Martedi 10 Giugno
CONI LAZIO
LOCALE
Sportivi, scatto di Petito: 15 voti in più
I CANDIDATI/2
Il “derby di ritorno” degli sportivi cambia qualche voto, ma non la classifica finale. Né porta
rappresentanti di questo importante settore della vita cittadina in Consiglio comunale. Nella speciale
graduatoria delle comunali riservata proprio ai candidati provenienti dal mondo dello sport, il
primato resta a Mattia Tamalio. Il centrocampista del Santa Marinella, anche dopo la verifica dei
verbali, ha confermato i 234 consensi ottenuti, risultando l’atleta più votato. In realtà, meglio di lui
sarebbe andato Ivano Iacomelli (248 voti nella lista Pd), ex presidente della Snc, che però avendo
come occupazione principale quella di imprenditore, non va annoverato tout court nell’ambito
sportivo.
Rimanendo nel para-sportivo, piccolo passo avanti per Alessandra Branco, figlia del pugile Silvio
e organizzatrice di boxe. Per lei, candidata nella Lista Tidei, dopo il riconteggio due preferenze in
più: da 126 a 128. Poi Stefano Ambrosi, tecnico e responsabile della società Juventus Academy,
candidato per La Svolta, che ha perso un voto (da 108 a 107), rimanendo però in zona “podio”.
Nella stessa lista sono rimasti 104 i consensi raccolti dal pallanuotista Daniele Lisi.
Qualche variazione nelle posizioni di “rincalzo. La più significativa riguarda l’ex ciclista ed ex
assessore allo Sport, Roberto Petito (nella foto), che sempre nella lista La Svolta ha visto crescere i
propri consensi da 52 a 67. Un +15 che gli ha permesso di “staccare” la rugbista Germana Raponi,
candidata per i Moderati con Tidei, rimasta appunto a quota 52 e incalzata da Erika Tranquilli, che
nel riconteggio ha spuntato due preferenze in più, attestandosi a quota 51. Un voto in più (da 45 a
46) anche per il tecnico di pallavolo Franco Accardo, che si è presentato con la lista Un’altra città
è possibile. Sempre con i Moderati per Tidei, Marco La Camera, tecnico delle giovanili di calcio,
ha confermato 42 preferenze con 42 preferenze. In fondo alla classifica, Sonia Tauro, coach
dell'Asp, di Io voto Pietro, che ha visto calare i suoi consensi da 22 a 21, e l’ex nuotatrice Laura
Porchianello, candidata della Lista civica Guerrini, passata da 22 a 19.
Pierluigi Cascianelli
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Di Lisciandro, crescita fulminate:
in 2 anni dal Flavioni alla Nazionale
PALLAMANO
Dal campo del "Chiara Grammatico" alle platee più prestigiose d'Europa, il tutto in un batter d'ali di farfalla. La
progressione di Alessandra Di Lisciandro nella pallamano è stata caratterizzata da una traiettoria fulminea e
sorprendente. In due anni la stella civitavecchiese è passata dalla serie B con la Flavioni alla Futura Roma, un team
creato appositamente per la Nazionale, che attinge da questo gruppo nel tentativo di potenziare la qualità del proprio
organico. Ala sinistra classe 1997, la Di Lisciandro ha capito presto che la pallamano sarebbe stata qualcosa in più di
una semplice passione. Le doti della civitavecchiese sono saltate subito agli occhi fin dai tempi delle giovanili della
Flavioni.
«Quando sono andata via da Civitavecchia, l'ho fatto per giocare a Grosseto con l'under 18, un'esperienza molto
formativa. Alla fine dell'estate successiva sono andata a disputare il Trofeo delle Aree, in quella circostanza mi hanno
chiesto di far parte della Futura. Giocare con questo team, serbatoio della Nazionale italiana, è stata una grande
soddisfazione. Non è tutto rose e fiori, però. L’impegno è molto gravoso perché ancora vado a scuola. Far collimare
studio e sport non è semplice, cerco di curare entrambe le cose».
Ora l'obiettivo è far parte stabilmente della nazionale maggiore, visto che nei giorni scorsi è arrivata una chiamata molto
importante. Giovedì prossimo, infatti, la Di Lisciandro affronterà l'Olanda a Conversano proprio con la squadra azzurra
senior in una gara valida per le qualificazioni agli Europei di Croazia e Ungheria 2014. Si gioca al "Pala San Giacomo"
e per il talento civitavecchiese sarà una splendida occasione per guadagnarsi altre fisches preziose in maglia tricolore.
«Giocare con le senior è fantastico - aggiunge - sto pensando a queste gare da un po' di tempo. Giovedì ci sarà l'Olanda,
due giorni dopo disputeremo un'altra gara tosta, contro la Spagna a Ciudad Real». Il discorso qualificazione comunque
è già chiuso per le italiane. Olanda e Spagna, hanno rispettato i pronostici ottenendo i due pass per l'Europeo. Il match
fra Italia e Olanda sarà trasmesso in diretta televisiva su RaiSport2 a partire dalle 20.
P.Cas.
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RUGBY IN FESTA
PER IVAN ROSSI
L’EVENTO
Cresce la palla ovale tra i giovani della Tuscia. Il Rugby Viterbo si è imposto in due categorie,
under 12 e 10 e il Civita Castellana negli under 8. Queste due società si sono aggiudicate a Civita
Castellana la seconda edizione della festa del rugby giovanile, nata per ricordare la medaglia d’oro
al valor civile Ivan Rossi.
Sei le società che vi hanno preso parte e che hanno disputato gli incontri al campo Carlo Angeletti
e, in parte, sul manto erboso del Madami messo a disposizione dalla società di Roberto Ciappici.
Oltre duecento i ragazzi partecipanti, che hanno dato vita a questa edizione. A bordo campo e sulle
tribune tantissima gente ad assistere alle partite. Al secondo posto si sono piazzate nella categoria
under 8, la Flaminia Rugby Roma, nell’under 10 l’Unione Rugby Roma e nell’under 12 il Città di
Castello.
Al termine della giornata, dopo il tradizionale terzo tempo, le premiazioni. I riconoscimenti sono
stati consegnati dal vice presidente dalla Fir nazionale Antonio Luisi, dal delegato provinciale del
Coni Alessandro Pica e dai genitori di Ivan, Rita e Vittorio, dai rappresentanti dell’omonima
associazione, che ha raccolto fondi da inviare in una missione africana. «Il rugby si sposa in
maniera perfetta con lo spirito di Ivan Rossi - ha detto nel suo intervento Luisi - è con grande
attenzione che seguiamo questa manifestazione perché raccoglie i valori di questo ragazzo che è da
esempio per tutti noi».
Luisi ha consegnato poi alla famiglia Rossi un pallone con le firme dei giocatori della nazionale
italiana. Pica ha sottolineato la grande partecipazione e l’attenzione del Coni per le realtà
provinciali. «Venire a Civita - ha sottolineato - è sempre un piacere. Vedere tanti ragazzi giocare e
divertirsi è un segnale di crescita per tutto il mondo della palla ovale che è presente nella Tuscia». A
fare gli onori di casa e a firmare la manifestazione sono stati l'Amatori Rugby Civita Castellana e
l’associazione Ivan Rossi.
Paolo Baldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Granfondo, successo
ma anche caos traffico
FARA SABINA
Commenti entusiastici di organizzatori e partecipanti e polemiche per i disagi subiti dallo
stravolgimento della circolazione stradale. Si chiude così la nona edizione della Granfondo di
ciclismo che, da quest’anno, ha preso il nome di «Città di Fara Sabina». Circa 1.500 gli atleti che
hanno partecipato alla manifestazione cicloturistica. «E’ sicuramente - osserva il sindaco, Davide
Basilicata - uno degli eventi più coinvolgenti che la nostra città ha l’onore di ospitare e organizzare
collaborando con le due associazioni, l’Asd Pedala piano che l’ha ideata, e la nostra AcidoLattico.
La Granfondo ha offerto alla nostra città di essere conosciuta, in tutta Italia, garantendo a Fara una
pubblicità enorme. Inutile dire che l’appuntamento è per l’anno prossimo, cercando di fare, fin dove
è possibile, sempre meglio».
Passo Corese ha ospitato il cuore della manifestazione, chiedendo ai residenti uno sforzo
organizzativo, vista la chiusura di molte vie. Ma è anche nel resto del Comune che si sono verificati
problemi, con molti automobilisti costretti a sostare sotto il sole cocente per permettere il passaggio
degli atleti. Le immagini più eloquenti le ha inviate un lettore a Il Messaggero (vedi la notizia sul
sito) e sono state scattate nei pressi del borgo di Farfa che, tra l’altro, domenica ha ospitato la
seconda edizione della mostra florovivaistica: alle 10, residenti, turisti e abitanti di altri Comuni
sono stati costretti alla sosta forzata all’altezza del maxi parcheggio del borgo per più di 45 minuti.
«E’ una cosa assurda - tuona un cittadino che, nonostante fosse domenica, doveva raggiungere il
posto di lavoro - restare fermi e perdere tempo, per di più sotto il sole cocente, per quasi un’ora,
quando, da quanto ne so, per legge, le strade non possono essere bloccate per più di 15minuti».
Raffaella Di Claudio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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I pugni di Lerda: squalificato
fino al 31 dicembre 2014
LA STANGATA
Il giudice sportivo ha portato la verità a galla. La stangata a Franco Lerda, tecnico del Lecce, squalificato fino al 31
dicembre 2014, ne è la dimostrazione. Da presunta vittima come da più parti si voleva pretestuosamente far passare, a
vero colpevole. Più di 6 mesi di squalifica per Lerda, dunque, perché a fine gara ha preso a pugni e schiaffi due tesserati
del Frosinone e, poi, rientrando negli spogliatoi ha sferrato calci ad un tifoso giallazzurro anche quando questi era a
terra. Multato il Lecce di 2.000 euro per i danni causati dai propri tifosi in curva sud e dai propri tesserati negli
spogliatoi: danneggiati sanitari e porta d’ingresso (obbligo di risarcimento se richiesto). Un turno di squalifica a Beretta
(espulso), oltre a Caglioni, Martinez e Abruzzese, per recidività in ammonizione. Stangata pure per il Frosinone multato
di 15.000 euro, anche per le due invasioni di campo dei propri tifosi. Inibito fino al 30 giugno il ds Giannitti per una
frase blasfema durante la gara. Squalificati per un turno M. Ciofani «per aver tentato di aggredire un avversario a fine
gara» e Carlini per recidività in ammonizione.
Intanto, hanno fatto scalpore le dichiarazioni del presidente della Lega Pro Mario Macalli a Tuttolegapro, relative ai
fatti accaduti nei minuti finali e al termine di Frosinone-Lecce. Macalli ha parlato di «gentaglia da mettere dietro le
sbarre», riferendosi alle invasioni pacifiche di campo da parte dei tifosi ciociari. Raggiunto telefonicamente, il
presidente ha confermato quanto in precedenza dichiarato, per poi spiegare: «Adesso non montiamo un caso, è evidente
che mi riferivo solamente a quelle persone che entrando in campo, prima hanno costretto l’arbitro a sospendere la gara e
poi noi organizzatori a non poter dare luogo alla premiazione, con un chiaro danno economico. Un plauso, invece, a
quei 7.000 tifosi del Frosinone che, ascoltando gli inviti dello speaker, sono rimasti sugli spalti». Sulla questione è
intervenuto il sindaco Nicola Ottaviani: «Non avevo dubbi, le affermazioni di Macalli si riferivano esclusivamente a
quei facinorosi che sul finire della gara hanno rischiato di provocare un parapiglia. Sarebbe stato del resto inconcepibile
confondere la responsabilità di alcuni, con il grande spirito sportivo e l’estrema serietà della stragrande maggioranza dei
tifosi». Sulla stessa lunghezza d’onda il patron del Frosinone Stirpe: «Pur rispettando le opinioni del Presidente Mario
Macalli, non ne condivido né il tono né il contenuto poiché sembra esagerato accomunare manifestazioni di gioia ed
entusiasmo, sia pure eccessivo, ad atti criminosi evocando addirittura l’applicazione di pene di tipo detentivo».
Mau. Di Ri.
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Festa con i tifosi il 20 giugno
La grande festa per il ritorno del Frosinone in serie B dopo tre anni di purgatorio in Lega Pro, si
svolgerà il prossimo 20 giugno in cui ricorre peraltro la festività dei Santi Patroni Ormisda e
Silverio. Per le migliaia di tifosi giallazzurri sarà l’occasione per riabbracciare i propri beniamini
che, sotto la guida di Roberto Stellone e di tutto il suo staff, hanno riportato il Frosinone in B, cioè
nella categoria in cui merita di stare. La festa per i leoni ciociari avrà luogo in tempi, modi e luoghi
diversi. Quello che si sa, almeno per ora, è che per i giallazzurri ci sarà una prima festa all’interno
della villa comunale e una seconda nel centro storico.
Le modalità, comunque, verranno messe a punto nei prossimi giorni nel corso di un incontro che
vedrà protagonisti il presidente del club di via Marittima Maurizio Stirpe con i suoi più stretti
collaboratori e il sindaco Nicola Ottaviani e il suo staff. Nel frattempo, in città, si continua a parlare
delle gesta della squadra di Roberto Stellone tornata in serie B, mentre sugli edifici, sui balconi e le
finestre domina il giallazzurro. La festa durerà quindi per tutti il mese di giugno
Mau. Di Ri.
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Home Notizie Primo Piano Buon compleanno CONI. Napolitano e Bach celebrano 100 anni di Archivio Primo Piano
storia. Malagò: futuro Italia è a 5 cerchi
Buon compleanno CONI. Napolitano e Bach celebrano 100
anni di storia. Malagò: futuro Italia è a 5 cerchi
Coni.it
Lunedì, 09 Giugno 2014
Sochi 2014
Promozione
Scuola dello Sport
▶
2014
Istituto di Medicina e Scienza
Impiantistica
Giugno
Tanti auguri, CONI. Un secolo di storia che vive in un
Maggio
abbraccio infinito. Lo sport fa festa, è il compleanno del
Aprile
Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Cento anni di
Marzo
emozioni da riassaporare in interminabili flash back di
gloria, nello sguardo appassionato dei quasi 130 campioni Febbraio
olimpici e paralimpici che hanno onorato l'evento e nel
Gennaio
cuore di chi ha risposto presente perché ha fatto dello
sport uno stile di vita. E' un magico incantesimo che in
▶
mezz'ora rievoca successi e campioni, uomini e imprese
indimenticabili. Il Presidente Giovanni Malagò fa gli onori
di casa: la cerimonia alla Sala delle Armi, davanti ai
massimi esponenti del Comitato Olimpico Internazionale, rappresentati da 18 membri e
guidati dal Presidente Thomas Bach, è un'esaltazione dell'eccellenza sportiva
Dicembre
italiana. Celebrata dalla massima carica dello Stato, il Presidente della Repubblica, Giorgio
Novembre
Napolitano, da sempre fiero portabandiera del movimento, affezionato e partecipe sostenitore
Ottobre
dei successi più belli. "Sono qui perché nel CONI si riconoscono non solo i nostri atleti e
campioni, quelli di tempi recenti e meno recenti per i quali è rimasta intatta la gratitudine, ma Settembre
perché il CONI appartiene a tutti gli italiani e tutti gli italiani possono riconoscersi in questa
Agosto
istituzione della nazione e della Repubblica", dice con senso di orgoglio tra gli applausi dei
Luglio
presenti. "E' un periodo nel quale sto frequentando parecchi centenari, addirittura quello del
bicentenario dell'Arma dei Carabinieri, nata addirittura prima dell'Unità d'Italia. Il CONI è nato Giugno
prima della nostra Repubblica, prima che l'Italia conoscesse la prima guerra mondiale e prima
Maggio
di quel dopoguerra che sfociò in un regime autoritario, quando al CONI fu imposto un
segretario dal partito unico. Siamo particolarmente vaccinati contro l'irruzione nello sport della Aprile
retorica dei nazionalismi. Una cosa, però, è la retorica, altra è l'orgoglio nazionale verso quelle Marzo
atlete e quegli atleti che concorrono con il Tricolore sul petto: bisogna guardarsi dalla
Febbraio
strumentalizzazione politica di ogni partito ma dobbiamo sollecitare il massimo dell'attenzione
della politica per il mondo dello sport, per le sue energie e le sue straordinarie sensazioni".
Gennaio
L'investitura di Napolitano ha chiuso il cerchio di una giornata speciale.
▶
Il pomeriggio era stato aperto dal discorso di Malagò, che aveva esaltato la centralità degli
atleti, perché "loro sono l'oro", rafforzando il concetto attraverso la consegna ad Alberto
Tomba e a Sara Simeoni del Premio Onesti 2014, come atleti simbolo di un secolo di storia, e
ricordando l'importanza della dimensione internazionale del CONI. "Bach è un amico dell'Italia
Dicembre
e del CONI, non per questo ci deve qualcosa ma ha rispetto e considerazione frutto di
credibilità conquistata nel tempo. Il futuro dell'Italia si deve collegare ai 5 cerchi. Il Comitato
Novembre
Olimpico Nazionale Italiano e la bandiera olimpica sono nati entrambi nel 1914. Prendo questa
Ottobre
coincidenza come un segno del destino che la storia può riservarci se saremo in grado di fare
Settembre
squadra, insieme alla città, al Governo e a lei presidente della Repubblica, che rappresenta
l'unità del Paese". Un concetto amplificato dal caloroso, applaudito discorso di Thomas Bach.
Agosto
"Insieme festeggiamo oggi 100 gloriosi anni di ospitalità, di passione, di eccellenza. E forse
potremo ancora vedere qui a Roma un altro capitolo da scrivere nella storia Olimpica di questa Luglio
formidabile organizzazione". Un riferimento all'eventuale candidatura dell'Italia per ospitare
Giugno
l'edizione dei Giochi Olimpici estivi del 2024. "Sono molto felice di essere qui sotto tutti i punti Maggio
di vista, mi piace sempre essere in Italia ed incontrare gli amici del CONI. L'Italia è l'unico
Aprile
Paese dove sono stato due volte da quando sono stato eletto. Mi congratulo con il Comitato
Olimpico Nazionale Italiano per il Centenario e gli rendo i miei omaggi per lo sforzo che lo
Marzo
sport italiano ha fatto in questi 100 anni per tutto il movimento olimpico: La storia unica del
Febbraio
CONI è un metro di paragone per il CIO e per tanti comitati olimpici nel mondo".
Gennaio
Tante prestigiose autorità hanno partecipato alla giornata di festa dello sport italiano: il
▶
Presidente del Senato, Pietro Grasso, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con
delega allo Sport, Graziano Delrio, il Ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti, il Ministro
Maurizio Martina delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Ministro della Difesa, Roberta
Pinotti, il Ministro dell'Interno, Angelino Alfano, il Vice Presidente della Commissione Europea,
Antonio Tajani, sei Sottosegretari, sette Ambasciatori e 61 rappresentanti dei Comitati
Dicembre
Olimpici di tutto il mondo, oltre al Sindaco di Roma, Ignazio Marino, e al Presidente della
2013
2012
2011
Olimpici di tutto il mondo, oltre al Sindaco di Roma, Ignazio Marino, e al Presidente della
Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Il passaggio delle frecce tricolori dell'Aeronatica Militare ha conferito all'evento quel sano,
orgoglioso senso di appartenenza che ha colorato i contorni della festa, salutato da
un'ovazione sincera. Buon compleanno, CONI. Cento anni di storia da raccontare tutta d'un
fiato.
Dicembre
Novembre
Ottobre
Settembre
Agosto
Luglio
Il discorso del Presidente del CONI Malagò
Giugno
Il discorso del Presidente del CONI Malagò - English version
Maggio
Il discorso del Presidente del CIO Bach
Il discorso del Presidente del CIO Bach - English version
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Febbraio
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2010
Dicembre
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Settembre
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Febbraio
Gennaio
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2008
Dicembre
Novembre
Ottobre
Settembre
Agosto
Luglio
Giugno
Maggio
Aprile
Marzo
Febbraio
Gennaio
▶
Discorso Malagò
Signor'Presidente'della'Repubblica,'
Signor'Presidente'del'Senato,'
Signor'Presidente'del'Comitato'Olimpico'Internazionale,'Signori'Membri'del'CIO,'
Signori'membri'di'Giunta'e'Consiglio'Nazionale'del'CONI,'Autorità,'
Campionesse'e'Campioni'olimpici'e'paralimpici,'
Amiche'e'amici'dello'Sport,'
oggi$è$un$evento$storico.$Grazie$a$tutti$per$essere$qui.$
Sono'passati'100'anni'quando'in'una'sala'del'Palazzo'di'Montecitorio'un'gruppo'di'
dirigenti'di'grande'passione'culturale,'sociale'e'politica'decisero'di'fondare'il'CONI,'il'
Comitato'Olimpico'Nazionale'Italiano.'Era'la'notte'tra'il'9'e'il'10'giugno'1914.'In'
quella'notte'nacque'una'storia.'Una'storia'infinita,'bella,'affascinante,'esaltante,$
sicuramente+un+vanto+per+il+Paese.+La+storia+del+CONI+è+anche+la+storia+dell’Italia.+I+
collegamenti'che'lo'sport'ha'avuto'nel'corso'degli'anni'con'le'vicissitudini'della'
nostra'Nazione'sono'innumerevoli'e'lo'sport'ha'saputo'ritagliarsi'quella'giusta'
considerazione'grazie'soprattutto'a'queste'atlete'e'a'questi'atleti,'olimpici'e'
paralimpici,'che'oggi'qui'ci'gratificano'della'loro'presenza'e'che'hanno'onorato'il'
Paese'in'ogni'angolo'del'mondo'in'questo'primo'secolo'di'vita.'
Un'secolo'in'cui'lo'sport'ha'incrociato(tanti(momenti(del(Paese,(alcuni(anche(tragici,(
ma#che#ha#saputo#superare#grazie#all’intuito,#all’intelligenza#e#alla#lungimiranza#di#
tutti$i$miei$predecessori.$Oggi$io$sono$un$uomo$privilegiato$perché$–'rispetto'a'
coloro'i'quali'mi'hanno'preceduto,%uguali%protagonisti%di%questo%evento%–!ho#la#
possibilità)di)vivere)da)Presidente)del)CONI)questa)ricorrenza)particolare.)
Ma#è#giusto#ricordare#che,#se#oggi#siamo#qui#a#celebrare#i#nostri#primi#100#anni,#lo#
dobbiamo'a'Giulio'Onesti'che,'in'un'momento"storico"del"nostro"Paese,"con"l’Italia"
ancora&ferita&dalla&seconda&guerra&mondiale,&ebbe&la&forza,&il&coraggio&e&la&capacità&
di'rilanciare'un'Ente'che'avrebbe'dovuto'essere'liquidato'ma'che'invece'ha'
ricostruito'e'reso'credibile'agli'occhi'della'comunità"internazionale."
Quella&comunità,&che&nel&mondo&dello&sport&è&rappresentata&dal&Comitato&Olimpico&
Internazionale+al+quale+va+il+mio+più+forte+ringraziamento+per+la+presenza+alle+nostre+
celebrazioni,'a'cominciare'dal'Presidente'Thomas'Bach,'un'grande'amico'dell’Italia,'
ai'membri'del'CIO'che'sono'qui'con'noi'a'testimoniarci'il'loro'affetto'e'la'loro'
amicizia,'ai'Presidenti'delle'Federazioni'Internazionali'e'agli'oltre'80'rappresentanti'
dei'Comitati'Olimpici'di'tutto'il'mondo.'
In'questi'100'anni'l’Italia"ha"conquistato"sul"campo"un"prestigio"indiscutibile"che"ci"è"
riconosciuto'ad'ogni'livello'e'che'si'trasforma'in'stima'e'considerazione'nel'territorio'
nazionale'sia'da'parte'dei'Governi'sia'dai'Parlamenti'che'si'sono'succeduti'nella'
nostra'Repubblica.'
Con'la'nostra'celebrazione'desideriamo'sottolineare'anche'lo'stretto'connubio'che'il'
CONI'ha'mantenuto'nel'tempo'con'l’arte'e'la'cultura'riconoscendo'meriti'a'chi'che'
ha'voluto'esaltare'i'valori'dello'sport.'L’area'del'Foro'Italico'nella'quale'
quotidianamente#operiamo#testimonia#il#legame#forte#con#l’urbanistica#della#città#di#
Roma.'La'stessa'Casa'delle'Armi,'opera'di'Luigi'Moretti,'qui'davanti'a'Voi,'
rappresenta'il'nostro'costante'impegno'nella'valorizzazione'del'patrimonio'artistico'
e'architettonico.'
Noi'rappresentiamo'una'popolazione'di'dodici'milioni'di'persone'tra'tesserati'e'
praticanti,'novantamila'associazioni,'che'si'riconoscono'e'si'identificano'con'gli'
atleti,'i'tecnici,'i'dirigenti'e'i'giudici'di'gara,'nelle'Federazioni'Sportive'Nazionali,'
olimpiche'e'non'olimpiche,'nelle'Discipline'Sportive'Associate,'negli'Enti'di'
Promozione'Sportiva'e'nelle'Associazioni'Benemerite.'Siamo'una'grande'famiglia,'la'
famiglia'dello'Sport.'
Una'famiglia'alla'quale'Lei,'Signor'Presidente,'ha'sempre'mostrato'un’attenzione#e#
una$sensibilità$particolari$e$di$questo$La$vogliamo$ringraziare$pubblicamente.$
Ma'un'GRAZIE'speciale'–'mi'sia'consentito'–'devo'rivolgerlo'alle'nostre'atlete'e'ai'
nostri'atleti'che'sono'il'nostro'vanto,'il'nostro'orgoglio,'la'nostra'forza.'Sono'coloro'
che'hanno'fatto'sventolare'in'ogni'angolo'del'mondo'la'bandiera'dell’Italia'facendo'
suonare'l’inno'di'Mameli.'Sono'loro'l’'“Oro'd’Italia”.'Non'potrei'fare'tutti'i'nomi,'ma'
li'racchiudo'in'una'sola'frase:'“Sono'l’Italia'che'vince!”'
Non'nascondo'che,'guardando&negli&occhi&queste&130&medaglie&d’oro&presenti&qui&
oggi,%campionesse%e%questi%campioni%di%ogni%età%e%di%ogni%epoca,%anziani%e%giovani,%
abili'e'diversamente'abili,'affiorano'dentro'di'me'due'sentimenti'su'tutti:'una'
grande'emozione'e'un'grande'rispetto.'
Emozione(perché(la(nostra(memoria(si(tuffa(inevitabilmente(nei(ricordi(e(nelle(gioie(
di'tante,'tante'vittorie'che'lo'sport'italiano'ha'regalato'al'nostro'Paese.'
Rispetto(perché(a(distanza(di(tanti(anni,(l’Italia(deve(essere(fiera(e(orgogliosa(di(aver'
esportato'nel'mondo'un'messaggio'vincente'che'il'tempo'non'cancella,'anzi'aiuta'a'
farlo'restare'impresso'nei'nostri'cuori.'
Così%come%restano%indelebili%le%tre%memorabili%edizioni%dei%Giochi%Olimpici%che%
abbiamo'avuto'l’onore'di'ospitare'e'la'capacità"di"organizzare."Cortina"1956,"Roma"
1960'e'Torino'2006'hanno'visto'ardere'la'fiamma'olimpica'e'quegli'ultimi'tre'
tedofori'che'hanno'acceso'il'tripode'oggi'sono'qui'con'noi:'Guido'Caroli,'Giancarlo'
Peris'e'Stefania'Belmondo,'tre'atleti'simboli'con'i'quali'vogliamo'condividere'quei'
momenti'indimenticabili'e'–'attraverso'lo'sport'–'esortare'tutto'il'nostro'mondo'a'
guardare'positivamente'al'domani.'
Un#futuro#che#colleghi#sempre#più#l’Italia#ai#cinque#cerchi.#
Credo'che'pochi'sanno'che'il'CONI'e'la'bandiera'olimpica,'che'qui'vedete'issata'al'
pennone,'sono'coetanei.'Sono'nati'entrambi'nel'1914'a'pochi'mesi'di'distanza'l’uno'
dall’altro.'
Prendo'questa'coincidenza'come'un'segno'del'destino.'Una'storia'che'può'riservarci'
nuove'sfide'da'vincere'se'saremo'capaci'di"fare"squadra,"di"unire"tutte"le"forze"della"
nostra'Nazione,'della'nostra'Capitale,'insieme'al'Governo,'alla'Città,'ma'soprattutto'
insieme&a&Lei&che&rappresenta&l’unità&del&Paese.&
Grazie'Signor'Presidente,'grazie'a'tutti'Voi,'per'questa'giornata'indimenticabile!'
!
10-GIU-2014
Quotidiano Milano
Diffusione: 621.004
Lettori: 3.743.000
Direttore: Andrea Monti
da pag. 34
10-GIU-2014
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Diffusione: 621.004
Lettori: 3.743.000
Direttore: Andrea Monti
da pag. 7
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