PARROCCHIA S. BARBARA V.M.
Piazza Chiesa, 7 - SINNAI - T. 070/767102
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ANNO XIX - SETTIMANA N. 44
27 SET - 04 OTT 2015
PENSIERO
SI PUÒ ESSERE DI CRISTO SEN- il Vangelo della Domenica
ZA APPARTENERE AI DODICI (Mc 9, 38 - 48)
DELLA
Maestro, c'era uno che scacciava demoDOMENICA ni e volevamo impedirglielo, perché non
era dei nostri. Un uomo, che liberava altri dal male e li
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restituiva alla vita, viene bloccato dai seguaci di Gesù. Giovanni disse a Gesù:
Giovanni si fa portavoce di una mentalità gretta, fatta di «Maestro, abbiamo visto uno
barriere e di muri, per la quale non conta la vita piena che scacciava demòni nel tuo
dell'uomo, il vero progetto di Gesù, ma la difesa identi- nome e volevamo impedirglietaria del gruppo, il loro progetto deviato. Mettono quin- lo, perché non ci seguiva».
di l'istituzione prima della persona, la loro idea prima 39Ma Gesù disse: «Non glielo
dell'uomo: il malato può aspettare, la felicità può atten- impedite, perché non c'è nessudere. Ma la "bella notizia" di Gesù non è un nuovo no che faccia un miracolo nel
sistema di pensiero, è la risposta alla fame di più grande mio nome e subito possa parlavita. Il Vangelo non è una morale, ma una sconvolgen- re male di me: 40chi non è conte liberazione. Infatti Gesù sorprende i suoi: chiunque tro di noi è per noi.
aiuta il mondo a liberarsi e fiorire è dei nostri. Semini 41Chiunque infatti vi darà da
amore, curi le piaghe del mondo, custodisci il creato? bere un bicchiere d'acqua nel
Allora sei dei nostri. Sei amico della vita? Allora sei di mio nome perché siete di CriCristo. Quanti seguono il Vangelo autentico, senza sto, in verità io vi dico, non perneppure saperlo, perché seguono l'amore.
derà la sua ricompensa. [...]
Si può essere di Cristo, senza appartenere al gruppo
dei dodici. Si può essere uomini e donne di Cristo, senza essere uomini e donne della
chiesa, perché il regno di Dio è più vasto della chiesa, non coincide con nessun gruppo. Allora impariamo a godere e a ringraziare del bene, da chiunque sia fatto. Quelli
non sono dei nostri. Tutti lo ripetono: gli apostoli di allora e i partiti di oggi, le chiese e
le nazioni davanti ai migranti. Invece Gesù era l'uomo senza barriere, uomo senza
confini, il cui progetto è uno solo: voi siete tutti fratelli. Gli esseri umani sono tutti dei
nostri e noi siamo di tutti, siamo gli "amici del genere umano" (Origene). Tante volte
ci sentiamo frustrati, impotenti, il male è troppo forte. Gesù dice: tu porta il tuo bicchiere d'acqua, fidati, il peggio non prevarrà. Se tutti i miliardi di persone portassero il
loro bicchiere d'acqua, quale oceano d'amore si stenderebbe a coprire il mondo. Basta
un sorso d'acqua per essere di Cristo. [...] Il Vangelo termina con parole dure: se la tua
mano, il tuo piede, il tuo occhio ti scandalizzano, tagliali. Gesù ripete un aggettivo: il
tuo occhio... . Non dare sempre la colpa del male agli altri, alla società, all'infanzia,
alle circostanze. Il male si è annidato dentro di te: è nel tuo occhio, nella tua mano, nel
tuo cuore. Cerca il tuo mistero d'ombra e convertilo. La soluzione non è una mano
tagliata, ma una mano convertita. A offrire il suo bicchiere d'acqua.
da “Avvenire” Ermes Ronchi
Don Michele... saluta.
Sembrava che l’Arcivescovo per quest’anno, ci lasciasse don Michele come vice
parroco, invece ha deciso di nominarlo assistente dei giovani del “College” nel
seminario diocesano e così può anche continuare a studiare per conseguire la licenza in teologia. Ha trascorso in parrocchia quasi un anno dalla sua ordinazione sacerdotale e la Chiesa lo chiama ad altro incarico nella diocesi. Prenderà possesso
del nuovo incarico pastorale lunedì 28 dopo la festa di S. Cosimo. E lunedì 28, verrà a sostituire don Michele, don Danilo Sbressa, sacerdote da tre anni, quartese,
dopo un anno come vice parroco di S. Elia. Un grazie a don Michele per il servizio
che ha svolto a Sinnai e un augurio forte per il suo nuovo ministero. Un benvenuto
a don Danilo e un augurio di buon lavoro a Sinnai.
Alla comunità parrocchiale, specie alla zona giovane e alle famiglie, un augurio a
vedere in don Danilo il sacerdote mandato dal Vescovo a portare il buon annuncio
del Vangelo. Il segno della vera accoglienza e del sentirsi parrocchia di Santa Barbara, che comprende anche Santa Vittoria, sarà la collaborazione e l’aiuto
all’inserimento di don Danilo e al suo lavoro da parte di tutta la comunità.
Avvisi dell a Settimana
DOM 27 Ore 09,00 - 11,00 In. S. Cosimo: SS. Messe
Ore 19,00 In S. Cosimo: S. Messa solenne; festa della Misericordia e
processione di rientro dei Santi. Conclusione di
don Carlo Rotondo e Benedizione eucaristica.
LUN 28 Ore 16,45 Catechismo comunitario per le 4^elementari di S.Barbara.
MAR 29 Ore 18,30 In S.Vittoria: Catechismo comunitario per le 4^El. di S. Vittoria.
MER 30 Ore 16,00 1° Incontro catechismo comunitario dei ragazzi di 3^ media.
Ore 19,30 Assemblea dei rappresentanti e soci di tutte le realtà
parrocchiali. Odg: presentazione del vice parroco e presentazione del piano pastorale diocesano.
GIO 01 Ore 18,00 1° Giovedì del mese. Ora di adorazione per le vocazioni.
VEN 02 1° venerdì del mese. Adorazione e confessioni con p. Giuseppe fino alle 12
Ore 16,00 Confessioni fino alle 20,00.
Ore 18,00 Esposizione e adorazione comunitaria;
Ore 17,00 A S.Vittoria: Adorazione comunitaria e S. Messa
Di mattina comunione ai malati della zona a sinistra di Via Roma.
SAB 03 Ore 16,00 Catechismo con le catechiste per le 4^ a S.Barbara e a S.Vittoria
Ore 19,00 In S.Isidoro: S. Messa in onore di Sant’Efisio e processione a Santa Barbara per via Funtanaziu e Roma.
DOM 04 Ore 19,00 S. Messa in onore di S.Efisio e processione a S. Isidoro.
⇒ In parrocchia, nelle edicole e nelle cartolerie, è disponibile il libro in
lingua sarda di mons. Giovanni Cadeddu: “Fainas litterarias”.
⇒ I Battesimi saranno il 10, 17 e 25 ottobre, l’8 e 22 Novembre.
⇒ Pulizia della chiesa: sabato 3 Ottobre, ore 9,00, è invitata la zona 6.
⇒ Ufficio Catechistico: è aperto dal 28/9 al 2/10/2015 dalle ore 17,00 alle
18,30, per le iscrizioni al catechismo e richieste varie.
Calendario e Messe della Settimana
XXVI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO - Anno “B” Liturgia delle Ore: II SETT.
LUNEDI
28 Settembre
08,35 Aledda Giuseppe, Veneranda e Vincenza
Ss. Lorenzo Ruiz e c. (mf) - Zc 8,1-8; 19,00 Lianas Gian Luigi
Sal 101; Lc 9,46-50.
A S.Vittoria: 18,00 Orrù Antonello
MARTEDI
29 Settembre
08,35 SS. Arcangeli - Orrù Raffaele, Luigi e fam.
a
Ss.Michele, Gabriele, Raffaele arc.(f) 19,00 1 Ammirata Domenico Alberto 1° ANNIV.
Dn 7,9-14;
Plurintenzionali:
2a Figoni Angelo 12° anniv.
Sal 137; Gv 1,47-51.
3a Isola Giuseppe
4a Cocco Raffaele, Francesco, Bonaventura, Tomasa
5a Surcis Celeste, Antonietta, Amelia, Maria, Agnese
A S.Vittoria: 18,00 Def. Fam. Guida - Pisu
MERCOLEDI 30 Settembre
08,35 Zedda Esterina, Maurizio e Bonarina
S. Girolamo (m) - Ne 2,1-8;
19,00 Lecca Rosaria TRIGESIMO C.
Sal 136; Lc 9,57-62.
A S.Vittoria: 18,00 Saddi Giovanni 13° anniv.
GIOVEDI
01 Ottobre
S. Teresa di Gesù B. (m)
Ne 8,1-12; Sal 18; Lc 10,1-12.
A S.Vittoria:
VENERDI
02 Ottobre
08,35 Perra Elena (Soc. Anime)
19,00 - Spirito Santo (R.n.S.)
- Moi Luigi, Angelo ed Emilia
18,00 Saddi Enea 8° anniv.
08,35 Pisu Salvatore
a
Ss. Angeli custodi (m)
19,00 1 Cappai Liliana 1° ANNIV. C.
Es 23,20-23;
Plurintenzionali:
2a Sacro Cuore (Ap. Pregh.)
Sal 90; Mt 18,1-10.
3a Serreli Raffaello 16° anniv.
4a Pisano Santino e Agnese
5a Defunti fam. Cargnello
6a Cogotti Francesca, Raffaele, Maria, Raimondo
7a Mascia Peppino
A S.Vittoria: 18,00 Gulleri Luigi 3° anniv.
SABATO
03 Ottobre
08,35
17,00
19,00
A S.Vittoria: 18,00
S. Gerardo di Brogne - Bar 4,5-29;
Sal 68; Lc 10,17-24.
DOMENICA 04 Ottobre
07,30
XXVII Domenica del Tempo Ord. 09,30
S. Francesco d’Assisi, patr. Italia
11,00
Gen 2,18-24; Sal 127; Eb 2,9-11;
19,00
Mc 10,2-16.
A S.Vittoria: 08,15
09,30
Non c’è messa
Matrimonio PUSCEDDU - SADDI
Fanari Maria, Giuseppe e Tonino 1° ANNIV. C.
Cinus Giuseppe e Francesco
Puggioni Franco
III SETT.
Aledda Francesco, Desolina, Giuseppe
Matrimonio NOCCO - PALMAS
Melis Antonio 3° anniv.
Defunti fam. Marchese - Cocco
Biddiri Delia e fam.
TWITTER DEL PONTEFICE del 12 Settembre 2015:
⇒ Ogni volta che facciamo il segno della croce, ci avviciniamo al grande
mistero della Trinità.
Dalla Comunità
MAMMA AFRICA: Ringrazio unica. Ti osserva con amore, come una
don Giovanni per permettermi di condividere con voi una breve, ma immensa,
esperienza che io e altri giovani abbiamo
vissuto nel mese di Agosto.
Dal 2 al 23 ospiti di don Franco Crabu
nella missione di Nanyuki, dove il nostro concittadino don Carlo Rotondo,
che ha guidato la preparazione del viaggio nei mesi precedenti, ha speso 10 anni
del suo ministero. I miei sono flash che
ancora si attorcigliano nel mio cuore dove, volti, luoghi, celebrazioni e i tanti
giochi con i bambini, costituiscono una
ricchezza che va ripensata e accolta perché non fugga via.
L’Africa si sveglia presto la mattina e
nei rumori e colori pian piano impari ad
accordare il tuo cuore di occidentale
troppo stressato dal mordi e fuggi del
consumismo che a volte intacca i nostri
rapporti. La mia esperienza mi dice che
l’Africa impara subito il tuo nome, e
spogliandoti di tutto in un giorno ti sa
rivestire con i suoi sorrisi e le sue danze
e la sua preghiera. Ho visto una comunità che loda, danza e non si vergogna di
essere cristiana, nonostante le tante fatiche e contraddizioni. La sua curiosità è
mamma fa con il proprio figlio. Si prende cura di te. Mi vengono in mente le
prime passeggiate fatte a Nanyuki e la
gioia dei loro sinceri benvenuti. “Abari”
è il loro saluto. Non è un semplice ciao,
ma significa “ciao, dammi notizie su di
te”. L’Africa è calorosa accoglienza.
L’Africa si fa grande con piccoli gesti e
attenzioni. Le celebrazioni domenicali
sono un’esplosione di voci e di colori.
Le piccole comunità si cibano della Parola di Dio. Il loro modo di pregare, di
danzare, di cantare ti sveglia. Ogni volta
ho provato a cantare, danzare e pregare
come loro. L’Africa è una continua scoperta. Ogni momento, che qua potrebbe
risultare banale e noioso, è diventato un
gioco. Apparecchiare, sparecchiare, preparare una stanza per accogliere gli ospiti è diventata una festa.
Le mie sono state poche righe, mascherate da un po’ di nostalgia di quei
luoghi e dalla voglia di comprendere
sempre di più la bellezza di appartenere
ad una Chiesa che, in realtà, a prescindere da colori, usi e costumi, la grande Famiglia di Dio… per questo e per tanto
altro grazie Mamma Africa.
Sara
ALLE MAMME E AI PAPA’ DEI BAMBINI DI PROSSIMA COMUNIONE: Il primo
turno di Comunioni sarà l’otto dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione della
Madonna. Probabilmente ci sarà anche un secondo turno spostato in avanti, per chi
avesse difficoltà “gravi” per l’8 dicembre e, in particolare, per quei bambini con insufficiente preparazione e partecipazione. Invito voi genitori ad “accompagnare” i
vostri bambini, dando loro esempio di vita cristiana con il vostro stile di vita. Mettete
in primo piano la vita di fede della famiglia, l’osservanza dei comandamenti, la preghiera e la santificazione della domenica. La preoccupazione della festa esteriore non
inquini e non soffochi il desiderio dell’incontro dei vostri bambini con Gesù nella
Comunione celebrata per la prima volta. Il vostro esempio aiuti i bambini a desiderare di ricevere Gesù tutte le volte che parteciperanno alla Messa e in particolare la
domenica. Pertanto aiutate i vostri figli a conoscere il contenuto del catechismo e a
prepararsi al meglio all’ incontro personale con Gesù. I bambini che si assentano dal
catechismo, dagli incontri di preparazione e dalla messa... dovranno recuperare e
faranno parte del 2° turno di Comunioni, all’inizio della primavera.
dA
Stampato in proprio - Parrocchia S. Barbara - Sinnai.