ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale Via Gallo Pecca n.4/6 10086 RIVAROLO CANAVESE Tel. 0124/45.45.11 - Fax 0124/45.45.45 Cod. Fisc. 85502120018 E-mail: [email protected] URL: www.istitutomoro.it SEZIONE TECNICA Anno Scolastico 2015/2016 Piano di Lavoro di SISTEMI AUTOMATICI Classe quinta DOCENTE FALETTO Paola Maria BORRELLO Vincenzo CLASSI 5^AE tecn. IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Alberto Focilla) 1. COMPETENZE (Cfr. Documento Dipartimento di Asse e D.M. 211/2010-Indicazioni nazionali-Linee generali e competenze) 1. Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi; 2. Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione; 3. Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici; 4. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; 5. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali 2. ABILITA’ DISCIPLINARI 3. CONOSCENZE/CONTENUTI attraverso i quali acquisire, esercitare e valutare le competenze (Cfr. D.M. 211/2010-Indicazioni nazionali-Linee generali e competenze) Per i punti 2 e 3, si vedano le due seguenti tabelle. Per ogni modulo in tabella sono indicate anche le competenze specifiche in riferimento alla numerazione al punto 1. CONOSCENZE E ABILITA’ Classe: 5^AE Sez. Tecnica Modulo MODULO 1 Sistemi di controllo analogici COMPETENZE 3, 5 SISTEMI AUTOMATICI A.S. 2015/2016 Conoscenze e Abilità Conoscenze : Lessico e terminologia tecnica del settore Progetto statico e progetto dinamico Grafici di Bode e studio della stabilità Reti correttrici e compensazione Regolatori industriali Abilità : Utilizzare l’uso del lessico e della terminologia tecnica tipici del settore Utilizzare strumentazione virtuale Analizzare e valutare le problematiche legate alla stabilità Utilizzare sistemi di compensazione per migliorare la stabilità Conoscenze : Controllo di velocità di un motore: motori e trasduttori MODULO 2 coinvolti, componenti elettronici di potenza, convertitori Applicazioni dei sistemi statici di controllo analogici COMPETENZE 1, 2,3, 4 Abilità : Conoscenze : MODULO 3 Applicazioni di base dei controllori a logica programmabile COMPETENZE 2, 4, 5 Abilità : MODULO 4 Automazione civile, domotica COMPETENZE 2, 4, 5 Controllo di temperatura in un ambiente: attuatori e trasduttori coinvolti, tipologie ad anello chiuso e proporzionale Controllo di luminosità ON/OFF Controllo di livello: trasduttori coinvolti Controllo di posizione ad anello chiuso Scegliere le macchine o i dispositivi elettrici adatti ad un sistema di controllo Descrivere le caratteristiche dei componenti dei sistemi automatici ed il loro comportamento Illustrare gli aspetti specifici e le applicazioni dei componenti fondamentali di un sistema automatico analogico (attuatori, trasduttori, regolatori, condizionatori di segnale,..) Scegliere i componenti in funzione del risparmio energetico Caratteristiche tecniche del PLC utilizzato in Laboratorio Basi della programmazione del PLC: diagrammi ladder di utilizzo delle istruzioni di set e reset, di temporizzazione, di conteggio uni e bidirezionale, dei registri di memoria, di salto, di operazioni matematiche Programmazione sicura Produrre adeguata documentazione tecnica Utilizzare il software dedicato alla simulazione della programmazione del PLC Programmare situazioni di complessità crescente Applicare le normative sulla sicurezza Conoscenze : Lessico e terminologia specifica Classificazioni e topologia delle reti Standard e prodotti commerciali Normativa Abilità : Identificare le caratteristiche generali di un impianto domotico Conoscere la normativa sulla sicurezza Conoscenze : Monitoraggio e controllo di un sistema fotovoltaico MODULO 5 Controllo sul rifasamento di una rete di alimentazione di Applicazioni domotiche una utenza industriale e industriali del PLC Sistemi di gestione energia (gruppi di continuità, COMPETENZE 3, 4, 5 illuminazione di un rione cittadino) Abilità : Gestire sistemi automatici in ambito civile attraverso la programmazione di controllori digitali Sviluppare programmi per il monitoraggio e il controllo di sistemi di generazione e utilizzo dell’energia elettrica. Scegliere componenti e macchine in funzione del risparmio energetico PROGRAMMA previsto di Classe: 5^AE Sez. Tecnica Periodo di svolgimento SISTEMI AUTOMATICI A.S. 2015/2016 Argomenti MODULO 1 – SISTEMI DI CONTROLLO ANALOGICI Da metà Sett. fino a metà Nov. ’15 UD1: Studio della stabilità e degli errori Progetto statico e dinamico Grafico di Bode del modulo, calcolo della fase critica e studio della stabilità con il margine di fase Reti correttrici UD2: Regolatori industriali Regolatori proporzionali Regolatori PID MODULO 2– APPLICAZIONI DEI SISTEMI DI CONTROLLO ANALOGICI UD1: Controllo di temperatura Modello termico Trasduttori di temperatura Controllo ad anello chiuso ON/OFF e proporzionale UD2: Controllo di velocità Trasduttori di velocità Motori in continua e asincroni trifase Componentistica elettronica di potenza Da metà Nov ’15 a Convertitori statici fine Febbr. ‘16 Studio ad anello aperto e ad anello chiuso UD3: Controllo di luminosità e di livello Controllo ON/OFF di luminosità e relativi trasduttori Trasduttori di livello Controllo ad anello chiuso UD4: Controllo di posizione Trasduttori di posizione Motori in continua e asincroni trifase Componentistica elettronica di potenza Convertitori statici Studio del controllo ad anello chiuso della posizione di un motore in continua MODULO 3 (LAB) – APPLICAZIONI DI BASE DEI CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE Contestualmente al Documentazione relativa ai PLC utilizzati in Laboratorio programma teorico Istruzioni di base della programmazione e sicurezza di Sistemi del Temporizzazione secondo pentamestre, nelle Conteggio ore di laboratorio Registri Operazioni aritmetiche Programmazione non sequenziale (istruzioni di salto) MODULO 4 – AUTOMAZIONE CIVILE, DOMOTICA Marzo ‘16 Da Aprile ‘16 a Maggio ‘16 Giugno ‘16 UD1: Sistemi domotici Classificazioni Reti e mezzi trasmissivi Standard e prodotti commerciali Normativa MODULO 5 – APPLICAZIONI DEL PLC UD1: Controllo di un sistema fotovoltaico Componentistica Programmazione a PLC di un inseguitore solare UD2: Rifasamento automatico di un impianto industriale Componentistica Centralina programmata per rifasamento variabile UD3: Controllo di sistemi di gestione energia Analisi di un controllo di un gruppo di continuità Analisi di un sistema di illuminazione cittadina (in alternativa al precedente) Ripassi e recuperi 4. METODOLOGIA o Lezione frontale espositiva, limitatamente alla introduzione per ciascun modulo o unità specifica o Lezione dialogata, per l’analisi del corpo di ciascun modulo o Lettura, analisi, consultazione di testi o documentazione di carattere tecnico o Esercitazioni di Conoscenza e/o Competenza, a chiarimento, approfondimento e rafforzamento della teoria o Attività di ricerca e/o scoperta guidata, attraverso l’uso di Internet o Attività laboratoriali di tipo informatico o Cooperative learning 5. ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI o Libri di testo e materiali/proposte annesse, ad esempio la classe virtuale Libro di testo in adozione: Paolo Guidi – “Sistemi Automatici” Vol.3 per Elettronica ed Elettrotecnica – ZANICHELLI o Appunti o Documentazione e manuali tecnici o Navigazione in internet o Ipertesti o Lim (se presente in aula) o Laboratori del settore e di informatica 6. MODALITA’ DI VALUTAZIONE: Vedere verbale della prima riunione di dipartimento elettrico del 9/9/’15 Le verifiche possono essere scritte (trattazione sintetica più o meno guidata, risposta chiusa, esercizi a punteggio, quesiti a risposta multipla, relazioni), orali (si prediligono le domande aperte), valutazione dell’operato degli allievi durante le ore di laboratorio. Il laboratorio viene valutato come produzione informatica e di programmazione e capacità di gestire autonomamente la strumentazione. 7. INTERVENTI E TEMPI DI RECUPERO o Recupero in itinere, modalità utilizzata in modo preferenziale rispetto alle altre in quanto permette un recupero maggiormente condiviso all’interno della classe o Lavoro individuale La tempistica dei recuperi è in buona parte estesa all’intero A.S. con particolare attenzione al mese di Febbraio, in cui si chiede di recuperare le valutazioni negative della pagella, e al mese di Maggio in vista della valutazione finale. Le singole verifiche scritte possono essere recuperate entro due settimane dalla consegna degli elaborati corretti, in forma orale o scritta, a seconda degli argomenti trattati e su decisione dell’insegnante.