Cronaca Monterotondo TIBURNO Martedì 12 luglio 2011 IL CASO. Apprensione a Borgonuovo per Antonio Falzaroni. “Sta meglio” Cade mentre annaffia l’orto e si rompe una vertebra: il 118 arriva dopo un’ora Cade da un muretto: codice rosso in ospedale, viene trasferito di Emanuele Cascapera P er un piede messo in fallo mentre annaffiava l’orto ha rischiato di rimetterci l’osso del collo. Ma, soprattutto, è stato il ritardo nell’arrivo dei soccorsi a far preoccupare non solo la famiglia, ma un intero quartiere. Stordito e dolorante, Antonio Falzaroni è rimasto con la testa appoggiata sull’asfalto in una piccola pozza di sangue che si andava allargando di minuto in minuto, per più di un’ora. L’ambulanza del 118 non voleva sapere di arrivare, eppure quella caduta poteva costargli cara, tanto che un’ora dopo l’arrivo dei soccorritori, arrivato al Pronto soccorso di Monterotondo, i medici hanno aumentato il codice di urgenza da giallo a rosso. Ad Antonio Falzaroni, operaio in pensione di 64 anni, conosciutissimo in tutta Borgonuovo, per fortuna è andata bene e i medici sono ottimisti che la brutta caduta da un muretto alto circa 2 metri si risolverà senza conseguenze permanenti. Antonio, operaio della Scac, della Restali e manovale, abita con tutta la famiglia in una palazzina su via Turati. Nel quartiere lo conoscono tutti e in tanti si sono preoccupati quando l’hanno visto a terra dopo essere caduto per un piede messo in fallo dal muretto che delimita il suo orticello, sempre in via Turati. E’ andata bene ma, allo stesso tempo, se l’è vista brutta. Arrivato in ospedale con codice giallo, i medici hanno capito che la situazione era seria e hanno aumentato l’emergenza a rosso. Dal Gonfalone è uscito con una prognosi di 90 giorni con una vertebra fratturata accertata e altre escoriazioni, dopo essere stato trasferito per la gravità della caduta al Policlinico Umberto Primo dove i medici hanno deciso di operarlo dopo due giorni di osservazione. Oltre alla vertebra rotta evidenziata al Pronto soccorso eretino, sono stati l’insaccamento della colonna vertebrale e quattro vertebre della schiena a preoccupare i medici, che però hanno subito detto alla famiglia che il trauma poteva risolversi al 90 % senza conseguenze permanenti. Falzaroni, oggi pensionato ma in passato operaio della Scac e manovale conosciuto da tutti come una persona simpatica e “bonacciona”, stava sistemando l’orto davanti la palazzina dove vive tutta la famiglia. Alla fine del pezzetto di terra c’è un muretto che dà su via Turati, alto un paio di metri dal lato della Il muretto da cui è caduto. A sinistra Antonio Falzaroni strada. Secon“L’ambulanza è stata chiado i parenti, mata alle 10 e 30 ed è arrivaFalzaroni ave- to alle 11 e 40 - racconta il fiva intenzione glio Damiano - questa sarebdi salire sul be la sanità italiana. Per formuretto reggen- tuna a mio padre è andata dosi ad un filo di bene nonostante la brutta caacciaio, come quel- duta”. lo per stendere i In molti si sono preoccupapanni, ma per una ba- ta per le condizioni di Antonale distrazione potrebbe nio e la notizia della brutta aver messo il caduta si è difpiede in fallo. fusa a stretto E’ caduto a Paura nel quartiere giro in tutta terra violenteBorgonuovo. per il pensionato Le buone nomente, sbattendo tutta la tizie che arricaduto in strada vano dai meparte sinistra del corpo. Un dici hanno fatbrutto colpo, to tirare un soche gli ha fatto perdere an- spiro di sollievo a tutti, soche molto sangue. prattutto a quelli che si eraChi lo ha soccorso ha chia- no preoccupati per le condimato il 118, senza provare a zioni dell’uomo, steso a terra muovere l’uomo dolorante a per più di un’ora per via di terra per via delle possibili un’ambulanza che non arrifratture. vava. 33 SANITÀ Intanto chiude cardiologia Incontri “riservati” per la Asl a Mentana gente Asl), il direttore sanitario Marco Rolloni, il diretella settimana in cui il tore generale di tutta la Asl sub-commissario Giu- Nazareno Brizioli e - a suseppe Spata, chiamato a de- gello dell’incontro - il sindacidere le sorti dell’ospedale co di Mentana Altiero Lodi. di Monterotondo ha effet- Assente quello di Monterotuato la sua seconda visita tondo, Mauro Alessan dri. alla struttura, è arrivata la Un incontro che doveva pasnotizia della sare sotto sichiusura defilenzio ma che nitiva del real centro ha siparto di carcuramente diologia del avuto il tema “Santissimo dello spostaGonfalone”. Il mento dei serreparto chiuvizi della Asl de per la man(oggi ospitati canza di cara via Garibaldiologi, impiedi a Monterogati altrove. tondo) in una L’ospedale perstruttura di Mentana. de un altro “Avevo chiesto pezzo: del reAltiero Lodi al consigliere parto resteranPd di Mentano solo quattro letti. Salvo, almeno per na Walter Antonini un inora, il reparto di Pediatria, contro al direttore generama solo perché sono stati le della Asl. Sul portare i trovati alcuni medici “tam- servizi della Asl a Mentana pone” per le ferie estive. Car- ci sono dei contatti”. L’incontro c’è stato, ma la diologia chiude “temporaneamente”, ma in pochi cre- cosa non è di facile soluziodono che riaprirà. Intanto i ne. In cambio di che Monsindacati, come la Cgil, so- terotondo dovrà cedere i serno molto preoccupati e han- vizi Asl? Dell’ospedale delno diffuso un comunicato la Valle del Tevere, è la rimolto duro in cui vi è un at- sposta. E in cambio di cosa tacco l’attuale situazione in imprenditori di Mentana cederebbero gratuitamencui versa l’ospedale. Ma di sicuro la notizia del- te una struttura alla Asl? la settimana è l’incontro “al “Cubatura o interventi su vertice” nel tardissimo po- altri terreni - spiega Lodi meriggio di giovedì 7 luglio. va sottolineato che questo Un incontro che doveva ri- è un modo per portare sermanere riservato, ma tant’è. vizi a Mentana. Era una noIntorno ad un tavolo dell’o- stra promessa in campagna spedale di Monterotondo c’e- elettorale”. Imprenditori, rano Walter Antonini (con- cubature, sanità. Il movisigliere a Mentana, asses- mento sotto il cielo della Rosore a Monterotondo e diri- ma G è grande. (ec) di Emanuele Cascapera N Apre la carrozzeria che ti viene a “prendere sotto casa” P iù che una semplice carrozzeria, un vero e proprio punto di riferimento per chi ama la propria auto e vorrebbe spazzare via in un solo colpo problemi burocratici legati alle pratiche auto. Questo punto di riferimento si trova in via di Vallericca 68 a Monterotondo, dentro lo storico capannone industriale da 400 metri quadri che, nella storia, serviva come “infermeria” dei cavalli che transitavano sulla via Salaria, quando la Statale era ancora la via del Sale e le macchine non esistevano nemmeno. Un pezzo di storia che, oggi, ospita la nuova “Carrozzeria M2” di Mi- chele Raspone e Massimo Albanese. La nuova sede, con più di 2mila metri quadrati di parcheggio per i propri clienti, verrà inaugurata con una grande festa il prossimo 16 luglio alle ore 18. Un modo per conoscere le due “M” della carrozzeria: Michele e Massimo, due che in mezzo ai motori e alle carrozzerie delle macchine ci sono praticamente nati, pionieri delle “modifiche” aerodinamiche che oggi si chiamano Tuning. “Quello che per noi è importante è il rapporto di fiducia con il nostro cliente - spiegano i titolari della Carrozzeria di via di Vallericca - La qualità del no- stro lavoro sulle auto che trattiamo è il nostro miglior biglietto da visita, così come la fiducia che riusciamo a guadagnarci da chi decide di affidarci la propria auto”. La carrozzeria M2 segue le pratiche degli incidenti stradali dalla A alla Z e, soprattutto, cerca di venire incontro alle esigenze dei clienti, arrivando a prelevare l’auto incidentata sotto casa della persona. Ovviamente, la carrozzeria è dotata di auto di cortesia. “La ragione è molto semplice: oggi, tra lavoro e impegni, c’è chi non ha tempo nemmeno per controllare l’olio nel motore della macchina. Se il cliente ce lo chiede, cerchiamo di dargli una mano, di facilitarlo il più possibile cercando di sgravarlo almeno di questi pensieri. Prendiamo la macchina dovunque si trovi e la portiamo in officina. Oltre al lavoro di carrozzeria effettuiamo controlli generali, dalle pasticche dell’auto fino all’olio, riconsegnando la macchina a lavoro finito, pulita a fondo, in cellofan e con i problemi di manutenzione risolti”. Per il lavori di carrozzeria la “M2” somiglia ad un centro estetico: la verniciatura avviene al forno con prodotti all’acqua completamente biologici. Inoltre è dotata di spettrofotometro in gra- do di capire di che colore sia la vernice originale e produrre lo stesso colore. Oltre ai lavori di carrozzeria per incidenti, anche l’elaborazione e il Tuning più complesso sono le caratteristiche di questa grande officina. M&M, soci e amici da una vita, avvelendosi dela cooperazione di cinque operai, hanno fatto della vicinanza del cliente il loro punto di merito. Venite a conoscerli di persona sabato 16 luglio alle 18 in via di Vallericca 68. M2 Carrozzeria Via di Vallericca, 68 Monterotondo Tel 06.88588052