Locarno e valli lunedì 3 giugno 2013 11 Prestigioso riconoscimento per tre alunni ticinesi, due dei quali dell’istituto di Locarno Liceo, ‘la storia siamo noi’ A Berna Lucia Zamaroni si aggiudica il primo premio al concorso svizzero ‘Historia’; locarnese pure il secondo classificato. A completare l’exploit ticinese è un’alunna del Liceo di Mendrisio. di David Leoni Nuovo prestigioso riconoscimento in campo nazionale per i liceali ticinesi, locarnesi in particolare. Lo scorso 25 maggio, a Berna, nell’ambito del concorso svizzero di storia “Historia”, Lucia Zamaroni di Losone è stata insignita del primo premio a pari merito con Michèle Steiner, di Svitto. Al secondo posto si è piazzato un altro studente del Liceo di Locarno. Si tratta di Kevin Schöngrundner, di Cavigliano; il terzo posto se lo è aggiudicato Nicole Coppola di Castel San Pietro del Liceo di Mendrisio. Gli attestati fanno naturalmente grande onore ai due istituti e, più in generale, alla scuola ticinese spesso oggetto di critiche. Grande la gioia e l’emozione dei tre premiati che sono giunti nella capitale accompagnati dai loro famigliari e dai loro docenti, i professori Thomas Ron del Liceo di Locarno e la professoressa Silvia Ghirlanda del Liceo di Mendrisio. La cerimonia di premiazione, che si è svolta presso la Biblioteca Nazionale Svizzera, concludeva la quinta rassegna del concorso nato nel 2003 con l’intento di premiare i migliori lavori di ricerca storica realizzati da allievi di scuola media superiore di tutte le regioni linguistiche della Svizzera. Il concorso come negli anni passati si è svolto sull’arco di due anni ed era dedicato a un tema particolare. Il tema relativo al 2011-2013 è stato quello della “storia di un luogo”. Si ricorderà che il concorso 2009-2011 dedicato ai “mondi del lavoro” aveva già visto studenti ticinesi salire agli onori con i liceali locarnesi Matteo Genovini e Linda Cavagna, i quali si erano piazzati al secondo e rispettivamente al terzo posto. Gli elaborati di ricerca premiati sono stati svolti dagli allievi nell’ambito del cosiddetto lavoro di maturità che tutti gli studenti liceali sono tenuti a svolgere per poter accedere agli esami di maturità. La caserma di Losone e il Debarcadero di Locarno Con una impeccabile e documentatissima ricerca sulla storia della caserma San Giorgio di Losone Lucia Zamaroni ha saputo non solo convincere la giuria della Svizzera italiana – composta quest’anno dagli storici Giorgio Cheda, Marco Marcacci e dal professor Tiziano Locarnini del Liceo di Bellinzona – bensì anche la giuria centrale di Zurigo che le ha conferito il primo premio. Altrettanto meritevoli si sono rivelati anche gli altri lavori di alunni della Svizzera italiana inseriti nel girone nazionale finale Thomas Ron, Nicole Coppola, Lucia Zamaroni e Kevin Schöngrundner dove, per l’appunto a Kevin Schöngrundner è stato assegnato il secondo posto per il suo eccellente e originale lavoro sulla storia del Debarcadero di Locarno e a Nicole Coppola il terzo posto per la sua avvincente e inedita ricerca sul territorio di Castel San Pietro. Per i vincitori di “Historia”, oltre ai meri- tati elogi e ai premi in denaro, vi è ora l’avvincente opportunità di partecipare ai corsi europei di ricerca storica nell’ambito del progetto “Eustory”, nato con l’intento di far incontrare giovani ricercatori di tutta Europa. I tre studenti ticinesi avranno così la possibilità di frequentare o il workshop che si terrà in settembre in Finlandia oppure quello di ottobre in Slovenia. L’augurio è che questi riconoscimenti possano servire da stimolo agli alunni liceali impegnati in materie umanistiche. Materie spesso bistrattate a scapito di una cultura scientifica che, oggi come oggi, la fa troppo spesso da padrona. Solduno, il folle gesto di un disperato red. Identificata la vittima Depressione e problemi economici alla base di un folle gesto. Si delineano sempre più i contorni del macabro ritrovamento, venerdì mattina all’alba, del corpo semicarbonizzato di un uomo sull’argine della Maggia, in territorio di Solduno. Col passare delle ore, gli inquirenti sono riusciti a risalire all’identità della vittima, ripresa pochi istanti prima del dramma da una videocamera mentre, col trolley, si stava dirigendo nel luogo scelto per farla finita. Si tratterebbe di un 43enne bancario attivo sulla piazza cittadina, di origine italia- na e residente nel Locarnese. All’origine del suicidio, sembrano esserci problemi sul lavoro: debiti e investimenti sbagliati fatti per alcuni suoi clienti di banca che avrebbero generato una voragine. Una situazione fattasi ingestibile che lo avrebbe spinto a togliersi la vita. Alla sua identità, accertata dopo i primi esami autoptici (e confermata ieri in una nota del Ministero pubblico), si è giunti grazie alle telefonate alla polizia di gente che lo ha riconosciuto nei fotogrammi della videosorveglianza da parte di conoscenti. È stato questo appello lanciato dagli inquirenti la chiave di volta della vicenda. Esclusa, quindi, a questo punto, la pista che portava ad un efferato omicidio (cosa che comunque era già parsa abbastanza chiara in partenza). Allontanatosi da casa alle prime luci dell’alba di venerdì con un trolley contenente, con ogni probabilità, una tanica di benzina, l’uomo aveva percorso via Bastoria per raggiungere un posteggio pubblico e, da lì, successivamente l’argine. Prima di cospargersi e darsi fuoco in mezzo alla vegetazione. A scorgere il cadavere, lo ricordiamo, è stata una donna che, a quell’ora, portava a passeggio il suo cane. Immediato Parrucchiere vincenti l’allarme ai soccorsi, giunti sul posto quando purtroppo la tragedia era già consumata. L’area era stata subito isolata dagli inquirenti, in modo da consentire il lavoro degli uomini della scientifica, chiamati a cercare di dare una spiegazione a quanto accaduto. Nel frattempo, tramite i media, erano state diffuse le immagini delle videocamere di sorveglianza, installate in quel luogo per evitare vandalismi ai danni del centro di raccolta dei rifiuti. E da lì sono iniziate le segnalazioni in polizia. La parola definitiva la pronunceranno nei prossimi giorni la medicina e il procuratore capo, Nicola Respini. L’AGENDA Parrucchiere Spai agli onori a Zurigo. Due classi hanno partecipato agli “Hair days” ottenendo risultati di notevole prestigio. “Hair days” è un concorso per le classi di apprendisti parrucchieri di tutta la Svizzera, organizzato dall’associazione di categoria, ovverosia Coiffure Suisse. L’evento si tiene a cadenza biennale. All’ultima edizione, tenutasi di recente, hanno partecipato le parrucchiere della TP1 e della FP2, preparate dalla docente Graziella Giovanettina. Il tema imposto per la “testina” da preparare era suggestivo ma anche parecchio impegnativo: “Las Vegas”. Il risultato delle ticinesi, come accennato, è stato brillante: secondo posto secondo il voto della giuria e addirittura primo posto assoluto per il voto del pubblico. Il tutto, su un totale di 48 lavori presentati da classi di parrucchiere provenienti da tutto il Paese. Le giovani parrucchiere locarnesi in formazione sono state accompagnate nel loro viaggio nella città sulla Limmat dal direttore della Spai di Locarno, Claudio Zaninetti. Alta Onsernone, incontro con due lupi Locarno, con i ‘Giochi senza barriere’ anche gli anziani fanno sport Quartino, ladri al Miraflores Faccia a faccia con due lupi, verosimilmente un esemplare maschio e una femmina. È accaduto settimana scorsa, in alta Valle Onsernone, nei pressi dell’Alpe Salei. Protagonista dell’insolito avvistamento è una coppia di escursionisti locarnesi, proprietari di un cascinale a Ligünc. L’insolito incontro con i due predatori è avvenuto in mattinata, mentre i due stavano camminando in direzione del laghetto. I lupi sono sbucati dalla vegetazione e, spaventati dalla presenza dell’uomo, si sono subito dati alla fuga. Anche quest’anno l’Istituto S. Carlo di Locarno organizza una giornata all’insegna del fair-play e dello sport. L’idea è nata nel 2005, in occasione dell’anno internazionale dello sport. L’allora consigliere federale Samuel Schmid aveva invitato tutta la popolazione a praticare più intensamente dell’attività fisica, sia a livello agonistico sia per il puro benessere psicofisico. È così nata questa simpatica e importante iniziativa che coinvolge diversi Ladri all’opera, nella notte di giovedì su venerdì, al ristorante Miraflores di Quartino. La scoperta del furto è avvenuta al momento dell’apertura del locale da parte di una dipendente, venerdì mattina. I malviventi, penetrati da una finestra posta sul retro, lato montagna, hanno danneggiato il distributore delle sigarette, rovistato in cucina, nel bar e manomesso la cassa. Dimenticando, tuttavia, prima di darsi alla fuga un coltello sul posto. Magro, fortunatamente, il bottino del colpo. D.I. Camedo – Traffico Da oggi alle 21 a domani alle 5 il traffico sulla cantonale in zona CadanzaCamedo sarà perturbato, con tempi di attesa di 50 minuti (apertura al traffico i primi 10’ di ogni ora). Garantito il transito ai mezzi di primo intervento. Lo comunica la Divisione delle costruzioni del Dt. Le classi in trasferta a Zurigo con docenti e direttor Zaninetti istituti per anziani del Locarnese. Lo scopo di questa sorta di “olimpiade” fra vari ospiti delle strutture del nostro territorio è quello di socializzare e incentivare al movimento pur sempre divertendosi. La giornata, denominata “Giochi senza barriere” (perché in questo caso neppure le sedie a rotelle rappresentano un ostacolo) si svolgerà domani, martedì 4 giugno, sull’arco di tutta la giornata e con qualsiasi tempo presso l’Istituto del Comune di Locarno. Verscio – Teatro Al Teatro Dimitri di Verscio domani, martedì, con inizio alle 20.30 l’artista ginevrina Claude-Inga-Barbey, tra le più quotate del panorama teatrale romando, metterà in scena lo spettacolo “Merci pour tout”. Locarno – Gratitudine “21 riflessioni sulla gratitudine” è il titolo della conferenza che si terrà mercoledì prossimo, dalle 18.45 alle 20.45, alla Sopracenerina di Locarno. Ospite e relatore della serata sarà Patrizio Paoletti, pensatore eclettico e innovativo di fama internazionale. Gambarogno – Assemblea Us Stasera alle 20.15, nella sala est del centro Viramonte (centro minigolf Miraflores) l’US Gambarogno terrà una delicata serata informativa riguardante il futuro della società, visto che il comitato attuale è dimissionario in blocco.