Y013 020083Y Punzone astuccio rullini 020478Y Guida Manico per adattatori Rimozione semiconi valvole Punzone montaggio astuccio a rulli, puleggia condotta 42x47 020359Y 52x55 020360Y 28x30 020375Y 10 mm 020455Y 15 mm 020412Y 17 mm 020439Y 20 mm 020363Y 25 mm 020364Y 020376Y Codice 020444Y Ø 24 mm 020456Y 32x35 mm 020357Y Estrattore volano 008564Y Montaggio fermi spinotto 020454Y Punzone montaggio anelli di tenuta valvole 020306Y Chiave arresto puleggia motrice 020368Y Chiave arresto puleggia condotta 020423Y Guida montaggio semipulegge 020263Y Piastra separazione carter 020262Y Forcella montaggio pistone 020426Y Chiave a compasso di arresto volano 020565Y Punzone per paraolio lato volano 020425Y Kit colonnette 020489Y 020382Y011 020424Y Estrattore per paraolio valvola 020431Y Raccordo manometro pressione olio 020434Y Controllo posizione pistone 020428Y Fascia montaggio pistone 020393Y Chiave arresto puleggia Note Adattatore 020074Y Punzone Descrizione Compressore molla semipuleggia condotta 001467Y035 Supporto allineamento albero motore Adattatore Attrezzo 001467Y009 Campana Pinza Codice Kit revisione pompa acqua 020442Y 11 05/04 020628Y 020629Y 020376Y 250 cc MANUTENZIONE C CANDELA Controllo ogni 1.000 Km Sostituzione ogni12.000 Km • Rimuovere la candela a motore caldo (attenzione alle scottature). • I depositi carboniosi e la colorazione dell’isolante (attorno all’elettrodo centrale) forniscono utili indicazioni sul grado termico della candela, sulla carburazione, sulla lubrificazione e lo stato generale del motore. • Una colorazione marrone chiaro (dell’isolante) indica il corretto funzionamento generale. • Depositi neri fuligginosi, secchi (al tatto), opachi, indicano che la temperatura di funzionamento è troppo bassa (grado termico della candela troppo elevato), carburazione troppo ricca o accensione difettosa. • Isolante di colore biancastro indica: miscela troppo “magra” o grado termico della candela troppo basso (candela troppo “calda”). • Verificare la distanza tra gli elettrodi (F. 1) (anche se la candela è nuova), utilizzando uno spessimetro calibrato; eventualmente, registrarla agendo solo sull’elettrodo di massa. Candela: Cs - N*m 12 ÷ 14 F. 1 CHAMPION RG4HC A OLIO MOTORE E FILTRO Controllo livello olio • Avviare il motore e portarlo alla temperatura di funzionamento. • Spegnere il motore ed attendere 5 ÷10 minuti circa, per far sì che l’olio defluisca nella coppa. • Togliere il tappo/astina (A) e pulirlo; quindi, riavvitarlo completamente. F. 2 • Rimuovere il tappo/astina e verificare che il livello olio sia compreso tra i riferimenti MIN e MAX. A F. 3 12 05/04 C 250 cc Sostituzione olio e filtro A La sostituzione dell’olio motore deve essere effettuata a motore caldo. A • Scaricare l’olio rimuovendo il tappo di scarico (A) e/o di accesso al prefiltro. • Far defluire l’olio. • Rimuovere il tappo di carico. • Rimuovere e pulire il prefiltro con aria compressa. • Mediante una chiave per filtri, rimuovere il filtro a cartuccia (B). • Accertarsi della buona condizione degli anelli O-R del prefiltro e del tappo di scarico. • Lubrificare gli stessi e rimontare il prefiltro e il tappo, bloccandolo alla coppia prescritta. • Rimontare un nuovo filtro a cartuccia, avendo cura di lubrificare l’anello O-R prima del montaggio; avvitare fino al punto di contatto della guarnizione, serrando ulteriormente a mano. • Immettere l’olio in coppa fino a raggiungere il livello compreso tra “MIN” e “MAX” (tappo completamente avvitato). • Chiudere il tappo di carico. • Avviare il motore, per caricare il filtro e l’impianto di lubrificazione. • Arrestare il motore; attendere circa 5 ÷ 10 minuti. • Ripristinare il livello a “MAX”. B F. 4 OLIO TRASMISSIONE T Verifica livello • Per la verifica del livello olio mozzo, rimuovere il tappo asta (T) e controllare la quantità di olio nel mozzo, eventualmente rabboccare con l’olio prescritto. Sostituzione olio • Per la sostituzione dell’olio, rimuovere il tappo di scarico (C) indicato in figura e far defluire completamente l’olio. • Rimontare il tappo di scarico olio, serrandolo alla coppia prescritta. • Immettere circa 250 cc di olio all’interno del mozzo; controllare il livello (con tappo completamente avvitato). Olio impiegato: T35 80W C F. 5 13 Cs - N*m 25 ÷ 28 05/04 Cs - N*m 15 ÷ 17 C 250 cc TRASMISSIONE AUTOMATICA D SMONTAGGIO COPERCHIO • Rimuovere il tappo/astina del foro di carico dell’olio motore. • Rimuovere le dieci viti. • Rimuovere il coperchio trasmissione. • Per lo smontaggio del coperchio trasmissione, è necessario rimuovere il coperchietto in plastica, agendo con cacciavite sulle apposite tracce. Per mezzo della chiave di arresto campana frizione indicata in figura, rimuovere il dado di bloccaggio asse puleggia condotta e la rondella. F. 6 Attrezzatura specifica Chiave arresto puleggia condotta - cod. 020423Y CONVOGLIATORE ARIA • Rimuovere le due viti ed il carterino. Cs - N*m 7÷9 V2 V2 F. 8 • Estrarre il filtro. F. 9 14 05/04 D 250 cc ANTISBATTIMENTO CINGHIA DENTATA DI TRASMISSIONE • Verificare che il rullo non presenti usure anomale e che ruoti liberamente. • Eventualmente, sostituire il rullo completo di cuscinetto. A Cs - N*m 17 ÷ 19 Smontaggio • Rimuovere la vite di fissaggio (A), il distanziale ed il rullo completo di cuscinetto. F. 10 Rimontaggio • Rimontare il rullo con il distanziale e la vite di fissaggio. F. 13 PULEGGIA MOTRICE Smontaggio • Ruotare l’albero motore fino a portare le cave della puleggia in asse orizzontale (F. 14). F. 14 15 05/04 A D 250 cc • Inserire il boccolo adattatore dell’attrezzo specifico nella sede indicata in figura (F. 15). • Inserire l’attrezzo nelle cave e applicare l’anello di ritegno. • Accostare le viti di fissaggio dell’anello, mantenendo l’attrezzo in appoggio alla puleggia. Attrezzatura specifica Chiave di arresto puleggia motrice - cod. 020368Y F. 15 F. 16 F. 16/a • Svitare il dado (A). • Rimuovere le rondelle. • Rimuovere la semipuleggia motrice fissa. A F. 17 16 05/04 D 250 cc SEMIPULEGGIA MOTRICE MOBILE Smontaggio • Spostare la cinghia di trasmissione. • Sorreggere il disco di contrasto rulli e sfilare la semipuleggia motrice mobile con la relativa boccola. Attenzione a non provocare la fuoriuscita dei rulli. F. 18 Verifiche • Verificare il diametro interno della boccola (A) (F. 19). E B A Ø standard: 26,000 ÷ 26,021 mm Ø max. : 26,120 mm • Verificare il diametro esterno della boccola (E) di scorrimento puleggia (F. 18). Ø standard: 25,959 ÷ 25,980 mm Ø min. : 25,950 mm F. 19 I rulli (B) vanno posizionati come illustrato in figura. Il lato coperto deve risultare in appoggio sul fianco interno di spinta del contenitore rulli. B • Verificare che i rulli (B) non risultino danneggiati o eccessivamente usurati. Ø standard : 20,5 ÷ 20,7 mm Ø min. : 20 mm F. 19/a • Verificare che i pattini (C) della piastra di contrasto (D) rulli non risultino usurati. • Verificare inoltre lo stato di usura delle cave di alloggiamento dei rulli e delle superfici di contatto della cinghia di trasmissione, su entrambe le semipulegge. C D F. 20 17 05/04 D 250 cc CAMPANA FRIZIONE Rimozione • Sfilare il distanziale (A) e rimuovere la campana frizione. A F. 21 Verifiche • Verificare che la campana frizione non risulti danneggiata o eccessivamente usurata. • Verificare il diametro interno (B) della campana frizione. B B standard : 134,2 mm B max. : 134,5 mm F. 22 Verifica eccentricità della superficie di lavoro della campana • Installare la campana su un albero per la puleggia condotta utilizzando due cuscinetti (C) (diametro interno 15 e 17 mm). • Bloccare con il distanziale ed il dado originali. • Posizionare il complessivo campana/albero sul supporto per il controllo dell’allineamento albero motore. C Attrezzatura specifica Supp. allineam. albero motore - cod. 020074Y F. 23 • Mediante un comparatore del tipo a tastatore e la base magnetica, misurare l’eccentricità della campana. • Ripetere la misurazione per tre posizioni (centro, interno, esterno). • Rilevando anomalie, procedere con la sostituzione della campana. Massima eccentricità ammessa: 0,15 mm. F. 24 18 05/04 D 250 cc FRIZIONE Rimozione • Estrarre la frizione comprensiva di gruppo puleggia condotta e cinghia di trasmissione. F. 25 Scomposizione • Per separare la frizione dalla puleggia condotta, è indispensabile utilizzare l’attrezzatura specifica: Compressore molla - cod. 020444Y Chiave 46x55 mm. - cod. 020444Y009 Anello - cod. 020444Y011 F. 26 • Allestire il compressore molla puleggia condotta con i perni di media lunghezza in posizione “C” (marcatura sull’attrezzo) avvitati dal lato interno dell’attrezzo. • Inserire l’anello adattatore n° 011 con lo smusso rivolto verso l’interno dell’attrezzo. • Montare il complessivo puleggia condotta. F. 27 • Verificare che la frizione sia perfettamente inserita nell’anello adattatore, prima di procedere con le operazioni di sbloccaggio del dado frizione. • Mediante la chiave specifica 46x55, rimuovere il dado di fissaggio della frizione. • Separare i componenti della puleggia condotta (Frizione e molla con appoggio in plastica). L’attrezzo deve essere fissato saldamente in morsa e la vite centrale deve essere portata in contatto con l’attrezzo. Una coppia eccessiva può deformare l’attrezzo specifico. 19 05/04 F. 28 D 250 cc Verifica masse di attrito • Controllare lo spessore del materiale di attrito (A) delle masse frizione. Spessore minimo ammesso: 1 mm. A A F. 29 A Le masse di attrito non devono presentare tracce di lubrificante. In caso contrario, controllare accuratamente le tenute del gruppo puleggia condotta. In fase di rodaggio, le masse di attrito devono presentare una usura omogenea (superficie di contatto centrale). Condizioni diverse possono causare lo “strappo” della frizione. Non aprire le masse di attrito con utensili, onde evitare una variazione di carico delle molle di richiamo. AA F. 30 CINGHIA DI TRASMISSIONE Verifiche Se la cinghia di trasmissione presenta segni, anche modesti, di danneggiamento, sostituirla. • Verificare la larghezza (L) della cinghia. “L” standard : 21,3 mm “L” min. : 19,5 mm F. 31 Durante il controllo usura previsto nella manutenzione programmata al tagliando dei 6000 Km, 18000 Km, ecc, verificare che il fondo gola della dentatura non presenti tracce di incisioni o crettature (C). Nel caso siano presenti tali incisioni, la cinghia deve essere sostituita con una nuova. F. 32 20 05/04 D 250 cc GRUPPO PULEGGIA CONDOTTA Scomposizione • Rimuovere il collare ritegno perni, manualmente con l’azione combinata di rotazione e trazione. F. 33 Nota - Riscontrando difficoltà, utilizzare due cacciaviti. Prestare attenzione a non inserire eccessivamente in profondità i cacciaviti, per evitare danneggiamenti che possano compromettere la tenuta dell’anello O-Ring. F. 34 • Rimuovere i quattro perni dell’asservitore di coppia e separare le semipulegge, sfilando la semipuleggia condotta mobile (A). A F. 35 SEMIPULEGGIA CONDOTTA MOBILE Verifiche • Verificare l’eventuale presenza di segni di usura anomala sulla superficie di contatto della cinghia di trasmissione. • Rimuovere gli anelli di tenuta O-Ring, interni ed esterni. • Misurare il diametro interno (B) della boccola della semipuleggia mobile. B Ø B standard : 41,00 ÷ 41,03 mm Ø B max. : 41,08 mm F. 36 21 05/04 D 250 cc • Misurare la lunghezza libera (L) della molla. “L” standard : 123 mm “L” min. : 118 mm Nota - Prestare attenzione, durante la misurazione, a non comprimere, anche moderatamente, la molla. F. 37 SEMIPULEGGIA CONDOTTA FISSA Verifiche • Verificare l’eventuale presenza di segni di usura nella superficie di contatto della cinghia di trasmissione. • Verificare il diametro esterno (A). A Ø A standard : 40,985 mm Ø A min. : 40,960 mm F. 38 Rimozione • Verificare che non siano presenti segni di usura e/o rumorosità; nel caso contrario, procedere con la sostituzione. • Rimuovere l’anello di fermo, utilizzando due cacciaviti a lama piatta. • Supportare adeguatamente, mediante un piano di legno, la boccola della puleggia dal lato filettato. • Mediante una spina e martello, espellere il cuscinetto a sfere, come mostrato in figura. • Supportare adeguatamente la puleggia mediante la campana specifica, come mostrato in figura. F. 39 • Rimuovere il cuscinetto a rulli mediante il punzone componibile. Attrezzatura specifica Campana - cod. 001467Y035 Manico per adattatori - cod. 020376Y Adattatore Ø 24 mm - cod. 020456Y Guida da 20 mm - cod. 020363Y F. 40 22 05/04 D 250 cc Montaggio cuscinetti • Supportare adeguatamente mediante un piano in legno la boccola della semipuleggia dal lato filettato. • Montare un nuovo astuccio a rullini come in figura. • Per il montaggio del nuovo cuscinetto a sfere, agire come in figura, utilizzando il punzone componibile. • Montare l’anello di fermo. Nota - Montare il cuscinetto con la schermatura a vista. F. 41 Attrezzatura specifica Manico per adattatori - cod. 020376Y Adattatore 28 x 30 mm - cod. 020375Y Punzone mont. astuccio a rulli puleggia cond. - cod. 020424Y ASSEMBLAGGIO PULEGGIA CONDOTTA • Inserire i nuovi paraoli ed anelli O-Ring sulla semipuleggia mobile. • Lubrificare leggermente di grasso gli anelli O-Ring (A) indicati in figura. • Montare la semipuleggia sulla boccola, utilizzando l’attrezzo specifico. • Verificare che non siano presenti usure sui perni e procedere con il rimontaggio nelle relative cave. • Procedere con il rimontaggio del collare di chiusura dell’asservitore di coppia. • Mediante un ingrassatore a becco curvo, lubrificare il gruppo puleggia condotta con circa 6 gr. di grasso; questa operazione va eseguita attraverso uno dei fori all’interno della boccola, fino ad ottenere la fuoriuscita del grasso dal foro opposto. Tale operazione è necessaria per evitare la presenza di grasso oltre gli anelli O-Ring. Nota - L’operazione di ingrassaggio dell’asservitore di coppia può essere effettuata sia con cuscinetti montati, che in fase di sostituzione degli stessi; l’intervento eseguito in fase di revisione dei cuscinetti risulta più agevole. Attrezzatura specifica Guida montaggio semipulegge - cod. 020263Y 23 05/04 F. 42 D 250 cc CUSCINETTO SUPPORTO ALBERO PULEGGIA CONDOTTA Rimozione • Rimuovere l’anello seeger dal lato interno del coperchio. • Rimuovere il cuscinetto dal carter, mediante: Attrezzatura specifica Manico per adattatori - cod. 020376Y Adattatore 28x30 mm - cod. 020375Y Guida da 15 mm - cod. 020412Y F. 43 Montaggio • Scaldare leggermente il carter dal lato interno, per non danneggiare la superficie verniciata. Inserire il cuscinetto nella propria sede. NEW Manico per adattatori - cod. 020376Y Adattatore 32x35 mm - cod. 020357Y Guida da 15 mm - cod. 020412Y • Rimontare l’anello seeger. Al fine di non danneggiare la verniciatura del coperchio, utilizzare una superficie di appoggio adeguata. F. 44 Nota - Ad ogni rimontaggio, sostituire sempre il cuscinetto con uno nuovo. 24 05/04 D 250 cc MONTAGGIO FRIZIONE • Supportare l’attrezzo specifico compressore molla puleggia condotta, con la vite di comando in asse verticale. • Disporre l’attrezzo con i perni di media lunghezza in posizione “C” (marcatura sull’attrezzo) avvitati dal lato interno. • Inserire l’anello adattatore n°11 con lo smusso rivolto verso l’alto. • Inserire la frizione sull’anello adattatore. • Lubrificare l’estremità della molla destinata al contatto con il collare di chiusura dell’asservitore di coppia. • Inserire la molla con relativo appoggio in plastica in contatto con la frizione. • Inserire la cinghia di trasmissione nel gruppo pulegge, rispettandone il verso di rotazione. • Inserire il gruppo pulegge completo di cinghia nell’attrezzo. • Precaricare leggermente la molla. • Verificare che la frizione sia perfettamente inserita nell’anello adattatore, prima di procedere con le operazioni di bloccaggio del dado frizione. • Posizionare l’attrezzo in morsa con la vite di comando in asse orizzontale. • Precaricare definitivamente la molla. • Applicare il dado di bloccaggio frizione e, tramite la chiave specifica 46x55, serrarlo alla coppia prescritta (F. 46). • Allentare il morsetto dell’attrezzo ed inserire la cinghia, rispettandone il senso di rotazione. • Bloccare nuovamente la puleggia condotta con l’attrezzo specifico. • Precaricare la molla di contrasto frizione con azione combinata di trazione e rotazione e posizionare la cinghia nella posizione di minor diametro di rotolamento. • Rimuovere il gruppo puleggia condotta/cinghia dell’attrezzo. F. 45 Cs - N*m Dado frizione F. 46 Nota - Durante la fase di precarica della molla, prestare attenzione a non danneggiare la battuta in plastica della molla e la filettatura del boccolo. Nota - Il dado, per motivi costruttivi, risulta leggermente asimmetrico; è da preferire il montaggio della superficie a migliore planarità in contatto con la frizione. Attrezzatura specifica Attrezzo compressore molla semipul. cond. - cod. 020444Y Anello adattatore - cod. 020444Y011 F. 47 Chiave 46 x 55 - cod. 020444Y009 25 05/04 90 D 250 cc MONTAGGIO CAMPANA FRIZIONE • Rimontare la campana della frizione ed il distanziale (A). A F. 48 MONTAGGIO PULEGGIA MOTRICE • Installare la semipuleggia motrice fissa, con le relative rondelle distanziali. • Avvitare il dado (A). A F. 49 • Installare l’attrezzo specifico come descritto nella fase di smontaggio. • Serrare il dado (A) con rondella alla coppia prescritta. Attrezzatura specifica Chiave di arresto puleggia motrice - cod. 020368Y A Cs - N*m 75 ÷ 83 F. 50 MONTAGGIO COPERCHIO TRASMISSIONE • Accertarsi della presenza dei grani di centraggio e del corretto montaggio della guarnizione di tenuta sulla coppa olio. • Rimontare il coperchio, serrando le dieci viti alla coppia prescritta. • Rimontare il tappo asta carico olio. • Rimontare la rondella in acciaio e il dado asse puleggia condotta, applicando sulla filettatura Loctite tipo “Super Rapido” frenafiletti 242E. • Mediante l’attrezzo: chiave d’arresto (020423Y) e chiave dinamometrica, serrare il dado alla coppia prescritta. • Rimontare il coperchietto in plastica. Viti Dado Coppia di serraggio (N*m) Coperchio : 11 ÷ 13 F. 51 Coppia di serraggio (N*m) Asse puleggia condotta: 54 ÷ 60 26 05/04 RIDUZIONE FINALE 250 cc SMONTAGGIO COPERCHIO MOZZO • Scaricare l’olio (mozzo posteriore), attraverso il tappo di scarico olio (C). • Rimuovere le sette viti flangiate (V). • Togliere il coperchio mozzo e la relativa guarnizione. F. 52 C SMONTAGGIO ASSE RUOTA • Rimuovere l’asse ruota completo di ingranaggio. • Rimuovere l’ingranaggio intermedio. F. 53 SMONTAGGIO CUSCINETTI SCATOLA MOZZO • Verificare lo stato dei cuscinetti in esame (usure, giochi e rumorosità). Nel caso vengano rilevate anomalie, procedere come di seguito descritto. • Per lo smontaggio dei tre cuscinetti da 15 mm (due sul carter e uno sul coperchio mozzo), utilizzare l’estrattore specifico. F. 54 Pinza 15 mm - cod. 021467/13Y Campana - cod. 001467Y009 F. 55 27 05/04 E E 250 cc SMONTAGGIO CUSCINETTO ASSE RUOTA • Rimuovere l’anello seeger dal lato esterno del coperchio mozzo. • Supportare il coperchio mozzo ed espellere il cuscinetto. • Mediante gli attrezzi specifici, rimuovere il paraolio come in figura. F. 56 Attrezzatura specifica Kit colonnette - cod. 020489Y Manico per adattatori - cod. 020376Y Adattatore 42x47 mm - cod. 020359Y F. 57 SMONTAGGIO CUSCINETTO ALBERO PULEGGIA CONDOTTA • Dovendo procedere con lo smontaggio dell’albero puleggia condotta, del relativo cuscinetto e paraolio, rimuovere il coperchio trasmissione e il gruppo frizione come descritto precedentemente. • Sfilare l’albero puleggia condotta dal cuscinetto. • Rimuovere il paraolio agendo dall’interno cuscinetto e, avendo cura di non danneggiare la sede, farlo fuoriuscire dalla parte della trasmissione. • Rimuovere l’anello seeger. F. 58 • Mediante il punzone composto, rimuovere il cuscinetto albero puleggia condotta. Manico per adattatori - cod. 020376Y Adattatore 28x30 - cod. 020375Y Guida da 20 mm - cod. 020363Y F. 59 28 05/04 E 250 cc VERIFICA ALBERI - MOZZO • Verificare che i tre alberi non presentino segni di usura eccessiva o deformazioni sulle superfici dentate e sui diametri di accoppiamento cuscinetti/paraoli (nei punti indicati dalle lettere). • Rilevando anomalie, sostituire i particolari danneggiati. 3 1 1) Albero rinvio 2) Asse ruota 3) Albero puleggia condotta. 2 F. 60 VERIFICA COPERCHIO MOZZO • Verificare che i piani di accoppiamento non presentino ammaccature o deformazioni. • Verificare le portate dei cuscinetti. • Rilevando anomalie, sostituire i componenti danneggiati. MONTAGGIO CUSCINETTO ASSE RUOTA • Supportare il coperchio mozzo mediante un piano in legno. • Scaldare il carter coperchio con la specifica pistola termica. • Montare il cuscinetto asse ruota mediante il punzone componibile, come mostrato in figura. • Montare l’anello seeger. • Montare il paraolio con il labbro di tenuta verso l’interno del mozzo e posizionarlo a filo del piano interno, mediante l’attrezzo specifico usato dal lato 52 mm. • Il lato da 52 mm dell’adattatore deve essere rivolto verso il cuscinetto. Attrezzatura specifica Supporto per pistola termica - cod. 020150Y Pistola termica - cod. 020151Y Manico per adattatori - cod. 020376Y Adattatore 52 x 55 mm - cod. 020360Y F. 61 F. 63 F. 62 29 05/04 E 250 cc MONTAGGIO CUSCINETTI COPERCHIO MOZZO • Per il montaggio dei cuscinetti della scatola mozzo, è necessario riscaldare il carter motore ed il coperchio con la specifica pistola termica. • Il montaggio dei tre cuscinetti da 15 mm deve essere eseguito con gli attrezzi specifici: Attrezzatura specifica per pistola termica Supporto - cod. 020150Y Pistola termica - cod. 020151Y F. 64 Guida da 15 mm - cod. 020412Y Kit colonnette - cod. 020489Y Manico per adattatori - cod. 020376Y Adattatore 42 x 47 mm - cod. 020359Y Guida da 20 mm - cod. 020363Y • Il lato da 42 mm dell’adattatore deve essere rivolto verso il cuscinetto. • Rimontare il cuscinetto asse puleggia condotta mediante il punzone componibile, come mostrato in figura. • Rimontare l’anello seeger, posizionando l’apertura all’opposto del cuscinetto e il nuovo paraolio a filo carter dal lato pulegge. F. 65 Note Per il montaggio del cuscinetto sul coperchio, supportare adeguatamente il coperchio stesso mediante il Kit colonnette. Qualora il cuscinetto sia di tipo con gabbia di contenimento sfere asimmetrica, posizionare lo stesso con le sfere in vista dal lato interno mozzo. Per il montaggio dei cuscinetti sul carter motore, per quanto possibile, è preferibile che quest’ultimo sia supportato su un piano, per permettere il piantaggio dei cuscinetti in asse verticale. 30 05/04 F. 66 E 250 cc MONTAGGIO INGRANAGGI MOZZO • Installare i 3 alberi nel carter motore, come mostrato in figura. F. 67 MONTAGGIO COPERCHIO MOZZO • Montare una nuova guarnizione, insieme ai grani di centraggio. • Sigillare la guarnizione del tubo di sfiato mediante sigillante siliconico di colore nero. • Montare il coperchio, verificando il corretto posizionamento del tubo di sfiato. F. 68 • Posizionare le tre viti più corte, indicate in figura (riconoscibili anche dal diverso colore). • Fissare la staffa di supporto del tubo di sfiato mediante la vite corta inferiore. • Montare le rimanenti quattro viti e serrare le sette viti alla coppia prescritta. Cs - N*m 24 ÷ 27 V7 F. 69 31 05/04 250 cc VOLANO F SMONTAGGIO COPERCHIO VOLANO • Rimuovere la fascetta di fissaggio manicotto al cilindro. • Rimuovere le dieci viti di fissaggio. • Rimuovere il coperchio volano. F. 70 SMONTAGGIO STATORE • Rimuovere le due viti del Pick-Up e quella relativa alla staffetta fissaggio del cablaggio e le tre viti fissaggio statore indicate in figura. • Rimuovere lo statore e il relativo cablaggio. F. 71 Verifica statore • Mediante tester, verificare la continuità fra le connessioni 4-3, 4-1 e 3-1. • Verificare l’isolamento da massa sulle tre fasi dello statore 4-massa, 3-massa, 1-massa. • Resistenza indicativa di ogni fase: 0,7 ÷ 0,9 Ω • Verifica Pick-Up • Verificare che tra la connessione 2 e massa sia presente una resistenza di circa 105 ÷ 124 Ω a 20° C. • Rilevando valori diversi da quelli dichiarati, sostituire le parti difettose. Nota - I valori sono dichiarati per temperatura ambiente. Un controllo con lo statore in temperatura d’esercizio porta a valori superiori a quelli dichiarati. F. 72 SMONTAGGIO GIRANTE POMPA ACQUA • Posizionare l’attrezzo specifico sull’albero (A), come descritto nel foglio istruzioni dell’attrezzo stesso e rimuovere la girante della pompa acqua. Attrezzatura specifica Attrezzo revis. pompa acqua - cod. 020628Y cod. 020629Y - cod. 020376Y A F. 73 32 05/04 F 250 cc SMONTAGGIO MOTORINO DI AVVIAMENTO • Rimuovere le due viti indicate in figura. • Estrarre il motorino dalla propria sede. F. 74 SMONTAGGIO VOLANO MAGNETE • Rimuovere la molla di calettamento alberino pompa acqua e albero motore. F. 75 • Allineare i due fori ricavati sul volano, come indicato in figura. F. 76 • Avvitare la boccola guida facente parte della chiave d’arresto volano specifica sul volano, come indicato in figura. F. 77 • Inserire la chiave d’arresto volano specifica nel volano, come indicato in figura. • Rimuovere il dado di fissaggio volano con relativa rondella. • Riavvitare il dado di fissaggio volano per tre o quattro filetti affinché, in fase di estrazione, il volano stesso non cada accidentalmente. F. 78 • Avvitare l’estrattore sul volano e procedere con l’estrazione, come indicato in figura. Attrezzatura specifica Chiave arresto volano - cod. 020565Y F. 79 33 05/04 F 250 cc MONTAGGIO STATORE • Rimontare lo statore e serrare le viti (V3) alla coppia prescritta. • Fissare il Pick-Up con le viti (V2). V2 V2 Cs - N*m 3÷4 V3 Cs - N*m 8 ÷ 10 F. 80 MONTAGGIO VOLANO MAGNETE • Rimuovere la piastrina di ritegno ruota libera indicata in figura. • Rimuovere l’ingranaggio di rinvio e la ruota libera. F. 81 • Inserire la ruota libera sul volano, come indicato in figura. • Quindi, rimontare il volano completo di ruota libera e ingranaggio di rinvio. F. 82 • Inserire rondella ed avvitare il dado di fissaggio volano. • Mediante chiave di arresto volano specifica, serrare il dado fissaggio volano alla coppia prescritta. • Rimontare la piastrina di ritegno. Attrezzatura specifica Chiave arresto volano - cod. 020565Y Cs - N*m Dado volano 54 ÷ 60 F. 83 34 05/04 V3 F 250 cc MONTAGGIO COPERCHIO VOLANO • Posizionare la molletta di calettamento sull’albero motore e orientare il finale come mostrato in figura. • Orientare l’albero della pompa acqua facendo riferimento alla sede ingranaggio di rinvio, come indicato in figura. F. 84 • Riposizionare il coperchio volano, sul motore. • Avvitare le dieci viti di fissaggio e serrarle alla coppia prescritta, procedendo con sequenza incrociata. Prestare attenzione al corretto posizionamento del connettore volano. Accertarsi della presenza dei grani di centraggio. Cs - N*m 11 ÷ 13 V10 F. 85 MONTAGGIO MOTORINO AVVIAMENTO • Montare un nuovo anello O-Ring sul motorino d’avviamento e lubrificarlo. • Montare il motorino di avviamento sul carter motore, bloccando le viti (V2) alla coppia prescritta. V2 Cs - N*m 11 ÷ 13 V2 F. 86 35 05/04 250 cc GRUPPO TERMICO E DISTRIBUZIONE G SMONTAGGIO COLLETTORE DI ASPIRAZIONE • Allentare le tre viti e rimuovere il collettore di aspirazione. F. 87 SMONTAGGIO COPERCHIO PUNTERIE • Svitare e rimuovere le cinque viti indicate in figura. • Rimuovere il coperchio punterie e relativa guarnizione. F. 88 SMONTAGGIO COMANDO DISTRIBUZIONE Rimuovere preventivamente: • Puleggia motrice e cinghia di trasmissione • Coppa olio con molla e pistone by-pass. • Coperchio puleggia pompa olio. • Anello O-Ring sull’albero motore e distanziale pignoni. • Coperchio punterie. • Ruotare l’albero motore fino ad allineare i due riferimenti (punto di chiusura valvole di aspirazione). • Svitare la vite (V) e rimuovere la campana con l’attrezzo specifico: V Chiave a compasso di arresto volano - cod. 020565Y F. 89 • Rimuovere la molla di richiamo, prestando attenzione a non farla cadere all’interno del motore. F. 90 36 05/04 G 250 cc • Rimuovere la massa alzavalvola con la relativa rondella di fine corsa. F. 91 • Allentare la vite centrale del tenditore. • Rimuovere le due viti di fissaggio. • Rimuovere il tenditore e la relativa guarnizione. F. 92 • Rimuovere la vite ed il contrappeso. F. 93 • Rimuovere la puleggia di comando albero a camme, la relativa rondella e la catena di distribuzione. F. 94 37 05/04 G 250 cc • Rimuovere la vite indicata in figura, il distanziale ed il pattino tenditore. Per la rimozione del pattino tenditore, è necessario agire dal lato trasmissione. Per quanto riguarda il pattino di guida catena inferiore, quest’ultimo può essere rimosso solamente dopo lo smontaggio della testa. Nota - È consigliabile contrassegnare la catena, al fine di garantire il mantenersi del senso di rotazione originario. F. 95 SMONTAGGIO ALBERO A CAMME E BILANCIERI • Rimuovere le due viti (A) e la staffa di fissaggio albero a camme. A F. 96 • Rimuovere l’albero a camme. F. 97 • Rimuovere i perni ed i bilancieri, agendo dai fori lato volano. F. 98 38 05/04 G 250 cc SMONTAGGIO TESTA • Rimuovere la candela. • Rimuovere i due fissaggi laterali. • Allentare in due o tre riprese e in sequenza incrociata i quattro dadi di fissaggio testa cilindro. • Togliere la testa, i due grani di centraggio e la guarnizione. Nota - In caso di necessità, la testa può essere rimossa completa di albero a camme, perni bilancieri e staffa di fissaggio. La testa può essere rimossa anche senza intervenire con lo smontaggio della catena e del tendicatena dall’albero motore. F. 99 SMONTAGGIO VALVOLE • Mediante l’attrezzo specifico munito di adattattore, procedere con lo smontaggio dei semiconi, dei piattelli, delle molle e delle valvole. Riporre le valvole in modo da riconoscere il posizionamento originario sulla testa. F. 100 F. 101 Attrezzatura specifica Blocco (Attrezzo per smontaggio valvole) - cod. 020382Y011 Attrezzo per rimozione semiconi valvole munito di particolare 012 - cod. 020382Y Punzone montaggio anelli di tenuta valvole - cod. 020306Y 39 05/04 G 250 cc SMONTAGGIO CILINDRO E PISTONE • Rimuovere il pattino di guida catena (A). • Sfilare il cilindro. • Rimuovere la guarnizione di base del cilindro. Al fine di evitare danneggiamenti al pistone, sostenere lo stesso durante lo smontaggio del cilindro. A F. 102 • Rimuovere i due anelli di fermo, lo spinotto ed il pistone. Nota - Prestare attenzione e non danneggiare gli anelli di tenuta, durante lo smontaggio. F. 103 VERIFICA DEL PIEDE DI BIELLA • Mediante un alesametro, misurare il diametro del piede di biella. Ø standard : 15,015 ÷ 15,025 mm Ø max. : 15,030 mm F. 104 Ø A standard : 15,015 ÷ 15,025 mm Ø A max. : 15,030 mm A F. 105 40 05/04 G 250 cc VERIFICA SPINOTTO • Verificare il diametro esterno dello spinotto. Ø standard : 14,996 ÷ 15,000 mm gioco standard : 0,015 ÷ 0,029 mm F. 106 VERIFICA PISTONE • Misurare il diametro (B) della sede spinotto, sul pistone. Ø B standard : 15,001 ÷ 15,006 mm gioco standard : 0,001 ÷ 0,010 mm Gli alloggiamenti dello spinotto hanno due canali di lubrificazione. La misurazione del diametro va quindi eseguita secondo l’asse del pistone. F. 107 • Misurare il diametro esterno (C) del pistone, in modo ortogonale rispetto all’asse dello spinotto. • Misurare l’altezza (D) del pistone (a 5 mm dalla base). Ø C : 71,953 ÷ 71,981 mm D : 33 mm F. 108 Nota - Effettuare un’accurata pulizia delle cave di alloggiamento degli anelli di tenuta. 1° comp. 2° comp. raschiaolio F. 109 41 05/04 G 250 cc VERIFICA ANELLI DI TENUTA • Inserire alternativamente i tre anelli di tenuta nel cilindro nella zona dove questo mantiene il diametro originale. Inserire gli anelli in posizione ortogonale all’asse cilindro, utilizzando per questo, il pistone. • Misurare l’apertura (E) degli anelli di tenuta, mediante uno spessimetro. • Riscontrando valori superiori a quelli prescritti procedere alla sostituzione dei segmenti. Nota - Prima di procedere alla sostituzione dei soli segmenti, rispettare le prescrizioni riguardanti i giochi di accoppiamento degli anelli di tenuta con le cave e del pistone con il cilindro. In ogni caso, i nuovi anelli di tenuta, abbinati con cilindro usato, potranno presentare condizioni di assestamento diverse dallo standard. E F. 111 E (mm) Segmenti Min. Max. 1° Compressione 0,15 0,30 2° Compressione 0,20 0,40 Raschiaolio 0,20 0,40 F. 112 MONTAGGIO ANELLI DI TENUTA • Posizionare la molla del raschiaolio sul pistone. • Montare l’anello raschiaolio, mantenendo l’apertura all’opposto della giunzione della molla e la scritta “top” rivolta verso il cielo del pistone. In ogni caso, lo smusso di lavorazione deve essere posizionato verso il cielo del pistone. • Montare il 2° segmento di tenuta con la lettera di identificazione o la scritta “top” rivolta verso il cielo del pistone. In ogni caso, il gradino di lavorazione deve essere rivolto all’opposto del cielo del pistone. • Montare il 1° segmento di tenuta con la scritta “top” o il riferimento rivolti verso il cielo del pistone. Nota - I due segmenti di tenuta sono realizzati con sezione di contatto al cilindro conica. Questo, al fine di ottenere un migliore assestamento. • Sfalsare le aperture dei segmenti a 120°. • Lubrificare le parti con olio per motore. F. 113 42 05/04 G 250 cc VERIFICA CILINDRO Nota - I pistoni ed i cilindri sono classificati in categorie; in funzione del diametro, l’accoppiamento va effettuato alla pari (A - A / B - B / C - C / D - D). • Misurare il diametro interno del cilindro (in modo ortogonale ed a tre altezze diverse). • Verificare che il piano di accoppiamento con la testa non presenti usure o deformazioni. F. 114 Ø C standard : 71,990 ÷ 72,018mm (a 33 mm) F. 115 MONTAGGIO PISTONE • Montare il pistone e lo spinotto sulla biella, posizionando il pistone con la freccia rivolta verso lo scarico. • Inserire l’anello di fermo spinotto nell’attrezzo specifico. Attrezzo fermo spinotto - cod. 020454Y • Con l’apertura nella posizione indicata sull’attrezzo S = sinistro D = destro • Portare l’anello di fermo in posizione mediante il punzone. • Procedere al montaggio del fermo spinotto, utilizzando la spina. Attrezzo per montaggio fermi spinotto - cod. 020454Y Nota - L’attrezzo per il montaggio degli anelli di fermo deve essere utilizzato manualmente. L’utilizzo del martello può danneggiare le sedi di alloggio dei fermi. F. 116 43 05/04 G 250 cc SELEZIONE GUARNIZIONE • Montare provvisoriamente il cilindro sul pistone, senza guarnizione di base. • Montare un comparatore sull’attrezzo specifico Supporto per controllo posizione pistone - cod. 020428Y • Azzerare il comparatore, posizionando l’attrezzo su un piano di riscontro. Mantenendo la posizione di azzeramento, montare l’attrezzo sul cilindro e bloccarlo con i due dadi di corredo. • Ruotare l’albero motore fino al P.M.S. (punto di inversione della rotazione del comparatore). • Posizionare il comparatore sul pistone e rilevare la sporgenza del pistone (A - F. 118). • Identificare lo spessore della guarnizione base cilindro da utilizzare per il rimontaggio. La corretta identificazione dello spessore della guarnizione di base cilindro porta al mantenimento del corretto rapporto di compressione. • Rimuovere l’attrezzo specifico dal cilindro. F. 117 Nota - Rilevando scostamenti (sporgenze o rientranze) prossimi al cambio di categoria, ripetere la misurazione dal lato opposto. Per questo, ripetere il montaggio dell'attrezzo invertendone la posizione. La misura "A" da rilevare (senza guarnizione) è un valore di rientranza del pistone; indica di quanto il piano formato dal cielo del pistone scende al di sotto del piano formato dalla parte superiore del cilindro. Quanto più il pistone scende all’interno del cilindro, tanto minore sarà lo spessore "S" della guarnizione di base da applicare (per recuperare il rapporto di compressione), e viceversa. A S 3,40 - 3,30 0,8 ± 0,05 3,60 - 3,40 0,6 ± 0,05 3,70 - 3,60 0,4 ± 0,05 F. 118 44 05/04 G 250 cc MONTAGGIO CILINDRO • Inserire la guarnizione di base cilindro (A), con lo spessore precedentemente determinato. NEW F. 119 • Mediante la forcella ed il serrafasce, procedere con il montaggio del cilindro. Forcella per montaggio pistone - cod. 020426Y Fascia montaggio pistone - cod. 020393Y Nota - Prima del montaggio del cilindro, soffiare accuratamente il condotto di lubrificazione, con aria compressa ed oliare la canna cilindro. F. 120 CONTROLLO TESTA • Mediante una barra rettificata e spessimetro, verificare che il piano testa non presenti usure o deformazioni. Massimo fuori piano ammesso: 0,05 mm • Verificare che le portate dell’albero a camme e dei perni bilancieri non presentino usure. • Verificare che non siano presenti usure al coperchio testa, collettore aspirazione e collettore di scarico. F. 121 45 05/04 G 250 cc CONTROLLO USURA SEDI VALVOLE • Verificare la larghezza dell’impronta sulla sede valvola “V” limite di usura max. 1,6 mm. • Pulire le guide valvole da eventuali residui carboniosi. • Misurare il diametro interno di ogni guida valvola. • Effettuare la misurazione secondo la direzione di spinta del bilanciere a tre altezze diverse. Guida di scarico Ø “G” standard : 5,000 ÷ 5,012 mm Ø “G” max. : 5,022 mm Guida di aspirazione Ø “G” standard : 5,000 ÷ 5,012 mm Ø “G” max. F. 122 : 5,022 mm • Qualora i valori della larghezza dell’impronta sulla sede valvola o il diametro della guida valvola risultassero superiori ai limiti prescritti, procedere con la sostituzione della testa. CONTROLLO USURA VALVOLE • Pulire accuratamente le sedi valvole da eventuali residui carboniosi. • Tramite “blu di Prussia”, verificare l’impronta sulla sede valvola a “V”. Effettuare la misurazione secondo la direzione di spinta del bilanciere, a tre altezze diverse. “V” standard : 0,99 ÷ 1,27 mm “V” max. : 1,6 mm F. 123 Qualora i valori di larghezza impronta sulla sede valvola risultassero superiori ai limiti stabiliti, ripassare le sedi con fresa a 45° e smerigliare. In caso di usure o danneggiamenti eccessivi, sostituire il gruppo testa completo. PROVA DI TENUTA VALVOLE • Inserire le valvole nella testa. • Provare alternativamente le valvole di aspirazione e scarico. • La prova deve essere eseguita riempiendo di benzina il collettore e verificando che la testa non trasudi dalle valvole, mantenendole premute con la sola spinta delle dita. F. 124 VERIFICA PIATTELLI, SEMICONI • Verificare che i piattelli di appoggio superiore delle molle ed i semiconi non presentino usure anomale. F. 125 46 05/04 G 250 cc CONTROLLO VALVOLE • Controllare visivamente lo stato di conservazione delle superfici di tenuta (A) delle valvole; superfici interrotte o incurvate presuppongono la sostituzione delle valvole. Non scambiare la posizione di montaggio delle valvola (dx - sx). F. 126 • Verificare il diametro degli steli valvole, nei tre punti indicati in figura. (mm) Valvola Ø Standard Ø min. Aspirazione 4,987 ÷ 4,972 4,96 Scarico 4,975 ÷ 4,960 4,945 F. 127 • Verificare la linearità (eventuale deviazione) degli steli valvola. Max.: 0,01 mm F. 128 • Verificare la concentricità della testa valvole. Limite ammesso: 0,03 mm F. 129 47 05/04 G 250 cc • Verificare il grado di usura nella parte di contatto con il terminale articolato dei registri. Lunghezza standard delle valvole Aspirazione : 94,6 mm Scarico : 94,4 mm F. 130 CONTROLLO GIOCO RADIALE VALVOLE • Misurare il diametro interno delle guide valvole e verificare il gioco con gli steli misurati in precedenza. GIOCO RADIALE (mm) Valvole Standard MAX. Aspirazione 0,013 ÷ 0,04 0,08 Scarico 0,025 ÷ 0,052 0,09 F. 131 MONTAGGIO VALVOLE • Lubrificare le guide valvole con olio motore. • Posizionare sulla testa gli appoggi delle molle valvole. • Mediante il punzone specifico, inserire alternativamente i quattro anelli di tenuta. Punzone per montaggio anelli di tenuta valvole - cod. 020306Y F. 132 • Inserire le valvole, le molle e i piattelli. Mediante l’attrezzo specifico munito del particolare adattatore, comprimere le molle e inserire i semiconi nelle relative sedi. Attrezzo montaggio semiconi valvole cod. 020382Y Adattatore cod. 020382/11Y Nota - Non scambiare la posizione di montaggio delle valvole. Montare le molle valvole con il colore di riferimento lato semiconi (spire a passo maggiore). F. 133 48 05/04 G 250 cc VERIFICA COMPONENTI DISTRIBUZIONE • Verificare che il pattino di guida e il pattino tenditore non siano eccessivamente usurati. • Controllare che non siano presenti usure al gruppo “catena, puleggia di comando, albero a camme e pignone”. • Riscontrando usure, procedere con la sostituzione dei particolari o, nel caso di usura catena, pignone e puleggia, sostituire l’intero gruppo. F. 134 • Rimuovere la vite centrale con la rondella e la molla del tenditore. Accertarsi che non siano presenti usure al meccanismo unidirezionale. • Verificare l’integrità della molla del tenditore. • Rilevando usure, procedere con la sostituzione dell’intero gruppo. F. 135 CONTROLLO ALBERO CAMME • Verificare che non siano presenti usure anomale alle portate dell’albero a camme. Diametro standard Portata A Ø : 36,950 ÷ 36,975 mm Portata B Ø : 19,959 ÷ 19,98 mm Diametro minimo ammesso Portata A Ø : 36,940 mm Portata B Ø : 19,950 mm F. 136 • Verificare l’altezza delle camme. Altezza standard Aspirazione: 30,285 mm Scarico: 29,209 mm • Verificare che non siano presenti usure alla gola e alla relativa piastrina di ritegno. Gioco assiale standard: 0,11÷ 0,41 mm Gioco assiale massimo ammesso: 0,42 mm • Riscontrando usure o valori diversi da quelli prescritti, procedere con la sostituzione dei particolari difettosi. Nota - L’albero a camme è riconoscibile per avere una gola sul diametro esterno, in prossimità della flangiatura della puleggia di comando. 49 F. 137 05/04 G 250 cc • Verificare che non siano presenti usure alla camma dell’alzavalvola automatico, al rullo di finecorsa e alla battuta in gomma sulla campana di contenimento. • Verificare che la molla dell’alzavalvola non sia snervata. • Riscontrando usure, sostituire i particolari. F. 138 F. 139 • Verificare che i perni dei bilancieri non presentino rigature o usure. Ø standard : 11,977 ÷ 11,985 mm • Verificare il diametro interno (A) di ciascun bilanciere. Ø standard : 12,000 ÷ 12,011 mm • Verificare che non siano presenti usure al pattino di contatto (B) con la camma e sul piattello articolato (C) del registro. F. 140 MONTAGGIO TESTA • Inserire il pattino di guida della catena distribuzione. • Inserire i grani di centraggio fra testa e cilindro, montare la guarnizione di testa e la testa sul cilindro. • Lubrificare i filetti dei prigionieri • Serrare i dadi ad una prima precoppia di 7 ± 1 N*m • Serrare i dadi ad una seconda precoppia di 10 ± 1 N*m • Effettuare una rotazione di 270°. • Seguire la sequenza di serraggio indicata in figura. • Montare le due viti lato catena distribuzione e serrarle alla coppia prescritta. Nota - Prima del montaggio testa, accertarsi della buona pulizia del canale di lubrificazione; pulire mediante un getto d'aria compressa. V2 F. 141 Cs - N*m 11 ÷ 13 F. 142 50 05/04 V2 G 250 cc MONTAGGIO COMPONENTI DISTRIBUZIONE • Montare il pignone di comando catena distribuzione sull’albero motore, con lo smusso rivolto dal lato inserimento. • Inserire la catena di comando distribuzione sull’albero motore. • Inserire il pattino tenditore dal lato testa. • Montare il distanziale con la vite di fissaggio (V). • Serrare la vite (V) alla coppia prescritta. V V Cs - N*m 10 ÷ 14 F. 143 V2 • Montare i perni ed i bilancieri. • Lubrificare i due bilancieri attraverso i fori superiori. • Lubrificare le due portate e inserire l’albero a camme nella testa con le camme opposte ai bilancieri. • Inserire la piastrina di ritegno e serrare le viti (V2), bloccandole alla coppia prescritta. Cs - N*m 4÷6 V2 F. 144 • Inserire il distanziale sull’albero a camme. • Posizionare il pistone sul punto morto superiore, utilizzando i riferimenti tra volano e carter motore (F. 145). • Mantenendo tale posizione, inserire la catena sulla puleggia comando albero a camme. • Inserire la puleggia sull’albero a camme, mantenendo il riferimento “4V” in corrispondenza del punto di riferimento ricavato sulla testa. F. 145 • Montare il contrappeso con la relativa vite di fissaggio (V1) e bloccare alla coppia prescritta. Cs - N*m 7 ÷ 8,5 V1 V1 F. 146 51 05/04 G 250 cc • Inserire l’anello di fondo-corsa sulla massa alzavalvola e montare la camma alzavalvola sull’albero a camme. Nota - Lubrificare con grasso l’anello di fondo-corsa, al fine di evitare accidentali fuoriuscite dello stesso, con conseguente caduta all’interno del motore. • Montare la molla di richiamo dell’alzavalvola. Durante questa operazione, la molla deve essere caricata di circa 180°. F. 147 • Montare la campana di contenimento, utilizzando come riferimento la vite di fissaggio del contrappeso. • Bloccare la vite di fissaggio centrale (V) alla coppia prescritta. V Cs - N*m 11 ÷ 15 V F. 148 • Predisporre il cursore del tenditore nella posizione di riposo. • Montare il tenditore sul cilindro, utilizzando una nuova guarnizione; bloccare le due viti (V2) alla coppia prescritta. Cs - N*m 11 ÷ 13 V2 V2 NEW F. 149 • Inserire la molla con la vite centrale e la rondella, bloccando il tappo (A) alla coppia prescritta. A A Cs - N*m 5÷6 • Regolare il gioco valvole. • Rimontare la candela. 0,10 mm Aspirazione 0,15 mm Scarico (a freddo) F. 150 52 05/04 G 250 cc MONTAGGIO COPERCHIO PUNTERIE • Rimontare il coperchio punterie, bloccando le viti (V5) alla coppia prescritta. Prestare attenzione al corretto posizionamento della guarnizione (NEW). V5 Cs - N*m 11 ÷ 13 V5 • Rimontare il coperchio volano completo, come già descritto al capitolo “volano”. • Rimontare il comando pompa olio, il tappo vano catene, il by-pass e la coppa olio, come descritto al capitolo “lubrificazione”. • Rimontare la puleggia motrice, la cinghia ed il coperchio trasmissione, come descritto al capitolo “trasmissione”. F. 151 MONTAGGIO COLLETTORE ASPIRAZIONE • Montare il collettore di aspirazione e serrare le viti (V3). V3 F. 152 53 05/04 250 cc CARTER E ALBERO MOTORE H • Rimuovere preventivamente i seguenti gruppi: coperchio trasmissione, puleggia motrice, puleggia condotta e cinghia, coperchio mozzo posteriore, ingranaggi, cuscinetti e paraoli, come descritto nel capitolo “Trasmissione”. • Rimuovere la coppa olio, il by-pass, il coperchio vano catene, la pompa olio, come da capitolo “Lubrificazione”. • Rimuovere il coperchio volano completo di pompa acqua, il volano e lo statore, come descritto al capitolo “Volano Magnete”. • Rimuovere il filtro olio e l’interruttore di pressione olio. • Rimuovere il gruppo cilindro-pistone-testa, come descritto nel capitolo “Cilindro Testa Distribuzione”. • Rimuovere il motorino d’avviamento. • Prima di effettuare l’apertura dei carter motore, è opportuno effettuare la verifica del gioco assiale dell’albero motore. A tale scopo, utilizzare una piastra ed un supporto con comparatore (attrezzo specifico. Piastra di separazione carter - cod. 020262Y Base magnetica con comparatore - cod. 020335Y Gioco standard: 0,15 ÷ 0,40 mm (a freddo) • Giochi superiori sono indice di usura sulle superfici di appoggio. F. 153 54 05/04 H 250 cc APERTURA CARTER MOTORE • Rimuovere le dieci viti di accoppiamento carter. • Separare i carter, mantenendo inserito l’albero motore su uno dei due semicarter. La mancata osservanza di questa norma può portare alla caduta accidentale dell’albero motore. • Rimuovere l’albero motore. Nota - L’albero motore è montato con due rondelle di rifasamento. Prendere nota della posizione di montaggio. Durante l’apertura dei carter e la rimozione dell’albero motore, prestare attenzione affinché le estremità filettate dell’albero non interferiscano con le bronzine di banco. La mancata osservanza di questa avvertenza porta al danneggiamento delle bronzine di banco. F. 154 • Rimuovere la guarnizione di accoppiamento semicarter. • Rimuovere le due viti e la paratia interna. F. 155 • Rimuovere il paraolio lato volano. • Rimuovere il raccordo filtro olio (A). A F. 156 • Controllare il gioco assiale della biella. Gioco standard: 0,20 ÷ 0,50 mm F. 157 55 05/04 H 250 cc • Controllare il gioco radiale della biella. Gioco standard: 0,036 ÷ 0,054 mm • Verificare che le superfici di contenimento del gioco assiale non presentino rigature e, verificare la larghezza (A) dell’albero motore. Nota - Fare attenzione affinché la misurazione non venga modificata dai raggi di raccordo con le portate dell’albero motore. A (con rondelle) standard: 55,67 ÷ 55,85 mm L’albero motore è riutilizzabile quando la larghezza è compresa nei valori standard e le superfici non presentano rigature. Rasamenti • Verificare che i rasamenti non siano rigati. F. 158 Nota - In caso di riutilizzo, mantenere la posizione di montaggio originaria. Nota - Qualora il gioco assiale albero motore-carter risultasse superiore alla norma e l’albero motore non presentasse alcuna anomalia, il problema è sicuramente derivante da una usura o errata lavorazione sul carter motore. • Controllare i diametri di entrambe le portate dell’albero motore secondo gli assi X - Y. Nota - I semialberi sono classificati in due categorie: Cat. 1 e Cat. 2. Riportiamo di seguito la tabella con diametri (Ø) standard. Ø Cat. 1 28,998 ÷ 29,004 Cat. 2 29,004 ÷ 29,010 F. 159 CONTROLLO ECCENTRICITÀ ALBERO MOTORE • Installare l’albero motore sul supporto e misurare l’eccentricità nei quattro punti indicati. Supporto per controllo albero motore - cod. 020074Y Max. eccentricità ammessa: A = 0,15 mm C = 0,01 mm B = 0,01 mm D = 0,10 mm • Verificare le buone condizioni del cono albero motore, della sede linguetta, della portata del paraolio, del millerighe e dei codoli filettati. • Per qualunque anomalia riscontrata, procedere con la sostituzione dell’albero motore. Le portate di banco non sono rettificabili. Le bronzine della testa di biella non sono sostituibili. F. 160 Nota - Per la stessa ragione, non può essere sostituita la biella e, durante le operazioni di pulizia dell’albero motore, prestare la massima attenzione affinché nessuna impurità si inserisca nel foro di lubrificazione dell’albero. Al fine di evitare il danneggiamento delle bronzine della biella, non tentare la pulizia del condotto di lubrificazione mediante aria compressa. Accertarsi del corretto montaggio dei due tamponi sul bottone di manovella. Il non corretto montaggio di un tampone può pregiudicare seriamente la pressione di lubrificazione alle bronzine. 56 05/04 H 250 cc CONTROLLO SEMICARTER MOTORE • Prima di procedere con il controllo dei carter, è necessario procedere con un’accurata pulizia di tutte le superfici e dei canali di lubrificazione. • Per il semicarter lato trasmissione, agire in particolar modo sul vano e i canali per la pompa olio, il condotto con il bypass, le bronzine di banco e il getto di raffreddamento lato trasmissione. Nota - Il getto è alimentato attraverso le bronzine di banco. Il funzionamento di questo componente migliora il raffreddamento del cielo del pistone. L'occlusione porta ad effetti difficilmente rilevabili (aumento temperatura pistone). La mancanza o fuoriuscita abbassa drasticamente la pressione di lubrificazione delle bronzine di banco e biella. Come già descritto nel capitolo “lubrificazione”, è particolarmente importante che l’alloggio del by-pass non presentiusure che possono pregiudicare la buona tenuta del pistone diregolazione della pressione di lubrificazione. F. 161 Per il semicarter lato volano, prestare particolare attenzione ai canali di lubrificazione per le bronzine di banco, al canale con getto per l’alimentazione olio alla testa, al canale di drenaggio per il paraolio lato volano. Nota - Il canale per la lubrificazione della testa è dotato di getto parzializzatore: ciò porta ad una lubrificazione in testa del tipo “bassa pressione”; tale scelta è stata fatta per contenere la temperatura dell’olio in coppa. L’occlusione del getto pregiudica la lubrificazione della testa e dei meccanismi di distribuzione. La mancanza del getto porta a una riduzione della pressione di lubrificazione delle bronzine di banco e biella. • Verificare che i piani non presentino ammaccature o deformazioni, con particolare attenzione ai piani cilindro- carter e accoppiamento carter. • Un eventuale difetto della guarnizione di accoppiamento carter o ai piani può provocare una perdita di olio in pressione e quindi pregiudicare la pressione di lubrificazione alle bronzine di banco e biella. • Verificare che le superfici di contenimento gioco assiale dell’albero motore non presentino usure. Per il controllo dimensionale, attenersi a quanto riportato per i controlli del gioco assiale e delle dimensioni sull’albero motore. 57 05/04 F. 162 H 250 cc CONTROLLO BRONZINE DI BANCO • Al fine di ottenere una buona lubrificazione delle bronzine, è necessario avere sia una pressione di lubrificazione ottimale (4 bar), che una buona portata d’olio; a tal riguardo, è indispensabile che le bronzine siano posizionate correttamente, in modo da non avere parzializzazioni dei canali di alimentazione olio. • Le bronzine di banco sono realizzate con due semicuscinetti: uno pieno e uno con fori e cave per la lubrificazione. • Il semicuscinetto pieno è destinato a sopportare le spinte dovute alla combustione e pertanto è posizionato all’opposto del cilindro. • Per non parzializzare i canali di alimentazione olio, è indispensabile che il piano di accoppiamento dei due semicuscinetti sia perfettamente ortogonale all’asse del cilindro. • La sezione dei canali di alimentazione olio viene influenzata anche dalla profondità di piantaggio delle bronzine, rispetto al piano di contenimento gioco assiale albero motore. Profondità di piantaggio standard: 1,35 ÷ 1,6 mm Nota - Per mantenere tale posizione delle bronzine sul carter, il piantaggio viene eseguito forzato su anelli di acciaio inseriti nella fusione di entrambi i semicarter. • Verificare il diametro delle bronzine nelle tre direzioni indicate. • Ripetere le misurazioni per l’altra metà della bronzina. Nota - Evitare la misurazione sul piano di accoppiamento dei due semigusci. • Il diametro standard delle bronzine dopo il piantaggio è variabile in funzione di una selezione di accoppiamento. • Le sedi delle bronzine nei carter vengono classificate in due categorie come per l’albero motore: Cat. 1 e Cat. 2. • Le bronzine sono suddivise in tre categorie, in funzione dello spessore; vedi tabella sotto riportata: F. 163 Tipo Identificazione Spessore mm A Rosso 1,970 ÷ 1,973 B Blu 1,973 ÷ 1,976 C Giallo 1,976 ÷ 1,979 Categoria bronzina Categoria semicarter Ø interno bronzine dopo il montaggio (mm) Possibilità di montaggio A 1 29,025 ÷ 29,040 Originale B 1 2 29,019 ÷ 29,034 29,028 ÷ 29,043 Originale e ricambio C 2 29,022 ÷ 29,037 Originale Nota - I carter per i ricambi sono scelti con semicarter della stessa categoria e montati con bronzine di categoria B (colore blu). • Abbinare l’albero con due portate categoria 1 al carter categoria 1 (oppure cat. 2 con cat. 2). Inoltre, un carter di ricambio non può essere abbinato ad un albero motore con categorie miste. L’albero per i ricambi ha i semialberi della stessa categoria. Semicarter Semicarter motore Cat. 1 Cat. 1 B Cat. 2 Cat. 2 B Cat. 1 Cat. 2 A Cat. 2 Cat. 1 C 58 05/04 Bronzina H 250 cc CHIUSURA CARTER MOTORE • Montare la paratia interna, bloccando le viti (V2) alla coppia prescritta. Cs - N*m 4÷6 V2 V2 F. 164 • Montare il raccordo filtro olio, serrandolo alla coppia prescritta: Cs - N*m Raccordo olio 27 ÷ 33 • Posizionare la guarnizione sul semicarter insieme ai grani di centraggio, preferibilmente sul semicarter lato trasmissione. • Lubrificare le bronzine di banco e inserire l’albero motore sul semicarter lato trasmissione. • Accoppiare i due semicarter. Durante il montaggio dei semicarter e dell’albero motore, prestare attenzione a non danneggiare le bronzine di banco con i codoli filettati dell’albero e riposizionare i rasamenti come nel montaggio originale. F. 165 • Montare le dieci viti di fissaggio e serrarle alla coppia: Cs - N*m V10 11 ÷ 13 procedendo con sequenza incrociata. • Montare un nuovo anello O-Ring sul prefiltro e lubrificarlo. • Inserire il prefiltro sul motore, con il relativo tappo, serrandolo alla coppia prescritta: Cs - N*m Tappo 24 ÷ 30 F. 166 PARAOLI DI BANCO Rimozione • Rimuovere preventivamente il coperchio trasmissione e la puleggia motrice completa. F. 167 59 05/04 H 250 cc • Installare la base dell’attrezzo specifico sul paraolio, utilizzando le viti a corredo. Attrezzatura specifica Punzone paraolio lato trasmissione - cod. 020622Y F. 168 • Avvitare la barra filettata sulla base dell’attrezzo e procedere con l’estrazione del paraolio, solidale al disco (A). F. 169 MONTAGGIO Nota- Il paraolio è “vulcanizzato” quindi non sostituibile. In caso di usura eccessiva o segni di deterioramento, sostituire il diil disco (A) completo. A • Nel rimontaggio, lubrificare il “labbro” di tenuta del paraolio. Attrezzatura specifica O Punzone paraolio lato trasmissione - cod. 020622Y F. 170 • Inserire la guaina sull’albero motore. Nota - Non lubrificare la superficie destinata al calettamento sul carter motore. Orientare il paraolio posizionando il canale di alloggio della catena rivolto verso il basso. Dopo aver raggiunto la posizione, evitare di arretrare il paraolio. Il mancato rispetto di questa norma può comportare l’errato posizionamento della guaina di invito per il paraolio. Il mancato rispetto di questa procedura di montaggio può comportare gravi danni del motore, dovuti all’errato tensionamento della catena di comando della pompa dell’olio. 60 05/04 F. 171 F. 172 H 250 cc • Inserire l’attrezzo completo di parolio sull’albero motore, fino a raggiungere il contatto con il carter. • Orientare definitivamente il paraolio, installando la staffa facente parte dell’attrezzo specifico. F. 173 • Avvitare la barra filettata sull’albero motore fino a fondo corsa. • Mediante il dado, agire sulla base dell’attrezzo fino a percepire il fine corsa di piantaggio del paraolio. • Rimuovere seguendo la procedura inversa tutti i componenti dell’attrezzo. F. 174 SMONTAGGIO COPPA OLIO • Rimuovere il tappo di carico olio, il coperchio della trasmissione, il gruppo puleggia motrice completo di cinghia ed il pignone, come descritto al capitolo “Trasmissione”. • Scaricare l’olio dalla coppa. • Rimuovere le sette viti (A) con le due staffette di fissaggio (B) della tubazione per liquido freno posteriore. A B F. 175 • Estrarre la coppa dell’olio, prestando attenzione alla molla (C). C F. 176 61 05/04 RIMOZIONE BY-PASS DI REGOLAZIONE PRESSIONE • Rimuovere la molla (C), il pistone di by-pass (D), la guarnizione (E) e i grani di centraggio (F). F D E C F. 177 VERIFICA BY-PASS • Verificare la lunghezza libera della molla (C). Lunghezza standard: 54,2 mm • Verificare che il pistoncino sia privo di rigature. • Accertarsi che scorra liberamente sul carter e che garantisca una sufficiente tenuta. • In caso contrario, eliminare eventuali impurità o sostituire i particolari difettosi. B SMONTAGGIO POMPA OLIO • Estrarre il coperchio (B), utilizzando le apposite appendici. Al fine di evitare la rottura delle appendici, esercitare una trazione parallela all’asse dell’albero motore. F. 178 62 05/04 H 250 cc • Svitare le due viti di fissaggio del coperchietto di protezione corona dentata di comando pompa olio. F. 180 • Rimuovere il coperchietto (D) della puleggia di comando della pompa. D F. 181 • Svitare la vite centrale (A,) inserendo un giravite nel foro (B) per trattenere la rotazione del pignone (C). B A C F. 182 • Rimuovere la vite (A) e la rondella a tazza (D). A D F. 183 63 05/04 H 250 cc • Rimuovere il pignone (C) ed il relativo anello O-Ring (E). C E F. 184 • Rimuovere la catena (F). • Rimuovere la pompa dell’olio, agendo sulle due viti (G). • Rimuovere la guarnizione. F È consigliabile contrassegnare la catena, al fine di garantire il mantenimento del senso di rotazione originario. G F. 185 CONTROLLO POMPA OLIO • Rimuovere le viti (V2) e il coperchietto pompa olio. • Rimuovere l’anello elastico di ritegno rotore interno, ruotandolo fino a portare l’apertura in corrispondenza della sfaccettatura dell’alberino. • Rimuovere i rotori, procedendo ad un accurato lavaggio con benzina e aria compressa. • Sfilare l’albero completo di ingranaggio, verificandone il buono stato ed eventuali usure sull’albero stesso. • Riassemblare i rotori con il corpo pompa, mantenendo in vista i due riferimenti. • Infilare l’albero con l’ingranaggio, montare l’anello di fermo e ruotarlo con l’apertura dalla parte opposta della sfaccettatura dell’alberino. • Verificare eventuali giochi anomali tra albero e corpo pompa. V2 F. 186 M F. 187 • Mediante uno spessimetro, verificare la distanza (A) tra i rotori. Gioco limite ammesso: 0,012 mm • Verificare la distanza (B) tra rotore esterno e corpo pompa. Gioco limite ammesso: 0,20 mm • Verificare il gioco assiale dei rotori, utilizzando una barra rettificata come piano di riferimento. F. 188 Valore limite ammesso: 0,12 mm 64 05/04 H 250 cc MONTAGGIO POMPA OLIO • Verificare che non vi siano usure sull’alberino - corpo pompa e coperchietto. • Rilevando valori non conformi o rigature, procedere con la sostituzione dei particolari in avaria o del complessivo. • Montare il coperchietto della pompa nella posizione che permette l’allineamento dei fori per le viti di fissaggio al carter. • Accertarsi del corretto posizionamento della guarnizione e rimontare la pompa sul carter motore. La pompa ha un’unica posizione di montaggio. • Serrare le viti (G) alla coppia prescritta: F G Cs - N*m 5÷6 G F. 189 • Montare il pignone (C) ed un nuovo anello O-Ring (E). • Montare la catena (F - F. 189). C E F. 190 • Montare la puleggia, la vite centrale (A) e la rondella a tazza. Serrare la vite (A) alla coppia prescritta: A Cs - N*m 10 ÷ 14 A F. 191 • Montare il coperchietto pompa (D) serrando le due viti (V2) alla coppia prescritta: V2 Cs - N*m 0,7 ÷ 0,9 D Nota - Montare la rondella a tazza con il perimetro esterno in contatto con la puleggia. Verificare che la pompa ruoti liberamente. F. 192 65 05/04 V2 NEW H 250 cc MONTAGGIO COPPA OLIO • Rimontare il pistone del By-pass (D) nella relativa sede. • Inserire la molla di regolazione (C). • Applicare una nuova guarnizione (E). • Rimontare i due grani di centraggio (F). • Installare la coppa, avendo cura di inserire la molla nell’appendice ricavata sulla coppa stessa. • Rimontare le viti e le staffette di supporto tubazione freno posteriore nel senso inverso allo smontaggio. • Bloccare le viti alla coppia prescritta: 10 ÷ 14 N*m • Rimontare il gruppo puleggia motrice, la cinghia, il pignone e il coperchio trasmissione, come descritto nel capitolo “Trasmissione”. Nota - Per quanto riguarda i controlli attinenti alle problematiche di lubrificazione dell’imbiellaggio, vedere il capitolo "Carter e albero Motore”. 66 05/04 F D F. 193 E C 250 cc VALVOLA SAS E CUT-OFF I VALVOLA SAS VERIFICA VALVOLA UNIDIREZIONALE • Rimuovere la valvola SAS. • Montare provvisoriamente il manicotto in gomma all’uscita della valvola SAS, garantendone la tenuta. • Collegare la pompa a vuoto MITYVAC al manicotto in gomma, come indicato in figura. • Predisporre la pompa in posizione di depressione (VACUUM). • Azionare lentamente la pompa. • Verificare che la valvola unidirezionale permetta il passaggio dell’aria, generando una piccola vibrazione. • Commutare la pompa in posizione di pressione (PRESSURE). • Comandare lentamente la pompa e verificare che sia percepibile un incremento di pressione. Un piccolo trafilamento è da ritenersi normale. • Riscontrando anomalie, procedere con la sostituzione. F. 194 Nota - Il malfunzionamento della valvola unidirezionale può provocare il surriscaldamento del manicotto in gomma e dei filtri. La mancanza di vibrazione è indice di tenuta incerta. Attrezzatura specifica Pompa a vuoto tipo Mitivac - cod. 020329Y VERIFICA CUT OFF • Rimuovere la valvola SAS. • Collegare la pompa MITYVAC in posizione depressione (VACUUM) alla presa di depressione valvola CUT - OFF. • Applicare una depressione con valori superiori a 0,5 BAR. • Verificare che questa si mantenga nel tempo. • Riscontrando una non corretta tenuta, procedere con la sostituzione. F. 195 • Mediante una derivazione a “T” e tubi in gomma flessibili, realizzare un collegamento parallelo tra il manicotto in gomma e la presa di depressione della valvola CUT - OFF. • Collegare la derivazione con la pompa MITYVAC. • Predisporre la pompa in posizione depressione (VACUUM). • Mediante una pinza a becchi piatti e lunghi, strozzare il tubo flessibile in gomma in prossimità della valvola. • Azionare la pompa fino a creare una depressione superiore a 0,5 BAR. • Liberare il tubo e verificare il comportamento della depressione. F. 196 67 05/04 I 250 cc • In condizioni di normale funzionamento, la depressione subisce un leggero calo, per poi assestarsi. Segue una fase di progressiva e lenta perdita di depressione fino al valore di circa 0,4 BAR. A questo punto, è percepita l’apertura della valvola ed il brusco azzeramento della depressione. • La mancata tenuta o l’apertura a depressioni diverse sono da ritenersi anomali. Procedere quindi con la sostituzione. F. 197 Nota - La mancanza di tenuta della valvola CUT-OFF comporta una rumorosità allo scarico (scoppi in marmitta). L'errata taratura della valvola CUT-OFF pregiudica la corretta funzionalità del catalizzatore. Nota - La mancata tenuta della membrana della valvola CUT OFF, compromette la funzionalità del CUT-OFF stesso, e pregiudica il funzionamento del minimo. Attrezzatura specifica Pompa a vuoto tipo Mitivac - cod. 020329Y F. 198 68 05/04 250 cc CARBURAZIONE ATTREZZI SPECIALI L SMONTAGGIO CARBURATORE KEHIN • Per lo smontaggio del carburatore dal motore, è necessario spostare il filtro aria e togliere la trasmissione comando gas, la connessione starter automatico, le fascette di ancoraggio del carburatore alla scatola filtro ed al collettore di aspirazione, il tubo di alimentazione aria alla membrana ed il raccordo d’immissione. F. 199 • Sfilare il carburatore e ruotarlo, in modo da rimuovere la vite con il raccordo acqua completo di tubi. Nota - Quest’ultima operazione è necessaria, per non svuotare l’impianto di raffreddamento. È necessario,scollegare il tubo di alimentazione depressione al cut-off. • Rimuovere la protezione, la staffa e lo starter, agendo sulle due viti in figura. • Rimuovere le due viti e il supporto starter con la guarnizione. F. 200 • Rimuovere la fascetta ed il cappuccio con il filtro di areazione della camera della membrana. F. 201 • Rimuovere le quattro viti di fissaggio indicate in figura, il coperchio della camera a depressione e la molla. Durante questo smontaggio del coperchio, prestare attenzione, al fine di evitare la fuoriuscita improvvisa della molla. F. 202 69 05/04 L 250 cc • Rimuovere la valvola a depressione completa di membrana. F. 203 • Svitare di 1/8 di giro l’innesto a baionetta e rimuoverlo. F. 204 • Togliere la molla e lo spillo della valvola a depressione. F. 205 • Capovolgere il carburatore e rimuovere le quattro viti di fissaggio vaschetta. F. 206 70 05/04 L 250 cc • Rimuovere la vaschetta completa di pompa di ripresa, relativo comando e guarnizione. F. 207 • Rimuovere la guarnizione di tenuta. • Rimuovere dalla vaschetta le valvole di aspirazione e mandata della pompa di ripresa. Evitare la rimozione del pistoncino della pompa di ripresa e relativo comando. F. 208 • Supportare adeguatamente il carburatore e, mediante spina e martello, rimuovere il perno del galleggiante agendo dal lato comando gas. • Rimuovere il galleggiante e lo spillo. F. 209 71 05/04 L 250 cc • Rimuovere il getto del massimo. • Rimuovere l’emulsionatore. • Rimuovere il polverizzatore. Nota - Tale operazione è necessaria al fine di evitare lo smarrimento del polverizzatore durante le fasi di pulizia del corpo carburatore. Qualora il polverizzatore risulti forzato nella propria sede, non procedere con lo smontaggio al fine di non provocare danneggiamenti allo stesso. F. 210 • Rimuovere il getto del minimo. • Rimuovere la vite di flusso del minimo con l’anello O-Ring, la rondella e la molla. • Rimuovere le due viti di fissaggio, il coperchietto, la molla e la membrana del dispositivo “cut-off”. F. 211 Non tentare di effettuare la rimozione dei componenti piantati nel corpo carburatore, come: condotto di alimentazione carburante, sede spillo, getto starter, tappo pozzetto delle progressioni e getto di ripresa, calibratore di aria del minimo e del massimo, alberino di comando valvola a farfalla. Evitare lo smontaggio delle viti di collegamento della farfalla con l’alberino. Le viti di fissaggio sono state cianfrinate dopo il montaggio e la loro rimozione comporta il danneggiamento dell’alberino. F. 212 72 05/04 L 250 cc MONTAGGIO CARBURATORE KEHIN AVVERTENZE • La sezione di uscita del getto di ripresa è estremamente piccola ed è rivolta in direzione della valvola a farfalla. Il non corretto orientamento del getto comporta una polverizzazione scadente. • Al fine di evitare danneggiamenti, non inserire oggetti metallici nelle sezioni calibrate. • Prestare attenzione al corretto inserimento della molla di richiamo sulla piastrina del galleggiante • Il getto della valvola di mandata, relativa alla pompa di ripresa, è provvisto di fresatura. • Prestare attenzione al corretto inserimento della guarnizione della vaschetta. • Evitare qualunque deformazione al bilanciere di comando pompa di ripresa. • Prima di procedere con il rimontaggio, effettuare un accurato lavaggio del corpo carburatore mediante benzina ed aria compressa. • Porre particolare attenzione al condotto di arrivo carburante e alla sede spillo. F. 213 • Per il circuito del massimo, verificare accuratamente la calibratura dell’aria. • Per il circuito del minimo, prestare attenzione alla corretta pulizia dei seguenti punti: calibratura dell’aria, sezione di uscita controllata dalla vite di flusso, fori di progressione in prossimità della valvola a farfalla. F. 214 • Per il circuito starter, soffiare accuratamente il condotto di collegamento con il getto, questo perché il supporto del getto nasconde ulteriori calibrature interne, non accessibili. • Soffiare accuratamente il getto di ripresa. Nota - La sezione di uscita è estremamente piccola, è rivolta in direzione della valvola a farfalla. Il non corretto orientamento del getto porta una polverizzazione scadente. F. 215 73 05/04 L 250 cc • Verificare che sul corpo carburatore siano presenti 5 sfere di chiusura dei condotti di lavorazione. • Verificare che i piani di accoppiamento con la vaschetta e con la membrana non presentino ammaccature. • Verificare che il condotto di alloggio della valvola a depressione non sia rigato. • Verificare che la valvola a farfalla e l’alberino non presentino usure anomale. • Verificare che la sede dello spillo non presenti usure anomale. • Rilevando irregolarità, procedere con la sostituzione del carburatore. F. 216 • Lavare e soffiare accuratamente il getto del minimo e rimontarlo. F. 217 • Lavare e soffiare accuratamente i componenti del circuito del massimo: polverizzatore, emulsionatore e getto. • Inserire il polverizzatore nel corpo carburatore con la parte cilindrica più corta rivolta verso l’emulsionatore. • Montare l’emulsionatore, accertandosi del corretto inserimento del polverizzatore. Bloccare. • Montare il getto del massimo. F. 218 • Verificare che lo spillo conico non presenti usure alla superficie di tenuta, al perno ammortizzato e alla molletta di richiamo. • Rilevando usure, procedere alla sostituzione dello spillo. • Verificare che il galleggiante non presenti usure all’alloggio del perno o alla piastrina di contatto con lo spillo o infiltrazioni di carburante. • Rilevando anomalie, procedere con la sostituzione. • Montare il galleggiante con lo spillo, inserendo il perno dal lato tubo adduzione carburante. F. 219 74 05/04 L 250 cc VERIFICA LIVELLO • Posizionare il carburatore inclinato come in figura. • Verificare che il riferimento sul galleggiante risulti parallelo al piano accoppiamento vaschetta • Rilevando posizioni diverse, modificare l’orientamento della piastrina metallica di comando dello spillo, fino ad ottenere la posizione sopra descritta. F. 220 CONTROLLO VALVOLA E SPILLO • Verificare che lo spillo conico della valvola a depressione non presenti usure. F. 221 • Verificare che la valvola a depressione non presenti rigature sulle superfici esterne. • Verificare che il foro di alimentazione della depressione non sia ostruito. • Verificare che la membrana non sia rotta o indurita; in caso contrario, procedere con la sostituzione della valvola completa. • Inserire lo spillo conico nella sede della valvola a depressione. • Rimontare la valvola gas a depressione sul corpo del carburatore, prestando attenzione che lo spillo conico si inserisca all’interno del polverizzatore. F. 222 • Rimontare la molla con il fermo dello spillo. • Rimontare il coperchio della camera a depressione, prestando attenzione al corretto inserimento della molla nell’appendice di alloggio sul coperchio stesso. F. 223 75 05/04 L 250 cc • Lavare e soffiare la spugna del filtro della presa di pressione ambiente. F. 224 • Rimontare il filtro con la relativa fascetta. • Lavare e soffiare il supporto dello starter. Nota - La valvola è inseribile in una sola posizione. F. 225 • Montare una nuova guarnizione sul corpo carburatore e bloccare le due viti di fissaggio. F. 226 76 05/04 L 250 cc • Rimuovere la vite di scarico della vaschetta, lavare e soffiare accuratamente la vaschetta, prestare particolare attenzione alla pulizia dei condotti della pompa di ripresa. • Azionare ripetutamente il pistoncino della pompa di ripresa e soffiare con aria compressa. • Rimontare le valvole della pompa di ripresa, inserendo nell’ordine: VALVOLA DI ASPIRAZIONE (A) • Molla • Sfera • Getto VALVOLA DI MANDATA (M) • Sfera • Molla • Getto • Verificare la tenuta della vite, immettendo una piccola quantità di carburante nella vaschetta. • Montare una nuova guarnizione sulla vaschetta. • Montare la vaschetta sul corpo carburatore serrando le quattro viti. • Verificare che il rullo di comando sia libero di ruotare nella propria sede. • Lavare e soffiare accuratamente la vite di flusso. • Verificare che la vite non presenti deformazioni e/o ossidazioni. • Assemblare la molla sulla vite. • Avvitare la vite di flusso sul corpo carburatore. • La posizione finale della vite dovrà essere definita mediante l’analisi dei gas di scarico. • Preparare il carburatore alla regolazione con la vite svitata di due giri dalla posizione di “chiuso”. Nota - La sezione di uscita del getto di ripresa è estremamente piccola ed è rivolta in direzione della valvola a farfalla. Il non corretto orientamento del getto comporta una polverizzazione scadente. Nota - Al fine di evitare danneggiamenti, non inserire oggetti metallici nelle sezioni calibrate. Nota - Prestare attenzione al corretto inserimento della molla di richiamo sulla piastrina del galleggiante. Nota - Il getto della valvola di mandata, relativa alla pompa di ripresa, è provvisto di fresatura. Nota - Prestare attenzione al corretto inserimento della guarnizione della vaschetta. Nota - Evitare qualunque deformazione al bilanciere di comando pompa di ripresa. 77 05/04 F. 227 L 250 cc VERIFICA STARTER AUTOMATICO • Verificare che il pistoncino dello starter automatico non presenti rigature o ossidazioni. • Verificare che il pistoncino scorra libero nella sede. • Verificare che la guarnizione di tenuta del pistoncino non presenti deformazioni. • Lo starter deve risultare più o meno inserito, in funzione della temperatura ambiente. F. 228 • Misurare la sporgenza del pistoncino come indicato in figura e verificare il valore corrispondente. • Accertarsi che lo starter sia assestato alla temperatura ambiente. Sporgenza standard (a 20°C) : 19 mm Sporgenza max. : 23 mm Tempo max. di verifica: 5 min. Resistenza: circa 20 Ω a 20° C F. 229 • Lo starter dovrà disinserirsi progressivamente, mediante il riscaldamento elettrico. • Verificare la resistenza dello starter, quando questo è assestato alla temperatura ambiente. • Mediante una batteria da 12V, alimentare lo starter automatico e verificare che il pistoncino raggiunga la massima sporgenza. • Il tempo effettivo di riscaldamento è funzione della temperatura ambiente. • Rilevando sporgenze, resistenze o tempi diversi da quelli prescritti, procedere con la sostituzione dello starter. F. 230 • Procedere con il montaggio dello starter sul carburatore, prestando attenzione al corretto posizionamento dell’anello ORing, inserire la piastrina con la zigrinatura in appoggio allo starter, serrare la vite di fissaggio. • Orientare lo starter come da figura. • Montare la cuffia di protezione. Nota - Per effettuare questo controllo, prestare attenzione a non generare corto circuiti. Utilizzare uno spezzone di cavo con faston idoneo al collegamento con lo starter. F. 231 78 05/04 L 250 cc SMONTAGGIO CARBURATORE WALBRO • Per lo stacco del carburatore dal motore, è necessario spostare il filtro aria e togliere la trasmissione comando gas, la connessione starter automatico, le fascette di ancoraggio del carburatore alla scatola filtro ed al collettore di aspirazione, il tubo di alimentazione aria alla membrana ed il raccordo d’immissione. • Sfilare il carburatore e ruotarlo, in modo da rimuovere la vite con il raccordo acqua completo di tubi. F. 232 • Rimuovere la protezione, la staffa e lo starter, agendo sulla vite evidenziata in figura. F. 233 • Rimuovere la fascetta ed il cappuccio con il filtro di aerazione della camera della membrana. F. 234 • Rimuovere le quattro viti di fissaggio indicate in figura ed il coperchio della camera a depressione. Durante lo smontaggio del coperchio carburatore prestare attenzione, al fine di evitare la fuoriuscita improvvisa della molla. F. 235 79 05/04 L 250 cc • Rimuovere la valvola a depressione completa di membrana. F. 236 • Svitare di 1/8 di giro l’innesto a baionetta e rimuoverlo. F. 237 • Togliere la molla e lo spillo della valvola a depressione. F. 238 F. 239 • Rimuovere le quattro viti indicate in figura. F. 240 80 05/04 L 250 cc • Rimuovere la vaschetta completa di pompa di ripresa, relativo comando e guarnizione. F. 241 • Rimuovere dalla vaschetta il pistone della pompa di ripresa con la ghiera, la cuffia, l’anello O-R e la molla, come indicato in figura. F. 242 • Supportare adeguatamente il carburatore e, mediante spina e martello, rimuovere il perno del galleggiante, agendo dal lato comando gas. F. 243 • Rimuovere il galleggiante e lo spillo. • Rimuovere il cappuccio convogliatore del carburante al getto starter, indicato in figura. F. 244 81 05/04 L 250 cc • Rimuovere il getto del massimo. F. 245 • Rimuovere l’emulsionatore. F. 246 • Rimuovere il polverizzatore. Qualora il polverizzatore risulti forzato nella propria sede, non procedere con lo smontaggio, al fine di non provocare danneggiamenti allo stesso. F. 247 • Rimuovere il getto del minimo. F. 248 82 05/04 L 250 cc • Rimuovere la vite di flusso del minimo con l’anello O-Ring, la rondella e la molla. • Rimuovere le due viti di fissaggio, il coperchietto, la molla e la membrana del dispositivo “cut-off”. Non tentare la rimozione dei componenti piantati nel corpo carburatore, come: condotto di alimentazione carburante, sede spillo, getto starter, tappo pozzetto delle progressioni e getto di ripresa, calibratore di aria del minimo e del massimo, alberino di comando valvola a farfalla. Evitare lo smontaggio delle viti di collegamento della farfalla con l’alberino. Le viti di fissaggio sono state cianfrinate dopo il montaggio e la loro rimozione comporta il danneggiamento dell’alberino. F. 249 MONTAGGIO CARBURATORE WALBRO • Prima di procedere con il rimontaggio, effettuare un accurato lavaggio del corpo carburatore, mediante benzina ed aria compressa. • Porre particolare attenzione al condotto di arrivo carburante e alla sede spillo. • Per il circuito del massimo, verificare accuratamente la calibratura dell’aria e la pulizia del foro indicato in figura. F. 250 • Per il circuito del minimo, prestare attenzione alla corretta pulizia dei seguenti punti: calibratura dell’aria, sezione di uscita controllata dalla vite di flusso, fori di progressione in prossimità della valvola a farfalla. Nota - L’aria del minimo è controllata da due calibrature. Quella del cut-off è ricavata direttamente nel corpo carburatore. F. 251 • Per il circuito starter, soffiare accuratamente il condotto di collegamento con il getto, questo perché il supporto del getto nasconde ulteriori calibrature interne, non accessibili. • Soffiare accuratamente il getto di ripresa. Nota - La sezione di uscita è estremamente piccola ed è rivolta in direzione della valvola a farfalla. Il non corretto orientamento del getto comporta una polverizzazione scadente. F. 252 83 05/04 L 250 cc • Verificare che sul corpo carburatore siano presenti 5 sfere di chiusura dei condotti di lavorazione. • Verificare che i piani di accoppiamento con la vaschetta e con la membrana non presentino ammaccature. • Verificare che il condotto di alloggio della valvola a depressione non sia rigato. • Verificare che la valvola a farfalla e l’alberino non presentino usure anomale. • Verificare che la sede dello spillo non presenti usure anomale. • Rilevando irregolarità, procedere con la sostituzione del carburatore. Nota - Al fine di evitare danneggiamenti, non inserire oggetti metallici nelle sezioni calibrate. • Lavare e soffiare accuratamente il getto del minimo e rimontarlo. F. 253 • Lavare e soffiare accuratamente i componenti del circuito del massimo: polverizzatore, emulsionatore e getto. • Inserire il polverizzatore nel corpo carburatore con la parte cilindrica più corta rivolta verso l’emulsionatore. • Montare l’emulsionatore, accertandosi del corretto inserimento del polverizzatore. Bloccare. • Montare il getto del massimo. • Verificare che lo spillo conico non presenti usure alla superficie di tenuta, al perno ammortizzato e alla molletta di richiamo. • Rilevando usure, procedere alla sostituzione dello spillo. • Verificare che il galleggiante non presenti usure all’alloggio del perno o alla piastrina di contatto con lo spillo o infiltrazioni di carburante. • Rilevando anomalie, procedere con la sostituzione. • Montare il galleggiante con lo spillo, inserendo il perno dal lato tubo adduzione carburante. F. 254 Nota - Prestare attenzione al corretto inserimento della molla di richiamo sulla piastrina del galleggiante. VERIFICA LIVELLO • Accertarsi che il piano di accoppiamento del galleggiante risulti parallelo al piano vaschetta con carburatore in posizione capovolta. • Rilevando posizioni diverse, modificare l’orientamento della piastrina metallica di comando dello spillo, fino ad ottenere la posizione sopra descritta. • Effettuando deformazioni della piastrina, accertarsi che questa si mantenga parallela al perno galleggiante. F. 255 84 05/04 L 250 cc • Lavare e soffiare accuratamente il cappuccio convogliatore del carburante e inserirlo sul getto starter. F. 256 • Rimuovere la vite di scarico della vaschetta, lavare e soffiare accuratamente la vaschetta, prestare particolare attenzione alla pulizia della valvola di aspirazione e mandata della pompa di ripresa. • Essendo le valvole unidirezionali, soffiare delicatamente con aria compressa nella valvola di aspirazione dal lato interno della vaschetta e nell’alloggio del pistone pompa, per la valvola di mandata. F. 257 • Verificare che non siano presenti usure al pistone della pompa di ripresa e alla relativa sede nella vaschetta. • Rilevando usure, sostituire i particolari difettosi. • Verificare che la molla di contrasto del pistone della pompa di ripresa non sia usurata. • Montare un nuovo anello O-Ring e una nuova guarnizione a soffietto; rimontare il gruppo pistone sulla vaschetta. • Montare un nuovo anello O-Ring sulla vite di scarico della vaschetta e bloccare la vite. F. 258 • Verificare la tenuta della vite, immettendo una piccola quantità di carburante nella vaschetta. • Montare una nuova guarnizione sulla vaschetta. • Montare la vaschetta sul corpo carburatore, serrando le quattro viti. F. 259 85 05/04 L 250 cc • Lavare e soffiare accuratamente la vite di flusso, montare un nuovo anello O-Ring. • Preassemblare i componenti sulla vite nella sequenza indicata: molla, rondella e O-Ring. • Avvitare la vite di flusso sul corpo carburatore. • La posizione finale della vite dovrà essere definita mediante l’analisi dei gas di scarico. • Preparare il carburatore alla regolazione con la vite svitata di tre giri dalla posizione di “chiuso”. F. 260 • Verificare che il bilanciere di comando della pompa di ripresa non presenti usure anomale. • Verificare che la vite di fine corsa del bilanciere sporga di due, tre mm. F. 261 • Verificare che la molla di richiamo del bilanciere non sia snervata. • Preassemblare la molla e il bilanciere. • Montare il bilanciere sul carburatore, mantenendo la valvola a farfalla aperta. • Bloccare la vite di fissaggio del bilanciere. • Accertarsi del corretto funzionamento del meccanismo. F. 262 CONTROLLO VALVOLA A SPILLO • Verificare che lo spillo non presenti usure e che il fermo sia posizionato nella 3° tacca di tre. • Verificare che la valvola a depressione non presenti rigature sul diametro esterno. • Verificare che i due fori di alimentazione della depressione non siano ostruiti. F. 263 Nota - I due fori sono di diametro diverso. 86 05/04 L 250 cc • Verificare che la membrana non sia rotta o indurita. In caso contrario, procedere con la sostituzione. • Rimontare lo spillo conico sulla valvola a depressione. • Accertarsi del corretto posizionamento della molla sullo spillo e dell’innesto sulla relativa sede. • Montare l’innesto ruotandolo di 1/8 di giro. • Rimontare la valvola gas a depressione sul corpo del carburatore, prestando attenzione che lo spillo conico si inserisca all’interno del polverizzatore. • Fasare la rotazione della valvola a depressione, inserendo l’appendice della membrana nella relativa sede. Quando la membrana è correttamente assemblata alla valvola, il foro principale di alimentazione della depressione risulta posizionato in asse al diffusore, dal lato valvola a farfalla. • Rimontare la molla sulla valvola. • Rimontare il coperchio della camera di depressione, facendo collimare il riferimento con quello di orientamento della membrana. • Bloccare le viti alla coppia prescritta. • Verificare la funzionalità della valvola del cut-off. Verificare che la membrana non sia rotta o indurita. Verificare la lunghezza libera della molla. F. 264 Lunghezza standard: 24 mm • Rimontare la membrana con il perno metallico posizionato sulla valvola. Rimontare la molla ed il coperchietto. Questo deve avere la presa di depressione rivolta verso l’alto. VERIFICA STARTER AUTOMATICO • Verificare che il pistoncino dello starter automatico non presenti rigature o ossidazioni. • Verificare che il pistoncino scorra libero nella sede del supporto. • Verificare che la guarnizione di tenuta del pistoncino non presenti deformazioni. • Lo starter deve risultare più o meno inserito, in funzione della temperatura ambiente. • Misurare la sporgenza del pistoncino come indicato in figura e verificare il valore corrispondente. • Accertarsi che lo starter sia assestato alla temperatura ambiente. Sporgenza standard: 12,5 ÷ 13 mm a circa 20°C F. 265 F. 266 • Lo starter dovrà disinserirsi progressivamente mediante il riscaldamento elettrico. • Verificare la resistenza dello starter quando questo è assestato alla temperatura ambiente (20°C - 25°C). Resistenza: circa 30 Ω. • Mediante una batteria da 12V, alimentare lo starter automatico e verificare che il pistoncino raggiunga la massima sporgenza. Sporgenza massima: 18,5 ÷ 19 mm Tempo max.: 5 min • Il tempo effettivo di riscaldamento è funzione della temperatura ambiente. • Rilevando sporgenze, resistenze o tempi diversi da quelli prescritti, procedere con la sostituzione dello starter. 87 05/04 F. 267 L 250 cc REGOLAZIONE DEL MINIMO • Il motore non richiede regolazioni del minimo molto frequenti; è però molto importante che la regolazione sia effettuata nel pieno rispetto di alcune norme. • Prima di procedere con la regolazione del carburatore, accertarsi che siano rispettate le condizioni di buona lubrificazione, gioco valvole e fasatura distribuzione conformi, candela in ottime condizioni, filtro aria pulito e a tenuta, l’impianto di scarico completamente a tenuta. • Scaldare il motore con almeno cinque minuti di marcia a circa 50 Km/h. • Collegare il veicolo all’analizzatore gas di scarico, inserendo la sonda dell’analizzatore in un tubo di prolunga montato a tenuta all’uscita del silenziatore. Nota - Il tubo di prolunga è indispensabile al fine di non rilasciare gas di scarico inquinato nell’atmosfera. È indispensabile utilizzare un analizzatore per gas di scarico preventivamente riscaldato e in grado di garantire l’azzeramento della lettura dei gas e la portata di gas corretta. Il mancato rispetto di tali norme porta a lettura errata. • Collegare il termometro del multimetro (020331Y) alla coppa, utilizzando un tappo per carico olio appositamente allestito per l’inserimento della sonda. • Avviare il motore e, prima di procedere con la regolazione del minimo, accertarsi che la temperatura olio sia compresa nell’intervallo 70 ÷ 80 °C. F. 268 • Utilizzando il contagiri dell’analizzatore o altro separato (020332Y), regolare la vite del minimo fino ad ottenere un regime di 1600 ÷ 1700 g/min. Nota - L’impianto di accensione del tipo a scintilla persa offre una notevole potenza. Possono nascere difficoltà di lettura dei giri con contagiri non dedicati. L’abbinamento con il contagiri è da corretto quando questo è in grado di leggere anche regimi elevati: 6000 ÷ 8000 g/min. F. 269 • Regolare la vite di flusso fino ad ottenere una percentuale di ossido di carbonio (CO) di 3,1 ÷ 4,5%; allentando la vite, il valore di CO aumenta (miscela ricca); avvitando, il valore di CO diminuisce (miscela magra). • Qualora la correzione della posizione della vite di flusso porti ad un incremento di regime, procedere nuovamente con la regolazione dei giri e, se necessario, della vite di flusso, fino ad ottenere valori stabilizzati. • La carburazione del minimo si considera corretta quando sono rispettati i valori di temperatura olio, numero di giri e percentuale di ossido di carbonio. Dall’analizzatore possiamo trarre ulteriori informazioni: - percentuale di anidride carbonica (CO2): la percentuale di anidride carbonica ha un andamento inverso alla percentuale di (CO); si ritengono corretti valori superiori al 12,5%. Valori non conformi sono indice di mancata tenuta sull’impianto di scarico. - Idrocarburi incombusti (HC) sono misurati in parti per milione (PPM): il valore degli HC diminuisce con l’incremento del regime di rotazione. Con il motore al minimo, è normale rilevare 200 ÷ 400 PPM; questi valori di emissioni sono da ritenersi normali per un motore con diagramma di distribuzione motociclistico. Valori molto superiori possono derivare da perdita di colpi del motore a causa di miscela troppo magra (CO basso), difetti di accensione, oppure fasatura distribuzione non corretta o una valvola di scarico impuntata o non a tenuta. • Qualora si rilevassero difficoltà di regolazione del CO, verificare accuratamente: - Pulizia del carburatore - Efficienza dello starter automatico - Efficienza dello spillo conico-sede - Regolazione livello in vaschetta - Efficienza dispositivo “cut-off”. 88 05/04 250 cc CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO M A) Vaso di espansione B) Radiatore C) Circuito di riscaldamento carburatore D) Termostato (con by-pass) E) Pompa acqua F. 270 89 05/04