Sommario Odontotecnici digitali: in CNA il primo corso specialistico dedicato alle tecnologie digitali nel tecnologie digitali nel settore dentale p.1 Il nuovo artigiano: al lavoro tra tradizione e tecnologia p.2 CNA SNO Brescia: serata su nuovi materiali e protocolli operativi p.3 Stampa 3D per il dentale: CNA SNO intervista alcuni esperti p.3 ODONTOTECNICI DIGITALI: IN CNA IL PRIMO CORSO SPECIALISTICO DEDICATO ALLE TECNOLOGIE DIGITALI NEL SETTORE DENTALE CNA Varese, in collaborazione con Nobil Metal, azienda leader italiana, ha organizzato un corso di odontotecnica digitale. Il mondo che apparteneva all’industria è entrato di prepotenza nel settore, prettamente artigianale, dell’odontotecnica italiana. Ciò ha comportato delle difficoltà: innanzitutto gli onerosi investimenti in nuove tecnologie, ma anche la necessità di formare risorse umane in un ambito nuovo e che richiede un aggiornamento continuo per la rapida evoluzione che lo contraddistingue. “Ho quindi pensato come presidente provinciale CNA SNO Varese” - continua Luca Mambretti - “di creare un percorso formativo di alto livello sulle tecnologie digitali che potesse essere utile all’aggiornamento degli odontotecnici varesini”. Grazie ad un contributo regionale e alla collaborazione del suo ente di formazione, il corso organizzato da CNA è finalizzato ad una formazione sia teorica che pratica che comprende la gestione di software ed hardware per la protesi. CNA Varese ha organizzato con NOBIL METAL un corso di formazione per odontotecnici totalmente incentrato sulle tecnologie digitali, sempre più presenti nei laboratori. Il corso, iniziato lo scorso 12 giugno, ha una durata totale di 40 ore e ha l’obiettivo di fornire agli odontotecnici, di tutte le età, gli strumenti per poter gestire autonomamente tecniche all’avanguardia e utilizzare i principali strumenti digitali dedicati al settore dentale. “La nostra storia di artigiani odontotecnici negli ultimi 10 anni ha avuto un’evoluzione inaspettata” spiega Luca Mambretti, presidente CNA SNO Varese. “Siamo passati dal ricevere le impronte in alginato dei pazienti dei nostri clienti odontoiatri, a ricevere da scanner intraorali, file in STL con immagini perfette delle bocche degli stessi. Il nostro lavoro si è modificato: dal banchetto di laboratorio e l’uso delle spatoline per la cera, al mouse del computer; dalla fusione classica, ai sistemi di fresaggio, laser sintering, prototipizzazione e all’uso di stampanti 3D”. SNO odontotecnici Lombardia - Giugno 2015 Pagina 1 I relatori del corso sono l’eccellenza del mondo digitale. risollevare l’economia italiana e dare opportunità ai giovani. Il percorso formativo sarà ricco di argomenti: Scenari e prospettive tratte dal libro “Futuro artigiano” di Stefano Micelli, direttore della Venice International University e docente all’Università Ca’ Foscari. È inutile, secondo l’autore, rincorrere i livelli di produttività della Cina e degli altri paesi arrivati aggressivamente all'industrializzazione, impensabile competere con le grandi multinazionali occidentali: il futuro dell’economia italiana, e in particolare dei giovani che si affacciano sul mondo del lavoro, può essere nell’artigianato. dal Work Flow dinamico con Franco Schipani, al centro di fresaggio New Ancorvis con il titolare Davide Cantoni, da Gallocchio Angelo con il tema Inside Zircon, all’ingegner Langenohl che parlerà dei segreti della metallo ceramica, dall’odontotecnico Davide Bigerna che focalizzerà il tema dell’armonia tra colore ed estetica, mentre Angelo Gallocchio tratterà l’armonia tra metallo e ceramica. Si tratterà anche di protesi combinata dental cad primaria e secondaria con l’odontotecnico Vito Pignatelli e Rossano Canova che, a conclusione della formazione, daranno la possibilità ai colleghi di eseguire dei dispositivi medici su misura. Il secondo appuntamento si terrà venerdì 19 e sabato 20 giugno ore 9.00-12.00 / 14.00-18.00 Il terzo incontro a completamento delle 40 ore, si terrà sabato 27 giugno ore 9.00-13.00 Odontotecnici digitali: il primo corso specialistico sulle tecnologie digitali nel settore dentale GUARDA IL VIDEO MA ATTENZIONE PERÒ’, PERCHE’ NON TRATTA DI UN RITORNO ALL’ANTICO. SI “L’ITALIA NON HA BISOGNO DI RIMPIANGERE I MESTIERI DI UNA VOLTA”. DEL RESTO, SONO SOPRATTUTTO I GIOVANI A NON CREDERCI. LO DIMOSTRANO I TANTI REPORT DOVE I NOSTRI VENTENNI NON SONO ATTRATTI DALLE PROFESSIONI ARTIGIANE PERCHÉ’ LE PERCEPISCONO COME INADEGUATE. Pensano al lavoro artigiano come ad un percorso senza prospettive. Niente innovazione, niente internalizzazione. Ma la figura di “nuovo artigiano” dovrebbe in realtà essere un’altra: maniscalchi, ciabattini ed altro non c’entrano. Dal mio punto di vista c’è un problema, si chiama FORMAZIONE e ad oggi la proposta generale è ancora troppo radicata su schemi passati, mettendo raramente in parallelo gli aspetti produttivi, di comunicazione e marketing, alla tecnica di base e del “fare”. Per converso possiamo però affermare, che i deboli tentativi di ampliare gli orizzonti gestionali, sono quasi sempre in parte o totalmente rifiutati, rendendo vani gli sforzi degli organizzatori che si vedono costretti a riportare in basso l’asticella, pena la possibilità di avere la famosa sala vuota. IL NUOVO ARTIGIANO: AL LAVORO TRA TRADIZIONE E TECNOLOGIA Dobbiamo quindi aumentare la nostra consapevolezza, che l’aspetto politico-sindacale, avrà sempre un suo canale ben distinto dalla formazione prettamente aziendale, ma che per avere il vigore necessario è indispensabile la nostra condivisione e partecipazione collettiva. Per garantire un futuro all'odontotecnica italiana dobbiamo, oggi più che mai, difendere il nostro spazio professionale aumentando la conoscenza teorica, formativa e scientifica, lo sviluppo tecnico e tecnologico, con nuovi sistemi organizzativi e strutture produttive più aperte e collaborative. Il seguente articolo di Dario Viera su questi temi è, a mio giudizio, da leggere e da condividere e lascia spazio per una riflessione sul nostro passato e sul nostro futuro. Pino Ieluzzi Presidente CNA SNO Lombardia Coniugare i saperi antichi con le nuovissime frontiere tra creatività e ambizioni globali, è la ricetta con cui il lavoro artigiano può partecipare a SNO odontotecnici Lombardia - Giugno 2015 Pagina 2 Solo attraverso la vera volontà di riorganizzare le nostre imprese così frammentate e micronizzate, che riusciremo a proporci delle variabili di crescita effettiva, siano esse di pura riorganizzazione o di accorpamento, ma indispensabili per reagire ad una dilagante staticità, dove le possibilità di riconversione sono attualmente molto limitate, soprattutto se rimaniamo continuamente chiusi in noi stessi e all’interno delle nostre attività. Buona settimana da un odontotecnico abbastanza artigiano Digitale, 30 giugno 2015 ore 15.00/18.00 evento CNA a Roma con il Sottosegretario De Vincenti Per registrarti e per i dettagli dell’evento, clicca sull’immagine Dario Viera Biografia Odontotecnico e titolare di laboratorio dal 1985. Svolge la propria attività lavorativa occupandosi prevalentemente di protesi su impianti con applicativi digitali e di produzione CAM. Attivamente impegnato da diversi anni nella ricerca e sviluppo dei biomateriali da ricostruzione in odontoiatria, nella diagnostica e nella pianificazione impiantare. Ha svolto attività formativa per gli studenti della facoltà di Odontotecnica, presso il “Karolinska Institutet Medical University”, Odontologiska Istitutionen Tandteknikerutbildningen of Huddinge” (Sweden). Autore di pubblicazioni su riviste specializzate, è attualmente nel comitato scientifico del gruppo editoriale del Dentista Moderno. Tiene periodicamente corsi di aggiornamento professionale e conferenze in Italia ed all’estero. Relatore presso: Universitat Internacional de Catalunya - Departamento de Odontologia (Barcelona, España) Oralakompetensgruppen (Gőteborg, Sweden) The Clinic in Prosthodontics, Columbia University (New York City, USA) Università di Milano, Facoltà di Odontoiatria. CNA SNO BRESCIA: SERATA GRATUITA SU NUOVI MATERIALI E PROTOCOLLI OPERATIVI Prosegue il ciclo di incontri organizzati dal Direttivo CNA-SNO sulle innovazioni tecnologiche e normative he investono quotidianamente la professione di Odontotecnico. Il prossimo incontro, gratuito per tutti, verte sul tema: Disilicato di Litio con tecnica Press Multi, nuovi materiali e protocolli operativi relatore Gianluca Rizzetti Giovedì 25 giugno 2015 - ore 20.30 Sala riunioni CNA Brescia Via Orzinuovi 3 SCARICA L’INVITO SNO odontotecnici Lombardia - Giugno 2015 STAMPA 3D PER IL DENTALE CNA SNO PONE ALCUNI QUESITI A DUE ESPERTI E NE SCATURISCE UN’INTERVISTA DOPPIA A CURA DI GAETANO L’ASSAINATO e PINO IELUZZI Vice Presidenti Nazionali CNA SNO Dopo la manifestazione “3D PRINT HUB” tenutasi presso Fieramilanocity dal 5 al marzo 2015, alla quale CNA SNO era presente con un proprio stand nell’area dimostrativa del “Dentale”, abbiamo posto alcune domande ai relatori che hanno partecipato al nostro convegno Con piacere riportiamo le loro considerazioni. prof. FRANCESCO SIMIONATO Presidente AIMAD Assieme ad un gruppo di amici, odontoiatri e odontotecnici, ha fondato l’AIMAD, Accademia Italiana dei Materiali Dentari, con gli scopi principali di effettuare valutazioni sperimentali e di favorire la diffusione delle conoscenze sui materiali in ambito dentale. INTERVISTA DOPPIA MAURIZIO COSTABEBER Primo produttore di stampanti 3D in Italia. Ma c’è di più: Maurizio Costabeber ha inventato e brevettato gran parte delle tecniche e nuove tendenze della produzione in 3D. In un’azienda, la DWS, cento per cento italiana che occupa più della metà delle sue risorse e dei suoi dipendenti in ricerca. Pagina 3 Intervista al Prof. Francesco Simionato Domanda: Qual è lo stato dell’arte della tecnologia 3D in Odontotecnica? Risposta: Secondo la mia opinione lo stato dell’arte delle tecnologie 3D in odontotecnica può essere considerato notevolmente avanzato. Con queste metodiche si possono infatti realizzare correntemente vari dispositivi, e si prevede che le possibilità si amplieranno ulteriormente. Probabilmente i principali limiti sono attualmente di tipo economico, in particolare per i costi delle apparecchiature, ma si ritiene che nel tempo anche da questo punto di vista tali tecnologie dovrebbero divenire più accessibili. D: Possono queste tecnologie migliorare la qualità dei dispositivi protesici dentali? R: Le tecnologie digitali stanno diffondendosi e sviluppandosi rapidamente nel settore dentale. Esse consentono di realizzare più facilmente, più rapidamente, più economicamente e con maggiore affidabilità ciò che veniva costruito manualmente con tutte le variabili che ne conseguivano. In particolare le tecniche additive permettono di realizzare i dispositivi dentali con una minima produzione di residui o rifiuti, e anche questo dovrebbe essere tenuto presente. D: Quale scenario futuro ipotizza nel settore odontotecnico? R: L’odontotecnico, secondo me, sta sempre più divenendo un esperto di tecnologie dentali avanzate, utilizzatore degli strumenti tecnologici più sofisticati presenti nel mondo produttivo. Naturalmente non tutto verrà “automatizzato” e nella sua attività continuerà a permanere una importante parte creativa e personale. Penso che questo periodo, di rapida trasformazione scientifica e tecnologica, sia particolarmente propizio per valorizzare sempre di più la sua figura professionale, ed il suo fondamentale apporto nella riabilitazione dei pazienti attraverso i vari dispositivi che egli realizza quotidianamente. Il settore odontotecnico non potrà che “digitalizzarsi” sempre di più e, a seconda di come ci riuscirà, dipenderà il suo futuro. D: Cosa può e dovrebbe fare l'odontotecnico per essere attore protagonista in questa innovazione tecnologica? R: Penso che la risposta a questa domanda debba essere duplice; una strettamente culturale e una più “aziendale”. In un’era di sofisticate tecnologie digitali l’odontotecnico dovrebbe, a mio avviso, acquisire in maniera approfondita le conoscenze che stanno alla base di tali tecnologie, non solamente imparando a utilizzare qualche programma per l’esecuzione di alcune lavorazioni con determinate apparecchiature, ma anche per conoscere ed apprezzare le varie applicazioni digitali in tutto il settore dentale, ed i principi tecnicoscientifici sui quali si basano i funzionamenti degli apparecchi e degli strumenti disponibili. In altre parole penso che egli dovrebbe essere sempre animato da una grande volontà di imparare e sperimentare. Queste esigenze dovrebbero anche sottolineare la grande importanza dell'aggiornamento del profilo professionale tanto auspicato. Da un punto di vista “aziendale” è indubbio che, per stare al passo con l’evoluzione tecnologica, sia necessario dotarsi di strumenti e di apparecchiature SNO odontotecnici Lombardia - Giugno 2015 adeguate. Le oggettive problematiche economiche che ciò comporta, potrebbero essere affrontate anche mediante sistemi di compartecipazione opportunamente programmati e realizzati. Intervista al Dr. Maurizio Costabeber Domanda: Qual è lo stato dell’arte della tecnologia 3D per la protesi dentale e gli apparecchi ortodontici? Risposta: La nostra tecnologia laser, integrata all’utilizzo dei materiali che produciamo,ad oggi risulta essere la più performante in termine di qualità di superficie e precisione nella riproduzione del file 3D. I punti di forza del nostro sistema sono la SEMPLICITA' e la VERSATILITA’ nella gestione e la grande stabilità dimensionale che presentano i nostri materiali. Tra le varie stampanti presenti nella nostra gamma specifica per il laboratorio odontotecnico, segnaliamo la DigitalWax 020D, indicata per la produzione di MODELLI ORTODONTICI. DigitalWax 020D può essere utilizzata anche nella produzione di modelli anatomici stereolitografici per la gestione del piano di trattamento da parte del clinico e di modelli per la gestione dei software di chirurgia protesicamente guidata e relative dime chirurgiche inmateriale certificato biocompatibile. Grazie all’utilizzo di un adeguato software CAD/CAM e di corrette metodologie progettuali, il tecnico può utilizzare la DigitalWax 020D per la stampa di modelli con monconi sfilabili, elementi calcinabili per la riproduzione di ponti e corone, scheletrati, e addirittura restauri provvisori. Nel nostro catalogo trovate una soluzione specifica per ogni esigenza di produzione. D: Quali materiali per la stampa 3D si possono utilizzare oggi per la produzione dei dispositivi protesici dentali? R: Ad oggi i materiali che DWS mette a vostra disposizione sono: materiali simil-gesso disponibili in 7 colorazioni per la realizzazione di modelli con o senza monconi sfilabili materiali simil-ceramica resistente al calore per la realizzazione di mascherine ortodontiche materiali siliconici simil-gengiva per la realizzazione di modelli di tessuti molli resine trasparenti certificate biocompatibili per la realizzazione di guide chirurgiche resine trasparenti per la produzione di file DICOM resine fondibili, disponibili in 3 versioni specifiche per elementi calcinabili, scheletrica e ceramica pressata nanocomposito certificato biocompatibile adatto al restauro provvisorio a lungo termine D: Cosa può e dovrebbe fare l'odontotecnico per essere attore protagonista in questa innovazione tecnologica? R: Credo che la figura dell’odontotecnico sia già protagonista di questa importante innovazione: l’attuale congiuntura economica sta creando confusione ed incertezza, ma grazie alla tecnologie digitali l’odontotecnico non avrà problemi a trasformare le difficoltà in nuove opportunità di crescita professionale ed imprenditoriale. Pagina 4