ALLESTIRE • N. 217 • Dicembre 2014 Dicembre 2014 Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design anno XXX - N. 217 ki6-editori s.r.l. via Bruno Buozzi, 12 39100 Bolzano Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design DOWNLOAD Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. CONNETTITI Hai prodotti per l’arredo casa, ufficio, negozio personalizzati tramite stampa, incisione, wrapping o innovativi e originali per la scelta del materiale? Prodotti in materiali come cartone, mobili, decorazione pareti e vetri, quadri, tessuti o altri oggetti d’arredo unici nel loro genere da fare conoscere al mercato? Non farli marcire nel cassetto... oni ormazi f n i i r o maggi i6.info re @k per ave mail: direzione i c a t t 80 – Conta 1 0502 phone: 047 … falli conoscere al mercato! 35.000 copie di Abitare inviate ad abbonati e in vendita presso le edicole selezionate +6000 inserti su Allestire con invio a operatori del settore. 41.000 buoni motivi per presentare i tuoi prodotti ad architetti, progettisti, allestitori e amanti del design. 41.000 buoni motivi per aderire! Interior è un inserto sulla rivista Abitare la rivista leader letta da chi ama un design unico e speciale 2 NEWS I vostri prodotti sono già in vendita in Germania? LA FIERA SPECIALISTICA per operatori della comunicazione visiva Dopo il successo della seconda edizione si annuncia il seguito: dal 4 al 6 febbraio 2016 wetec si presenta nuovamente nella cornice dell’EXPO 4.0 nel padiglione 8 della fiera di Stoccarda. Più di 15.000 visitatori del settore hanno frequentato EXPO 4.0 a febbraio di quest’anno – non perdete questa occasione ed esponete a wetec 2016. Per approfondimenti inerenti alla fiera wetec il nostro partner italiano sarà lieto di inoltrarvi ulteriori informazioni. Potete inviargli una mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected] o contattarlo al numero telefonico +39 0471 05 02 80. www.EXPO-4-0.com WNP Fachmessen GmbH ::: Eichendorffweg 1 ::: D-82069 Hohenschaeftlarn/Germania ::: Fon +49 (0)8178 / 86786-0 ::: Fax +49 (0)8178 / 86786-30 WERBETECHNIK 2.2011 sommario 24 Cultura, materiali e innovazione per la comunicazione visiva e l’exhibit design Rubriche 8. Editoriale Multicanale è meglio di Hannes Stampfer 10. Punto Buon anno di Gianluca Chesini 12. Notiziario 18. Notiziario ASAL 66. Indirizzi 34 Progetto 20. Preallestito o allestito 24. La tecnologia fa spettacolo 40 retail 28. Sicurezza e promozione 32. Allestire temporary shop 34. Autour du monde 36. Anima green per l’estetica 38. Store a Costanza 54 decorazione 40. Decoro pittorico mostre e musei 44. Allestimento Patavina Libertas comunicazione 48. Nuove prospettive 4,5mm Rücken ALLESTIRE • N. 217 • Dicembre 2014 Dicembre 2014 Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design illuminazione 52. Applicazioni decorative anno XXX - N. 217 ki6-editori s.r.l. via Bruno Buozzi, 12 39100 Bolzano eventi 54. Art Basel Miami Beach 56. Digimparando 2014 57. Fespa Awards 2015 Cultura, materiali e innovazione per la Comunicazione Visiva e l’Exhibit Design expo 2015 58. News e novità DOWNLOAD Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. U1_Copertina.indd 1 22.12.14 14:24 La decorazione pittorica di Laf nasce dalla creatività dell’architetto Lucia Andrea Forni. © foto Elena Lattanzi A6 informazioni aziendali 62. Emmegi 64. Mosaico Digitale Anno XXX . N. 217 Dicembre 2014 editoriale Multicanale è meglio è una rivista specializzata che si occupa di tutti i settori della Comunicazione Visiva. L‘analisi di materiali e la presentazione di varie tecnologie si affiancano agli aspetti commerciali dei vari settori, con particolare attenzione alle opportunità di mercato ed alle eventuali problematiche da tenere in considerazione, senza perdere di vista il variegato mondo delle applicazioni. Hannes Stampfer anno 9 nr. 1.2014 Rivista specializzata della Comunicazione Visiva tecniche • tecnologie • materiali • applicazioni • tendenze di mercato PUBBLITEC • RIVISTA SPECIALIZZATA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA • N.1 FEBBRAIO 2014 DOWNLOAD WRAPPING: DECORARE COPERTONI SIGNMAKING: SOLUZIONI DI PROIEZIONE 3D LFP: FINISHING IN LINEA E AUTOMAZIONE Rivista bimestrale • € 9,20 Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/BZ In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Bolzano per la restituzione al mittente previo pagamento resi. U1_Titel.indd 1 06.03.14 08:22 PRINT • MOBILE • WEB ABBONATI PER CONOSCERE UN POTENZIALE MERCATO [email protected] www.pubblitec.info A8 Non sono solito a parlare di argomenti autocelebrativi, ma gli ultimi dati mi hanno spinto a fare un’eccezione perché mi rendono molto felice e orgoglioso. Sono ormai diversi anni che stiamo portando avanti il progetto di una comunicazione integrata e multicanale, sfruttando tutte le tecnologie che il mercato ci mette a disposizione, adattandole alle esigenze di una casa editrice. Non nascondo che si tratta di un progetto che inizialmente, pur riscontrando molto interesse, stentava a dare risultati concreti. Forse eravamo troppo in anticipo, o forse il mercato guardava allora ancora in modo diffidente questi nuovi media. Parlare di internet, social network, QR code o App legati a riviste specializzate poteva destare qualche dubbio, non tanto per la qualità dei contenuti, ma proprio per la predisposizione di un lettore abituato a sfogliare gli argomenti che lo interessano in momenti dedicati. Internet, ma soprattutto tablet e smartphone consentono una lettura easy, nelle pause o in viaggio, difficilmente vengono consultati durante gli orari di ufficio o mentre si è impegnati in azienda. E sicuramente non hanno lo stesso appeal della rivista patinata. Però servono, proprio per la loro facilità di consultazione, e possono diventare un vero e proprio strumento anche di lavoro. Possiamo mostrare un articolo mentre si è in visita a un cliente, mostrare novità che magari su una brochure non sono stati riportati, oppure possono essere elemento di confronto e di discussione. Gli ultimi mesi hanno confermato questo trend, mostrando come l’informazione di fatto, per essere efficace, richiede una presenza sui diversi media, per toccare target di lettori diversi e con esigenze di informazione diverse. Naturalmente possiamo parlare per quanto ci riguarda, ma credo si tratti di una tendenza generale dell’informazione. Se analizziamo le ultime 6 uscite delle nostre due riviste, Allestire e Pubblitec, vale a dire dall’edizione 6 del 2013 all’edizione 5 del 2014, tocchiamo una media di quasi 1.500 lettori su tablet per uscita raggiungendo numeri assolutamente significativi. Anche gli accessi al sito web tramite tablet e smartphone raggiungono il 25% sugli accessi totali e diventa quindi sempre più importante tenerne conto nelle strategie di comunicazione aziendale. La tiratura dice solo una parte della verità. Mi spiego: se stampo 100.000 riviste non significa che raggiunga anche 100.000 lettori. La cosiddetta Conversion è diversa da media a media e moltiplicatori precisi permettono di identificare il numero dei lettori ‘veri’. La più difficilmente misurabile rimane la carta ma ha come vantaggio il grado di apprendimento che rimane di gran lunga il migliore, seguito dalla lettura su tablet. Fanalino di coda relativo al grado di apprendimento è la newsletter. Tirando le somme nell’analisi di questi ultimi 12 mesi emerge che i contenuti di Allestire raggiungono 7916 persone per uscita e quelli di Pubblitec 7403 DOWNLOAD persone. Non c’è male, che ne dite? facebook: Hannes Stampfer mail: [email protected] Let’s go Europe, connettiamoci! Uno speciale in tedesco e inglese per promuovere il ‘Made in Italy’ Allestire Europe ti offre la possibilitá di presentarti a un vasto pubblico all’estero Carta, web e mobile – per raggiungere un target molto ampio! punto Buon anno di Gianluca Chesini Natale è alle porte e un nuovo anno si profila all’orizzonte tra dubbi e certezze. Sicuramente il 2014 ha mostrato una sofferenza che si sperava di aver lasciato alle spalle già lo scorso anno, ma le difficoltà e i dubbi legati all’economia a livello continentale hanno ancora una volta prevalso rispetto alla reale capacità del nostro tessuto produttivo. Mi permetto però una riflessione. Fermo restando le difficoltà reali, legate prevalentemente a una scarsa disponibilità di potere d’acquisto, è però da rimarcare come molto spesso sia subentrato un fattore psicologico negativo, una sorta di rassegnazione che ci fa subire la situazione, di attesa per quel ‘miracolo’ che ancora non è arrivato. Potremmo fare lunghe disquisizioni filosofiche su destino e possibilità di determinare il nostro futuro, ma sarebbe accademico. Io credo nell’essere artefici del nostro destino, anche se il detto ‘la fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede benissimo’ in questi ultimi anni ha avuto più di una conferma. Molti progetti, ambiziosi e di grande impatto innovativo, sono fermi per difficoltà legate alla situazione contingente, e questo non fa bene al settore. Se guardiamo alla tecnologia, ai materiali, alle soluzioni, ci sono stati grandi passi avanti e si sono aperte enormi potenzialità di sviluppo, è mancata la forza di promuoverlo e di innestare un processo a cascata. È comprensibile per certi versi: con budget sempre più limitati le aziende fanno sempre più fatica a far conoscere le proprie ricerche e novità, ma soprattutto non hanno la forza di mostrarlo e farlo capire agli operatori, supportandoli nella loro ricerca di nuovi business e nuove possibilità di ampliamento della loro offerta di prodotti e servizi. Siamo nell’era digitale, ma il consumatore ancora non ha capito che si tratta di un fenomeno che va oltre agli smartphone e ai tablet. Il 2015, con tutte le incertezze e il pessimismo del caso, potrebbe però essere veramente l’anno della svolta. L’Expo sarà sicuramente un elemento importante per il rilancio, non solo per l’indotto economico che è in grado di generare, ma proprio perchè permetterà anche all’utente comune di toccare con mano le nuove tecnologie, e questo potrebbe innestare un processo di maturazione del mercato importante e fondamentale per chi opera nella comunicazione visiva e nell’exhibit design. Ma non solo. Expo a parte, sono convinto che il prossimo anno può rappresentare il punto zero di una ripresa che sarà graduale ma solida perchè sono gli stessi attori che sono stufi di ruoli secondari e vogliono tornare a essere protagonisti, magari partendo dall’export e dalla presenza nei mercati internazionali, per arrivare anche a potenziare l’attività in Italia e portare il mondo intero a considerare, ancora una volta, il made in Italy quale riferimento per qualità, design e innovazione. Buon anno! Direttore responsabile Hannes Stampfer [email protected] Caporedattore Gianluca Chesini [email protected] Redazione Elisa Zamboni [email protected] Progetto grafico e impaginazione Ivan Ladurner [email protected] Ufficio commerciale Hannes Stampfer [email protected] Segreteria Raffaella Marcon [email protected] Stampa ADM s.a.s. / www.admprint.it EDITORE Ki6-editori s.r.l. - Bolzano Sede legale Via Bolzano, 12 39018 Terlano Pubblicazione bimensile reg. c/o Tribunale di Bolzano n.15 del 12/10/2006 - Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) n° 16334 del 04.02.2008 - sped. in a.p. - 45% - D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/04/ n. 46) - Art. 1, comma 1 Gli articoli firmati impegnano esclusivamente gli autori. Dati e caratteristiche tecniche sono generalmente forniti da produttori, distributori o rivenditori che si assumono la completa responsabilità delle informazioni fornite. Le informazioni riportate possono essere soggette a rettifiche in qualunque momento. Tutti i diritti sono riservati. Notizie e articoli possono essere riprodotti solo a seguito di autorizzazione dell´editore e comunque citando la fonte. Materiale fornitoci per articoli redazionali o annunci pubblicitari, qualora non espressamente richiesto, non viene restituito, anche se non pubblicato. Gli abbonamenti possono iniziare dal primo numero raggiungibile in qualsiasi periodo dell´anno. Effettuare il bonifico pari all’importo a Ki6-editori: IVA: IT02757850215 C.F.: STM JNN 63H07A 952S IBAN: IT98H0324011610100000001217 SWIFT: BAT BIT 2TD10 Numeri arretrati Numeri arretrati vanno richiesti a Ki6-editori, via Buozzi 12, 39100 Bolzano ([email protected]) inviando anticipatamente l´importo pari al doppio del prezzo di copertina. Per residenti all´estero il costo di una copia arretrata corrisponde al doppio del prezzo di copertina ed è maggiorato di un contributo fisso di 4,10 Euro per le spese postali. La disponibilità di copie arretrate è limitata. Garanzia di riservatezza per gli abbonati L´editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione ai sensi dell´art 7 del D.Lgs. 196/03 (Testo Unico Privacy) scrivendo a Ki6-editori c.a. Ufficio Abbonamento, via Buozzi 12, 39100 Bolzano. Trattamento dei dati a fini contrattuali, gestionali, statistici, commerciali e di marketing. Le operazioni di raccolta, consultazione, elaborazione, raffronto, comunicazione e diffusione saranno svolte tramite archiviazione su supporto cartaceo e archivazione su PC. A10 notiziario Caesar veste la moda Eleganti, versatili, raffinate, grintose. Dai toni tenui o decisi, sfumate, omogenee, originali. Per situazioni intime o per l’aria aperta, per il centro benessere, per ambienti di lavoro. Per ogni occasione c’è il giusto stile: non stiamo parlando di alta moda, ma delle collezioni di Caesar, l’azienda ceramica di Spezzano che veste la moda dettando tendenza. Da sempre attenta ad investire in Ricerca&Sviluppo per trovare soluzioni all’avanguardia che uniscano le migliori caratteristiche tecnologiche del gres porcellanato made in Italy alle scelte estetiche di trend, Caesar ha recentemente fornito le sue collezioni per arredare alcune importanti boutique del mondo del fashion. La Perla, Les Copains, Elena Mirò e Bassetti: di ciascuna di loro Caesar ha interpretato lo stile e le esigenze, ha studiato le necessità strut- turali, la filosofia complessiva, le linee e le tendenze. A ciascuna di loro, poi, ha offerto un’ampia gamma di opportunità tra le quali scegliere la collezione ceramica più rispondente, più significativa e personalizzata nei toni, nei formati, nelle superfici. Le soluzioni in gres porcellanato di Caesar vestono gli ambienti con glamour e attenzione, valorizzandone forma e anima come un abito perfetto, fatto su misura per ogni spazio. Concept Store Bassetti – Milano, Corso Buenos Aires. In uno showroom innovativo, dove moda e creatività si intersecano e il richiamo alla natura diventa il leitmotiv dominante, Caesar ha vestito i pavimenti con il gres porcellanato effetto di legno di Wabi, nella versione Sawcut, la superficie strutturata ad effetto taglio sega che consente di abbinare elevate caratteristiche estetiche a proprietà antiscivolo, ideali per ambienti pubblici e commerciali. Les Copains Store – Milano, Via della Spiga. Nel cuore del quadrilatero della moda, Les Copains ha recentemente A12 aperto un nuovo Store, dove i valori distintivi di tradizione e artigianalità sono tradotti in un’atmosfera sempre elegante e accessibile. Lo stesso mood di armonia è conferito dai pavimenti e rivestimenti realizzati con Concept.S di Caesar, interpretazione ceramica della forza di quattro pietre naturali qui declinate nella versione Brera e nel formato 60x120cm. Showroom La Perla – Milano, Corso Matteotti. Ricchezza e materiali preziosi caratterizzano le nuove collezione primavera-estate 2015, presentate all’interno dello showroom milanese di La Perla, una splendida e luminosissima cornice dalle vetrate imponenti, ubicata nel cuore del quadrilatero della moda. Proprio in questa sede Caesar ha curato il restyling delle pavimentazioni, valorizzate dall’interpretazione ceramica del rovere naturale di Wabi, posata nella tonalità Barrique e nel formato 30x120cm. Elena Mirò Store – Roma, via Frattina. Affacciato sulla centralissima via nei pressi di Piazza di Spagna, lo Shop di Elena Mirò è stato oggetto di un restyling, che ha fatto della modernità e dell’eleganza i cardini per rappresentare le migliori tendenze della moda. Gate, nella nuances Breath e nel grande formato 60x120cm, ha vestito i pavimenti con la matericità del cemento di cui si fa interprete, trasformandola nella forza tecnica ed estetica del gres porcellanato made in Italy di Caesar. caesar.it Il mapping 3D di Emmegi La società Brother, produttrice di stampanti e multifunzione, ha presentato i suoi nuovi prodotti in modo unico e spettacolare. L’agenzia Factory Prime si è occupata della realizzazione dell’evento e ha collaborato con Emmegi per il videomapping 3D che ha permesso di spiegare a tutti i giornalisti ospiti della serata le funzionalità e le peculiarità delle stampanti in modo creativo e coinvolgente. La scelta della moderna tecnica di mapping 3D rispecchia le innovative caratteristiche delle stampanti presentate da Brother, che si connettono direttamente agli smartphone e tramite la cloud per un’efficace condivisione di stampe e documenti. Per l’occasione Emmegi ha realizzato la creatività del videomapping 3D e si è occupata della regia tecnica della serata, per la quale è stato utilizzato un proiettore Panasonic da 20.000 ansi lumen collegato ad un sistema di controllo Pandora. Per conoscere altri progetti sviluppati da Emmegi e per scoprire tutte le sue soluzioni tecnologiche e multimediali, visitate il sito. emmegi.org Nuova sede di Ferriere Nord Versatilità del layout interno, sostenibilità energetica, dinamismo orizzontale e isolamento sismico. Queste le peculiarità del nuovo building disegnato dal Team di Progetto CMR, guidato da Massimo Roj, che ospiterà la nuova sede direzionale di Ferriere Nord azienda di rilevanza internazionale nel settore degli acciai per l’edilizia - inaugurata sabato 11 ottobre 2014. Il core business del cliente ha ispirato il disegno architettonico dell’edificio per uffici; l’introduzione di elementi in acciaio arricchisce la facciata principale creando un interessante contrasto cromatico con lo scheletro in cemento armato. L’alternanza dei materiali, lo sfalsamento orizzontale fra i piani e il disegno creato dai serramenti in alluminio danno luce e leggerezza alla struttura. L’edificio è contraddistinto da terrazze sfalsate che presentano tuttavia volumi di ugual cubatura ai piani. Una soluzione progettuale che ha permesso di avere un ottimo livello di illuminazione naturale e un buon microclima degli ambienti. Corridoi ampi e zone create dallo slittamento dei piani formano aree di collegamento tra gli uffici permettendo la collabora- zione fra dipendenti di diverse funzioni aziendali. progettocmr.com L’ex fienile dall’animo urban-chic Immerso nelle verdi colline moreniche del lago di Garda, Soprazocco di Gavardo rappresenta una delle estremità più suggestive della Valle Sabbia, l’ampia vallata che si estende lungo la parte orientale della provincia di Brescia. In questa cornice dai tratti rurali, dove i profumi intensi della resina e dei fiori prealpini accompagnano lo scorrere del fiume Chiese, una coppia di architetti è stata coinvolta nella riqualificazione di un antico fienile, unica parte non ancora ristrutturata di una grande cascina di campagna degli anni Cinquanta. Originariamente adibito ad uso stalla e deposito per il fieno, l’edificio si sviluppa su due livelli, per una superficie complessiva di 140mq. Se il piano terra è stato destinato all’ingresso, alla zona lavanderia e alla camera per gli ospiti, è al piano superiore che prende vita il vero cuore della casa, in un tripudio di stili, decori e materiali. L’estetica contemporanea che accoglie il visitatore fin dalla soglia nulla lascia trasparire della destinazione d’uso originaria dei locali, richiamata unicamente dai colori di pareti e pavimenti. “Abbiamo voluto ricreare un ambiente attuale ed allo stesso tempo accogliente” spiegano Paolo Bussi ed Elisabetta Piotti, gli architetti del progetto di ristrutturazione. “L’idea – aggiungono – era quella di riprendere le tonalità della terra nelle pareti e nel pavimento, per poi osare con stoffe e complementi d’arredo ricercati e dai colori importanti, in netto contrasto con la linearità che caratterizza tutta l’abitazione”. Il risultato è un loft dal sapore urban-chic, la cui anima open space è stata sapientemente interpretata attraverso scelte progettuali che ne hanno mantenuto intatta l’ariosità e la luminosità. All’interno dell’ampia zona giorno, infatti, sono gli arredi stessi a delineare architettonicamente i diversi ambienti, senza l’ausilio di elementi di frattura quali porte e divisori: la zona fuoco suddivide così il salotto dalla sala da pranzo, separata a sua volta dalla cucina da un lucente bancone ad isola con superficie in acciaio. La modularità geometrica che caratterizza gli ambienti diurni si arresta poi nella camera da letto padronale, dove il design floreale della carta da parati riporta alla luce un’atmosfera dai tratti vintage. Il compito di dare continuità ai diversi OGNI EVENTO UN GRANDE SUCCESSO noleggio sistemi audio, video e multimediali per eventi, fiere e manifestazioni Monitor fino a 103” e Videowall seamless Videoproiezioni e Mapping 3D Proiezione olografica Apparati e sistemi audio Interactive Wall e Monitor touch screen Ledwall dal passo molto ridotto > Trasporto, installazione, assistenza > Consulenza tecnica > Progettazione strutture > Realizzazione di riprese video > Creazione di applicazioni interattive > Operatività in Italia e nel mondo emmegi.org [email protected] via Santa Maria 11 - 20014, Nerviano (MI) - Italy T +39 0331 495259 - 878 Organismo accreditato da Accredia UNI EN ISO 9001:2008 SGQ Certificato Nº 743 A13 notiziario ambienti, armonizzandone materiali e tonalità, è affidato così al pavimento in laminato BerryAlloc, il cui decoro Rovere Castagna replica alla perfezione le cromie e le venature del legno naturale. woodco.it Metal creativity Fucina Metal Art & Design è un’officina creativa dove si generano nuove idee per raccontare nuove storie, fatte di forme, materiali, lavorazioni e trattamenti inediti: un progetto nato da LIDI Architettura in Metallo, azienda di Desio (MB) che si occupa di carpenteria metallica da quasi mezzo secolo. Grazie all’esperienza di tre generazioni di fabbri, Fucina è in continua ricerca di nuove sfide da affrontare per realizzare arredi, oggetti e sculture – principalmente in metallo, spesso arricchito e reinterpretato con contaminazioni di materiali molto diversi tra loro – che spaziano dal pezzo unico, personalizzato e su richiesta, all’edizione limitata fino a produzioni più seriali. Sempre all’insegna della sperimentazione e della ricerca, guidati da un leitmotiv fatto di manualità, tempo, sensibilità e passione. fucinadesign.com Tessere Spazi Giovedì 27 novembre Paola Lenti ha presentato il libro Tessere Spazi, edito da Corraini Edizioni in occasione dei venti anni di attività dell’azienda. La presentazione ha avuto luogo presso lo spazio di Nonostante Marras, che per la serata è stato allestito con sedute Paola Lenti arricchite con particolari intrecci di colore scelti da Antonio Marras: da un incontro casuale è nata una collaborazione originale, uno scambio artistico tra due modi di concepire l’armonia del bello. La scelta dei tessuti e la sperimentazione progettuale, sempre in bilico tra tradizio- ne e innovazione, sono diventate marchi distintivi di tutte le creazioni di Paola Lenti, un’azienda nella quale progetto artistico e lavoro artigianale si incontrano in un reciproco sconfinamento, in un confronto continuo di saperi, metodi ed esperienze. Tessere Spazi esamina attraverso suggestioni e accostamenti visivi i concetti IL MASSIMO DAL MINIMO MADE IN ITALY Lessmore è un brand di arredi e complementi d’arredo ecosostenibili e riciclabili, molto funzionali, dotati di uno stile unico e ricercato adatti a ogni tipo di spazio: case, ristoranti, pub, bar, negozi, hotel, showroom, uffici, musei, ecc. Lessmore sustainable and recyclable pieces of furniture have a functional, refined and unique design. Ideal for many different types of spaces (e.g., homes, restaurants, bars, pubs, shops, showrooms, hotels, offices, museums) www.lessmore.it www.caporasodesign.it Sustainable furniture by Lessmore design Giorgio Caporaso Giorgio Caporaso Ecodesign Collection chiave di un modo unico di progettare. L’idea non solo imprenditoriale di dare visibilità al bello, all’armonioso, si riflette a livello visivo e tattile nella grafica e nell’aspetto del volume. Legate dal ‘filo Lenti’, i concetti analizzati si espandono, rimandano a immagini e riflessioni, formando una tela, un tessuto multidisciplinare di idee. Questo libro racconta di intrecci di colori che si mescolano ai principi della prospettiva, della forma che dialoga con lo sguardo, della luce che si declina con le gradazioni dei materiali. Ma racconta soprattutto di un disegno, di un progetto che è fatto della materia dei sogni, ai cui mani sapienti hanno dato geometrie, linee, proporzioni, concretezza del visibile. paolalenti.it Team 7 festeggia 55 anni di successi L’azienda austriaca Team 7, storica produttrice di mobili ecologici di design con sede a Ried im Innkreis nel cuore dell’Austria settentrionale, festeggia il suo 55° anniversario e si attesta leader in Europa nella produzione di mobili e complementi in legno massello naturale pluripremiati per design e sostenibilità. “Siamo davvero orgogliosi di questo importante traguardo che conferma la scelta coraggiosa di realizzare mobili ecologici ed investire in una produzione sostenibile e di qualità.”–afferma Georg Emprechtinger, proprietario e AD di Team 7, che continua–“In questi anni di attività la nostra azienda è cresciuta notevolmente e siamo orgogliosi di aver contribuito a diffondere la cultura dell’abitare ALLA SCOPERTA DELL’UNIVERSO DELLA STAMPA sostenibile in tutto il mondo dove Team 7 è riconosciuto come sinonimo di alto pregio, lavorazione artigianale eccellente e design raffinato. Grazie a questi fattori, ben coordinati tra loro, ci siamo imposti come brand di riferimento a livello internazionale, sia per il settore cucine, dove siamo considerati il primo produttore di cucine uniche in legno naturale, sia per il settore living”. team7.at Tributo a Las Vegas Friul Mosaic si lancia in una nuova avventura, affrontando sfide inedite e proponendo temi originali. ‘Attraction’, un dichiarato omaggio alla celebre città statunitense (Las Vegas), conosciuta in tutto il mondo anche per i suoi tavoli verdi, è un’opera musiva dal disegno ultramoderno e con un esplicito riferimento al mondo onirico: non solo una roulette, ma un vortice che pare muoversi velocemente nell’alternarsi dei toni accesi del rosso 18-22 MAGGIO 2015 / COLONIA / GERMANIA 15 FESPA 2015 Cologne #FESPA2015 18-22 May 2015 LA MANIFESTAZIONE GLOBALE PER LA STAMPA DIGITALE, SERIGRAFICA E SU TESSUTO DI GRANDE FORMATO > PARTECIPATE ALL’ESPLORAZIONE DEL MONDO DELLA STAMPA > USATE FESPA 2015 PER SCOPRIRE NUOVE TECNOLOGIE E APPLICAZIONI > ACQUISITE INFORMAZIONI DA UNA GALASSIA DI MARKET INTELLIGENCE > VISITATE 700 ESPOSITORI STRAORDINARI CHE PRESENTERANNO MACCHINARI, SUPPORTI, CONSUMABILI, SOFTWARE E FINITURE FESPA FESPA FESPA 2015 2015 2015 FESPA FESPA FESPA FESPA FESPA FESPA FESPA FESPA FESPA SCREEN SCREEN SCREEN DIGITAL DIGITAL DIGITAL FABRIC FABRIC FABRIC 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 REGISTRATEVI PER L’ACCESSO GRATUITO VISITATE IL SITO WWW.FESPA2015.COM/ALLESTIRE CORPORATE PARTNER PLATINUM PARTNER PLATINUM PARTNER DIGITAL TEXTILE PARTNER SOLUTIONS PARTNER A15 e del verde. Realizzato attraverso una posa diretta su rete, per creare ‘Attraction’ Friul Mosaic ha utilizzato smalti di vetro veneziano che conferiscono una luce particolare all’opera. Inoltre, per rendere realistica la percezione della velocità vorticosa della roulette, l’azienda ha scelto di utilizzate tessere dorate e di marmo, tagliate in modo irregolare, sia per dimensione che per forma. Dimensioni: 165x150cm. friulmosaic.com Roland al PTE 2015 Con lo slogan ‘1 file, 10 tecnologie, 100 applicazioni’, Roland vuole comunicare ai visitatori tutta la potenzialità e la versatilità operativa dei propri prodotti. Stampa di grande formato, stampa&taglio, taglio, stampa UV da tavolo, stampa UV flatbed, stampa con inchiostro metallico, stampa sublimatica, incisione e fotoincisione, modellazione e stampa 3D. Sfruttando queste dieci differenti tecnologie, gli operatori possono realizzare, con lo stesso file grafico, tantissime applicazioni in grado di soddisfare le diverse necessità dei propri clienti. Le periferiche VersaUV LEF-12 e LEF-20 saranno sicuramente al centro dell’attenzione, grazie alla loro capacità di stampare direttamente su oggetti fino a 10 cm di altezza. Equipaggiate con gli inchiostri Eco-UV di Roland, le periferiche della serie LEF permettono agli operatori di personalizzare anche oggetti curvi fino a 2 mm. Gadget promozionali, oggetti artistici e di pregio possono essere trasformati radicalmente attraverso le bellissime texture e gli effetti glossy a rilievo ottenibili con l’inchiostro trasparente. Oltre alle macchine da stampa UV, Roland proporrà le sue famose periferiche stampa&taglio, tecnologia in cui da sempre la casa produttrice giapponese è leader di mercato. Allo stand, i visitatori potranno vedere la produttività e la facilità d’uso dei modelli VersaSTUDIO BN-20, VersaCAMM SP-300i e VersaCAMM VS-540i, le periferiche che uniscono la funzione di stampa a quella di taglio. Insieme alle periferiche stampa&taglio, Roland presenterà in anteprima un nuovo plotter da taglio con design e tecnologia totalmente rinnovate, per assicurare maggiore stabilità e precisione anche nel taglio di materiali speciali, oltre a vinili, floccati e materiali termoadesivi. A16 Un corner speciale sarà dedicato alla Texart RT640, la nuova stampante sublimatica equipaggiata con gli inchiostri Roland Texart. La RT-640 è stata progettata per rispondere a diverse esigenze produttive, consentendo di scegliere tra due combinazioni d’inchiostri a quattro (CMYK) o otto (CMYKLcLmOrVi) colori e tra due diversi software RIP. Al PTE, i visitatori potranno vedere da vicino anche la ARM-10, la prima stampante 3D prodotta da Roland. ARM-10, sfruttando la luce UV emessa da un piccolo proiettore per polimerizzare la speciale resina imageCure®, è ideale per realizzare piccoli oggetti e gadget promozionali che possono poi essere personalizzati con altre periferiche Roland. Accanto alla nuova stampante 3D, non potevano mancare le altre tecnologie dedicate al mondo del promozionale. Spazio dunque alle soluzioni per l’incisione e la fotoincisione rappresentate dall’EGX-350 e dalla METAZA MPX-90. Con queste due periferiche si possono personalizzare targhe, placche, insegne e bassorilievi o fotoincidere scritte e loghi su medaglie, accendini, penne e gioielli. rolanddg.it The Power of Transparency Costan, al fine di soddisfare le esigenze dei Retailer di trasformare l’area surgelati da ‘final stop’ a primaria destinazione del percorso di acquisto dei consumatori all’interno del punto vendita, presenta i nuovi banchi verticali Elephant UP e combinati Cayman UP, destinati a rivoluzionare l’esposizione di gelati confezionati e prodotti sottozero in supermercati, ipermercati e cash&carry. Creare un’atmosfera accogliente, migliorando il visual display degli articoli è dunque un must per i Retailer che vogliono accrescere la redditività del reparto surgelati. In tal senso, Costan, propone al mercato la nuova gamma Frozen, sviluppata sulla base della nuova REV UP technology, che, concorre ad incrementare gli acquisti di questa tipologia merceologica per il suo innovativo layout. Caratterizzati da ampie vetrate a tutt’altezza e assenza di cornice, Elephant UP e Cayman UP sono infatti studiati per enfatizzare l’appeal degli articoli ed eliminare, al contempo, ogni barriera all’acquisto. Ulteriore must di questa nuova gamma Costan è l’efficienza energetica, potenziata dalla nuova architettura elettrica BTH che, proposta in due versioni, garantisce una riduzione dei consumi dal 30 al 50%. Il banco diventa intelligente e, grazie al sistema BTH, che ne calibra tutti gli elementi in funzione delle diverse condizioni, quali la stagionalità e l’affluenza, risponde alle più stringenti richieste in termini di risparmio energetico dei punti vendita. Massima visibilità, quindi, per un’elevata rotazione dei prodotti: anche l’illuminazione è stata oggetto di un attento studio sia per Elephant UP che per Cayman UP, per offrire la migliore soluzione espositiva. Nello specifico, i banchi sono proposti con LED(4.100K) della gamma IntensLIGHT Advance, perfettamente integrati sui montanti del banco, per una distribuzione uniforme della luce, che minimizza le zone d’ombra, accentuando l’enfasi sui prodotti. eptarefrigeration.com B Light illumina Ottica Marziali L’azienda friulana B Light nel 2014 è stata partner del progetto d’illuminazione della nuova sede dell’Ottica Marziali a Fermo. Il progetto illuminotecnico ha interessato tutte le aree interne del nuovo negozio, dall’area vendita ai locali tecnici e di servizio, fino ai laboratori: in ogni spazio è stata studiata una specifica soluzione ad hoc, a seconda delle esigenze del locale. Per raggiungere l’obiettivo del progetto di rendere protagonisti sia i prodotti sia lo spazio di esposizione, l’azienda friulana ha fornito una serie di apparecchi adatti a rispondere alle diverse esigenze progettuali. Nell’area espositiva e di vendita sono state scelte delle linee luminose da incasso a soffitto per realizzare una luce diffusa che non drammatizzasse l’atmosfera ma evidenziasse uniformemente lo stile dell’arredo e rendesse il negozio facilmente fruibile per la clientela, che deve essere attratta dal luogo e dalla merce esposta. In corrispondenza del bancone e sopra i tavoli sono stati utilizzati alcuni prodotti della linea Okkio, apparecchi a soffitto che esaltano i particolari, i dettagli, mentre per le vetrine sono stati scelti dei proiettori a binario calamitato dal design moderno della linea Mushroom, ideali per rafforzare con delicata ma decisa intensità gli elementi prescelti ed elevare il rilievo di una parte ben precisa dell’ambiente circostante. Le soluzioni illuminotecniche pensate per questo negozio sono dinamiche e flessibili perché consentono di creare scenari diversi a seconda dell’allestimento delle vetrine, dell’arredo del punto vendita e degli spazi espositivi, e permettono di adeguare l’intensità e la qualità della luce in base alle ore del giorno. b-light.it L’ Hub per il tappeto e la moquette Il progetto Floorcovering è la naturale evoluzione di un‘a ttività familiare ormai trentennale specializzata nella promozione, sourcing e sviluppo di collezioni tappeto e moquette per le varie esigenze di allestimento e decorazione. L’offerta comprende un’ampia gamma di prodotti di qualità per progetti contract, nautici e di allestimento, oltre che lo sviluppo di articoli on demand e a marchio cliente FLOORCOVERING snc Via Lombardia, 14 36015 Schio (VI) - ITALIA T. +39 0445.560094 [email protected] www.floorcovering.it A17 notiziario ASAL Workshop 2014 Il consueto workshop annuale di ASAL Assoallestimenti si è tenuto lo scorso 10 dicembre presso la Fiera Milano Il Workshop Asal 2014 è stata l’occasione per aggiornare i Soci sull’evoluzione dei sistemi di registrazione degli accessi nei quartieri fieristici di Milano e Verona, del proseguo dei lavori del tavolo tecnico con INAIL, CFI ed AEFI e della stipula di un importante accordo a favore delle aziende associate. Il workshop si è aperto con l’anteprima del proget- to promozionale 2015 di ASAL Assoallestimenti, presentata dal Presidente Paolo Plotini. L’intento è quello di promuovere l’immagine del lavoro di allestitore quale fornitore di servizi, uscendo dal vecchio stereotipo di ‘montatore di pannelli’. Il progetto di promozione prevede un corner informativo che sarà presente nei principali poli fieristici italiani, nel quale verrà proiettato un video che racconterà la complessità del lavoro di allestitore. Una professione sempre più complessa, soggetta a norme sempre più stringenti, legate soprattutto alla ‘sicurezza’ e nella quale le competenze sono in continua evoluzione in un ambiente in cui le imprese devono essere sempre più performanti. Per questo nasce il programma di promozione per il 2015. Oltre a dare visibilità all’associazione per accogliere nuovi associati, l’obiettivo principale è quello di informare nuovi potenziali clienti sulla A18 qualità dei servizi che i Soci ASAL forniscono e di proporsi come veri e propri partner dei clienti e come veri e propri consulenti nella preparazione degli eventi. A supporto di questo programma, prosegue anche la collaborazione tra ASAL e la Fondazione Albini per il progetto Exposizioni; nel portale www.exposizioni.com, in cui attualmente si può trovare un grande patrimonio di documenti dedicati alle più importanti realizzazioni di allestimenti dagli anni Trenta ad oggi, appositamente digitalizzati al fine di rendere consultabili materiali che altrimenti, per ragioni di conservazione, non potrebbero essere accessibili al pubblico, saranno inseriti altri 40 progetti. Il Presidente Plotini, introduceva poi la relazione di Piero Cappai, Responsabile Sicurezza Mostre di Fiera Milano Spa, che ha illustrato ai soci le novità relative alla normativa sulla sicurezza dopo l’emanazione del Decreto Palchi del 22 luglio 2014. Altro importante tema toccato durante il workshop è stato lo sviluppo di nuovi sistemi di registrazione di allestitori e fornitori da parte di Fiera Milano e Veronafiere. Entrambi i quartieri fieristici hanno presentato i loro nuovi sistemi che, seppur differenti, sono simili nella logica di fondo. Valentina Amoroso e Alberto Tognocchi di Fiera Milano, hanno illustrato il ‘Form per la registrazione degli allestitori http://logistica.fieramilano.it/allestitori/formRegistrazione.do’ Damiano Buffo e Marco Bortolazzi di Veronafiere, hanno illustrato il ‘Nuovo sistema di controllo accessi presso il quartiere fieristico’. Con i nuovi sistemi vi sarà una maggiore responsabilità degli espositori/committenti, che dovranno registrare tutti coloro che accedono allo stand in fase di montaggio e smontaggio. L’attivazione del nuovo sistema in Fiera Milano è prevista per i primi mesi del 2015, mentre per quella di Veronafiere bisognerà attendere fino a luglio 2015. Grazie agli accordi stipulati con Fiera Milano e Veronafiere, le tessere per titolari e dipendenti delle aziende socie ASAL continueranno ad avere una doppia funzione, e cioè come tesserino di riconoscimento (a norma dell’ex articolo 26, comma 8, del Decreto Legislativo 81/2008 e s.m.i. ed ex articolo 5 Legge 13 agosto 2010 n. 136) e come pass d’ingresso durante le fasi di allestimento e smontaggio delle manifestazioni. federlegnoarredo.it www.federlegnoarredo.it/asal PRIMA, DOPO E DURANTE OGNI EVENTO. Mettiamo in mostra la creatività made in Italy. ASAL Assoallestimenti è l’associazione FederlegnoArredo che rappresenta e promuove le aziende italiane produttrici e fornitrici di allestimenti e di servizi per fiere e manifestazioni. Esprime la straordinaria capacità del saper esporre, valorizzare e trasmettere le idee, gli oggetti e gli eventi. Offre alle imprese associate servizi e attività di assistenza, formazione e aggiornamento, con particolare attenzione alle diverse normative e ai temi della sicurezza e della certificazione. Fornisce un supporto concreto nei rapporti con le istituzioni, i sindacati, gli enti fieristici e le organizzazioni, nazionali ed estere, pubbliche o private. progetto Preallestito o allestito? Eurostands firma l‘allestimento della manifestazione barese Acmei creando una zona espositiva complessa e articolata per meglio rispondere alle diverse esigenze pur mantenendo unitarietà e continuità Acmei Expo, ‘la biennale dell’innovazione nel mondo elettrico’, è andata in scena nel nuovo padiglione della Fiera Del Levante di Bari dal 9 al12 Ottobre scorso. Come per le due precedenti edizioni, è stato affidato a Eurostands il compito di allestire l’intera manifestazione, per un totale di 15.000 metri quadrati divisi in varie aree. Se si pensa all’allestimento complessivo di una manifestazione si ha subito il rimando a grandi aree divise in piccoli spazi preallestiti tendenzialmente A20 anonimi e poco originali. Si tratta spesso di una scelta motivata dalla volontà di dare unitarietà e continuità all’immagine del progetto espositivo, e in passato abbiamo visto diverse manifestazioni utilizzare questa forma di allestimento, alcune bene altre meno bene. Eurostands, per Acmei Expo, ha invece creato una struttura espositivi completamente diversa e ricca di elementi originali, ideati per ottimizzare al meglio le funzioni da svolgere negli spazi dedicati AcmeiExpo 2014 Quasi settemila persone hanno partecipato alla terza edizione di AcmeiExpo. Un bilancio positivo che ha confermato l’intuizione degli organizzatori di proporre un format che si rivolge agli operatori del settore e al grande pubblico, attraverso un’ampia offerta che va dalla presentazione dei nuovi prodotti alla formazione, passando per la consulenza gratuita sul risparmio energetico. Tanti gli ospiti della manifestazione, come l’archistar Marco Piva, Gian Pietro Beghelli, patron dell’azienda emiliana, il presidente della Fiera del Levante, Ugo Patroni Griffi, e l’assessore comunale alle Culture, Silvio Maselli. “Il nostro obiettivo - dice il direttore generale di Acmei, Saverio Tavarilli - è puntare sulla qualità, sullo scambio di esperienze e la condivisione di prospettive. In questo senso la biennale AcmeiExpo è la piena espressione della nostra filosofia aziendale. In più l’edizione 2014 - continua Tavarilli - è stata all’insegna di un mood artistico che ha coronato l’incontro tra imprese, professionisti e progettisti”. A21 progetto e dunque stravolgendo l’approccio complessivo in fase progettuale. Ogni zona è stata infatti trattata in modo autonomo e dunque sviluppata per offrire un impatto estetico differente, pur mantenendo una costante stilistica data dai materiali utilizzati e dalla scelta di creare spazi aperti e dal design minimale. Ogni zona, inoltre, pur mantenendo una propria identità, presentava sostanzialmente le stesse combinazioni di colore, puntando molto sui toni chiari e il metallo, introducendo di volta in volta elementi di colore per creare contrasti e punti di rilievo. Anche gli agugliati, pur mantenendo unitarietà di immagine e dando continuità all’intero padiglione con i colori rosso e nero, presentavano in base alle diverse zone loghi e stampe che permettevano di delimitare le aree in modo semplice ma efficace. A22 Nello specifico, sono state realizzate: • Zona ingresso 252mq • Zona segreteria ACMEI • Zona Bar 1 + 2 • Zona relax • Zona area trattative e vendite • Zona aree prodotto n° 9 stand colorati per 16mq cad. per un totale di 144mq • Zona castello 121mq • Zona formula 1 • Zona soppalco 72mq • Zona guardaroba • Zona meeting e zona gala 2960mq • Zona palco • Zona cucina • Più di 100 Stand preallestiti per un totale di circa 2060mq Dalle immagini si evince come le diverse zone, pur offrendo un proprio carattere e una propria struttura adeguata alla funzione da svolgere, grazie all’utilizzo di una gamma cromatica ristretta e di una scelta di soluzioni aperte e libere, mantenesse una continuità lungo tutto il percorso espositivo. eurostands.it A23 progetto La tecnologia fa spettacolo Way Allestimenti realizza lo stand Riello alla MCE di Milano, progetto Studio Facci&Pollini, creando un piccolo villaggio di tecnologia con grandi schermi di proiezione, espositori prodotto dedicati e zone di accoglienza e incontro di grande comfort La Mostra Convegno Expoconfort è la manifestazione biennale leader nei settori riscaldamento, condizionamento, refrigerazione, tecnica sanitaria, trattamento acqua. Un momento irrinunciabile per tutti gli operatori del settore che trovano a MCE A24 una grande vetrina dei prodotti e delle soluzioni per l’impiantistica civile ed industriale. Inoltre MCE ospita un ricco programma di convegni e seminari promossi dalle più autorevoli associazioni di settore ed organismi istituzionali. Cliente: Riello s.p.a. Tipo allestimento: stand da 1.700mq su progetto specifico Quartiere Fieristico: Fiera Milano – mostra MCE Data: 18-21 Marzo 2014 Progettista: Studio Facci&Pollini Allestitore: WAY s.p.a. Lo stand Riello, realizzato dalla Way Allestimenti su progetto dello Studio Facci&Pollini, con la sua notevole dimensione di 1.700 metri quadrati è risultato uno dei più importanti incontri dei visitatori di MCE. I temi della mostra riscaldamento, condizionamento, refrigerazione, trattamento acqua, è stato coniugato a 360° in tre aree progettuali distinte: residenziale, commerciale ed industriale; creando nello stand ambienti dedicati riproducenti un appartamento di alto livello curato in ogni dettaglio; un negozio di vendita ed un ambiente industriale con punti di assistenza e servizio della società Riello ai propri clienti. A25 progetto A26 progetto riservato alle trattative e al dialogo con i clienti, creando una sorta di percorso esplorativo tra le diverse soluzioni proposte da Riello che porta al luogo più umano e di confronto. Da segnalare anche l’interessante scelta dell’illuminazione, che oltre a svolgere la funzione di accento sui prodotti, offre anche elementi di attrazione e di segnalazione grazie ai diversi colori impiegati. way.it Progetto: MCE 2014 Furgone attrezzato per STA Solare ACS Titolo: Pianta generale Bollitori e accumuli Acciaio Inox alto contenuto d’acqua Inox basso contenuto d’acqua 68.00 STA 25.00 Agenzia Installatore Amico area bar Ledwall Casa Reception Prevendita Totem energia I prodotti nelle loro varietà e nei diversi brands sono stati presentati su appositi espositori progettati e realizzati ad hoc in acciaio cromato. Lo stand era dotato di un grande soppalco scenografico, come visibile nelle immagini e nel progetto allegato, con pareti in cristalli acidati e retroilluminati, nonché profili luminosi per delimitare le scale di accesso e la pedana generale. Uno schermo a led gigantesco sospeso e 2 schermi laterali ad alta risoluzione, con possibilità di visione anche con le luci esistenti nel padiglione e nello stand, proiettavano in continuo grafica istituzionale e produzione industriale. Tutto lo stand era completato da una zona dedicata ed appartata di accoglienza con servizio di bar e catering per i clienti in transito. L’allestimento generale ha ottenuto un grande impatto e una grande comunicazione mediatica con l’interesse e la partecipazione di molti visitatori. Si tratta di una realizzazione imponente, che ha visto coniugare alta tecnologia e un accorto uso degli spazi e delle strutture, creando un mix di grande impatto estetico e comfort. In questo caso possiamo notare come le strutture portanti non siano state utilizzate solo per dare portata e forma all’allestimento, mo siano state integrate anche nel progetto estetico dello stand, dando risalto all’aspetto tecnologico del brand, pur mantenendo un elevato livello di finitura grazie alla sapiente realizzazione offerta dalla Way. La struttura aperta, con zone tematiche, conduce alla struttura principale a due piani, vero cuore del Pompe di calore RIcloud Postvendita Furgone attrezzato per Installatore Amico Corner Promo Bruciatori Condizionamento A27 retail Sicurezza e promozione Il Barometro Mondiale dei Furti nel Retail rivela che le differenze inventariali incidono per un costo di 96 miliardi di euro a livello globale, con una percentuale media pari al 1,29% delle vendite L’edizione 2014 del Barometro Mondiale dei Furti nel Retail, promosso da un fondo indipendente di Checkpoint Systems, Inc. e condotto da The Smart Cube, in collaborazione con Ernie Deyle, analista della prevenzione delle perdite nel Retail, rivela che il costo delle differenze inventariali è stato di oltre 96 miliardi di euro a livello globale. Queste perdite, che includono i furti ad opera dei clienti, della criminalità organizzata, dei dipendenti, le frodi dei fornitori e gli errori amministrativi, hanno rappresentato, in media, una percentuale pari all’1,29% delle vendite Retail. I dati sono stati raccolti nel corso di approfondite interviste telefoniche e on-line condotte in 24 paesi con 222 operatori, che hanno generato complessivamente 560 miliardi di euro di vendite nel 2013. Secondo l’edizione 2014 del Barometro, le differenze inventariali sono in lieve calo in molti Paesi: questi dati positivi sono da attribuire, da un lato alla maggiore attenzione verso i metodi di prevenzione delle perdite e dall’altro alle prospettive economiche A28 leggermente migliorate, specialmente nel Nord America. Inoltre, i Paesi come l’Italia, che presentano minori differenze inventariali, sono quelli in cui gli investimenti in prevenzione sono aumentati. Percentuali più basse si sono anche registrate in Norvegia (0,83%), Giappone e Regno Unito (0,97%) e le più alte in Cina (1,53%) e Messico (1,70%), per un aumento del costo dei furti, in Europa, che varia da +14 a +180 euro a persona. In Italia le differenze inventariali sono in diminuzione rispetto all’anno scorso, attestandosi all’1,09% delle vendite, per un valore pari a 3,1 miliardi di euro di perdite annue per gli esercenti ed una maggiore spesa, di circa 94 euro a persona. In specifico, lo studio evidenzia come nel nostro Paese oltre il 75 % delle differenze inventariali siano da attribuirsi ai furti, compiuti dai clienti per un 53,4% e dai dipendenti per il 22%. Seguono gli errori amministrativi (16,3%) e le frodi da parte dei fornitori (8,3%). nel resto d’Europa, sono quelli più facili da nascondere e da rivendere e che i settori maggiormente colpiti sono l’Alimentare, con vini e superalcolici al primo posto, seguiti da carne fresca e formaggi, il Fashion, dove i prodotti più a rischio sono giubbotti in pelle, calzature ed accessori moda, mentre per l’Health&Beauty, sono, in ordine, i prodotti per il trucco, le creme per il viso e le lamette. Infine gli I-Phone, smartphone e videogames continuano ad essere tra i prodotti globalmente più rubati. Quasi il 65% dei taccheggiatori ha un’età compresa tra i 18 e 45 anni a livello mondiale, mentre in Italia la fascia si concentra tra i 30 e 45 anni. Infine, evi- L’Italia spicca come una delle Nazioni in cui gli investimenti in prevenzione sono aumentati, arrivando a oltre 2,5 miliardi di euro nell’ultimo anno, valore che pone il nostro Paese nella classifica dei più virtuosi in quanto a rapporto tra differenze inventariali e spesa in prevenzione delle perdite. Nello specifico, in Italia è cresciuta molto anche l’etichettatura alla fonte, in particolare tra i Retailer del settore alimentare, generando un risparmio considerevole e, inoltre, il 42% degli intervistati dichiara di avere in programma l’aumento del numero di referenze (SKU) protette. Cosa e chi ruba Lo studio sul costo dei furti e sulla disponibilità della merce conferma che gli articoli più rubati, in Italia e denzia che i furti da parte dei clienti sono effettuati soprattutto nei negozi specializzati in prodotti di bellezza ed alimentari, principalmente superstore e discount, mentre quelli ad opera dei dipendenti si verificano soprattutto nei negozi di elettronica e di articoli sportivi. The Smart Cube The Smart Cube è una società internazionale, specializzata nella fornitura di analisi e ricerche personalizzate. L’azienda supporta organizzazioni terze nel prendere decisioni cruciali, basandosi su informazioni su misura. Fondata nel 2003, The Smart Cube ha condotto oltre 19.000 indagini avvalendosi della propria rete globale di 500 analisti. L’azienda ha sede a Londra e può contare su professionisti in Asia-Pacifico, Stati Uniti, Europa e America Latina. thesmartcube.com A29 retail Il commento Alberto Corradini, Responsabile della filiale italiana di Checkpoint Systems, ci commenta i risultati della ricerca: “Siamo lieti di sostenere, per il tredicesimo anno questa ricerca statistica condotta a livello globale. Ci auguriamo che i Retailer possano approfondire le cause delle differenze inventariali e lavorare con i propri fornitori e partner di soluzioni per creare programmi volti a ridurne i relativi costi. A livello globale vediamo che i furti sono tendenzialmente diminuiti, ma il dato di 96 miliardi di Euro deve fare pensare che ancora molto lavoro è da fare. Il dato è positivo comunque, soprattutto perchè na- Secondo quanto affermato da The Smart Cube “Questo report fornisce descrizioni dettagliate sulle cause delle differenze inventariali e aiuta i Retailer ad individuare le soluzioni più efficenti per affrontare il problema delle perdite. La nostra ricerca ha, inoltre, permesso di individuare le best practice ed i range più appropriati in termini di investimenti per governare il fenomeno.” sce dai risultati ottenuti dai dealer in sicurezza, attiva e passiva, del punto vendita. Tra i prodotti più rubati figurano ancora piccoli oggetti, facilmente nascondibili e spesso di alto valore. Checkpoint Systems Checkpoint Systems è leader mondiale per le soluzioni di disponibilità della merce nel settore retail, che comprendono la prevenzione delle perdite e la visibilità della merce. Checkpoint fornisce soluzioni end-to-end che permettono ai retailer di ottenere una migliore accuratezza dell’inventario, in tempo reale, velocizzare il ciclo di rifornimento delle scorte, prevenire i casi di disassortimento e ridurre i furti, migliorando, quindi, la disponibilità della merce sugli scaffali e l’esperienza del cliente. Le soluzioni Checkpoint si basano su 45 anni di esperienza nel settore della tecnologia a radio frequenza, su soluzioni antifurto innovative e di prevenzione delle perdite, su hardware e software RFId leader di mercato e su funzionalità di etichettatura complete, per etichettare, proteggere e tracciare la merce dalla fonte allo scaffale. I clienti Checkpoint beneficiano dell’aumento delle vendite e dei profitti grazie all’implementazione delle soluzioni di disponibilità della merce, che permettono al prodotto giusto, di trovarsi al posto giusto, quando i clienti sono pronti ad effettuare l’acquisto. Quotata alla borsa di New York (NYSE: CKP), Checkpoint opera nei maggiori mercati globali e impiega 4.700 persone in tutto il mondo. www.checkpointsystems.it A30 Nelle 24 nazioni oggetto dell’indagine, di cui 16 Europee, grandi progressi sono stati fatti soprattutto in Norvegia, Giappone, Regno Unito e Turchia, che hanno registrato le percentuali più basse di differenze inventariali. Anche l’Italia si posiziona tra le Nazioni più virtuose in quanto a rapporto tra differenze inventariali e spesa in prevenzione delle perdite, con investimenti di oltre 2,5 miliardi di euro nell’ultimo anno. Nel nostro Paese rimangono tra i prodotti più rubati l’abbigliamento, l’alimentare e gli articoli di profumeria. Da sottolineare come in Italia il 53,4% dei furti sia originato dai clienti, percentuale significativamente più alta della media internazionale. Chiaramente si tratta di un dato che è comunque in diminuzionee il merito va soprattutto ai sistemi antitaccheggio EAS (antenne ed etichette), ma anche a nuove soluzioni che vengono studiate e sviluppate in collaborazione con le aziende. Checkpoint Systems infatti da diversi anni ha avviato un programma che permette di inserire etichette antitaccheggio RFdirettamente alla fonte, in fase di produzione. Grazie ai sistemi integrati e invisibili di Checkpoint, gli articoli possono essere esposti in piena sicurezza, eliminando ogni barriera all’acquisto, per una shopping experience più piacevole per i Clienti, che possono accedere direttamente ai prodotti desiderati, senza doverli richiedere in cassa o al personale di vendita. Sono numerosi i marchi con cui stiamo collaborando in questo senso: per fare un esempio, Berlucchi ha scelto le nostre etichette EAS RF applicate in fase di produzione direttamente sul prodotto e possiamo con orgoglio affermare che oggi le principali aziende del settore Food si affidano ai nostri sistemi di sicurezza. Interessante, inoltre, è sottolineare come anche dal punto di vista del design le nostre soluzioni siano sempre più discrete, come ad esempio la soluzione a soffitto Overhead 2.0 o l’antenna a pavimento Evolve F10. Disponiamo infatti di altri dispositivi, come ad esempio l’antenna Evolve E10, che possono essere personalizzati a scelta del cliente per campagne promozionali e di marketing. Un’occasione in più che possiamo offrire alle aziende, garantendo la sicurezza delle merci con un valore aggiunto per l’insegna importante e di grande efficacia” checkpointsystems.it A31 retail Allestire temporary shop Matteo Meldoli, responsabile commerciale e marketing Milanovetrine, ci illustra l‘approccio nella progettazione e realizzazione di spazi di vendita temporanei Milanovetrine si occupa da oltre quattro anni di organizzare esperienze di vendita temporanea per aziende più o meno conosciute, con lo scopo di utilizzare le proprie vetrine come un palcoscenico per far conoscere novità e nuove collezioni. Il temporary shop visto da Milanovetrine non ha niente a che vedere con un outlet o con una svendita, ma anzi, trova la sua forza nell’essere in grado di proporre alla clientela dei propri negozi prodotti sempre nuovi e di diverse categorie merceologiche: dall’abbigliamento al design, dall’agroalimentare alle calzature, dal vino alla biancheria per la casa... A32 I clienti dei temporary shop Milanovetrine vengono fidelizzati grazie a proposte selezionate e sempre diverse. Domanda – Com’è cambiato il modo di allestire i temporary shop negli ultimi anni? Meldoli – Il temporary shop ha esigenze di allestimenti semplici e in toni neutri, spesso sul bianco, perché il colore in negozio è dato dalla merce esposta o dagli accessori scelti dalle aziende clienti per ricalcare il proprio colore e stile aziendale. La prerogativa è che siano semplici da allestire e smontare perché nella maggior parte dei casi passa un solo giorno tra l’uscita e l’entrata di una nuova azienda cliente. Domanda – Quali materiali si prediligono? Meldoli – Si prediligono sempre di più materiali di recupero, come scarti del legno (ad esempio pallet) o mobili antichi… oggetti che hanno già avuto una propria vita e che trovano nuova collocazione nei temporary. In alternativa, si usano spesso strutture dall’animo green come il cartone, che ha in più ottime caratteristiche di versatilità e leggerezza. ti i suoi punti vendita, che siano negozi stabili piuttosto che temporary store, come quelli aperti in contemporanea in una decina di città europee per questo Natale. Il punto vendita che aprirà a Venezia vicino al ponte di Rialto dal 14 novembre all’11 gennaio ricalcherà lo stile del negozio di Milano con strutture bianche in legno o cartone. Le protagoniste devono essere le calze colorate e la nuova linea di intimo, che sul bianco risaltano ancora di più. milanovetrine.it Domanda – Avete notato delle differenze di stile e approccio tra clienti italiani e stranieri? Meldoli – In realtà no. Domanda – Il caso Happy Socks: cosa avete creato in Corso di Porta Ticinese per ospitare questo brand svedese? Meldoli – Happy Socks si presenta con un format di allestimento standard e predefinito per tutA33 retail Autour du monde Questa la filosofia alla base del nuovo punto vendita Bensimon al centro di Parigi, uno spazio che illustra non oggetti ma un vero e proprio stile di vita Una galleria di design e di arte contemporanea, una libreria, dei concept stores che fioriscono in tutte le più grandi città francesi, uno sviluppo internazionale di quell’insegna che tutto il mondo conosce ma non sa veramente definire: ‘autour du monde’. Invito al viaggio; sorprese, scoperte e rivelazioni, design trasversale, valorizzazione del savoir-faire… dei valori di condivisione e una filosofia positiva sulla vita che ispira Bensimon da più di trent’anni. Non solo oggetti e mobili, ma un vero lifestyle che riflette il mondo intero, fatto di proposte al passo con la nostra epoca ma allo stesso tempo intramontabili, perché pensate e realizzate con la stessa genuinità che da sempre contraddistingue il marchio Bensimon. A34 25 anni dopo l’inaugurazione del suo primo concept-store in rue des Francs Bourgeois, nella capitale francese, Serge Bensimon apre la sua seconda casa a Parigi… . Fonte di stupore e curiosità, Home Pyramides è una vera garanzia in fatto di moda, decorazione e arte di vivere. Una volta varcata la porta di questo mondo, si è immediatamente circondati da un’atmosfera chic e serena, dove ci si sente subito a proprio agio, come a casa propria. È come una bolla, un rifugio all’interno della città dove Serge Bensimon ci fa vivere un’esperienza globale, un viaggio nella creazione, capace di stimolare tutti i nostri sensi. Una vera scommessa per questo parigino e le sue iconiche tennis che da sempre ascolta tutti i nostri desideri. Colui che ha fatto di tutti i suoi incontri un’arte di vivere oggi offre a ai parigini ma anche ai turisti giunti da tutto il mondo la sua nuova ed accogliente dimora. Questa nuova vetrina lussuosa ed armoniosa riempie di colore la Ville Lumière e si propone di sviluppare la brand awareness tra il nuovo pubblico. Ispirato inevitabilmente alla prima insegna Bensimon, il nuovo Home Pyramides mostra subito le sue particolarità, a partire dalle grandi vetrate che si aprono sul mondo ed invitano alla scoperta delle collezioni; la boutique ha saputo giocare con i suoi bei volumi per valorizzare ciascun oggetto e capo della collezione. Mobili intelligenti ed eleganza nei colori: l’architetto Stéphane Riolet ha saputo donare una maggiore fluidità ai movimenti e agli spazi, creando un luogo in grado di accogliere chiunque decida di immergersi in questo mondo: curiosi, turisti, collezionisti e amanti del brand, ciascuno con la sua identità e il suo pensiero. Il primo fra i concept stores, aperto alla fine degli anni ’80 e sito in uno dei quartieri più aristocratici e storici della capitale, segue serenamente il suo corso, rimanendo un riferimento imprescindibile per il marchio; l’altro, invece, più avventuriero, se ne va alla conquista di un nuovo quartiere, aperto sul mondo, ma allo stesso tempo dall’animo inconfondibilmente parigino. Home Pyramides esce dai soliti schemi, dando il via ad un cammino completamente diverso e divenendo una nuova tappa nello sviluppo del marchio e la quintessenza dei valori Bensimon… Il risultato di 30 anni di magnifica carriera e savoir-faire. Il lifestyle Autour du monde acquista in questo nuovo spazio il suo senso più completo. bensimon.com A35 retail Anima green per l’estetica Nilo Spa Industry, azienda del Gruppo Maletti, presenta una novità interessante per arredare centri estetici e spa: la cabina Green Prestige disegnata da Giovannone Design Nilo The Spa Industry è l’azienda del Gruppo Maletti che produce gli arredi per centri estetici, Spa e centri benessere. Con la profonda attenzione nel saper cogliere ed interpretare le esigenze dei clienti, Nilo propone sistemi di arredamento che conferiscono ai centri un’immagine prestigiosa ed innovativa e consentono all’operatore di lavorare nella migliore condizione possibile, portando così alla massimizzazione dei propri risultati. Una grande novità presentata da Nilo è la cabina Green Prestige, disegnata da Giovannoni Design. Questo progetto è nato per essere ospitato all’interno di Spa e centri estetici di hotel di lusso e rappresenta una sorta di ‘estensione’ della linea A36 Green First disegnata dallo studio Giovannoni per Presence Paris – l’azienda del Gruppo che produce gli arredi disegnati dai grandi designer internazionali. Green Prestige per le sue caratteristiche è un progetto che sposa l’idea di Salone Globale molto caro all’azienda emiliana. I materiali utilizzati, il concept legato ai temi dell’ecosostenibilità che vede l’utilizzo di alluminio e vetro riciclabile insieme all’illuminazione LED, e le linee minimali ed esclusive, lo legano all’elegante Green First Collection. Ecco quindi che nello stesso spazio, si coniugano una dimensione estetica e un’offerta di benessere globale. La ricerca progettuale di Stefano ed Elisa Giovannoni è approdata ad un total concept per uno spazio dal design esclusivo e dalle forme minimaliste, il tutto caratterizzato dall’altissima qualità dei prodotti utilizzati. Dalla struttura portante della boiserie in estruso di alluminio anodizzato, al legno curvato a km 0 – che fa da filo conduttore con la linea Green First – fino all’onice che riveste le pareti e il pavimento della cabina, tutto richiama al lusso, all’esclusività e ad una sensazione di benessere totale. Il cuore della linea Green Prestige è il lettino per i trattamenti a secco dal design curato e dall’estrema funzionalità (grazie ai cassetti porta accessori). A completare la linea troviamo la reception, il mobile lavabo, le sedute per operatore, le cassettiere ma soprattutto le finiture che rendono la cabina una vera e propria stanza. A differenza dei concept precedenti infatti le pareti in onice retroilluminate, le mensole e il pavimento in onice rendono questo spazio un ambiente unico e completo e – grazie alla cura nell’illuminazione – un luogo particolarmente suggestivo. nilo-beauty.com A37 retail Store a Costanza Uno spazio che ricrea le atmosfere domestiche e mostra le qualità degli arredi Minacciolo puntando sulla proposta di ambienti reali e realistici Minacciolo ha recentemente rinnovato il suo Store monomarca a Costanza, in Germania. Il negozio, realizzato in collaborazione con Meister Eckhard Küchen, si trova in una suggestiva palazzina nel cuore della città. Caratterizzato da due ampie vetrine, il negozio ospita le ultime novità di Minacciolo. Al centro della stanza padroneggia la cucina ad isola Minà, nella nuova e pratica versione Home, in colore Carbone. A servizio dell’isola, le calde e materiche colonne Natural Skin, in legno naturale con finitura a ‘taglio di sega’, sono adibite a spaziosa e attrezzata dispensa. L’ambiente è completato da due inconfondibili complementi, diventati oramai simbolo di A38 Minacciolo: Tinozza, il lavello che ricorda una vera e propria tinozza, e il lampadario Pots, nella versione a tre lampade, con paralumi in finitura metallo. Uno showroom unico e accogliente, dove nulla è lasciato al caso. Un piccolo gioiello nel centro di Costanza, in cui poter assaporare una raffinata atmosfera, avvolti tra moderno design e richiamo della tradizione. Uno spazio fatto per ricreare le sensazione domestica del comfort e dell’ospitalità, dove diventano centrali proprio le proposte di arredamento. Uno showroom dove si ricreano ambienti familiari, possibili, dove la scelta dei colori e delle finiture sottolineano la grande eleganza degli arredi e danno qual tocco speciale all’ambiente, affacciandosi sulle caratteristiche vie del centro storico della cittadina tedesca e creando visuali emozionali al passante. Una struttura dove la vetrina è finestra sulla realtà, dando l’impressione di ‘sbirciare’ all’interno di un ambiente domestico, in una casa vera e vissuta. minacciolo.it A39 decorazione Decoro pittorico Linee e colori si fondono in un progetto decorativo di forte impatto visivo nato dalla visione pittorica di Lucia Andrea Forni, architetto e designer foto Elena Lattanzi LAF è un progetto pittorico basato su forme geometriche e studi di colore, risultato della passione della designer per la grafica, le arti manuali e gli spazi architettonici. E’ una ricerca continua sul cambiamento degli spazi attraverso il disegno. La passione per le arti decorative di Giò Ponti è stata sicuramente fonte di ispirazione per le forme che caratterizzano i diversi artwork della designer, che lavora sull’astratto, mostrando una dedizione alla forma triangolare, sempre presente in sfaccettature differenti. A40 Il progetto mira ad una ricerca visiva che porta lo spettatore a percepire lo spazio architettonico in modo differente, a vivere emozionalmente gli spazi quotidiani attraverso il semplice uso del colore e delle linee. Ogni progetto è studiato ad hoc per lo spazio preso in considerazione, e sposa un equilibrio visivo e cromatico tra esso e gli elementi geometrici dipinti. Fanatica dei soffitti, la designer è influenzata dall’esigenza di dipingere quella superficie spesso dimenticata e messa in secondo piano, e che A41 decorazione per lei rappresenta l’equilibrio visivo tra disegno e superficie bianca verticale in uno spazio interno quotidiano. Nelle sue opere traspare una grande passione per il colore e il sapiente equilibrio tra forme e contesto, per il quale viene elaborato il giusto mix di contrasti e di forme per valorizzare al meglio l’ambiente. Una soluzione diversa, che si rifà alla tradizione decorativa pittorica più classica, ma che si propone con una forza visiva ed emozionale moderna e contemporanea, valida alternativa ai sistemi decorativi A42 attualmente in uso tanto negli spazi privati quanto nel mondo dell’exhibit design. Lucia Andrea Forni classe 1986, vive a Milano. Si laurea in Design degli Interni al Politecnico di Milano con una tesi sulla progettazione di un’installazione sonora come forma di architettura effimera. Consegue prima un diploma in comunicazione visiva presso la Bauer di Milano. Dopo aver lavorato a Londra per il marchio Bulthaup, torna in Italia dove lavora come designer di interni e grafica per differenti clienti. Ha collaborato come set designer per diversi marchi tra cui Pinko, Urban Mag, Mauro Grifoni, Reset!, e come grafica per Iuter. Nel 2012 inizia a sperimentare e lavorare su LAF, un progetto grafico/architettonico di dipinti su intonaco, che rappresenta il punto d’incontro tra la passione per la grafica, l’architettura e le arti manuali. Nel 2013 collateralmente fonda Crazy4turbans, marchio di turbanti nato dalla collaborazione con LadyPix. laflaf.it A43 mostre e musei Allestimento Patavina Libertas Gruppo Icat firma il progetto di una mostra dedicata ai papiri di laurea: spaccato sociale e storia della cultura padovana Un’idea nata quasi cinque anni fa: raccontare la tradizione del papiro di laurea, rappresentando uno spaccato di costume e di satira, ma anche di storia e cultura di quattro secoli di vita universitaria dell’ateneo padovano. Il risultato: una mostra che espone più di 130 papiri selezionati tra un patrimonio di circa 20.000 documenti di proprietà della Cedam, della Biblioteca Civica e appartenenti a collezioni private, raccolti grazie a un consistente lavoro di digitalizzazione, catalogazione e indicizzazione. Grazie a questa mostra, il papiro diventa lo strumento attraverso il quale leggere, da un punto di vista insolito, la storia di Padova e dei suoi studenti, lungo un periodo compreso tra il 1600 e la fine del ‘900. Trasformare gli spazi per creare nuove dimensioni La struttura del Centro civico San Gaetano, che ha ospitato la mostra dal 5 aprile fino a luglio, si caratterizza per la forma molto schematica delle A44 sale, che si ripropongono in modo sequenziale. Il lavoro dell’architetto Chiara De Luca di Gruppo icat – l’agenzia di comunicazione organizzatrice dell’evento – ha voluto espressamente creare un percorso espositivo che rompesse la monotonia strutturale degli ambienti e rendesse unica ogni area espositiva. Questo obiettivo è stato raggiunto essenzialmente in due modi: attraverso l’utilizzo di pareti lignee rivestite di stoffa che creano continuità e diversificano gli spazi, e un’esposizione dei papiri su tre dimensioni e secondo modalità diverse. Questo senso di continuità viene mantenuto anche grazie all’uso di colori neutri come il bianco, e di materiali semplici come il legno e la stoffa, che vengono riproposti lungo l’intero percorso per esaltare e, allo stesso tempo, rievocare la semplicità intrinseca dei papiri di laurea. Le riproduzioni dei papiri originali sono stampate su stoffa ed esposte in modi diversi: sospese dall’alto, disposte orizzontalmente su tavoli, cucite a mano sui pannelli di stoffa, affisse alle pareti con dello scotch – dove il pezzetto adesivo funge anche da didascalia –, appese su cornici capovolte, in cui il retro diventa il fronte, perché il papiro non è un quadro vero e proprio, ma nel contesto della mostra deve essere trattato come tale. Il percorso espositivo L’idea di un’esposizione articolata e dinamica si percepisce sin dall’ingresso alla mostra, dove una moltitudine di piccoli papiri sospesi che scendono dall’alto accoglie il visitatore, a simboleggiare la vastissima produzione che ha interessato la città di Padova fin dal XVII secolo, e l’inizio di un viaggio che si preannuncia piacevole e ricco di sorprese. A45 mostre e musei Nella prima e nella seconda sala, una grande struttura a griglia, rivestita di stoffa bianca e dalla forma ondulata, annulla la rigidità schematica degli ambienti e crea spazi nuovi, ognuno con una tematica precisa. Nella prima ansa è stata riprodotta la Taverna dei poeti, lo storico ritrovo dei papiristi, nella quale il visitatore può ammirare, stando seduto al tavolo come in una vera osteria, i pannelli originali dipinti dall’illustratore e papirista Antonio Menegazzo ed esposti nel Bar Missaglia, il memorabile luogo di incontro degli artisti patavini. Proseguendo lungo il percorso disegnato dalla struttura a ‘S’, che funge anche da parete espositiva, inizia il viaggio nella storia dei papiri di laurea, con le epigrafi originali collocate su piani orizzontali e protette da teche di vetro, a raccontarne gli esordi. Nella seconda sala, la grande ansa creata dalla parete ricurva ospita una vera e propria mostra nella mostra, con il racconto fotografico della Goliardia contemporanea. Questo spazio fisico diventa anche digressione temporale per spiegare come nell’arco di quattrocento anni, la tradizione dei papiri di laurea sia rimasta fortemente radicata nella cultura cittadina. Nella terza sala si concentra la raccolta più consistente di papiri che abbraccia un periodo storico A46 di quarant’anni: dagli anni ‘20 fino agli anni ’60. Grazie a una struttura a tutta altezza che crea una sorta di serpentina, i visitatori possono ammirare le riproduzioni dei papiri sospesi, e osservare una speciale selezione di otto papiri incorniciati di rosso, che rappresentano un passaggio significativo nel linguaggio grafico e nello stile di questi manifesti. Continuando nella quarta sala si arriva alla produzione degli anni ’60 e alla storia della Goliardia padovana e, proprio in omaggio ai simboli di questo periodo, Vittorio Dal Piaz e la Polifonica Vitaliano Lenguazza, è dedicata la sezione centrale della stanza. È stato riprodotto, infatti, a grandezza naturale e con tanto di dadi da tirare, il gioco dell’oca disegnato dal papirista padovano, dove i visitatori possono prendersi una pausa e fermarsi a giocare. In sottofondo e proiettato sulla parete di fronte al tabellone del gioco, il concerto della Polifonica Vitaliano Lenguazza, la celebre orchestra della Goliardia nata da un’idea del medico Carlo Barotti. Proseguendo si arriva all’ultima sala dedicata alle donne, protagoniste e autrici di papiri, tra i quali spicca il ritratto di Elena Lucrezia Piscopia, la prima donna laureata al mondo. Nella sala successiva, l’ultima prima di entrare nel bookshop, è collocata una postazione da cui il visitatore può accedere al database e consultare gli oltre 20000 papiri digitalizzati, e dove trovare, perché no, il papiro di laurea di parenti e amici. Accanto alla postazione, un velario funge da schermo e mostra in loop le immagini dei papiri raccolti grazie all’intenso lavoro di catalogazione. A fare da leitmotiv a tutta la mostra, i papiri dei cosiddetti ‘vip’, personaggi illustri di varie epoche, distribuiti nelle sale secondo il periodo storico di appartenenza e collocati su cavalletti da pittore, come fossero dipinti direttamente dall’artista. Un elemento semplice il cavalletto, legato al concetto dell’arte, ma che riesce a dare risalto al documento esposto e a conferirgli la giusta importanza. Chiara De Luca – architetto Gruppo icat: “Lavorare a questo progetto è stato di grande stimolo, e un’occasione unica per conoscere la storia di Padova da una prospettiva nuova. Ogni elemento espositivo è stato scelto con la precisa intenzione di valorizzare il papiro e, allo stesso tempo, richiamarne la semplicità: da qui la scelta di utilizzare materiali poveri come il legno naturale, la stoffa bianca e lo scotch – il supporto più utilizzato per affiggere i manifesti goliardici sui muri del Bo e delle sedi universitarie. Anche la decisione di ricreare all’interno della struttura del San Gaetano degli spazi espositivi più dinamici e irregolari ha significato creare un parallelismo con la produzione dei papiri, che ha segnato una vera rivoluzione nel mondo della comunicazione grafica. L’allestimento, quindi, ‘rompe’ la staticità delle sale e sceglie di allontanarsi dal rigido schematismo delle convenzioni, in questo caso rappresentato dalla sequenzialità degli ambienti, proprio come i papiristi che hanno fatto dell’anticonvenzionalismo la loro ragion d’essere”. gruppoicat.it A47 comunicazione Nuove prospettive Il mercato oggi offre nuove soluzioni tecniche e tecnologiche per la decorazione e la comunicazione che aprono nuove prospettive di applicazione in diversi settori Gianluca Chesini* Ricordate, negli anni ‘80,quando restavamo affascinati davanti a un film di fantascienza quando magicamente le immagini prendevano vita in 3 dimensioni? Oppure quando ammiravamo le console delle navi spaziali piene di luci che cambiavano colore? A trentanni di distanza la fantascienza è diventata realtà, e non è insolito trovarci davanti maxischermi interattivi, proiezioni olografiche, illuminazioni a LED (o Oled), superfici che rimandano a materiali futuristici o a commesse virtuali. La tecnologia ci ha permesso di realizzare applicazioni fino a qualche tempo fa impensabili, a beneficio della nostra comodità e possibilità di scelta. Sarebbe lungo analizzare tutte le possibilità che oggi il mercato offre, per tanto abbiamo deciso di fare un breve viaggio esplorativo in tre universi precisi, integrati e comunicanti tra loro: Tecnologia di stampa, supporti e materiali, illuminazione. Tre universi che riteniamo possano essere i più rappresentativi del settore dell’exhibit design e degli eventi, per un viaggio dove, fortunatamente, non serve un’astronave. ster, grandi affissioni), siamo arrivati oggi alla possibilità di stampare qualsiasi tipologia di immagine e decorazione su una gamma pressochè infinità di materiali e supporti. Grazie alla tecnologia UV, ad esempio, possiamo stampare direttamente pannelli e lastre rigide, che possono essere in legno, materiali compositi, termoformabili, plastica, vetro o metallo. O grazie al Latex, possiamo realizzare carte da parati, tessuti e altri materiali non rigidi per creare oggetti unici ed elementi di arredo personalizzati. La tecnologia che veramente aiuta la creatività, perchè grazie a inchiostri e nuovi siste- Le tecnologie di stampa Tutto su qualunque materiale. Grazie ai tanti sviluppi compiuti nella ricerca di tecnologie di stampa e di inchiostri, oggi possiamo veramente personalizzare, decorare e trasformare qualsiasi materiale, rigido o flessibile che sia. Dai primi plotter degli anni ‘90, in grado di riprodurre immagini e loghi su supporti cartacei e vinilici flessibili (poA48 mi possiamo veramente intervenire su qualsiasi superficie, e soprattutto per il settore dell’exhibit design questo rappresenta un valore aggiunto di incredibile portata. Pensiamo a un punto vendita: ogni elemento o superficie può essere decorato, personalizzato o rinnovato in modo semplice, di elevato impatto visivo e con costi contenuti. Ma non solo: ogni elemento può diventare un media promozionale, andando a rafforzare campagne promozionali e di marketing direttamente sul punto vendita, e dunque a contatto diretto con il target che vogliamo raggiungere. Inoltre possiamo anche realizzare stampe lenticolari, che permettono dunque un effetto visivo di grande impatto visivo, rendendo un’immagine tendenzialmente statica un elemento decorativo dinamico. Per non parlare della stampa 3D, che consente di realizzare direttamente oggetti tridimensionali partendo da un file. Qualunque sia l’applicazione, o la richiesta specifica, oggi il mercato offre la giusta combinazione di tecnologia e materiali di consumo, per creare effetti sorprendenti e decori unici. Un accenno a parte meritano i sistemi di taglio e incisione. Ogni materiale, oltre alla stampa, può essere lavorato anche in funzione della forma, o può essere lavorato o inciso per renderlo ancora più unico e personale. Dalle lavorazioni sul cartone per la realizzazione di espositori e display, oggi possiamo intervenire su elementi per realizzare arredi, mobili, lampade e sistemi promozionali di forte impatto visivo. Anche in questo caso le macchine offrono un elevato numero di lavorazioni, e in funzione del tipo di lavorazione richiesta sono indicate soluzioni costruite ad hoc. Cartone, legno, materiali plastici, pelle, metallo: ogni materiale necessita degli appositi utensili, ma l’effetto finale sarà sicuramente di grande effetto. barche, queste pellicole presentano comunque delle differenze importanti dal punto di vista tecnico, ma offrono un range di applicazione veramente ampio e di grande effetto. Una pellicola, con texture decorativa o stampata con immagini personalizzate, può essere utilizzata per cambiare immagine a mobili, arredi, complementi, pareti e pavimenti, il tutto in modo semplice, veloce e decisamente economico, ma soprattutto permettono di trasformare una semplice parete, ad esempio, in un media di comunicazione, integrandosi in un progetto più ampio di comunicazione e di decoro. Un esempio possono essere le campagne pubblicitarie riportate su pareti, pavimenti e pannelli che vanno a integrarsi con espositori e prodotti, molto utilizzati nella realizzazione di corner all’interno di grandi magazzini e punti vendita, ma anche per stand fieristici ed eventi. Tra le pellicole, inoltre, si Materiali e supporti Nel mondo della comunicazione visiva e nell’allestimento si usa una vasta gamma di materiali e supporti, che vanno dalla carta alle pellicole, dal vetro ai materiali tipo Forex, dal legno al metallo. Anche in questo caso la proposta delle aziende è talmente vasta che sarebbe impensabile dare una panoramica completa in poche pagine. Ci ‘accontenteremo’ dunque di dare una visione per utilizzo, citando alcune tipologie di materiali. Partiamo dalle pellicole. Negli ultimi anni l’utilizzo delle pellicole per la decorazione d’interni è diventata una realtà consolidata. Strette parenti dei materiali utilizzate per il wrapping di auto e A49 comunicazione sta affermando il magnetico, che consente, previo trattamento della superficie da decorare, di poter utilizzare elementi decorativi rimovibili e dunque facilmente sostituibili, per campagne di durata limitata o per rinnovare l’immagine di un punto vendita in funzione delle stagioni e delle promozioni in atto. Altro elemento da sottolineare riguarda l’utilizzo a pavimento: le pellicole per pavimenti, oltre a svolgere il ruolo di comunicare e decorare, integrano anche funzioni di sicurezza e antiscivolo, possono essere utilizzate all’esterno come all’interno, vengono facilmente rimosse e aggiornate anche da personale non specializzato. Passando ai materiali rigidi, ai classici materiali utilizzati nel campo degli allestimenti come legno, Forex o Dibond, nel corso dei questi ultimi anni si sono aggiunti materiali particolari e di grande impatto visivo, derivati da sviluppi per l’architettura e l’arredamento, che coniugano una estrema facilità di lavorazione a effetti decorativi unici, magari integrando illuminazioni ad hoc. Sono materiali termoplastici, che nascono dallo sviluppo di supporti per l’industria del mobile o per l’architettura, e dunque vengono spesso impiegati per creare situazioni insolite ed altamente decorative in punti vendita come nell’allestimento di eventi e mostre. Infine facciamo un accenno al mondo del cartone, o meglio ancora dei materiali alveolari. L’onda green degli anni 2000 ha portato a sviluppare maA50 teriali a base cartone che grazie a celle e strutture particolari garantiscono una eccellente portata e durata, e dunque vengono utilizzati sia per la creazione di arredi quanto di oggetti promozionali ed espositori. Una moda che ha alle basi una ricerca tecnica all’avanguardia, per offrire materiali ecologici che uniscono lavorabilità a prestazioni, leggerezza e facilità di trasporto. Un prodotto ideale per temporary shop, ad esempio, o per creare isole espositive sul punto vendita di veloce ricambio. Illuminazione È l’ultimo elemento della triade, il meno evidente ma forse il più importante. La corretta illuminazione infatti permette non solo di realizzare la giusta atmosfera all’interno di negozi ed eventi, ma valorizza anche i prodotti e le creazioni dal punto di vista di arredi e decori. Oltre all’illuminazione ‘tradizionale’, dove vengono oggi impiegate sempre più spesso lampade con sorgenti a LED che offrono un maggiore controllo del fascio luminoso e la possibilità di variare i colore o la temperatura colore della sorgente, la luce assume un ruolo fondamentale anche nell’integrazione con supporti promozionali ed espositivi. Pensiamo ad esempio al mondo delle insegne, ma anche ai pannelli retroilluminati, che valorizzano l’immagine e la rendono visibile anche in luoghi bui o di notte (nel caso di applicazioni all’aperto). In questo caso la miniaturizzazione e lo sviluppo di schermi in grado di trasportare la luce ha permesso di realizzare pannelli luminosi di spessore estremamente ridotto, a tutto vantaggio delle possibilità di applicazione ma anche del risparmio energetico. Inoltre i nuovi materiali permettono anche di integrare sistemi interattivi e multimediali, che offrono un eccellente risultato scenografico (particolarmente adatti per mostre, installazioni per eventi o punti informativi in fiere e retail). Per luce possiamo però anche pensare ai sistemi di proiezione, che uniscono l’aspetto ludico e di intrattenimento (pensiamo alle proiezioni a pavimento o a parete che interagiscono con il pubblico per animare uno stand o un centro commerciale), ma anche di comunicazione riproducendo video, loghi o immagini. Ultima annotazione per la tecnologia olografica, sempre più diffusa, che offre la possibilità di immersione totale all’interno di un prodotto, di un evento, in grado di sottolineare con la spettacolarità una presentazione di prodotto, una sfilata di moda, una ricostruzione storica. * si ringrazia la redazione di Pubblitec per i contenuti riportati in questo articolo A51 illuminazione Applicazioni decorative Da MyLiteLed una gamma di soluzioni illuminotecniche in grado di coniugare prestazioni, efficienza e forte impatto visivo per applicazioni decorative in diverse tipologie di ambienti Il LED è una grande frontiera ancora in parte da esplorare. La flessibilità della sorgente luminosa permette infatti un utilizzo estremamente diversificato nella definizione di apparecchi di illuminazione e di strutture luminose che integrano elementi decorativi e di comunicazione. Uno dei protagonisti di questa ricerca è MyLiteLed, che propone apparecchi illuminanti a LED in grado di rispondere a qualsiasi esigenza, dalla segnaletica luminosa alla decorazione. In questo senso i pannelli myBacklight rappresentano una interessante novità tecnica a disposizione di progettisti e designer per creare elementi luminosi di grande efficacia e impatto visivo. Il frontale di ogni pannello può essere personalizzato con la stampa dell’immagine preferita. Oltre ai formati standard, quadrato e rettangolare, altre forme e misure possono essere concordate con il cliente. Anche l’utilizzo è personalizzato: i pannelli possono essere applicati a parete o a soffitto ed emettere differenti tipologie e intensità di luce. I A52 pannelli myBacklight hanno uno spessore da 12 a 16mm e dimensioni 600x600mm o 600x1200mm. I pannelli myBacklight sfruttano i vantaggi della tecnologia a LED (Light Emitting Diode-Diodi emettitori di luce) e offrono una luminosità omo- genea, efficiente e di lunga durata. In base all’ambiente da arredare, alla superficie su cui applicare il backlight e al tipo di illuminazione richiesta, si può scegliere l’applicazione ‘a modulo’. L’immagine scelta può essere suddivisa in più pannelli che, accostati in modo impercettibile, compongono un unico visual. Ciò permette di illuminare anche superfici di grandi dimensioni o di arredare ogni ambiente con fantasia. myBacklight è un prodotto luminoso ad alto risparmio energetico e rispettoso dell’ambiente. I consumi della luce a LED sono considerevolmente inferiori rispetto alle tradizionali fonti di illuminazione, a fronte di un ciclo di vita superiore. Della stessa famiglia di soluzioni, ma con dimensioni più piccole e dunque adatte nella creazione di lampade ed elementi di illuminazione flessibili e personalizzabili, i pannelli Q10-LED e i ‘cugini’ rettangolari R-1020, R-1030. In arrivo, nel 2015, anche la versione ad arco e a triangolo; con la quale aumenteranno notevolmente le possibilità creative. Una citazione anche per il faro NCLED, dal design insolito, che sta trovando ampio consenso proprio perché è elegante: un elemento che completa l’arredo, bello anche da spento, e può quindi essere usato con frequenza anche all’interno dei negozi. Si tratta di una lampada con rivestimento in policarbonato anti UV ad alta efficienza, con LED LG Innoteck, estremamente leggero (770gr.) e resistente all’acqua, dunque ideale per utilizzi anche in esterno. mybacklight.com myliteled.com A53 eventi Art Basel Miami Beach Il grande evento dedicato all‘arte moderna e contemporanea di Miami Beach ha registrato un grande successo e ha visto coinvolti artisti e galleristi provenienti da tutto il mondo La 13 ° edizione di Art Basel Miami Beach ha chiuso Domenica 7 Dicembre 2014, forte degli elogi da galleristi, collezionisti privati, gruppi museali e dai media. Uno dei punti di forza dello show è stato il nuovo settore Survey, che ha portato 13 progetti storico-artistici alla fiera, tra cui molte opere rare mai esposta in un contesto artistico equo; e messa in scena di Art Basel con Performance di Ryan McNamara. Sono state segnalate vendite solide a tutti i livelli del mercato e per tutta la durata della manifestazione. Dotato di 267 principali gallerie internazionali da 31 paesi, lo spettacolo - il cui partner principale è UBS - ha attirato la partecipazione di oltre 73.000 appassionati e addetti nei cinque giorni di evento. Tra i partecipanti i rappresentanti di oltre 160 musei e gruppi istituzioni provenienti da tutto il mondo - e un numero in aumento di collezionisti provenienti dalle Americhe, Europa e Asia. Si è trattato della migliore edizione di sempre, con un numero pressoché raddoppiato di eventi e performances che hanno animato la città americana. 16 mostre personali hanno offerto l’opportunità di scoprire artisti emergenti provenienti da tutto il mondo, tra cui Nino Cais (Central Galeria de Arte), Borden Capalino (Ramiken Crucible), Julien Carreyn (Crèvecoeur), Constant Dullaart (Carroll / Fletcher), Sam Ekwurtzel (Simone Subal Gallery), Faivovich & Goldberg (SlyZmud), Thomas Julier (RaebervonStenglin), Zak Kitnick (Clifton Benevento), Esther Kläs (SpazioA), Maria Laet (Galeria Marilia Razuk), Meleko Mokgosi (Honor Fraser), Florian e MichaA54 el Quistrebert (Galerie Juliette Jongma), Weeks Ishmael Randall (Revolver Galeria), Tracey Rose (Dan Gunn), Hrair Sarkissian (Kalfayan Gallerie) e Lucie Stahl (Freedman Fitzpatrick). Il settore Edition è stato ripropostoi per il secondo anno, con stampe, opere in molteplici e oggetti edizioni limitate di Alan Cristea Gallery, Crown Point Press, GDM, Gemini GEL LLC, Sabine Knust, Carolina Nitsch, Pace Stampe, Paragon, Polígrafa Obra Grafica, SL, Paul Stolper Gallery, STPI e due palme. Le 27 mostre curate presenti in Kabinett hanno attirato consensi di direttori di musei e critici. Il settore ha caratterizzato il lavoro di artisti, tra cui Etel Adnan, Paulo Bruscky, Joseph Cornell, Guillermo Kuitca, Leon Kelly, Ciprian Mureşan, Fairfield Porter, Liliana Porter, Michael Rakowitz, Antoni Tàpies, Mickalene Thomas e James Turell. Un nutrito programma di Conversations ha riunito i maggiori artisti, direttori di musei, collezionisti e curatori provenienti da tutto il mondo. Conversazioni è stato presentato in collaborazione con Absolut. Il programma pomeridiano Salon ha proposto curatori i Klaus Biesenbach e Hans Ulrich Obrist in una vivace conversazione su Instagram come mezzo artistico con Kevin Systrom, CEO e co-fondatore di Instagram, e un panel di relatori di Art Basel. Ancora una volta i musei più importanti di Miami Beach e collezioni private hanno animato con eventi e performances la città. La prossima Art Basel Miami Beach si svolgerà dal 3 Dicembre al 6 dicembre 2015. Un tocco tecnologico In occasione dell’evento Art Basel season 2014, Gloria Porcella, direttrice della Galleria Cà D’Oro (con sede in Miami, Roma e New York) e Alessia Moccia e Andrea Angioli, produttori esclusivi dell’artista, hanno organizzato un doppio appuntamento, che ha visto protagonista il fotografo romano Fabrizio Cestari. Il primo evento, The last Supper, con il fotografo e i suoi lavori, si è svolto il 3 Dicembre presso The Standard Hotel, 40 Island Ave Miami Beach mentre il secondo, Fresh Milk, era il 5 Dicembre presso il Sense Beach House Hotel, 400 Ocean Drive Miami Beach. I due eventi hanno offerto la possibilità di entrare nell’universo pop e colorato del celebre fotografo italiano. I lavori da cui prendono titolo gli eventi sono molto rappresentativi dello stile Camp ( termine che si riferisce all’uso deliberato del Kitsch) di Cestari. La foto, The Last Supper (vincitrice del terzo premio nella sezione lifestyle del prestigioso concorso Sony World Photography) è una rivisitazione della grande opera di Leonardo Da Vinci in chiave contemporanea dove il Cristo viene rappresentato da un surfista e ogni altro elemento reso in stile pop. Fresh Milk è invece una foto a tema più ironico dove una ragazza dal volto ombreggiato di blu che richiama quello di un vampiro si trova di fronte a un grande frigorifero dal quale prende e beve…del salutare latte. Accanto a questi lavori, lo spettatore potrà vedere molti altri ritratti, genere a cui Cestari si interessa con passione, di Wonder Woman e Pin-Up. La produzione del fotografo è molto vasta, spazia dalla fotografia alla regia e gli elementi che accomunano i suoi lavori sono la satira e l’analisi, un connubio che riesce a provocare, scandalizzare e divertire la società. I lavori di Fabrizio Cestari, in tutto 30, sono stati stampati con l’esclusiva tecnologia di stampa Fujifilm Acuity Advance. Un gioiello di alta tecnologia, in grado di assicurare la più elevata resa estetica alle stampe fine arts. Realizzate a Modena, presso Eidos Allestimenti Grafici, azienda da sempre impegnata nel settore della stampa artistica di respiro mondiale, le opere hanno preso letteralmente vita nella due giorni dedicata alla produzione dell’intera collezione. “Le stampe sono perfette” dichiara soddisfatto Roberto Rinaldini, co-titolare dell’azienda modenese, da anni cliente Fujifilm “Ma non avevamo dubbi sull’eccellenza del risultato finale che Acuity Advance Select è in grado di assicurare e che abbiamo già potuto appurare su un’ampia gamma di lavorazioni ‘fine art’. Ciò che ci ha stupito è la perfezione emozionante dell’immagine fotografica valorizzata dal supporto in plexiglass su cui abbiamo stampato.” Il processo si è sviluppato in modo lineare: ogni stampa coincide con un prodotto finito. Prosegue Rinaldini “ La stampa della collezione di Cestari si inserisce in un ambito di grande sviluppo per la multinazionale giapponese, tra i leader nell’imaging, attraverso il quale intende affiancare i grandi artisti nelle loro esperienze più significative legate alla stampa. Acuity Advance Select fa parte dell’offerta di soluzioni di stampa inkjet wide format, una range particolarmente vocata al mercato dell’arte e commerciale, per le sue caratteristiche tecnologiche. “Affiancare Fabrizio Cestari in questa tappa fondamentale della sua carriera di fotografo è per noi motivo di grande orgoglio” dichiara Roberto Gambarotta, Graphic Arts Dealer Area Manager & Sales Equipment “Accoglierlo nella grande famiglia artistica Fujifilm, fa parte di un progetto ad ampio respiro che troverà la sua massima amplificazione il prossimo anno. Acuity Advance Select, con il suo patrimonio tecnologico d’eccellenza è la stampante scelta da numerosi artisti, che richiedono la perfezione assoluta. Naturalmente la capacità dello stampatore, Eidos Allestimenti Grafici in questo caso, ha potuto massimizzare con la sua competenza e la sua esperienza nel campo il magnifico risultato finale”. fujifilm.it Il processo di stampa e il risultato finale A proposito di Art Basel Art Basel organizza mostre d’arte tra le più importanti del mondo per le opere moderne e contemporanee, con sedi a Basilea, Miami Beach e Hong Kong. Definito dalla sua città ospitante e della regione, ogni spettacolo è unico, e si riflette nelle sue gallerie partecipanti, nelle opere d’arte presentate, e nel contenuto di programmazione parallela realizzata in collaborazione con le istituzioni locali per ogni edizione. A55 eventi Digimparando 2014 Prosegue l‘iniziativa Epson, che fa parte del progetto europeo E-skills for jobs, per arricchire le nuove generazioni con le competenze digitali Con la consegna delle apparecchiature (videoproiettori interattivi e document camera), e la relativa fase di formazione, alla prima delle scuole italiane che faranno parte della nuova edizione di Digimparando, è partita la fase preparatoria del progetto di promozione e alfabetizzazione tecnologica delle scuole condotta da Epson Italia che rinnova così il suo impegno a coinvolgere studenti e insegnanti nell’utilizzo diretto e attivo della tecnologia, dando loro una formazione digitale. E’ questo un primo passo anche verso l’attivazione della partecipazione a ‘E-skills for jobs’, la campagna sulla formazione digitale avviata dalla Commissione Europea e coordinata in Italia da Anitec, che ha lo scopo di sensibilizzare gli Stati Membri sul tema delle competenze digitali, in favore della crescita quantitativa e qualitativa dell’occupazione; Epson Italia predisporrà un piano che prevede la fornitura di apparecchiature e la formazione, a quelle scuole che, perché periferiche o svantaggiate, non hanno ancora potuto dotarsi delle più moderne tecnologie informatiche a supporto della didattica. “Il nostro impegno - ha dichiarato Carla Conca, Business Manager Visual Instruments di Epson Italia - è rendere la scuola italiana sempre più aggiornata a livello multimediale e informatico. Le competenze digitali sono ormai una base imprescindibile per tutti e il mondo dell’istruzione in questo modo ha la possibilità di formare meglio i futuri professionisti.” Con gli strumenti digitali l’apprendimento si trasforma in un’esperienza condivisa, interattiva, coinvolA56 gente, creativa e divertente. Lo dicono gli insegnanti della scuola primaria di Villanova, in provincia di Monza, che ha cinque classi, spazi limitati sia per il lavoro in classe sia per i laboratori, ed è stata scelta per i programmi presentati nell’utilizzo delle tecnologie interattive. Alla scuola di Villanova, plesso dell’I.C. Comprensivo di Bernareggio, sono stati forniti 5 videoproiettori interattivi EB-485Wi, completi di Control e Connection Box e 5 Visual Presenter per la proiezione di oggetti o riprese particolari, ad esempio, da microscopio, come è possibile vedere nella fotografia a lato. “Epson - hanno dichiarato gli insegnanti - ci dà la possibilità di aprire una finestra sul mondo digitale utilizzando strumenti multimediali e multisensoriali, trasformando così l’apprendimento in un’esperienza condivisa e allo stesso tempo interattiva, coinvolgente, creativa e divertente. Questo avviene tanto nelle attività laboratoriali come gli origami digitali, in cui i bambini realizzano un prodotto finale mediante l’utilizzo di document camera, proiettore e lavagna, quanto nello studio di una materia classica come le scienze, dove potremo documentare la crescita di una piantina, grazie ad una funzione specifica integrata nella document camera.” I contributi che le apparecchiature Epson forniscono agli studenti trovano riscontro nello sviluppo delle abilità fondamentali del linguaggio, della lettura, della scrittura, del calcolo; il coinvolgimento diretto dei ragazzi nell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per lo svolgimento dei programmi scolastici consente loro di maturare pensiero critico, creatività, iniziativa, capacità di risolvere i problemi, valutazione dei rischi e assunzione delle decisioni, cioè quella serie di competenze fondamentali e capacità personali che al giorno d’oggi sono sempre più richieste ai giovani che fanno il loro ingresso nel mondo del lavoro. Con Digimparando la tecnologia va a scuola Digimparando è l’iniziativa di Epson Italia nata nel 2012 e rivolta agli istituti selezionati quell’anno per il progetto Impres@scuola, lanciato dal Ministero Istruzione Università e Ricerca (MIUR). Obiettivo di Digimparando è stato di coinvolgere studenti e insegnanti, in maniera diretta e attiva, nell’utilizzo dei prodotti che gli istituti avevano ricevuto per l’attuazione dei progetti Impres@scuola. Con la prima fase, Digimparando ha portato un supporto tecnologico a 360° in 18 scuole, supportando 30 diversi progetti. epson.it Fespa Awards 2015 Il programma di premiazione internazionale celebra il meglio del settore della stampa per tecnica, innovazione e originalità di applicazione Il programma di premiazione annuale di Fespa che celebra l’eccellenza del settore della stampa ha aperto le iscrizioni per l’edizione del 2015. La competizione globale è aperta ai fornitori di servizi di stampa provenienti da tutto il mondo e culminerà con la cerimonia di premiazione alla cena di gala di Fespa che si terrà il 19 maggio 2015 durante l’edizione di Fespa 2015 a Colonia, in Germania. Quest’anno la competizione globale prevede 21 categorie, 17 delle quali relative a diversi temi applicativi, ad esempio: in-store, stampe artistiche, decalcomanie, decorazioni per esterni e veicoli, stampe con effetti speciali, capi di abbigliamento, decorazioni per interni, progetto industriale e funzionale dell’anno. È possibile iscriversi a ciascuna categoria con lavori creati usando un processo di stampa digitale o serigrafica oppure una combinazione di diversi processi di stampa. I partecipanti a questa edizione degli Awards, sponsorizzata da Kornit Digital (decorazioni moda e abbigliamento), MS Printing Solutions (progetto di decorazione di interni) e Mimaki (Young Star Award), saranno giudicati da un comitato internazionale indipendente di esperti del settore. I criteri di valutazione sono i seguenti: eccellenza nell’esecuzione e competenze tecniche per la qualità di stampa; uso appropriato di tecniche, design e media; creatività delle applicazioni; efficienza di vendita/ROI per l’utente finale degli articoli stampati. Tutte le iscrizioni devono essere supportate da documentazione che fornisca una spiegazione della tecnica utilizzata, immagini ad alta risoluzione e campioni di stampa. Al di fuori delle categorie per applicazione, ci sono quattro categorie separate: Young Star, Best in Show, Fespa Hall of Fame Award e People’s Choice. Il premio Young Star è aperto ai dipendenti e agli studenti di una disciplina correlata alla stampa tra i 16 e i 25 anni. Il premio Best in Show è assegnato dai giudici, partendo da una rosa di finalisti, per premiare il lavoro che offre l’esempio di stampa più straordinario. Il premio Hall of Fame è dedicato al miglior professionista del settore, votato dalla comunità di Fespa tra i finalisti selezionati da altri professionisti del settore. Anche il premio People’s Choice è assegnato dalla comunità Fespa alla fiera di Colonia in occasione di Fespa 2015. Duncan MacOwan, Responsabile Eventi e Nuovi Media di Fespa, ha commentato: “Lo scorso anno, per la prima volta, gli Awards sono stati aperti alla comunità di stampa internazionale e sono stati presentati lavori fantastici che dimostrano la potenza della stampa in tutto il mondo. Per l’edizione 2015 degli Awards abbiamo aggiunto nuove categorie, rispetto al 2014, poiché riteniamo che le categorie esistenti non illustrassero adeguatamente la varietà delle tecniche di stampa che potrebbero essere utilizzate. I Fespa Awards sono un’occasione fantastica per dare spazio alla creatività che è possibile esprimere mediante la stampa digitale, serigrafica e tessile. È una piattaforma per fornire ispirazione alla nostra comunità di stampa internazionale e motivare altri fornitori di servizi di stampa a sfidare i limiti della stampa”. “Vincere o essere tra i finalisti di un Fespa Award è un riconoscimento significativo delle competenze di un’azienda operante nel settore della stampa e consente ai professionisti della stampa di infondere fiducia ai clienti esistenti e potenziali. I professionisti della stampa devono partecipare per poter vincere, quindi i fornitori di servizi di stampa sono invitati a presentare i loro migliori lavori”. fespa.com/awards Informazioni su Fespa Fondata nel 1962, Fespa è una federazione di associazioni di categoria che si occupa anche dell’organizzazione di esposizioni e conferenze per i settori della stampa serigrafica e digitale. Il duplice scopo di Fespa è la promozione della stampa serigrafica e digitale e la condivisione con i suoi membri in tutto il mondo delle conoscenze su queste due tecniche di stampa, per aiutarli a far crescere le proprie attività e a informarsi sugli ultimi sviluppi dei propri settori in rapida crescita. A57 Expo 2015 News e novità Continuiamo a seguire l‘avanzamento dei lavori di Expo 2015 mostrando i progetti e le iniziative che animeranno il grande appuntamento milanese Il bosco di Expo Milano 2015 Circa un quinto dei 1,1 milioni di metri quadri del Sito Espositivo di Expo Milano 2015 saranno verdi: circa 300 mila metri quadri popolati da 12 mila alberi, 85 mila arbusti, 107 mila piante acquatiche e 150 mila essenze erbacee. Questo è il progetto per le aree verdi sviluppato da Metropolitana Milanese, che sta plasmando il paesaggio dell’Esposizione Universale. Presentato ufficialmente a Roma nel giugno 2014, i lavori di piantumazione sono a buon punto. Il paesaggio naturale e agricolo italiano. Noce, quercia, ciliegio, castagno, tiglio, gelso, pioppo: le specie arboree saranno quelle originarie dei paesaggi italiani, naturali e agricoli. L’idea è fare dell’Esposizione Universale un grande laboratorio paesaggistico, da cui nasceranno vari ambienti. Lungo tutto il perimetro del Sito Espositivo A58 correrà un anello di bosco, i Padiglioni saranno interconnessi da filari e piazze alberate e in vari punti sorgeranno giardini e orti, dove i visitatori potranno sostare e riposarsi. “I valori a cui ci siamo ispirati sono sostenibilità, comfort, qualità e ottimizzazione degli spazi – spiega Cristina Martone, Landscape Supervisor di Expo Milano 2015 – da qui abbiamo elaborato modelli di paesaggio in dialogo tra loro, dove si interfacciano ambienti spontanei e costruiti, in equilibrio tra naturalità e rigore, sostenibilità e produzione, funzionalità ed estetica”. Oltre al verde, un ruolo chiave lo avrà l’acqua, poiché le aree verdi si integreranno in una rete di canali collegati al Villoresi, che oltre a servire per l’irrigazione, alimenteranno la Lake Arena e i laghetti. Gli specchi d’acqua non saranno solo decorativi, ma grazie a particolari piante palustri, serviranno a depurare le acque piovane. Un bosco antico per l’Esposizione Universale. Dai lavori di piantagione si può intuire l’aspetto finale che avrà la parte boschiva: “E’ come se una vera foresta fosse planata sul Sito Espositivo – spiega Benedetto Selleri, coordinatore del progetto definitivo ed esecutivo del Landscape di Expo – molti degli alberi che stiamo piantando in queste settimane sono veramente imponenti, alcuni hanno circa 30 o 40 anni, raggiungono i 12 metri d’altezza e hanno forme del tutto naturali, proprio come le piante che crescono nei boschi”. La ricerca degli esemplari è stata particolarmente accurata: “La qualità che stiamo mettendo nel progetto è molto alta – aggiunge Selleri – per ottenere gli alberi adatti le imprese esecutrici si sono rivolte ai migliori vivai, selezionandoli fra le specie autoctone e fra quelli di maggior pregio”. Oltre al bosco perimetrale, proprio in questi giorni è iniziata la piantagione della Collina Mediterranea. BIE-Cosmos Prize Il 2 dicembre a Milano è stata presentata la quarta edizione del BIE-Cosmos Prize. Il premio, promosso dal Bureau International des Expo- sitions (BIE), da Expo ’90 Foundation ed Expo Milano 2015, è dedicato al progetto non-profit più innovativo, legato al tema ‘Nutrire il pianeta, Energia per la vita’: in palio per il vincitore 20mila euro per finanziare la realizzazione del suo lavoro. I finalisti, invece, avranno la possibilità di far conoscere i propri progetti durante l’Esposizione Universale del prossimo anno. Al lancio del concorso hanno partecipato Giuseppe Sala, Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, Vicente Loscertales, Segretario Generale del Bureau International des Expositions (BIE) e Osamu Terauchi, Direttore Divisione Affari Generali di Expo ’90 Foundation. Cosmos Prize è nato su iniziativa del BIE e di Expo ’90 Foundation, una Fondazione Commemorativa dell’Esposizione Internazionale di Osaka che ha come obiettivo quello di continuare a sviluppare il tema dell’Esposizione nipponica ‘Progress and Harmony for Mankind’ (‘Progresso e Armonia per l’Uomo’). Il premio, assegnato per la prima volta in occasione dell’Expo di Saragozza del 2008, intende promuovere il valore innovativo delle Esposizioni Universali e Internazionali a favore del progresso sociale, incoraggiando la partecipazione attiva dei cittadini. Tra le finalità principali dell’iniziativa anche il riconoscimento e la valorizzazione dell’attività di tutti coloro che sono impegnati nell’aumento del benessere sociale, sostenendo lo sviluppo dei loro progetti. Vincitore dell’edizione dedicata al tema di Expo Milano 2015 sarà il lavoro che dimostrerà di avere il maggiore potenziale per garantire l’accesso universale al cibo, aumentando la sicurezza alimentare e promuovendo nel contempo uno sviluppo sostenibile. La realizzazione del progetto selezionato farà parte dell’eredità immateriale dell’Esposizione Universale e aggiungerà una nuova dimensione alla partecipazione dei cittadini a Expo Milano 2015. A59 Expo 2015 Le candidature al concorso internazionale dovranno pervenire in inglese o francese, entro venerdì 30 gennaio 2015 all’indirizzo mail [email protected]. Per scaricare il modulo di iscrizione e avere maggiori informazioni http://www.bie-paris.org/ site/images/stories/files/bie_cosmos_prize.zip All’incontro, svoltosi lo scorso novembre ai Magazzini TsUM, hanno partecipato Cesare Maria Ragaglini, Ambasciatore d’Italia a Mosca; Giuliano Pisapia, Sindaco di Milano; Piero Galli, General Manager Event Management Division Expo Giornate di Milano a Mosca Expo Milano 2015, l’Esposizione Universale che si terrà dal 1 maggio al 31 ottobre in Italia, si racconta in occasione delle “Giornate di Milano a Mosca”. Nel semestre oltre 140 Paesi, Russia inclusa, e Organizzazioni Internazionali saranno chiamati ad interpretare il Tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, con l’obiettivo di trovare risposte concrete alle sfide alimentari del prossimo millennio e garantire a tutti un’alimentazione sana, sufficiente, sicura e uno sviluppo realmente sostenibile. Milano 2015 e lo chef Davide Oldani, Ambassador di Expo 2015. Con 53 Padiglioni self-built, numero record superiore a quello di Shanghai 2010 (42), e 6,5 milioni di biglietti già venduti ai Tour Operator di tutto il mondo a 172 giorni dall’apertura, altro primato nella storia delle Esposizioni Universali, Expo Milano 2015 offrirà ai 20 milioni di visitatori attesi, dei quali 600.000 dalla Russia, uno straordinario “viaggio” attraverso gli aspetti più diversi legati all’alimentazione e alla nutrizione, per conoscere culture, tecnologie, processi, tradizioni culinarie e prodotti con cui ogni Paese può contribuire alla sfida di Expo Milano 2015. Il Padiglione della Federazione Russa, con una superficie di oltre 4.000 mq, sarà uno dei più grandi dell’intero sito Espositivo. A60 “Expo2015 è di uno dei principali appuntamenti del prossimo anno a livello internazionale e siamo molto orgogliosi che sia una città italiana a organizzarlo. Il diritto a un’alimentazione sana e sicura, l’accesso all’acqua, lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile e la lotta agli sprechi alimentari sono tutti elementi essenziali nella strategia di realizzazione degli Obiettivi del Millennio delle Nazioni Unite”, ha sottolineato l’Ambasciatore Ragaglini in apertura. L’Ambasciatore ha inoltre sottolineato l’eccezionale sostegno che il Governo Russo ha assicurato, fin dai primi momenti, all’Expo: la Russia è stata, infatti, tra i primi Paesi a confermare la propria partecipazione. “Il Padiglione Nazionale russo – che si colloca ai primi posti in assoluto per estensione - occuperà nell’ambito dell’Esposizione un posto centrale”. “L’Esposizione Universale di Milano è il più grande evento mondiale sull’Alimentazione mai realizzato – ha sottolineato Piero Galli dopo il saluto introduttivo dell’Ambasciatore – Sarà un’esperienza di Edutainment unica al mondo che unirà attraverso il Tema ‘Feeding the Planet, Energy for Life’ conoscenza e gusto, educazione e intrattenimento, tecnologia e tradizione, passato e futuro con l’ambizioso obiettivo di lasciare una legacy di comportamenti virtuosi, di nuove politiche governative e sociali in grado di assicurare un futuro sostenibile per tutti. Il grande riscontro che abbiamo ricevuto in termini di adesioni, di padiglioni nazionali, di biglietti già venduti rappresentano per noi un importante riconoscimento dell’appeal mondiale che ha Expo Milano 2015”. “Milano, Città di Expo 2015 si presenta a Mosca per raccontare quello che la città sta facendo per preparare un’accoglienza speciale ai 20 milioni di visitatori attesi – ha dichiarato il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia - Per la prima volta nella storia delle Esposizioni Universali, infatti, Expo non vivrà solo sul sito espositivo, ma in tutto il territorio della Grande Milano. ‘Expo in Città’ saranno sei mesi di grandi eventi culturali, scientifici e sportivi, con cui saremo capaci di stupire il mondo. Milano sarà il posto dove essere nel 2015 e ci auguriamo che tanti amici russi possano vivere con noi l’esperienza unica della nostra Expo”. A61 informazioni aziendali Esempio di presentazione di prodotto. EyeDream 3D permette di valorizzare la funzionalità e la tridimensionalità degli oggetti Comunicare in 3D Il sistema olografico EyeDream 3D di Emmegi continua a riscuotere grande interesse da parte del mondo della comunicazione e della progettazione Il sistema olografico EyeDream 3D di Emmegi consente di realizzare immagini ad alta definizione e dal forte appeal visivo, a tal punto da sembrare reali. Mario Parini, fondatore, general & sales manager di Emmegi: “La proiezione olografica, che permette uno stupefacente connubio fra reale e virtuale, armonicamente esaltato da effetti speciali inaspettati, consente di rivoluzionare il modo di comunicare delle aziende, coniugando l’aspetto spettacolare alla presentazione in alta definizio- A62 ne dei prodotti. Il sistema offre spunti e idee in continua evoluzione e i campi di applicazione sono oggi praticamente illimitati. In questo ultimo anno abbiamo lavorato per perfezionare questa tecnologia, introducendo sempre nuovi elementi e dettagli, riscuotendo grande interesse da un mercato internazionale che sembra maturo per cogliere le enormi potenzialità del sistema”. EyeDream 3D può assumere dimensioni da 2 a 25 metri di larghezza (pacchetto base: fornitura di un box olografico di dimensioni 3x3 metri), che consente l‘interazione tra virtuale e reale, l‘animazione di oggetti e persone, la creazione di veri e propri spettacoli coinvolgenti ed emozionali. L’importanza del progetto EyeDream 3D è stata riconosciuta da Regione Lombardia che ha inserito Emmegi fra i primi posti del Bando FINTER per lo sviluppo dell’innovazione delle imprese del terziario e che ha premiato EyeDream 3D come prodotto innovativo a Smau 2013 “EyeDream 3D – continua Parini – permette di presentare un oggetto e scomporlo nei suoi singoli componenti, per valutarne meglio caratteristiche tecniche e di progettazione; o ancora, si può creare una sfilata di moda virtuale, potendola riprodurre all’interno di uno showroom, o in più punti vendita in tutto il mondo. E queste sono solo alcune delle possibilità che EyeDream 3D Ologramma o realtà? Modelle reali e virtuali sfilano insieme sul palco, mostrando le caratteristiche tecniche ed estetiche dei capi della nuova collezione Freddy offre: è un sistema adattabile a qualsiasi slancio creativo. Il nostro lavoro di ricerca e sviluppo è in continua evoluzione. Lavoriamo quotidianamente per esplorare, inventare e sperimentare nuove possibilità, aprendo così nuove potenziali applicazioni e opportunità. E dopo l’evento Freddy di questa primavera, dove modelle vere e virtuali sfilavano per illustrare la nuova collezione, abbiamo iniziato una serie di collaborazioni veramente stimolanti, come nel caso di Ferrari, per la quale stiamo realizzando una presentazione tridimensionale olografica per il loro evento aziendale di fine anno. Oppure un progetto in corso di realizzazione per un importante albergo romano, dove EyeDream 3D sarà protagonista di una delle nuove sale congressi multimediali. Senza dimenticare i numerosi progetti che sono in corso di definizione per Expo 2015, dove affiancheremo studi di progettazione nel realizzare sistemi di proiezione spettacolari da integrare nei bellissimi padiglioni oggi in fase di costruzione. Expo sarà una grande opportunità, sia per l’importanza dell’evento in se, sia per la grande vetrina che rappresenta a livello internazionale”. emmegi.org Non solo modelle, ma anche riproduzioni tridimensionali dei capi e degli accessori Emmegi Experience srl Emmegi si occupa di noleggio e vendita di sistemi di comunicazione multimediale e di materiale audiovisivo per eventi e manifestazioni. Per trasformare gli ambienti espositivi e d’incontro in spazi interattivi, la società si è specializzata nella realizzazione di videowall, interactive wall, videoproiezioni e mapping 3D. Grazie alla pluriennale storia di successi, l’azienda ha sviluppato nuove tecnologie spettacolari destinate ai grandi eventi, come EyeDream 3D, un sistema di visualizzazione olografica di grandi dimensioni che non necessita l’uso degli occhiali 3D. Emmegi è partner ufficiale Samsung Electronics Italia. A63 informazioni aziendali Un premio al made in Italy Mosaico Digitale si aggiudica il secondo posto al prestigioso premio Best of Year Awards 2014 nella categoria Innovative New Material for Wallcovering Orgoglio e grande entusiasmo. “Siamo veramente felici e onorati – afferma Salvatore Pepe, titolare di Mosaico Digitale. Per una piccola azienda come la nostra essere solo selezionati per un premio così importante è una grande gioia e onore. Aver ricevuto il premio è stata un’emozione fantastica, che ci premia per i tanti anni di lavoro e le grande energie che abbiamo profuso per questo progetto”. La cerimonia di premiazione, che ha visto premiare il nome del migliore dell’anno di ogni categoria, si è tenuta lo scorso 4 Dicembre 2014 presso al sede IAC a New York City. Il premio Best of The Year Awards è organizzato dalla prestigiosa rivista Interior Design diretta da Cindy Allen, considerata la più importante vetrina al mondo per il design e le applicazioni in architettura. “È stata una grande serata – continua Salvatore Pepe - che ci ha visto al fianco di importanti multinazionali e di designer e architetti di fama mondiale, e A64 in un certo senso credo sia stata la vittoria del made in Italy, non di una singola azienda. Le cosa più bella è che si tratta di un premio non alla creatività pura e semplice, ma a una tecnologia innovativa per la de- riproduzione dell’immagine in sé ma anche scegliendo e adattando ai propri gusti e ai propri supporti, le forme, le distanze e addirittura il contenuto delle tessere di mosaico digitale, che possono essere arricchite con elementi quali Swarovski, oro, caffè, pietre decorative, minerali. Inoltre proprio per le caratteristiche tecniche del materiale la decorazione è facilmente trasportabile grazie al ridottissimo peso (circa 1 kg al metro quadrato), non implica particolari opere murarie di preparazione e ha una durata nel tempo e una resistenza eccezionali. corazione di pareti, e questo testimonia ancora una volta la grande qualità della nostra soluzione. In questi anni abbiamo avuto importanti collaborazioni con architetti e designer, che hanno creduto nel nostro prodotto e lo hanno valorizzato con il loro estro e la loro creatività, ma questo premio è per noi, per Mosaico Digitale, e va oltre il semplice riconoscimento a una bella realizzazione o a un decoro. Attesta che si tratta di un prodotto unico, veramente innovativo e rivoluzionario, ideale per creare ambienti di grande prestigio e fascino, elemento fondamentale per la definizione di un progetto di interior decoration”. Il mosaico digitale è una tecnica speciale messa a punto dalla Pepe&Con che attraverso un procedimento tecnologico scompone l’immagine digitale di partenza, per stamparla su tessere in film di resina, della dimensione minima di 2x2cm, che, come in un gigantesco puzzle, andranno a ricomporre l’immagine iniziale. Ogni tessera, con la porzione di immagine corrispondente sarà poi numerata per permettere agli installatori di disporle nella posizione corretta, in maniera semplice e veloce. Il film di resina si adatta perfettamente alla texture della parete di destinazione, agli angoli o alle curvature, su cui il mosaico tradizionale non potrebbe essere appoggiato. Gli spazi diventano personali non solo grazie alla La cerimonia di premiazione ha visto la presenza di numerosi designer e progettisti da tutto il mondo Una piccola rivoluzione nel modo di decorare ma anche di pensare le pareti, adatta a tutte le tipologie di ambienti e per ogni destinazione d’uso, che questo prestigioso premio porta alla ribalta internazionale. Un biglietto da visita importante per l’azienda, ma anche per il made in Italy che fa della creatività e della qualità la propria arma vincente. Complimenti! mosaicodigitale.it A65 indirizzi ASSOCIAZIONE / ENTI EXHIBIT DESIGN ASAL Assoc. Naz. delle Aziende Allestitrici di Fiere e Mostre Foro Buonaparte, 65 20121 Milano (MI) Tel. 02/30321088-9 Fax 02/30329019 [email protected] www.asalonline.it Crossmetal s.r.l. Via Pacinotti, 58b 20094 Corsico (MI) Tel. 02/97381431 Fax 02/45100199 [email protected] www.crossmetal.it Fondazione Fiera Milano L.GO Domodossola, 2 20145 Milano (MI) Tel. 02/49977724 Fax 02/4813072 [email protected] www.nuovopolofieramilano.it FIERE Fespa 10 Bancroft Road RH2 7RP Reigate Surrey Tel. +44 1737240788 Fax +44 1737233734 [email protected] www.fespa.com Prolight & Sound Messe Frankfurt GmbH Ludwig-Erhard-Anlage 1 60327 Frankfurt a. M. Tel. +49 697575-0 Fax +49 697575-64 33 [email protected] www.messefrankfurt.com Wetec Wilhelm Leibl Platz 5 81479 Monaco di Baviera Tel. +49 894194910 Fax +49 8941949130 [email protected] www.wetec-messe.de Made Expo Viale della Mercanzia 138 40050 Funo Centergross (BO) Tel. 051/6646624 Fax 051/8659399 [email protected] www.madeexpo.it Visual Communication Reed Exhibitions Italia s.r.l. Via Marostica, 1 20146 Milano (MI) Tel. 02/43517038 – 02 43517042 Fax 02/43517095 [email protected] www.visualcommunication.it ECO DESIGN Corvasce Via Bruxelles, 7 76121 Barletta (BT) Tel. 0883/531042 fax 0883/536122 [email protected] www.corvasce.it Logics s.r.l. Lessmore Via 1° Maggio, 228 24045 Fara D‘Adda BG Tel. 0363/398927 Fax 0363/399765 [email protected] www.lessmore.it A66 Design4Rent Via del Donatore 51 37014 Castelnuovo del Garda (VR) Tel. 0456/450432 Fax 0456/450625 [email protected] www.design4rent.it Mero Italiana s.p.a. Via Sommacampagna, 63/E 37137 Verona (VR) Tel. 045/508700 Fax 045/508445 [email protected] www.meroitaliana.it Mosaico Digitale Via Casale,187 70024 Gravina in Puglia (BA) Tel. 080 3255826 Fax 080 3255940 [email protected] www.mosaicodigitale.it Simond s.r.l. Via Leonardo da Vinci 20040 Cambiago (MI) Tel. 02/95349422-2 Fax 02/95345342 [email protected] www.simond.it MATERIALE e/o TECNOLOGIA Röhm Italia s.r.l. Via XX Settembre, 38 20024 Garbagnate Milanese (MI) Tel. 02/990705.1 Fax 02/99070544 [email protected] www.roehmitalia.it Emmegi Sistemi di Comunicazione s.r.l. Via Santa Maria, 11 20014 Nerviano (MI) Tel. 0331 495259 Fax. 0331 1582138 [email protected] www.emmegi.org Fujifilm Italia Via della Unione Europea 4 20100 San Donato Milanese (MI) Tel. 02/895821 Fax 02/89582272 [email protected] www.fujifilm.it Guandong Italia s.r.l. Via Einaudi 4/5 20068 Peschiera Borromeo (MI) Tel. 02/89785988 Fax 02/89785681 [email protected] www.guandong.eu LineaMolise Z.I. colle delle api 86100 Campobasso (CB) Tel. 0874/482650 Fax 0874/482650 [email protected] www.lineamolisepubblicita.com Ricoh Italia s.p.a. Viale Matesana 12 20090 Vimodrone (MI) Tel. 02/91987239 Fax 02/91987399 [email protected] www.ricoh.it Smartcolor Via Verrotti - Espansione 2 nr. 103 65015 Montesilvano (PE) Tel. 085/4451443 Fax 085/2934562 [email protected] www.smartcolor.it Epson Italia s.p.a. Via M. Viganò De Vizzi, 93/95 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel: 02/660321 Fax: 02/6123622 www.epson.it MOBILE COMMUNICATION KIM - KeepInMind s.r.l. Programmazione App tablet/smartphone Via Bruno Buozzi 12 39100 Bolzano (BZ) Tel. 0471/532286 Fax 0471/050282 [email protected] www.keepinmind.info PAVIMENTAZIONE Floorcovering s.n.c. Via Lombardia ,14 36015 Schio (V) Tel. 0445 670651 Fax 0445 511556 [email protected] www.floorcovering.it Montecolino s.p.a. Via Stazione Vecchia, 110 25050 Provaglio d’Iseo (BS) Tel. 030/983361 Fax 030/9823191 [email protected] www.montecolino.com Fidea digital printing s.r.l. Via Petrarca 1 22070 Rovello Porro (CO) Tel. 02/9697191 Fax. 02/969719603 [email protected] www.fideadigital.it SERVIZI ONLINE KIM - KeepInMind s.r.l. Via B. 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Via delle sorgenti 1 35013 Cittadella (PD) Tel. 049/9402075 Fax 049/5974095 [email protected] www.extend.it SERVICE STAMPA Minimegaprint Via di Saponara 588 00125 Roma Tel. 02 8499 0168 www.minimegaprint.com Tensotend Via Milano, 7 20068 Peschiera Borromeo (MI) Tel. 02/98240332 Fax 02/98240452 [email protected] www.tensotend.it ABBONati subito aD ALLESTIRE Speciale Natale! 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