RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Denominazione dell’iniziativa:
Amalfi Coast S.M.I.L.E.
(Special Meetings - International Lab for Events) high quality stages for low season
cultural tours
Località di svolgimento: Comuni di Amalfi – Atrani - Furore – Minori – Maiori - Positano Ravello – Tramonti e territorio della Costa d’Amalfi
Durata degli interventi culturali: ottobre 2012 – marzo 2013
Carta del Mondo del XIII sec. Copia della Mappa Mundi di Ebstorf. Londra, British Library
(logo dell’iniziativa)
Sommario
a. Programma-calendario dettagliato del progetto con specifica delle attività
programmate
FASE PRIMA – Colori, profumi e sapori d’autunno in Costa d’Amalfi
(14 ottobre – 22 novembre 2012)
Special Meeting (I) Through the paths of a ‘World Heritage Site’
in the Amalfi Coast
soggiorni ed escursioni conoscitivo-sperimentali ad Amalfi e dintorni
delle Delegazioni CAI di Asiago e Belluno
(14-20 ottobre 2012)
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Mostra storico-artistica e documentaria Bacco nel Mediterraneo. XXV
secoli di civiltà del vino nel ‘Mare Nostrum’
(8 – 25 novembre 2012)
Special Meeting (II) Festa dell’Uva e del Vino Costa d’Amalfi: Furore,
Ravello, Tramonti
soggiorni delle Delegazioni: Associazione culturale “Giovane Europa”, Istituto Superiore
di Studi Medievali “Cecco d’Ascoli”, Fondazione “Federico II Hohenstaufen Jesi” –
manifestazioni, spettacoli, degustazioni eno-gastronomiche, escursioni ai luoghi del vino in
Costiera Amalfitana
(8 -11 novembre 2012)
FASE SECONDA Winter Memorial Costa
(28 novembre – 13 dicembre 2012)
d’Amalfi. Arte, feste, odeporica
Mostra storico-artistica e documentaria Il piccolo ‘Hermitage’ di Vassilij
Necitailov nella Costa d’Amalfi tra Amalfi, Positano e Ravello
(28 nov. - 13 dic. 2012)
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Special Meeting italo-russo (II) La festa di S. Andrea Apostolo ad Amalfi
soggiorni Delegazione di Mosca dell’Accademia Russa delle Scienze – Dipartimento di
Mosca - manifestazioni convegnistiche, spettacoli, concerto, degustazioni eno-gastronomiche,
escursioni
(28 novembre – 1° dicembre 2012)
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FASE TERZA - Arsina Amalfi
(21 dic. 2012 – 31 marzo 2013)
Fests 2012/2013
Mostra storico-artistica e documentaria Amalfi e l’Europa. Immagini
ed immaginario artistico e letterario della Costa d’Amalfi (secc. XVIII – XX)
(Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi, 23 dicembre 2012 – 23 marzo 2013)
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Special Meeting (III) Arsina Amalfi Fest - ‘Natale all’Arsenale’ con Rappresentanze della Rete degli Arsenali Medievali del Mediterraneo, della Delegazione Ramblers
Association Malta – soggiorni, manifestazione convegnistica, spettacoli, concerto, degustazioni eno-gastronomiche, escursioni
(Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi, 21 dicembre 2012 – 25 dicembre 2012)
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Special Meeting (IV) In and around Amalfi, through the paths
of a ‘World Heritage Site’
- manifestazione convegnistica su Fremdenverkehr und lokale Kultur –Amalfi,
Furore, Ravello con esperti e praticanti di trekking delle Sezioni C.A.I. di Asiago e Belluno
ed Associazioni di esperti del turismo e Tour-opertors italiani e tedeschi – trekking ed escursioni, spettacoli, degustazioni eno-gastronomiche
(19- 24 Febbraio 2013)
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Evento conclusivo:
Mostra fotografico-documentaria italo-giapponese Amalfi e Hiroshima –
Terre di acqua e di luce: paesaggi e culture a confronto - II edizione
(27 marzo – 15 aprile 2013)
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Special Meeting (V) italo-giapponese EASTER DAYS through FLOWERING
HILLS and VALLEYS IN THE AMALFI COAST
(27 marzo - 31 marzo 2013)
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Gemellaggio italo-nipponico su Culture della Carta e del Paesaggio.
Le due città protoindustriali dell’acqua e della carta
fra Oriente asiatico e Occidente europeo: Amalfi e Mino
Convegno internazionale sul tema La tradizione manifatturiera della carta
fra opifici dismessi e paesaggio culturale: confronti interculturali
Conferenza programmatica finale: L’ultima cartiera del Chiarito - restauro
recupero funzionale, collegamento viario compatibile della ‘Cartiera Milano di sopra’
Soggiorni ad Amalfi e Ravello - percorrenza itinerari guidati intercomunali, storico-artistici
ed etnoantropologici, manifestazioni, spettacoli e concerto, degustazioni eno-gastronomiche
b. L’ambito di attività del progetto
c. Gli obiettivi
d. Il Laboratorio di Programmazione Permanente S.M.I.L.E.
“Special Meetings International Lab for Events”
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Programma-calendario dettagliato del progetto con specifica
delle attività programmate
Nel settembre 2012 è prevista la fase di completamento delle attività di preparazione degli eventi
a cura del Laboratorio di progetto che opererà in funzione preparativa. Nel corso del mese verrà
perfezionato il piano organizzativo relazionandosi con il gruppo esecutivo e consulenziale per la
predisposizione delle edizioni (librarie, cartografiche, multimediali e stampati) e dell’apparato
logistico e pubblicitario relativi agli eventi programmati.
Il Programma di realizzazione sarà avviato a partire dalla data di inizio esecuzione del progetto
previsto per il 14 ottobre 2012 con lo svolgimento di una manifestazione necessaria per il
prioritario momento conoscitivo e la presa di contatti con le Istituzioni coinvolte ed in
particolare con le Sezioni del CAI di Asiago e Belluno.
Il progetto prevede quindi, tra ottobre 2012 e marzo 2013 le tre fasi di realizzazione del
programma che comprende:
quattro Mostre artistiche, documentarie e bibliografiche: la prima dedicata ai
Paesi del Mediterraneo (Bacco nel Mediterraneo. XXV secoli di civiltà del vino nel ‘Mare
Nostrum’; la seconda alla Russia (Il Piccolo Hermitage di Basil N. Necitailov nella Costa
d’Amalfi tra Amalfi, positano e Ravello); la terza ai Paesi Nord - Mitteleuropei ed, in
particolare, alla Germania (Amalfi e l’Europa. Immagini ed immaginario artistico e
letterario della Costa d’Amalfi - secc. XVIII e XX); la quarta al Giappone (Amalfi e
Hiroshima- Terre di acqua e di luce: paesaggi e culture a confronto).
realizzazione di n. 5 special Meetings-eventi culturali fra arte e spettacolo
in coincidenza con i soggiorni turistico-culturali delle delegazioni italiane (Istituzioni
culturali di Asiago - Ascoli Piceno – Belluno) e straniere (Mosca, Tokio, Hiroshima, Mino,
Onomichi, La Valletta, Bremen, città marittime dei Paesi nord africani e medio orientali del
Mediterraneo).
trentacinque giorni di eventi con spettacoli, giornate convegnistiche suddivise in più
sessioni, manifestazioni culturali seminariali, escursioni e trekking su itinerari tematici,
cerimonie di premiazione, momenti folkloristici e festeggiamenti religiosi e rievocativi della
tradizione locale, videoproiezioni di documentari sui beni culturali e ambientali, ‘demo’
artigianali, momenti conviviali, degustazioni di vini, dolci e altri prodotti tipici, cene di gala,
esibizioni di arte varia.
FASE PRIMA – Profumi e colori d’autunno in Costa d’Amalfi
(5 – 22 novembre 2012)
Special Meeting (I) Through the paths of a ‘World Heritage Site’
in the Amalfi Coast
soggiorni e trekking conoscitivo-sperimentali ad Amalfi e dintorni delle Delegazioni CAI
di Asiago e Belluno.
(14-20 ottobre 2012)
SEZIONI DEL C.A.I. di ASIAGO e di BELLUNO
SOGGIORNO AD AMALFI DELLE SEZIONI DEL C.A.I. DI ASIAGO E DI BELLUNO
da domenica 14 a sabato 20 ottobre 2012
Programma giornaliero
Itinerari di trekking predisposti da Roberto Mezzacasa
Domenica 14
Il gruppo viaggerà in aereo: partenza da Venezia Tessèra alle10.45 arrivo all’aeroporto di Napoli alle 11.55 dove ci sarà
un bus privato ad attenderlo per il transfer ad Amalfi (organizzazione a cura del CAI)
Dopo la sistemazione in albergo giro città. Visita al Museo dell’Arsenale, per avere un’idea della più che millenaria
storia di Amalfi e del suo Ducato (la cosiddetta Repubblica Marinara di Amalfi).
Lunedì 15
Le ville di Ravello
Amalfi, Atràni, S. Maria Maddalena, Via Petrito, Via Casanova, Torello, Ravello (visite a piacimento), rientro ad
Amalfi (tre possibilità) (450m su e giù, tempo di percorrenza del percorso più lungo circa 6 ore; l’impegno giornaliero,
dipende dalle visite programmate; in ogni caso sarebbe bene contenerlo entro le classiche 8 ore e far ritorno ad Amalfi
non più tardi delle 16.30.
Si parte a piedi dalla piazza del Duomo di Amalfi, alle ore 8 e 30’, dopo avere fatto colazione. Per il rifornimento viveri
si può ricorrere al piccolo super mercato, ben attrezzato e con buoni prezzi, situato proprio accanto all’Hotel Antico
Convitto. Arriveremo a Ravello intorno alle 11.
Il percorso si svolge quasi interamante per antiche scale, attraverso terrazzi coltivati molto panoramici, minuscoli borghi
e città ricche di monumenti e di chiese che conservano numerose opere d’arte, è un percorso piuttosto tortuoso, quasi
del tutto privo di qualsiasi indicazione e segnaletica, perciò dovrete affidarvi alla guida!
A Ravello è possibile visitare diversi monumenti, perciò dovremo fare delle scelte e delle rinunce, perché è impossibile
vedere tutto in poche ore. Ci sono almeno tre possibilità:
la prima, dedicare il resto della giornata alle visite culturali e rientrare ad Amalfi con i bus di linea. Si potrebbe visitare
il Duomo e il relativo museo che conserva pregiate opere d’arte, alcune delle quali risalgono al XI sec e poi visitare le
due ville più famose: Villa Rufolo (XII sec.), ricordata da Boccaccio nel Decamerone, è il luogo che ispirò a R. Wagner
la scena del giardino di Klingsor (Parsifal) e Villa Cimbrone, le cui origini sono romane, ma l’attuale costruzione risale
al 1904 e si deve all’inglese Ernest Beckett; attraverso i giardini di questa villa si arriva alla Terrazza dell’Infinito, dalla
quale ci si affaccia sul mare e sulla costa e si vede uno dei panorami più conosciuti al mondo.
la seconda: è la cosiddetta ‘via di mezzo’ che consiste nel visitare il Duomo e una villa, e di rientrare ad Amalfi a piedi.
É un percorso panoramico che passa sotto alla rupe di Ravello e poi scende ad Atrani per una ripida scala. Da Atrani si
può arrivare ad Amalfi in pochi minuti attraverso il tunnel pedonale, ma ci si può arrivare anche attraverso la ragnatela
di vicoli e di scale che caratterizza entrambe le città.
la terza: è la più lunga. Dopo avere visitato il Duomo, si riprende il cammino, si sale alla frazione Lacco, si attraversa il
Torrente Dragone (attenzione!) e si arriva a Scala (anche qui c’è il terminal dei bus), dove si può visitare velocemente la
cattedrale monumentale ed infine da Scala si scende ad Atrani e poi ad Amalfi.
Martedì 16
Il sentiero degli Dei e visita a Positano
Si parte da Amalfi alle 8.05 con il bus diretto ad Agèrola e si arriva alle 8. 45 nella frazione Bomeràno (636m), dove
inizia il Sentiero degli Dei. Alle 9.00 ci s’incammina per Via Pennino. Si passa sotto alla Grotta Biscotto, poi si valica il
passo di Colle la Serra (580m) e ci si affaccia sul versante di Positano, ora avremo sempre la vista del mare alla nostra
sinistra. Si passa sotto ad alte pareti strapiombanti di roccia levigata che manderebbero in visibilio i “free climber”, si
superano alcuni modesti saliscendi e si arriva al piccolo borgo di Nocelle, dove è possibile prendere il bus (12.52) che
porta direttamente a Positano (13.18). Si prosegue a piedi fino Montepertuso, che è la frazione successiva andando
verso Positano.
Dati tecnici del percorso a piedi: da Bomerano a Nocelle, 150 m in su e 350 in giù, tempo di percorrenza senza soste
2 ore; se sarà una bella giornata faremo molte soste per le foto, perciò arriveremo a Nocelle giusto in tempo per fare uno
spuntino e poi riprendere il bus.
Mercoledì 17
La Valle delle Ferriere
Amalfi, antica ferriera, Riserva Naturale Valle delle Ferriere, Pontone, Minuta, via Ficuciello, Punta Aglio,
Tavernate, Pogèrola (sosta pranzo), Amalfi (550m su e giù, percorrenza circa 6 ore, impegno giornaliero, visite e
pranzo compresi, 8 ore; l’arrivo ad Amalfi è previsto per le ore 16.30).
Si parte a piedi da Piazza Duomo alle ore 8.30; Il primo tratto del percorso ci consente di raggiungere l’estrema
periferia Nord di Amalfi che si distende all’interno della Valle dei Mulini, così si chiama il tratto più vicino alla città
della selvaggia Valle delle Ferriere. Percorreremo la strada acciottolata ed in parte gradinata di fondovalle, sulla quale
s’affacciano numerosi “mulini” ovvero antichi opifici, per lo più cartiere, e raggiungeremo i ruderi settecenteschi di una
ferriera. Poi c’inoltreremo ancor di più nella valle, fino a raggiungere il cancello d’ingresso della Riserva Naturale
Integrale Valle delle Ferriere, dove cresce una felce che sopravvive qui dal Terziario. Terminata la visita si torna ai
ruderi della ferriera, si sale per comoda scala a Pontone (260m, (frazione di Scala). Dalla minuscola Piazza S. Giovanni
di Pontone si prosegue in salita (Via Prestofe) fino a raggiungere la piazzetta antistante la chiesa della SS. Annunziata
(IX sec., nella frazione di Minuta) e subito dopo si sale a sinistra per una scala molto ripida (Via Ficuciello) che ad un
certo punto incrocia la soprastante Via Belvedere (sentiero CAI n. 57), qui si volta a sinistra (q.~500m) e ci addentra
nella Valle delle Ferriere. I pascoli ripidi, la rada vegetazione, le pareti di roccia a strapiombo utilizzate come palestra,
rendono la Valle delle Ferriere del tutto simile alle valli dolomitiche, l’unica vera differenza è la presenza del mare che
qui dista, in linea d’aria, solo un paio di chilometri. Una volta superata la testata della valle (q.~500m) e attraversato a
guado il Torrente Canneto, ci dirigeremo verso l’abitato di Pogèrola (q.~300m). Scenderemo successivamente ad
Amalfi per comoda scalinata.
Giovedì 18
Fiordo di Furore ridotto (percorso EE)
Si parte a piedi da Piazza Duomo di Amalfi alle 8.30 e si sale a Pogèrola per la scalinata del Vallone Cieco. Il gruppo si
ricompatterà nella piazzetta di Pogerola e alle 9.30, si prosegue tutti a piedi, prima per scale e poi per mulattiera che
conduce alla chiesetta della Madonna di Fuondi (q. ~ 490m luogo molto panoramico). Dalla chiesetta ci si abbassa di
70÷80 metri per sentiero ripido e sassoso, poi ci si addentra nella Valle delle Sorgenti per tracce di sentiero non
segnalate, fino a raggiungere la testata della valle (q. ~ 425m), dove si prosegue per una cengia ampia e bella, lungo la
quale correva un antico acquedotto. Segue un tratto di sentiero poco evidente che si sviluppa attraverso terrazzi in gran
parte abbandonati ed infine si arriva ad un bivio (q. ~ 370m) dal quale si prosegue a dx in salita per una comoda
scalinata che conduce alla frazione Tòvere (ore 12.30; q. 420m; frazione di Amalfi). Da Tòvere si percorre un km circa
di strada asfaltata a scarsissimo traffico e poi ci si inoltra lungo una ripida scalinata, che poi diventa sentiero, nello
stretto canyon del Fiordo di Furore. Si scende fino al livello del mare (Marina di Furore ore 14.00) e a questo punto
bisogna decidere se rientrare ad Amalfi con un traghetto, oppure risalire lungo il sentiero del fiordo fino a Tòvere, poi
da Tòvere si scende fino al citato bivio (q. 370m) dal quale si prosegue in discesa per scale e scalette fino ad Amalfi,
l’arrivo previsto è alle 17.30. Da notare poi che sul vicinissimo Ponte di Furore, famoso perché vi si svolgono gare del
campionato mondiale di tuffi acrobatici, passano i pullman della SITA provenienti da Positano e diretti ad Amalfi,
perciò abbiamo tre possibilità di rientro. Gli elementi di interesse di questo percorso sono davvero tanti, a cominciare
dal cimitero di Pogerola: vedere per credere!!!! È situato dentro ad una enorme caverna ed è ben visibile dal nostro
sentiero. Dislivelli in su e in giù del percorso fatto tutto a piedi 900m. Dislivelli in su e in giù del percorso fatto metà a
piedi 500m. Arrivati ad Amalfi bisogna rifornirsi di viveri per il giorno seguente. Ore 19 riunione, cena alle 19.30.
Venerdì 19
I castelli di Amalfi (percorso EE)
Amalfi, Torre dello Ziro, Pontone, sentiero CAI 23, bivio per Monte Castello, ruderi del Castrum Scala Maior,
sentiero CAI 51, Scala, Acquabona, Atrani, Amalfi (1050m su e giù, percorrenza 7h 30’, impegno giornaliero 9 ore)
È uno dei miei cosiddetti “sentieri selvaggi” perché la parte centrale utilizza un sentiero poco battuto e perciò poco
marcato sul terreno e pressoché privo di segnaletica.
Si parte a piedi da Piazza Duomo alle ore 7.30, dopo avere fatto colazione e ci si dirige a piedi verso la periferia Nord
della città, poi si abbandona la strada di fondovalle, che è l’unica strada aperta al traffico automobilistico; si sale a
destra per la Salita dei Patroni, dopo di che s’imbocca la scalinata Via per Pontone. Con questa saliremo verso il Monte
Aureo, che sovrasta Amalfi con rocce a strapiombo alte fino a 200m, poi raggiungeremo la Torre dello Ziro (ore 9.00):
l’antica torre (XI sec.) tonda che si vede dalla piazza di Amalfi guardando sopra la splendida facciata del Duomo. Poi
visiteremo le varie strutture dell’altrettanto antico (XI) Castrum Scalelle: una delle strutture difensive di Amalfi
medievale. Al termine della visita raggiungeremo la minuscola piazza S. Giovanni di Pontone (ore 11.00) e
proseguiremo per la Via Tuoro; al bivio successivo si sale a destra. Si sale per questa vecchia mulattiera fino ad
innestarsi nel soprastante sentiero CAI 57 che abbiamo già percorso. Si va avanti un decina di minuti lungo questo
sentiero, ma una volta arrivati a sfiorare le pareti di roccia del Monte Castello (località Pellagra ore 11.45) si sale a
destra seguendo i rari sbiaditi segni del sentiero CAI 51A (ore 12). Qui inizia il “sentiero selvaggio”, difficile da
individuare che sale fino a raggiungere i ruderi del Castrum Scala Maior che proteggeva il territorio del Ducato
d’Amalfi da eventuali incursioni di nemici provenienti da Nord. Il panorama qui è molto vasto e qui faremo la sosta
pranzo. Per riprendere il cammino (ore 13.30) seguiremo in direzione nord per circa 300m lo stretto crinale roccioso,
fino a raggiungere i resti di una torre, sotto la quale (a destra) passa il sentiero CAI 51, lo prendiamo e scendiamo a
Scala (sosta al bar in Piazza Municipio ore 15.30÷15.45) e poi scendiamo ad Atrani per la località Acquabona e da
Atrani in pochi minuti ad Amalfi. L’arrivo è previsto intorno alle ore 17; ultimo incontro alle 19 e poi cena alle 19.30.
Sabato 20
Chi viaggia in treno può partire da Amalfi alla 7.15: arrivo a Salerno alle 8.30, partenza da Salerno alle 9.02 con
ES9524, arrivo a Bologna alle 13.32, partenza da Bologna alle 14.12 (treno Reg.) arrivo a Padova alle 15.28, partenza
da Padova alle 15.34, arrivo a Belluno alle 17.44.
Chi viaggia con l’aereo partirà da Amalfi con un bus privato (organizzazione affidata al CAI) che arriverà all’aeroporto
di Napoli in tempo per prendere l’aereo che parte alle 12.30 e arriva a Venezia alle 13.45.
Attività non escursionistiche ad Amalfi e dintorni
- visita al Museo della Bussola e del Ducato Marinaro (costo di ingresso € 2,00);
- visita guidata al Museo della Carta (costo di ingresso € 3,00);
- visita alla Cattedrale, al Chiostro del Paradiso ed al Museo Diocesiano (costo di ingresso € 3,00);
- partecipazione a corsi di gastronomia locale (costo da verificare);
- visita dei limoneti;
- visita del Museo di Arte Contadina e visita all’accluso laboratorio di produzione del limoncello e di altri liquori
(ingresso libero);
- visita alla Grotta dello Smeraldo (costo d'ingresso € 5,00).
- accesso alla Biblioteca del Centro di Storia e Cultura Amalfitana (ingresso libero);
- incontri culturali con gli storici del Centro di Storia e Cultura Amalfitana (gli incontri possono essere anche concordati
personalmente dai partecipanti, telefonando alla sede del Centro, al. n. 089871170);
- visita ad un caseificio artigianale.
- visita della Villa Romana di Minori (ingresso libero);
- visita di Ravello e dei giardini di Villa Rufolo (ingresso € 5,00) e Villa Cimbrone (ingresso € 5,00);
- visita al Fiordo di Furore;
- visita di Positano;
- visita al Museo della Ceramica (località Raito di Vietri Sul Mare) (ingresso gratuito);
- visita a laboratori di ceramica (Vietri sul Mare) (ingresso gratuito);
- visita delle cantine di Tramonti con possibilità di degustazione dei prodotti tipici locali.
Mostra storico-artistica e documentaria
Bacco nel Mediterraneo.
XXV secoli di civiltà del vino nel ‘Mare Nostrum
(9 – 25 novembre 2012)
La mostra intende illustrare venticinque secoli di storia della civiltà legata al vino e all’olio, dal
mito di Bacco fino ai nostri giorni, attraverso oggetti, ceramiche, stampe che raccontano gli aspetti
della vita dell’uomo connessi alle sue attitudini vitali: il bere ed il mangiare.
La mostra si propone l’obiettivo di essere per le città che la ospita un motore di sviluppo su vari
livelli:
•
storico-culturale, sintetizzando e mettendo a disposizione di specialisti, esperti, studenti,
cittadini e turisti le acquisizioni culturali;
•
pedagogico, come strumento di conservazione e diffusione della memoria e delle tradizioni;
•
economico, in quanto capace di promuovere e valorizzare i prodotti tipici del territorio
(vitigni e uliveti autoctoni etc.).
Le sezioni della Mostra
La mostra sarà articolata in più sezioni:
“I territori del Vino”
esposizione di antiche carte geografiche raffiguranti i territori e le rotte commerciali seguite dai
popoli del Mediterraneo dall’epoca antica alla moderna.
“Bacco incontra Arianna”
esposizione di antiche stampe del XVI secolo raffiguranti il Dio del vino, della vendemmia,
dell’ebbrezza e scene di baccanali, accompagnata da degustazioni di vini del territorio.
“Bottiglie centenarie”
esposizione di bottiglie storiche e commemorative di vini, marsala e liquori datati dal XVIII ai
primi anni del XX secolo.
“Boccali DiVini”
esposizione di ceramiche popolari da vino e da olio datate dal XVI al XIX secolo: boccali, cannate,
quartare, trufi, orci.
Mostra di Antichi Crateri e Calici da Vino
Ceramica Figurata della Sicilia e della Magna Grecia
nella Lipàra del IV sec. a. C.
I Territori del Vino
Antiche carte geografiche documentali
La “collezione Gianni Brandozzi” comprende oltre duemila carte e vedute a stampa d’Italia e
d’Europa, databili dal XV al XIX secolo, raffiguranti strade, confini e geografie ormai scomparse.
Le carte geografiche selezionate e scelte per la mostra, saranno montate su cornici antiche dorate,
volte a valorizzare ulteriormente il gusto dell’epoca.
Aprirà la mostra la carta Argonautica dell’Ortelio, relativa all’universo greco del mito; seguiranno
in esposizione la carta Romani Imperii Imago del medesimo Ortelio e una raffigurazione della parte
meridionale d’Italia nell’opera del Saint-Non, tratta dalla Tabula Militaris Itineraria, entrambe
relative al Mediterraneo in epoca romana.
Concluderanno la mostra altre carte del Mediterraneo di epoca moderna, tra le quali l’Italia del
Sylvanus e una carta figurata del De Witt.
Bottiglie centenarie
Bottiglie storiche e commemorative
La sfida che incombe oggi sulle numerose ed intraprendenti città – territori del vino è quella di
essere in grado di diventare, sempre più, il luogo dove è possibile coniugare la mente con i sensi, il
piacere fisico con quello dell'intelletto; godere dell'accoglienza e dell'atmosfera che sa riservare un
borgo, uno dei tanti del nostro fantastico "bel Paese"; conoscere la gente, le tradizioni e la cultura
locale. In questo intento di promozione della cultura del vino si inserisce la mostra sulle antiche
Bottiglie Storiche e Commemorative.
È una mostra di bottiglie di vini e liquori da collezione datate dal 1815 ai primi del ‘900 esposte su
scaffali di osterie, vetrine e bacheche dell’800.
La mostra è inoltre corredata da esposizioni di:
- Cognac italiani ante-guerra
- Cognac, Armagnac, Porto, Marsala dal 1815 ai primi del ‘900.
- Antichi cavatappi dal ‘700 ai primi ‘900, su 5 bacheche espositive;
- Pubblicità di vini e liquori inizio ‘900, fatte a mano con cartapesta, legno, lamierino;
- Alcuni vecchi bandi sul vino dal ‘600 all’ 800;
- Oltre 100 antichi vetri (misure, bicchieri, fiaschi, bottiglie), vetri di Seltz e Gassose, bolli piombati
a garanzia delle misure.
Boccali DiVini
Attraverso l’esposizione “Boccali DiVini” si può ripercorrere la cultura popolare del vino dell’Italia
del Sud. Oggi infatti la produzione di vino è cresciuta enormemente in qualità e quantità, ed è
divenuta di primaria importanza per l’economia locale; se si considera anche che, ancora oggi,
abbandonate le produzioni di terracotte d’uso quotidiano per l’avvento dei prodotti industriali e
della plastica, rimangono in attività numerosi ceramisti, maiolicari e decoratori in grado di
realizzare oggetti d’arte raffinati e di grande qualità.
La raccolta di Boccali da Vino rappresenta una delle più importanti collezioni private di ceramica
popolare esistenti in Italia.
Espressione della tradizione del centro-sud Italia dal ‘500 all’ ‘800, la collezione consta di circa 700
pezzi di ceramica, provenienti soprattutto da Marche, Abruzzo, Campania, Puglia e Calabria.
L’esposizione è allestita su antichi banconi ed arredi da osteria originali.
La mostra “Boccali DiVini” è adatta per ripercorre nel tempo l’antico rito del “bere”, per unire alla
tradizione enologica del passato l’esigenza moderna di promuovere prodotti tipici d’eccellenza e
vini D.O.C, organizzando serate di degustazione ed assaggi a tema.
Per la promozione dei prodotti tipici locali, inoltre, può essere interessante realizzare una scatola
ricordo della visita nella Vs. località, con immagini d’Arte della Città, destinata alla vendita con
all’interno vini, tipicità locali e brochure turistiche.
Special Meeting (II) Festa dell’Uva e del vino in Costa d’Amalfi
con delegazioni di studiosi dell’Associazione Culturale “Giovane Europa” di Ascoli Piceno,
dell’Istituto Superiore di Studi Medievali “Cecco d’Ascoli” e della Fondazione Federico II
Hohenstaufen Jesi.
Programma logistico: ospitalità e calendario Special Meeting all inclusive
con delegazioni di studiosi dell’Associazione Culturale “Giovane Europa” di Ascoli Piceno,
dell’Istituto Superiore di Studi Medievali “Cecco d’Ascoli” e della Fondazione Federico II
Hohenstaufen Jesi.
venerdi 9 novembre 2012 : primo giorno
Arrivo dei partecipanti alle ore 14,00;
ore 14.30 – transfer dalla Stazione Ferroviaria di Salerno;
Ore 16.00 – Sistemazione in albergo ospitante di Amalfi;
ore 17.30 – Amalfi, Antico Arsenale della Repubblica - Saluti e benvenuto delle Autorità ai
convenuti – inaugurazione della Mostra Mostra Bacco nel Mediterraneo. XXV secoli di
civiltà del vino nel ‘Mare Nostrum’ a cura dell’Associazione ‘Giovane Europa’ in copromozione con Centro di Cultura e Storia Amalfitana, Comune di Amalfi, Provincia di Salerno;
ore 18.30 - Introduzione ai lavori del Meeting – Presentazione del Catalogo della Mostra stampato
in n. di 3.000 copie per la massima divulgazione dell’iniziativa, conterrà saggi e riproduzioni delle
carte e del materiale esposti. Il catalogo sarà personalizzato con loghi dei soggetti proponenti e
ospitanti.
Interventi di esperti e docenti..
ore 20.00 - Serata gastronomica di benvenuto con menu di pietanze tipiche e degustazione vini
locali scelti.
sabato 10 novembre 2012 : secondo giorno
ore 9.00 – 13.00 - Escursione-visita guidata Centro Storico, Villa Rufolo, Aziende Agricole e
cantine di Ravello con la guida di esperti di storia locale e guida specializzata.
Partenza da Piazzale Flavio Gioia di Amalfi per Ravello;
ore 13.30 – pranzo in albergo di Ravello;
ore 15.00 - 18.00, Ravello - Villa Rufolo - Primo Special Meeting sul tema: Lo scambio del vino e
dell’olio fra Antichità e Medioevo nel Bacino Mediterraneo. Realtà commerciali ed economiche,
portati e valori artistici, archeologici e culturali. Interventi di esperti e docenti (PRIMA
SESSIONE);
ore 18.30 - 19.30, Concerto presso la Sala-auditorium della Villa Rufolo.
ore 20.00 – partenza in pullman da Ravello per Amalfi
ore 20.30 – cena in albergo.
domenica 11 novembre 2012 (festività di San Martino di Tours): terzo giorno
ore 8.30 – 13.00 – Escursione - visita guidata a Furore ed alle sue Aziende Agricole/Cantine –
proseguimento per il ‘Fiordo’ con la guida di esperti di storia locale e guida specializzata.
Partenza da Piazzale Flavio Gioia di Amalfi;
ore 13.30 - Pranzo in albergo
ore 15.30 - 18.30, Amalfi, Antico Arsenale della Repubblica – Seconda Sessione del Meeting
interculturale sul tema: Lo scambio del vino e dell’olio fra Antichità e Medioevo nel Bacino
Mediterraneo. Realtà commerciali ed economiche, portati e valori artistici, archeologici e
culturali. Interventi di esperti e docenti sul “Il Mito di Bacco nel Mediterraneo” a cura dell’
Associazione culturale Giovane Europa (i cui relatori di riferimento proporranno un excursus
mitologico sul culto di Dioniso-Bacco nel mondo greco-romano, un intervento sul tema “Bacco
nell’arte” a cura di Vittorio Sgarbi e una relazione sugli scambi commerciali e culturali fra le
Repubbliche Marinare e l’Asia Minore a cura di Franco Cardini). Infine il Rappresentante dell’
Istituto Superiore di Studi Medievali “Cecco d’Ascoli” (nominativo da comunicare) proporrà la
relazione conclusiva sul tema degli Scambi commerciali agro-alimentari e socio-culturali nel
Mediterraneo in epoca medievale.
Ore 19,00 Sala delle vele dell’Hotel “La Bussola” di Amalfi - cerimonia ufficiale per la CONSEGNA
AMALFI PEOPLE'S BRIDGE – riservato ad autori di volumi e/o
opere multimediali – sezione “L’eno-gastronomia nella tradizione dei Paesi del Mediterraneo”.
del PREMIO INTERNAZIONALE
Nel corso della cerimonia:
- presentazione del volumi e/o opera multimediale vincitore del Premio;
- proiezione di un filmato sulla Costa d’Amalfi e l’eno-gastronomia locale.
ore 20,30 Cena con Siparietto musicale Arrivederci ad Amalfi
Attività collaterali:
• Esposizioni e degustazioni di vini e prodotti DOC e DOP del territorio.
• Predisposizione di una ‘Scatola turistica’: contenente bottiglia di vino, piantina del
territorio, depliant, programmi turistici, elenco prodotti tipici, con possibilità di ordinare via
fax e email i prodotti DOP e DOC promossi.
12 novembre 2012: quarto giorno
Ore 8.30 Partenza in pullman da Piazza Flavio Gioia: transfer per la Stazione Ferroviaria di Salerno.
FASE II
Winter Memorial Costa d’Amalfi, arte, feste, odeporica
(28 novembre – 13 dicembre 2012)
Mostra storico-artistica e documentaria
(28 nov. - 13 dic. 2012)
Il piccolo ‘Hermitage’ di Vassilij Necitailov
nella Costa d’Amalfi tra Amalfi, Positano e Ravello
Un artista deve andare in Italia. L’Italia è simile ad una grande collina, dalla cima della quale si aprono gli orizzonti
dell’Arte così vasti, così grandiosi, che non possono non far crescere le ali ad un vero artista.
M. Nesteroff (1862-1942)
Nato a Rostov sul fiume Don il 2 agosto 1888 e morto in Amalfi il 12 agosto 1980. Studiò pittura
prima a Mosca poi a Pietroburgo presso l’Accademia Nazionale d’Arte dove si laureò. Suo Maestro
fu il famoso pittore M. Nesteroff (il più grande pittore della Russia prima della Rivoluzione).
Ufficiale presso il Comando dell’Armata Russa nel 1917 sul fronte meridionale, quando scoppiò la
Rivoluzione d’Ottobre, travolto dagli eventi, fu profugo prima a Costantinopoli (1920), poi in
Bulgaria, dove rimase per tre anni, poi in Francia, Paese che l’ospitò per 12 anni a Parigi e sulla
Costa Azzurra.
Raggiunse l’Italia nel 1936 e, pervaso da una grande carica di spiritualità nel 1940 - aderì alla
Chiesa Cattolica di rito bizantino slavo. Dopo un breve soggiorno Firenze, raggiunse la Costa
d’Amalfi fermandosi prima a Ravello, dove concepì e realizzò il suo capolavoro, La pietà, che
espose nell’Anno Santo 1950 alla Mostra Internazionale di Arte Sacra a Roma (l’opera fu
particolarmente apprezzata dal Papa Pio XII che ne dispose l’acquisto per le sale Vaticane).
Da Ravello si trasferì dunque ad Amalfi verso la metà degli anni Cinquanta dimorando presso il
Palazzo “Scoppetta” del Comune di Amalfi per concessione della Pubblica Amministrazione, per
rimanervi fino alla morte sopraggiunta il 12 agosto 1980. Il palazzo, originariamente aveva ospitato
lo studio artistico di un altro famoso pittore, l’amalfitano Pietro Scoppetta e venne dal Necitailov
ribattezzato con la denominazione di “Villa Hermitage” per avere nell’esilio un lembo della sua
Russia che ricordasse il grande museo di Leningrado, la Pietroburgo di un tempo.
Necitailov, sulla scia del suo grande Maestro russo M. Nesterov, ispirato dalla suggestiva
mediterraneità e dalla serena meditazione, che i luoghi della sua nuova Patria d’adozione
finalmente gli consentirono dopo le burrascose vicende vissute, raggiunse livelli di grande
espressività artistica nel campo della rappresentazione pittorica dell’arte sacra e della raffigurazione
paesaggistica. Nella solitaria serenità del suo ‘eremo’ non cessò mai il ricordo della sua terra e
dagli echi della Rivoluzione socio-economico-politica della sua gente che rivede e trasfonde nei
volti del popolo e dei pescatori di Amalfi, Ravello e Positano raffigurati nelle sue grandi tele
presenti nei Duomi di Amalfi e Positano ed in alcune collezioni di privati cittadini della Costa.
La rilevanza della vicenda artistica del Necitailov, che – come rileva il M° Mario Schiavo di
Ravello, tra i primi suoi alti estimatori in Italia (cfr. “Il Duca” – 16/31 gennaio 1991), si conformò
al concetto classico, nell’afflato originale dell’anima russa, di un equilibrio fra spirito e materia
attraverso sobrietà dei mezzi e serenità espressiva – non è stata colta appieno dalla critica
artistica tanto da meritare e rendere opportuna, anzi doverosamente necessaria un’operazione
postuma di recupero e rivalutazione.
I fantasmi di possibili persecuzioni legate alla sua condizione di esule russo dal totalitarismo postrivoluzionario nella sua fantasia continuarono ad agitarsi fino alla morte. Sopiti dalla vicinanza e
dal sostegno materiale e morale dei suoi pochi amici russi in italia ed amalfitani fino agli anni più
maturi, i suoi tormenti riaffiorano nella malattia, che in vecchiaia progressivamente si
materializzano in alcune grandi suoi quadri, inconsciamente trasfusi nei volti dei personaggi che
rivelano, in modo commovente e sincero, l’ansiosa e triste interiorità e la natura spirituale profonda
della drammatica vicenda di vita che costantemente impronta la sua produzione artistica.
Il percorso Mostra:
Sezione I – L’artista
Documenti biografici e testimonianze nella critica d’arte
Sezione II – Il periodo francese
Le opere al Museo di Belfort
Sezione III - La pittura sacra
III.1 - Spiritualità come forza creativa: il testo biblico e il disegno
III.2 - La Pietà (1941): il capolavoro che piacque al Papa Pio XII nelle sale del Vaticano
III.3 - La pesca miracolosa, volti di pescatori della Costa d’Amalfi difronte al Discepolo Pietro
III.4 - La Madonna di Positano tra folle di Positanesi acclamanti
Sezione IV – La pittura paesaggistica
IV. 1 - Suggestioni paesaggistiche tra Firenze e Venezia
IV.2 - Il piccolo ‘Ermitage’ presso l’Atelier Scoppetta, un museo in miniatura
Sezione V – Il ritratto
Santi, popolani e pescatori: tra sacralità e mondanità nella rappresentazione artistica
Lo specchio dell’anima nell’afflato dell’arte: l’autoritratto
Sezione VI
Le firme dell’inconscio: ecclissi della presenza nel trionfo dello spirito. L’infermità, l’ultima
produzione.
Meeting storico-religioso italo-russo Il piccolo ‘Hermitage’
amalfitano di Vassilij Necitailov tra Amalfi, Positano e Ravello - Iniziativa
Special
promozionale delle interrelazioni culturali e dell’immagine di Amalfi in Russia e della Russia in
Italia. Itinerari intercomunali e visite urbanistiche nei centri storici di Amalfi, Positano e Ravello
(con l’Accademia Russa delle Scienze di Mosca).
Attività previste:
1 - Presentazione Ufficiale e conferenza stampa su Italia, Campania, e Russia: percorsi storicoartistici e religiosi;
2 - Mostra expo-fotografica artistica e documentaria presso Museo Arsenale - Amalfi: Il piccolo
‘Hermitage’ amalfitano della cultura artistica russa e la pittura di Vassilij Necitailov (1917 –
1967);
3 - Seminario di studi su I nuovi circuiti culturali e turistici fra Mosca, San Pietroburgo e La
Costa d’Amalfi”;
4 – Convegno Internazionale sul tema: Dinamiche e caratteri della diaspora russa in Italia: le
diversità culturali e religiose che uniscono;
5 - pubblicazione del catalogo della mostra con antologia di testi poetici e letterari di autori russi
in lingua italiana e russa;
6) presentazione del volume di Michail Semenov, Un pescatore Russo a Positano. Racconti e testi
autobiografici a c. di Vladimir Keidan (Università di Urbino) e Michail Talalay (Accademia delle
Scienze di San Pietroburgo);
7 – cerimonia di scoprimento di una lapide commemorativa dedicata a Vassilij Necitajlov sulla
parete esterna delle sua residenza amalfitana da lui denominata “Villa Ermitage”, in ricordo del
grande museo russo;
8 - CONSEGNA PREMI INTERNAZIONALI AMALFI PEOPLE'S BRIDGE - III edizione riservata
agli Autori di opere bibliografiche o multimediali di odeporica di produzione italiana e russa.
Programma logistico ospitalità e calendario Special Meeting italo-russo
(dal 28 novembre al 1° dicembre 2012)
La festa di S. Andrea Apostolo ad Amalfi
PROGRAMMA
Accademia delle Scienze di Mosca – Centro di Cultura e Storia Amalfitana
Amalfi, Ravello, Paestum
28 novembre – 1° dicembre 2012
________________________________________________________________________________
Special Meeting italo russo
Iniziativa promozionale
delle interrelazioni culturali e dell’immagine di Amalfi in Russia e della Russia in Italia.
Itinerari intercomunali e visite urbanistiche nei centri storici di Amalfi, Ravello e Paestum.
Programma logistico ospitalià e calendario Special Meeting all inclusive
con delegazioni di studiosi russi dell’Accademia Russa delle Scienze di Mosca, del Centro di
Cultura e Storia Amalfitana e Docenti delle Università “L’Orientale” di Napoli, “Federico II” di
Napoli, Seconda Università di Napoli, Università degli Studi di Salerno.
Mercoledi 28 novembre 2012 : primo giorno
Arrivo dei partecipanti russi alle ore 14,30 (transfer da Aereporto Capodichino)
Ore 16.00 – Sistemazione in albergo (da precisare)
ore 17.30 - Amalfi, Antico Arsenale della Repubblica - Saluti e benvenuto delle Autorità ai
convenuti – visita guidata della Mostra ‘Siparietto Espositivo Il Piccolo Hermitage di Vassilij
Nechitailov nella Costa d’Amalfi tra Amalfi, Positano e Ravello. Saggio delle opere e
degli studi fra rappresentazioni sacre e paesaggistiche.
ore 18.30 - Introduzione ai lavori - Interventi di esperti e docenti italiani e russi.
ore 20.00 - Serata gastronomica di benvenuto con menu di pietanze tipiche in ristorante di Amalfi.
Giovedi 29 novembre 2012 : secondo giorno
ore 9.00 – 13.00 - Escursione-visita guidata Centro storico di Ravello con la guida di esperti di
storia locale e guida specializzata.
Partenza da Piazzale Flavio Gioia di Amalfi per Ravello;
ore 15.00 - 18.00, Ravello - Villa Rufolo - Primo Meeting Interculturale con la Russia sul tema:
Dinamiche e caratteri della diaspora russa in Italia: le diversità culturali e religiose che
uniscono. Interventi di esperti e docenti Italiani e Russi. Traduzione simultanea (PRIMA
SESSIONE).
ore 18.30 - 19.30, Concerto presso la Sala-auditorium di Villa Rufolo
ore 20.00 – partenza in pullman da Ravello per Amalfi e cena in albergo alle ore 20.30.
30 novembre 2012: terzo giorno
ore 8,00 – 11,00 - Escursione - visita guidata Centro Storico di Amalfi
con la guida di esperti di storia locale e guida specializzata
Raduno mattutino in piazza Flavio Gioia di Amalfi.
ore 11.30 (facoltativo) Partecipazione alla Solenne Processione in onore di S. Andrea Apostolo.
ore 16.00 - 18.00, Amalfi , Antico Arsenale della Repubblica Meeting interculturale con la Russia sul tema: Dinamiche e caratteri della diaspora russa in Italia: le diversità culturali e religiose che
uniscono. Interventi di esperti e docenti Italiani e Russi. Traduzione simultanea (SECONDA
SESSIONE);
ore 18.30 Cerimonia ufficiale per la CONSEGNA PREMI INTERNAZIONALI AMALFI PEOPLE'S
BRIDGE - riservati agli Autori di ‘Opere bibliografiche o multimediali di odeporica di produzione
italiana e russa’.
Nel corso della cerimonia: presentazione volume vincitore del I premio e proiezione di un filmato
sulle Interrelazioni culturali italo-russe.
ore 20.30 - Pranzo di gala con musiche e canti tradizionali amalfitani e partenopei
– a seguire: spettacolo di fuochi pirotecnici tipici della festa di S. Andrea.
01 dicembre 2012: quarto giorno
ore 7,30 – 18,00 - Escursione a Paestum con guida specializzata.
Raduno mattutino in piazza Flavio Gioia di Amalfi.
Serata libera
Pernottamento ad Amalfi
02 dicembre 2012
Ore 8.00 Partenza da Amalfi (transfer per Aereporto Capodichino)
Terza fase: 21 dicembre – 31 marzo 2013
Mostra artistica e documentaria
Amalfi e l’Europa. Immagini ed immaginario
artistico e letterario della Costa d’Amalfi - secc. XVIII e XX
(Amalfi, Antico Arsenale della Repubblica, 23 dicembre 2012 – 31 marzo 2013)
La mostra sarà finalizzata allo sviluppo delle interrelazioni culturali internazionali tra Istituzioni e
Associazioni dei Paesi Europei, in particolare la Germania, Malta e la Costa d’Amalfi ponendosi
come riferimento documentario ed aggregativo per i partecipanti alle manifestazioni della terza fase
dell’iniziativa programmata presso la sede dei lavori convegnistici, l’Arsenale-Museo della Bussola
e del Ducato Marinaro di Amalfi.
Il percorso espositivo si articolerà come segue:
I Sezione - L´immaginario
(Testo introduttivo in italiano, inglese, francese e tedesco).
Amalfi romantica
La città in rappresentazioni artistiche - quadri ad olio, disegni del Otto/Novecento.
Mappa d´Europa - Sulla mappa saranno indicati diversi musei con le relative immagini di opere
raffiguranti paesaggi della Costa d’Amalfi.
Amalfi storica
Il mito della Duchessa di Amalfi
Esposizione in vetrina di diversi libri storici, disegni ed altri materiali concernenti la Duchessa
d´Amalfi.
Amalfi poetica
Esposizione in vetrina di diverse poesie, novelle ecc. dedicati ad Amalfi
II Sezione - La cultura dell´ospitalità
(Testo introduttivo in italiano, inglese, francese e tedesco).
Gli alberghi storici in litografie, libri, racconti, cartoline d´epoca, menu ecc.
III Sezione - Il fascino del mare
(Testo introduttivo in italiano, inglese, francese e tedesco).
La spiaggia e i pescatori; i primi regolamenti balneari; i primi stabilimenti balneari (fotografie e
cartoline d´epoca); lo sviluppo cronologico dalla cultura balneare di una volta alla “spiaggia di
massa”.
IV Sezione - La memoria
(Testo introduttivo in italiano, inglese, francese e tedesco).
Souvenir di Amalfi, bottiglie di vini d´epoca, ceramica, sassolini della spiaggia, moda, sandali,
limoncello, una foto di Amalfi Drive in Los Angeles – un po´ di tutto dal Novecento fino ad oggi.
Special meeting (IV) Arsina Amalfi Fest ‘Natale all’Arsenale’: escursioni
ad Amalfi con la delegazione della Ramblers Association Malta e con
Rappresentanze della Rete degli Arsenali Medievali del Mediterraneo soggiorni, manifestazioni, spettacoli, degustazioni eno-gastronomiche,
escursioni (21 dicembre 2012 – 25 dicembre 2012)
L’ARSINA AMALFI FEST costituisce la continuazione di un evento già realizzato in precedenza,
la IV edizione della Rassegna di manifestazioni culturali “Approdi Mediterranei della Cultura
Europea” abbinata al concorso per il “Premio Internazionale Amalfi R.I.V.I.e.R.A del
Mediterraneo” (Recupero Immagine, Valori Identitari e Risorse Ambientali). L’evento prevede la
promozione della costituenda Rete degli Arsenali presenti nell’intero bacino del Mediterraneo
attraverso momenti espositivi, mostra artistico-documentaria, degustazione di prodotti, promozioni
di pubblicazioni scientifiche e turistico-culturali, spettacoli di arte varia.
Ad ogni edizione saranno presenti rappresentanti dei vari Paesi del Mediterraneo ospitati durante
l’evento.
Di seguito le attività previste nel corso dell’evento:
-
Presentazione Ufficiale e conferenza stampa su Interscambio culturale e promozione
turistico-culturale fra gli Arsenali storico-monumentali delle coste del Mediterraneo:
possibili sinergie.
-
Special
Meeting
Interculturale:
APPRODI
INTERCULTURALI
EUROMEDITERRANEI sul tema: Amalfi e il Mediterraneo: ambiente, strutture e culture
marinare - Incontro di gemellaggio degli Arsenali Storici. Iniziativa promozionale delle
interrelazioni culturali fra città costiere dei Paesi del Bacino Mediterraneo.
-
Convegno Internazionale di Studi sul tema: CULTURE E TECNICHE DELLA
NAVIGAZIONE E STRUTTURE
DELLA CANTIERISTICA NAVALE NEL
MEDITERRANEO ALTO-MEDIOEVALE.
-
“Serate dell’accoglienza ad Amalfi su L’immaginario mediterraneo nella letteratura e
nell’arte del Grand Tour (secc. XVIII – XIX): ambienti costieri marini, arsenali, navi e
cucina tipica marinara” seguite da momenti conviviali serali basati sulla degustazioni di
prodotti gastronomici locali della tradizione mediterranea con spettacolo di musica etnica.
Per la prima edizione, dicembre 2012 saranno presenti: SPAGNA - Costa di Barcellona: Museu
Maritim de Barcelona; MALTA: Malta Maritime Museum; CROAZIA: Museo del patrimonio,
città di Hvar; GRECIA - Coste dell’isola di CORFÙ: 21^ Sovrintendenza delle Antichità
Bizantine di Corfù) e per l’ITALIA: Napoli: Fondazione Thetys – Museo del Mare di Napoli;
Palermo – Arsenale Borbonico-Comitato pro Arsenale Borbonico di Palermo ONLUS Pisa:
Arsenale Medievale della Repubblica Marinara – Assessorato Cultura-Iniziative e Istituzioni
Culturali e Sistema Museale; Venezia: G.E.I.E. “Marco Polo System.
OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA
•
Proseguire e favorire il dialogo interculturale tra intellettuali e cittadini delle opposte
sponde del Mediterraneo ed estenderlo anche oltre (ora Giappone, Malta e Russia) per
diffondere i valori universali di pace, diversità culturale, sviluppo sostenibile (con
particolare riguardo al Mare) e conoscenza.
• Promuovere la costituzione formale della RETE DEGLI ARSENALI STORICI
MOMUMENTALI Euro mediterranei cui il Centro di Amalfi ha ufficialmente aderito a
partire dall’anno 2010.
• Contribuire alla destagionalizzazione del turismo nella intera Regione Campania
valorizzando il potere attrattivo dell’Arsenale, il più rilevante nel suo genere nell’intero
Mediterraneo per lo stato di conservazione della sua originaria struttura. A questo scopo
l’evento è stato previsto in un periodo di bassa stagione (dicembre) e sarà l’occasione per
lanciare iniziative culturali diversificate di questo periodo, promuovere accordi con
Associazioni del settore turistico campano, nazionale ed internazionale, Agenzie di viaggio,
Armatori navali ed istituzioni (Enti ed Università). Tali accordi riguarderanno la costruzione
di pacchetti il più possibile attrattivi dal punto di vista culturale ed economico. E Amalfi, sia
per la particolarità del suo Arsenale, sia per l’inclusione della sua Costa nei siti UNESCO,
può essere uno dei volani di sviluppo del turismo invernale nell’intera Regione Campania.
Programma generale delle manifestazioni
Amalfi, venerdi 21 – martedi 25 dicembre 2012
- Salerno, Palazzo S. Agostino dell’Ente Provinciale, mercoledi 19 dicembre 2012 Presentazione Ufficiale e conferenza stampa sull’evento.
- Amalfi, venerdì 21 dicembre, Salone “Morelli” del Municipio, h. 16,30
Saluti e benvenuto delle Autorità ai convenuti: Sindaco di Amalfi ; Arcivescovo di Amalfi – Cava
de’ Tirreni; Presidente Commissione Turismo della Regione Campania; Assessore al Patrimonio e
ai Beni culturali della Provincia di Salerno per i Beni Culturali e i Rapporti con l’Estero; Presidente
della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi; Presidente del Centro di Cultura e Storia
Amalfitana.
h. 17.30 – Introduzione ai lavori sul tema Le interrelazioni culturali fra Amalfi, Malta e la Rete
degli Arsenali Medievali del Mediterraneo.
Interventi:
Giovanni CAMELIA, Direttore Scientifico del Centro di Cultura e Storia Amalfitana;
Roger Marcet i Barbé, Director general Museu Marìtim de Barcelona in rappresentanza della Rete
degli Arsenali Medievali del Mediterraneo.
h. 20.00 - Cena di benvenuto agli ospiti con menu di pietanze tipiche in Albergo ad Amalfi.
- sabato 22 dicembre
Escursione – Visita guidata Centro storico ed alla Villa Rufolo di Ravello
h. 9,00, partenza in pullman, da Piazzale “Flavio Gioia” di Amalfi per Ravello.
h. 13.30 – pranzo in Albergo a Ravello
h. 15.00 – 18.00 Ravello, Villa Rufolo: Special Meeting interculturale con Malta e la Rete degli
Arsenali Medievali del Mediterraneo sul tema CULTURE E TECNICHE DELLA
NAVIGAZIONE E STRUTTURE
DELLA CANTIERISTICA NAVALE NEL
MEDITERRANEO ALTO-MEDIOEVALE (prima sessione)
- Saluti delle Autorità:
Paolo VUILLEUMIER, Sindaco di Ravello; Secondo AMALFITANO, Direttore Villa Rufolo.
- Interventi dei partecipanti Delegati e Rappresentanti delle Istituzioni aderenti all’iniziativa sul
tema generale della I Sessione del Convegno.
h. 18.30 – Concerto presso la Sala Auditorium di Villa Rufolo
h. 20.00 – Cena in Albergo di Ravello con menu di pietanze tipiche del territorio amalfitano.
h. 22.00 - partenza in pullman da Ravello per Amalfi.
- domenica 23 dicembre
Escursione – Visita guidata La Costa d’Amalfi verso Minori, Maiori, Abbazia di S. Maria de’
Olearia, Capodorso.
- h. 9,00 - partenza in pullman da Piazzale “Flavio Gioia” di Amalfi.
- h. 13.30 – Pranzo in albergo ad Amalfi
- h. 15.30 –Salone “Morelli” del Municipio di Amalfi, Seconda Sessione del convegno sul tema:
CULTURE E TECNICHE DELLA NAVIGAZIONE E STRUTTURE
DELLA
CANTIERISTICA NAVALE NEL MEDITERRANEO ALTO-MEDIOEVALE
- h. 19.00 – Arsenale Presentazione, inaugurazione e visita guidata alla Expo fotografica,
bibliografica e documentaria sul tema Amalfi e l’Europa. Immagini ed immaginario artistico e
letterario della Costa d’Amalfi - secc. XVIII e XX.
- h. 20.30 – Cena in albergo ad Amalfi
- lunedi 24 dicembre
- ore 8.30 - Visita guidata del Centro Storico – principali monumenti, emergenze urbanistiche,
artistiche e protoindustriali e presepi artistici dei quartieri di Amalfi con gli storici ed esperti
Roberto Mezzacasa e Giuseppe GARGANO. Partenza dal Piazzale del Piazzale Cesario Comite –
Arsenale della Repubblica.
- h. 13.30 – pranzo in albergo ad Amalfi
- h. 15.00 – escursione in pullmnn a Conca de’ Marini – Furore: visita al Centro storico di
Positano con tappe alla Grotta dello Smeraldo con presepe subacqueo, al villaggio-museo del
‘Fiordo’ di Furore, alla chiesa madre ed al Museo del “Grand Tour” di Positano.
Partenza dal Piazzale Flavio Gioia di Amalfi.
ore 20.30 - Cenone tradizionale del Natale con menu tipico amalfitano in albergo ad Amalfi
-- a seguire (facoltativamente):
h 23,30 Duomo di Amalfi - Rito della Deposizione di Gesù Bambino;
h. 24.00, Atrio del Duomo di Amalfi - Spettacolo pirotecnico.
Martedi 25 dicembre giornata libera; facoltativamente: riti della “Festa del Natale Cristiano” e
manifestazioni natalizie – pranzo, cena e pernottamento in albergo ospitante.
26 dicembre
Ore 9.00 – partenza – transfer da Amalfi all’Aereoporto di Capodichino
Special Meeting (IV) degli esperti e praticanti di trekking delle Sezioni
C.A.I. italiane e Associazioni di escursionismo tedesche e italiane - Trekking
ed escursioni ad Amalfi e dintorni (19- 24 Febbraio 2013).
In and around Amalfi
along the paths of the ‘World Heritage Site waiting springtime
Secondo Meeting degli esperti e praticanti di trekking
6 giorni di escursioni diurne e Incontri seminariali di Orientering e cultura del trekking
Programma logistico ospitalità e calendario
PROGRAMMA DELLE ESCURSIONI E VISITE GUIDATE
(19 febbraio 2013 - Raduno dei partecipanti e visita guidata del Museo della Bussola e del Ducato
Marinaro di Amalfi – Arsenale della Repubblica).
19 febbraio 2013
Le ville di Ravello. Partenza da Amalfi alle ore 8.30 con arrivo a Maiori alle 8.50. Si percorre a piedi un tratto del
corso principale di Maiori fino a raggiungere la frazione Torre. Lungo questo tratto di scala c’è la piccola chiesa di San
Michele Arcangelo (X-XI) che al suo interno è interamente affrescata. Minori è rinomata per essere la città del
limoncello e della pasticceria De Riso: una delle più famose d’Italia, ma ci sono anche altre cose importanti, come i
resti di una villa romana marittima del I sec. d.C e l’adiacente piccolo museo che contiene numerosi reperti anche
d’epoca romana. Da Minori si sale per scale fino alla Piazza Vescovado di Ravello (q. 360m), passando per la frazione
Torello, la chiesa di S. Pietro alla Costa e quella di S. Maria delle Grazie.
A Ravello è possibile visitare due famose ville: Villa Rufolo (XII sec.), ricordata da Boccaccio nel Decamerone, è il
luogo che ispirò a R. Wagner la scena del giardino di Klingsor (Parsifal) e Villa Cimbrone, le cui origini sono romane,
ma l’attuale costruzione risale al 1904 e si deve all’inglese Ernest Beckett; i famosi giardini sono di questa villa portano
alla Terrazza dell’Infinito, dalla quale ci si affaccia sul mare e sulla costa e si vede uno dei panorami più conosciuti al
mondo. C’è poi la possibilità di visitare il Duomo ed il relativo museo che conserva opere pregiate, alcune delle quali
risalgono al XI sec. Da vedere la chiesa di S. Giovanni in Toro che custodisce al suo interno bellissime opere d’arte
risalenti anche al XI sec.
20 febbraio 2013
La Valle delle Ferriere. Partenza dalla frazione di Pogèrola di Amalfi. Ci si dirige a piedi verso la periferia Nord
della città, poi si abbandona la strada di fondovalle e si sale a destra per la Salita dei Patroni, una ripida scala che,
assieme alla successiva Via di Pontone, conduce appunto a Pontone (frazione di Scala). Dalla Piazza S. Giovanni di
Pontone si prosegue in salita (Via Prestofe) fino a raggiungere la piazzetta antistante la chiesa della SS. Annunziata (IX
sec., nella frazione di Minuta) che custodisce nella cripta affreschi del IX - X sec. Da Minuta si sale per una scala molto
ripida (Via Ficuciello) che ad un certo punto incrocia la soprastante Via Belvedere (sentiero CAI n. 57), qui si volta a
sinistra (q.~500m) e ci addentra nella Valle delle Ferriere. I pascoli ripidi, la rada vegetazione, le pareti di roccia a
strapiombo utilizzate come palestra, rendono la Valle delle Ferriere del tutto simile alle valli dolomitiche, l’unica vera
differenza è la presenza del mare che qui dista, in linea d’aria, solo un paio di chilometri. Una volta superata la testata
della valle (q.~500m) e attraversato a guado il Torrente Canneto, ci dirigeremo verso l’abitato di Pogèrola (q.~300m),
dove si concluderà la nostra visita.
21 febbraio 2013
Natura e storia (400m su e giù). Il primo tratto del percorso ci consente di raggiungere l’estrema periferia Nord di
Amalfi che si distende all’interno della Valle dei Mulini, così si chiama il tratto più vicino alla città della selvaggia
Valle delle Ferriere. Percorreremo la strada acciottolata ed in parte gradinata di fondovalle, sulla quale s’affacciano
numerosi “mulini” ovvero antichi opifici, per lo più cartiere, e raggiungeremo i ruderi settecenteschi di una ferriera. Poi
c’inoltreremo ancor di più nella valle, fino a raggiungere il cancello d’ingresso della Riserva Naturale Integrale Valle
delle Ferriere. Terminata la visita si torna ai ruderi della ferriera, si sale per comoda scala a Pontone (260m), dopo di
che s’imbocca la scalinata che porta sul Monte Aureo e alla Torre dello Ziro: l’antica torre (XI sec.) tonda che si vede
dalla piazza guardando sopra la splendida facciata del Duomo di Amalfi. Poi visiteremo le varie strutture dell’altrettanto
antico (XI) Castrum Scalelle: una delle strutture difensive di Amalfi medievale. Al termine della visita scenderemo ad
Atrani e l’attraverseremo percorrendo una vera e propria ragnatela di vicoli molto caratteristici che inaspettatamente ci
riporteranno ad Amalfi.
22 febbraio 2013
L’Altopiano di Agèrola (750m su; 100m giù). Partenza da Pogerola, poi si prosegue tutti a piedi per scale e
mulattiera che conducono alla chiesetta della Madonna di Fuondi (q.~490m luogo molto panoramico). Dalla chiesetta ci
si abbassa di 70÷80 metri per sentiero ripido e sassoso, poi ci si addentra nella Valle delle Sorgenti per tracce di sentiero
non segnalate, fino a raggiungere la testata della valle (q.~425m), dove si prosegue per un’ampia e comoda cengia
lungo la quale correva un antico acquedotto. Segue un tratto di sentiero poco evidente che si sviluppa attraverso terrazzi
in gran parte abbandonati ed infine si sale lungo una comoda scalinata che conduce prima a Tòvere (frazione di Amalfi)
e poi a San Lazzaro di Agèrola (q. 640m), dove andremo a visitare uno dei circa 25 piccoli caseifici dell’altopiano di
Agèrola. A S. Lazzaro si può visitare lo scheletro di cemento della Colonia Montana, una grande struttura d’epoca
fascista, che sorge su un cocuzzolo sovrastante il paese, caratterizzata da un grande bassorilievo, oppure si possono
visitare i ruderi del Castello Lauritano e vedere contemporaneamente un bel panorama di Amalfi, infine si può andare a
vedere il Belvedere, un luogo dove la vista si spinge fino ai Faraglioni di Capri. Infine si può scendere ad Amalfi a piedi
(600m in giù, 50m in su; 1h 30’ di percorrenza), per la Via Maestra dei Villaggi che per un breve tratto si sovrappone al
percorso che abbiamo fatto in salita.
23 febbraio 2013
L’Anello degli Dei (750m su e giù) che comprende anche il famoso Sentiero degli Dei. Si parte da Amalfi verso
Bomeràno alle ore 8.45; dopo una breve sosta ci s’incammina (ore 9.00) per vicoli e poi per scale e poi per strada
asfaltata, praticamente priva di traffico, e si arriva nella località chiamata Pàipo (9.55/10.00) dove conviene fermarsi ad
osservare il panorama verso Positano, Punta Campanella e Capri. Si prosegue ancora per strada asfaltata che sale
leggermente e ad un certo punto diventa sterrata, poi sentiero ed infine si dilegua nel bosco: qui c’è un bivio importante
tra il vecchio sentiero CAI n. 41, che sale a destra, è poco evidente ed è segnalato malamente, ed il sentiero CAI n. 41A
che prosegue dritto (ramo di sinistra) ed è evidente e ben segnalato, scende nel fondovalle del Vallone Grarelle e poi
sale lungo il versante opposto del vallone e va ad intercettare il ramo del sentiero CAI n. 41 che viene dal Passo di Capo
Muro. Dal suddetto bivio, nonostante le molte controindicazioni, di solito, si preferisce salire per il vecchio sentiero
CAI n. 41 e arrivare sul passo di Capo Muro (10.45/11.00), per guardare il panorama che da un lato dà sull’Altopiano di
Agèrola e dall’altro sul mare antistante Positano. Dal passo si prosegue per il sentiero CAI n. 41 che da qui in avanti è
comodo e segnalato e conduce alla Caserma Forestale, un robusto edificio che sarebbe un ottimo rifugio di montagna,
se non fosse sempre chiuso (12.00/12.30): faremo qui la sosta per il pranzo. Dalla caserma si scende, prima per sentiero
e poi per scale, fino a raggiungere la strada asfaltata (13.10) che sale da Positano, attraversa il grosso borgo di
Montepertuso e termina nella frazione Nocelle
24 febbraio 2013
Il monte ed il santuario dell’Avvocata (750m su, 1015m giù).. Si parte da Amalfi diretti a Vietri sul Mare alla
località Iaconti, dove inizia il sentiero segnalato e anche molto frequentato che conduce all’Avvocata. Dalla cima si
scende, un po’ fuori sentiero e un po’ per sentiero scavato nella roccia e in venti minuti si arriva al Santuario di Santa
Maria dell’Avvocata. Dal santuario si scende per un buon sentiero molto frequentato; anche qui non mancano le scale,
infatti l’ultima mezz’ora abbondante di cammino si fa percorrendo una scalinata che arriva proprio al centro della città
di Maiori (15.30).
Manifestazione convegnistica sul tema Fremdenverkehr und lokale Kultur –
Amalfi, Furore, Positano, Ravello e Tramonti con esperti e praticanti di
trekking delle Sezioni C.A.I. di Asiago e Belluno ed Associazioni di esperti
del turismo e Tour-opertors italiani e tedeschi (19- 24 Febbraio 2013).
Nelle sei giornate di permanenza in Costa d’Amalfi gli esperti e praticanti di trekking delle Sezioni
C.A.I. di Asiago e Belluno e le delegazioni delle Associazioni e Tour-opertors italiani e tedeschi
potranno partecipare ad altrettante serate culturali, animate da esperti di cultura locale e turismo
italiani e stranieri. Gli incontri serali avranno mediamente durata di ore 2 ed avranno carattere
scientifico-divulgativo. Gli argomenti che verranno trattati avranno principalmente per oggetto:
- Storia del Turismo e del Grand Tour Nord e Mitteleuropeo in Campania ed in particolare nella
Costa d’Amalfi;
- tradizioni culturali ed etno-antropologiche locali, le trasformazioni relazionali e interazionali
culturali indotte dal turismo nel contesto sociale campano e della Costa d’Amalfi
dall’interscambio turistico-culturale;
- connotazioni ambientali e del patrimonio culturale della Campania e della Costa d’Amalfi;
- implicazioni ed evoluzione economico-produttivo conseguenti all’incremento del traffico dei
forestieri;
- organizzazione ricettiva in relazione al turismo stanziale, escursionistico e del trekking;
- politiche di promozione-marketing del settore cultura pubblico e del mondo
dell’associazionismo culturale locale nazionale ed internazionale soprattutto in rapporto al
particolare segmento di mercato turistico produttivo interessato alla pratica del trekking.
I sei incontri serali si svolgeranno come di seguito specificato:
19 febbraio 2013
Presentazione del volume di Frank Mueller, Furore eine ethnologische Studie zum Wandel lokaler
Kultur. Berlin, 2012;
- dibattito.
20 febbraio 2013
Presentazione della Guida In and Around Amalfi e relativa cartografia a c. di Olimpia Gargano
con autori vari, Amalfi, Centro di Cultura e Storia Amalfitana, 2012 (edizioni in lingua inglese
ed in versione elettronica per percorrenza assistita mediante segnaletica, cartografia e codici a
barre);
- dibattito.
21 febbraio 2013
Presentazione della Guida storica, turistica, escursionistica di Roberto Mezzacasa, L’altra faccia
della Costiera Amalfitana, Centro di Cultura e Storia Amalfitana – Tamari Montagna,
Amalfi/Padova, 2012 (edizione in lingua inglese e in versione elettronica per percorrenza assistita
mediante segnaletica e codici a barre);
- dibattito.
22 febbraio 2013
Fremdenverkehr und lokale Kultur – Amalfi, Furore, Positano, Ravello e Tramonti.
I circuiti internazionali del trekking e la cultura locale fra Italia e Germania: nuovi spazi d’interrelazione e
promozionalità (prima sessione)
- Interventi di Roberto Mezzacasa e Dieter Richter;
– dibattito di esperti e docenti sulle tematiche del convegno.
23 febbraio 2013
I circuiti internazionali dell’escursionismo culturale fra Germania e Italia: nuovi spazi
d’interrelazione e promozionalità (seconda Sessione)
–
Interventi di Vincenzo Lattanzi, Frank Mueller;
dibattito di esperti e docenti sulle tematiche del convegno.
24 febbraio 2013
20 Fremdenverkehr und lokale Kultur – Amalfi, Furore, Positano, Ravello e Tramonti (terza
Sessione)
- Interventi di Gennaro Pisacane e Thomas Hauschild;
– dibattito di esperti e docenti sulle tematiche del convegno.
Mostra artistica fotografica e documentaria sul tema
Amalfi e Hiroshima, terre ‘di acqua’ e ‘di luce’: paesaggi e culture a confronto
- II edizione rivista e integrata.
La percezione del paesaggio è inevitabilmente influenzata dallo stato d'animo dell'osservatore oltre
che dalle mutevoli condizioni di luce e di atmosfera.
La fotografia del paesaggio ha pertanto una duplice valenza culturale in quanto rispecchia sia la
storia del territorio attraverso le molteplici connotazioni ambientali, sia gli interessi, il gusto e la
sensibilità artistica di chi la scatta.
In tale ottica, nell'ambito delle iniziative promosse nel terzo interscambio culturale italo-nipponico,
la Mostra vuole favorire la conoscenza comparata e la salvaguardia dei patrimoni ambientali
della Costa di Amalfi e del Mare di Seto facendo emergere, attraverso immagini di forte impatto
visivo, le specificità culturali e le sorprendenti analogie di città sul mare modellate dall'acqua
e dalla luce.
Per rappresentare la Costa di Amalfi, i curatori di parte giapponese hanno selezionato le fotografie
ritenute le più rappresentative sia dal punto di vista architettonico, naturalistico e paesaggistico, sia
in relazione alle necessità illustrative delle ricerche effettuate dal Dipartimento di Ingegneria e
design dell’Università Hosei di Tokio nel corso di oltre un decennio in Italia ed in Giappone con
particolare riferimento all’area costiera del Mare Interno di Seto – Prefettura di Hiroshima ed alla
Costa d’Amalfi.
Il Centro di Cultura e Storia Amalfitana, per la parte italiana, ha proceduto, sempre d’intesa con
il predetto Dipartimento di Ingegneria e design, attraverso la comparazione a raffronto e selezione
delle specifiche tipologie di immagini rappresentative delle connotazioni naturalistiche e artistiche
della Costa d’Amalfi a fronte di quelle prescelte per l’area nipponica.
Il Centro si avvarrà anche della documentazione artistica dell’archivio “Studio d’arte fotografica”
di Nicola Gambardella di Amalfi, il quale, percorrendo da quarant'anni i sentieri della Valle delle
cartiere e l'intrico labirintico dei vicoli, ha il merito di aver raccontato par image, l'arte e le
tradizioni della Sua città, seducente e sfuggevole nei cambiamenti della luce, nello splendore delle
architetture medievali e nelle suggestioni della storia e del mito.
La mostra ha avuto una prima edizione in occasione del I meeting di interscambio “Italo
Nipponico’ del 21-26 dicembre 2011 e, per il grande valore culturale sinergico rispetto alla
manifestazione stessa, ne è stata proposta una replica nel mese di giugno 2012 ed, infine, ne è
stata programmata una terza edizione rivista ed integrata, in previsione del III incontro di
geemellaggio con la città di Mino e di interscambio le Università Hosei di Tokio, Hiroshima e
Onomichi che si svolgerà dal 27 marzo al 2 aprile 2013.
Evento conclusivo: Special Meeting (V) italo-giapponese EASTER DAYS
on FLOWERING HILLS and VALLEYS - First spring’s days in and around
Amalfi through the World Heritage Site (20 al 25 febbraio 2013) con
delegazioni di studiosi, funzionari della Prefettura di Hiroshima,
rappresentanze delle Ambasciate Giapponese in Italia e italiana in
Giappone.
Soggiorni ad Amalfi - manifestazioni, spettacoli, degustazioni eno-gastronomiche, escursioni
con percorrenza di itinerari intercomunali storico-artistici, naturalistici, paesaggisticoprotoindustriali ed etnoantropologici (27 - 31 marzo 2013).
EASTER DAYS on FLOWERING HILLS and VALLEYS in AMALFI
Dal 27 al 30 marzo 2013 - Evento finale del primo ciclo di eventi S.M.I.L.E.
Programma culturale del MEETING INTERCULTURALE ITALO –
GIAPPONESE con la partecipazione di una Delegazione della
Prefettura di Hiroshima formata dai curatori del Progetto “Strada del
Mare interno di Seto” (candidata al riconoscimento UNESCO quale
‘World Heritage Site’
Il secondo Meeting internazionale si inquadra nel Progetto
quinquennale italo-nipponico di ricerca interdisciplinare congiunta
sulle città marittime delle coste del Mediterraneo ed in particolare della
Costa d’Amalfi e quelle del Mare Interno di Seto il “Piccolo
Mediterraneo” giapponese.
L’indagine interdisciplinare, che verte sull’urbanistica, il paesaggio
culturale e l’ambiente naturale ed umano delle due coste, poggia sulle
rigorose basi scientifico-analitiche degli studi finora condotti e si apre
a fondamentali future, valenze di promozione interculturale ed umana
perseguibili attraverso il programmato percorso quinquennale di attività di scambio interculturali
congiunte e sinergiche, proposto e iniziato con vivo successo a partire dal dicembre 2011 con il
“Natale interculturale italo-nipponico” (si veda documentazione allegata in appendice della
presente relazione).
L’intercambio proseguirà nel marzo 2012 attraverso ulteriori iniziative di studio e gemellaggio per
la valorizzazione delle ‘città dell’acqua’ italiane e della Prefettura di Hiroshima” e culminerà,
nell’anno 2015 - settantesimo anniversario dell’esecrando bombardamento di Hiroshima nell’ideale simbolico traguardo della celebrazione congiunta del Natale italo-nipponico della civiltà
e della cultura della vita.
Obiettivi generali di fondo dell’intercambio italo-nipponico:
o favorire la conoscenza comparata e la salvaguardia dei patrimoni ambientali delle Coste d’Amalfi e del Mare
o
o
o
o
di Seto attraverso iniziative di ricerca e studio interdisciplinari per la conservazione e valorizzazione delle
originarie connotazioni e specificità culturali delle due aree;
consentire al mondo accademico internazionale, attraverso attività cicliche editoriali, convegnistiche ed
espositive, basate su metodologie di confronto scientifico interdisciplinare, il monitoraggio periodico, la
valutazione e la discussione sugli esiti delle attività di ricerca e studio progressivamente condotte;
propiziare, attraverso la cooperazione culturale italo-giapponese, iniziative volte alla diffusione dei valori della
cultura e della pace;
istituire una base informatizzata, interattiva e polivalente dei dati cartografici, iconografici, ipertestuali e
multimediali già raccolti e di progressiva acquisizione;
favorire opportune forme di interscambio culturale fra ambienti culturali studenteschi universitari italiani e
giapponesi mediante la promozione di Stages di formazione-ricerca e approfondimento studi interdisciplinari
interculturali;
o
promuovere opportune forme di pubblicizzazione - informatiche, editoriali e di altra natura mediatica - per
azioni di interscambio di flussi turistici con finalità culturali, favorendo i contatti tra Responsabili istituzionali
e Programmatori del turismo italiani e giapponesi.
Obiettivi specifici del III Special Meeting italo-nipponico (27 marzo – 2 aprile 2013):
Gemellaggio italo-nipponico su Culture della Carta e del Paesaggio: Amalfi e Mino.
confronti interculturali;
Rivalutazione della tradizione manifatturiera della carta e recupero degli opifici
dismessi nel contesto del paesaggio culturale;
Conferenza programmatica degli inteventi di Restauro,
recupero funzionale,
collegamento viario compatibile della ‘Cartiera Milano di sopra’;
Concorso internazionale di ideazione-progetto: definizione linee guida degli interventi di
Restauro, recupero funzionale, collegamento viario compatibile della ‘Cartiera Milano
di sopra’ con i Dipartimenti di Restauro Architettonico della Seconda Università di
Napoli e di Ingegneria e Design dell’Università Hosei di Tokio, Hiroshima e Onomichi;
Istituzione di una base dati informatizzata, interattiva e polivalente dei dati cartografici,
iconografici, ipertestuali e multimediali già raccolti e di progressiva acquisizione sulle
Culture della Carta e del Paesaggio: Amalfi e Mino.
PROGRAMMA LOGISTICO DEL TERZO INCONTRO D’INTERSCAMBIO
CULTURALE, NATURALISTICO ED ETNO-ANTROPOLOGICO ITALO –
NIPPONICO
27 marzo 2013 : primo giorno
ore 16.30 - Amalfi, Antico Arsenale della Repubblica
- Saluti e benvenuto delle Autorità ai convenuti
Interventi: Sindaci di Amalfi e di Mino City (Japan).
- Gemellaggio italo-nipponico
su Culture della Carta e del Paesaggio. Le due città protoindustriali dell’acqua e della
carta fra Oriente asiatico e Occidente europeo: Amalfi e Mino
ore 18.00 - Introduzione ai lavori
Interventi:
- Hirokazu Takagi, General Menager - Archeology Curator del Board of Education of Mino City;
- Giuseppe Gargano, Codirettore Scientifico del Centro di Cultura e Storia Amalfitana;
ore 20.30 – Cena in albergo ad Amalfi.
28 marzo 2013: secondo giorno
ore 8.50
Escursione alle valli della protoindustria cartaria ed ai villaggi collinari di Maiori e Minori
Maiori-Torre-Minori-Torello-Ravello. Tappe per visita ai tipici Sepolcri e tradizionali tappeti
artigianali in polveri colorate con scene della Passio Christi.
Ore 13.30 – pranzo in albergo ad Amalfi
-
15.30 Amalfi – Antico Arsenale della Repubblica - Prima sessione del Convegno
internazionale sul tema La tradizione manifatturiera della carta fra opifici dismessi e
paesaggio culturale: confronti interculturali
Interventi di Relatori italiani e Giapponesi – traduzioni consecutive.
ore 20.00 – Cena in albergo ad Amalfi
29 marzo 2013 : terzo giorno
ore 8:30 - 15:00 Escursione Amalfi – Furore e Positano con tappa al “Fiordo”, al Museo ed alle
strutture protoindustriali di Furore.
ore 13.30 – Pranzo in albergo ad Amalfi
ore 16.00, Amalfi , Antico Arsenale della Repubblica – Seconda Sessione del Convegno sul tema:
La tradizione manifatturiera della carta fra opifici dismessi e paesaggio culturale: confronti
interculturali.
Interventi di Relatori italiani e Giapponesi – traduzioni consecutive.
ore 20.00 – La Processione del Venerdì Santo ad Amalfi.
ore 21.30 - Cena in Ristorante di Amalfi
30 marzo 2013: quarto giorno
ore 8:00 - 13:00 Visita del Centro Storico. del Museo della Carta e della Cartiera Amatruda di
Amalfi con accompagnamento di storici della carta ed esperti
ore 13.00 – Pranzo in albergo ad Amalfi
ore 15.30 – 18.00 - Antico Arsenale di Amalfi – Conferenza programmatica finale e dibattito
conclusivo del Meeting sul tema L’ultima cartiera del Chiarito - restauro recupero funzionale,
collegamento viario compatibile della ‘Cartiera Milano di sopra’. Un ‘S.O.S’ in extremis al mondo
degli studi per la salvaguardia dell’area industriale dismessa e fatiscente delle antiche famose antiche cartieredi Amalfi.
Interventi
- Giuseppe Fiengo – Giuseppe Gargano - Maria Russo – Matteo Dario Paolucci, Jinnai
Hidenobu
Conclusioni:
- Kariya – Maria Russo
La definizione della linee guida concorsuali in vista dell’emanazione del bando del concorso
internazionale di ideazione-progetto per il restauro recupero funzionale, collegamento viario
compatibile delle strutture protoindustriali nei contesti paesaggistici di Mino e della Costa
d’Amalfi.
Coordinamento e traduzioni consecutive a cura di Rio Yugami, dottorando di ricerca per il
XXVII Ciclo Scuola Superiore di Studi Storici, Geografici e Antropologici – Università Ca’ Foscari
di Venezia.
ore 19.30 – Cena in albergo ad Amalfi
ore 21.30 – Auditorium di Villa Rufolo - Ravello - Concerto del Sabato Santo ‘in Resurrectio
Domini’.
31 marzo 2013: quinto giorno
PASQUA di RESURREZIONE giornata libera; facoltativamente: riti della “PASQUA AD
AMALFI” e manifestazioni natalizie – pranzo, cena e pernottamento in albergo ospitante.
1° APRILE 2013:
Ore 9.00 – partenza – transfer da Amalfi all’Aereoporto di Capodichino
b. L’ambito di attività del progetto
Il progetto S.M.I.L.E. intende proseguire e potenziare le attività di promozione dell’interscambio culturale
internazionale già avviate dal Centro di Cultura e Storia Amalfitana in co-promozione con Enti, Università
ed Istituzioni culturali della Campania, italiane ed estere, attraverso il confronto nell’ambito della ricerca
culturale e scientifica, dell’editoria, libraria e multimediale, nei campi della storia, dell’arte, degli studi
ambientali ed atnoantropologico, della letteratura, dell’odeporica e della protoindustria, dell’eno-gastronomia
e della documentaristica tra Paesi ed Istituzioni coinvolti nell’evento.
Il progetto prevede diverse attività che attingeranno la loro base contenutistica dalla vasta documentazione in
dotazione e dalle risorse culturali derivanti dalle pregresse trentasettennali attività svolte in costante relazione
con Università e Istituti culturali italiani e stranieri dal Centro promotore, nonché dall’ampia rete di
collaboratori ed esperti di varie nazionalità europee ed extra-europee.
L’interscambio culturale nei vari campi previsti e la ricerca interdisplinare in fase di attuazione progettuale si
avvarrà dei sistemi e strumenti informatici più avanzati della comunicazione telematica e delle banche dati
DOC-Net Sistema IDA costituita dal Centro e relativa ai beni culturali e documentari della Costa d’Amalfi e
si svolgerà sinergicamente al progetto “AMALFI on Line” e “INTERSCAMBI CULTURALI”, ammesso a
contributo in ambito POR FESR 2007 – 20013 DELLA Regione Campania “La Cultura come risorsa” ob.
Op. 1.10 – attività C – Soggetti Pubblici in co-promozione ATS Amalfi-Atrani relativo alla digitalizzazione e
messa in rete ed alla valorizzazione del patrimonio storico-archivistico e librario del Comune di Amalfi e
della Biblioteca gestita dal Centro di Storia e Cultura Amalfitana.
Il programma degli interscambi internazionali in ambito Amalfi Coast S.M.I.L.E., che relativamente
all’edizione 2012/2013, verrà realizzato tra la Costa d’Amalfi e alcune Università, Istituzioni culturali,
Associazioni culturali e di altra natura (escursionismo e trekking) di Paesi Europei ed extraeuropei, in
particolare con la Russia, il Giappone, Malta e la Germania, si articolerà in una serie di attività culturali e
turistico-culturali prevalentemente seminariali ed espositive ed interconnesse a manifestazioni turisticoculturali collaterali con valenze promozionali culturali e socio-economiche intese a contribuire a favorire, in
periodi autunnali, invernali e primaverili la destagionalizzazione e la riqualificazione del turismo in area
amalfitana e campana.
Il Centro di Cultura e Storia Amalfitana che, per delega del Comune, gestisce le attività museali
dell’Arsenale di Amalfi recentemente restaurato, ha aderito alla Rete degli Arsenali euromediterranei ed ha
organizzato l’iniziativa Interscambi Culturali già nel Dicembre 2011 e nel Giugno 2012 (vedi materiale
promozionale allegato, rassegna stampa). Di qui l’opportunità di realizzare gli eventi di maggior rilievo
previsti in tre fasi temporali fra i mesi di ottobre del 2012 e marzo 2013 nell’Arsenale di Amalfi e di
estendere la partecipazione ai Rappresentanti e Soci della Rete degli Arsenali destinando attività
convegnistiche e Premi Internazionali alla cultura e ai beni museali, artistici, oltre che ambientali, dei
Siti coinvolti (prevalentemente anc’essi, come la Costa d’Amalfi, riconosciuti dall’UNESCO
“Patrimonio dell’Umanità”) e ponendo contestualmente, di volta in volta, i presupposti e le basi
conoscitive per la continuazioni delle interrelazioni intessute e l’avvio di future ulteriori analoghe
iniziative con istituzioni di altri Paesi.
Il fine di valorizzare i territori della Costa d’Amalfi e dei Paesi ospiti coinvolti nelle attività di interscambio
attraverso attività convegnistiche, espositive, editoria libraria e multimediale per autori di opere sulle culture
letterarie e scientifiche verrà perseguito privilegiando lo studio delle prospettive di valorizzazione e recupero
delle specificità ambientali, culturali e storico-artistico.
Dal punto di vista turistico-promozionale il progetto S.M.I.L.E. contribuirà, in periodo di bassa stagione, alla
promozione e allo sviluppo compatibile e sostenibile del territorio della Costa d’Amalfi e della Regione
Campania, alimentando correnti di traffico turistico-culturale di fascia medio-alta e sinergie tra Istituzioni
pubbliche politiche e culturali, editori, Enti ed Associazioni della filiera turistica e promozionali, Tour
operators, Agenzie di Viaggio, Associazioni e Catene di Alberghi, Armatori marittimi organizzatori di
Crociere inclusive di tappe ad Amalfi e Compagnie di vettori aerei eventuali parziali sponsor potenziali delle
iniziative.
c. Gli obiettivi del programma
Il progetto S.M.I.L.E. (Studious Meetings & International Lab for Events) intende proseguire e
potenziare il dialogo culturale internazionale attraverso la collaborazioni e attività di ricerca,
espositive, convegnistiche, escursionistiche e di spettacolo turistico-culturali congiunte di ambienti
culturali italiani ed esteri rinnovando ciclicamente in periodo invernale l'invito agli intellettuali di
varie nazioni europee ed extraeuropee a ritrovare nell’interscambio culturale motivi e logiche di
coesione che valgano a contribuire della salvaguardia delle specificità culturali e al progredire dei
valori umani delle civiltà dei popoli.
Obiettivo degli eventi programmati è inoltre di favorire il confronto in vari ambiti culturali quali
l'editoria libraria e multimediale, la storia, l'arte, l’ambiente naturale ed umano, la letteratura e la
documentaristica.
Attraverso l’incentivazione e la promozione della comune ricerca storico-antropologica e
ambientale comparata presso ambienti culturali dei Paesi Europei ed Extraeuropei, propone percorsi
di studio e di itinerari reali per la conoscenza dei territori coinvolti mira alla comprensione diffusa
del divenire diacronico delle forme ed espressioni dell’ambiente, dell'arte, della cultura e della
tradizione anche allo scopo di favorire l'ideale instaurarsi di "ponti culturali" tra le nazioni e
l'aggregazione tra popoli contribuendo validamente al processo di salvaguardia delle specificità
culturali originarie dei partecipanti, contribuendo in tal modo e a limitare la diffusa tendenza
epocale all’omologazione.
Il progetto intende inoltre rinnovare ed estendere ciclicamente nei mesi da ottobre a Marzo di ogni
anno meetings, mostre ed eventi di interscambio con valenze promozionali culturali e turistiche
organizzati e incentivati dal Centro di Cultura e Storia Amalfitana e dagli operatori turistici della
Costiera Amalfitana e della Campania in cooperazione con Istituzioni, Enti, Università e
Associazioni esteri - dei Paesi europei ed extrauropei, in particolare d’area nipponica, tedesca e
russa - che già intrattengono con l’Italia interrelazioni di ricerca e studi comparati con precipua
attinenza alla salvaguardia dei patrimoni e valori culturali e ambientali dei loro territori.
Gli obiettivi di progetto, propri delle istituzioni culturali pubbliche, convergono, secondo la
strategia di progetto, con quelli degli operatori turistici privati rinnovando una formula
organizzativa - felicemente sperimentata dal Centro proponente in particolare in occasione degli
eventi di “Interscambi italo-nipponici” ultimamente promossi dall’ente ad Amalfi, Ravello,
Positano dal 21 al 24 dicembre 2012 – che consiste nella programmazione di iniziative di alta
validità culturale, contestualizzate con l’offerta dei più tipici e qualificati servizi ricettivi e
momenti di loisir pertinenti agli interessi culturali degli intellettuali partecipanti agli eventi.
Tale formula si è rilevata di grande impatto ed efficacia dal punto di vista del potenziale
coinvolgimento motivazionale, valida al fine dell’incentivazione turistica nei Paesi produttori del
turismo ed è stata veicolata mediante la predisposizione di pacchetti viaggio “all inclusive”
offerti da Tour Operators su piazza internazionale e proposti ai partecipanti alle attività di
interscambio.
L’organizzazione di eventi internazionali in ambito culturale finalizzati a mobilitare significativi
flussi di visitatori e turisti si è infatti dimostrata particolarmente utile ai fini della
destagionalizzazione dei flussi di visita e allungamento della stagione turistica.
d. Il Laboratorio di Programmazione Permanente
Special Meetings - International Lab for Events
Per la realizzazione del progetto il Centro di Cultura e Storia Amalfitana, si avvale - nell’ambito
delle proprie attività istituzionali e in economia mediante la consulenza e collaborazione volontaria
e a titolo gratuito (fatta eccezione per il rimborso spese documentato) di Studiosi, Professionisti ed
esperti nei campi tecnico-economico, amministrativo aziendale e del marketing turistico, alla
costituzione del Laboratorio Intercostiero Permanente S.M.I.L.E. preposto a:
1) studio, progettazione e calendarizzazione annuale di eventi convegnistici, espositivi e di
animazione turistico-culturale in periodi autunnali invernali e primaverili da realizzarsi
d’intesa e in stretto coordinamento e cooperazione con Tour Operators, Agenzie ed esercenti
della filiera turistica della Costa d’Amalfi, di Associazioni e Consorzi albergatori e del
Commercio, Cooperative di servizi, di strutture ed organizzazioni pubbliche del settore
commerciale e svolgimento, al proprio interno ed inturistico-promozionale; ed allo
economia, di Corsi intensivi di aggiornamento e formazione di Consulenti per
l'Orientamento alla Fruizione del Territorio riservati agli operatori di progetto;
2) monitoraggio in itinere dei risultati raggiunti dai punti di vista dell’economicità ed efficacia
promozionale delle azioni di progetto sotto forma di ritorni finanziari e d’immagine;
verifica in progress delle modalità organizzative e realizzative nel riferimento a
parametri oggettivi di controllo e misurazione dei costi/benefici derivanti dall’iniziativa
progettuale; studio di mercato in relazione alla domanda turistica ed alle sue evoluzioni;
eventuali proposte periodiche di modifiche e/o variazioni parziali della strategia progettuale
e/o delle tecniche di marketing adottate all’équipe scientifica di indirizzo e consulenza
operativa e di laboratorio, riferendone contestualmente al Consiglio di Aministrazione del
Centro promotore.
EQUIPE SCIENTIFICA DI INDIRIZZO E CONSULENZA
L’equipe scientifica di indirizzo e consulenza svolgerà le attività di laboratorio sopra specificate
al punto “1”.
TEAM di MONITORAGGIO IN ITINERE DEI RISULTATI E PER LA VERIFICA
L’ANALISI COSTI/BENEFICI e di VALUTAZIONE ECONOMICA DI PROGETTO –
Il TEAM ECONOMICO DI PROGETTO svolgerà le attività di monitoraggio e verifica in
itinere sopra specificate al punto “2”.
OPERATORI DI LABORATORIO
Il Laboratorio Intercostiero Permanente S.M.I.L.E è costituito da operatori organizzativi e
tecnici e responsabili già attivi presso il Centro promotore che svolgeranno le attività di progetto in
fase esecutiva con la collaborazione di tecnici, traduttori e professionisti, che verranno incaricati
appositamente dal Centro quali prestatori d’opera occasionali: Michele Cobalto (esperto editoria
elettronica), Maria Rosaria Gambardella e Caterina Esposito (Responsabili della Biblioteca e
della Fotodiapoteca Beni Culturali); Amalia Mostacciuolo, Maria Michela Di Lieto e Crescenzo
Paolo Di Martino (Documentaristi); Valeria Di Martino (Responsabile Marketing - Civico Museo
Arsenale di Amalfi); Mariantonia Camera (responsabile Logistica - Civico Museo dell’Arsenale
di Amalfi); Natalie Dipino, Barbara Banks Amendola, Mary Heines, Mark Weir, Rita Di Lieto
e Linda Ciccone (consulenti linguistici e traduttori); Roberto Amato e Massimo Cibelli (Grafici);
Maria Panza (Segreteria organizzativa).
WORK - STATION DI LABORATORIO
La Work Station del Laboratorio Intercostiero Permanente S.M.I.L.E sarà apprestata presso la
sede del Centro di Cultura e Storia Amalfitana nella Sala della Biblioteca del Centro "Matteo
Camera" concessa in uso dal Comune di Amalfi e ubicata nel Complesso della SS. Trinità "Monastero delle donne nobili" (sec. XVI) - Supportico S. Andrea, n. 3 - Amalfi, che presenta
un'area complessiva mq. 275, è dotata di autonomia produttiva, tecnica, organizzativa,
gestionale e funzionale ed è disponibile senza limiti temporali.
Il Presidente Legale Rappresentante del Centro
- Dr. Giuseppe Cobalto –
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