giocata e voglio provare qualche scenario nuovo specialmente con te che puoi darmi lumi sull'impostazione da seguire e sui miei eventuali sfondoni. Da quello che leggo ha una sua dignità da torneo (col poco tempo che ho a disposizione non vado a studiare il controgambetto lettone o l'albin... quelli al massimo li tengo per le partite Rapid su FICS).Chiuso questo lungo inciso (se hai commenti sono lieto di ascoltarli) eccomi alla risposta: d5 1...d5 UN BELL'ESEMPIO DI GIOCO IN DIFESA Partita di Donna Il Personal Trainer ritorna con una lunghissima partita, protrattasi fino al finale, dove il nero è riuscito a portarsi a casa il meritato mezzo punto dopo una buona difesa in mediogioco, qualche schermagli tattica, e soprattutto un gran bel finale di torri e pedoni, dove, con una buona manovra con cui ha attivato la torre, è riuscito a contrastare tutte le minacce del bianco. Vuoi un appassionato consiglio: dimentica i controgambetti e quella robaccia lì: sono sistemi sbagliati che speculano solo sul fatto che l'avversario si spaventi dalle difficoltà tattiche. Molto meglio dei buoni sistemi di apertura tradizionali. Poi, proprio per impedire all'avversario di provarci ad entrare in quelle varianti, basta anticipare lo sviluppo del Cf3, mettendo così sotto controllo la casa e5 ed impedendo di fatto al nero di impostare qualunque tipo di controgambetto o variante che preveda la spinta in e5 nell'immediato dell'apertura. Tanto il bianco, la spinta in c4 può farla anche dopo... 2.Cf3 Ciao, eccomi di ritorno... Nella mia inesperienza scacchistica mi rendo conto di essere massimamente inesperto nel gambetto di donna. Quindi volevo provarlo con te. In torneo ho provato un paio di volte la slava, una volta con ottimi risultati e un'altra volta venendo spazzato via da una 2N. Quindi se per te va bene volevo provare una tarrasch, che per i miei livelli mi dicono sia più abbordabile (almeno per alternarla, per il momento, alla slava). Credo infatti che gli impianti indiani al momento siano troppo complessi per me... che ne pensi? Non avevo intenzione di giocare controgambetti vari, non è la mia filosofia di gioco e so che comunque non sarei all'altezza di giocarli al momento (troppa tattica coinvolta). Preferisco come dici tu buoni sistemi di apertura tradizionali. Per tornare alla partita, con Cf3 tu attacchi la casa e5 per evitare i summenzionati colpi di testa da parte mia. Io posso risponderti con Cf6 bilanciando per così dire la situazione o rientrare nella slava (giocando c6), ma questo potrebbe portarci lontani dalla continuazione che intendevo studiare in questa partita. Tratti tipici della difesa che voglio giocare sono e6 e c5. c5 subito ti consentirebbe molte scelte, anche la cattura del pedone c con grosse complicazioni tattiche. Visto che voglio giocare come giocherei in un match di torneo preferisco spingere in e6, proteggendo d5. Tu alla prossima mossa dovrai (penso) continuare con la spinta c4 e io potrei spingere in c5 rientrando pienamente nella difesa che voglio esaminare. Btw, non voglio essere insistente, ma mi piacerebbe avere il tuo parere: dopo il Romanovskij, il "Mio Sistema" potrebbe essere il libro giusto per me (almeno per lo studio del gioco posizionale) o è meglio attendere ancora un po' per (ri)leggerlo (c'era chi consigliava solo agli elo>1700 di affrontarlo, ma questo mi sembra Mah... la complessità c'è dappertutto. Indubbiamente è più semplice considerare una casa se in quella casa c'è un pedone da difendere, ma per il resto, una volta portato a termine lo sviluppo di tutti i pezzi, qualunque posizione si ottenga è parimenti giocabile. Certo, potresti uscire anche con un leggero svantaggio posizionale, ma niente che non sia rimediabile. Sono le aperture in cui avviene un ritardo dello sviluppo che causano svantaggi più difficilmente colmabili. Comunque, io apro di donna come da tua richiesta, poi vediamo che cosa intendi fare tu... 1.d4 Diciamo che sento il richiamo delle indiane. Già nella mia prima "vita" scacchistica, che risale a più di 8 anni fa, avevo dedicato tempo a leggere il "Mio sistema" e lo avevo intuito come consono alle mie caratteristiche (anche se probabilmente a quel tempo ero del tutto immaturo per una lettura del genere... penso che lo riprenderò una volta finito "Centro di Partita" di Romanovskj, mia attuale lettura [purtroppo il tempo a disposizione non consente uno STUDIO vero e proprio, specialmente se voglio giocare un po', cosa fondamentale per imparare, e piacere massimo negli scacchi...]). Mi incuriosisce la Tarrasch, perché non l'ho mai 1 al nostro livello lo fa proprio senza quasi guardare che cosa gioca il nero. Chi invece lo adotta con una certa consapevolezza, lo fa con l'idea di realizzare la spinta in e4, in due tempi, dopo l'arrocco, con il supporto della torre in e1 e l'alfiere in d3. Se il nero non ha giocato l'apertura in modo sufficientemente energico, corre il rischio di subire... Il piano di gioco con Cc3 senza la spinta in c4 invece è proprio finalizzato al conseguimento della spinta in e4. Il bianco infatti gioca l'alfiere in g5, e se il nero insiste con il supercontrollo della casa e4, con Af5, puo' proseguire addirittura con f3 per spingere poi in e4. Naturalmente il nero dispone di contromisure, altrimenti la variante con Cc3 subito sarebbe molto più giocata, però queste contromisure bisogna prenderle, altrimenti il bianco realizza il suo piano e ottiene dall'apertura un certo vantaggio, non decisivo naturalmente, ma intanto... Qui invece siamo in tutt'altro ambito, e siccome la situazione al centro è molto complessa, essendo possibili cambi e controcambi da entrambe le parti, io preferisco cominciare ad alleggerire un po' la tensione, che una posizione con meno tensione è più facilmente controllabile, altrimenti mi tocca ad ogni mossa analizzare le conseguenze di cxd4; dxc4; e tutte le possibili ricatture... Cambio prima io, così le tue possibilità diminuiscono un po', ed inoltre pongo in essere il presupposto perchè si venga a formare il pedone isolato. 4.cxd5 eccessivo, visto che nella prima parte affronta elementi piuttosto di base del gioco) 2...e6 La difesa Tarrash ha la sua dignità: è molto usata e sufficientemente elastica. Consente al nero di impostare un gioco attivo. La controindicazione (che comunque a mio parere non lo è) è il pedone isolato. Sul pedone isolato si sono scritte pagine e pagine e ci sono teorie controverse in merito. Visto che hai parlato del Mio Sistema di Nimzowitsch, potrai farti tu stesso una idea. Sul libro, il mio consiglio è di leggerlo. Non lo capirai tutto (neppure io ci riesco), ma qualcosa è molto chiaro e ben spiegato, altre cose più difficili ci vorrà più tempo. Al pari del Romanovskj, sono libri che devi leggere, e poi rileggere, e poi ri-rileggere... ogni volta si assimila qualcosa che prima era sfuggito o non si era compreso a fondo. Torniamo alla partita. Io ora spingo in c4, entrando così nel gambetto di donna. La partita di donna si divide in due grosse varianti: quelle in cui il bianco spinge in c4, e quelle in cui non spinge in c4, ma gioca per esempio Cc3 davanti al pedone o spinge in c3. 3.c4 Dopo tanto parlare di Tarrasch, entriamoci.Quindi spingo in c5, attaccando il tuo pedone d4 e quindi contestando il tuo predominio al centro (corretto?). Come breve postilla, tento di esaminare le mosse alternative a c4 che avevi delineato. - c3 mi pare un po' passiva, dove vorrebbe andare a parare il bianco? Non è uno di quei sistemi buoni per tutte le stagioni ( o per nessuna) in cui il bianco gioca fregandosene di quello che fa il nero? Nella mia ignoranza a c3 farei seguire c5 e poi magari Cc6 (seguendo un po' le linee della francese nel mettere pressione a d4) - Cc3 preclude l'immediata avanzata del pedone c ma mette sotto controllo e4, direi che l'obiettivo del bianco è spingere il pedone e di due passi. Credo che in quel caso avrei risposto con Cf6, equilibrando la tua pressione (era anche interessante l'inchiodatura del cavallo sul re bianco con Ab4, ma probabilmente l'alfiere in b4 è un po' troppo esposto) 3...c5 Questa mossa non è che le mie alternative alla ripresa del pedone d con il pedone e siano molte. La ricattura di Donna non avrebbe molto senso:4...Dxd 5 Cc3 costringendo la mia donna a muovere ancora. E inoltre il mio alfiere campochiaro sarebbe ancora bloccato da un pedone. Quindi la mia mossa è exd.Un altro passo verso il pedone isolato. Vedremo se saprò gestirlo adeguatamente. Comincio a darti qualche tempo: l'analisi di Dxd (che probabilmente in torneo non avrei intrapreso, fidandomi del mio intuito e delle norme dell'apertura che la sconsigliano) mi ha preso 1 minuto circa 4...exd5 E la possibilità di catturare in d4 invece di riprendere in d5, non l'hai considerata? La posizione che si era verificata con la tua spinta in c5, è in termini tecnici una posizione complessa. Dunque, effettivamente il piano del bianco di giocare il pedone in c3, appare un poco passivo, e a mio parere spesso e volentieri, chi gioca quel piano 2 necessario cercare di avere tutto sotto controllo, ogni possibilità. Può succedere che seguendo un certo ordine di mosse si perda un pedone, oppure che lo si guadagni. Inoltre in tali situazioni, può sempre saltar fuori lo scacco intermedio di donna a rompere le uova nel paniere o a recuperare il controllo su una casa che si pensava essere indifesa. Torniamo alla posizione: io quell'uragano tattico non lo prendo neanche in considerazione: siamo in apertura e la preoccupazione deve essere quella di sviluppare i pezzi, non di cercare rogne. Gioco l'alfiere in fianchetto: quando il pd5 del nero si trova privo di sostegno, come in questo caso, puo' diventare bersaglio di una certa pressione nel mediogioco. Quindi invece di impostare uno schema con e3 e Ad3, preferisco giocare l'alfiere in g2. 6.g3 Ad una mia minaccia con la spinta in c4 non hai risposto con una mossa di difesa ma con una mossa di controminaccia. Questa cosa ogni tanto si verifica in partita, e la posizione aumenta di conseguenza di complessità. Perchè oltre alla casa d5, si è aggiunto un focolaio nella casa d4: è per questo motivo che io ho preferito alleggerire ora la posizione prima di portare in gioco i cavalli e altri pezzi, perchè con due focolai in due case centrali le possibilità in caso si dia inizio ad una girandola di cambi sono molte di più e alcune anche difficilmente prevedibili. Proseguo con lo sviluppo. 5.Cc3 In realtà cxd4 l'avevo considerata, ma scartata perchè mi sembrava indebolire la mia posizione al centro...adesso che me lo dici, credo di aver avuto ragione. Infatti dopo 4... cxd4 5 dxe6 Axe6 6 Cxd4 rimango sotto del mio solito pedone, se non ho mancato tatticismi da parte mia, senza avere alcun vantaggio di sviluppo. In partita invece proseguo (visto che il pedone d che tu attacchi di cavallo è protetto dalla donna... dovrò difenderlo maggiormente non appena tu catturerai il pedone c) con una mossa di sviluppo: Cc6. Adesso se vuoi scatenare un uragano tattico potresti giocarmi d4xc5. Ho calcolato questo paio di linee, mi sembrano molto complesse ma equilibrate...: - 6 dxc Axc6 7 Cxd5 (guadagni un pedone ma al momento muovere il cavallo comporterebbe la perdita dell'arrocco [...DxDd1 9 RxD]) Ce7 (attaccando il cavallo un'altra volta e preparandomi all'arrocco) 8 e4 (ridifendendolo) Ae6 etc. - 6 dxc Cf6... difendo il pedone, confidando di poter riprendere il pedone c con l'alfiere in seguito, anche perchè difenderlo per te significherebbe o muovere la seconda volta il cavallo Cc3 e metterlo in una posizione piuttosto defilata, oppure mettere l'alfiere in e3 (brutta) bloccando il tuo pedone o ancora adottare una forma di difesa/attacco indiretti inchiodando il mio cavallo con A in g5... Tutto sommato mi pare che potrei avere chanches decenti di uno sviluppo rapido a fronte del tuo pedone di vantaggio. Per cui muovo Cc6 e ti lascio la scelta. Tempo impiegato 5 minuti, spero di averli spesi bene 5...Cc6 Devo dire che son sollevato dal fatto che tu abbia deciso di non addentrarti nelle varianti tattiche di cui si parlava sopra. Non si può sapere cosa ne sarebbe saltato fuori. Tu manovri per metter l'alfiere in fianchetto, quindi scegli uno sviluppo a ritmi più blandi (due mosse per sviluppare l'alfiere). In questo modo io non devo far fronte a minacce immediate. Vedo due possibilità: - considerando che il pedone d4 è attaccato e difeso due volte potrei sciogliere la tensione al centro con cxd4,Cxd4, Cxd4 DxC... col risultato di aver portato la tua donna in mezzo alla scacchiera e quindi averla resa potenzialmente attaccabile dai miei pezzi. Solo che non avrei mosse di sviluppo che attacchino la donna e quindi non avrei modi semplici di sfruttare questa tua piccola debolezza - Proseguo con una mossa di sviluppo naturale come Cf6 difendendo il mio pedone d (insidiato da te anche con l'alfiere in fianchetto) una seconda volta ed avvicinandomi all'arrocco. Considerando anche il principio "nessuna manovra prima del termine dello sviluppo" opto per la seconda ipotesi e muovo il cavallo di re. 6...Cf6 Hai fatto benissimo a sviluppare il cavallo. Per quanto riguarda le complicazioni tattiche, il concetto che "non si puo' sapere cosa ne sarebbe saltato fuori" è vero fino ad un certo punto: con un po' di pazienza uno si mette ad analizzare e arriva ad una conclusione. Effettivamente è molto probabile che il nero non ottenga granchè dal cambio in d4. Altra musica sarebbe stata se ci fosse stato un cavallo in c3. Comunque il concetto è che in situazioni di tensione al centro, con possibilità di cambi e controcambi, è 3 Solo che generalmente nelle aperture questa conclusione o è evidentemente negativa, oppure è discutibile, nel senso che magari si guadagna il pedone però l'avversario ha del compenso in virtù del fatto che non hai sviluppato i pezzi. Nelle partite a tavolino c'è anche un orologio con cui fare i conti e quindi spesso e volentieri un buon compromesso è quello di lasciar perdere di addentrarsi in complicazioni e rogne. Tanto la partita non la si vince certo lì. Per quanto riguarda lo sviluppo del mio alfiere, non riesco a capire i tuoi conti: sono sempre due mosse, sia che lo sviluppo in g2 sia che lo sviluppo in d3: una di pedone e una di alfiere... Non è più lento lo sviluippo in fianchetto. Probabilmente ti riferisci al fatto che il pedone e prima o poi andrà spinto. Vero, ma adesso spingerlo non serve, neppure per difendere d4 perchè difendere d4 con un pedone vuol dire essere pronti a ricatturare con quel pedone e io non voglio isolare un pedone in d4 a mia volta. Avanti con lo sviluppo, poi l'arrocco, e a quel punto comincerò a riconsiderare i cambi al centro con un certo interesse. 7.Ag2 Fai molto bene a preoccuparti di portare i pezzi in gioco e arroccare, prima di cercare strani ingressi in e4, che difficilmente portano vantaggi, se il tuo re è ancora al centro. Comunque tanto per tornare al pd5, in realtà è attaccato da parte mia una volta sola per adesso, dal Cc3. Poi ci sono due attacchi latenti, quello dell'Ag2 e quello della Dd1 che possono emergere improvvisamente dalla scoperta dei pezzi che stanno in mezzo. L'idea di esercitare pressione verso un punto non è quella di attaccare quel punto, ma di creare una minaccia potenziale che permetta in seguito di eseguire eventualmente una manovra di attacco da tutt'altra parte con guadagno di tempo. Il momento in cui i pedoni c5 e d4 saranno cambiati, allora una eventuale scoperta del cavallo, per esempio in g5 otterrà di attaccare il pd5 di scoperta, ed eventualmente qualcos'altro di cavallo. Poi magari la tua difesa sarà accorta e mi impedirà simili tentativi, oppure no, e in quel caso potrò sfruttare la situazione. 8.0-0 In questa mossa non vedo altro da fare che arroccare. Infatti prima di sviluppare il mio alfiere campochiaro voglio un po' vedere cosa fai tu per capire dove lo devo piazzare. Metterlo semplicemente a difendere d5 mi sembra una mossa passiva. 8...0-0 In realtà quel "non si sa cosa ne sarebbe venuto fuori" era un po' una generalizzazione, da parte mia. Infatti un calcolo di un paio di varianti me l'ero fatto, come ti avevo detto e il risultato era un gioco equilibrato e nessun evidente vantaggio per me dal cercar complicazioni. Giocando come se fossi in partita di torneo ho preferito abbandonare le varianti senza perderci troppo tempo, giusto quello necessario per capire che erano equilibrate e/o dubbiamente vantaggiose. Per quanto riguarda la questione del tempo in più, non ero stato chiaro ma intendevo proprio quello che hai capito tu, mi riferivo al fatto prima o poi il pedone e lo dovrai spingere. Non è una gran perdita di tempo (se lo è), questo è chiaro, infatti sei già pronto per arroccare. Con la tua mossa hai sviluppato l'alfiere in g2, la tua pressione su d aumenta, però siamo ancora a 2 attacchi e due difese. Continuo quindi lo sviluppo portando fuori l'alfiere. Per il cambio in e4 vale il discorso di prima, non mi va di invitare al ballo la tua donna prima di avere arroccato. Quindi muovo Ae7, premunendomi, fra l'altro da una tua eventuale inchiodatura cavallo su donna. Non vedo sviluppi interessanti neppure per 7...Ce4, è su una casa potenzialmente attaccabile da due pezzi leggeri, meglio non fare mosse avventate prima del completo sviluppo. 7...Ae7 Non è una mossa così passiva Ae6: restituisce mobilità al Cf6. In alternativa Ag4 minaccia di cambiare il Cf3 e di guadagnare il pd4. Questione di scelte. Io vado a sviluppare l'alfiere. 9.Af4 Infatti stavo proprio pensando di sviluppare l'alfiere campochiaro in g4. Da quanto so la Tarrasch bisogna cercare di giocarla attivamente. In seguito potrebbe venire bene anche piazzare la donna su quella diagonale e sfianchettare il tuo alfiere. Ma c'è ancora tempo per questo. 9...Ag4 Dunque, ora la minaccia è Axf3 seguita dalla cattura in d4. Pertanto devo prevenire questa cosa e lo faccio cambiando il pd4. Potrebbe seguire una variante complessa se tu ora spingessi in d4: seguirebbe infatti Cb5 che minaccia il pd4, Axc5 che lo difende; quindi Tc1 che attacca l'alfiere, e se l'alfiere retrocedesse in b6, il cavallo otterrebbe un 4 semiaperte sacrificare una torre a far da scorta ad un pedone arretrato è un peccato mortale - b6 proteggerebbe il pedone ma non aggiungerebbe nulla al mio sviluppo. Le spinte di pedone, fra l'altro, sono "irreversibili" quindi vanno ben ponderate. Mi riservo, al massimo, di effettuarla per proteggere il mio Bc6, nel caso questo dovesse essere attaccato. In quel caso però sarebbe il mio Cc6 ad essere indifeso. Quindi non mi pare il massimo della vita. - Dd7 mantiene protetto il pedone d e protegge b7 in contemporanea. Fa parte del mio piano originario (comporre la batteria Alfiere Donna e mettere in contatto le Torri). L'unica controindicazione è che la Donna si trova a fare un superlavoro, proteggendo due pedoni contemporaneamente. Mi salva il fatto che i due pedoni sono attaccati dallo stesso tuo pezzo quindi siamo in una situazione simile, ma le cose possono cambiare (per esempio con il tuo Td1). Quindi gioco Dd7 con l'intenzione di far seguire questa mossa dall'attivazione delle mie torri, ma dovrò tenere gli occhi aperti per i tuoi piani. 11...Dd7 ingresso in d6... oppure ci sarebbero altre possibilità. In ogni caso è il momento di cominciare a fare sul serio... il bianco ha impostato tutta la strategia di apertura sul piano di attacco contro il pedone isolato e pertanto è giunto il momento di dimostrare se questo piano ha un senso oppure no. 10.dxc5 Vediamo... come dice (più o meno) Nimzowitsch l'istinto dell'isolano è espandersi quindi devo mirare a spingere in d4 (e oltre, se ne avrò la possibilità). Spingere in questo momento, però, mi sembra ancora prematuro, ho le torri in posizione ancora periferica, un pedone da catturare e, comunque, mi pare di avere ancora abbastanza controllo sulle case d5 e d4 per non dover temere una tua cattura immediata del pedone e neppure un blocco dello stesso. Inoltre devo considerare il fatto che il tuo alfiere camposcuro in f4 non inchioda il mio Cf6 (come avrebbe fatto in g5) quindi l'alfiere e6 non è legato alla schiodatura di quest'ultimo. Quindi le mie prossime mosse dovrebbero essere Axc5 (recuperando il pedone e controllando la casa d4), Te8, Tc8 (combattendo per le colonne aperte/semiaperte)... poi magari Dd7 per mettere le torri in contatto e nell'ottica di un eventuale sfianchettamento del tuo alfiere campochiaro...Ma questo è un lungo discorso con una situazione così fluida. Tempo impiegato: 4 minuti e 20 secondi 10...Axc5 Benissimo, ottima analisi. Qui la partita comincia ad assumere precisi connotati e in questa fase non si può assolutamente impostare un piano di gioco prescindendo dalla tattica: ci sono troppi elementi da considerare e occorre analizzare a fondo. Visto che non hai spinto in d4, io approfitto per togliere la donna da d1, in modo da poterci mettere eventualmente una torre. Gioco Db3, che attacca il pb7, costringendoti pertanto a valutare la cosa... 11.Db3 Dunque, in questa posizione il bianco dovrebbe posizionare le torri sulle colonne c, d, ma dopo la tua ultima mossa viene in considerazione anche un ingresso di cavallo in e5. Direi, così a naso, che sia proprio quest'ultima mossa a creare al nero i maggiori problemi: il cavallo entrando in e5 attacca la donna, che sta difendendo b7, inoltre attacca anche il pd4 di scoperta. Dopo il probabile cambio del cavallo, al nero resta il problema del pd5 attaccato tre volte e difeso malamente (la donna sta difendendo anche il pb7 e il Cf6 si trova ad essere attaccato dall'alfiere). La strategia del bianco di fare pressione contro il pedone isolato sta prendendo forma. 12.Ce5 Con la tua mossa hai tenuto sotto pressione il pedone d5, con la prospettiva di aumentare ancora la pressione in seguito giocando una torre in d ed hai attaccato il pedone b7. Tendenzialmente io devo reagire a questa tua minaccia continuando se possibile il mio piano di sviluppo. Ci sono varie possibilità per togliere il mio pedone b dai guai: - Tb8 la scarto perchè passiva. In una situazione come questa, con così tante colonne aperte e 5 Tornando al match d4 mi attira per una serie di considerazioni: In primis perchè il pedone isolato è forte se dinamico, debole se viene bloccato. Quindi, ceteris paribus, è meglio spingere un pedone isolato piuttosto di lasciarlo fermo. Inoltre, per come impostato la manovra (magari sbagliando), non ho la possibilità di raccogliere abbastanza difensori per il pedone in d5. Infatti supponendo di riportare l'alfiere in e6 pareggiando gli attacchi, tu comunque con AxC elimineresti un difensore e io non potrei contemporaneamente pareggiare i difensori e riprendere il pezzo. Quindi guadagneresti l'ambito pedone d. Una difesa indiretta come Tfe8 non mi pare regga. Infatti ...Tfe8 14 AxC Axe2 15.Te1 gxA 16 Cxd5 mi lascia con pari materiale, ma con un'impedonatura in f e i tuoi pezzi centralizzati ...Tfe8 14 AxC Axe2 15.Te1 Ac4 16 Dc2 gxA 17 Tad1 .... 18 Cxd5 ed io sarei piuttosto impacciato (oltre a ritrovarmi, ancora, con materiale al max pari ed impedonato in f) Dopo d4, pensavo di evitare l'impedonatura riportando l'alfiere in e7 dopo la tua Ca4, invece tu mi dici che alla mia d4 non risponderesti (subito) con Ca4. Cosa puoi rispondere? - Se catturi il cavallo con l'alfiere io non ho altra scelta che riprendere con il pedone ed eccomi bello che impedonato, ma almeno ho un pedone in d4 che in breve potrebbe cominciare a diventare fastidioso (personalmente il fastidio che mi dà un pedone avversario passato sembra essere inversamente proporzionale al quadrato della distanza dalla sua casa di promozione... o una cosa del genere comunque). - Se muovi Tad1 (inchiodando il pedone d sulla donna) allora porterei anch'io una torre in gioco (Tad8 penso) in attesa di rimuovere la donna dalla colonna d. Altre mosse non me ne vengono in mente (anche se potrebbe essere un mio limite di visione tattica). Spero di non aver buttato via il quarto d'ora che ho usato per ponderare questa posizione con analisi sballate. 13...d4 Vedo che la mossa di Donna ti ha consentito di complicare tatticamente la situazione. Tu che mossa avresti giocato al mio posto invece di Dd7?. Per tornare alla situazione attuale, il cambio CxC è praticamente obbligato. Dopo la tua parimenti forzata AxC mi troverò col pedone attaccato 3 volte e difeso una sola volta. Come diceva un saggio, la migliore difesa è la fuga quindi in quel momento la mia scelta sarà spingere in d4. A quel punto il tuo cavallo in c3 (unico protettore del tuo pedone e2) dovrà muoversi e spostarsi (presumo) in a4. A quel punto io avrò il problema di occuparmi del mio alfiere camposcuro (probabilmente lo riporterò in e7). Dopo forse (finalmente!!) potrò portare in gioco le mie torri, anche perchè a quel punto tu dovrai occuparti un attimo del tuo pedone e2, attaccato dal mio alfiere. Tempo impiegato per l'analisi complessiva (la sola CxC è quasi scontata):7 minuti circa 12...Cxe5 Dunque, una cosa alla volta. La prima, che cosa avrei giocato io al posto di Dd7? Non ci ho pensato, ma sicuramente non Dd7. Avrei piuttosto preso in considerazione Ab6 che oltre a difendere il pedone ha il pregio di difendere lo stesso alfiere. Ma molto probabilmente io l'altro alfiere non lo avrei giocato in g4 ma più prudentemente in e6... Le posizioni col pedone isolato sono molto caratteristiche e possono scaturire da numerose aperture e varianti. Se intendi giocare questa difesa contro il gambetto di donna, ti capiterà spesso e volentieri di giocare col pedone isolato e avrai modo di fare i tuoi esperimenti. Veniamo ora alla partita. Riprendo il cavallo di alfiere. Tu dici che spingerai in d4? Io l'ho presa in considerazione questa possibilità quando ho giocato Ce5, e ho deciso a suo tempo che in caso di d4 non sarei scappato affatto col cavallo da c3... o almeno non subito... 13.Axe5 Premetto che comunque finisca, la Tarrasch mi sta piacendo, ha un mediogioco interessante, credo che proverò ad usarla anche in torneo (quindi a Bratto, torneo C, visto che i carichi di lavoro di questo periodo mi impediscono purtroppo anche solo di sperare di giocare OTB prima di quella data). Poi probabilmente troverò gente che ha anni e anni di esperienza contro il pedone isolato e quindi mi sbraneranno come ha fatto il 2N che ho affrontato con la mia zoppicante Slava, ma almeno mi farò le ossa. Cominciamo dal torneo: non credere di trovare chissà quali esperti di posizioni col pedone isolato in un torneo C. È molto, ma molto radicato il pregiudizio che un pedone passato sia debole, tra i giocatori di bassa forza, semplicemente perchè non sono capaci di sfruttarne la forza. 6 Se ritieni che un mediogioco di questo tipo sia interessante, gioca pure questo tipo di impianti, ne trarrai solo beneficio. Per quanto riguarda l'analisi che hai fatto, sostanzialmente è buona, e il principio di avanzare il pedone isolato è sicuramente quello giusto. I pedoni centrali, quando sono mobili, dinamici o passati bisogna sempre tentare di avanzarli, perchè liberano case per te alle loro spalle e sottraggono spazio all'avversario. Io qui, come già anticipato prima, gioco la cattura intermedia del Cf6, in modo da impedirti di catturare in c3 a causa della evidente risposta Axc3. Ti resta una impedonatura, ma quello è il meno. Cio' che è importante è che avendo eliminato il Cf6, recupero il controllo su due case centrali, e non sarò pertanto costretto a ritirare il cavallo in una casa laterale, avendone una centrale a disposizione. 14.Axf6 Ora però mi rendo conto che dopo la tua Ae7 non riesco a trovare dei seguiti incisivi o forzanti, anzi, mi resterebbe e2 in presa e il cavallo esposto alla minaccia di spinta in f5. Ci ho messo un po' a capire che la mossa migliore era Cd5 qua. Non riuscivo ad accettarla come buona perchè mi sembrava poco forzante. Solo dopo aver riesaminato il tutto con maggiore tranquillità mi sono reso conto che tu puoi fare ben poco di diverso di Ae7, visto che da d5 quel cavallo minaccia ingressi da tutte le parti se tu provi a spostare la donna per difendere f6. L'alternativa di difendere f6 con il re mi pare assolutamente fuori luogo, quindi credo proprio che dovrai giocare Ae7 anche in questo caso. La differenza rispetto a Ce4 è che il cavallo in d5 non solo non è attaccabile da pedoni, ma interferisce nella tua difesa del pd4 permettendomi di giocare Td1. Quindi gioco Cd5. Su Ae7 proseguirò con Tfd1; se catturi in e2 io catturo in d4 minacciando Cxf6+ e mi troverò in una buona posizione con i miei pezzi molto attivi, mentre i tuoi sono alquanto scoordinati e ti trovi esposto alla minaccia Tae1... 15.Cd5 Questo tratto è forzato. Riprendo gxA. Poi tu muoverai il Cavallo. Cd5 è più aggressiva e pone il cavallo in una casa protetta da due tuoi pezzi. Ce4 è più prudente e in qualche modo protegge il tuo pedone e2, un po' sotto pressione, al momento. Entrambe le tue mosse danno un attimo di respiro al mio b7 (schermando il tuo alfiere)...però...mentre sto scrivendo queste cose "profonde" vedo che il tuo cavallo da entrambe le case può raggiungere f6 dandomi un bello scacco più attacco alla donna. Quindi so già cosa dovrò cercare di parare al prossimo tratto e suppongo che non ci sia nulla di meglio di Ae7 (l'avessi fatto un po' di tempo fa!!!...ma non riesco a scorgere un tratto "libero" in cui avrei potuto effettuare la mossa)...comunque ho il tempo della tua prossima mossa per studiarmi la situazione 14...gxf6 Durante il fine settimana ho studiato un po' la situazione sia dopo Ce4 che dopo Cd5 (sulla scacchiera ma senza muovere i pezzi, come in una partita vera) e devo dire che la mossa che temevo di più è appunto quella che hai fatto. Cd5 minaccia tutto quello che minaccia Ce4 ed in più interferisce con la difesa del pedone d. Non è attaccabile da pedoni (è anche vero che non è neppure difendibile da pedoni e questo mi potrebbe venir utile in seguito) ed è piantato nel bel mezzo del mio schieramento. Quindi urge limitarlo e (se possibile) scacciarlo. Ae7 sarebbe stata la mia mossa di elezione se tu avessi mosso Ce4 ma adesso non mi piace più tanto per una serie di motivi: d4 è più debole di una mossa fa, visto che sono impossibilitato a difenderlo nella maniera più naturale (con una torre da dietro) e l'alfiere è l'unico difensore plausibile. Ae7 difende f6, è vero, ma in e7 può essere scambiato per il cavallo stesso, e io mi troverei privato della coppia di alfieri, uno dei pochi vantaggi strategici della mia attuale posizione (ovvio, non è detto che io sia in grado di farlo fruttare, ma lasciare a te la possibilità di privarmene non mi va, posso considerare la possibilità di cambiare il mio A campo bianco col cavallo. ma spero che sarà una mia scelta e non una tua scelta). Dunque. Eccoci qua. Io ero entrato in questa variante iniziata con Ce5, pensando di giocare a questo punto Ce4, che attacca l'alfiere e f6 costringendoti a ritirare l'alfiere in e7. 7 16.Tac1 Da dov'è adesso l'alfiere copre almeno una delle case di ingresso del cavallo, togliendo un po' di lavoro alla Donna. Detto questo e considerando che la posizione mi impone di difendere f6, l'unica altra mossa a mia disposizione è Rg7 (muovere la donna porterebbe a disastri immani... sono veramente in una posizione irrigida, quasi da rigor mortis). Esaminiamo Rg7 e vediamo vantaggi e svantaggi di una tale mossa; pro: Rg7 rileva l'alfiere dal compito di difendere f6, lasciandolo libero per la difesa di d4 (che ne ha estremo bisogno, come abbiamo visto); per i contro, vediamo se il Re in g7 è in una posizione inferiore rispetto a g8: - va a finire su una colonna aperta? No, c'era già, e, come prima, nell'eventualità non ancora vicina di scacco "verticale" può sempre rifugiarsi in h8 in un passo - va a finire su una diagonale aperta? No - intralcia qualche pezzo? No - rimuove la protezione a qualche casa imporante? non che io veda Pur nella sua bruttezza non riesco a trovare controindicazioni lampanti a Rg7 e non riesco a trovare una mossa migliore (sono conciato male, eh?), quindi la gioco. Per il seguito... beh, se tu non mi riduci a brandelli comincerò ad attivare le torri (Tfe8 presserebbe il tuo pedone e) 15...Rg7 Voglio cominciare anch'io ad attivare le torri, e visto che il mio alfiere necessita protezione, gioco Tac8. Così mi tolgo anche dalla fastidiosa diagonale presidiata dall'alfiere g2. 16...Tac8 E questa è una mossa che mi aspettavo. A questo punto io avrei un pedone e2 da considerare, non solo, c'è anche la possibilità da parte tua di giocare Ae6, che minaccia di cambiare il cavallo, rendendo possibile l'eventualità di un finale con alfieri di colore contrario. Pertanto sembra che la mossa Cf4 venga da sè: difende il pe2 e si sottrae alla minaccia Ae6. Però dopo Cf4 tu potresti giocare Ad6 che attacca il cavallo, ripristinando la minaccia contro e2 e a quel punto, dopo che io vado a difendere e2, potresti cambiare il cavallo provocando una impedonatura anche nella mia struttura pedonale. Tra l'altro il controgioco contro b7 da parte mia sembra solo fumoso visto che dopo la cattura in b7, tu puoi giocare Tb8 e rifarti contro b2. E la cosa non mi piace molto. Allora gioco diversamente: vado a difendere e2 con la donna, che così avvicino la donna nell'ala di re, che vista la posizione del tuo re, magari ne esce qualcosa... 17.Dd3 Controindicazioni immediate a Rg7 probabilmente non ce ne sono, però devi considerare che utilizzare attivamente il re in mediogioco in una posizione aperta, per difendere un pedone in terza traversa è decisamente pericoloso. Se io adesso catturassi in f6, tu dovresti coerentemente riprendere di re e a quel punto uno scacco lungo la diagonale sarebbe il preludio di un gran vagabondare del re in giro per la scacchiera. Oppure uno scacco lungo la colonna g, ti farebbe allontanare il re e il pedone resterebbe indifeso. Naturalmente non mi metto certo a giocare artificialmente per forzare una cosa del genere... Pero' se capitasse come minaccia, i problemi sono tutti tuoi. Io porto in gioco una torre approfittando della posizione indifesa dell'alfiere. E a questo punto, o lo difendi di torre, o lo ritiri coerentemente con la mossa precedente in b6, oppure ammettendo l'imprecisione della mossa precedente lo ritiri in e7. Magari ci sono altre possibilità per te, che però non mi pare il caso di approfondire. Invece io ho diverse possibilità: posso giocare sia una mossa di consolidamento come Cf4, che tentare un raddoppio sulla colonna c, con Tc2. In effetti la tua donna diventa minacciosa da quella posizione. Per il momento è ancora una minaccia semi-latente visto che in caso di necessità posso difendermi con alfiere campochiaro sostenuto dalla Donna. Quindi dovrei potermi permettere di giocare attivamente. Porto quindi in gioco la torre f e visto che finchè il tuo cavallo è in d5, il pedone non lo posso proteggere da dietro, la metto in e8. In questo modo aumento anche la pressione sul tuo pedone e2, cui dovrai iniziare a fare un po' di attenzione, cosa che potrebbe rallentare un po' le tue manovre d'attacco. Dopo che avrai messo la Torre f in e1 mi dovrò porre il problema di ridare un po' di mobilità al mio povero pedone d4 (anche se come bloccatore la Donna non è il più indicato). C'è inoltre il tuo cavallo d5 che potrei attaccare due volte riportando l'Alfiere in e6 (tanto dopo la tua Tfe1 l'attacco immediato al pedone riesce difficile). Oppure potrei tentare il raddoppio sulla colonna e. Tante ipotesi da valutare... 17...Te8 Dunque. Tu attacchi il pe2 e io devo difenderlo. 8 tuo alfiere (la minaccia è h3) e di aver tolto la difesa alla tua donna (la minaccia è la spinta in e3). 20.Ae4 Visto che la già analizzata Cf4 potrebbe essere ribattuta da Ad6, e visto che quel cavallo comunque sta bene dove sta, direi che posso tranquillamente utilizzare un pezzo nullafacente per difendere il pe2. Poi magari il cavallo in f4 ci finirà comunque, ma almeno non con compiti difensivi ma solo di transito per recarsi poi altrove. Se Ae6 puo' tranquillamente seguire Cf4 e il pa2 non si può catturare per via di Ch5+... 18.Tfe1 f5 non mi piace per nulla appunto per le continuazioni che hai delineato tu. Dopo 20...f5 il mio alfiere è praticamente in trappola e la mia donna pericolante. Vale la pena quindi considerare qualcosa di alternativo. Difese efficaci per il mio pedone h non ne vedo molte: Th8 mi fa tristezza solo a pensarci, con quella torre condannata a difendere un pedone in posizione passiva h6 rappresenta una perdita di tempo. Salva il pedone al momento, ma indebolisce il mio già pericolante arrocco. Quindi devo considerare il pedone h come perso. Quando vuoi vieni a prendertelo. Devo tentare di procurarmi un po' di controgioco (per usare anche il tempo in più che la tua cattura in h mi darebbe). Come dicevo nel commento precedente con le mie due ultime mosse di pedone ho ridato libertà alla torre c. Quindi posso pensare a raddoppiare le torri sulla colonna e, mettendo un po' di pressione al tuo pedone arretrato. Comunque da adesso in avanti ho un pedone in meno e devo considerare la patta come ad un risultato già lusinghiero. Per prendere questa gravosa decisione ho impiegato sui 10 minuti. 20...Te5 Il mio lato di re in questo momento è stabile, ma non trovo mosse per migliorare la mia situazione. Il raddoppio delle torri di cui un po' ottusamente parlavo prima, non è applicabile perchè l'alfiere camposcuro necessita di assistenza. Se tu dovessi muovere il cavallo in f4 considererò le mie opzioni. Per il momento cerco di guadagnare un po' di spazio ad ovest. Quindi spingo a5 con lo scopo di impedirti spinte di disturbo in b4 e fornendo anche un'altra casa all'alfiere. 18...a5 Eccomi qua. La mia mossa è la già citata Cf4, per portare il cavallo in difesa di e2 e poter così restituire mobilità alla donna, alla torre e al cavallo stesso. Ho tardato un po' perchè venerdì quando stavo per giocarla avevo visto che sulla eventuale tua risposta Af5 c'era la possibilità di complicare con Ch5+ e ho voluto prendere un po' di tempo per considerarne gli sviluppi, anche se tuttavia non è un seguito forzato da parte mia visto che su Af5 potrei proseguire allegramente con Df3. 19.Cf4 Hai giocato un'ottima mossa. La scelta di sacrificare quel pedone cercando di ottenere in cambio dei tempi per consolidare la posizione e ottenere iniziativa si è rivelata efficace, almeno per quanto riguarda l'aspetto psicologico: mi è passata la voglia di catturare in h7. Il tuo successivo raddoppio di torre mi sottrarrebbe la casa di rientro e il mio alfiere si troverebbe tagliato fuori dal gioco; inoltre la minaccia di giocare Ab4 con attacco alla Te1 mi pare alquanto seria. Non penso proprio di permettermi di andare a catturare quel pedone: rischierei di dovertelo restituire con gli interessi. Gioco a3 per impedire Ab4. 21.a3 Af5 l'ho considerata, lo ammetto, ma non mi è parso il caso di andare a provocare il tuo ingresso sul lato di re, quando il mio re è un po' con le terga all'aria. Nonostante ci abbia pensato a più riprese non mi viene in mente nulla di meglio di b7b6. Cerco di rinforzare la posizione del mio alfiere (togliendo il pedone dalla diagonale aperta su cui regna il tuo alfiere campo chiaro) così posso tornare a manovrare con la torre c. Mi piacerebbe tornare ad avanzare col pedone d, ma quel pedone mi sembra incatramato per bene al momento. 19...b6 Proseguo con il raddoppio delle torri. Se poi tu dovessi cambiare idea e catturare in h7 a quel punto f5 potrebbe avere più senso, intrappolandoti l'alfiere in h7 (e quindi, dopo la tua possibile h3, scambiando gli alfieri tramite ...Axh3 Cxh3 Rxh7). Se invece tu dovessi astenerti dalla cattura in h7, una mossa che mi attira è Af5, scambiando gli alfieri e rendendo meno sensibile il tuo dominio Dunque, io a questo punto gioco Ae4, attacco h7 e il problema è tutto tuo. Se difenderai con la spinta in f5, io ritornerò con l'alfiere in g2 ma intanto avrò ottenuto di aver messo allo scoperto il tuo re, di aver tolto case al 9 Inoltre i tuoi punti deboli (impedonatura e re in giro) ci sono sempre, anche se non vado subito a giocare lo scacco. A volte è necessario fare un passo indietro, per poterne fare due avanti in seguito. È molto significativa questa posizione, per capire il significato della frase "una minaccia è più forte della sua esecuzione". 23.Dd2 sulla diagonale b1-h7 (è vero che la tua struttura pedonale è preferibile in un finale ma lo scambio alleggerirebbe alquanto la pressione sul mio re). 21...Tce8 No. Qui è il momento di ingranare la retromarcia. C'è troppa pressione da parte del nero ed è necessario alleggerire. Faccio ancora affidamento sulla tua cattiva struttura pedonale per tentare di ottenere un compenso in seguito. Adesso invece preferisco tornare sulla difensiva e gioco Af3 con l'idea di cambiare gli alfieri e fare un po' di spazio. Il cavallo difende bene sia e2 che d3 in caso tu volessi spingere quel pedone per aprire la diagonale all'alfiere. 22.Af3 Triplico sulla colonna così aumento ancora la pressione sul tuo pedone (visto che il mio pedone d al momento è sufficientemente protetto dall'alfiere) però confesso di non avere più molte idee. Ho l'impressione che appena sposterò qualche cosa potrà crollare tutto (probabilmente anche grazie a mie scelte precedenti non del tutto corrette). Temo che la posizione sia troppo complessa per il mio livello attuale di gioco. A parte il giocare che è la prima cosa, cosa mi consiglieresti di studiare per vincere questa "carenza di idee"? Ne soffro quando non c'è una situazione chiara, un chiaro obiettivo di attacco (del tipo sfondare al centro, sgretolare un arrocco o promuovere un pedone) o di difesa (tipo evitare il matto o confutare una combinazione). Ho appena comprato il libro del Nunn ("Understanding chess move by move" credo sia il titolo...cito a memoria dal lavoro), quello che spiega praticamente mossa per mossa 30 partite di GM. Potrebbe aiutare per il futuro? Altri consigli? 23...De7 Il cambio degli alfieri (22.. AxA 23.DxA Qf5) darebbe respiro alla tua posizione senza che io ne ricavi molto. Preferisco tenermi ancora lontano dal finale (poi magari queste complicazioni tattiche le pagherò...ma almeno faccio esperienza) e darti qualche pensiero. Af5 attacca la donna. Ora tu puoi darmi scacco di cavallo e trascinare il mio re verso metà scacchiera (poi però dovresti occuparti di spostare la donna in d2 presumibilmente e io, se trovo una buona mossa di Alfiere campochiaro, potrei catturarti un cavallo per nulla o un cavallo e alfiere per una torre...oppure potrei approfittare del tuo cavallo che non protegge più d3 e della tua donna non più in blocco per spingere il pedone in d3, rendendo la tua posizione ancora più compressa) oppure ti puoi occupare direttamente della tua donna (piazzandola in d2, credo). In questo caso la spinta in d3 sarebbe esclusa al momento (viste le tue 3 difese su d3). 22...Af5 Effettivamente Ch5 è una minaccia, ma se giocata ora dà origine ad una variante pericolosa e poco chiara. Io non ho bisogno di andare a cercar rogne o provocare qualcosa quindi procedo con calma. Sposto la donna in d2, che tanto la minaccia Ch5 c'è ancora, non solo, ma con la donna in d2, controllo anche la casa h6 togliendola al re, ed eventualmente utilizzandola come ingresso per la donna. Pertanto tu puoi continuare la tua manovra di attacco, ma dovrai tenere seriamente sotto controllo i miei tentativi di controgioco. Non bisogna mai sciupare quello che si è costruito fino ad ora: io ho costruito una posizione solida. La casa d3 è abbondantemente sotto controllo. Questa è una posizione difficile, proprio per via dell'assenza di chiari obiettivi di attacco o di difesa, non solo, ma è estremamente tesa e quindi la sensazione che per colpa di una mossa sbagliata, tutto crolli come un castello di carte, c'è. È innegabile. E non solo dalla tua parte. Pure io ho le tue stesse sensazioni. Qui c'è poco da fare: si è soli con la propria testa. Io del resto non sono un maestro, sono un semplice istruttore giovanile, scacchisticamente parlando. 10 altrimenti arriveresti ad assimilare in tempi molto più lunghi. Questo fatto del riposizionare i pezzi in modo da dargli un ruolo il più attivo possibile, me la ricorderò, così come la questione del temporeggiare che non mi sarebbe venuta molto in mente... anche perchè mosse del genere, nelle partite commentate dei GM, in genere non vengono degnate di attenzione... è comprensibile, fa più effetto e fornisce maggior materiale da commentare un sacrificio o una spinta di rottura di pedone che una mossa in attesa degli eventi,ma in questo modo un povero NC ha difficoltà a capire cosa fare se la situazione è tesa ma stabile e non presenta mosse "eclatanti". Per la partita vedo che il tuo cavallo è tornato importuno in d5. Almeno in questa mossa so cosa devo fare ;). Devo muovere la donna per sottrarla all'attacco del tuo Cavallo. Dove la posso posizionare? Tenendo conto che il tuo cavallo in d5 controlla b4, bisogna metterla in una casa che a sua volta permetta alla donna di sostenere il mio alfiere camposcuro. Quindi la risposta spontanea è Qd6. Diamo un attimo un'occhiata, una volta trovata una mossa buona, per controllare se ne esiste una migliore. Direi di no, l'unica altra mossa che mantiene la donna sulla diagonale dell'alfiere e la sottrae all'attacco del cavallo è Df8 che francamente non è neppure lontanamente paragonabile come forza (per esempio non copre l'ingresso del cavallo in c2. Quindi muovo Dd6 24...Dd6 Non so dirti che cosa si deve giocare in queste posizioni. Posso dirti che cosa giocherei io, ben sapendo che potrebbe benissimo essere sbagliato. Un metodo semplice è quello di riposizionare i pezzi in modo che ciascuno svolga un ruolo o una minaccia, e fin qui vedo che lo hai fatto ottimamente. Ti resta solo da attribuire un ruolo anche all'Ac5 che al momento svolge solo la funzione di un pedone. Il suo ruolo potrebbe essere di puntare contro f2 qualora tu riuscissi a spingere in d3. Se la posizione non può più migliorare, si procede togliendo spazio all'avversario, togliendo mosse, restringendo sempre più la possibilità. Supponiamo di giungere ad una posizione di delicato equilibrio in cui tu fai pressione e io difendo. Ad un certo punto tu non hai più modo di incrementare la pressione e ti metti a temporeggiare Rg8-h8-g8-h8. Se anche io ho modo di temporeggiare, la partita potrebbe già finire patta, e questo è un punto di partenza fondamentale: nel momento in cui la tua superiorità posizionale ti garantisce la patta, puoi valutare se esista il modo di impedire all'avversario di temporeggiare. Se questo modo esiste, l'avversario allora sarà costretto o a rigirare le carte e spostare alcuni pezzi oppure dovrà cominciare a spingere pedoni. Basta una spinta di pedone per sconvolgere una struttura statica: si indeboliscono case, si creano altri obiettivi. Oppure semplicemente si aspetta che anche le spinte di pedone esauriscano... Quel libro del Nunn non lo conosco, ma il Nunn è una garanzia: sicuramente non ti farà male leggerlo. E ora veniamo un po' alla partita. Qui sono io quello che potrebbe eventualmente forzare la patta per ripetizione: per esempio Ch5+ e se Rg6 allora Cf4+; oppure Cd5 e se Dd7 (non De6 per Cc7) allora Cf4. Inoltre ho anche la possibilità di una spinta di rottura in b4 che ti costringerebbe dopo i cambi ad arretrare l'alfiere con caduta del pd4, solo che subito non funziona perchè la tua donna ora controlla anche b4. Per cui gioco il cavallo: attacco la donna e metto sotto controllo b4: posso sempre tornare indietro di cavallo, ma se invece la cosa funziona, potrei anche spingere... 24.Cd5 Mi aspettavo Dd6: la ritenevo più probabile di Dd7. A questo punto ho analizzato la spinta in b4, che è la cosa più ovvia che io possa fare per progredire, ma non mi piace quello che potrebbe succedere: se b4 segue axb4; axb4 e adesso Txd4; e se io catturo la torre, tu puoi catturare in b4, mentre se catturo l'alfiere col pedone, tu riprendi il pedone di torre. Quindi concludo che b4 è meglio se non la gioco. Ritorno perciò col cavallo in f4. 25.Cf4 Diciamo che a questo punto, nel mio temporeggiare, ho due scelte: giocare questa partita come giocherei se fossimo in torneo, quindi applicando un principio di Sherevsky (anche se lui parlava di finali) "non avere fretta" e ripetendo la posizione con Qe7. Questo non potrebbe farmi male, in torneo risparmierei minuti sull'orologio e non rischierei di buttare mezzo punto (hai già avuto modo di farmi notare su IHS che forzare le posizioni patte tendenzialmente significa perdere). Innanzi tutto grazie per i consigli che mi hai dato, giocare con una persona esperta è veramente tutta un'altra cosa, ti serve a comprendere idee che 11 Qua i due fattori di cui sopra sono meno fondamentali. Ho tutto il tempo per pensare ed essendo un'amichevole una sconfitta non pregiudica nulla quindi provo a muovere Td8 con l'idea di sostenere d e magari riuscire a spingerlo finalmente in d3. 25...Te8 sia della posizione particolare che dell'imminente partenza per le vacanze per giocare una ripetizione di mosse, guadagno così un paio di giorni e poi mi porto la posizione in vacanza. Tempo fa, prima che i computer fossero così diffusi, i regolamenti dei tornei prevedevano la sospensione delle partite alla 40' mossa, a cui seguiva la messa in busta. La partita riprendeva qualche ora dopo se non addirittura l'indomani. Questa caratteristica consentiva di giocare a scacchi in modo diverso: le partite erano più curate e i finali giocati con estrema precisione. E ogni tanto capitava di vedere un giocatore forzare una ripetizione di mosse proprio per poter andare in busta con una posizione favorevole, proprio come questa qua. Oggigiorno più nessun torneo al mondo prevede la busta e si gioca con orologi digitali con incremento. Questa particolare posizione invece mi permette di fare un balzo indietro nel tempo di una decina d'anni abbondante, perchè io ho avuto la possibilità di giocare delle buste in passato, ed è stata una esperienza pure quella. Scacco di cavallo. Rg6 è praticamente forzata altrimenti segue Dh6, e a quel punto il cavallo torna in f4 e poi me ne vado in vacanza. 27.Ch5+ E insomma... la posizione è complessa e ora seguirà una fase di attesa e di leggero riassestamento, nella quale ciascuno cercherà di consolidare la propria posizione e di sfruttare eventuali crepe o cedimenti in quella avversaria. Visto che la tua ultima mossa ha alleggerito un po' la pressione su e2, io approfitto per attivare la Te1, e la gioco in d1. In questo modo posso catturare tranquillamente di pedone se tu decidessi di spingere in d3, non solo ma qualora sia io a spingere in e3, se tu aprirai la colonna d, ci sarà una mia torre a fronteggiare la tua donna. Il cavallo resta in f4 in attesa di balzare in h5. 26.Ted1 Torniamo in posizione simile a prima, con la differenza che la casa d5 non è più difesa da una sola torre ma da due torri, cosa che ti dovrebbe impedire di piazzarci il cavallo. 26...De7 Rg6 effettivamente è forzata. Dopo la tua 28 Cf4 riporterò il re in g7 e si vedrà. Buone vacanze. Purtroppo non ci potremo incontrare a Bratto. Ne approfitterò, allora, per studiarmi le implicazioni della posizione (magari ci scappa di riportare la torre in e8, sacrificare una mia torre per un tuo pezzo leggero e in cambio agguantare il tuo pedone in e2 con ingresso, dopo il cambio delle regine, della mia torre residua sulla tua seconda traversa). 27...Rg6 Quando capitano queste situazioni di leggeri spostamenti dei pezzi, occorre sempre tener presenti i ruoli che tutti i pezzi avevano prima e che ruolo hanno ora. Basta un niente per poter giocare una manovra che prima non era possibile. Parliamo comunque di manovre di assestamento, niente di speciale, però intanto... Il cavallo avevo già provato a portarlo in d5 prima, ma non è stato utile. Quindi non tornero' più su quell'idea a meno di non prepararla a dovere. Anche la spinta in b4 di conseguenza non è possibile. Questa posizione è piuttosto difficile: la posizione è sostanzialmente equilibrata: attacchi e difese si equivalgono. Il bianco ha il pallino in mano in quanto già potrebbe forzare la patta con la ripetizione di mosse Cf4-h5. Tuttavia se il bianco cercasse di forzare altre cose rischierebbe di subire del controgioco. La conclusione è che questa posizione richiede analisi un po' più approfondita dei canonici 5 minuti che al massimo riesco a dedicarci. Per cui approfitto Ecco, io pensavo di poter analizzare un po' durante le vacanze ma invece niente :-( In compenso torno e vedo che il tempo sta per scadere. Per fortuna la ripetizione di mosse mi concede il tempo per fiatare un po'. Torno col cavallo in f4 per guadagnare tempo. Poi ci penso su... 28.Cf4+ Anch'io non ho analizzato come mi proponevo (anche perchè di vacanze non ne ho ancora fatte). Comunque anche questa mossa è forzata. Muovo Rg7. A te la scelta se andare alla ripetizione di mosse. 28...Rg7 12 29.Rf1 Io resto in attesa, non avendo tempo per analisi troppo approfondite, gioco Rh8 che sembra una mossa abbastanza sicura, visto che il pedone f6 è protetto dalla donna; nel caso tu voglia tentare avventure penetrando di donna dopo Ch5, 1l'intervento della torre in 8 traversa dovrebbe essere sufficiente a respingerti . 29...Rh8 A questo punto proseguo coerentemente con la mossa precedente e spingo in e3, tanto più che una eventuale cattura in d8 adesso avviene con scacco! Tu potresti avanzare il pedone, ma restituendomi l'importante casa c3. Potresti invece star fermo ed attendere che sia io a cambiare in d4, e la posizione diventerebbe molto complicata, ma tutto sommato ritengo di uscirne favorevolmente. Al finale guardo con fiducia visto quei due pedoni doppiati... 30.e3 Allora! Ci ho meditato su. Non è una posizione facile. Il vantaggio posizionale del bianco individuato nella debole struttura pedonale del nero e nella posizione esposta del re nero è controbilanciato dalla enorme attività dei pezzi neri e dal controllo del centro. Non sono riuscito a trovare una linea di gioco chiara per il bianco. Magari c'è, ma non l'ho trovata. Ho pensato a manovrare per portare la torre in b6 in modo da poter attaccare f6 con Ch5+, ma non riesco a giocare la spinta in b4 e neppure a prepararla. Ho pensato a far girare il cavallo via d3, ma non appena metto il cavallo in d3, tu lo cambi preparando un finale di alfieri contrari, e la posizione che si viene a creare evolverà in finale quasi inevitabilmente visto che tu occupi le colonne centrali con le torri e puoi proporre il cambio di donne e torri. Infine la spinta immediata in e3 non funziona perchè dopo il cambio in d3, tu disponi dell'intermedia exf2+ che rende di fatto inutile il mio tentativo, anzi, vado pure a cercar rogne. Pertanto la posizione è una di quelle in cui c'è da pensare seriamente a proporre/forzare la patta. La questione da porsi è: "se non riesco a trovare una strada per vincere, mi devo accontentare della patta!" Attenzione: il discorso non è "meglio l'uovo oggi che la gallina domani". Quando c'è un vantaggio e un piano giocabile bisogna giocare! Ma quando non c'è un vantaggio e soprattutto non c'è un piano giocabile non bisogna assolutamente forzare. Pertanto, in questa posizione io non forzerò. Potrei proporre patta, ma prima di farlo voglio giocare Rf1, che non dovrebbe alterare troppo lo stato delle cose (lo scacco in h3 è impedito dal cavallo e comunque non sembra pericoloso), in compenso permetterebbe di spingere in e3 alla prossima, senza temere più la cattura in f2 con scacco. Oh caspita, non pensavo che la mia mossa di re precedente sbilanciasse così tanto la posizione! Ho ancora moltissimo da imparare (come già sapevo e come i miei ultimissimi risultati su fics per esempio dimostrano...). Non mi va di essere io ad aprire la colonna d, perché della colonna e aperta (le cui basi son ben protette) non potrei farmene molto; inoltre mi troverei ad avere i pedoni f doppiati su colonna aperta (somma infamia per Nimzowitsch) e perchè su d in questo momento ho la sola torre (che potrebbe essere catturata con scacco, come dicevi tu). Proteggo quindi ancora il pedone d e vediam che succede. Dd7 30...Dd7 Quando le posizioni si reggono su un equilibrio dinamico, anche la più piccola differenza puo' contenere elementi tattici da sfruttare, in termini di case che prima erano difese e poi diventano accessibili. Anche questa tua ultima mossa, per esempio, toglie pressione dalla diagonale in cui stava e permette la spinta in b4 che prima non era possibile. Resta solo da vedere se la spinta in b4 abbia ancora un senso... vediamo... b4, axb4; axb4, adesso dxe3 attacca la donna; se cambio le donne il pb5 non è più difeso, pero' Dxd7, Txd7 e ora posso catturare l'alfiere con bxc4; la Td1 è difesa anche dall'Af3; in f2 non catturi più con scacco... sembra che la spinta in b4 sia possibile. 13 che, dopo che il mio avversario ha aspettato 15 minuti a rispondere (tempo che io ho usato per calcolarmi tutte le conseguenze della posizione...posizione che mi pareva chiaramente vincente), quando è stato il mio momento di muovere semplicemente.... mi son scordato di giocare la mia linea e ho invertito le mosse...sigh...perdita secca di un pezzo e di conseguenza perdita della partita... ok, forse il fatto che era già la una di notte ha influito ma questo mi ha rovinato il morale scacchistico dopo che la partita prima avevo portato a casa una buona vittoria contro una siciliana (con annesso attacco "Vancini")...mi son detto...<<ma come dopo mesi e mesi in cui mi si dice e mi dico "pensa e poi muovi" ancora produco queste perle?>> Quindi adesso, dopo aver pensato, gioco Qb5+ 32...Db5+ Quindi se io spingo, tu devi andar via di alfiere, in e7 o f8; io catturo in d4 e sto meglio. 31.b4 Troppi punti da tenere sotto controllo, la posizione è molto complessa e fluida, per fortuna la sperimento qua così so a cosa potrei andare incontro quando giocherò la Tarrasch in torneo. Analizzando gli elementi della posizione vedo che c'è il tuo re su case bianche (come la mia donna) e su diagonale scoperta. È l'unica tua debolezza, ma come sfruttarla? L'immediata Qb5+ non mi porterebbe a molto di buono (per esempio tu potresti rispondere frapponendo l'alfiere e io mi troverei con due pezzi in presa). Mi serve un'altra tua debolezza... axb4 sembra funzionare, ti isola il pedone b... vediamo... 31... axb4 32 axb4 Qb5+ (abbandono un attimo la difesa del pedone d, che peraltro mi pare praticamente spacciato) 33 Be2 (minacci la regina, quindi la devo spostare...quindi non posso che prendere il pedone b) Qxb4 ... credo che a questo punto cambieremo le donne e tu recuperi il pedone catturando d4 (col pedone o di torre? vediamo... se prendi di torre mi proponi il cambio e ti avvicini ad un finale a te favorevole anche solo per il complesso doppiato sulla mia ala di re... se prendi di pedone ti procuri un pedone passato, benchè isolato, come il mio pedone b ... non saprei bene che cosa sceglierei. tu cosa pensi sia meglio? te lo chiedo per aver qualche elemento di giudizio quando nel futuro mi troverò a dover scegliere in situazioni simili). Gioco quindi axb4 (tempo di riflessione 10 minuti, più o meno) 31...axb4 Dunque, io me ne vado di re. Ritengo che tu debba catturare di donna il pedone e non di alfiere, che in caso di Axb4 io continuerei con Db2, che minaccia Tb1 e quindi non hai il tempo di spingere in d3. Inoltre da b2 la donna preme sulla diagonale nera, dove si trova un pf6 indifeso e il re là in fondo. Inoltre in g2 il re difende pure la casa h3 sgravando il cavallo da tale compito. Se invece prendi di donna, pazienza, non posso impedirlo. Però cambiando le donne dovrei riuscire ad oppormi più agevolmente al tuo pedone b passato, che al momento non è ancora pericoloso. 33.Rg2 Non son così sicuro di non poter prendere con l'Alfiere per i tuoi Qb2 e Rb1... vediamo un po' 1.... Axb 2.Qb2 d3 (schermando per un attimo b1 dal mio alfiere campochiaro) 3. Tb1 (secondo la tua linea) d2 (avanzando il pedone molto minacciosamente e mettendo sotto attacco la tua torre)... a questo punto che risposte plausibili ci sono? Spostare la torre o interporre qualcosa fra il mio Alfiere e b1. Spostare la torre va contro la tua mossa precedente, quindi non la considero molto adeguata. Puoi frapporre il tuo alfiere campochiaro o il pedone. Il risultato dopo gli scambi è che mi trovo con la torre in e4, fortunatamente proteggendo l'alfiere camposcuro.... peccato che dopo tutta questa analisi (che mi ha preso 10 minuti buoni) mi accorgo che da quella posizione tu catturi il pedone f6 di donna con scacco e successiva cattura della povera torre d8... Quindi molto ma molto meno dannoso prendere di donna. Domanda. La mia linea crolla solo se tu trovi la difesa buona (anche se in questo caso probabilmente non era troppo complessa da Ecco! Lo scacco intermedio non lo avevo visto, così ora lo subisco. Generalmente la punizione per non aver considerato lo scacco intermedio, in posizioni come questa, è la perdita del pedone. Qui tutto sommato, non è così chiaro. Forse mi è andata bene... Fatto sta che ormai sono entrato in questa linea e devo proseguire. Qua riprendo il pedone e aspetto lo scacco. Ancora non mi è chiaro se sia meglio parare lo scacco o andarmene col re... ci penso su. 32.axb4 Ti gioco lo scacco intermedio e lo gioco subito. Non voglio mi succeda una cosa come l'altra sera su FICS, dove ho fatto la seguente genialata: sono entrato in una linea tattica calcolando che con uno scambio intermedio guadagnavo materiale, solo 14 Per quanto riguarda la partita, riprendo la donna e aspetto di vedere come tu riprenderai il pedone 34...Axb4 trovare), altrimenti mi trovo in una posizione favorevole. Cosa dovrei fare in torneo in casi come questo, se mentre calcolo una variante a me favorevole mi avvedo di una confutazione nascosta? Bluffo e provo a giocarla o ripiego su una continuazione più sicura, se c'è? Intuisco che la risposta giusta è "dipende", ma avresti consigli in merito? 33...Dxb4 Prendo di torre: in questo modo ti costringo a cambiare la tua torre più attiva (che tra l'altro sta pure difendendo l'ottava traversa). Dopo il cambio delle torri ti ritroverai con tutti i pezzi sparpagliati un po' ovunque e dovrai impiegare almeno un paio di mosse prima di riorganizzare le cose. Se in quel paio di mosse io riesco a creare qualche minaccia, posso ricavare un vantaggio di una certa consistenza. Ho già visto l'ingresso di cavallo in d5. E poi ci sarà probabilmente qualcos'altro. Non mi pare che tu possa evitare il cambio di torri tanto agevolmente: forse potresti giocare Ae7 e lasciare che sia io a cambiare: non ho analizzato a fondo. Vedi tu. 35.Txd4 Io non mi ero addentrato così tanto ad analizzare: mi ero soffermato alla valutazione che dopo Db2, la tua Te5 era vincolata a difendere il pf6 per interferenza e quindi non poteva partecipare all'azione, senza tuttavia focalizzare le conseguenze di Dxf6+. Tu sei andato avanti ad analizzare e ti sei reso conto di una conseguenza per te molto dannosa. E mi chiedi se tuttavia converrebbe bluffare? Assolutamente no. Se una continuazione ti appare sbagliata o inferiore, per quanto maledettamente complicata, non devi mai sottovalutare l'avversario e ritenere che non se ne avveda. Soprattutto se esistono delle alternative. Ben diverso è il caso in cui non vi siano alternative, in tal caso la scelta deve ricadere sul "male minore", ed in questo caso le considerazioni su quello che può essere il male minore dipendono da tanti fattori. A volte, perso per perso, è meglio rischiare di perdere un pezzo a fronte di complicazioni, piuttosto di cedere un pedone facile facile, a volte invece è meglio fare il contrario: dipende dall'avversario, dal tempo rimasto, dalla posta in gioco... Però, ripeto, solo se stiamo parlando di male minore, di scelta del meno peggio. Quando invece si presenta una continuazione alternativa giocabile, il problema non lo si deve porre mai. Tra una mossa giocabile e una mossa perdente non devi avere dubbi su cosa scegliere. Ancora diverso, invece, è il caso in cui non vedi le conseguenze. Analizzi, ti sembra giocabile, magari confusa... puoi provare a giocarla. Poi, dopo aver mosso, ti accorgi che perdi il pezzo. Pazienza. Quelle sono cose che capitano. Torniamo a noi. Hai preso di donna, io cambio le donne. Poi recupero il pedone. E poi vedo già un bell'ingresso di cavallo in d5 che attaccherà alfiere, pb6 e pf6. 34.Dxb4 In effetti è meglio che cominci sin da adesso a riorganizzare i miei pezzi. Cambiare di torre poi mi costringerebbe ad usare un tempo per salvare l'altra torre. Preferisco quindi lasciare che sia tu a farlo ed io uso questo tratto per portare l'alfiere camposcuro in e7; da quella diagonale in previsione del tuo ingresso di cavallo in d5, protegge il pedone f6. Dopo TxT AxT il tuo ingresso di cavallo sarà un po' meno pungente, visto che non attaccherà più l'alfiere e che f6 sarà protetto. Inoltre non cambiando ma facendoti cambiare evito (per il momento) che tu ti possa creare un pedone passato e do un significato almeno difensivo al mio complesso doppiato. Dopo di quello dovrò tentare di organizzare l'avanzata di b, che al momento, però, sembra ancora desolatamente lontano dalla promozione. 35...Ae7 In questa posizione, la strategia impone di cercare di aumentare l'attività dei pezzi. Senza necessariamente creare una precisa minaccia, l'aumento dell'attività dei pezzi permette di creare tante mezze minacce, che sono molto più difficili da tenere a bada, e va a finire che piano piano i tuoi pezzi finiranno con il ficcarsi in posizioni passive. Tuttavia è necessario comunque analizzare tatticamente se vi siano da parte tua possibilità di creare del controgioco. Perchè se da una parte io dispongo di una discreta iniziativa, non si deve dimenticare che per vincere in questa posizione bisogna comunque portare un pedone a promozione, e tu potresti sempre trovare il Grazie per le dritte "da partita". Per gli scacchi ma ancora di più per quanto riguarda le partite di torneo sono molto inesperto quindi necessito chiarimenti anche di questo tipo. 15 La tua posizione finirà col restringersi, ma se tu tiri su un bunker che poi io non riesco a sfondare? 38.Ta4 modo di barattare quel pedone b per qualcosa che ti possa garantire di pattare il finale. Se invece di giocare attivamente, io mi mettessi a dare la caccia a quel pedone, invece, tu potresti approfittare di questi tempi per riorganizzare il tuo gioco, e magari riuscire perfino a difenderlo quel pedone, e addirittura a renderlo pericoloso. Io pertanto scendo di torre in settima traversa, che minaccio di cambiare in d8 e poi catturare in f7 (che poi minaccia Tf8+ e salta l'alfiere). Mentre tu cercherai di risolvere il problema io avrò il tempo per entrare col cavallo oppure fare qualcos'altro. 36.Tc7 Fossimo stati in torneo con poco tempo a disposizione magari avrei pensato a un contropiede (Axe3, fxe3 Tc2+) per scompaginare le carte. Ma essendo su tempi lunghi gioco la conservativa Tf8 (poi cercherò di riattivarmi) 38...Tf8 Dunque... Hai difeso il pedone con la torre. Adesso se io giocassi Ta7 tu porteresti a difesa del pedone il re in g7. Se poi io proseguissi con Ch5+ seguirebbe Rg6 e tu tieni tutto. Questa sarebbe stata la linea principale se tu avessi giocato PRIMA Rg7 e POI Tf8. Siccome però hai giocato PRIMA Tf8, io ora posso anticipare Ch5, e il tuo re non riesce più a salire. Inoltre Ch5 attacca pure il pf6. Giocherò dopo Ta7, e la tua posizione comincia ad emettere qualche cigolio. Se non trovi qualcosa per alleggerire sfruttando la posizione esposta (benchè difesa) del mio cavallo, e dell'alfiere, la difesa potrebbe cominciare a diventare difficile. Nota bene: in previsione di un finale, la presenza del pedone passato lontano b6 ti offre speranza di patta anche se cedi un pedone nel lato di re. Mentre un eventuale sacrificio in e3 mi sa tanto di fuoco di paglia: una volta gestito, ed esauriti gli scacchi, io proseguo con Ta7. Non solo, ma se togli la protezione alla Tf8, io posso giocare subito Txf7 e se Txf7 segue Ta8# (o quasi). 39.Ch5 Allora... adesso l'alfiere e7 è discretamente ben piazzato e protegge per interferenza il pedone f7, però il cambio di torri in questo momento porterebbe giocoforza alla caduta di f7 e forse anche dell'alfiere e7. Preferisco rinviare il cambio di torri, magari coinvolgendo nella dipartita la tua torre in settima traversa che è quella più attiva. Il cambio in c8 toglierebbe il mio alfiere campochiaro da f5 dove, adesso che la tua donna è sparita, non fa più molto di concreto. Quindi muovo Tc8 36...Tc8 Qui ci ho dovuto pensare parecchio. La mossa più ovvia, il cambio delle torri, condurrebbe ad una posizone che mi piace poco: con gli alfieri riesci a impedire all'altra mia torre di entrare, non solo, ma in seguito la tua coppia degli alfieri godrebbe di molto spazio, e io non devo dimenticare che tu hai quel pedone b6. Di conseguenza devo cercare di conservare le torri. Alla fine, dopo lunga riflessione ho trovato questa manovra: gioco la torre in b7; suppongo tu risponda con Ac5, che difende b6 attaccando l'altra mia torre. A questo punto io giocherei Ta4 con l'idea di scendere in a7. Dovremo raggiungere una posizione in cui le mie torri sono entrambe in settima, quindi hanno migliorato rispetto a due mosse fa, mentre la tua torre sarà costretta a finire in f8 a difesa del pedone, quindi peggiorando rispetto a un paio di mosse fa. Sempre che tu non giochi una difesa diversa. 37.Tb7 Difese dirette al tuo attacco di cavallo non ne riesco a vedere. L'unica cosa che mi viene in mente è di attivare un po' l'alfiere campochiaro sfruttando la posizione sospesa delle tue torri. Ho comunque l'impressione di essere come il tizio di quella pubblicità dei rubinetti che girava in TV qualche anno fa, tappo un buco di qua, si apre una falla di là... vedremo come si sviluppa il finale 39...Ac8 Insomma... intanto la mia mossa di torre è praticamente forzata. Potrei minacciare Ta8 ma è una minaccia illusoria col mio re in g2! E comunque finchè riesci a tappare tutti i buchi, la tua posizione regge: io non posso ancora puntare al finale finchè c'è il pb6. 40.Tc7 Non vedo nulla di meglio di Ac5, tutte le altre perdono almeno un pedone, per cui mi rassegno a vedere la mia posizione peggiorare. 37...Ac5 Certo che se fosse stato possibile giocare subito Td7, o se avessi io il tempo per giocare Ch5... 16 ad errori di gioventù, più che da inferiorità di gioco: tutte cose rimediabilissime e che ti avranno indicato la direzione da percorrere per il prossimo miglioramento: niente aperture, o analisi, o studio di finali; semplicemente ricerca di concentrazione e ricerca di semplicità. 42.Ta8 Continuo nella tattica di disturbarti le torri. Infatti se ti lascio portare la seconda torre in a8 il mio alfiere cade. Quindi, visto che per il momento il pedone b non corre rischi gioco Ab6. Magari alla prossima riesco ad attivare la torre e, che al momento sta facendo la bella statuina 40...Ad6 Cerco di sfruttare il fatto che il tuo re e la torre son sulla stessa diagonale. L'idea è TxC, AxT. Ab7+, mossa del tuo re, AxT, TxA... Tendenzialmente non bisognerebbe cambiare i pezzi quando si ha un finale inferiore (ed un finale di pedoni sarebbe per me potenzialmente inferiore... ho 3 "isole pedonali" contro una tua ed ho anche una doppiatura di sovrapprezzo), ma riuscire a cambiare due tuoi pezzi attivi come la torre e il cavallo dovrebbe alleggerire la mia posizione. 42...Txh5 Come ti dissi anche prima, Ta8 non è una minaccia: seguirebbe Ah3+ seguita da Txa8. È uno sviluppo possibile, ma ancora non attuabile finchè il mio re sarà su casa bianca. In ogni caso fai bene a giocare azioni di disturbo, in attesa di trovare il tempo e il modo di ricollocare meglio i pezzi. Le mie torri godono di colonne e traverse aperte, ma non di punti di ingresso. A questo punto, l'unica casa possibile dove giocare la torre è a7, se voglio restare in settima traversa, e direi proprio che ne vale la pena visto che ti sto tenendo impegnata la Tf8 in difesa. Gioco Ta7. Ora dovrai risolvere il problema del pf6, dopodichè io avrò due possibilità: o scendo in a8 con la torre o gioco l'altra torre in h4 andando a prendere un po' di mira il ph7... Devo cercare di portare minacce a tutto campo se voglio provocare una incrinatura nella tua difesa. Ho un certo vantaggio posizionale, ma se non riesco a trasformarlo in qualcosa di concreto, non ci faccio proprio niente col mio vantaggio posizionale. 41.Tca7 Dunque... vediamo. Hai catturato un cavallo e adesso ti ritrovi con due pezzi in presa. Se io giocassi Txb8 che recupera il pezzo, seguirebbe Ah3+; Rg1 e ora Txb8 e quindi Txh5, e ci catturiamo una torre a testa; con questa variante restiamo con gli alfieri dello stesso colore, ma con la tua torre dietro al pedone passato. Se invece io giocassi Axh5 subito seguirebbe Ab7+; ora io dovrei parare lo scacco o con Af3 o levando il re; quindi Axa8; Txa8, resteremmo con gli alfieri contrari ma io avrei i pezzi messi meglio. Però la vedo più difficile da vincere... Tutto sommato mi pare meglio la prima opzione: con gli alfieri dello stesso colore non puoi costruire strutture difensive con alfiere e pedone. Fammi ricontrollare ancora Txb8 che non vorrei che ci fosse qualche colpo gobbo che mi sfugge... Hai catturato il cavallo, catturo l'alfiere. Se giochi Ah3+ per catturare la torre, io poi catturo la tua torre. Se non giochi Ah3+ non vedo altre minacce: ti resta il pb6 in presa, la Tf8 è sospesa, la Th5 è in presa dell'alfiere... Aggiudicata! 43.Txb8 Vado ancora ad applicare il concetto di difesa indiretta e a disturbare la tua torre, che adesso ha poche case in cui rifugiarsi. La posizione continua a tenere, chissà per quanto, però adesso posso dare qualche pensiero anche a te ;-). Intanto al torneo ho collezionato l'ennesima sconfitta "con onore"... nel pomeriggio vedo se riesco a postarla. È stata interessante anche se son ricascato nel mio errore di cercare complicazioni che ancora non sono in grado di reggere. 41...Ab8 La mia torre deve forzatamente infilarsi nell'angolo, tuttavia questa non è una brutta casa: è difesa sia dall'alfiere che dall'altra torre. Non solo, ma attacco anche l'Ab8. Insomma, prima o poi ti finiranno le mosse di disturbo e dovrai cominciare a cedere qualcosa... Attendo la partita che dici: da questo torneo avrai sicuramente capito che molti dei tuoi avversari sono alla tua portata, e che la maggior parte delle sconfitte è dovuta principalmente ad inesperienza e Bh3+ non era la continuazione che avevo in mente io, ma è equivalente (alla fine avremo cambiato C per A e torre per torre, l'unica cosa è che mi rimane l'alfiere campochiaro invece del campo scuro, cosa non negativa, visto che la casa di promozione del mio pedone b è bianca...anche se pensare alla promozione del pedone è ancora prematuro, visto 17 Certo che il mio alfiere è un po' a corto di spazio, però in questo momento non corre pericoli immediati e inoltre è di impiccio al tuo re per la sua entrata in gioco. g4 in questo momento mi sembrerebbe da parte tua una perdita di tempo, visto che le priorità dovrebbero essere eliminare il pedone passato e poi procurartene uno. Fra l'altro tomberebbe il mio alfiere tanto quanto il tuo quindi non mi aspetto che tu lo giochi. Percio', dopo lunga riflessione, decido di non muovere l'alfiere e di proteggere il pedone f con una mossa di re, che almeno inizia ad avvicinarsi alla zona centrale delle operazioni. 45...Rg7 che si trova solo in 3a traversa) e soprattutto è forzata quindi la gioco. 43...Ah3+ Il fatto di restare con gli alfieri dello stesso colore mantiene aperta la possibilità di un risultato diverso dalla patta. Con gli alfieri contrari sarebbe stato più semplice per chi volesse pattare, ottenere il mezzo punto. Ora si tratta di capire che cosa succede con quel pedone. Io leggo la seguente evoluzione di questa posizione: finiremo tutti addosso a quel pedone b, solo che i tuoi pedoni dell'ala di re sono deboli e quindi è possibile da parte mia farne saltare almeno uno, quando tu ti allontanerai col re; mentre i miei pedoni sono uniti e possono difendersi l'un l'altro. Per ora ci sono queste mosse forzate da giocare. 44.Rg1 Gioco anch'io la forzata TxT. La tua analisi per il futuro mi sembra corretta e precisa. Cercherò di vendere la pelle di quel pedone la più cara possibile, la cosa buona è che ho già almeno la torre al posto giusto 44...Txb8 E qui io devo catturare la torre, e arriviamo ad una posizione critica. Ora tu hai il pf7 in presa e dovrai difenderlo. Hai anche l'alfiere in un brutto posto: se io spingessi in g4... Pertanto la mossa che mi aspetto è Ae6, la quale mi permette di uscire col re e dirigermi verso il pedone. I miei pedoni sono già su casa nera, quindi al sicuro dal tuo alfiere, mentre la tua torre sta occupandosi del pedone. Dovrò cercare di puntare al ph7 con la torre che dispone di una buona mobilità orizzontale. Non appena il mio re sarà giunto dalle parti di c3 e il mio alfiere ricollocato, potrò giocare Th4... È un finale interessante che richiede da parte del bianco di trovare il piano giusto. Sono certo che il bianco trovando il giusto piano può vincere, ma se questo piano non si trova, il nero ha buone speranze di pattare. Il nero per vincere necessita della collaborazione del bianco, perchè quel pedone passato non mi sembra così pericoloso. Il nero deve stare attento a non farsi bloccare il pedone su casa bianca: se ora b5; seguirebbe Tb4 e poi Ae2 e il nero è costretto a tenere due pezzi a guardia del pedone,e nel frattempo il re bianco può spaziare... 45.Axh5 Io a questo punto non posso esimermi dall'intrappolare il tuo alfiere. È sì vero che così intrappolo anche il mio, ma il mio non è attaccabile, il tuo si! L'idea è di portare la torre in a1 e il re in g3 previa spinta in f2, dopodichè il tuo alfiere salta. Vediamo che cosa puoi fare per impedirlo o per vendere cara la pelle. Se g4, f5; f3; fxg4, fxg4; e ora nuovamente f5... mmmmh, mi sa che riesci a sciogliere il nodo e liberarti dei pedoni doppiati. Niente, cambiamo piano. Se io cercassi di cambiare gli alfieri? Ag4, Axg4; Txg4+... l'idea è che poi la mia torre torna in b4 per bloccare il tuo pedone mentre il mio re è libero di salire e attaccare i tuoi pedoni deboli... Qui bisogna valutare attentamente i tempi: una variante del genere presuppone un calcolo preciso... entrarci così a sensazione potrebbe anche essere fatale. Vediamo: dopo Txg4+, Rf8; e ora la cosa più prudente è salire di re e non andare a caccia di pedoni... quindi: Rf1, Re7; Re2, Rd6; Rd3, Rc5; Rc3 e a questo punto posso minacciare Tf4 che attacca sia i pedoni f che lo scacco in f5 con arretramento del tuo re. Dovrei riuscire così a bloccare il pedone col re e catturare un pedone dei tuoi... 18 profondità, assume un ruolo preponderante: nel finale è possibile calcolare talune varianti con una certa profondità, ed è doveroso farlo. Qui per esempio si vede immediatamente che la mia mossa è forzata. Se non fermassi il pedone, tu lo spingi e buonanotte. Io invece blocco il pedone e poi i re saliranno. Il tuo arriverà prima, grazie a quel tempo che hai guadagnato spingendo in b5 due mosse fa, e quindi io sarò costretto ad arretrare la torre. La differenza non è da poco perchè la mia torre arretrando perderà di mobilità laterale e non potrà andare più ad infastidire i tuoi pedoni. Questo in linea di massima, adesso però giochiamo questo paio di mosse e poi vediamo di rianalizzare man mano. Comunque ti deve essere chiara fin da subito una cosa: tu quel pedone non riuscirai a promuoverlo. L'errore più grosso che si possa fare qui è intestardirsi su una cosa impossibile da ottenere. Quel pedone potrai avanzarlo, costringermi alla difesa, ma non hai modo di promuoverlo. Tu devi pensare di barattare quel pedone in cambio di qualcosa che ti consenta prima di tutto una patta agevole. Poi eventualmente potrai pensare a qualcosa di meglio. Di solito, quando le strutture pedonali sono un po' meglio della tua, succede che il nero sacrifica quel pedone in cambio di un paio di tempi per andare col re a catturare i pedoni indifesi nell'altra ala. Per esempio, una volta che io attaccherò il pedone con re e torre, seguirebbe Txp, Txp; RxT e adesso tu muovi il tuo re verso i miei pedoni indifesi dove puoi pensare di catturarne uno o due. Solo che con questa struttura che tu ti ritrovi, io posso arrivare a dispormi per esempio in f4, g2, h2; e ora che tu arrivi fino in h2, io riesco ad arrivare in e7 e catturare i tuoi due pedoni f; e il tuo re sarà dietro. Per questo motivo il tuo finale è difficile: non hai un modo semplice per sacrificare il pedone b. In alternativa puoi pensare di giungere ad una posizione di blocco: avanzare il pedone e il re fino a schiacciarmi nell'angolo e poi aspettare... ma in questo caso io avrei 4 pedoni contro tre dall'altra parte, i quali possono avanzare da soli... Insomma: è un finale difficile. 49.Tb4 Vista così dovrei riuscire a non perdere, quindi se non perdo, posso provare a vincere. Ok. Andata! 46.Ag4 Scusami il tempo passato prima di rispondere, ma questi non sono i giorni più rilassanti che mi ricordi di aver passato, però almeno una buona partita a scacchi aiuta a distrarsi... Ho esaminato un po' a spizzichi e bocconi e lo scambio di alfieri è francamente inevitabile. Però il mio scopo è avanzare quel malnato pedone e perchè non farlo guadagnando un tempo? Se io avanzo il pedone, per non lasciare l'alfiere in presa sei costretto ad una mossa interlocutoria di torre. Scacchi intermedi non ne vedo, quindi la gioco. 46...b5 Ottima idea. Mossa intermedia che ti consente di guadagnare un tempo importantissimo. Può darsi che questo tempo possa anche valere mezzo punto. Devo spostare la torre qua, per evitare che tu avanzi ulteriormente il pedone. Poi tu cambi gli alfieri, io riprendo con scacco e dopo dovrò tornare con la torre qua. Pazienza, ormai mi sono infilato in questa variante e mi tocca seguirla... 47.Tb4 Adesso cambiamo gli alfieri, mossa forzata 47...Axg4 Riprendo con scacco, poi su qualsiasi mossa di re, sarò comunque obbligato a tornare di torre a bloccare il pedone, altrimenti lo spingi e sono cavoli miei. 48.Txg4+ Rf8.È un finale interessante e difficile. Quello che mi serve per migliorare, essendo un finalista di livello scarso 48...Rf8 Il finale, come tutte le parti della partita, richiede le solite raccomandazioni strategiche: controllo del centro e attività dei pezzi. A queste se ne aggiungono altre che interessano il re, che ora che non c'è più possibilità di subire matto, deve prendere parte attiva al gioco, e il pedone, che a questo punto della partita assume un ruolo fondamentale se non decisivo. Da una parte la strategia ha ancora una sua importanza in questa fase di gioco, dall'altra invece la tattica, ovvero la capacità di analizzare le conseguenze di una decisione con una certa Grazie della dettagliata spiegazione, cercherò di farne tesoro. Sui finali avevo già il libro di Paoli (ma, a parte le 60 pagine sui finali di pedone, non sembra un testo adatto allo studio, mi sembra più un testo di consultazione per verificare un finale dopo averlo giocato) e "Strategia nel finale" di Sherevskij 19 pedone passato e doppiatura. È abbastanza poco comune (penso) perchè la doppiatura sembrerebbe presupporre che il pedone passato ce l'abbia l'altro (almeno è così nella maggioranza delle partite che ho visto per ora nel db) ma non dispero di trovare qualcosa... cmq mi sto facendo un po' l'occhio sui finali e ho imparato ad usare una funzione del mio db che non avevo mai usato... tutta cultura... tutto questo per dire che non ho ancora idea di quel che farò una volta che i nostri re saranno giunti a contatto col pedone ;-) ...cmq per il momento avanzo il re... Rd6 50...Rd6 (ma lo trovo ancora un pelo troppo complesso per me, lo sto studiando ma molte cose ancora mi sfuggono...forse sottintende conoscenze che ancora non ho) quindi mi son fatto un regalo ed ho appena acquistato la versione inglese di "Essential Chess Endings" di Averbakh, che addenterò al più presto (compatibilmente con le esigenze del mondo reale). Sono lieto di poter affiancare allo studio teorico un bel finale pratico di T e pedoni da commentare con te... Tornando alla partita, Re7 mi sembra la mossa che più velocemente avvicina il re al pedone. 49...Re7 Naturalmente: il tuo re deve puntare dritto alla casa c5; il mio deve fare altrettanto. Il primo punto della questione è se dopo la tua Rc5 io sia obbligato a giocare Tb1 o se posso giocare Th4 o qualcosa di simile, e riuscire a bloccare il pedone col mio re. Naturalmente per te cambia poco: non puoi impedirmi di giocare Th4: i tuoi pedoni sono messi male e la mia torre li attacca, e se non raggiungi col re la casa c5, io porto il mio re in b4 e poi catturo il pb5. Il problema qui è solo mio, se riesco a giocare attivamente o se sono costretto ad arretrare con la torre. Devo analizzare. Tu nel frattempo puoi cominciare a cercare sul tuo libro esempi di come condurre finali di pedone come questo, col pedone passato da una parte e pedoni dall'altra. È molto importante che tu riesca ad individuare posizioni pattabili, che derivano da questa. Per esempio, se tu trovassi una posizione in cui il nero riesce a pattare nonostante i pedoni doppiati sulla f, puoi pensare di giocare puntando a quella (magari ce n'è una che si patta se il re sta in una casa particolare, non lo so). Certi finali, se si conoscono a memoria, sono molto più importanti di tante varianti di apertura studiate a memoria. O se hai qualche database di partite, puoi cercare tutte le posizioni in cui i pedoni sono messi come nella nostra, con o senza le torri: ne troverai a centinaia. E si parte da quelle, e poi si amplia lo studio. 50.Rf1 Pure io non mi permetterei mai di consigliare un software a pagamento con tutta la roba free che esiste ed è ben fatta e poi c'è anche un sacco di materiale in rete. Al nostro livello è più che sufficiente. Comunque mi pare che si possano impostare dei filtri più precisi in modo da selezionare anche le colonne in cui si trovano i pedoni. Al limite chiedi pure sul NG che sicuramente qualche esperto di DB ti risponde. Qui pure io ho una mossa praticamente ovvia: proseguo la marcia del re. Sarà alla successiva, dove tu giocherai Rc5, che dovrò affrontare il grande dilemma, se retrocedere di torre o spostarla lateralmente, anche se adesso che ci stiamo avvicinando alla posizione critica, la ritirata laterale mi pare più plausibile di qualche mossa fa quando hai giocato l'intermedia b5. Potresti provare a girare la scacchiera e analizzare un po' dal punto di vista del bianco: tu in risposta a Rc5, dove giocheresti la torre? 51.Re2 Ho applicato quello che consiglio ai clienti cui do supporto (RTFM) ed in effetti c'era modo di impostare filtri (molto) più precisi. Ho trovato qualche decina di partite con posizioni simili... Fra queste ho escluso quelle in cui le torri hanno posizioni invertite rispetto al pedone perchè lì l'approccio sembra essere piuttosto diverso. Nelle posizioni rimaste in genere il bianco tiene la torre ad attaccare il pedone passato. In quelle in cui la torre si permette divagazioni sull'ala il risultato dell'avversario è una cosa del tipo 2,5/3 (c'è da dire che essendo gente da 2300 in su, sono ben altro tipo di finalista rispetto a me)... Vediamo come potrebbe svilupparsi la partita nel caso tu voglia attaccare l'ala con la torre... 51...Rc5 52 Th4 ... adesso ho un dubbio... Meglio una cosa tipo... Sul mio database (uso gli archivi di TWIC memorizzati in SCID... avendo già messo a budget familiare l'acquisto di CTArt per studiare la tattica, non posso appesantirlo con anche CBase, soprattutto quando ci sono prodotti free così ben fatti) risultano decine di migliaia di partite con T+4P contro T+4P... le sto scartabellando a tempo perso per vedere se ce n'è una in cui una parte ha 20 52.Td4 ->Tg8 (nel caso tu non voglia catturare il pedone devo coprire la traversa per permettere al re di passare ) 53 Txh7 Rc4 54 Txf7 Tg6 con il mio re che è passato ma con un'ala di re in tuo completo possesso o meglio una cosa -> Th8 proteggendo i pedoni da dietro, ma tenendo una condotta più passiva... e col rischio di non riuscire a passare quella "dannata" quarta traversa (parafrasando il film)... Credo che alla fine sceglierei la prima via... la mia struttura pedonale sul lato di re è molto compromessa e alla fine con la strategia 2 tu avvicineresti il re a bloccare il pedone, cattureresti il pedone f6 e poi il pedone b (con o senza cambio di torri) avendo un finale con due pedoni in più...Comunque per il momento... Rc5 51...Rc5 RTFM è l'acronimo che sta per Read The F(***censura***) Manual ;-) Appena ho aperto il manuale e cercato "position search" ho trovato la risposta ai miei dilemmi. Tornando alla partita, certamente il pedone b bisogna darlo per morto, ma bisogna anche catturarlo, cosa che tu non hai ancora intenzione di fare. Aspettare che tu arrivi a contatto col re è sconsigliabile ed i pedoni passati diventano molto più fastidiosi col diminuire della distanza dalla 8 traversa, quindi visto che la tua torre si è un attimo scansata, ne approfitto per avanzare il pedone. Eventualmente poi avrò da scegliere se usare il pedone come scudo per il re o se continuare ad avanzare il pedone quanto possibile. 52...b4 Che cos'è RTFM? Comunque uno sguardo a quelle partite che hai trovato, giusto per vedere che manovre vengono adottate e che scelte vengono fatte, non fa affatto male. Visto che stai vivendo questo finale, dovresti capirci qualcosa di più. Per quanto riguarda il che cosa fare per il nero, si tratta di puntare ad ottenere una di quelle posizioni note di finali di torri e pedoni, che sia pattabile anche col pedone in meno. Dando per morto il pedone b, il nero dovrebbe cercare di manovrare in modo da ridurre i pedoni nell'ala di re fino ad arrivare ad una configurazione dove sia possibile pattare. A tale proposito devi tenere presenti alcuni principi: il primo è che i pedoni devono essere attaccati da dietro, non di fronte. Ciò significa che una mossa come Tg8 a me non preoccupa. È molto più incisiva una manovra per portare la torre in g1: naturalmente è più costosa in termini di tempi e pedoni che nel frattempo perderai, ma è quella la via da valutare. In alternativa puoi pensare di tagliar fuori il mio re con la torre: quando catturerò il pedone b col re, tu giocando Tc8 impedirai al mio re di tornare dai pedoni. Il tuo re rientrerebbe in difesa e per me sarebbe più difficile con la sola torre sfruttare il vantaggio. Queste dovrebbero essere le posizioni a cui devi ambire: non è che patterai, ma sicuramente mi complicherai le cose, e io potrei non essere in grado di risolvere i problemi. Ciò premesso, Th4 non la posso giocare: risponderesti con Td8 e non mi piace per niente. Gioco invece Td4, mantenendo la massima mobilità per la mia torre e mettendo il mio re in condizione di transitare la colonna d. Ah! Certo. Lo sapevo. RTFM Ma eravamo in un contesto diverso e non lo avevo indovinato. Comunque, come prevedevo hai spinto. Ieri sera ho approfondito un po' questo finale, e temo (per me) che il nero possa pattare. Questi maledetti finali di torri, sempre pieni di insidie e di risorse inaspettate! Naturalmente ti lascio valutare da tè. Non c'è niente di straordinario da inventare. Semplicemente il nero ha a disposizione piani diversi ora: uno di questi mi pare che funzioni, nel senso che si arriva ad una posizione in cui... Gioco Rd2, per andare a fermare il pedone di re. Ho analizzato anche Rd3, con l'idea di giocare uno scacco di torre che ti costringe ad andare col re in d6, ma poi non faccio in tempo a catturare il pedone. 53.Rd2 Il FManual era quello del mio DB engine:)...cmq...Ho giocherellato anch'io un poco su questo finale e la strategia che ho deciso di seguire al momento è di spingere il pedone ancora più su. Anche perchè più lo spingo in alto, più bloccato risulta il tuo schieramento (cosa che magari mi permetterà di pattare). Questo mio tratto sarà seguito probabilmente dal tuo avvicinamento di re, e poi si vedrà 53...b3 Io sono forzato a giocare Rc1. E qui ti invito a meditare a fondo e ad approfondire diverse scelte col calcolo delle varianti. Non sempre le considerazioni strategiche possono suggerire le mosse migliori in ogni situazione. 21 Il tempo non ti manca, quindi prova a valutare delle alternative... 54.Rc1 Secondo me sarebbe stata più incisiva una mossa fa, comunque anche adesso funziona. Visto e considerato che quel pedone non può più essere verosimilmente promosso, la cosa migliore che il nero possa fare è di barattarlo per un altro pedone bianco e arrivare così ad un finale di torri, tre pedoni contro tre, tutti da una parte sola. Fa niente se due sono doppiati. Se i pedoni sono tutti da una parte, il finale di torri si patta facilmente anche con un pedone in meno. Ora non posso giocare Rb2 a causa dello scacco in a2 e ti garantisci la patta. Potrei giocare Rb1 oppure Tf4. Gioco la torre: se tu dai scacco in a1 per andare in h1, spingerò in h4 e la tua torre sarà fuori gioco. Con Tf4 non solo difendo f2 ma attacco anche f6. 55.Tf4 Allora... ci ho pensato un po', ho scartabellato i miei libri sui finali, ho provato a calcolare un po' di mosse e non vedo molte alternative - Spingere in b2 Allora tu sei forzato ad andare in b1. A quel punto però io non ho più ingressi per la mia torre nelle tue ultime traverse e quindi sono costretto ad aspettare gli eventi. Tu puoi approfittarne per dare una sistemata alla tua ala di re, posizionando i pedoni come meglio credi e poi spazzando via un po' di pedoni miei con la torre. La vedo dura pattare in queste condizioni. Una possibile continuazione potrebbe essere 54. ... b2+ 55. Kb1 Rb7 (mossa di attesa) 56. h3 e cosa faccio? Non posso far altro che attendere (f5 oppure un altra mossa di torre...) non mi piace molto... Tu quando vuoi vai su h e inizi a banchettare a pedoni - cercare un ingresso di torre Il pedone in questo momento non è attaccato quindi posso giocare Ta8... Per esempio una cosa del genere 54. ... Ra8 55. Kb2 Ra2+ 56. Kxb3 Rxf2 Certo io ho perso il mio pedone passato, ma ho anche eliminato uno dei tuoi... e man mano che cala il numero di pedoni dovrebbero crescere le possibilità di pattare. Alla fine la seconda ipotesi mi piace di più... non so se le varianti che ho calcolato sono corrette, ma soddisfa anche i criteri dei finali quali "attiva i pezzi" (Nimzowitsch suggerisce addirittura di sacrificare un pedone piuttosto di rassegnarsi ad una posizione passiva), "attacca i pedoni da dietro", "se vuoi pattare cerca di cambiare i pedoni"... Quindi Ta8 e a te la palla... 54...Ta8 Ta1+ non va bene perchè seguirebbe Rb2, Th1, h4, T qualsiasi e mi fai saltare il pedone a costo 0. A questo punto continuo coerentemente cercando un punto di ingresso per la torre, ma in a2, in modo da impedire al re di avvicinarsi al pedone passato. Metti che tu catturi il pedone f6, allora io posso entrare col re in 4 traversa e cercare di dare sostegno al pedone b. Quindi gioco Ta2 55...Ta2 Le ho provate tutte. Ma proprio tutte, e ciascuna più di una volta! Questa posizione il nero la riesce a pattare! Le mosse che ho approfondito sono state Txf6; Rb1 e h4 La prima con l'idea di catturare tutti i tuoi pedoni. La seconda con l'idea di guadagnare un tempo e poi valutare se proseguire con Txf6 o h4. La terza con l'idea di avanzare quanto più possibile i pedoni, togliere f2 e h2 dal tiro della tua torre e poter quindi svincolare la mia... In tutti i casi il nero riesce a forzare in qualche modo la patta. Allora ho deciso di giocare h4 perchè è la continuazione per te meno forzante. Se giocassi Txf6 ti condurrei per mano alla posizione di patta con mosse fin troppo evidenti. h4 invece ti permette di scegliere, e quando si sceglie, si può sbagliare. Non dubito che tu riesca comunque a pattare, anche perchè questa non è la situazione in cui hai solo due mosse, una buona e una no. La patta ce l'hai comunque a portata di mano e per perdere devi proprio prendere una solenne cantonata. Se poi invece ti viene voglia di giocare per vincere, in tal caso non garantisco niente... Ebbene sì! La via per pattare passa attraverso l'attivazione della torre. 22 56.h4 Dopo una lunga e faticosa partita uno arriva a questo punto e se non c'è il tempo o subentra la stanchezza, una sciocchezza fa buttar via il risultato. Questa posizione è evidentemente patta solo che il bianco dispone ancora di un certo margine di manovra, che consente di mettere il nero di fronte a delle scelte che si possono anche sbagliare. È quello a cui sto puntando. Tu per ora hai evitato di compromettere la posizione lasciandoti aperte tutte le possibilità. Io cerco di avanzare i pedoni dell'ala di re perchè la mia idea è di riuscire a catturare tutti i tuoi pedoni con la torre e poi sacrificare la torre contro il pedone b, e restare con 4 pedoni contro la tua torre e i re lontani. Per questo motivo ho spinto il pedone h. Ora spingo in g4 per difendere h5 e ottenere la casa f5 per la torre. Poi giocherò f3 e vediamo che succede. Qui è molto importante, per te che difendi, sapere a grandi linee come vanno a finire quei finali con pochi pedoni tutti dalla stessa parte, che possono derivare dalla mia manovra di torre per andare a catturare il pedone b, alla quale tu risponderai portando la torre dalle parti di f2. A me pare di ricordare che siano tutti inesorabilmente patti. 58.g4 L'ho studiata anch'io e non riesco a trovare un modo di giocare per vincere. In questo momento non ho mosse che mi consentano di migliorare la posizione dei miei pezzi e pedoni. Abbiamo già stabilito che quando deciderai di farmi fuori i pedoni f potrai farlo senza problemi e io dovrò portare il mio re in 4a traversa a sostenere il mio pedone passato, quindi per il momento gioco una mossa di attesa col re... 56...Rd5 E io proseguo col pedone. Il tentativo è di arrivare col pedone fino in h6, dopodichè la strada di catturare tutti i tuoi pedoni e poi sacrificare la torre su b3 potrebbe avere un senso. D'altra parte se tu ora col re ti avvicini a difendere f6, potrò anche pensare di giocare Tb4... I miei sono solo tentativi, sempre con l'idea di metterti in condizione di giocare in modo impreciso. Catturare in f6, purtroppo per me, conduce ancora inevitabilmente alla patta. 57.h5 Bel finale, bella posizione... spero tu la stia trovando interessante, io sto cercando di giocare mettendo in pratica quello che dice la teoria. Mi chiedo solo se in partita vera, con tempo limitato, sarò mai in grado di effettuare ragionamenti razionali nei finali (magari sbagliando ma seguendo un filo logico).Tornando alla partita...In questo momento il pedone b non può avanzare nè può essere attaccato, quindi il re non ha senso stia dove sta (anche finchè tu non catturi in f, non può andare in aiuto al pedoncino... e tu non catturerai finchè i tuoi pedoni non sono nella posizione migliore..). Allora come dicevi tu lo porto in e5 a proteggere il pedone. Visto che a te si impone la mossa di torre, vediamo dove puoi andare. Escludendo le mosse che perdono il pezzo o lo intrappolano, hai Td4 o (meglio) Tb4 a cui in ogni caso risponderei catturando il tuo pedone f, scambiando il mio bel pedone passato per il tuo pedone arretrato che dà unità alla tua ala di re. Questo potrebbe accadere subito o magari inframmezzato da un paio di mosse di attesa di pedone (tipo h6 ed f5)... Quindi gioco Re5 57...Re5 Ho guardato un po' sul Paoli e lui dice che finali di T+pp vs T+pp contrapposti sono tendenzialmente patti, se la parte forte non ha spazio per aggirare l'avversario (quindi, come in questo caso, se i pedoni sono laterali). Suppongo che una buona posizione del mio re sia centrale sulla colonna e a tenere d'occhio il tuo pedone. Quindi non ho mosse per migliorare la posizione del re. La torre sta bene dove sta, al momento, impedendo al re bianco di andare in 2a traversa e attaccando il pedone f. Quindi anche la posizione della torre non è apparentemente migliorabile. Quindi muovo h6 per bloccare la tua avanzata di pedoni e portarci alla resa dei conti :). Adesso non hai più tante mosse di attesa quindi penso che andrai a caccia del mio pedone b. 58...h6 Il tuo discorso fila. In situazioni come questa, non in questa in particolare, ma di questo genere, quando tu hai disposto tutti i tuoi pezzi nelle posizioni migliori e non sono più ulteriormente migliorabili, subentra il concetto dello zugzwang: se tutti i tuoi pezzi sono nella posizione migliore possibile, io muovo e poi tocca a te, tu devi muovere, ma non hai più nessuna Certo, la posizione è interessantissima e vale la pena approfondire. 23 [Event "Volevo provare un gambetto di donna"] [Site/gameknot.com] [Date "2004.12.06"] [White "rmontaruli"] [Black "vindalooman"] [Result "1/2-1/2"] [WhiteElo "1567"] [BlackElo "1200"] [TimeControl "1/432000"] [Mode "ICS"] [Termination "normal"] mossa migliorativa! Sei costretto a giocare una mossa che peggiora la posizione di un pezzo, e io ne approfitto. Lo zugzwang è una cosa che, quando la partita arriva a questo punto, occorre cominciare a tenere presente. In questa particolare posizione, probabilmente il problema non si pone, visto che la tua torre dispone di almeno una mossa che la porta in posizione equivalente, ma già il tuo re sarebbe costretto ad arretrare. Comunque, alla fine, analisi alla mano, non riesco a trovare il modo di evolvere la posizione. Provo a giocare una mossa un po' aggressiva, che ti mette in condizione di fare una scelta. Io ho analizzato a fondo entrambe le possibilità e mi pare di aver visto la patta in ogni caso, però ti lascio approfondire lo stesso. 59.Tf5+ 1. d4 d5 2. Nf3 e6 3. c4 c5 4. cxd5 exd5 5. Nc3 Nc6 6. g3 Nf6 7. Bg2 Be7 8. O-O O-O 9. Bf4 Bg4 10. dxc5 Bxc5 11. Qb3 Qd7 12. Ne5 Nxe5 13. Bxe5 d4 14. Bxf6 gxf6 15. Nd5 Kg7 16. Rac1 Rac8 17. Qd3 Rfe8 18. Rfe1 a5 19. Nf4 b6 20. Be4 Re5 21. a3 Rce8 22. Bf3 Bf5 23. Qd2 Qe7 24. Nd5 Qd6 25. Nf4 Rd8 26. Red1 Qe7 27. Nh5+ Kg6 28. Nf4+ Kg7 29. Kf1 Kh8 30. e3 Qd7 31. b4 axb4 32. axb4 Qb5+ 33. Kg2 Qxb4 34. Qxb4 Bxb4 35. Rxd4 Be7 36. Rc7 Rc8 37. Rb7 Bc5 38. Ra4 Rf8 39. Nh5 Bc8 40. Rc7 Bd6 41. Rca7 Bb8 42. Ra7a8 Rxh5 43. Rxb8 Bh3+ 44. Kg1 Rxb8 45. Bxh5 Kg7 46. Bg4 b5 47. Rb4 Bxg4 48. Rxg4+ Kf8 49. Rb4 Ke7 50. Kf1 Kd6 51. Ke2 Kc5 52. Rd4 b4 53. Kd2 b3 54. Kc1 Ra8 55. Rf4 Ra2 56. h4 Kd5 57. h5 Ke5 58. g4 h6 59. Rf5+ Ke6 60. Kb1 1/2-1/2 Devo muovere il re, quindi le mie scelte sono limitate. Posso portare il mio re ad attaccare la tua catena di pedoni (oppure a sostenere il mio pedone b) con Re4, ma prima che io arrivi a far danni tu mi hai demolito il lato di re e di conseguenza la tua massa di pedoni risulterebbe difficilmente marcabile. Re6 è più conservativa e, visto che è appurato che quello che posso ragionevolmente aspettarmi è la patta, più nello spirito della posizione. 59...Re6 Sarebbe stato interessante vedere il seguito in caso di Re4: avresti potuto pattare comunque. In ogni caso dopo questa tua mossa, la posizione è irrimediabilmente statica. Io non posso migliorare, tu non puoi migliorare. Quindi sposto il re e propongo patta. Se invece tu rifiuti e vuoi provare ad incasinare con Ta4... non credo che tu possa ottenere nulla, anzi, va a finire che perdi il pedone b. 60.Rb1 = In occasione di un finale giocato OTB nel mio primo torneo avevo provato a vincere un finale patto ricavandone la bellezza di 0 punti in classifica. Stavolta il finale è ancora più patto. Magari qualcuno sul NG vorrà approfondire la questione Re4, almeno lo spero, ma in partita mi sembrava più coerente Re6. Accetto la patta. Grazie per la bella partita. 24