COSTRUZIONE DI UN COMPLESSO RESIDENZIALE
DA ERIGERSI SULLA P.FOND 274/5 E SULLA P.ED 902 C.C. MERANO –Via Verdi
Composta da n. 11 o 12 appartamenti con relative cantine, garages e posti auto di pertinenza
DESCRIZIONE TECNICA DEI LAVORI DA ESEGUIRE CON CARATTERISTICHE
CASA CLIMA A
L’ossatura del fabbricato è prevista in cemento armato mista a muratura ordinaria: le principali
strutture in conglomerato cementizio armato sono rappresentate dalle fondazioni e plinti ovvero
platea continua, muri in elevazione per la parte interrata, travi, pilastri, solai in lastra per la
copertura degli scantinati ed in lastra con soprastante getto in cemento pieno di cm 20 per i
restanti piani, i balconi come strutture a sbalzo sono previsti anch’essi in cemento armato.
La muratura in elevazione per tutta la parte fuori terra perimetrale è prevista in sistema di
costruzione “ARGISOL Neopor 35/21.5” a pareti portanti è conforme alla nuova normativa
sismica DM14/01/2008, garantisce una trassmittanza variabile da 0,30 W/m2K a 0,15 W/m2K in
modo da consentire un risparmio energetico eccezionale, la positiva inerzia termica del cls
sull’ambiente interno è ottimizzata dal calibrato rapporto tra i diversi spessori del polistirene in
pareti che garantiscono un ottimo comfort abitativo in ogni stagione.
Le murature divisorie interne saranno in mattoni in blocchi di laterizio forati pesanti, dello
spessore di cm. 8 e 12.
Muri divisori tra gli appartamenti con doppia parete di complessivo cm. 26, realizzato con:
blocco pesante tipo Poroton da cm. 8;
intercapedine acustica da cm. 6 (cm. 5 GEOLAN B-570 e cm. 1 aria);
blocchi tipo Lecalite semipieno da cm. 12 o simile.
Sottofondi ed isolazioni
La pavimentazione dei garage sarà eseguita con riempimento tra le fondazioni di ghiaia
lavata, successivo sottofondo di magrone posa di guaina bituminosa armata con successivo
pavimento industriale al quarzo ovvero con platea a getto continuo e finitura al quarzo
della stessa.
Tutti i locali abitabili saranno realizzati con adeguata insolazione termica con primo strato
di cemento cellulare a copertura delle tubazioni , isolamento acustico con strato
anticalpestio Isolmant radiante e con successivo massetto di sottofondo galleggiante.
Impermeabilizzazioni e drenaggio
Verranno realizzate delle gusce di raccordo fra fondazione e muri perimetrali del piano
interrato.
Le murature controterra in calcestruzzo saranno isolate contro l’umidità con posa di
guaina bituminosa armata saldata a caldo e successiva posa di Platon a protezione della
stessa.
A piede muro dell’edificio verrà posato un tubo drenante con tessuto non tessuto e
successivo riempimento in ghiaia lavata.
I solai delle terrazze esterne al piano terra verranno impermeabilizzati come segue:
tessuto in polipropilene da 300 gr/mq,
membrana impermeabile in PVC armato, resistente ai raggi UV, con risvolto incollato sulle pareti
verticali, spess 1,5 mm; ovvero in alternativa, con doppio strato di guaina bituminosa armata di cui
una da mm 3,00 e la seconda antiradice da mm 4,00.
tessuto in polipropilene da 500 gr/mq
strato separatore in foglio di polietilene microforato spess 0,20.
Coibentazione con uno strato in lastra di schiuma rigida in polistirolo estruso spessore 10 cm per
la larghezza esterna muro richiesta dai calcoli termici.
Successivo strato di cartonfeltro bitumato da 1500 gr
Getto di sottofondo in cemento eseguito a staggia con relative pendenze.
Successiva posa di uno strato di Enkadrain da mm 20 con successiva posa di uno strato di terra
vegetale per i giardini del piano terra.
IL TETTO PIANO NON PRATICABILE SARA’ ESEGUITO COME SEGUE:
Soletta piena in cemento armato come da progetto architettonico;
sottofondo con relative pendenze per la successiva posa della guaina impermeabile.
Coibentazione con doppio strato in lastra di schiuma rigida in polistirolo estruso spessore 10 cm,
ovvero dello spessore che risulterà dal calcolo “Casa Clima A”.
successiva isolazione orizzontale costituita da:
tessuto in polipropilene da 300 gr/mq,
membrana impermeabile in PVC armato, resistente ai raggi UV, con risvolto incollato sulle pareti
verticali, spess 1,5 mm; ovvero in alternativa, con doppio strato di guaina bituminosa armata di cui
una da mm 3,00 e la seconda antiradice da mm 4,00.
tessuto in polipropilene da 500 gr/mq
strato separatore in foglio di polietilene microforato spess 0,20.
Successivo strato di cartonfeltro bitumato da 1500 gr
Successiva posa di uno strato di Enkadrain da mm 20;
strato di ghiaino lavato da cm 15.
Opere da lattoniere per l’esecuzione di canali di gronda, pluviali, converse, copertine e rivestimenti
testate camini, etc. è prevista la posa in opera di materiale in alluminio Prefa 7/10.
L’intonaco interno sarà del tipo premiscelato a fino per la parte abitativa, a due strati tirato a
grezzo per i vani accessori dello scantinato; l’intonaco esterno verrà eseguito con rinzaffo a
spruzzo cementizio,
intonaco alleggerito 865, rasatura con materiale RENOSTAR e rete
plastificata P50 con successiva finitura in materiale ai silicati/filosanica colorato.
I muri in calcestruzzo del piano interrato verranno lasciati a vista come pure le divisorie delle
cantine e dei garages eseguite in blocchetti di cemento.
Ringhiere e balconi verranno eseguite in acciaio Inox con barre orizzontali, corrimano anch’esso
in acciaio come da progetto architettonico.
Ringhiere giroscala verranno eseguite in acciaio Inox con barre verticali e corrimano anch’esso
in acciaio Inox ovvero solo con corrimano in acciaio Inox.
Infissi esterni: finestre e porte-balcone in legno/alluminio, fissati su apposito falso telaio munito di
nastro a tenuta d’aria e rete porta intonaco , con ferramenta in metallo, triplo vetro isolante con
valore isolante corrispondente a “Casa clima A”. I serramenti esterni in generale sono asserviti da
doppia apertura anta e ribalta con aste incassate non visibili; teli avvolgibili tipo mini in alluminio
con cassonetto prefabbricato ed isolato posto all’esterno.
Davanzali interni in legno ed esterni in alluminio.
Porte interne ed altre portoncino per appartamento, blindato posato su falso telaio adeguatamente
sigillato a prova per la tenuta d’aria completo di manigliera in alluminio anodizzato.
Porte interne tamburate cieche, impiallacciate in legno noce tanganica biondo o in alternativa
laccate bianche lisce. Si precisa che le porte interne verranno montate con una fessura di aria
staccata dal pavimento di circa 8 mm.
Porte per cantine tipo ditta HOERMANN tamburato. Porte per garages tipo basculante in lamiera
zincata e verniciata a fuoco; porta antincendio dove necessario REI 60/120.
Pavimenti e rivestimenti:
Pavimenti per i garages e cantine ai piani interrati, è previsto in cemento industriale tirato al
quarzo, mentre per corridoi e vani comuni è previsto pavimento in piastrelle. La rampa dei
garages in cemento a spina di pesce o in alternativa in betonelle autobloccanti,
L’ingresso
giroscale, gradini, pianerottoli in marmo granito e relativo battiscopa dello stesso materiale,
mentre per balconi e terrazze, sono previsti in piastrelle tipo Klincher antigelive corredate di
relativo battiscopa dello stesso materiale..
Per stanze e soggiorni è prevista la posa di parquette in rovere prefinito, spessore mm. 10, di
prima qualità, posati a colla, laccato semiopaco, completato con battiscopa in lignoform, mentre
per cucine, corridoi e ripostigli è prevista la posa di piastrelle in gres porcellanato di prima scelta.
Il rivestimenti dei bagno e WC sarà in piastrelle smaltate fino ad un’altezza di h = 1,200 ca e se
richiesto dal cliente (gratuitamente) può essere posato sino ad un’altezza di mt 2,00. Per eventuali
variazioni relative a pavimenti e rivestimenti in piastrelle si evidenzia che il costo del materiale e
posa in opera è di € 60,00/mq così suddiviso: €40,00/mq (prezzo di listino) per il materiale e €
20,00/mq per posa in opera e collanti. Inoltre si specifica che la posa si intende a fuga stretta e
parallela ai muri del vano. Per eventuali variazioni relative al battiscopa il prezzo complessivo è di
€ 10,00/m.l dei quali € 5,00/m.l. per fornitura e € 5/,00 per la posa.
Si evidenzia che materiali di pavimenti e rivestimenti dovranno essere scelti presso la ditta indicata
dall’impresa costruttrice o presso la ditta costruttrice stessa..
Tinteggiatura pittura a due mani di tempera traspirante per tutti i vani abitativi con colore
bianco: Vano scala con pittura lavabile o rivestimento plastico; locali dello scantinato con una
mano di tempera. Pittura lavabile al quarzo per balconi e cornicione. Per eventuali superfici
esterne in legno saranno trattate con due mani di mordente.
CERTIFICAZIONE ENERGETICA
L’immobile sarà costruito con i canoni previsti per ottenere un’elevata efficienza energetica ed un
basso consumo per il riscaldamento degli ambienti; in particolare l’efficienza energetica
dell’involucro, determinata in conformità di quanto previsto dalla Deliberazione della Giunta
Provinciale del 4 marzo 2013, n.362 - Prestazione energetica nell'edilizia - Attuazione della
direttiva 2010/31/UE, avrà un indice termico (HWBNGF) inferiore a 30 kWh/m2 anno e quindi, in
virtù di tali caratteristiche, verrà presentata richiesta all’Agenzia CasaClima per la certificazione
dell’edificio nella categoria di consumo “A”.
L’efficienza energetica complessiva sarà conforme anche a quanto previsto dal D.Lgs. 29 Dicembre
2006, n. 311 “Disposizioni correttive ed integrative al D.Lgs. 192/05, recante attuazione della
direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico nell’edilizia”, dal D.P.R. 2 aprile 2009, n.
59 e dal Decreto 26 giugno 2009 “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli
edifici.
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
L’impianto di riscaldamento è del tipo centralizzato, con distribuzione a zone e sistema di
regolazione e di contabilizzazione per ognuna delle unità abitative. L’impianto sarà del tipo ad
acqua calda, con circolazione forzata, alla temperatura media di +35°C, con variazione
determinata dalle condizioni climatiche esterne e priorità della produzione di acqua calda
sanitaria.
La produzione del calore per riscaldamento ambienti e acqua calda sanitaria avviene attraverso
impianto bivalente a pompa di calore aria/acqua e caldaia a condensazione a gas, e quindi una
soluzione tra risparmio energetico e sfruttamento di fonti rinnovabili, secondo quanto previsto delle
leggi e delle norme vigenti.
Le temperature di calcolo saranno conformi alla normativa vigente e precisamente:
- temperatura minima esterna: - 15° C
- temperatura massima interna: + 20° C
- temperatura bivalente: +4°C
Le singole utenze, poste in derivazione rispetto alla distribuzione centralizzata, saranno dotate di
strumentazione atta a consentire:
- programmazione e regolazione temperatura singoli ambienti;
- funzionamento autonomo tramite impostazione delle fasce orarie con crono- programmatore
giornaliero / settimanale;
- conteggio automatico dei consumi energetici reali per il riscaldamento espresso in kWh, con
visualizzazione sul display del singolo utente e su quello centralizzato per uso amministrativo.
Pannelli radianti a pavimento progettati secondo UNI EN 1264 con diversi interassi tra le
tubazioni per l’adeguamento della potenzialità alle esigenze individuali, collettore di distribuzione,
per ogni singola unità immobiliare, alloggiato in apposita cassettina di ripartizione, corredato di
intercettazioni e testine con comando elettrotermico per il controllo della temperatura dei singoli
ambienti; pannelli isolanti in polistirolo estruso con una resistenza termica inferiore a 0,8 W/m²K.
Rete di distribuzione dalla centrale termica alle singole utenze realizzata con sistema tubazioni in
acciaio al carbonio con giunzioni a pressare, posto in vista al piano interrato e con sistema
tubazioni in multistrato PE-X/Alu/PE-X con manicotti autobloccanti per la parte sottotraccia,
protetto termicamente con isolazione avente spessori di legge.
I bagni principali, saranno dotati di radiatori tipo "arredobagno", in acciaio verniciato a fuoco e
corredati di resistenza elettrica con una potenza pari 300 W con interruttore, orologio e
termostato. Questo corpo scaldante, oltre che ad integrare l’energia termica per il riscaldamento
del bagno, ha la prerogativa di essere utilizzabile anche con l’impianto di riscaldamento
centralizzato spento (p.es. nelle mezze stagioni).
VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA
L’impianto di ventilazione meccanica controllata è del tipo centralizzato per ogni singola unitá
immobiliare (autonomo), con recupero di calore ad alta efficienza. Il sistema di rinnovo dell’aria
ambiente ha lo scopo di migliorare il comfort negli ambienti confinati, mediante un corretto
ricambio dell’aria oltre a risultare estremamente efficace per il mantenimento di condizioni
termoigrometriche e sanitarie, in rapporto ad un oculato risparmio energetico. Il trattamento
dell’aria consente di controllare in modo accurato il livello della temperatura interna, migliorando
la qualità dell’aria negli ambienti; l’aria esterna utilizzata per il rinnovo sarà sottoposta a
depurazione tramite filtri con elevato grado di filtrazione G4, secondo UNI EN 779. Il
dimensionamento dell’impianto di ventilazione sarà eseguito in funzione del numero di abitanti
ipotizzabile, della superficie utile e della qualitá dell’aria esterna, sulla base di quanto indicato
nelle norme UNI 10339, UNI EN 832 e UNI EN ISO 13790 citate nell’allegato M del DLgs
311/2006, UNI EN ISO 13788, UNI EN 12792, UNI EN 15242 e UNI EN 15251. Locali ad uso
bagno, WC, cucina, ripostiglio o similari saranno dotati di bocchette di ripresa, mentre stanze,
camere da letto, uffici, soggiorni o similari saranno dotati di bocchette di mandata. L’apparecchio
di ventilazione sarà dotato di ventilatori silenziosi, recupero del calore dell’aria viziata con
scambiatore di calore a flussi incrociati in alluminio, ventilatore a corrente continua con
regolazione a portata costante, filtri sostituibili (G4) per l’aria esterna e quella viziata. Portata
d’aria regolabile su tre velocitá, programmazione del funzionamento con timer integrato, scelta di
vari programmi giornalieri e settimanali, tramite telecomando con display. Rendimento recupero
calore medio pari a 90% (>0°C fino a 95% e <=0°C fino a 88%), alimentazione elettrica 230 V –
50 Hz, protezione antigelo e sensore umiditá. Espulsione aria viziata con sbocco sul tetto piano.
La distribuzione dell’aria di mandata e ripresa sará realizzata nel controsoffitto dei corridoi e
locali secondari. Le bocchette di mandata e ripresa saranno posizionate sopra le porte e nel
controsoffitto. Le porte dei locali nei quali viene mandata l’aria saranno montate con una fuga in
basso da ca. 8 mm. I canali d’aria saranno realizzati tramite sistema tubazioni isolate per evitare
la formazione di condensa e ridurre le perdite di calore, compreso silenziatori e pezzi speciali
adeguati. Per le cucine non sono previste colonne di sfiato per cappe tradizionali, per rispettare
l'efficienza energetica in edifici con ventilazione meccanica controllata, sono da installare cappe in
versione ricircolo con filtro a carbone attivo. Per uguale motivo anche per i bagni ciechi non sono
previsti estrattori e tubazioni di sfiato tradizionali, in quanto la ripresa aria é collegata al
recuperatore di calore ad alta efficienza energetica.
IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO
L’impianto di raffrescamento è del tipo centralizzato, con distribuzione a zone e sistema di
regolazione e di contabilizzazione per ognuna delle unità abitative. La pompa di calore sarà del
tipo reversibile, per poter raffrescare gli ambienti durante l’estate, in grado di garantire
prestazioni
elevate e ridurre i consumi energetici. Il sistema radiante a pavimento, oltre ad essere utilizzato
come impianto di riscaldamento per l’inverno, puó essere anche impiegato per il raffrescamento
estivo. Con un unico sistema, invisibile e a basso consumo, è possibile climatizzare gli ambienti in
tutte le stagioni. Mandando nei pavimenti radianti acqua ad una temperatura oscillante dai 15 ai
18°C in funzione dell’umidità relativa, si raffrescano i pavimenti portandoli a circa 20°C. In questo
modo con una temperatura esterna di 32°C si riduce la temperatura interna di un ambiente a circa
25 °C / 28°C con un eccezionale comfort e senza movimenti di aria. In ambienti sia da riscaldare e
raffrescare (soggiorni e stanze) viene installato un termostato-umidostato per il controllo della
temperatura e dell’umidità ambiente, per scongiurare la formazione di condensa sulle superfici
fredde. Attraverso un selettore manuale é possibile commutare il funzionamento in riscaldamento,
raffrescamento o notte, completo di umidostato di sicurezza, disattivo nella modalità
riscaldamento, per l'apertura del contatto qualora si superi il valore di umidità allarme impostato.
IMPIANTO IDRO SANITARIO
L’impianto idrosanitario con preparazione acqua calda sanitaria è del tipo centralizzato,
distribuzione a zone e sistema di contabilizzazione per ognuna delle unità abitative. Le temperature
di calcolo saranno conformi alla normativa vigente e precisamente:
- temperatura acqua calda ad uso sanitario con limite di: + 48° C
- dispositivo antilegionella con programmazione di disinfezione termica: > 60°C
Conteggio automatico dei consumi per acqua sanitaria, espresso in m³ (acqua calda/fredda), con
visualizzazione sul display del singolo utente e su quello centralizzato per uso amministrativo. La
produzione dell’acqua calda sanitaria avviene tramite accumulo a stratificazione con scambiatore
di calore esterno a piastre, dimensionamento in base al fabbisogno calcolato. Il contatore generale
acqua fredda sarà fornito dalla amministrazione comunale. L’allacciamento dell’acqua potabile
sarà completato dalla realizzazione di una stazione di riduzione-pressione, filtraggio e ripartizione,
con derivazione di una specifica tubazione per la previsione di irrigazione aree verdi comuni. Le
tubazioni principali distribuite in vista al piano interrato per l’acqua fredda, calda e ricircolo,
saranno realizzate con sistema tubazioni in acciaio inossidabile con giunzioni a pressare; le
colonne montanti e le tubazioni sotto traccia saranno realizzate con sistema tubazioni in multistrato
PE-X/Alu/PE-X con manicotti autobloccanti. Le tubazioni saranno tutte protette ed isolate
termicamente come indicato dalla legislazione vigente. Le tubazioni dell'acqua fredda saranno
isolate anche contro la formazione di condensa. Le tubazioni di scarico avranno caratteristiche
ottimali per la riduzione massimale dei rumori ed eventuali pericoli di incrostazioni e corrosioni.
Colonne di scarico realizzate in polipropilene rinforzato fonoassorbente e collettore in vista al
piano interrato in ghisa, con giunzioni a collare con guarnizione antivibrante e fascetta,
diramazioni orizzontali di scarico all’interno dei servizi e delle cucine realizzate in polietilene con
giunzioni a saldare o a innesto. Le tubazioni di scarico acque nere, miste, saranno collegate alle
reti comunali per il convogliamento.
UNITA’ ABITATIVE:
Locale WC servizio (se previsto da pianta di vendita):
lavamano in porcellana bianca, dimensioni 550x480 mm, con gruppo di miscela monoforomonocomando in ottone cromato, rubinetti di regolazione sottolavabo con filtro incorporato.
WC in porcellana bianca del tipo sospeso, dimensioni 360x575 mm, con sedile bianco in PVC
pesante e cassetta a incasso da 6/9 lt. e piastra di controllo erogazione a muro di colore bianco.
Locale bagno:
-
vasca da bagno in acrilico bianco, rettangolare, dimensioni 170x75 cm, completa di gruppo
miscelatore monocomando ad incasso con derivazione per doccetta con supporto a muro,
gruppo di scarico e troppopieno.
-
Lavabo in porcellana bianca, dimensioni 650x480 mm, con gruppi di miscela monoforomonocomando in ottone cromato, rubinetti di regolazione sottolavabo con filtro incorporato.
-
Bidet in porcellana bianca del tipo sospeso, dimensioni 360x570 mm, con gruppo di miscela
monoforo-monocomando in ottone cromato, rubinetti di regolazione sottobidet con filtro.
-
WC in porcellana bianca del tipo sospeso dimensioni 360x575, con sedile bianco in pvc pesante
e cassetta a incasso da lt. 6/9 e piastra di controllo erogazione a muro di colore bianco.
-
Attacco per lavatrice.
-
Ove previsto da pianta di vendita: piatto doccia 90x90 o 80x80 cm, in acrilico bianco, completa
di gruppo di miscela monocomando ad incasso con derivazione per doccia, flessibile, testina di
erogazione e asta di supporto, gruppo di scarico.
Locale cucina:
-
sono previsti i soli attacchi per scarico e adduzione acqua calda e fredda con sottorubinetto di
intercettazione per il lavello e lavastoviglie.
- Non possono più essere installate cappe cucina come pure sfiati per bagni
ciechi per cui, per quanto concerne le cucine, raccomandiamo di fare installare
dal fornitore della cucina una cappa con filtro ai carboni attivi
Attacco acqua balconi
Per ogni abitazione è prevista la realizzazione di un punto di alimentazione con attacco porta
gomma con protezione del gelo, sul balcone principale.
Impianto di irrigazione
Per ogni abitazione situata al piano terra è prevista la realizzazione di un punto di alimentazione
per l’irrigazione del giardino, con rubinetto con attacco portagomma posizionato in apposito
pozzetto, dotato di rubinetto di scarico, per lo svuotamento della tubazione durante la stagione
invernale.
TIPOLOGIA MATERIALI IMPIANTO SANITARIO
(si vedano fotografie allegate)














Rubinetteria: fabbr. HANSAGROHE Serie Metris E2
Cassette ad incasso per WC: fabbr. GEBERIT UNICA+ (UP720) a due tasti (3lt-6/9 lt)
completo di curva di scarico.
Vasca da bagno in acrilico tipo Ideal Standart tipo Connect 170x75 cm
WC e bidet sospesi Laufen mod. Pro
Lavabo 65x48 cm Laufen mod. Pro
Lavandino 55x48 cm Laufen mod. Pro
Eventuale piatto doccia 70x90 oppure 80x90 oppure 90x90 tipo Ideal Standart mod Ultraflat
Sedile WC bianco
Termo arredo ULISSE in acciaio con attacco centrale, interasse 50 colore bianco, con tubi diritti
da 25 mm, completo di fissaggio; rese indicate:75/65-20 (Delta –T 50°C) secondo EN442,
misure 1185x500/600 mm
Miscelatore per lavabo e bidet tipo HANSAGROHE mod. Metris E2
Miscelatore da incasso per vasca da bagno tipo HANSAGROHE mod. Metris E2
Miscelatore da incasso per piatto doccia tipo HANSAGROHE mod. Metris E2
Asta doccia tipo HANSAGROHE mod. E Unica croma
Doccetta tipo HANSAGROHE mod Porter croma
RETE DI DISTRIBUZIONE
Le tubazioni avranno caratteristiche ottimali per la riduzione massimale dei rumori ed eventuali
pericoli di incrostazioni e corrosioni:
colonne di scarico realizzate in polipropilene rinforzato fonoassorbente e collettore in vista al
piano interrato in ghisa, con giunzioni a collare con guarnizione antivibrante e fascetta.
diramazioni orizzontali di scarico all’interno dei servizi e delle cucine realizzate in polietilene con
giunzioni a saldare o a innesto;
rete di distribuzione interna di acqua calda, fredda e circolazione posta sotto traccia in polietilene
reticolato;
rete di distribuzione acqua calda, fredda e circolazione posta in vista al piano interrato ed in
centrale termica in acciaio inossidabile.
Le tubazioni saranno tutte protette ed isolate termicamente come indicato dalla legislazione
vigente. Le tubazioni dell'acqua fredda saranno isolate anche contro la formazione di condensa.
Le tubazioni di scarico acque nere, miste e l’alimentazione acqua potabile saranno collegate alle
reti comunali per il convogliamento o il prelievo necessario; il contatore generale acqua fredda
sarà fornito dalla amministrazione comunale.
L’allacciamento dell’acqua potabile sarà completato dalla realizzazione di una stazione di
riduzione-pressione, filtraggio e ripartizione, con derivazione di una specifica tubazione per la
previsione di irrigazione aree verdi comuni.
Allacciamenti esterni acquedotto -fognatura
Nelle opere da termoidraulico sono compresi gli allacciamenti esterni al fabbricato relativi ad
acquedotto e fognatura.
Si intende per impianto di scarico delle acque reflue l’insieme delle condotte, apparecchi, ecc. che
trasferiscono l’acqua dal punto di utilizzo alla fogna pubblica.
PIATTI DOCCIA / VASCHE IDEAL STANDART mod ULTRAFLAT
Piatto doccia Ideal standart mod Ultraflat 70x90, 80x90, 90x90
Vasca Ideal Standart tipo Connect 170x75
PORCELLANE LAUFEN MOD. PRO
Lavabo 65x48
Lavandino 55x48
WC sospeso 35x54
Bidet sospeso 35x54
MISCELATORI HANSA HANSGROHE
Lavabo tipo Metris E2
Bidet tipo Metris E2
Vasca tipo Metris E2
Doccia tipo Metris E2
PROGRAMA DOCCIA HANSAGROHE
Mod E Unica croma
Mod Porter Croma
APPARECCHIATURE ELETTRICHE
Per il comando elettrico delle varie apparecchiature costituenti l’impianto termico, sarà installato
nel locale caldaia un adeguato quadro elettrico.
L’impianto elettrico di ogni appartamento verrà eseguito in ottemperanza alle normative vigenti in
materia (norme CEI e UNI).
L’impianto sarà alimentato da una montante in conduttori di rame isolato che collega il contatore
dell’Azienda Energetica al quadretto appartamento, dove sono contenute le protezioni differenziali
(salvavita), e le protezioni magnetotermiche delle linee luce/forza/cucina dell’appartamento.
L’impianto sarà fornito oltre che dall’energia elettrica, anche dalla linea telefonica, dal segnale
televisivo terrestre e satellitare e dal segnale videocitofonico.
L’impianto verrà completato con frutti (interruttori, prese, ecc.), di primarie marche nazionali,
(VIMAR o BTICINO) e placche in materiale plastico.
Ogni singolo locale verrà arredato con molteplici punti e attacchi elettrici, meglio descritti
successivamente.
Punti previsti:
APPARTAMENTI TRE E QUATTRO STANZE
Soggiorno
Stanza singola
Stanza doppia
Cucina
Bagno
WC
Bagno / WC ciechi
1
Punto luce interrotto
1
Punto luce deviato (da due punti)
3
Punti prese luce
1
Punto presa schuko
1
Punto presa TV
1
Punto presa SAT
1
Punto presa telefono
1
Punto luce interrotto
2
Punti prese luce
1
Punto presa schuko
1
Punto presa telefono
1
Punto luce invertito (da tre punti)
3
Punti prese luce
1
Punto presa schuko
1
Punto presa TV
1
Punto presa telefono
2
Punti luce interrotti
1
Punto presa luce
1
Punto presa schuko
3
Punti forza elettrodomestici
2
Punti luce interrotti
1
Punto presa luce
1
Punto presa lavatrice con interruttore bipolare
2
Punti luce interrotti
1
Punto presa luce
1
Punto luce
Ripostiglio
Ingresso / corridoio
Balcone
Cantina
Garage
1
Punto luce interrotto
1
Punto presa schuko
1
Punto luce deviato
1
Punto presa schuko
1
Punto luce interrotto
1
Punto presa luce
1
Lampada a parete a scelta della D.L.
1
Punto luce interrotto
1
Punto presa luce
1
Lampada a tartaruga
1
Punto luce interrotto
1
Punto presa luce
1
Lampada a tartaruga
1
Punto luce interrotto
1
Punto luce deviato (da due punti)
3
Punti prese luce
1
Punto presa schuko
1
Punto presa TV
1
Punto presa SAT
1
Punto presa telefono
3
Punti forza elettrodomestici
1
Punto luce invertito (da tre punti)
3
Punti prese luce
1
Punto presa schuko
1
Punto presa TV
1
Punto presa telefono
2
Punti luce interrotti
1
Punto presa luce
BILOCALI:
Soggiorno/angolo cottura
Stanza letto
Bagno cieco
Ingresso / corridoio
1
Punto presa lavatrice con interruttore bipolare
1
Punto luce deviato
1
Punto presa schuko
Tutte le tapparelle dei serramenti esterni sono motorizzate.
ALLACIAMENTO ESTERNI ACQUEDOTTO-FOGNATURA
Nelle opere da termoidraulico sono compresi gli allacciamenti esterni al fabbricato relativi ad
acquedotto e fognatura.
Si intende per impianto di scarico delle acque reflue l’insieme delle condotte, apparecchi, ecc. che
trasferiscono l’acqua dal punto di utilizzo alla fogna pubblica.
Il sistema di scarico deve essere indipendente dal sistema di smaltimento delle acque meteoriche.
Restando escluse dalle opere valvole di chiusura principali, che verranno installate dalle locali
aziende erogatrici.
ASCENSORE: ascensore automatico
con sollevamento oleodinamico a microprocessori con
controllo rallentamento, completo di diagnostica rilevamento guasti.
Pulsantiere interne: pulsanti di piano + AP + ALL + DISPLAY + GONG + LUCE DI
EMERGENZA + TELESOCCORSO.
Pulsantiere esterne: pulsante di chiamata + segnalazione occupato.
Al piano principale: display di posizione + gemma allarme ricevuto dalla cabina.
Macchina: Centralina dinamica con motore immerso, gruppo elettro-valvole per il perfetto autolivellamento della cabina al piano indipendentemente dal carico.
Cabina: in lamiera di acciaio, rivestita in arpa a scelta sul nostro campionario, profili, zoccolo
battiscopa ed accessori in acciaio inox, illuminazione con controcielino, bottoniera di cabina con
indicatore digitale del piano a tutta altezza in inox, pavimento fisso con rivestimento in gomma più
specchio messa porta cabiana interna.
Porte di cabina: porte di cabina automatiche a due ante scorrevoli lateralmente in tinta ral bianco
perla, con luce netta 800x 2.000 mm
VARIE – PARTI COMUNI – SISTEMAZIONE ESTERNA:
Prevista una pulsantiera ad ogni ingresso dell’edificio con videocitofono con collegamento ad ogni
singolo appartamento, con casellario postale per ogni appartamento. Pavimentazione delle vie
d’accesso con betonelle in cemento autobloccante di colore a scelta della DLL Giardino sistemato
con semina a tappeto erboso; recinzione generale della proprietà con muretto e relativa ringhiera
in ferro lavorato zincato a fuoco. Separazione dei giardini privati con muretto e ringhiera in ferro
zincato Per ogni giardino privato verrà predisposta una presa d’acqua e una presa luce.
Allacciamenti di tutte le varie utenze alla rete pubblica con richiesta dei relativi permessi ai vari
enti. Installazione di pozzi perdenti per lo smaltimento delle acque piovane, con relative canalette
di raccolta. Pozzetti e griglie varie da installare secondo indicazione della DLL.
ANNOTAZIONI: richieste da parte del committente, di opere di modifica e di opere non previste,
dovranno essere concordate in tempo con la direzione lavori e l’impresa di costruzioni.
Eventuali supplementi verranno fatturati e dovranno essere pagati prima della consegna, inoltre su
richiesta della DD.LL. ci riserviamo di apportare modifiche prettamente necessarie e di carattere
tecnico-costruttive (modifiche che non interessano la qualità dei materiali).
Si evidenzia che le superfici degli appartamenti oggetto di vendita sono riferite alle opere grezze.
N.B.: Si evidenzia che materiali di pavimenti e rivestimenti, porte e materiale sanitario devono
essere scelti presso le ditte indicate dall’impresa.
Merano,
Scarica

visualizza e scarica qui la descrizione tecnica