INFORMATORE DELLA
PARROCCHIA
S. MICHELE ARC. E S. RITA
Supplemento al periodico trimestrale L’Angelus n. 4 Ottobre Novembre Dicembre 2015
 Via dei Cinquecento 1
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DICEMBRE
Natale
Quando nasce un bambino è sempre una festa.
Quando nella nostra comunità arriva un nuovo
bambino tutti accorrono per poterlo vedere. E
che festa gli facciamo! Sembra che tutto il bene
che abbiamo nel cuore venga fuori in quel momento. Nascono in noi sentimenti di tenerezza
e di amore. Anche i più rigidi e austeri davanti
a un bambino appena nato non riescono a rimanere impassibili e cominciano a manifestare
i loro sentimenti, a fare smorfie, a cercare di
farlo sorridere.
Le mamme poi in modo particolare si sentono
molto protettive e amorevoli, sembra che lo si
voglia addirittura nutrire con l’affetto e le tenerezze. E tutti chiedono alla mamma del bambino: “Hai bisogno qualcosa? Se hai bisogno io ci
sono, eh? ”.
Ecco: di fronte a queste immagini sempre molto
belle immaginiamo come doveva essere stata
la nascita di Gesù in quella grotta a Betlemme.
Come mai Dio ha permesso una cosa del genere? Che cioè il figlio di Dio potesse nascere in
una situazione così precaria? Io penso che Dio
sappia bene come siamo fatti. Sa che nel nostro
cuore c’è la porta dell’amore e che questa porta
si spalanca di fronte alla fragilità di un bambino
piccolo e del bisogno della sua famiglia. E perché lo sa così bene? Perché anche Lui è così.
Siamo fatti a sua immagine. Lui sa che può fidarsi di noi e che noi possiamo fidarci di Lui.
Sapeva che a Gesù non sarebbe mancato nulla
di essenziale anche nella povertà e nella miseria: l’affetto della mamma, del papà e della gente semplice come i pastori. Dio si fida di noi e
questo è bellissimo. Sa che siamo capaci di volere bene e che quando le difficoltà si fanno presenti siamo capaci di aiutarci a vicenda. Quanti
“pastori” visitano i loro vicini di casa, magari
immigrati, poveri, con dei bambini piccoli e li
confortano li incoraggiano e li aiutano. Il Natale
di Gesù continua ancora oggi, nelle nostre case
e nel nostro quartiere. La gioia dell’amore che
nasce da questa fiducia reciproca nella bontà
del cuore dell’uomo e del cuore di Dio benedica
la vita di noi tutti.
don Andrea
Feriali: 10:00 - 18:30 - Sabato, Messa vigiliare: 18:30
Domenica e Festivi: 8:30 - 10:00 - 11:30 - 18:30* (*sospesa luglio - agosto)
SS. MESSE:
Anagrafe di novembre
E’ rinato in Cristo con il Battesimo
Mayon Delketh Kekulthotuwage Don
K
C
O
L
B
S
E
T
O
N
Ogni Lunedì:
Sono tornati alla casa del Padre
Carla Mauri
Francesca Angela Sanna
Antonino De Gregorio
Anna Ghilardi
Giuseppina Finazzi
Antonio Crovace
Nella giornata Missionaria Mondiale del 25 ottobre 2015 abbiamo esposto e
venduto i nostri manufatti realizzati durante
l’anno in corso.
Il ricavato della vendita e le offerte è stato di Euro 1.300,00 interamente versati al
Centro Pontificio Opere Missionarie.
Grazie a Tutti
Gruppo Missionario Parrocchiale
La san Vincenzo parrocchiale necessita di scarpe per bambini dal n° 23 al 34.
Confidiamo sulla vostra generosità per coprire il fabbisogno delle famiglie in difficoltà
da noi aiutate.
Quanto richiesto può essere consegnato in
sala ricordi.
Grazie
• ore 21.00 coro parrocchiale
Terzo Lunedì:
• ore 18.30 Santa Messa animata dal Gruppo
Missionario
• ore 21.00 Preghiera per le famiglie (in Cappella)
Quarto Lunedì:
• ore 10.30 incontro Apostolato della Preghiera
Ogni Mercoledì:
• ore 21.00 Gruppo Rinnovamento nello
Spirito (in Cappella)
• ore 10,00 e 18,30 S. Messa per tutti i cristiani perseguitati nel mondo
Primo e terzo Giovedì:
• ore 15.30 incontro Gruppo S. Vincenzo
Secondo Giovedì:
• ore 19.00/19.30 Adorazione per famiglie
Ogni Giovedì:
• ore 15 Gruppo Pittura laboratorio d’arte
Secondo Venerdì:
• ore 10.30 riunione “Gruppo Carità”
(visita agli ammalati)
Terzo Sabato:
• ore 16.00 in Cappella incontro di preghiera
con la comunità di S. Egidio
Ogni Sabato:
• Centro di Ascolto dalle ore 9.00 alle 11.00
• NOCETUM - dalle 15.30 alle 17.00: incontri
settimanali di preghiera
• ore 16.00 gruppo del Bambino Jesus-Niño
in Cappella
Offerte della prima domenica
del mese di Novembre
Euro 1.731,00
Grazie infinite
Alcune spese di novembre
Utenze: luce/gas... Euro 2.088,00
Rata infissi: Euro 1.500,00
Saldo Tari: Euro 3.021,00
Manutenzione ascensori:
Euro 1.283,00
TOTALE: Euro 7.892,00
Informatore parrocchiale
PESCA DI SANTA RITA
Chi avesse oggetti nuovi o in buono stato
da offrire può portarli, al più presto,
in parrocchia - sala ricordi.
Grazie per la collaborazione
Dicembre 2015 pag. 2
CALENDARIO DI
DICEMBRE
Venerdì
4- Primo venerdì del mese: - Ore 10.00 - S. Messa e Adorazione
- Ore 18.30 - S. Messa e Adorazione
- Incontri del venerdì e catechesi biblica a Fatima
Sabato 5- Ore 16.00 - Commissione Liturgia
Domenica 6 - IV domenica di Avvento. Ore 15.30 Battesimi
Lunedì
7 - Sant’Ambrogio. Pomeriggio con il Consiglio Pastorale
Martedì 8- Immacolata Concezione di Maria
Giovedì
10 - Ore 19.00 Adorazione Eucaristica per le coppie separate
Venerdì
11 - Incontri del venerdì
Sabato
12- Ore 20.45 - Un palco all’opera: “la Gioconda”
Domenica
13 - V domenica di Avvento. Vendita lavoretti e torte pro oratorio
- Ore 11.00 - Incontro genitori del primo anno di catechesi
Lunedì
14 - Gruppi di ascolto del vangelo nelle case
Mercoledì 16 - Inizio novena di Natale: tutti i giorni in chiesa alle ore 17.00
Venerdì
18 - Incontri del venerdì
Sabato
19 - Ore 21.00 - In chiesa: Concerto di Natale
Domenica
20- VI domenica di Avvento. Vendita lavori cooperativa “Il Germoglio”.
- Ore 11.00 incontro genitori dei bambini del secondo anno
di catechesi.
- Nel pomeriggio: festa degli auguri in oratorio e novena di Natale
Lunedì
21- In cappellina incontro di preghiera per i separati cristiani
Mercoledì
23 - Celebrazione Penitenziale in chiesa con possibilità di confessioni:
dalle ore 19.00 alle ore 22.00
Venerdì
25 - Natale del Signore. Alle 15.00 processione in viale Omero con il divino Niño.
Giovedì
31- ore 18.30 santa Messa con il canto del Te Deum e a seguire cenone di Capodanno in Oratorio
(iscrizioni in segreteria parrocchiale entro il 28/12)
Informatore parrocchiale
Dicembre 2015 pag. 3
RACCOLTA ALIMENTARE di AVVENTO
Ogni settimana di Avvento si raccolgono alimenti
secondo il seguente calendario:
I sett. 16 – 22 nov. II sett. 23 – 29 nov. III sett. 30 – 6 dic.
IV sett. 7 – 13 dic.
V sett. 14 – 20 dic.
OLIO
TONNO / LEGUMI
FETTE BISCOTTATE
BISCOTTI PER BAMBINI
DETERSIVI PER INDUMENTI
Puoi portare il tuo sacchetto: in ORATORIO quando vieni per il catechismo o in
CHIESA quando partecipi alla S. Messa domenicale o se passi in settimana
NATALE, festa di misericordia
Dalla lettera alle Famiglie del Cardinale Arcivescovo di Milano Angelo Scola
Carissima, carissimo,
I protagonisti indiscussi del Natale sono i nostri
bambini. Sono loro che ci prendono per mano e
ci portano davanti al Dio Bambino, contagiandoci
con il loro sguardo semplice, pieno di serietà e di
meraviglia. A Lui sono tutti protesi, con una speranza certa.
Noi ne conosciamo la ragione. “Dio non ha voluta lasciare sola l’umanità e in balia del
peccato” (Papa Francesco, Misericordie Vultus). Per questo
è venuto, come uno di noi, nascendo come tutti gli uomini
dal grembo di una donna.
Il Natale, carissimi, è molto di
più che la festa dei buoni sentimenti e la festa della Misericordia. La famiglia è un luogo
privilegiato anzitutto per farne
esperienza e poi per annunciarla a tutti.
Nel rapporto tra gli sposi si impara giorno dopo giorno che
l’altro è un bene per sé. Anche
nei momenti più difficili, quando questo rapporto diventasse
un problema o addirittura un
ostacolo alla nostra gioia, può
tornare ad essere la più grande risorsa, fino al miracolo del perdono. Ricevendo il perdono da Colui
che è ricco in misericordia e lasciandoci ricreare
da Lui possiamo sperare di donarlo all’altro. Così
sarà possibile riprendere non come prima, ma a
un livello più vero e profondo di prima. La misericordia è la stoffa del rapporto genitori figli,
soprattutto nella fase educativa, tanto decisiva
Informatore parrocchiale
quanto delicata. Guardiamo a Maria e Giuseppe:
fin dall’inizio, di fronte al mistero di quel Bambino
così più grande di loro, tanto cercato ed adorato quanto perseguitato e odiato dai potenti della
terra, dovettero imparare che quel figlio non apparteneva a loro. Egli apparteneva al Padre che
lo aveva loro affidato come ad umili, anche se
insostituibili, custodi.
Appartenendo, essi per primi,
al Padre e lascandosi continuamente accompagnare da
Lui, poterono essere per il figlio i primi testimoni del Suo
amore, capaci di quel difficile
equilibrio tra tenerezza e rimprovero, indispensabile per
crescere fino a diventare uomini.
La famiglia, carissimi, è la prima e decisiva scuola di relazioni. Nel suo grembo vengono custodite e accompagnate
a maturazione le due più elementari differenze - quella tra
i sessi e quella tra le generazioni — dell’umana esistenza,
rinvenibili presso tutti i popoli
e in tutte le culture. Guardando alla Santa Famiglia di Nàzaret — come ci invitò
a fare il Beato Paolo VI, primo Papa pellegrino in
Terra Santa - impariamo a custodire le relazioni
familiari, testimoniandone la bellezza e la bontà.
Per conoscere Cristo e il suo Vangelo di misericordia il mondo ha bisogno, oggi più che mai, della
testimonianza della famiglia.
Con affetto vi benedico e vi abbraccio.
Buon Natale
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