CIMA 2015 C O N C E RT I I N M O N T E A R G E N TA R I O - X I I I F E S T I VA L I N T E R N A Z I O N A L E D I M U S I C A - w w w.concer tiinmonteargentario.it PROGRAMMI dei concerti e biografie dei musicisti “Musica e Libertà” Direttore Artistico: Jorge Chaminé Guida CIMA CONCERTI IN MONTE ARGENTARIO Presidente: S.A.R. la Principessa Christina dei Paesi Bassi Presidente fondatore e Direttore Artistico: Jorge Chaminé Responsable organizzazione: Armanda de Pirro (C) 2015 - CIMA Concerti in Monte Argentario Sede legale: Corso Umberto 19, Porto Santo Stefano (GR) [email protected] (+39) 340 075 04 36 COMITATO D’ONORE 2015 Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana S.A.R. la Principessa Christina dei Paesi Bassi S.A.R. il Principe Enrico di Assia † Mário Soares, Presidente del Portogallo (1986-1996) Maria Barroso Soares, presidente di "Pro Dignitate" † Federico Mayor, ex direttore Generale dell'UNESCO, Presidente della Fondazione Cultura per la Pace Contessa Emanuela di Castelbarco-Toscanini, Presidente della Fondazione Arturo Toscanini Luciana Castellina, scrittrice e giornalista Marchesa Aimée Corsini Teresa Berganza, mezzosoprano Claudio Abbado, direttore d'orchestra Alfred Brendel, pianista Jean Daniel, scrittore e giornalista Leon Fleischer, pianista e direttore di orchestra NAZIONALITÀ PRESENTI AL FESTIVAL CIMA, 2013: Argentina, Etiopia, Francia, Giappone, Italia, Mali, Nigeria, Paesi Bassi, Polonia, Romania, USA RINGRAZIAMENTI: I Marchesi Corsini, Reinout Bosman, Godelieve Cooymans, Matilde Giovani, Pia ‘t Lam, Angela Mannaerts, Bénédicte e Claude Perdriel, Amanda de Pirro, Mariona Vilalta, e tutti gli “Amici di CIMA ed il gruppo di ragazzi di Monte Argentario e i giovani provenienti dall’estero PARTNERS: Eventuali cambiamenti di programma o l’annulamento di concerti dovuti a cause metereologiche non sono responsabilità di CIMA “Musica e Libertà” 2015 “La musique creuse le ciel” Charles Baudelaire Il “Va pensiero” del Nabucco di Verdi potrebbe fungere da prova esemplare dell’intenso legame che unisce musica e libertà. Se abbiamo voluto dedicare il Festival a questo tema, è sopratutto per accostare questi due concetti che si alimentano reciprocamente, mantenendo un occhio costante alla responsabilità umana dell’uomo libero, ossia, dell’uomo in continua ricerca di Utopia.1 Questa responsabilità mi pare essenziale e un brivido di inquietudine mi coglie quando il coro di Verdi viene ripreso durante i comizi dell’estrema destra francese... 27 Luglio ore 21.45 - Giardino Corsini (PE) Omo Bello rappresenta la libertà. La libertà di scelta! Venuta dalla Nigeria, ha voluto - con immensi sacrifici - realizzare la sua passione per il canto. Oggi, annoverata fra le più note soprani della sua generazione, premiatissima e con una carriera internazionale impressionante, Omo Bello incarna quella lotta costante di libertà, quella strada cosciente verso l’Utopia. Per CIMA, lei è motivo d’orgoglio, giacché l’abbiamo sostenuta nella sua scelta... e premiata varie volte con le nostre borse di studio. In questo concerto di “BEL CANTO IN LIBERTÀ” Omo Bello sarà accompagnata da uno dei più importanti pianisti collaboratori di cantanti dell’attualità: Marek Ruszczynski. 1 “Nessuna mappa vale uno sguardo, se il paese di Utopia non c’è.” (Oscar Wilde) 29 Luglio ore 21.45 - Giardino Corsini (PE) Come sempre, e in collaborazione con il “Prinses Christina Concours”, nella sezione GIOVANI TALENTI, avremo i laureati del Primo Premio di questo prestigioso concorso: i violinisti, fratelli gemelli, Takehiro e Mayu Konoe ed il pianista Johannes Aswaf. Gioventù-Libertà: altri due concetti che camminano insieme. La scelta di nutrire e portare avanti i loro talenti risiede anche qui nell’assumere liberamente la propria strada. 31 Luglio ore 21.45 - Giardino Corsini (PE) La MUSICA ZIGANA, potremmo dire che è emblema di Libertà. I Gitani hanno ispirato la storia della musica europea, l’hanno trasformata, si sono trasformati. Questo ponte fra Gitani, eterni viaggiatori, e le musiche dei territori visitati o dove si sono installati, diventa un humus culturale unico nella storia della musica: Brahms, Liszt, Mozart, Beethoven, Schubert e tanti altri hanno un forte debito nei riguardi della musica zigana!2 Per questo concerto abbiamo di nuovo il grande Roberto de Brasov e i suoi musicisti: Vasiliu Dumitru, violino, George Hristache, contrabasso, Stefan Andreescu, cymbalum. 2 Agosto ore 21.45 - Piazza Santa Barbara (PE) Anche il JAZZ è profondamente legato alla Libertà. Libertà di mescolare influenze, di assumere un’altra identità, in uno scenario segnato dal razzismo e dal puritanesimo degli Stati Uniti. Oggi con Baba Sissoko, Don Moye e Antonello Santis origini e trasformazioni, legami con l’Africa e apertura ad altre influenze, fanno di questo concerto una “(R)evolution” e una rivelazione. 2 Agosto ore 21.45 - Piazza Santa Barbara (PE) Per finire il programma di quest’anno, anche l’omaggio al TANGO è un’espressione di Libertà. Libertà dei sensi, libertà dei sentimenti ed emozioni, libertà del ballo (non dimentichiamo che questa danza è stata proibita dalla Chiesa, perché considerata troppo sensuale...). All’inizio il Tango era una danza ballata tra uomini, nei bordelli, e piano piano le influenze spagnole, italiane, ebraiche (quasi tutti gli strumentisti di archi del Tango venivano dall’Europa dell’Est), africane.... lo hanno elevato all’universalità. Jorge Luis Borges diceva che i poemi dei Tanghi sarebbero stati studiati, fra qualche secolo, come l’Iliade e l’Odissea del popolo argentino. Per la chiusura del Festival dunque, intorno ai famosi ballerini Roberta Beccarini e Pablo Montoya, il notissimo pianista Romeo Scaccia e il bandoneonista Fabio Furia. Un anno di più e, malgrado le difficoltà immense che incontriamo per proseguire quest’avventura, siamo lieti di offrirvi un programma variegato, con musicisti di altissimo livello internazionale, con giovani talenti da sostenere e soprattutto con quello spirito che è stato sempre il nostro: condividere con voi la certezza che la Musica è legame, è libertà, è essenziale. Maestro Jorge Chaminé Copresidente-fondatore di CIMA, direttore artistico 2 www.music4rom.com progetto con il sostegno dell’UE. Vedi anche l’articolo http://leplus.nouvelobs.com/contribution/ 1178403-music4rom-vous-ne-le-saviez-pas-mais-la-musique-classique-doit-beaucoup-aux-roms.html 27 Luglio alle 21.45 GIARDINO CORSINI Viale Caravaggio 9, Porto Ercole !"#"$%&'$("))"*"$)'+,-+'$('+$-.$/""0.'#$$ «BEL CANTO IN LIBERTÀ» In Memoriam Maria Barroso Soares $ Omo Bello, SOPRANO Marek Ruszczynski, PIANOFORTE PROGRAMMA Giovanni Battista Pergolesi Se tu m’ami Gioacchino Rossini Dalle “Soirées Musicales” La promessa La pastorella dell’Alpi Vincenzo Bellini Dalle “Sei Ariette per Marianna Pollini” Vanne o rosa fortunata Ma rendi pur contento La ricordanza Gaetano Donizetti Eterno amore e fè Il barcaiolo Giuseppe Verdi Stornello In solitaria stanza Paolo Tosti Dalle “Quattro canzoni d’Amaranta” Lasciami ! Lascia ch’io respiri L’alba sepàra dalla luce l’ombra A Vucchella Giacomo Puccini Ch’il bel sogno di Doretta (La Rondine) $ Omo Bello SOPRANO La soprano franco nigeriana Omo Bello riceve i consigli tra l’altro di Jorge Chaminé, Teresa Berganza, Thomas Quasthoff e Grace Bumbry. Nel 2014 è stata nominata Vittoria della musica classica nella categoria rivelazione lirica dell’anno e ha vinto il 1° Grande Premio, il premio dell’opera francese e il premio del pubblico del concorso internazionale dell’Opera di Parigi. Nel 2013 vince il premio prestigioso Arca d’oro in Italia, nel 2012 il Primo Premio del Concorso Internazionale Anselmo Colzani e nel 2011 il Primo Premio Luciano Pavarotti per giovani cantanti del Concorso Internazionale di Vercelli. Si esibisce in recital in numerosi festival in Italia e all’estero. Omo Bello ha interpretato al Festival di Verbier il ruolo della Contessa delle “Nozze di Figaro” di Mozart, nel 2012. Nel 2012-13 ha cantato lo stesso ruolo in tournée con l’Opera Nazionale di Montpellier. Debutta nel ruolo di Juliette nell’opera “Romeo et Juliette” di Gounod in tournée con l’opera de Tours, e in quello di Jeanne nell’opera “La vivandière” di Benjamin Godard nel prestigioso festival di Radio France de Montpellier. Durante la stagione 2013-2014 debutta nel ruolo di Donna Anna nell’opera “Don Giovanni” di Mozart all’opera di Tours e di Reims e Elvira nell’Italiana in Algeri di Rossini al Teatro des Champs-Elysées di Parigi. In concerto, canta Egmont di Beethoven al Theatre des Champs-Elysées sotto la direzione di John Nelson e registra celebre arie per il grande concerto di Natale con l’orchestre Philharmonique de Radio France per la tv nazionale, il giorno di Natale, visto da più di 2 milioni di telespettatori. Marek Ruszczynski PIANOFORTE Si esibisce con grandi orchestre come l’Orchestre Philharmonique de Radio France, l’Orchestre de Chambre de Paris et l’Orchestre de Paris con la quale ha appena cantato il 14 giugno scorso le celebre “Bachianas Brasileiras” di Heitor Villa-Lobos nella Philarmonie di Parigi, con grande successo. Per la stagione 2014-15 i progetti da mettere in luce sono il ruolo del Pipistrello, la Chouette, una Pastorella in “L’Enfant et les sortilèges” di Ravel, diretto da Esa Pekka-Salonen, alla Philharmonie de Paris e al Royal Albert Hall di Londra e il ruolo della principessa Elsbeth nell’opera “Fantasio” d’Offenbach, nel festival di Radio France e Montpellier. Omo Bello è stata presentata dalla Philharmonie de Paris per fare la tournée internazionale Echo Rising Stars nelle più prestigiose sale europee come il Musikverein di Vienna, Concertgebouw d’Amsterdam, Bozar de Bruxelles, Barbican Center di Londra, Palau de la Musica Barcelona..., con un programma intorno al Bel canto di ieri e di oggi che ha avuto uno strepitoso successo di pubblico e critica. Il suo primo CD “Des Knaben Wunderhorn” di Gustav Mahler è in vendita dal 2013 - distribuito nel mondo intero da Harmonia Mundi. Omo Bello è laureata di CIMA e si è presentata numerose volte nel nostro Festival e nei nostri concerti. Omo è anche Ambasciatrice di buona volontà del Rotary International. www.omobello.com Marek Ruszczynski ha tenuto recitals in prestigiose sale come la Wigmore Hall, la Filarmonica di Berlino, il Musikverein di Vienna, la Carnegie Hall di New York,... Quest’anno ha suonato all’Opera Bastille di Parigi sotto la direzione di Marilyn Horne. Marek è l’accompagnatore ufficiale delle Masterclasses di Teresa Berganza all’Accademia Vilcroze, ed è stato il language coach nella produzione dell’opera “King Roger” alla Royal Opera House di Londra. Ha ricevuto la sua formazione musicale dalla Professoressa Katarzyna Popowa-Zydron a Gdansk, in Polonia. Ha avuto la fortuna di crescere nel periodo affascinante in cui il comunismo era al suo declino e le influenze culturali dell ”appassionata” Europa dell’Est si confrontavano con le “luci” dell’Occidente. Da bambino, ha vinto numerosi premi nazionali ed all’età di 17 anni è arrivato terzo al Concorso Internazionale di pianoforte di Andorra. All’étà di 19 anni ha ricevuto il Premio del Ministero di Cultura e Educazione polacco e a Gdansk e Bruxelles, ed il “Rotary Club Price” come migliore studente di un conservatorio di Polonia del nord. Un anno dopo si è trasferito a Londra. Ha studiato accompagnamento vocale nella Guildhall School for Music & Drama a Londra, con i professori Ronan O’Hara e Rudolf Piernay ed ha ottenuto la Medaglia d’Oro di Accompagnamento nel 2009 e 2011. Nel 2012 Marek vince il Premio di Pianoforte nel “Nadia e Lili Boulanger Competizione Internazionale per Voce e Pianoforte”. Dopo essersi laureato alla GSMD, ha lavorato con una pleiade di famosi artisti come Christa Ludwig e Dietrich Fischer-Dieskau. Marek è un Samling Artist, un Britten-Pears Giovane Artista e “alumnus” dall’Accademia di Vilcroze. Le sue collaborazioni come repetiteur alla National Opera Studio di Londra sono state sostenute dalla ”Opera Awards Foundation”. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. www.marekruszczcynski.com 29 Luglio alle 21.45 GIARDINO CORSINI Viale Caravaggio 9, Porto Ercole «GIOVANI TALENTI» (Laureati del “Prinses Christina Concours” $ Mayu e Takehiro Konoe, VIOLINO E VIOLA D’ARCO Johannes Asfaw, PIANOFORTE PROGRAMMA J. Halvorsen Passacaglia per violino & viola, da Händel’s suite no. 7 in sol minore, per clavicembalo Mayu Konoe, violino Takehiro Konoe, viola W. A. Mozart Duo per Violino e Viola No. 1 KV 423 in sol maggiore: 1. Allegro Mayu Konoe, violino Takehiro Konoe, viola J.S. Bach Partita No. 2 BWV 1004 in D minor: Allemande and Courante Partita No. 2 BWV 1004 in D minor: Sarabande Mayu Konoe, violino Takehiro Konoe, violino e viola d’arco F. Chopin Scherzo No. 2 Op. 31 in si bemole minore Johannes Asfaw, piano W.A. Mozart Piano Sonata KV 332 in F major: 1. Allegro Johannes Asfaw, pianoforte Niels Gade Novelletten per Violino, Viola e Pianoforte Op.29 Mayu Konoe, violino Takehiro Konoe, viola Johannes Asfaw, piano $ Mayu e Takehiro Konoe VIOLINO E VIOLA DʼARCO Johannes Asfaw Takehiro e Mayu Konoe (1997) hanno iniziato a suonare il violino a 4 anni sotto la guida del noto insegnante olandese Coosje Wijzenbeek. Da quel momento fanno parte dell’eccezionale ensemble giovanile d’archi “Fancy Fiddlers”. A 6 anni sono stati ammessi al Dipartimento per Giovani Talenti del Conservatorio Reale dell’Aia e dal 2006 studiano al Dipartimento per Giovani Talenti del Conservatorio di Amsterdam. Questo duo ha vinto un primo premio durante le fasi finali del Concorso “Prinses Christina”. Mayu e Takehiro si sono esibiti al Concertgebouw di Amsterdam insieme al noto pianista Menahem Pressler. Hanno inoltre suonato con diversi pianisti come Lucas Jussen, Nino Gvedatze e Paolo Giacometti. Takehiro e Mayu frequentano corsi di perfezionamento in Svizzera, Liechtenstein e Francia. Mayu suona un violino del 1757, che le è stato donato dalla Fondazione nazionale olandese per gli Strumenti Musicali. Johannes Asfaw (2000) è stato ammesso al Dipartimento per Bambini del Conservatorio Reale all’Aia a 5 anni. Attualmente frequenta il liceo del Dipartimento per Giovani Talenti dello stesso Conservatorio, dove studia pianoforte con la M° Kamilla Bystrova. Johannes ha vinto il secondo premio al “Prinses Christina Junior” (un concorso on-line per bambini sotto i 12 anni) ed è stato finalista in diversi concorsi, come il “Young Pianist of the North” a Newcastle (Inghilterra). Durante il Giorno della Regina del 2013 si è esibito come solista in un Concerto per Pianoforte e Orchestra di Mozart con l’Orchestra in residenza dell’Aia; il concerto è stato trasmesso in diretta da Radio 4, la rete olandese di musica classica. Nel 2015 è stato uno dei vincitori del Concorso “Prinses Christina”; durante le finali nazionali ha vinto il Premio del Pubblico. Johannes ha frequentato corsi di perfezionamento con Ruth Nye, Rudolf Jansen, David Kuyken, Boris Petrushansky e Bernd Goetzke. È stato inoltre membro dell’Orchestra Giovanile di Viotta all’Aia e canta presso il Matrozenkoor dell’Aia. Johannes è particolarmente interessato alla direzione d’orchestra; segue le lezioni di Alex Schillings presso il Conservatorio Reale e ha frequentato in Italia un corso di perfezionamento con il noto direttore M° Marco Boni. PIANOFORTE Il “Concorso Prinses Christina” (“PCC”) è un concorso musicale organizzato in Olanda con lo scopo di incoraggiare i bambini ed i più giovani alla musica. Il Concorso è nato 40 anni fa con il nome di “Edith Stein Concours” e successivamente, nel 1989, la Principessa Christina del Paesi Bassi ha legato il suo nome al Concorso. Il PCC è stato originariamente concepito come concorso per ragazzi che suonano musica classica. Ogni anno partecipano circa 500 giovani musicisti. Successivamente, il PCC è stato esteso al fine di ricomprendere anche un concorso per la musica jazz e per i compositori. I partecipanti sono suddivisi in tre categorie in base all’età, 1215, 15-18 e 18-19 (l’ultima categoria comprende i musicisti che studiano già al conservatorio). Recentemente è stato attivato anche un concorso per i bambini al di sotto dei 12 anni che si esibiscono su YouTube. Il PCC aiuta e sostiene i suoi vincitori nelle loro scelte lavorative e crea per loro opportunità di lavoro. L’organizzazione contribuisce in modo significativo alla vita musicale olandese grazie alla varietà di tutte le attività descritte. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet (christinaconcours.nl). 31 Luglio alle 21.45 GIARDINO CORSINI Viale Caravaggio 9, Porto Ercole MUSICA TZIGANA «Rom4Music Ensemble» Direzione: Roberto de Brasov Sapete, che la musica classica deve molto alla musica tzigana? Da Bach a Enescu, da Beethoven a Liszt, da Mozart a Dvorak l’influenza della musica di questo popolo di viaggiatori è ovvia ed essenziale. All’inizio, questa fu l’idea del M° Jorge Chaminé, sostenuta dopo dall’UE, presentata dalla International Yehudi Menuhin Foundation, in collaborazione con varie organizzazioni musicali europee (Belgio, Bulgaria, Francia, Italia, Romania, Slovachia e Regno Unito). Il nome del progetto: Music4Rom.1 Roberto de Brasov2, uno dei più grandi fisarmonicisti gitani di oggi, invitato a partecipare in qualità di professore alla masterclass tenuta a Parigi, ha voluto riunire intorno a sé questo ensemble che si chiama Rom4Music. Il violinista Vasile Dumitru, il bassista George Hristache e il cimbalonista Stefan Andreescu, dalle carriere di primissimo livello internazionale ci faranno viaggiare con questa musica fatta di spontaneità e verità. Tutti discendenti di famiglie di musicisti di Romania, con le loro radici e qualità virtuosistiche impressionanti, hanno entusiasmato il pubblico di tutta l’Europa. La musica fa parte del DNA di questo popolo di libertà. Libertà del uomo che cammina. Come direbbe il poeta spagnolo Antonio Machado: “Caminante no hay camino, se hace camino al andar” (Viandante, non c’è cammino, sei tu che fai il sentiero camminando). 1 2 www.music4rom.com www.robertodebrasov.com «Rom4Music Ensemble» Roberto de Brasov FISARMONICA Vasiliu Dumitru George Hristache Stefan Andreescu CONTRABASSO VIOLINO CYMBALUM 2 Agosto alle 21.45 PIAZZA SANTA BARBARA Porto Ercole $ JAZZ (R)EVOLUTION Baba Sissoko, Don Moye, Antonello Santis Inedito, tellurico incontro fra tre “mostri sacri” della scena jazz internazionale. Una bomba! $ BABA SISSOKO, tamani, n’goni, voce ANTONELLO SALIS, pianoforte, fisarmonica FAMADOU DON MOYE, batteria, percussioni Famadou Don Moye e Baba Sissoko, neroamericano di Rochester il primo, africano del Mali il secondo, sono rievocatori di una stagione tra le più intense e creative della musica jazz, riconducendo entrambi al celebre Art Ensemble of Chicago che, negli anni 60, raccolse la sfida del free jazz reinterpretandola in una chiave decisamente originale. Moye e Sissoko dividono questo progetto con il pianista e fisarmonicista Antonello Salis, in un incontro nel quale ognuno di loro cerca di riallacciare i legami con le radici della musica afroamericana, riattivando una serie di cortocircuiti storico musicali. Formatosi negli anni caldi del free e della rivolta nera, Don Moye è tra i musicisti neroamericani che hanno compiuto il viaggio di “ritorno alle origini”, approfondendo la conoscenza della musica tradizionale africana. Da parte sua il più giovane Baba Sissoko ha unito la tradzione dei griot alle musiche nere occidentali. Tra questi due artisti, la presenza di Antonello Salis non è assolutamente eccentrica, dal momento che il pianista sardo – che com’è noto suona ad orecchio – è per molti versi il più “fisico” ed africano dei jazzisti italiani e sa muoversi con eccezionale creatività sui sentieri delle improvvisazioni più ardite.” 4 Agosto alle 21.45 !! PIAZZA SANTA BARBARA Porto Ercole TANGO !! $ Romeo Scaccia, Fabio Furia Pablo Moyano e Roberta Beccarini $ “Dissonanze” Fusione e contaminazione, equilibrio e tecnica, ma anche immaginazione ed improvvisazione. Sono questi gli elementi che caratterizzano “Dissonanze”. Vere protagoniste dello spettacolo le composizioni originali degli stessi Fabio Furia e Romeo Scaccia, due stili innovativi e differenti in cui trovano sintesi gli studi classici e un eclettico percorso dalla musica da camera alla world music, dal tango al jazz. Una progressiva maturazione stilistica certamente influenzata dalla figura di Astor Piazzolla, la cui impronta timbrica e armonica è sempre presente tra le righe. Il risultato è un’interessante sintesi tra il mondo sonoro del jazz e quello del tango nuevo. Un mélange di forza e passione, energia e pathos, in cui si riconoscono, però, anche suggestioni classiche, nel rigore della composizione ispirata all’equilibrio della forma e al contrappunto dei grandi del passato, ma pur sempre con uno sguardo alle avanguardie contemporanee. Così la precisione di una raffinata tecnica compositiva si unisce alla profonda sensibilità melodica ed all’improvvisazione passionale nel virtuosismo esecutivo di una formazione tutta italiana, in un repertorio profondamente jazz e di contaminazione, evocativo ed emozionale. Ad accompagnare lo spettacolo al passo di danza saranno i famosi ballerini Pablo Moyano e Roberta Beccarini, con il loro inconfondibile stile elegante, raffinato ed espressivo. Un repertorio avvincente e di forte impatto emotivo per un’ora di grande musica in un’atmosfera di fascino e charme. Romeo Scaccia PIANOFORTE Fabio Furia È sufficiente uno sguardo per capire che ci si trova di fronte ad un pianista, si potrebbe addirittura osare e assegnargli uno stile, quel suo physique du role svela tutto di lui… o quasi, perché solo sentendolo suonare ci si accorge che Romeo Scaccia non è affatto inquadrabile in un unico stile. Il corpo proteso verso lo strumento quasi a volersi fondere con esso, l’alternanza tra la straordinaria delicatezza e gli impeti vorticosi, la ricerca della perfezione del suono, il calore che le sue esecuzioni riescono a sprigionare, le atmosfere intense che riescono a creare. L’incredibile capacità tecnica non lascia dubbi sulla sua formazione musicale: dopo anni di studi nelle accademie più prestigiose sotto la guida dei maestri più stimati Scaccia abbandona un’avviata carriera concertistica come pianista classico per dedicarsi alla sua prima passione, la composizione, assecondando quel suo animo inquieto e curioso che non gli consente di riconoscersi nell’unico stile. E allora eccolo manifestare la sua ecletticità e versatilità nell’abbracciare con eleganza e naturalezza generi musicali assai diversi tra loro, spaziando dal barocco fino al classico, al jazz, al pop, al contemporaneo. Ed è proprio la libertà espressiva che caratterizza l’opera compositiva di Scaccia. Romeo Scaccia è nato a Addis Abeba (Etiopia) comincia la sua formazione musicale presso il conservatorio “Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, quindi frequenta nell’Accademia “Ferenc Liszt” di Budapest, lo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam e la Berklee College of Music di Boston. Fin da giovanissimo ottiene numerosi riconoscimenti in Italia e nel resto del mondo. Dal 2005 compone ed orchestra e si esibisce con grande successo nei vari concerti in diverse città e festival internazionali, palesando, oltre le spiccate qualità artistiche, una matura personalità interpretativa che catalizza l’attenzione e trascina la platea. È la terza volta che si presenta nel Festival CIMA. Fabio Furia, concertista di fama internazionale, compositore ed arrangiatore, è considerato dalla critica uno dei migliori bandoneonisti d’Europa. La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo nelle più importanti sale da concerto fra cui la Dvorak Hall del Rudolfinum di Praga, il Teatro Bozar di Bruxelles, il Teatro Lirico di Cagliari, l’Onassis Culture Center di Atene e la Großer Saal di Klagenfürt. Molto apprezzato a livello internazionale, il suo talento è noto a numerose istituzioni e festival musicali, nazionali ed internazionali. Si è esibito come solista in Italia, Canada, Messico, Croazia, Repubblica Ceca, Germania, Francia, Slovenia, Macedonia, Lituania, Austria, Spagna, Giappone, Korea, Grecia, Libano e Stati Uniti. È fondatore e solista dei “ContraMilonga”, formazione con cui si esibisce in tutto il mondo. Si dedica, altresì alla didattica attraverso la realizzazione di corsi e masterclass per istituzioni pubbliche e private, sia di strumento che di musica d’insieme. In particolare, tiene un Corso di bandoneon e prassi stilistica del tango presso il Conservatorio di Musica “P. Da Palestrina” di Cagliari. Ha all’attivo varie incisioni discografiche, tra cui: “ContraMilonga” (2010), interamente dedicata ad Astor Piazzolla; “Fabio Furia in concerto” (KNS Classical – 2013), che raccoglie le migliori registrazioni dell’artista negli ultimi anni; “Novafonic Quartet”, capolavoro più recente, incentrato su Astor Piazzolla e sulle composizioni dello stesso Fabio Furia (KNS Classical – 2015). Suona su vari strumenti tra cui: un bandoneon AA con 154 voci su modello costruito appositamente per lui; un bandoneon bisonoro mod. “Luis” con 156 voci, costruito anch’esso dalla fabbrica Bandonion und Concertinafabrik Klingenthal Gmbh di cui è endorser e sviluppatore; ed infine un bellissimo bandoneon bisonoro Alfred Arnold del 1937. È la prima volta che si presenta nel Festival CIMA. BANDONEON Pablo Moyano e Roberta Beccarini BALLERINI “La elegancia en el caminar… y el respiro de la música en el abrazo” Ballerini professionisti di tango salon e tango escenario, si caratterizzano per uno stile elegante, essenziale, raffinato, esplosivo ed espressivo. Lavorano nei più importanti teatri italiani e in eventi artistici di prestigio di livello internazionale. Sono coppia solista della prestigiosa compagnia “Tango x2” di Miguel Angel Zotto e protagonisti dello Spettacolo “Momenti di Tango” della compagnia nazionale di danza di Raffaele Paganini e Luigi Martelletta. Tengono stabilmente corsi a Roma dove dirigono la loro scuola ‘Tango al Piso’ che si caratterizza per l’insegnamento del Tango salon. Sono invitati a fare stage ed esibizioni in eventi, festival, milonghe e gala in Italia e all’estero. Roberta Beccarini Danzatrice di provenienza e formazione classica, si è formata con i più grandi maestri del tango argentino. È stata partner di ballerini e milongheri di fama internazionale tra cui el Pibe Sarandì, Pablo Garcia, Enrique e Guillermo de Fazio (Los Hermanos Macana), Sergio Cortazzo e attualmente è coppia stabile con Pablo Moyano. Ha condiviso il palco con grandi artisti del panorama mondiale e si è esibita in importanti teatri ed eventi in Italia e all’estero. Ha avuto l’onore nel febbraio 2012 di lavorare al Matera Tango Festival e al Cosenza Tango Festival in Italia con il grande Maestro Miguel Angel Zotto, in sostituzione della sua partner Daiana Guspero. www.robertabeccarini.com Pablo Moyano Ballerino e maestro argentino di Tango, solista della prestigiosa compagnia Tango x 2 di Miguel Angel Zotto, protagonista dello spettacolo “Momenti di Tango” della Compagnia nazionale di danza di Raffaelle Paganini, artista ospite della trasmissione RAI “Ballando con le stelle” 2014. Tra i lavori più prestigiosi è stato protagonista dello spettacolo ‘Napoletango’ successo nazionale per tre stagioni dopo il debutto nel 2010 al Teatro San Carlo di Napoli, record di incassi al Teatro Eliseo di Roma e grande successo al Teatro Coliseum di Londra. Si caratterizza per rappresentare, in pista e sul palcoscenico, la figura maschile del tango puro basata sull’estrema eleganza, precisione e pulizia del tango tradizionale degli anni ’50. Dando un’espressione raffinata, virtuosa e maschile del Tango è arrivato a condividere il palco con i rappresentanti più rilevanti del Tango Argentino del momento e con artisti internazionali (come i solisti del Cirque du Soleil e i solisti del Bolshoi). Come docente dirige la sua Scuola “Tango al Piso” che si caratterizza per proporre un metodo di studio chiaro, accurato e ben dettagliato delle basi del Tango degli anni ’50 (Epoca d’oro del Tango). Il metodo è basato in una ricerca meticolosa dell’evoluzione di tutti gli stili più importanti di questa danza popolare per avvicinare gli allievi alla cultura e alle radici di questo ballo di improvvisazione. www.pablomoyano.com