Barge - Bagnolo
giovedì 12 dicembre 2013
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BARGE La struttura si trova nei pressi dell’Ospedale e fungerà da ambulatorio BA
GNOL
O A cura di Lele
tta d’Isola, pubblicati da Sei
Leletta
BAGNOL
GNOLO
Si inaugura il nuovo presidio Ecco i “Quaderni nascosti”
Intitolato allo “storico” medico dott. Eugenio Bosio Cronache di una giovane partigiana
BARGE – Si tiene
sabato 14 dicembre, alle
ore 11.00, la cerimonia
di intitolazione del Presidio socio assistenziale a
rilievo sociale al dott.
Eugenio Bosio, medico
condotto in Barge dal
1950 al 1975.
La struttura, lo ricordiamo, è realizzata anche grazie al prezioso e
generoso contributo della Regione Piemonte,
della Società Viberti+39
S.r.l., della Società ITT e
della Fondazione Cassa
di Risparmio di Cuneo.
Ora questo importante punto di riferimento per
i servizi socio assistenziali destinati ai cittadini
bargesi è stato completato e l’amministrazione
comunale ha deciso di
intitolarlo al dott. Bosio.
«Il dott. Eugenio Bosio è una figura che alberga stabilmente nel
cuore di tutti i cittadini
bargesi, in quanto fulgido esempio di medico
sempre particolarmente
vicino ai suoi pazienti,
grazie alla sua innata
sensibilità e alta professionalità. Dopo attenta
valutazione, l’amministrazione comunale ha
ritenuto doveroso intitolare il Presidio socio-assistenziale a rilievo sociale proprio al dott. Eugenio Bosio, il quale ha
sempre operato attivamente, in veste di medico condotto, a vantaggio
Il nuovo presidio socio-assistenziale realizzato in prossimità della Casa di riposo
della comunità bargese,
contribuendo significativamente, con un’estrema umanità indissolubilmente legata a un’indiscussa professionalità,
al benessere della cittadina, ponendo in ogni
istante in primo piano le
esigenze dei suoi pazienti, coi quali ha saputo instaurare un solido rap-
porto fondato sul pieno
rispetto del malato, concepito anzitutto come
persona» sottolinea il
sindaco di Barge Luca
Colombatto.
Classica figura del
“dutur” di un tempo, si
prodigò con grande generosità e professionalità ovunque si trovò ad
operare, tanto che nel
1940, come ricordava il
can. Giovanni Rovera in
un bell’articolo pubblicato sul Corriere nel 1991,
venne insignito di una
Croce al merito. Il suo
prezioso impegno profuso anche per il mantenimento dell’Ospedale Civile di Barge, con la sua
valenza a servizio del
territorio, è unanimemente riconosciuto e ricordato da chi è meno giovane
in città.
La cerimonia di sabato 14 dicembre prevede,
come detto, l’intitolazione alle ore 11.00 presenza degli amministratori,
delle autorità locali e della famiglia Bosio; a seguire rinfresco libero a tutti.
daniele isaia
CHI ERA IL DOTT. EUGENIO BOSIO
Medico condotto che si è battuto per l’Ospedale di Barge
Il dott. Eugenio Bosio nasce a
Pino Torinese il 26 marzo 1910.
Trascorre l’infanzia a Envie e
compie gli studi presso il Liceo
Classico di Mondovì. Frequenta
la Facoltà di Medicina e Chirurgia per tre anni a Genova e successivamente a Torino, dove consegue la Laurea il 23 luglio 1935.
Frequenta la Scuola Allievi Ufficiali di Sanità a Firenze e poco
dopo parte come ufficiale medico
BARGE
I “forconi” bloccano le strade
a S.Martino
e alla Crocera
I blocchi stradali sono approdati anche nel
Saluzzese e nella Valle Po. Nella mattinata di
martedì scorso, code di auto e di mezzi pesanti si sono formate a San Martino di Barge
ed ancora più a Crocera di Barge, lungo la
strada che unisce Saluzzo a Pinerolo e lungo
la quale non è stato concesso a nessuno di
transitare. E’ l’onda lunga della cosiddetta
“Protesta dei forconi”.
per l’Etiopia.
Rientrato in Italia, all’inizio delle operazioni belliche viene inviato sul
Fronte Occidentale e in
seguito sul Fronte Jugoslavo.
Svolge la sua professione a Envie fino agli inizi
degli anni ’50, quando
intraprende l’attività di
Medico Condotto a Barge.
BARGE
Ordinanza
Il sindaco ricorda a
tutti i cittadini che, in
caso di presenza sulle
strade di neve o
ghiaccio, è fatto
obbligo di circolazione sul territorio del
Comune di Barge con
appositi pneumatici
invernali, idonei alla
marcia in tali condizioni, ed in alternativa
con mezzi antisdrucciolevoli omologati
(catene). Rimandando
ad apposita ordinanza
firmata a inizio anno
dal Responsabile del
Servizio di Vigilanza,
si rammentano le
motivazioni di tale
provvedimento,
ovvero l’esigenza di
tutelare prioritariamente la pubblica
incolumità, in relazione alle esigenze del
traffico e delle
caratteristiche della
strada.
Casa di riposo “Don Ernesto Uberti” di Barge
La sua grande preoccupazione è da subito quella di riorganizzare e ampliare l’Ospedale Civile.
Presta il suo servizio in
Condotta con passione e
dedizione fino al 1975, in
seguito continua il suo
operato come libero professionista fino alla sua
morte, che avviene in Barge il 9 ottobre 1993.
BAGNOLO – E’ uscito in questi giorni, pubblicato da SEI Frontiere
editore, collana Sestante, il volume “I quaderni
nascosti. Cronache di
una giovane partigiana”,
a cura di Leletta d’Isola,
personaggio bagnolese
molto noto, per la quale è
in corso la causa di beatificazione.
L’opera raccoglie una
testimonianza storica molto particolare, quella di
un’adolescente di origini
nobili (il padre era il barone Vittorio Oreglia d’Isola,
la madre la contessa Caterina Malingri di Bagnolo) che, durante la Seconda guerra mondiale, visse
la Resistenza con gli occhi di una ragazza lucidissima e di profonda fede
cattolica. Il mondo descritto è quello delle zone attorno a Bagnolo P.te e, in
particolare, della casa
dove la famiglia D’Isola
accolse ideologie ed esperienze diverse, nel comune obiettivo della lotta antifascista.
L’introduzione al volume è del prof. Giovanni
de Luna, storico specializzato nella storia del
fascismo.
«Ai “giorni antichi”
Leletta dedica, nell’ultima stagione della sua
vita, gli appunti tratti dai
suoi quaderni-diario,
appunti di ragazzina, che
a suo giudizio meglio
esprimono “gli anni veri
LELETTA D’ISOLA
In corso la causa di beatificazione
La copertina
del libro
“I Quaderni nascosti”
di Leletta d’Isola
e liberi” vissuti in una piccola valle fra le montagne del Piemonte tra l’armistizio del 1943 e la Liberazione del 1945.
Sono giorni in cui ogni
gesto è avventura e pericolo: non solo aiutare i
giovani amici ospiti in
casa d’Isola e nascondere i partigiani durante
le incursioni dei fascisti,
ma anche recarsi a scuola, prendere il treno, andare in bicicletta, o semplicemente curare i feriti,
seppellire i morti e piangere con i sopravvissuti.
Pericolo è anche il diario
stesso che Leletta di volta in volta nasconde appena ha finito di scrivere.
Sono giorni di povertà,
Leletta d’Isola (Aurelia Oreglia d’Isola, 19261993) di antica famiglia dell’aristocrazia piemontese, vive in prima persona la Resistenza fra i
partigiani della Brigata Garibaldi, mentre da sfollata frequenta il liceo classico a Pinerolo. La sua
fede, coltivata fin dall’infanzia, la porta a entrare
nell’ordine delle suore domenicane, ma per gravissima malattia polmonare è obbligata a lasciare il convento dopo soli due anni, evento che la
segna dolorosamente. Si laurea poi in Storia e
filosofia e insegna con passione ai licei di Chieti
e Aosta. Si ritira nel 1963 al Priorato di Saint
Pierre (Aosta) dove per vent’anni si dedica alla
preghiera e all’ascolto, diventando una sorta di
guida spirituale laica per centinaia di persone.
Pochi anni dopo la sua morte è iniziata (ed è
tuttora in corso) la causa di beatificazione promossa dalla Diocesi di Aosta.
scarsità di cibo, inverni
duri e freddi, ma allo stesso tempo giorni di grandi
amicizie, grandi discorsi
e grandi ideali. Giorni
che durano tre lunghissimi anni. Eppure tutto è
visto e descritto dalla giovane Leletta con freschezza e lucidità, con
spirito e allegria, con
fede e ottimismo, a tracciare momenti di gioia e
di vita quotidiana in cui
tutto pare quasi normale
nella costante eccezionalità degli eventi, delle
persone, degli incontri»
spiega l’editore del libro.
daniele isaia
BAGNOLO
Anticipo per i mercati settimanali
Saranno entrambi anticipati i mercati settimanali
del mercoledì che cadono il 25 dicembre, giorno
di Natale, e il 1 gennaio, giorno di Capodanno.
Nel primo caso il mercato sarà anticipato a
lunedì 23 dicembre, al mattino, mentre nel
secondo caso le bancarelle saranno in piazza
martedì 31 dicembre, sempre al mattino.
lavori pubblici a Bagnolo Piemonte
BARGE
Lavori in Via Bassa
Folla ai Mercatini di Natale
Dopo gli interventi ora si asfalta
E’ stata archiviata con successo l’edizione 2013 dei Mercatini di Natale sotto il
Monviso che si è tenuta a Barge la scorsa domenica 8 dicembre.
BAGNOLO
Teatro in italiano al “Silvio Pellico”
Terzo appuntamento del 2013 con la
Stagione teatrale del Teatro S.Pellico
di Bagnolo. Sabato 14 dicembre, alle
ore 21.00, è in programma il primo
appuntamento di teatro in italiano in
rassegna. La “Compagnia dell’Arco”
presenta “Coscienze affittasi” di
Azzurra Ferretti. Info e prenotazioni:
331-8628359 e-mail:
[email protected].
BAGNOLO – Tempo
permettendo dovrebbero essere ultimati entro la
metà di dicembre i lavori
di asfaltatura che hanno
interessato Via Bassa. Si
tratta dell’atto finale di
una serie di interventi
che hanno interessato
detta via negli ultimi anni.
«Dopo una serie di lavori realizzati sulla strada comunale e, specificamente, allargamenti di
tratti di strada realizzati
con blocchi da scogliera
di pietra di Bagnolo, si
procede ora all’asfaltatura dei tratti interessati.
Verranno anche posate
delle protezioni in acciaio nei punti più pericolosi
e saranno eseguiti alcu-
BAR
GE L’originale iniziativ
a durerà per tutt
o l’anno past
orale
BARGE
iniziativa
tutto
pastorale
Asfaltatura in corso in Via Bassa
ni attraversamenti della
strada con tubi in calcestruzzo per le acque di
scolo e piovane» spiega
il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Romano Bagnus.
d.i.
S.Martino-Assarti-Crocera
Mostra degli ospiti Conosci la tua chiesa Solidarietà
Inaugurazione sabato 14 dicembre Un album di figurine a cura della parrocchia
spontanea
BARGE – Sarà inaugurata sabato 14 dicembre, alle ore 15.30, la
Mostra di Natale presso
la Casa di riposo “Don
Ernesto Uberti”.
È questo il terzo anno
che l’educatrice Maria
Cristina Vottero organizza questo appuntamento natalizio, una mostra
di oggetti realizzati e confezionati dagli ospiti della Casa di riposo, ma
anche dai parenti degli
ospiti e dai volontari.
Tale mostra sarà allestita all’interno dei locali
dell’Ospedale (salone
R.A.) e potrà essere visitata dai parenti, dagli
abitanti di Barge e di altri
paesi.
Il ricavato delle offerte
verrà utilizzato per acquistare del materiale per le
attività di animazione e
per coprire i costi per le
uscite degli ospiti che si
svolgono durante l’anno.
La Mostra di Natale
rimarrà aperta durante le
feste natalizie (fino a
mercoledì 8 gennaio
2014), in particolare il
BARGE – “E’ vero
che gli amici si riconoscono nel momento del
bisogno, ma l’iniziativa
nata in parrocchia di
una raccolta fondi attraverso una lotteria, è
stata una scoperta
così… incredibile!”.
Con queste parole la
mamma di una giovane
ragazza bargese, S.C.,
esprime tutta la gratitudine che le viene dal
cuore per un bel gesto
di solidarietà che è nato
spontaneamente ed è
stato realizzato nelle
comunità di San Martino, Assarti e Crocera.
Le tre parrocchie frazionali di Barge hanno
organizzato una lotteria di beneficenza, iniziata ai primi di novembre e conclusasi il 24
novembre scorso con
tanto di estrazione,
come ogni lotteria che
si rispetti.
Qui però non era importante chi avrebbe
vinto o cosa abbia vinto.
In questo caso hanno vinto i cittadini, tutti,
mercoledì dalle ore 8.30
alle ore 11.30, il sabato
dalle ore 8.30 alle ore
11.30 e sabato pomeriggio in occasione della
Santa Messa dalle ore
16.00 alle ore 17.30. Sarà
comunque possibile, al
di fuori dell’orario, visitare la mostra, facendo riferimento al personale in
turno.
«Gli obiettivi della
Mostra di Natale sono
quelli di favorire momenti di interazione tra gli
ospiti, mantenere e sviluppare delle abilità attraverso tali “laboratori
creativi”; soprattutto valorizzare le capacità e le
competenze degli ospiti.
Inoltre l’allestimento della mostra consente di
creare all’interno della
struttura un’atmosfera
natalizia» sottolinea
l’educatrice Maria Cristina Vottero.
La realizzazione della mostra permette infine
di fare conoscere maggiormente ai parenti, ma
anche agli abitanti di
Barge, le attività che vengono svolte all’interno
della struttura
«In questo modo è
possibile realizzare
un’apertura della Casa
di riposo verso il territorio
e questo mi sembra
l’aspetto più importante»
conclude l’educatrice.
BARGE – Sta riscuotendo consensi in questo periodo di Avvento la
nuova originale iniziativa proposta dalla parrocchia di San Giovanni
Battista per l’anno pastorale 2013-2014.
Si tratta di un piccolo
album di immagini, proposto a tutta la comunità,
soprattutto ai ragazzi ed
ai giovani, per una interessante raccolta di figurine. Un cammino settimanale che accompagna
la liturgia dell’anno pastorale ed aiuta a scoprire e conoscere sempre
più approfonditamente la
propria chiesa parrocchiale.
BARGE
“Una sera a teatro” venerdì 13 dicembre
Venerdì 13 dicembre torna la rassegna “Una sera a teatro”, promossa
dall’Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca “Ginotta”: al teatro Gioiello di
Torino andrà in scena “Pistaaa!” di Vera Matthews, una commedia che
coniuga riflessioni sulla società contemporanea e situazioni divertenti, coinvolgendo il pubblico attraverso una forma di comicità fondata sul buon gusto
e sulla leggerezza. Per coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento, la
partenza dell’autobus è fissata alle ore 19.15 presso l’ala mercatale.
«Nella
nostra parrocchia è
scritta la liturgia nei diversi tempi;
si tratta di
fare una
scoperta insieme ai ragazzi» spiegano il Vicario don Mario Peirano
e le catechiste.
Ogni settimana viene consegnata una
foto con uno
scorcio, un
angolo, un
particolare,
un dipinto, della chiesa
parrocchiale, da incollare sull’album già distribuito ai ragazzi.
«Si tratta di un’iniziativa assolutamente interessante, in grado di coinvolgere i nostri figli, che
vedo interessati a percorrere il cammino proposto, partecipando vo-
lentieri così alla Messa
domenicale. Un quadro,
un dipinto, una statua, un
segno presente nella nostra chiesa, diventa così
un momento di catechesi» sottolinea una mamma.
In pratica, passo dopo
passo, settimana dopo
settimana, si guidano i
ragazzi a cogliere il messaggio del Vangelo attraverso alcune immagini della parrocchiale di
San Giovanni Battista.
Un cammino che sembra entusiasmare i ragazzi e che sta soddisfacendo anche il parroco. Interessanti gli spunti proposti per questo periodo di
Avvento di Natale, ma il
percorso, come detto,
proseguirà poi per tutto
l’anno liturgico fino alla
prossima primavera.
Intanto da lunedì prossimo 16 dicembre inizia
la Novena del S.Natale,
con S.Messa ogni giorno
alle ore 18 (giovedì e
sabato alle ore 9). Alle
ore 20.30 Novena per le
famiglie e per i bambini,
ragazzi, adolescenti e
giovani.
Sabato prossimo 21
dicembre, alle ore 21.00,
verrà proposto il recital
natalizio “Auguri in Famiglia”, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista.
daniele isaia
indistintamente, che
hanno acquistato circa
6.000 biglietti, il cui ricavato è stato consegnato alla signora Paola, che li utilizzerà per
l’assistenza alla figlia.
«L’iniziativa non è
mia, ma è nata spontaneamente dai parrocchiani. A loro va dunque il merito di questa
proposta che le parrocchie hanno convintamente appoggiato. Ritengo che sia stato un
bel gesto di solidarietà
aiutare una famiglia,
delle persone, che hanno bisogno, una bella
esperienza di bontà da
parte di una comunità
viva, che si è attivata in
modo meraviglioso»
sottolinea il parroco di
San Martino, Assarti e
Crocera don Silvio Sartore.
La lettera di ringraziamento della mamma
è ospitata integralmente nelle pagine delle Lettere al Direttore, in altra
pagina del Corriere.
d.i.
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17 Si inaugura il nuovo presidio Ecco i “Quaderni nascosti