I “POST” DELLA FEDE: gli under 30 e il linguaggio religioso in Facebook Padova, 8 Giugno 2011 Alberto Bourlot 1 Il MANDATO «Sviluppare e mettere in pratica, attraverso le proprie competenze nell’ambito dei nuovi mezzi digitali, una pastorale che renda vivo e attuale Dio nella realtà di oggi” (Benedetto XVI, Messaggio per la XLIV giornata delle comunicazioni sociali) Per evangelizzare nell’ambiente dei nuovi mezzi digitali bisogna adottare delle strategie di PRESENZA COMPETENTE Alberto Bourlot 2 Da dove COMINCIARE? Per ragioni QUANTITATIVE: all’inizio della ricerca “vantava” 500 milioni di utenti nel mondo, tra cui almeno 15 milioni di Italiani, in parte significativa giovani. Per ragioni QUALITATIVE: - il “sito mainstream” tra i social network uno dei simboli del web 2.0. - nato per tenersi in contatto tendenza alla veridicità di alcuni dati base, nonostante si registrino pratiche di messa in scena. Alberto Bourlot 3 Affrontare Facebook significa accettare preliminarmente alcuni LIMITI Un universo grande come il “MARE … in CONTINUO MOVIMENTO in cui si vuole parlare a QUALCUNO … non predisposto per la PESCA Grande FLESSIBILITÀ nella ricerca Alberto Bourlot (sociale) Non ESAUSTIVITÀ di qualsiasi risultato 4 OBIETTIVI della ricerca Capire se gli under 30 PRIMO facessero uso in Facebook di forme di linguaggio SE parlano del religioso “religioso” Capire quali strategie SECONDO comunicative usassero gli COME “parlano” under 30 nell’ambito del del religioso linguaggio “religioso” Alberto Bourlot 5 Procedimento Si sono individuati (ricerche, fase preparatoria, settimana pilota) alcuni item, riconducibili alla sfera del religioso Si è aperto un apposito profilo FB con un alto livello di privacy e privo di legami di “amicizia” con altri profili Alberto Bourlot Per cominciare: interiore, spirituale, fede, santo, Dio (filtri ampliabili in fasi ulteriori della ricerca). In modo da non rischiare di pre-selezionare in alcun modo il campione dei contatti 6 PERIODO DI RILEVAMENTO E CAMPIONE • SETTIMANA PILOTA – In Aprile (funzionale alla scelta degli item e alla elaborazione dei data base); • TRE SETTIMANE – Luglio + A cavallo tra Agosto/Settembre + Ottobre: – ORARI di rilevamento: 2 giorni al mattino, 2 al pomeriggio e 3 alla sera. • OGNI GIORNO – Si individuavano i primi 12 post/profili in campione (in modo da averne almeno 10 “senza dubbi” ad una seconda valutazione); – Si escludevano più di 2 occorrenze al giorno di eventuali “fenomeni virali”. Alberto Bourlot 7 Qualche … RISULTATO Alberto Bourlot 8 Valutazione quali-quantitativa del FLUSSO dei post • 1141 POST/PROFILI REPERITI Numero di post/profili Continuità del flusso Pertinenza degli usi Interiore 231 Alta Alta Spirituale 228 Bassa Alta Fede 224 Alta Bassa Santo 233 Bassa Media Dio 225 Alta ? Alberto Bourlot 9 Osservazioni sulla PERTINENZA dell’item “Dio” • Nella maggioranza dei casi gli usi che si facevano esorbitavano dai limiti del nostro lavoro. • Soprattutto a causa del peso della bestemmia come fenomeno comunicativo on line. La violenza stessa delle reazioni conferma forse la forza del termine come SPIA linguistica di un bisogno (insoddisfatto) di relazione con il divino Alberto Bourlot Necessità di prepararsi per affrontare un ambiente relazionale che ha stili di FAIR-PLAY comunicativo diversi da quelli del contatto diretto 10 DUE tipi di post Personali Ripresi 37,77% 62,22% Alberto Bourlot Il potenziale “VIRALE” dei post ripresi 11 Post PERSONALI/RIPRESI (dettaglio per item) Personale Ripreso 68,30% 70,00% 68,83% 61,80% 58,66% 60,00% 53,50% 50,00% 46,49% 41,33% 40,00% 38,19% 31,69% 31,16% Fede Interiore 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% Spirituale Alberto Bourlot Dio Santo 12 La VITALITÀ “personale” di alcune forme di linguaggio religioso tradizionale ITEM “SPIRITUALE” • Ruolo chiave dell’espressione “RITIRO SPIRITUALE”. – Rappresenta il 32% dei post personali (VS il 2,45% dei post ripresi). ITEM “DIO” • Ruolo chiave delle INVOCAZIONI di fronte a qualcosa che colpisce in modo forte. – Le forme vocative/esclamative rappresentano quasi il 23% dei post personali (VS il 16.88% del dato complessivo). Alberto Bourlot 13 Post BREVI / LUNGHI Forme brevi Forme lunghe Link 90,00% 81,11% 80,00% 70,00% 72,76% 71,55% 70,12% 62,71% 60,00% 50,00% 40,00% 32,89% 30,00% 26,40% 20,44% 20,00% 10,00% 4,38% 8,00% 3,43% 21,87% 17,16% 4,91% 1,71% 0,00% Spirituale Interiore Dio Fede Santo La preminenza degli forme brevi è certamente (in parte) un portato del “CANALE” Alberto Bourlot 14 La brevità come “VIRTÙ COMUNICATIVA” • Le FORME BREVI costituiscono il 71,77% dei post – Senza contare i link, semplici collegamenti ad un altro contenuto. E • È possibile vedere all’opera processi di progressiva e e personale SINTETIZZAZIONE. • La brevità non è soltanto una questione di QUANTITÀ (di parole), ma è anche un fatto di essenzialità del periodare. • La brevità/semplicità si accompagna all’elaborazione di forme ritmiche e contrapposizioni/parallelismi. Alberto Bourlot 15