1 1 PROGETTO ARCHITETTONICO Data della prestazione: 05-06-2012 Tariffa 2001 - Classe e categoria Importo dell'opera Percentuale di applicazione tab.'A': Totale prestazioni parziali Prestazioni parziali di base tab.'B': PROGETTO DEFINITIVO: c) Relazione illustrativa elaborati grafici per ottenimento autoriz_ zazioni 0,2300 d) Disciplinare elementi tecnici 0,0100 e) Computo metrico estimativo, quadro economico 0,0700 PROGETTO ESECUTIVO: f) Relazione generale e speciali_ stiche elaborati grafici, calcoli esecutivi 0,0500 g) Particolari costruttivi e decorativi 0,1300 h) Computo metrico estimativo definitivo quadro economico, elenco prezzi e eventuale analisi, quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera 0,0400 i) Schema di contratto, capitolato speciale d'appalto, cronoprogram_ ma 0,0200 Prest.ni parziali integrative tab.'B 1': PROGETTO ESECUTIVO: s) Piano di manutenzione dell'opera 0,0200 ONORARIO A PERCENTUALE: (€ 248892,68 x 9,7205 x 0,570)/100 - Art.3 D.M. 04/04/2001 spese e compensi accessori: 29,94% Totale parziale - Riduzione L. 155/89: 20,0000% TOTALE ONORARIO TOTALE GENERALE ONORARI DIREZIONE DEI LAVORI Data della prestazione: 05-06-2012 Tariffa 2001 - Classe e categoria Importo globale dei lavori Importo di avanzamento dei lavori Desunto da: Base d'asta Percentuale di applicazione tab.'A' Prestazioni parziali di base tab.'B': l) Direzione lavori, assistenza al collaudo, prove d'officina 0,3200 l1) Liquidazione 0,0300 ONORARIO A PERCENTUALE: (€ 248892,68 x 9,7205 x 0,35)/100 - Art.3 D.M. 04/04/2001 spese e compensi accessori: 29,94% Parcella Nr.: 1 del 05-06-2012 Licenza 'Libon' 5.0: Arch. NeaTek Software (777777 ) € € € € € Ic 248.892,68 9,72050 % 0,57000 13.790,36 4.128,83 17.919,19 2.758,07 € € € € 15.161,12 15.161,12 Ic 248.892,68 248.892,68 9,72050 % 0,35000 € € 8.467,76 2.535,25 Pag. 3 ORDINE ARCHITETTI DI AVELLINO Totale parziale - Riduzione L. 155/89: 20,0000% TOTALE ONORARIO € € 11.003,01 1.693,55 € 9.309,46 € 4.189,25 € € 6.982,10 11.171,35 1 COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE - D.LGS 81/2008 EX D.LGS 494/1996 Data della prestazione: 05-06-2012 Tariffa 2001 - Classe e categoria Ic Importo delle opere € 248.892,68 Percentuale di applicazione tab.'A' 9,72050 % Aliquota di base 0,15000 ONORARIO A PERCENTUALE: {€ 248892,68 x 9,7205 x [0,1500 + (0,1500 x 0/100)]}/100 € 3.629,04 Maggiorazioni per fattori di rischio: - lavori che comportano rischi di seppellimento o sprofondamento, di caduta dall'alto se aggravati dalla natura dell'attività e dei procedimenti o dalle condizioni ambientali in essere: 5% € 181,45 Totale parziale - Art.3 D.M. 04/04/2001 spese e compensi accessori: 29,94% Totale parziale - Riduzione L. 155/89: 20,0000% TOTALE ONORARIO € € € € 3.810,49 1.140,86 4.951,35 762,10 1 COORDINATORE PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI - D.LGS 81/2008 EX D.LGS 494/1996 Data della prestazione: 05-06-2012 Tariffa 2001 - Classe e categoria Ic Importo delle opere € 248.892,68 Percentuale di applicazione tab.'A' 9,72050 % Aliquota di base 0,25000 ONORARIO A PERCENTUALE: {€ 248892,68 x 9,7205 x [0,2500 + (0,2500 x 0/100)]}/100 € 6.048,40 Maggiorazioni per fattori di rischio: - lavori che comportano rischi di seppellimento o sprofondamento, di caduta dall'alto se aggravati dalla natura dell'attività e dei procedimenti o dalle condizioni ambientali in essere: 5% € 302,42 1 1 Totale parziale - Art.3 D.M. 04/04/2001 spese e compensi accessori: 29,94% Totale parziale - Riduzione L. 155/89: 20,0000% TOTALE ONORARIO TOTALE GENERALE ONORARI MISURA E CONTABILITA' DEI LAVORI Data della prestazione: 05-06-2012 Importo dei lavori per classe I° Tariffa 1987 - suddiviso in scaglioni tab.'E': € 2582,28 x 1,8397% € 7746,86 x 1,6863% € 15493,70 x 1,5330% € 25822,85 x 1,2264% € 197246,99 x 1,0731% ONORARIO BASE Parcella Nr.: 1 del 05-06-2012 Licenza 'Libon' 5.0: Arch. NeaTek Software (777777 ) € € € € 6.350,82 1.901,44 8.252,26 1.270,16 € 248.892,68 € € € € € € 47,51 130,64 237,52 316,69 2.116,66 2.849,02 Pag. 4 ORDINE ARCHITETTI DI AVELLINO - Art.3 D.M. 04/04/2001 spese e compensi accessori: 29,94% Totale parziale - Riduzione L. 155/89: 20,0000% TOTALE ONORARIO € € € 853,00 3.702,02 569,80 € 3.132,22 € 420,85 1 REDAZIONE CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE Data della prestazione: 05-06-2012 Tariffa 1987 Importo lordo dell'opera Percentuale di applicazione tab.'C' (Senza reparto) ONORARIO A PERCENTUALE: (€ 248892,68 x 0,1538)/100 - Art.3 D.M. 04/04/2001 spese e compensi accessori: 29,94% Totale parziale - Riduzione L. 155/89: 20,0000% TOTALE ONORARIO € 248.892,68 0,15380 % € € € € 382,80 114,61 497,41 76,56 1 Parcella Nr.: 1 del 05-06-2012 Licenza 'Libon' 5.0: Arch. NeaTek Software (777777 ) Pag. 5 ORDINE ARCHITETTI DI AVELLINO QUADRO RIEPILOGATIVO PARCELLA Totale progettazioni Totale direzione dei lavori Totale sicurezza D.Lgs 81/2008 ex D.Lgs 494/1996 Totale misura e contabilità dei lavori Totale certificato di regolare esecuzione TOTALE ONORARIO € € € € € 15.161,12 9.309,46 11.171,35 3.132,22 420,85 € 39.195,00 3 Il sottoscritto dichiara, per quanto riguarda le prestazioni di cui alla presente parcella, di non trovarsi in posizione professionale incompatibile in riferimento a leggi, regolamenti, contratti o all'etica professionale. 3 Parcella Nr.: 1 del 05-06-2012 Licenza 'Libon' 5.0: Arch. NeaTek Software (777777 ) Pag. 6 ORDINE ARCHITETTI DI AVELLINO REGOLAMENTO SERVIZI COMUNE DI MARCIANISE ADOTTATO DALLA SCUOLA CON DELIBERA DI CONSIGLIO DI ISTITUTO . Comune di Marcianise Prov. di Caserta PARTE I ORGANIZZAZIONE Capo I PRINCIPI GENERALI Articolo 1 Oggetto Articolo 2 Principi e criteri informatori Articolo 3 Indirizzo politico e gestione: distinzioni Articolo 4 Criteri di organizzazione Articolo 5 Gestione delle risorse umane Capo II ARTICOLAZIOLAZIONE STRUTTURALE DOTAZIONE E ASSETTO DEL PERSONALE Articolo 6 Struttura organizzativa Articolo 7 Unità di progetto Articolo 8 Dotazione organica Articolo 9 Inquadramento Articolo 10 Assegnazione Articolo 11 Organigramma Articolo 12 Disciplina delle mansioni Articolo 13 Responsabilità del personale Articolo 14 Formazione e aggiornamento del personale Capo III SEGRETARIO GENERALE E DIRETTORE GENERALE Articolo 15 Competenze del Segretario Generale Articolo 16 Criteri per la nomina del Direttore Generale Articolo 17 Rapporti tra Direttore Generale e Segretario Generale Articolo 18 Sostituzione del Direttore generale Articolo 19 Competenze del Direttore Generale Articolo 20 Vice Segretario comunale Capo IV LE COMPETENZE DEI RESPONSABILI DEI SETTORI, DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI Articolo 21 Responsabili dei Settori, dei servizi e degli uffici Articolo 22 Modalità e criteri per il conferimento dell'incarico di Responsabile Articolo 23 Responsabilità Articolo 24 Durata e revoca dell'incarico di Responsabile Articolo 25 Sostituzione del Responsabile di Settore e/o del Servizio Articolo 26 Polizza assicurativa Articolo 27 Le Determinazioni: competenze Articolo 28 Competenze del Sindaco in materia di personale Articolo 29 Competenze del responsabile di servizio in materia di appalti Articolo 30 Competenze del responsabile di settore e/o di servizio in materia di concessioni, autorizzazioni e licenze Articolo 31 Competenze del responsabile di settore e/o di servizio in materia di atti di conoscenza Articolo 32 L'attività propositiva dei responsabili di settore e/o di servizio Articolo 33 Competenza di sub - programmazione dei responsabili di settore e/o di servizio Articolo 34 Attività consultiva dei responsabili di settore e/o di servizio Articolo 35 Competenze del responsabile del servizio finanziario Articolo 36 Competenze del responsabile del procedimento Articolo 37 Competenze dei responsabili dei tributi Articolo 38 Competenze del responsabile dei servizi informativi automatizzati Capo V L’INDIVIDUAZIONE DEI RESPONSABILI DEI SERVIZI E DI ALCUNI SERVIZI ED UFFICI OBBLIGATORI Articolo 39 L'individuazione e la nomina dei responsabili di servizio Articolo 40 La dotazione dei responsabili di servizio Articolo 41 L'individuazione del responsabile del procedimento Articolo 42 Il responsabile del procedimento di accesso ai documenti Articolo 43 Il responsabile dell'indagine del disservizio pubblico a seguito di reclamo Articolo 44 I responsabili della gestione dei tributi Articolo 45 Il responsabile dei servizi informativi automatizzati Articolo 46 Il responsabile dell'intervento Articolo 47 Gli uffici di direzione dei lavori, di progettazione e gare Articolo 48 L'identificazione dei responsabili per la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori Articolo 49 Ufficio per i procedimenti disciplinari e collegio arbitrale Articolo 50 Delegazione di parte pubblica Articolo 51 Uffici posti alle dirette dipendenze degli organi politici Articolo 52 Nucleo di valutazione o servizio di controllo interno Articolo 53 Ufficio di statistica Articolo 54 Ufficio relazioni con il pubblico Articolo 55 Servizio di protezione civile Articolo 56 Economo comunale Articolo 57 Ufficio del difensore civico comunale Articolo 58 Ufficio per la gestione del contenzioso del lavoro Capo VI COLLABORAZIONI PROFESSIONALI ESTERNE Articolo 59 Contratti a tempo determinato al di fuori della dotazione organica Articolo 60 Conferimento e revoca dell'incarico Articolo 61 Contenuti del contratto Articolo 62 Collaborazioni coordinate e continuative Articolo 63 Collaborazioni ad alto contenuto di professionalità Articolo 64 Conferimento di incarichi a dipendenti di Amministrazioni pubbliche Capo VII LE PROCEDURE PER L’ADOZIONE DELLE DELIBERAZIONI E DELLE DETERMINAZIONI Articolo 65 Le determinazioni Articolo 66 Le deliberazioni Articolo 67 Pareri e silenzio procedimentale Articolo 68 Visto e termini per l'acquisizione Capo VIII ORGANI COLLEGIALI Articolo 69 Conferenza di servizio Articolo 70 Comitato di indirizzo e coordinamento tecnico - politico Articolo 71 Gruppi di lavoro Capo X DISPOSIZIONI DIVERSE Articolo 72 Atti di concerto tra organi politici ed organi gestionali Articolo 73 Competenze della Giunta Comunale in rapporto a quelle dei responsabili dei settori e dei servizi Articolo 74 Potere sostitutivo Articolo 75 Ricorso gerarchico Articolo 76 Supplenza Articolo 77 Disciplina delle relazioni sindacali Articolo 78 Orario di servizio ed orario di lavoro Articolo 79 Ferie, permessi, recuperi Articolo 80 Part-time Articolo 81 Incompatibilità Articolo 82 Abrogazioni PARTE II DISCIPLINA DEL FONDO INTERNO PER PROGETTAZIONI O ATTI DI PIANIFICAZIONE Capo 1 FONDO PER LA PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI Articolo 83 Premessa Articolo 84 Costituzione del fondo Articolo 85 Ambito oggettivo di applicazione Articolo 86 Soggetti beneficiari Articolo 87 Oneri per iscrizione agli albi e per assicurazioni Articolo 88 Conferimento dell'incarico Articolo 89 Ripartizione del fondo per le progettazioni Articolo 90 Economie Articolo 91 Informazione Capo II FONDO PER GLI ATTI DI PIANIFICAZIONE Articolo 92 Costituzione del fondo Articolo 93 Soggetti beneficiari Articolo 94 Conferimento dell'incarico Articolo 95 Ripartizione del fondo per atti di pianificazione Articolo 96 Norme applicabili PARTE III DISCIPLINA DELLE MODALITA’ DI ASSUNZIONE, REQUISITI DI ACCESSO E DELLE MODALITA' DELLE PROCEDURE CONCORSUALI Capo I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 97 Norme di riferimento Articolo 98 Modalità e procedure concorsuali Articolo 99 Partecipazione del personale del comune ai concorsi pubblici Articolo 100 Procedure concorsuali interne Articolo 101 Graduatorie dei concorsi – Efficacia Capo II PROCEDURE DI APERTURA DEL CONCORSO Articolo 102 Deliberazione che indice il concorso Articolo 103 Bandi di concorso - Norme generali Articolo 104 Bando di concorso - Contenuti Articolo 105 Bando di concorso - Pubblicazione e diffusione Capo III PROCEDURE E REQUISITI PER L’AMMISSIONE Al CONCORSI Articolo 106 Procedura di ammissione Articolo 107 Requisiti generali e speciali Articolo 108 Modalità di selezione del personale a tempo determinato per esigenze temporanee o stagionali Articolo 109 Domanda e documenti per l'ammissione al concorso Articolo 110 Modalità per la presentazione delle domande e dei documenti Articolo 111 Perfezionamento della domanda e dei documenti Articolo 112 Concorsi interni Capo IV COMMISSIONI GIUDICATRICI DEI CONCORSI Articolo 113 Commissioni giudicatrici - Composizione Articolo 114 Adempimenti della commissione Articolo 115 Trasparenza amministrativa nei procedimenti concorsuali Articolo 116 Commissione giudicatrice - norme di funzionamento Capo V TITOLI - CRITERI DI VALUTAZIONE Articolo 117 Punteggio Articolo 118 Valutazione delle prove di esame Articolo 119 Valutazione dei titoli Articolo 120 Valutazione dei titoli di studio Articolo 121 Valutazione dei titoli di servizio Articolo 122 Curriculum professionale Articolo 123 Valutazione dei titoli vari Capo VI PROVE VALUTAZIONE DI ESAME - CONTENUTI PROCEDURE CRITERI DI Articolo 124 Prove di esame - Modalità generali Articolo 125 Prove scritte - Contenuti procedure preliminari Articolo 126 Prove scritte - Svolgimento Articolo 127 Prove scritte - Valutazione Articolo 128 Prove scritte - Comunicazioni ai concorrenti Articolo 129 Prova orale - Contenuti e modalità Articolo 130 Prova pratica applicativa - Modalità Articolo 131 Prove orali e pratiche applicative - Norme comuni Capo VII PROCEDURE CONCORSUALI - CONCLUSIONI Articolo 132 Processo verbale delle operazioni d’esame e formazione delle graduatorie Articolo 133 Riscontro delle operazioni del concorso Articolo 134 Determinazione dei vincitori del concorso Capo VIII PROCEDURE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO INDIVIDUALE Articolo 135 Esito del concorso - Comunicazione Articolo 136 Assunzione del servizio Decadenza dal rapporto di lavoro Articolo 137 Prova e periodo di prova Capo IX PROCEDIMENTI SPECIALI DI ACCESSO Articolo 138 Prova pubblica selettiva e preselettiva Articolo 139 Assunzioni in servizio Capo X RAPPORTO DI LAVORO A TERMINE Articolo 140 Assunzioni a tempo determinato Articolo 141 Rapporti di lavoro a tempo determinato Articolo 142 Rapporti di lavoro stagionale - Costituzione Articolo 143 Rapporti di lavoro stagionale - Precedenze nelle riassunzioni Articolo 144 Lavoratori stagionali - Diritto alla copertura di posti di ruolo Capo XI NORME SPECIALI, TRANSITORIE E FINALI Articolo 145 Interpretazione del regolamento e giurisdizione Articolo 146 Entrata in vigore PARTE II DISCIPLINA DEL FONDO INTERNO PER PROGETTAZIONI O ATTI DI PIANIFICAZIONE Capo 1 FONDO PER LA PROGETTAZIONE DI OPERE E LAVORI PUBBLICI Articolo 83 Premessa 1. Al fine di incentivare l'attività di progettazione interna, redazione dei piani di sicurezza, svolgimento degli incarichi di direzione lavori, collaudo e responsabile unico del procedimento, anche riferita ad atti di pianificazione, nonché la connessa attività tecnico - amministrativa, è costituito un apposito fondo interno da ripartire tra il personale degli uffici tecnici del Comune. 2. La presente parte del regolamento disciplina la costituzione di tale fondo nonché i criteri e le modalità per la ripartizione del medesimo. Articolo 84 Costituzione del fondo 1. Nel bilancio annuale è istituito un apposito capitolo di spesa nel quale sono iscritte le quote pari all'1,5% dell’importo da porre a base di gara di ciascuna opera pubblica o lavoro pubblico incluso nella programmazione comunale, da ripartirsila tra: • Il Responsabile unico del procedimento; • Gli incaricati della: • redazione del progetto; • redazione del piano di sicurezza; • direzione dei lavori; • collaudo; nonché tra i loro collaboratori. 2. La gestione di tale capitolo è assegnata ai Responsabili di Settore o dei Servizi competenti, che vi provvedono secondo le modalità previste nella presente disciplina. Articolo 85 Ambito oggettivo di applicazione 1. Agli effetti della presente disciplina si intendono per opere o lavori pubblici quelli soggetti alla disciplina di cui alla legge 11/2/1994 n. 109 e successive modifiche ed integrazioni, nonché quelli soggetti all'applicazione della disciplina comunitaria. 2. I progetti, preliminari, definitivi, esecutivi, devono avere le caratteristiche definite dall'art. 16 della citata legge n. 109/94 e successive modificazioni. 3. Alla luce dell’entrata in vigore della legge 17/5/99 n.144, che modifica sostanzialmente la percentuale d’applicarsi per la costituzione del fondo d’incentivazione portandola dal prefissato 1% allo 1,5%, nonché le figure dei soggetti beneficiari del fondo stesso, che sono riportate nell’articolo seguente, la presente disciplina trova la sua applicazione dalla relativa data di approvazione, e anche retroattivamente rispetto a tale data per quegli atti formali d’approvazione dei "Progetti" e/o dei "Piani di Sicurezza" e/o di conferimento d’incarico di "Direzione lavori" e/o di "Collaudo delle opere" e/o di "Responsabile unico del procedimento" in cui si è fatta specifica menzione a detta Legge e d alla nuova percentuale d’applicarsi. Articolo 86 Soggetti beneficiari 1. I soggetti beneficiari del fondo, nel caso di progettazione/redazione del piano di sicurezza/direzione lavori/colaudo delle opere/responsabile uncio del procedimento effettuati all'interno del Comune, sono individuati, dal Responsabile del Settore o Servizio, nei dipendenti dell'Ente che partecipano o collaborano alla redazione del progetto, ed alla relativa esecuzione, nelle sue varie componenti tecniche ed amministrative, e precisamente: a. nel Responsabile unico del procedimento; b. nel personale degli uffici tecnici che abbia: 1. redatto direttamente il progetto ( nelle varie forme del preliminare, definitivo e/o esecutivo); 2. redatto direttamente il Piano di Sicurezza (Coordinatore per la progettazione di cui al D.L.vo 494/96); 3. svolto il compito di direzione lavori; 4. svolto il collaudo tecnico amministrativo; a. nei collaboratori, tecnici o amministrativi, che svolgano compiti di supporto, all’attività: • del responsabile unico del procedimento; • di progettazione; • di redazione del piano di sicurezza (Coordinatore per la progettazione di cui al D.L.vo 494/96); • di direzione lavori; • di collaudo tecnico amministrativo. Articolo 87 Oneri per iscrizione agli albi e per assicurazioni 1. È a carico dell'Amministrazione comunale la spesa per la stipula delle polizze assicurative per la copertura dei rischi di natura professionale dei dipendenti incaricati della progettazione, con esclusione delle eventuali responsabilità penali. 2. È, altresì. A carico dell’Amministrazione comunale la spesa per gli oneri di iscrizione del personale interno agli Albi degli ordini professionali che svolgano i compiti di Progettisti, Coordinatori per la sicurezza ai sensi del D.L.vo 494/96, Direttore dei lavori, Collaudatori, Articolo 88 Conferimento dell'incarico 1. I conferimenti degli incarichi interni ai soggetti di cui al suddetto art.86 punti b) e c) devono tendere a coinvolgere progressivamente il maggior numero di tecnici della struttura, assicurando di regola un'equa ripartizione degli incarichi, nel rispetto, comunque, delle specifiche competenze professionali e della disponibilità espressa dai dipendenti stessi. 2. L’espletamento degli incarichi non deve in ogni caso arrecare alcun pregiudizio al regolare svolgimento dei normali compiti di istituto. 3. Per esigenze particolari o per difficoltà connesse a vacanze di organico o a carichi di lavoro, possono essere inseriti nel gruppo costituito dai soggetti di cui al suddetto art.86 punti b) e c) anche dipendenti di altri settori. 4. I soggetti di cui al suddetto art.86 punto c) sono costituiti dalle figure professionali ed operative che contribuiscono, ognuna con la propria esperienza e professionalità, alle attività intellettuali e materiali utili al responsabile unico del procedimento, alla redazione del progetto, del piano di sicurezza, della direzione lavori, del colaudo T.A.. 5. La composizione del gruppo dei soggetti sopradetti è definita con l'atto formale di conferimento dell'incarico, con il quale è, altresì, disposto l'impegno di spesa a valere sul fondo per la progettazione. 6. Con l'atto di conferimento dell'incarico, che dovrà essere sottoscritto per accettazione dagli incaricati, deve essere: a. individuato il lavoro o l'opera da progettare; b. determinato l’importo presuntivo del lavoro o dell’opera da porre a base di gara; c. fissato il termine per la consegna di tutti gli elaborati progettuali; d. individuato ogni singolo dipendente, con relativa qualifica e profilo professionale, ed i compiti assegnati; e. definiti gli eventuali servizi o attività, indispensabili per la progettazione, da acquisire all'esterno dell'Ente; f. definita la misura della riduzione del compenso per ritardi o inadempienze del gruppo, tenendo conto del grado di complessità dell'incarico di progettazione. Articolo 89 Ripartizione del fondo per le progettazioni 1. Il fondo di cui all’art.84 è ripartito, con l'atto di liquidazione, dal Responsabile del Settore o del Servizio competente, per ciascuna opera o lavoro, tra il personale indicato nell'art. 86, con l'eventuale applicazione delle quote di riduzione per ritardi o inadempienze di cui all'ultimo comma dell'articolo precedente, secondo le seguenti percentuali: • il 18 per cento al personale di cui alla lettera a), da attribuirsi anche qualora gli incarichi di progettazione, coordinamento per la sicurezza, direzione lavori, collaudo siano affidati a personale esterno all’Ente; • il 37 per cento al personale di cui alla lettera b) punto 1; • il 10 per cento al personale di cui alla lettera b) punto 2; • il 27 per cento al personale di cui alla lettera b) punto 3; • il 2 per cento al personale di cui alla lettera b) punto 4 (qualora non venga nominato il collaudatore tecnico amm.vo e si sostituisca il Cerificato di Collaudo con quello di Regolare Esecuzione redatto dal Direttore dei lavori, il predetto 2 per cento competerà a quest’ultimo); • il 6 per cento al personale di cui alla lettera c). Qualora, solo alcune delle attività riportate al succitato art.86 lettere b) e c) siano svolte da personale interno, verranno liquidate solo le relative competenze legate all’effettivo incarico svolto, gravanti sempre sul fondo di cui all’art.84. 2. All'interno della ripartizione suindicata, il Responsabile del Settore o Servizio, di concerto con il Responsabile unico del procedimento, accerta l’effettiva quota di partecipazione di ogni singolo dipendente, determinando quindi la somma a ciascuno spettante. 3. Nel caso in cui il Responsabile di Settore o del Servizio sia direttamente interessato alla ripartizione del fondo, si procederà, sulla base di una relazione dello stesso Responsabile, mediante i normali criteri di sostituzione previsti dal presente regolamento. 4. La liquidazione sarà disposta dopo l'intervenuta approvazione dei seguenti atti: • del progetto dell'opera o del lavoro nelle sue varie fasi (aliquote spettanti per la redazione del progetto e del piano di sicurezza); • della redazioe del conto finale (aliquota spettante per la direzione lavori); • del certificato di collaudo o di regolare esecuzione (aliquota spettante per il collaudo T.A.); e comunque, non oltre tre mesi dalla presentazione degli stessi, regolarmente redatti. La liquidazione afferente le varie fasi della progettazione ed alla redazione del piano di sicurezza sarà effettuata nei modi e nelle misure seguenti: a. sola progettazione preliminare: per una quota pari al 30% dell’aliquota di progettazione; b. progettazione preliminare e definitiva: per una quota pari al 70% dell’aliquota di progettazione; c. progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva: per una quota pari al 100% dell’aliquota di progettazione e di quella relativa alla redazione del piano di sicurezza. Si precisa che qualora la fase di progettazione non parta dal livello minimo (progettazione preliminare) o intermedio (progettazione definitiva) si provvederà a liquidare anche le competenze della/e fase/i non esperita in quanto operativamente la/e fase/i non esperita/e risulta/no di fatti rientrante/i in quelle/a effettivamente prodotta/e. Relativamente alle spettanze del Responsabile unico del procedimento e dei collaboratori di cui all’art.86 lett. c), esse saranno liquidate in proporzione all’effettivo avanzamento del procedimento stesso valutato secondo le percentuali soprariportate. 5. La mancata realizzazione dell'opera o del lavoro non inficia l'erogazione dell'incentivo. 6. Gli importi da liquidare, imputati al fondo, sono calcolati al lordo delle ritenute a carico dei dipendenti, con l'esclusione degli oneri riflessi a carico dell'ente, che graveranno sui normali fondi di bilancio per il personale. 7. I dipendenti che partecipano ai gruppi di progettazione non potranno usufruire del lavoro straordinario per attività connesse alle attività per cui è prevista la presente incentivazione. Articolo 90 Economie – Incarichi di "Coordinatore della sicurezza in fase d’esecuzione dei lavori di cui all’art.5 del D.L.vo 494/96" 1. Le somme eventualmente non assegnate con la ripartizione del fondo costituiscono economie di gestione, ai sensi dell'art. 32 del CCNL, e confluiscono nei fondi di cui all'art. 31, comma 2, dello stesso CCNL. 2. Non essendo prevista nella normativa vigente la possibilità di inserire il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di cui all’art.5 del D.L.vo 494/96 tra i soggetti beneficiari del fondo d’incentivazione, ed essendo tale attività non appartenente a quelle rientranti nell’art.17 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni (attività per le quali non è possibile conferire incarichi "esterni" a dipendenti pubblici così come riportato nel provvedimento dell’Autorità per la Vigilanza sui LL.PP. datato 8/11/99 e pubblicato sulla G.U. n.268 del 15/11/99), ed essendo l’attività del Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori ad alto contenuto professionale nonché di grande responsabilità, e non rientrante tra i compiti specifici di alcun dipendente comunale, essa può essere conferita come "incarico esterno" a "dipendenti interni al Comune" in possesso dei requisiti di legge, attraverso apposita deliberazione di Giunta Comunale seguita da idoneo atto di determinazione del Dirigente competente. Al termine dell’adempimento dell’incarico di Coordinatore della sicurezza in fase d’esecuzione dei lavori, con detrminazione del Dirigenmte competente, al dipendente comunale incaricato sarà liquidato un importo, calcolato al lordo delle ritenute a carico del dipendente (con l’esclusione degli oneri riflessi a carico dell’Ente che graveranno sui normali fondi di bilancio per il personale), pari al 65% di quello desunto da idonea parcella professionale valutata in base alla rispettiva Tariffa Professionale o, in mancanza, agli indirizzi dell’Ordine professionale di appartenenza. Tutto ciò al fine di perseguire due obiettivi fondamentali, di cui il primo è rappresentato da un risparmio economico rispetto al reale conferimento esterno dell’incarico de quo, e dall’altro di valorizzare e professionalizzare i dipendenti comunali interessati a tale tipo d’attività. Articolo 91 Informazione 1. Alle OO.SS. sono fornite informazioni preventive circa gli affidamenti degli incarichi di cui al presente Capo e la ripartizione degli incentivi. Capo II FONDO PER GLI ATTI DI PIANIFICAZIONE Articolo 92 Costituzione del fondo 1. Nel bilancio annuale è istituito un apposito capitolo di spesa nel quale sono iscritte le quote corrispondenti al 30% della tariffa professionale relativa a ciascun atto di pianificazione comunque denominato, sia esso generale, particolareggiato od esecutivo, incluso nella programmazione comunale, per il quale sia affidata la redazione a personale interno degli uffici tecnici comunali. 2. Alla luce dell’entrata in vigore della legge 144/99, che modifica sostanzialmente la percentuale d’applicarsi per la costituzione del fondo d’incentivazione portandola dal prefissato 50% al 30%, nonché le figure dei soggetti beneficiari del fondo stesso, che sono riportate nell’articolo seguente, la presente disciplina trova la sua applicazione dalla relativa data di approvazione, e anche retroattivamente rispetto a tale data per quegli atti formali d’approvazione degli "Atti di pianificazione" in cui si è fatta specifica menzione a detta legge ed alla nuova percentuale da applicarsi. 3. La gestione di tale capitolo è assegnata ai Responsabili di Settore o dei Servizi competenti, che vi provvedono secondo le modalità previste nella presente disciplina. Articolo 93 Soggetti beneficiari 1. I soggetti beneficiari del fondo, nel caso di atti di pianificazione redatti all'interno del Comune, sono individuati, dal Responsabile del Settore o Servizio, nei dipendenti dell’Ente che partecipano o collaborano alla redazione del piano, nelle sue varie componenti tecniche ed amministrative, e precisamente: a. nel personale degli uffici tecnici che abbia redatto direttamente il piano generale, particolareggiato o esecutivo; b. nei responsabili dei procedimenti relativi; c. nei collaboratori dei soggetti di cui alle precedenti lettere. Articolo 94 Conferimento dell'incarico 1. I conferimenti degli incarichi interni di pianificazione devono tendere a coinvolgere progressivamente il maggior numero di tecnici della struttura, assicurando di regola un'equa ripartizione degli incarichi, nel rispetto, comunque, delle specifiche competenze professionali e della disponibilità espressa dai dipendenti stessi. 2. L’espletamento degli incarichi non deve in ogni caso arrecare alcun pregiudizio al regolare svolgimento dei normali compiti di istituto. 3. Per esigenze particolari o per difficoltà connesse a vacanze di organico o a carichi di lavoro, possono essere inseriti nei gruppi di progettazione anche dipendenti di altri settori. 4. I gruppi di lavoro sono costituiti dalle figure professionali ed operative che contribuiscono, ognuna con la propria esperienza e professionalità, alle attività intellettuali e materiali utili alla redazione del piano. 5. La composizione del gruppo è definita con l'atto formale di conferimento dell'incarico, con il quale è, altresì, disposto l'impegno di spesa a valere sul fondo per gli atti di pianificazione. 6. Con l'atto di conferimento dell'incarico, che dovrà essere sottoscritto per accettazione dagli incaricati, deve essere: a. individuato l'atto di pianificazione da redigere; b. quantificata la spesa pari al 30% della tariffa professionale relativa a tale atto; c. fissato il termine per la consegna di tutti gli elaborati tecnici; d. individuato ogni singolo dipendente, con relativa qualifica e profilo professionale, ed i compiti assegnati; e. definiti gli eventuali servizi o attività, ritenuti indispensabili, da acquisire all'esterno dell'Ente; f. definita la misura della riduzione del compenso per ritardi o inadempienze del gruppo, tenendo conto del grado di complessità dell'incarico. Articolo 95 Ripartizione del fondo per atti di pianificazione 1. Il fondo è ripartito, con l'atto di liquidazione, dal Responsabile del Settore o del Servizio competente, per ciascun atto di pianificazione, tra il personale indicato nell'art. 93, con l'eventuale applicazione delle quote di riduzione per ritardi o inadempienze di cui all'ultimo comma dell'articolo precedente, secondo le seguenti percentuali: • il 70 per cento al personale di cui alla lettera a); • il 20 per cento al personale di cui alla lettera b); • il 10 per cento al personale di cui alla lettera c). 2. All'interno della ripartizione suindicata, il Responsabile del Settore o Servizio, con l'atto di liquidazione, accerta la quota di partecipazione di ogni singolo dipendente, determinando quindi la somma a ciascuno spettante. 3. Nel caso in cui il Responsabile del Servizio sia direttamente interessato alla ripartizione del fondo, si procederà, sulla base di una relazione dello stesso Responsabile, mediante i normali criteri di sostituzione previsti dal presente regolamento. 4. La liquidazione sarà disposta dopo l'intervenuta adozione del piano, e, comunque, non oltre tre mesi dalla presentazione dello stesso, regolarmente redatto. 5. Gli importi da liquidare, imputati al fondo, sono calcolati al lordo delle ritenute a carico dei dipendenti, con l'esclusione degli oneri riflessi a carico dell'ente che graveranno sui normali fondi di bilancio per il personale. 6. I dipendenti che partecipano alla redazione degli atti di pianificazione urbanistica non potranno usufruire del lavoro straordinario per attività connesse alla redazione dei piani stessi. Articolo 96 Norme applicabili 1. Trovano altresì applicazione nel presente capo, in quanto compatibili, le disposizioni degli articoli di cui al Capo precedente, in ordine alle polizze assicurative, alle economie, all’ informazione alle OO.SS.