Nei luoghi del Silenzio, della Fede e della Natura...
Il Monte Terminillo
I borghi del Reatino
Domenica 19 Luglio
Partenza in pullman g/t da Viale Giotto (angolo bar Giotto) alle ore 05:30.
Sosta per la colazione libera lungo il percorso. Arrivo a Labro, incontro con la guida e visita di
questo piccolo borgo medievale adagiato, con la sua forma a ventaglio, sul cocuzzolo di un colle da
cui si gode una vista straordinaria sul lago di Piediluco. Le stradine strette e tortuose conducono
nel cuore del borgo e oltre il crocicchio detto “delle tre porte”, fino al cassero trasformato in un
castello e alla chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria della Neve: al suo interno interessante la
cappella Nobili Vitelleschi chiusa da un semplice ma elegante cancello ligneo cinquecentesco e
decorata da un affresco di Bartolomeo Torresani rappresentante l’Annunciazione. Proseguimento
per il Monte Terminillo, conosciuto anche come la montagna di Roma: il gruppo del Terminillo è
il più importante della catena dei Monti Reatini e il suo tipico paese montano è tra le mete
turistiche invernali ed estive più frequentate dell’Italia centro-meridionale, sia per l’aspetto
alpinistico e sciistico che per le sue caratteristiche flora e fauna. Sosta a Campoforogna, il cui
nome sembra derivare da Campus Forum, ovvero la località dove convergevano le popolazioni di
valle per farne un luogo d'incontro e di mercato; ma, secondo una suggestiva ipotesi, il nome
potrebbe derivare dal leggendario brigante Forogna che qui si ritirava per godersi il frutto delle
sue scorrerie. Pranzo in ristorante in corso d'escursione.
Nel pomeriggio proseguimento per Leonessa, fondata da Carlo d’Angiò nel XIII secolo con il
nome di Gonesse, a ricordo di una località, cara ai reali di Francia, situata nei pressi di Parigi.
Ubicata in una zona strategica di confine, Leonessa fu sempre fedele al sovrano regnante, sia
stato esso angioino o aragonese. Nel 1539 Carlo V d’Asburgo ne assegnò il controllo politico alla
figlia Margherita, che governò con prudenza, rispettando leggi, consuetudini e privilegi. Secondo
la tradizione, fece dono alla città di una splendida fontana che ancora oggi decora la sua piazza
principale. Il borgo, scrigno d’arte nel cuore dell’Italia Centrale, presenta numerose chiese custodi
di grandi capolavori.
Alle ore 17:30 circa partenza per il viaggio di ritorno. No sosta per la cena.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 69,00
Quota di partecipazione bambini 3/14 n.c € 45,00
La quota comprende: viaggio in pullman g/t – visita guidata intera giornata – pranzo in ristorante
con bevande – assicurazione – accompagnatore
La quota non comprende: Ingressi ove previsti – mance ed extra di carattere personale
IL VIAGGIO SARA’ CONFERMATO CON MINIMO 35 PARTECIPANTI
I POSTI IN PULLMAN SARANNO ASSEGNATI IN ORDINE DI PRENOTAZIONE
ACCONTO ALL’ATTO DELLA PRENOTAZIONE € 25,00
Prima della prenotazione del viaggio, si prega di prendere visione delle condizioni generali di contratto pubblicate
sul nostro sito www.pepitaviaggi.com
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