Asta Numismatica Ranieri S.r.l.
NUMISMATICA RANIERI
Piazza Calderini 2/2
Palazzo Zambeccari
40124 Bologna
Italia
Tel. (+39) 051.267736
Fax (+39) 051.2967854
[email protected]
www.numismaticaranieri.it
www.astanumismatica.it
Membri delle seguenti Associazioni:
Numismatici Italiani Professionisti
Association Internazionale des Numismates Professionnels
Asta – Auction – Vente –Auktion
n. 7
16 Novembre 2014
Presso:
Royal Hotel Carlton
Via Montebello, 8
40121 Bologna
Tel. +39 0514212031
Egidio Ranieri
Marco Ranieri
CONDIZIONI DI VENDITA
I partecipanti all’asta sono tenuti all’osservanza del presente regolamento sia per l’asta battuta sia per l’asta per corrispondenza
Ogni moneta o medaglia posta in vendita dalla Asta Numismatica Ranieri S.r.l., in accordo con lo statuto delle Associazioni delle quali fa parte
(Numismatici Italiani Professionisti e Association Internationale des Numismates Professionels), viene garantita autentica.
REGIME IVA (REGIME DEL MARGINE)
Tutte le vendite effettuate da ASTA NUMISMATICA RANIERI SRL (di seguito ANR) sono operate in virtù di rapporti di commissione stipulati
con privati consumatori o con soggetti IVA, che operano nel regime del margine, regolato dall’art. 40bis dl n. 41/95 e successive modifiche. In virtù
di tale normativa la ANR non applicherà né l’IVA sui servizi resi all’acquirente e al venditore, né l’IVA sul prezzo di aggiudicazione.
COMMISSIONI COMPRATORI
L’importo complessivo a carico del compratore, per ciascun lotto, è composto dal:
1.
2.
3.
Prezzo di aggiudicazione.
Commissione del 16 % IVA inclusa
Commissione del 19 % IVA inclusa nel solo caso di aggiudicazione tramite internet live bidding.
PREMESSA
Quanto forma oggetto della vendita è di proprietà di terzi, che ne garantiscono la lecita provenienza. I lotti sono posti in vendita in locali aperti al
pubblico dalla ANR che agisce quale mandataria in esclusiva in nome proprio e per conto di ciascun venditore il cui nome è trascritto nei registri di
P.S. presso ANR. Gli effetti della vendita influiscono sul venditore e ANR non assume nei confronti dell’aggiudicatario o di terzi in genere altra
responsabilità oltre quella ad essa derivante dalla propria qualità di mandataria. In particolare si precisa che la presente vendita costituisce contratto
aleatorio ed è quindi esclusa la garanzia per l’evizione, ai fini e per gli effetti dell’art. 1488 comma 2 del Codice Civile.
PARTECIPAZIONE ALL’ASTA
Si può partecipare all’asta di persona oppure tramite offerte scritte da far pervenire entro le 20 del giorno precedente il giorno d’asta, mediante
lettera, fax, e-mail o telefono (in quest’ultimo caso è necessaria una richiesta scritta). La ANR non applicherà nessuna spesa aggiuntiva per la cura
delle commissioni. Con la firma dell’apposito modulo d’offerta si sottoscrive in maniera esplicita l’accettazione incondizionata del presente
regolamento.
E’ possibile indicare nel modulo d’ordine lotti alternativi a quelli preferenziali: tali offerte saranno prese in considerazione unicamente prima della
vendita.
Le commissioni che recano offerte non ben definite (es. “al meglio”, “prendere”, “…% in più della massima offerta”) non saranno prese in
considerazione.
Gli oggetti sono aggiudicati al migliore offerente; in caso di contestazione tra più aggiudicatari, l’oggetto disputato sarà, ad insindacabile giudizio del
banditore, rimesso in vendita nel corso dell’asta stessa e nuovamente aggiudicato. ANR non accetterà trasferimenti a terzi di lotti già aggiudicati e
riterrà unicamente responsabile del pagamento l’aggiudicatario; la partecipazione all’asta in nome e per conto di terzi potrà essere ammessa solo
previo deposito presso gli uffici di ANR di una procura autenticata e di adeguate referenze bancarie.
ANR si riserva la facoltà di ritirare all’asta qualsiasi lotto. Il banditore, durante l’asta, ha facoltà di abbinare o separare i lotti ed eventualmente variare
l’ordine di vendita. Lo stesso potrà, a proprio insindacabile giudizio, ritirare i lotti qualora le offerte in asta non raggiungano il prezzo di riserva
concordato tra ANR e venditore.
L’aggiudicatario corrisponderà a ANR una commissione d’asta, per ciascun lotto, pari al 16 % (IVA inclusa) sul prezzo d’aggiudicazione.
Gli aggiudicatari sono tenuti all’osservanza di tutte le disposizioni legislative o regolamentari in vigore relativamente agli oggetti dichiarati
d’interesse storico o artistico particolarmente importante. L’esportazione di oggetti di rilevante interesse numismatico da parte di
aggiudicatari residenti e non residenti in Italia è regolata da specifiche normative doganali, valutarie e tributarie. I tempi di attesa di un
permesso di libera circolazione sono di 45 giorni circa dal giorno della richiesta al Ministero dei Beni Culturali, Ufficio Esportazioni. La
richiesta della licenza è inoltrata al ministero previo pagamento del lotto e su esplicita autorizzazione dell’aggiudicatario. ANR non assume
alcuna responsabilità nei confronti degli aggiudicatari in ordine ad eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati, né in ordine ad
eventuali licenze o attestati che l’aggiudicatario dovrà ottenere in base alla legge italiana. L’aggiudicatario, in caso di esercizio del diritto di
prelazione da parte dello Stato italiano, non potrà pretendere da ANR o dal venditore alcun rimborso di eventuali interessi sul prezzo e sulle
commissioni d’asta già corrisposte.
Gli aggiudicatari (cittadini italiani o residenti in Italia) sono tenuti a fornire alla ANR il proprio valido Documento d’Identità e Codice Fiscale, se non
già stato fornito per le vendite passate.
A tutti i partecipanti all’asta è richiesto, ai sensi della validità di un eventuale aggiudicazione, di compilare una scheda di partecipazione con i dati
personali e le referenze bancarie, prima di ogni asta, in modo che gli stessi possano effettuare le offerte per mezzo del numero loro assegnato.
ANR può accettare mandati per l’acquisto (offerte scritte e telefoniche), effettuando rilanci mediante il banditore, in gara con il pubblico partecipante
all’asta. In caso di offerte identiche, l’offerta scritta prevarrà su quella orale manifestata in sala.
Nel caso di due offerte scritte identiche per il medesimo lotto, lo stesso verrà aggiudicato all’offerente la cui offerta sia stata ricevuta per
prima. ANR si riserva il diritto di rifiutare le offerte di acquirenti non conosciuti a meno che non venga rilasciato un deposito a intera copertura del
valore dei lotti desiderati o, in ogni caso, fornita altra adeguata garanzia. All’atto di aggiudicazione, ANR potrà chiedere all’aggiudicatario le proprie
generalità e, in caso di pagamento non immediato e in contanti, l’aggiudicatario dovrà fornire a ANR referenze bancarie congrue e comunque
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controllabili: in caso di evidente non rispondenza al vero o di incompletezza dei dati o delle circostanze di cui sopra, o comunque di inadeguatezza
delle referenze bancarie, ANR si riserva di annullare il contratto di vendita del lotto aggiudicato.
Gli scatti delle offerte in sala, normalmente del 10 % circa, saranno a discrezione del direttore di vendita.
SPEDIZIONI E PAGAMENTI
La spedizione sarà effettuata a mezzo plico assicurato privatamente dalla Asta Numismatica Ranieri se non diversamente richiesto dal cliente. Per il
costo della spedizione e assicurazione fino ad un massimo di 10.000 euro, si va da un minimo di euro 10 per ogni assicurata convenzionale ad un
massimo di euro 80 ed un minimo di euro 13 per ogni plico contro-assegno con assicurazione convenzionale per un importo massimo di 2.500
euro). Per importi superiori, l’invio verrà effettuato tramite corriere privato, i cui costi verranno quantificati al momento della spedizione. Nel caso
dell’invio di lotti pesanti o di lotti di libri, le spese di spedizione verranno quantificate al momento della spedizione.
Dati per effettuare i bonifici:
intestazione conto corrente: Asta Numismatica Ranieri Srl – Piazza Calderini 2/2 – 40124 Bologna
numero conto corrente: 13254
Banca: Cassa di Risparmio di Bologna – CARISBO – Via Farini 22 – 40124 Bologna
IBAN: IT03 Y06385 024011 00000013254
BIC (SWIFT): IBSPIT2B
intestazione conto corrente: Asta Numismatica Ranieri Srl – Piazza Calderini 2/2 – 40124 Bologna
numero conto corrente: 97157
Banca: Cassa di Risparmio di Ravenna – Piazza del Popolo – 48121 Ravenna
IBAN: IT13 G06270 13178 CC 0780097157
BIC (SWIFT): CRRAIT2RXXX
Solo per bonifici inferiori a 2000,00 euro è possibile utilizzare:
intestazione conto corrente: Asta Numismatica Ranieri Srl – Piazza Calderini 2/2 – 40124 Bologna
numero conto corrente:
Banca: Banco Posta – Viale Europa 175 – 00144 Roma
IBAN: IT96V0760102400000006348393
BIC (SWIFT): BPPIITRRXXX
Il pagamento totale del prezzo di aggiudicazione e dei diritti d’asta potrà essere immediatamente preteso da ANR; in ogni caso dovrà essere effettuato
per intero, in Euro, entro sette giorni dall’aggiudicazione. In difetto ANR, fatto comunque salvo il risarcimento dei maggiori danni, potrà a) procedere
per l’esecuzione coattiva dell’obbligo di acquisto; b) alienare il lotto a trattativa privata oppure in un’asta successiva in danno dell’aggiudicatario,
trattenendo comunque, a titolo di penale, eventuali acconti ricevuti. L’oggetto verrà custodito da ANR a rischio e spese dell’aggiudicatario fino a
quando non sarà venduto come sopra oppure restituito al venditore su richiesta del medesimo. In ogni caso, fino alla data di restituzione o di vendita,
l’aggiudicatario sarà tenuto a corrispondere a ANR una penale pari agli interessi, calcolati sul prezzo di aggiudicazione più le commissioni d’asta, al
tasso interbancario in vigore maggiorato di due punti; gli interessi così calcolati saranno applicati sulle somme dovute a decorrere dall’undicesimo
giorno seguente la data dell’aggiudicazione.
Gli aggiudicatari (cittadini italiani o residenti in Italia o all’estero) sono tenuti a fornire alla ANR il proprio Codice Fiscale ed un documento d’identità
in corso di validità come da legge espressa nel D. Lgs. Antiriciclaggio N. 231/2007 divenuto effettivo il 30/04/2008.
La ANR, in osservanza del Decreto Legge n. 6 del Dicembre 2011, n. 201, convertito con la legge n. 214 del 2011, non può accettare pagamenti in
contanti per un importo pari o superiore ai 1.000 euro.
Nonostante ogni disposizione contraria qui contenuta, ANR si riserva il diritto di concordare con gli aggiudicatari forme speciali di pagamento, di
depositare in magazzini privati/pubblici o vendere privatamente i lotti aggiudicati, di risolvere controversie o contestazioni effettuate da aggiudicatari
o contro gli stessi e in generale di intraprendere qualsiasi iniziativa ritenuta opportuna al fine di riscuotere somme dovute dall’aggiudicatario o anche,
a seconda delle circostanze, di annullare la vendita ai sensi degli articoli 13 e 15 e restituire il prezzo all’aggiudicatario.
DESCRIZIONE, AUTENTICITA’ E CONSERVAZIONE DEI LOTTI
Le descrizioni dei lotti nel catalogo potranno essere soggette a revisione, mediante comunicazioni al pubblico durante l’asta.
Gli oggetti offerti in vendita sono stati attentamente esaminati e vengono garantiti autentici incondizionatamente.
Lo stato di conservazione indicato in catalogo è frutto della nostra personale esperienza ed è formulato in maniera rigorosa. Tuttavia invitiamo i Sigg.
Clienti a recarsi di persona o incaricare un proprio esperto al fine di visionare direttamente i lotti di proprio interesse.
ANR agisce in qualità di mandataria dei venditori e declina ogni responsabilità in ordine alla descrizione degli oggetti contenuta nei cataloghi, nelle
brochure ed in qualsiasi altro materiale illustrativo; le descrizioni di cui sopra, così come ogni altra indicazione o illustrazione, sono puramente
indicative e non potranno generar affidamenti di alcun tipo negli aggiudicatari. Tutte le aste sono precedute da un’esposizione al fine di permettere un
esame approfondito circa lo stato di conservazione, la provenienza, il tipo e la qualità degli oggetti. Dopo l’aggiudicazione, né ANR né i venditori
potranno esser responsabili per i vizi relativi allo stato di conservazione, per l’errata attribuzione, la provenienza, il peso e la mancanza di qualità
degli oggetti. ANR potranno rilasciare una qualsiasi garanzia in tal senso, salvi i casi previsti dalla legge.
I lotti contenenti più monete e non illustrati, contrassegnati da un asterisco *, sono venduti come visti e piaciuti e non sono soggetti a resa da
parte dell’acquirente.
I lotti non fotografati sono contrassegnati da un asterisco *.
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CATALOGAZIONE E FOTOGRAFIA
Per la catalogazione del materiale ci si è avvalsi dei testi più qualificati, dei quali viene sempre indicato il relativo numero di riferimento. Queste
indicazioni non hanno altro scopo se non agevolare il collezionista nella ricerca degli esemplari di suo interesse e non costituiscono vincolo alcuno.
Il fotografo ha disposizione di non mascherare eventuali difetti con giochi di luce o con altri accorgimenti.
GRADO DI CONSERVAZIONE
Il grado di conservazione indicato nelle schede è pur sempre il risultato di un giudizio soggettivo espresso nella compilazione del catalogo.
In ciascuna scheda relativa ad ogni singolo pezzo è scrupolosamente indicato il grado di conservazione sulla base dei seguenti principi
internazionalmente accettati:
FDC: fior di conio, uncirculated, fleur de coin, stempelglanz, ovvero, stato zecca, moneta battuta senza imperfezioni. Com’è facilmente
comprensibile, tale grado si adatta alle monete moderne, coniate meccanicamente, piuttosto che alle antiche, coniate a martello o fuse.
SPL: splendido, extremely fine, superbe, vorzüglich, ovvero, con lievissima usura, in sostanza senza difetti. Spigoli ancora vivi, fondi lucenti e/o ben
patinati. Sono ammesse anche leggere imperfezioni di conio, purché modeste e in ogni caso dichiarate.
BB: bellissimo, very fine, très beau, sehr schön, ovvero con tracce di circolazione, senza evidenti difetti, salvo precisa indicazione e descrizione. Ogni
dettaglio, nitidamente percepibile, moneta complessivamente ben conservata.
MB: molto bello, fine, beau, schön, ovvero, esemplare che ha a lungo circolato, ma con dettagli ancora individuabili in modo abbastanza agevole.
Vari difetti ammessi, compresi residui non deturpanti di montatura, ma d’aspetto ancora attraente.
B: bello, very good, très bien conservé, sehr gut erhalten, ovvero moneta frusta, fortemente circolata o difettata. Di qualità sostanzialmente scadente.
Q: quasi, about, presque, gutes, solitamente prima del grado di conservazione, vale all’incirca mezzo punto nella scala dell’usura. Si forniscono le
due indicazioni qualora la qualifica del dr. differisce da quella del rv.
La maggior parte dei lotti è stata fotografata, al fine di fornire un’idea di massima anche a chi non ha la possibilità di presenziare all’asta. Nel caso in
cui ad una fotografia sia assegnato un numero di catalogo errato, quello che fa fede è il testo e pertanto non saranno ammessi reclami in merito, in
quanto i lotti sono venduti con la clausola “come visti piaciuti”.
Le presenti condizioni di vendita sono accettate automaticamente da quanti concorrono all’asta e sono a disposizione di qualsiasi interessato che ne
faccia richiesta.
Per qualsiasi controversa è stabilita la competenza esclusiva del foro di Bologna.
CONTESTAZIONI
E’ ammesso reclamo:
1.
Entro 1 anno dalla ricezione per dubbi sull’autenticità o per gravi difetti occulti.
2.
Per disservizi postali che cagionino un danno o una perdita, anche parziale, del contenuto del plico.
(Il reclamo deve essere fatto immediatamente al postino, all’atto della ricezione del plico).
Non è ammesso reclamo:
3.
In merito allo stato di conservazione, essendo la valutazione dello stesso strettamente personale e l’acquisto vincolato alla
clausola “come visto, piaciuto”.
4.
Per difetti citati in catalogo o facilmente riscontrabili in fotografia.
5.
Per tutto quello che riguarda i lotti multipli (conservazione, composizione, ecc…).
6.
In caso l’acquirente abbia tenuto un comportamento in contrasto con il presente regolamento.
Modalità di reclamo:
7.
L’invio del materiale contestato deve essere effettuato mediante assicurata, non contrassegno (pena il rifiuto della stessa) e
utilizzando imballaggio idoneo. Il mittente è direttamente responsabile della cura del materiale fino alla consegna dello stesso
alla Asta Numismatica Ranieri Srl. Quanto oggetto di contestazione deve essere reso nelle medesime condizioni d’origine e
libero da qualsiasi vincolo e/o controversia con terzi.
8.
Nel caso di furto postale il cliente dovrà trasmettere tutta la documentazione in suo possesso (dichiarazione al postino e
denuncia effettuata ai Carabinieri o alla Polizia Postale).
VARIE
Per gli oggetti sottoposti a notifica dello Stato, ai sensi degli artt. 2, 3, 5 della Legge 1089 del 01/06/1939, gli acquirenti sono tenuti all’osservanza
delle relative disposizioni vigenti.
Ogni acquirente è direttamente responsabile degli acquisti effettuati e non può pretendere di aver agito per conto d’altre persone o Enti.
Il direttore della vendita, a suo insindacabile giudizio, può far allontanare chiunque disturbi od ostacoli lo svolgimento delle gare. A tal scopo può
chiedere l’intervento della forza pubblica per fare espellere chi che non ottemperi al suo invito ad allontanarsi dalla sala delle vendite.
I lotti contrassegnati da un * non sono illustrati nel catalogo.
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SALES CONDITIONS
FOR FOREIGN CUSTOMERS
Each buyer (successful bidder) must observe all legislative decrees concerning items considered to be of particular and important artistic or historic
interest and value. The export of lots of numismatic interest outside the Italian territory are regulated by specific tributary and monetary laws. The
application for export licences is made through the Cultural Heritage Office and takes approximately 40 days to be issued. The export licence
application will be sent to the Ministry only after payment procedures given the explicit authorization of the buyer. ANR is neither responsible for any
restrictions the ministry may place on the lot's export nor for any other export licence the buyer may have to obtain as per Italian law. In the event that
the Italian State takes action for the right of the pre-emption, the buyer will not have the right to request a refund from ANR or the seller for any
possible interest on the total price and commissions already paid. Please note that only the Italian text has legal validity. The texts in English
andFrench have been translated for your convenience only.
The following terms and conditions are accepted by all persons participating in the auction:
1) Auction bidding is conducted in Euro. The highest bidder who has been acknowledged by the auctioneer when the hammer falls after the third call
has legally the lot. Written bids have priority. The successful bidder has personally committed himself to the purchases made and cannot claim to
have acted on behalf of a third part.
2) Absentee bidders can bid up to 24 hours before the start of the auction by writing, telephone or electronically. Telephone bidders must agree that
calls may be recorded. The Auction House will not be held liable for bidding mandates made by telephone or in writing.
3) Bidders must show proof of identification before the auction, and subsequently be registered. The Auction House may require a bank reference
and/or guarantee. The Auction House reserves the right to deny a person from participating in the auction.
4) The auctioneer may raise or reject a bid without giving a reason, and furthermore reserves the right to combine or split up catalogue lots, or to offer
them out of sequence or omit or withdraw them form the auction.
5) A commission of the 16 % will be levied on the hammer price, VAT included. Bidders using our Live Internet facilities pay an additional charge of
3 %.
6) Payment is in Euro and is immediately due upon adjudication of the lot. Late payment will incur into a monthly default interest of 1 %.
7) Shipping and insurance are at buyer’s cost and risk. Any fees and charges payable abroad are borne by the buyer (successful bidder) who is
responsible for acquiring the necessary information about any applicable customs and foreign exchange regulations. The Auction House will not be
held liable for any contraventions of such regulations.
8) The Auction House offers an unconditional and unlimited guarantee for the authenticity of coins. All identifications and descriptions of the items
sold in this catalogue are statements of opinion and were made in good faith.
9) The objects which come under the hammer are auctioned on behalf of a third party or are the property of the Auction House. The buyer (successful
bidder) has no entitlement to have the identity of the consignor disclosed and acknowledges that the Auction House might receive a sales commission
from the consignor.
10) The above conditions are part of each individual contract of sale concluded during the auction. Alterations must be made in writing in order to be
valid. If any parts of these Sales Conditions should be no longer or not fully in conformity with the valid legal situation, this shall not affect the
content and validity of the remaining parts. The above mentioned conditions are written in Italian, English and French; the only valid text is the Italian
one.
11) The contractual relationship between parties is subject in all facets to the Italian law.
Conditions de la vente aux enchères
Du fait de la participation à la vente aux enchères, les conditions suivantes sont rèputèes être acceptées:
Les enchères sont effectuées en Euro. L’adjudication est réalisée après trois appels consécutifs du plus offrant dont l’offre a été acceptée par le
commissaire priseur et plus elevees. Les offres formulées par écrit sont prioritaires. Chaque enchérisseur s’engage personnellement en ce qui concerne
les acquisitions réalisées par ses soins. Il ne peut pas faire valoir le fait d’avoir agi pour le compte d’une tierce persone.
Les demandes d’enchères par téléphone ou par écrit (également par moyen électronique) pur les personnes intéressées et non présentes sont
réceptionnées jusqu’à 24 heures avant le début de la vent aux enchères. Les enchérisseurs par téléphone acceptent que la communication téléphonique
puisse être enregistrée. La salle des ventes n’assume aucume responsabilité quant aux enchères effectuées par téléphone ou par écrit.
Les enchérisseurs sont priés de se légitimer avant la vente aux enchères et de se faire entegistrer à l’issue de la vente. La salle des ventes peut exiger
une référence bancaire et/ou une garantie. La salle des ventes à le droit de ne pas laisser une persone participer à la vente aux enchères.
L’enchérisseur peut, à sa guise, surenchérir une offre ou bien la decliner sans indication de motifs. L’enchérisseur se réserve en outre le droit
d’associer des lots, de les séparer, de faire des offres en dehors de l’ordre prévu ou de les laissers de côte, voire de se retirer de la vente aux enchères.
Un supplement de 16 % au prix d’adjudication, TVA included: qui utilisent nos installations Internet Live paient un supplément de 3%.
Le prix total est exigible après application du supplément et doit être acquitté en euro lors de la remise de l’object adjugé. Pour les paiements
effectués ultérieurement, une pénalité de retard de 1 % par mois sera facturée.
Les frais d’envoi et d’assurance sont à charge et au risque de l’acheteur. Les taxes ou les impôts facturés à l’étranger sont à la charge de l’acquéreur
(enchérisseur). Il lui incombe de s’informer au sujet des directives étrangères en matière de douane et de devises. La salle des ventes décline toute
responsabilité pour les éventuelles infractions à l’encontre de ces directives.
La salle des ventes garantit l’autenticité des monnaies sans réserve et sans limitation dans le temps. Toutes les indications mentionnées dans le
catalogue sont rassemblées en toute conscience et en toute bonne foi.
Les objects mis aux enchères le sont pour le compte de tierces personnes ou bien sont la propriété de la salle des ventes. L’acquéreur (enchérisseur)
n’a aucun droit d’obtenir communication du nom de la persone qui met en vente et se déclare en accord avec le fait que la salle des ventes percoive
une provision de cette dernière.
Les prèsentes conditions font partie intégrante de tout contrat de vente conclu dans le cadre de la vente auc enchères. Les modifications ne sont
valables que par écrit. Le fait que des parties des présentes conditions de ventes aux enchères venaient à ne plus correspondre, ou du moins plus
intégralement, à la situation juridique en vigueur, n’affecte en rien les autres parties, ni dans leur conetnu, ni dans leur validité. La version en langue
italienne constitue la référencee des présentes conditions de vente aux enchères.
Le for juridique exclusif est Bologna.
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I PREZZI INDICATI IN CATALOGO SONO ESPRESSI IN EURO;
I MEDESIMI COSTITUISCONO STIMA E BASE D’ASTE.
IL LISTINO DEI PREZZI SARA’ INVIATO UNICAMENTE AI CONCORRENTI ALL’ASTA.
ABBREVIAZIONI
LEGENDA
dr.
rv.
s.d.
a d.
a s.
s.s.z.
es.
gr.
mm
q.
var.
dritto, recto
rovescio, verso
senza data
a destra
a sinistra
senza segno di zecca
Esergo o esemplari
Grammi
Millimetri
Quasi
Variante
METALLI
Pl
Au
Ar
Æ
Mi
Ni
Ac
Ba
It
Al
Pb
Sn
An
Met bia
Ott.
Pa
Platino
Oro
Argento
Bronzo
Mistura
Nichel
Acmonital
Bronzital
Italma
Alluminio
Piombo
Stagno
Antimonio
Metallo bianco (termine generico)
Ottone
Palladio
GRADO DI RARITA’
E’ indicato secondo le conoscenze ed il convincimento dei periti con riguardo alla scala seguente:
NC
R
RR
RRR
RRRR
RRRRR
Unica
Non Comune
Rara
Molto Rara
Rarissima
Estremamente Rara
Di grande rarità, pochi esemplari noti reperibili sul mercato
Unico esemplare conosciuto
Eventuali rarità estreme sono opportunamente indicate nelle schede con riferimenti, anche perché sono diversi i giudizi che si possono dare
sull’importanza della rarità di una variante oppure di un tipo monetale.
Legge sulla privacy
I dati e le informazioni da Lei forniti in occasione della richiesta d’invio dei cataloghi sono registrati nel nostro
indirizzario e saranno utilizzati unicamente per l’invio della nostra corrispondenza. I dati che La riguardano saranno
trattati con ogni criterio atto a salvaguardare la Sua riservatezza e non verranno in nessun modo divulgati né ceduti a
terzi. In conformità del decreto legislativo 196/2003 sulla tutela della privacy, Lei ha il diritto, contattando i nostri
uffici, di consultare i dati che la riguardano chiedendone in qualsiasi momento la variazione, l’integrazione o,
eventualmente, la cancellazione, con la conseguente esclusione da ogni nostra comunicazione.
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CALENDARIO DELL’ASTA
ORDRE DE VENTE
Domenica, 16 Novembre 2014
10:00 - 12:30
TIMETABLE
Lotto 1 – 473
I Sessione - Medaglie Italiane, Papali, Napoleoniche, Estere, Decorazioni,
Letteratura Numismatica e Monete Italiane dal Medioevo al XX Secolo (da Ancona a Gubbio)
Domenica, 16 Novembre 2014
14:30 - 19:00
Lotto 474 – 1346
II Sessione – Monete Italiane dal Medioevo al XX Secolo (da Livorno a Viterbo),
Monete di Casa Savoia e Monete Estere
VISIONE DEI LOTTI
EXHIBITION
EXPOSITION
Dal 6 Ottobre 2014 al 15 Novembre 2014
a BOLOGNA
Piazza Calderini 2/2
(Palazzo Zambeccari)
Tel. 051.267736
Fax 051.2967854
Esclusivamente previo appuntamento presso i nostri locali di Piazza Calderini 2/2 durante i nostri
orari di ufficio
(dal Lunedì al Sabato – ore 09:00 – 13:00 e ore 15:00 – 17:00)
ASTA
16 Novembre 2014
a Bologna presso il
Royal Hotel Carlton
Via Montebello, 8
40121 Bologna
Tel. +39 0514212031
Per informazioni, potete contattarci al 051 267736 chiedendo di
Egidio Ranieri
Marco Ranieri
L’asta è visibile on-line all’indirizzo
www.astanumismatica.it
7
227
34
72
364
242
242
382
2001
La Numismatica Ranieri è sempre interessata a monete o medaglie
da inserire nei prossimi cataloghi d'asta o da acquistare a trattativa privata.
985
504
736
1066
1074
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
________________________________________________________________
ASTA NUMISMATICA RANIERI
Prima sessione - inizio Domenica 16 Novembre 2014 ore 10:00
Dal lotto n. 1 a lotto n. 473
MEDAGLIE ITALIANE
ANCONA
1
2
1
2
Sec. XIX. Medaglia premio del Municipio di Ancona opus L. Pasinati. Æ gr. 40,57 mm 43. Cavaliere su
cavallo al galoppo verso s. sormontato da tre stemmi. Rv. Entro corona di lauro: AL MERITO
NELLO STUDIO
Rara. SPL/q. FDC
50
ASCOLI E FERMO
2
Medaglia 1755. Æ gr. 33,12 mm 42. VTRIVSQVE ECCLESIAE PATRONA La Vergine su nubi
ai lati, le due Chiese. In esergo: FIRMI ET ASCVLI A D MDCCLV. Rv. A BORGIA ARCHIEP
ET PRINCEPS FIRMANVS La scena della consacrazione episcopale. In esergo: P PAVLVM
LEONARDVM EP ET PRINC ASCVLAN INVNGIT. John. II pag. 857 n. 679
Molto Rara. Foro di sospensione e traccia di appicagnolo. BB
80
Coniata in occasione della consacrazione del Vescovo di Ascoli P. Paolo Leonardi avvenuta nel 1755.
BOLOGNA
3
3
Pietro Crescenzio, 1233-1320. Medaglia sec. XX opus Voigt. Æ gr. 46,68 mm 50,5. PIETRO
CRESCENZIO Busto a d. con cappello e tonaca. Rv. ACCADEMIA NAZIONALE
DELL'AGRICOLTURA - BOLOGNA entro ghirlanda d'alloro, legata da nastro in basso
FDC
50
Medaglia premio coniata, realizzata per l'Accademia Nazionale dell'Agricoltura.
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9
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4
4
Galeazzo Marescotti, 1407-1503. Medaglia di restituzione. Æ gr. 227,41 mm 96,8. GALEAZIVS
MARESCOTVS DE CALVIS BONONIEN EQVES ACSENATOR OPTIMVS Busto a d. con il
tocco. Rv. OPVS SPERANDEI Il Marescotti seduto con armi sparpagliate intorno. Hill 382;
Pollard I, 106; Bargello 144
Rara. Buona fusione. BB
300
5
5
Ercole Marescotti, 1438-1518. Medaglia di restituzione opus Scuola del Francia. Pb gr. 670 mm 101,2.
HERCVLES MARSCOTVS Busto a d. con berretto piatto a falsa posteriore rialzata. Rv. Ercole
che, mentre scende da una barca, reca su una spalla il globo, sorretto con entrambe le mani.
Armand II, p. 67, 28; Hill, 632; Toderi-Vannel, 1341 - Medaglie del Rinascimento, catalogo Mostra
Bologna 1960, 106; Bologna e l’Umanesimo, n. 132
Molto Rara. BB
250
L’immagine si riferisce ad una delle dodici fatiche, quella del pomo delle Esperidi, quando Eracle fu convinto da Atlange a
prendersi carico del cielo, mentre lui andava a raccogliere le mele.
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6
6
Card. Giulio Sacchetti, 1587-1655. Medaglia 1639. Æ gr. 73,41 mm 56. IVLIVS CARD
SACCHETTVS BON LEGATVS DE LATERE Busto a s. Rv. TEMPLVM BONI IE SVS A
FVND REED I F N I Nel campo, pianta della chiesa di Gesù, nella quale si legge: Urbano VIII
Regnante Anno sal mdcxxxix. Museo Cospiano pag. 420; Musei Brescia 1008
Rarissima. q. SPL
200
Per la costruzione della Chiesa del Buon Gesù in Bologna. Legato Pontificio, comprò dal Sen. Andrea Ghisellardi una casa in
S. Mamolo per costruirvi la nuova chiesa del Buon Gesù. Il 28 Novembre 1639 fu posta la prima pietra del nuovo tempio, di
forma elittica, come rileviamo anche dal rovescio della medaglia, sul quale è riprodotta con precisione la pianta della chiesa. In
seguito all’occupazione francese di Bologna, la confraternita subì la sorte di molti altri Ordini religiosi e fu soppressa il 7 Agosto,
mentre la chiesa fu demolita fra il 1809 ed il 1812 non restandone oggi alcuna traccia.
7
7
Sec. XVIII. Medaglia con anello 1696 opus C. Caricello e G. Fanelli. Æ gr. 165,60 mm 73. VAS
INSIGNE DEUTIONIS Riproduzione della Madonna di S. Luca in Bologna. Rv. Prospetto dei
Portici che conducono da Bologna alla Chiesa della B.V. di S. Luca
Rara. SPL
100
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11
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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8
8
Pietro Biron, 1724-1800. Medaglia opus Schwendimann di Lucerna. Æ gr. 106,31 mm 64. PETRO D
G IN LIVONIA CVRLANDIAE ET SEMIG DVCI Busto drappeggiato del duca a d. Rv.
Leggenda in otto righe in campo tra rami di lauro e quercia. Forrer V, pag. 436
Rara. SPL
150
Duca di Curlandia, Livonia e Semigallia, una delle quattro provincie della Lettonia. Commemorante l’istituzione dei premi
annui per l’incremento delle Belle Arti in Bologna. Non conosciamo il nesso tra il duca Pietro Biron e la città di Bologna. Nel
1786, anno dell’istituzione del premio, il figlio di Giovanni Ernesto Biron consigliere ed amante di Anna Joannovna Imperatrice
di Russia, continuava a governare la Curlandia ereditata alla morte del padre avvenuta nel 1772. Fu privato del ducato nel
1795 da Caterina II che gli versò una liquidazione” di mezzo millione di ducati.
9
9
Luigi Galvani, 1737-1798. Medaglia s. data opus T. Mercandetti. Æ gr. 139,30 mm 68. Busto
drappeggiato a d. Rv. STVDIA ORBIS INVENTO NOBILISS EXCITAVIT ed in esergo TM in
monogramma
SPL
100
Fisiologo ed anatomista.
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12
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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10
10
Ignazio Boncompagni Ludovisi, 1743-1790. Medaglia 1778 opus F. Balugani. Æ gr. 75,23 mm 57.
Busto a s. del cardinale con berrettino, mantella e croce. Rv. Il cardinale a s. riceve l'omaggio di
Felsina in armatura, elmata e con vessillo. Sullo sfondo veduta delle paludi e personificazione del
fiume Reno. Di Virgilio, articolo, Panorama Numismatico, Giugno 2001
Rarissima. Con appicagnlo. BB
Ex Asta Numismatica Ranieri n. 4 lotto 776
100
12
11
11
11
Cardinale Consalvi, 1757-1821. Medaglia 1824 opus G. Girometti. Æ gr. 88,72 mm 54.
HERCVLES CONSALVI S R E CARD DIAC Busto del Cardinale; all'esergo G. Girometti. Rv.
QVO FAS ET GLORIA DVCVNT Minerva stante con asta e timone accanto cippo con serpe e
civetta. BDM II, 273; Würz 1482; Martini 5/2 1503
Più che SPL
100
Il Pontefie Pio VII lo elesse Cardinale il 15/08/1800; uomo incline all'arte divenne protettore degli artisti più celebri dell'epoca
come lo scultore A. Canova.
12
Durante Umberto I, 1878-1900. Medaglia opus S. Johnson. Ar dorato gr. 31,72 mm 40,5. Testa di
¾ del Principe di Napoli. Rv. Corona di alloro. John. 711 (584)
In scatola originale. q. FDC
70
Per l'Esposizione di Bologna del 1888
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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COMO
13
13
Livio Odescalchi, 1652-1713. Medaglia in bronzo senza data ma 1697 opus Ferdinand de St. Urbain. Æ
gr. 34,40 mm 43,2. LIVIVS I ODESCALCVS Busto a d. a capo scoperto; sotto il taglio del busto,
S VRBANI OP. Rv. D G SIRM ET BRAC DVX Figura muliebre adagiata su una roccia tiene
nelle mani diverse pergamene srotolate; su una, la scritta SIR, sulle altre, BRAC - CER - DVX.
All’esergo, S VR. Vannel-Toderi 2005, 98, 814; Ivan Mirnik Livio Odescalchi on medals” in The
Medal n. 25, 1994, p. 50; E.Noè, Le medaglie di Livio Odescalchi” in Medaglia 24, 1989, fig. 82,
pp; 79-96
Rara. SPL
150
Duca di Ceri e nipote di Innocenzo XI.
FERRARA
14
14
Bernardo Salviati, Gonfalone di Firenze, 1404-1486. Medaglia attribuita alla maniera di Niccolò
Fiorentino, 1430-1514. Æ gr. 259,26 mm 86,5. BERNARDO DI MARCHO DI MESERE
FORESE DI GIOVANNI SALVIATI Busto a d. Rv. CHARITAS SVMMVN BONVN La Carità
in piedi con cornucopia da cui escono fiamme, posa un velo su un bambino. Armand I, 88, 17; Hill
274, 1064
Molto Rara. Bella fusione. BB
400
Discendente di una delle più importanti famiglie fiorentine, ebbe importanti incarichi politici e diplomatici.
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14
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15
15
Pellegrino Prisciani, 1435-1518. Medaglia uniface opus Sperandio di Mantova. Pb gr. 155,67 mm 96.
PRISCIANVS FERRARIENSIS EQVESTR DECORATVS AVRO DVCIBVS SVIS
ACMERCVRIO GRATISSIMVS Busto a s
BB
200
Fu consigliere del Duca Borso e Ercole I e Astrologo alla corte degli Este.
16
16
Torquato Tasso, 1544-1595. Medaglia ovale. Æ Mm 73,4x57,8. TORQUATUS TAXUS POETA
Busto quasi di fronte. Rv. Scena bucolica. Cicogna, msc. 3075, c. 252
Rara. Buona fusione
300
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15
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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17
17
Giovanni Andrea Barotti, 1701-1772. Medaglia 1764 opus Petronio Tadolini. Æ gr. 197,39 mm 90,9.
IOANNES ANDREAS BAROTTVS FERRAR Busto a d. Rv. IN QVASCVNO VOCES ARTES
Un albero di ulivo con alla base una sega, un coltello e fascio di innesti. Rizz. 1246; Johnson III, 614
Molto Rara. Foro. BB
400
La medaglia gli fu presentata nel 1764 dal Conte Achille Crispi, riformatore dello studio pubblico, a nome di amici ammiratori
del Barotti. L’allegoria del rovescio allude al titolo di Agreste Vignajolo” che il Barotti aveva ricevuto quale membro
dell’Accademia Francese detta Della Vigna”.
18
18
Conte Achille Crispi, 1723-1782. Medaglia 1765 opus G-G. Æ gr. 244,20 mm 87,3. CO ACHIL
CRISPI PATRIC FERRARIEN ÆT XLII Busto drappeggiato con pettinatura a codino. Rv. NEC
JOVIS IRA NEC IGNES L’Araba Fenice risorgente dalle fiamme: sotto MDCCLXV. Mayer pag. 117
Molto Rara. Bellissima fusione. Buon BB
400
"Viveva sul finire del secolo XVIII e fu affezionato alle lettere ed ai letterati, ed uno de’ riformatori dello studio pubblico. Si
dilettava pure di oggetti d’archeologia, ed alla sua morte lasciò una raccolta di medaglie e monete antiche.” Dal Meyer.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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FIRENZE
19
19
Ubertino degli Albizzi, 1360-1436. Medaglia uniface. Æ gr. 124,58 mm 66,2. F VBERTINVS
ALBIZI FL EPVS PISTORIENSIS OB A 1436 Busto barbuto
Molto Rara. Bella esecuzione.
150
20
20
Marco Strozzi, sec. XIV. Medaglia di restituzione. Æ gr. 260,67 mm 90,3. MARCVS DE
STROTII DE FLORENTIA Busto a s. con berretto. Rv. Tre crescenti separati da fiamme.
Bargello 389; Hill 1116; Pollard I, 285
Rara. BB
150
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21
21
Girolamo Savonarola, 1452-1498. Medaglia uniface opus Scuola Fiorentina del XV secolo. Æ gr. 138,10
mm 87. HIERONYMVS SAVONAROLA ORDINIS PRAEDICAT Busto a s. con cappuccio e
saio
Rara. Altissimo rilievo. Bella esecuzione.
200
22
22
Placchetta 1898 con anello di sospensione. Æ gr. 237,08 mm 116,3. Busto a s. con lauro e palma e sotto
leggenda di nove righe
Molto Rara. Buona conservazione.
150
Per il il 400 ° anniversario dell'esecuzione di Girolamo Savonarola, Domenico Buonvicini e Silvestro Maruffi.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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23
Niccolò Martelli, 1498-1555. Medaglia celebrativa. Æ gr. 145,99 mm 71. Busto a d. Rv. Corona
d’alloro. Toderi 1410
Molto Rara. Fusione posteriore. BB
100
25
24
24
24
Antonfrancesco Grazzini, 1503-1584. Medaglia postuma. Æ gr. 162,43 mm 73,6. Busto laureato a
d. Rv. Cetra
Fusione posteriore. BB
100
Fu nel 1540 tra i fondatori dell’Accademia degli Umidi (poi Fiorentina), in cui prese il nome di Lasca; quarant’anni dopo fu
fra i fondatori dell’accademia della Crusca.
25
Cosimo I, 1519-1574. Medaglia opus Pietro Paolo Galeotti. Æ gr. 40,27 mm 39,5. COSMVS MED
FLOREN ET SENAR DVX II Busto con mantello e corazza a d. Rv. PVBLIACEA
COMMODITATI Vista del Cortile interno degli Uffizi con la figura allegorica della giustizia, in
primo piano che regge stadera e cornucopia. Pollard Bargello II-415
Molto Rara. Fusione posteriore. BB
250
Vasari (VII, pag. 543) descrive una medaglia che sarebbe stata eseguita per commemorare la ...fabrica de’magistrati, orata e
magnifica per comodità pubblica...”. Vasari progettò e costruì gli Uffizi dal 1561 fino al 1574, anno della sua morte. La
realizzazione fu pagata dalla tredici principali magistrature dello Stato.
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26
26
Ferdinando III di Lorena, 1791-1824. Medaglia 1824 opus Merlini. Æ gr. 70,04 mm 51,2.
FERDINANDVS III D G P I A P R H ET RAA MAGN DVX ETRVR Busto a d. Rv. A DEO
COMMODATVS AD DEVM REDIT Donna velata seduta a s. con leone di fronte ad altare; a d.,
raffigurazione della Fede mentre tiene in mano una croce. Camozzi-Vertoza 1886, n. 244; ToderiVannel 1990, n. 88
Molto Rara. Difetto di conio e colpetti altrimenti q. FDC
250
27
27
Periodo Napoleonico, 1796-1815. Medaglia opus Siries. Æ gr. 38,51 mm 45. UN’EMULA
VIRTU’ GLI ANIMI ACCENDA Busto elmato di Atena a d. Rv. ACCADEMIA FIORENTINA
DELLE BELLE ARTI Al centro tre cerchi di lauro, quercia e alloro
q. FDC
80
28
28
Durante Umberto I, 1878-1900. Medaglia 1887 opus Giorgi. Ar gr. 35,04 mm 45. Facciata del
Duomo frontale con dedica e data sul contorno. Rv. Scritta in 7 righe
SPL
100
Per il rifacimento della facciata del Duomo.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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GENOVA
29
30
29
30
Luigi XIV, 1643-1715. Medaglia opus Mauger. Æ gr. 29,91 mm 41. LUDOVICUS XIII REX
CHRISTIANISSIMUS Busto con lunghi capelli a d. Rv. GENUA OBSEQUENS Il Re, di fronte
vicino al trono, riceve il Doge assieme a quattro Ministri. Divo 207
q. FDC
150
Per la sottomissione della Repubblica di Genova.
30
Niccolò Paganini, 1782-1840. Medaglia 1831 commemorativa del personaggio opus Bovy. Æ gr. 88,52
mm 54,5. FAMA PAGANINI NON EST PERITURA PER ANNOS Testa a d. di N. Paganini.
Rv. PARISIENSES PRAEDICANT ET ORBIS Aquila in volo con violino. Forrer pag. 127 SPL
100
LIVORNO
31
31
Leopoldo II, 1824-1848. Medaglia 1834 opus Nideröst. Æ gr. 74,69 mm 55. LEOPOLDO II
GRANDUCA DI TOSCANA Busto a s. Rv. PER AMPLIATE FRANCHIGIE PUBBLICA
RICONOSCENZA Mercurio con caduceo e cornucopia vola verso s. sul porto di Livorno.
Comandini II Pag. 519
Rara. Minimi colpetti. SPL
150
Commemora le franchigie accordate da Leopoldo II alla città di Livorno per l’ampliamento e la sistemazione del Porto.
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33
34
MANTOVA
32
Marsilio Andreasi, sec. XV. Medaglia di restituzione. Æ gr. 87,01 mm 66. Busto a s. barbuto. Rv.
FORTITVDO DEO Combattimento tra aquile. Hill 1150
Fusione posteriore. Foro. BB
100
Fu un ambasciatore al servizio dei Signori di Mantova.
MANTOVA E GUASTALLA
33
Baldassarre Castiglioni, 1478-1529. Medaglia s. data opus T. Mercandetti. Æ gr. 32,44 mm 46.
BALTHASAR CASTILION CRF Busto drappeggiato a d. Rv. TENEBRARVM ET LVCIS
L’Aurora sul carro tirato da due cavalli condotti a mano da due Geni; sotto una parte del Globo
Terrestre in cui si scorge l’Italia. Musei Brescia 518
Rara. q. FDC
150
Figlio di Cristoforo III, conte di Castiglione, e di Ludovica Gonzaga di Mantova, nacque a Casatico nel Mantovano e fu uno
dei più eccellenti politico nonché letterato del suo tempo. Morì a Toledo ed il suo corpo fu inumato nella Cattedrale con
magnificenza quasi Reale: dopodiché, sedici mesi dopo, fu trasferito nella sua Mantova nella Chiesa dei Frati Minori delle
Grazie dove il Card. Bembo gli fece un epitafio.
MESSINA
34
Carlo VI, 1711-1740. Medaglia 1719. Ar gr. 29,39 mm 44. CAROLVS VI D G ROM IMP SEMP
AVG Busto laureato a d. con mantello. Rv. NIHIL OBSTAT CAESARIS ARMIS Planimetria
della Città e del Porto di Messina sulla quale vola vittoria con corona e scudo e sotto
CASTELLVM MESSINAE IN DEDEIT REDACT A MDCCXIX. Tipo Siciliano 91; Sicilia
Numismatica tav. 232
Rarissima.
2000
Per la Resa della Cittadella di Messina.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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MILANO
35
35
Cristoforo Colombo, 1451-1506. Medaglia opus L. Pogliaghi e A. Cappuccio. Pb gr. 389,45 mm 102.
CRISTOFORO COLOMBO Nel centro busto di tre quarti a s. entro scudo; attorno globo
terrestre, aquila ad ali spiegate ed a d. e a s. figure simboleggianti l’America e l’Europa in atto di
stringersi le mani. Rv. Nel campo entro circolo con gli stemmi degli Stati delle due Americhe, con
in alto: MDCCCXCII e sotto: MCCCCXCII, la Civiltà volante, circondata da quattro geni con
simboli della prosperità e commercio, sotto gruppo di indigeni americani accosciati. S. Johnson 28
Rara. Colpetti. BB/q. SPL
200
Celebrativa del Quarto Centenario della Scoperta dell’America.
36
36
Card. Giovanni Morone, 1509-1580. Medaglia. Æ gr.
CARDINALIS MORONVS Busto a s. con cappello e mozzetta.
in alto, entro nubi raggianti: VOX DE COELO circolarmente
NON COMPREHENDERVNT. Attwood I-156-179
38,80 mm 49,3. IOANNES
Rv. Scritta al centro. Nel campo,
in basso: ET TENEBRE EVM
Molto Rara. Patina scura. Bel BB
200
Fu Vescova di Modena da 1544 al 1548 nochè legato papale a Bologna.
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37
Federico Caccia, 1635-1699. Medaglia. Æ gr. 90,70 mm 67. FEDERICVS S R E CAR CACCIA
ARCH MED OBIT 1694 Busto a d. Rv. DISPERSIT DEDIT PAVPERIBVS La Carità velata,
stante a s., versa molte monete da un corno d’abbondanza, deneficando cinque poverelli.
Mazzucchelli (Musei Civici Brescia) CXLHL, 1
Rarissima. Foro. Buon BB
500
Cardinale ed Arcivescovo di Milano. Il rovescio fa riferimento al Suo testamento con il quale lasciò gran pate dei propri
possedimenti ai poveri.
38
38
Maria Teresa Asburgo, 1717-1780. Medaglia 1774 opus M. Kraft. Ar gr. 43,68 mm 49,5. M
THERESIA AVGVSTA Busto a d. con diadema e velo vedovile. Rv. LVCINA PIA Nel campo la
dea Giunone Lucina seduta, con un piccolo bambino in fasce nel grembo. Nell’esergo: ARTIS
OSTETRICIAE/SCHOLAE MEDIOL.ET MANT./APERT.MDCCLXXIV. Forrer III, 215;
Rizz. 1270; John. 385
Estremamente Rara. Delicata patina. q. FDC
800
dalla rivista MEDAGLIA edizioni S. Johnson n.20 pag.35: L'eccezionale frequenza della mortalità dei parti nelle campagne
suscitò l'interesse del Governo austriaco che trovò necessario intervenire col formare delle donne istruite nell' "Arte Ostetricia".
Nel 1768 si presero accordi con l'Ospedale Maggiore di Milano che si rese disponibile a collaborare organizzando dei corsi di
istruzione per le donne scelte con particolare cura nei vari paesi della Lombardia e affidandone la realizzazione al dottore
Bernardino Moscati. Fu messa a disposizione la Crocera della Colonna, nei suoi locali funzionava l'Opera di S. Caterina della
Ruota; la sede poteva disporre di 63 letti de' Poveri ed era esclusa "da qualunque visita de' Maschi, massime de' Giovani
Alunni in detto Ospitale" Durante il primo anno sperimentale 45 donne frequentarono i corsi del Moscati, e visto l'esito
soddisfacente si prepara il regolamento di una propria Scuola di ostetricia che funzioni indipendentemente dall'Ospedale pur
mantenendo la sede nei locali messi a disposizione dell'Ospedale. Il Kaunitz mandò al Firmian il regolamento che era in vigore a
Vienna e il 29 ottobre 1770 Maria Teresa approva il nuovo regolamento e con dispaccio della stessa data ordina l'istituzione
delle Scuole, una a Milano e una a Mantova.
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24
38 1,5:1
45 Rv 1,5:1
39 1,5:1
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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39
39
Medaglia 1770 opus Kraft. Ar gr. 43,65 mm 49,8. MARIA THERESIA AVGVSTA Busto a d. con
diadema e velo; sotto KRAFT F. Rv. CRIMINIBVS OPERE PVB.EXPIANDIS La Giustizia in
piedi, di fronte, regge stedera e spada, indica il nuovo carcere alla figura ai suoi piedi incatenata e
genuflessa. J. 1965; Schaumz 231; Slg. Mont. 2020
Rarissima. Traccia di appiccagnolo abilmente rimosso, conservazione eccezionale. q. FDC
800
Per la costruzione del carcere a Milano nel 1770.
40
40
Pietro Verri, 1728-1797. Medaglia 1844 opus Putinati. Æ gr. 51,26 mm 47. Pietro Verri è
rappresentato all'antica di profilo rivolto verso s.; appare un lembo della veste. Rv. Corona di alloro
nel campo in alto ed iscrizione. John. 1509
Rara. BB
150
Filosofo, economista, storico e scrittore italiano.
41
41
Ferdinando I, Arciduca d’Este-Austria, 1754-1806. Medaglia 1771 opus J.M. Kraft. Ar gr. 43,43
mm 49,5. FERDINANDVS ARCHIDVX AVSTE Busto inghirlandato a d. Rv. OMEN
FELICITATIS INSVBRICAE Apollo seduto, con la testa a s., tiene un timone e una litra sopra un
globo; all’esergo in tre linee: PROVINCIA ORDINATA/ARCHIDVCE
PRAEFECTO/MDCCLXXI. J. 2554
Molto Rara. Colpo altrimenti q. FDC
400
Per la nomina dell’Arciduca Ferdinando a Prefetto della Lombardia.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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42
42
43
44
Andrea Appiani, 1754-1817. Medaglia 1826 opus L. Manfredini. Æ gr. 47,40 mm 43. Busto a s. Rv.
Il monumento col medaglione e il gruppo delle tre grazie da lui dipinto. Rizzini 155
SPL
50
Pittore, scultore e incisore. Commemorante monumento eretto in suo onore nell'accademia di Belle Arti a Brera.
43
Gaetano Cattaneo, 1771-1841. Medaglia opus Cossa. Æ gr. 56,24 mm 50. Busto a s. Rv. Nel
campo dedica in 9 righe
SPL
100
Poeta, fu cugino di Carlo Cattaneo.
44
Cesare Cantù, 1804-1895. Medaglia 1883 commemorativa del personaggio opus Broggi. Æ gr. 73,88 mm
53,5. Busto a d. Rv. Scritta e data in 5 righe
SPL
50
Storico, letterato e politico italiano.
45
45
Francesco I d’Austria, 1815-1835. Medaglia 1815 opus Vassallo e Manfredini. Ar gr. 34,39 mm 42,5.
FRANCISCO I AUSTRIACO PIO AUG FELICI Busto a s.; all’esergo Vassallo. Rv. ADVENTV
AUGUSTI FAUSTISSIMO L’Imperatore su cavallo al passo verso s. viene accolto dalla città di
Milano; all’esergo L. Manfredini F. ORDO ET POPVLVS MEDIOL DIE XXXI DECEMBRIS
MDCCCXV. Comandini I pag. 867
Rara. FDC
250
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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47
46
46
46
Medaglia per il giuramento 1815 opus Vassallo. Æ gr. 36,24 mm 43,5. FRANCISCVS AVSTR IMP
HVN BOH LONGOB VENET GAL ET LOD REX A A Testa dell'imperatore laureata a s., nel
troncato della spalla L.M. Rv. REDEVNT IN AVRVM - TEMPORA PRISCVM, nel campo
stemma di Milano e Venezia sormontato da corona ferrea e corona imperiale, ai lati aratro e
ancora, tutto su due rami di quercia incrociati e legati alla base. In esergo FIDES NOVI REGNI /
SACRAMENTO FIRMATA / MEDIOL• XV• MAII / MDCCCXV. Turricchia 4 Rara. q. SPL
50
L'imperatore Francesco I istituisce con Sovrana Patente il REGNO LOMBARDO-VENETO il 7 aprile 1815. Il 7
maggio a Venezia l'Imperatore riceve nella Chiesa di S. Marco, l'omaggio e il giuramento di sudditanza delle Province Venete,
rappresentato dal Legato Imperiale l'Arciduca Giovanni Battista, dopo una settimana il 15 maggio a Milano giurano le
Province Lombarde.
47
Medaglia 1815 opus per il dr. Vassallo e per il rv. Manfredini. Æ gr. 35,02 mm 43,8. FRANCISCO I
AUSTRIACO PIO AUG FELICI Busto a s.; all'esergo Vassallo F. Rv. ADVENTV AUGUSTI
FAUSTISSIMO L'Imperatore su cavallo al passo verso s. viene accolto dalla città di Milano;
all'esergo L. Manfredini F. ORDO ET POPVLVS MEDIOL DIE XXXI DECEMBRIS
MDCCCXV. Comandini I pag.8 67
q. FDC
100
48
48
Camillo Boito, 1836-1914. Medaglia 1909 opus Secchi e Cappuccio. Æ gr. 146,63 mm 67. Nel campo
busto a s. Rv. Nel campo scritta in 12 righe. John. 354
q. FDC
100
Architetto, scrittore ed insegnante all’Accademia di Brera in Milano.
________________________________________________________________
28
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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49
50
49
50
50
Francesco Giuseppe I d’Austria, 1848-1859. Medaglia 1859. Ar gr. 12,82 mm 31. Entro corona
legata da nastro in basso 5 JUIN 1859. Rv. Leggenda in sette righe: AUX = PLESSES ET
MALADES = DE L'ARMEE' ALLIEE = FRANCO-PIEMONTAISE = LES
COMMERCANTS = DE MILAN. Camozzi 1031; Fava 56; Turricchia 667; Brambilla 261
Rara. q. FDC
150
Governo Provvisorio, 1848. Medaglia 1848 opus L. Eisel. Metallo Bianco gr. 132,46 mm 75. Busti
accollati di Enrico Cernuschi, Carlo Cattaneo e Giulio Terzaghi. Rv. AI MILANESI
COMBATTENTI L'AUSTRIACO INSIDIOSO CHIEDEVA UNA TREGUA. IN
CONSIGLIO DI GUERRA COSTITUITI PROPUGNARONO PEL POPOLO LA LOTTA E
LA VITTORIA 20 MARZO 1848. Turricchia pag. 251; Com. Med. 0557
Molto Rara. SPL
200
A ricordo dei patrioti delle 5 giornate milanesi e del rifiuto della tregua agli austriaci.
51
51
Durante Umberto I, 1878-1900. Medaglia 1893 opus L. Pogliaghi e A. Cappuccio. Me Bi gr. 80,87 mm
61. Stemma della Società per le Belle Arti di Milano su festone di alloro, sullo sfondo due
rami incrociati di alloro. Rv. Nel campo genio alato in volo a d. con ramo di alloro. John. 315
q. FDC
50
Per il 50esimo Anniversario della Società per le Belle Arti di Milano.
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29
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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52
53
52
Medaglia 1893 con anello.
velocipede
Ar gr. 11,63 mm 32.
54
Scritta al centro. Rv. Figura femminile con
Rara. SPL
50
Medaglia premio (1879-1898) s. data opus Manfredini. Ar gr. 92,22 mm 61,5. R. ACCADEMIA
DELLE BELLE ARTI IN MILANO Minerva seduta tiene con la mano s. le tre grazie. Rv.
PREMIO tra rami di lauro. Lunelli, D6/R6S; Serfas 381
Rara. Delicata patina. SPL
200
Placca o Medaglia del Banco Ambrosiano 1896. Au gr. 11,1 mm 42
Ottima conservazione.
300
Durante Vittorio Emanuele III, 1900-1943. Placchetta rettangolare 1900 opus Pogliaghi e Cappuccio.
Ar dorato Mm 73,2 x 48,6. Nel campo l’Italia turrita e velata in atto di porre ramo di palma su
sarcofago di Umberto I entro il Pantheon. Rv. Al centro testa di Umberto I entro targa con rami di
alloro, palma e drappo. John. 50
q. FDC
50
Gara velocipedistica organizzata dal Corriere della Sera.
53
54
55
55
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30
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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57
56
56
56
Medaglia 1908 opus E. Boninsegna e A. Capuccio. Æ gr. 73,88 mm 55. Busto di tre quarti a s. Rv.
Iscrizione su 15 righe
SPL/q. FDC
50
1908 - Solone Ambrosoli - 1° centenario del Gabinetto Numismatico di Brera in Milano.
57
Medaglia 1911 opus G. Castiglioni. Ar gr. 27,95 mm 40,5. Nel campo entro festone di alloro e
calamaio IL CORRIERE DELLA SERA. Rv. COELERITAS COETERIS REBVS PRAEVALET
Genio alato su emisfero stante con penna d’oca e ramo di alloro. John. 1911
Rara. SPL
50
MODENA
58
58
Ferdinando d’Asburgo-Lorena, 1754-1806. Medaglia 1771 opus A. Wiedeman per il dr. E Peter
Keiserswerth per il rv. Ar gr. 26,07 mm 42. FERDINANDVS ARC AVST M BEATRIX
ESTENSIS SPONSI Nel centro busti accollati a d. In piccolo: A. WIEDEMAN. Rv. NVMINA
FAVENT Nel campo Mercurio con due scudi portanti gli stemmi di Austria e d’Este, corre verso
il fiume Po seduto alla d. Boccolari 209; Forrer VI, 469; Johnson 663
Rara. Colpetto. Bello SPL
500
Ferdinando-d’Asburgo-Lorena, 14esimo figlio di Maria Teresa, nacque nel 1754 e sposò nel 1771 Maria Beatrice d’Este.
Questo matrimonio portò alla Casa di Austria, come dote della sposa, il territorio di Mesola posto alla foce del Po importante
porto per le comunicazioni fluviali fra Venezia e Milano. Maria Beatrice d’Este, figlia di Ercole Rinaldo III e di Maria Teresa
Cybo Malaspina, nacque nel 1750; promessa sposa a Leopoldo d’Austria, essendo questi destinato a succedere alla madre
Maria Teresa, fu sostituito da Ferdinando d’Austria al quale Maria Beatrice si unì in matrimonio nel 1771, avvenimento
ricordato nella nostra medaglia. Perduto il Ducato di Mssa e Carrara durante il periodo napoleonico e rimasta vedova nel 1806,
dopo avere recuperato il Ducato nel 1814 nominò Governatore ducale Giuseppe Petrozzani, mantenendo al Ducato una vita
autonoma politicamente fino alla sua morte avvenuta nel 1829.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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59
60
59
60
Francesco IV, 1814-1846. Medaglia 1831 opus Putinati. Æ gr. 33,09 mm 42. Busti accollati di
Francesco IV e Beatrice. Rv. Figura muliebre turrita seduta a d. in atto di incedere sopra un cippo.
Boccolari 233
BB
30
Fatta coniare dalla comunità modenese per il ritorno dei duchi dopo i fatti del 1831.
MODENA E REGGIO
60
Domenico Aurelio Franceschi, Letterato, 1695-1777. Medaglia 1800. Æ gr. 80,45 mm 62.
DOMINIC AVR FRANCESCHI Busto a d. Rv. VINCIT MVNDVM La figura allegorica della
Fede, su drago, regge calice e Croce astile. Börner 1892
Rara. Buon BB
150
61
62
62
MONREALE
61
Abate Francesco Testa, 1705-1773. Medaglia opus Balzar. Æ gr. 34,24 mm 44,8. FRANC
TESTA NICOSIEN ARCH AB E DOM MONREG Busto a d. Rv. ALTARE ORACVLI TEXIT
AVRO AN NO XVII Altare riccamente decorato del Duomo di Monreale. Firm. 109,104; Forrer I,
120; Rizz. 1227
Rara. Colpo. SPL
100
NAPOLI
62
Ferdinando IV, 1759-1805. Medaglia 1799 opus Conrad Heinrich Kuchler. Æ gr. 52,92 mm 48,2.
FERDINAN IV D: G SICILIAR ET HIE REX Busto corazzato del Re a d. sotto il busto C.H.K.
(medaglista di origine fiammimga). Rv. PER MEZZO DELLA DIVINA PROVVIDENZA
DELLE / DI LUI VIRTU' DELLA FEDE & ENERGIA DEL SUO POPOLO / DEL
VALORE DE' SUOI ALLEATI ED IN / PARTICOLARE GL' INGLESI GLORIOSTE /
RISTABILITO SUL TRONO / LI' 10 LUGLIO 1799 In basso a d. K. Veduta di Napoli con
Castel S.Elmo, nella rada vascello inglese, in primo piano due gruppi di persone; sulla s. le milizie
della Santa Fede capitanate del Cardinale Ruffo, inseguono i giacobini in fuga verso d. In alto, al
centro, una Vittoria alata che da' fiato ad una tromba e sorregge un medaglione con il ritratto
dell'Ammiraglio Nelson, intorno al ritratto la leggenda OR.NELSON DUCA BRONTI. Ricciardi
59; D'Auria 61
Molto Rara. Colpetti. SPL
250
Per il Re Ferdinando IV ristabilito sul trono dopo la sconfitta della Repubblica Napoletana.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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63
63
Maria Cristina delle Due Sicilie, 1806-1878. Medaglia 1829 opus De Puymarin e Dubois. Æ gr.
57,53 mm 51. MARIE CRISTINE PRINCIPESSE DE NAPLES Testa a s. con diadema,
orecchini e collana. Rv. Scritta e data in dieci righe. Ricciardi 143; D'Auria 153
SPL
150
Coniata a Parigi: per le nozze con Ferdinando VII di Spagna.
64
1,5:1
64
1,5:1
Gioacchino Murat, 1808-1815. Medaglia 1808 opus Brenet. Æ gr. 6,54 mm 23. ΒΑΣΙΛΙΣΣΑ
ΚΑΡΟΛΙΝΗ Testa della Regina come la ninfa Partenope a d., a s. un ramoscello di mirto, sotto al
collo una rosa. Rv. Toro androcefalo coronato da vittoria alata. In alto: ??? in numeri greci. In
basso: ΔΕΝ. All’esergo: ΝΕΟΠΟΛΙLΤΟΝ. D’Auria 81
Rara. FDC
150
In onore di Carolina Murat.
65
65
Medaglia opus Louis Jaley. Æ gr. 155,89 mm 61. GIOACCHINO NAPOLEONE RE DELLE
DUE SICILIE. Busto del Re a s. in divisa militare, sul petto la decorazione della Legion d’onore
con la scritta: HONNEUR ET PATRIE e altra dell’Ordine delle Due Sicilie con la Trinacria. Nel
taglio del braccio, JALEY.FECIT. / ANNO MDCCCXI. Rv. REAL OSSERVATORIO
GIOVACHINO Prospetto del nuovo edificio; all'esergo, NAPOLI.MDCCCXII. Ricciardi 91;
Siciliano 33; Br. 1180; J. 2560/1; d’Essling 2576; D’Auria 95
Rarissima. Bel BB
500
Per la posa della prima pietra dell’Osservatorio Astronomico di Napoli.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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66
66
Medaglia 1815 opus Caqué, coniazione postuma. Æ gr. 82,19 mm 50,5. JOACHIM NAPOLEON
MURAT PRINCE FRANCAIS Busto a d. in abito di corte con alto colletto finemente ricamato e
capigliatura sciolta a boccoli ricadenti sulle spalle. In basso a d., CAQUE’ F. Rv. NE’ A’ LA
BASTIDE-FORTUNIERE 1771. EPOUSE M A CAROLINE BONAPARTE 1800.
GOUVERNEUR DE PARIS 1803. MARECHAL DE L’EMPIRE 1804. PRINCE ET GRAND
AMIRAL 1805. DUC DE CLEVES ET DE BERG 1806. ROI DES DEUX SICILES 1808.
FUSILLE’ A PIZZO (CALABRIE) 1815. In 16 righe nel campo entro corona d’alloro. Ricciardi 100
SPL
100
Per ricordo e omaggio.
67
67
Medaglia 1815 coniata a Vienna. Ar gr. 2,09 mm 18,8. Rami di alloro annodati; nel campo, trofeo di
armi. Rv. GEFECHT / BEI POPOLI / DURCH F.M.L. / ECKHARD / AM 11.MAI / 1815.
Ricciardi - ; Siciliano 47; J. 3312; Br.1617; D’Auria 105; Bramb. 129 tipo D
Rara. q. FDC
150
Per la marcia degli austriaci sulle strade di accesso a Napoli: Battaglia di Popoli.
68
68
Francesco I di Borbone, 1825-1830. Medaglia 1825 opus Fratelli Costanza. Æ gr. 90,90 mm 57,2.
FRANCISVS I REX ET ELISABETH REGINA PP FF AA Busti affiancati a s., del Re con il
capo cinto dalla tenia e con il manto e della Regina in abito regale. Rv. SICILIENSIVM AMOR I
Sovrani stanti sul pronao d'un tempio, ricevono doni da due personaggi che rappresentano e
Palermo e la Sicilia, ai loro piedi, scudo con aquila, serpente e cane che dorme, altro scudo con
trinacria. Ricciardi 134; D'Auria 149
Rara. q. FDC
400
Coniata a Palermo per il Concilio Provinciale Palerminato.
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34
68 Rv. 1,5:1
157 2:1
175 Rv. 1,5:1
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69
69
Durante Francesco I, 1825-1830. Medaglia 1830 opus Nicolas Pierre Tiolier. Æ gr. 21,53 mm 37.
FRANCOIS I MARIE ISABELLE Corona reale in alto, sotto due scudi ravvicinati dei Borbone
delle due Sicilie e di Spagna, fra un ramo di alloro ed uno stelo di giglio fiorito. Rv. LL MM LE
ROI ET LA REINE DES DEUX SICILES VISITENT LA MONNAIES DE PARIS LE 11
JUIN 1830. Ricciardi 149; D'Auria 156
Molto Rara.
200
Per II la visita di Francesco I e Maria Isabella alla zecca.
70
70
Ferdinando II di Borbone, 1830-1859. Medaglia 1840. Fusione in ferro gr. 810 mm 108. Nel
campo a s., stemma borbonico del sormontato da corona reale; a d., stemma pontificio sormontato
da triregno. Entrambi entro rami di quercia ed alloro. Rv. UNO DEI SEGNI / COLLOCATI
PER INDICARE / LA LINEA DI CONFINE TRA / LO STATO PONTIFICIO ED IL /
REGNO DELLE DUE SICILIE / STABILITA COL TRATTATO / CONCHIUSO L’ANNO
/ 1840. Ricciardi 170; D’Auria 196
Rarissima. Conservazione inusuale. SPL
600
Coniata a Napoli. Per la linea di confine tra lo Stato Pontificio ed il Regno delle Due Sicilie (opus:?).
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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71
72
72
71
Durante Vittorio Emanuele III, 1900-1943. Medaglia in argento su cornice coronata e decorata. Ar gr.
11,16 mm 39,5. Stemma sabaudo coronato sopra sopra armi attorniate da cartiglio con scritto
R.ROWING CLUB ITALIANO. Rv. NAPOLI CAMPIONATI MEZZOGIORNO D’ITALIA al
centro entro cerchio perlinato monogramma
Buona conservazione.
80
PALERMO
72
Carlo di Borbone, 1734-1759. Medaglia 1735 opus Livio Vittorio Scheper. Ar gr. 38,97mm 46,5.
CAROLO D.G.VTR.SIC. ET HIER.REGI HISP.INF. Busto del Re laureato e corazzato a d.;
all'esergo, S.P.Q.P. Rv. SVPPLEX PATEFECIT AVLAM (Il popolo supplichevole aprì la reggia).
Il Re stante a s., riceve la Reale corona da un vecchio genuflesso (il Genio di Palermo); ai suoi
piedi, un serpente e, sullo sfondo, un edificio e delle nuvole in cielo. All'esergo, L.V.SCHEPERS
ƒICDCCXXXV. Ricciardi 2; D’Auria 1
Estremamente Rara. Anticamente pulita. BB/q. SPL
2000
Per l’incoronazione di Carlo e unzione nel Duomo di Palermo.
PASTRENGO
73
73
Ettore de Sonnaz, 1787-1867. Medaglia 1848 opus F. Broggi. Æ gr. 89,29 mm 62. Busto del
generale di 3/4. Rv. PASTRENGO XXX APRILE MDCCCLVIII. Comandini - Molto Rara. SPL
80
Le froze del II Corpo Sardo, al comando del generale Ettore de Sonnaz, sostenute dalla divisione di riserva e dalla Brigata
Regina attacano gli Austriaci a Pastrengo e li sloggiano dopo sette ore di combattimento, il 30 Aprile 1848, al quale
parteciparono il re Carlo Alberto, unitosi ai carabinieri nella carica contro gli Austriaci ed il duca di Savoia con la sua divisione.
I Sardi ebbero 15 morti e 90 feriti mentre gli Austriaci 23 morti, 140 feriti e 380 prigionieri.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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PESARO
74
74
Camilla Sforza, Signora di Pesaro, 1483-1499. Medaglia opus Sperandio. Æ gr. 152,58 mm 83,5.
Busto di 3/4 a s., con velo che copre la nuca e scende sulle spalle. Rv. SIC ITVR ADASTRA
Figura femminile con una tunica fasciata seduta di fronte su un sedile composto dalle parti
anteriori di un unicorno e di un montone; il braccio è avvolto da un serpente con una testa di
dragone che la minaccia. Armand I, 74, 43; Rizzini 114; Hill 399
Fusione. BB/q. SPL
500
La leggenda nel rovescio è di Virgilio (Eneide IX,64).
PISA
75
75
Regnando Vittorio Emanuele II, 1849-1878. Medaglia 1859 opus Cinganelli. Æ argentato gr. 69,42
mm 55. Busto di Galileo Galilei. Rv. Scritta e sotto, in basso, Stemma della Città di Pisa tra rami
d'alloro e palma coronato
Bella patina. q. FDC
150
Per il ripristino della facoltà di Giurisprudenza e di Teologia dell'Università.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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RIMINI
76
76
Sigismondo Pandolfo Malatesta, 1417-1468. Medaglia opus A. Pisanello. Æ gr. 199,28 mm 97.
Hill 34; Kress 13
Fusione posteriore. BB
150
77
77
Medaglia opus Matteo de Pasti. Pb gr. 254 mm 85,5. SIGISMONDVS PANDVLFVS DE
MLATESTIS S RO ECLESIE C GENERALIS Busto a s. a testa nuda e corazzato. Rv.
CASTELLVM SISMONDVM ARIMINENSE M CCCC XLVI Il Castello di Rimini. Armand I,
19,8; Hill 174; Coll. Kress 60
Rara. Bella esecuzione. BB
200
Signore di Rimini e Fano dal 1432.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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ROMA
79
78
78
79
78
Giacomo Mazzoni letterato, 1548-1598. Medaglia 1809 commemorativa del personaggio opus Tommaso
Mercandetti. Æ gr. 47,21 mm 49,5. IACOBVS MAZZONI Busto a d.; sotto, MERCANDETTI /
F ROMAE MDCCCIX. Rv. COLLIGIT ARMATAS CELEBRI PRO DANTE COHORTES
Scena allegorica
Rara. q. FDC
100
Maffeo Barberini, Principe di Palestrina, 1631-1685. Medaglia 1685 opus Cheron. Æ gr. 24,89
mm 46. MAPH BARBER PRAEN PNPS ERETI DVX & Busto con lunghi capelli. Rv. TRIA
POTIORA Tre api solcano con l’aratro il terreno. John. Vol. I n. 123
Molto Rara. BB/SPL
150
Proveniente da famiglia di antico lignaggio, fu il nipote di Urbano VIII, sposò Olimpia Giustiniani.
80
80
Gian Vincenzo Gravina, 1664-1719. Medaglia 1805 opus T. Mercadetti. Æ gr. 93,45 mm 68. I
VINCENT TIVS GRAVINA Busto a d. Rv. IVRIS ORIGO ILLVSTRATA Un genio alato, con
fiaccola accesa, scopre le tavole della legge da un drappeggio. D’Essling 2774
Molto Rara. SPL
150
Fu poeta, filosofo, giurista, critico letterario di grande autorità, fondatore dell’accademia dei Quirini e adattò il dodicenne Pietro
Trapassi detto il Metastasio, curandone la formazione poetica e umana.
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40
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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81
81
Giovanni Battista Pergolesi musicista, 1710-1736. Medaglia 1806 commemorativa del personaggio
opus Tommaso Mercandetti. Æ gr. 80,28 mm 67. IOANN BAPT PERGOLESE Busto a d.: sotto, nel
giro, T MERCANDETTI F. Rv. MIRIFICIS ANIMOS DOCTA MOVERE MODIS Cetra su
spartito dello Stabat Mater poggiato su ara; all’esergo, MDCCCVI. Medagliere Risorgimento 67.
Niggl 1589
Patina scura. Appicagnolo rimosso, SPL
100
82
82
Nicola Spedalieri, 1740-1795. Medaglia 1809 commemorativa del personaggio opus: Tommaso Mercandetti.
Æ gr. 137,18 mm 68. NICOLAVS SPEDALIERI Busto a s.; sotto, nel giro, T MERCANDETTI
F R MDCCCIX. Rv. IVRIS ORIGO ILLVSTRATA Genio alato scopre una lapide coperta da un
drappeggio e la illumina con una torcia. Medagliere Risorgimento 60 per il rv. E 74 per il dr
Rara. Colpo. SPL
Fu celebre pubblicista e filosofo.
100
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41
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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83
83
Regnando Gregorio XVI. Alessandro Turlonia, 1800-1886. Medaglia opus P. Girometti. Æ gr.
172,71 mm 69,5. ALEXANDRO TORLONIA FILIO PIENTISSIMO Busto barbuto a d. Rv.
NOMINE PARENTVM OPTIMORVM POSTERITATI TRADITIO Nel campo due colonne;
in esergo CAROLI TORLONIA FRATRIS GRATVLATIO MDCCCXXXXII
Sul bordo CUIVRE. SPL
50
85
84
84
84
Louis-Christophe-Leon, Generale, 1806-1865. Medaglia 1862 opus Voigt. Æ gr. 120,08 mm 61.
Testa del generale a d. Rv. Nomi dei magistrati romani ed al centro, all’interno della corona
d’onore, scritta. Johnson 53
Rara. q. FDC
50
Coniata per la concessione della cittadinanza onoraria al generale, reduce della battaglia di Castelfidardo e dall’assedio sostenuto
nella piazza forte di Ancona nel settembre 1860.
85
Accademia Pontificia Tiberina, dal 1813. Medaglia opus C. Voigt 1861. Æ gr. 45,42 mm 44,8
SPL
50
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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86
86
Vittorio Emanuele II, 1861-1878. Medaglia. Æ gr. 39,22 mm 44,2. VITTORIO EMANUELE II
RE D’ITALIA Busto a s. Rv. Nel giro ALLE FIGLIE DEI SUOI DIFENSORI LA PATRIA
RICONOSCENTE al centro entro corona di lauro ISTITUTO NAZIONALE PER LE FIGLIE
DEI MILITARI ITALIANI
Rara. In scatola originale. FDC
100
Dedica sulla scatola: Sorzano Camilla.
87
87
Medaglia 1874 opus C. Moscetti. Æ gr. 178,71 mm 76. Il Re in uniforme stante di fronte tra un
araldo con bandiera e Roma elmata che si inchina al sovrano; in basso nome dell'artista POST
FATA RESVRGE. Rv. Scritta e data su sette righe entro corona. Med. Del Risorgimento 1761
q. FDC
100
Commemora la traslazione della capitale da Torino a Roma.
88
1,5:1
88
1,5:1
Regnando Umberto I, 1878-1900. Medaglia per i Deputati del Regno 1891 opus Speranza. Au gr. 7
mm 24. UMBERTO I RE D’ITALIA Testa a sin. Rv. CAMERA DEI DEPUTATI al centro la
dedica GARELLI FELICE e sotto LEGISLATURA XVII. Tipo Turricchia vol. II n. 401
Molto Rara. Con cambretta. q. SPL
250
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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90
89
89
90
89
Medaglia per i Senatori del Regno 1892 opus Speranza. Au gr. 7,16 mm 24,2. UMBERTO I RE
D’ITALIA Testa a sin. Rv. SENATO DEL REGNO al centro la dedica GARELLI FELICE
1892. Tipo Turricchia vol. II n. 402
Molto Rara. q. SPL
250
Medaglia s. data. Au gr. 2,15 mm 17. UMBERTO I RE D’ITALIA Busto di Umberto I a s. ed in
basso 14 Luglio 1844 e 29 Luglio 1900. Rv. Dedica in cinque righe netro corona di quercia e lauro
Rara. Bel BB
100
91
91
Medaglia uniface. Bois gr. 159,98 mm 111,5. GIUSEPPE GARIBALDI Busto barbuto a s. e sotto
GUERRA D’ITALIA 1859
Con appicagnolo. SPL
100
A ricordo della Guerra d’Italia.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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92
92
Lotto di due Medaglie 1878 opus Speranza. Ar gr. 139,36 e 144,46 mm 68,8. VITTORIO
EMANUELE II RE D'ITALIA Busto a d. sul taglio del busto: SPERANZA e sotto: data di
nascita e morte / / UMBERTO I RE D’ITALIA E MARGHERITA REGINA Busti accollati a s.,
Margherita indossa diadema a motivi di foglie di quercia e perle. Sotto i busti nel giro,
SPERANZA. Rv. L'OPERA A CUI CONSACRAMMO LA NOSTRA VITA E' COMPIUTA
Prospetto anteriore del Pantheon in esergo: XVII GENNAIO = MDCCCLXXVIII // QUESTA
E’ LA FEDE DELLA MIA CASA QUESTA SARA’ LA MIA FORZA Il Re stante in alta
uniforme tende il braccio destro; alle sue spalle, entro nuvola, a d. angelo con scudo Savoia e
corona d’alloro sulla cui testa splende stella raggiata, a s. due figure maschili stanti con lo sguardo
rivolto al Re. All’esergo, XIX GENNAIO MDCCCLXXVIII. Forrer V, 599 (ascesa al trono?)
In scatola. Insieme Rarissimo. FDC e Più che SPL
1000
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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93
93
Lotto di due Medaglie 1878 opus Speranza. Æ gr. 139,96 e 142,78 mm 68,8. VITTORIO
EMANUELE II RE D'ITALIA Busto a d. sul taglio del busto: SPERANZA e sotto: data di
nascita e morte / / UMBERTO I RE D’ITALIA E MARGHERITA REGINA Busti accollati a s.,
Margherita indossa diadema a motivi di foglie di quercia e perle. Sotto i busti nel giro,
SPERANZA. Rv. L'OPERA A CUI CONSACRAMMO LA NOSTRA VITA E' COMPIUTA
Prospetto anteriore del Pantheon n esergo: XVII GENNAIO = MDCCCLXXVIII // QUESTA
E’ LA FEDE DELLA MIA CASA QUESTA SARA’ LA MIA FORZA Il Re stante in alta
uniforme tende il braccio destro; alle sue spalle, entro nuvola, a d. angelo con scudo Savoia e
corona d’alloro sulla cui testa splende stella raggiata, a s. due figure maschili stanti con lo sguardo
rivolto al Re. All’esergo, XIX GENNAIO MDCCCLXXVIII. Forrer V, 599 (ascesa al trono?)
In scatola. Insieme Rarissimo. FDC e Più che SPL
500
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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94
94
Medaglia opus Speranza. Æ dorato gr. 33,38 mm 43,9. UMBERTO I RE D’ITALIA Testa a s. Rv.
CAMERA DI COMMERCIO ED ARTI DI ROMA entro corona e sotto tarda
Rara. FDC
100
95
95
Medaglia opus Speranza. Æ dorato gr. 35,26 mm 43,9. UMBERTO I RE D’ITALIA Testa a s. Rv.
COLLEGIVM NEGOTIATORVM VRBIS PROXENETIS OB MERITA e sotto fascio di grano,
ancora e vanga
Rara. FDC
100
96
96
Medaglia 1888 opus Speranza. Æ gr. 103,76 mm 59,2. * 250° ANNIVERSARIO DELLA
BRIGATA PIEMONTE * 22 GIUGNO 1888 Busto a s. Rv. Nel campo: ASSISTO COL
PENSIERO E COLL'AFFETTO ALLA COMMEMORAZIONE DEL 250° ANNIVERSARIO
DELLA BRIGATA PIEMONTE ALLA QUALE RICORDO SEMPRE CON LA PIU' VIVA
SODDISFAZIONE DI AVER APPARTENUTO HO FEDE SICURA CHE LE S.E. 4°
REGGIMENTO SAPRANNO IN OGNI EVENTO CONFERMARE LA LORO GLORIOSA
TRADIZIONE CHE OGGI ONORANO UMBERTO I
Rara. SPL
100
Medaglia coniata, emessa il 22-06-1888, per ricordare il 250esimo Anniversario della Brigata Piemonte, celebrato a Napoli.
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47
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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97
97
Medaglia 1893. Æ gr. 77,04 mm 54. REGIA ACCADEMIA ARTIFICVM A DIVO LVCA
MDCCCLXXXXIII San Luca sul toro volante. Rv. Dedica in sette righe
Rara. SPL
80
98
98
Medaglia 1895 opus Bidoglia. Æ gr. 113,27 mm 60,5. XXV° ANNIVERSARIO DELLA PRESA DI
ROMA XX SETTEMBRE MDCCCXCV BUENOS AIRES Nel campo: stella raggiante su
stemmi affiancati su rami d'alloro legati in basso dei Savoia coronato e di Roma sormontato da
lupa Capitolina. Rv. ROMA O MORTE / A ROMA CI SIAMO E CI RESTEREMO / ROMA
INTANGIBILE entro cerchio perlinato: la Breccia di Porta Pia attraversata dalle truppe Italiane
Rara. SPL
50
99
99
Regnando Vittorio Emanuele III, 1900-1943. Medaglia opus Speranza. Æ gr. 31,28 mm 40,5.
Effige di Cerere, dea dell’Agricoltura a s. Rv. AL MERITOAGRARIO al centro
In scatola originale del Ministero d’Agricoltura, Industria e Commercio. q. FDC
70
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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100
100
Medaglia al merito” della 1a Divisione Celere Eugenio di Savoia. Metallo Bianco gr. 147,26 mm 80.
DIVISIONE EUGENIO DI SAVOIA AUDACTER PERRUMPO Busto del Generale. Rv.
Corona tra nodi d’amore e fascio
SPL
100
Sebbene fosse un rampollo della famiglia dei Savoia-Soissons, militò giovanissimo al servizio degli Asburgo ed intraprese la
carriera militare divenendo ben presto comandante dell'esercito imperiale. Fu uno dei migliori strateghi del suo tempo e con le sue
vittorie e la sua opera di politico assicurò agli Asburgo e all'Austria la possibilità di imporsi in Italia e nell'Europa centrale e
orientale.
101
101
Medaglia al merito opus G. Castiglioni. Ar gr. 109,03 mm 59,50. Scena di festa mente un uomo viene
sollevato dalla folla; in esergo, IO TRIVMPHE. Rv. Scudetto Savoia tra ramo di quercia e alloro
ed al centro MINISTERO DELLA GVERRA
Rara. Colpetti. SPL
150
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49
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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102
102
Medaglia al merito opus G. Castiglioni. Æ gr. 102,47 mm 60. Scena di festa mente un uomo viene
sollevato dalla folla; in esergo, IO TRIVMPHE. Rv. Scudetto Savoia tra ramo di quercia e alloro
ed al centro MINISTERO DELLA GVERRA
Rara. Colpetti. SPL
80
103
103
Medaglia s.d. opus A. Mistruzzi. Au gr. 15,76 mm 27. Testa con elmo di donna a s. sormontato da
serpente. Rv. Fascio con scritta MINISTERO DELLA GVERRA
Rara. SPL
800
105
104
104
104
Medaglia 1911. Æ gr. 82,70 mm 55,8. Due figure femminili in volo sopra nave. Rv. Aquila
coronata verso s. con al centro stemma sabaudo
Rara. In scatola originale del Ministero Poste e Telegrafi. FDC
120
Per la Gara Nazionale Professionale di Avviamento Postale.
105
Medaglia 1914 opus A.D. Au gr. 8,86 mm 21,5. MEMENTO VEDICAMI Bambino stante
sanguinante a braccia alzate senza le mani. Rv. BATTI IL TEDESCO E AVRAI LA PACE
Pugnale che trafigge due aquile
Rara. SPL
300
________________________________________________________________
50
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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106
106
Medaglia 1915 opus Motti. Æ gr. 87,46 mm 60. Allegoria della Giustizia che benedice un soldato.
Rv. Altare con fiamma ardente ed ai lati due aquile
Rara. SPL
150
Per l’entrata della I Guerra Mondiale.
108
107
108
107
108
Medaglia 1926 opus Siam. Au gr. 7,96 mm 26,8. VITTORIO EMANVELE III RE D’ITALIA
Busto in uniforme a s. Rv. CONFEDERAZIONE NAZIONALE ENTI AVTARCHICI Al
centro Ernesto Caffi Podestà tra due fasci e sotto aquila TICENGO
q. FDC
300
Medaglia 1929. Au gr. 11,03 mm 32,2. Grande Fascio con aquila ed a d. monogramma. Rv. Dedica
in nove righe ed in basso 29-XII-1929-VIII
SPL
400
109
109
Medaglia 1936 a. XV. Æ argentato gr. 60,70 mm 50,1. XXV CONGR. DELLA SOC. PER IL
PROGRESSO DELLE SCIENZE TRIPOLI MCMXXXVI (parole a due altezze diverse) Figura
allegorica elmata ed alata in piedi regge scudo nel campo a dx: XV. Rv. Veliero tra due fasci
sormontato da tre corone sotto: MVNICIPIO = DI TRIPOLI
FDC
100
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51
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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110
110
Medaglia 1939 opus Andagna. Æ gr. 114,41 mm 60,5. Teste di Vittorio Amedeo e Vittorio
Emanuele III a s. Rv. Ingresso della Scuola di Applicazione Artiglieriale Genio
In scatola blu. FDC
100
111
111
Periodo Fascista, 1923-1943. Medaglia 1927 - Esposizione campionaria di Tripoli opus Mistruzzi. Æ gr.
32,81 mm 45. ROMA REDIT PER ITINERA VETERA Figura femminile allegorica
inginocchiata a d. con cornucopia e fascio. Rv. PRIMA ESPOSIZIONE FIERA CAMPIONARIA
DI TRIPOLI Albero di palma nel campo MCMXXVII. Casolari V/87
q. FDC
150
112
112
Medaglia 1931 opus anonimo. Æ dorato gr. 48,21 mm 50. ESPOSIZIONI RIVNITE AL
LITTORIALE BOLOGNA Figura elmata con a s. caduceo e a d. fulmini; sullo sfondo, stadio e le
due torri. Rv. Aquila e Fascio
SPL
50
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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113
113
Medaglia 1933 opus Publio Morbiducci. Ar gr. 92,47 mm 59,5. CROCIERA AEREA DEL
DECENNALE ROMA CHICAGO NEW-YORK ROMA Testa stilizzata a s. turrita e con stella
sul capo, allegorica dell'Italia. Tra grattacieli a s. e il Colosseo e l'arco di Tito a d., il mare in basso,
aerei sul bordo in alto e sopra orso polare nel campo: REDIT ITALIA PER AETHERA
MVSSOLINI DVCE BALBO DVCTORE in esergo, sotto a fascio orizzontale: MCMXXXIII XI.
Casolari XI/15
SPL
300
Celebra la mitica impresa della trasvolata dell’Atlantico Settentrionale effettuata da 127 trasvolatori, in primis Italo Balbo,
tenutasi tra il 1 Luglio ed il 12 Agosto 1933.
115
114
114
114
115
Umberto II, 1946. Medaglia 1946 opus A.D. Au gr. 34,90 mm 40. HVMBERTVS II ITALIAE
REX Busto a s. a testa nuda. Rv. ANNO D M MCMXLVI Stemma coronato, sorretto da leoni e
sormontato da cimiero e stendardo e sotto FE RT
Molto Rara. q. FDC
1300
Repubblica Italiana, dal 1946. Medaglia 1957 opus Moschi. Au Mm 24,9 gr. 5,15. BENITO MUSSOLINI Testa a s. e sotto, in basso, 1883-1945. Rv. SANCTUS CASSIANUS M PREDAPPIO Scena
del Martirio: il Santo genuflesso a s.trafitto da tre pugnali
Rara. Colpetti. SPL
250
Per lo spostamento delle spoglie di Mussolini a Predappio.
116
116
Medaglia. Au gr. 14,72 mm 30. Busti accollati di Gramsci e Togliatti. Rv. Cinque bandiere di
prospetto
FDC
450
Per il 50esimo Anniversario della fondazione del Partito Comunista.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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118
117
117
117
Medaglia 1960 opus Greco per le Olimpiadi. Æ gr. 18,93 mm 55. Figura femminile danzante mentre
tiene torcia sulla mano d. Rv. Anfiteatro con nubi
Rara. BB/q. SPL
100
RUSSI
118
Luigi Carlo Farini, 1812-1866. Medaglia 1878 opus Gori. Æ gr. 69,17 mm 50. Busto a s. Rv.
Dedica ed iscrizione in 7 righe
q. SPL
50
SICILIA
119 1:1,3
119
Ferdinando II, 1830-1859. Medaglia 1853. Galvanoplastica gr. 499,36 mm 108,5. VEN MARIA
CHRISTINA A SABAVDIAE VTRIVSQVE SICILIAE REGINA Effige della Regina a d., con
diadema e lungo velo. Rv. CORPVS INCORRVPTVM DIE XXXI JAN MDCCCLIII
INVENTVM Bara scoperchiata poggiata su nubi; sette cherubini aleggianti. All’esergo:
FRANCISCO II EIVS FILIO VTRIVSQVE SICILIAE REGI, in basso ALOISIUS DE
POLETTI OBSEQUENS. Ricciardi 203; D’Auria Estremamente Rara. Colpi. BB/SPL
1500
A ricordo della riesumazione di Maria Cristina, moglie di Ferdinando II.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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122
122
120
121
TARANTO
120
Giovanni Antonio Orsini del Balzo, 1386-1463. Medaglia uniface. Æ gr. 95,53 mm 72. GIO AN
ORSI PREN DI TARA NTO GRAN CONTES Busto con berretto a s
Rarissima. Piccolo foro. SPL
300
Orsini del Balzo, Giovanni Antonio, principe di Taranto, figlio di Raimondo Orsini del Balzo e di Maria di Enghien, contessa
di Lecce, ebbe i beni paterni solo dopo la morte di Ladislao, re di Napoli, che aveva sposato Martina occupandone i beni. Dopo
il matrimonio (1417) con Anna Colonna, nipote di Martino V, riebbe il principato di Taranto con l’appoggio della madre ed
ebbe molta importanza a corte, attirandosi l’ostilità di Giovanna II. Appoggiò allora Alfonso d’Aragona contro Luigi d’Angiò e
dopo l’ascesa al trono d’Alfonso vide accrescere la sua potenza con la nomina a connestabile e a duca di Bari. Alla morte di
Alfonso si ritirò a Taranto ove si mise a capo dei baroni ribelli a Ferdinando in favore di Giovanni d’Angiò, figlio di Renato
(1459). Sconfitto dopo lunga lotta e alterne vicende, si riconciliò con Ferdinando; ma morì poco dopo ucciso, sembra, da sicari del
re. Il suo principato fu incamerato nel demanio regio.
TORINO
121
122
Vittorio Amedeo III, 1773-1796. Medaglia 1773 opus L. Lavy. Æ gr. 53,20 mm 49,5. Busto a d.
con parrucca, in armatura con cravatta e Collare della SS.Annunziata. Rv. VOTIS FE LICIBUS
Busti affrontati di Carlo Filippo di Francia, Conte di Artois, volto a d., e di Maria Teresa di
Savoia,volto a s.; sopra,due rami di alloro decussati; intorno,ghirlanda formata da nodi sabaudi e
gigli di Francia alternati. All’es., M.THERESA SAR R.F CAROLO ATREB COM NUPTA
MDCCLXXIII. U.d.S. pag. 183 n. 13
Più di SPL
100
Vittorio Emanuele I, 1802-1821. Medaglia 1820 opus A. Lavy. Ar gr. 35,80 mm 40. Busti accollati
di Vittorio Emanuele I e Maria Antonietta. Rv. CAROLVS LVDOV BORBONIVS MARIA
THERESIA SABAVDA Busto affrontati degli sposi, sotto FIDES MUTUA-MDCCCXX. Julius
3692 (oro)
Colpetto. SPL
200
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55
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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123
123
124
125
Medaglia 1814 opus A. Lavy. Ar gr. 82,37 mm 52. VICTORIVS EMMANVEL Busto del re a d.;
all'esergo A. LAVY F. Rv. ADVENTVS REGIS Torino accoglie deferente il suo re; all'esergo
AUG.TAVRINORVM AN.MDCCCXIV. John. N. 2135; Brambilla pag. 98
Rara. SPL
300
Ritorno a Torino
124
125
Camillo Benso Conte di Cavour, 1810-1861. Medaglia 1810 commemorativa del personaggio opus
Castiglioni e Cappuccio. Æ gr. 70,33 mm 53,5. Nel campo di tre quarti a d. di Camillo Cavour. Rv. In
alto quadriga trionfale di fronte, sotto: scritta in 8 righe. Johnson 77
SPL
50
Carlo Alberto, 1831-1849. Medaglia opus G. Galeazzi. Ar gr. 69,35 mm 51,5. CARLO ALBERTO
RE DI SARDEGNA Testa nuda del re a d. Rv. AL PRINCIPE RIFORMATORE I POPOLI
RICONOSCENTI XXX OTTOBRE MDCCCXLVII. Camozzi-Vertova pag. 102/800; John.
2212
Colpi al bordo. q. SPL
100
Medaglia 1847 in riferimento alle idee liberali di Carlo Alberto.
126
126
Carlo Alberto, 1831-1849. Medaglia 1842 opus G. Galeazzi. Ar gr. 55,30 mm 44,5. Teste accollate
di Vittorio Emanuele e di Maria Adelaide a d. Rv. Scritta VICTORI EMANUELIS SABAUDI
MARIE ADEL AUSTRIACAE NUPTIAE AUSPICATISSIMAE MDCCCXLII nel campo.
John. 2185
q. FDC
200
Per il matrimonio di Vittorio Emanuele e Maria Adelaide.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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128
127
127
128
127
Medaglia 1847 opus G. Ferraris. Æ gr. 153,96 mm 70,8. Testa di Carlo Alberto a s. Rv. LEGA
DOGANALE. Nel campo tre figure allegoriche, il Piemonte,Lo Stato Pontificio,la Toscana si
stringono la d.Nello sfondo a s. il sol nascente dietro la cattedrale di Superga, a d. una
locomotiva e montagne. U. di S. n. 2214; John. 2214
Rara. SPL
150
Vittorio Emanuele II, 1861-1878. Medaglia s. data opus G. Ferraris. Ar gr. 31,69 mm 44. Testa a s.
Rv. COLLEGIVM NEGOTIATORVM VRBIS PROXENETIS OB MERITA fascio di spighe su
ancora e vanga. John. N. 2135; Brambilla pag. 98
Rara. SPL
100
Medaglia premio coniata, emessa per i membri del Tribunale di Commercio. Utilizza lo stesso rv. Delle medaglie annuali Premio
a Giudici Tribunale Commercio di Pio IX.
129
129
Medaglia 1855 opus Benjamin Wyon. Æ gr. 253,14 mm 76,5. Busto a s. Rv. LIBERI LIBERIS
GRATULANTUR SOCIIS Nel campo tre figure allegoriche femminili a s. l’Inghilterra seduta,
con accanto la città di Londra mentre stringe la mano alla Sardegna in piedi davanti a lei.
Nell’esergo stemma della città di Londra ,attorniato da due grifoni e da nastro col motto:
DOMINE DIRIGE NOS ai lati DEC.4-1855. U. di S. 2260
Molto Rara. Colpetti. SPL
100
Dopo la guerra di Crimea a conferma delle relazioni amichevoli fra Vittorio Emanuele II e l’Inghilterra, la Regina Vittoria lo
invitò a Londra, dove arrivò il 20 Novembre. Il Consiglio municipale di Londra offrì al Re un ricevimento al Guidhall, dove
uno speciale comitato gli espresse sentimenti di congratulazioni. La visita a Londra terminò l’8 Dicembre. Furono stampati 350
pezzi di questa medaglia.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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130
130
Medaglia 1874 opus C. Moscetti. Æ gr. 175,18 mm 76. Il re in uniforme stante di fronte tra un
araldo con bandiera e Roma Elmata che si inchina al sovrano. Rv. Scritta e data su sette righe entro
corona. Med. Del Risorgimento 1761
Rara. SPL
100
Commemora la traslazione della capitale da Torino a Roma.
132
131
131
131
Umberto I, 1878-1900. Medaglia opus A. Pogliaghi e A. Capuccio. Æ gr. 160,74 mm 67. UMBERTO
I VITTORIO AMEDEO II Nel centro busti affiancati a d. con in alto una stella e in basso
stemma sabaudo coronato, in cartiglio. In piccolo: Johnson-Milano. Rv. Nel campo in alto aquila
volante corazzata e raggiante,sotto scritta e nel centro scena di carica del Nizza Cavalleria. In
esergo in cartiglio ornato con armi 1690-1890. John. 25
q. FDC
150
Bicentenario del Nizza Cavalleria.
132
Durante Vittorio Emanuele III, 1900-1943. Medaglia società Zootecnica opus D. Cravero. Ar gr.
24,52 mm 38,5. NULLA NATIO SINE BOBUS Animali di campagna. Rv. Dedica al coltivatore
Rara. Colpo. SPL
100
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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134
133
133
Medaglia 1924 opus Ghiretti. Æ gr. 18,13 mm 40. Al centro Minerva elmata e corazzata stante a d. 1824 -1924. Rv. Veduta dello stabilimento
Rara. FDC
50
Per i cento anni di vita della ditta Schiapparelli.
134
Medaglia 1930 opus Rubino. Au Mm 32,20 gr. 22,70. HVMB A SAB PEDEM PRIN MARIA IOS
BELG PRIN Busti accollati degli sposi. Rv. Nel campo in alto Corona Reale con sotto gli stemmi
di Savoia e del Belgio e sotto ROMA VIII DIE IAN MCMXXX, il tutto entro cordone con nodi
Sabaudi
q. BB
800
Per le nozze di Maria Josè, Principessa del Belgio, col Principe Umberto di Savoia del 9 Gennaio 1930.
135
136
136
135
Medaglietta datata 1939 celebrativa della nozze tra Eugenio di Savoia e Lucia di Borbone. Ar gr. 22,05 mm 39
Rara. In scatola originale. FDC
50
Per il matrimonio tra Eugenio di Savoia e Lucia di Borbone avvenuto il 29 Ottobre 1938 nei pressi di Monaco di Baviera.
136
Medaglia opus Lancelot Croce. Æ gr. 86,34 mm 59,8. Andrew Carnagie frontale, a mezzo busto, e sull
sfondo scene di eroismo compiuti da uomini e donne. Rv. VEDI QVANTA VIRTV L’HA
FATTA DEGNO DI REVERENZA Scena con una madre, con in braccio il figlio, che viene
consolata da figura maschile che tiene in mano una corona d’alloro
Rara. SPL
150
Alla base dell''Hero Fund' la donazione del filantropo americano Andrew Carnegie che in una lettera del giugno 1911 a
Giolitti ne illustrava le finalità: «compensare qualunque atto di eroismo compiuto da un uomo o da una donna per salvare la vita
umana in operazioni di pace» attraverso il «mantenimento degli eroi rimasti danneggiati e delle loro famiglie durante lo stato di
inabilità degli eroi».
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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137
138
137
138
Istituto Bancario S. Paolo, 1963. Medaglia 1963. Au Mm 40 gr. 38,62. Nel campo mezza figura
di S. Paolo con spada: attorno all’aureola rami e foglie. Rv. Veduta della Piazza San Carlo con al
centro il monumento ad Emanuele Filiberto. John. 1114
FDC
1100
Per il quarto centenario (1563-1963) dell’Istituto.
TRIESTE
138
Giosuè Carducci, 1835-1907. Medaglia 1905 opus G. Mayer. Æ gr. 79,68 mm 60. GIOSVE
CARDVCCI MCMV Busto frontale del poeta e scrittore. Rv. Una donna, raffigurante Trieste,
siede pensosa sopra un rudere, sul quale è scolpita Minerva, e guarda i canti erotico, lirico ed epico
del Carducci che volano a lei oltre il more. In alto corre il verso carducciano: Tu sol, pensando, o
ideal, sei vero, ed in fondo stanno l'alabarda di Trieste e la dedica: Trieste a suggello di antico
amore
Rara. q. SPL
50
139
139
Repubblica, dal 1946. Medaglia 1947 opus Costantino Affer. Æ gr. 342,89 mm 81. Figura allegorica
della carità, in piedi, di fronte, tra profughi. Rv. In alto scritta in sette righe ed in basso quattro
stemmi
q. SPL
100
A memoria del sacrificio dei profughi del 20 Febbraio 1947.
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60
ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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VENEZIA
140
140
Antonio Canova, 1757-1822. Medaglia 1816 opus Girometti. Æ dorata gr. 63,72 mm 50,5. Busto a
d. Rv. Scritta in 5 righe e data. Med. Risorgimento pag. 43/336
SPL/q. FDC
50
141
142
141
142
Medaglia 1831 opus Fabris. Æ gr. 51,11 mm 52,2. ANTONIVS CANOVA Busto a d. Rv.
COLLEG VENET BONIS ARTIB EXCOLEND PRINCIPI SCVLPTORVM AETATIS SVAE
Il Mausoleo del Canova; all’esergo, EX CONLATIONE / EVROPAE VNIVERSAE / A
MDCCCXXVII. Medaglie del Risorgimento pag. 63/500
Colpo. SPL
100
Per il Mausoleo del Canova nella Chiesa dei Frari a Venezia
142
Regnando Ferdinando I d'Austria, 1835-1848. Medaglia 1838 opus L.Ferrari. Æ gr. 89,07 mm
65. NAUTARUM SECURITATI Veduta del porto di Malamocco col mare solcato da navi; all'
esergo L.FERRARI.F. Rv. Scritta in sette righe nel campo PILAE EX PORTV MATHEMAVCI
IN ADRIATICVM PERDVCTAE PRIMVS LAPIS IACTVS A MDXXXVIII IMP
FERDINANDO I P.F.A. Camozzi-Vertova 73/456
Colpetto. SPL
100
Per l'ampliamento del porto di Malamocco.
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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143
143
Antonio Canova, 1757-1822. Medaglia 1922 opus Mistruzzi. Æ gr. 256,90 mm 85,5. Busto a s. Rv.
Le tre grazie al centro ed ai lati la scritta DARAI SPIRTO ALLE GRAZIE (Foscolo)
Patina scura. SPL
50
145
144
144
145
144
Governo Provvisorio, 1848-1849. Medaglia 1848 opus A. Fabris. Æ gr. 94,98 mm 58,5.
DANIELE MANIN Busto a d. Rv. Manin portato in trionfo dal popolo. Wurzb 5904
Rara. Colpetto. q. FDC
150
Regnando Vittorio Emanuele III, 1900-1943. Medaglietta 1912 opus A. Capuccio. Æ gr. 30,72 mm
43. Vista del Campanile tra le cupole di S. Marco con sotto il leone. Rv. Vista del Loggiato del
Campanile con sotto due figure femminili appoggiate su targa con scritta
Rara. In scatola originale. FDC
50
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ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 7 • BOLOGNA
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146
147
146
147
Medaglia 1931. Au gr. 6,09 mm 25. Leone alato con libro aperto. Rv. Dedica entro cerchio e sotto
stemma dell’O.N.D
SPL
180
Dedica al Dott. Carlo Sonaglia, 18 Gennaio 1931 a. IX.
VERONA
147
Ermolao III Pisani. Medaglia 1791 opus A. Guillemard. Æ gr. 57,21 mm 55. HERMOLAVS III
PISANVS PRAET PROPRAEF Busto a d. Rv. ANNONA RESTITVTA Veduta del mercato
alimentari
Rara. Colpetto al bordo. SPL/q. FDC
200
ex 149
148
148
148
Luigi XVIII, 1814-1824. Medaglia 1795 opus per il dr. Andrieu e per il rv. Jeuffroy. Æ gr. 65,11 mm 50.
LVDOVICVS XVIII FRANC ET NAV REX Busto a d. Rv. OPTIMO IVRE L’Allegoria alata
della Providenza presenta la corona a Luigi XVIII seduto indossando abiti reali; in esergo
AVSPIACA REGNI VERONAE VIII IVN MDCCLXXXXV. Collignon 5
Rara. SPL
200
Commemorativa dell’Ascensione al trono di Luigi XVIII durante il suo esilio a Verona.
LOTTO
149
Lotto di due medaglie celebrative di Giuseppe Garibaldi. Piombo
Mediamente BB
50
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Medaglie Italiane - Numismatica Ranieri