Destra e Sinistra hegeliana Religione • Hegel: religione e filosofia medesimo contenuto in forme distinte (rappresentazione/concetto) • Due diverse interpretazioni: • Destra: Hegel, filosofo cristiano • Religione e filosofia: forma diversa, identico contenuto • Goschel, Conradi, Gabler • Prezzo: amputazione (no Spirito-Tutto) e adattamento tesi hegeliane (trascendenza Dio ecc.) • Sinistra: Hegel, critico della religione • La religione va superata nella filosofia (filosofia come distruzione della religione) • Prezzo: filosofia = contestazione razionale della religione • D.F. Strauss, B. Bauer, L. Feuerbach 3 Politica • “Ciò che è reale è razionale e ciò che è razionale è reale” (Hegel) • Destra: apologia dell’esistente (difesa della monarchia prussiana) • ciò che è fattualmente reale è razionale • Sinistra: critica dell’esistente (repubblica, rivoluzione) • ciò che è fattualmente reale deve diventare razionale • M. Hess, M. Stirner, K. Marx • Fattuale (wirklich) ≠ reale (reel) 4 La Sinistra hegeliana • Più influente e originale della Destra • Vuole ridare valore ai tratti dell’uomo concreto • piano religioso: • analisi critica dei testi biblici • Riduzione religione a bisogni umani • piano politico: • Interpretazione Storia in senso materialistico-rivoluzionario 5 D.F. Strauss • La vita di Gesù, 1835 • La religione è mito • Idea metafisica tradotta in racconto fantastico • Miti si trovano in tutte le religioni • Ciò che non è mito o è storia o è filosofia • Negazione della realtà storica di Cristo: il racconto evangelico non è storia ma mito • Cristo: prodotto della fantasia degli evangelisti In quest'opera si sostiene: • bisogna distinguere i vangeli sinottici (Matteo, Marco e Luca), che rappresentano solo la «lettera» del racconto evangelico, dal vangelo di Giovanni, che ne rappresenta invece lo spirito; • il racconto evangelico non è «storia» ma «mito»; il Gesù in esso presentato non è «storico», ma è il «Cristo della fede» una trasfigurazione di fatti; • il mito evangelico non è che un'idea metafisica che trova espressione non nel discorso razionale, ma in un racconto fantastico; • il Vangelo, come racconto mitico della vita di Gesù, rappresenta una risposta che un popolo storicamente s'è data ad un bisogno reale (l’attesa del Messia);c'è pertanto differenza sostanziale tra religione cristiana, fondata sul mito, e la filosofia, che è discorso razionale, anche se i contenuti sono identici • Il contenuto: l’unione in Cristo di finito-infinito (uomoDio) si traduce in termini razionali nell’umanità come unione di finito-infinito “l’umanità è l’unificazione delle due nature, il Dio divenuto uomo 7 B. Bauer • B. Bauer (1809-1882) : La tromba del giudizio universale su Hegel ateo e anticristo, 1841 • La religione è la “sventura del mondo” • L’uomo religioso è un egoista perche “non trova niente di buono in questo mondo” e “si occupa solo della sua anima” • La religione deve essere negata perché l’ateismo è vero • La filosofia di Hegel è ateismo puro • La figura di Cristo non ha nessuna realtà storica; • Il Cristo simboleggia il fatto “che l’uomo è Dio e che il Dio della rappresentazione non è altro che l’uomo della rappresentazione, l’uomo staccato da sé e posto in cielo” Max Stirner M. Stirner, L’unico e la sua proprietà, 1845 1. Capostipite dell’anarchismo Occorre negare sia Dio sia l’umanità L’individuo o Unico è irripetibile e libero da tutto, non può essere sacrificato a istanze superiori (Dio, famiglia, patria, umanità, socialismo) L’individuo singolo è Supremo egoismo: solo l’Unico conta, non Dio, la società o gli ideali (religiosi, morali o politici) Sola fonte del diritto: né Dio né la società né la rivoluzione possono imporre regole all’individuo Nessuna solidarietà sociale, ma solo opportunismo (considerare gli altri come oggetti) Non rivoluzione ma insurrezione L’ Unico deve ancora sorgere e non sarà né un cittadino sottomesso ala Stato (schiavo del lavoro), né uno straccione socialista (soggetto alle provvidenze della società e all’etica del dovere) L’unico ha un’unica proprietà: libertà, potenza, volontà “… tu hai il diritto di essere ciò che la tua forza ti permette di essere … La forza è una bella cosa, e in molti casi utile, perché si va più lontano con una mano piena di forza che con un sacco pieno di diritti” Arnold Ruge (1802-1880) • Ruge nella Critica della filosofia del diritto di Hegel,rifiuta Hegel in nome della storia concreta • La filosofia non può “innalzare l’esistenza e le determinazioni storiche a determinazioni logiche” • E ancora: “ La ragione, che vuole spacciarci le fluide esistenze della storia per determinazioni eterne, decade a un ridicolo gioco di prestigio” • … e in nome della filosofia • La filosofia “siede al telaio del tempo”: i filosofi determinano il movimento della storia